Carovana per la Giustizia in Sardegna: collegamento con Maurizio Turco

Prosegue dunque la carovana per la giustizia del partito radicale in Sardegna i cui obiettivi come per i precedenti viaggi in Calabria e Sicilia sono la raccolta di firme sulla proposta di legge delle camere penali per la separazione
Delle carriere dei magistrati l'amnistia l'indulto come premessa indispensabile per una giustizia giusta del superamento di trattamenti crudeli anacronistici come la regina dalla quarantuno bis del sistema
Dell'ergastolo a partire da quell'ostativo l'approvazione entro l'estate dei decreti delegati della riforma dell'ordinamento penitenziario il raggiungimento di tre mila iscritte alla Partito Radicale entro il trentuno dicembre
Due mila diciassette per le continuare le lotte di Marco Pannella oggi la carovana far tappa a Cagliari dove è prevista la raccolta di firme per la separazione delle carriere dei magistrati nel locale carcere
Tra i partecipanti c'è anche Maurizio Turco coordinatore della presidenza del partito radicale che abbiamo in vigna Buongiorno Maurizio Buongiorno tolto loro Chamot
Effettuando questo tragitto tra Oristano dove siamo stati c'era anche in piazza a raccogliere le firme con la Presidente
Delle camere penali che ponga fine Cherokee scritta al a al partito radicale che da militanti fino all'ultimo momento con aiutato anche da come avrà portare via i tavoli barriere di un clima che si sta creando che stiamo costruendo
Che abbiamo già visto in Calabria in Sicilia adesso in Sardegna che vedremo in Turchia
In questa carovana in questo tentativo di far conoscere l'iniziativa in corso Tel salvare le lotte del partito radicale con i tre mila iscritti ma penso a rubarle attraverso una lotta particolare
Che quella sulla giustizia che è quella dei referendum traditi dal Parlamento e quindi del ripristino della della legalità chiamo stati molto severi con dell'inchiesta
In questa carovana con un calendario molto molto stretto e faticoso però ne vale davvero la pena quando abbiamo nelle carceri il riscontro l'ombra
Solo quello dei detenuti ma anche degli agenti
C'è una discrepanza anche in questo caso tra quello che leggiamo nelle agenzie e quella che la vita quotidiana degli agenti il contributo che danno al di là di quello che il compito d'ufficio e quindi esserci sentirci
Portatori anche in qualche modo di uno Stato che non è quello del regime italiano ma è quello dello stato di diritto io penso che siamo una delle branche del dato ormai che contribuiscono a un artista diverso nelle carceri italiane una vita diversa nelle carceri italiane
è una vita diversa nel Paese per cui questa lotta e questo incontro fecondo con le camere penali
è qualcosa che va perseguito fino in fondo e oltre per costruire insieme qualcosa di nuovo che vediamo già crescere
Bene Maurizio so che siete in viaggio e dunque per il momento chiudiamo qui è già presente nelle prossime ore era Maurizio Turco coordinatore della presenza del partito radicale