Rassegna stampa turca

Buongiorno vogliono attenuando gli ascoltatori e bentrovati all'appuntamento settimanale con la rassegna stampa turca di sabato due settembre
Settembre critico per la politica estera turca in particolare nel rapporto con l'unione europea con gli Stati Uniti oltre che per la situazione ai suoi confini sudorientali con la Siria e con l'Iraq mentre per quanto riguarda la politica domestica turca
Si avverte molto fermento nell'opposizione al regime di Erdogan e già adesso
Nonostante debbano trascorrere ancora due anni ci si prepara alla scadenza elettorale che senza alcun dubbio
Più importante della della della storia turca quella delle elezioni
Presidenziali politiche del due mila diciannove che saranno un punto di svolta per la Turchia in quanto e allora che il Paese passerà al sistema presidenziale di tipo esecutivo così come approvato con referendum del sedici aprile scorso dal due mila diciannove il presidente recente iper Doardo vorrà governare il Paese per altri e dieci anni col sistema istituzionale Daloui architettato che gli permette di concentrare nelle sue mani
Tutto il cappotti l'opposizione appare consapevole del fatto che se sarà in grado di mantenere Erdogan sotto la soglia del cinquanta per cento al primo turno delle elezioni presidenziali potrebbe ostacolarne la vittoria al secondo turno solo se riuscirà a essere unità per questo obietti
Il due mila diciannove segnerà l'inizio o la fine di un'era e quindi potrebbe rappresentare o la fine dell'era di Erdogan o l'inizio di costruzione di quella nuova Turchia a cui mira da tempo il presidente turco una Turchia che avrà definitivamente rotto col passato repubblicano di Ataturk
Diventando una Repubblica fortemente autoritaria sul modello di quello di quelle centro asiatiche soprattutto con l'impronta fortemente islamica un paese in cui non vi sarebbe più spazio per alcuna opposizione soprattutto se laica
Questa è la ragione per cui anche se mancano ancora due anni alla scadenza del due mila diciannove il Presidente della Repubblica
Sia il presidente della Repubblica che i partiti di opposizione
Si preparano accuratamente a questo vitali appuntamento assieme alle presidenziali vi saranno anche le elezioni legislative il presidente ardua resta modellando la sua strategia che dovrà portare il suo partito ad occupare
Ogni spazio all'interno
Ogni settore dell'amministrazione dello Stato a partire dall'esercito e dalle forze del di polizia
Dalla magistratura e dall'istruzione per questo sta procedendo a cambiare tutti i quadri del suo partito per forgiare
Un partito al lui fedele sullo storico quotidiano di opposizione Giulietti in prima pagina come ormai avviene da diversi mesi
è riportato il numero di giorni di prigionia di giornalisti del quotidiano e il trecento sette sino al giorno di prigionia per acre Atalay
Presidente del consiglio di amministrazione del giornale per mulatti Sabu giù il suo direttore e per l'editorialista e scrittore carving sei
Mentre il duecento quarantacinquesimo giorno per l'editorialista e scrittore a Meocci occhi è il centoquarantottesimo per Emre i Peppe
Ah dalle Ticino Dini chi Bull uscì ma ventiduesimo incontro per la giustizia mi chiese di cosa si tratta
Si tratta di un'altra iniziativa intrapresa dall'opposizione per la giustizia
Nel paese come vedete si moltiplicano le iniziative per la giustizia si è appena concluso e su questo tema congresso accenna cale organizzato dal Partito Repubblicano del Popolo la maggiore forza di opposizione del Paese del quale vi abbiamo ampiamente parlato nella puntata della rassegna stampa turca di sabato scorso
Il presidio per la giustizia e ancora in corso scrive Giuliette sotto la guida dell'avvocato appena telai
Si è tenuta ieri presso il Palazzo della giustizia diciamo agli anni a Istanbul il presidio per la giustizia
Preciso e Mungiu figlio di Ur Mungiu famoso giornalista e scrittore di Giulietta assassinato nel mille novecentonovantatré fatto saltare in aria con la sua auto e sulla cui morte non è mai stata fatta luce ha detto
Questo presidio andrà avanti sempre di più finché non saranno liberi i giornalisti che sono in prigione con atti di accusa inconsistenti settembre per la Turchia dicevamo appare come un mese critico soprattutto per la sua politica estera
Il primo ministro binari chiuderla partirà questo mese per una visita a Washington e il presidente Recep Tayyip Erdogan andrà a New York per partecipare all'assemblea generale delle Nazioni Unite
Nel frattempo i gravi problemi rapporti di Ankara con la Germania
Si ripercuotono sui legami più ampi con l'unione europea
Infatti la cancelliera tedesca Angela Merkel ha ieri trasmesso al Presidente
Della commissione europea Jean-Claude Junker
Il suo veto all'implementazione degli accordi di unione doganale con la Turchia
Il discorso dello stato dell'unione di Juncker del tredici settembre avrà pertanto una importanza maggiore per la Turchia a causa di questo cambiamento nella politica tedesca e di questo parleremo più avanti
Un altro tema chiave per la Turchia e il referendum sull'indipendenza del governo della Regione Autonoma del nord Iraq che leghi previsto per il venticinque settembre un giorno dopo le elezioni federali tedesche
Partiamo dunque la cui e ci serviamo di il quotidiano liberal più Orietta il che le che terrà il referendum in un contesto travagliato tra conflitti politici crisi economica e disoccupazione
E tutto questo mentre la campagna irachena contro lo Stato islamico non sia ancora del tutto conclusa
Il presidente del KGB Massoud Barzani che ancora ricopre la carica il presidente nonostante il suo mandato sia terminato annunciato ieri in un'intervista Kimmel nomine i membri della sua famiglia saranno candidati alle elezioni del Kurdistan indipendente previste per
Il primo novembre dunque Barzani abbandonerebbe la vita politica attiva dopo uno spiccato esito positivo del referendum si chiede io Rieti una delle possibilità e che gli egli possa assumere un ruolo sopra politico lavorando per il riconoscimento internazionale del risultato referendario il cui esito apparirebbe sconta c'è ancora una forte pressione sui crediti e la cancellazione o il rinvio del referente la Turchia e l'Iran due dei paesi vicini sono fortemente contrario al tentativo di Barzani di creare un Kurdistan indipendente che costituirebbe un elevato rischio per la sicurezza dei loro confini e la presenza di una popolazione curda mille aree di confine questi Paesi che si batte per l'autonomia il ministro degli esteri turco ne mette c'è un Cioni di recente ha trasmesso questo messaggio
Direttamente all'amministrazione di Barzani con cui Ankara ha buone relazioni danni
Mentre validate Ankara eterna rifiutano completamente il referendum del venticinque settembre
Gli Stati Uniti lo vogliono rinviare dicendo che adesso non è il momento giusto in quanto potrebbe essere un elemento di distrazione della guerra controlli insiste
Marziani finora ha sfidato la pressione esercitata dai suoi vicini dagli USA in tale direzione ma ha lasciato la porta aperta dicendo che se fossero date alcune garanzie la data potrebbe essere ricca ora le garanzie potrebbero essere quattro una di esse è quella di consentire alla Regione nord iracheno e di agire a propria discrezione sulla gestione dei pozzi petroliferi situati nel Nord del Paese confine amministrativo della Regione includendo le zone controverse che ora sono sotto il controllo di peshmerga curdi tirata di zone di frontiera con il resto dell'Iraq
Ma chi non fanno parte dell'aldilà che e sono sotto la giurisdizione di tale data
Altra richiesta e quella di riconoscere a Erbil il diciassette per cento del bilancio globale del Paese e infine l'attuazione dell'articolo centoquaranta della costituzione irachena relativa alla normalizzazione della situazione Kirkuk e di altre aree racconti il governo centrale sembra perseguire una politica di ritmi ma in città una
Politica del rischio calcolato con i curdi
Non si ha fretta di fare a una concessione sta contando sull'opposizione interna referendum e su quello internazionale per reperire almeno un rinvio come vi abbiamo già illustrato nella precedente puntata della rassegna stampa turca fonti curde hanno confermato che la delegazione curda
Sarebbe in mia delegazione curda sarebbe in procinto di recarsi al per anni ad Ankara e forse a Washington in alcuni Stati del buffo
Per presentare un progetto che potrebbe rendere accettabile il referendum l'idea e che il referendum non porterebbe in realtà all'indipendenza di fatto ma sarebbe uno strumento di pressione nei negoziati con Baghdad che contino danni senza
Risultato concreto quindi come capiamo
La situazione è molto aggrovigliate a nessuno degli attori in gioco è sicuro della bontà della soluzione dell'indipendenza ma chi lo propone pensa che il referendum
Rappresenterebbe più un'arma per negoziare cuochi che inefficaci definitiva soluzione politica inoltre la minaccia referendaria anche un modo per Balzani per chiedere anche aiuti alla comunità internazionale la prese dimissioni da parte delle forze sciite governative
Lo ha indubbiamente indebolite il referendum rischia di isolarlo di più e dunque di farli uscire ancora più indebolito perché quando c'era l'insistere egli era nell'aria baluardo della civiltà mattone fondamentale nella lotta allo stadio amico e quindi la comunità internazionale lo sostituiva con aiuti militari ed economici ora che l'Isis l'Iraq è in procinto di essere definitivamente sconfitto questi aiuti sono stati per gran parte dirottati destinati ai curdi insidia
I referendum né sostenuto dagli occidentali e in modo particolare da un sei da Israele che hanno paura che inizio possa avvantaggiarsi
L'incarico
Che cosa vuole Balzani si chiede iniurie per prima cosa se il referendum dovesse essere rinviato vorrebbe un la garanzia del riconoscimento della legittimità di un futuro referendum da parte della comunità internazionale
La Turchia e in una posizione difficile i referendum del Kéré che ha certamente messo il Paese in nulla dilemma
Con referendum vi sarebbe il rischio di danneggiare le buone relazioni economiche politiche con i crediti
E aggiungiamo noi il fatto che Barzani probabilmente non sarà più alla guida del nord Iraq Lai pietà maggiormente
Anca a alcuni timori fondati in proposito
Il referendum comporta
Una conseguenza negativa e due rischi importanti cerchiamo di capire quali sono
Con l'indipendenza della regione autonoma del nord Iraq i sunniti diventerebbero una piccola minoranza in Iraq
Giallo su uno ma venendo a mancare il voto della popolazione curda che sunnita una volta che si sia realizzata la separazione sarebbero ancora di più una minoranza e questo per Ankara non va bene per chi si estenderebbe l'influenza iraniana invece
E inoltre come abbiamo visto non è detto che a governare
Il futuro che le chiese resterebbe Barzagli per chi potrebbe prevalere l'altro partito occulto quello di Talabani c'è quello di Puck che sin patetico Alpi Kakà che ha influenza anche nel nord est elastico della Turchia
Anzi fa parte proprio della stessa famiglia e dunque anche di quella curda siriana dei pegni di e di quella iraniana del pesce
Dette giacca e dunque il rischio grosso e che si possa concretizzare la possibilità della costituzione di un grande Kurdistan tifi estenderebbe dal Mediterraneo fino all'Iran
Questa è a nostro avviso la maggiore preoccupazioni Ankara quindi non opporrebbe per questo attuali non opporrebbe la forte pressione alla tenta del referendum
Ma allo stesso tempo
Quindi le dinamiche di politica interna il presidente turco mostra molta avversioni nei confronti del referendum
Perché hanno necessità di rassicurare e consolidare la sua base ultranazionalista in vista delle elezioni parlamentari e presidenziali che dovranno tenersi nel due mila dice
Ciò significa che non può permettersi di essere percepito in Turchia come morbido sull'Inter sull'ile nichilismo dei deve letter Bahceli leader del partito e del movimento nazionalista partito fortemente anti curdo alleato del partito di governo che pecca aveva dichiarato che i se necessario referenti del Kurdistan dovrebbe essere considerato come un casus belli
Il primo ministro Bilal del dell'ombra i risposta bacilli ha detto che il suo governo non considera affatto la tenuta del referendum il nord Iraq un casus belli
Facendo intendere chi anca e sì contrarie al referendum matti non è disposta ad opporsi a Visso a tutti i costi dunque come vedete la questione è affrontata tenendo conto di rapporti
Bazzani nel contesto regionale e dei diverbi interni alta con referendum dicevamo vi sarebbe il rischio di danneggiare le buone relazioni economiche e politiche qualche reti da parte della tutti
L'ONU Dabo un portale notizie costretti legali con l'amministrazione nord Iraq ha recentemente pubblicato i dati rilasciati dal ministero del commercio dell'industria perché ricchi secondo questi dati il commercio tra il che vedi e la Turchia ha superato i cinque miliardi di dollari crescente del venti per cento nella prima metà del due mila diciassette Luca Abbà riferito che l'apertura di regioni liberate dall'insiste alla ricostruzione
Sta giocando un ruolo importante in questa crescita mentre la cooperazione per il trasporto del petrolio anche un'importanza strategica nel frattempo l'inclusione del referendum del territorio controverso ricco di petrolio di Kirkuk
L'importantissima città del nord est dell'Iraq Posta
Però quindi l'aria contesa controllata dal che rende ma facente parte del governo di Baghdad dove vi è una popolazione locale turkmena molto significativa pone un altro problema alle relazioni tra il il ed hanno è un altro elemento chiave del referendum è il fatto che scenda
Una regione montuosa nord-ovest della a cento chilometri a Ovest sul dove vive una comunità esita e dove il Partito dei lavoratori del Kurdistan e Kakà a una sua base non parteciperà al referendum perché la sua comunità ritiene che la decisione di Barzani chi ha semplicemente l'iniziativa propagandistica rivolta contro il Petrarca da sempre non in buoni rapporti con il partito di parziali
Sempre sul dato quotidiano liberale degli Orietta leggiamo che l'Iran si è unita alla Turchia nell'opposizione al referendum sull'indipendenza del Kurdistan iracheno dicendo che la decisione del Consiglio
Della di amministrazioni della provincia irachena di chi comunque che il ventinove agosto scorso di partecipare al referendum che la regione del Kurdistan è sbagliata provocatoria e inaccettabile lo si legge in una dichiarazione del ministero
Degli esteri iraniano che fa presente anche che il referendum è già stato respinto dal Governo centrale iracheno dalle Nazioni Unite e da molti Paesi della regione e altri i referendum non aiuta il dialogo recentemente avviato convalidate per la risoluzione dei problemi esistenti e non rafforza il governo dell'Iraq nella lotta contro il terrorismo l'ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri Barham gas la Repubblica islamica iraniana mette in guardia contro questa decisione sbagliata che è una chiara violazione dell'intimità territoriale della sovranità nazionale dell'Iraq ribadendo ancora una volta che qualsiasi misura che crei nuove crisi nelle regioni ai confini i vicini la che inizierà intollerabile ha agito Kirkuk intenda provincia etica mista ricca di petrolio e composta da curdi arabi e Turconi ed è sotto la giurisdizione di Baghdad ma è rivendicata dalla regione autonoma del Kurdistan iracheno
L'articolo centoquaranta della Costituzione irachena dotato ad hoc adottata dopo l'invasione statunitense della seconda guerra del Golfo prevede che gli status amministrativi di tale area
I cosiddetti territori contesi dovrebbero essere definiti con referendum che si sarebbero dovuti venire entro il due mila sette tuttavia i referendum sono ancora date mira a causa delle turbolenze politiche
In atto in Ina ricordiamo che la questione Kikuchi delle zone contese è una questione storica nazionale e rappresenta la pietra angolare per raggiungere la pacificazione nei rapporti tra Baghdad ed erbicidi
Assieme all'approvazione che di una legge sul petrolio sfidarsi di cui tutte le regioni del Nord Iraq ricchissime
Che nei regolamenti con equità i diritti di estrazione intanto il Tribunale amministrativo ribadita da stabiliti diciassette agosto scorso che consiglio provinciale di Kirkuk che ne che non hanno all'autorità di decidere alcuno sta appunto
Uno status del territorio controverso ed accanto al suo il presidente turco Erdogan sostiene che Ankara potrebbe intraprendere nuove operazioni militari insieme in Iraq per garantire la sicurezza di comma no chiaramente come si comprende con le sue varie sfaccettature il referendum perché neghi si presenta come uno dei temi più importanti nel mese di settembre per la Turchia e per la Regione
Passiamo ad un'altra pagina dolorosa nella politica estera turca quella dei rapporti col mio europea e in particolare con la Germania come vedremo sono giunti ad un livello molto basso come mai era avvenuto fino il ministero degli esteri tedesco ieri ha fatto sapere che altri due cittadini tedeschi sono stati arrestati in Turchia per motivi politici
Gli arresti sono stati confermati dal consolato tedesco Disney e dalla polizia all'aeroporto di Antalya la portavoce del ministero degli Esteri ha detto che ora non è stata che per ora non è stato garantita lei è stata garantita no un'assistenza consolare agli arrestati secondo il ministero degli esteri tedesco i due cittadini tedeschi arrestati ad Antalya non avrebbero la doppia cittadinanza
Il ministro degli Esteri Sigmar Gabriel ha detto che probabile che avessero radici turche ma anche questo dato e incerto non sappiamo neppure al momento se sono stati arrestati all'entrati in Turchia all'uscita del paese vitto
Non sono stati al momento rispettate le procedure internazionali tra cui la convenzione di Vienna sui rapporti consolari le informazioni sulla destra coloro che sono stati colpiti non devono essere omissis e l'assistenza consolare deve essere garantita secondo l'ufficio del ministero degli esteri tedesco anche il il contatto telefonico con i due cittadini arrestati è stato negato outcome sole generale Secondo Berlino dodici cittadini che rischia di cui quattro con doppia nazionalità turca tedesca
Sono tuttora agli arresti in Turchia per motivi politici in totale solo cinquantacinque cittadini tedeschi nelle prigioni turche
Le nostre richieste alla Turchia sono molto chiare ci aspettiamo che anche ora rilasci tutti i cittadini tedeschi che sono stati arrestati
Sulla base di accuse inconsistenti affermato con tono durissimo la portavoce di Angela Merkel Maria a dettare lo storico quotidiano di opposizione laico socialdemocratico vicino alla maggiore forza politica del Paese il Partito Repubblicano del Popolo apre questa mattina proprio su questa crisi o di Gluck già persi il Fronte della Libertà Nesta
Mo'etnie commissario per i diritti umani presso il Consiglio d'Europa ha deciso di intervenire a processo di giornalisti arrestati
La CEDU la Corte europea dei diritti dell'uomo ha preso una decisione importante ed ha accettato la richiesta di Miss mai finiti
Di intervenire nel processo di giornalisti arrestati tra cui vi sono padri disse Murazze a Mungiu amici occhi e a quella tra l'altro Nesta mi etnie aveva già denunciato nessun rapporto dei febbraio scorso che in Turchia la restituì le restrizioni sulla sulla stampa erano allarmanti
Resa più in mente e che se diplomati col turco ora giudice della CEDU ha considerato questa decisione come molto importante promettente sempre in prima pagina ma più in basso leggiamo
Turchi e gli man battle ed è già Becker chiederà ufficialmente di porre un veto sulla Turchia la cancelliera tedesca Angela Merkel ha comunicato ufficialmente a Jean-Claude Juncker presidente della Commissione europea
La sua decisione di porre il veto sul all'implementazione degli accordi unione doganale tra la Turchia e l'unione europea
I due leader si si si sono incontrati a Berlino mercoledì scorso Merkel gli ha comunicato le sue preoccupazioni per l'acquisto di cittadini tedeschi la Turchia preme da tempo per tenere l'espansione dell'unione doganale dato chi realizza il quaranta per cento del suo commento chiedo proprio col europea
Relazioni le relazioni tra i due Paesi tra due alleati della NATO si sono gravemente deteriorati dopo che Berlino aveva mostrato molta preoccupazione per la situazione gravi grave compromissione
Della libertà di espressione in Turchia dello stato di diritto
E aveva ripetutamente criticato il modo pesanti Ankara
Per la stretta autoritaria e repressiva nei confronti di oppositori di cittadini turchi e verso quelli turco dei rischi oggetto di licenziamenti arresti di massa queste qui in atto all'indomani del tentato golpe
Ci tra i cittadini tedeschi che sono stati arrestati vi sono il giornalista turco tedesco please suggella corrispondente ad Istanbul del quotidiano di Blair che ha trascurato la scorsa cento giorni
In carcere con una generica accusa Luís mossa di terrorismo la giornalista e interprete tedesca celato Luca in carcere da maggio con la questa accusa e l'attivista per i diritti umani Peters
è stato arrestato al leggiamo quanto scrive jazz alla gente su docente Denisi Angel corrispondenti in Turchia il quotidiano diverte
è cittadino con doppio passaporto turco Tibisco privato la libertà da duecento giorni da quattordici febbraio questa e rinchiuso in isolamento nel carcere di si libri a Istanbul il famigerato carcere dominato la prigione di giornalisti
Per l'elevato numero di giornalisti che di solito rinchiusi i suoi colleghi si battono affinché il governo tedesco faccia pressione sulla Turchia per la sua liberazione
L'inchiesta sui dell'esigenza iniziò con l'attacco cibernetico alla posta elettronica del Ministro delle leggi e delle risorse naturali Berat Alba Iraq che il Jack leader
Genero di era Giovanni dirigenti si era occupato del caso con una inchiesta giornalistica ed era stato convocato in questura per testimoniare da allora lo hanno trattenuto in prigione per quattordici giorni dopo di che il giudice ha confermato il suo arresto il motivo per cui hanno voluto tenerlo ancora in prigione non era in realtà collegato all'inchiesta dell'attacco cibernetico alla posta di industria Belhak efficace di urgenza e corrispondente per vivere
In Turchia dal due mila quindici due anni fa aveva fatto un'intervista Gemini Baiocchi il numero due del e Kakà
Il partito dei lavoratori del Kurdistan copresidente dell'Unione delle comunità del Kurdistan organizzazione ombrello di partiti curdi che fanno riferimento e Kakà
Baietta vive tra le montagne di Kant
La località del morbida dove vi è la più importante base del piccata
Per questa intervista è stato accusato di propaganda a favore dell'organizzazione terroristica Kurt sua sorella e disperata non trovo le parole giuste per esprimere ha detto non è stata formulata al momento contro di lui ancora appunto
Accusa precisi
Ci sono c'è solo una generica accusa di terrorismo per ora lumi sta bene però fino a quando riuscirà a mantenere questo umore non si sa si chiede il Cai
La sorella dirige i suoi avvocati si erano rivolti alla Corte europea dei diritti dell'uomo la quale ha chiesto al governo turco informazioni dettagliate in merito il Governo tenuto a rispondere entro il ventiquattro ottobre per il momento la CEDU non ha ancora ricevuto alcuna risposta
Dalla Turchia e la sua collega di Orissa grappa e dell'idea che le accuse nei suoi confronti siano ridicole dal momento che lo si accusa di terrorismo semplicemente per aver intervistato un leader curdo evidentemente non dispongono di alcuna prova altrimenti avrebbero già formulato il capo di imputazione ha detto Accra le relazioni tra la Turchia e la Germania stanno attraversando un periodo particolarmente critico
I loro rapporti già problematici si sono ulteriormente deteriorati a causa degli arresti i cittadini tedeschi avvenuti in questi ultimi benissimo e uno di dodici cittadini tedeschi in carcere in Turchia per motivi politici e davanti prima la persona l'accusato di spionaggio dicendo testualmente
L'hanno messo dentro perché lo avevano nascosto nel consolato tedesco per un mese perché è una spia tedesca e un rappresentante del PKK quando abbiamo chiesto di luglio non ce l'hanno consegnato
In realtà project non voleva presentarsi in questura per chi avevo capito che lo avrebbero arrestato come era avvenuto per altri suoi concittadini e dunque si era rifugiato nel consolato di suo paese per poi tentare di tornare in patria
Doni è sacra dice che la decisione della squadra carcerazione dipende da presidente blanda sul sistema giudiziario
La sistema giudiziario
Ha fatto notare che il recente decreto varato in stato di emergenza il decreto numero seicentoquarantanove prevede che la carcerazione preventiva potrà avere una durata di sette anni impliciti di cinque è stata dunque ulteriormente elevata
Secondo opera il governo tedesco dovrebbe esercitare un po'una forte pressione sulla Turchia sebbene sia doloroso per tutti e due i Paesi sarebbe necessario limitare gli scambi commerciali e vedere come reagirà virtuali davanti al danno economico che medi riferite gli atti di solidarietà per i Denisi vigente per altri cittadini tedeschi in carcere come l'Inter telegiornalista miscela
Tortura e l'operatore per i diritti umani di Amnesty International Petter Amstetten
Si stanno moltiplicando per il compleanno di di urgenza cioè il dieci settembre prossimo i suoi amici e colleghi assieme operatori per i diritti umani stanno organizzando una carovana faranno la marcia davanti alla sede del governo tedesco a Berlino
Do rissa grappa prosegue
La cosa più importante e chi Denis deve sapere che non lo abbiamo dimenticato dobbiamo attirare l'attenzione dell'opinione pubblica andremo davanti alla sede di cancellierato perché siamo ancora più preoccupati rispetto a qualche mese fa non sappiamo chi sarà potere dopo le elezioni del ventiquattro settembre
Dice Doris
Il nostro obiettivo e attiva attirare l'attenzione dell'opinione pubblica bisogna esprimere solidarietà anche al Giornale Giuliette perché mentre noi stiamo qui
Comodo scriviamo un mucchio di cose sui nostri giornali in Turchia per fare questo lavoro ci vuole molto coraggio
Su Hans Burger Ardemagni
Sì affronta questo tema in maniera approfondita il parlamentare copresidente dei Verdi tedeschi gemme quasi venire con passaporto anche turco parla dell'intenzione del presidente Recep Tayyip Erdogan di procurarsi DG ostaggi
Da scambiare eventualmente con cittadini turchi che hanno chiesto asilo in Germania e che sono accusati di far parte della Rete imprudente e dell'organizzazione armata curda P. Kakà
Anca infatti chiede l'estradizione i sei mila settecento cittadini turchi che si sarebbero rifugiati in Germania vittime della persecuzioni del regime di ardua la situazione e così grave sostiene quasi degli da rendere sconsigliabile
In tutta coscienza a chiunque di recarsi in Turchia talmente che nella in paesi sicuro il candidato le spedì alla cancelleria Martin Schultz
Ha detto che è giunto il momento porre misure economica restrittive nei confronti della Turchia questa misura non è più rinviabile di settimane o ma dovrebbe essere esaminata dal governo federale in questi giorni ha detto cinque a Berlino venerdì scorso
Il capo dell'Spd non esclude che possa essere diramato un avviso è tutt'ai turisti tedeschi che intendano recarsi in Turchia
E la cancelliera Angela Merkel ha dichiarato che sarebbe stata considerata anche la possibilità di bloccare i fondi pre-adesione
Venerdì ha detto testualmente
I buoni rapporti tra i due Paesi sono legati al rispetto dello stato di diritto e questo per niente garantito in Turchia
Sono parole mai pronunciati finora contro Ankara Merkel e la prima leader europea ad anteporre la questione dello stato di diritto agli interessi meramente economici con anch'
E aggiunto lamenti non vi sarà alcun progresso nelle relazioni commerciali con la Turchia se lo Stato di diritto non sarà garantito nel Paese interessante questo
Perché in completa sintonia con l'opposizione chi chiede da tempo
Il terzo tempo di ingaggiare con Ankara un dialogo serrato sui diritti umani e sullo stato di diritto
E infine come abbiamo già avuto modo di dire altre volte non ci sembra che tale posizione di Berlino sia dovuta strettamente al momento contingente delle elezioni tedesche del ventiquattro settembre crediamo che ci troviamo di fronte ad una grave crisi tra i due Paesi i cui primi segnali si erano manifestati già alcuni anni fa e che si tratterrà denota il ventiquattro settembre una crisi che si è però unità in quest'ultimo anno all'indomani del tentato furto
Il presidente Antoine chi Espresso come sappiamo con durezza attaccando Bellina invitando i cittadini di origine tutta che vivono in Germania che sono circa tre milioni
Con un milione e duecento mila di essi che hanno diritto di voto a non votare per alcuni dei principali partiti politici tedeschi che vi parteciperanno alle consultazioni come la sede in cui le spedì e i denti perché sarebbero nemici della tutti e ha parlato della sofferenza Ippati libero i cittadini turchi che vivono in Germania ma in realtà il voto dei cittadini di origine turca in Germania e quasi del tutto ininfluente sui singoli partiti
Perché intanto a quelli che hanno il doppio passaporto sono circa un milione
E di questi gli aventi diritto sono poco più di mezzo milione cioè circa fece fece settecento mila su cinquanta milioni di lettori non tributo di cittadini di origine turca è spalmato sui tre principali partiti
Una piccola percentuale vota la sede ONU il partito di Angela Merkel una parte di esso un po'più consistente burqa perire
E la maggioranza muta pelle spedì si tratta di circa trecento mila elettori e dunque come si può capire la loro influenza
Per ciascun partito e trascurato
La conseguenza economica della crisi tra la Turchia e la Germania sarebbe molto costoso per la Turchia e ben più di quanto si possa Previti anca dovrebbe vedere la Germania non solo come un Paese con cui ha rapporti economici molto stretti ma anche come attore influente nell'europee e persino nell'alleanza occidentale
Con questo Ankara di fare incontri
Ricordiamo che le per l'azione economiche dalla Germania alla Turchia sono molto consistenti e chi viene interscambio economico molto anche la Germania e per la Turchia il Paese con il quale ha il più elevato interscambio commerciale
Infatti la Germania risulta essere prima in classifica i primi sei mesi di quest'anno per le sue esportazioni presso la tutti il dieci per cento del totale delle esportazioni tutti si realizza proprio con questo Paese le più antiche società di capitali esteri in Turchia sul tedesche e che questo flusso continua in altre parole
Spetti negativi il rallentamento i rapporti economici con la Germania graverebbero pesantemente
Soprattutto sull'economia della Turchia che è molto più di ne risentirebbe certamente anche la Germania ma per l'interscambio lentamente interscambio commerciali con la Turchia cioè ripeterà molto pesanti
E e così
Possiamo concludere conquista considerazioni
La
La puntata di oggi della rassegna stampa turca
Dicendo semplicemente una cosa che Eluana bisogno di utilizzare una retorica fortemente nazionalista anti occidentale e anti europea per rafforzare il suo consenso interno e questo per l'obiettivo primario
E che non può permettersi dipende lezioni del due mila diciannove per vincere le quali dovrà raccoglie il cinquanta per cento più di tutti
Perdere quelle elezioni significherebbe la propria fine politica e tramite libri sui sogni
Di costruzione della nuova Turchia secondo il modello dello stesso progettato dunque di cosa ci dobbiamo aspettare che tale retorica fortemente anti europea ci accompagnerà almeno fino al due mila diciannove
Abbiamo finito anche per oggi da Mario Giusti è tutto la linea a Roma