Presentazione alla Mostra di Venezia del cortometraggio "Ambaradan" vincitore della seconda edizione del Bando MigrArti 2017

Radio radicale ci occupiamo di immigrazione e di arte in particolare di cinema perché vogliamo parlare del del premio migrare atti due mila diciassette
Ne abbiamo già parlato qui a radio radicale di questa rassegna promossa dal Ministero dei beni e attività culturali e del durissimo Christen cioè la seconda edizione di questa iniziativa perché appunto come dice il titolo parla di migranti agli articoli un'iniziativa che volta è stata volta a anziché sì parlasse punto del dell'immigrazione fosse gli stessi migranti a parlarne
Attraverso appunto opere d'arte e in particolare il premio di quest'anno va a un cortometraggio qui si intitola ambaradan
E che verrà presentato alla settantaquattresimo la mostra internazionale di arte ci meno cinematografica di Venezia questo appunto nella nella pro prossima settimana nella giovedì sette settembre
E venerdì otto settembre ma no no l'autore diciamo ideatore di questo di questo cortometraggio una conoscenza di radio radicale si chiama Minnuta ha già partecipato ad esempio da trasmissioni del movimento degli africani voci africane ed è è leader di un gruppo che si chiama Blacks Italians neri italiani e lo salutiamo buon pomeriggio Amin buon pomeriggio a tutti alle librerie se piace alle nostro e allora tutti insieme al regista Paolo Negro che sentiremo tra poco avete dunque portato a a questo bando migrare lo stallo questo corto ambaradan di che cosa si tratta Carriero bancari
Cose nuove ambaradan si esattamente ambaradan è un un corto che l'associazione
A cercava dovuto quindi perché hanno perché volevamo raccontare
La crisi italiche con leggera ci vuole
Quindi dopo due anni è fatta di interviste
Litri quant'altro che non riuscite in qualche modo ad eliminare questo progetto che nel dicembre due gennaio del due mila e certamente abbiamo proposto al bando migrati
Promosso dall'imbatte dall'Unar e che abbiamo vinto insieme abbiamo vinto con la paura Enterprise manca
Che è più poi effettivamente colei che ha a presentato il Progetto perché dovrà con la produzione siccome il culto
Finito
Spero che piaccia
Tratta la storia di questo ragazzo nero dirigere applicarla Willy però con ideologia anabattista
Quindi controverso per tanti no stranieri la nostra intenzione era proprio raccontare imperterriti identità coi citiamo pure Rizzardi questo
Personaggio che in qualche modo è adottato non avendo punti di riferimento la figura di riferimento
Perché i rischi accettato in una comunità dove lui l'unico diverso da vittima diventa carnefice in un qualche modo raccontiamo questo dunque urto da bambino che no Pallua adulto
E dei mandati colto verrà proiettato cecità che ha sette otto alla alla Mostra cinematografica di Venezia o della ettari visto che abbiamo qui Paolo Negro l'altro regista Mauro Gadaleta
Lo sceneggiatore
Del del culto sì io passerei un po'la parola anni ai toracici in Italia antica terra raccontati anche un po'i vari punti di vista bellissime
Prima perché critica ci tenevo a dire che è un Curto a piedi un non vuole buonista non vuole pluralista e vuole raccontare
La storia per quello che è il personaggio che stiamo non miscelare con il cambiamento verso la linea che non è il cambiamento repentino
è un Crimi che nasce colpo nell'ambito Paolo Negro si dal dal cognome attrezzi Adamo film data e firma la più per la maggior parte l'età citiamo della Roma quindi auto che si chiama Paolo Negro ma che qualche di grande di grande
Paolo
Allora Paolo o la eccoci qua allora coglie Piario da mille lire Paolo Negro sedici e telefoni ampi per l'ambiente accidentale come come se entrate in questo Progetto Paolo
Ma sono entrato grazie a l'amicizia diamine che ci lega da anni abbiamo avvocato lavorato su temi io lavoro sul suo e cioè
Per varie alcol
Sì perché non abbiamo io ho ricordato all'inizio Amin già
Già partecipato come pure manchi come regista di corti insomma un Armenia un ottimo attore chi a anche c'ho qualche di regia diretta in carreggiata un suo gli anni insomma abbiamo cercato di fare questa questa Combo
Sì il Progetto nasce circa due anni fa io sono stato coinvolto meno di un anno fa il progetto nitido molto
Abbiamo cercato di dare insomma delle delle dritte anche in funzione di del Baget che avevamo del tempo a disposizione insomma
Ci abbiamo messo molto impegno radicale comunque i numeri sono questi due anni di lavorazioni interviste
Da Maggie cercavamo di di trovare una linea registica giuste adeguata ripeto in funzione anche dei tempi che avevamo insomma abbiamo fatto quello che potevamo imbarca ciò che avevamo ecco
Il il lavoro è ma a mio avviso più che soddisfacente insomma queste la storia una storia come tante con delle sfaccettature diverse ecco perché quando mille mi ha mi ha contattato per fare questo incontro mi ha cominciato a parlare era non hanno più di un anno fa due anni fa veniva da me ne parlava lo era ancora un po'tutto molto confuso quando mi dice che insomma c'erano questi personaggi erano un po'stare perché è un po'sopra le righe con una ragazzo di undici seconda generazione nero
Che rally è sommati prende quel pretendente diciamo nazifascista all'inizio libero poi insomma dalle interviste che abbiamo fatto avevo capito che esistono queste persone qui e qui ha detto perché non raccontiamo ottocentodue riversa Luca che non sono la lista diciamo parta l'infanzia da da da vittima
E Point stante lo raccontiamo il patto da due adulto che diventa una sorta di carnefici ma di fatto carne dice non è perché non è altro che un fallimento dell'integrazione ma
Sì posso permettere non è non è tanto colpa di di Luca ecco il sistema che lo induce a questa sorta di fallimento ecco diciamo che non siamo proprio un Paese il rimborso permettere che e ancora ben a benda pronto per per fare integrare le persone poi
C'è un filo che sono che diciamo Carcano a pennello perché davanti a dipendente in questo momento vecchio vi volevo collegare dopo i fatti diserta incerta ma io almeno non mangiatore di giornali quindi ho letto beatamente in vacanza e mi ha dato un po'come un partito come penso ogni persona sana di mente però senza va bene perché un altro discorso nelle sale traguardo le paure aggiunto è portare a termine riflette ci siamo divertiti molto e per la regia a quattro mani che abbiamo fatto la prima della mia vita
è una con regia con Amin
Ci abbiamo messo quanto Genova
Area ci sono quattro sceneggiatori che è un ex qui Mauro Gadaleda letto partenopeo sì e il buona mine non vorrei che poi ho collaborato insomma dare delle mi ritiro un po'rotto le scatole ieri posso CP qualcosa di mio
Ok di quindi e tra l'altro ho visto letto solo dal comunicato di presentazione che e non c'è solo il corto ma ci sarà anche un documentario c'è anche un documentario Lab
Buona la regista Diana pesci proprio dirlo anche il prezzo apporto anche delle interviste apporti
Ecco Raffele è una roba molto interessante che potrebbe Clemente decide sul sulla pagina Facebook ambaradan né ad adatta che è un quasi uno scioglilingua mai
è una roba da ridere niente io adesso mi basso Diana e chiudo dicendo che il più grande traguardo sarà sommo stare lì al Lido poco effetto visivo mi piace l'idea di poter vedere bambino una calca all'altro ecco ricorderemo riescono ad onorare la Toro noi al ma trentina di petto le minacce da dire ecco questo è quello che mi fa venire la pelle d'oca mi fa dire sono contento del partecipare a questo progetto ma tutto bene molto bene grazie a Paolo vi abbraccio e vi bacio Diana sì
A presto grazie
Allora pronto chi pronta allora terapia auto presentati per farci capire bene
Benissimo salva tutti fanno a gara Priscilla regista del documentario vada data
Illy dello stesso cielo sì in alto a nell'ambito del Progetto ambaradan in quanto quando abbiamo appunto proposto questo questo cortometraggio di finzione
Abbiamo avuto questa idea con l'associazione nibbi neri italiani Black Italian sa di diciamo aggiungere come prodotto audiovisivo documentario che potessi raccontare chiave sfumature del spetta quindi come avviene tutto il processo di realizzazione di un prodotto audiovisivo
E allora centrocampo a diciamo approfondire alcuni temi appiopparmi affrontati dal dal cortometraggio con le interviste esterne quindi approfondire il concetto di identità
Il questo critico ettari identitari e l'integrazione i sistema in cui ci troviamo e sono andata a fare queste domande a a diverse personalità di diverso genere partendo da erri De Luca fino a fino a Igiaba Scego la giornalista scrittrice che vive proprio qui a Roma è un po'sulla falsariga di diciamo di seduti abbandonati titolo opaca quindi vuole un po'a raccontare questo mondo poco Actv d'accordo a un pubblico variegato per raccontare questa fantasticare un trucco multiculturale che insomma ha preso in mano questo progetto per per diciamo lavorare su un cambiamento di immaginario collettivo
Tra l'altro ho visto vedo anche dal vostro complicato che il film è stato girato nel quartiere di Colle Verde proprio la periferia romana
Voi dite che questo insomma sì è stata una buona accoglienza insomma il spacca solitamente attore danno italiano valutò
Soprattutto ancora grazie anche a Minnuta alle persone che ci sono volute diciamo mettere in gioco in questo progetto
Tutto Colle Verde in qualche modo ha aderito a questo progetto è colpa di motori disponibili e gentili in quel con il corto era un modo anche del raccontare
Una periferia che che chi che non è l'autorità che ipotizziamo no a metano la mente ma che ci sono diverse realtà diciamo nella periferia di Roma
Rappresenta coi
Una delle reti le realtà insomma che possano trovare che nella nella città metropolitana certo bene e allora mi sembra che ci abbiamo altri ospitino da passare anche un sunto Arafat in questo momento le passerei un attimo hanno inoltre voleva che si voleva aggiungere qualcosa sai chiaramente
Ringraziamo è seguiteci non è nostro nel nostro un percorso che ci porta appunto a Venezia di cui siamo comunque molto fieri Zerbolò Sile Bassora mille grazie grazie mille
E allora a Minnuta nuovamente con noi ci sei tutti coloro magari mi ero dimenticato di Christiès che
Per l'ultima parte e la struttura composta da e con le generazioni si poche quindi è un lavoro corale dovuta la Turchia piuttosto grazie diretto è ad un unico anche in un qualche modo dagli Yara doppia all'aiuto dei viola Duca
E la sceneggiatura con un baricentro con quattro sceneggiatori valuterà condivide serve un pensiero il non la pittura idea
In un qualche modo ha da fare solidale iniziale perché perché empirica Lothar de L'Ulivo tu condotto in bello gruppo Padova da collaborazioni tutti quanti soprattutto gira un po'vado anche della gli sceneggiatori tutti i guanti di Mauro catanese tale attuato Roberto Paoloni boh e io e che modifica trovare la giusta formula raccontare questo tipo di storia
Previsione di un di un lungometraggio Carlo o più ampio
Dove faremo un po'più di tagliarli logicamente per per questo corto abbiamo abbiamo avuto dei tempi da rispettare e che quindi Carlo abbiamo perché il parroco conduttori fecondo numeri è molto attuale che era accanto a un po'firmata cioè oggi
Era oltre che con le generazioni Winterling nella loro faccetta dura e quindi non rende non omologare aspetti identità che
Identità accrescere no in qualche modo e diversa l'una dall'altra cioè no poiché il Venezia stiamo tenendo tu va con una completa rivoleva fari l'entità sia la stilista finirà frazione pure lei vini racconterà un po'cosmica bene bene molto bene allora Pindaro
Ci sei qual era pronto allora allora questa sorpresa racconta cinque
Io tifano pagata il fra mi chiamo alpini lettini da Fano ferita sia mio marchio Ippolito che ricorre Sanna
Diciamo che è un po'di tempo fa ho incontrato Amin incontrato anche le tele ai campani Chiellini
I avvicinare la moneta
All'integrazione per anni perché incontro che tu integrazione
Io l'odiato diciamo come potevamo fare eccome potevamo fare veniva quasi da solo che che comunque l'amata in qualche modo influire che e in qualche modo racconta senza parlare
Allora civili italiani vecchi italiani La Quercia negli anni una è mi ha a ormai mi appartiene perché anch'io colorare sospettava diverse i dati ne abbiamo fatte parecchie veniamo adesso dal tentare elevata la Mini qui ma legata ed è nata anche Macchione ultra et infatti abbiamo alla pagina Facebook
E nutra ebbe significa latin voteranno sì signora commenti Faia ed etiche africani con molto colorati la lettera abbiamo voluto rompere regole vogliamo abbiamo poco tempo ignare echi comunque
Anche con colori Compay non colori come in bianco e nero perché è una aree poca pareti routine parchi no no trappole piovane eh Noiret e la bianco e nero
Loro verranno a Venezia con alcuni cavi reati per loro
Sapete questa occasione rispetto attraverso ecco perché a
Campioni identifica una sì quelle
No no quindi dico insomma proprio una presentazione a più dimensioni non si tratta solo di ieri ma anche appunto questa questa particolarità insomma di Malice lentamente che era una Illinois ogni
No i coi amo con ogni con ogni possibile forma d'arte portare incontra integrazioni far vedere che comunque Camara partita ragazzi in gamba ragazzi ingrato i dei ieri istinto ma di portare i tempi che che tecnico è siamo un po'diciamo la nostra categoria è un po'diciamo limitata certe cose però ne vogliamo far vedere che nulla ci fa paura e prepotenti è andato siamo riuscire benissimo
A affari pacchettini cotta ecco
Molto bene allora mi sembra non so adesso chi chi deve ancora intervenire insomma mi sembra che intanto abbiamo dato un quadro no abbastanza
Vario di questo di questo cortometraggio che appunto presenterete avviene il sette ha vinto il migranti tre mila diciassette
Ti ci puoi passare adesso per concludere moglie
Per concludere avidi pappa Min cortili Salaì fetale uno di niente parlerà per Adecco ringrazio buona serata buona serata ti ringrazio
Allora concludiamo un con Amin non allenatore S. Paolo Negro è Paolo Negro esattamente e quindi è lavoro ormai otto ad Orlando onore per noi poter
Sto costoro Quasimodo colpevole le acque coniglio si speriamo di ripeterci identici presso seguiteci della pagina ambaradan mo'
Architettata dal no i gruppi Luciano Wu valico neo o valido
Elvira il cinema un abbraccio a tutti gratis grazie a voi viva anche l'arte e e l'immigrazione grazie state bene apre ore però