Presentazione del libro "Corrosione. Combattere la corruzione nella Chiesa e nella società" di Peter Kodwo Appiah Turhson

Buona sera putiniano lui
Dio niente in questa splendida sede dove già sono l'anno scorso per un altro bellissimo incontro a parlare questa sera della terza tra le virtù cardinali
E quella forse più nominata quella apparentemente più nota a tutti noi cioè la giustizia
La ferma e costante volontà quindi di dare sia Dio che al prossimo ciò che è loro dovuto
E quindi conseguentemente di operare per ciò che è bene
E la più importante dice Giovanni chi non pratica la giustizia semplicemente non è da Dio
Il sottotitolo il sottotitolo di questo incontro Cicala immediatamente nel contesto reale di questa di questo incontro perché parla di Bellezza e giustizia un connubio che insieme combatté contro corruzione e mafie
Oggi presiederà l'incontro oltre Stille padrone di casa l'arcivescovo di Monreale Michele Pennisi
Che salutiamo anche se a casa sua
Accanto a lui l'arcivescovo Nunzio apostolico e e membro del rischio del dicastero per lo sviluppo umano integrale nuovo dicastero di cui parleremo parecchia oggi Silvano Tommasi
Attore Antonino Di Matteo magistrato della Direzione nazionale antimafia
Dottor Vittorio Alberti e qui vicino a me è il terzo filosofo quest'anno ogni sera abbiamo il filosofo di
No che collega perché direttore dei insomma di una rivista on line di una testata on line sintesi dialettica
E ed è qui però come coautore del libro da qui partiremo per questa importante disquisizione libro intitolato corrosione e non è un mio errore non è corruzione ma corrosione
Combattere la corruzione nella chiesa e nella società
Scritto in dialogo in un'intervista con Hill è cardinale Tarzan
Che nel prefetto del dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale un libero che ha una prefazione firmata nientemeno che Francesco
Indi che abbiamo allora parto proprio prima di dare la parola da subito al direttore mi sta guardando alla consolidata no volevo solo dire che in questa prefazione
Tosto Vito la parola quest'ultimo punto alle e eccellenza prego così questo di Rafah
Buonasera
Ecco porgo un rispettoso saluto alle autorità civili e militari e a tutti i presenti a quest'incontro su bellezze giustizia contro corruzione e mafia
Questo incontro si inserisce nella festa di Avvenire per passione organizzato dall'associazione culturale così per passione di Terrasini qui rappresentato il presidente Dino cardinale
Ma la Basilica Cattedrale di Monreale dall'ufficio comunicazioni sociali della nostra arcidiocesi in collaborazione con il quotidiano Avvenire oltre a ringraziare gli organizzatori e coordinatore di questo incontro qui ci appello spiega inviata di Avvenire e Alessandra Turrisi
Giornalista di Avvenire con Giornale di Sicilia desidero ringraziare particolarmente i protagonisti di questo incontro
Il magistrato dottor Antonino Di Matteo della Superprocura della direzione nazionale antimafia che nonostante i suoi impegni accettato volentieri di essere presente a quest'incontro che siamo profondamente grati
L'arcivescovo fece pensare lentissimo monsignor Silvano Tomasi Nunzio apostolico già rappresentante della Santa Sede presso l'ONU a Ginevra è stato segretario del Pontificio Consiglio dei migranti segretario delegato del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace attualmente membro del nuovo dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale
E poi il giornalista dottor Marco Tarquinio direttore del quotidiano di ispirazione cattolica avvenire
E infine il filosofo dottor Vittorio Alberti officiale del dicastero vaticano per lo sviluppo integrale direttore della rivista on line sintesi dialettica
Quest'incontro prende spunto dal libro edito da Rizzoli corruzione combattere la corruzione nella Chiesa e nella società
Scritto dal cardinale Peter Parson prefetto del nuovo dicastero per il servizio umani integrale intervistato dal dottor Vittorio avverte
Su questo libro daranno la loro testimonianza direttrici dottoressa Sonia la dolcezza dell'affiliazione così per passione della dottoressa Giovanna Parrino presidente dell'Azione cattolica diocesana
E qui in questo libro cui sarà presentato e con al capitolo quarto parlando della criminalità viene affrontato il tema della scomunica ai mafiosi ai corrotti
Che sono oggetto di che è stato oggetto di discussione della riunione della Consulta internazionale sulla corruzione le mafie
Tenutesi in Vaticano il quindici giugno scorso ordinata dall'arcivescovo qui presente commozione Silvano Tomasi a cui anch'io ho avuto l'onore di far parte
L'ultimo capitolo del libro ecco ha come titolo Bellezza e si apre con la domanda
L'educazione alla bellezza come veicolo e rappresentazione di giustizia può contrastare la corruzione
E poi contiene l'affermazione la via della bellezza e ricerca della giustizia nella misericordia
Il Duomo di Monreale che sarà oggetto di una visita guidata a cura di dominio con la Caglio e il luogo ideale per trattare il tema del rapporto fra bellezze giustizia
Fra bellezza le virtù geologiche fede speranza e carità e cardinali prudenza giustizia fortezza intemperanza
Lo scrittore russo sorge inizi ha scritto il mondo moderno essendo se la fresa appunto il grande albero dell'essere ha spezzato il ramo del vero e della bontà
Solo rimane il ramo della bellezza ed è questo ramo che ora dovrà assumere tutta la forza della linfa e Veltroni
La corruzione e le mafie sono contro la bellezza a questo proposito vorrei accennare ad un episodio a cui ha fatto cenno il presidente del senato Pietro Grasso lo scorso sabato tre settembre nella chiesa madre di terrazzi
Dopo le stragi di Capaci e di via D'Amelio dove persero la vita i magistrati Falcone Morvillo Borsellino Lomi delle scorte
Io alcuni interrogatori di Gioacchino la Barbera era emerso che si preparava a Monreale un attentato ad un alto magistrato
Che poi si scoprì che era Pietro Grasso che andava a trovare regolarmente sua suocera che abitava proprio vicino al Duomo di Monreale
L'attentato che oltre ad uccidere un magistrato poteva danneggiare seriamente nell'abside del Duomo venne sventato per un soffitto
Ed è stato il miglior novecentonovantatré furono organizzati degli attentati a Roma in piazza San Giovanni in laterano e San Giorgio Alberto al Velabro a Firenze in via dei Georgofili
E a Milano in via Palestro di fronte al padiglione dell'arte contemporanea che fu distrutto
Questo ci mostra come con le mafie e con lo rispettano la bellezza sono contro la bellezza mi auguro che l'incontro di questa sera ci aiuterà a riflettere sull'importanza della virtù cardinale della giustizia il rapporto alla bellezza
La bellezza che però la sintesi fra il vero e il bene per contrastare le varie mafie e le varie forme di corruzione che corrodono la nostra società grazie
Interviene ora brevemente il sindaco Piero Capizzi per un saluto
Grazie buona sera a tutti buona sera alle autorità presenti un un grazie particolare lo voglio rivolgere a sua eccellenza monsignor Pennisi non soci Vesco per aver dato per la possibilità anche l'amministrazione di Monreale che mi onoro di rappresentare come sindaco di essere presente al questo incontro a questo convegno sud del tematiche che possono sembrare banali o scontate ma che oggi proprio affrontandolo da un duplice punto di vista mi riferisco sia dal punto di vista del di chi opera costantemente in questo settore il nostro magistrato dottor Di Matteo anche il punto di vista della Chiesa che su queste tematiche è sempre molto presente sempre molto attento soprattutto nel veicolare messaggi molto importanti che possono essere di ausilio possono essere
Assolutamente chiave nel garantire nel garantire dal tutelare soprattutto
Un approccio o a questi questa situazione a queste problematiche
Ma con l'amministrazione comunale siamo sempre presenti e collaboriamo meno sul nostro territorio con le istituzioni religiose
E posso affermare lo dico veramente con cognizione di causa che proprio questo sinergia questa cooperazione questo fare rete tra istituzioni anche con la locale Alma
Dei carabinieri qui rappresentato al comandante compagnie locali da una volta è sicuramente un messaggio molto importanti che si trasmette al cittadino perché quando il cittadino questo non lo dico soltanto dal sindaco lo dicono anche l'avvocato ma soprattutto anche l'abito anteporre al mese
Quando il cittadino prevede una collaborazione una sinergia tra istituzioni
Acquista fiducia percepisce un senso di fiducia un senso di di forza
Che lo riscatta che sicuramente lo o affrancato determinate logiche che possono deviato perché possono portarlo altrove quindi questo messaggio questa presenza oggi di queste istituzioni
In questa sede in questo salotto prestigioso sito dà un segnale molto importante quindi io nuovamente voglio ribadire
Il mio grazie personale istituzionale a sua eccellenza monsignor permisero all'autorità presenti alla soprattutto al
Dottor Di Matteo che qui rappresenta veramente lo Stato dalla parte di chi opera ogni giorno per l'affermazione dei principi di legalità soprattutto di libertà e democrazia nel nostro territorio quindi un grazie veramente a tutti voi ringrazio soprattutto poiché
Con noi condividete questo
La corruzione è una forma di bestemmia scrive Francesco e l'arma delle mafie il processo di morte che da linfa a chi ordisce il crimine ma è una caduta che ci riguarda tutti non pensiamo al boss mafioso a chi passa la mazzetta che corrompe
Ma non i mafiosi appunto in senso stretto perché è una forma mentis un comportamento che entra nel cuore corrotto pensate che bella l'assonanza con cuore rotto il cuore corrotto che si spezza
Come un virus che porti cancrena spezza i pilastri della coesistenza e quindi anche della bellezza in senso lato la persona corro alla fine talmente piena di sé e sappia che è una persona stanca non non lo vede più il bello non ne gode e molto bello il finale con la chiesa dei cristiani chiamati ad essere come quindi dei fiocchi di neve
Che quindi generano una valanga di un nuovo umanesimo allora mi veri mi rivolgo all'arcivescovo Tommasi
Che abbiamo sentito adesso che ha partecipato a coordinato propri lavori di questo strumento internazionale del quindici giugno convocato in da dicano per arrivare a un testo condiviso contro la corruzione dove ricordano partecipato magistrati vescovi intellettuali filosofi
E dove si è sottolineato come la corruzione sia causa molto concretamente del mancato sviluppo nei Paesi poveri ma anche nei Paesi ricchi quindi è importante questo concetto la corruzione non è solo immorale sbagliata ma afferma lo sviluppo
Non è poesia Longo l'ONU l'organizzazione delle Nazioni Unite nell'Agenda due mila e trenta scrive che lo sviluppo sostenibile e le istituzioni forti sono correlate strettamente
Bene buona sera a tutti grazie per l'introduzione
Il mio compito è di dire una parola molto breve su quello che la Santa Sede sta cercando di fare in questo campo
Della corruzione
Sapete che papa Francesco ha voluto Coming metter le mani alla riforma della Curia romana accorpando Bari gli appartamenti o Bari consigli che esistevano in una nuova realtà come si chiama servizio allo sviluppo umano integrale
Che mette assieme il con ponti fece un consiglio per i migranti il Pontificio Consiglio Giustizia e Pace
Con un che era pontificio consiglio che si occupava della carità del Papa
E il Pontificio consiglio per i lavoratori
Della salute gli operatori sanitari
Questo nuova struttura ha il compito prima di tutto di promuovere la giustizia
E di rispondere alle varie istanze che la società mette in moto le varie esigenze che emergono oggi dal disarmo alla ricerca della pace
Il diritto allo sviluppo per i Paesi sottosviluppati e per le aree sottosviluppate
La dignità di ogni persona e quindi la difesa dei diritti umani
Nella difesa della dignità delle persone e dei diritti umani
Entra la battaglia al contro la corruzione perché la corruzione come un tarlo recinti
Inserisce nel rapporto tra il cittadino e le istituzioni
Rovinano in questo rapporto lo rende corrotto
Non solo corroso come dice il volume
Pubblicato dal cardinale Turkson che manda saluti tra parentesi a tutti
Ma questo questo tarlo della corruzione indebolisce le strutture sociali che dovrebbero in qualche modo sostenere la società e incamminata verso un aspetto costruttivo e creativo
Per il bene dei cittadini
Quindi il primo compito che noi ci siamo
Imposti non tanto a quello dell'aspetto giuridico che ci vuole dell'aspetto sociale
Che ci vuole Maddy cercare le premesse per cambiare il modo di pensare
Di fare in modo che nella coscienza di tutti entri la convinzione la corruzione ma non è accettabile
Perché la tentazione di dire
La legalità
Rallenta il processo
Della vita civile
Dalle osservare le leggi inventa un ritardo sugli
Raggiungere gli obiettivi che uno si pone mentre con la corruzione sia accedere se diventa efficienti diventa quasi un contrasto tra efficienza da una parte in maniera illegale e la legalità che blocca l'efficienza dobbiamo rompere questa mentalità
E invece creare una nel senso di responsabilità
Fai in modo che il cittadino capisce che nel seguire l'ordine della e la legalità si arriva a costruire il bene di tutti
La ricerca del bene comune passa nel sacrificare alle volte anche gli interessi personali immediati
Ma nel guardare alla totalità del degli interessi della comunità del Paese della il mondo di oggi che interconnesso anche della globalizzazione
Il lavoro che sta facendo questo dicastero è di promuovere attraverso le conferenze episcopali del mondo questa nuova cultura
Son contento di essere qui perché questa è la prima chiesa locale si impegna pubblicamente ad affrontare il tema della corruzione
Conosceva Michele è stato fin dalla prima ora con noi nel pompo azzardava anche questo aspetto del dicastero nuovo servizio per lo sviluppo umano integrale
Bene per ora direi questo il cammino ci proponiamo di fare in modo che tra le istituzioni e i limiti il cittadino tra la persona e la comunità ci sia un rapporto sereno sicuro unito
Che porta a lavorare assieme per costruire il futuro che tutti vogliamo
Mi rivolgo al magistrato dottor Antonino Di Matteo distratto antimafia tra le misure che il Vaticano sta meditando c'è comunica dei corrotti
Obiettivo ovviamente non è punitivo la Chiesa non punisce se mai la Chiesa corregge anche con le maniere forti stesse crea quindi una cultura della giustizia
Nella prefazione Papa parla di cancro da estirpare e allora dice lo dico io anzi contino questa metafora col quando c'è un cancro serve una forte dose di chemioterapia
Nel quella una forte misura come la scomunica
Ma poi intanto c'è la cura c'è la riabilitazione perché l'obiettivo è sempre la conversione dei cuori non l'ergastolo della coscienza
E quindi parla poi di impegno educativo di cultura cittadinanza elementi che poi magari ripercorre Remo ma l'altra giustizia quella degli uomini
Può seguire questi stessi percorsi o ha bisogno di altre strategie anche afflittive leggi più severe pene più certe supporti maggiori Rizzo risorse umane oggi così scarse
Desidero innanzitutto
Ringraziare monsignor Pennisi
Tutti coloro che hanno organizzato questo incontro è pensato di invitarmi per me è veramente un onore
Poter cercare di dare un contributo di riflessione su temi
Che
Nella società di oggi non solo in Sicilia non solo in Italia ma in tutto il mondo
Diventano sempre più
Centrali
La corruzione la mafia
Se mi permettete il dilagare di metodi mafiosi corruttivi
Perfino certe volte l'interno
Istituzioni
Pubbliche istituzioni politiche
Così come è grave a mio parere
Il diffondersi della rassegnazione rispetto a questa situazione
Cercherò senza
Gli eroi troppo tempo
I svolge insieme a voi qualche considerazione naturalmente il punto di vista di un magistrato io da venticinque anni faccio il pubblico ministero prima la Procura di Caltanissetta poi la procura di Palermo adesso la procura nazionale antimafia quindi o un angolo visuale particolare e di prospetto le mie considerazioni credetemi con con molta umiltà
Però vi dico che quelle considerazioni sono
Furto della esperienza su su un campo particolare che è quello
Dell'impegno antimafia di un magistrato
Antimafia anticorruzione
Una prima riflessione
La vera essenza della mafia
E della mafia siciliana di Cosa nostra in particolare è stata sempre da sempre non soltanto l'ultimo periodo quella di
Cercare di ottenere implementare il rapporto esterno con il potere
Quel potere politico e potere istituzionale anche con quello religioso
Questa è una tragica peculiarità della mafia siciliana
Non cadiamo mai nell'errore di considerare i mafiosi intenti soltanto ad uccidersi tra loro imporre estorsioni ai commercianti agli imprenditori trafficare in droga
Loro sanno che la loro vera forza è sempre stata quella derivante
Non solo dalle armi e dall'uso della violenza ma anche dalla capacità di coltivare questi rapporti con il potere
Sappiamo qual è la peculiarità
La mafia siciliana
Sappiamo che purtroppo lo dobbiamo sempre ricordare
è l'unica organizzazione di stampo mafioso al mondo che negli ultimi trent'anni quarant'anni
A compiuto stragi
Ho ucciso politici di spicco di partiti di governo e di opposizione
Ho ucciso decine di magistrati ufficiali dei carabinieri funzionari della Polizia di Stato imprenditori giornalisti sacerdoti
Ancora oggi
Questa è una tragica peculiarità
Di cosa nostra siciliani
Negli ultimi decenni in particolare negli ultimi anni ancora in maniera più più spinta dal nostro angolo visuale abbiamo notato
Come mafia e corruzione
Non sono più ammesso che lo siano mai stati due mondi distinti
Due mondi DiVersi
Rappresentino due facce della stessa medaglia
Due segmenti diversi di un unico sistema criminale integrato
Ci sono dei gruppi criminali che per perseguire i loro interessi spesso ingentissimi interessi di tipo economico alternano metodi mafiosi e metodi corruttivi
Si servono sia della violenza del braccio armato della mafia sia quando occorre della corruzione
Della collusione
Con esponenti della pubblica amministrazione esponenti
Politici di governo di par di
Di stampo di livello nazionale o i sindaci amministratori locali
Vedete loro
Alternano
A seconda della convenienza a seconda della utilità questi diversi metodi
E noi e vengo rispondere
D'una parte della della sua domanda noi Stato
Ci troviamo sempre più ad ad acquisire una consapevolezza io personalmente Alberto in maniera molto forte negli ultimi anni
Noi a livello normativo abbiamo degli strumenti giustamente e finalmente efficaci rigorosi per combattere le manifestazioni criminali io chiamo di mafia militante
E quindi gli omicidi delitti di sangue le estorsioni traffici di stupefacenti
Ma ci troviamo ancora
Sostanzialmente disarmati
Rispetto al contrasto
A quei reati
Quelle condotte che sono proprio
L'esplicazione
Della
Capacità anche delle mafie attraverso la corruzione di penetrare il mondo istituzionale il mondo delle pubbliche amministrazioni
Basta partire da un dato statistico
In Italia in questo momento ci sono custoditi nelle
Strutture carcerarie circa sessanta mila quasi sessanta mila detenuti
Sono
Ho chiederci si contano veramente quasi sulle dita
Di una sola mano coloro i quali stanno scontando una pena definitiva
Reati
Che noi in gergo chiamiamo reati contro la pubblica amministrazione quindi la corruzione la concussione la turbativa d'asta quindi legata all'aggiudicazione illecita di gare d'appalto
Questo
Da un punto di vista di
Politica criminale
è un
Dato molto preoccupante
Perché alimenta
Il senso di impunità
Nella stragrande maggioranza dei casi adesso non vorrei entrare troppo nel tecnicismo giuridico processuale ma soprattutto attraverso il sistema della prescrizione del reato anche coloro i quali
Noi riusciamo a dimostrare essere stati corrotti o avere dilapidato le risorse pubbliche in favore
Proprio dei propri amici
Riescono ad uscire indenni dal processo penale
Questa è una sconfitta per la giustizia
Perché vedete non solo è una sconfitta
Per le persone offese per coloro i quali hanno trovato magari la forza di denunciare certi fatti
Non solo è una sconfitta per i tanti amministratori puliti coraggiosi
Che fanno i conti con la difficoltà quotidiana dell'amministrare la cosa pubblica
Ma è una sconfitta
Perché
Diffonde questo senso di rassegnazione
Questo senso di accettazione della corruzione quasi come un
Una condotta
Ormai naturale ormai necessaria nell'epoca del dello sviluppo della ricerca dello sviluppo nell'epoca del consumismo
Ecco perché certe volte
Anche noi magistrati avvertiamo il pericolo di diventare amministratori di una giustizia a due velocità
La giustizia che riesce ad essere comunque con tutt'sui difetti con tutte le sue lungaggini Yeshe ad essere
Rigorosa efficace certe volte anche spietata nei confronti della criminalità comune nei confronti della criminalità degli ultimi
E non riesce ad essere efficace nei confronti della criminalità dei colletti bianchi nei confronti della criminalità del potere
Mi consentirete
Di fare
Qualche riflessione su
L'argomento
Chiesa
E sistema mafioso il sistema CUP
Sono considerazioni da magistrato se mi permettete anche da
Credente
Noi
So che
La chiesa negli ultimi anni è sempre più onesta nel riconoscerlo non non dobbiamo mai dimenticare
Che soprattutto nella nostra terra i rapporti
Di collusione
Di tolleranza quanto meno
Del fenomeno mafioso sono stati
Numerosi sono stati significativi
Forse questo ha alimentato anche quella finta religiosità
E i mafiosi spesso ostenta
E parte della Chiesa forse
Lo dico con grande unità rispetto e devozione
Si è accontentata di queste spinte manifestazioni di religiosità
E si è
Quasi illimitata nel condannare invece il fenomeno mafioso
Io da venticinque anni mi occupo di questo fenomeno
E non posso che riflettere ogni volta anche quando
Leggo ascolto le parole del Vangelo come
Sistema mafioso sistema corruttivo
Parola di Dio siano l'esatta antitesi
Laddove
C'è la ricerca della ricchezza
Ricchezza la ricerca del potere laddove c'è
L'ambizione di assumere poteri a tutti i costi ma più si sono capaci anche
Di uccidere il loro migliore amico di uccidere i loro figli oppure di
Assurgere a ruoli apicali dell'organizzazione laddove c'è la cosiddetta tragedia in senso mafioso cioè il mentire come sistema per arrivare al potere voi mi insegnate che le parole del Vangelo
Sono quelle del sia il vostro parlare sì sì no no
Sono quelle dell'umiltà
Sono quelle della verità sono quelle della povertà
Non credo che ci sia un fenomeno umano come il fenomeno mafioso
Più antitetico rispetto alla e senza
La del credo cristiano
E del nostro vangelo
Ecco perché negli ultimi anni
è stato
Bello stato importante ascoltare
Le parole che non potremo mai dimenticare di Papa Giovanni i papà Giovanni Paolo secondo ad Agrigento
Nel mille novecentonovantatré
In un periodo in cui l'offensiva mafiosa tra la Sicilia e gli attentati in Sicilia quelli che poc'anzi ricordava anche monsignor Pennisi nel novantatré a Roma Firenze Milano era al culmine della sua potenza
La decisione la potenza della della parola del del Papa in quella valle dei Templi
Così come è stato bello è stato incoraggiante per tutti gli operatori di di giustizia ma credo per tutti i cittadini onesti
Sentire le parole con tono forse più misurato ma con un contenuto ugualmente vibrante ugualmente pesante nel due mila quattordici ha pronunciato
Papa Francesco
Ecco io credo che
Lo dico da da magistrato lo dico da credente
Lo spero da magistrato lo spero da credente che
A tutti i costi in tutti i suoi livelli in ogni occasione
A partire dalle alte gerarchie ecclesiastiche voi rappresentate ma
Finire al al parroco di di di campagna del Paese più più sperduto
Sentire a questo richiamo di condanna
Alla mentalità mafiosa la mentalità della corruzione
Sia una speranza che noi tutti dobbiamo coltivare sentirlo più spesso sentirlo più forte sentirlo certo certe volte anche con la concretezza
Delle riferimento ai fatti che accadono
E loro
E non ho molto
E non ho molto questa parola forte e vibrante concreta della chiesa
Credetemi
In tante indagini in tante inchieste ascoltando le parole di queste persone anche quando intercettiamo a loro insaputa i loro dialoghi siccome io la loro preoccupazione di una chiesa forte nel denunciare
Il sistema mafioso il sistema corruttivo
Si coglie la rabbia nei confronti di chi all'interno del clero a il coraggio per la parola a il coraggio delle
Del lavoro sul territorio
Ricorderò sempre la la rabbia
Con cui Riina nel due mila tredici lo intercettavamo mentre conversava con il suo compagno di socialità parlava di padre Puglisi
Che aveva il torto i suoi occhi
Di non fare scusate se utilizzo il il suo vocaboli Parrino
Diceva questo non si fa il parlino questo sta sul territorio educare ragazzi lavora con i poveri cerca di sottrarre i i giovani alla criminalità
Loro vite
Non temo nome non
Non dobbiamo mai pensare che le mie parole vogliono essere
Oh io no auspicare
Vostro intervento punitivo la favola la l'aspetto punitivo spetta lo Stato
Ma l'aspetto della denuncia
La denuncia della gravità del fenomeno della antitetici TAR rispetto ai valori cristiani
Io credo che spetti a tutti i cristiani tutti i i credenti
Volevo mi permettevo
Infine
Poc'anzi lo diceva monsignor Pennisi
E anche
Professor Albertini
Questo libro mi appassiona
E a rincuorato
Letto d'estate
In un momento di ferie
Ogni tanto sapete cosa mi ha fatto pensare che ogni tanto anche noi abituati semplicemente soltanto alle aule dei processi alle aule bunker alle carceri gli interrogatori dei mafiosi dei corrotti dei collaboratori di giustizia ogni tanto noi dobbiamo fermarci a riflettere sul senso
Più autentico del del nostro impegno
Nelle nelle parole stimolate dall'intervistatore del cardinale Turkson io ho trovato tanto conforto anta speranze tanti motivi di riflessione
Qualcuno però voglio sottolineare
La prima forse la più banale
Che certamente voi considererebbe scontato
Il cristianesimo non poteva e non può considerarsi semplicemente una camera di preghiera piuttosto deve inserirsi nella vita quotidiana e orientarsi alla riforma delle realtà sociali
Ma tante altre partendo da da queste sono le considerazione le considerazioni che mi hanno colpito
Il cardinale ha ricordato una frase del
Santo Padre
Sono impoveriti e pagano la festa dei corrotti
Non dimentichiamolo mai
Quando
Tendiamo ad accettare la corruzione ma prendiamo a entrare in quella mentalità di dire ma tanto rubano tutti quello lì ha rubato pure ma alla fine che male ha fatto
Il male non pagano i poveri
Lo pagano inevitabilmente lo pagano certe volte questo è ancora più triste senza nemmeno accorgersi di pagare
Un'altra considerazione mi ha colpito vado un po'in ordine sparso
Riguarda tutti noi servitori delle istituzioni
Civili
Guarda è magistrato riguarda
I carabinieri l'ufficiale dei carabinieri riguarda il sindaco riguarda gli amministratori riguarda coloro i quali sono impegnati rappresentano le istituzioni
Cardinale dice l'autorità se non è ben controllata e soprattutto se non è veramente seriamente sentita il Capitan come servizio costituisce una forte tentazione di corruzione
Ciascuno di noi può essere
Soprattutto con l'abitudine
L'esercizio del proprio poi potere giudiziario potere di polizia giudiziaria potere politico
Può essere portato
A innamorarsi dice del potere che rappresenta del suo ruolo
Ogni tanto tutti
Lo dico a me stesso
Dobbiamo ricordarci che il nostro è un ruolo di servizio
E quello è è l'unica l'unico pensiero che ci può diciamo dare la forza di andare avanti ci può
Consolare nei momenti di difficoltà
La bellezza del nostro
Impegno
Parlo per me che sono un magistrato non può essere e non è quella credetemi
I chiedere e ottenere gli ergastoli per le persone
Ma
La bellezza è quella di sapere che si si è fatto bene il proprio lavoro
Anche attraverso questi passaggi dolorosi si rende un servizio alla collettività
Si rende un servizio di protezione
Della collettività i protezione e di fiducia
Che si dà agli onesti
è più umili ai deboli a coloro i quali non hanno altra forza se non quella della legge
Per potere cercare di coltivare le proprie ambizioni
Mi ha colpito
L'affermazione la stigmatizzazione naturalmente non informa
I condanna ma
Di forte richiamo
All'ipocrisia e alla mediocrità
La mediocrità consiste nell'avere afferma il cardinale est un comportamento guidato da una sorta
Il rinuncia
Non è dubbio profondo anche lacerazione interiore per esempio la domanda sull'esistenza o meno di Dio sulla sua volontà queste cose infatti sono necessarie alla fede direi vitali
La mediocrità
Consiste nella vere un comportamento guidato da una sorta di rinuncia
In questo momento in questo in questa fase storica nel nel nostro Paese
Quante persone sono
Vinte
Da questa rinuncia a volere tentare di cambiare le cose
A me piace andare nelle scuole
Mi piace confrontarmi con
I ragazzi che dell'età dei miei figli mi piace confrontarmi con i giovani
Mi fa paura non è vero che sono a mio parere tutti così ci sono ancora molti fermenti stanno gli adulti
Dare l'esempio buono
Però quando vedo rassegnazione quando sento dire e non è che siamo siciliani credetemi chi non è siciliano ce lo sentiamo dire da una vita
Ma tanto non cambierà mai niente a me questa cosa
Fa letteralmente arrabbiare ancora oggi ancora nonostante non sia più giovane
Questa forma di rassegnazione questo ma chi te lo fa fare ma tanto non cambia niente
A tanto che voi cambiare il mondo che è andato sempre così e quindi queste parole del cardinale
Mi hanno fatto
Consolo riflette
Ma hanno alimentato il mio entusiasmo
Quanti oggi siamo abituati al male
Quanto oggi siamo abituati a considerare quasi normale
Un politico che ruba un magistrato che si fa corrompere un
Un amministratore che lucra
Sulla sofferenza
Al tuoi sulla gestione dell'accoglienza dei migranti
Quanto ci stiamo abituando
Cardinale lo ricorda l'abitudine al male spegne la coscienza corrompe la coscienza lo stesso accade per una tangente per un lavoro ottenuto in cambio di favori o ricevendo offerte per assegnare a questi lavori
Favorisce
Quante certo certe volte sono
Le nostre
Superficialità
Nel non considerare quelli che sono gli effetti morali
Della corruzione e del metodo corruttivo del metodo mafioso sulla vittima
Quanto siamo superficiali nel non considerare
Le conseguenze che anche un gesto apparentemente poco grave quale può essere quello il raccomandare in un concorso pubblico una persona discapito delle altre provoca su quelli che non sono raccomandati
Ecco ho trovato
Veramente splendida le parole di Papa Francesco sono richiamate nel testo
E definiscono la corruzione la menzogna
Di cercare il profitto personale o del proprio gruppo sotto la parvenza di un servizio la società e la distruzione del tessuto sociale sotto la parvenza del compimento della legge
è la legge della giungla mascherata da apparente nazionalità sociale e l'inganno lo sfruttamento dei più deboli o meno informati e l'egoismo più grossolano nascosto dietro un'apparente generosità
Ecco perché
E mi riallaccio alle considerazioni di tipo
Più prettamente di politica giudiziaria che faceva all'inizio è grave
Che ancora nel nostro Paese ci siano sacchi di sostanziale impunità rispetto a questi
è grave perché questi fenomeni
Il sommo pontefice
Ha descritto come nessuno avrebbe potuto fare quello che provocò nell'animo umano io più modestamente da persona delle istituzioni dico che sono l'esatta negazione dello spirito più vero della nostra Costituzione
E lo spirito più vero della Repubblica
Fondata sul
I valori delle uguaglianza di tutti
E la Repubblica fondata sul lavoro della sovranità che deve appartenere al popolo
Valori costituzionali che
Spesso vengono calpestati
Senza capire
Questo è il mio parere la vera battaglia aveva rivoluzione nel nostro Paese non sarebbe quella di cambiare la Costituzione ma finalmente di applicarla veramente
Un'ultima considerazione sono stato troppo lungo ma ma appassionato il libro e quindi
Credo di a cosa grave non è quella che come ieri mi sta bruciando tutte le mie domande scherza no nel senso che erano proprio i punti salienti che a volte mi ero segnato anch'io ma quindi molto bene perché
E sono
Io non sapevo che ci fossero più doppio intervento io credo prego sta sta ha già facendo tutto lei quindi benissimo così
Un'ultima sottolineatura
Quante volte ci sentiamo dire dai giovani ed ai meno giovani
Nel momento in cui
Come tutti non possono non notare la degenerazione
Della vita politica
Quante volte ci sentiamo dire la politica è una cosa sporca
Io
Voglio riflettere con voi partendo
Dalle parole sempre di papa Francesco
Credo che la politica in generale la grande politica si sia sempre più degradata nella piccola politica
Ingenerare l'opinione che sempre che i politici sono caduti in basso
Mancano quei grandi politici che erano capaci di mettersi sul serio in gioco per i loro ideali e non temevano nei dialogo nella lotta andavano avanti con intelligenza e con il carisma proprio della politica
Però la conclusione questa non quella banale e superficiale pessimista rassegnata la politica è una cosa sporca
La conclusione di questo intervento di papa Francesco è che la politica è una delle forme più alte della carità la grande politica
Ecco io spero che
Nel nostro Paese
Sì riscopre soprattutto da parte dei più giovani l'amore per la politica l'amore per l'impegno sociale l'amore per l'impegno religioso
L'amore per tutto quello che può significare io provo a cambiare le cose prova a seguire i miei reali costi quel che costi
Posso sbagliare
Posso andare incontro a cocenti delusioni a sconfitte a rischi anche di natura personale
Ma voi io cercare di lasciare una piccola traccia anche
Nella società in cui di vi ringrazio
Sensi Anna così giovane anche nelle scuole siamo a buon punto
Tra coi interviene adesso
Parola
Che bellezza quello che abbiamo sentito l'introduzione conosceva Tommasi prima ancora le parole del dell'arcivescovo
Michele monsignor Pennisi questa
Appassionata analisi del libro e della condizione alla quale siamo due un uomo
Chi deve amministrare la giustizia compito giustizia degli uomini mette abbiamo quelli che devono amministrare quella di Diego contempla il perdono il recupero cambiamento di vita delle persone
Giustizia degli uomini che più in perfetta
Si deve misurare fra necessità dell'urgenza della risposta al male qui e ora insidia la vita dei giusti soprattutto dei piccoli credevo lì
Nel periodo molto sentire parole dottor Di Matteo
Che già le prove dei partiti si ricorda se mi permettete aggiungo due altre d'un Papa che non è stato citato che ci riguarda da vicino Benedetto decimo sesta
Alle erbe nel due mila dieci
Ricordando don Puglisi dopo aver reso omaggio a Falcone capaci sulla mafia come strada di morte incompatibile incompatibile con il Vangelo
Incomprensibile
Tre anni dopo poche settimane prima della rinuncia al soglio di Pietro a gennaio del due mila tredici
Cedendo col suo tono sommesso va forte scandendo la parola camorra dicendo alla camorra che non è solo sangue e già questo è gravissimo
Dei tre dare di speranza la vita dei piccoli degli umiliati degli ultimi questa grande magistero sì
In casa della tra
Ricordiamo tutti dietro al saggio di Giovanni Paolo secondo nella valle tra Agrigento
E la scomunica
Preannunciata constatata diremmo no niente evidente eccellente arcivescovi posso aiutare constatata da papa Francesco di fronte al male della 'ndrangheta
Tutti gli altri poteri oscuri che sono la corruzione della società
Qui c'è un commissario dello Stato in Sicilia che ho conosciuto il dottor San Martino conosciuto come prefetto al peggio Calabria un'altra land Ranghetti alle 'ndrine dell'andrà anche manifestazioni sono altrettanto dure certo nasce proprio speciale la mafia stragista gli altri preferiscono a volte non apparire così crudele perché il l'astuzia del dell'ingiustizia la corruzione è quella di non farsi riconoscere cammina tu sono scrive descrive benissimo Sturgess adesso riprendiamo bisognerebbe
La risposta è possibile io
Venendo qui pensavo la mia parte come giornalista da parte dei giornalisti in questo tempo il fronte alla corruzione non esser collusi
E al punto di dare tutta la scena è corrotto e tutta l'utenza io non mi stanco di ripetere l'uomo le comunicazioni che nel nostro tempo quando si entra
Televisione che gli schermi dei computer ormai qualunque cosa sia ha fatto notare che a conoscenza lì sia la prova di esistenza in vita ci sei Conti ha avuto successo
Non importa come ci arrivi purché ci sia un personaggio riconosciuto pubblico magari un genio del male ma ci deve entrare lì dentro e la ripetizione ossessiva che la strada diretto per occupare gli spazi televisivi e occupare il torso e diventare l'uomo o la donna del momento perché si fa una cosa storta state tranquilli che il vostro nome diventa immortale
Siamo dentro un sistema che costruisce questo che santifica la corruzione dal punto di vista mediatico della comunicazione
E questo è il meccanismo che va a spezzarsi io dirigo un giornale aperta otto anni un giornale che dichiara la propria ispirazione quindi dice chiaramente qual è il modello uomo o donna che vuole servire nome una visione alta che è quella cristiano cattolica uno dei dei compiti di cui mi sono sentito investito insieme ai colleghi di portare in prima pagina esattamente il contrario di questo tutte le volte che posso quelli che non si rassegnano quelli che dicono no alle mafie tutto il motivo
Affrontando a viso aperto e ci sono grazie a Dio e grazie gli uomini e le donne di buona volontà ci sono
Sono uomini delle istituzioni sono uomini e donne che si spezzano
La voce itinerari la scuola per far crescere gente liberata dalla paura e dalla rassegnazione sono gli uomini e le donne i giovani che lavorano sui terreni confiscati alle mafie
E e le sfidano faccia faccia dovendo magari mietere di corsa di notte perché i corrotti vogliono corrompere anche il frutto buono della Terra recuperata la giustizia
è possibile portare in prima pagina quest'altra Italia quest'altro mondo che c'è per dire che così si combatte il male
E gli esempi ci sono sono i magistrati coraggiosi certamente
Sono i poliziotti che non hanno valore carabinieri
Che li inseguono rotta scoprono Rosario ci sono i giornalisti che non tradiscono che non tradiscono
Impegno e formare su tutto ciò che riguarda la nostra vita motivare tra cristiano dico a dare ragione alla nostra speranza
Questo è il tradimento perché c'è ne parla nel libro dialogo professore avverte anche scaricato sono quando è una figura di Giuda
Corruzione è uno di quei peccati irrimediabili apparentemente perché corrotto non sente più la voglia di cambiare capovolgere la propria vita un'ambizione Avezzano gli aveva conversione radicale
Perché nella menzogna e continua a fingersi
Salvo
E portatore di salvezza non capisce domani magistrale papa Francesco molto chiaro su questo
Sia quando parla addio dentro la Chiesa sia quando e parla rivolgendosi alle società che incontra
Pastore questo mi interpella molto sapete perché anche perché
Leggevo recentemente su organi d'informazione rivista addetti ai lavori guardato dei grafici sull'andamento dei titoli
E dei clamori mediatici sui fatti di corruzione che sono continuati ad aumentare incessantemente negli anni di Tangentopoli per gli anni da grande pulizia
Sia negli anni di Mani pulite non sono diminuiti di niente come sanno gli uomini donne che si occupano di perseguire questi reati nel nostro
Non sono diminuiti si sono impegnati i titoli le prime pagine ma non è cambiato il costume allora c'è qualcosa che non funziona nell'informazione che facciamo che cosa inseguiamo che cosa raccontiamo chi motiviamo
Se seguiamo sempre soli modelli negativi
Io sono profondamente persuaso e quest'andamento fra il salire dei titoli della visibilità della corruzione e il permanere della corruzione era grande sfida che ci sta davanti
Io confido nei più giovani confido nella saggezza degli anziani però la forza di insegnare ai giovani che è possibile un'altra strada e che è già cominciato a lavorare e ci ha qui
Faccio il giornalista e a far
Faccio un qualche speranza perché penso che questo sia possibile una parola che ha senso
E da cristiano sono
Portato quanto quanto
Il magistrato Di Matteo
E più nemmeno
Che la prova che veramente rivolta a tutti
E il fatto che dalla mia chiesa inganno parole senza scampo per chi cerca scampo dalla verità
E la corruzione
E il male che va estirpato dalle nostre società e dalle vendite dei singoli
Papa Francesco su questo
Alla chiarezza adamantina perché torno a dire che la cosa non riguarda solo di sistemi perché sistemi di sistemi son fatte le persone
E badate bene che non è una scappatoia queste isole Bermuda lottiamo per cambiare sistema perché dobbiamo cominciare da noi stessi
Sistema cambia quando cambiano gli uomini e le donne che
Tengono in piedi
Dipende come vengono vissuti come vengono incastrati
E c'è nessuno meglio dei cristiani lo sa
Regione dell'incarnazione
Sappiamo c'abbiamo l'esempio a cui guardare
Sue completamente il compito che si è dato a farlo per amore la giustizia è possibile anche qui e ora con le sue imperfezioni
Io
Nel mio piccolo
Mi accontento vorrei poter essere ecco buona della giustizia che si fa
E che ci conferma che il mondo si può cambiare si può cambiare davvero
Il giornale porta come motto un'idea
Tutto l'aspirazione che governa la mia vita
Il professionista al giornalista
La consapevolezza cambia il mondo e l'ho detto e ripetuto mille volte
A Francesco dice che la misericordia che cambia il mondo ma accendere la consapevolezza sulla giustizia l'ingiustizia la gente cambia la realtà la cambia davvero
Quando la realtà guardiamo in faccia per quello che è nota come cominciamo a cambiarla perché riconosciamo il bene riconosciamo il male
Non siamo dei pazzi o dei corrotti che non vogliono riconoscere quello che la loro condizione
Proviamo l'avvenire un nome che è un programma che è stato scelto da un grande Papa quello che che Giavara le prove di Francesco Francesco io dico spesso sembra Paolo sesto con accento sudamericano
Cioè riesce a dire ai ha ha così interiorizzato il grande magistero del Papa e azienda guidato il Concilio
Da da dirlo con la sua sensibilità uomo d'America
Latina comodi io del mondo che interpreta il modo l'universalità del cattolicesimo ma quest'idea che la politica estera informatizzata della carità e la risposta che attendiamo in questo tempo questo lavoro di giustizia che coloro che si assume il compito di amministrare non la giustizia turbamenti ma le vite
Le speranze di attività gli omini e donne devono dare perché il grande tradimento della politica
Per completare il viaggio il tradimento tutti coloro che e uno servire suscita non devono più compiere è quello che non dare la certezza le persone che fare la cosa giusta
E l'unico modo sensato
Per costruire il domani
Che non c'è un domani si lo si farà Amaya più ingiusta sbagliata e cimentando rari
Per la banche troppo grazie adesso scopriamo stesso
Lo stesso Alberti uno si si aspetterebbe che è un'intervista fosse stata fatta da un giornalista e c'è di nuovo son qua a chiedere ma perché è un filosofo quindi come nasce proprio concretamente questo vostro dialogo questo libro come cresce appunto avendo come interlocutore non un giornalista intervistatore ma un filosofo
E che valore aggiunto questo portato alla vostra
La vostra esperienza nostra conversazione qui piacerebbe se nel contesto del saper beh Adesso parlo io metto tutte le domande insieme senza no se nel contesto che potesse sottolineare anche gli argomenti che hanno più colpito lei eventualmente gli aneddoti
Le argute concrete osservazioni che io mi ero sottolineata effettivamente spesso corrispondevano quelle abbiamo privatizzato il magistrato
Dunque noi abbiamo immaginato di fare un un un colloquio un dialogo
E che che affrontasse la corruzione sui diversi aspetti dentro diverse proiezioni
Che non fosse come dire che non avesse un un una sostanza di inchiesta del giornalistica o
Naturalmente giustissima elaborazione giudiziaria giuridica o politica eccetera perché ci siamo mossi a partire da una visione più culturale
Più diffusamente culturale e spirituale cioè quando parla il cardinale parla l'istituzione ecclesiastica mondiale tra l'altro e quindi a partire dal magistero di Paola Francesco andando male una lettura generale quindi faceva un po'per così dire detto banalmente la la controparte tra virgolette laica del del cardinale
In questo senso abbiamo cercato di di centrare la la all'analisi sulla sull'essere umano
E di qui la una prospettiva antropologica cioè cosa avviene a me che mi corrotto
Abbiamo cercato di indicare in questo vivo in termini doriani la novità di questo di questo testo sempre partendo da da da Francesca poteva come dire centrando qui
Il perché perché la la filosofia per mi chiedeva perché la filosofia la filosofia una una una scienza che scardina l'occhio nel momento in cui tu credi al di sapere una cosa devi andare proprio lì con lo sguardo ha scarnificato e quella cosa a porre in dubbio quella cosa
Per per decifrarla e quindi siamo parti dalla parola cum rompere che cosa significa è il contrario di competere competere vuol dire dirigersi insieme come rompere rompere insieme
E il cuore rotto eccetera eccetera cioè come dire stanchezza della trascendenza la definisce aveva Francesco che se in una definizione appunto del tutto filosofica non attiene nulla mantiene ha fatti specifici
Anche se dalla trascendenza e mi fa piacere che parliamo prova a Monreale con uno dei luoghi
Primari della cultura quindi della civiltà mondiale per la sua bellezza che è qualcosa che tende a un dialogo la trascendenza sia se si credesse sia non si rinvia intendiamoci
In questi termini
La bellezza qualcosa che nella sua sostanza
Lo so ottica si sposa con la giustizia
Qualche appunto in anni una risposta breve non ero abituata mi ha spiazzato no dicevo appunto qualche annetto otto particolare che ha colpito lei come come coautore insomma nelle risposte anche magari negli incontri che hanno costruito questo libro
Guardi la la cosa interessante ne è stata nella nel modo di dialogare con le mio caro cardinale perché lui del Ghana africano e abbiamo un'impostazione mentale completamente diverso
Ma estrosi
E quindi il modo di affrontare l'approvazione lenta sei come dire vogliamo a una concezione naturalmente condividiamo dalla prospettiva come dire dalla dottrina eccetera
Una prospettiva umana ma dal punto di vista della mentalità profonda io sono molto italiano ebbe molto ghanese ecco e quindi in questi termini siamo abbiamo abbiamo lavorato per incontrarci
In questo colloquio qualcosa di ineluttabile è la corruzione qualcosa di come il male ecco perché voi è stato necessario l'approccio filosofico per entrare come dire per parlare anche di degli infiniti crimini che costituiscono il progetto della corruzione che non si conoscono spesso non si sa che dietro fatto di sfruttamento c'è un fatto di corruzione Pietro un traffico XY c'è all'origine qualcosa di corruzione un un una circostanza di corruzione quindi in questi termini è stato anche molto piacere la
La la la che fa Francesco quando ha scritto la l'introduzione che c'era sorpresa c'è molto onorato sorpreso che a un certo punto perché è un cavallo di battaglia di Valentino questo però è stata una cosa
Note ma è stata una sorpresa chiari una sorpresa nel senso filosofico del termine ragionate Doria da dove nasce il resto dalla dalla meraviglia la meraviglia che meravigliarsi ma anche il dolore
Già sorpreso nella misura in cui abbiamo visto l'impegno l'impegno concreto che deve muovere l'istituzione tutti noi
Talmente i laici tra l'altro io aggiungo
Più volte nel libro dice la Chiesa è già una rete a livello planetario quindi la Chiesa già una struttura per lavorare a questo e lo sta anche facendo bene
Sì sì sì esatto nelle sue diverse manifestazioni che non sembrano come dire non vengono intercettate come espressione diretta della corruzione
Per esempio in Vaticano abbiamo invitato le vittime di tratta dagli esseri umani
C'entra la corona
Non volevamo dare una una visione solamente del reato solamente del reato ma sono ma appunto terribilmente ridicolo dice altresì anche perché occorre leggere ecco di nuovo la filosofia occorre leggere la alla alla corruzione all'interno del decadimento della corruzione culturale
Del nostro tempo e qui torna anche buono il riferimento
A ad enciclica di Benedetto sedicesimo anzi addirittura addirittura fino alla finestra anche trattino ma non solo questo ma addirittura anche i greci ai ai ai filosofi della dell'Ottocento tedeschi insomma la cultura poi sempre unificata
Adesso io do la parola per concludere brevemente a due dottoressa e due
Da dottoressa Sonia la dolcezza dottoressa Giovanna Perrino che sono qui non solo come lettrici esperte di questo libro non semplici lettrici poi vedrete il perché ma anche come perché partecipano attivamente sia alla vita associativa dell'associazione di presieduta da Lino cardinale che organizzato tutto questo che ci ospita quindi così per passione e ad Azione cattolica diocesana di Monreale poi lo vedremo e quindi per prima unico invitò la dottoressa la dolcezza laureata alla facoltà di giurisprudenza a Palermo io leggo con voto centodieci e lode
è una tesi in procedura penale relatore il professor dichiara decide poi di intraprendere un corso di alta formazione scienze forensi e Roma svolge dal due mila undici l'attività di volontariato e ad oggi oltre il praticantato per l'avvocatura svolge un tirocinio ecco qua
Presso la Direzione distrettuale antimafia alla Procura di Palermo a fianco del dottor Marsella ecco una sua di breve riflessione dopo una lettura di questo vino
Buona sera tutti colgo l'occasione per rivolgere i miei più sinceri saluti a tutte le autorità civili militari e religiose e in particolare su eccellenza signor Pennisi per averci ospitato in questa bella cornice io chiaramente non può che essere dal punto di vista di una giovane lettrice giurista da quasi tre anni grazie allora la strada che sta percorrendo informativa
Che entra in contatto con persone di questi tipo di qualsiasi
Levatura sociale che svolgono differenti professioni e che hanno perso o in parte in realtà non hanno mai avuto il senso della giustizia il senso della comunità il senso della res pubblica intesa come bene comune che tutti dovremmo tutelare
Il senso del rispetto per se stessi per la propria famiglia per i sacrifici altrui come spiega nella prefazione a papa Francesco con parole molto chiare
Ci dice Carla corruzione rivela una condotta antisociale tanto forte da sciogliere la validità dei rapporti e quindi poi i nastri sui quali si fonda una società la coesistenza fra persone
La vocazione a svilupparla la corruzione spezza tutto questo sostituendo il bene comune con un interesse particolare che contano Nina ogni prospettiva generale
So che pendice papa Francesco coi si riflette in tutte le manifestazioni dell'uomo nelle sue espressioni
Politiche sociali economica ti che spirituali
Ho apprezzato molto che sua Eminenza il cardinale Turkson insieme al dottor Alberti si siano soffermati con un apposito capitolo proprio sulla sul rapporto che intercorre tra la criminalità organizzata tra le mafie
L'intreccio con la corruzione il cui discrimen diciamo ad oggi non ha scossi Saint-Michel
La mafia usata come mezzo una corruzione ne trae linfa come diceva anche papa Francesco proprio dalla possibilità di trovare un compromesso per mezzo del dio denaro
Che fa gola
Un porti interloquendo anche con chi in realtà culturalmente attrezzato per riuscire a fissare nere il male imponendosi quindi non più soltanto comunque non solo con la forza e la prevaricazione
Ma secondo logiche di convenienza
Difatti la mafia come diceva poc'anzi anche del dottor Di Matteo Rossi rapporta costante mante con imprenditori con politici con funzionari pubblici
Proponendo un la nascita di un di un compromesso di un sodalizio in cui tutti realtà avranno dei benefici
Ma che torna convinti ma solo ed esclusivamente strettamente personali
Nessuno dunque immune dalla corruzione a prescindere dal substrato socioculturale di provenienza
Il compito oggi Dinoi tutti era della chiesa oggi più che mai e dico il mare in qualche modo questo detterà Mantico
Del dei rapporti personali e delle coscienza
Somiglianza opportunamente incoraggiato invitato nei tutti a ritrovare la fraternità
Il culto della bellezza che sono andati perduti la fraternità dottor Alberti la definiva come condizione di equilibrio sociale e politico e il cardinale
Spiega cari lo strumento sul piano della condotta lo strumento con il quale si scarta l'egoismo sul piano spirituale accoglienza del fratello sul piano della mentalità e sul piano culturale perché a curiosità e dialogo
La fraternità poi sul piano sociale e pace ed equilibrio tra la giustizia e la libertà tra i diritti ai doveri infine ho trovato molto interessante la riflessione sulla magistratura
D'altronde si tratta tv Ammini prima ancora che
Kazu UDC e in quanto tali si auspica su eminenza ce lo spieghiamo noi tutti che Sante qui dice più magistrati onesti e capaci si uniscano alla diverse strutture educative culturali e sociali per promuovere tutti insieme opera educativa che appassionino alla giustizia alla verità
è alla bellezza
Ricollegandomi al discorso fatto poc'anzi del suo impegno nelle scuole ne approfitto che per dire che il rispetto l'ossequio la gratitudine che nutre i profeti questa professione
Enna mia nata proprio tra i banchi di scuola al terzo anno del liceo classico con un incontro esattamente con il rettore mia Di Matteo che ringrazio per questi
Sarebbe bello la prossima volta non oggi sentire invece lei chi ha ascoltato da ragazza dov'è nato il suo amore ma ci ritroveremo chissà la prossima volta per sapere anche questo la dottoressa Parrino non non è potuta venire non è presente quindi prima di concludere e sorpassare alla visita come
Sì alla vista di del della cattedrale di quanti
Sito mi fa i gesti mai non ti capisco quindi sì sì bigliettino ci sto arrivando a o un pizzino che adesso vi leggerò
Dicevo prima di questa visita esaltò in cui incontreremo quella bellezza che ci convertirà tutti ma anche con la giustizia con il grande Pantocratore immerse nella luce Dorothy di Monreale alle leggo il pizzino direttamente Lucia mi permetto di ricordarti che a conclusione l'associazione ringrazia con delle targhe e quindi per l'ho detto Toni donne e le parole del presidente cardinale
Così non mi scriverà
Franca avvicinati
Da
Bersaglio
Non hai bisogno di microfono immaginavo
Ce ne sono osservano domani
Solo
Però
Per
Liliana grazie
Bisogna comunque colmo libertate ius tizia all'un intanto caro ah grato ricordo per la sua presenza tra noi con i migliori auguri per la sua attività nel contesto dell'importante dicastero il servizio dello sviluppo umano integrale
Terrasini Cinisi morale avvenire per passione festa sedici settembre due mila e diciassette
Consegnata la
Mariella da un uomo che già
In
A Vittorio io mi incuriosiscono corse questa Pippo invitato abbia a a Vittorio Vincenzo Alberti il cui pensiero filosofico
Con le sue connessioni tra morte Vitor religione filosofia si chiude alla modernità nuovi scenari sui quali misurare tensioni paure fragilità dell'uomo contemporaneo con stima la stessa data oltretutto
Nello un attimo la foto eccetera
Nell'uomo con Franca compie
Essi
E l'ultima targa in segno di gratitudine la ricerca della verità è rimasta sulle spalle di pochi magistrati e poi gli investigatori dovrebbe essere uno sforzo collettivo di tutte le istituzioni di tutta la magistratura di tutte le forze di polizia di tutta la politica corsi al momento non è sono parole dello stesso Antonino Di Matteo
E poi ad Antonino Di Matteo
Che con la sua mirata attività di magistrato impegnato tra mafia politiche è stato nella loro otto contro qualsiasi tipo di criminalità organizzata sostenuta da un solido il vasto bagaglio di esperienza costituisce per ogni cittadino riferimento di virtù esemplare ben presente
Vero baluardo per le nostre istituzioni repubblicane onorati aggravati per la sua presenza con auguri per la futura impegnativa e delicata attività professionale