FestaReggio 2017 - Valeria Fedeli, Ministro dell'Istruzione, intervistato da Antonio Claser (il Resto del Carlino)

Allora buona sera iniziamo presto attesissimo incontro abbiamo l'onore di a vere
Io a chiamare il ministro per farlo arrabbiare so che lei vuole essere chiamata la ministra
E la facciamo entrare subito per tutta la serata che poi il ministro allora a non sono né ideologica semplicemente io faccio capire anche a lei alzandomi
Io che corpo rispondeva norvegese ma con una da donna qui non bene avvince l'alfabeto italiano che dice operaia operaio
Quindi perché quando si arriva ad alcuni livelli tutti uomini non capisco perché alla quindi comunque faccia come vuole perché l'assegno non sono ideologiche
Com'è noto al mondo che mi conosce partiamo con così la prima curiosità del giorno per l'Emilia Romagna presso il secondo giorno di scuola
La ministra ha dichiarato che non potremmo lo possiamo utilizzare il termine caos quest'anno però io appena fatto una breve indagine sull'ex dirigente scolastico in pensione da quest'anno
Quindi sono ancora abbastanza vicino al mondo della scuola ho fatto un giro di telefonate fra i colleghi e secondo me l'impressione che ne ho avuto anche non sia così i partito bene questo anno scolastico meglio sicuramente degli anni scorsi
Però a tutt'oggi le graduatorie sono arrivate ieri pubblicate oggi secondo giorno di scuola
Se la rincorsa nel giro di qualche giorno ci sistemiamo però non sia di essere mai ad iniziare l'anno scolastico regolarmente
Allora prima cosa lei lo sa meglio di me se ci fosse stato caos nelle scuole saremo invasi da cinque giorni dall'inizio disse di questa settimana
Tutti i quotidiani avrebbero detto Calà o rosso non ci sono i docenti in classe non c'è qui non ce l'ha e lei lo sa invece praticamente non c'è notizia sui quotidiani perché se non c'è una notizia negativa
Non si va sui quotidiani giusto no non ma io sono per la libertà anche Gioppino spoke di quello che si scrive non lo dico perché
Anche perché guardi sicuramente ci sono ancora delle cose che vanno a sé stante
Però guardate lo sforzo che è stato fatto dal ministero prima definendo proprio un cronoprogramma molto intenso perché l'obiettivo era un obiettivo di tutti quello di fare iniziare questo anno scolastico con due caratteristiche
E secondo me queste invece ci sono
La prima con tutte gli insegnanti in classe dal primo giorno indipendentemente da quelli che sono di ruolo quindi a tempo indeterminato quelli che hanno e le supplenze che ancora ci sono ma sono meno dell'anno scorso questi hanno siamo a ottantacinque mila può se vuole
Entriamo nel dettaglio perché però sono supplenze
Annuali
Cioè quello che c'eravamo impegnati anche quello di non vedere la girandola
Nel mese di ottobre e di novembre del personale scolastico dei docenti è questo il punto allora può essere non io non lo nego che possono esserci stati
Rispetto al nostro crono programma per esempio tutti i supplenti al quindici quindi ieri no
Dovevano essere tutti comunque stati chiamati può essere che ci sia stato su questo qualche ritardo in alcune realtà non ho dubbi perché figuriamoci però la sostanza è questa adesso lei lo ha ammesso ma nel senso che è oggettivo lei lo sa
E diverso e differente dall'anno scorso ma un impegno che abbiamo preso con un lavoro intenso davvero h ventiquattro mai h ventiquattro anche per tutto il mese di luglio il mese di agosto
Poiché la ripresa alla fine di agosto che nel mese di settembre dei dirigenti scolastici delle personale amministrativo nonostante le difficoltà e le carenze se mi posso permettere di personale che noi sapevamo
Esserci quindi in questo senso
Non solo non c'è il caos ma c'è un cronoprogramma rispettato e c'è un grande grazie che io voglio continuare a dire a tutto il personale scolastico perché questo diciamo così nonostante le difficoltà hanno realizzato una cosa che dovrebbe essere normale cioè ogni anno dovrebbe do per esattamente ovvio no ogni anno dovrebbe essere normale così
Quindi perché sia normale così non solo serve un crono programma come abbia fatto quest'anno ma soprattutto serve secondo me con tutte le condizioni
Necessarie graduale che serva però mettere tutti nelle stesse condizioni di avere i docenti
Anche rispetto a quelli diciamo che mancano come
Quelli di italiano e quelli di matematica per soprattutto in particolare per il centro nord in tempo utile lo dico perché questo significa anche una programmazione delle rifare molto prima
Da una dieci che voto similarità la ministra per l'iniziano schermo ordinarono morta che tocca c'era scontato mano appartenenti al numero
Non glielo do no
E dico perché perché io penso che chi ha una responsabilità politica fa solo il suo dovere a fare quello che abbiamo provato a parte
Quindi il tema non è il voto il tema è che se io deve fare un'altra cosa è una responsabilità dell'orgoglio in base a quello che ha dichiarato
Un sette
No per cui dopo ciascuna domanda che molti invece come nuvole mette in moto che di no detto al voto ok mette voto seconda domanda all'ora
Caporetto quindici diciotto le dice qualcosa nonostante allo Stato sovrano porti pazienza parole di di la trovo forse non importa perché dobbiamo fare queste perché no Nokia nove dico dopo sul concorso detergente scolastico che la cosa no se no è una cosa seria però anche qui
Tutti quelli che preparano le domande che fanno le operazioni posso posso dire che
Intanto fanno uno sforzo tutte le competenze ero molto Cosimo slogan fatto per tradurla bulletto molto serio prefettizia detergenti scollato e arrivò anche a questo perché è un altro degli elementi seri
Lo ha messo una delle cose che non si fanno da sei anni quindi solo del no per far funzionare una scuola lo sanno lo dovrebbero sapere quelli che hanno interesse davvero alla alla scuola dovrebbero sapere che tutte le figure professionali previste per la scuola devono essere al loro posto e non si possono continuare ad avere le reggenze
Sei anni senza un concorso di dirigenti quest'anno tra l'altro anche con legittimamente ulteriori persone che sono andate in pensione legittimamente
Ci sono delle scoperture molto alte che cosa è avvenuto anche qui è un tema
Secondo me che l'amministrazione deve sempre porsi in generale le amministrazioni pubbliche devono porsi
Secondo me in generale ma nei riguardi della scuola in particolare
Che quando è stato bandito due anni fa il concorso poi aveva diciamo difficoltà non era fatto con tutti i sacri crismi non aveva detto tutte le procedure sostanzialmente siamo arrivati a questi ultimi mesi vedo questa notizia
Finalmente dopo un lavoro anche molto di pressing che non dovrebbe esserci tra il ministero il MIUR e per esempio tutte le strutture che devono dare giustamente il loro ok anche il Consiglio di Stato finalmente abbiamo chiuso col Consiglio di Stato
La notizia è che lunedì mi danno la data di pubblicazione esattamente del Regolamento che consente esattamente di fare il concorso per dirigenti
Io lo sottolineo una platea come questo e anche a lei quale elemento che troppo spesso sfugge all'insieme dei decisori quindi lo dico in generale all'insieme dei decisori politici
Che l'anno per la scuola non è l'anno solare e l'anno scolastico
E se avessimo ritardato ulteriormente l'uscita del Regolamento e quindi del concorso significava che non saremmo stati nelle condizioni di mettere i vincitori di concorso a settembre dell'anno prossimo esattamente al loro posto quindi superando le carenze che ci sono questo per esempio uno degli elementi che in questi primi questi primi otto mesi dell'anni ho mandato sono resa conto essere un tema
Quasi sottovalutato perché le ripeto a volte nel rapporto tra istituzioni si ragiona nell'anno solare che invece per la scuola è diverso l'anno scolastico è quello che determina e possibilità guardate
L'ho verificato anche per quanto riguardava la l'aumento dei posti di diritto rispetto ai posti di fatto non è che se anche tu li ottieni ma se non li ottieni in tempo utile per fare tutte le procedure necessarie per coprirli
E quindi per averli in cattedra appunto diciamo all'inizio dell'anno scolastico rischi di tenere dei vuoti maggiori questo è un elemento importante ne abbiamo la data proprio il concorso dei dirigenti
Conte più probanti tutto
Appunto appena esce il Regolamento pantomima del regolamento lunedì mattina quando mi dalla data glielo dico anche a lei se vuole le telefono cinque ammesso che firmando due no secondo me meno rito ormai è già
Come al Guardasigilli ci sono dei problemi tecnici annoverano no a questo punto no perché a quel punto davvero le procedure vanno veloci una volta pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
Sul invece il
Concorso per secretati figli SGA no qui c'è un passaggio che dobbiamo assolutamente fare con una modifica di legge ne dobbiamo sbloccare alcune possibilità e qui ce la vediamo nei secondo me nel prossimo
Mese e mezzo in Parlamento perfetto
Parliamo della scuola generale la scuola un tempo era un assessore sociale
Ha perso più passavamo il tempo
Questa mia impressione chiarezza ma penso che sia anche condivisibile da tutti non è più un assessore associate mo'un marcatore sociale
Sta diventando un lusso la domanda questa mia impressione forse sbaglio una famiglia per far studiare un ragazzino deve fare cross sacrifici i tempi sono cambiati se crisi economica e qualche alquanto no viene fatto non tanto per negligenza ma perché sonde costi da affrontare
Il ministero ha già fatto qualche cosa di buono mi sembra
Per aiutare la riduzione delle tasse universitarie se sarà ma cosa si può fare per aggiustare gli arretrati voli
Anton lei fa un'osservazione corretta nel senso che la crisi economica che abbiamo vissuto ovviamente una delle ragioni per cui sono anche aumentati gli abbandoni scolastici
Però insieme quindi io son d'accordo su questo pezzo di analisi però guardate insieme
C'è anche
Una difficoltà ancora in questo paese anche se la onestamente la sesta superando negli ultimi negli ultimi anni ma non è facile
C'è anche proprio un'idea che la scuola non ti prepari e non t'aiuti allo sporco lo dico perché anche questo è una delle cose diciamo che ci trasciniamo
Allora sicuramente nove in questo Paese deve fare
Alcune scelte di fondo le deve fare presto alcune le ha fatte per esempio con la legge centosette con la buono scuola
Perché gli investimenti non c'è mai stato nessun governo negli ultimi vent'anni onestamente quindi metto dentro l'insieme non è un fatto di giacca partitiche io ci tengo a questo però di Scelta divisione del Paese si non c'è stato nessun Governo come quello che da tre anni a questa parte quindi prima il governo Renzi adesso il governo Gentiloni che ha fatto un investimento molto forte che prima non era stato fatto nella scuola
Non solo guarda in termini di assunzioni ma io penso anche a chi fino miliardi sull'edilizia scolastica che uno degli elementi anche non solo di messa in sicurezza necessaria ma anche di qualificazione di innovazione degli ambienti didattici così come il miliardo messo sulla attuazione dell'Agenda digitale
Così come l'inserimento e mettendoci risorse sull'alternanza scuola-lavoro
Lo lo dico perché sono tutti investimenti importanti dal mio punto di vista è altrettanto importante la qualità dei contenuti delle otto deve che della legge centosette che sono diventati decreti legislativi
Perché c'è c'era a monte una visione di della funzione dell'istruzione dell'educazione diciamo così complessivamente
Aver fatto il nuovo decreto legislativo su la nuovo reclutamento dei docenti significa veramente che la professione di docente dalla scuola dell'infanzia fino all'università
Una delle professionalità più importanti per un Paese quindi devi investirci non puoi continuare invece
Come è stato precedentemente a tagliare risorse e finanziamenti guardate c'entra anche con i rinnovi dei contratti non è anche anche questo qua come tipo di
Bisogna quindi secondo me si è iniziato a fare questo percorso io considero altrettanto importante
La delega sul diritto allo studio è stata fatta non è ancora sufficiente
Perché il tema di investire sul diritto allo studio che vuol dire più condizioni che guardano anche le differenze che ci sono se tu vuoi davvero una scuola inclusiva
Se tu non vuoi discriminare chi viene appunto e chi vive in famiglie che hanno meno risorse economiche tu devi investire sempre di più
Sul diritto allo studio abbiamo fatto passi avanti
Lei lo diceva bene
Sul diritto allo studio per l'università la no tax area anche questi elementi ulteriori maggiori risorse per le borse di studio ma non c'è dubbio che non è sufficiente questo io lo dico onestamente perché questo è invece un terreno su cui noi dobbiamo investire molto di più
Se crediamo che è l'ossatura fondamentale
Per un Paese investire sulle
Sulla formazione sulla competenza delle giovani generazioni ma chi le fa queste competenze questi saperi chi e sono i soggetti che stanno dentro al mondo della scuola quindi sono tutti e due gli intrecci l'investimento secondo me che valgono tenga anche conto
Che sempre dalla legge centosette c'è stato un fortissimo investimento sulla formazione dei docenti perché anche questo non solo il nuovo reclutamento ma anche la formazione diciamo in campo perché è già
Dentro al mondo della scuola ecco io lo dico perché non voglio
Diciamo son tutti i dati che si possono verificare sono tutti gli investimenti che possono essere proprio presi letti quindi oggettivi
Credo che si sia fatto un inversione di tendenza bisogna non solo
Non abbandonarla ma consolidarla ma secondo me bisogna sempre di più avere chiaro che la svolta necessaria al Paese anche per raccordare in modo differente
Qualità della formazione delle competenze con il mondo del lavoro che è già cambiato e che continua a cambiare e richiede competenze formazione differente quindi un legame diverso anche tra formazione sbocco lavorativo
Benissimo
Le deleghe bevuto grande merito ti portare a fondo le tele che ora c'è però un'altra pagina da scrivere
Quale quale sarà la prima pagina che scriverà in sostanza
Fare i decreti attuativi ministeriali sono in cantiere
Questa serie fra i vari punti parti era dal dalla valutazione dello zero sette l'inclusione tutti insieme
Ha qualche idea allora straordinaria
Per stupirci nuovi non ci stupiscono
Guerra intendo stupire mettendo attuare nel migliore dei modi possibili che c'è stata una fatica una complessità però quello che lei ha detto io credo che sia stato giusto
Non abbandonare la parte innovative qualitativa che col sono contenute nelle otto delle che della legge centosette perché arrivando alla ministero al quindici di dicembre era tutto diciamo così da buona parte da fare
E scadevano queste belle che il sedici gennaio di quest'anno quindi bastava Comanche Natale e diciamo il passaggio dell'anno chiamiamolo così di mezzo
Devo dire che non è stato semplice però da questo punto di vista abbiamo lavorato come ministero abbiamo lavorato con le competenze anche che ci sono nella Società abbiamo lavorato con alcuni punti di riferimento
Presenti in Parlamento in particolare nelle due Commissioni
Cultura istruzione sia della Camera del Senato anzi ringrazio le presenza che ci sono qui
Anche questa sera che lo sanno quanta fatica abbiamo fatto ma io sono soddisfatta soprattutto a posteriori ma convinte soddisfatta della scelta che abbiamo fatto perché ciascuna guardi ciascuna di quelle che prima erano delle che adesso sono decreti legislativi sono necessaria alla qualificazione all'innovazione e dentro a quelle deleghe ciascuna delle sue scadenze io poi
Le dico che normalmente quando faccio un dibattito pubblico prendo a riferimento due cose che danno il segno di una visione di futuro davvero
Una l'ho detta che il nuovo reclutamento degli insegnanti ma importante e l'altra è lo zero sei allo zero sei è fondamentale
Perché è noto diciamo a chi ragione di questo che è un punto fondamentale di educazione e di istruzione che poi porta
Porta a chi frequente quindi chi sta dentro questi percorsi che sono e anche quello di zero tre educativi e distruzione pratiche di consolidare egli dà forza perì passaggi successivi di istruzione e di formazione
C'è una ricerca internazionale che dice che i primi mille giorni
Diciamo di percorso di vita Della era delle bambine e dei bambini comprensivi nel periodo in cui stanno nella pancia della mamma
Sono decisivi per le caratteristiche la forza degli apprendimenti successivi tradotto cosa vuol dire che le bambine e bambini che non hanno la possibilità
O di andare nella scuola dell'infanzia ovviamente nasconderli tant'è che è diventata luogo di educazione non
Parcheggio disposto a domanda individuale di assistenza ma esattamente di valore
Educativo quindi di contenuto molto importante sono bambine e bambini che vengono facilitati esattamente nei percorsi di apprendimento successivo questo un punto decisivo quindi io tengo moltissimo devo dirle a
All'attuazione di quella delega
Tengo moltissimo a come è stata costruita tengo moltissimo al fatto che questo Paese non Smart Resca
Il valore intrinseco di quella delle che quindi dobbiamo tutti insieme attuarla diffonderne le ragioni profonde di quella scelta
Perché se le smanie diamo noi diciamo così arretriamo su una cosa che invece è fondamentale per la formazione complessiva delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi e quindi da questo punto di vista è l'avvio dei percorsi formativi
Insieme alla qualità della formazione dell'ingresso delle docente dei docenti se se ci ragiona diciamo è un
Ma è un po'c'è ma chi la le vi voglio un sacco di bene ma in piena caccia
Guardi io lo considera allora non vuole che io dica questo nasconde
Dipendente il mio primo lavoro nasco dipendente del Comune di Milano entrata nel Comune di Milano come educatrice di scuola dell'infanzia zero tre sei e da subito allora a Milano
Ho fatto subito le battaglie subito perché ero già diciamo così una
Una battaglia per qualificare per far conoscere esattamente poi tutto il percorso zero sei anni come punto fondamentale di
Di educazione al punto tale va be'poi l'ho fatto per pochi anni poi ho incontrato un'altra esperienza poi in realtà volevo fare anche un altro mestiere perché ho studiato anche per fare l'assistente sociale e poi invece ha incontrato il sindacato milanese e lì la mia storia di dirigente
Sindacale ma la cosa incredibile straordinaria per la voglio dire quella voglio dire qui a Reggio ma l'ho già detta regge il sindaco e Ale parlamentare l'hanno già sentita appena arrivati in Parlamento questa è la mia prima legislatura
Uno dei primi disegni di legge di cui da vicepresidente del Senato ho messo la seconda firma esattamente sul disegno di legge che voleva
A superare lo zero tre domanda individuale e altrettanto io non so se è significativo se sono quelle casualità che non sono casualità
Ma essere l'amministra e ha Wako quella delega che l'ha portata in Consiglio dei ministri che poi l'ha firmata anche come tipo di legge
Devo dire che ha un po'ricomposto così la mia storia certo per questo che ci sono particolarmente affezionata particolarmente convinta
Ed emozionata anche dove sono stata oggi perché malate Dini che voleva arrivare l'appello detto volevo invero assai elevata e notavamo messi d'accordo possiamo ammessi errori però io rimango ogni volta emozionata perché anche quando
Ma c'è un'educatrice nella scuola a Milano nel rapporto corregge vigliacco Malaguti verrà veramente per me fondamentale perché è stato d'aliante
Reggio sì il trenta ha dato qualche duello qualche giorno fa qui su questo palco alcuno qualcheduno e crebbe a ha detto la COSAC affatto lo scarpone e gli affetti questo questa festa regge diventata abito in via Nazionale grazie a una battuta di crepe
Ma che poi beh forse l'avrà sentiti insomma parlato di aver già ossia il trend ha detto adesso io sentiti Izzo che pur non è stato così garbato che dovrebbe andare urtare
Oltre oltre oltre saltò poi molto Consales oltre cosa guardate invece lo dico non perché sono prima davvero un'esperienza straordinaria
Un prototipo una cosa che va conosciuta
Posso dire che e io non capisco mai poi io rispetto le opinioni di tutti non capisco mai perché anche quando facevo e avevo l'altra responsabilità di presidente del sindacato europeo
In diversi paesi perché poi anche quando avevo quelle responsabilità il terreno della formazione un intreccio importante negli altri Paesi quando incontravo anche i premier i governi tutti mi dicevano avete delle eccellenze una delle eccellenze di cui mi parlavano era questo ovviamente io non ero orgogliosa scusatemi
Non capisco perché di fronte ad un'eccellenza internazionalizzata con straordinari anche qualità innovativa della didattica tanto veramente una capacità che muove l'insieme dei dico dei sensi per capire delle diverse abilità delle bambine e dei bambini io debbo dire che deve andare oltre dove Cell oltre è
Ci piacerebbe avere le condizioni perché questa esperienza in questa prototipo questa tipologia
Diciamo così di di sistema potessimo portarlo allo stesso modo in tutte le realtà italiani dico se questo inoltre impegniamoci tutti insieme a portarla altrove questo mi sembra importante
Se lo oltre invece immaginare che non c'è lì un cambiamento io dico semplicemente
Andate da cede solo e c'era andato però guardate guardi lo dicono ecco non per la mia
Ecco condizione personale io lo dico perché lì c'è costantemente un'innovazione
Tenere insieme conoscenze e strumenti di abilità anche di curiosità verso i bambini tra diciamo così quello più tradizionale e quello più innovativo no
Tra la la manualità con i materiali tradizionali quelli che magari utilizzavamo anche noi da bambini
Con invece anche tutte le nuove tecnologie perché anche questo sono al servizio di una formazione di uno stimolo di curiosità e di opportunità formative per le bambine per i bambini secondo me già questo
Una qualità intrinseca di questo sistema quindi
Non c'ero non so se ha voluto fare quella battuta per andare sui giornali e lei lo sa che funziona così no
è però però dovreste darci una regolata anche voi dovreste cominciare a mettere sui giornali e le buone pratiche ma l'opposizione ha provocato occorre grave perché vuol dire
Non possiamo aspirare al ruolo ma poi tra gli applausi lei contro di me no mai non era contro di noi no va bene com'era se no no allora gioco più pesante del samurai al vostro varia varia non lo perfetto no giusto
Ma io lo dico posso dire perché secondo me invece il vostro è un nostro ordinario mestiere è una straordinaria professando dico non lo dico seriamente
Perché per esempio a me ha fatto particolarmente piacere lo considero altrettanto importante uno dei protocolli che ho firmato l'altra mattina
Va be'la diciamo il contesto era Assisi insomma dentro quest'iniziativa però con la Federazione nazionale della stampa per portare in tutte le scuole anche la capacità di un linguaggio descrittivo che non sia il linguaggio dell'odio
Lo dico perché ecco per dire quanto importante anche la modalità di comunicare comunicare poteva anche cosa legge come leggi sui giornali in questo senso
Raccontare il reale
Anche dal punto di vista positivo secondo me è molto stimolante molto formativo perché sono due
Non lo dico qua stasera lo penso l'ho detto anche in una prima delle iniziative fatte al Senato sono due le grandi agenzie formative la scuola e invidia
E noi dovremo operare molto di più da questo punto di vista insieme perché gli obiettivi sono importanti anche le ragazze e ragazzi
Con i media possono scoprire così importanti o possono incrociare troppi feriti negli USA o possono ovviamente incrociare linguaggi che non facilitano il loro rapporto col mondo la loro crescita educativa non era
Questo quindi mai contro
Riprendo il termine nuove tecnologie istanza dove vorrei andare apparato insomma sala stampa trebbiare insegnanti secondo me sette a due questioni
Abbiamo diciamo usato un tempo dopo
Uno è questo proposta che ASPI ha fatto una parte di insegnanti l'entrata bella sfollate e dispositivi di di questa apertura
Con gli Stati interpretata WTO buttiamo vita lavagna facciamo entrare e questa è stata una forzatura
Però non capisco neanche perché insomma c'è questo pericolo davvero cioè la commissione che dovrà studiarlo e perché primo punto sconto Potro di conto e che più ha parlato di Zignani intervista
Ha fatto bene
Allora intanto mettiamoci subito d'un accordo su una cosa per me il confronto anche fra legittime opinioni differenti e anche esperienze differenti e solo importante perché uno diciamo dei limiti che non si può vedere in generale come decisori politici ma secondo me in particolare nella scuola dove e necessario salvaguardare in temi di principio l'autonomia scolastica la libertà di insegnamento e il rapporto condiviso diciamo così
Non rapporto informato e serio con i genitori quello è il pilastro punto sta lì
Allora a luglio non abbiamo fatto il punto su l'agenda digitale nelle scuole bene
Sa che ci sono già formazione dei docenti e non li abbiamo ancora coinvolti tutti perché ovviamente fai un'operazione graduale devo dire che la conferenza che abbiamo fatto sul digitale ha visto una gran straordinaria partecipazione dei ragazzi degli studenti e dei docenti dei presìdi dell'insieme
Del personale scolastico dell'insieme anche di competenze anche di rapporto di relazione
Con le imprese che del digitale ne fanno diciamo così una parte di relazione con le scuole e poi c'è il tema della connessione ma posso dire
Che nella scuola italiana non solo per questo ma ci sono straordinari docenti che usano l'insieme dei dispositivi dei del raìs
Da anni compreso lo smartphone punto perché sta alla loro autonomia
Qual è però il punto
Io lo dico qui perché l'ho detto a luglio lo ridico anche qua per chiarezza e qui
Siccome lei è una persona diciamo che ha colto come io discuto
Oh dico però in generale non si può vedere un titolo di un articolo che fa il giornalista non che faccio io che fa il giornalista come titolo della mia intervista poi non si va dentro a leggere
Perché in quell'occasione non abbiamo detto che facevamo una commissione che riguardasse l'insieme dei criteri e dispositivi
E anche legato al cosiddetto smartphone ma perché perché a oggi io ve lo dico c'è una circolare di dieci anni fa
Che sostanzialmente sanziona chi utilizza lo smartphone in classe lo dico perché una come me
Insomma io non l'ho fatto per questo però nel momento in cui questo deve essere a disposizione se lo ritiene di
Di dare della didattica quindi con ovviamente sotto la responsabilità delle insegnanti e detto c'è
Il tema mio è guardiamo come questo può ricco regolamentare una decisione che invece sanzionata paradossalmente
è vero che diciamo così quando si danno degli orientamento delle linee guida deve rimane sempre l'autonomia Regolamento di una scuola propensione
Per la mia cultura istituzionale se dieci anni fa si è detto sì sanzionato l'utilizzo di alcuni dispositivi forse dieci anni dopo dobbiamo ridiscutere come lo si può utilizzare senza essere sanzionati cioè bisogna anche far corrispondere diciamo così una
Un minimo di ragionamento di riflessione però vi devo dire che per quanto mi riguarda non era questo il punto centrale
Il punto centrale di quella conferenza che rimane un punto di responsabilità secondo me
Molto nuovo e più la cultura sul digitale i contenuti del digitale
L'alfabetizzazione dell'utilizzo dei contenuti per digitale cioè dell'insieme dei dispositivi
Accantoniamo un attimo il tema dello smartphone che comunque è un dispositivo prendiamo quelli che già nessuno dice nulla ma ci sono a disposizione
Di PC i tablet
Gli e book e così via cioè le connessioni le connessioni che sono uno strumento ovviamente
Ma noi abbiamo io penso che noi abbiamo una straordinaria responsabilità
Di insegnare alle ragazze e ai ragazzi come si arriva come si distingue
Diciamo così l'origine la verità di una informazione
Di una contenuto che trovano dentro la Rete e lo dico in generale perché il digitale la vera consapevolezza che dobbiamo avere che il digitale questa diciamo nuove tecnologie non sono uguali cosiddetta quarta rivoluzioni non è uguale alle altre che sono state incrementare nei passaggi ma sono trasversali a tutto perché cambiano il modo di produrre
Il modo di consumare il modo di relazionarsi ma anche il modo con cui si apprende si confonde molto spesso l'informazione con un contenuto certo formativo
Non apro qui la questione
Pensate a tutto il tema delle tecniche usate lei sei che Newton non sono soltanto quella parte
Che più comunemente si discute tecnico uso che colpiscono le persone ci sono se il mio uso che modificano contenuti scientifici certificati
Noi abbiamo un problema della certificazione dell'autorevolezza dei contenuti in rete allora siccome la Rete i dispositivi di rete sono tutti
Noi dobbiamo occuparci di contenuti oltre che di strumenti questo è il tema importante da parte e da questo punto di vista secondo me è un tema Stra odiernamente
Necessario e importante per i formatori quindi per i docenti per la l'utilizzo diciamo di queste perché anche una straordinaria opportunità anche di innovazione didattica come sanno quelli che la fanno già da anni Mario dobbiamo anche rapportare questa a
Diciamo condizione nuova alfabetizzazione nuova consapevolezza cioè l'uso consapevole
Della Rete dei suoi contenuti non dello strumento in sé
Secondo me è un grande tema di raccordo dal mio punto di vista anche fondamentale con i genitori
Perché
Il lasciare solo detto oppure diciamo non dare tutti gli strumenti alle ragazze e ragazzi dell'uso consapevole informato della Rete guardate che fa succede alle tante cose che stiamo affrontando
Non solo il cyberbullismo ma posso dire che purtroppo si sta molto allargando l'aggancio
Che le ragazze e ragazzi hanno e uso la parola dispositivi così ci capiamo e non discutiamo di altro
Per un termine che tifa fuorviare sulle cose anche di pedofilia con tutto quello che vuol dire anche di violenza in rete anche di cose molto pesanti in rete e questo è un tema che ci deve riguardare cioè i contenuti
E siccome però la digitalizzazione anche uno straordinario strumento di apprendimento perché ti coinvolge di più a modelli diciamo didattici che coinvolgono di più
Perché paiono i più nell'apprendimento oltre che nella conoscenza dei saperi nell'approfondimento delle cose questo è e deve restare nella responsabilità oltreché diciamo così nell'autonomia ma nella responsabilità dei docenti nel rapporto con la propria classe perché poi ciascuno deve scegliere diciamo questo però c'era questo aspetto
In qualche modo di regolazione che dentro un discorso generale sul digitale dovevamo fare
Sì applaudo anch'io mi ha convinto su questo punto mi ha convinto a me Chiapponi guazzetto apprezzamento
No ma importatore elemento di forte preoccupazione per gli insegnanti
Questo greca abbiamo chiarito senza problemi e quindi se qualcheduna del parco passione sale Carrai insomma ce ne faremo una ragione io sono stese per proprio fino a quando non c'è coinvolgimento e convinzione rimangono diciamo una processo il conto occulto forse io su questo punto quattro
Non unico ai diciotto anni perché però non basta poteva Zampa
Mia mamma diceva Santa polenta perché era Benetton e invece ne Anna che era bergamasca vincerà santa pazienza proprio quando la paletta grazie allora col cinghiale più all'amico inglese che venuta apposta evitarne potevo levava Polito per cinghiale e nel pubblico un giornalista inglese quindi punteremo anche sui giornali inglesi oggi
Allora perché qualche perplessità perché chi disegnati delle scuole superiori soprattutto ritorno nei banchi di scuola de ragazzini demotivati sette arbitro Tabuna fatti Axa atte piede tranquilli
Soffriamo di solo se a dispetto agli altri ragazzini più bravi di questi qua vengono a scuola scarto soci a fanno tribolare ci fanno arrabbiare riteniamo fino a diciotto anni perché non prevedere per loro che per Cuccia alternative o cosa fare
Intanto ossia campi
Io non non sarò rispondo sì
Troppa rabbia ma rispondono disegnati hanno quasi in ragione delle volte sarò figura presuntamente se non mi sbaglio anch'io a scuola quest'manca però attenzione però attenzione intanto io non credo che ci siano docenti che dicono che non riescono ad appassionare possono esserci situazioni complesse
In cui quel ragazzo quella ragazza diciamo ha sbagliato per cui non non si trova in quel percorso di scuola e quindi è giusto diciamo trovare un ambito di percorso formativo differente però sa perché mi soffermo un attimo su questo poi arriviamo alla questione dei diciotto anni
Perché per esempio ci sono ormai modelli diciamo di tattici che coinvolgono di più che facilitano di più l'apprendimento che incuriosiscono di più poi certo che è una grande fatica è un po'più complesso e
Avere più strumenti diciamo disponibili per
I docenti in cui seguirli i talenti perché è giusto che ne sono fermi talenti ma anche che sia inclusive che non immediatamente si verifichi un'esclusione su quei ragazzi e su quelle ragazze però
Lo dico solo perché insomma dobbiamo anche sempre fare attenzione su questo ma sui diciotto anni anche qui
Come nasce questa cosa
Erodono iniziativa e mi hanno chiesto di
Raccontare la scelta della sperimentazione dei quattro anni perché nasce tutto da lì che poi uno spara un titolo e tu passi il tempo a spiegare che non è detto quello che non ce la faccio più
Giornalisti ma sta allora no lo dico perché insomma
Mi chiedono di questo racconto anche a voi comandata arrivo al ministero c'era già la decisione era già passata nel Consiglio
Della della pubblica istruzione
Il fatto di superare quello che in quattro anni diciamo dalla ministra carrozza poi la ministra Giannini diciamo avveniva sulla sperimentazione in quattro anni anziché in cinque che le scuole chiedevano quella classe e che quindi ministero per varie raggio diceva Assif punto
Avevano già affrontato quindi prima che arrivassi io il fatto che quella sperimentazione o comunque quella tipologia andava razionalizzata
Messa in condizione nazionale
Di essere gestita guerra per io penso che sia giusto
Ora io appena arrivata quel tipo di dossier così l'ho chiamato l'ho rallentato perché era già pronto cioè se io firmavo il decreto il giorno dopo solo diciamo al sedici di dicembre sarebbe stato già così poi siccome insomma in alcuni dossier bisogna sempre guarda dentro misurarsi capire
L'abbiamo rallentato anche se la decisione era già appresa e secondo me abbiamo fatto bene a rallentarla o perché perché l'abbiamo precisato meglio in che senso
Queste cento classi quindi non solo che possono sperimentare questa possibilità
Di
Formazione in quattro anni devono intanto essere suddivise per regioni cioè deve essere davvero una sperimentazione nazionale perché se non è nazionale non coinvolge tutti come fai a verificarne la validità alla fine della sperimentazione
Sperimentazione è giusto farle ma devono avere un termine devono avere una valutazione e non semplicemente vivere di sperimentazioni perché sono non è logico soprattutto perché lo fai sui ragazzi e quindi sull'apprendimento e su percorsi formativi
Trasparenza
Trasparenza vuol dire che chi fa domanda quindi questo sappiatelo chi fa domanda
Per avere la possibilità di fare questa sperimentazione deve anche presentare
Qualitativamente il programma perché deve dimostrare di avere le condizioni di flessibilità organizzativa e di innovazione didattica
Perché quello che diciamo sono i programmi che vengono svolti cinque anni loro hanno qualitativamente
Di merito oltreché organizzativamente la possibilità di farlo in quattro anni lo dico perché anche questo un elemento di trasparenza di serietà di qualità della sperimentazione
Allora in quell'occasione quando spieghiamo questo
Ho fatto questa riflessione dicendo se alla fine di quella sperimentazione stiamo parlando del due mila ventitré non stiamo parlando di domani mattina due mila ventitré ho spiegato
I decisori politici i soggetti di rappresentanza dentro la scuola quindi diciamo l'insieme del mondo scolastico e decisori politici dovessero ritenere che quella sperimentazione è una sperimentazione positiva quindi viene chiesto che diventi strutturale perché la fine di una sperimentazione se non funziona finito chiuso
Ma se funziona vuol dire che è un vantaggio per i ragazzi perché in qualche modo si mettono di più al pari nell'ingresso all'università o nel rapporto con nuovi percorsi di formazione
Collegati al mondo del lavoro penso agli Ets oltre che all'ingresso in università
Diciamo più vicino mediamente a quando escono dai percorsi complessi di formativi in altri Paesi europei non sono tutti uguali anni anche paesi europei per dire
Però in quell'occasione ho detto lì io e storia mia che è un punto anche collegato al fatto che oggi la società e l'economia ci chiede sempre di più ragazze e ragazzi formati
Formati allora ho detto lì in quell'occasione chi ci sarà potrà valutare esattamente il rapporto tra
Uscire e avere l'obbligo a sedici anni o innalzarla ma anche per un'altra ragione lo detto quindi era diciamo un'ipotesi di scuola di riflessione posta sperimentazione quindi non faccio l'obbligo a diciott'anni
Quaranta volte veramente la semplificazione
Distrugge non so come dire percorsi riflessione approfondimenti ma anche per un'altra cosa
Per chi di voi conosce come abbiamo fatto la delega e quindi il decreto legislativo sull'istruzione sulla formazione professionale
Dovrebbe sapere che quindi quella di adesso quella che anche lì entrata in vigore adesso abbiamo fatto un'operazione di alta qualificazione di contenuti
Abbiamo fatto un'operazione in accordo con tutte le regioni di ogni colore politico
E lì abbiamo fatto una corazza secondo me importante innovativa qualificante per cui possiamo anche
Riconoscere il passaggio dai tre anni e quattro anni per prendere un diploma anche a livello regionale professionale in armonia con i titoli di studi
Di studio che vengono dati a livello europeo quindi Turingia arrivi da sedici a diciassette anni ok
In quell'altra sperimentazione se dovesse funzionare ai quel tipo di possibile risultato io ho solo detto in quell'occasione in quel tempo si dovrà ragionare collegato al fatto che sempre di più abbiamo bisogno di persone che abbiano formazione qualificazione e l'ho detto ricordando anche che oggi noi abbiamo l'obbligo scolastico a sedici anni
Ma c'è anche un diritto formativo fino a diciotto io vorrei che ci ricordassimo anche questo che si chiama diritto formativo quindi non obbligo e a volte quando si invertono le parole non si coglie che in quest'epoca queste la invece la mia opinione
Questi richiami opinione che non c'entra
Sul fatto che lo faccio la mia scelta e di attuare
Le cose più utile migliore che sono state fatte o che questo è mio mandato anche perché insomma sei a fine legislatura non puoi fare delle cose diverse e di attuare nel modo migliore le riforme diciamo e le innovazioni fatte quindi per chiarezza ma guardate
Anche adesso che discutiamo di industria quattro punto zero sapete cosa esce come punto profondo
Perché serve il terreno di formazione alle nostre ragazze i nostri ragazzi che stanno nei percorsi formativi ma serve formazione anche a chi sta già nel mondo del lavoro seno viene più facilmente espulso
Allora il diritto soggettivo individuale
All'istruzione e alla formazione permanente guardate che assume in quest'epoca
Con questi cambiamenti un valore molto diverso da come ce lo dicevamo dieci quindici e vent'anni fa diventa un valore diciamo un diritto molto forte allora probabilmente
Una discussione non a slogan
Ma riflettuta di più esattamente sul compimento e quando saranno compiute positivamente se verranno compiute positivamente
Queste scelte che adesso ho detto istruzione formazione professionale con questi cambiamenti che sono già possibili ma devono essere attuati diciamo nei prossimi anni quindi li vedremo
Questa questione della sperimentazione dei quattro anni anziché cinque c'è un momento di visione che tu devi avere e a quel punto secondo me si può anche discutere di quello lo dico da questo punto di vista
Se poi invece
La notizia è
La ministra fedeli vuole ora fare l'obbligo diciott'anni io m'arrabbio non con lei però ma rabbia perché poi si semplifica un dibattito e non si discute di quello che si sta invece attuando ecco questo se vuole l'elemento
Diciamo sempre di difficoltà nel dibattito pubblico
Come il titolo appunto ma
Riforma dei cicli rimango lì un attimo
Io di fa euro quasi innamorato della riforma Berlinguer
E siamo stati vicinissime nel realizzarla ricordo bene quegli anni ricordo bene anche ed associazione di categoria che i sindacati insomma
Il governo capiterà anche per questi insomma
E di maniera male mi ricorda che studiamo dei modelli Cardone come saltare
La cosa nascondeva sir Arthur dubbie che ragazzini Puy dovevano abbandonare presto il paesello per andare cippato di Ciampi perché le superiori
Però quando l'impianto ma poi gli insegnanti tra insegnanti delle scuole elementari
La casta tedesco le medie un'altra casta carta nel senso che insomma
Adesso che è comprensibile cosa ci sono può appianate i rapporti pro quella forse era la soluzione migliore con lo spot più tornare indietro
E fantascienza queste sicuramente no bisogna sempre guardare avanti poi io penso sempre salto un'occasione persa io penso di sì però se mi posso permettere è stata un'occasione persa non tanto sulla revisione diciamo legittima
Dei cicli scolastici e non so se ci sono persone in sala che si ricordano qual era il vero punto adesso lo dico con onestà stavo appunto facevo un'altra nave con altre responsabilità
Io ricordo che uno dei passaggi in genere in quella fase della riforma Berlinguer era il sistema di valutazione perché su quella realtà c'è stato una difficoltà lo dico perché
Probabilmente ecco cioè se io forse
Aiutatemi anche voi ma solo mi sembrava che quello coi
Fosse stato un elemento che per esempio adesso e poi nel tempo si è molto appianato però come si fa a valutazione
è uno degli elementi che ancora e aperto nella discussione ma nessuno più pensa che la valutazione non sia un elemento importante per come la si fa in che modo con quali strumenti o penso legittimamente si è ancora aperta però allora c'era anche questo perché più che un diniego diciamo così alla revisione dei cicli scolastici c'era anche questo intreccio perché allora la riforma per lingue toccava davvero a trecentosessanta gradi
L'insieme delle condizioni scolastiche lo dico perché insomma se non ricordo male quello è stato un po'il punto questo mi fa fare una riflessione non guardando indietro ma guardando ai tempi recenti
Io continuo a sostenere per esperienza oltre che per convinzione che quando si vogliono fare dei cambiamenti e delle innovazioni che si ritengono giuste necessarie per l'obiettivo fondamentale che la formazione nella scuola sto parlando
A scuola dell'Università nella ricerca per il futuro per le ragazze e tre ragazzi e per il futuro del Paese secondo me dovremmo tutti sempre imparare i decisori politici
Che devi discuterne con le persone e i soggetti che poi devono attuare la tua riforma se non li coinvolge in poi tu respiri tu puoi avere l'idea migliore
Ma se pensi di passare sopra la testa di chi poi deve attuare il cambiamento l'innovazione tu hai già perso lo dico perché questo è un elemento importante soprattutto secondo me
Nella scuola perché perché nella scuola ci sono autonomia soggettività libertà d'insegnamento rapporti anche diverse con situazioni diverse
C'è una complessità e non si può mai semplificare per me vale in generale
Come diciamo a etica della responsabilità pubblica del modo di fare politica se mi posso permettere però nella scuola lo è ancora di più
Lo è ancora di più proprio per la complessità di funzione di soggetti e di responsabilità che intervengono in questo
Processo farebbe domanda però non voglio una risposta perché ce lo stiamo qua anche perché il tempo sta scadendo un'altra domanda da fare
Una riflessione pensiero è una critica velata il pensiero e al metodo Renzi è un mio pensiero che rifiutava la concertazione con gli o pensiero e diceva senza ascoltare pubblico portando il pensiero
No non è il suo pensiero è un dato di fatto
Allora l'oggettività intanto io penso che il segretario del mio partito una straordinaria persona senza le innovazioni e le scelte che lui ha fatto noi non avremmo rimesso in moto il Paese
Detto questo secondo me un errore di metodo che però spesso in sostanza l'ha detto lui prima di dirlo lei o prima di dirlo io
è stato quello cioè diciamo da qualche parte non si può avere investito miliardi di risorse aver assunto cento mila persone aver fatto le innovazioni che abbiamo velocemente descritto qui questa sera
E aver avuto tutto il mondo della scuola contro qualcosa dobbiamo aver sbagliato dico dobbiamo perché ovviamente io non è che scarico
Diciamo adesso non voglio fare una cosa banalissima però insomma poi anche in qualche modo lui là dice queste perché io penso questo potrebbe non essere l'opinione generale però personalmente ma anche prima non adesso prima una delle ragioni secondo me quella
Ma detta anche a lui più insomma questo è un passaggio importante quando si vogliono fare dei cambiamenti
La coinvolgere ma di quattro e tanto perché facevo così anche quando avevo altre responsabilità non vuol dire fermarsi vecchie vuol dire però il coinvolgimento il confronto vero sugli obiettivi sulla qualità perché poi in genere se tu condividi l'analisi condivide l'obiettivo ed è la prima vera discussione di metodo che bisogna fare che anche qualità della proposta
Nel momento in cui tu condividi anche con le altre parti di rappresentanza l'obiettivo guardate poi è molto più facile
Non è
Diciamo così automatico ma è molto più facile trovare i punti di sintesi perché a quel punto trovi le modalità perché poi attuare le scelte complesse hai assolutamente bisogno di tempi
Di coinvolgimento e di conoscenza del reale questo è un elemento importante quindi l'ho detto sincere ma l'ho detto prima non quindi è un'opinione oggettiva secondo me e credo che anche Renzi di questo se ne sia reso povertà otto ultima domanda
Riguarda gli organi collegiali
Sì c'è rimasto cioè siamo finita una vita di e io credo molto anche come ex uomo di scuola lo sono seppur non mescola anche se sono in pensione credo molto nei genitori non sempre gli ascoltiamo sono del rompiscatole a volte lo dico io non lo dice lei
Però vanno scovano scortate vanno coinvolti forse delle volte ci Pomponi bandiera l'accentuata proprio perché notti ascoltiamo
Giorno ecco Ricciardi saltano fuori e cioè a far avremo questa riforma e nel cassetto siamo vicini uno dovremo aspettare anonimo due cose che non sono riforme
Ma che sono diciamo aggiustamenti li stanno già verificando sia sugli organi collegiali il Forum dei genitori nazionali gli studenti così come stiamo sempre attraverso di loro
E anche con una bando in cui si sono candidati diverse associazioni di ulteriori genitori
Noi stiamo rinnovando lo presenteremo al ventuno di novembre di quest'anno il nuovo patto concreto di corresponsabilità tra scuola e
Famiglie
Perché il ventuno di novembre perché insomma anche le date hanno un loro significato il ventuno di novembre di dieci anni fa fu fatto il primo patto di corresponsabilità educativa dal ministro Fioroni quindi che intanto è
E lo sa già invitato all'evento che faremo al MIUR di rilancio e stiamo anche ride terminando meglio che cosa vuol dire
Il consenso informato dei genitori rispetto all'offerta formativa delle scuole lo dico perché anche questo è un modo molto più trasparente molto più forte di dare reciproco valore a che cosa però ecco quindi questo lo facciamo ed è già deciso
Però mi permetto di dire una cosa qui lo so che non è popolare però è giusto anche qui a essere un po'più oggettivi
In questi ultimi anni è successo una cosa che non aiuta i ragazzi non aiuta la scuola non aiuta le famiglie
Io penso che il patto di corresponsabilità educativa sta anche nel ha il setto delle diverse funzioni che si svolgono se e abbiamo il genitore che vogliono fare i docenti sbagliano se abbiamo docenti che ignorano il dialogo con i genitori sbagliano però guardate il tema è questo
E in questo c'è l'esempio se volete minore però di che cosa ha determinato la cacciata il digitale esattamente dentro a questa situazione ha determinato conflitto
E ha determinato anche il fatto che c'è un livello di io ho letto nel sito tal dei tali che irrealtà quella notizia quell'informazione quel dato sulla storia quel dato di italiano quel testo di matematica quel testo di quella letterato dice così diverso da quello che dice la docente
No lo dico perché sono tutti esempi che mi vengono
Forniti dalle scuole e questo è un errore un patto di corresponsabilità un patto di straordinaria trasparenza e lealtà nel rispetto reciproco delle funzioni così come non può continuare ad Avvenire
Per fortuna non lo dico solo io perché ovviamente adesso chi cito a una popolarità immensa e un'autorevolezza molto forte secondo me ha fatto bene
Due mesi fa ad una udienza pubblica in cui eravamo insieme tantissimi sette mila ragazzi studenti insegnanti famiglie sindaci papa Francesco quando guardate non a caso col suo linguaggio ha detto
Così
è meglio che quando
Un da insegnante scrive all'alunno il genitore esattamente gli dica che arancione all'insegnante punto
Cioè non deve togliere autorevolezza alla funzione poi se la ritiene che nel merito
Quell'insegnante succede quella professore quel docente a effettivamente sbagliato
Si relaziona con il docente no davanti al ragazzo posso dire che dobbiamo diciamo così
Fare un'operazione di responsabilità reciproca su questo
Perché se no quando noi facciamo perdere autorevolezza ad una funzione come quella del docente
C'è niente da fare guardate che si perde anche autorevolezza e funzione come genitori per cui secondo me su questo abbiamo da lavorare insieme