Liberi sulla carta - Incontro con Salvatore Striano, autore del libro "Giù le maschere" (Editore Città Nuova)

Buonasera buonasera a tutti e benvenuti
Non ore avere quasi Salvatore che ho conosciuto quest'anno per un'idea un po'diciamo originale
Che abbiamo avuto insieme a Fabrizio Moscato cioè quello di poter avvicinare dei ragazzi del di una scuola di una nostra scuola in questo caso del professionale hanno scrittore quindi fanno proprio incontrare con i ragazzi con con lo scrittore e e presentare il suo libro
Ed è stato un incontro molto particolare l'ho voluto fare al di fuori della scuola quindi questi ragazzi questa classe l'abbiamo invitata nella nostra biblioteca
E Salvatore si è è stato così gentile di presentare il suo libro però la cosa intrusi ansimante
è stato come è stato accolto e ragazzi perché in Salvatore ha parlato sede libero ma soprattutto della sua vita
Quindi questi ragazzi che si sono presentati in biblioteca come tutti i ragazzi cioè oh che bello oggi non vado a scuola faccio affari miei col telefonino
In realtà dopo un po'questi ragazzi sono rimaste stavano a bocca aperta ad ascoltare le la vita il vissuto il vero la realtà
Quello che stava raccontando Salvatore quindi non non è stata assolutamente un incontro noioso anzi i ragazzi lo hanno voluto allungare quest'incontro ricordo
Che dal cumulo ora che doveva essere qua abbiamo passato quasi tutta una mattina insieme perché non lo volevano più lasciare
E questa cosa mi ha colpito in maniera particolare perché è importante che uno scrittore Possa comunicare con i ragazzi con il loro linguaggio e quindi io veramente ti ringrazio perché è stata un'esperienza unica
Ripetibile e spero Beppe beh ti aspetto prossimamente
Presso la nostra scuola
Per presentare un altro libera assolutamente ringrazio grazie a voi grazie
Grazie grazie assessore si riprende la birra allora Salvatore noi ormai facciamo coppia fissa potremmo girare l'Italia e la la terza quarta presentazione che facciamo insieme
Per me è sempre un motivo di gioia motivo di gioia perché chi fa questo lavoro chi fa il giornalista di solito
Sì esalta generalmente vero per le storie si che finiscono bene ma soprattutto per le storie che hanno diciamo saprò componente vincente noi come radio radicale siamo abituati
Come dice qualcuno ad occuparci degli sfigati dei drammi qualcuno dice ovviamente in senso negativo ma soprattutto ci occupiamo di persone di storie e di situazioni che in qualche modo risorgono che escono fuori che cambiano strada che cambiano vita che cambiano rotta perché poi in realtà pure ride più ordinata e più righe regolari c'è sempre
In cambio di rotta qualcosa che ti fa cambiare strada che ti fa diventare speciale e particolare
E quindi con felicità che facciamo insieme questa nuova presentazione di giù le maschere che il tuo romanzo edito da Città Nuova un romanzo differente rispetto alla tempesta che il tuo libro precedente un libro che però è altrettanto importante perché tu ti sei messo nuovamente in gioco di semi e sonoramente in gioco e a servizio al servizio di qualcuno
Un attore di solito come diceva Gassman è sempre a servizio del pubblico
O un un cittadino è sempre a servizio del proprio Paese quindi gli unici queste due cose e giù le maschere è un libro anche molto originale perché parte nel narrare
Quei posti che nessuno esplora Gueye quelle così come il carcere un posto per tante persone che ci stanno dentro ma per pochi visitatori perché chi è che va in carcere a vedere come stanno i carcerati sono in pochi
E così questo giù le maschere
La prima cosa che ti chiedo è come è nato questo libro perché nella genesi di questo libro c'è anche la genesi di un di un tuo percorso umano e professionale che sviluppato per scrivere questo libro
Intanto grazie eppure per me è sempre una gioia che mi presenti dove perché conoscendomi se toccare le corde quindi mi aiuti
Il libro nasce
Per caso perché ogni volta che vado in un posto nuovo poiché io ho avuto un passato particolare che sono stato varie volte in carcere
Ho avuto tante false partenze poi ne sono uscito grazie alla letteratura e al Teatro mentre mi trovavo nel carcere di Rebibbia per fortuna
Ho smesso di frequentare l'aria passeggi dove per me è semplicemente la palestra del crimine non è dove si vanno a sentire le gambe
Ma dove ebbe a raccontare la tua storia assurda e in cambio tutti gli altri detenuti di raccontano la loro storia assurda
E quindi inconsciamente o involontariamente tu diventi un un
Uno specialista del crimine perché ascolti tutti i reati ti spiegano tutti i reati come li hanno consumati quanti anni hanno preso come si devono difendere da Honda da un atto di accusa
E quindi ogni mi sono salvato grazie al teatro e alla letteratura e ogni volta che vado in un posto nuovo da scrittore d'attore
Mi tocca sempre andare a visitare il carcere del luogo questa volta invece di un carcere io organizzatori del teatro
Mi hanno chiesto di fare visita ma a una casa famiglia che stava attaccato a questo teatro del centro Italia
Si è fatto il segno della croce ha dette ti pareva che non mi portavano in carcere o in una ed una casa famiglia sono entrato lì dentro
Che la prima cosa non ero mai entrato
In una casa famiglia la prima cosa che mi è venuta in mente e cambiare immediatamente il nome anche a quell'uomo perché lì dentro io di famiglia non c'ho trovato niente
E immediatamente ho detto ma queste sono delle case di accoglienza accolgono delle persone che hanno delle difficoltà ma non sono delle case e famiglie perché qui la famiglia non c'è
Facendo visita in questa casa d'accoglienza che niente immediatamente mi è venuto di cambiargli nome
Ho
Ho visto una una una situazione tragica mi sono rivisto io quando ero ragazzo
E in in particolar modo tra ragazzi che che che venivano dall'altra parte del mondo ragazzi che arrivano fin barconi parliamo di ragazzi minori
C'erano c'era c'era c'era c'era anche un ragazzo che io ho chiamato nel mio libro il piccolo principe
Che è stato mandato lì dentro non perché era un criminale ma perché non si comportava tanto bene e quindi per recuperarlo l'hanno mandato in questa casa d'accoglienza fatto sta che questo ragazzo aveva delle cuffie oneri grandi ma non perché amasse tanto la musica ma perché non voleva comunicare col mondo esterno non voleva comunicare nemmeno coi ragazzi della casa o con gli operatori che che che stavano all'interno della casa
E mi ha incuriosito più degli altri
Sono entrato sono salito su ho aperto la porta della stanza del ragazzo e ho voluto comunicare con lui volevo capire perché lui non aveva voglia di comunicare con il mondo
Io ho raccontato tutta la mia vita insiemi preso un po'osé sentito meno sfilato perché ha visto che ero molto più fidato di lui l'ho invitato a scendere giù a stare a tavola con tutti quanti noi
E alla fine del percorso di tutta una giornata che ho passato lì dentro me li sono portati a teatro con me a tutti i ragazzi presenti nella casa ho trovato una scusa ho detto io non ero preparato ad andare in scena
Non ho studiato detto ragazzi avevo tante cose da fare ho paura che oggi faccio una bruttissima figura ho detto mi aiutate a fare delle letture per il pubblico quindi abbiamo fatto delle prove li ho portati in teatro li ho fatti salire sul palco
Abbiamo fatto lo spettacolo insieme tutti quanti
Poi quando me ne sono andato mi mancava qualcosa
L'ho detto e mo'è finito subito eccome quando tu fai bene è una persona poi previa che la persona ci rimane male due volte
Perché dice era meglio che non me lo facevi questo bene perché mo'venendomi meno tu io come faccio ad avere un'altra volta questo bene e quindi ho detto l'unica cosa che posso fare e lasciare memoria
Di questa mia esperienza
In questa casa d'accoglienza e far sì che tutte le persone che hanno la possibilità di leggere questo libro si avvicinano d'una casa d'accoglienza fatto sta che durante questa esperienza
La gente sapeva che lascerà la casa d'accoglienza e quindi passavano attrito lati più sotto proprio perché dire non passiamo dalla perché lì ci sono i cattivi ragazzi
Invece da quando siamo entrati in teatro abbiamo finito lo spettacolo poiché i ragazzi si erano inventati di fare una scena dieci euro per la gente del posto del luogo abbiamo riempito la casa
In primis mi ha dato una grandissima gioia il sindaco del posto perché è venuto con la moglie e i figli piccoli e io vedevo i figli piccoli che giocavano un quei ragazzi tra virgolette Cattivi capi cattivi non lo erano
E ho fatto questo impasto umano ho invitato i ragazzi durante le prove a uscire fuori da quella casa ho detto non vi aspettate qualcuno viene qui dentro ho detto voi avete la libertà di potere uscire avete le vostre ore libere
Dovete avere la capacità di far riconoscere vi dovete presentare alla cittadinanza e se avete qualche passione se avete qualche boia manifestate la perché non si sa mai nella vita non vi aspettate mai niente perché se non ci rimane male però non perdete la speranza perché la vita è un viaggio meraviglioso quando sembra che tutto ti gira contro se tu non ci credi nelle cose
Questa meravigliosa vita di sorprende perché queste cose te le età se tu ci credi veramente ci metti passione i ragazzi si sono entusiasmati io ero quello che desideravo si sono entusiasmati tantissimo la cittadinanza ha capito che quella casa andava visitata
Che non andava isolata
E così facendo abbiamo dato una mano agli operatori non ne abbiamo isolati non l'abbiamo lasciati solo mi raccontavano delle cose assurde gli operatori mi raccontavano che addirittura avevano difficoltà
Anche a stilare un rapporto contro un ragazzo perché sapevano che poi dopo si entrava in un meccanismo perverso che non intenerisce il più perché non erano delle faccende gravi
E quindi bisognava agire con più amore bisogna bisognava cercare di capire
Che indizi utili dare a questi ragazzi
E quindi mi sono avventurato in questa storia nella cosa più meravigliosa che che che è successa
Con questo piccolo gioiello ma non per come è scritto ma per quello che c'è scritto per quello che perché io mi faccio nessuna illusione di essere un bravo scrittore io non sono mai andato a scuola da piccolo e ora sto sto in fase di recupero quindi lo scrittore
Con la padronanza delle parole appena preceduto era e nel grande erri De Luca che io stimo tantissimo e voi un grande bene
Però mi ha mi ha mandato un messaggio oggi la mamma del protagonista del mio libro e mi ha detto che domani il piccolo principe torna a casa del Sempione
Questa è la cosa più bella che potesse succedere perché ce l'ho fatta perché io smosso gli animi di quelle persone che si stavano lasciando andare una mamma che non crede che il figlio possa essere un talento che possa essere un buon figlio e quindi domando in una casa d'accoglienza e me ne libero
Io quando ho scritto il libro la prima cosa che ho fatto ho chiamato la mamma sono entrato in contatto tramite Facebook tramite i soci a con la mamma del ragazzo io in cambogiano detto voglio capire voglio capire quello che
Quello che succede che Mamma Ebe
Che il figlio è era una grande mamma in difficoltà sola
Da quando ha scoperto che il figlio era diventato protagonista del mio libro e io gli ho raccontato cose che il figlio non raccontava la mamma ho detto guarda con figlio ama la musica rap tuo figlio ama la sua fidanzata che sta nella città che non può vedere perché l'hanno mandato in un'altra città nella casa d'accoglienza
Quindi stiamo facendo del male
Di portiamolo a casa
E io sono sicuro che gli ho dato una nuova forza quella a quella donna
E ha avviato le pratiche ha fatto una battaglia perché una volta che lo mandi la poi dopo non si è più padrona di Lorella casa finché tu figlio Nonda
Non dà delle risposte sul campo beh il piccolo principe le risposte L'Abate perché sa che io esisto sa che la mamma esiste
E domani torna a casa quindi non è tanto vendere il libro
Ma attraverso i libri recuperare gli uomini che che nel frattempo si sono persi io l'ho fatto perché
Io mi sono messo tante volte
Questa
Diciamo che la tua storia
In qualche modo
è una storia che ci aiuta a comprendere
Tante cose secondo me io questo l'ho sempre sempre detto fin dalla prima volta che si è venuto a radio radicale che
Diciamo la la cosa era la cosa bella era che era il mio direttore Alessio Falconio di ha intervistato mi sembra per la prima volta e e abbiamo fatto la riunione di redazione
Ci siamo detti tutti quanti perché lui è sempre restio a presentare i libri dice che non è capace di ho detto no questo libro deve presentare il direttore della radio perché in qualche modo diciamo l'accoglienza deve essere massima perché fondamentalmente radio radicale entrando negarci rientra nei posti dove magari altre radio non prendono non arrivano non vengono ascoltate quindi abbiamo anche una sorta di responsabilità sociale rispetto alle cose che diciamo e e la tua storia fondamentalmente io so per certo perché perché sempre in tanti ci scrivono è una storia fondamentalmente di esempio di esempio non perché tu sei il il detenuto il detenuto buono l'ex detenuto buono quello che ce l'ha fatta
Non perché occorre creare un'altra narrazione perché tu sei bravo e quelli che stanno ancora dentro che non hanno ancora trovato la stradale che attivino
Fondamentalmente tu sei
Questo lo te l'ho detto anche un'altra presentazione
Sei la dimostrazione che questo Paese quando vuole sa essere la patria dello stato di diritto e questo Paese quando vuole sa in qualche modo essere
è stato per tutti non solo per quelli che stanno meglio non solo per quelli che non sbagliano mai anche se poi realtà sbagliamo sbagliamo tutti
Ma fondamentalmente alla tua storia e anche fondamentalmente didattica per questo
Cioè per avere fondamentalmente speranza dello stato e nelle istituzioni perché sostanzialmente Duguay hai attraversato l'istituzione più più ristretta più dura più abbandonata del nostro Paese che il carcere
E da quello fondamentalmente anche avuto la possibilità di incontrare delle persone che che ti hanno dato una mano ad uscirne e fondamentalmente non a diventare una persona diversa
Ma a scoprire fondamentalmente vado a parte migliore e quindi quello che poi tu fai giornalmente con questo libro con gli altri progetti che porti avanti non è nient'altro che cercare di replicare quel modello
Che è di una difficoltà mostruosa perché poi alla fine complice la società dell'informazione alla fine io penso che che che non so ma magari i presenti qui dentro
Avranno visto nell'arco della propria vita sulle televisioni sulle radio e da altre parti sinonimo casa famiglia centro d'accoglienza uguale disordine sociale
C'è stato fino a qualche tempo fa qualche settimana fa c'è stato un paese che si è mobilitato contro l'accoglienza di alcuni rifugiati
Dei minori dei minori non accompagnati e hanno fatto delle scritte sui muri per dire no a questi non ce li vogliamo però fondamentalmente quella è anche colpa della società dell'informazione perché realtà esistono tantissime casa famiglia tantissime
Paesi tantissime città tantissime strutture che con grande fatica fondamentalmente queste persone le rimettono in circolo
E allora la storia che racconta Salvatore in giù le maschere così come in quella in cui ha raccontato in teste amate la tempesta ci aiuta anche a noi fondamentalmente che ci dichiariamo estranei a determinate dinamiche
A capire che esiste un'altra realtà
Che esiste una verità che non è quella che troviamo sulle prime pagine dei giornali o nei primi titoli dell'informazione
Esistono degli operatori sociali che vanno a casa piangendo perché non sono riusciti a fare il loro lavoro lavoro così come esistono dei mediatori culturali che fondamentalmente si mettono tutti loro stessi per colmare quel gatto di differenza tra il richiedente asilo rifugiato e la persona che arriva invece la narrazione pubblica ci restituisce il mediatore culturale che scrive che lo stupro la cosa giusta e il Paese che scrive qualcosa fuori da un muro
Ed ecco questa cosa rende il Paese peggiore rende il Paese
Più incattivito più acerbo
E paradossalmente uno dei pochi testimonial di questo Paese migliore sei tu che sei passato tra virgolette per le vie peggiori dei marò e questa è la bellezza del tuo paradosso dove guarda io
Cioè le persone che sbagliano poi che io ho sbagliato tante volte e c'erano gli organi preposti a valutare i miei errori i tribunali ile i processi
Successivamente il carcere quindi io li rispetto gli organi le istituzioni so che io se commette un errore
Passo per la questura Popper il carcere Poli per il tribunale
Poi mia figlia mi mi mi mi mi mi assegnano una cella poi mi comunica una condanna quindi come vale per me vale per tutte le persone che entrano nel mio Paese e nel mio Paese possono entrare
Io la prima cosa che farei per
Smettere di far parlare al cittadino inutilmente direi tu hai il diritto di poter dire io queste persone nelle voglio però la prima cosa che devi fare di riposare il passaporto perché come non puoi ricevere tu non puoi uscire
Se tu vuoi accasato non vedo nessuno non deve andare a casa di nessuno
Nemmeno per andarti a a a a bagnare un attimino dalla Madonna di Lourdes
Ho ho sempre andare in Thailandia a farti una settimana di sesso di contrabbando con i bambini e poi torni qua magari ti metti la giacchetta da Baghdad avvocato mi scuseranno gli avvocati per citare una categoria entri nel tribunale ci vuoi far credere che sei una bella persona né non lo sappiamo intimamente privatamente tutti sei
A noi interessa semplicemente che tutti comporti bene all'interno della comunità questo vale per il bianco Valle del nero mali terribili giallo
Vale per tutte le razze del mondo anche perché io veramente non credo nelle razze io quando ho perso mia madre era in era in carcere c'erano un e dura contavo ieri queste questa cosa che raccontavo ieri c'erano un gruppo di italiani
Che
Si raggruppavano e io li vedevo con la coda dell'io io sentivo proprio l'aria pesante
Che dicevano mamma mia come stanno mamma MINUSTAH buona ma mamma mia come nervoso mentre un ragazzo turco andò dalla guardia col materasso in mano e distesa sano sta bene
Io devo andare nella cella con salsa finché Sasa non si riprende perché ho paura nel gli possa succedere qualcosa
A me moralmente mia rimesso al mondo un ragazzo turco
Io quando ero latitante sono scappato in Spagna
I miei compaesani napoletani che si trovavano là
Non mi hanno dato nessun appoggio
Nessun supporto ammicchi mi hanno aiutato e non nel delinquere ma in darmi un'accoglienza sono stati i ragazzi arabi che si trovavano in Andalusia ma non perché io sono filo arabo
Io vorrei che questa gente non venisse ma semplicemente perché sta bene a casa sua ma se a casa sua questa gente non sta bene allora io gli dico veniva a casa mia
Se a casa vostra lo stare bene se poi vieni a casa mia e ti comporti male io ti faccio una faccia così ma prima di ieri comportare male vero perché se non ti comporti male io non ti posso non accogliere a prescindere
Non ti posso perché io sono stato a Lampedusa sono stato un paio di volte
Non li sappiamo cogliere l'ha detto primo Erwitt non è un'invasione
E il problema non possiamo cambiarla questa cosa ma possiamo cambiare noi nel modo di come agiamo
Se non è a queste persone lì di accogliamo con disamore li accogliamo con disprezzo li facciamo sentire dei ghettizzati
Io allora queste persone noi investiamo rendendo delle brutte persone gli stiamo dicendo guarda non non ti aspettare niente di niente fai il tuo perché da qui non ci esce niente né non ti vogliamo è un po'quello questo è per quanto riguarda il tema dell'immigrazione
Queste per quando riguarda la storia triste che i giornali ci stanno raccontando di questi due ragazzi che uno e l'assassino e un'altra è la vittima questa ragazza che è stata uccisa
Da questo ragazzo che che che non lo so esce dalla questura Falco io ve la vendo pure voi poliziotti dicono perché
Perché a a un boss della camorra lo fate uscire da dietro o un calciatore famoso lo fate uscire da dietro gli avete preparato lo spettacolo con quel ragazzo per far parlare tutto un Paese
Cioè c'è gente che mostra quattro cinque giorni sei giorni invece di mettere a posto magari qualche cosa che non funziona a casa sua sta cinque sei giorni con la tastiera in mano perché deve aspettare che qualcuno dice no ma voi quelli a un ragazzo no guarda è un infame cioè Matteo Salvini
Che si candida ad essere il primo ministro ha scritto sul profilo Facebook aridi e muoio temo che va in galera spero che te la facciamo pagare
C'è ma la Costituzione non ci dice con tutto l'odio e la rabbia che abbiamo oggi perché oggi siamo arrabbiati nei confronti di quel ragazzo ma io più che nei confronti di quel ragazzo che è un ragazzo per me
Io sono arrabbiato nei confronti dei genitori di quei ragazzi
Queste la classica storia ringrazio Shakespeare che mi ha illuminato la vita veramente queste la classica storia
Detti Giada di un Giulietta e un Romeo che non si sono nemmeno Amati si sono conflittuali Zadi per colpa delle famiglie che non li hanno mai saputi mettere insieme bastava una scena tra i due suoceri tra le due suocere con i ragazzi per capire che cosa arrivano
E se ebbe a vedere moto da qualche settimana si parla pure che
Il problema nasce dalle scuole
E si scarica tutto magari addosso agli insegnanti discarica dimenticandosi che gli insegnanti hanno una loro vita che la loro funziona la loro funzione arriva e si ferma a un certo punto e poi per ultimo Massimiliano io sono un personaggio pubblico
Io ero un delinquente
Io da personaggi pubblico ho il dovere di non aizzare le folle se non mi devono togliere la patente per recitare dicono tu col pubblico neppure parlare perché tu fai male al pubblico e io credo che tutti gli artisti
Tutti quanti quando non lavorano perché a parte quelli di beautiful e quelli del posto al sole
I gli artisti lavoriamo un mese si tre mesi no qui tre mesi che non lavoriamo è un obbligo del dovrebbe essere un obbligo morale andare nelle scuole
E a educare insieme agli insegnanti ragazzi dagli un supporto di insegnante con la sua materia e io con la mia arte per fargli venire voglia i ragazzi ivi innamorarsi della scuola invece non lo facciamo
E io se non lo faccio mi ritiro dal mio mondo artistico dico ma vada bene dei cartoon
Sei sempre abbastanza chiaro e netto come vostro pubblico può può vedere
E soprattutto la la la cosa che emerge anche da questo libero da questo giù le maschere che insomma è un
Diciamo già dal titolo è un'esortazione anche perché attenere giù le maschere insomma forse la cosa più difficile che facciamo perché poi alla fine il diciamo il il politico genere sulla maschera del politico il giornalista di nessuna maschera giornalista l'attore di nessuno più maschere il delinquente viene una su maschere
E quella di diciamo di toglierci le maschere forse la cosa più importante tu
Secondo me insomma poi fai anche un buon servizio alla grammatica anche se ti ritieni sgrammaticato perché fondamentalmente c'era uno scrittore di qualche decennio fa che era Flaiano che diceva che il problema dell'Italia
è in una semplice domanda
Che la semplice domanda che lavoro fai
Dice e Flaiano rispondeva tutti dicono faccio
L'impiegato faccio il postino faccio il giornalista faccio il sindaco faccio questo faccio quell'altro
E allora questo giornalista del Corriere della Sera fa dice scusi Flaiano che cosa c'è di sbagliato
Dice che io una volta sono stati in Francia e ho chiesto tu che lavoro fai
Io sono un postino io sono un impiegato io sono un sindaco sono un giornalista eccetera eccetera ecco questa differenza tra il verbo fare
Che significa tanto sopportare apparire il verbo essere forse racconta un po'la grazia e il problema che viviamo allora per te quante difficile far capire che fondamentalmente comici diceva il tuo caro maestro Shakespeare essere o non essere è questo il problema ecco come fai poi a a declinarlo anche
Per persone che sono lontane da dei perché poi quelle che incontri all'interno dei delle tue storie dedito laboratori delle delle cose che fa dall'interno delle cose che fa all'interno delle scuole piuttosto che nelle case
Delle case famiglia piuttosto lineare storico Yende case d'accoglienza
Sono chiaramente sono tutti quanti dei contesti
Drammaticamente differenti ma anche felicemente differenti come fai a a declinarla questa cosa guarda io era difficile pure per Flaiano Minniti formalisti diritti rispondo ti rispondo leggendo
Lettera aperta a coloro che hanno compiti di responsabilità ma non obblighi
Desidero scrivere il mio pensiero ma soprattutto desidererei che fosse letto da personalità che hanno un compito importante per il bene della nostra comunità
Mi rivolgo agli educatori agli assistenti sociali ai volontari ma anche agli sportivi ai poliziotti e carabinieri agli avvocati ai magistrati ai giornalisti e infine agli artisti
Abbiamo tutti un ruolo socialmente utili abbiamo tutti la responsabilità di intervenire dove ci sono dei fallimenti umani ed una casa d'accoglienza spesso se ne trova una decina a decine digito fino alla nausea per ricordarli
Ragazzi spesso in fuga dalle guerre molte volte abbandonati dalle famiglie perché una famiglia c'è la altre volte mal cresciuti dalle stesse figli di carcerati di madri dotate di persone che non si amano
E inevitabilmente come si usa dire i peccati dei genitori IBA come i figli che mi sono gli eredi non lo leggo tutto e che se non vi annoio e questo è il senso
Con gli adulti
Ci puoi perdere meno tempo perché gli adulti devono calare giù le maschere non possono fare finta di non sapere o di non capire
I ragazzi
C'è la possibilità che veramente non sappiano e non hanno capito
Perché come ha detto prima erri De Luca c'è la falsità la falsificazione delle parole
E quindi noi dobbiamo essere attenti a a smascherare a far calare giù le maschere
A quelle persone che falsificano le parole deviando i giovani
Un esempio
Il fascino del crimine
E io ho fatto il criminale
E non ho sfidato ma qualunque hashish
Ma dove sta
Ti cito Totò Riina ecco che abbiamo parlato tutti quanti della dignità non la dignità
E che aria affascinante quell'uomo cioè quell'uomo aveva veri nelle ma dormiva nei cunicoli
Aveva il Rolex per guardare l'ora dell'arresto o della morte che che decretarono i suoi nemici
Aveva i figli ma non poteva passeggiare sul lungomare
Man per mangiarsi un gelato
Tu questo me lo chiami affascinante io lo chiamo uno sfigato
Quindi se noi iniziamo a a invertire i poli e a smetterla di di di di di altri ficcare questa roba che non esiste le nuove generazioni
Immediatamente prenderanno le distanze da quel mondo
Perché saranno pure giovani saranno pure cosce Emma scemi non lo so
Ma se noi adulti chi facciamo credere che quella roba funzionale e quella roba di avvantaggia che ti fa sentire un frigo che ti fa sentire un bello e allora dei ragazzi inconsciamente responsabilmente sposano quella roba e una volta che poi l'hanno presa
Ci vuole vent'anni le toglie il tema di dosso io quando comincerà a fare i miei guai
A delinquere
Per bonificare mi per sanare mi per riscattare mi terrà appropriarmi della mia vita ho dovuto fare un giro lungo vent'anni l'ultima volta otto anni di carcere e mo'sono dodici anni che sono uscito dal carcere
Io ho dovuto pian piano risalire la china nessuno avrebbe scommesso un euro su di me
E io da solo coll'aiuto delle persone che che amano la cultura che amano l'arte io parlo di insegnanti parlo anche i politici perché poi sembra che
I politici
Che che più stonano sono proprio i leader perché poi sotto sotto fai ITT una piccola città e incontri ecco degli assessori straordinari un vice Sindaco che dice mai a questo Bonollo mando via perché io c'ho i miei ragazzi qua questo deve venire a dire le cose pure mi ragazzi beh io io di premio ma no perché chiamano Mad perché magari poi dico cercatevi l'artista più più più un simpatico più congeniale a voi
Però questo secondo me e fare una politica sociale per il territorio perché se rendiamo quei ragazzi migliori di conseguenza vede dazi ci ridanno un posto miglior cieli valorizzano il nostro territorio
è un po'questo quindi io non mi ha fatico per niente cioè io veramente
Il termine fossi abusato ma lo dico non è una parolaccia
Io ogni volta che mi chiamano e mi dicono Salvatore per vestire alla mia scuola io ci godo
E più di andare in una scuola che andare in un festival lo scritto quindici giorni fa ho rifiutato tre inviti a Venezia dico ma io non ho nessun film quest'anno mi sono fatto cinque prime mondiali ho vinto premi in tutto il mondo
Oggi non solo protagonista di quel perché devo andare a rubare la scena qualcun altro ma io me ne vado nelle scuole fratello frode colui questo tappeto rosso ci vuole
Meno divismo
E più attività sociale ma anche per convenienza media perché se questo mondo peggiorate questa nazione peggiora peggiorò io insieme alla nazione
Io dico sempre a cura del bene agli altri perché mal che vada potete andare a bussare alle porte perché siano il bene il bene vi danno ma se stanno tutti quanti male stiamo male pure noi cioè è proprio per una questione di convenienza cielo dico egoisticamente
Vivo bene faccio del bene perché mi trovo del bene
Eppure l'occhio Malavasi formaggio consumare tutte cose quando ero ragazzo mingherlino
Allora Salvatore visto che sono le otto e e cinque io vedrei se c'è qualche domanda che viene dal dal pubblico prima magari di di di farti un'ultima considerazione
Non so c'è qualche domanda
Però devi dire qua perché stiamo mo'il cervo esemplare grazie al
No ma semplicemente perché poi questa cosa ma anche per Radio quindi Panucci ascoltarne legarci appassita della del fascino del crimine acuito accennavi fare un passo indietro
Ok
Non conosco Gomorra perché mi rifiuto di vederla ma non credito serie di questo genere
Purtroppo aiutino tra virgolette a subire il fascino del crimine
E gli nel senso che
Siamo noi
Ancora dei provinciali quando accendiamo la tv o quando andiamo al cinema
Nel senso che dobbiamo pure qua a fare uno sforzo ad aiutare i nostri ragazzi a differenziare quello che è un prodotto cinematografico dalla realtà nel senso che in America fanno i Soprano ma non è che si sentono tutti quanti mafiosi il giorno dopo
E in Italia un po'questo succede ma non è che dalla sera alla mattina solo perché ti sei visto Gomorra gli ha visto quell'attore come come sparo oppure come dice certe determinate cose
Hai le qualità per fare il delinquente o no quello che storpia che rovina
E che abbiamo meno Poesia nell'animo e nei cuori dei ragazzi e più o e più battute becere questo sì più un linguaggio becero perché poi vividi ricostruiscono ad hoc
E sono quasi simpatici DDT risposi quasi come personaggi però non aumenta la criminalità non fa questo
Però fa perdere un sacco di tempo i ragazzi
Ed è un peccato
Perché però noi siamo ancora dei provinciali quando andiamo al cinema e quando andiamo quando ci sediamo sul divano e accendiamo la televisione per vederci un film certo se mi chiamano
Come consulente io posso aiutarmi una battuta a farlo di scrivere commina fare con meno fascinazione
Con più verità
Perché se tu racconti la verità della nostra cronaca nera delle organizzazioni criminale di posso assicurare che i ragazzi quando spengono la tv spunta una terra e se ne escono
Perché quello dovrebbero fare ne dovremmo avere l'intelligenza di dire posso arrivare fino a sette però prima che arriva a dieci i ragazzi devono tornare a zero
Cioè rimosso pure fregare faccio finta di fa miracoli dire bello e belle bella bello boom non è bello più
Invece no però poi se vai a vedere chi scrive
Certe cose non lo fa comunque l'intendo se tu pensi a un produttore cinematografico dice senti figlio mio ma io investo dei denari faccio cinema non lo faccio con quello scopo
è un prodotto ben riuscito e su questo credo che tutti quanti possiamo essere d'accordo che la serie Gomorra eccitata magistralmente se noi andiamo indietro
Sappiamo l'animo di Gomorra da dove nasce da un giovane scrittore che si è rovinato la vita volutamente ma porta ancora avanti questa battaglia gli fa onore
E quindi dopo primo essere tutti quanti un attimino più rispettosi
E meno curiosi quando parliamo del tema Gomorra poco quello dobbiamo noi sempre aiutare i ragazzi pure io ai miei nipoti
Quando vado a casa nel periodo di Gomorra misi da tavole morigerata usi sta senza avanzi redigono mi parlate così ti voglio bene anche perché a me non mi hanno fatto lavorare in quella serie Edolo ridono e mi sfottono però vi posso assicurare che poi la mattina si svegliano
Veneto sulle spalle continua ad andare a scuola
Le mamme
Dei ragazzi che si perdano hanno delle grandi responsabilità i genitori dei ragazzi che sposano una vita delinquenziale
Di giovane età quindici sedici diciassette diciotto anni
I genitori hanno una grande responsabilità io non so se è il caso di di di di punirli penalmente
Ma comunque ci vuole un organo di vigilanza che responsabilizzi giovani perché viviamo in una brutta epoca dove c'è uno scaricabarile non si capisce la responsabilità di questi giovani di chi è
Secondo me della famiglia
E la famiglia non si può appoggiare da nessuna parte a me mia madre ha sputato sangue amaro
Per quello che io facevo io c'ho tutti i segni interna madre mini apriva la testa non ne voleva sapere niente oggi purtroppo ci sono madre che pensano al gioco d'azzardo a passare intere giornate giù alle sale di Bingo
Abbiamo le istituzioni che hanno arrestato il boss ma non sono andati a recuperare i figli dei boss i figli che Bossi sono cresciuti per dieci quindici anni col mito del Papa in galera quarantuno bis quindi divento uomo prendo io al posto di papà
Lì ci voleva proprio un vigile urbano sotto al palazzo le diremo che scendeva mamma e il figlio di questo di prendo io di guarda e voglio fare la fine di Go marito
Invece no
è qui che ci perdiamo dare la colpa a a una serie televisiva
Sembra quasi come dire ma così non lo risolviamo il problema impariamo ad andare al cinema impariamo a guardare la televisione anche perché io mi ricordo che quando ero piccolo vedevo Orochi
Rambo io uscivo dal cinema moderno volevo dare i cazzotti a tutti facevano a cazzotti per cinque minuti ma il giorno dopo era finito
E quindi no dico no
Io te diciamo che che ti vorrei rispondere più perché questa roba qui il l'oppure trattata
Un po'a livello giornalistico perché
C'era un periodo non era su Gomorra ma era sul Romanzo criminale
C'era una campagna molto molto forte a Roma da parte dell'allora sindaco di Roma Gianni Alemanno che faceva proprio dei manifesti con una sua lista civica che lo appoggiava contro Romanzo criminale
Dicendo che fondamentalmente quella serie perché appunto coi neri scene riunirsi dare cose insomma c'era quel linguaggio che non era stata senza pensieri cediamo Roma Name libanese le cose eccetera eccetera
E e io mi mi dico una cosa che il problema non
Cioè le mie considerazioni su due il primo è che il problema è che quando c'è stata
Quella polemica lì ovviamente cineasta di consegna i guelfi e ghibellini no di dicevano serie non si tocca
Perché giustamente prodotto filmico come diceva Salvatore insomma anche Romanzo criminale la serie magistralmente girata con tutti i giovani attori tutti insomma
Una grande prova attoriale collettiva e dall'altra parte c'era chi diceva no è colpa vostra se aumentar dalla criminalità nel Lazio nera Roma eccetera eccetera
E e questa roba fondamentalmente un paravento c'è la polemica contro Romanzo criminale cioè mentre al i quotidiani di Roma spariti esperienze pregavano inchiostro nel dire no perché c'è l'emulazione eccetera eccetera il clan nel Senese insieme Fasciani si dividevano litorale romano sul serio con infiltrazioni criminali con la 'ndrangheta prendeva i locali intorno a piazza Bologna
Carminati e Buzzi facevano gli affari loro
Con le cooperative rosse eccetera e Cerro intercettazioni in quel periodo che ci diceva beh vanto che si sarà perde tempo noi continuiamo a fare quello che facciamo è la stessa identica cosa succede sulle polemiche come gomma con Gomorra ama
Ma così come tantissime altre cose cioè io la cosa che dico sempre che il merito più grande che gli sceneggiatori tutti hanno da Gomorra passando fino a
Fondamentalmente
Ah ah che sogna Narcos quindi a Pablo Escobar che fondamentalmente c'è un fil rouge che unisce tutto quanto che per quanto la gloria zia narrata però quella gloria in tutte le serie questo sfido chiunque a metterla quella gloria
E labile è effimera
Io la cosa che dico sempre quando spesso pure con i miei cugini Ovo insomma o vado pure io qualche volta riesco e dico ma se voi Dedede quella è una gloria che dura quattro puntate
Cinque puntate sei puntate sette puntate però poi muoiono tutti già pure Pablo Escobar è morto come un cane ammazzato sui tetti idee de Bogotà Alidet lì dove stava Luís c'è tutti quanti fondamentalmente crollano rispetta questa cosa senza Enzo in Gomorra don Pietro osava Staro muore ammazzato dal figlio nella seconda serie
Quell'altro ammazzarlo moglie gli ammazzano la fine cioè nel senso la narrazione di questa cosa fondamentalmente è una roba che che io penso che che che se qualche ragazzo no
Vede la televisione dice ammazza quanto Soffici questi Andrei Mariana mente apprende la famiglia e gli amori ai ragazzi non risultano mangiando loro i dati a San Siro stanno mangiando loro paese il paesano stanno mangiando gli adulti se coi ragazzi
Quella la differenza anche no perché se no a questo punto a cui siamo pure Maria De Filippi di aver ha maturato dell'aviazione suocera le più contrada ma per responsabilità di Gomorra osava ai quattro milioni e quattrocento mila persone che hanno battezzato il Grande Fratello pervenire a quello che fa cari la banana positivo allo sviluppo che stringe la mano perché Malgioglio allora ad a far ridere ricercato dalla banana va be'rimasto un pezzetto anni piace la banana io io io ho scritto sul sul suo gruppo Finpart rigogliosa avevo che ti piaceva solo la banana
Questa è una novità cioè per diretti e lo dico con rispetto proprio nelle parole perché qui ogni volta che parli sembra che Fiori o l'uomo fobie o il razzismo si è arrivato pure a quello secondo me
L'esempio negativo per i ragazzi sono igiene Vittori
Sono i genitori i genitori se ne devono accorgere di avere dei figli problematici oppure i genitori non devono far vedere ai figli alcune cose perché i figli immediatamente quelle cose le sposano
Ci sono molti ragazzi oggi che odiano i modelli dei genitori perché riguardano e li detestano
Noi dobbiamo metterci in testa una cosa noi siamo più tolleranti noi adulti i genitori è come se fossero dei nidi ragazzi giovani e come se fossero degli integralisti
Il ragazzo giovane non accetta il tradimento lo vede come una mostrava una cosa che non deve mai succedere
Non tollerano perché hanno i sentimenti ancora acerbi hanno il fuoco proprio dentro mentre che noi più adulti siamo un po'personaggi un po'più calmi diciamo un po'più a capire le circostanze le situazioni ma perché mi ha fatto queste e perché magari o tutti i giorni buoni amici la trascurava non c'ero mai allora cerchiamo pure di giustificare ciò che amiamo anche se ci tradisce o sbarchi Giovannino quindi noi dovremmo essere uno specchio
Sanno per i giovani e oggi non possiamo io poi faccio fatica perché come ride Luca pure io non sto contribuendo alla ripopolazione del Paese che non ho figli quindi osò è dicono è dicono ma che parlate voi di famiglia sembra famiglia non ce l'avete però siamo stati figli di una famiglia pure noi e quindi io so bene cioè io limiterei a dire tante mamme come la mia mamma nel senso che io l'ho fatto il delinquente ma mia madre non me l'ha mai fatta passare mi ha sempre castigato e condannato sempre e io sono convinto non me l'ha mai detto perché per la paura che che che che la a odiarsi come mamma perché facevo una certa vita sono sicuro che un paio di volte m'ha fatto arrestare lei
Ma mandato direttamente in galera senza dire niente a nessuno intervenire che c'ha la pistola sotto al comodino così lo piglia dello portare in galera che almeno una volta a settimana mio figlio lo vedo perché se no questi non me lo fanno vedere più
Così devono fare le mamme soprattutto le mamme del sud Italia
Poi da Roma a salire su
Dobbiamo andare ad educare i ragazzi con la collo con le droghe perché sono sono altri problemi un ragazzo oggi io io da delinquente bevevo appassionata a Natale i a Capodanno questi bevono tutti i giorni
Vivono tutti i giorni Lagazzi di sedici e diciassette anni io li ascolto sui trama sulle metropoli da Bonomi faccio mi fatte mi vado vicino ai ragazzi ma sito pazze
Ma come si deve di voi state parlando di comprare tre bottiglie di vodka ma perché sono poche ma quale a poco lolite riprendere un come dico mannaggia miseria e un po'quello
Vigiliamo di più sui nostri figli sui nostri nipoti sui nostri ragazzi
E denunciamo di più gli adulti che fanno i furfanti delinquente perché poi questa è un'altra cosa che abbiamo uno italiani
No quello no era però quella il marito di mia cugina
E ma quello poi oppure mio cognato che condannava la andavano perché non si denuncia perché in e nella nel nel ramo della famiglia che è composto magari di trenta persone tra cognati Bugie Nugola molette c'è utili e non da famiglia
Non dico che su tutti i treni magari ventinove sono bravi però basta quello per non farti denunciare perché dici ma quando ma quello se lo sa Tonino che io denuncia da Peppino dici ma come io sono pure io come e allora nessuno parla perché un cattivo esempio della famiglia ce l'abbiamo tutti quanti
Incominciamo a denunciare il cattivo esempio che c'abbiamo come all'interno della nostra famiglia e vedi come cambiano le cose
Bene allora io direi che li lasciamo andare a mangiare che se l'avessi ci mandano il Gomorra qua Krizia attirare sede svizzero a smontare il festival
Io ve l'ho detto una bugia io ho fatto un signor Gomorra con Matteo Garrone siamo stati a canna abbiamo vinto il Gran Premio della giuria e vi posso assicurare che italiani che vivevano in Francia
Ci abbracciamo ore ci dicevano siamo orgogliosi di essere italiani perché venite voi qua che ci fare sentire fieri di essere italiani la cultura anche se racconta il male non deve essere mai messa in discussione
E poi dobbiamo stare attenti a non fargli sposare certi modelli quello sì
Grazie a Salvatore Striano ricordo giù le maschere edito da città nuova grazie ancora buona serata grazie a liberi sulla carta e a Fabrizio Moscato