Intervista a Claudio Fava sulle elezioni regionali in Sicilia

Radio radicale siamo con l'onorevole Fava di articolo uno MT Pignano capitato della della sinistra alle elezioni regionali siciliane allora con quale spirito accettato questa candidatura e soprattutto con quali difficoltà pensa di avere a che fare oggi
Tali difficoltà sono quelle di qualsiasi campagna elettorale si debba intanto misurare con un senso di
Di saggio di rifiuto di fastidio per la politica recuperare
Fiducia
Voto d'opinione riesce a parlare un elettorato che si ritenga ancora libero non è cosa facile soprattutto in Sicilia per la sua storia politica recente
Lo spirito è quello di nonna
Candidarmi immaginando doveva presentare soltanto un gruppo di bandiere quindi
La sinistra nella sua le sue ragioni ma di provare a davvero a sfidare la parte più sensibile
E meno rassegnata della Sicilia che esiste che quando sa disse capace di straordinarie prove d'orgoglio
Che va sfidata sul terreno onda testimonianza ma il cambiamento politico insomma se vogliamo cambiare questa terra
Cambiarla con un progetto di governo che parta
Tra le nostre ragioni dalle tra le nostre risorse all'autonomia la politica libertà le nostre parole dei nostri gesti
Una campagna elettorale come questa il luogo in cui tutto questo l'ho sperimentato
D'Alema era perplesso sulla sua candidatura no era perplessa la mente sul Corriere della Sera perché sta probabilmente perché ha
Male interpretato le cose qualcuno ha sofferto nell'orecchio D'Alema apre con me campagna elettorale giovedì a Messina Capo d'Orlando punto se se serve qualcosa e per tranquillizzare ci sarà poi la campagna elettorale inseguire in meno diciamo i boatos il gossip perché sento in questo un segno di grande
Come dire
Diffidenza che alcuni giornali che alcune
Circuiti d'opinione nutrono pensando che noi ci siamo candidando soltanto per rompere per danneggiare contro qualcuno io non mi sono mai candidato contro qualcuno o contro qualcosa io mi sto camminando per i siciliani in Sicilia
Abbiamo fatto scelte diverse da quelle che ha fatto il partito democratico che ha sostenuto con convinzione cinque anni di pessimo governo Crocetta che esso sostiene con convinzione l'alleanza
Conosceva nessuna mini in Sicilia non abbiamo proposto un altro percorso questo proposto non è stato raccolto e quindi
Ci muoviamo senza il partito democratico ecco Crocetta che farà idea delle sue intenzioni e soprattutto ritiene che i vostri diciamo avversari principali anche se lei non si muove in questa logica siano sì al centrodestra
Ma cosa faccia Crocetta comunque c'è tanto solo saprà luglio mi sono davvero
Chiedono all'UE
Credo che comunque il trattamento dell'isola del Partito Democratico sia poco dignitoso perché il governatore uscente che è anche dirigente del partito e speriamo non viene
Trattato come un calzino usato insomma ci vuole più più rispetto anche se non si condivide poeta democratica condiviso perché ha governato con Crocetta diciamo ha ragione in più
Ci sarà stato un motivo in più per concordare con lui le scelte su questa campagna elettorale
Lei non ho avversarie nel senso il mio problema non è temere di più per la Sicilia il centrodestra Cinquestelle o questo accordo tra il partito democratico
Alfano io credo che noi dobbiamo
Liberare l'area politica siciliana da un'idea indipendenza di passività di rassegnazione
E credo che questo lo dico con il massimo rispetto per la loro passione ed entusiasmo ma abbiano molta voglia di fare un nemmeno lei è giovane
Candidati cinque stelle e ho assistito ascoltato letto
Passaggi di campagna elettorale in questo primo scorcio e fanno pensare un modo antichissimo di far politica cioè di alcuni argomenti quelli che non portano voti non si parla non si parla di immigrazione non si parla di mafia
Gli altri argomenti magari un po'più spregiudicati che prodotti sì deportato si parla anche ammiccando alludendo per cui si arriva a questo splendido simbolo dell'abusivismo di necessità
Che soltanto in Sicilia poteva trovare la luce
Ringrazio molto in bocca al lupo ringrazio l'onorevole Fava degli articolo una vedi più