"Francesco Rutelli sindaco di Roma"

Francesco Rutelli trentanove anni sposato con un figlio politico da sempre nato con i radicali all'ombra di Pannella insieme a Luigi ed è stato movimentista battagliere un gol da Santoro dei referendum sociali che hanno cambiato l'Italia Grazia Mannella diventato segretario del partito dalla rosa solo il ventisette anni ma debba nell'arringa tono di bolle battagliero gli ha fatto gli scioperi della fame che si è imbavagliato sul video non ha niente Lucia bordeggia To discreto al margine della politica spettacolo meno carismatico di Margot meno tribuno meno leader ma politico concreto e moderno ora è un ragazzo riccioluto con la faccia da impunito con l'aria da un mese dopo che vuole fare sindaco di Roma latinista calcolatore stratega antimilitarista una passione sfrenata per il risiko per i giochi di società ha studiato dai gesuiti è un ecologista che è stato anche in Gallera per tre giorni ma per motivi di lotta civile è stato radicale tempo di Tortora di Mimmo Modugno Petit Toni Negri poi ha rotto con Pannella entrato nei Verdi nel Sole che ride di Luís molti radicali hanno detto è un traditore ma Pannella la considerato poi tratto dall'ambiente da salvare di Luís sua sorella al microfono di Susy Blady aveva dei nella realtà lui è un fascista nato
è molto come come tipo com'è molto potente marito sì sì sicuramente prudente non farebbe male a una mosca e tutta lì si potrebbe torcere conta a Mosca e Luino
L'Italia elegante nascosta da un eskimo tre anni fatale capire dalla politica troika di se stesso diceva soltanto tra la mia vita politica minoranza però siccome prevedo che entro a ventinove anni diventerò presidente il Consiglio ciò che stasera voi dovete votare sul mio conto state attenti perché sono cavoli vostri sede votare contro
Allora onorevole Rutelli per fare Presidente Consiglio tra vent'anni che adesso vuole fare il sindaco di Roma o ha cambiato obiettivo
Ma quando ho parlato di vent'anni c'era ancora Andreotti forse col tempo si è accorciato verso senta ma è vero che fare il sindaco di Roma prima dei cinquant'anni comunque è sempre stato un suo sogno
Guardi sono romano
Più di ogni cosa amo la mia città
Per un romano come me cosa c'è di più bello che rendersi utile però conosce quell'obiettivo se temesse dieci anni in anticipo sulla tabella di marcia della vita vuol dire essere più ambiziosi oppure più fortuna
Tanto per cominciare non ha detto per niente che io riesca a fare il sindaco di ambizione certamente sì di fare delle cose buone
Utili che lascino una traccia positiva sete ma è più contento adesso comunque quando ha ventisei anni è stato nominato da Pannella Segretario del Partito Radicale adesso molto di più ad sempre credo di essere cresciuto senta Paolo Guzzanti sulla stampa scritto che lei ha paura che si veda la sua felicità in questo momento è vero
No non ho tanto paura che si dalla mia felicità anche perché sono ben consapevole dei rischi delle difficoltà dei grandi problemi che a Roma
Ho paura che si veda un eccesso di aspettative nei confronti perché io vedo in giro per la città un'attesa enorme nei miei confronti
Pure eccessiva e ho paura che questa mi carichi di una responsabilità che può non può soddisfare Z comunque Feliciano adesso appunto è il candidato si è dato una settimana di tempo per decidere più o meno la settimana è scaduta va avanti o si ferma finita la settimana o vado fino in fondo come fare senta ma il suo ostacolo principale oggi sembra essere il sindaco socialista uscente Franco Carraro e così a quanto pare mi auguro però che non sia così perché Carraro ha detto più volte
Sia necessario voltare pagina non è negativo per la persona diciamo di Carraro che a mio avviso può uscire con eleganza affrontando nuove esperienze senta ma perché lei oggi pensa di essere meglio di Carraro
Non so forse io conosco bene a Roma ecco lei a proposito di Roma ha detto Carraro i foni avevo le forze voglio più bene a Roma ecco appunto lei ha detto Carraro e algido la gente non si è mai affezionato a lui
E questo allora il problema principale di Roma che la gente non se affezionata Carraro spesso quel vile di scherzo di Guzzanti che ha appreso una battuta mentre passeggiavamo la riportava e le interviste d'altronde fa il suo mestiere sono io che mi sono fatto fregare
Però io ho detto sì che è un po'freddo di carattere questo sindaco mentre Roma ha certamente bisogno di sentirsi non diremo coccolata perché poi questa è una città anche un po'cinica che non è che essi dato in data
Tonon si dà troppo però ha bisogno anche di sapere che a un interlocutore su cui può contare senta lei si dice Rutelli sindaco e la gente contro Carraro sindaco manager sono questi i temi del confronto no messa così l'accetta no no perché quali sono allora
Diciamo negherà i tutti e due punti di riferimento e nel senso che io non pretendo affatto di essere il sindaco della gente so di essere una persona oggi che trova grande simpatia grande consenso questo può durare può non durare debbo essere messo alla prova
Debbo dire Carraro era iniziato come sindaco manager e forse le cose sono andate in modo senta diverso da quell'aspettativa ma senza i socialisti che sostengono Carraro
Lei è disposto ammesso che sia possibile a farlo spesso il sindaco oppure avere i socialisti è una pregiudiziale per lei
No lo dico molto chiaramente credo che bisogna dare atto ai consiglieri socialisti
A Roma di avere posto per primi la questione dobbiamo unirci adesso nel consiglio comunale le stesse forze che si presenteranno insieme nell'elezione diretta del sindaco è allora quella di Secchia per parlare chiaro e ci saranno secondo senza soci a Lincoln Ivana parla con acconsente socialisti no senza sicuramente non si può fare perché ritengo che con un partito sull'età risanato rinnovato affidato nuove speranze come tutti i partiti estrema i sindacalisti va bene quindi quelli che ormai sono in consiglio comunale Roma tireremo le somme dopo vedremo dopo il saranno anche loro a darmi dei suggerimenti di ascolterò con attenzione senta ma se le dicono che la sua Giunta nasce invece sotto il
Segno del compromesso storico le cosa risponde no io dico che la mia iniziativa perché lo ripeto è un tentativo non ha detto che riesca a ricominciare che riesca
Nasce sotto il segno dell'iniziativa il PDS io non ero molto contento lo voglio dire Marche il PDS negli ultimi anni a Roma proprio rotto con la vecchia esperienza del consociativismo che vuol dire vuol dire mettiamoci tutti insieme d'accordo con la democrazia griffe ecco ma con le colpe del potere e decidiamo a vero ma no il PDS di Roma negli ultimi tempi ha voltato pagina e lo considero un fatto saluta senta ma che Occhetto Martinazzoli penso che la sua gente giunta sia una prova generale
Il governo di svolta e fa piacere o no questo mi fa molto piacere ecco ma la di noi ci siamo mi perdoni minori nella terra di nessuno tra il vecchio e un nuovo che non si sa ancora cos'è né dove ci porti
Beh in questa terra di nessuno vogliamo cominciare a fare qualcosa che la gente veda in colga capisca che dà il segno del rinnovamento ama la DC di cui lei era è disposto ad accettare i voti e quella di segni e di Forleo oppure tutta
Tutta assolutamente no perché la democrazia cristiana romana e è stata il perno di un sistema di potere che noi dobbiamo invece per essere chiari voti vitale nella lei li accetta o no cioè no di nessuno
Ecco senta la prima poltrona però che lei ha offerto diciamo così è stata per monsignor Di Liegro della Caritas che le ha risposto grazie no faccia il resto un prete qualcuno ha detto bella mossa ma demagogica nei nove purtroppo è stato un ti
Solo un po'avventuroso come capita del giornale non voglio mai parlar male dei giornalisti aspro anche parlare crisi in termini generici nel titolo razze Carton Marla verità era un ateo parlato monsignor Di Leo ma non è che c'ho parlato per la Giunta io sono da tanti anni amico di monsignor Di Leo che è una forza quindi ha chiesto così è una speranza di questa città abbia chiedere consigli più che altro di consegne ho avuto il suo incoraggiamento gli ho detto gliel'ho detto ANAS diciamo qualche ho detto ma tu lo faresti l'assessore
Io sono un prego adesso faccio forse senta andiamo al concreto allora lei ha detto voglio fare più che promettere ecco ma che cosa subito
Intanto far capire ai romani che è finita l'epoca delle tangenti
Può anche darsi e qualcuno pensi ancora le tangenti ma debbono sapere che lì c'è qualcuno che si batte contro quel sistema e quindi magari si risparmia
Perché se non se ne va il dieci per cento della una politica come va finanziata secondo Napoli diva finanziata con i cittadini con un finanziamento pubblico rifatto daccapo in strutture in opportunità Tecnè
Io di lavoro ma non in apparati non in burocrazia allora senta lei ambientalista dovrebbe amministrare eventualmente una delle città più inquinate d'Italia ecco come si può fare uscire
I romani dalla camera a gas la cui bisogna quali riconsideri chieda se si può secondo le si deve
E si può in tempi medi cioè i tempi medi che vuol tempi medi io credo che una Roma risanata sia in un certo numero di anni in dieci anni però in tre anni per esempio quattro si può avere quattrocento chilometri
Di metropolitana di superficie funziona
Cioè a dire qualcosa che si è dimenticato noi abbiamo centinaia di chi miliardi di chilometri di binari nella città di stazioni chiedo scusa inutilizzate che vanno utilizzate
Che magari portavano meno tangenti forse per questo si è preferito fare la metropolitana anzi non fare la metropolitana che rende perché costa solo a Roma se duecento quaranta miliardi al chilometro
Senta gli imprenditori i commercianti hanno subito sponsorizzato la sua candidatura non c'è nessun pericolo di abbraccio mortale Silvio però voglio dire una cosa su prima dieci anni per cambiare volto la città con l'appuntamento al due mila
Tre o quattro anni per fare alcune cose strutturali ma alcuni mesi per fare subito cioè noi dobbiamo dare toh hanno dobbiamo dare il segno io dico dodici strade abbiamo detto di penetrazione nel centro
Per i mezzi pubblici una scelta forte per il mezzo pubblico una riduzione reale dell'inquinamento io ho parlato ieri con un guidatore di autobus che mi ha detto i miei colleghi stanno crepando
Tumore al polmone nemici muoiono davanti si ammalano davanti a noi un problema di salute ai loro siamo affronta allora però l'anno Muti la domanda di prima qualità rifaccio la domanda di perdita dei commercianti
Si sono subito schierati per lei non c'è il rischio di un abbraccio
Mortale di rischi ce ne sono tanti dico però che forse anche loro si rendono conto che l'immobilismo
Fa molto peggio che magari qualche provvedimento un po'scomodo per loro che però porta avanti la città ecco torniamo di indietro però di rientro dice che le priorità invece sono quelle legate alla questione sociale c'è lavoro casa servizi sociali
E tutto compatibile esigenze commercianti imprenditori di divieto va tutto bene o bisogna scegliere qualcosa no bisognerà scegliere ho parlato a piazza del Campidoglio e ho detto
O a coloro che mi sostenevano fortemente di sconta intero non se ce la farò di scontenterà o perché sarò costretto a dirvi dei no
Però insieme dobbiamo costruire un grande sì tutti insieme però i commercianti lo ripeto
E so io son quello che gli ha chiesto stiamo aperti la domenica mettiamoci d'accordo loro si sono opposti ora sta cambiando cambia anche la cultura se si capisce che c'è la buona fede la voglia di fare senta lei ha anche detto penso all'estate romana quella di Nicolini
Per capirci lo ricorda i telespettatori come esempio di civiltà ecco pensa alle estati di Nicolini per riconciliare i cittadini dalla politica per riconciliare i cittadini con la città
Perché nuovi è vero alcune critiche era stata romano erano fondate ci sono dimenticati Musei le istituzioni culturali permaneva be va be la gente no lei lei anche offrire come moderna ci sono centinaia di migliaia di giovani lo diceva Carlo Verdone
L'altro giorno che si che si è dichiarato a mio sostenimento Francesco i romani il sabato sera si chiudono in un'automobile e girano come pazzi ragazzi perché non sanno dove andare i dobbiamo dare un po'
Posto dove andare di nuovo a vivere la gioia di vivere in questa città ecco ma lei si sente in periferia in particolare lei si sente società civile prestato alla politica un politico di professione
E mi pare che faccia il politico di professione io sono un cittadino debbo definirmi che ha scelto di fare politica fino a quando ne ho la forza la voglia di a squassare coerente continuerò poi sono pronto a fare ben altro o molte altre cose ma Berlusconi per esempio ha detto basta coi politici di professione
Forse Berlusconi più politico di professione di me pur essendo un ottimo imprenditore senta ma lei come Orlando ha studiato dei gesuiti cosa dei ministri quell'esperienza se ne resta qualcosa mi resta un certo insediamento di rigore
E basta una formazione abbastanza solida per la verità io ho lasciato in terza liceo con un conflitto propormi sonori avvicinato ad alcuni
Sacerdoti gli amici e molto svegli senta ma chi sono i nuovi chi oggi si sente più vicini a lei
Cui si sente di assomigliare o comunque con quali sente di condividere qualcosa
Quelli che rischiano un po'io credo che sia impossibile immaginare che il nuovo si faccia strada perché c'è il vecchio che si toglie il cappello e dice prego si accomodi ecco ma chi è che rischia un po'mi faccia qualche nome
Ma rischiano in tanti rischiano in tanti presidi a qualcuno di di ma guardi Orlando la persona in cui io diversi motivi di non consenso su argomenti politici alla Curia di sarà certamente uno che è quindi uno che va bene però ricette mente uno che va bene tra gli ambientalisti ne conosco tanti Ripa di Meana presenta uno che risponde sia sganciato analizza l'Eridania
La Malfa secondo me arrischiato però forse non ha calcolato ancora abbastanza il peso del vecchio che c'era ancora nel suo partito però diciamo tutti quelli che hanno per esempio Martelli è uno che se avesse rischiato prima di più
Avrebbe fatto meglio avrebbe avuto più credibili senta è che i marò cori con questa ecco ma tra i vecchi c'è qualche nuovo
Accidenti pensiamo a Scalfaro Scalfaro secondo me viene criticato oggi secondo me sbagliando perché uno che se la vede dicono alcuni con la partitocrazia no Scalfaro nel corso molto senza me l'ha detto anche a me pochi giorni fa lui dice se buoni presentato un governo nuovo completamente nuovo radicalmente nuovo io un minuto dopo lo firmi senta mai Luís un modello di ridere che lei ha
Scalfaro ha un modello di coerenza di grande onestà alle c'era un modello di vita di riferimento oppure è nuovo nel suo genere no per fa Mellace
Stamane un punto di riferimento straordinarietà e qualche modello di amministrativo di qualche città del mondo che pensa di a vere come modello di riferimento ce l'ha oppure no
Amministrativa molto difficile c'è una cittadina in Brasile si chiama Curitiba fanno cittadina ecologica dove hanno messo entrambe le biciclette si Roma come Valeria pannelli solari ma dall'allora io vivo in fibra è un Paese
A Roma una metropoli ecco a proposito a proposito di metropoli di espellerlo risposto dicendo non c'è quel modo non c'è ecco ma le spie inesperienza cioè il non aver mai gestito nulla il salto da consigliere
A sindaco lo spaventa oppure no
Mi preoccupa ma non mi spaventa bisogna Allen esperienza non è un handicap chiunque comincia inesperto beh è cominciata è forse l'aumento più alto più e le storie computers sabbia sedeva per fare il sindaco di una metropoli complessa l'abbiamo detto contraddittoria che ho come Roma secondo lei qual è la qualità principale per un politico quella numero uno
Farsi voler bene dai cittadini ovvero non demagogicamente rincorrendo quello che ti chiedono tutti il che è impossibile ma sapendo che trovano una porta aperta del Campidoglio
Senta ma basta porta aperta quella qualità numero uno nun se sanno che tu non sei a difendere interessi di altri ma gli interessi della città è già un bel pezzo ansetta lei questa qualità pensare la
Sinceramente penso di potercela fare vedremo
Ma quando per quando ha capito che ce l'aveva mica l'ho capito ci si è messa la provi posso anche fare un fiasco che non fece mai senta lei sarei pronto a tirarne le conseguenze
Senta lei Rutelli era il figlio prediletto di Pannella però con un rapporto di amore odio molto forte un po'forse come quello fra Craxi e Martelli credo
Poi tutto è finito perché no ma è tutto finito nono
Ma il dato la rottura come mai no Pannella preso la decisione di fare del partito il vecchio partito radicale italiano sebbene sempre internazionale in parti nuovo transnazionale lei non era d'accordo io avrei preferito allora un partito italiano che avrebbe potuto fare un po'di cose setta ma Pannella era padre-padrone oppure no
Pennetta nel uno che anche se sembra che noi romani a raccomandare domanda senta ma è stato doloroso lo strappo sul piano personale o no è abbastanza stato doloroso ma non ho compreso sulla spalmato paura di non farcela da solo c'è stato un momento dopo le ha detto basta me ne vado adesso no no adesso però ma erano e sono ripeto non è che ho rotto non è che me ne sono andato da chiodato momento c'è stato un partito transnazionale ha detto ognuno si scelga la sua appartenenza italiana erogato scelgo i Verdi però son sempre stato legata a questi temi
E chiaro che il rischio c'era però ero convinto di farsi mai avuto ho letto che sua moglie Barbara dice che dopo dopo la rottura con Pannella lei è rinato anche umanamente vero
Ma non so se ha detto questo sicuramente quando io ho avuto questa fase durissima di di di nuova iniziativa mia mi sono messo alla prova e quindi sono stato forse più vivace più fresco
Senta come quindi consiglia a tutti di rompere quello è niente no diciamo la verità io non ho niente di avere acqua forza per reggere sulle proprie spalle quello che ritengono giusto di fare senza fare troppo conto sugli altri perché nella vita è importante far conto su se ma nella politica e decisivo
Senta comunque Pannella adesso impegnato in una battaglia contro il tempo per non veder morire il partito radicale si se la sente sua questa battaglia assolutamente sì iracheno la regala una cosa seria
Chiede quattrini proprio perché non l'ha mai rubati se mi permette tra l'altro Minoli
Non so se possibile approfitto se lei anche lo può ricordare il modo in cui si può sostenere il partito radicale sono molto contenta questo da verde come ci sono dei comunisti mi sono dei Verdi dei sociali
Ti dei repubblicani liberali democristiani ognuno di noi ha il suo punto di vista io sono all'opposizione del governo per essere molto chiaro ci sono altri che sono maggioranza però quest'idea di un partito transnazionale
Che unisce il ministro per l'Ambiente dell'Ucraina che è venuto da me a parlarmi dei problemi di Chernobyl
E io come verde italiano che dico beh ci incontriamo il partito radicale è una bella cosa va bene senta ma qual è il peggior difetto di famiglia
Che sta poco a sentire gli altri a e il suo il mio forze che ho troppa fiducia che possono prevalere buone ragioni sugli argomenti motivati più dagli interessi
E questo è un difetto nuovo politico dovrebbe essere massima qualità trova un difetto forse perché è una mancanza di realismo però qualche volta è l'utopia smuove le montagne senta
Sua sorella dice che lei da piccolo amava i soldatini e tutti i giochi di guerra perché ama fare le strategie ecco qual è la mossa finale nella sua strategia per conquistare Roma
No non c'è mossa finale anzi c'è un atteggiamento molto visibile trasparente ho detto subito accettò la candidatura al PDS sono pronto a ricercare i consensi del consiglio comunale la città spero mi appoggia mi sostiene largamente
Beh decidete valutate se ci state bene se no la mia mossa finale sarà di dire alla città
Ragazze non mi hanno voluto senta ma per un pacifista come le giornate di Sant'soldatini e non è una contraddizione fondamentale fondamentale si scarica lì bisogna conoscere le armi l'avversario
Senta le faccio l'ultima domanda ma se facesse il sindaco continuerebbe andare in motorino
Guardi io non vado in motorino perché è una moda vale motorino perché è più facile girare e perché mi sento più libero già in passato ho rifiutato un paio di volte deve un'auto di servizio
E anche in futuro certo se debba andare al Lido di Ostia Sandro in macchina ma dovunque potrò cercavano andare i motori