Sono stati discussi i seguenti argomenti: Asia, Cina, Corea Del Nord, Estremo Oriente, Giappone, Missili, Nucleare, Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 10 minuti.
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Buongiorno buongiorno agli ascoltatori in studio Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese di radio radicale
E non c'è alcun dubbio anche questa settimana non possiamo che iniziare dalla dossier nucleare e della Corea del Nord
E dall'ultima provocazione di Kim Jong Min lo sappiamo infatti alle prime ore del giorno di fare di il regime di Pyongyang a lanciato un nuovo missile balistico a medio raggio che ha prima sorvolato il Giappone TIR poi completare la propria parabola
Nell'Oceano Pacifico settentrionale all'Argot dell'isola di Hokkaido
Il missile nordcoreano era partito da una base di lancio non lontana dalla capitale nordcoreana e a viaggiato Pirra tre mila e settecento chilometri
Il che significa un percorso di ottocento chilometri in più rispetto all'ultimo missile che aveva
Sorvolato il Giappone alla fine di agosto
Una distanza questa che dimostra tra l'altro come più gli annessi oggi in possesso della a tecnologia balistica in grado di raggiungere e l'isola di Guam il territorio degli Stati Uniti
E nel Pacifico che dista circa tre mila e quattrocento chilometri e che Chiggio un aveva direttamente minacciato nelle scorse settimane
Ma non solo perché quest'ennesima provocazione della Corea del Nord
Arriva anche dopo pochi giorni dalla nuova risoluzione approvata dalla Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Un'altra risoluzione la ventitré settantacinque che rappresenta la risposta della comunità internazionale alla sesto test nucleare della Corea del Nord
E che inasprisce ulteriormente le sanzioni economiche contro il regine
Di King John un imponendo limiti alle esportazioni di petrolio verso Pyongyang e mettendo al bando i prodotti tessili nordcoreani sanzioni queste che molti analisti avevano retto un po'come il frutto di un grande
Compromesso
Non è un mistero infatti che l'amministrazione americana di Donald Trump
Avrebbe preferito arrivare a un bando totale sulle esportazioni di petrolio verso la Corea del Nord una misura su cui però si era manifestata l'aperta contrarietà
Sia di Pechino pacchi di Mosca afflati MIR Putin
Aveva detto che simili misure sarebbero state controproducenti
E destabilizzanti ma anche da Pechino la lettura che si continua a dare della crisi nordcoreana è che le sanzioni da sole non bastino per
Spingere Pyongyang a rinunciare al proprio programma nucleare e missilistico
Mentre sarebbe ancora necessario provare a a trovare una la soluzione diplomatica tanto che scriveva nei giorni scorsi il concio osservavo la Corea del Nord ha voluto acquisire capacità nucleari missilistica a tutti i costi
I loro ultimi teste dimostrano che possono arrivare a colpire Guanda
Incoraggiato da questi passi avanti e nonostante gli avvertimenti della comunità internazionale la Corea del Nord continua le sue ricerche sui missili capaci di raggiungere il territorio degli Stati Uniti
Nonostante questi progressi è improbabile che Pyongyang sia abbastanza audaci ad attaccare in modo preventivo gli Stati Uniti e gli alleati dell'America
Infatti un simile gesto non sarebbe altro che un suicidio rappresenterebbe inoltro l'esatto contrario del vero scopo delle ricerche balistiche della Corea del Nord e cioè quello di allungare la vita del regime
Sebbene le sanzioni non possono fermare immediatamente le ambizioni nucleari missilistiche nordcoreane tuttavia l'accordo raggiunto al Consiglio di sicurezza dell'ONU
Dimostra l'unità della comunità internazionale il coordinamento tra le maggiori potenze divisioni tra i grandi Paesi potrebbero infatti dare spazio al programma bellico della Corea del Nord
Le sanzioni ONU concludeva i giornali di Pechino sono al centro degli sforzi internazionali contro il programma missilistico nordcoreano tuttavia manca ancora il dialogo che rappresenta una tipologia di approccio più efficiente
A questo punto la situazione potrebbe stabilizzarsi può diventare un disastro fuori controllo
Pyongyang forse trasgredisce le regole tuttavia la vera incertezza e dalla parte degli Stati Uniti e della Corea del Sud
E fin qui fin qui il qual Josh Baudo e però dopo quello che ormai un po'il consueto aggiornamento sugli sviluppi del dossier nucleare e missilistico della Corea del Nord e noi vogliamo o tornare a occuparci della situazioni in Cambogia
Perché perché lo sappiamo da alcune settimane il clima politico in questo piccolo ma importante Paese del Sud-Est asiatico cioè si sta facendo sempre più pesante e questo anche in vista delle elezioni generali previste per il prossimo per il prossimo anno
Infatti all'inizio di settembre e che adesso cara il leader dell'opposizione del partito per la salvezza nazionale della Cambogia e iscritto al partito radicale nonviolento
è stato arrestato dalle autorità di Phnom Penh poi accusato di tradimento e via vera cospirato con forza straniere Piero rovesciare il regime di Hossein
E inoltre più o meno negli stessi giorni il governo cambogiano costringeva alla chiusura il pretesto è stato il mancato pagamento delle tasse
Il Cambodia Daily tra lo storico giornale in lingua inglese stampato upsilon penne
E in questo contesto nei giorni scorsi il è primo ministro cambogiano folata in Cina per una visita di cui dava conto il non per l'imposta
Hun Sen è tornato in Cambogia dopo un viaggio di tre giorni in Cina che confermo a quello che gli analisti hanno da tempo teorizzato la Cambogia vede ora nel sostegno cinese un argine alle critiche dell'Occidente
Il portavoce del governo ha detto che l'incontro in Cina nel bel mezzo delle critiche che stanno arrivando dalle potenze occidentali è una semplice coincidenza ma ha anche aggiunto che i due Paesi hanno una relazione d'acciaio
L'anno scorso la Cambogia era stata criticata per aver mutilato un comunicato dell'Asia in cui si condannava la Cina per le dispute territoriali nel Mar Cinese Meridionale
Solo due giorni dopo Pechino presentava un nuovo pacchetto di aiuti a non penna
Per un valore di cinquecentotrenta milioni di dollari e invece un altro giornale cambogiano il Kinnear Times dava conto di un progetto congiunto del governo di Hun Sen
Con la Cina per studiare e e prevenire le rivoluzioni colorate
Su tutto questo scriveva anche il guancia osservavo
Sotto la maschera di democrazia e diritti umani le rivoluzioni colorate sconvolgono lo sviluppo e accelerano le divisioni sociali
Costituendo una minaccia e norme per la sicurezza la stabilità e la crescita economica della Cambogia
La vigilanza del governo di Hun Sen su questa questione e quindi giustificata e così così il giornale stampato a Pechino
Ma sempre sul rapporto tra Cambogia e Cina ma anche sugli spazi di manovra che i Paesi occidentali conserva in questo Paese del Sud-Est asiatico
E merita sicuramente di essere letto l'editoriale firmato da muso acqua e e pubblicato sulle colonne del il New York Times
E scriveva la vicepresidente del principale partito dell'opposizione cambogiana
Il governo di un segno può essere incoraggiato a reprimere ogni forma di opposizione anche a rischio di allontanare il partner europei perché negli ultimi anni la Cina elargito alla Cambogia aiuti militari e Investimenti
Secondo un articolo pubblicato sull'economist all'inizio dell'anno tra il due mila undici del due mila e quindici il denaro cinese ha rappresentato il settanta per cento del totale degli investimenti industriali in Cambogia
Tuttavia i Paesi occidentali continuano qui ad essere influenti
Tra il trenta e il quaranta per cento del bilancio del governo cambogiano è infatti ancora coperto dagli aiuti allo sviluppo stranieri la Cambogia inoltre gode di condizioni commerciali preferenziali
Mentre le principali destinazioni delle esportazioni cambogiane sono Stati Uniti Gran Bretagna e Germania
I governi occidentali dovrebbe usare questa leva economica per chiedere all'amministrazione di consente di rispettare le libertà politiche dei cambogiani
Stabilendo condizioni chiari linee rosse per un ulteriore assistenza economica e condizioni di accesso commerciale privilegiato che dovrebbero richiedere la tutela dei diritti umani
Anche il settore privato voluto giocare
In particolare le grandi compagnie coinvolte nel settore tessile della Cambogia e e con quest'ultima segnalazione anche però oggi ci fermiamo qui non prima di aver ricordato che ci trovate anche su twitter chiocciola f
Radicioni oppure che potete scrivere a radio radicale all'indirizzo più ascolto chiocciola radio radicale punto it
Un saluto da Francesco Radicioni con la rassegna dalla stampa e della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo
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