Intervista ad Elisabetta Zamparutti sul rapporto del Comitato per la prevenzione della tortuta del Consiglio D'Europa sulla situazione nelle carceri italiane

Radio radicale parliamo ancora una volta di carceri della situazione all'interno delle carceri italiana né stato pubblicato il rapporto sull'Italia are dato proprio dal comitato per la prevenzione della tortura delle Consiglio d'Europa e noi ne parliamo con Elisabetta Zamparutti rappresentante italiana nel comitato per la prevenzione della tortura Elisabetta bentornata su radio radicale e allora Elisabetta comincia modo diciamo globalmente in che cosa si dice questo rapporto sullo lo stato delle carceri italiane
è un rapporto che riguarda una visita condotta dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura nell'aprile due mila critici
Che aveva come priorità quella i valutare le misure adottate per il conseguimento del sovraffollamento adotta la sentenza Torreggiani
La riforma della Pediatria forense
E irrigidimenti quarantuno
Il innanzitutto il rapporto che oggi è stato reso pubblico infine anche le risposte e del Governo le varie questioni sollevate e chi è mantiene suo paragrafo il richiamo all'Italia per quanto riguarda l'adozione di un reato di tortura secondo quella che è la definizione degli standard delle convenzioni
Internazionali l'abilità ha ha riguardato ossia a carceri in particolare sono stati visitati carceri di Ascoli Piceno scomodità innova iperemia di Sassari i titoli Dino
Sono state edificate e anche le Cameristi Cuttitta presso stazioni di polizia tempi carabinieri così comune poi sono stati depositati e varie era in
Il quadro che emerge è innanzitutto per quanto riguarda il sovraffollamento una
Vito azione che PPI una ripresa del
Per il sovraffollamento né il il nostro Paese in particolare ENI l'osservazione che viene fatta riguardare la a dove
E ma
Perrone
La non soddisfazione per quanto riguarda uno standard che l'Italia seguì quello dei tre metri quadrati come spazio vitali minimo io
O al di sotto dei quali o o configurare un trattamento inumano
E degradante perché il Comitato europeo per la prevenzione della tortura ribadisce che lo standard per e dei per il quello dei quattro metri quadrati ovviamente sanitari esclusi
Chiarissimo
Per quanto riguarda la diciamo gestione della e la carcerazione di tipo di tipo c'è il ricorso alla sorveglianza dinamica che noi sappiamo
Consistere nell'apertura delle celle per almeno otto ore al giorno questo non toglie che però i evidenzia come il continuino a mancare quelle attività
Che i detenuti dovrebbero poter svolgere
Alla all'interno del carcere anche in meno in queste in queste con situazioni i sorveglianza dinamica tu dicevi che c'era anche la questione del quarantuno bis poc'anzi
Assolutamente per quanto riguarda il regime del quarantuno bis cioè il Comitato europeo per la prevenzione della tortura ripartisce le criticità perché evidentemente espresse nelle sue i criteri sono relative ad un regime che volto a a ridurre i detenuti alla collaborazione e che quindi comitati etici i CPT a Cicconi in contrasto con quelli che sono i principi contenuti nell'articolo ventisette della nostra costituzione e e anche rispetto alle convenzioni internazionali sottoscritte dal nostro paese per cui questo regime che è volto ad indurre alla cooperazione con la giustizia e che prevede anche una sospensione dell'attività trattamentale vuoti c'è il CPT
Comportare un trattamento inumano e degradante insieme applicato lunghi periodi di tempo come non sappiamo poi essere quindi rimangono e le criticità rispetto a a questo a questo regime particolare nello scenario del evidente il Consiglio d'Europa
Elisabetta io vedo che le agenzie CD riportano alcuni pezzi di questo di questo documento si parla di maltrattamenti si parla del mancato rispetto della legge per quanto riguarda l'immediato accesso di arrestati e degli avvocati per fare di incontrare gli avvocati ancora c'è la questione dell'isolamento diurno
Esattamente nelle nella visita condotta sono emerse e numerose prove documentazioni
Circa maltrattamenti e un uso eccessivo
Della Porta lei raccomandazioni che CPT rivolti alle autorità italiane Colucci dare un chiarissimo messaggio
In Italia il fatto che maltrattamenti sono inaccettabili e che devono essere tedeschi puniti e anche sanziona chi
Sotto questo profilo mi ha colpito ad esempio leggere Comi rispetto a posizioni espresse dal al ministero degli Interni
Che all'epoca era al fanno circa una come dire uno stress che si potrebbe procurare alla al personale nel caso in cui venisse introdotto un reato di Tor
Ecco viene come dire messa messa in evidenza questa questa posizione che certamente non è in linea con quelli richiesti i
Impunità rispetto queste mode modalità di per quanto riguarda l'isolamento di Curno
Il Comitato europeo per la prevenzione della tortura ha giustamente a sottolinea Comi questi questa misura che può esteri IST posta in sentenza a in realtà a può anche quelli citati a
Configurare un trattamento inumano e e degradante perché dice chiaramente il CPT le persone ci sono o mandate in carcere già come punizione e non per subirne i ulteriori anche misure così Pera i clienti devono abili e reo un un
Una valuta
Gli oneri individuale dell'effettivo rischio su cui una misura di questo tipo così drastica potrebbe essere giustificata cosa che tutta evidenza non c'è nel momento in cui viene addirittura disposta
In sentenza quindi
Prescinde da quello che può essere il trattamento
L'evoluzione di di una persona nel corso della del periodo di detenzione ringraziamo Elisabetta Zamparutti Errico
Ordo ai nostri ascoltatori e rappresentante italiana nel comitato per la prevenzione della tortura nel Consiglio d'Europa grazie