Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 18 settembre 2017 condotta da Lorena D'Urso .
Tra gli argomenti discussi: Csm, Giustizia, Mafia, Magistratura, Sequestro.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 19 minuti.
Rubrica
18:00
9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Non c'era Totti dado Renato Urso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia dedicato questa sera all'attività del consiglio superiore
Della magistratura in particolare questa sera ci soffermeremo sulla plenum di mercoledì scorso mercoledì tredici settembre che ha approvato all'unanimità la risoluzione della sesta Commissione in materia di aggressione
Ai patrimoni illeciti il cosiddetto Codice
Antimafia in questa risoluzione il plenum del CSM chiede tra le altre cose al legislatore di proseguire nell'apprezzabile riforma della normativa
In in materia al ministero della giustizia di mettere a disposizione degli uffici giudiziari le necessarie dotazioni tecnologiche informative
Alla procuratore generale della Cassazione al procuratore nazionale antimafia e ai dirigenti degli uffici di favorire un'uniformità dei profili organizzativi e alla scuola superiore della magistratura
Di implementare la formazione specifica
In in materia
Nel testo relatori consiglieri Ercole aprile Antonello Ardituro odiare il gruppo di sinistra della magistratura associata e Luca Forte leoni di Magistratura Indipendente lo se vi sentirete fra poco
Il consiglio sottolinea l'estrema importanza degli istituti della confisca di prevenzione e della confisca allargata o estesa nell'azione di prevenzione e contrasto patrimoniale alla criminalità
Di tipo mafioso e a quella dà profitto
In genere dunque il consiglio superiore della magistratura quasi sempre critico verso le scelte legislative questa volta invece appunto ha apprezzato il il nuovo Codice antimafia provvedimento lo ricordiamo che sarà inaugura a a Montecitorio
Il venticinque settembre prossimo
Anche il dice Presidente del CSM Giovanni Legnini intervenendo proprio in occasione dell'approvazione né di questa risoluzione da parte del plenum dell'organo di autogoverno della magistratura che contiene dunque un giudizio complessivamente positivo sul disegno di legge sul Codice Antimafia l'esame del Parlamento ha detto che questa risoluzione affronta un tema rilevantissimo è stato fatto un lavoro pregevole che fa la ricognizione delle buone prassi in questa materia che fornisce precise indicazioni al legislatore il vicepresidente del CSM inoltre precisato che il documento sarà inviato ai presidenti di Camera e Senato così come al governo questo lavoro ha poi affermato lo facciamo nella fase giusta in un momento in cui si anche riaperto il tema della destinazione dei beni confiscati anche con una ipotesi di utilizzarli per ospitare immigranti
E nella stessa giornata parliamo sempre il tredici settembre scorso il plenum del CSM a nominato all'unanimità lo dico Baccaro nuovo procuratore di Foggia la nomina è stata accelerata dopo i recenti fatti di criminalità che come è noto hanno colpito la Puglia
In particolare l'agguato a San Marco in Lamis nella foggiano in cui sono morte quattro persone tra cui le due contadini involontari testimoni dell'omicidio di un Bosso di un clan della mafia garganica
Il al posto di Procuratore capo a Foggia era scoperto dalla sei aprile scorso quando Leonardo leone de Castris è stato nominato capo della Procura di Lecce
E il nuovo procuratore nato a Foggia nel mille novecentosessanta conosce a fondo la realtà della criminalità organizzata pugliese ha seguito a seguito le vicende legate alla faida del e Gargano nominato magistrato con decreto ministeriale il primo agosto mille novecentonovantuno è stato sostituto procuratore circondariale presso la Pretura di Foggia dal sedici settembre novantatré poi giudice del tribunale di Foggia dall'undici novembre
Novantasei ha quindi svolto funzioni di sostituto procuratore presso il Tribunale di Foggia dal ventotto dicembre due mila quattro
Dal sette marzo due mila a dodici era procuratore della Repubblica di Larino anche su questo il commento del vicepresidente Giovanni Legnini che ha detto in plenum esprimo la soddisfazione per la nomina procuratore della Repubblica di Foggia del dottor Vaccaro magistrato di straordinario valore
E grande
Equilibrio detto appunto Legnini commentando la decisione presa dal plenum del CSM un ringraziamento va alla commissione alla quinta Commissione alla plenum per la rapidità dell'istruttoria e l'unanimità dei voti che conferisce ulteriore forza alla nuovo capo di un ufficio importante e difficile quale e quello di Foggia ha aggiunto Legnini e c'è da dire che la nomina di Vaccaro a presieduto una serie di appuntamenti del CSM in Puglia
Dopo appunto i recenti fatti legati alla criminalità Legnini infatti con una delegazione della sesta Commissione composta dalla presidente Ercole aprire consiglieri
Antonio Ardituro Paola Balducci e dai componenti del CSM Valerio Fracassi e Antonio
Leone si è recato in visita agli uffici giudiziari di Bari Foggia dove erano in programma una serie di audizioni e di incontri con i magistrati dei due distretti la sesta
Commissione competente tra l'altro in materia di corruzione e contrasto alle organizzazioni mafiose e terroristiche ha deciso di procedere a una serie di audizioni sul territorio
Pugliese rinunciando a effettuarle in consiglio per dare un segnale forte della vicinanza del CSM a magistrati e forze dell'ordine appunto vogliamo proporvi questa sera il plenum del consiglio cioè superiore della magistratura la prima parte di dibattito dedicata alla all'esame poi all'approvazione del parere sul codice antimafia e poi appunto come dicevamo alla nomina del procuratore e di Foggia
Adesso abbiamo questa importantissima pratica della sesta Commissione
La vogliamo trattare adesso va bene benissimo allora
Si tratta della risoluzione in materia di attività dagli uffici giudiziari nel settore misure di prevenzione antimafia dell'aggressione ai patrimoni illeciti il relatore sono i consiglieri aprile Ardituro e forte leoni chi prende la parola nell'ordine
Prima il presidente la commissione prego il consigliere Forte leoni puoi Vicuron prego bene grazie Presidente diciamo
Tutti i colleghi nel consiglio l'attenzione dei colleghi del Consiglio sulla questa proposta che è stata votata all'unanimità
Dalla sesta Commissione si tratta
Forse di una delle più importanti iniziative che questa sesta Commissione adottato nel terzo anno della consiliatura
Quando a dicembre dello scorso anno
Il Consiglio su proposta della commissione ad otto una delibera programmatica che voleva individuare in relazione alle nuove competenze della sesta Commissione che come lo sappiamo
Sono state allargate anche alla materia della criminalità organizzata terroristica della difesa contro la pubblica amministrazione
Sono stati individuati dicevo con quella delibera di linee guida
Dell'attività di della commissione per il due mila e il sedici due mila diciassette fu indicata
Questa specifica materia quella della contrasto alla fenomeno della creazione dell'accumulo dei patrimoni illeciti quindi in generale nel contrasto al fenomeno della cosiddetta economia criminale
Come una delle esigenze fondamentali sulle quali il consiglio avrebbe dovuto accendere un faro
Avrebbe dovuto prego di prestare attenzione ora considera Casellati vi prego
Avrebbe dovuto concentrare la propria attenzione
La sesta Commissione aveva infatti determinato
Una serie di settori di intervento aveva ritenuto che quello delle misure di prevenzione
Patrimoniali e delle misure di natura patrimoniale che possono essere adottate anche nell'ambito del procedimento penale faccio riferimento in particolare
Al i provvedimenti di sequestro il cui di confisca che possono essere adottati non solo ai sensi del duecentoquaranta del Codice penale ma anche e soprattutto nell'articolo dodici sexies della legge speciale che regola questa materia
Fosse un settore in ordine al quale era quanto mai opportuno un intervento consiliare non perché questa materia non fosse stata adeguatamente scandagliata e approfondita dagli interventi giurisprudenziali degli ultimi anni al riguardo abbiamo segnalato nella prima parte
Della nostra proposta di risoluzione abbiamo segnalato l'importante evoluzione che in questa materia ha avuto con la giurisprudenza della Corte di Cassazione anche valorizzando gli input che sono pervenuti dall'Europa in particolare dalla Corte europea diritti dell'uomo ma nella consapevolezza che vi fosse una serie di questioni per così dire complementari a latere rispetto all'attività strettamente giurisdizionale questioni attinenti più direttamente agli ospiti organizzativi e di collegamento con gli altri organi costituzionali penso in particolare all'agenzia che si occupa della gestione dei beni confiscati
Che rendevano necessario un intervento del Consiglio Superiore per offrire da un lato una
Il risultato di una ricognizione di ciò che è avvenuto in questi anni e quindi di una condivisione delle buone prassi per poterle valorizzare nell'ambito di quegli uffici dei quali queste attività sono meno sperimentate meno valorizzate sia anche e soprattutto per poter indicare fornire dei dati e delle indicazioni di tipo organizzativo che potessero essere poi valorizzate così come prevede il Regolamento anche da altre commissioni consiliari nell'ambito delle rispettive competenze
Questo obiettivo è stato raggiunto attraverso un metodo un metodo importante devo dire un metodo presidente che non ha caratterizzato solo attività nella sesta Commissione in questa della tratta cioè di questa pratica
Ma ti se vogliamo ha qualificato l'intera attività consiliare in cui sul triennio e sono convinto proseguirà anche nel quadriennio
Quella cioè di non adottare delle decisioni in vitro
Le decisioni che il Consiglio poteva in qualche modo elaborare senza tenere conto delle esigenze degli degli uffici e delle esigenze degli operatori nel rispettivo settore
Ma attraverso una elaborazione di dati conoscitivi
Che è stata effettuata valorizzando i risultati di un questionario che è stato inviato ai capi degli uffici e che si occupano di queste materie
Attraverso ben due incontri seminariali che sono stati organizzati presso il Consiglio con quei dirigenti e con tutti i magistrati che si occupano della materia attraverso la valorizzazione dei contributi che di i colleghi del che operano all'interno del Consiglio a questo riguardo
E per me è doveroso un ringraziamento non sono tutti i componenti della sesta Commissione che hanno fornito un prezioso contributo nell'elaborazione di questa proposta
Ma anche dei magistrati segretari edema risalì l'ufficio studi nonché il magistrato al quale del cui contributo ci siamo avvalsi ai sensi dell'articolo ventotto tutte le persone esperte di questo settore che hanno dato un aiuto fondamentale attraverso quest'opera di sinergia di sinergica collaborazione tra i vari protagonisti
Di questa materia abbiamo ritenuto di poter elaborare un documento che possiamo senz'altro considerare importante nell'ottica delle attività consiliari
Quali sono stati i risultati di questa attività di questi risultati parleranno in maniera più approfondita i colleghi che mi seguiranno io posso però sottolineare
Per così dire le linee generali di tendenza di questo documento
Questo documento vuole da un lato svolgere un'opera di sensibilizzazione di Salt di diciamo di spinta il pungolo rispetto alle attività di due commissioni consiliari e qui anche una volta richiamo le previsioni regolamentari che assegnano
Alla sesta Commissione in questa specifica materia una funzione per così dire di sollecitazione nei confronti di altre Commissioni faccio riferimento alla settima
Per quanto riguarda i problemi organizzativi è la quarta commissione del quanto riguarda le valutazioni di professionalità
Troverete nella parte finale nel dispositivo una espressa valorizzazione delle competenze di queste commissioni perché perché noi riteniamo che questo settore necessiti di specializzazione
Quindi di una più accentuata vocazione verso le l'approfondimento di queste martedì e di riflesso necessiti di al dell'adozione di regole organizzative di dorme tabellari organizzative più specifiche che hanno riflessi anche nei progetti organizzativi e gli uffici requirenti e anche come a valle al come riflesso di questa attività
Una valorizzazione delle esperienze maturate dei magistrati che si occupano di queste specifiche materie in sede di valutazione di professionalità da qui bling bling l'inoltro di questo documento anche alla quarta commissione ma questa con questo documento il Consiglio intende dialogare come ha fatto in tante altre occasioni con gli altri organi istituzionali
Da qui lei indicazioni che nella parte finale troverete di esplicitate in maniera chiara delle dei riflessi che queste attività polvere nei rapporti col ministero della Giustizia
Perché vi sono tutta una serie di iniziative che il Ministero Giustizia poi lottare in via complementare lei è in diciamo gli inviti che vengono rivolti al legislatore
Perché vengano adottate in quelle norme che sono allo studio del parlamento da tempo e che sono il frutto in gran parte di riflessioni e di richieste che i magistrati che operano in questo settore
Hanno rivolto al legislatore per far sì che l'apparato normativo sia un apparato più completa e più adeguate infine e qui ancora una volta la competenza della sesta Commissione e per così dire individuata in mano in maniera chiara un invito rivolto alla scuola superiore la magistratura perché questa materia della contrasto
Al fenomeno dei della creazione di patrimoni illeciti deve costituire un un argomento una materia in ordine alla quale la scuola in sede di formazione deve garantire una attenzione costante e rafforzare e consolidare
Ma anche rafforzare gli diamo noi le iniziative di formazione che in questo settore ne sono state già adottate e che noi chiediamo vengano migliorate incrementate in sotto questo punto di vista migliorati dal punto di vista qualitativo noterete come alla delibera sono stati allegati una serie di documenti che rendono questo
Questa risoluzione alla fine una una risoluzione molto ricca molto articolata protetti noi contiamo attraverso la diffusione che di queste esperienze lavorative verrà fatta dei singoli uffici dai dirigenti degli uffici e dei responsabili delle sezioni che si occupano di queste materie
Una valorizzazione delle buone prassi che noi riteniamo che a normativa vigente Idi uffici giudiziari sono stati già in grado di poter elaborare e di poter offrire alla conoscenza di altri uffici
Ringrazio presidente per attenzione saranno gli altri colleghi ad approfondire i singoli temi singoli più specifici temi di questa nostra iniziativa grazie consigliere aveva parole al Conservatorio con prego
Grazie presidente proprio come ha sottolineato il consigliere aprile
Si è trattato di un lavoro quello che oggi viene presentato con la odierna Risoluzione a questo plenum di grande rilievo che è stato preceduto come appunto è già stato segnalato da chi dalla correlatore che mi ha preceduto
Da una due giorni di lavori
Estremamente intensa fitta caratterizzata dal confronto
Non soltanto di tutti i procuratori distrettuali ma anche del procuratore nazionale antimafia dei rappresentanti della procura generale della Cassazione e che ha consentito al consiglio di individuare e selezionare tutte le prassi virtuose chi nell'ambito degli uffici
Distrettuali requirente con riferimento a questa rilevantissima materia legata appunto alle misure di prevenzione specie patrimoniali antimafia in particolare il quadro che è emerso
Diciamo ha preso le mosse dall'analisi dello stato attuale della normativa primaria
è dalla sua attuazione in concreto
Specie laddove si consideri che in materia di misure di prevenzione antimafia
Operano e concorrono una pluralità di autorità quella giudiziaria
Concorre infatti con quelle di pubblica sicurezza a vario livello centrale e periferico con riferimento per esempio alla a competenza in ordine alla iniziativa della proposta delle misure di prevenzione
Dal che a cascata derivano tutta una serie di conseguenze la il sistema binario nella proposta a ovviamente conseguenze in relazione alla necessità di garantire un coordinamento
Sotto il profilo dello Susy informativa dei dati ha una rilevanza ai fini appunto della disciplina che in concreto ciascun ufficio da alla iscrizione obbligatori a iniziale necessaria delle varie proposte
Ovviamente per Converso ha una ricaduta anche sotto il profilo della grado o li fa bello
Probatorio e quindi di garanzie che devono essere riconosciute da un lato alla procedura attivata dall'autorità giudiziaria rispetto a quella atti fatta dalle autorità di pubblica sicurezza che cosa ha fatto allora la sesta Commissione
In questa risoluzione con stretto riferimento appunto a queste prassi virtuose
Ha selezionato è indicato come appunto ritroverete nel dettaglio riportato nella medesima risoluzione tutte quelle prassi
Virtuose che a nostro giudizio se estesa a livello nazionale a tutti gli uffici giudiziari in modo omogeneo possono concorrere a dare maggiore efficacia e quindi impulso ma anche attuazione concreta integrale all'attuale normativa primaria
Intanto da questo punto di vista vorrei sottolineare come
Proprio per superare le aporie legate al sistema del doppio binario
Noi abbiamo riconosciuto nell'ambito della risoluzione enorme valenza alla prassi virtuosa applicata in taluni uffici giudiziari legata all'elaborazione della proposta a doppia firma
La proposta doppia firma cioè quella appunto che superando il sistema binario sete compartecipare delle differenti autorità che alle quali la legge riconosce il potere di iniziativa in materia di misure di prevenzione consente ovviamente di mitigare tutti gli effetti negativi che sono legati alle differenti e parallele segnalazioni
In relazione e in modo specifico al diverso come sottolineavo poco fa standard probatorio che deriva appunto dalle proposte enfant fatte da di perse
Autorità è chiaro che la proposta a doppia firma sana anche il problema non soltanto degli standard probatori ma di differenti indagini patrimoniali portate contemporaneamente avanti
Sullo stesso terreno è a carico di medesimi soggetti inoltre il richiamo che all'esito diciamo della sintesi effettuata
Dopo la due giorni di lavori il Consiglio ha voluto sottolineare è il forte richiamo al rispetto della previsione di cui all'articolo ottantuno del decreto legislativo centocinquantanove due mila undici cioè quello che impone appunto ai titolari
Del potere di proposta non solo attenzione e non tanto la mera comunicazione della proposta perché fin qui diciamo che abbiamo rilevato negli uffici giudiziari talune per esempio autorità deputate alla competenza in ordine ad avanzare la proposta delle misure di prevenzione si sono limitati o si limitano ad a comunicare
La proposta all'esito delle indagini patrimoniali invece è abbiamo sottolineato estremamente rilevante che sia immediatamente formalizzata la comunicazione alle procure della Repubblica
Non già della proposta in se e quando questa è compiuta quanto dell'anfibio delle indagini per patrimoniali nei confronti appunto di un determinato soggetto
Questo impegno diciamo legato appunto alla comunicazione del mero al figlio favorisce il coordinamento eh esita appunto il sorge l'insorgere di procedimenti finalizzate all'applicazione di misure di prevenzione paralleli
Evitando quindi appunto i doppioni e le duplicazioni di attività impegna appunto che ben si accompagnano con la previsione dell'omologo analogo onere di comunicazione da parte della procura nei confronti delle forze di polizia giudiziaria operanti sul territorio quindi un obbligo comunicativo di unico che sede da un lato appunto la osmosi integrale rispetto alle Merini Xi attive non alle proposte quando queste zio sono già state definite che si accompagni ad un'altra prassi virtuosa applicato in taluni uffici che secondo noi come riferiamo nella risoluzione dovrebbe essere attuata in tutti gli uffici giudiziari quell'appunto del rilievo da attribuire al così detto teste interforze cioè appunto
Organizzate appunto come dicevo in taluni uffici
Periferici del territorio nazionale che vedono appunto la partecipazione di tutte le forze di polizia che operano nel distretto non soltanto di quella che specificamente sta operando in quel contingente momento storico rispetto all'applicazione di una misura di prevenzione è chiaro che la compartecipazione attiva di tutte le forze di polizia attraverso la attuazione del teschio costituisce sicuramente a nostro giudizio in fase investigativa una delle misure più Vitone a garantire il Massimo
Coordinamento vi sono poi ovviamente tutta una serie di sviluppi che questa risoluzione andare in profondità nel dettaglio significherebbe davvero soffermarsi a lungo perché davvero vi invito a leggere il contenuto di questa risoluzione che e davvero copiosa ricca di spunti
Però a me piace
Mettere in evidenza dopo il profilo legato le frasi alle prassi virtuose in materia di coordinamento
Quelli che sono appunto i poteri di coordinamento che in materia di misure di prevenzione a nostro giudizio come Consiglio superiore devono essere riconosciuti in termini di forte potenziamento
In capo alla procura generale presso la Corte di Cassazione appunto fanno ridando il richiamo in materia di coordinamento ex articolo sei del decreto legislativo cento sei due mila e sei
E ciò appunto sulla base di tutti i tattiche
Ci sono stati forniti dai nel procuratori presso le Generali presso la corte d'appello perché secondo noi appunto e in linea anche con quanto abbiamo avuto modo come Consiglio Superiore di esprimere in occasione della risoluzione antiterrorismo del marzo dell'anno scorso
A nostro giudizio appunto la procura regionale presso la Corte di Cassazione
In e alla stessa deve essere riconosciuto appunto questo potere questa competenza diciamo di ricognizione di tutte le buone prassi in materia di misure di prevenzione a antimafia
Ovviamente facendo riferimento e servendosi di quella diciamo poderosa ricognizione dei risultati appunto raccolti in tutti i lavori preparatori della deliberazione consiliare e che affisso appunto la stessa partecipazione del Consiglio
Superiore che ha promosso soluzioni organizzative sollecitazioni al massimo coordinamento oltre diciamo al potere di coordinamento edifici Lanza del procuratore generale presso la Corte di Cassazione la risoluzione mette e in in evidenza la opportunità che il procuratore nazionale
Antimafia e quindi la Procura nazionale antimafia si faccia promotrice di iniziative volte a coinvolgere il ministero degli Interni
Gli uffici centrali di polizia è la direzione investigativa antimafia proprio per la Societ le citazioni comune di protocolli e modalità di coordinamento sotto il profilo dei protocolli infatti noi abbiamo rilevato che se porsi è un'iniziativa a livello locale
Particolarmente intensa tuttavia abbiamo rilevato che i protocolli tra uffici requirenti uffici giudicanti
In materia di misure di prevenzione non è sempre un dato di realtà che caratterizza i nostri uffici giudiziari noi nella risoluzione lo vedrete anche nelle proposte finali delle quali poi e diciamo le proposte che il Consiglio superiore indirizza a alle ai fari organi istituzionali
Competenti ciascuno razione materie come appunto sottolineerà meglio di me il consideri Ardituro abbiamo avanzato tutta una serie di proposte ebbene tra queste mi piaci in conclusione citarne una cioè appunto quella di dare attuazione omogenea ai protocolli a livello locale tra organi requirenti organi giudicanti a livello nazionale tra procura nazionale antimafia ministero degli Interni
Quindi con il coinvolgimento pieno della agenzia per i beni confiscati rispetto alla quale si deve rilevare che diciamo è necessario che questa non operi come Monate separata rispetto agli organi inquirenti che agiscono sul piano diciamo operativo
E quindi il tavolo paritetico il coordinamento permanente tra Procura Nazionale ministero degli Interni agenzia per i beni confiscati e gli uffici centrali di polizia e la direzione investigati investigativa antimafia costituita secondo noi
Questo massimo coordinamento a livello nazionale che coinvolga tutti gli attori appunto in materia di presenze prevenzione antimafia costituita secondo noi appunto il zero elemento di svolta che consentirà appunto di rendere il sistema delle misure di prevenzione efficace ed estremamente efficiente e vi ringrazio
Se non siete forte ora consigliere avveduto prego sì presidente grazie
Provando ad evitare ripetizioni
Io volevo segnalare innanzitutto
Diritti soprattutto il valore politico istituzionale di si fa di questa risoluzione che diciamo va compreso secondo due aspetti uno interno ed uno esterno
Innanzitutto come dichiari salta la scelta che ha fatto la sesta Commissione
Di
Individuare come focus diciamo qualificante dell'iniziativa dell'azione di quest'anno della sua competenza nella materia antimafia sul tema dell'aggressione patrimoniale ai beni acquisiti illecitamente e l'altra perché non può sfuggire e che questa risoluzione cade in un momento in cui è in stato molto avanzato o presso il Parlamento di ipotesi diciamo il de disegno di legge di riforma del Codice antimafia
Innocui come Consiglio Gianniello due mila quindici ci esprimemmo su quello disegno di legge con un parere della sesta Commissione
Collegato al pari che sulla riforma del processo penale con un giudizio sostanzialmente positivo che sottolineava come una serie di novità di di forme di modifiche dell'assetto normativo del Codice antimafia attinenti in particolar modo alle in alla procedimentalizzazione delle misure di prevenzione soprattutto alla fase della gestione amministrazione dei beni sia in fase di sequestro in fase di confisca e di rafforzamento dell'Agenzia nazionale per i beni confiscati erano nove medio riforma che andavano nella direzione giusta che servivano a migliorare di gran lunga il sistema e che del resto recepivano
Tutte quelle indicazioni che venivano dalla magistratura come dire specializzata nel settore
E oggi nella nostra risoluzione noi
Più volte
Abbiamo dovuto constatare ancora una volta che le richieste
I suggerimenti che sono venuti dagli uffici giudiziari dai dirigenti sia degli uffici di procura degli uffici tribunale
Sono come dire collimanti in gran parte con le norme del disegno di legge di riforma del Codice antimafia
Secondo l'ultima come dire formulazione che adesso all'esame del Parlamento quindi la risoluzione rappresenta anche un modo per sottolineare e confermare quello che un giudizio positivo rispetto all'assetto complessivo o della riforma sul tema gestione patrimoni illeciti misure di prevenzione e quindi aggressione patrimoniale alle mafie
Dal punto di vista
Quindi diciamo politico istituzionale e questo mi sembra il primo dato che e emerge in maniera costante nella risoluzione
Vi è poi tutta una parte che diciamo non ha ancora affrontato lei gli altri relatori
E come dire dedicata
Anche all'assetto degli uffici giudicanti sul punto evidentemente
La gran parte delle questioni sono rimesse poi alle valutazioni della settima Commissione ma è chiara la linea di tendenza e la richiesta di procedere anche da un punto di vista organizzativo verso una marcata più marcata specializzazione verso soluzioni che consentano di acquisire presso i collegi giudicanti delle misure di prevenzione anche professionalità di carattere civilistico come quelle del dei giudici fallimentari per esempio in considerazione del fatto che ormai ci si confronta con patrimoni illeciti di ampia
Portata e soprattutto caratterizzati non più non soltanto dalla gestione di beni immobili
Ma soprattutto alla gestione di compendi aziendali e quindi di impresa e spesso impegnati in settori strategici dell'economia
La richiesta di una maggiore coordinamento interno e soprattutto anche un riferimento a quella parte dei sequestri antimafia che non viene svolta in nelle misure di prevenzione ma da parte dei giudici per le indagini preliminari quindi sequestri con la fondamentale norma dell'articolo dodici sexies della legge trecentocinquantasei del novantadue fu introdotta proprio a seguito della stagione delle stragi del novantadue un questa una parte molto come dire importante significativa dedicata perché ci siamo confrontati evidentemente con il grido di dolore degli uffici giudiziari e degli uffici jeep in particolare che
A seguito ormai della univoca interpretazione della Suprema Corte di Cassazione su uno
Diciamo indotti a dover gestire questi enormi patrimoni anche nelle fasi processuali successive
A quella delle indagini preliminari da questo punto di vista emessa per esempio la necessità e di qui anche un richiamo nostro alla quarta commissione a fare le valutazioni di competenza
Di tenere conto in sede di laboriosità di valutazione dell'impegno dei magistrati di tutta un'attività l'attività sull'amministrazione dei beni che sfugge alle rilevazioni statistiche ministeriali ne abbiamo fatto richiesta anche alla ministero di un adeguamento diciamo da questo punto di vista ma è chiaro che si tratta di un lavoro lungo meticoloso faticoso che comporta anche grandi diciamo responsabilità che sfugge a qualsiasi parametro di valutazione
E anche del dato statistico che poi incide per esempio sui carichi di lavoro incidenti
Sulle piante organiche e anche sulle indicazioni tabellare interni agli uffici si tratta di un lavoro enorme che sfugge alle valutazioni complessive
Se c'è stato un filo conduttore Point dei problemi e delle criticità più rilevanti di questo si è condensato
Sulla inadeguatezza complessiva allo stato dei sistemi informativi
Messi a disposizione dal ministero della giustizia questa è queste andato ormai noto costante conosciuto per questo settore che del resto anche il DG sia intervenuto in sede di confronto con nude con i dirigenti degli uffici non ha potuto che confermare rappresentando quali sono i progetti per il futuro che sono chiaramente progetti che prendono atto assolutamente della inadeguatezza dei sistemi attuali soprattutto della loro diffusione a macchia di leopardo
Noi abbiamo il territorio nazionale che presenta sistemi informativi diversi a seconda delle regioni
E soprattutto sistemi informativi che non parlano tra di loro quindi il sistema della cognizione generale non pagavo sistema delle misure di prevenzione soprattutto il sistema delle misure di prevenzione non parla con il sistema utilizzato alle gente dall'agenzia dei beni confiscati spesso questo induce gli uffici giudiziari a utilizzare anche dei software non ministeriali e su questo c'è stato un aperto il grande confronto code DGSIA per rappresentare la necessità per un verso che il ministero velocizzi reazioni di adeguamento dei sistemi e per l'altro che in qualche modo assista
Gli uffici giudiziari anche quando utilizzano tali tale software che del resto vanno diciamo anche con prudenza naturalmente utilizzati
Poi evidentemente la risoluzione non può non soffermarsi in
Sul grande tema dell'agenzia dei beni confiscati e quindi il grande tema del portare a compimento questo lungo faticosissimo percorso che inizia con il sequestro
E termina con la confisca che purtroppo diciamo spesso viene vanificato come dire dalla mancanza innanzitutto di anche di risorse umane far fronte alla gestione di un patrimonio così grande così significativo
Complicato per un'agenzia che è stata pensata
E diciamo dotata di risorse davvero minimali anche su questo però la riforma del codice antimafia in discussione fa un enorme passo avanti prevede risorse molto più significative soprattutto la distribuzione dell'agenzia sul territorio nazionale
Quindi non più solo con la sede centrale diciamo oggi prevista a Reggio Calabria
E naturalmente la risoluzione non può che sottolinea che il dato dell'importanza di portare a compimento il percorso della confisca e della diciamo ho poi riqualificazione dei beni confiscati e soprattutto delle imprese delle aziende confiscate
Perché è a tutti evidente che diciamo il fare venire meno il funzionamento la presenza sul territorio delle imprese dopo l'intervento dello Stato che sequestro e confisca
Rappresenta una sorta di enorme autogol nella lotta alla criminalità organizzata il messaggio diciamo sul territorio è assolutamente devastante
Per i cittadini che solo costretti a pensare che diciamo sono in grado di lavorare grazie alle mafie e non quando poi lo Stato apprende questa impresa delle posta nel patrimonio dello Stato
E purtroppo non le sa sostenere e quindi diciamo è costretta a fare i licenziamenti oppure addirittura liquidare imprese che funzionano questo è diciamo il nudo centrale di una come dire questione che presenta numeri spaventosi dal punto di vista come dire dell'entità dei beni e del valore dei beni che sono a disposizione dell'autorità giudiziaria e dell'Agenzia per i beni confiscati sono state fatte simulazioni valutazioni per cui
La giusta e corretta
Amministrazione di questi beni diciamo sarebbe in grado di rimettere in sesto interi settori dell'economia di alcuni territorio ed in particolar modo mi riferisco ai territori diciamo dell'Italia meridionale
E quindi è di tutta evidenza che c'è bisogno di fare molto e devo dire che ancora una volta la riforma prevede quanto la magistratura spesso ho chiesto in materia perché
C'è bisogno di sostegno per imprese che esco dalla illegalità quando entrano nel mercato legale dovranno sostenere costi di regolarizzazione che prima non dovevano pagare le imprese mafiose spesso diciamo sono imprese che chiaramente non rispettano anche le normative dal punto di vista contributivo della sicurezza sul lavoro diciamo hanno anche un rapporto con il circuito economico
Di finanziamento bancario spesso in qualche modo drogato
E quindi quando poi l'impresa viene diciamo sequestrata e sottoposta ad un'amministrazione giudiziaria anche il rapporto con il circuito bancario diventa un rapporto difficile e togliere i fidi a queste imprese significa molto spesso far richiudere insomma è un tema enorme
Che appartiene come dire ormai alla tradizione della magistratura degli uffici giudiziari italiani dal novantadue in poi è stata fatta una lunghissima strada
E che diciamo molto spesso come dire a singhiozzo entra nel dibattito politico istituzionale ma non si riesce poi aggiungere al compimento di un percorso di devo diciamo sostegno soprattutto consapevolezza che questa è una partita di grande valore diciamo per il futuro anche economico del Paese non solo per il futuro della legalità nel Paese ecco la delibera vuole dire tutto questo
Quando richiamando gli uffici giudiziari al massimo sforzo organizzativo possibile al massimo coordinamento interno possibile
Alla massima possibilità e capacità di rapporto tra gli uffici del cliente gli uffici giudicanti non a caso più volte viene richiamato è stato detto prima
Il potere di coordinamento del procuratore nazionale antimafia ma anche il potere ex articolo sei del procuratore generale presso la Corte di Cassazione che ha dedicato negli ultimi anni un significativo impegno sul tema delle misure di prevenzione ebbene soprattutto messa in campo una iniziativa che dovrà chiamare in causa la sesta Commissione nell'anno a venire di diciamo continuare a monitorare per questo settore e soprattutto farsi carico presidente di un lavoro di sinergia istituzionale che può mettere in contatto il Consiglio e per il tramite del Consiglio gli uffici giudiziari proprio con il ministero degli interni e con l'Agenzia per i beni confiscati facendo diventare il consiglio un soggetto protagonista di questa di questo lavoro metterlo al centro perché questo è un settore molto particolare
Noi siamo abituati a pensare al colti lamento
Come coordinamento investigativo e quindi diciamo tipicamente diciamo nell'ambito della Fasser requirente della struttura requirente del nostro ordinamento giudiziario lo pensiamo così
E abbiamo dei punti di riferimento ad iniziare dal procuratore nazionale antimafia che dal punto di vista istituzionale ordinamentale svolge questo volo
Ma questa materia è una materia molto particolari perché porta chiama al centro del rapporto con le altre istituzioni gli uffici giudicanti
E e proprio diciamo specifica dei misure di prevenzione sono una materia molto particolare perché sono gli uffici giudicanti
Adesso che i soggetti che entrano come di un po'nell'agone della vicenda diciamo economica sociale
Del Paese chiaramente da questo punto di vista gli uffici giudicanti mancano di un momento di diciamo coordinamento diciamo non è non è questo il ruolo di di nessuno
E questo invece il ruolo che dà punti decisivi di risse istituzionali in questo settore degli uffici giudicanti il consiglio può assumere nella interlocuzione con le altre istituzioni e questo in questo caso la l'istituzione di riferimento evidentemente l'agenzia che il dipende dal ministero degli Interni perché bisogna trovare il modo di mettere in campo una iniziativa che consente di immaginare come si amministrano certi beni quali sono le linee guida sull'amministrazione di questi beni che partono dal momento del sequestro e quindi uffici giudiziari giudicanti e aggiungo al momento della consegna la ministra all'Agenzia dei beni confiscati
Questi due queste due fasi di amministrazione devono essere coerenti fin dall'inizio bisogna dei un po'oggetto che parte dal momento del sequestro ed è destinato ad arrivare nel caso in cui ci sia la confisca occorre che ci sia sinergia consapevolezza diciamo identici obiettivi la messa a disposizione di risorse ad iniziare dagli amministratori giudiziari e sappiamo gli enormi problemi
De questioni che sono sul tappeto noi abbiamo richiamato la necessità che si dia poi effettività all'Albo degli amministratori giudiziari ma si diano anche diciamo
Sostegno dal punto di vista delle risorse agli uffici si creano si creino può flessionale ITA adeguati amministrare
Un'impresa che ha una sua diciamo tenuta in un certo settore economico non può essere affidato come dire ad un professionista che non si avvalga di competenze specifiche nei diversi settori perché i diciamo evidentemente quel professionista non è per vocazione un imprenditore ma è un soggetto che è tenuto a ripristinerà a ripristinare la legalità in quell'impresa ma dovrà dire uno staff di riferimento
Che gli consenta di fare delle scelte economiche strategiche
Questo il senso vero
Della risoluzione che ripeto è in Tanzi urto un senso politico istituzionale oltre che poi tecnico così come si può leggere dettagliatamente
E soprattutto è
Presidente non un momento diciamo di arrivo e di chiusura ma fosse proprio un momento di partenza dell'impegno del consiglio in questo settore grazie
Grazie consigliere misure ci sono interventi
Prego considerevole il presidente prima della discussione solo una precisazione c'è un errore materiale dato che questo documento andrà poi divulgato a pagina quarantanove altro
La un importante testo normativo è stato richiamato in maniera sbagliata chiedo che venga corretto
Nel penultimo periodo articolo dodici sexies decreto legge numero trecentosei del novantadue e potevamo è una nota già importante poi mi permetta Presidente di sottolineano l'ho fatto prima l'omissione grave di sottolineare come a questo lavoro un importante contributo è stato dato dal primo presidente della Corte di Cassazione e dal procuratore generale che hanno dato una contributo di conoscenza e di idee fondamentale in occasione dello svolgimento degli incontri con i capi degli uffici il procuratore generale anche per il tramite di un collaboratore di un suo collaboratore un collega
Collega Balsamo che ha fornito documentazione importante che noi abbiamo valorizzato hanno fallito grazie al Consiglio Pontecorvo il
Però volevo solo proporre delle ulteriori riflessioni
Io non so se questa era la sede
Però sicuramente una sede bisogna trovarla
Per poter approfondire un momento specifico di questa procedura che sembrerebbe patologico ma forse diventata la normalità
Il momento del sequestro
In un momento di sequestro la realtà noi diamo per scontato che un momento
Finalizzato alla confisca
Ma io francamente da civilista
Sono abituato a separare i due momenti per un motivo molto semplice
Che nel momento del sequestro
La ditta l'impresa pur passando in gestione all'amministratore giudiziario figura istituzionale è in realtà un momento in cui il bene non è passato definitivamente allo Stato
Questo che cosa vuol dire
Che questo momento gestorio può andare avanti per dieci dodici tredici anni
Noi abbiamo una impresa spesso molto importante che viene amministrata
Che viene amministrata né da un amministratore giudiziario che una figura ibrida perché dovrebbe lavorare nell'interesse dell'impresa finalizzata alla confisca
Ci sono tutti gli aspetti che riguarda la gestione dell'impresa gli aspetti che riguardano il personale dell'impresa l'azienda l'anticipazione delle sospese per fornitori
Tutto questo passo in un momento gestorio per il quale in altri aspetti per esempio in materia fallimentare ci sono dei giudici specializzati che si occupa di questa vicenda
Ma sotto tanti altri profili e lo abbiamo visto anche per la gestione di tutte quelle situazioni in Sicilia
Ci sono stati dei momenti seriamente critici perché sostanzialmente si è trattato di gestire imprese private sostanzialmente senza nessun tipo
Di
Tecnica gestori allora che cosa forse auspicabile una precisa e maggiore regolamentazione per l'aspetto diciamo ante confisca
E il ricorso ad una settore di giudici specializzati che si possono occupare anche di questa materia e regolamentarle in materia in in momenti specifici ricordo uno solo per esempio
Quello che riguarda l'anticipazione delle spese a carico dello Stato
Molti momenti di gestione dell'impresa che vengono sopportate dallo Stato senza possibilità sostanziale di rivalersi perché dice tanto quest'impresa prima o poi passerà a far parte dei beni dello Stato ma non sempre così
Molte volte le imprese vengono restituiti agli originari proprietari con tutte le criticità che riguardano le anticipazioni di queste spese quindi su tutta questa materia forse e il caso prima o poi di fare maggiore chiarezza
E poi si è un po'in vigore ci sono altri interventi
Prego prego presidente
Graduatoria nota
Nota undici
La sentenza delle sezioni unite di cui si fa cenno alla ditta De Tommaso è stata depositata pochi giorni fa quindi dodici in attesa di motivazione la sentenza potrebbero alla De Tomaso la sentenza del cimitero in adesione alla corte europea ha detto Mazzone soppressione allora presa da pubbliche nella sentenza
Paterno del ventisette aprile due mila e diciassette
E quindi non ventisette maggio ventisette aprile
Depositata
Il
Cinque settembre due mila diciassette
Allora ecco questa correzione non di un errore ma questa aggiornamento di informazione proposta prima volesse nota un
Possiamo ritenere ulteriormente precisato il testo se non ci sono altri interventi corre prego conservando il
Grazie presidente in questa sede ho ho evitato anche perché il lavoro è stato fatto con grande impegno
Dal consigliere verde il turnover senza citiamo tutte tutti con ma io faccio i complimenti al consigliere Ardituro che esse dedicano tratto pure quest'estate
Povero Consigliere io volevo solamente dire avevo pensato pure per giungere a fare qualche emendamento in materia anche difensiva perché tutto questo mi va bene e però ha è anche importante fissare un principio che vedremo poi nell'evoluzione non solamente di questa fotografia della situazione degli uffici giudiziari ma anche sul qua quanto verrà poi fatto nella riforma del codice antimafia che sappiamo tutti è stata licenziata a luglio dal Senato è attualmente alla Camera dove ancora vi sono qualche criticità
Per esempio faccio un esempio per tutti quello della delle misure di prevenzione dei reati contro la pubblica amministrazione che un altro tema che deve necessità un chiarimento perché quando le norme non ci sono sono poco poco chiare si rischia poiché certi istituti vengono utilizzati anche in un modo diverso da quello qualche prevede il codice penale e questo vale anche per residente su un tema che a me sta molto a cuore
Anche come processualista qui anche il consigliere Pontecorvo ha fatto un esempio con i sequestri e anche la io non lo so bene il tema che il grande Falcone quando parlo di follow the Money e quindi è molto meglio alla misura cautelare reale piuttosto che una misura cautelare personale dal punto di vista della incidenza degli interessi economici questo
Però probabilmente sicuramente come per la misura cautelare personale lo sappiamo tutto il legislatore anche il legislatore dell'ottantotto è stato molto preciso non si parla dei grandi e gravi indizi di colpevolezza si parla dei cosiddetti Pericu la libertà chissà per quello che riguarda invece in genere le misure che incidono sul per il patrimonio questa forma di garanzia non c'è e quindi un'attenzione del legislatore ma ancora prima visto che i testi non sono stati definitivamente approvati anche da chi si occupa e si preoccupa di questa materia così importante
Credo e che sia importante segnalare ovvero la libertà personale
Un bene di prevedibile di rilievo fondamentale ma probabilmente una norma che individuasse quali sono i criteri anche per adottare le misure cautelari reali che incidono sulle aziende sulle persone e sulle famiglie sarebbe importante grazie per essere se ci sono altri interventi
Se non ci sono altri interventi vorrei spendere anche due parole innanzitutto per ringraziare la commissione il relatore per questo lavoro
Così importante su un tema rilevantissimo
Lavoro straordinario innanzitutto sotto
Il profilo metodologico è stato sottolineato dal presidente la commissione quell'aprile modo precisa puntuale ma vorrei anch'io sottolinearlo il confronto con il capo degli uffici con
I capi della suprema corte della procura generale
Gli apporti che vengono menzionate nella nella nel testo della risoluzione poi sotto il profilo contenutistico perché
Si tratta di un lavoro pregevole che regista era
Fa una una ricognizione delle migliori esperienze anche delle criticità dalle esperienze giudiziaria delle buone prassi negli uffici giudiziari italiani contiene indicazione non proposta formale ma precisa indicazione al legislatore rivolta al legislatore in una fase così importante come quella finale relativa alla iniziativa di riforma dello Codice antimafia
Individuati temi possibili di iniziativa consiliare
Di lavoro per gli uffici giudiziari questo mi sembra il perimetro dentro il quale si muove questa questa importante risoluzione
Mi permetto di rivolgere una sollecitazione anzi un incoraggiamento forte sia la sesta Commissione perché prosegua questo lavoro perché è un inizio di di di attività su questa materia sia alla settima Commissione credo presidente Calò perché l'invito che viene correttamente rivolto nel testo della delibera la parte dispositiva la settima Commissione di promuovere una riflessione per i declinare al alcune delle indicazioni contenute nella risoluzione
In buone pratiche linee guida su aspetti cruciale del procedimento che vengono puntualmente individuati credo che sia un invito da raccogliere
Difficilmente nel vigenza dell'attuale commissione ma insomma nei propri stesso credo il calendario è molto fitto
Ma nella composizione che sarà che risulterà la come il rinnovo
Si tratta di un lavoro da fare sottolinea anche la rilevanza della interlocuzione istituzionale
Conseguente all'impostazione di questa delibera di cui d'accordo anche la parte dispositiva rinviamo
Il testo alle imprese delle due Camere al Governo nelle sue varie articolazioni e lo facciamo nel momento giusto nel momento opportuno perché siamo appunto come veniva detto che il relatore nella fase finale
Del percorso di riforma e siamo anche in una fase nella quale si è riaperto non è la prima volta ma si è riaperto anche in questa circostanza il tema per la destinazione dei beni confiscati
Nella
Avete abbiamo tutti letto le notizie di questi giorni questa idea che circola relativa alla possibile utilizzo
Per le finalità abitative a fronte delle emergenze varie in particolare legate al fenomeno del dell'emigrazione una una ipotesi di lavoro che ovviamente spetta al governo vagliare ma che incrocio la l'iniziativa l'iniziativa consiliare sottolineo inoltre
La grande rilevanza delle riflessioni delle proposte contenuti contenuta nella risoluzione relativamente a due punti che sono state già evidenziati dai relatore quella consigliere Pontecorvo
Messo in
Vento e cioè quella la fase relativa all'amministrazione alle nomine degli amministratori giudiziari il Consiglio come ricorderete era già intervenuto
All'indomani della nota dolorosa vicenda del del tribunale verificarsi nel tribunale di Palermo di cui ci stiamo occupando in sede disciplinare
Come sapete tutti
La riflessioni e proposte e anche annotazioni
Critiche di preoccupazione sull'attività dell'Agenzia nazionale dei beni confiscati
Chi come me ha avuto la possibilità di fare un'esperienza parlamentare sa che di questo bene di questo tema si è parlato con una certa continuità in sede parlamentare in sede di governo non pervenendo ancora una all'individuazione della soluzione più efficace per rispondere all'esigenza fondamentale che nella risoluzione viene opportunamente evidenziata cioè che passato di mano il bene confiscato il bene de per rischia il bene non venga pienamente utilizzato che l'azienda non sopravviva che i posti di lavoro non vengano salvaguardati che i terreni del le collettività
Non traggano i benefici che possono provenire da un corretto ed efficiente utilizzo del dei beni dei beni confiscati
Anche su questo la risoluzione apre un ulteriore a fronte di riflessione che varrà la pena di di sviluppare che mi auguro il legislatore voglia sviluppare perché l'ultima riforma quella del due mila dieci non adatto i frutti sperati non o non li ha dati pienamente i frutti sperati e anzi si accrescono ragione di preoccupazione su questo su questo tema perché appunto se un bene confiscato una zebra Combi scatta deperisce se un'azienda chiude si rischia non soltanto di non conseguire il risultato che il legislatore e l'attività giurisdizionale
Intendevano conseguire ma si rischia anche di scoraggiare diciamo così le iniziative ulteriore su questo importo novanta presto queste ed altre sono la ragione per la quale questo lavoro lavoro per davvero pregevole che può essere annoverato tra gli atti fondamentale di questa consiliatura quindi vi ringrazio per davvero per per il lavoro che avete fatto prego ricopre il procuratore generale poi
Vorrei soltanto aggiungere quest'operazione l'operazione
Anche culturale Coletti
E l'operazione culturale che può avere successo ancora più successo nel momento in cui viene messo in sinergia con l'altra risoluzione che sta preparando la settima Commissione in materia di esecuzione
Io credo che stesse
Queste due questi due atti del Consiglio vi sono poi parlato in questo caso sì una risoluzione all'altro saranno le linee guida possono essere di grande utilità ma non soltanto per i magistrati ma direi di grande utilità dal punto di vista proprio dell'etica
Con cui devono essere affrontati i temi così delicati quale quella gestione dei patrimoni oppure in materia di esecuzione
Il lavoro che sta facendo la settima Commissione va nella stessa direzione proviamo poi in sede di settima di mettere in comunicazione in sinergia quello che è stato scritto in questa risoluzione con le linee guida che ci sarà
Grazie prego procuratore generale
Bravissimo io vorrei suturare l'impegno del mio film l'ambito all'articolo sei anche su questo tema tra l'altro stiamo monitorando altri due temi di grande rilievo
Il problema dell'evocazione del problema della cooperazione internazionale al secolo per le ultime disposizioni normative
E mi intenzione di convocare prima accessibili carico una nuova riunione del procuratore generale tanti mi hanno sollecitato proprio per affrontare questi temi quindi sarà pubblicamente con la partecipazione degli esponenti del Consiglio
Bene se non ci sono Alberto interventi possiamo procedere alla votazione dalla delibera chi è favorevole ad approvarla alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene pronto all'unanimità torniamo quindi la pratica è servito trattando della quinta Commissione comprimendo l'ufficio se direttive revocatoria Repubblica presso il Tribunale di Foggia la proposta è unanime imporre al dottor Ludovico Vaccaro il relatore consigliere pagasse Fracassi presidente la grazia contenga in genere ci riportiamo ma consentimi in qualche minuto per
Qualcosa su questa pratica che abbiamo definito in tempi record abbiamo scelto e proponiamo all'unanimità il dottor Ludovico Vaccaro che attualmente procuratore alla Rino
Tra i candidati rimasti era il più giovane ma secondo me il più adatto
A ricoprire questo ruolo perché il nostro primo obiettivo di scegliere la persona più adatta per l'ufficio
Vedrete nella relazione le caratteristiche mi limito a richiamarne alcuni abbiamo intanto una versatilità
Perché dottor Vacca arrestato sostituto alla procura presso la pretura quindi giudice quindi sostituto e e infine procuratore
Abbiamo anche una notevole specializzazione ha lavorato presso la Procura
A Foggia si è occupato anche di processi di di via grandissima laboriosità lo vedete dagli indici statistici nonostante procuratore di una piccola procura era quello che lavorava di più
E le esperienza direttiva a mio modo di vedere si caratterizza per questi aspetti in primo luogo ha sistemato l'ufficio lo vediamo da quello che sono gli indici i flussi
In secondo luogo lo ha sistemato con un nuovo progetto organizzativo evidenziando subito questo è una elemento a mio modo di vedere molto importante la capacità di relazionarsi con gli altri
Ha creato armonia nell'ufficio ed è questo un dato molto importante per l'ufficio che andava andrà a ricoprire
E naturalmente abbiamo anche qui l'esperienza in consiglio giudiziario due volte che significa anche una ha competenza in materia ordinamentale una grande propensione per la innovazione tecnologica magistrato completo chiara dei veramente grandi qualità umane nel rapporto con gli altri
Ed ecco che quindi ci accingiamo a proporre
Al no con una valutazione unanime questa nomina si è parlato molto di Foggia in quest'estate
Tutto quello che è successo lo comprendiamo vorrei solo sottolineare che la procura di Foggia che a due aggiuntive ventidue sostituti
A vari di magistrati in grado di far fronte a quello che è accaduto quindi mi sento di sottolineare che non era sguarnita e chiaro che con un procuratore di questo livello noi facciamo la nostra parte
E in una settimana siamo riusciti a fare la proposta e grazie alla collaborazione del dottor Alessandro Cimmino in soli due giorni anche a scriverla depositarla che oggi siamo qui in plenum
Questo è un segnale che vogliamo dare lo ha voluto dare nella sua compattezza la commissione quindi io vi chiedo di votare il dottor Ludovico Vaccaro procuratore della Repubblica forca
Grazie consigliere ragazze mi permetto di ringraziare la commissione per questa celerità anche per la qualità dalla scelta del
Raccolto il voto unanime della Commissione che si interviene il consigliere leone prego
Vecchio è veramente per un ringraziamento per
Le modalità
La celerità con cui si è giunti a questa conclusione
Naturalmente condivido appieno tutte dei le riflessioni fatte dal presidente Fracassi sulla sul dottor Vaccaro di aggiungere un altro elemento che secondo me può essere ancora più qualificante perché il dottor Vaccaro quindi fa il magistrato ha fatto anche l'avvocato così i può essere anche un elemento un elemento in in aggiunta dico io ha voglio l'intervento voglio anche che presidente lei di
Faccia mente locale su quello che ci siamo detti quando facemmo una visita al Tribunale di Foggia
E e su quello che poteva essere il seguito il seguito del nostro lavoro per l'attenzione nei confronti del Tribunale di Foggia perché lo sapete tutto inutile promette invece voi del Tribunale di Foggia una una stranezza una stranezza anche e poi alla fine è positiva
Ha un nugolo di magistrati insieme civile che penale che ha il più alto indice di produttività tra i tribunali di quella di di di quella e grandezza dico io però contemporaneamente a anche uno dei maggiori carichi pendenti
Il dato positivo e che naturalmente il le sopravvenienze e sono al di sotto dei della dei numeri dalla produttività e quindi questo è indice di laboriosità
A ma metto in rilevo questo perché c'è un elemento da tenere in considerazione su quello che questo Consiglio potrà ancora fare per il tribunale di Boggia
Nel senso di aiutare questa capacità questa laboriosità dei giudici del Tribunale di Foggia
Che è legato al fatto che c'è stata una soppressione del tribunale di Lucera che apportato purtroppo ha portato tutto una serie di problematiche all'accorpamento con accorpamento Gaburro Tribunale di e di Foggia è su questo che io chiedo ancora l'attenzione sua e del del Consiglio per premiare questi magistrati che in prima linea
Stanno portando avanti un lavoro eccezionale ecco penso che con l'aiuto del CSM e lavoro potrà essere ancora più proficua come razzismo verso che ora nel buio grazie
Sì ma mente presidente perché mai come questa volta il Commissione e poi ora vedremo il Consiglio se determinata la Commissione ad un voto unanime e io va giù un po'qualcosa brevissimamente a quello che ha già detto il relatore e il consigliere Leone che ben conosce quei territori cioè a me personalmente come tanti di noi
è un po'è dispiaciuto anche quello che quest'estate ha detto alla stampa uno perché ha prima del del del consigliere Vaccaro che staremo qui di qui a poco a votare
La procura di Foggia aveva un validissimo procuratore della Repubblica che era il procuratore De Castris che noi abbiamo poi a distanza di quattro mesi il procure del procuratore De Castris oggi e si trova a gestire egregiamente la Procura di Lecce
E vorrei anche ricordare a tutti quanti noi proprio anche ad esito che alla fine per quello che mi riguarda
Di questa commissione è il secondo anno di questa Commissione
Che nella Regione Puglia abbiamo fatto delle splendide nomine pensiamo a Brindisi pensiamo a Lecce
E pensiamo oggi a Foggia aggiungo un'altra cosa proprio per che il Consiglio superiore questo ringrazio il vicepresidente Legnini ma anche la buona volontà di tutti noi
è sempre presente alle tematiche del territorio sappiamo tutti che domani un gruppo di noi andrà proprio ossia a Bari che a Foggia proprio per verificare quelle criticità che però io vorrei dire
Non riguardano il tema del procuratore
Di di Brindisi e in questo caso del procuratore di Foggia
La criminalità organizzata è un tema ancora più ampio e più delicato dove noi Consiglio superiore
Coni le nostre competenze daremo un supporto ai magistrati del luogo per riguarda il Terni che sappiamo tutti della DNA e della DDA
Quindi innanzitutto contentissima per quello che riguarda questa proposta a unanimità contenta mi permetto di dirlo anche per la tempistica da parte di tutti noi e dei magistrati segretari anche del ministro che ha firmato molto velocemente questa proposta
E aggiungo credo che questo sia un segnale importante di un Consiglio superiore sia a quella velocità delle nomine e sia con la presenza sui territori che credo insomma
A oggi ora vedremo alla fine di questo dibattito una bella giornata di N segnata grazie consigliere Avanzi prego
Presidente io devo prima di tutto ringrazia il presidente Fracassi perché abbiamo grazie diciamo al l'attività all'organizzazione della quinta Commissione
Ho ottenuto questo risultato in breve tempo credo che questo sia un risultato per il consiglio e soprattutto così come il presidente Fracassi ha evidenziato prima
Mi sembra molto importante un dato che è emerso dalla relazione e cioè la capacità di del procuratore Vaccaro di sapere fare squadra
Nei territori così come sono stati descritti da parte del Consigliere
Leone difficili come quelli del circondario di Foggia
Dove ci troviamo a che fare con una criminalità organizzata forse latente per alcuni versi e in alto per alcuni periodi ed esplosa
Con questa violenza durante quest'estate ma non da ultimo ma periodicamente occorre soprattutto dare atto in primo luogo i magistrati che sono in quegli uffici giudiziari
Della qualità del lavoro che anche con grande silenzio rispetto alle cronache nazionali vengono essere svolte
Avete ci sono tanti magistrati in Italia che non hanno spazio sui giornali nazionali che fanno benissimo il loro lavoro
E con i quali bisogna sapere fare squadra si la proposta del procuratore Vaccaro sarà una proposta come auspichiamo accolta dal plenum credo che questo sia il miglior viatico per poter fare in modo che il servizio giustizia e la lotta alla criminalità organizzata nel circondario di Foggia possa vivere un ulteriore impulso grazie alle capacità di Ludovico Vaccaro
Pertanto mi associo appunto alla proposta confermando la il voto che ho già espresso in Commissione grazie zero esprime apre
Signor presidente solo per testimoniare la bontà della scelta della quinta Commissione la celerità e quindi veramente ringrazio il presidente
Fracassi e tutta la Commissione personalmente conosco il consigliere Vaccaro
E do atto della sua grande preparazione che la sua grande capacità di lavoro della grande signorilità e dell'elevato spessore umano
Inoltre anche una capacità di aggregazione ha detto il consigliere che avanzi capacità di fare squadra che secondo messo è una dote assolutamente peculiare per un per un capo per un dirigente è molto importante la scelta e la tempestività di questa scelta proprio per la situazione particolare che sta vivendo Foggia la vicenda di San Marco in Lamis
E recentissima e dà atto dell'assoluta criticità della situazione in un territorio che è sicuramente un territorio importante
E volevo testimoniare anche un altro dato personale il di di carattere personale dottor Vaccaro e foggiano
E quando gli ho comunicato la proposta della commissione all'unanimità era commosso perché era fiero di poter fare il suo lavoro e di poter svolge l'attività di procuratore in quello che era il suo territorio in cui vivi
Una sorta di ritorno alle origini che lo qualificava che lo commuoveva questo dà anche in un certo senso un significato particolare un sapore particolare alla scelta quindi ottima scelta ovviamente voteremo voterò per il consigliere Vacca
Spina presenterà il suo vero Massimo non è una replica soltanto la correzione di un refuso A pagina quindici rigo dieci era tale anche il ricordo del precedente procuratore leone de Castris che è rimasto e va eliminato è beneaugurante perché gli subentra quindi Frigo numero dieci pagina quindici va eliminato il riferimento al leone de Castris
Prendiamo atto di questo rettifiche errore materiale compongo quindi ai voti la proposta di delibera chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene e approvato all'unanimità augure al dottor Vaccaro perché quell'ufficio ufficio molto difficile molto importante
Ecco avete sentito questo il plenum del consiglio superiore della magistratura di mercoledì scorso il mercoledì tredici settembre il plenum che ha approvato dapprima all'unanimità la risoluzione della sesta Commissione
In in materia di aggressione ai patrimoni illeciti Risoluzione che contiene un giudizio complessivamente positivo sul disegno di legge sul Codice antimafia all'esame
Del parlamento poi successivamente il plenum ma nominato all'unanimità Ludovico Vaccaro nuovo procuratore di foggiana nomina è stata accelerata dopo i recenti fatti di criminalità che hanno colpito la Puglia in particolare
L'agguato a Sanna Marco in l'Anis nel foggiano in cui sono morte quattro persone tra cui due contadini involontari testimoni dell'omicidio di un box di un clan della mafia
Garganica e dunque si conclude così anche per questa sera la puntata dello speciale giustizia tutti grazie a bere l'attenzione da Lorena Durso donna buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
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