La scomparsa di Gerardo Mombelli: intervista a Massimo Teodori

Radio radicale la notizia de di queste ore la scomparsa di Gerardo Mombelli un personalità legata a a quelli che sono stati gli ambienti il mondo radicale è stato presidente dell'uno dell'UCID Unione goliardica Italia ma poi dell'un'unica lavorato Point presso l'Istituto Affari internazionali e poi è stato anche portavoce di Altiero Spinelli questi alcuni dei tratti della sua vicenda personale politica lei vogliamo parlare di Mombelli con Massimo Teodori teorica che parte cominciare per ricordare
Beh per me è molto difficile da che parte cominciare nel senso che
Io ho avuto una comunità di intenti di pensiero e di amicizia
Durata oltre sessant'anni ma direi che possiamo dire che Gerardo Mombelli
Pertanto un intellettuale politico e militante politico
Che ha vissuto tutte le grandi stagioni del pensiero e dell'azione chiamiamo la cosiddetta riforma laica radicale e socialista italiana dagli anni cinquanta in poi attraverso o le tappe che sono state le tappe più
Più importanti la prima tappa è sicuramente quello del movimento
Universitario politico universitario nello Unione goliardica italiana che di cui lui è diventato presidente molto presto nel mille novecento cinquantasei il che significa che è diventato presidente
Al vent'anni si l'Unione goliardica italiana allora era la grande associazione degli studenti laici senza etichette di partito che che portò nell'università e che era maggioritario quasi maggioritaria non riuscita insieme al mondo cattolico e che portò una ventata di rinnovamento e una politica universitaria
E poi negli anni successivi è stato presidente
Tutela Unione nazionale
Universitario rappresentativa italiana al tempo in cui c'erano alle rappresentanze universitari che hanno rappresentanze elette da decine di migliaia di studenti universitari quindi pensando prima
Incidenter dell'UCI che siccome sono il partito laico dell'università e poi presidente del parlamento dell'università in cui erano rappresentati tutti quanti Curili questa è la prima stagione poi come intellettuale osservatore di grande finezza
Della politica internazionale è stato con Altiero Spinelli alla fondazione dell'istituto affari internazionali che è stato il primo istituto in Italia insieme all'ISPI a occuparci in maniera scientifica
Della politica e sperare italiana sempre con una visione
Occidentale
Europei tra atlantica e viene seguendo sempre nel grande consonanza di idee con Altiero Spinelli seguendolo poi nel a Brussel dove non belli ha fatto tutto lui il per il massimo percorso dell'istituzione europee come portavoce della Commissione europea direttore della rappresentanza dell'Unione
Europea in Italia
Portavoce del commissario Ripa di Meana per la cultura e le istituzioni insomma l'unica ha vissuto tutta una vita questa diciamo la seconda parte del vita di Gerardo dopo quella appunto legata alla politica universitaria la politica laica universitaria e quindi la gran parte della seconda parte della vita fino
Fino ai giorni nostri è stata quella nell'impegno federalista ma mai un impegno di carriera o o burocratico ma sempre un impegno di
Ripensamento riflessione sulla divisione di quello che occorreva fare in Europa
Da ultimo proprio lui ha scritto un libro insieme l'ambasciatore non Antonio Armellini Tonya Bellini che si chiamando i Centauro Necchi nera in cui prospetta per l'Europa
Una visione anche abbastanza
Innovativa rispetto ai vecchi schemi dei federalisti europei di Spinelli su quello che oggi delle l'Europa dei i ventotto Paesi potrebbe essere e dovrebbe essere il libro proprio uscito quest'anno ed è un libro che è stato ampiamente apprezzato del da personaggi come Giorgio Napolitano
E Giuliano Amato al di né in questa riflessione Europa voglio dire insomma che Gerardo
Il mio amico quotidiano
Per tanti anni neanche poi sempre vissuto nell'aria tra i radicali e i socialisti l'aria che potremmo chiamare laico riformatrice fece tuttavia mai lieve ambizioni
Lì carriera politiche o di chiarire intellettuale cose che avrebbe potuto fare egregiamente rifiutò sempre Offerte recente di andare al Parlamento europeo lo sette che gli fecero Bettino Craxi e ed altri come uno dei grandi esperti dell'Europa perché la sua visione era una visione
Tipica da intellettuale e politico assolutamente disinteressato dei problemi di carriera il personaggio è un personaggio molto fine molto sottile molto curioso molto capace di comprendere quello che gli accadeva intorno quotidianamente
Pronto a a commentare cosa che ci capitava spesso di stare insieme di commentare la visione politica ma senza armiere quella spinta di entrare dentro cosa che avrebbe potuto fare sempre al massimo livello
Ecco è un personaggio
Diciamo alle antiche è un personaggio di quel mondo
Che ha visto nei valori i laici dell'Occidente e dell'Europa
Del rapporto fra la democrazia occidentale Europa e Stati Uniti il nucleo del del la nostra vita della vita del per l'Italia è uno di quei personaggi
Che appunto di cui oggi dobbiamo rimpiangere rimpiangere molto
Che non
Dico non se ne trovano in giro banchiere che stanno scomparendo perché sono nati in quella temperie che è una temperie soprattutto degli anni cinquanta e sessanta in cui tante speranze
Che erano le speranze di una civiltà nuova occidentale una civiltà europea in Italia molti di noi hanno coltivato collocati più o meno imposizioni politiche istituzionali o culturali ecco
Questo mi sento di dire adesso a caldo nel momento in cui Gerardo scomparso proprio ieri
E allora ringraziamo ringraziamo davvero molto Massimo Teodori con il quale appunto abbiamo ricordato Gerardo Mombelli grazie davvero molto Teodori