Incontro con la stampa al termine della visita ispettiva condotta da Luigi Compagna di una delegazione radicale presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere

Secondo la miglior tradizione radicale mi è parso doveroso anche stamattina prima giornata della ripresa dei valori parlamentari la seduta pomeridiana inizierà oggi pomeriggio recarmi con amici radicali risente come Luigi Mazzotta al carcere di Santa Maria Capua Vetere
La visita ispettiva che faccio in uno spirito di grandi amicizie con quelli più a sud cioè gli amici della carovana radicale che mi sembra siano oggi a Foggia
E comunque sono in direzione delle Puglie questo calcio un carcere che ha denotato in me
Molto interesse perché nonostante le sue difficilissime condizioni
Uno Barnet e strutturali effettivamente se c'erano posti in campagna
Dove l'acqua il maltempo suscitava un autentico terrore ieri dell'altro ieri questo carcere era uno dei più esposti proprio per come venne a suo tempo concepito costruito delle condizioni dei detenuti al di là delle note questioni
Di
Sovraffollamento di malattie noi avevamo i casi di molti malati di cui abbiamo chiesto al direttore una verifica
Quindi condizione è una condizione abbastanza positiva la direttrice Carlotta Giaquinto una vivissima funzionaria molto paziente molto intelligente
Molto a conoscenza delle condizioni uno per uno dei suoi detenuti questo è molto importante dobbiamo ha riscontrato perché ognuno dei casi di cui che abbiamo parlato l'ha trovata
Competente ho già intervenuta o decisa a intervenire
Qual è il problema che emerge quello di sempre la condizione dei in abiti di mente diciamo così che hanno fatica ad adeguarsi alla convivenza nelle strutture carcerarie normali e quindi questo è un problema che dopo la chiusura
Dello PG non ha trovato nessuna solo sul poi qualche problema del sovraffollamento c'è anche qui però le condizioni complessive rispetto a molti altri kasher italiane voglio sottolinearlo anche contro tendenza in un periodo in cui sono agli onori delle cronache
I giudici dell'Europa sulle nostre carceri
Le morti
Dolorose e drammatiche
Per suicidio nelle carceri
Questa di Santa Maria Capua Vetere non è un'isola però è uno dei punti dignitosa malese
E mi auguro che in questo senso bisogna riconoscere dei diritti alla direttrice per quanto riguarda quella scadenza o quell'intreccio di scadenze su cui tante volte
Rita Bernardini
Antonella Casu lavorare
Elisabetta Zamparutti ci richiamano dai microfoni di Radio Radicale
E io qui non è specificamente in rapporto a questa visita
Non sono affatto ottimista di famosi decreti delegati
Ritardano annaspano non si è capito bene come quando se arriveranno il ministro Orlando personalmente
Nulla contro di lui però e poi abbastanza incerto nella guida burocratica del suo ministero si ha la sensazione che prevalgono su di lui alcune burocrazia specializzata
Quali sono le burocrazie specializzate che interrompe
Della giustizia quelle dei pubblici ministeri
E allora da questo punto di vista
Ho paura che la legislatura si conclude
Con un fallimento delle promesse
Che c'erano fatti
Diminuire il sovraffollamento e non ci siamo riusciti
Stati generali formulo bombe atomiche che evoca il mille settecentottantanove francese ma padre questa la rinviamo l'utilizzo i provvedimenti
Che devono essere ancora varati
Poiché non soddisfacevano nessuno non saranno soddisfacenti per Rita Bernardini che ha avuto dalla partecipazione agli Stati generali
Soddisfazioni mediatica
Ma non ancora piccoli e soprattutto c'è stata complessivamente una mortificazione da parte che il ministero della propria burocrazia non di magistrati appunto il personale delle case
è stata una visita mirata agli ammalati di Chiusi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere
Diciamo che nonostante i notevoli sforzi che vengono effettuati da parte sia della polizia penitenziaria e sia dall'amministrazione con la direttrice Giaquinto
Noi abbiamo notato che ci sono delle carenze sanitarie nel nelle celle
Ci sono molti ammalati
Il problema del sovraffollamento
Esisteva
Ed esiste ancora
La Corte di Strasburgo ci condanna nuovamente
Per cui noi di radicali dovremmo continuare a a monitorare le situazioni di emergenze sanitarie e sociali che ci sono nelle carceri italiane
E voglio lanciare un appello un appello alle famiglie dei detenuti
Ai detenuti stessi che hanno partecipato anche all'interno del carcere con il digiuno degli scorsi giorni
Noi dobbiamo raggiungere la quota di tre mila iscritti entro fine anno al partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito
Deve essere uno sforzo che noi tutti
Cittadini detenuti e famiglie dei detenuti insieme agli avvocati
Dobbiamo raggiungere la quota di tre mila iscritti perché Marco Pannella è il partito radicale
E noi come radicali dovremmo sforzarci per continuare a fare una battaglia che riguarda credo per la prossima legislatura un inizio
Di rivolta non violenta
Per il provvedimento di amnistia e di indulto e per una vera riforma del sistema penitenziario