La tutela degli interessi finanziari della collettività nel quadro della contabilità pubblica: principi, strumenti, limiti - seconda giornata

Buongiorno a tutti ben tornati nella sala a Enrico Fermi di villa Monastero di Varenna si apre questa mattina la seconda giornata del sessantatreesimo convegno di studi amministrativi apriremo la mattinata con la seconda sessione dal titolo le azioni volte alla tutela degli interessi finanziari della collettività presiede questa seconda sessione il presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo Guido Raimondi
La sessione si aprirà poi con le relazioni della professione ordinario di Diritto dell'Unione Europea Università degli studi di Pavia giacché anzi il dal profilo già professore ordinario di diritto amministrativo Università degli studi di Bologna Girolamo sul no dopo la pausa riprenderemo con le relazioni della professore ordinario di diritto amministrativo Università degli studi di Roma Tor Vergata Aristide pollice dal vicepresidente del Super Io del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini e dal presidente di sezione della Corte dei Conti Angelo canale lascio la parola alla presidente di questa seconda sessione presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo Guido Raimondi grazie grazie infinite con saluto al presidente della corte costituzionale
Sono Paolo Rossi al vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura onorevole Giovanni Legnini e se posso dire così al padrone di casa
Sua Eccellenza Arturo Martucci Martucci di Scarfizzi presidente della corte dei conti sono veramente molto grato agli organizzatori
Di questo convegno e quindi in particolare presidente Martucci per l'invito che mi è stato rivolto a presiedere una sessione particolare questa seconda sessione del convegno di Varenna sezione dedicata come è stato detto alle azioni volte alla tutela degli interessi finanziari
Per la collettività è questo invito rivela una sensibilità presso la Corte europea dei diritti dell'uomo che ha gran valore in un momento nel quale sempre di più
Cresce la consapevolezza che il futuro del sistema europeo di protezione dei diritti umani è strettamente legato al buon funzionamento dell'indispensabile dialogo tra la giurisdizione europea e quelle nazionali specialmente le Corti superiori come la Corte dei conti
Con la formula della cosiddetta responsabilità condivisa la formula che è stata felicemente coniata dalla conferenza di Bruxelles
Del marzo due mila quindici si esprime un'idea di grande importanza se gli europei di protezione dei diritti umani e una delle più importanti realizzazioni del dopoguerra una delle colonne si può dire dell'architettura istituzionale del nostro continente cioè di una struttura certamente imperfetta e incompiuta ma che ha garantito a tutti noi europea oltre settanta anni dica
Nel mondo del diritto l'influenza della Convenzione europea è stata ed è immensa è sufficiente scorrere
I rapporti del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa sull'esecuzione delle sentenze della Corte di Strasburgo
Per rendersi conto della vastità delle riforme legislative strutturali adottate nel quarantasette Paesi contraenti della convenzione in seguito a pronunce della corte cito
Un solo esempio
Che riguarda il nostro Paese in seguito alla sentenza Oriali del due mila e quindici il Parlamento ha approvato la legge Cirinnà sulle unioni civili
Ora come tutti sanno il numero di ricorsi pendenti a Strasburgo altissimo attualmente sono circa novantatré mila certamente questa situazione rivela l'esistenza di grande fiducia e considerazione per l'istituzione
Di Strasburgo ma e anche evidentemente un grave ostacolo alla sua capacità di fornire risposte impegno
Adeguati
Questo problema richiede evidentemente una costante attenzione a livello europeo
Particolare una riflessione permanente della corte sul continuo miglioramento dei propri metodi di lavoro su questo c'è il mio impegno costa e occorre anche la provvista di sufficienti risorse da parte degli stati contraenti ma il problema non potrà mai essere completamente e soddisfacente mentre risolto
Senza un miglioramento delle condizioni di applicazione della convenzione a livello nazionale il dialogo tra la Corte di Strasburgo e le giurisdizioni nazionali specie quelle superiori e costituzionale e quindi essenziale per questa ragione tra l'altro nodo con grande soddisfazione che sembra prossimo il raggiungimento del numero di dieci ratifiche che consentirà l'entrata in vigore del protocollo numero sedici alla convenzione
Ma uno strumento che offrirà un quadro istituzionale al dialogo tra le giurisdizione e le sue omologhe nazionali
Dando la possibilità alle corti nazionali interrogare la Corte di Strasburgo su questioni concrete interpretazione dell'applicazione della convenzione
Nell'attesa dell'entrata in vigore di quest'ultimo strumento la Corte di Strasburgo ha creato una rete delle Corti superiori europee che essenzialmente una base digitale per lo scambio di informazioni sulle rispettive giurisprudenze tra l'istituzione europea e le Corti superiori nazionale dopo una fase sperimentale che ha inizia interessato giurisdizioni supreme dello stato ospite cioè con serietà e la Cour de cassazione la rete funziona ora a pieno regime comprende sessanta corti appartenenti a trentatré Paesi contraenti della convenzione
Per il nostro Paese partecipano già da qualche tempo la Corte di Cassazione e consiglio questa e proprio oggi mentre era a far parte raccolte
Dei conti con uno ed è una grande gioia per me annunciarlo con uno strumento che tra poco proprio poco prima dell'inizio effettivo della sessione il presidente Martucci di Scarfizzi Emilio firmeremo
Questo progetto è relativamente modesto nel senso che esso non richiede grandi risorse ma un alto valore simbolico perché esprime la volontà di tutte le Corti partecipanti di lavorare insieme perché i diritti fondamentali delle persone siano convenientemente rispettare lavorare insieme dicevo e lavorare paritariamente con la creazione della rete almeno questa è la mia visione sottolinea l'abbandono della concezione piramidale del sistema europeo di protezione dei diritti umani schema che vedeva una corte europea detta legge dalle corti
Nazionale l'immagine assolutamente da abbandonare dialogo vuol dire ascolto reciproco e soprattutto rispetto a livello europeo a livello nazionale per le soluzioni giurisprudenziali adottate dall'uno e dalla questo significa per esempio che se una giurisdizione nazionale si esprime criticamente
Nei confronti di una soluzione giurisprudenziale adottata a Strasburgo sarà dovere della corte europea Dino rigettare arrogantemente questa posizione ma di esaminarla con onestà e lealtà per giungendo se per caso anche a modificare la giurisprudenza
Ecco certamente alla fine la Corte di Strasburgo che dovrà assumere le proprie responsabilità essendo l'unica interprete autorizzata della convenzione mai essenziale che a questa parola finale e sa pervenga in un modo che permetta alle corti nazionale di vedere e di verifica che le loro posizioni sono state tenute indebita considerazione è curato possiamo quindi per desiderio del presidente Martucci procedere prima dell'inizio della sessione alla firma della dell'atto di adesione della Corte dei Conti alla Rete
Delle Corti superiori europee scriveremo anche un protocollo che sta alla base ulteriori programmi di formazione e di informazione
Io ringrazio il presidente
Raimondi non solo perché qui ma perché abbiamo lavorato negli ultimi giorni
Alla redazione di questo strumento che pone la corte dei conti italiana in linea con la Corte Suprema di Cassazione e il Consiglio di Stato
Arriviamo per ultimi ma qualche volta gli ultimi poi possono diventare implichino antico che lo sono ma possono quindi io sono molto contento e ringrazio ancora il presidente del Monte
Questo oggi facciamo diciamo così linea anche con una recente memorandum che è stato presentato al Capo dello Stato dalla Fondazione Italia decide
Che naturalmente mi ha visto solamente nell'ultimo periodo sempre
Allora tre anni insomma è stato un lavoro piuttosto complesso che è sfociato in un memorandum firmato presidenti delle tre Cortelazzo Cassazione forse
Il Consiglio di Stato corte dei conti
E il contenuto è molto semplice cioè a dire quello che è stato così Benedetto stamattina
Il dialogo ecco un dialogo tra le corti ma un dialogo che sia un dialogo non soltanto alle corti italiane le corti italiane dialogo lo intravedono soprattutto nei problemi giurisdizione quanto naturalmente
Singole rivendicazione giurisdizione pur legittime ma talvolta pongono i cittadini e e qui siamo d'interessi finanziarie non sono interessi finanziari sono sostanziali cittadino interessa che venga fatta giustizia
Qualunque sia la Corte competente che deve fare ma soprattutto che ci sia un dialogo tra corte italiana corti italiane e anche gli organismi nella corte di giustizia e dalla Corte dei diritti dell'uomo quindi mi sembra il presidente La Repubblica insomma urto questo sforzo che è stato fatto
Gli incontri Lips mi sembra che siamo in linea questa idea del dialogo e quindi ringrazio ancora il presidente RAI nonché anche in questa occasione perché non potrebbe esserci sarebbe più idoneo per la sottoscrizione di un atto così delicato importante
Io ringrazio ringrazio molto eccellenza Pizzi
Cedendo scusa ai relatori sette questa invadente chi dovrebbe limitarsi
Ma facilitare dibattito
Con loro permesso di rancore qualche parola sul tema specifico della della sessione
è ovvio che
Nel campo delle azioni volte alla tutela per gli interessi finanziari della collettività
La corrente del contributo lavoro
Da protagonista e certamente la Corte dei conti non è solo giurisdizione infatti e una per le relazioni che ascolteremo quello professor pollice si riferisce esplicitamente nel suo titolo anche alla dimensione del controllo ma altrettanto cento che tra le istituzioni similari esistano in Europa nel mondo la corte dei conti italiana perché tra quelle dotate di competenze giurisdizionali particolarmente ricche
E sviluppate tant'è vero che i suoi componenti sono magistrati
Dotati di tutte le guarentigie idonea prendevi pienamente indipendenti
E il recente sviluppo delle competenze della corte dei conti in materia sanzionatoria un aspetto sul quale centro soffermerà in particolare come è stato detto la relazione del presidente Canale
Pone ulteriormente l'accento sulle funzioni giurisdizionale della corte dei conti e le azioni volte alla tutela degli interessi finanziari della collettività rientrano naturalmente nell'ambito di applicazione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo in effetti diversi casi relativi all'esercizio
Delle competenze giurisdizionali della Corte dei Conti sono stati portati all'attenzione della Corte europea dei diritti dell'uomo in uno di questi ricorso Rigoni io contro Italia la Corte di Strasburgo ha pronunciato una decisione che è interessante perché fornisce diverse risposte ai quesiti che si possono porre in questo qua per la vicenda riguardava un caso di responsabilità amministrativa in particolare quello di un amministratore locale assessore di un comune lombardo
Che aveva subito un processo penale per concussione riguardo somme di denaro percepite in relazione al rilascio di una concessione edilizia giudice penale accertava la realtà dei fatti rimproverati all'amministratore pubblico li qualificava come corruzione ma dichiarava la prescrizione del reato pur condannando l'imputato al risarcimento del danno in favore del Comune interessato per parallelamente il procuratore regionale della Corte dei conti della Lombardia iniziava nei confronti della stessa persona un procedimento responsabilità amministrativa che si concludeva in appello con una decisione della sezione centrale della Corte dei Conti
Che condannava l'amministratore pubblico al pagamento di una somma di danaro a titolo di risarcimento del danno di immagine subito dall'Amministrazione
Con il ricorso alla corte di Strasburgo venivano ipotizzate numerose violazioni della Convenzione europea e dei protocolli uno e sette
Tutte questioni che sicuramente interessa nell'ambito di questa sessione del convegno
Per in particolare invocando l'articolo sei paragrafo primo secondo te terzo lettera della convenzione ricorrente lamentava l'eccessiva durata per questo non è un aspetto molto interessante il difetto di equità della procedura davanti alla sezione regionale la sezione centrale della Corte dei Conti oltre che una violazione del principio di presunzione di innocenza
Inoltre sulla base dell'articolo sette della convenzione dell'articolo due del protocollo sette alla convenzione
Il ricorrente si doleva della determinazione dell'ammontare risarcimento stabilito in equità dalla Corte dei Conti e di non avere beneficiato di un doppio grado di giurisdizione in quello che lui considera essere considerava essere materia penale ancora invocando l'articolo primo del Protocollo addizionale numero uno la convenzione il ricorrente denunciava una violazione del suo diritto al rispetto dei beni e infine in base all'articolo otto della Convenzione sosteneva che vi era stata una violazione del suo diritto al rispetto della vita privata e familiare
Con una decisione del quindi tredici maggio due mila e quattordici la Corte di Strasburgo aggiornato l'esame delle questioni concernenti il preteso difetto di equità della procedura davanti alla Corte dei Conti
E alla presunzione di innocenza questione per le quali il ricorso è ancora pendente ma ha dato delle risposte interessanti sugli altri punti in ordine ai quali di corsa è stato dichiarato inammissibile
Modo veramente sintetico perché ho già abusato del del mio tempo ma vorrei dar conto di alcune delle soluzioni date dalla corte ai problemi sollevati
Il nodo più importante e credo anche di maggiore interesse oggi che la corte doveva sciogliere era quello della natura alla stregua della convenzione
Del procedimento dinanzi alla Corte dei conti cioè se la cioè la questione se esso dovesse essere considerato di natura civile
O di natura penale
E applicando alla fattispecie i criteri stabiliti dalla sentenza su molto noti poi sono pane quotidiano anche per la corte di Lussemburgo della sentenza Engel contro Paesi Bassi del mille novecento settantasei
La corte ha escluso la natura penale del procedimento considerando la natura risarcitoria e non punitiva della condanna subita da record
Questa soluzione ha comportato l'inapplicabilità del comma terzo dell'articolo sei della Convenzione disposizione quest'ultima che introduce tutele specifiche per il processo penale e da anche comportato l'inapplicabilità dell'articolo sette cioè del principio di legalità dei diritti e delle pene dell'articolo due del protocollo numero sette cioè del principio ne bis in idem in materia
Per su queste doglianze la Corte si è dichiarata incompetente d'azione materia
Riguardo l'articolo primo del Protocollo addizionale ricorrente come dicevo aveva sostenuto che l'ammontare del risarcimento era stato fissato in maniera arbitraria sproporzionata senza che fosse stata accertata l'esistenza di un reale pregiudizio per l'amministrazione
La corte considerando che la condotta rimproverata l'amministratore locale aveva avuto necessariamente delle ripercussioni negative per l'immagine del Comune interessato
Ha ritenuto che il ricorrente non avevano dovuto subire un peso eccessivo e esorbitante per cui era stato assicurato un giusto equilibrio tra la tutela dell'interesse pubblico e quella degli interessi privati del ricorda e quindi ha considerato questa doglianza manifestamente infondata e manifestamente infondate è stata considerata anche la doglianza sulla violazione del diritto rispetto alla vita privata e familiare perché la corte ha detto non c'era nessuna apparenza di violazione
Come dicevo non c'è bisogno di sottolineare che la statuizione che presenta il maggior interesse nel nostro contesto e quello sulla riscossione della natura penale del procedimento di responsabilità amministrativa davanti alla corte dei conti
Sulla responsabilità contabile e sui procedimenti in materia di sanzioni certamente promettono sviluppi notevoli la Corte non si è ancora pronunciata ma non c'è dubbio che le riflessioni che stiamo per ascoltare contribuiranno a mantenere vivo l'interesse per i futuri sviluppi della giurisprudenza
Europea in una prospettiva e come dicevo è quella di un lavoro comune tra la giurisdizione europea e da giurisdizioni nazionale quindi
Possiamo ora ascoltare la prima relazione che come è stata annunciata quella del professor fra si vede che parlerà della tutela degli interessi della collettività nello Stato membro dell'Unione europea e questo prego
Grazie signor Presidente pone innanzitutto ringraziare il dente ma Martucci e anche il comitato scientifico di questo convegno per l'invito
La seconda volta che sono invitato a Varenna
Accorta era nove anni fa al Congo contegno sulla responsabilità pubblica amministrata della pubblica amministrazione per lesioni interesse legittimo torneremo su un altro aspetto della responsabilità appunto quella per danno erariale erariale
Vorrei anche innanzitutto chiedere scusa per qualche errore di sintassi di pronuncia ho di grammatica dovuto al fatto che sono francese anche se sono ormai ordinario a Pavia da dieci anni richiedono spesso perché ho abbandonato la somma Conte venire in Italia e più specificamente il nove aprile basta contare fuori da chissà che uno ha ha Varenna o a Stresa e in egual alti non si trova vicino a Parigi poi c'è un'altra ragione cioè che la scuola dei chierici dell'impero di parliamo e la più vecchia scuole della pubblica amministrazione in Europa
Prima dell'Università di Pavia io sono sempre stato uno studioso della pubblica amministrazione scienza amministrative nel medesimo tempo ero anche e sono sempre Ossuccio delitto di
In questa mia relazione vorrei sviluppare quattro punti
Perdonate un attimo
Per l'uso
Il primo
Il primo stava quello
La definizione o qualche definizioni dia dipendenza che mi sembrano utili soprattutto rispetto a quello che è stato detto ieri perché abbiamo già parlato molto dell'unione europea però ne parleremo in un modo diverso
Poi mi concentrerò sulla tutela di interessi finanziari della collettività nello Stato membro e nel campo di applicazione dei trattati dell'unione europea
Per poi per vedere
I limiti all'autonomia organizzazione Natale e procedurale e la tutela degli interessi finanziari raccolti in città a mo'di conclusione vorrei e questo si collega un po'al convegno di nove anni fa però sull'aspetto questa volta del danno erariale vorrei finire con qualche considerazione sul danno erariale per violazione del diritto dell'Unione Europea
Quindi
Inviati per emersa
Qualche definizione per l'interesse della collettività penso che si devono interessa intendere non solo gli interessi dell'Unione europea ne abbiamo parlato ieri e forse a Mastroianni gli ha spiegato
La direttiva Piffer la prossimo prossimo regolamento sulla procura europea che sono mezzi di salvaguardia degli interessi finanziari dell'unione stessa in quanto in quanto sistema
Autonomo
Però è importante vedere che sono anche interessi testi diversi stati membri dell'Unione e dei cittadini dell'Unione ad essere interessi finanziari ride a tutelare e questo credo sia un punto molto importante anche sotto il profilo che abbiamo visto ieri dei vincoli di bilancio
Il governatore Visco ci ha ricordato che non è tanto l'unione che impone vincoli e la più o meno buona o cattiva gestori delle finanze pubbliche che crea questi vincoli
E comunque questo sì che è sempre vedere la prospettiva non solo del rapporto tra uno stato membro nel caso in specie l'Italia e l'Unione ma tra i diversi Stati
Dopodiché la natura pattizia del diritto dell'Unione europea implica che la definizione de interessi non solo finanziari ma anche finanziari dell'unione e dei suoi cittadini rilevate il diritto primario cioè dei trattati protocolli
Dell'unione si accennato spesso ieri al fiscal in contatto e al Messico che mi dispiace non sono atti di diritto primario anzi il trio fiscal forme compatte
Prevedeva la sua trasformazione in regole di diritto dell'Unione non si diceva se primario e secondario e a chi è ricco al sta non è stata appresa nessuna iniziativa comunque si trattava di un trattato tra non tutti ma una se gli stati membri che non poteva vincolare le istituzioni del e credo che questo che sembra un elemento specifico solo per giuristi dovrebbe essere chiosa ricordato spesso
Nel diritto dell'Unione dobbiamo lavorare secondo il principio di attribuzione
Principio che viene ricordato da più disposizioni del trattato sull'Unione europea
E
Che è molto preciso
Non è che sia una cosa originale tutti i trattati che creando delle organizzazioni tradizionali sono basati sul principio di attribuzione però nel caso di specie e da ricordare che i trattati dell'Unione sono pieni di basi giuridiche sono molto precisi e non si può fare qualcosa a livello dell'Unione se non c'è una base giuridica ha ragione per cui a volte sì ricorre a strumenti fuori del diritto dell'Unione ma non è il caso né per il Messico nei per il fiscal compact dove sono stato delle ragione politiche che hanno fatto scegliere uno sfruttamento intergovernativo piuttosto che diritto dell'Unione
Tutto questo e solo un accenno perché io non parlerò tanto dei vincoli di bilancio ne abbiamo parlato abbastanza credo ieri si tratta nella mia relazione dei della tutela degli interessi finanziari nello Stato membro dell'Unione e questo significa che si deve
Applicare
Il principio di leale cooperazione che un principio fondamentale in quanto obbliga
Su un lato l'Unione alla leale cooperazione tra gli Stati membri ma come potrebbe essere diverso visto che il milione composto dai sacchi però viceversa molto più importante quello che nell'articolo tre
Dell'unione
Cioè
L'articolo quattro paragrafo televisione
Una vecchia disposizione che era già nel Trattato di Roma cioè che gli stati membri adottare ogni misura abitate generale il polo particolare atta ad assicurare l'esecuzione degli obblighi derivanti del
Dei trattati ma anche e credo che questo sia importante sottolineare Sarnelli facilitano all'Unione l'adempimento dei suoi compiti e soprattutto questo si astengono da qualsiasi misura che rischi di mettere in pericolo relazioni degli obiettivi dell'Unione
Tornerò su questo
Punto
Nella l'ultima parte della mia del mio intervento
Se uno vuole esaminare quindi il tema della mia relazione bisogna vedere non solo gli strumenti digitali e di tutela ne ha ma anche gli organi di tutela e cioè
Abbiamo da un lato il organi dello stato membro tra cui ovviamente la Corte dei conti ma anche altri giudici e anche a altri organi di natura non ci visionare
Ma anche dal lato del comune le istituzioni organi organismi dell'Unione tra cui anche la corte dei dei conti dell'Unione Europea qui non si è ancora parlato che faro un accenno al suo ruolo
Vediamo ora il problema della tutela dei interessi finanziari della collettività nello Stato membro ed è il campo di applicazione dei trattati
La parola campo di applicazione a te mi consta e meno italiana che quella di ambito dei di applicazione però sono i traduttori detta Tati di una volta dicono campo
Una volta ambito nei trattati stessi quindi mi permetto questo francesismo del campo di applicazione
E alta il problema è di intendere
Che
Ci sono delle regole diritto dell'Unione nel diritto primario nel diritto privato nella giurisprudenza
Che appunto vincolano gli stati membri nella loro funzione di tutela degli interessi finanziari non solo dell'Unione questo l'abbiamo visto ieri
Con il professor Mastroianni ma anche nella loro funzioni Nardi di tutela di interessi finanziari del proprio stato
E mi pare che è un punto che potrebbe essere troppo velocemente Demitri dimenticato
Ci sono tanti aspetti da vedere vorrei solo prendere un esempio
Cioè gli obblighi che derivano della partito accettazione mercato interno
E la loro incidenza su strumenti di tutela e interessi finanziari
E ho in mente in particolare
I diversi strumenti che sono stati ulteriore mente sviluppati con la spending review e con li diverse leggi di stabilità
Se prendiamo un caso molto specifico che l'articolo primo del decreto legge sulla spending review
Perché si riferisce a obblighi per le pubbliche amministrazione di comprare tramite la Consip indirettamente tramite tramite né Vespa si pongono una serie di domande di cui non sono sicura che tutti hanno in mente
L'importanza
Ricordo che nel mercato interno ci sono dei principi molto precisi
Cioè per quanto riguarda la libera circolazione delle merci
E spesso
Quando lei pubblica mi Sansone comprano si tratta appunto di merci secondo l di finzione
Pentito dell'unione e quindi il divieto di misure di effetto equivalente arricchisse elettronica quantitative Luttazzi
Ora essendo
Ha detto del diritto dell'Unione ma essendo anche in una università applicata appunto le regole della contabilità pubblica utilità mi sono posso la domanda ma l'obbligo per la mia un film diversa per il mio dipartimento di comprare tramite il Melfa è in conformità o meno
Con il diritto dell'Unione
Io o
La fortuna
Di essere in dibattimento che ha un Amistad un segretario che cerca sempre di soluzione
E Luisa bene che appunto questo fino a qualche mese fa
Dal momento che si comprava in alcun altro Paese paese dell'Unione ovviamente in netta non si poteva applicare e ovviamente non si poteva chiedere una fattura elettronica a chi non era né il sistema del Veneto
Però sono cose credo molto precise e sono politiche non solo la giurisdizione contabile ma anche appunto gli amministratori pubblici devono avere in mente e non è che questo
Può facilitare il loro lavoro
Ma non si tratta solo delle merci si tratta anche dei servizi e appunto il trattato attive vieta anche le restrizioni alla libera prestazione di servizi e c'è una buon tantissima giurisprudenza sia su delezione rivela preselezioni dei servizi sia su le
Barriere alla accettazione merci che fa sì che a meno di essere un addetto ai lavori non è così facile
Comprendere subito cos'è possibile e cose non lo sarebbe ovviamente il ruolo
Della corte dei conti ma contro Corte dei conti non è che dovrebbe intervenire ex ante anzi ci lamentiamo alta ma tacciamo troppo spesso quando qualche funzionare ci dice Amato chiamo aspettare il parere della Corte dei Conti prima di far affermare un contratto dopodiché uno schema siamo sicuri che non è un'interpretazione un po'
Anomale della legge
Comunque il problema è questo è che ci sono una serie di vincoli per i contratti della pubblicazione
Ora l'amministratore che ha da fare con i contratti ovviamente a in mente la disciplina sugli appalti però non ha necessariamente in mente che fuori della disciplina sugli appalti c'è anche spazio per regole il diritto dell'Unione c'è una comunicazione ormai un po'datata però in sostanza vale
Una comunicazione del due mila sei della commissione comunicazione interpretativa relativa al diritto comunitario applicabile alle aggiudicazioni gli appalti non o solo parzialmente disciplinate dalle direttive degli appalti devo dire che un differimento a questa comunicazione c'è nelle linee guide dell'Anna dell'autorità nazionale anticorruzione che riguardano appunto
La contrattazione
Però
Se mi metto
Perché un'altra espressione nei panni di umanizzazione dottore in comune di Dipartimento di università
C'è un riferimento a questa circolare che non è fatta male però dice esplicitamente è opportuno rilevare che spetta comunque in ultima istanza alla corte di giustizia interpretare il diritto comunitario
Quindi abbiamo una serie gli elementi che credo sono molto importanti perché
Nella ricerca della protezione degli interessi finanziari dello Stato della regione comunemente i diversi Enti pubblici
C'è la tentazione di ricorrere a sistemi e soprattutto adesso con l'importanza dei mezzi elettronici assisterli che possono non essere consoni alla protezione degli interessi non finanziari ma da interessi dei cittadini dell'Unione cioè quelli di un mercato interno che funziona
Ora per chiudere su questo elemento
Ci vorrebbe un'indagine molto più approfondita a prima vista non mi pare però forse normazione egli lo sa lo saprà meglio di me che nella disciplina italiana ci siano per per ora delle regole che siano in contraddizione
Con appunto gli obblighi relativi al mercato interno
Però c'è qualcos'altro cioè la tendenza che appunto se uno è vicino agli amici al sole sente molto bene quelle che usando una parola
Inglese molto alla moda indagini cioè non l'obbligo ma
Incoraggiare non c'è dubbio mi pare che da parte non solo della NATO ma anche del governo c'è un'indagine inverso ieri sette ottobre i pubblici a usare solo i mezzi elettronici
Per grandi appalti non ci sono problemi perché qui le imprese europee sono già sistemi che permettono appunto la conoscenza degli appalti e la partecipazione senza
Problemi però per più cose più piccole può essere un proprio questo quindi era un esempio e ci sarebbero molti altri
Su vincoli derivanti dall'appartenenza al mercato interno che possono incidere appunto sulla tutela dei interessi fino al
C'è di più
C'è da ricordare anche
L'incidenza delle politiche interne dell'Unione sugli interessi finanziari dello Stato membro
E due aspetti sono da ricorda il primo sono gli obblighi di attuazione
E le conseguenze dell'effetto diretto e del primato obblighi regia attuazione delle direttive ovviamente ma anche obblighi eccede la giurisprudenza sapendo da riguardo tra l'altro l'Italia sin dagli anni Settanta
Se c'è un Regolamento che vecchia definizione dei direttamente applicabile questo non esonera lo Stato di fare il necessario per permettere applicazione del convento tra l'altro stanziare fondi nel bilancio
Ma ricordo che giudice europeo Stato
Spinto laddove dichiarare che appunto se lo Stato non aveva stamattina Andreas stanziato i fondi per l'applicazione di un ritorno del regolamento europeo ciò nondimeno il giudice italiano poteva imporre allo Stato di pagare
Una sovvenzione che era prevista da un tale per questo sono
Vecchie giurisprudenze però credo sempre
Di attualità
C'è anche l'obbligo per illecita attore regionale di attuare le direttive quando sono campionamenti applicazione a Locarno ma anche di mettere a disposizione i mezzi per l'attuazione dei regolamenti e questo vale a tutti i livelli
Uno dei problemi che si pongono nella prassi e appunto tipicamente per la problematica degli appalti è che
In teoria secondo la giurisprudenza non solo solo i giudici ma anche tutte pubblica fissazione che sono vincolate dall'effetto diretto e quindi se e noto nella giurisprudenza Fratelli Costanzo se lo Stato non ha fatto il suo lavoro di trasposizione IVA
Dovrebbe l'amministratore locale nel caso di specie applicare le disposizione le disposizioni precise in condizionati di una direttiva non trasposta sappiamo bene che questo crea
E non poco problemi ha ha bussato
Se c'è una soluzione
Non lo so però tornerò sul punto infine di reazione
C'è anche un altro aspetto legato alle politiche comune e questo non è specifica nettamente il mercato interno ma le politiche connesse e ho in mente soprattutto le politiche che comportano delle sovvenzioni su base del bilancio dell'Unione Europea
E qui non mi riferisco solo a quello che ha spiegato molto bene di cosa Mastriani ieri cioè che c'è adesso sistema lo evitare a frodi per combattere a frodi a interessi finanziari dell'Unione cioè interessi derivanti del del bilancio dell'Unione ma ci sono anche altre regole un punto molto importante che ha un impatto molto grande in Italia e che
Quasi tutte le sovvenzioni su base del bilancio dell'Unione sono erogate applicando il principio Progetto dell'addizionalità
Cioè che se c'è una sovvenzione dell'unione c'è anche ci terrei asse anche essere un finanziamento in provenienza dello stato membro che sia un finanziamento pubblico oggi origine privato
E su questo si sa bene anche molti sociologi hanno studiato il fenomeno uno dei grandi problemi per la spesa sui fondi strutturali Italia e stata che in talune regioni in taluni tra due province non c'è appunto il sistema o non ci sono i fondi necessari per poter anche spendere di fondi comunitari
E questo principio di addizionalità ha quindi un impatto non solo perché c'è un obbligo di più distanziare fonti ma anche perché questo
Comporta la competenza della Corte dei conti dell'Unione europea
Corte dei conti che ha sin da
Molto tempo sistemi dei di coordinamento risorse sicuro che i sistemi coordinamento con la corte dei conti italiani funzionano bene io coi nostri quelli se quelli dal Co.Re.Com. farcele però
è un tema che credo bisogna avere in mente perché incide sulle funzioni
Sia di controllo sì sia di giurisdizionali della Corte dei conti
Italiano e delle
Corte dello stesso tipo lei sa
Terzo punto
Bisogna avere in mente
Che ci sono dei limiti a quello che l'autonomia meno si chiama così l'organizzazione alle procedano a più corale degli stati
Mi alta l'autonomia deriva del fatto che
Appunto non c'è stato un trasferimento di competenze all'Unione per quanto riguarda l'organizzazione interna Stati membri non è l'unione tre concede l'autonomia agli stati membri sono gli stati membri chi che si sono ritenuto l'autonomia cosa che mi pare ciò detto c'è una giurisprudenza abbondante e molto commentata sul sui limiti si dicesse sempre sull'autonomia produttiva situate sono i limiti cioè i due principi sviluppati della della giurisprudenza di Lussemburgo dell'equivalenza e dell'effettività principi che valgono sia per il giudice
E questo comporta che se esiste
Un procedimento una procedura dinanzi al giudice anche contabile per da saprà curata da interessi finanziari dello Stato
Regione comuni eccetera questo deve anche essere applicabile per
La protezione interessi finanziari del fedele non credo che questo sia un grande problema in Italia non lo esaminato
Però ci sono dei santi membri dove la distinzione tra i due viene fatta e crea più problemi
C'è anche
Al di là del principio di equivalenza cioè il fatto di poter a vere
Le stesse procedure gli stessi procedimenti per la l'applicazione di diritto dell'Unione che per per l'applicazione del diritto nazionale c'è il principio di effettività cioè che
Ad ogni buon conto
L'esistenza
Di vincoli specifici del diritto interno non deve impedire l'effettività di Toquinho
E questo
Ogni giorno si vedono tantissimi commenti tornerò un attimino sulla sentenza Taricco
Un ricco
Si sa che quel si è stato accennato
Però questo rivolta a una considerazione sull'obbligo di lei leale cooperazione e il rinvio pregiudiziale
Qui l'esperienza di Lussemburgo ed usato positiva ma anche ci sono dei rischi che a Strasburgo avrete incontrare cioè
Ci sono dei casi nel diritto dell'Unione il rinvio obbligatorio poi non c'è la pretesa Ringhio far facoltativo è già qui è molto difficile per il singolo il giudice sapere esattamente questa però soprattutto ci sono criteri di ammissibilità
Rinvio che fanno sì che anche il giudice di buona fede può fare un rinvio che non si può accorgere questo insuccesso con la corte dei conti perché quando la corte dei conti svolge delle funzioni non giurisdizionali non può fare un comizio politico
Però ci sono anche dei cliniche
Ma essendo della dottrina e quindi libero parole si possono chiamare pretestuose
E ce ne sono e non pochi un grande problema che deve affrontare il Lussemburgo e spero che non ce la Frontera Strasburgo e si e questo è legato al fatto che
Molti giudici possono essere tentati più vedere il loro nome e la loro funzione c'è il pretore di Susa che è famoso perché aveva fatto un rinvio pregiudiziale ce ne potrebbe essere una
E in questa direzione ci sono delle domande
Non c'è tempo e non il luogo niente iscriversi su appunto il rinvio nella fattispecie carico
E invidio nella fattispecie globale della corte segnati testa di quelli si parla sempre perché la dottrina vede
Però io del semplice giudice
E anche del giudice di una sezione regionale della Corte dei Conti può porre gli stessi
A mo'di conclusione
Qualche considerazione sul danno grandi Variale per violazione del diritto del
Vi ricordo che c'è
La possibilità nel Trattato sul funzionamento dell'Unione di condannare dello stato membro a
Una somma se aspettare o una tenera età da versare da parte dello Stato questo succede
Un ente esempio ombra molto tipico è stato quello della cattiva applicazione non trasposizione campate
Della direttiva sullo smaltimento dei più di avvocato a una condanna abbastanza pesante del del Mignone che a ricadere in realtà su diverse la Regione e quindi c'è tutto un problema che non so ma suppongo la Corte dei Conti ha fatto affrontare cioè possibili procedure di rimbalzo
Se si può individuare un settore che veramente all'origine di questa condanna e questo riporta all'ultima considerazione
Non ho l'abitudine di parlare
Nel mio Paese come esempio perché conosco anche tutti istituzioni difetti però una cosa che potrebbe essere interessante e l'esempio della cosiddetta si sviluppa con parte dei
In seno al filosofo dove cherchez giudici Giorgio gli del consiglio di stato francese
Che è stata creata da ormai vent'anni fa
E che svolge delle funzione su base totalmente volontaria di consulenza presso i giudici amministrativi e giudici contabili e permette quindi a un giudice che affronta un problema di applicazione del diritto dell'unione
Di avere qualche esperti ISE senza necessariamente farne nell'invio al al tradizionale alla Corte di Lussemburgo e quindi mi chiedo è una domanda
Se la corte dei conti ha intenzione di creare qualche cellula diritto dell'Unione uditori europeo anche in senso più ampio includendo ovviamente quello che ci ha
Grazie
Grazie grazie infinite non silenti ci ha fornito un quadro lo molto ricco e molto deciso della penetrazione del diritto Prospero
Nella difesa ma direi anche nella gestione dell'interesse finanziario
Dello Stato la sua relazione piena di spunti io vorrei solo sottolineare che pareva da quello che lui ha detto emerga una tra per la la necessità di un'evoluzione della cultura dei gestori delle risorse pubbliche
Tradizionalmente in Italia
Si è sempre un po'ispirata rispetto formale delle regole senza va be'riguardo diciamo così ha lo scopo dell'azione amministrativa e quindi all'uso razionale delle risorse per il raggiungimento riconosco non è la sola cosa ovviamente si desume dalla sua ricchissima relazione ma spero qua ci sarà tempo
Per i dibattere potremmo approfondire
Altri i punti ma ora do subito la parola al professor Girolamo Sciullo che ci parlerà dei beni culturali quale risorsa collettiva da tutelare una spesa un investimento professore prego
Grazie presidente
Eccellenze signore e signori desidero anzitutto ringraziare il per l'invito rivoltomi il presidente Martucci di Scarfizzi gli altri organizzatori di questo convegno davvero significativo
Alla domanda sottesa dal titolo del mio intervento sei mezzi finanziari destinati ai beni culturali siano da considerare spesi o piuttosto Investimenti
Offre risposta già la scelta degli organizzatori di questo convegno di pre vedere nella sessione aventi ad oggetto le azioni volti a tutte la degli interessi finanziari della collettività una relazione per di più unico intervento di settore proprio in tema di beni culturali
Il titolo esplicitamente riqualifica come risorsa collettiva cioè potenzialità per il corpo sociale
In questa scelta si manifesta quella considerazione che la Corte dei conti ha da tempo espresse a proposito dei beni e delle attività culturali quali elemento di sviluppo e di progresso anche sotto il profilo della crescita economica del Paese
Considerazione che agevoli rinvenire nelle mai a sufficienza apprezzate relazioni annuali al rendiconto generale dello Stato
Non si tratta peraltro di una presa di posizione isolata ormai non solo nella letteratura economica ma anche in ambito politico nazionale ed europea il nesso fra il patrimonio culturale comprensivo dei beni culturali e di quelli paesaggistici
E messo con la crescita socioeconomica delle collettività può considerarsi come dato acquisito nel Documento di economia e finanza
Del due mila e diciassette ad esempio alla sezione terza
Programma nazionale di riforma i beni culturali oltre a rappresentare uno dei quattro cluster teconologici nazionali inclusi nel programma di ricerca
Due mila e quindici due mila e venti vengono richiamati nel quadro del piano strategico del turismo in particolare la valorizzazione del patrimonio culturale ambientale paesaggistico è ritenuta strumento idoneo per l'ampliamento il ricchi mento
Della offerta turistica in una visione omogenea in tema di turismo e c.t. e in effetti la versione del piano presentato dal Mibac per Ministero per i Beni e le attività culturali nel giugno di quest'anno
Propone un modello di sviluppo sostenibile del turismo che fa leva sulla territorialità e la diversità del patrimonio paesaggistico e culturale
In ambito internazionale e all'interno del più ampio fenomeno della globalizzazione che ormai investe anche la disciplina del settore
Il patrimonio culturale è stato di recente al centro della prima riunione dei ministri della cultura dei Paesi del G7
Combinata nella dichiarazione di Firenze del trenta marzo due mila il diciassette in essa il patrimonio culturale inteso in tutte le sue forme e declinato nel Complesso vis possibili aspetti di rilevanza da un lato contribuisce a preservare l'identità e la memoria dei popoli e favorendone il reciproco diano dall'altro rappresenta uno strumento importante per la crescita e lo sviluppo sostenibile della società anche in termini di prosperità economica da ciò l'invito sempre contenuto in questa dichiarazione a tutti gli Stati a dare precedenza alla tutela e alla fruizione del patrimonio culturale e insieme il compiacimento per la designazione del due mila e diciotto quale anno europeo del patrimonio culturale
Non sempre però la percezione dei beni culturali è stata quella che risulta dei documenti appena richiamati
Le azioni pubbliche sui beni culturali nel nostro Paese come in altri inizialmente si sono manifestate come politiche conservative o di tipo protezionistico
Volto cioè fondamentalmente alla tutela dei beni contro le manomissioni l'uso improprio esportazioni eccetera
E a partire dagli anni sessanta dello scorso secolo
Che la politica dei beni culturali viene definita nella legislazione italiana con il ricorso ai termini tutela e valorizzazione assume cioè anche una connotazione attiva i promozionali
In quanto rivolta a migliorare lo stato fisico dei beni e la loro fruibilità
In particolare si comincia a percepire il suo potenziale effetto sullo sviluppo dei territori specialmente sotto il profilo turistico
Il riconoscimento ufficiale della natura anche fra virgolette produttiva dei beni culturali sia con il Fondo Investimenti e occupazione ceo che nel periodo del suo funzionamento mille novecentottantadue mille novecentottantotto è erogato a favore di progetti inerenti i beni culturali fondi pari a mille quattrocentocinquanta miliardi di lire
La sottoposizione dei progetti presentati all'analisi costi-benefici se da un lato ha costretto a prendere atto che la tutela e la valorizzazione non sfuggono ad una dimensione economica dall'altro ha affermato il principio che i relativi interventi hanno ormai una piena legittimità economico sociale
Legittimità che come
Merce dai documenti di politica pubblica sopra richiamati può considerarsi come un'acquisizione pacifica
Una precisazione importante merita però a questo punto di essere fatta
L'idea di considerare le ricadute economico sociali delle risorse destinate ai beni culturali in chiave di turismo pur esatta sarebbe però riduttiva sei assolutizzato
Tali ricadute come già messo in luce da altri studi si estendono ad un ampio ventaglio di attività economiche
Che oltre al turismo abbracciano la moda il disegno industriale l'artigianato la realizzazione di contenuti per l'informazione e la comunicazione all'intrattenimento
Non deve sorprendere allora che di recente il presidente della Brembo signor Bombassei all'atto di ricevere un riconoscimento di prestigio negli Stati Uniti abbia dichiarato
Per noi è stato fondamentale mettere tutta la bellezza di cui sono capaci la cultura e la storia del nostro Paese in una parte meccanica si sa la Brembo produce freni per autovetture
Che un tempo era considerata come qualcosa da nascondere o che perlomeno non aveva alcuna importanza estetica
Insomma si può dire che quel saper produrre all'ombra dei campanili le cose belle che piacciano almeno per lo storico Carlo Maria Cipolla avrebbe indicato come capacità tutta italiana ha origine anche patrimonio culturale fatto di opere d'arte ma anche come sottolineato da Giuliano Amato di saperi artigianali diffusi
Sicché le politiche volte alla sua tutela e valorizzazione anche indirettamente influenza è un'attività che oltre al turismo rappresentano punti di forza dell'economia italiana
Ad a dilatare poi questa contaminazione fra beni culturali attività economiche
Pro vede può ormai quel vero e proprio terzo elemento rispetto a quello materiale immateriale messi in luce magistralmente
Da Massimo Severo Giannini a proposito di una ressa ascrivibile al patrimonio storico artistico
E che ne fanno ad un tempo bene patrimoniale bene culturale
Alludo alla immagine del bene unita alla possibilità che questa sia riprodotte in circolo illimitatamente in forma autonoma rispetto al venti come consentito dalla moderna tecnologia immagine che facilita la connessione fra bene culturale e attività economica ma che al tempo stesso presentai strass essa stessa una valenza economica
Si tratta di sviluppi che superano per intensità e quantità quella riproducibilità sulla quale aveva già posto l'attenzione a proposito dell'arte in un celebre saggio Walter tende
Se dunque i beni culturali rappresenta non solo un valore in sé ma anche una risorsa per la crescita socioeconomica del Paese sorge la domanda su quali siano stati o siano oggi le politiche pubbliche inerenti il settore
Per i limiti propri di una relazione ma anche perché l'anno in corso dell'ultimo della diciassettesima legislatura e quindi offre l'occasione di bilanci
Mi limiterò a considerare l'arco temporale della presente legislatura nell'ultima parte della relazione farò cenno alle possibili prospettive
Quattro sono le politiche che meritano di essere ricordate perché il loro rilievo le prime due di carattere organizzativo concernenti rispettivamente la valorizzazione e la tutela la terza di carattere finanziario con valenza mista la quarta concernente i beni e il loro regime giuridico
Con la prima procedo veramente per teste di capitolo rinviando per i dettagliata relazione scritta con la prima politica si è data compiuta evidenza organizzativa alla valorizzazione in particolare inglese dalla condizione di mere strutture interne delle soprintendenze hanno assunto sul piano organizzativo una evidenza precisa sotto il profilo dell'autonomia tecnico-scientifica statutarie di bilanci l'esempio più significativo è rappresentato dai miseria cosiddetti a regime speciale assai noti
Nei mass media per il problema del conferimento degli incarichi
Avvenuto in taluni casi con procedure di selezione pubblica
La seconda politica riguarda riguardato gli apparati preposti alla tutela e si è introdotta nella Costituzione della direzione generale delle Soprintendenze cosiddette uniche
Struttura che in precedenza conoscevano una tripartizione in rapporto al tipo di pegni culturali considerati
Da un lato quelli archeologici dall'alto quelli architettonici e paesaggistici infine quelli storici e artistici eccetera
La terza politica è consistita nella promozione
Di forme di partecipazione di privati nelle attività volte alla valorizzazione attraverso il favore accordato al mecenatismo culturale e alla sponsorizzazione mi limito a ricordare per il primo aspetto
Il decreto legge ottantatré del due mila e quattordici quello contenente il così detto
Famoso atto box per le sponsorizzazioni rinvio
Agli articoli diciannove centocinquantuno del Codice degli appalti del due mila sedici che hanno introdotto una significativa semplificazione procedurale per per pervenire alla conclusione
Dei contratti appunto di sponsorizzazione
Infine merita di essere ricordato alla politica concernente il perimetro e il regime giuridico dei beni culturali
Che ha trovato nella recente legge sulla concorrenza la centoventiquattro del due mila e diciassette una significativa espressione se contenuta il novero dei beni culturali richiedendo che a ai fini della possibile qualificazione di una cosa appunto come bene culturale
La cosa risalga ad oltre settant'anni e si è operata una semplificazione nel controllo della circolazione in ambito internazionale
Delle cose di interesse culturale con soglia di valore ritocco
Tutte queste politiche è bene ricordarlo si sono inserite in un quadro di crescente
Aumento delle risorse destinate al settore il bilancio Mibac Teniers nel triennio due mila e quindici due mila diciassette è aumentato del trentasei per cento è salito ad oltre
Due miliardi
A queste risorse vanno aggiunte quelle cosiddetti ad hoc e specifiche relative al finanziamento di piani strategici per esempio il GRA Grandi Progetti beni culturali oppure
Allora programma capitale italiana della
Ci si deve però interrogare sulle prospettive che si aprono per il futuro
Ora appartengono auspicabile continuazione potenziamento delle azioni intraprese possono prospettarsi variazioni per lo più trasversali che ne rappresenta un in certo qual modo i presupposti o le condizioni delle altre
Per le altre politiche
Viene anzitutto in rilievo il dato costituzionale tramontato in tempi ravvicinati
La prospettiva di una revisione del Titolo quinto della parte seconda della Costituzione per i beni culturali resta il noto schema della tutela affidata alla competenza legislativa esclusiva dello Stato
E della valorizzazione oggetto della competenza ripartito concorre pur con il correttivo costituito dal criterio dell'appartenenza
Ora per un coinvolgimento più ampio delle regioni nella disciplina dei beni culturali la Costituzione prevede
All'articolo centosedici comma tre il possibile il conferimento di forme e condizioni particolari di autonomia
E la prospettiva di un regionalismo differenziato a proposito dei beni culturali è stata dire di recente riproposta sia pure con taluni caotica
Si tratta senz'altro di una prospettiva condivisibile proattiva perché volta a premiare quelle regioni che offrono garanzie d'impegno nelle politiche dei beni culturali e che declina in modo diverso la necessaria unitarietà del sistema
Tuttavia non si può evitare il dubbio che nel clima di acceso municipalismo non solo locale ma anche regionale che connota l'attuale arena pubblica italiana
Una differenziazione all'interno delle regioni ordinarie trovi forti ostacoli a livello politico
O innesti rivendicazioni a catena
Piuttosto la costituzione a fronte del pluralismo istituzionale delineato nella materia dei beni culturali
Con la doverosità dell'impegno richiesto alla Repubblica nelle sue diverse articolazioni dall'articolo nove appunto della Costituzione
Sembra suggerire anzitutto la strada della cooperazione tra soggetti pubblici in tal senso in tema di tutela esplicitamente l'articolo centodiciotto terzo comma della Costituzione
Cooperazione che in particolare il Codice dei beni
Culturali lì più volte riprende tanto in tema di tutela quanto di valorizzazione e che ha ragione è stata definita come uno degli elementi portanti del diritto del patrimonio culturale vigente
Si tratta di una esigenza di per sé concettualmente sistema ma nella pratica ancora largamente disattesa esiguo e il numero degli accordi di valorizzazione pubblico pubblico stipula particolare fra lo Stato e le Regioni
Non è il caso in questa sede di illustrarne le ragioni Prairie piuttosto di rilevare che il tema presente al sicuro immagini di miglioramento
L'esigenza della cooperazione non si manifesta solo lungo lo Stato asset lungo l'asse stato autonomie territoriali ma investe anche l'asse pubblico-privato
Anche in questo caso non mancano le indicazioni costituzionali e del codice
In questo caso però le difficoltà sembrano Maggiolini perché scontano un diffuso pregiudizio di base sull'intervento dei privati in tema di beni culturali
Pregiudizio favorito dalla circostanza che non si operano le necessarie distinzioni
C'è invero privato mi priva da quello che ha solo la veste privata ma la sostanza pubblica ad esempio avesse S.p.A. struttura in house stabiliti dal ministero al privato impresa
Esempio il concessionario di servizi aggiuntivi e lo sponsor ma i contratti di sponsorizzazione
Al privato non profit istituzionalmente deputato soddisfare interessi generali tipo fai fondazioni ex bancarie Italia Nostra
Fino al cittadino contribuente del cinque per mille occhi è utilizzata Artaud bonus per il Melis mecenatismo
Le critiche di recente avanzate contro le fondazioni miste quali il Museo Egizio
E il maxi trovano spiegazioni in un atteggiamento di diffidenza per il privato tout-court
Cui strettamente si lega una Ipost attizza azione del pubblico peraltro identificato prevalentemente ma riduttivamente nel solo stato
A prescindere da tale questione specifica
Pare indiscutibile che la valorizzazione e la tutela del patrimonio culturale continueranno a richiedere anche in futuro un forte ruolo di governo del pubblico ma non potranno fare a meno dell'apporto dei privati anche profit
Quando esso si risolva a vantaggio di questo fatto
Mi avvio alla conclusione un'altra azione di carattere generale che può prospettarsi concerne il rapporto fra le politiche dei beni culturali e le altre politiche pubbliche
La relativa esigenza nasce da quella sorta di museo diffuso che connota il patrimonio culturale italiano
Come le azioni di tutela e di valorizzazione sono in grado di riflettersi sulle politiche territoriali consigliere politiche territoriali sono in grado di ripercuotersi sulla condizione dei beni culturali
In particolare le politiche o anche l'assenza di politiche di governo del territorio di cura dell'ambiente
Di prevenzione del rischio sismico si riflettono sui beni come eventi recenti o più lontani nel tempo hanno evidenziato
A lungo ad esempio all'esondazione dell'Arno del mille novecentosessantasei o agli eventi sismici del due mila sedici in Italia centrale
Di qui l'esigenza di raccordi tra le politiche anche per questa via la spinta pratiche di cooperazione fra le istituzioni
Torna al riguardo di attualità l'insegnamento per tanto tempo disatteso
Dati di Giovanni Urbani sulla necessità di realizzare a monte degli interventi di restauro laddove inevitabili una conservazione preventiva e programmata del patrimonio culturale
Inteso come compresso inscindibile in rapporto all'ambiente
Conservazione rivolta a prevenire le cause del deterioramento e a mantenere l'integrità e l'identità del patrimonio
In questa direzione del resto si muovono le proposte elaborate dalla struttura di missione Casa Italia della Presidenza del Consiglio e contenuta nel rapporto presentato giugno di quest'anno l'ultima indicazione di prospettiva concerne lo stesso oggetto delle politiche che si sono considerati beni culturali la nozione di bene culturale accolta nel Codice si presente ad ampio spettro
A riguardo allo stesso Giovanni Urbani parlo di buco nero capace di inghiottire tutto beni artistici storici eccetera eccetera
Per effetto della globalizzazione che ha investito anche il campo culturale prima o poi i beni culturali cosiddetti in materia che si risolvono in prassi rappresentazioni espressioni che le comunità i gruppi in alcuni casi gli individui riconoscono in quanto parte del loro patrimonio culturale e quanto recita la convenzione UNESCO del due mila e tre
Ne sono esempi come è noto
Il canto a tenore dei pastori del centro della Barbagia la dieta mediterranea e in un futuro possibile la pizza napoletana la matrice Anna e magari il prosecco trevigiano
Non sono battute sono richieste
Avanzate al all'UNESCO che provvede appunto riconosce questa molteplicità frutto di una concezione antropologica della cultura reca con sé il rischio di una eterogeneità in grado di ripercuotersi sbilenco la su una nozione stessa di bene culturale di qui l'esigenza di una pluralità di nozioni di bene culturale
Differenziate a seconda dei tipi e delle finalità perseguite
Come pure una pluralità di regimi giuridici misurati sulle diverse consistenze dei beni culturali
Peraltro una differenziazione in termini di Statuto disciplinare sembra opportuno che venga introdotta anche a proposito dei beni culturali più tradizionali attualmente la tutela nella configurazione degli istituti che la caratterizzano si presenta come una funzione oltremodo pervasiva
Questo spinge come indicazione di riforma verso la prospettazione di cerchi convincente Ricci di tutele nel più ristretto dei quali le esigenze di protezione e conservazione risulterebbero prevalenti mentre in quello più lato essersi misure avrebbero con la pluralità degli interessi insistenti sul bene culturale
Lando luogo a forme di regolazione differenziata
La recente legge sulla concorrenza offre un esempio importante ma altre azioni che vanno nella stessa direzione sembrano possibili
Del resto e quanto avvenuto qualcosa tempo fa con il D.P.R. trentuno del due mila e diciassette a proposito degli interventi sui beni paesaggistici in taluni casi che sono stati in taluni casi esclusi da autorizzazione o sono stati assoggettati ad autorizzazione semplificata
E si sa che praticare la sottile ma nobile arte del distinguere che non è nient'altro
Che è un aspetto del principio di proporzionalità è segno di ragionevolezza anche per il legislatore vi ringrazio
Grazie infinite professore sulle su sullo ha aperto una finestra
Sull'arte sulla bellezza sulla storia e più in generale sulla cultura c'ha parlato di tante cose in particolare per l'inquadramento costituzionale dei beni culturali
Nel nostro paese ci ha parlato delle politiche specialmente quelle condotte nell'ultima legislatura voltata valorizzazione alla tutela dei beni culturali alla promozione info di forme di partecipazione dei privati cioè del regime giuridico dei beni
Culturali facendo questo il professor sullo ci ha ricordato che essendo noi italiani titolari
Del maggiore forse comunque tra i maggiori patrimoni culturali e del mondo ecco questo determina per le responsabilità delle responsabilità per tutti noi come cittadini
Delle responsabilità per la politica delle responsabilità per l'amministrazione ecco io
Sì penso si possa dire che la corte dei conti su queste responsabilità veglia con attenzione e e sensibilità ecco che adesso abbiamo diritto ad una pausa per il caffè io credo che visto l'abbiamo preso possibilità vorrei di riprendere i lavori alle undici e trenta
Spesso
Essa
Previsto
Luce
Assolute ma sarà tradotta in italiano
Per i fatti
Invece
A
La strada
E
Qua
Ha
Detto
Vuole Savona bella con insomma per favorire apprezzata volutamente di questo che francamente definite
Lazzaro cioè
Va bene
Possiamo riprendere
I lavori
Della seconda sezione del convegno
Pregherei
Prendere
Posto
Ecco per questa seconda parte della sessione sono previsti tre interventi il primo del professor Aristide
Pollice
Professore ordinario di diritto amministrativo all'Università degli studi di Roma Tor Vergata
Che sì parlerà della tutela degli equilibri di bilancio tra controllo e giurisdizione giurisprudenza e prospettive delle sezioni riunite in speciale composizione prego grazie presidente
Io ringrazio anche gli organizzatori del convegno e in primo luogo il presidente Martucci tutti coloro che hanno voluto organizzare un convegno su questi temi così attuali e se mi posso permettere anche così poco approfonditi soprattutto dai lì da noi studiosi della della scienza del diritto amministrativo
C'è una disattenzione da parte degli studiosi del diritto amministrativo per fortuna colmata dagli studiosi
Che operano quali magistrati operatori nell'ambito della contabilità pubblica e tuttavia lo scambio tra studi e ricerche di matrice accademica e studi che si alimentano nella vita vissute quotidiana della giurisdizione contabile sono quanto mai auspicati e per la parte degli studiosi andrebbe o sicuramente incrementato
Non mancano ovviamente studiosi che questi temi affrontano come quelli che autorevolmente siedono nel consiglio di presidenza della giustizia contabile e tuttavia si tratta di presenze puro autorevoli ma isolati e quindi il l'auspicio è che il fra i giovani si sviluppi una culture una passione per lo studio delle materie di contabilità pubblica che tanto incidono sulle sorti comuni della collettività nazionale
E questo è particolarmente vero anche con riguardo a un tema che quello che mi è stato assegnato e che accerto dimore mi accingo a trattare innanzi a un auditorio così qualificato un tema quello delle sezioni riunite speciale composizione che in realtà è una innovazione relativamente recente
Delle legislature un'innovazione come molte spunto spesso capita nel nostro ordinamento che si è sviluppato in modo occasionale rapsodico per stratificazione legislativa viva di cattiva qualità e che però dal periodo in cui questa serie di disposizioni legislative si sono andate via via accumulando
Grazie all'intervento della giurisprudenza delle Sezioni riunite della Corte dei Conti appunto è speciale composizione ha consentito poi a un decennio di distanza dal legislatore coadiuvato da una commissione di studio appositamente costituita di razionalizzare sia pure in spazi molto esigui questo istituto delle sezioni riunite
In speciale composizione abbiamo qui uno dei componenti della Commissione che coadiuvato il nostro legislatore a razionalizzare la disciplina legislativa complessiva della giustizia contabile
E che ha trattato anche il tema delle sezioni riunite
In speciale proposizione devo dire l'ambito e lo spazio della delega sulle sezioni riunite era esiguo
E quindi le possibilità del legislatore rispetto alla codificazione erano limitate così come per la vecchia delega sul Codice del processo amministrativo che regole processi innanzi ai TAR e al Consiglio di Stato
Il legislatore ha delegato con l'invito al legislatore delegato a recepire gli orientamenti giurisprudenziali ma senza innovare sostanzialmente il quadro normativo delle attribuzioni
E dello svolgimento delle regole processuali questo ha precluso
Un'operazione normativa che la commissione di studio prima il governo coi avrebbero non avrebbero potuto fare in quanto non coperta da delega di razionalizzare non soltanto gli assetti e le regole di questa giurisdizione ma anche le attribuzioni di questa speciale competenza della Corte dei Conti
Soprattutto di definire in un contesto organico il rapporto tra controllo e giurisdizione di cui questo organismo le sezioni riunite speciale composizioni rappresentano il fulcro
Non voglio attribuire eccessiva importanza a questo organismo perché ne parlo io in questa sede sarebbe davvero spiacevole
Ma in realtà questo organo può assumere una valenza di motore
Per la giurisdizione contabile da un lato ma anche di esaltazione della funzione di controllo
Questa circostanza fortunata e a mio avviso anche occasionale perché come poi voi tutti sapete quindi non mi dilungo nella parte di costruttiva che troverete nella relazione scritta
A visto molte stagioni di accrescimento ha però una unitarietà di discorso quasi un filo rosso
Questo non so se volontario o involontario perché non so leggere il nostro moderno legislatore né in una sua razionalità compiuta ma
Una filo rosso che è dettato dalla raccordo molto stretto tra le esigenze della collettività nazionale rispetto alla finanza pubblica e le funzioni della corte lo diceva il presidente Martucci ieri nella sua relazione introduttiva i legami non formale ci schiacci vicepresidente Martucci tra pretese finanziarie della collettività e regole contabili le Sezioni Unite riunite in speciale composizione sono l'organo
A mio avviso principale
Per esaltare questo legame e per garantirne consolidarne il perimetro
Badate
è chiaro che perché è un'istituzione svolga appieno il suo ruolo gli si deve dare il tempo il tempo in questi ambiti è un tempo non di settimane non dimessi e neppure di qualche anno ma di più anni
Ed è quindi evidente che l'opera che le sezioni riunite negli anni da qui al futuro vorranno svolgeremo tutto significative
Lo dimostra anche se volete quello che è accaduto per un'altra ipotesi di giurisdizione
Non i speciale composizione ma come vedremo esclusiva quale a mio avviso è la giurisdizione delle sezioni riunite in questi ambiti
Che nata anch'essa per Ventura mi riferisco alla giurisdizione esclusiva del Consiglio di Stato nata nel mille che novecento
Ventitré si è via via consolidata per stratificazioni successive fino a quella ipertrofia di materia e talvolta sofferta anche dalla corte regolatrice della giurisdizione mi e dei giudici ordinari
Tanto da invocare l'intervento poi molto saggio e misurato della Corte costituzionale su queste materie nel due mila e quattro e negli anni a seguire
Quindi il vero significato è la vera missione della corte rispetto alla funzione delle sezioni riunite speciale composizione e quella di costruire in questi anni sollecitando via via lì un intervento del legislatore che non soltanto e non tanto in termini di accrescimento di attribuzione in termini quantitativi
Ma in termini più precisi di
Definizione dell'ambito di queste competenza un ruolo importante devo dire in attesa che il nostro legislatore abbia la serenità e la profondità del pensiero necessario per un intervento di questo genere e dato dalle sezioni unite della Suprema Corte
La Suprema Corte devo dire in una ottica nono positiva come accadde qualche anno fa dire qualche decennio fa rispetto ai conflitti tra giudice amministrativo e giudice ordinario rispetto alla corte dei conti
Ha avuto un atteggiamento molto più costruttivo a me pare probabilmente anche per i dialoghi tra i vertici delle istituzioni
Che pure da taluni biasima che a mio avviso costituiscono un importante momento non di costruzione
O di innovazione o di indirizzo della funzione giurisprudenziale che è sovrana e delibera ma è sicuramente un momento di scambio di idee e di costruzione di un patrimonio di una chi comune
Di pensiero che consente che i rapporti fra alte corti e qui il presidente ce lo insegna
Possano essere improntati alla costruzione e a non alla contrapposizione di queste testimonianza ad esempio questa bella ordinanza che ringrazio il collega Francesco Cardarelli per avermela segnalata
Un'ordinanza delle sezioni unite del maggio due mila diciassette la numero dodici cinque uno sette
Di quest'anno presidente Amoroso e relatore Scarano
Nella quale si ricostruisce a mio avviso in modo molto puntuale il senso di questa attribuzioni delle sezioni riunite speciali composizioni il suo fondamento costituzionale i suoi limiti
Ora su questi temi soprattutto se mi consentite sul fondamento costituzionale non è questo l'uditorio che richiede un approfondimento le sezioni riunite della Corte dei Conti già nelle prime
Decisioni la numero due e la numero tre del due mila quattordici mi pare hanno avuto modo di lineare in dettaglio il radicamento costituzionale delle attribuzioni delle sezioni riunite speciale composizione
E la garanzia costituzionale chiese da un lato assicurano e gioiellieri dall'altro su cui esse sono fondate
Si tratta di una giurisdizione esclusiva propria della corte
Che si aggiunge
E non si differenzia dalla giurisdizione in generale in materia di contabilità pubblica pure riconosciuta la corte dalla Carta costituzionale
Perché in questo caso ed è per questo che parliamo di giurisdizione esclusiva l'interposizione GIS latori visto che la Corte richiede rispetto alle attribuzioni
Di generali
Sulla giurisdizione generale in materie di contabilità pubblica l'interposizione stata spessa e quindi esercitato
Una giurisdizione esclusiva che come accadde mi remoti anni all'inizio del secolo scorso per la giurisdizione amministrativa nasce come giurisdizione di merito
E cioè giurisdizione piena laddove merito non è un giudizio di opportunità ma un giudizio pieno sui fatti sottoposti al sindacato della corte
In questo tutte le diverse attribuzioni che nel tempo e poi nel Codice in modo unitario sono state attribuite alla corte e alle sezioni riunite speciale composizione sono attribuzioni che non corrispondono a un'ottica è una capitale una tipologia di giudizio di legittimità
E a mio avviso
Vanno in qualche modo smentiti alcuni miei colleghi che nello studiare queste attribuzioni devo dire nell'immediatezza della novità legislativa hanno ipotizzato che le attribuzioni della corte delle sezioni riunite speciale composizione potessero
Ipotizzare il l'idea il modello di un giudizio di tipo impugnatorio cassa torio fu atti
Questa Perrone errore prospettico a mio avviso si legge anche nella parte emotiva in qualche obiter delle ordinanze delle sezioni unite della corte
Di cassazione in realtà a mio avviso i il giudizio delle sezioni riunite speciale composizioni nelle diverse materie sia esso con riguardo agli atti di controllo sia esso con riguardo agli atti di collocazione negli elenchi Istat e così via
Non è mai un giudizio d'impugnazione di atti amministrativi per vizi di legittimità
Ed è per questo che questa attribuzione questa costruzione e del tutto coerente non so se volontariamente o meno con un percorso che ha un una storia assai remota
Dobbiamo risalire al mille novecentotré come ricorderanno molti dei componenti dell'uditorio laddove mille novecentotré la Corte di Cassazione venne chiamata a dirimere un conflitto tra appunto il la corte il le attribuzioni della Corte dei Conti
Rispetto alle attribuzioni delle amministrazioni il tema era se cioè si potesse ipotizzare che il Consiglio di Stato giudice amministrativo potesse annullare
E comunque esaminare sindacare atti di controllo il tema degli atti di controllo è stato sindacato dalla Corte di cassazione nel tre nel quattordici poi negli anni Sessanta e in queste pronunce pur con un progressiva evoluzione differenziazione delle prospettive
Nel mille novecentotré c'era l'idea ancora cavouriana della corte sostanzialmente organo ausiliario del Parlamento giudice ultimo no nelle parole dei nostri legislatori sabaudi
Successivamente questa prospettiva si è molto ampliata la corte è rientrata nel novero dei giurisdizioni tout-court il rapporto con l'organo legislativo e con il potere legislativo se declinato in termini di assoluta autonomia indipendenza chiaramente molto è cambiato
Ma il discorso quanto alla rapporto tra attribuzioni della corte in particolare oggi quelle delle sezioni riunite speciale composizione da un lato e le giù la inviarla compete attribuzioni giurisdizionali di altri plessi della unica funzione giurisdizionale allargata giudice amministrativo ordinario e con le funzioni parlamentari oggi è molto chiarito
Nel senso che e molto più giustamente trovano accoglimento quelle posizioni che nei commenti di cammeo alla cassazione del mille novecento tre avevano già in qualche modo trovato spazio cammeo ovviamente viveva in un'altra epoca
Molto diversi da una prospettiva a mio avviso in questo caso non condivisibile di un altro grande giurista che in queste sale su questa prospettiva del lago hanno insegnato generazioni Dinoi mi riferisco al professor Sandulli Aldo Mazzini Sandulli
Il professor Sandulli annota una sentenza degli anni Sessanta della corte costituzionale sostanzialmente criticando diciamo dopo una sua sentenza della Corte su costituzionale su questi temi sostanzialmente criticando questa impostazione di diciamo riconoscimento di ambiti possibili di sindacato giurisdizionale della corte
La posizione del professor Sandulli all'epoca era molto comprensibile oggi è una posizione non più condivisi
Devo dire che anche all'epoca però la stessa sentenza fu notata in modo adesivo da un altro attore di queste Aule e cioè il professor Alberto Romano e sul Foro
Amministrativo dell'epoca noto adesivamente la sentenza che Sandulli critico questo per dire che questo te questo tema
Delle attribuzioni giurisdizionali sugli atti di controllo ma questo vale anche sugli altri atti attribuiti alla giurisdizione le sezioni riunite speciali composizione quelli dell'elenco Istat ad esempio
Non configurano il giudizio come un giudizio impugnatorio su atti come giudizio di annullamento
Perché dico questo perché in realtà proprio con riguardo a quello che la Corte dei conti ci ha insegnato sugli atti di controllo e in generale sulla funzione dico di controllo non possiamo ipotizzare che a prescindere da chi operi il sindacato sia il giudice amministrativo consiglio di stato o le sezioni riunite speciale composizione gli atti di controllo siano sottoposti a un sindacato di legittimità proprio di atti amministrativi classici
Perché il tema di chi i sindacati quindi giurisdizione del giudice amministrativo o della Corte dei conti è un tema di delicatezza istituzionale ma dal punto di vista della struttura del giudizio delle forme del giudizio del sindacato svolto
E indipendente chi sia il potere giudiziario che sin dagli atti di controllo ebbene in atti di controllo vengono sindacati nelle attribuzioni delle speciale composizione le sezioni riunite non come atti amministrativi
Ma vengono indagati come esito dell'esercizio della funzione di controllo una sindacato sullo svolgimento di una funzione non su vizi formali di legittimità sugli atti
Il parametro quindi e questo è anche molto importante non è la mera legittimità formale
Ma un parametro molto più ampio
Che comprende gli elementi dell'efficacia dell'economicità e in questo senso io parlo di giurisdizione di merito o se volete se suona più proprio anche rispetto alla giurisprudenza costituzionale recente di giurisdizione piena ora questo vale per gli atti di controllo esistente era anche tutta quella polemica se volete sterile e anche inutile certo oggi non a posteriori per quando molti si sono
Coraggiosamente utilmente
Imbattuti in questo in questa riflessione la polemica oggi inutile se gli atti di controllo siano atti amministrativi siano atti sindacabili chiaramente gli atti di controllo sono atti
Che hanno un contenuto amministrativo di controllo come gli atti di controllo di ogni amministrazione ma non sono atti di un'amministrazione perché sono
Ovviamente emanazione della corte nell'esercizio delle sue funzioni di controllo ma questo tema di atti amministrativi emanati da organi che non sono riconducibile al nove delle pubbliche amministrazioni è ormai patrimonio comune di tutti gli studiosi a cominciare dagli studiosi di del diritto costituzionale credo che il professor Saitta
E chiaro che questo tema un tempo rilevante oggi è stemperato perché
L'oggetto l'atto sindacato è diventato irrilevante molto più preminente lo studio della funzione
Questo anche negli studi di diritto amministrativo persino in quel sindacato nato tipicamente come si indicato di legittimità degli atti che era il sindacato dei giudici amministrativi del Consiglio d'estate dei TAR
Anche qui il giudizio oggi pur conservando per rispetto alla tradizione l'enunciazione dell'articolo sette del codice processo amministrativo la dizione
Giurisdizione generale di legittimità e oggi quantitativamente i tendenzialmente se si legge l'articolo centotrentatré di quel codice un giudizio di giurisdizione esclusiva tendenzialmente piena e questo ce lo dice sì in dal due mila e quattro la bella sentenza il professor Vaccarella della Corte costituzionale la duecentoquattro del due mila quattro ebbene ritornando alle sezioni riunite e a questo tipo di attribuzione
L'attribuzione delle sezioni riunite quindi configura una tipologia di sindacato che riguarda rapporti riguarda status pensate alla giudizio che sia sull'intera introduzione nell'elenco Istat
è chiaro che quello che il sindacato non è
L'atto di inclusione nell'elenco nella sua legittimità qui c'è un giudizio vero di accertamento dal punto di visto processuale si accerta lo status di un soggetto la sua soggettività pubblica
E la sua riconducibilità a fini statistici in un determinato Elenco non è un giudizio d'impugnazione è un giudizio di accertamento di uno status
Ed è un giudizio di accertamento di uno status che è collegato intimamente a quell'esigenza di tutela degli interessi di la finanza pubblica propri della collettività
In questo devo dire gli effetti ulteriori derivanti dall'inclusione nell'elenco a mio avviso effettui ulteriori che il legislatore ha prodotto nel tempo per ragioni legittime politicamente ineccepibili ma per sicuramente a determina un effetto distorsivo
Un tipico sviamento dai fini originari di quella norma che è una mamma una matrice peraltro di diritto europeo che determina uno conflitto inevitabile tra funzione statistica e altre funzioni connesse al risparmio
E alle alla risparmio diciamo che alla tutela del finanze
Ora rispetto a questo è chiaro che il giudizio delle sezioni riunite in tutte queste attribuzioni conserva come tratto unificante dal punto di vista sia delle attribuzioni perché cioè quelle competenze sono attribuite alla sezione alla sezione le sezioni riunite speciale composizione sia della tipologia del sindacato e della sua intensità sia riguardo agli Poteri alle azioni esperibili e alle diciamo alla tipologia processuale una comune elemento che ha rende simili
Tutt'la stessa funzione per le diverse attribuzioni
Tutto ciò devo dire nel Codice non si può leggere e non si è letto perché nel Codice abbiamo un'elencazione è rimesso alla quotidiana esperienza e alla perizia dei componenti delle sezioni riunite speciale composizioni questo compito e presidente a voli che qui ce lo insegna nella la guida costante delle sezioni riunite per costruire questo modo comune di gestione della funzione
In questo la composizione ha un ruolo il tema della composizione come loro sanno e quindi non mi dilungo è stato oggetto anche di un approfondimento da parte della Corte ci sono state contestazioni in origine
Del nell'origine dell'istituto anche la Procura
Presso la Corte dei conti ha dubitato della correttezza del modo di composizione delle ioni riunite ma questo è un tema ormai superato non soltanto perché le sezioni riunite della Corte lo hanno più volte
Ricordato oggi anche la Cassazione evidentemente rileggendo la vostra giurisprudenza a
Pacificamente archiviato questo tema come un non tema il riconosciuto giustamente come le sezioni riunite speciale composizione sono organo che rispetta appieno in modo assoluto il principio del giudice naturale precostituito per legge e non pone alcun tema di doppio grado di giurisdizione
E su questo tornerò brevemente fra qualche secondo prima di concludere il mio dito
La sulla speciale composizione devo dire il tema molto significativo che va sottolineato ed è questo un ulteriore ragioni di importanza dell'istituto alla luce del raccordo tra funzioni di controllo e giurisdizionali della Corte è dato proprio dalla questa presenza di esperienze culturali comuni nelle sezioni speciale composizione circostanza questa che mi induce a suggerire
Questo lo lo scrissi già tempo addietro in un lavoro in onore del presidente Vari si tiene un convegno nel due mila tredici su su questi temi
Ma a suggerire che il legislatore prossimo venturo
Elimini questa dizione speciale composizione
Perché perché nella lettura veloce che si che soprattutto i non appartenenti ai non esperti di questa materia no
Lo speciale prevale sulla composizione e quindi si ipotizza nell'idea e nella nel nella nel suono
L'idea di un giudice speciale di attribuzione speciali di superpoteri
Qui la specialità riguarda solo la composizione e se posso permettermi neanche troppo speciale questa composizione e chiaro che nel comporre un organo così autorevole con attribuzioni così significative
E chiaro che la composizione deve contenere le diverse esperienze professionali della corte in termini di controllo in termini di giurisdizione
Ma è chiaro che non esponente che deriva la sua maggiore competenza dal controllo nel momento in cui ha nelle sezioni riunite espressione della giurisdizione
Nessuno può dubitare di questo e quindi io non vedo nessun tipo di specialità nella composizione poteva forse sembrare speciale all'epoca quando cinque sei sette dieci anni fa si poteva pensare a una commistione di magistrati provenienti dalle due esperienze ma oggi questa specialità di composizione diventato un dato ordinario
E se è un dato ordinario che si abbandoni il termine specialità è un contributo alla chiarezza io credo delle sezioni riunite
Nell'esercizio della giurisdizione piena a mio avviso hanno
Una funzione non speciale ma ordinaria e anzi se accadrà come è accaduto per la giustizia amministrativa che la giurisdizione esclusiva diventa il motore trainante
Devi questa giurisdizione e motore trainante non solo per l'acquisizione di nuovi ambiti di materie ma motore trainante anche qua per quanto riguarda
Le tecniche processuali e la profondità del sindacato perché il giudizio di che si svolge davanti ai giudici amministrativi oggi deve alla giurisdizione esclusiva il nuovo sindacato i nuovi mezzi di prova l'esercizio di una giurisdizione più efficaci e più rispondente ai principi del giusto processo bene se questo è vero questo accadrà sicuramente
Anche nell'ambito della giurisdizione della Corte dei Conti e si badi questo non depotenzia fatto il sindacato sulla responsabilità
Anzi diventa un modo per attribuire al sindacato sulla responsabilità un ruolo suo di tipo
Quello sì un ruolo istituzionale precipuo che e distinto
Ma discreto ma non disgiunto rispetto alle attribuzioni più generali che una giurisdizione piena ed esclusiva si sviluppò sviluppa sulle attribuzioni proprie delle sezioni riunite in speciale composizione un'ultima parola dicevo sul sul tema nell'ambito della speciale composizione sul doppio grado di giudizio
Si è posto e da qualcuno si continua a porre tanto è vero che in quest'ordinanza della Cassazione del maggio due mila due diciassette si ricorda per poi contestarle contestarne la fondatezza che
Le sezioni riunite speciale composizione decidono in unico grado la Cassazione in questa ordinanza ci ricorda ma che anche in materia di espropriazione
C'è un unico grado di giudizio in molte altre materie c'è un unico grado di giudizio per non dire dei tentativi di autorevole dottrina
Da me non condivisi in quell'ambito che aveva tentato qualche anno fa di assumere che perfino gli atti delle autorità indipendenti potessero essere sottratti alla giurisdizione dei Giudei tarda in primo grado e rimessi all'unico grado
Della giurisdizione del Consiglio di Stato
Io credo che il tema del doppio grado qui non esista affatto per una ragione molto semplice la ragione molto semplice badate non è il fatto che soprattutto per quanto riguarda le attribuzioni di controllo
Queste funzioni vengono svolte da un organo indipendente e imparziale
Ma perché si potrebbe dire che anche le autorità indipendenti lo sono
La del ragione distintiva che giustifica l'unico grado a mio avviso in modo pacifico è dato dal fatto che lo svolgimento della funzione di controllo
è uno svolgimento procedimentalizzato che assicura delle garanzie di particolare significatività da un lato per quanto riguarda il modo di svolgimento della funzione di natura amministrativa dal punto di vista invece nella struttura e cioè dei soggetti abbiamo la decisione posta non da un organo indipendente e imparziale
Ma da titolari di quell'organo tempo per tempo che provengono
Dalla magistratura e quindi dal punto di vista soggettivo che abbiamo una garanzia molto diversa anche rispetto a quella pure eccelsa che assicura occasionalmente
Voglio dire tutti possono sbagliare ma pure eccelsa de quella che assicurano le amministrazioni indipendenti
Chiaro e dei giudici preposti a una funzione non giurisdizionale nell'esercizio di una funzione tipicamente giustiziale
Assicurino quell'un grado di tutela che credo qualsiasi organo giustiziale europeo possa riconoscere come
Equiparabile a tutela giurisdizionale quindi davvero il tema del doppio grado per le funzioni delle sezioni riunite speciale composizione non si pone
A questo punto si l'unico vero tema che residua ma è una missione più che un tema per gli studiosi e quindi mi consente di tacere mento chi secondi
L'unico a vera missione che
L'organo che esercita queste importanti attribuzioni dovrebbe assumere
Oltre quello che dico e rendere quotidianamente giustizia sui singoli casi
E quello di costruire un percorso strategico divisione unitaria di questa funzione della cosiddetta speciale composizione perché perché inattesa che un legislatore posso intervenire certo
L'occasione delle dei cosiddetti correttivi al Codice potrebbe essere una strada laddove diciamo ci fosse una copertura legislativa sufficiente
La quella di ricostruire le attribuzioni in un modo che sia riconducibile o in qualche modo collegato a quella enunciazione o a quello enunciato costituzionale
Quello della attribuzione generale in materia di contabilità pubblica che a mio avviso soprattutto in alla luce della giurisprudenza della corte che sempre ha richiesto l'interposizione Giusva Tories e stato a mio avviso svilito
Ora proprio le la la la sede della speciale composizione delle funzioni di speciale composizione potrebbe essere l'occasione per recuperare
Quella giurisdizione generale sulle materie di contabilità pubblica senza che poi ci vengo posto in piazza del Quirinale
Che in realtà il legislatore non ha sufficientemente interposto il suo politico opinabili
Questo io credo è una missione che si costruisce lentamente senza grida senza proclami senza manifestazioni forse senza neanche i convegni
Giorno per giorno con le sentenze come si fa un pennello appello appello diceva mio nonno grazie
Grazie infinite professor Polese credo di poter interpretare il sentimento generale
Nel ringraziarla molto vivamente per la grandissima capacità di sintesi e per la chiarezza con le quali
Ha saputo trattare un tema difficile difficile come lei ci ha detto anche per la sua novità c'è un tema che richiede ancora una riflessione abbastanza profonda e a livello della giurisdizione e a livello della dottrina
E io delle tante cose che lei ha detto riterrei farebbe solo due notazioni uno su un punto che probabilmente ma marginale nella nella struttura della sua relazione ma tengo molto a sottolinearlo insomma il dialogo su cui lei ha insistito sulla necessità
Del dialogo tra le giurisdizioni soprattutto quelle supremi a livello nazionale anche incluso
Il livello europeo e la ringrazio molto per questo direi solo Spessotto lo sottolineerei solo un punto che mi sembra quello essenziale
Del suo intervento che quello del legame non formale che le ha sottolineato tra l'interesse finanziario della collettività e le azioni volte alla sua tutela cioè quindi
Sul fatto che il giudizio delle sezioni riunite speciale composizione non è riducibile a un giudizio impugnatorio sugli atti ma lo ha visto invece come il sindacato delle sezioni riunite stessa decomposizione visto come l'esito finale della funzione di di controllo
Quindi grazie grazie ancora e ora diamo ora la parola al presidente Angelo canale
Che parlerà del nuovo rito sanzionatorio nel sistema della giustizia contabile e alla luce dei principi della Corte europea dei diritti dell'uomo prego grazie grazie presidente una brevissima
Notazione è la terza o quarta volta riscrive che mi capita di parlare dopo dei la corte
Meno male che non sono sfide perché siamo amici perché sono le ore perse tutte quante ingloriosamente complimenti sul serio
Allora il nuovo rito sanzionatorio ecco recentemente la sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la regione Campania ha depositato i primi decreti di condanna portati ai sensi dell'articolo centotrentatré del nuovo codice di giustizia contabile
Per l'applicazione delle sanzioni pecuniarie previste rispettivamente erano due casi dall'articolo duecentoquarantotto comma cinque del decreto legislativo due sei sette del Duemila era un'ipotesi di accertata responsabilità nel dissesto
Finanziario di un comune e dall'articolo trentuno della legge centottantatré del due mila undici in questo caso si trattava dell'elusione degli obblighi del Patto di stabilità
Quindi il giudice contabile ha iniziato con questi primi decreti a dare concreta attuazione al rito per l'applicazione delle sanzioni pecuniarie
Previsto dagli articoli centotrentatré e seguenti del Codice nell'ambito dei cosiddetti riti speciali questi articoli ferma restando la responsabilità di cui all'articolo uno della legge
Quattordici gennaio novantaquattro numero venti e successive modificazioni
Hanno introdotto una procedimento più snello e più celere di quello ordinario di responsabilità amministrativa risarcitoria per i casi in cui il legislatore ha inteso sanzionare con una prima pecuniaria comportamenti assunti in violazione degli specifichi obblighi posti a tutela dell'equilibrio complessivo del sistema della pubblica contabilità
Io a BT dalla cui violazione scaturisce questo procedimento declinano importanti principi costituzionali
Fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi finanziari nazionali ed europei
Come quelli degli articoli ottantuno e centodiciannove comma sesto
Della costituzione in tema di rispetto degli equilibri di bilancio all'articolo novantasette in tema di sostenibilità del debito pubblico l'articolo centodiciassette in tema di coordinamento della finanza pubblica e dell'unità economica del paese
Il nuovo rito relativa fattispecie di responsabilità sanzionatoria pecuniaria attribuito alla giuria attribuita alla giurisdizione dalla Corte dei Conti colma una lacuna da tempo avvertita dalla stessa magistratura contabile
E costituisce sicuramente insieme ad altre ma in questo in modo particolare questo una delle novità più interessanti introdotte dal codice di giustizia contabile
Da tempo infatti si è registrata la tendenza del legislatore a tipizzare fattispecie di responsabilità erariale non inquadrabili quanto alla finalità io gli elementi costitutivi nella ordinarie tradizionale responsabilità risarcitoria per danni arrecati all'erario
In realtà a breve notazione va detto che norme risalenti già prevedevano casi in cui la corte era chiamata ad irrogare sanzioni pecuniarie si trattava però di modeste ipotesi strettamente collegate all'ordinario giudizio di conto o all'esercizio delle funzioni di controllo si fa riferimento nel primo caso alla sanzione pecuniaria previsto in caso di grave ingiustificato Comisso depositò il conto giudiziario entro il termine
Fissato ma nell'applicazione pratica il procedimento per l'applicazione di questa sanzione pesa proprio la sua strumentalità e assorbito nel giudizio di conto quindi adisce sicché procedimento sanzionatoria
Non assume né ha mai assunto una sua autonoma rilevanza nella seconda ipotesi
Si tratta della sanzione pecuniaria prevista in caso di omissione o ritardo nella presentazione da parte dei funzionari delegati dei rendiconti amministrativi questa fattispecie il procedimento di applicazione della sanzione di norma attribuito IPA negli uffici di controllo forse autonomo non dà luogo a un giudizio un processo insomma un e ha un carattere sostanzialmente amministrativo a maggior ragione se si considera che la stessa sanzione
Quindi quella inflitta dalla Corte
Ove non sia stato può essere inflitta ove non sia stata già applicata dalla competente
Amministrazione centrale la penalità analoga prevista dall'articolo trecento trentasette del Regolamento dico tante abilità generale quindi insomma o è l'amministrazione a sanzionare in via amministrativa interveniva la corte
Quindi entrambe queste ipotesi sanzionatorie peraltro appunto molto modeste anno causa nella ingiustificate inosservanza di un prescelto
A prescindere dall'esito giudiziale o di controllo del procedimento quindi agiscono all'applicazione del River sanzione
Diciamo non ha mai comportato difficoltà interpretative anche perché se non hanno mai dato luogo a un procedimento autonomo di carattere giudiziario
Il discorso è completamente diverso
Attesa la tipicità e il carattere autonomo
Per le fattispecie di responsabilità erariale pecuniarie introdotte più di recente dal legislatore in quanto in esse si pongono come misure rafforzativa e di obblighi di legge
Poste a tutela degli equilibri della finanza pubblica e con funzioni di deterrenza
Quinta
Chiarito che il dibattito che si è animato sulla natura finalità e profili applicativi della responsabilità sanzionatoria pecuniaria in queste specifiche ipotesi ha preso le mosse come si vedrà
Dalle criticità insorte originariamente nell'applicazione
Di una specifica ipotesi sanzionatoria esattamente quella prevista dall'articolo trenta comma quindici per legge due mila duecentottantanove del due mila e due
Altre fattispecie di responsabilità sanzionatoria sono state però nel frattempo introdotte e pare che non ha tutte possono oggettivamente riferirsi analisi e anche le conclusioni concernenti l'applicazione di questa norma è le soluzioni prospettate al riguardo dal se dalle sezioni riunite nel due mila sette di cui fare accenno
In relazione alle fattispecie
Dire alla al fattispecie di responsabilità sanzionatorie pecuniarie segnatamente a quelle che a far tempo dall'articolo trenta comma quindici della legge duecentottantanove due mila due la legge finanziaria del due mila tre
Ha previsto questa una sanzione pecuniaria parametrata su di un multiplo per cinque a venti volte dell'indennità di carica nel caso di assunzione di Muti per spinse non di investimento in violazione dell'articolo centodiciannove comma sesto come riformulato con la legge costituzionale
Nel due mila e uno risposta della corte dei conti relaziona queste ipotesi fino all'entrata in vigore
Del codice di giustizia contabile ha incontrato talune difficoltà applicative evidenziate dei diversi orientamenti espressi dalle sezioni giurisdizionali regionali e ciò proprio per la ricordata difficoltà ad inquadrare inquadramento insomma del nuovo procedimento sanzionatorio nell'ambito dei procedimenti giudiziari svolti ordinariamente dinanzi alla stessa corte
Queste difficoltà a mio giudizio non sono venute meno non venivano meno con le indicazioni nomofilattiche
Fornite delle sezioni riunite della Corte dei Conti inserì soluzione di un'espressione di massima proprio sul tema del rito per l'applicazione della sanzione pecuniaria ex articolo trenta comma quindici
Del della legge duecentottantanove del due mila e due già richiamata le sezioni riunite nella circostanza dopo una Bella è condivisibile premessa imperniata sulle differenze sostanziali tra le due responsabilità in esame quella risarcitoria e quella sanzionatorie pecuniarie
Entrambi comunque riconducibile a riferimento costituzionale ex articolo
Cioè
Centotré comma due della Costituzione affermarono non senza qualche elemento di contraddittorietà colle premesse
Che per l'applicazione della sanzione in discorso doveva farsi riferimento al tipo di procedimento giurisdizionale previsto per l'ordinario giudizio di responsabilità risarcitoria
Dinanzi alla Corte dei conti di cui agli articoli quarantatré seguente del regio decreto mille trentotto il vecchio regolamento di procedura dei giudizi dinanzi alla Corte e dall'articolo cinque la legge diciannove del novantaquattro ecco il dictum
Delle sezioni unite del due mila sette
In assenza di una successiva diversa riflessione ha finito per assumere una valenza generale tanto da essere ritenuto oggettivamente riferibile a tutte le ipotesi
Di responsabilità sanzionatorie pecuniarie nel frattempo e successivamente introdotto dal legislatore
In sostanza prima dell'entrata in vigore del nuovo Codice del primo codice di giustizia contabile
Era ancora ritenuta attuale tra virgolette l'affermazione secondo la quale per l'applicazione di una sanzione pecuniaria afferente alla materia della contabilità pubblica e relativa alla specifica violazione di un obbligo giuridico cioè di un precetto
Se dovesse applicare il procedimento previsto in via generale per la responsabilità risarcitoria
Invero va detto la corte costituzionale e la sentenza trecentoventi del due mila quattro
Avete invece affermato che la disposizione di cui all'articolo trenta comma quindici eccetera eccetera configurava e cito la Corte costituzionale una particolare fattispecie
Di responsabilità sanzionatoria che differisce e va tenuta nettamente distinta dalla ordinaria responsabilità amministrativo contabile per danno di tipo risarcitoria infatti continua la Corte costituzionale la potenziale lesione degli equilibri di bilancio che trova sanzione le norme in commento prescinde dal verificarsi di un danno risarcibile in senso proprio ma le sezioni riunite pur richiamando l'insegnamento del giudice delle leggi e nonostante un apprezzabilissimo
Sforzo ermeneutico ritennero all'epoca due mila sette di non poter indirizzare la giurisprudenza della Corte verso e cito uno scritto di alcuni colleghi verso forme più spedite efficace innovativi di tutela della finanza pubblica di cui proprio la fattispecie sanzionatorie previste all'articolo trenta
Comma quindici della legge finanziaria due mila tre avrebbe potuto anzi dovuto costituire il prototipo di riferimento
Ecco ricondurre il procedimento l'applicazione delle sanzioni pecuniarie previste da norme specifiche nel più generale procedimento di responsabilità amministrativa risarcitoria di fatto né a limitato sia gli ambiti di autonomia che invece la corte costituzionale aveva prefigurato
Sottolineato che l'ha richiamata sentenza trecentoventi sia le più cenere e più celeri opportunità applicative dilatando né la tempistica
Con l'effetto di non cogliere appieno gli obiettivi di deterrenza che rappresentano la prima ragione delle sanzioni pecuniarie
Peraltro le sezioni riunite con la sentenza in questione la numero dodici ben nota a tutti noi oltre a indicare il procedimento applicabile per l'irrogazione delle sanzioni Citorio
Esteso dalle fattispecie sanzionatorie come logica conseguenza della premessa uno dei tipici elementi costi sostanziali costitutivi della responsabilità risarcitoria e cioè l'elemento del dolo o della colpa grave onerando in tal modo il pubblico ministero contabile della ricerca e allegazione di un elemento di prova sull'elemento psicologico
Per la condotta che Berretta l'articolo trenta comma quindici della Finanziaria due mila tre in realtà non aveva espressamente previsto vero è che l'articolo uno della legge venti del novantaquattro famosa riforma del novantaquattro nel prevedere il requisito del dono della colpa grave esprime come argomentano le sezioni riunite una regola generale di imputazione soggettiva
A tutti i soggetti sottoposti alla giurisdizione dalla Corte dei Conti in materia di contabilità pubblica ma cacciò mi sembra di poter dire
Insomma non non sembra possa inserirsi l'estensione della regola in modo indistinto a tutte le tipologie di responsabilità soggette alla giurisdizione della Corte dei Conti anche quella come nel caso della responsabilità pecuniaria
Avente primo un carattere di specialità
Quindi su questo forse bisognava riflettere
E poi sono state introdotte comunque successivamente alla legge venti del novantaquattro tutto ciò beninteso salvo che non sia la legge richiedere espressamente l'elemento psicologico del dolo e della colpa grave anche nelle fattispecie
Di sanzionatorie pecuniarie come avviene ad esempio nel caso
Del del del dissesto dove specifica no il legislatore ha specificamente previsto allegato las la possibilità di della sanzione al condotte dolose o gravemente colpose
Ecco senza considerare che le finalità preventiva e di deterrenza che caratterizzano talune non tutti in verità fattispecie di responsabilità sanzionatorie pecuniarie mal si conciliano anche temporalmente
Con una limitazione generalizzata della imputabilità al dolo o la colpa grave
Tenuto conto soprattutto che quest'ultima secondo la giurisprudenza corrente della corte
Non può discendere dalla sola cosciente violazione di obblighi di servizio essendo invece necessario tutti sappiamo che questa abbia causa in una grave macroscopiche inescusabile negligenza
Il cui accertamento richiede approfondite analisi a parte ciò l'elemento psicologico del dono della colpa grave sembra in stretta e necessaria relazione con il danno
Posto che la previsione della soglia minima di imputabilità psicologica nella responsabilità risarcitoria
Risponde e qui cito Corte costituzionale alla finalità di te determinare quanto del rischio
Dell'attività dell'attività debba restare a carico dell'apparato e quanto a carico del dipendente nella ricerca di un punto di equilibrio tale sosteneva la Corte costituzionale
Già nel mille novecentonovantotto da rendere per i dipendenti degli amministratori pubblici la prospettiva della responsabilità reazione di stimolo e non di disincentivo e la sentenza trecentosettantuno del novantotto
Dall'insegnamento della corte costituzionale che ancora oggi mantiene la sua attualità
Si trae maggiormente la convinzione che responsabilità risarcitoria per danno in responsabilità erariale pecuniaria pur avendo il comune riferimento costituzionale alla materia
Della contabilità pubblica siano istituti fra di loro non erogabili segnati da una profonda differenza tra le due fattispecie
Una differenza che il nuovo Codice proprio con la previsione di un rito speciale per l'applicazione delle sanzioni pecuniarie ha voluto sottolineare rimarcando e ricercando quella netta distinzione invocata dalla Corte costituzionale con la sentenza trecentoventi del due mila quattro
Che ho citato poc'anzi
Quali sono poi realtà queste differenze ebbene non mi dilungo più di tanto perché sono e materie conosciamo bene
La finalità della responsabilità cosiddetta rise amministrativa risarcitoria
Essenzialmente recuperatoria lo sappiamo e posta a tutela dei beni pubblici e stata ampiamente analizzata dalla dottrina dalla giurisprudenza di merito e dalla giurisprudenza della Corte costituzionale quest'ultima
Corte costituzionale dopo la riforma del novantaquattro ha più volte avuto occasione di sottolineare gli effetti della riforma
Che avevano dato luogo ad una nuova conformazione dell'istituto della responsabilità amministrativa e contabile allontanandola dallo schema generale della responsabilità civile
Facendo rinvio esclude particolari caratterizzazioni un istituto giuridico sui generis
Un istituto giuridico sui generis che mantiene tuttavia nel danno ingiusto attuale e concreto il suo futuro
L'elemento strutturale sul quale poggiano gli altri elementi costitutivi della responsabilità amministrativa risarcitoria del danno
E l'elemento oggettivo necessario di tale responsabilità atteso che del danno non possono prescindere
Anche gli altri elementi sia oggettivi che soggettivi della fattispecie
La stessa limitazione dell'elemento psicologico al dolo o la colpa grave si fonda anche sull'accertamento del danno quale evento voluto nel caso del dolo o quale vento non voluto ma prevedibile e conseguente alla cosciente violazione
Di obblighi di servizio nel caso che la colpa grave
Il danno cioè contribuisce qualificare l'elemento psicologico della fattispecie e per quanto la nuova conformazione dell'istituto della responsabilità amministrativa e contabile delineata dalla riforma del novantaquattro abbia per la verità vero accentuato taluni profili sanzionatori resta che l'azione per la responsabilità amministrativa e contabile
Risarcitoria non può essere esercitata se non in presenza d'un danno compiuto a Quiliano o contrattuale che sia cioè di un fatto che abbia arrecato un ingiusta diminuzione del patrimonio pubblico
Dunque la fine tutto
Nella responsabilità amministrativa risarcitoria ruota intorno al danno
Che deve avere come sappiamo i requisiti per la certezza dell'attualità e la concretezza deve essere economicamente valutabili sono cose che sappiamo bene
Il bene tutelato nella responsabilità risarcitoria al patrimonio pubblico lo sappiamo esprime il suo reintegro attraverso l'esecuzione dura pronuncia giudiziale di condanna
C'è indubbiamente sappiamo anche nelle responsabilità risarcitoria una concorrente finalità sanzionatoria e anche una generale finalità di deterrenza ma sono per l'appunto finalità concorrenti direi
Vive quasi accessorio rispetto al fine principale che è sempre quello di reintegrare il patrimonio pubblico ingiustamente lì diminuito
Tutt'altro discorso per la responsabilità sanzionatorie pecuniarie
Nella responsabilità pecuniaria il danno come evento consumato non rileva infatti non costituisce almeno strutturalmente elemento costitutivo della fattispecie che invece si incentra sulla violazione di un precetto normativo e quindi sulla condotta della gente
Ciò nonostante sarebbe errato definire la responsabilità sanzionatoria con una responsabilità senza danno come pure qualcuno l'ha definita
Posto che la sanzione e inflitta quando è accertata la condotta contra legem che è vietata proprio perché il suo verificarsi è l'ente i valori fondamentali tutelati in via preventive dissuasiva con la previsione della stessa sanzione in sostanza la previsione della sanzione mira a prevenire situazioni che di per sé costituiscono una lesione ai valori fondamentali della contabilità pubblica seppure tale lesione che la violazione del precetto ha determinato non abbia ancora
I caratteri del danno risarcibile secondo i canoni tipici della responsabilità amministrativa risarcitoria
E tuttavia quando alla condotta illecita sanzionabile si accompagni il conseguente verificarsi
Anche un danno certo attuale concreto e dunque risarcibili le due fattispecie sanzionatoria e risarcitoria se sono temporalmente
Collegate dovrebbero essere riunite in un unico giudizio anche per effetto del principio di concentrazione
Resta da valutare sul punto bisognerà veramente attendere gli orientamenti della giurisprudenza se il rito ordinario della responsabilità risarcitoria assorbita integralmente la fattispecie sanzionatoria
O se secondo me auspicabilmente quest'ultima pur nell'ambito di un processo simultaneo
Mantenne a profili di specialità e di autonomia tali da preservare la netta distinzione tra le due fattispecie a suo tempo specificamente richiesta dalla Corte costituzionale
Una tale distinzione sarebbe a Marra Giorgione giustificata e giustificabile se l'elemento psicologico richiesto per l'applicazione delle sanzioni pecuniarie qua e il punto fosse non già il dolo o la colpa grave
Che quindi dovrebbe ritenersi circoscritta alla sola responsabilità risarcitoria quelle particolare ipotesi sanzionatorie per le quale specificamente previsto il dolo colpa grave ma la semplice comunque colpa temperata dalla rilevanza dell'errore scusabile
Tesi quest'ultima
Che appare più appropriata secondo me rispetto alle finalità di prevenzione deterrenza nei casi in cui il bene valore tutelato sia l'equilibrio della finanza pubblica io per anche per ragioni si potrebbe dire di sistema
In relazione a fattispecie ove la sanzione punisce
Comportamenti meramente omissivi di obblighi di legge in ordine ai quali esigere l'elemento psicologico del dolo della colpa grave sembra insomma davvero eccessiva sproporzionato difficilmente ravvisabile nel caso di condotte omissive
Infatti non va dimenticato che di cosa parliamo che il rito speciale di quegli articoli centotrenta del punto stiamo parlando trova applicazione in un ampio spettro di fattispecie sanzionatorie ne ho contate una dozzina talune delle quali sono effettivamente di particolare significatività ai fini della tutela di valori fondamentale rilievo per la finanza pur
Mentre altre costituiscono solo misure punitive
A fronte di omissioni lesive dell'efficace lo svolgimento di attività amministrativa e contabile pensata la sanzione pecuniaria
I cento euro per ogni giorno di ritardo nella certificazione dei crediti in ritardo di pagamento insomma perdere a pretendere il dolo e la colpa grave francamente in conclusione relativamente alle fattispecie di responsabilità sanzionatorie pecuniarie attribuite dal legislatore alla cognizione del giudice contabile la mia opinione è che la soglia dell'imputabilità salvo che non se la legge disporre diversamente debba essere quella della semplice colpa temperata come si è detto dalla rilevanza dell'errore scusabile
Con il rito speciale previsto dal codice in attuazione del principio direttivo di cui all'articolo venti comma uno della legge cento ventiquattro due mila quindici e leggeva dia per intenderci
Il legislatore delegato emanato dunque quello che noi oramai chiamiamo Codice della giustizia contabile e il decreto legislativo centosettantaquattro del due mila sedici che ha riordinato e ridefinito la disciplina processuale concernente a tutte le tipologie dei giudizi che si svolgono innanzi alla Corte dei conti il titolo quinto e dedicato ai riti speciali il capo terzo
Due tre articoli e dedicato appunto alla responsabilità sanzionatoria pecuniarie finalità e ragione di questo tipo mi pare di averle già ampiamente descritte insomma si nello specifico l'articolo centotré prescrive che ferma restando la responsabilità di cui all'articolo uno della legge quattordici gennaio novantaquattro numero venti su questo ferma restando mi intrattengo ottimi attimo
Quando la legge prevede che la Corte dei Conti irroga i responsabili della violazione di specifiche disposizioni normative una sanzione pecuniaria stabilita tra un minimo e un massimo edittale
Il Pubblico ministero d'ufficio o su segnalazione della Corte nell'esercizio delle sue attribuzione contenzioso e di controllo di controllo e anche su questo voglio soffermarmi promuove il giudizio per l'applicazione della sanzione pecuniaria
La prescrizione del primo comma suggerisce già come ho anticipato alcune considerazioni
La prima concerne proprio l'interpretazione che vero può darsi all'incipit
Del medesimo comma laddove si afferma che la corte ferma restando la responsabilità di cui alla legge venti promuove il giudizio per l'applicazione della sanzione pecuniaria
In apparenza sono possibili due interpretazioni
Secondo una possibile lettura della norma la clausola di salvaguardia ferma restando eccetera starebbe a significare che alla fattispecie sanzionatorio si dovrebbero applicare le regole previste per la responsabilità risarcitoria me questo sembra veramente crediti con l'altra ipotizzabile interpretazione disegno appunto del tutto diverso
La bellissima espressione Stalin bar rimarcare io credo che sia questa l'interpretazione più corretta
La distinzione tra le due fattispecie di responsabilità risarcitoria sanzionatoria e conseguentemente rispettivo carattere autonomo in altri termini la responsabilità sanzionatoria non e li darebbe
Messi sostituirebbe alla responsabilità risarcitoria kermesse stazionava bile anche sussistendo le condizioni per l'applicazione della sanzione pecuniaria ecco la netta distinzione voluta dal giudice costituzionale
Questa secondo interpretazione secondo me quella che più appare più coerente con la natura e la finalità della responsabilità da tagliare sanzionatoria
La seconda considerazione riguarda la precisazione che il legislatore delegato fa in ordine alle fattispecie interessate da questa da questo nuovo rito deve trattarsi di sanzione pecuniaria
Compresa tra un minimo e un massimo edittale
Quindi restano pertanto fuori dal rito speciale tutte quelle fattispecie Menon sono poche nelle quali il legislatore sia pure a fronte di situazioni che concretizzano una violazione di specifici obblighi giuridici si limita genericamente a stabilire che comportano responsabilità erariale senza precisare oltre altra considerazione riguarda le modalità di conoscenza del fatto sanzionabile fermo quanto previsto dall'articolo cinquantadue del nuovo codice l'obbligo di denuncia da parte dell'amministrazione vengono in rilievo secondo me due importanti elementi il primo riguarda l'iniziativa d'ufficio
D'ufficio
Del Pubblico ministero contabile che finalmente il codice recupera qui ma anche in altri passaggi dello stesso codice
Il secondo
E forse di maggior rilievo è questo il credo sia forse un tratto tre più importanti riguarda l'interazione che il Codice sottolinea tra l'esercizio delle funzioni giurisdizionali intestata alla Corte le attività di controllo
Va detto che in varie esposizioni il codice valorizza il rapporto tra le due funzioni
Ma nel caso della responsabilità sanzionatoria pecuniaria il rapporto deve essere necessariamente strutturale e coordinato atteggiandosi avviene proprio raccordo operativo
Posto che l'emersione delle più importanti fattispecie sanzionabili quelle cioè che riguardano la violazione delle regole poste a tutela dell'inquilino brio complessivo del sistema della pubblica contabilità e ancorato necessariamente ancorato all'attività delle sezioni regionali di controllo
Ecco il raccordo
E a quest'ultimo riguardo penso agli accertamenti connesse alla declaratoria di dissesto all'esame dei piani pluriennali dell'equilibrio finanziario
All'esame degli atti connessi al cosiddetto dissesto guidato fino all'esame dei piani di razionalizzazione annuale delle partecipazioni pubbliche per il cosiddetto Testo unico delle partecipate
Quindi il legislatore ha previsto per l'applicazione delle sanzioni pecuniarie un rito semplificato comunque io ritengo anzi rispettoso delle esigenze di difesa su quasi per concludere il presidente
Va detto che il raggiungimento dell'obiettivo della semplificazione della celerità nell'applicazione delle sanzioni pecuniarie e questo lo sostiene un collega brillante in un suo scritto
Potrebbe incontrare nella pratica oggettive difficoltà almeno in relazione a talune fattispecie sanzionatorie particolarmente complesse con riferimento alla qualificazione giuridico concettuale degli elementi che integrano l'illecito sanzionare cos'è unica spesa di investimento ad esempio non è una risposta
E che si può come dire dare in senso assoluto ma pare latinizzata ecco alquanto complessa
Il giudizio è promosso con ricorso e non con atto di citazione al giudice monocratico e questa già una bella novità e al giudice monocratico previamente designato dal presidente della sezione territorialmente
Competente non c'è la fase dell'invito a dedurre che invece è prevista per i giudizi di responsabilità amministrativa risorge
Amministrativa risarcitoria questo di per sé implica una semplificazione anche una contrazione della tempistica il Pubblico ministero in brevissimo tempo entro dieci giorni dalla notificazione del ricorso deposita
Il ricorso i documenti emessi richiamati la parte pochissimo trenta giorni
Dalla notificazione può costo per costituirsi in giudizio depositando il proprio fascicolo contenente la comparsa di risposta e giudizio avviene immediatamente dopo e il giudice obbligato a depositare la sentenza entro sessanta giorni dal deposito del del ricorso quindi tutto avviene con una tempistica assolutamente assolutamente snella il procedimento
Dovrebbe concludersi inno più di settanta ottanta giorni poco meno di tre mesi sarebbe un un unico in questo nel panorama del del del di quelli che sono tempistica corrente un tempo veramente ragionevolmente breve e coerente però con le finalità della fattispecie può essere fatto opposizione al decreto
A questo punto il giudizio viene avviato su binari più ordinari non mi dilungo altro la scelta di legislatura non mi dilungo ulteriormente la scelta del legislatore delegato è stata quella di dar vita a un procedimento semplificato rispetto all'ordinaria responsabilità risarcitoria come si è detto voglio dire una cosa
Nella dialettica interna alla Commissione che talvolta è stata
Sempre costruttivamente al volta anche vivace
Era stato profilata un'ipotesi diversa da quella che poi la commissione ha a maggioranza approvato cioè si voleva dar luogo a un procedimento a contraddittorio differito
Il che avrebbe ulteriormente contratto la tempistica e però su questo punto sono sorte delle delle delle delle delle problematiche e alla fine si è preferito il capito che tutti possono oggi leggete nel nuovo Codice peraltro tutti coloro che avrebbero avuto la sanzione senza un contraddittorio a monte non so avrebbero avuto ben ragione di fare opposizione che ci sarebbe andata in appello quindi alla fine il rito che ne esce fuori o comunque un rito un con un rito lo snello
Illustrati i termini così in modo sintetico per salto insomma del procedimento
Resta da chiedere servito speciale per l'applicazione di queste sanzioni sia rispettoso sia dei principi del cosiddetto giusto processo in sia soggetto alla tutela accordata all'articolo sei e seguenti CEDU
Il legislatore delegante come si ribadisce sul punto proprio nella relazione illustrativa ha perseguito l'obiettivo di adeguare il processo contabile al cosiddetto giusto processo nel quale sono declinati in qualche misura anche i principi e del della c'è applicabili secondo la giurisprudenza della Corte europea se non dico cose errate Presidente non solo dove in gioco il bene fondamentale della libertà
Personale ma anche alle obbligazioni di carattere civile dettando criteri e principi per la concentrazione e l'effettività della tutela la parità delle parti il rispetto del contraddittorio della ragionevole durata del processo
Nonché per l'imparzialità e terzietà del giudice a questi principi il codice dedica tutta la prima parte tutti i primi articoli dello stesso codice
Il processo contabile prima dell'entrata in vigore del Codice suscitava oggettivamente qualche dubbio in ordine alla sua piena compatibilità i principi scene
Le criticità e gli elementi di discrasia Siri venivano si rinvenivano l'impianto inquisitorio del processo nel persistere del connotato della cosiddetta sindaco Turri età in particolare del potere sindacatorio ordinatore del giudice nei caratteri soprattutto che distinguevano la fase istruttoria e preprocessuale ciò nondimeno
Sto per concludere anticipando il codice la giurisprudenza della Corte nelle sue varie articolazioni regionali
Centralità per le sezioni riunite secondo gli insegnamenti della Corte costituzionale aveva comunque recepito in via di interpretazione i principi qualificanti del giusto processo restava fuori da questo apprezzabile sforzo interpretativo della giurisprudenza Pretoria ispirata anche delle indicazioni nomofilattiche delle sezioni riunite la fase istruttoria e preprocessuale che ha trovato solo con il codice oggi una compiuta sistemazione poi si potrà migliorare ma adesso c'è una compiuta sistemazione con l'obiettivo di far precedere questo era l'obiettivo che si il giusto processo da una giusta azione nella quale si declinano anche importanti principi cedo come il principio del contraddittorio o quello cosiddetto della parità delle delle attenzione delle parti
Nel quadro nuovo disegnato dal codice di giustizia si colloca il rito speciale rito si applicano principi e regole comuni si è detto
Trovano riscontro l'invito per l'applicazione delle sanzioni pecuniarie principi di cui all'articolo sei del centro quali sembra estensibile anche al di fuori dell'area delle sanzioni direttamente o indirettamente come ho detto destinata a incidere
Sulla libertà personale del resto ormai da tempo la corte europea sembra essersi orientata ad estendere la tutela cordata all'articolo sei anche ad illeciti puniti con sanzioni purché abbiano il carattere di sanzione se ho ben interpretato
Di natura meramente pecuniaria degli non risarcitoria ma sanzioni punizione
Laddove ne riconosca la oggettiva cadette Rizza azione dei penalistica comunque punitiva la natura dell'illecito le finalità punitive della finalità punitiva della sanzione in proposito si fa riferimento ai principi
Che richiamato poc'anzi il presidente dei principi della cosiddetta sentenza Engel contro Netherlands
Non entro nel nel dettaglio perché non è materia mia ma ritengo che ci si possa stare insomma in concussione se il giudizio di responsabilità risarcitoria attesa la sua giuridica
Natura e le sue fallita fuori ipotesi forse ancora suscitare qualche perplessità anzi mi pare che lei che le che queste perplessità siano ancora manifestate in ordine all'applicazione delle tutele ex articolo seicento
Queste perplessità non non credo abbiano ragione di manifestarsi con riferimento al procedimento per le erogazioni delle sanzioni pecuniarie applicate dalla Corte dei Conti nell'arco col cosiddetto rito speciale
Questo procedimento a me sembra rispondere ai criteri poc'anzi evocati che vanno sotto il nome dei criteri ente posso sbagliare però è un ragionamento sul quale
Bisogna spiegarlo non no non so se bisogna spietato ed no non lo so però insomma mi pare che comunque indubitabile che il nuovo rito per l'applicazione delle sanzioni pecuniarie possiede oggettivamente tutti i criteri e i caratteri dell'equo processo la tipicità chiarezza delle fattispecie autonomia indipendenza e terzietà del giudice obbligo di motivare tutti gli atti del procedimento questo un obbligo generale
Previsto nel codice
Ma ragionevole durata del processo spesso pieno accesso alle stanze tutte le difensive sin dalla prima fase in quelle successive possibilità di proporre opposizione al decreto del giudice monocratico svolgimento del giudizio di opposizione davanti a un giudice collegiale in pubblica udienza con pienezza di contraddittorio possibilità di proporre appello
Dinanzi alle sezioni avverso sezioni
D'appello avverso la sentenza che accoglie o rigetta l'opposizione tutto questo fa di questo rito un ecco processo e ritengo che non si non non ci siano dubbi o problemi sull'estensione anche a questo rito delle tutele
Previste dall'articolo sei cento io avrei completato
Grazie infinite al presidente Canale
Per questa bellissima relazione a prostrato un
Una competenza non certamente nuovissima quindi certamente come il presidente Carlo detto la funzione sanzionatorie esisteva già in epoca storica per quanto riguarda le competenze della Corte dei conti ma certamente come Luigi ha detto è una funzione che si è enormemente sviluppata nella legislazione e più precedente trovando poi apposita collocazione per quanto riguarda soprattutto l'aspetto processuale nel Codice della giustizia contabile come dice e presidente canale insistito sulla distinzione della responsabilità amministrativa risarcitoria che ruota intorno al danno comincia detto dalla responsabilità sanzionatoria pecuniari e quindi poi ha insistito e qui tutto un punto molto importante della sua relazione sulla opportunità di conservare una specialità
Della responsabilità sanzionatorie pecuniarie all'interno del processo perché ci sono esigenze particolari che qui ha ricondotto questa esigenza anche ad una statuizione della corte importante della Corte
Costituzionale non c'è bisogno di dire che questa materia e di grandissimo interesse per la corte europea dei diritti dell'uomo alla quale cominciano adesso ad arrivare dei ricorsi in che riguardano appunto l'applicazione di sanzioni da parte della della corte
Che certamente sono assolutamente d'accordo con il presidente Canale quando vi dice che se non c'è dubbio che l'articolo sei Feuillade la convenzione cioè la norma che tutela il giusto processo si applichi certamente anzi così a maggior ragione alla responsabile di procedimenti in materia di responsabilità sanzionatoria pecuniaria non c'è dubbio esso il grande nodo che la Corte di Strasburgo dovrà sciogliere e quello appunto vi ha fatto cenno il presidente Canale dell'inquadramento della responsabilità sanzionatoria
Tra gli aspetti di carattere civile o tra quelle di carattere penale qui questo il discrimine comporta conseguenze
Notevoli soprattutto per l'intensità della tutela che è diversa per la materia penale la maggior tutela accordata sentenza accordato dall'articolo sei Marco porta anche altre conseguenze perché si si inquadra la materia come penale alla stregua della convenzione scattano altre garanzie scatta l'articolo sette della convenzione cioè il principio di legalità in materia penale scatta il divieto di ne bis in idem
Quello previsto dal protocollo numero sette scatta anche il l'obbligo per medicarsi più gravi di doppio grado di giurisdizione previsto anche dal protocollo numerose Twin una serie di conseguenze molto molto importante dicevo anche perché c'è una distinzione prima differenza tra l'articolo sei della convenzione europea che la norma corrispondente della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione l'articolo quarantasette attimo guardate la parte più ampio perché non distingue che una materia sia assoggettata processo cioè ad una decisione giurisdizionale scatta la tutela dell'articolo quarantasette l'articolo sette e più restrittivo nel senso che limita la garanzia della convenzione
A quei procedimenti che riguardano da una parte le la Auburn obbligazioni di carattere diritto obbligazione di carattere obbediente obblighi di carattere civile o al accuse in materia penale e basta osso se che la materia della responsabilità dovesse essere inquadrata
Nella
Nella materia penale eccome intesa dalla dalla convenzione ecco dicevo le conseguenze sarebbero sarebbero notevoli e quindi no io qui mi aspetto naturalmente una una una vivace considerazione della della materia da parte della della corte di storico di più non posso dire naturalmente perché tutti i ricorsi pendenti non è non può esserlo per forza non posso esprimermi ma insomma
Credo che
Gli anni gli anni a venire ci porteranno delle delle chiarificazioni importanti della della del della corte di Strasburgo sul su questo tema e ora l'ultima relazione di oggi è affidata all'onorevole Giovanni Legnini vicepresidente
Del Consiglio superiore della magistratura che ci parlerà dell'efficienza del sistema giustizia e di intese sinergie tra giudice ordinario del giudice contro prego onorevole
Grazie presidente innanzitutto chiedo scusa
A Boy per il fatto che avendo avuto necessità di anticipare l'intervento da oggi pomeriggio a questa mattina
Fronte Roma qualche tema
Distonico rispetto al contenuto delle relazioni che abbiamo ascoltato all'oggetto dei temi oggetto del sessione di questa mattina mi comporta il fatto che
Posso provare a pormi in sintonia invece con le considerazioni introduttive questa mattina faceva il presidente Raimondi e anche il presidente Martucci
Inizio raccordati da un episodio
Meno di tre anni fa all'inizio di cui di questo percorso consigliare
Ci fu un'occasione conviviale
Che infuoca azionata dalla energica consigliere Balducci qui presente
Che che rappresentava l'anello di congiunzione diciamo così tra il governo autonomo della magistratura contabile ormai il governo autonomo della magistratura ordinario si troveranno con i presidenti delle tre giurisdizioni anzi c'era anche il quarto il presidente del Consiglio di Giustizia tributario
C'era il presidente Squitieri
C'era il presidente
Povero presidente Santa Croce che ricordo con moltissimo affetto
Stima
C'era il presidente Pajno anche perché per fortuna continuava a vivere a lottare insieme a noi
In quella circostanza io trovai a provai a introdurre un tema non nuovo non non avevo velleità alcuna ma insomma dissi ma perché non proviamo a stimolare
Confronto una collaborazione un raccordo tra gli organi di autogoverno delle magistrature allo scopo di di di di affrontare certi temi propri del del degli organi di alcol a partire da quello disciplinare
Dai modelli organizzativi dal rapporto con le istituzioni e le altre istituzioni agli organi costituzionali ma anche per stimolare una maggiore cooperazione
Tra le giurisdizioni tra le giurisdizioni superiori in particolare con lo scopo certo ambizioso di provare ad armonizzare l'esercizio dalla funzione nomofilattica
Quella mia garbata sollecitazione nell'immediato non non non ebbe un grande successo non insomma non non ci fu un applauso diciamo così va be'vediamo proviamoci era chiaro a tutti commensale il fatto che bisogna fare qualcosa per superare
Ma insostenibile disomogeneità
Tra it arretri tra i tre organi di governo del magistrature a causa della loro diversa composizione delle loro a volte diverse funzioni persino dalla loro riversa derivazione costituisce reale
è però insomma nell'immediato non si produsse qualche risultato però no nessun risultato però di lì a poco
Grazie a quei presidenti e grazie ai presidenti che si hanno seguito poi il percorso
Inizio a manifestarsi un'attività un interesse anche qui non nuovo ma forme con modalità con contenuti e con risultati nuovi e io a questo incubo voglio se tentare di fare
Riferimento ringraziando per questo il presidente Martucci non soltanto per la questione ha organizzato insieme a tutta la Corte questo importante appuntamento ma per aver dato impulso quell'avvio
Di lavoro che iniziò col Presidente Squitieri presente accordo prima il presidente carenze che
Lo possiamo dire presso un cambiamento rilevante al lavoro su questa materia dalla Corte di Cassazione
Certo favorito dalla dal anche dalle recenti e nove attive subito in Cassazione ma anche in virtù di scelte in materia organizzativa finalizzate appunto perseguire qua
Il tanto agognato rafforzamento dalla funzione nomofilattica dalla Cassazione ringrazio naturalmente il presidente Paolo Grossi che sta questa mattina ieri questa mattina era qui
Perché fornisce molto carburante si accompagna studioso che come
Quale presidente della Corte costituzionale ad un confronto culturale
I Iniziative che si annunciano come io reputo ritengo molto promettente
E è un ruolo importante certamente lo uno sta avendo lo potrà vedere lo può svolgere l'Avvocatura dello Stato e saluto il presidente
Massimo Barsella Ducci qui presente
Ma il ruolo forse più importante
Più attivo più propositivo
Licci ere
è stato svolto dai RIS dal presidente Raymond lo possiamo dire qui presente
Che così autorevolmente presiede la Corte europea dei diritti dell'uomo
Lui insieme al Vicepresidente pizza
Della Corte di giustizia all'unico al presidente del sano va il merito di aver impresso appunto una forte accelerazione nel dialogo tra le corti europee la Corte costituzionale le corti
Superiori nazionale
La sottoscrizione del protocollo cui lei presidente si riferiva questa mattina
La sottoscrizione del protocollo questa mattina tra la corte europea e la Corte dei Conti ne costituisce un ulteriore
Avanza bene costituisce un ulteriore avanzamento in questa direzione voglio anche richiamare proprio per supportare queste mie considerazioni da
Dal riferimento a fatti precisi che si sono svolti in quest'ultimo anno due anni l'importante vertice che si è tenuto lo scorso mese di maggio a Roma un'iniziativa credo senza precedenti favorita dall'attività dal lavoro della corte costituzionale delle tre forti superiori iniziativa alla quale
Per la prima volta che aveva partecipato
Ha anche il Consiglio superiore della magistratura in termini propositivi collaborative di partecipazione al merito del del confronto è proprio in quell'occasione abbiamo potuto con i presenterà i conti con il vicepresidente Pezzano
Programmare
Prossimo incontro si svolgerà due quattro di ottobre del di una delegazione abbia del Consiglio superiore della magistratura italiana con
Corte di giustizia ecco la corte europea addirittura l'uomo al Luxembourg a Strasburgo una scossa dalla quale sviluppare confronto dal punto di vista dell'organo di governo autonomo dalla magistratura italiano credo che
Insomma
Il CSM così italiano forse uno dei più forti organi istituzione di governo autonomo nel panorama europeo internazionale secondo qualcuno è troppo
Così costruire insomma stia svolgendo una funzione il pioniere lo commentavamo con il presenterà i conti ieri sera dunque queste ho voluto riferire questi fatti queste circostanze per dire
Una prima bozza il dialogo tra le Corti superiori è molto bene abbia
L'ho detto di protocolli di questi appuntamenti e così via
Qual è il ruolo che può svolgere il Consiglio superiore agli altri organi di governo autonomo della magistratura io credo che innanzitutto gli organi di governo autonomo della magistratura possono lavorare insieme alle forti superiori
Per favorire la crescita di una comune cultura della giurisdizione di cui abbiamo nelle ciò che ha state dicendo questa mattina così bene
E anche il confronto di questi giorni ne costituisce una dimostrazione evidente non solo il confronto dei questi cioè l'uniforme interpretazione del diritto soprattutto nelle corti di merito
Perché appunto e sento molto bene avviato e sono convinto che sarà molto ben sviluppato il confronto tra le Corti superiori le corti europee
Il rischio e che le corti di merito sì rimangono ai margini di questo circuito di confronto di scambio di opinioni certo insomma vibrano
Si gioverà dell'esito di questi confronti ma noi abbiamo il dovere e su questo credo che
Il Consiglio superiore della magistratura per quel che riguarda la magistratura ordinaria potrà fare molto non abbiamo il dovere di
Far partecipare fino in fondo a pieno titolo il giudizio di merito a questo grande cantiere certo con il rinvio pregiudiziale ma anche appunto con la comune formazione culturale e la diffusione
Degli orientamenti della giurisprudenza europea
Sviluppando un lavoro che non possiamo più lasciare allo spontaneismo al protagonismo individuale alla buona volontà individuale questo è l'altro punto che abbiamo dove dove viveva e merita
Di essere sottolineato e noi stiamo valutando della riflessione si trova in una fase molto avanzata
Quale su quali strumenti quali strumenti mettere in campo per porre i giudici di merito nelle migliori condizioni possibili perché punto siano parte attiva nella costruzione del
Euro unitaria del diritto
Il presenterà i mondi questa mattina faceva riferimento alla una fase avanzata di sviluppo di una base digitale necessarie così la chiamava lui
Per una appunto più capillare diffusione dalla giurisprudenza degli orientamenti della Corte da lui presieduta bene
Noi stiamo realizzando l'importante progetto valuteremo nelle prossime settimane quella di una banca dati dati digitale della giurisprudenza di merito
Organizzata selezionata sulla base ubiquitari
Che appunto sono affrontati nel nel progetto viaggi conclusiva
Redazione
E intendiamo diremo meglio nel dettaglio nell'incontro che terremo fra qualche giorno appunto a Strasburgo prima Lussemburgo intendiamo riservare una parte di questo banca dati avvolto nella quale vi sarà un lavoro ovviamente di selezione ritraduzione dipinti
Organizzazione per materia anche di rapporto relazione con
Il lavoro preziosissimo dalla Corte di Cassazione
Già molto avanzato
E insomma questa sarà una delle attività che noi vorremmo portare avanti insieme al lavoro lavoro aggiuntivo di indirizzo
Per le attività formative
Che sarà messo in campo insieme alla scuola superiore della
Tutto questo ci proietta destro uno scenario di fondo
Entro il quale ci si muove ormai da tempo ma che
è sempre più chiaro ed evidente
Divenuto sempre più chiara evidente negli ultimi anni i fenomeni di disarticolazione chiamiamolo così fra le fonti del diritto la legge le giurisdizioni sono andata accentuando sì
Fino a a affare volgare una consapevolezza
Ormai diffusa quella della insopprimibile esigenza
Sì recupero dalla certezza prevedibilità ho parlato in moltissime basso molto ne parliamo tutti
Che non può più questo forse l'elemento più nuovo degli ultimi anni del dibattito culturale degli ultimi anni
E della consapevolezza maturata negli ultimi anni che non può più rivolgersi solo nei confronti del legislatore o dei legislatori
Ma può e deve rivolgersi questo il fine ultimo di questa confronto questo dialogo anche nei confronti del giurisdizione secondo taluni prevalentemente della giurisdizione
Sembra quasi un paradosso
L'istanza di incertezza in una del diritto in uno Stato costituzionale di diritto non può o non poteva che rivolgersi nei confronti del legislatore
Non già nei confronti del giudice è invece oggi è proprio la giurisprudenza che forse poco contribuire più del legislatore forse io non so se è un bene o un male ma ciò che c'era perché è una realtà
Alla quale assistiamo al recupero appunto del giurisprudenza dalla certezza del diritto
è altro elemento
Le giurisdizioni nazionali siamo qui per questo presenterà i conti
Non soltanto appunto attraverso rinvio pregiudiziale ancor più se è stata sostituita ratificato il Protocollo sedici impongano sempre più l'intervento unificante dalle coppe europee
Nella ricerca appunto di un di fattori unico unificanti di incollando di un collante nell'attività interpretativa del diritto europeo di quello di quello nazionale
Ma vengo rapidamente al punto del confronto tra la giurisdizione ordinare quella contabile affinché appunto l'obiettivo del recupero del recupero di un accettabile livello di certezza prevedibilità possa essere conseguito occorre innanzitutto ovviamente sviluppare la comune con una comune colpito cultura della giurisdizione in abito nazionale
Il rapporto tra la giurisdizione contabile dell'ordinaria risente ovviamente
Della notava invece costituzionale della scelta cioè fu largamente condivisa non da tutti condivisa
Del pluralismo delle giurisdizioni alla all'interno dalla quale appunto si affermò come tutti sappiamo l'autonomia e la riserva di competenza delle giurisdizionale della Corte dei Conti
Il significato di quella di quell'autonomia la portata dell'espressione giurisdizione nelle materie di contabilità pubblica e quindi il senso ultimo della duplice ruolo di controllo preventivo e successivo
De Eccher fissarli articolo centotré accendo dalla Costituzione hanno poi oscillato come sappiamo non poco si sono
Nel tempo trasformati RAI radicalmente
E mentre si sviluppavano quei mutamenti
Ne scaturiva conseguentemente una variazione una modificazione rapporti con il giudice ordinario
Un rapporto che è andato via più col vento sì da un lato l'ampliarsi della materia affidata alla giurisdizione esclusiva la Corte dei Conti fino al nuovo Codice della giustizia contabile dall'altro la crescita evidente di cui anche vi siete occupati vi state occupando di sovrapposizione di di concetti giuridici di presupposti il diritto sostanziale di tecnica di giudizio
Appunto alla base della giurisdizione contabile da un lato di quella penale e civile
Dall'altro gli esempi Zanaboni esempi se ne potrebbero fare molti moltissimi
Anche ciò che poco fa
Evviva detto va in quella direzione innanzitutto i complessi profiler riparto di giurisdizione ad esempio sull'azione di responsabilità uno degli organi acquisizione spero chiare conclusiva nei confronti di amministratori di società pubblica che ha trovato appunto con l'articolo dodici del decreto legislativo centonove del settantacinque University se nessuno
Un assestamento che è rappresentativo della appunto complessità del rapporto i componenti degli organi di amministrazione delle società pubblica sono soggette all'azione anche civile di responsabilità previsti
Dal codice civile per le società di capitali salva la giurisdizione e la Corte dei conti così e citata norma
Per il danno erariale causato dagli amministratori del dipendente dal dai Nas e ci sarà da lavorare molto per conciliare queste due
Distinte tutte altri esempi si possono rinvenire nel ma per il risarcimento dei danni derivante dal reato il cui accertamento spesso contrappone la giurisdizione penale a quella civile e quella civile a quella contabile
Per la indipendenza totale nell'attività di accertamento fino a un caso recente che mi ha molto colpito Bellora
Raccontato ha sottoposto sì ma da Simonetta Rosa qui presente minore ma ma è emblematico rappresentativa appunto di questa complessità del rapporto tra le due giurisdizionale il caso relativo ai diritti
Dirò oggetto spettanti ai segretari comunali a seguito dalla stipula dei contratti nell'Inter agli enti locale più tribunali funzione di giudice del lavoro hanno riconosciuto tale diritto ad un segretario comunale di fascia che secondo invece la corte dei conti
Non ne avrebbe non ne avrebbe diritto pasticche laggiù la giustizia ordinaria afferma scritto la sezione enti locali credo della corte dei conti dice no non ne ha il diritto i pubblici amministratori possibilmente di lei ma se osservare
Le disposizioni del la giustizia ordinaria dissi alla giustizia ordinaria poco le indicazioni
Decisione dalla dalla Corte dei Conti
Che cosa si può fare
Non possiamo
Appunto rafforzare le sinergie il coordinamento tra le due magistrature
Noi stiamo lavorando in questa direzione lo dico non per rivendicare un lavoro
Molti di voi riconoscono ma perché è utile
Sottolinearlo
In quanto rappresentativo di un di un cantiere che avverto che è aperto per noi è aperto per tutta la giurisdizione stiamo valorizzando il Consiglio superiore sta valorizzando strumenti meno tradizionali di quelli appunto il quartiere abituati
Molte iniziative di cosiddetta sotto lo risoluzione sulle buone pratiche organizzative indicazioni su modelli organizzativi nei confronti degli uffici giudiziari la valorizzazione di un profilo del giudice che è orientato all'apertura al confronto rapporto con le giurisdizioni speciali un'attenta ricerca dell'istanza di Mestre di sinergia con le autorità indipendenti un lavoro che abbiamo appena avviato
Nel complesso rapporto tra legislazione regolazione
Giurisdizione
Appunto una svolta decisa sul piano della formazione del verso sapere che deve sempre più essere capace di aprirsi in chiave interdisciplinare
La cosa più difficile me ne rendo conto per la giurisdizione ordinaria malore anche per quella contabile tanto più per quella amministrativa una marcata sensibilità espressa in varie forme verso i concreti riflessi economici dell'attività sia requirente che giudica è un grande tema rispetto al quale sui comprendiamo ci confrontiamo quotidianamente
Sintomatico di questa attenzione del consiglio è
Altresì il riforma del regolamento interno che noi abbiamo approvato noi un atto fondamentale per orientare l'ha vinta consigliare bene non soltanto nel regolamento trovano spazio norme per la prima volta finalizzata ad orientare
E autorizzare l'attività consiliare dal rapporto tra le corti europee
Per le altre gli altri organi di governo autonomo del magistratura speciale ma vi è un appunto una norma specifica che riguarda la corte dei conti Martucci conosce bene
Testualmente l'articolo ottantacinque del nostro regolamento che ha un sacco di vita meno di un anno di vita
Perché ma Marlon proveremo ad attuare dice che il consiglio promuovendo iniziative di collaborazione con il consiglio di presidenza la Corte dei conti
Al fine di favorire eventuali forme di integrazione funzionale e mi riferisco al per l'occasione in vista
Scambi dei modelli organizzativi e buone pratiche fra le giurisdizioni ordinarie speciale nonché altre iniziative comuni in ambito giudiziario questo all'indirizzo sul quale stiamo lavorando
Ma c'è e mi avvio a concludere
Cioè
La o meglio l'atto più importante in questo anno lo sappiamo è costituito dalla più qualificante sotto l'aspetto sotto il profilo e che stiamo affrontando
è costituito dall'ormai noto
Beh quarantott'stipulato tra la giuria eccezione superiore alla cui redazione hanno preso parte anche diverse personalità e studiosi qui presenti hanno preso parte i vertici della potrebbe oggi essere pure abbiamo anche noi tentato di fornire un contributo nel primario interesse dei cittadini alla certezza del diritto come dicevo a svolge ogni terzi attiva utile per migliorare l'esercizio della funzione di garanzia della corretta interpretazione delle norme il memorandum
Ha una finalità appunto la finalità di accrescere la cooperazione tra le tre giurisdizioni superiori per armonizzare l'esercizio della funzione nomofilattica cioè quel grande obiettivo
Che segna questo passaggio storico quello appunto dal recupero del tentativo di recupero
Di una livello accettabile
L'incertezza del diritto attraverso l'attività l'interpretazione del delitto attraverso l'esercizio completo dal giudizio ed è la prima volta nella storia della Repubblica
Che le tre massime giurisdizioni peraltro con la partecipazione dell'associazione dei costituzionalisti è qui presente il professor Massimo funziona perché hanno dato un contributo notevole
Alla realizzazione di questi obiettivi appunto definiscono un piano di lavoro comune dalle mie parti non tutti l'hanno presa benissimo diciamo così che questo
è abbastanza noto almeno agli addetti ai lavori cioè questa integrazione a fronte di un primato diciamo
Ordinando la costituzione all'ordinamento riconosce alla Suprema Corte di Cassazione viene insomma
Osservato con qualche sospetto ma io penso che questi sospetti non hanno ragione di esistere voglio dirlo con molta
Chiarezza perché
Questi obiettivi sono obiettivi di primari stimato in avanti che noi dobbiamo assolutamente conseguire
Facendo in modo che
Gli obiettivi le linee
Le indicazioni che provengono da quel mondo random trovino nel tempo attuazione certo delle sette da parte delle tre
Giurisdizione della Corte superiore nell'esercizio delle prerogative proprie ma anche con una a mezzo di un'attenzione che il legislatore vorrà vorrà riservare nel prossimo futuro alle indicazioni provenienti da quello ma morale
Chiudo io penso che occorre incrementare di spazio di convergenza dell'interpretazione giuridica
è troppo frequente la caso sono molteplici casi dei conflitti che vivono le amministrazioni a proposito del rapporto tra giustizia ordinaria giurisdizione ordinaria quella Costabile
Contro questa alternativa a questo dilemma che spesso si pone sul se seguire l'interpretazione conforme agli orientamenti emergente in sede di controllo oppure seguire le opzioni esegetiche talvolta difforme tra di loro seguita dal giudice amministrativo da quello contabile da quello ordinario in sede
Contenziosa e da questa dilaniata disparità di indirizzi vicende un danno
Quotidiano per la mestruazione amministrativa per la per le finanze pubbliche a proposito del oggi ampiamente discusso una ragione in più per lavorare spazi è sede di potenziale convergenza appunto esegetica trovare sintonia
Fra ambiti devo tornava interpretazione seppi servire tracciato tracciato in virtù del lavoro che molti hanno fatto
In questa in questa in questo Tour due anni e io mi sono permesso di richiamarlo la strada è ancora lunga
Non è priva di insidie ma occorre Parkour Laura tutta senza mai smarrire il senso dell'integrazione fra la funzione legislativa
Quella di regolazione e quella
Relativa alla giurisdizione queste tre funzioni non più due tre
Che devono concorrere appunto al recupero di un livello di certezze prevedibilità di cui il nostro Paese ha urgente bisogno ecco è un'occasione importante storica questa è e anche eventi come quelli che presidente della Corte dei Conti al Consiglio di Stato promuove questo importante appuntamento annuale contribuiscono indiscutibilmente alla percorrere questa strada difficile ma necessario per la giurisdizione per il nostro Paese e per la costruzione europea grazie
Ringraziamo molto il vicepresidente onorevole l'inizio questo bellissimo intervento che io ho difficoltà a chiosare infatti non lo farò da una parte perché sarei largamente in conflitto di interessi per le cose che aveva detto
E d'altra parte noi credo sia saggio seguire l'insegnamento dei padri secondo cui a Chiara norma non fare oscura lo sa
Ha però occorre vorrei ringraziarlo Toro molto per un su una per una cosa in particolare con le ha dette cioè quando si è soffermato sull'impegno delle Consiglio Superiore della Magistratura
Per la diffusione della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo anche presso i giudici di merito cosa che importanza fondamentale soprattutto se vi è uno sforzo diretto ad un avvicinamento di questo materiale rispetto ai giudici di merito cioè se c'è uno sforzo di lettura la traduzione in italiano
Delle sentenze della Corte euro
Lo ringrazio veramente moltissimo per questo ora siamo andati un po'oltre con con l'orario quindi che io mi rivolgo al padrone di casa presidente Martucci ma non so se c'è tempo per una per qualche domanda dalla dall'uditorio
Ecco naturalmente questa babele domande dovrebbero riguardare anche anche i relatori della prima parte della della sessione Enzo ci sono richieste d'intervento alla ecco a questo punto va bene allora più che possiamo interrompere e i lavori che riprenderanno alle quindici direi a questo punto Presidente Martucci benissimo
No
Attraverso
Grazie no grazie
Ben ritrovati nella sala Enrico Fermi di villa Monastero di Varenna
Riprendiamo i lavori del convegno di studi amministrativi con la terza sessione efficienza e trasparenza della spesa pubblica
Presiede il Presidente del Consiglio di Stato Alessandro Pajno sono previste le relazioni della presidente di sezione della Corte dei conti Simonetta Rosa del professore ordinario di diritto amministrativo università LUISS Guido Carli Bernardo Giorgio Mattarella dopo la pausa avremo le relazioni del presidente aggiunto della Corte dei Conti Alberto abolì del Consigliere della Corte Suprema di Cassazione Fabrizio Di Marzio del presidente di sezione della Corte dei Conti Enrica Laterza
Siamo inattesa dell'arrivo del ministro per la coesione territoriale del Mezzogiorno Claudio che incensi che ci raggiungerà a lavori in corso
Grazie per l'attenzione e lascio la parola al presidente del Consiglio di Stato Alessandro Paino
Grazie
Buonasera a tutti
Prego di prendere posto se possibile in modo da consentirci una più agevole
Come dire ascolto per le nostre delle nostre relazioni
Cioè credo che prime parole di introduzione non possono che prendere le mosse dal al convegno dal titolo e dagli argomenti che il convegno ci pone oggi
Questo convegno ha un titolo e una indicazione molto suggestiva a tutela degli interessi finanziari della competitività nel quadro dei controlli e c'è estremamente interessante questo riferimento all'interesse della collettività dall'azione alla dimensione anche finanziaria questa sessione costituisce una specificazione ulteriore di questo di questo tema generale
Perché declina sostanzialmente la tutela di questi interessi finanziari sotto il profilo della efficienza e trasparenza della spesa pubblica
Anche qui l'idea di fondo è che queste efficienze questa trasparenza sia un modo di realizzare l'interesse della collettività
A tre attorno al sistema che preposto alla erogazione dei diritti lecite dieci tre di sostanza dei diritti di cittadinanza c'è un rapporto forte sostanzialmente tra quello che il problema del controllo della spesa pubblica della trasparenza della spesa pubblica e la qualità della struttura della struttura organizzativa ed amministrativa a cui questa spesa in qualche modo fa capo si riferisce
Quando qualche giorno fa
Cercavo comincia di riflettere sul tema del convegno cercavo anche cogliere dei criteri di collegamento diciamo così tra l'esperienza propria diciamo delle questioni riguardanti alla spesa pubblica
L'esperienza di cui io a torto o ragione in qualche modo sono anche portatore
Diciamo per trovare questi criteri di collegamento è in qualche modo tirar fuori diciamo anche delle cose che potessero cucire insieme queste esperienze distinte ma non separate
Mi è venuto in mente di dare un'occhiata di leggere diciamo la relazione introduttiva del presidente Martucci che il presidente aveva avuto la cortesia
Di miliardi prima devo dire che io ho trovato una serie di spunti estremamente interessanti che mi hanno convinto diciamo non solo dell'esistenza di questo collegamento ma anche per la possibilità di declinare almeno l'introduzione di questo
Di questa di questa nostra seduta di questa nostro questa nostra sessione
In un modo che metta insieme come dire questione della spesa pubblica e qualità del sistema amministrativo quindi qualità delle riforme amministrative
Se voi mandate prendete la sentenza la sentenza la l'introduzione del presidente Bertucci queste diciamo indicazioni sono estremamente
Forti estremamente indicate estremamente evidenti sembrano quando si parla di tutela degli interessi finanziari della collettività si parla del quadro generale queste Cyntia restano si intende azzeccano in qualche modo si dice che
Sì in terza che riguarda un segmento di un più vasto mutamento che riguarda non soltanto lo giuro l'ordinamento giuscontabilistiche ma anche i suoi riflessi sulle attese della collettività
Questo è un è è un tema che per me diciamo amministrativista richiama in modo specifico
La grande questione dei servizi pubblici perché sostanzialmente il lei riflessi le attese per la collettività sono normalmente nei confronti delle prestazioni pubbliche nelle prestazioni del servizio pubblico
E quindi e anche in relazione a questo si pone un problema di esatta e corretta gestione di questi servizi
E di corretta utilizzazione della risorsa che e messa a disposizione dei cittadini in relazione in questi servizi
Il discorso se volete suggestivo continua diventa acquista un rilievo ancora più forte quando si passa nelle ulteriori considerazioni dell'amico Martucci
Amico Guarducci ricorda che i cittadini come noto allora questa di contribuenti sono coloro che ad un tempo
Attraverso il sistema impositivo alimentano per la massima parte all'entrata del bilancio dello Stato e quindi la finanza di trasferimento e dall'altro canto sono appunto fruitori di pubblici servizi
Qui credo che si ponga con chiarezza Orio almeno non vedo nelle parole che l'amico Martucci c'è indicato un tema specifico ulteriore che il tema non sono dei servizi pubblici ma della costruzione della cittadinanza
Perché punto la qualità sostanzialmente diciamo della spezza la qualità del controllo su questa spesa è in funzione della qualità della prestazione di questi servizi
E questi servizi sono in funzione della realizzazione dei diritti di cittadinanza sociale
Pensate a ai gran alle grandi questioni sanità istruzione che sono le grandi questioni tecniche caratterizzano sostanzialmente diciamo
In qualche modo le democrazie moderne capaci di costruire la cittadinanza attraverso queste cose si costruisce la cittadinanza sociale
C'è quindi un rilievo importante tra sistema amministrativo questione della spesa dalla finanza pubblica è questione di attuazione dei diritti dei cittadini
I diritti iscritti della Costituzione rischiano di rimanere diritti di carta che non diventano carne e sangue sei in qualche modo non vengono come dire incarnati in un'Amministrazione che funzione
Che in quanto funzionante a una rapporto efficiente e
Virtuoso diciamo con la con la spesa
Potrei continuare diciamo ancora diciamo no quando si parla di equilibri di bilancio diciamo le etichette di uso diretto di corretto di una finanza pubblica si fa riferimento addirittura alcuna alla a quelle diciamo alla pretesa
Che viene descritta così la pretesa del cittadino alle questo interesse collettivo come volto a ottenere
Che gli effetti prodotti da un'accorta politica economica possono riflettersi in termini positivi sulle pubbliche finanze
Anche qui cosa significa questo che c'è un rapporto fra indirizzo politico e attività amministrativa c'è un rapporto quel rapporto tradizionale ce ne possiamo declinare in tempi e modi veri e tempi diversi in termini di vicinanza utente di separazione ma che comunque è sempre presente che entra sostanzialmente
In questo disegno più vasto nel quale si inserisce questo stemma della finanza
Queste considerazioni mi hanno allora indotto a come dire in qualche modo a terra pensare che in realtà diciamo c'era un legame profondo tra le cose io qualità il tema di questo convegno il delle cose in cui gli era capitato di occuparmi più da vicino negli ultimi venti soprattutto questa dimensione diciamo legata al sistema amministrativo e alle sue riforme perché parla
Della qualità della tutela l'interesse cittadini sulla con riferimento diciamo così alla giusta gestione della finanza pubblica significa anche
Parlare
Villa qualità della pubblica amministrazione perché in sostanza questa spesa sia indirizzata secondo le indicazioni su propri questo cui acquista un rilievo tornerò fra qualche minuto ancora più forte tempi
Nelle quali come vedremo riforme amministrative hanno avuto una piega particolare direi una torsione particolare in relazione alla questione della crisi economica che ha investito il nostro Paese e non soltanto del nostro Paese
Da questo punto di vista si può dire che la questioni diciamo delle riforme per il riforme amministrative possono costituire una sorta di in modo generale di di tutelare gli interessi anche finanziari della collettivi
In fin dei conti le riforme dell'amministrazione se fossero riforme
Diciamo ben fatte
Dovrebbero essere fatte innanzitutto per i cittadini e non soltanto per coloro che sono con Vittorio dipendenti e dirigenti o soggetti quindi anzi forse questa proiezione verso la cittadinanza e questa non autoreferenzialità di forti
Quindi stradine costituisce un tema importante diciamo di questa dica di questo di questo modo di affrontare le cose di questo tra l'altro
Le relazioni di oggi ci daranno profili diversi
La nuova finanza locale pone in confronto è il rapporto tra finanza e sistema delle autonomie questa è una delle questioni tipiche diciamo de che riguarda appunto il principio filippine che nel tempo ha riguardato la questione delle riforme amministrative
La relazione diciamo così della delle sue sulle sue del professor Mattarella sulle società a partecipazione pubblica declina in modo specifico uno dei grandi capitoli della riforma Madia che abbiamo visto diciamo negli ultimi tempi
La l'effettività i limiti della tutela ripristinatori come dire si occupano di un profilo più generale che riguarda sostanzialmente diciamo i profili legati alla direi giustiziabilità di alcune presenze e alla capacità di difendere gli effetti
E così insomma peraltro era altre relazioni che ci saranno qui e che non posso richiamare tutto in questo momento
Allora se per introdurre questo nostro colloquio forse conviene fare un un come dire cioè brevissimo
A quelle che sono a questo tema delle riforme amministrative della quale diciamo in modo significativo si inserisce anche questo tema la tematica e più in generale diciamo regate all'esperienza della corte non a caso il nuovo codici eccesso contabile è avvenuto a seguito di una delega contenuta all'interno diciamo delle riforme
Allora le riforme amministrativa o in genere l'amministrazione hanno per oltre paradossi che vanno sostanzialmente indicati uno come dire legato al modo di parlare della pubblica amministrazione
Uno legato al rapporto tra politica e amministrazione paradosso di tipo politico Saccone
E l'altra legata al all'esperienza italiane
Cominciamo dal primo un paradosso come dire
Generale quello che riguarda il modo di parlare l'amministrazione qui utilizzo una citazione che vivente parole sono lì ma che sono di Benedetto Croce e che però sono riportate in un recente volume diciamo per il professor Mattarella burocrazie riforme a mo'di apertura del suo discorso
Dice nella introduzione a questo volume riportando le parole di Benedetto Croce e noto che non vi è niente di più sciocco e noioso dei discorsi che si fanno si son sempre fatti e sempre si faranno col censurare l'andamento delle pubbliche amministrazioni
Il presupposto di queste censure la perfetta amministrazione in cui ciascuna tempio con intelligenza altrettanto perfetta e perfetta volontà proprio dove
Cioè
Al suo aggiunge Benedetto Croce uno schema astratto che come tale non può trovare rispondenza nella realtà nella realtà lo Stato Eva continua archivia dell'Anarchia
Questo mettere insieme l'ordine nel tempio del fisso e perciò continua lotta tra forze dissociati e forse associato dico questo non per fare come dire una
Difesa
Dell'amministrazione che non ha bisogno di essere perché i pregi e i difetti dell'amministrazione a tutti noi sono qua abbastanza noti ma perché esisteva un certo modo declinare il discorso sull'amministrazione che non tiene conto appunto dico
A fronte una amministrazione angeli
C'è forse esiste in una dimensione diversa dalla nostra o con l'amministrazione peggio ancora angelicata cioè nelle quali sostanzialmente i modi di approcciarsi nei confronti di persone fatte
Diciamo come dire fallibili difficili fortuna come sono tutti noi diventa ispirata a modelli del tutto diverso in realtà noi dobbiamo recuperare questore
Un dato importante la storicità della nostra amministrazione il fatto che l'amministrazione si connette in modo significativo con quello che il quadro storico culturale e istituzionale generale che esiste in un paese e questa anche con il quadro costituzionale dice non voglio ricordare e battute diciamo che ovviamente dispiacciono e costituzionalisti ma c'è un secondo le quali la costituzioni passa l'amministrazione resta però dato vero è che in sostanza la questione dell'amministrazione del suo finanziamento e quindi anche della finanza in qualche modo è legata al buon funzionamento nell'amministrazione
è importante perché i diciamo questa questa questa dipende appunto la qualità dei diritti di cittadinanza e questo viene fatto con degli strumenti perfettibile
Per questo l'amministrazione sempre in movimento perché in qualche modo deve adeguare
Un assetto istituzionale è una realtà che contino in movimento in questo senso l'amministrazione ha in qualche modo come la chiesa di Lutero sempre il Reform manda è un'attività con l'amministrazione che in qualche modo deve essere normalmente diciamo riforma teniamo quindi presente di questo approccio paradossali non pensiamo quanto riguardava né per quanto riguarda l'amministrazione diciamo ad un'amministrazione astratta appunto Angelica ma un'amministrazione concreto
Del resto chi volesse avere un'idea dell'amministrazione pubblica e dei suoi problema ma anche di alcune sue piccole Totti potrebbe guardare alle burocrazie private che spesso non sono diciamo così altrettanto non sono meno complicate diciamo delle burocrazie pubbliche se qualcuno di voi ha avuto qualche problema per esempio con il mutamento il proprio numero telefonico o con una chiusura del prodotto
Apparecchio telefonico per per il Rolex stanziamenti
Diciamo che son capitati ovviamente sa bene di che cosa sto parlando
Il secondo paradosso che è quello che io ho dato ho indicato sostanzialmente come paradosso diciamo di tipo
Più politico è legato sostanzialmente acque cosa al fatto che vanno le riforme amministrative hanno una indica una situazione singolare
Sono certamente interessanti grande rilievo tuttavia c'è un problema per queste e cioè queste riforme amministrative vengono poste in essere ma normalmente
Diciamo chi le pone in essere non è lo stesso che
Acquisisce il dividendo di vantaggio sostanzialmente che nel tempo l'amministrazione da
Per cui l'aspetto paradossale riforme amministrative che quando queste si proietta sì sì Progetto né si annunzia no
Creare un'aspettativa queste aspettative destinate in qualche modo a ad avere un risultato meno favorevole perché i cambiamenti hanno bisogno di tempo per essere la per essere portati avanti hanno bisogno anche di molto tempo spesso diciamo spesso diciamo la una classe politica che ha voluto con le riforme non sarà la stessa che sarà lì sostanzialmente quando le riforme avranno avuto il piede quindi non come dire sconterà diciamo non avrà il cosiddetto dividendo politico sostanzialmente di quest'articolo questo a giustifica in qualche modo spiega in qualche modo questo alterno destino sostanzialmente di queste riforme amministrative è un paradosso che negli Stati Uniti prima ancora dell'esperienza dei governi democratici diciamo del presidente Clinton aveva portato c'erano le presidenze repubblicane a considerare in fin dei conti le amministrazione come un non comune un luogo che aveva dei problemi ma come essa stessa il problema del Paese
Si diceva infatti questo è un problema che in realtà non può essere risolto perché in sostanza nessuno la politica non sarà mai il vantaggio di modificare questa Amministrazione
Il terzo paradosso è tutto interno alla nostra storia Pellegatta diciamo a profili come dire in qualche modo singolare e cioè per un verso diciamo l'Italia diciamo un paese un Paese che ha avuto nella sua storia nel tempo una quantità diciamo significativa di iniziative di riforme amministrativo la quantità Fiorilli riforme amministrative estremamente rilevante ed è quella che più spesso dell'operato di queste riforme si è dimenticata
Dell'operato di queste in Commissione si è dimenticata diversi anni fa Guido Melis raccolto in un quaderno del dipartimento della funzione pubblica una serie di dati che riguardavano le commissioni
Che si occupavano di riforme amministrative ed istituzionale in genere nel periodo che va dal mille novecentodiciotto al mille novecentonovantadue si contavano sessantadue commissioni di studio
Ma aggiunge le altre che dal novantadue a oggi sono più che di cui appunto qualcuno di noi è stato anche protagonista
E diceva in sostanza com'era possibile si chiedeva Guido Melis che in sostanza un'amministrazione come quella nostra chinare il culto del precedente rimuova completamente il ricordo è il riferimento a questo sistema non esista invece sostanzialmente diciamo una storia del riformismo italiano dalla quale non esiste memoria
L'Italia è un Paese che ha cercato continuamente di riformare la pubblica amministrazione senza però osservare la memoria diciamo di questo
La situazione e vado a concludere questa introduzione anche perché forse sto occupando anche troppo e lo spazio ai relatori
La questa questa a questo andamento questo andazzo questa linea ha avuto una come dire un indirizzo è una svolta diversa a partire e alla fine degli anni ottanta perché a partire dagli anni ottanta non sovranità ma prima che limita nelle più grandi democrazie occidentali
La questione amministrativa diventa una questione che entra nelle agente di dei codici e dei governi diventa un capitolo importante della gente di colore
Qui non possiamo ricordare tutto ma insomma si può ricordare il ruolo che ha avuto sosta e governi sia conservatori che governi di segno diverso il ruolo che ha avuto la riforma amministrativa ricco nella esperienza del governo e dei governi conservatori del Regno Unito della per del del primo ministro Tecce
Il ruolo che ha avuto sostanzialmente in Francia diciamo in ruolo che ha avuto negli Stati Uniti soprattutto con la presidenza Clinton con una relazione
La rapporto del presidente Garrone del Vice Presidente Clinton che rilanciava la Ford con forza da evitare la questione amministrativa e poi ancora in Spagna in Germania
Perché entra la riforma amministrativa entra così forte diciamo all'interno delle cose perché questa consapevolezza del rapporto con i diritti di cittadinanza diventa più forte
E per quanto riguarda i Paesi dell'Unione europea perché in sostanza in un paese Paesi che entrano poi diciamo prima nel serpente monetario
E poi nel sistema della moneta unica
In una condizione in cui le politiche fiscali e di bilancio sostanzialmente non sono più elementi che caratterizzano nel possesso delle diciamo dei governi nazionali l'unico elemento più forte di competitività
Del paese è la qualità del sistema amministrativo ciò che fa la differenza tra un Paese all'interno dell'Unione europea e la qualità del suo sistema la capacità cioè di consistiti a porre in essere un sistema amministrativo come concepito come sistema di servizi per i cittadini e per le a questi a questo compito con alterna fortuna ci si è dedicati sostanzialmente a partire sostanzialmente dagli anni
In Italia dalla dalla dalla fine degli anni ottanta alla fine degli anni ottanta
Io voglio ricordare diciamo gli indirizzi di Sabino Cassese ministro della Funzione pubblica nel governo Ciampi la la la la legge finanziaria che quel governo la legge cinquecentotrentasette del mille novecentonovantatré
Che conteneva le prime riforme amministrative che poi troveranno attuazione in gran parte in una seconda stagione quella delle leggi Bassanini ed era estremamente importante pro quei fili del nostro convegno a quelle riforme fossero contenuto in una legge finanziaria
Perché indicava il collega strutturale tra riorganizzazione dell'amministrazione e riorganizzazione ripensamento della spesa in quegli anni il Presidente Ciampi si fece anche promotore dalla riforma del bilancio
Mi ricordo che la riforma del bilancio dello Stato si tentò di farla in relazione alle funzioni che lo Stato erano attribuite in una dimensione cioè in cui potesse esserci un collegamento tra il criterio
Ciò tra la norma attributiva delle funzioni e la norma attributiva dell'asprezza per realizzare quelle funzioni
Poi abbia avuto anche l'esempio le il sistema delle riforme Bassanini che andar che ha avuto sostanzialmente diciamo il il vantaggio il merito di premi di porre due questioni insieme
Da una parte sostanzialmente di aprire alla questione la questione delle riforme alla questione del del trasferimento di funzioni e compiti agli enti
Dall'altra quella di pensare alla riforma in modo sistemico cioè non semplicemente come proprietà di questa o di quell'altra amministrazione ma come riforme di un sistema complessivo l'amministrazione pubblica è un sistema di servizi si è che esse siano nazionali
Regionali provinciali e locali e così tutti i dirigenti pubblici tutti gli amministratori pubblici devono essere CT se
Tutti sostanzialmente legati da questa dimensione che li unifica in questo tipo di prospettiva
Ricordo questa somma perché questa prospettiva è stata ripresa da ultimo proprio delle riforme contenute nella legge Mattia
Molte cose sono state dette delle riforme di questa legge molte altre se ne dovranno dire perché la riforma alla all'inizio per la sua io dico sempre che una riforma amministrativa comincia quando la legge approvata perché prima che la riforma prima c'è solo la legge ma la vera riforma comincia quando quel quadro generale è scritto nella legge diventa come dire modello organizzativo cultura di come dire condivisa strumento oggetto di formazione per la creazione di una nuova classe dirigente e su questo ovviamente c'è ancora molto da fare
La riforma di che anno ha però due come dire cosa che la caratterizza ricorre coopera questa dichiarazione come dire
Olistica complessiva della sistema amministrativo perché lo considera nel suo insieme non a caso tutte le tele che diciamo vanno cercano di percorre quelle che sono state attua
E quelle che non lo sono state l'intero universo della questione amministrativa
Dall'altra
In sostanza
Introduce in modo chiaro diciamo così
Un profilo di modificazione del diritto amministrativo che proprio in quegli anni o negli anni che precedono si è verificato e cioè d'ingresso dello strumento di diritto comune all'interno degli strumenti amministrativi
Il diritto amministrativo oggi è uno studio un diritto dell'amministrazione che utilizza Conti sia strumenti di diritto pubblico che strumenti di diritto privato
La riprova dall'avverarsi professor Mattarella la delega sulle società eccetto su un tema tradizionalmente civilistico stava appunto al limite
Il quadro delle riforme
Se questo è vero allora oggi vado veramente a concludere noi ci occupiamo di un tema estremamente importante del tema cioè di commentare qualità il buon funzionamento a questo sistema che se non viene implementato dall'amministrazione rimane sulla carta se non viene accompagnato da un'operazione culturale rimane sulla carta
Questo non viene anche assistito da una cultura della finanza pubblica di qualità e destinato anch'esso a rimanere sulla carta
E in qualche modo hanno alla scena del Murri a introdurre un ulteriore delusione dei cittadini da questo punto di vista io credo che quindi questo convegno in sé questa sessione inserito in questo quadro non solo hanno la sua rotta già modesta ma acquistano un rilievo che in qualche modo è determinante per questi per l'attuazione di questo sistema di valori che credo tutti noi in qualche modo condividiamo
Grazie io ho finito la mia produzione mi scuso
Discusso di questa lunga introduzione e adesso dopo prova Domani passiamo concreto cioè passiamo do la parola alla il collega la presidente Simonetta Rosa che ci parlerà della nuova finanza locale pareggio di bilancio il superamento del patto di stabilità interno interessi delle comunità amministrate
Non uno ma tanti bei tempi
La ringrazio Presidente per questa sua introduzione che anche se non c'eravamo sentiti è stata l'introduzione proprio del taglio che io ho voluto ettari a questa mia rielezione
Cioè cominciare ragionare e riflettere sugli affetti e questo è solo una prima riflessione perché il nuovo salto nuovo pareggio di bilancio soprattutto per le regioni e dal due mila e quindici nappe enti locali solo dal due mila sedici
Vedere se potevamo stracciare un primo quadro de le conseguenze degli affetti di questo nuovo parametro della finanza locale dell'Obiettivo dato alla finanza fine finanze territoriali
Per vedere che difetti ci sono stati per e perciò perché percettivo partire quasi dalle conclusioni per risentire poi ai principi
Perché questo questa riforma il legislatore e la voluttà della intesa soprattutto per superare una serie di obiezioni di critiche che venivano formulate al patto di stabilità interno ritenuto troppo rigido nelle sue disposizioni
Come tali impeditivo per le genti territoriali di usare le risorse che alcuni di queste amministrazioni più virtuose avevano bloccava come tali Investimenti creava una ma ho l'importante uno stock importanti di siti passivi e bloccava anche i pagamenti
Questa è la critica che per moltissimi anni di le realtà territoriali hanno mosso a questo vincolo che era un vincolo di giuramento è abbastanza esplicito
Allora se voluto il legislatore ha voluto con il pareggio di bilancio dittico adesso diremo anche che si molto rapidamente molto succintamente la storia
Prevedere per realtà territoriale un vincolo o molto più flessibile
Perché doveva essere in questo modo un incentivo per le amministrazioni liberando risorse
Che le amministrazioni avevano il patto di stabilità bloccava soprattutto nel settore degli investimenti che dovrebbero essere il motore per la ripresa economica del nostro Paese
La spesa quella di parte capitale che quello che maggiormente aveva risentito delle rigidità del Patto di stabilità perché essendo la più flessibile era qui insieme poi a patto di stabilità saranno accompagnati
Per la crisi economica non lo sappiamo continuità di risorse
Lei in realtà locali tagliavano speso capitali che erano i più flessibili per mantenere il livello di spesa di parte corrente dove impattano di più le spese obbligatorie basta pensare alle spese di personale
O comunque tutti quei servizi che sono assolutamente indifferente
Pertanto si è unitamente al peraltro unicamente a questa riforma costituzionale che c'è stata e che anzi detto prima il pareggio di bilancio l'equilibrio di bilancio nella nostra Costituzione anche per rispettare seguire determinati indicazioni che venivano l'appartenenza alla comunità europea
In contemporanea si è prevista è stata voluta una nuova riforma che con l'equilibrio di bilancio si intrecciano era molto stretta che è quella dell'armonizzazione dei sistemi contabili
Sono due riforme che noi dobbiamo vedere tra di loro interconnesse perché ci sono dei tempi e di punti proprio di interconnessione molto importanti
Che cosa che cosa abbiamo avuto di conseguenza noi abbiamo danno del due mila e sedici una obiettivo di finanza pubblica dato alle alle realtà territoriali estremamente più semplice
Noi l'abbiamo dovuto comunismo saldo che in realtà territoriali devono raggiungere e che un salto di in un equilibrio tra le entrate e l'entrata in scena anche delle uscite finali esclusivamente di competenza
Quanto impatta una normativa di bilancio su quelli che poi sono gli gli effetti sulla collettività amministrata
Ha un impatto enorme sia perché il bilancio rappresenta uno strumento per chi amministra di effettuare di realizzare le sue scelte politiche
Per il le collettività di pretese come queste certi puliti come questi accertamenti di e di entrate negative speso sono state effetto amenti poi realizzate
Ed è uno strumento tra l'altro di conoscenze che ci deve consentire anche di fare determinati paragone tra diverse realtà attinenza amministrazioni
Per questo si è potuto l'armonizzazione per dare la possibilità di mettere a confronto
Diverse realtà mini datti perse le attività realtà territoriali
Allora noi abbiamo un salto di finanza pubblica che dicevamo che è molto semplice cari liberato diversi risorse e andiamo una a normativa sull'armonizzazione che per altri versi invece rende più rigida la gestione di bilancio
Io ho alcune slide che vorrei fare rivedendo alcune tappe solo con per commentare un attimo con voi perché sono i primi risultati pieno che abbiamo elaborato segue peraltro un'elaborazione
Già predisposta gialla sulla quale hanno lavorato alle sezioni riunite in sede di controllo in occasione del rapporto sul coordinamento tra finanza pubblica
Ne venisse di di aprile presentato nel mese di maggio su dati evidente limitati di consuntivo che erano a febbraio del due miti in questa
Quindi andiamo con ordine aggiornare ad oggi per cercare di capire quanto effettivamente di quello che si attendeva di queste riforme di bilancio dicevo di di molto semplificato l'equilibrio
Che devono raggiungere in realtà territoriali quattrocento è stato di ricadute fitti
I primi risultati danno una sensazione opposti vogliamo di di sconcerto e di conseguenza io richiamo un po'tutti però alla prudenza nella dare dei giudizi definitivi per alcune ragioni due mila sedici e il primo anno soprattutto per i comuni
Diego e del nuovo pareggio rilancio dell'equilibrio
Per di più delle sedici ha visto una riforma anche importante del duecentoquarantatré che la legge rinforzate che ha dato attuazione alla comma il sesto comma dell'articolo ottantuno della costituzione
Che perciò atti finito quello che è l'equilibrio di bilancio ha definito le modalità di calcolo ha previsto anche dei premi e delle sanzioni
E rispettivamente per le realtà locali che raggiungono l'equilibrio delle sanzioni quelli che invece non riescono a raggiungere l'obiettivo ha previsto anche una serie di infatti che possono intervenire nell'ambito delle stesse negli ambiti regionali e anche nell'ambito nazionale
Laddove ci sono delle associazioni che hanno degli spazi finanziari maggiori
E a mettere a disposizione grandi realtà locali in modo che possono utilizzare
Proprio per le spese di investimento
Lasciano un attimo perplessa perché sono dei dati e istintivo Silletti così sempre leggero evidenziare
E premesso che esso uno sette mila duecentocinquanta comuni ad oggi risulterebbero solo trentaquattro che non hanno raggiunto il dall'obiettivo di saldo voluto che era peraltro un obiettivo negativo di circa meno centoventisette milioni nel suo complesso
Abbiamo uno stop che sembrerebbe uno spazio finanziario enorme
Che le amministrazioni non avrebbero utilizzato
Allora io questo non so quanto si riesce a leggere ed adottato questa noi abbiamo
Abbiamo una nato preventivo surplus nell'anno appena
L'obiettivo almeno centoventisette
A livello di preventivo il saldo di finanza scusate dà lettura di numeri così che possono non politico poco ed essere molto noiosi
Ma dietro questi numeri ci sono delle realtà finanziarie che dovrebbero servire agli enti proprio per migliorare il servizio proprio soprattutto da investire delle spese di parte capitale per dare avvio e promuovere l'economia
Abbiamo togato di preventivo che cambia pelle entrate dottor tanti circa ottanta miliardi di spesa decidono tre miliardi ci troviamo dal consuntivo giacché previsioni sono molto cambiate nel senso che sono diminuite le notevolmente eletto le entrate sono di individui pertanto forte importante anche il prete saldo finanziario di circa sei virgola due sei virgola tre miliardi
A leggerlo così sembrerebbe che in realtà locali hanno avuto sette sei virgola tre miliardi a disposizione che non hanno speso
Allora
Dobbiamo fare una serie di
Di ragionamenti porci delle domande e le risposte sono diciamo più per le risposte sono delle ipotesi che noi oggi possiamo fare
Il primo è questo
Il saldo dato oggi agli enti territoriali che devono concorrere comincia al piano in base centodiciannove al raggiungimento del del saldo finita nella tenuta degli equilibri di bilancio paese
Il
Gli enti locali si trovano
Nel calcolare quello che il
Il previsionale l'equilibrio si trovano tenente facilitati semplificati rispetto a quello che era il patto di stabilità questo perché gli è stato consentito nel due mila e sedici elegge il bilancio poi per il due mila diciassette
L'ha messo al due mila diciassette due mila diciannove sarà strutturale nel due mila venti
Anche di considerare il fondo pluriennale entrata mentre volano nel salto
E di calcolare nelle entrate anche il in difficilmente esigibili
Questa situazione che inseguimento del fondo pluriennale vincolato è stato richiesto dall'ente dalle realtà territoriali proprio per essere agevolati nel raggiungimento dell'equilibrio
In realtà uno il dubbio che viene che in un liberale lealmente delle risorse che ci sono rispettivamente nei bilanci degli
E questo lo si deve c'è una netta riduzione proprio investe spesi riparte capitali per cui da questo già ci si accorge
Allora la prima domanda da che cosa dipende da un difetto di programmazione degli enti
Probabilmente c'è anche questo perché oggi soprattutto il fuoco pluriennale volato fotogallery ancoraggio all'istituto che è stato voluto dal decreto legislativo centodiciotto sull'armonizzazione
Necessario in quanto prevedendo la nuova competenza forti finanziaria potenziate picchia cambia le modalità di accertare il di di allocare nei bilanci degli enti le spese c'era bisogno di un fondo che ricoprisse questo Carlo essi strada che si può creare nell'anno in cui si accettano le imputate agli anni in cui poi viene imputato effettivamente Spitz però che richiede all'amministrazione una programmazione che non sia più una programmazione di facciata
Ma sia una programmazione che si basa su crono programmi perciò sulla scansioni di attività amministrative che intende appunto della della possibilità di realizzare soprattutto quando si parla di opere complesse
è un'attività questo che le amministrazioni e per troppo tempo a mio avviso non hanno saputo gestire nella media era corretta ma che adesso è diventata in fondamentali nell'ambito proprio della demonizzazione
Dei principi contabili
Per cui ci può essere stato uno difetto di programmazione che iniziò il difetto di stima delle entrate
Perché è incredibile rientrati stimati pari circa ottantanove miliardi siano stati a consuntivo scesa sessantasei
Anche qui questo sopravvalutato le entrate
è un difetto solo anche lì di stima di accertamento ora dissente attenti il
Il trasporto di quello che erano
C'è stato un accertamento straordinari rivisiti tessili una per consigliato
Fondi decreti più visibilità quando era dovuto fare quest'accertamento Stati nati dal primo gennaio due mila e quindici
Certo è che il fondo entrati li sentono anche di queste imputati difficile esigibilità e poi però non ci troviamo qui non impattano sulla parte gestionale
Persino finanziamo di di somme in uscita e non ci ritroviamo nella gestione e che corrispondono a impegni che in realtà non sono coperti e non possono essere coperti
Per cui già questo certi ci fa riflettere ci fa pensare che c'è ogni fetta di programmazione
Probabilmente ha inciso anche il fatto che di una riforma appena su nasce conseguenza delle difficoltà obiettive che hanno avuto gli enti per riuscire a a raggiungere non solo il saldo
Ma soprattutto porre in essere ad attuare quelli che sono i principi dell'armonizzazione che sono principi per certi versi più stringenti e quindi che il vengono posti per raggiungere sa se poi chiaramente siamo un attimo alla successiva saltella viviamo
Che tutte le regioni a questa certe tutte le regioni c'è questo salto chiusi perdiamo di regioni
Rettifico questi sono ambiti regionali e degli enti locali cioè noi diamo tutte
Tutti gli ambiti regionali che hanno avuto delle televisioni che poi sono quindici
è solo il Molise la regione che più si avvicina quello che era il saldo obiettivo
Allora noi abbiamo diciamo che c'è stato
Equilibrio di bilancio bolla assicura semplificazione di livello di equilibrio
Si pensava di questo lasciasse degli spazi liberi per gli enti territoriali spazi iberiche risulterebbero sulla carta su questi dati sì esserci ma che gli enti non sono stati in grado di utilizzare
C'è da chiedersi se tutto questo corrisponde alla realtà effettiva degli enti cioè è vero che c'erano tutti questi eventi virtuosi
E quali aveva una disponibilità di queste risorse che il patto di stabilità bloccava
Su questo ora dare una risposta non è facile anche perché noi abbiamo solo questi dati e non abbiamo la possibilità di mettersi a confronto
Però certamente in questo richiederà ci richiede una grande attenzione
E la possibilità di di lavorare dei confronti con quello che sarà devoluzioni la conoscenza dei prossimi esercizi
E il richiamo un attimo quello che oggi ha detto il professor fornisce in relazione al nuovo fornisce questa di riforme che ho avuto la curva
Queste riforme contabili richiedono di tempi lunghi per poter verificare la loro bontà non sicuramente noi non possiamo fermarci a questo però da questo dobbiamo cominciare a fare una serie di le riflessioni perché questo sono gli strumenti che ha chi ci amministra per migliorare quelli che sono i servizi pubblici macelleria e soprattutto diciamo che questa riforma è nata proprio per dare un diverso di un punto da attentissimi
Tornato un attimo a quella che è la tavola prescelta e quello che con esce il secondo il piano sono non so tentano ora
Se noi crediamo in compenso ridotte le stesse parte capitale mistero previste nessuna previsione iniziale
Trentotto
Due mila e sedici se ne sarebbero stati solo diciassette
Questa situazione
Vediamo
Sì lo facciano su ambiti territoriali umiliante complessivo vediamo come si sono fa
E noi crediamo sia presente comunicare
Comunque invece
Giornale altrimenti accontentare complessivo gestione spetta al salto di i grandi
La composizione dei risultati le amministrazioni
Noi abbiamo
Intreccio di questi due sistemi bontà
E in parte dialogano va in parte
No no non danno buon Texas nella realtà è quello che viene la difficoltà maggiore è difficile capire esattamente gli intrecci tra delle modalità di calcolo in quelle che sono
Di conseguenza noi abbiamo o se vediamo per quanto riguarda gli avanzi di anni se lo Stato
Alla faccia soldi comuni disavanzo colleghiamo come risultati
Non riescono e sono niente e sono già stati assunti tanto amata da
Questi sono dati eccetera
Le date Province felicità metropolitane più complessa perché le Province di risentono moltissimo delle situazioni che hanno avuto ha seguito prima ritardi delle funzioni taglienti risorse quello che è il risultato poi di
E perciò è una realtà quelle delle province più ricche richieste vista con
Allora se questo se questi sono i primi risultati prova insultati dal sistema SIOPE che riguardano perché questi sono noti i risultati che ci tengono Termoli monitoraggio della Ragioneria generale dello Stato
Abbiamo poi un altro monitoraggio che a noi viene dal sistema estivo el quali va a anch'esso evidenza
Delle riduzioni disse delle spese di parte capitale mentre avevamo avuto un due mila e quindici sulle spese di parte capitale per gli enti territoriali soprattutto per i Comuni avevano dato un segnale di miglioramento
Allora quali sono le conclusioni che le prime conclusioni che noi possiamo trarre queste riforme contabili perché io penso sia opportuno vedere insieme il passaggio dal patto di stabilità all'equilibrio di bilancio e l'equilibrio di bilancio leggerlo insieme a quelle che sono le norme del sull'armonizzazione dei sistemi contabili
E vedere questi istituti che sono innanzitutto una nuova competenza finanziaria potenziata che vuol dire che gli enti devono accertare in un certo esercizio all'entrata ma devono poi devono individuare esercizi nei quali corrisponderanno assistenza
Unito al fondo pluriennale vincolato che serve per garantire la copertura di questi scrisse
Insieme al fondo credito visibilità la lettura completa di questi dati
Ci può dare queste indicazioni
E sicuramente da parte del legislatore c'è stata un'attenzione importante
Perché i sistemi contabili le regole di bilancio sono delle regole fondamentali per il corretto funzionamento della macchina amministrativa
E soprattutto per quelli che il livello di servizi che hanno i cittadini e per il motore che possono avere nello sviluppo dell'economia del Paese
C'è stato e ci sono stati di conseguenza queste riforme che hanno una loro disegno un valore obiettivo complessivo
C'è stato anche a livello su scala nazionale
Un impulso che è stato dato presente soprattutto per gli investimenti cercando di dare maggiori risorse peso degli investimenti potrebbe essere l'edilizia scolastica anche però per molti patti i per il Sud perizie per i recuperi giuggiole oggi
C'è stata dice l'attenzione del poi belliche erano le istanze deve in realtà territoriali fra le quali di sono state molte di loro
Eccezioni proteste devono critiche sono state accolte
Per quanto riguarda il fondo pluriennale rincuorato dal due mila e sedici lo prevedeva poi era rinviato
La legge di bilancio da Ripa rinviati a quelle che erano scelte annuali delle leggi di bilancio secondo di quella che era la realtà economica del paese
E su questo le gli enti territoriali avevano posto una serie di obiezioni critici quando abbiamo bisogno di sapere era con certezza di quelle che sono le regole conta
Cioè è stata data una grande apertura sul fronte dell'equilibrio di bilancio e ripeto è la partecipazione degli enti territoriali alla tenuta complessiva del sistema economico della finanza
Con il decreto legislativo centodiciotto però si è cercato anche di contenere Vieri tali che ci fosse una elevato indebitamento per cui ci sono delle delle
Regole che sono più stringenti
Cioè è stata la remissione della possibilità di utilizzare
Adesso
Di utilizzare il sistema di di patti che superano anche a livello regionale c'è la possibilità delle Regioni Telespazio finanziarie comuni dell'ambito regionale
I comuni dell'ambiente regionali di tre Spithill e spazi finanziari
E anche su scala nazionale il due mila e sedici non ha dato una grande risposta sotto questo aspetto sono solo quattro le regioni che hanno messo a disposizione degli enti locali dei loro spazi finanziari
Da ultimo c'è però da fare una verifica per capire quanti di questi spazi finanziari corrispondono realmente a risorse finanziarie che gli enti anni
Come effettuare quest'ulteriore controllo io credo che qui conterà moltissimo perché noi quando facciamo questo tipo di analisi numeri così grandi rischiamo di tariffe i risultati che sono quasi di valori statistico che non danno conto poi di quella che è la realtà sottesa questi numeri
Qui importante a mio avviso l'attività delle sezioni regionali di controllo Tesser riportano questo tipo di analisi nell'ambito della regione conoscendo di più le realtà locali possono meglio vedere se effettivamente ci sono tutti questi risorse che gli enti locali degli enti territoriali tenevano chiarire
Se la realtà è un po'diversa e i bilanci sono più in difficoltà di quello che si pensa
Almeno per quello che nostro la nostra conoscenza diretta quanto di ampio visto che i dati basta veramente perplessa
E seguire con molta attenzione poi la realtà e le le volgersi di questa riforma che chiederanno mio avviso almeno due tre anni prima di essere poteva esprimere un giudizio certa è che il Bilancio come la presenti di scegliere come diceva il presidente Martucci nella sua relazione di ieri e bilancio un bene pubblico
Perché perché dietro il Bilancio ci sono gli interessi delle collettività della cittadinanza sono interessi
Ai aderì dei servizi adeguati interessa acché le somme in entrata vengano accettati correttamente
Che la spesa venga svolta in maniera corretta e soprattutto c'è anche la necessità di conoscere l'evolversi perciò la chiarezza dei bilanci è fondamentale anche la capacità di far di Kuffour
Il un bene pubblico come tale va tutelato ed è tutelato innanzitutto tre principi costituzionali abbiamo l'articolo ottantuno novantasette centodiciassette e centodiciannove perché il bilancio non è un mero documento contabile che cita queste cifre per noi queste cifre sono sono l'avvio ad ulteriori analisi che ci devono far scendere nello specifico delle realtà perché poi non ci troviamo con enti con soprattutto enti locali che sento in grande difficoltà
Si trovano più devono aumentare l'imposizione oppure devono ridurre i servizi certamente quello spazio che si può dare per far recuperare il sistema economico del Paese incentivando gli investimenti in questo momento questi risultati
Suscita qualche perplessità
Queste come vedete la mia relazione e più di militare conto di una prima banalissima
Che abbiamo contorto di cui diciamo per certi versi fragilità siamo consapevoli perché sono i primi dati che andranno messi poi a confronto un l'eternità quotidiane che vediamo figlie
Però in questo momento
Tre anni più così fanno sorgere il sole domande che darci delle risposte perciò pormi poi questo possa impattare
Su quelle che sono le aspettative della cittadinanza a livello di servizio pubblico noi crediamo che le realtà locali sono estremamente diverse
Perché ci sono sicuramente enti che hanno maggiori disponibilità e il servizio sono migliori abbiamo enti che sono in grande difficoltà quando noi ci troviamo un comuni sono implichi sesto il dissesto che vanno guidati proprio quando i piani di rientro che il recupero ecco questi inutili sita all'anno in realtà i quotidiani che ha tattile che affrontano agli enti fatto alla cittadinanza
Per questo questa mia relazione molto diciamo più più prospettica apre più dei discorsi che inondare oggi ex post
Ci sono delle domande alle quali io penso che si potrà andare risposte
Nei prossimi due tre esercizi
Grazie alla presidente Rosa
Credo che con la sua relazione problematica chattato due
Come dire
Indicazioni che in qualche modo mi sembra solido anche conferma delle cose che ho detto prima
La prima è quella della della difficoltà del riformismo il riformismo amministrativo non è un riformismo miracolistico
è un riformismo che ha ha ha bisogno di una serie di fattori comuni
Per le buone leggi per buona norma delle buone regolarmente ma anche dei funzionari e degli amministratori che siano partecipi della cultura per le riforme
Ha bisogno di un Periodo di come dire di sperimentazione periodo di riconoscenza diciamo periodo di riferimento non ci sono riforme che possono essere come dire considerate salvifiche immediatamente prima che il siano sperimenta da questo punto di vista il discorso sul appunto sul riforme che riguardano gli Enti locali pareggio di bilancio e sono riproduzioni è un discorso importante perché può essere qualche voto esteso a tutte le questioni eccetera
Dall'altra il
Riferimento che mi sembra di dover sottolineare dopo questo questo invito utile agli accertamenti aveva risposto che potranno venire dei prossimi anni perché questo significa tradotto dal punto di vista di chi si occupa dell'amministrazione
Necessita di un monitoraggio continuo sulla qualità della spesa sulla qualità della
Anche questo è convinzione corrisponde questa situazione corrisponde decenni vizio tutto italiano
Idea detto prima di consentire conseguiti considerare conclusa la riforma quando la legge che lo riguarda è stata approvata e l'idea di non costituire quindi un centro di responsabilità che contemporaneamente
Abbia monitoraggio posso dare aggiustamenti necessari
Alcuni di questi aggiustamenti saranno normativi ma altri aggiustamenti saranno invece di tipo organizzativo di tipo contabile deputati ecco potranno essere risolta con gli strumenti che abbiamo a disposizione
Ecco acquistare questa cultura abbia modo di vedere costituisce anche
Un elemento passati importante
Acquistare una mentalità capacità di portare a termine le riforme che si tra in questo senso questo riferimento al futuro è un riferimento che suppone
Una
Attenzione il sistema amministrativo sistema proviene anche la cultura che sta attorno al sistema estrattivo
Come una cultura che insiste che guardi quella riforma comunque cessò in atto e non come un processo che destinato a concludersi
Immediata
Bene dopo questa indicazione io passerei la parola al professor Bernardo Mattarella che ci perverranno alla società a partecipazione pubblica tipologia tipologie efficienze questioni interpretative anche qui una relazione che negli assumemmo altra pratica e anche che apre che riguarda come dire un problema che sostanza sentito come un problema reale è un problema aperto diciamo non solo per i bilanci anche per l'andamento complessivo dalla qualità della cosa pubblica questo enorme
Con il dovuto riservare delle società soprattutto quelli che riguardano il sistema è una cosa che certamente indurre a riflettere e anche a qualche corre sia stato posto in essere rombanti fortuna
Grazie presidente io cercherò di affrontare i tre oggetti per Figo conto nel titolo della mia relazione del la tipologia all'efficienza le questioni interpretative e quindi più o meno articolo la mia reazione in queste tre parti cominciando dal tema dell'efficienza
Perché ci poniamo il problema dell'efficienza con riferimento alle società pubbliche in fondo l'efficienza è un principio pubblicistico come è stato osservato prima dal presidente Parrino le società sono da un da un bel po'di tempo un istituto privatistico anche se all'origine pubblicistiche
Ci nel settore privato non ci si pone il problema dell'efficienza non non è un problema giuridico quello dell'efficienza delle società è un problema privato se una società non efficiente diciamo un problema suo e dei suoi azionisti
Nel settore pubblico invece se una società non è efficiente il problema non è soltanto di quel soggetto che non è efficiente è un problema interesse generale
Nel problema nel siccome c'è questa dissociazione vedete titolari nell'interesse i soggetti che agiscono allora spesso mancano gli stimoli all'efficienza e ci sono nel settore privato per questo questi dell'assenza di questi stimoli rischia di produrre dire da un lato spreco di risorse pubbliche e per l'altro attore di conseguenza distorsioni del mercato e l'esperienza d'
Degli ultimi anni un'esperienza ormai lunga ci dice che questi rischi sono ampiamente concretizzati secco che c'è un giudizio piuttosto negativo sul non in generale sul fenomeno delle partecipazioni pubbliche ma sul modo in cui molto spesso le pubbliche amministrazioni hanno assunto è gestito nel loro le partecipazioni azionarie quindi servono del dei correttivi
Questi correttivi sono dati da norme che in realtà in gran parte già esisteva
Messe insieme codificate nel testo unico del le società pubbliche norme che servono proprio per simulare quell'efficienza che nel settore privato trova i suoi stimoli naturali per introdurre stimoli o artificiali
E questo problema quello di stimolare l'efficienza del tende società riguardano soltanto le società ma riguarda anche le amministrazioni azionista c'è un problema di efficienza della società c'è un problema di efficienza dell'amministrazione sul pubblico nel gestire
E nell'acquisire le sue partecipazioni questo spiega perché
Nel testo unico delle società pubbliche noi troviamo norme parte già esistenti ma messe un po'in ordine troviamo sia norme che regolano la condotta dell'azionista pubblico queste sono norme che hanno un ambito di applicazione molto ampio perché il problema cessate
Sì a norme che regolano la condotta delle società e questo però queste norme hanno anche un ambito di applicazione più ristretto in quanto riguardano essenzialmente quelle società che essendo il controllo pubblico sono in qualche modo attratte nell'ordine
Dell'amministrazione
Quali sono le norme che cercano di favorire l'efficienza
Delle società per esempio norme relative al alla dimensione ecco la da una una società pubblica è in senso ampio una forma di esternalizzazione
L'amministrazione ricorre a un soggetto esterno per un'attività di suo interesse per questa forma di esternalizzazione assenso se c'è una dimensione se il lume vale la candela ma se c'è una dimensione adeguata questo spiega il limite è di un milione di euro di fatturato presenti ma questo spiega anche gli incentivi numerosi incentivi all'aggregazione alla fusione alla quotazione che si trovano nel nel testo unico
In secondo luogo per favorire l'efficienza delle società dalla legge
Si preoccupa per esempio di limitare le spese i limiti al numero degli amministratori limite i compensi degli amministratori divieti di costituire comitati consultivi vicepresidente eccetera
La legge si preoccupa di
Assicurarsi che ci sia qualcuno che controlla nell'ambito della società e quindi abbiamo norme sui norme particolari norme in più rispetto al regime privatistico delle società relative ma i controlli terrestri c'è un contro un organo di controllo un revisore deve esserci un programma di valutazione dei rischi per crisi d'impresa le ogni socio pubblico ha il diritto di di di denunciare al Tribunale la grata irregolarità sono tutte norme che nel settore privato non non ci sono non ce ne sarebbe bisogno sarebbe una rigidità in tutti nel settore pubblico invece è una rigidità però a una qualche una qualche utilità però dicevo non c'è soltanto il problema dell'efficienza della società c'è anche il problema dell'efficienza dell'azionista
Quando una pubblica amministrazione del socio pubblico quando una pubblica amministrazione acquisisce una partecipazione usa risorse finanziarie dei cittadini e nella misura in cui assume un'attività di rischio assume i rischi a carico dei contribuenti
E di conseguenza quindi c'è un problema di efficace efficienza nell'allocazione delle risorse netti rischia questo spiega perché
Le norme si preoccupano in vario modo TV costringere le amministrazioni a comportarsi da buoni azionisti l'obbligo di razionalizzazione annuali
L'iniziazione
Norme organizzative questo riguarda soprattutto l'ostacolo società statali le partecipazioni dello Stato sono da un lato concentrata nel ministero dell'Economia e delle Finanze che quindi
Possiede non soltanto per sé ma anche per le altre amministrazioni statali questo perché
Per concentrare
L'attività di indirizzo controllo l'esercizio dei diritti sociali dall'altro lato però nell'ambito del ministro dell'economia e delle finanze c'è ci deve essere una di una distinzione tra la struttura che esercita le funzioni di indirizzo e controllo nel la struttura che esercitati
Le norme voi per costringere le amministrazioni a essere efficienti si preoccupano di di tutelare la finanza pubblica dico accuditi di di evitare di di di di regolare l'uso corretto del del delle risorse finanziarie pubbliche la cui il divieto di affrontare le crisi d'impresa semplicemente con ripianando le perdite del della società il divieto di aumenti di capitale di trasferimenti straordinarie
Nel caso di società che abbiano esercizi di perdite ritenuto ripetute negli ultimi esercizi l'obbligo di accantonamento delle risorse corrispondenti alla propria quota nel caso di di fruttato negativo naturalmente tutti i numerosi casi di comunicazioni obbligatorie alla corte dei conti quanto in quanto custode della finanza pubblica su quel ritornello tra un momento
Però il problema della efficienza dello socio pubblico in quanto tale
Problema dell'efficienza dell'amministrazione in quanto socio si pone ancora morte cioè si pone nel momento della scelta di acquisire o di mantenere una
E da questo punto di vista un po'sulla base dell'esperienza di quel giudizio negativo della dell'esperienza di cui
Vi ho parlato prima c'è evidentemente nella nella nuova nella disciplina degli ultimi anni in particolare nel testo unico sulle società pubbliche
Uno sfavore abbastanza evidente
Per il ricorso alla alla società che sia dal al mondo basta alle partecipazioni societarie che si manifesta sia in quei limiti come
Il fatturato minimo il rapporto fra numero di dirigenti e numero di dipendenti eccetera sia soprattutto nei limiti all'oggetto sociale cioè ciò che
Possono fare le società o meglio nelle partecipate in quali società le amministrazioni pubbliche possono acquisire partecipazioni che è la norma un po'più significativa nell'ambito del testo unico c'è l'articolo quattro che dice che cosa possono fare le società CUP è il concetto fondamentale non possono svolgere attività d'impresa salvo ipotesi particolare cioè l'approccio del testo unico delle partecipate
Perché è una pubblica amministrazione possa acquisire o mantenere una partecipazione pubblica serve
Primo una buona ragione e questa ragione del suo coraggio e l'interesse pubblico normalmente la gestione di un servizio pubblico un'attività strumentale Home pomo pero
Non una normale attività di
Questo non vuol dire che
Nella legge ci sia una pietra tombale sull'impresa pubblica ovviamente ma la legge non la pretesa né sarebbe stato possibile in quel decreto legislativo però c'è decisamente uno sfavore per l'impresa pubblica in forma societaria che in qualche modo è quella che
E tra le forme tradizionali di impresa pubblica quella che si allontana di più dalle dalle forme e dai modelli tutti
In secondo luogo per acquisire o mantenere una partecipazione societaria serve non solo una buona ragione di interesse pubblico ma anche una procedura una una decisione molto meditata
E questa decisione molto meritata si si traduce in quella procedura che è un po'un percorso a ostacoli descritta dagli articoli cinque e seguenti del testo unico che obiettivamente rende abbastanza complessa la l'acquisizione di nuove partecipazione bene per chiudere sul punto dell'efficienza ho parlato dell'efficienza della società cessione della società
Circa l'efficienza nella gestione delle partecipazioni da parte degli azionisti c'è anche un problema di efficienza del regolatore di efficienza delle delle regole da questo punto di vista un po'un risultato importante sicuramente è stato acquisito con il semplice fatto delle citazione perché molte delle norme codificate nel testo unico sulle partecipate sono norme che già c'era da tanto tempo
Però non è a volte non erano prese tanto sul serio adesso che stanno lì codificato in un testo unico le amministrazioni si preoccupano molto spesso un po'di più di rispettarle sono più sono più evidenti
E quindi in questo di
Questo vale per parecchie norme per esempio quella sugli accantonamenti per per le perdite che adesso in paulista pochi minuti più
Questo scritto esso dimostra che la collocazione di una norma non è indifferente ai fini della della sua
Della sua effettiva
Però l'efficienza non riguarda soltanto le norme ma riguarda anche l'applicazione delle norme come diceva presidente Marino un
La fa la parte importante di una riforma quella dell'attuazione però su questo ritorno poi nell'ultima parte quando parlo delle questioni interpretative secondo punto la tipologia del delle società pubbliche
Per quanto riguarda la tipologia bisogno poi bisogna tenere presente la situazione sulla quale intervenire il legislatore delegato del due mila sedici
Bisogna tener conto la situazione di fatto il quadro delle società pubbliche e la situazione di diritto la disciplina del calcio società
La situazione di fatto cioè le società il quadro delle società pubbliche è un quadro era un quadro molto complesso caratterizzato da un numero molto elevato
Presumiamo sia intorno agli otto mila dieci mila partecipazioni ma diciamo le numerose banche dati di cui disponiamo non danno indicazioni convergenti e dall'estrema varietà ci sono società statali società locali o di altre amministrazioni ci sono società che gestiscono servizi pubblici società che svolgo attività strumentali socio perché svolga attività d'impresa
Ci sono società quotate in società non quotate ci sono società in controllo pubblico società con partecipazione di minoranza ci sono le società in house o quant'altro
Società ci fa faceva molto grandi società molto piccole
Capite la difficoltà di dettare norme uguali per tutte queste situazioni così diverse ed è per questo vengono al secolo al secondo aspetto della situazione preesistente da situazioni di diritto e per questo che
L'enorme dei che siano accumulate negli ultimi anni allenano spesso ambiti di applicazione voti persi e questo però rendere estremamente
Confuso sente Complesso del quadro normativo delle norme in materia in materia di società pubbliche
Guarda che non si perché spesso si trattava di mettere insieme norme che aveva in ambiti di applicazione
Quindi quali qual era il corpo quelli quali obiettivi si doveva porre il il il datore sino al cuore da un lato il problema di individuare ambiti di applicazione definiti non si poteva individuare un unico ambito di applicazione però almeno alcuni alcuni Perinetti
Di evidenti per per l'applicazione dei diversi blocchi di norme del contenute nel testo
Quindi da un lato c'era un problema di ambito di applicazione delle norme dall'altro c'è un problema di regolazione fa di dei rapporti fra diritto pubblico diritto privato
Le norme sulle società pubbliche sono sempre sul norme derogatorie rispetto alle norme privatistiche
Bisogna capire quanto quanto deve essere intensa davvero per quanto ci si deve quanto c'è bisogno di distanziarsi dalla dalla disciplina privatistica e da questo punto di vista la legge-delega dava indicazioni abbastanza omogenee diceva da un lato di eliminare le sovrapposizioni fra discipline pubblicistiche privatistiche cioè evitare blocchi di norme che se il dell'uno e dell'altro tipo servissero a risolvere lo stesso problema per esempio quelle quello del controllo della prevenzione della corruzione dei reati
E dall'altro lato il principio di proporzionalità delle deroghe rispetto al diritto privato derogare al diritto privato solo nella misura in cui si
Strettamente necessarie
Il il risultato qual è stato inevitabilmente sulla base di questo quadro è stato da un lato di avere diversi ambiti di applicazione del
Delle norme e questo spiega perché c'è una tipologia perché ci sono diversi tipi di società cui corrispondono diversi ambiti di applicazione delle norme
E dall'altro che per ognuno di questi ambiti azione cioè per ognuno di questi tipi di società
Il rapporto pubblico-privato viene declinato in moto un po'diverso e quindi avremo alcuni tipi di società per i quali la distanza dal diritto privato il maggiore altri per i quali è minore
In pratica la più i tipi sono fondamentalmente quattro
Da un lato ci sono le società in controllo Cutuli
Si va incontro al pubblico sono quelle che al nuovo regime pubblicistico un po'marcato perché essendo come dicevo prima in qualche modo assorbite
Nell'orbita dell'amministrazione hanno parecchie vero hanno parecchie norme speciali che derogano o integrano la disciplina per i dati dall'altro ci sono le società meramente partecipate che non sono incontro al pubblico e quindi sono soggette fondamentalmente le società in quanto tali non sono soggette sostanzialmente a nessuna norma derogatoria ma la condotta della Mittel socio pubblico è soggetta alle stesse norme che si applica alla condotta del socio controllati e quindi abbiamo norme
Sulle società che si applicano solo alle società a controllo pubblico norme sulla gestione delle partecipazioni si applicano tendenzialmente
Tutte le società partecipate quindi la società in controllo pubblica un regime un po'più pubblicistico quella meramente partecipata un regime un po'più privatistico
All'estremo pubblicistico troviamo le società in house che sono talmente con penetrate per soggette a un controllo talmente intenso
Da un'attività è caratterizzata dall'attività strettamente legata alla la funzione amministrativa del sette se accetta un conto regimi ancora più pubblicistico all'altro estremo abbiamo le società quotate che non sono tacche indipendentemente dal fatto di essere a controllo pubblico o meno il legislatore ha ritenuto che per le società quotate per alcune altre che si trovano in situazione simile tutto il discorso che stiamo facendo cioè l'esigenza di norme che servono a stimolare l'efficienza
Del socio o della società non servono perché le società quotate hanno già abbondanti istintivo stimoli da parte del mercato in cui sono in cui i loro titoli sono
Negoziato
Ovviamente questo quindi questi sono i quattro tipi principali però data l'estrema complessità del quadro di cui vi parlavo prima ci sono tante regole anche tante eccezioni e quindi ci sono una serie di società totalmente sottratte al testo unico poche
Una serie di società più numerose sottratte a cui il limite all'oggetto sociale sottratte all'articolo quattro di cui che quindi possono legittimamente svolgerà qualsiasi attività d'impresa
C'è un meccanismo per sottrarre ulteriori società al a questo a questa limitazione poi ci sono società sottratte al limite di fatturato perché perché sono società naturalmente giustamente di piccola dimensione
Ci sono una serie di
Di eccezione ci sono norme che possono essere motivatamente derogate dalle società stesse per esempio quella sulla
Bene vengo alle questioni interpretative
E quindi distinguere i fra le questioni interpretative che si pongono a regime si porranno del futuro per la espongo
In modo permanente per l'applicazione delle norme del Testo Unico e le le questioni interpretative applicative direi transitorie relative alla gestione della fase transitoria che è piuttosto
Al regime mi sembra che un problema importante ecco torniamo al tema dell'attuazione delle riforme un problema importante quello di governo del sistema delle partecipazioni ecco una delle cose più innovative forse del testo unico delle partecipate e che individua qualche su un soggetto o forse due soggetti centrali
Hanno delle competenze generali ecco finora c'erano state tante norme in materia di società pubbliche però non c'era un'amministrazione compete Partecipazio
Questa amministrazione è qui
Viene essenzialmente identificata nel Ministero dell'economia e delle finanze però c'è anche un altro soggetto che ha un ruolo molto importante soprattutto per la quantità di informazioni che riceve della Corte dei conti
Per questi due soggetti direi per tutti e due si pone da un lato il problema di curare l'attuazione delle norme e dall'altro il problema di fornire indizi unitari alla mitica alle amministrazioni per
Ecco il ministro dell'economia e delle finanze derby un po'cominciare a svolgere un ruolo più ampio di quello che ascolto fino finora è stato soltanto
L'azionista dello stato e non sa tre adesso e non solo sempre o quasi sempre l'azionista dello Stato
Come è abituato ad essere ma è anche il un soggetto che ha funzioni di indirizzo e di controllo c'è una strutturato perché assunzioni l'indirizzo monitoraggio e controllo che a qualche funzione normativa devono essere ascoltati perché decreto sulla sui sulle fasce delle società ai fini del divide con pezzi decreto sui requisiti di onorabilità degli amministratori e degli organi di controllo eccetera
Ma probabilmente al ministro dell'economia come dice la legge non lo dico che il Testo unico non lo dice però è un soggetto a cui per questo avendo questa struttura aspetta un po'di occuparsi della della di vigilare di monitorare l'attuazione complessiva della delle norme in materia di società pubbliche presenti accennavo prima ai programmi di valutazione dei rischi che servono a prevenire le crisi d'impresa che finora sono un po'degli degli sconosciuti nel senso che finora non mi pare che nessuno si sia granché preoccupato di elaborare questi programmi di valutazione dei rischi questa è una cosa di cui magari servirebbe un po'd'impulso servirebbe un po'di di di indicazioni servire
Linea guida
L'altro soggetto importante codice per la corte dei conti la Corte dei Conti riceve numerose comunicazioni alla Corte dei Conti va comunicata la prostituzione l'acquisizione
Delle partecipazioni la decisione di quotazione i piani di razionalizzazione periodica il piano di razionalizzazione straordinario nell'immediato
Alle deliberazioni con cui si esclude una certa società dall'applicazione dell'articolo quattro quindi perché il Presidente del Consiglio che i presidenti delle Regioni
Le decisioni di derogare alla regola dell'amministratore unico certo ecco il lago per la Corte dei conti il problema di fornire un indirizzo unitario è un po'più grande perché per la corte dei conti ci sono diverse le diverse sezioni
Regionali le centrali che le ricevono tutte queste comunicazioni quindi c'è un problema come dire mi pare che serve un certo sforzo di omogeneità nella formulazione degli indirizzi da questo punto di vista penso
Ho molto apprezzato le linee di indirizzo date dalla sezione delle autonomie in materia relativamente anche se soltanto per ora per quanto riguarda i piani straordinari di revisione che è una cosa per il per la quale il termine sta per scadere
Ecco una altri problemi interpretativi e applicativi si pongono per quanto riguarda i numerosi piani di razionalizzazione di revisione che sono previsti dalle norme ecco la il Testo unico prevede un piano di razionalizzazione annuale
E anche qui probabilmente qualche indirizzo unitario servirebbe per esempio come si calcola il fatturato ai fini del
La soglia del milione di euro di fatturato quali poste di bilancio si calcolò questo
Io non sono esperto penso sia un problema
E pone qualche qualche problema applicativo e soprattutto come interpretare questi criteri limite dimensionale mille milioni di euro di fatturato il rapporto che succede
Se è una società a un fatturato inferiore al milione di euro o nell'immediato nella fase transitoria cinquecento mila euro
Che se io ho una società che ha un fatturato di quattrocentonovanta mila euro stessa società tenesse liquidata leggiamo con ascensione cosa dice la norma la norma non dice che deve necessariamente essere liquidata la norma dice che devo risolvere il problema
Quindi se una società che sta appena al di sotto del limite il fatturato allora io devo predisporre un programma per farle o per accorparla con un'altra società chiuderla condotta
Adottare qualche strumento drastico oppure semplicemente per fare in modo che la società possa arrivare a superare quel limite come dire sono limiti che devono essere sono limiti il cui mancato raggiungimento richiede di porre un rimedio un anno questo rimedio non dovesse necessariamente essere quello
Quello che si chiama deterrente per le società però devono essere i mediocre lipidi ecco per esempio un problema che si pone sempre per quanto riguarda il fatturato il rapporto fra il fatturato provvisorio per il primo triennio di cinquecento mila euro è il fatturato di un milione a regime è chiaro che il il piano di razionalizzazione delle prevedere non soltanto forte preoccupazione Souto soltanto di rado del fatturato deve raggiungere
La soglia più bassa nell'immediato ma deve anche preoccuparsi di come il futuro societario difesa dalla storia di di un milione di euro quindi questi piani vanno fatti un po'pensando in nella prospettiva nel nel lungo termine
Che succede
Che succede poi che quale che cosa fa la Corte dei Conti una volta che riceve questi piani io penso che la Corte dei Conti possa dare una valutazione di adeguatezza magari dare delle indicazioni alle amministrazioni come come sul su cosa c'è cosa non c'è
Nei viaggi fermo restando che se il piano che la legge prevede delle sanzioni molto dure comprese
Ma una sanzione molto radicata e cioè il divieto di esercizio dei diritti di socio nel caso in cui il piano non viene fatto
Ma se il piano viene fatto viene fatto male le sanzioni questa sanzione che dire non è applicabile semmai se mai posto quindi non c'è l'effetto non non ci sono sanzioni non ci sono questi effetti civilistici della del del della della paralisi dei degli del diritto di due dei diritti del socio però ci può essere magari un danno erariale se da questo dipese dalla mancata razionalizzazione dipende i un esborso tenuto vero che non doveva essere fatto ecco tutti questi problemi si pongono si si pongono è sicuro si porranno a regime per i piani di razionalizzazione annuale espongono stupito per quanto riguarda la fase transitoria per quanto riguarda la fase transitoria
Non c'è problema di che cosa succede se il piano non viene fatto appunto il e quindi
E qui c'è un problema di coordinamento fra la norma sui dell'articolo venti sul piano di razionalizzazione piani periodici della norma l'articolo ventiquattro sui piani sul piano straordinario perché soltanto la prima prevede sanzioni quindi io credo sotto primo caso nella titolazione dell'articolo venti possono essere irrogate sanzioni però però vengono richiamate le norme sul blocco dei diritti
Dell'azionista cuciti a parte il fatto che non fare un piano dirà di razionalizzazione se comporta la paralisi dei diritti del socio quindi magari il mancato funzionamento delle società
Condurre alla liquidazione della società un altro problema che si può porre in questa fase che succede nel caso in cui il piano venga adottato il termine
Fra pochi giorni che succedesse viene adottato il ritardo batte in questo caso c'è per quei pochi per il periodo di ritardo il blocco della il blocco dei diritti dell'azionista che però io direi vengono Rieti recuperati gli acquisiti dall'azionista nel momento in cui il piano viene viene elaborato perché la norma serve a farlo elaborare il piano far i diritti militi Pezzotti in questa fase transitoria coi si pongono anche una serie di altri di altri problemi mi fermo
Problemi relativi agli importi per esempio al all'esubero del personale c'è tutto una disciplina transitoria molto complessa relativa alla
Al agli eventuali esuberi di personale che derivano dalla razionalizzazione delle partecipazioni societarie
Ne il
In questo caso questa disciplina piuttosto complessa infatti il il decreto attuativo che credo credo sia stato esaminato ieri dalla conferenza unificata sta viaggiando con un po'di ritardo
E siccome c'è un termine ultimo che a metà del due mila diciotto questa disciplina transitoria avrà poco tempo per funzionare e avrà sicuramente moltissimi problemi applicativi c'è un sistema di mobilità del personale
Che sarà difficile sia da conciliare con i diritti dei lavoratori con il loro consenso trasferimento eccetera sia con i diritti sindacali
Credo che questo che questo decreto
Tenga un po'conto di questa esigenza di partecipazione sempre
Ultimo problema transitorio il termine per l'adeguamento degli statuti delle società questo termine che è scaduto alla fine luglio
è un termine sicuramente transitorio però attenzione che almeno per le società in house se sta per diventare perentorio perché per questo settore in auto sta per intervenire a fine a fine ottobre
Il meccanismo dell'elenco delle società in house gestite dall'Anas ai fini dell'iscrizione di quel registro quindi degli affidamenti quelle lente e quindi degli affidamenti in house
è necessaria per apportato quelle modifiche statutarie richieste
Ci
Ringrazio
Credo che anche un ringraziamento va portato dal professor Mattarella perché con questa relazione complete splendide accertato ad un tempo diciamo un quadro sistemico diciamo delle questioni che si pongono con riferimento alla nuova disciplina le società è una serie di stimoli diciamo sulla questione idee si porranno diciamo per il futuro anche il sì agli amministratori che accodi qualifico in qualche modo diciamo chiamato a intervenire su questo sistema
Non possiamo ovviamente ricordare tutto posso vorrei ricordare un solo tre punti tre profili che mi hanno colpito molto innanzitutto questo richiamo alla all'efficienza questa mozione di efficienza nel sistema pubblico perché tante volte si dice certa che contro il sistema pubblico deve mutuare l'efficienza dal sistema privato deve essere Mattarella ci ha spiegato con chiarezza che spesso il sistema privato diciamo non ha un sistema inefficiente non ha un problema di efficienza perché non è un sistema perché in qualche modo la questione ci ha detto il professor Mattarella riguarda la singola società che continua o sopravvive ma non c'è questa proiezione del sistema che mercato sostanzialmente all'interesse generale che chi opera nel servizio pubblico deve aver quindi una indicazione sia culturalmente che epistemologicamente estremamente importante perché ci consente di trovare indicazioni precise su come lavorare per il futuro
L'altra questione direttamente legata con questa il fatto che quindi questo sistema non è soltanto
Come dire in qualche modo predicato ma è anche organizzato ci ha detto il professor Mattarella che il decreto delegato contiene norme sulla società norme sull'azionista questo è importante perché no e talvolta siamo come dire portati a considerare attribuire un'efficacia magica allo strumento societario no quando si passa allo strumento del diritto privato pensiamo che solo per forza propria questo stupendo diciamo funzionerà in concerto
C'è invece anche profilo legato ai diritti ma anche doveri dell'azionista
E azionista di qualità diciamo si muove in una condizione che è strutturata con l'efficienza della società da questo punto di vista effettivamente il decreto delegato cita l'idea del sistema e questi del sistema dell'ultima delle osservazioni che faccio riguarda proprio il governo della del sistema delle partecipazioni pubbliche
Qui è stato richiamato il ruolo e la Corte dei conti giustamente perché questo convegno è un convegno organizzata dalla corte
E Sabina giustamente questi problemi quello che vorrei dire che qui in sostanza viene chiamato in causa direttamente in un ruolo molto importante che il ruolo dalla Corte dei Conti in tema di coordinamento e di indirizzo non semplicemente in tema temi diversi talvolta noi siamo portati a declinare diciamo la esperienza della Corte dei Conti lo dico a decade extra perché io punto non faccio parte di questo corpo anche se sono un amico e un abitatore di questo corto
Siamo portati a declinare questo interni in termini per esempio di responsabilità
Che è un tema diciamo così estremamente importante perché la responsabilità è una garanzia di qualità enti certezza dei rapporti una una società che non ha responsabilità in cui tutti sono irresponsabili è una società che non è ordinata però c'è un profilo posteriore che talvolta viene trascurato secondo me decisivo perché è quello proprio del coordinamento degli indirizzi generali
Perché perché chiaramente senza un coordinamento efficace senza indirizzi generali questa responsabilità tenderà ad aumentare quindi da questo punto di vista questo ruolo della corte più un ruolo non soltanto di Copelli comando ma vorrei dire anche di prevenzione diciamo del danno possibile che si lega con l'altra responsabilità ecco io vorrei questo è il messaggio che vogliono come dire in qualche modo trasmette neanche gli amici della corte che nel mentre continui l'attenzione sul primo sul secondo profilo su quest'altro profilo del coordinamento della responsabilità a fronte di un panorama così complesso
Sì ci sinceramente si faccia un supplemento di attenzione perché questo credo che i nostri tempi e la nostra società circhi
Io vi ringrazio a questo punto credo credo che il programma prevede umbre diciamo mi pare che siamo nei tempi perfetti
Ministro no
Sta per arrivare e quindi al ministro di la la parola non appena nella nella nella seconda tornata di questa sessione ci vediamo fra dieci minuti otto
Omicidi
Eminenti odierni piccolissimo stavano Commissione forse
Vasco cioè
Bene scusa possiamo allora riprendere i nostri lavori e li riferiamo
Questa volta con l'intervento e il ministro della Coesione territoriale Claudio De Vincenti credo che cosa che ci dirà ministro De vincenti sono siano estremamente importanti per questo convegno perché ci consentirà di uscire diciamo così nostre riflessioni sua amministrazione finanza pubblica su come dire quello che invece il quadro prego di attuazione di queste indicazioni delle linee fondamentali di questo per questo punto credo che la platea attende con interesse strutture intervento
Grazie presidente
Grazie
Al Arturo Martucci di Scarfizzi per l'invito alla Corte dei conti per questa occasione tra l'altro mi dispiace molto che
La mia partecipazione
Per imminente complessa per motivi a suo tempo non non previsti queste due giornate comunque diciamo che domani abbiamo il Consiglio dei ministri in cui guardiamo la nota di aggiornamento al documento economia finanza quindi siamo molto molto presi d'acquisto però ci tenevo comunque resse PCI e naturalmente il punto di vista che io adesso porterò non osa in alcun modo compete
Sul terremo
Per la della come dire delle regole dello studio delle regole del monitoraggio del rispetto delle regole con i relatori di ben altro ma competenza che sono intervenuti e che interverranno questa in questo
In questa sede
Prenderà espunto e quindi potrò più un punto di vista come dire un po'come accennavo Alessandro Pajno
Un minuto fa il punto di vista Viking dentro con le regole si muove deve fare politica economica tenendone conto
E io credo che le regole siano molto importanti qui prendo spunto dal titolo della relazione
Del presidente Martucci di Scarfizzi interessi della collettività e tutela della finanza pubblica due facce di una stessa medaglia credo questo sia sia al l'approccio giusto l'abbraccio forte
Perché
Non solo ci richiama l'importanza per il presidio che la Corte dei Conti assicura nella tutela delle regole di finanza pubblica ma richiamarla politica Noemi noi politici
Alle nostre responsabilità nei confronti la della comunità nazionale del del dei cittadini
è un è un richiamo alle responsabilità un quello che ci viene ogni volta dalla attenzione al rispetto delle persone
Un richiamo responsabilità importantissimo
Perché è quello che fa in modo che la discrezionalità della politica
Che è caratteristico della politica anzi io mi permetto di aggiungere
è dovere della politica
Perché
Perché l'esercizio della del mandato democratico
Chiede di far crescere scelte sono discrezionali
Però che quella discrezionalità si eserciti all'interno di un quadro di regole
Che
Riconduce sempre
Nella
Contiene sempre la discrezionalità all'interno di quello che
è necessario per la tutela dell'interesse
Dell'interesse complessivo della corrente agonia una dialettica era una dialettica molto positiva importante
Io credo che le nuove procedure di bilancio la nuova procedura di bilancio ci siamo da fare una riforma che cioè
Sia a livello di bilancio nazionale legge di bilancio nazionale
Stiamo preparando la nota di aggiornamento dalla con la scadenza comma le modalità stabilite dalla riforma sia a livello avete parlato nella sessione precedente
Di finanza locale passaggio dalla legge dal Patto di stabilità alla regolare il pareggio di bilancio
Sono dei passaggi molto son passati fondamentali
Rafforzare quella dialettica che dicevo prima incanalare la correttamente
Basti pensare alle tempistiche che ci siamo dati
La produzione dei dubbi finanza pubblica nella approvazione da parte del Parlamento dei documenti di finanza pubblica quindi accentuando il più possibile l'aspetto la trasparenza
E della responsabilità nel fare quelle scelte
Qui sottolineo un punto specifico che è quello su cui mi concentrerò
Il buon amministratore pubblico Ligorio importanza delle regole e del presidio che la Corte dei conti ha assicurato il rispetto delle regole il buon amministratore pubblico
Non deve solo saper risparmiare cento
L'uso
Passi con gli occhi o da buon padre di famiglia dei fondi pubblici
Dovere preciso dell'amministratore pubblico nei confronti dei cittadini elettori nei confronti della collettivi
Come si utilizzano le risorse che i cittadini mettono a disposizione attraverso la tassazione
La l'uso parsimonioso fa parte
Come dire dovrebbe essere la regola base però voglio dirvi che l'altra regola base anche quella di spendere
La stessa regola di pareggio il passaggio al patto di stabilità al pareggio di bilancio immagino che abbiate parlato oggi pomeriggio in realtà crea una
Responsabilizzazione degli amministratori locali a utilizzare appieno le risorse che ogni anno sono state allora disposizione a non accumulare avanzi di bilancio che poi
Non possono essere adeguatamente utilizza
Dico questo perché
Quando si raccolgono risorse
Attraverso la tassazione verso i cittadini è un dovere spende regole insomma
Perché si raccolgono per offrire servizi offrire politiche economiche offrire programmazione l'investimenti pubblici
Quindi sapeste bene
Con parsimonia massa terrestre
E sottolineo questo punto perché non solo la nostra economia ne ha bisogno fabbisogno che quando stanziamo risorsa per programmi di intervento vengano sospese questo dà fiato come ben sappiamo alla al quadro macro economico ma anche perché per quello che dicevo prima perché
Le risorse le raccogliamo Peruffo
Se ai citati
Dice ma non è questo che non è a questo che devi richiamare la politica le amministrazioni tutti voi sapete che invece
Problema molto reale lo abbiamo soprattutto su una voce fondamentale per la politica economica e per il futuro del nostro Paese che sono gli investimenti pur
Perché lì noi non riusciamo a superare
Non a caso ho fatto questo beh serve
Come dire predica
A favore della del fatto distendere le risorse
Perché uno dei problemi che abbiamo molto seppi
Nel caso degli investimenti pubblici altra cosa buona spesa corrente
Fa casomai
è quasi però è fin troppo facile sta ma il caso investimenti pubblici e questo non è affatto scontato
L'abbiamo sperimentato
In particolare
Negli ultimi dieci se non quindici anni adesso non ho con me le tabelle
Ma via via investimenti pubblici sono diminuiti l'anno in cui c'è stata una ripresa significativa sta nel due mila quindici
In parte legata al fatto che abbiamo fatto un grande sforzo di recupero della capacità di spesa dei fondi strutturali europei
E quindi comunque lo si quella sera portato appresso il cofinanziamento nazionale quindi anche le nostre statistiche ci fanno vedere un aumento della spesa pubblica IMI Investimenti nel due mila sedici abbiamo soffre
Abbiamo avuto un caso nonostante gli sforzi che abbiamo fatto
Per esempio la clausola investimenti che abbiamo attivato con la Commissione europea
Ci siamo concentrati molto su quella
Vi dico che gli investimenti che avevamo
Per liberi qua che avevamo concordato con la Commissione europea
E che corrispondevano a quella zero venticinque di di che c'era stato assegnato quelli li abbiamo fatti
Stando agli addosso il giorno dopo giorno quelle con obiettivo l'abbiamo corso ma non abbiamo conseguito l'obiettivo complementare
Che era quello di non diminuire la spesa investimenti complessiva nel sedici non ci siamo riusciti a sole con il diciassette l'inizio dell'anno non è stato brillante ma in questo senso siamo in fase di recupero quotidiano qualche dato in particolare perciò su cui sto lavorando io personalmente cioè il Mezzogiorno investimenti pubblici nel Mezzogiorno
Come mai abbiamo fatichiamo tanto a
Tradurre dista cento spesa effettiva per gli investimenti pubblici lui naturalmente conosce del problema meglio di me
Certamente agito in passato
Un aspetto macro economico cioè
Questa agiscono direi soprattutto a livello di enti locali
La voce più facile alla comprimere quella degli investimenti
Spetta a chi sale
E su quella si è scaricata appunto perché è più facile spendere sposato su quella si è scaricato
Una parte significativa dell'aggiustamento di bilancio
Però questo non è più tanto valido ci
Perché grazie alla flessibilità che abbiamo
Ottenuto
Scusa mentre ma l'abbiamo ottenuta in sede europea
Lo spazio di bilancio per la spesa in investimenti
C'è stato sia a livello nazionale sia col passaggio alla regole precise bilancio in particolare a livello locale ciononostante grande fatica
E allora sono non è solo un problema di comprimibilità di maggiore o minore facilità della confessione quando c'è bisogno di fare economia
Ma direi che c'è un problema voi naturalmente lo conoscete probabilmente molto meglio di me procedure
Procedure che sono complicata
Tempi molto lunghi
E
Questo è una delle cose che
Il mio rapporto con dei prese perché imprese estere che intendono investe riniti investire in Italia
Questo è uno dei problemi che più scoraggia gli investitori la nostra difficoltà attenersi de a dei crono programmi decenti sensati quando prendiamo l'impegno a costruire un'infrastruttura
A creare
Un contesto
Infrastrutturale ambientale eccetera che faccia da fornisce all'intestino
Su questo siamo intervenuti anche su questo probabilmente non è ancora sufficiente per abbiamo fatto alcuni interventi importanti
Cito solo due non ce ne sono anche altri
Il all'intervento credo abbiamo realizzato nel settembre due mila quattordici con cosiddetto sblocca Italia che ha introdotto l'autorizzazione unica e quindi ha tagliato una serie di tempi autorizzativi
E anche questo fa parte di l'intervento poi ci tornerò dopo sulla
Sul rapporto tra cento vorrei
Trust governo Stato centrale autonomia perché una parte di quelle lunghezze autorizzative sono legate alla
All'integrazione
Spesso farraginosa
Tra centro e periferia
Ma siamo intervenuti
Proprio a questo proposito con la nuova normativa il decreto legislativo sulle sulla Conferenza dei servizi la possiate svolgeva in modo telematico e così
è sufficiente quello che abbiamo fatto la mia persona no è importante abbiamo fatto bene a farlo fissa dipinti di questi tre anni su questo punto
Ma probabilmente ancora non è sufficiente vi faccio un esempio quando ero sottosegretario alla presidenza del Consiglio
Nella mia funzione di segretario del consiglio dei ministri
Allora il compito di seguire
Le procedure cosiddette di superamento del dissenso cioè quando la conferenza di servizi sia nei perché una Amministrazione nega consenso sul l'oggetto si attiva una procedura che coinvolge il Consiglio dei ministri
Il Consiglio dei ministri alla fine può decidere di
Superare il dissenso esitare comunque l'autorizzazione
Può anche decidere di
Confermiamo ritiene invece che il senso di quell'amministrazione
O se giustifica
Beh io devo dirvi che
Praticamente e dovrebbe essere attenzioni una normale funzionamento dell'amministrazione
Questa attivare la procedura sui ministri io dovrei pensarla come
Un'eccezione
Capita qual
Non può essere la normalità
Io vi dico che come segretario del Consiglio stilando l'ordine del giorno in consiglio non c'era come si è visto in cui non ci fosse almeno una procedura di superamento
E questo significa che c'è qualcosa di patologico
Che ora non abbiamo risolto lo sblocca Italia ha fatto dei passi avanti decisivi mantenuta non definitivi diciamo
Adesso vedremo la nuova normativa sulla Conferenza dei servizi abbiamo tagliato tutti i tempi anche della procedura s'il superamento del dissenso però resta questo fatto che
Ci tocca la fa molto spesso c'è qualcosa che non va
Poi vi segnalo un altro tema
Che
Con cui mi sono
Misurato adesso che sono ministro per la Coesione territoriale Mezzogiorno
Che tema della distribuzione territoriale investiti
Abbiamo pubblicato
A luglio se ricordo bene
La
In ultima analisi del condotta con il sistema dei conti pubblici territoriali
E abbiamo verificato fenomeno che
Anche questo segnala
Rivolta di governo della spesa per investimenti pubblici fenomeno consiste nel fatto che la spesa per investimenti pubblici pro-capite
è stato per molti anni fino al due mila quattordici
La spesa complessiva quindi fondi ordinari più forniti coesione è stata più alta al Centro-Nord finalmente
Solo nel due mila quattordici nella le due curve si sono congiunte poi nel due mila quindici comunque l'operazione di recupero dei fondi strutturali che voglio far contato
La spesa pro capite al Sud è diventata più alta che al
Non abbiamo ancora il consuntivo regionalizzato aprirsi
Io credo che dovrebbe comunque
Sì ma voglio
Sorridi mi auguro che si Gobetti questa o versamento
Ma
Va a vedere
E attenzione anche se finalmente dico finalmente perché dovrebbe essere la normalità spiego ma dovremmo avere normalmente che i fondi ordinari sono provocati sono uguale tutte le aree del Paese adesso semplifico
Può esserci altri inoltre avvocati ferma
Permettetemi questa semplificazione in modo che i fondi di coesione nazionale europei
Siano realmente aggiuntivi
E aiutino rimontate il divario del Mezzogiorno o delle aree depressa nel Centro-Nord rispetto alle aree più avanzate
Quindi finalmente nel due mila quindici vedo la spesa pro-capite complessiva più alta al Sud Marte significa il
Questo scarto tra Sud e Centro Nord
è così limitato che mi fa mi fa dire che la spessa dei fondi aggiuntivi a in parte compensato la minore spesa di fondi ordinari quindi non c'è stata quella è ridistribuzione delle risorse
Qui però voglio stemperare la polemica che da parte
Molti molti esponenti del mondo meridionale viene fatta
Più che un problema di stanziamenti
è un problema di spesa effetti
E qui torno al punto di inizia cioè la capacità distesa delle amministrazioni la capacità di spendere realmente distanziati
Al Mezzogiorno purtroppo è stata figura storica più bassa che accetto Mao
Ed è uno dei compiti che occupi ministro del Mezzogiorno di cambiare questa situazione di rimettere le amministrazioni a mezzogiorno in condizioni di spente appieno distanza in ogni caso
Proprio per rendere trasparente questo punto nel decreto legge mezzogiorno dell'inverno scorso abbiamo introdotto una norma che prevede che
Peraltro con
Con una direttiva di acqua anche il consiglio che stiamo preparando sibillino all'interno del
Delle
Voci del bilancio centrale dell'amministrazioni centrali nelle voci in conto capitale quelle su cui deve essere garantita quella e qui distribuzione dei fondi ordinari che dicevo
In modo da rendere chiaro che in sede di stanziamenti c'è effettivamente una equa distribuzione e poi la partita si gioca e e quindi punti di coesione possono svolgere un ruolo aggiuntivo che dicevo prima e poi la partita si gioca sulla spinse trittico sulla capacità
L'effettiva
Abbiamo già varato il decreto del Presidente del Consiglio che definisce le modalità con cui sarà fatta la direttiva ministeri adesso stiamo preparando
La direttiva che attua questa no
Ok quindi nuove regole che ci aiutino ad accelerare bastano le nuove regole
Io sono convinto di no sono condizione necessaria alle buone
Ma non sono condizioni
Io credo e questo è un compito molto della politica
Che c'è un problema di Kultur cultura dell'amministrazione cultura della politica
E anche cultura della legislatura del legislatore
Cultura dell'amministrazione mi viene da citare due cose fondamentali
E ritrovare
Per donarli questo linguaggio così politico
Il gusto del fare
Avrebbe significa prendersi responsabilità dico quantità dei dirigenti pubblici
Prendersi responsabilità
Firmare un'autorizzazione
è più impegnativo che tenerla firma sono un po'brutale però io mi sono scontrato Aragno lavoro quotidiano con questo problema
Vi assicuro
Ho avuto momenti anche molto difficili con alcun singole amministrazioni investigative dove vanno
Bloccare un'autorizzazione
Il rimpallo di competenze
Allora e qui possiamo fare tutte le regole vogliamo cerchiamo di evitare rimpallo di competenze però vario dobbiamo
Tornare
Ad avere un'amministrazione che ha la cultura della
E l'acuta amministrazione di di fa le cose
Perché sta lì apposta
Poi l'altro aspetto è
Ma fa parte
Del problema della paura di prendersi responsabilità
Non abbiamo spesso del come sappiamo costretto completi
Partirà in materia ambientale ma non solo in patria
Cioè chi dobbiamo do
Quello che potrebbe essere di otto significa che come russo segnato significa che voi stessi Italia le normative ambientali sulle curve hanno invece abbiamo gonfiando le e naturalmente questo significa che un chilometro di alta cucina in Italia costa molto di più in Francia significa che qualsiasi opera pubblica e anche qualsiasi procedura di autorizzazione diventa molto più lunga e complessa
Anche qui c'è coccolarli prego
La battaglia contro oppure che è stato uno dei punti blocca Italia un esempio di ma
Ma anche qui un po'l'avvocato a questo cultura ancora più di fondo cioè come noi pensiamo scusate se la generalizzato così il rapporto tra uomo
Io sono
Rinascimentale
L'uomo di Leonardo o al centro uomo Gregor
Max venti Stella dell'uomo e stando all'ambiente
Modifica cosa è più bello della campagna toscana questo meraviglioso lago che abbiamo qui davanti che non è semplice
è bello meglio perché la maschera
Proprio perché c'è Venanzo dalla
Sarebbe molto più lungo se non ci
Allora scusate anche qui fornitura idrica
Però insomma no va sopra controlli come pensiamo il nostro rapporto con
Guardare queste cose segnano i passaggi amministrativi moltissime di quelle
Procedure di superamento del dissenso che porta consiglio difficoltà è oggi una mia collega
Maria Elena Boschi porta in Consiglio dei ministri derivano da una difficoltà coniuga
A aggiornate sul rapporto tra uomo
Va bene
E poi sopra il cultura della politica
Le scelte di priorità
Questo riguarda gli riguarda non politici la capacità di non parte non aprire esemplarmente
Carlo dai cassetti alle amministrazioni
Maggi selezionare
Via
Guardare l'esempio è quello che abbiamo fatto nel campo del
In questi anni
Negli anni è stato strano
Sono passati da qui ma piani faraonici
Con mille infrastrutture di cui
Va bene quale potesse
Realizzata poco scelte strategiche
Per il nostro Paese e questo è faticoso non ce
Però importante infine la cultura del legislatore
Qui lo dico perché l'anche questo l'ho vissuto in prima persona in questi anni
Qualità diciamo di legislature importante
Come fa reggente legge per sessanta giorni
Ma
Mondo tutta la colpa al Parlamento
Questo fa parte anche di culto del cuore
Hanno espresso ci tocca scrive riguardo Massimo Mazza
Perché adesso di far qualcosa che lo coinvolge in ordine a scrivere no o meglio non ci nove sia
Capace
Si tratta di iscrivere no
Che poi richiedono il decreto applicativo
E già
Sono certo
Speriamo
Poi però ci vuole la circolare che in breve prevenire questo nostro decreto non si è lasciata applica
E qualche volta a prescrivere la circolare
Qualche dirigente pubblico ci chiede di fare una norma che gli consenta di interpretare la legge come effettivamente andrebbe detto che vivere significa fare una norma sulla no
Altre volte più semplicemente chiediamo barriera Massimo Massa la all'Avvocatura dello Stato ma possiamo veramente scrivere il circolare sta cosa ne loro colleghi pavloviano spiega domestica è sicuro che possiamo fare o non fare
Poi magari abbiamo completato dalle stesse società
E Enzo
Qui c'è un problema
Di cultura del legislatore come ripeto non ce l'ho tanto contrastanti
Ma ce l'ho con voi stessi
Io non so qui veramente guardate credo che la via
Almeno per quanto riguarda le norme che ho cercato di fare come il ministro in
Nel soggiorno
Ho cercato di fare il punto nomina automatica
Il più possibile praticamente solo solo un decreto ministeriale edifici su due decreti-legge conforto in rosso alle due decreti del presidente del consiglio verrà
Perché tutta questa sequela poi interpretazioni delle interpretazioni bocca
Mortale per il buon funzionamento dell'amministrazione oltre che dell'economia
Concludo scusate rioccupato molto tempo concludo però con un esperimento positivo
Che ci dice che non siamo condannati per forza a le difficoltà che ho raccontato prima
Che peraltro spiegato sappiamo nato abbiamo fatto norme di dovrebbero aiutare a semplificare e così via poi c'è molto lavoro chi governa l'esecutivo no
C'è molto lavoro esecutivo
Me stesso
Siamo
Ha un vizio di cui politici pensare siamo visibile traccia magari siamo invisibili ma amministriamo molto
E non produrrebbero no poi certe volte si contraddicono allora chiediamo al assistite sentita contraddizioni temo parlare di qualcosa
E ad Alessandro Pajno
E ai guai che creano cui alla Corte dei Conti per capire di che stiamo parlando
Ora
Allora però un esperimento importante che è in corso in cui Vito appunto rapidamente è quello dei patti per
Nei fatti del sultano abbiamo scelto questa strada
Aveva fondi di coesione aveva fondi strutturali
E abbiamo scelto questa strada
Integrazione forte da subito con le amministrazioni otto regioni del Mezzogiorno e delle Sette Città metropolitana
Interazione significa che sono quelli amministrazioni a portare sul nostro tavolo
Le esigenze delle loro comunità delle comunità amministrate
Quindi in una programmazione dall'alto
Che peraltro assoluta
L'importante
Complessivamente molto positiva
Tutto
Sappiamo no
Fu un periodo cui beh io l'ho l'unico periodo in cui divario Sud Nord Silvestri storia
Ha cominciato poco poco vestiti
Ma metri
Conclusa dalla
Al
Ma partiamo da cosa c'è bisogno su quel territorio
Sono stato l'altro giorno in Sicilia
Per l'ennesima volta ho percorso le strade la Sicilia bisogna mettere a posto le strade
E chi ce lo può dire meglio che i siciliani
Qui emergono i bisogni dalla versante istituzioni
A questo punto l'operazione da parte nostra governo centrale è stata spetta mi porti su con le con una mi pare delle scelte d'intimidazione
Fare delle scelte di priorità
Abbiamo inserito andiamo delle
E insieme ragioniamo sulle scelte di tiro
O mettiamo insieme
Mi pare tutte le risorse nazionali e regionali eccetera motoria e diventa un sistema coerente Rizzo per risorse
Diverse fonti di finanziamento
E poi ci diamo delle responsabilità feci
Tutto ciò che
Nella
La responsabilità del governo sbloccate tutto ciò che nella responsabilità della Regione del Comune
E chip tamponiamo attrice
Lo abbiamo firmati poiché avrebbe un costo al Governo centrale che è quello i
Chi segnare il tessuto tra legittima e non solo tra le regioni del Mezzogiorno Matera centonove giorno e qui ci sono dei disegni che abbia sia sul
Cultura sia sul versante
Spesso sono assi
Attive eccetera ma anche sul versante ambientale che invece sono appunto
Ma che devono essere tenuti in un disegno coerente di cosa significa fare politica
Oppure la valorizzazione dei beni culturali
Questi
Oppure gli strumenti di politica industriale
Per il tessuto detto questo e quindi questo invece responsabile centrale il tessuto
Il disegno complesso
Però io adesso
Dico solo questo con
L'abbiamo firmati a occhio e croce circa un anno fa a valutiamo Filippo Patroni Griffi chiediamo
Saluta
Fatto va
E
Qualcuno un po'prima ad aprile-maggio qualcun altro un po'dopo ottobre novembre un'altra diciamo che è un circa una che tratte per il Sud sono stati firmati
Il risultato oggi essere in totale erano previsti una disco era complessiva tra con lo sviluppo e coesione rispondigli europei
Dedicata ai fatti gli altri interventi scritti nel patto di sulla complessiva di circa trentanove milioni
Su un atto programmatorio
In una i dati che non abbiamo a disposizione che stiamo sottoponendo a verifica quindi del marito è un'anticipazione sono boh fiducioso che non andremo troppo lontani da quello che sto dicendo abbiamo lavori in esecuzione
Quindi i cantieri aperti
Pure
Contratti di
L'appalto di servizi
Per il valore non significa Spitzer significa il valore di quelle opere riprese
Già già in giacché già avviati diciamo concretamente verbale conservatori consegnato
Versate
Nel otto del giorno
Affidamenti in corso quindi Buckingham Repubblica
Procedura ad evidenza pubblica
In questo momento per altri quattro miliardi
E invece in fase di progettazione charter eliminare
Chimico una per evitare all'esecutivo per nove miliardi
Significa venti io cantavo ho abbassato un po'diciamo Previti ventuno miliardi frutto di trentanove che sono atti gli altri cosa sta sul una parte significativa quasi metà diciotto
Sono
Inizi di progettazione con questo termine intendiamo gli studi di fatti
I la l'altra metà sono invece interventi che ancora devono essere identificati in modo come dire
Preciso
C'è un'esigenza
Dobbiamo
La
L'alta velocità una velocizzazione di una linea ferroviaria
Non so Palermo
Si tratta
Magari ancora non abbiamo identificato esattamente l'intervento che ho fatto ma sappiamo che dovremo lo si passerà e quindi chiamiamoli interventi in fase programmazione tra le scelte ci sono ma vanno
Chiarite meglio per passare poi alla fattibilità oggi
Ora
Io ho l'impressione poi voi
Potete smentire ma ho l'impressione che se eliminare dalla fine del
Sul trentanove miliardi
Metà
Risultano attivati nel senso che
Quattro procedure di affidamento posso nove progettati
Questo credo non sia un
E allora qual è il problema il problema che ecco il problema della cultura dicevo prima perché ci siamo mossi in base alle regole nazionali
Raccontò della cultura cioè maschili una sfida tra politici ma è una sfida anche per amministratori tra dirigente
Il controllarsi a vicenda
Il rivelate fossero va
Caricarsi e della responsabilità
E poi il rendiconto
Ci apprestiamo a fare
Io credo che bisogna ringraziare veramente il ministro De vincenti per questo intervento perché se ci avete fatto caso il ministro di vincenti è partito dalle questioni più prossimi secoli non accetta le questioni legate sostanzialmente all'asta alla nuove procedure di bilancio passaggio dal patto di stabilità alla problema diciamo al pareggio di bilancio in realtà per allargare voi il tema e allargare lo sguardo su questioni di carattere generale che coinvolgono non questo o quell'aspetto
Il sì ma il sistema diciamo istituzionale politico amministrativo contabile nel suo complesso questo è estremamente importante perché con le tre indicazioni che lui è andato a in qualche modo indicato che cosa che è necessario è già cessare il territorio cercavo di prendere dei brevi appunti peggiorativo una vera e propria nuova cultura di governo intendendo per cultura di governo comunque una cultura che mette assieme le responsabilità del legislatore per responsabilità delle scelte politiche e le amministrative le responsabilità di chi è chiamato a eseguire queste e questo è il problema fondamentale del Paese diciamo con franchezza la questione questa questione è oggetto di dibattito forte fra i giuristi dicono e tra l'altro abbiamo anche la questione dell'inflazione normativa della mancante Tel eccesso dello stock normativo è una cosa su cui si è parlato dice molto di più
La necessità di procedere con le codificazioni che al posto delle attuali si potrebbero fare anche a diritto vigente senza cioè nuove indicazioni normative e questo è un problema perché diciamo se la legge deve dare la è la forma più alta dei che dava indirizzo politico ovviamente quando la legge diventa una legge che amministra naturalmente che occupa uno spazio che poi diciamo essere modificato avrà bisogno di un nuovo intervento legislativo quindi la prima emergenza è proprio questa diciamo della razionalizzazione dell'attività legislativa qui tutti sono chiamati in causa diciamo Parlamento governo amministratori perché tutti hanno la loro parte di responsabilità l'altra riguarda appunto la questione dei decreti attuativi è stato detto più volte diciamo alcune volte strettamente necessario altra volta diciamolo anche con la stessa franchezza si ti mandano scelte che non sono in non sei in condizione di operare per esempio a livello parlamentare li si demanda a un livello inferiore che può essere quello del Regolamento addirittura del mero decreto attuativo poi c'è la questione dell'amministrazione e qui l'esperienza della conferenza dei servizi e poi del del del l'esperienza del ricorso in Consiglio dei ministri alle questioni viene diciamo assolutamente pertinente c'è un libro di Luisa Torchia intitolato I nodi della pubblica amministrazione in cui questi profili sono esaminati uno per uno
Si cerca di dimostrare una tesi che sono stati uno degli elementi del rallentamento del sistema amministrativo nel loro complesso qui la vicenda veramente paradossale
E riguarda non solo questa attività ma talvolta anche l'attività giurisdizionale della mia attività di presidente di una sezione giurisdizionale del Consiglio di Stato
Anni fa mi sono trovato nella condizione in cui c'era un ricorso avverso provvedimenti di una certa regione faccio il nome per ragioni di come dire di riservatezza questa è la ragione scolo sosteneva due testi nell'ambito dello stesso giudizio fra di loro antitetiche ed era costituita conducono a un'unica avvocatura regionale che sosta né porre un'attenzione ora l'altra
Questa difficoltà cioè di trovare un ordine concerti è chiaro che poi ha deciso il collegio non trovando sostegno e una difficoltà che strutturale del nostro ordinamento proprio perché manca questa cultura diciamo così del coordinamento e c'è questa difesa a spada tratta di quelle che sono veri e propri punti di vista
Quasi che il punto di mediazione non sia un punto di arrivo in positivo ma semplicemente un punto in cui si scende una cosa poi c'è la questione dell'amministrazione oggi l'amministratore tende a sfuggire diciamo quindi tende a chiedere che sia ministri per legge o che sia ministri Bersani un sistema di responsabilità penale amministrativa contabile e più in generale diciamo di responsabilità porta spesso l'amministratore o anche l'amministratore che non vuol prendersi quella responsabilità di regole non lo dica il legislatore se faccio queste cose oppure io non la faccio tanto nella vita poi il giudice
Questa è una una uno stilema trecento che non può continuare perché quelle politiche poi nell'ultima parte del suo intervento Giarda non le politiche di coesione politiche ribatte
Sotto che suppongono un opera diciamolo come detto di tamponamento causato questa parola tra le altre amministrazioni
E trova di amministrazioni statali e regionali suppongono esattamente il contrario cioè amministrazioni consapevole capaci di allegare ma anche capace di decidere al momento
Allora qui forse dobbiamo prendere atto del fatto che questa difficoltà e la difficoltà esistente ma che è una malattia più complessiva del nostro sistema
Il sistema politico istituzionale del nostro Paese e che deve essere affrontata in tutta la sua completezza non può essere affrontata per segmenti
Partendo dal segmento del giudice partendo dal sentimento dall'amministrazione partendo solo il segmento del Parlamento o della politica è un discorso globale in cui ciascuno deve fare un atto diciamo di assunzione di auto responsabilità
E secondo me questo è quello che ci chiede anche la nostra appartenenza all'Unione Europea per essere competitivi perché se si vanno a guardare chiudo con questo le direttive
Le nuove direttive che sono state recepite Codice degli appalti quelle sono diretti perché suppongono un amministrazione efficace un'amministrazione autorevole un'amministrazione che sa scegliere che si assume la responsabilità della scena
E che sa negoziare con sa negoziare oggi diciamo questo non succede perché diciamo anche o non c'è la capacità di farlo o non ce l'autorevolezza per farlo o si ha paura
Ecco questo secondo me una del malattie che il nostro problema paese ha davanti e se questi passi avanti sono stati fatti dobbiamo registrarli come tentativo di superare questa situazione questa situazione deve essere al centro dell'attrazione perché mio modo di vedere
Ciò che rende costituisce una balla che il paese sul sul io mi scuso anche per questa ma la lassiste che mi aveva dato diciotto troppo come per mezzo
Sono fatto trasportare dalla così la passione della Crusca adesso
Modifiche detta staffetta ti ringrazio scusate ancora per realizzato
Bene adesso passo la parola al presidente Alberto ha colpito presidente aggiunto della Corte dei Conti
Il collega che poneva
Amore allora va be'allora diamo la precedenza collega dalla Cassazione che
Va bene allora partirà adesso il collega Fabrizio Di Marzio che ci parlerà del finanziamento pubblico dei partiti trasparenza e controlli un altro capitolo importante diciamo della trasparenza della spesa
Grazie presidente grazie per un invito graditissimo è e le scuse più sentite per questa inversione di programma a quel precedente auguri a ha dato la sua Grasso autorizzazione colà una cortesia di cui gli sono debitore
Il problema del finanziamento pubblico ai partiti affrontato se volessimo considerare la legislazione rilevante a volo d'uccello in maniera sicuramente estremamente disorganica dal nostro legislatore quasi che il gli eventi che occasionale o no queste discipline che si originarono da un da un trauma nelle nelle coscienze sociali suscitato dal problema irrisolto a fine risultato indigesto e maldigerito dall'opinione pubblica del finanziamento pubblico dei partiti che invece si conduceva da per un'esperienza ormai oltre che trentennale ha comportato un una serie di rimedi istituzionali sia sulla DC dall'il finanziamento che sulla istituzionalizzazione di strutture di controllo sulla sull'utilizzo delle risorse che ciò offre un panorama obiettivamente estremamente frastagliato
Fu abolito nel dalla legge cinquecentoquindici del mille novecentonovantatré ricorderemo tutti il finanziamento soprattutto alle case all'esito no della della vicenda referendaria soprattutto per quanto concerneva il progetto finanziando le spese ordinarie no
Mentre rimaneva abbastanza intatto il capitolo sulle così dette spesse
Le spese elettorali e lì subentrò tuttora è in vigore invece una forma di finanziamento indiretto in cui la risorsa pubblica non è impegnata hanno appunto in via diretta
Ma secondo forme alternative che tuttavia hanno un un un evidente ed immediata ricaduta sulle casse pubbliche perché si va dalla attribuzione del due per mille dell'IRPEF secondo le nostre eventuali dichiarazioni a favore dell'uno dell'altra forza politica alla detrazione fiscale per erogazioni liberali che che privati vogliono fare ai partiti fino alla estensione al di là dei limiti legali invece normalmente
Normalmente richiesti di sistemi di ammortizzazione sociale per quanto concerne il personale di di queste associazioni no dei dei partiti politici è in questo modo si realizza una contribuzione indiretta di notevole rilievo però per la finanza pubblica in quanto direttamente direi incidente sulla stessa in termini di Randy Rizzo di entrate che appunto vengono a mancare perché vanno a nutrire invece questi questi canali alternativi era inevitabile ovviamente che si ponesse mano ad un rimedio che
Tenesse conto della volontà poppa lire popolare espresse nel referendum ma anche delle esigenze ineliminabili in una per un corretto funzionamento della democrazia di sostenere a o di consentire il sostegno finanziario ad una iniziativa politica che altrimenti sarebbe stata diciamo così monopolizzata da chi fosse già preliminarmente in possesso delle risorse
Per poter svolgere azione politica soltanto che la l'impiego della finanza pubblica attraverso un sacrificio di entrata
Pone poneva un problema di controllo per tanti anni questo controllo è stato ha svolto in in una struttura estremamente articolata di cui cui Dido conto solo per rendere meno fuggevole l'impressione l'affermazione grotte s'è fatto
Di una Panorama articolato ma anche un pochino complicato
E per quanto concerne le spese elettorali che affronto ripartiti sappiamo che viene la presso la corte dei conti il collegio di controllo per produrre un collegio stabile perché è costituito in occasione della competizione elettorale ha il compito di controllare le spese elettorali a cui vanno incontro i partiti politici ma già le sospese invece affrontati dai candidati che si confrontano nella competizione beh sono riservate alla commissione regionale di controllo che invece e presieduto dal presidente della corte di appello
Secondo la riparto territoriale è ed è composta
Ed è composto in maniera diversa i gruppi consiliari se sono diffuse ci riferiamo gruppi consiliari che operano consigli regionali sono assoggettati a al controllo delle sezioni regionali di controllo mentre invece i gruppi parlamentari
Alla e questori ovviamente di Camera e Senato che realizzano questo controllo e solo nel due mila dodici invece fu istituita la commissione appunto nazionale presso Camera e Senato di controllo
Della finanza dei partiti con una disciplinante sia
Relativa alle regole sulla finanziamento
Ciò un di maggiore stabilità rispetto alla precedente e sia di istituzionalizzazione di un organo che a da quel momento in poi ha assunto una preliminare configurazione che è recentemente poco più di un anno fa con un ultimo intervento è stata ulteriormente corroborate cioè nella la risorsa amministrativa dovrebbe sorreggere l'attività di questa Amministrazione ma che tuttora un organo in via di di conformazione in via di definizione circa la sua dice una volta natura giuridica la sua la la la sua strutture quindi la il ventaglio dei poteri che esercita le condizioni di autonomia e indipendenza ed imparzialità in cui può esercitarli a partire dalla collocazione in cui è messo in questo momento
è presso la sede della Camera dei deputati
Per il di questo che vorrei parlarvi perché con la introduzione brevemente ovviamente con l'introduzione di di questa Commissione di cui io faccio parte
Di cui vi riferisco previa intesa con gli altri componenti della commissione perché abbiamo inteso di cogliere quest'occasione più che come riflessione scientifica su sul nostro argomento di presentazione era il testo istituzionale notte e più e tuttavia ancora parzialmente esotica se non altro
Perché di recentissima introduzione nel nel nostro ordinamento la peculiarità che che è affidata alla nuova legislazione sul sul finanziamento occulto indiretto
Dei partiti sulla su questa struttura di controllo centrale ed autonoma della dell'utilizzo della spesa è data da una commissione interessante vedere realizzarsi tra pubblico e privato per quanto concerne la declinazione stessa della del della scelta organizzativa ed operativa di ciascun partito che fu tuttora è fu tradizionalmente da sempre rimessa
Gelosamente
Alla decisione dell'autonomia privata affinché potesse preservare assi da qualsiasi possibile indesiderata istituzionalizzazione che potesse compromettere l'efficacia la vitalità
Della manifestazione di partecipazione politica democratica le sorti del Paese che invece la
La stessa struttura del parte associativa sfide sociali non riconosciuto dei partiti custodita dalle regole bimillenaria no voi infine consolidate del Codice civile sicuramente potesse assicurare senonché senonché nel momento in cui si svolge la scienza di fruire della possibilità che non è mai certezze ovviamente delle finanziamento pubblico ecco che e si pone il problema di dar conto
Dell'utilizzo di queste risorse appunto consentono l'esercizio dell'azione politica ma non pervengono dalle dalle individualità che la pongono in essere che pure organizzano organizzò niente allora ecco che si può generale problema di trasparenza in primo luogo dell'utilizzo di queste risorse ed in secondo luogo anche di rendiconto no della spesa dirà realizzarsi
Su queste risorse ecco allora che il disegno che oggi il che da qualche anno il legislatore ha voluto ha voluto render c'è stato quello della istituzione di un registro ad ad adesione volontaria
Dei partiti politici dove è possibile richiedere avendo dei requisiti di storici di rappresentatività mi l'elezione di di un deputato di anzi no in in sede centrale oppure e insieme ragionare ovvio ed ovviamente in sede europea beh l'iscrizione in questo registro può comportare appunto sia la possibilità di beneficiarie di erogazioni liberali poi con vantaggio di liberazione Tiscali sia del famoso della famosa destinazione del due per mille però la iscrizione in questi registri che quindi hanno l'unico scopo di consentire la percezione l'utilizzo rendicontato di una risorsa indirettamente pubblica
E implica una novità nel nostro ordinamento di non poco momento che il controllo dell'autonomia statutaria dei partiti per via amministrativa e per mano per opera della commissione a cui mi onoro di appartenere in questo momento la novità non è da poco perché la autonomia statutaria è un caposaldo della autonomia privata un territorio custodito con estrema
Con estrema gelosia da qualsiasi possibile interferenza interna
Del pubblico potere da da quasi possibilità di controllo di merito no sulla sull'articolazione e invece la legislazione oggi in vigore si preoccupa di imporre uno scrutinio preliminare all'accoglimento appunto delle domande di iscrizione
Nel registro dello dello statuto del partito che voglia aderire giacché questo Statuto degli assicurare preliminari condizioni che possono essere riassunte dei principi
Non negozia di trasparenza e di democraticità che debbono essere contenuti che debbono essere contenuti nello Statuto secondo una energica azione analitica che concerne un contenuto minimo obbligatorio dello Statuto non non negoziabile quindi imperativo e a cui l'atto di autonomia deve comunque aderire ed è molto penetrante
E molto penetrante la imposizione se leggiamo l'Elenco si fa si parla di ciò di qualsiasi organo interno che voglia essere previsto che deve essere previsto sempre secondo criteri
Appunto di democraticità quindi di collegialità di tutela delle minoranze di tutela dei titoli dei diritti del singolo associato parità di genere da applicare in tutte in tutti i meccanismi democraticità di funzionamento interno pre statuizione di diritti e doveri degli iscritti affini poi del sindacato della condotta che si possano tenere all'interno dell'organizzazione e quindi affini di eventuali contestazioni disciplinari
Istituzione di eventuali autorità deputate alla dalla verifica disciplinare e quant'altro la mancanza di anche io ho soltanto di tutti di di di questi requisiti o come a volte ci è capitato la non Bespin qua descrizione delle finalità politiche generali che a volte appaiono francamente in contrasto o comunque non sicuramente compatibili con gli assetti istituzionali di fondo garantiti dalla Carta fondamentale
Poi impongono delle delle modalità di chiarimento dico frazione di scrittura di questi statuti che quindi vengono profondamente rientra
Nella nel loro contenuto Jack ciò che oggi è davvero liberamente diciamo così descrivibile e la finalità politica generale
E quando e di critica
Pensiamo a tutti i movimenti indipendentisti no per esempio deve esserlo sempre previo richiamo della metodo democratico no
La affermazione la difesa di queste stanze politica questo sul piano contenutistico sul piano operativo si stabiliscono un po'delle regole di trasparenza effettivamente molto molto efficaci qualora una opinione pubblica magari non informata decidesse di informarsi su questi aspetti perché uno di questi partiti deve poi curare l'Antenucci sito internet in cui colore tutti gli esercizi di rendiconto dovranno essere dovranno essere anno per anno pubblicati offerti alla appunto alla pubblica considerazione di coloro che volessero interessarsi
L'articolo tre ter del decreto legge centoquarantanove del due mila tredici di cui ho visto
Son Teggiano in maniera così imperfetto e me ne scuso alcuni contenuti
Fondamentali sprint rinviato
Poi
Per tutto quanto non emesso stabilito alle regole del Codice civile
Alle disposizioni del Codice civile però tutto quanto è in esso stabilito è molto ed è di gestione della finanza pubblica quindi si si credo vi vi espongo una nostra impressione si si assiste ad un fenomeno estremamente particolare di quella pubblici partiti politici per via del doveroso controllo della intro Iezzi onere e dell'uso della risorsa finanziaria che provenga da terzi
Perché questo quando manca perché effettivamente oggi manca un impiego diretto della risorsa pubblica
Per giustificherebbe ovviamente in maniera più intensa con questo assetto normativo perché tutto ciò a tutto ciò queste formazioni si espongono praticamente tutte le le organizzazioni politiche ne conosciamo sostanzialmente si espongono per ottenere donazioni liberali persone del due per mille persone di di meccanismi di ammortizzazione sociale vorrà fosse necessario per il per per il personale dipendente quindi io credo che sia una novità di di notevole TV un'avanzata della logica penso qui estremamente fruttuosa delle ragioni del diritto pubblico come presidente
Diceva adagio già prima oggi pomeriggio che è avvenuta in maniera un pochino inattesa perché probabilmente di queste cose non non non si parla insomma come José non si parla nella nella nella nostra quotidianità proprio a gran dolore pittore alla verità l'ulteriore considerazione che ovviamente tutti i provvedimenti della commissione sono impugnabili
Davanti alla al giudice amministrativo quindi sul piano ovvero non più amministrativo ma ma giurisdizionale potrei settore del controllo di questa decisione motivata di diniego eventualmente di riconoscimento dell'iscrizione
Che
Che realizza un altro è enorme momento di affermazione della giurisdizione credevano nel suo complesso per quanto concerne gli aspetti fondamentali di gestione della nostra vita associata la commissione medesima di cui di cui faccio parto a una parte una chiara astrazione come dalle magistrature perché è composta in via di maggioranza come giusto atteso il compito fondamentale del controllo che la caratterizza accanto al compito della verifica delle meritevolezza statutaria di da tre magistrati della Corte dei conti da un magistrato del Consiglio di Stato infine don magistrato della corte di cassazione quindi cinque magistrati debbo possono avvalersi di un preferita esiguo
Esiguo reparto di di di personale per lo più proveniente per fortuna
Degli anni migliori dei funzionari della Corte dei conti che poi ci assistono nella quotidianità per la per il controllo soprattutto soprattutto di questi statuti la Commissione insieme quale Gambolò credo fondamentale di di questo meccanismo anche di raccordo di attività parimenti fondamentali svolte ad esempio dalla dalla Corte dei Conti per quanto concerne il controllo sulle spese elettorali comunque l'ufficio con l'ufficio centrale ex è è tuttavia un una figura estremamente particolare dei profili
Forse da autorità indipendente ha una capacità di autoregolamentazione emaniamo circolari emaniamo linee di condotta abbiamo tutti che favoriscono l'imparzialità e la trasparenza della nostra interlocuzione con utenza che costituito appunto dei partiti politici ma non autonomia di bilancio non ha non ha una sede propria giacché in questo momento è istituita presso la valle tributati avrei dovuto esserlo presso il Senato Della Repubblica ma comunque non questi due elementi non non non non favoriscono l'autonomia per lo meno anche a livello rappresentativo di rappresentazione esterna di del della commissione che quindi rimane a metà fra almeno nel nome così fosse una commissione parlamentare cosa che non è non potrebbe mai essere o addirittura una autorità indipendente potrebbe dovrebbe spendere un potere appunto amministrativo qualificato sottoporre ovviamente
Però tra dei diritti alla verifica giurisdizionale cosa che però non è ancora perché credo che per poterlo essere occorrerebbe che questo autonomia si completasse anche sotto il profilo economico
E con criteri di maggior concretezza di spento rispetto a quanto ora oggi accade
Sappiamo e concludo che la la attività di controllo che in sede centrale svolge la Corte dei conti con riguardo alla a alle specie elettorali non è facilitata dalla legislazione perché si tratta di una struttura sì occasione in ragione della della necessità di provvedere che ha tempi estremamente contenuti per svolge il suo operato sei mesi
Che possono essere estesi a nove mesi quindi sinceramente un tempo estremamente ridotto e non ha la possibilità di conservare una catena di competenze perché poi la nomina a partecipare anche a questa Commissione già in conto delle partecipazioni già avvenute tante che mi consta sono state presentare anche delle proposte perlomeno in sedi scientifiche istituzionali di favorire una maggior radicamento di questa Commissione sembra d'ufficio centrati presidenza della stessa alloggio e forse si potrebbe operare dal nostro punto di vista una maggiore definizione dei lavori di questa commissione obiettivamente pionieristica e tuttavia rilevante non per il laddove per quanto essa fama per quanto ad essa e data di fare con riguardo alla al controllo che a lei è la limitazione dell'autonomia privata forse nel nel nel contesto più sensibile di tutti il nostro ordinamento cioè laddove l'autonomia di realtà si organizza perché la Società Civile prenda forma in strutture che che che partecipino alla competizione elettorale l'ha questo controllo pubblicistico che esse vero giustificato ma anche estremamente invasivo forse meriterebbe una maggior considerazione
Anche sotto il profilo organizzativo vi ringrazio
Vado velocemente perché abbiamo ancora due relazioni da svolgere quindi non posso però non ringraziare il consigliere di marzo per questa interessantissima relazione che tra l'altro al di là della specificità della commissione quale riopera fin qui ci hanno in qualche modo indicato il punto e modalità operative neanche i problemi sottolinea questi fenomeni interessantissimi dal punto di vista generale questo continuo incontro fra pubblico e privato questa come dire richiede questo nuovo controllo pubblico diciamo sotto il privato e che particolarmente rilevante se si pensa che interviene su soggetti come i partiti che spesso sono anziché sono associazioni non riconosciute e quindi da questo punto di vista hanno il minor come dire livello di aggregazione dal punto di vista della stessa autonomia privata ma è un tema che corre più diciamo che suppone un altro convegno e quindi eventualmente lo faremo diciamo
Ecco negli altri collegi
Però adesso la parola al presidente aggiunto della Corte dei Conti il presidente avori che parlerà sullo stemma del tema effettività e i limiti della tutela ripristinatorie nuove modalità di esecuzione
Grazie presidente allora il tema di questo di questo mio contributo riguarda l'esecuzione delle sentenze di condanna pronunciate dalla Corte
Per l'esercizio delle proprie funzioni giurisdizionali in tema di responsabilità amministrativa e questo alla luce delle nuove disposizioni del Codice
Si tratta di un tema evidentemente molto di nicchia che noto prevalentemente agli addetti ai lavori i quali spesso hanno manifestato non poche perplessità e spesso anche ironie sulla scarsa incisività delle procedure esecutive
Questo perché la mancata esecuzione è stata variamente quantificata nel tempo conosciute azioni che vanno dal quindici al trentacinque per cento nell'ipotesi più ottimistiche di qui appunto l'ironia degli addetti ai lavori in quanto sostengono che questo grado di esecuzione free rivelatore di una inefficienza complessiva del sistema
Le stime riportate però non indicano con chiarezza il parametro utilizzato ed ostacolo no così la possibilità di fare comparazioni di capire perché i dati sono così diversi e soprattutto di analizzare i dati Istat
In ogni caso e lo ammetto subito quale che sia il parametro utilizzato il risultato della valutazione resta comunque negativo e pertanto necessario cercare di capire le ragioni di questa mancata completa esecuzioni ragioni che non possono e non e non debbono essere ricondotte semplicemente alla vera inefficienza delle procedure o era scarsa collaborazione delle amministrazioni perché sono titolare del credito erariale chiamate ad esecuzioni
E qui è importante però capì fare subito una distinzione capire che le regioni della parziale esecuzione possano essere di due tipi fisiologiche e patologiche deprime
Sono delle vere e proprie cause di sistema che di per sé non sono inquinanti sono insite nel sistema stesso e quindi stesse diciamo sono fanno parte del sistema e non potranno tipo che condizionano l'esecuzione in ogni caso non potranno mai portare il il rapporto al cento per cento
Le seconde quelle patologiche sono invece quelle riconducibili a varie appare causa Bari noti e su questi invece possibile intervenire e cercando di contrasto cercando di contrastarne e quindi di migliorare il sistema l'analisi puntuale delle ragioni della ridistribuzione e comunque indispensabile
Per valutare il grado di effettività grazie tela assicurato nell'esecuzione delle sentenze di condanna
Soprattutto in rapporto alla sua incidenza sul sistema della responsabilità amministrativa ed ancora più in generale sull'intero ambito ordinamentale intestato alla corte dei conti
Quale magistratura titolare di molteplici competenze in materia di controllo e giurisdizione
è strettamente la molteplicità di queste competenze e del resto strettamente etilismo utilmente collegata alle missioni assegnata d'istituto incentrate anche nell'ottica comunitaria della tutela degli equilibri di bilancio del buon andamento delle gestioni pubbliche ed è il miglior livello possibile dei servizi resi ai cittadini per tale ultimo aspetto la corte forse ancora tutte le altre può ben definirsi una bici striatura al servizio dei cittadini cittadini che come viene ricordato peraltro ridente Buscema non sono sempre adeguatamente consapevoli dell'orologio importantissimo svolto da questa Giunta dalla corte dall'istituto l'ambito oggettivo dell'esecuzione deve comunque essere circoscritto alle sentenze definitive di condanna pronunciate dalla Corte dell'esercizio delle funzioni giurisdizionali in tema di responsabilità amministrativa
Perché ne sono fuori le deliberazioni delle sezioni di controllo rese nei pochi casi in cui hanno tuttora la facoltà di derogare direttamente delle sanzioni
Brevemente sul concetto di effettività molto si è scritto in particolare la giurisprudenza delle Corti europee ha elaborato gli spray caporalato acconcio ipotizzato l'istituto sottolineandone l'aspetto della sua estrema concretezza
In ambito europeo l'effettività di ordinamento e valutato non già con riferimento alla sua astratta idoneità al conseguimento delle missioni predeterminate
Quanto piuttosto è valutato nella sua propensione misurabile e concreta a raggiungere e puntualmente e poi tornerò sul puntualmente le emissioni in tempi congrui
La Corte di giustizia europea già nel mille novecentosessantatré avere elaborato il concetto di effetto utile è riferito in particolare all'obbligo degli Stati di approntare sanzioni effettive dissuasive per la violazione dei precetti posti dell'ordinamento comunitario
L'effettività nel nostro caso dunque deve essere commisurata alla idoneità del sistema corte di assicurare la tutela dei beni protetti anche mediante una corretta e compiuto esecuzione delle sentenze di condanna
Ovviamente sottolineo l'anche evidente infatti che la tutela erariale e perseguito dalla corte con un complesso di strumenti che va ben oltre la vera esecuzione
Il collegamento fra il principio di effettività ed esecuzione è stato dichiarato ed è stato chiaramente esplicitato della stessa corte costituzionale del lontano diventano centocinquantacinque e quindi prima ancora Dellera per l'elaborazione comunitaria del concetto di effettività utile
Ha infatti affermato la corte che la previsione di una fase istituzione quantità delle decisioni di giustizia in quanto connotato intrinseco ed essenziale della stessa funzione giurisdizionale deve ritenersi costituzionalmente necessario
Ulteriore rafforzamento del principio con specifico riferimento all'esecuzione può essere desunto anche da alcuni interventi della Corte europea dei diritti dell'uomo nell'esercizio delle proprie competenze
Sulla tutela esclusiva dei diritti individuali
In particolare il giudizio il giudizio satanista contro Grecia risalente al due mila uno
La Corte ha affermato che l'esecuzione di una sentenza passata in giudicato di qualunque giurisdizione si tratti deve essere considerata come facente parte integrante delle tutele previste dall'articolo sei della convenzione
La determinazione del grado di effettività della tutela assicurata con l'esecuzione delle sentenze di condanna comporta necessariamente un giudizio di valutazione che può essere espresso solo soltanto sulla base di parametri oggettivi il primo parametro astrattamente utilizzabile e il rapporto fra il danno erariale ipotizzato incitazione e quello poi effettivamente riscosse si tratta di un parametro molto spesso utilizzata dell'India per il suo grande impatto evocativo matti nessuna attendibilità giuridica effettistica
Anche perché i danni ipotizzati incitazione raramente coincide con quello in condanna attese alla presenza fra l'altro a parte
Tutti i meccanismi ovviamente che passano fra la citazione la condanna la presenza dei meccanismi processuali che ricorrono la responsabilità amministrativo la necessità che la colpa grave
La non trasmissibilità ereditaria e il potere riduttivo dell'addebito
Il secondo parametro maggiormente attendibile consiste nel mettere a confronto gli imputati importi imputati i dispositivi delle sentenze aventi forza
Forza il titolo esecutivo un quanto effettivamente riscosso dall'amministrazione danneggiata titolare del credito
Tuttavia anche in questo caso i risultati sono poco affidabili e comunque non sono non sono di scarsa utilità in quanto non distinguono gli abitanti nell'ambito della quota di danno non eseguita
Da parte eventualmente riferibile alle cause ostative di sistema
Che sono come ho già detto prima di per sé non di eliminare il migliore sistema di miglior schema di valutazione risulta invece quello che come il precedente assume come dati comparativi l'importo di condanna ed è recuperato ma che in aggiunta riesce a stornare dalla mancata esecuzione quanto non oggettivamente eseguibile
Il dato che emerge così diventando uno significativo ed importante perché porta allo scoperto il grado effettivo dell'inefficienza patologica del sistema peraltro per avere un quadro realmente completo di segnerebbe integrare poi dato così ottenuto anche con i cosiddetti recuperi ante causam le somme già pagate spontaneamente da agenti pubblici durante l'istruttoria
Pur non rientrando in senso stretto nell'ambito dell'esecuzione delle sentenze perché non sono poi intervenute ovviamente questi recuperi talora non di poco conto devono essere valorizzati dell'apprezzamento complessivo della tutela ripristinatori a più volte o fin qui ha accennato alle cause di un sistema ostative alla compiute esecuzione ma infine quali sono steak house dedichiamo almeno due intrasmissibilità ereditaria dell'obbligazione e l'incapienza patrimoniale del debitore
Il carattere personale delle responsabilità amministrativa
Impedisce che salvo i casi vincitori Chimento è noto tutti
Verrete perenne paghi per le colpe professionali del Dante causa e questo è un carattere particolarmente qualificante dell'istituto la responsabilità amministrativa rispondendo a precise esigenze di equità sostanziale
Di capienza poteri patrimoniale del debitore invece rappresenta una causa ostativa l'esecuzione di larghissima portata il pubblico agenti infatti può incorrere i rischi professionali molto alti di per sé illimitati senza alcun riguardo mi alle retribuzioni percepite né ai compensi ogni indennità comunque disco anche il funzionario onorario lo dico a me stesso come si suol dire risponde per responsabilità amministrativa in misura illimitata
La mancanza di limitazioni del rischio determina la mancanza di limitazioni dei rapporti di condanna il che a sua volta finisce con il ricadere inevitabilmente sull'esecuzione rendendola poco difficoltosa quando non materialmente impossibile la giurisprudenza ha fatto qualche tentativo di dare valore al dato patrimoniale ricorrendo al potere riduttivo ma non si è mai consolidato un preciso orientamento in tal senso il legislatore lo ricordava questa mattina
Collega Canale
Dal canto proprio a affiancato alle ipotesi atipiche di responsabilità alcune fattispecie di tipo sanzionatorio patrimoniale
In queste ipotesi da condanne quantificata con riferimento a precisi parametri di tali quali l'importo dell'indennità di carica per gli amministratori locali
L'incapienza patrimoniale dei debitori erariali provoca alcune conseguenze che possono sembrare paradossali in realtà lo so innanzitutto ad essere pienamente e più facilmente eseguite sono le sentenze con con condanne di di rilievo più limitato mentre quelle maggiormente significative sul piano quantitativo e si può presumere quindi anche qualitativo stentano a raggiungere un accettabile assetto esecutivo
Infatti si sviluppa un rilievo statistico deformante
Una condanna per un milione di euro eseguita per duecento mila euro venne registrata statisticamente con una percentuale di esecuzione del venti per cento laddove tale percentuale apparentemente bassa ed ipotesi il massimo conseguibile
E pertanto l'indice di efficacia dovrebbe essere pari o prossimo al cento per cento
Ieri abbiamo dato sin qui alle cause ostative di sistema non può peraltro certamente nascondere l'esistenza di regioni ingiustificate di ritardo dell'esecuzione
Una del di questi principati ragioni e riconducibili alle criticità organizzative delle amministrazioni pubbliche soprattutto quelle minori prive delle strutture e delle competenze necessarie
La seconda può essere riferita comportamenti di tolleranza connivenza da parte degli uffici chiamati ed esecuzione soprattutto quanti di pittore condannato è ancora in servizio e quindi legato a persistenti vincoli di colleganza
Ovviamente non mancano vere e proprie ipotesi di incuria ed omissioni
E fra l'altro questo in cui le commissioni filetti strappando l'esecuzione viene data al contest francamente questo al concessionario per la riscossione sono i casi più pericolo così almeno l'esperienza perché si sviluppano veramente dei delle dei comportamenti di grave inerzia la terza ragione deriva dalla oggettiva complessità delle procedure esecutive che stesse che spesso si sviluppano in tempi molto lunghi e che presenta un ostacoli di vario genere il tutto nel quadro dell'ordinamento procedurale
Con persistenti da curiosità ed incoerenze
La quarta ragione va individuata nella sostanziale scarsi Inches incisività della sanzione propria della dire in esecuzione
Che sarebbe l'azione di responsabilità del Pubblico ministero della propria del procuratore regionale dell'ipotesi di omessa esecuzione tana scarsa incisività e conseguenza fisiologica del procedimento corrisposto l'accertamento della responsabilità infatti l'azione può essere spedita solo solo quando il vivente dando diventa attuale con la definitiva perdita del credito erariale
Molti anni dopo la definitività la che la sentenza di condanna e divenuta definitiva
Questo lungo periodo rende difficile l'individuazione dei responsabili dell'omissione perché chiaramente nell'amministrazione si sono alternati più struggenti e l'attribuzione a ciascuno di essi della quota di responsabilità che addita
La quinta ed ultima regione si ravvisa nella completa inesistenza di studio citazioni indirette alla spontaneità in funzione da parte dei debitori
Si potrebbero prevenire finché sollecitazioni anche di tipo interdittivo come la ineleggibilità per gli amministratori gli ostacoli e la progressione di carriera per dipendenti e dirigenti la decadenza dalle cariche delle società pubbliche
Il nuovo codice di giustizia contabile ha disciplinato la materia dell'esecuzione
Naturalmente non ha potuto eliminare o ridurre le cause ostative di sistema ma cercate di rimuovere alcune delle criticità patologica
Il codice abrogato espressamente grappa gran parte delle norme previgenti curato un sistema procedurale in cui solo alcuni passaggi riveste un carattere realmente innovativo innovativo e originale
Altro che si è limitato a dare dignità normativa a prassi ormai consolidate
Il Codice dura tanto puntuale riscontro alla legge delega la quale prevedeva esplicitamente l'attribuzione al pubblico ministero contabile della titolarità di agire di resistere innanzi al giudice civile dell'esecuzione in sede di redazione del Codice infatti si è preferito da ricorso si è preferito non dare corso a questo viaggio del Pubblico ministero contabile nel plesso del giudice civile dell'esecuzione
Evitando Parisi difficoltà sistematiche e di coerenza complessiva del dell'ordinamento tale scelta del legislatore delegato richiama peraltro un precedente allorquando al pubblico ministero contabile era stata attribuita da legittimazione ad intervenire del processo amministrativo davanti al TAR
Il relativo decreto legge che prevedeva espressamente questa facoltà non è stato poi convertito mi riferisco all'articolo tre del decreto legge otto marzo novantatré numero cinquantaquattro con tale norma che è interessante ricordare il procuratore regionale poteva infatti in via autonoma proporre ricorso al Tribunale amministrativo regionale ha perso atti e provvedimenti della pubblica amministrazione in vista dell'interesse generale al buon andamento imparzialità dell'artista a tutela della legittimità dell'azione amministrativa
Poteva altresì resistere intervenire nei giudizi pendenti innanzi ha detto tribunale comunque la norma non è stata convertita
Il Codice ha preferito far cadere quanto indicato in sede di delega intervenendo su quelli che ha individuato come i principali ostacoli ad una proficua esecuzione il Codice peraltro che per vista nell'insieme normativi gli articoli duecentododici duecentosedici che regolano propriamente era persecuzione anche rafforzato gli strumenti legislativi del contenzioso che per loro stessa natura facilitano defezione
Rito abbreviato servito per rito motorio che fra l'altro rinforzato anche il sistema delle garanzie cautelari ad esempio in materia di sequestro a questo anche questo un'influenza sulla sull'esecuzione
Codici Amanzio ha mantenuto il principio di responsabilizzazione dell'amministrazione nell'esecuzione delle sentenze di condanna
Così che essa è rimasta domina delle scelte fondamentali prima fra tutte quella della scelta dell'opportuno della delle delle modalità di esecuzione
Gli omissioni ed i ritardi delle dell'esecuzione dall'ingresso non solo all'azione di responsabilità amministrativa per danno ma anche a quelle disciplinare e dirigenziale
Ulteriore prescrizione e di tipo organizzativo le amministrazioni debbono obbligatoriamente dotarsi di apposite strutture titolari della competenza
Della competenza per l'esecuzione delle sentenze erariali che debbono esplicitamente di segnare il responsabile del procedimento per ciascuna procedura
Vengo alla sintesi adesso della parte più interessante il Codice ha poi intestato in capo al Pubblico ministero una sorta di potere di affiancamento l'accentramento del pubblico ministero si sviluppa mediante tre tipologie di strumenti strumenti di vigilanza strumenti di direttiva tramite istruzione e strumenti di compartecipazione diretta al procedimento
La vigilanza e la competenza per così dire storica delle procure e sta per definizione volta al continuo monitoraggio sulle tempestiva attivazione delle procedure che sulla loro gestione
è stato poi riqualificato l'onere per le amministrazioni di tenere periodicamente informato il pubblico ministero contabile sullo stato delle varie procedure esecutive in corso
E nuova la potestà intestata alla procura di impartire direttive tramite istruzioni si tratta la competenza è del tutto nuova che però potrebbe destare perplessità da con titolarità in capo al Pubblico ministero di funzioni tipicamente requirenti ed indirizzo potrebbe infatti determinare incompatibilità funzionali ulteriore obiezione e che la funzione di direttiva intestata al Pubblico ministero rischia di deresponsabilizzare la stessa amministrazione e di allungare i tempi della procedura in una moltiplicazione sostanziale dei riferimenti decisionali
L'esperienza di questi primitivi applicazione del Codice si è perché si è concretizzato una serie di circolari diramate delle procure regionali di carattere generale prevalentemente illustrativo e invece per quanto riguarda le le istruzioni specifiche dove è ancora possibile avere un quadro complessivo delle casistiche
Molto importante per record terzo verso la chiusura molto importante di immediato impatto la compartecipazione della procura ad alcuni passaggi procedurali
In particolare ciò avviene con l'approvazione dei piani di rateizzazione e con l'ausilio offerto alle amministrazioni mettendo loro a disposizione i risultati delle indagini patrimoniali a carico ripetitori erariali anche qui ci sarebbe da dire qualche cosa nel senso che questa fu queste funzioni sono la parte il nocciolo spendeva discute il Codice quelle aspettative porteranno a daranno maggiori risultati
Per quanto riguarda in particolare le l'aspetto del
Che lei
Del contributo che attraverso le indagini patrimoniali questo potrebbe essere generalizzato e anticipato anche alla fase della scelta del modalità di esecuzione
In conclusione esistono margini importanti di miglioramento dell'efficienza delle procedure di esecuzione margini che debbono restringere gli spazi delle cause patologiche verità e credo che sia il Codice sicuramente ha dato un notevole impulso alle istituzioni se non altro valorizzando l'importanza all'interno del sistema normativo
L'ha compiuto esecuzione delle sentenze contribuisce ad accrescere la credibilità del sistema della responsabilità amministrativa nel contempo a contrastare il pericoloso diffondersi di giustificate presunzioni difformità
Del resto le condanne dovranno solo una funzione ripristinatori del tango ma esercitano anche una funziona forte deterrenza all'interno delle strutture pubbliche quali effetti domino avvolte riportata vastissime ed imprevedibile
Sì il fatto tanto che nel qualificare ripristinatori più meramente risarcitorio la responsabilità amministrativa si finisce per ricomprendere non solo la finalità finanziaria
Del resto pertanto ma anche voglio dire soprattutto la sua capacità di chiudere dite di deterrenza e soprattutto la sua incidenza diretta sulla qualità dell'attività pubblica amministrazione
E importante dunque e questa è proprio la conclusione che l'esecuzione delle sentenze venga portata a buon fine nella misura massima possibile ed è altrettanto fondamentale che venga conclusa con la massima tempestività acconsentì
Il fattore tempo il fattore tempo costituisce un indice di effettività efficacia e deve costituire un obiettivo da perseguire con la massima determinazione
Eseguire una sentenza a grande distanza di tempo dal fatto fa venire meno la deterrenza ed anzi finisce per far percepire come ingiuste anche la più fondata delle condanne
In tutti gli ordinamenti processuali campo riveste un'insopprimibile significato di civiltà giuridica il rispetto della dignità delle persone anche dei condannati ad aria
Occorre dunque lavorare affinché il fattore tempo non venga dimenticato fra le complicati pieghe dell'esecuzione ciò consentirà la Corte dei conti di favorire al meglio mediante esecuzioni efficaci e tempestive la buona amministrazione pubblica nell'interesse legittimo
Ringrazio il presidente avori per questa bella relazione sull'altra faccia della luce la faccia prova dell'effettiva non ci possiamo soffermare perché in realtà oggi siamo molto in ritardo e c'è ancora una relazione tra svolge voglio togliere tempo alla alla tra l'attore alla relatrice
Sarà la presidente Enrica Laterza parlarci della razionalizzazione della spesa pubblica degli effetti sugli equilibri finanziari e sul contributo dei magistrati
E allora un intervento necessariamente nel contenuto nei tempi e negli argomenti vista il in momento tardo della serata e implica delle scelte incerte che sono difficili perché la vastità della materia della razionalizzazione della spesa pubblica e enorme perché può spaziare da gli interventi di revisione generale delle politiche economiche del governo varati dal dopoguerra ad oggi
Fino a giungere al alla stagione più recente che quella della pressate urgente necessità del controllo pedicelli spesa pubblica per gli equilibri di bilancio per tre giorni perseguimento degli equilibri di bilancio
Sappiamo infatti che all'attualità un momento centrale di tutte le porno politiche economiche dei governi europei e quello dentro ripristino di condizioni di sicurezza e di equilibrio dei conti pubblici
Unitamente all'altro obiettivo che quello di recuperare margini di efficienza marittimi margini di crescita del del del piglio prodotto internazionale
E individua i problemi sono evidentemente interconnessi come è stato messo in luce in tantissimi interventi relatori che mi hanno preceduto perché è evidente che una crescita economica stentata molto al di sotto delle performances dei dei nostri partner europei rende molto più difficile il ristabilimento dell'equilibrio bilancio così come prospettive negative crescita del gettito fiscale comportano che questo dato della Spesal bisogna necessariamente operare delle riduzioni recuperare margini di intervento che sono sempre più difficili sono sempre più stretti
E va sottolineato però una cosa che io ritengo abbastanza significativa e cioè la stessa nozione di spending review che parte dal concetto di razionalizzazione e stata poi negli anni e nel tempo ridotta diciamo impiegate circoscritta riferirsi a strumenti ed interventi
Che devono mirare che mirano a ridurre i livelli della spesa piuttosto che invece mirare ad indurre una maggiore efficienza
Nella gestione delle risorse pubbliche
Anche attraverso uno screening della qualità dei servizi resi è una capacità di misurare con più attenzione con più penetrazione i risultati raggiunti da diversi programmi di spesa
E questa diciamo la virata del concetto di spendere più dal dalle iniziali intorpiditi razionalizzazione difficilmente efficientamento del sistema
Ha invece questo impegno consiste alto riduttivo ma necessario di contenere la spesa è stato un prezzo che inevitabilmente il nostro Paese ha dovuto pagare
Per la stretta per il rigore imposto almeno dalla dalla crisi economica
Soprattutto quella finanze economica soprattutto quella dal dal due mila otto in poi e anticipo subito che lo schema del mio intervento operarmi è articolato in due parti nella prima parte sarò delle riflessioni di carattere generale sull'evoluzione dell'esperimento visione della spesa nel nostro Paese
Cercando di segnalarle luci ed ombre cioè i punti critici ma anche gli obiettivi risultati positivi raggiunti nella seconda parte con gli è stato conferito ciò m'ha dato l'incarico dal programma e tenendo conto anche delle mie
Personali esperienze di magistrato della Corte cercherò di tracciare un quadro il più sintetico possibile dei vari strumenti che la corte ha sia di controllo che giurisdizionali per partecipare per dare il suo contributo a questo grande problema della razionalizzazione della revisione della spesa
Tenendo conto che la corte per la sua ramificazioni andrete in tutto il territorio nazionale in grado di evitare di esercitare osservati costituito un osservatorio sotto delle amministrazioni statali
Regionali
Va subito detto però che alcune tipologie di questo controllo piccoli discreti romeno nel prosieguo sono ancora nella fase della sperimentazione sono ancora nella fase della Provasoli campo perché richiedono delle delle delle insomma del dei monitoraggi al fine di capire se questa regolazione degli strumenti epatite o meno
L'origine del percorso verso i sistemi di revisione e razionalizzazione della spesa si può ricondurre non fu dunque non solo l'esperienza italiana di esigenza sempre più avvertite appunto quella deteriorarsi della crisi economica di sottoporre a verifica il collegamento tra la gestione delle risorse pubbliche impiegate i diversi programmi di spesa e il raggiungimento dei risultati in termini di servizi resi alla collettività
Una verifica che dovrebbe ovviamente comportare correzioni di rotta adeguamenti misure così laddove emerga una sproporzione tra i mezzi impiegati risultati conseguiti evidente che tale approccio richiede una prospettiva che vada oltre il bilancio annuale ma che sia proiettata verso orizzonti di medio-lungo periodo
In grado di incidere sull'azione amministrativa perché è evidente che le cose non si cambiano in un anno o due soltanto
Le ricerche dei metodi di strumenti di analisi del spesa pubblica si sviluppa dunque nei diversi paesi anche se non c'è un modello standard con l'intento di bilanciare due diverse forme di controllo il controllo sulla quantità della spesa ciò livelli
Quello che si stende perbenista nelle da parte e le amministrazioni pubbliche e il controllo sulla qualità della spesa cioè su come si spende
Il primo è obiettivo e naturalmente decisivo per contenere o mantenere può ripristinare di gli equilibri dei conti pubblici
Il secondo obiettivo indicato i nemici più precisamente a questioni allocazione di risorse di capire analizzare e verificare la capacità del bilancio pubblico di realizzare di diversi settori d'intervento gli obiettivi connessi alle decisioni effettuate dal legislatore da decisore politico
Come ho già ricordato questo auspicabile bilanciamento tra i due componenti della razionalizzazione della spesa cioè contenimento dei costi e razionalizzazione della spesa ha tuttavia incontrato un intralcio rilevante le scienza nella cogenza della crisi
E quindi poi la forte crescita della dimensione del settore pubblico nell'economia accidentale tra gli anni sessanta e settanta a fronte delle restrizioni finanziarie la caduta della produzione ha ha spinto quindi verso azioni di controllo meramente quantitativo della spesa pubblica
Questa tendenza vini in quasi tutti i paesi europei ma soprattutto in Italia a confrontarsi con la necessità di abbassare in evidenza pesa più che a confrontarsi con la necessità di perseguire un suo magro maggiore grado di efficienza è stata presa una caratteristica dei processi standing
Nel nostro Paese
La dottrina la la stampa con accenti molto severi forse molto più severi quello che in realtà l'azione governativa meritasse
A ha messo in luce che a fronte del merito indiscusso di aver introdotto solitamente la revisione della spesa nel nostro Paese con la legge di riforma quella legge di contabilità nazionale legge del due mila nove
E l'ultimo decennio però a evidenziato cito le parole di uno studioso non sono parole mie la distanza abissale tra le parole infatti fra le scelte strategiche ed azioni di tagli orizzontali fra categoria della spending review e la pratica di tale
Però attorno a questo severo giudizio ci sono altre altre valutazioni altri punti di vista che sono o meno drastici meno meno sederi ecco
Anche la Corte dei Conti ovviamente che monitora questi fenomeni da vario tempo affidare il suo punto di vista in vari prodotti varie manifestazioni del controllo la corte ha espresso la sua posizione rispetto a questo problema
E la posizione della corte si scioglie assumere in tre proposizioni fondamentali
Prima è quella che attiene al conseguimento di risultati effettivi dal momento della crisi ad oggi e il giudizio della Corte nei vari momenti in cui si estrae servizio di parlamentari rapporto di coordinamento relazione su rendiconto generale dello Stato
Non può che essere positivo perché effettivamente gli effetti di un contenimento in questi anni si vendono si registrano sono o di est soprattutto confrontati ovviamente con il livello pre-crisi
E sia a livello statale che a livello locale però c'è da fare a questo riguardo incatenate per
Superiori il contenimento dei costi io obiettivo ed è stato messo cioè proprio con i numeri per tabulas da un rapporto che è stato presentato della spesa
Proprio prima dell'estate visitato quantificabile risparmi ottenuti in questi era gli ultimi quattro anni
Però come dicevo c'è da fare cave perché a fronte di questi contenenti conclamati e obiettivamente registrati si sono verificati fenomeni invece
Leggi distesa che però in effetti di questi recuperi hanno finanziato tristezze considerate prioritarie e quindi si è detto a questo proposito che praticamente si pone in atto un fenomeno colpevole latitanza fornendo pedana parto sì restare da parte con questi distacchi invece destinati
Al dibattimento o per esempio organizzato il costo della forza lavoro per portare il il costo per forza lavoro nel nostro Paese
La media i Paesi dell'area euro agli investimenti produttivi alla riduzione del deficit chiudi quindi conseguentemente la vittima
Enzo deficit pubblico molto questi risparmi dentro purtroppo l'emergenza dei bisogni rigidità candidature per finanziare c'è quindi quello che si stanno insistente
Anche se non del tutto
La seconda osservazione che emerge vari documenti della corte riguarda le modalità del riequilibrio conseguito molti
Niente relatori relatori che mi hanno preceduto hanno messo in evidenza questo fenomeno purtroppo negativo dell'abbattimento dei criteri di spesa degli investimenti che sono fattori di crescita fondamentale dell'economia di un Paese
Oltre all'abbattimento degli investimenti si è speso poco proprio per il riequilibrio dei conti anche in altri settori caratterizzati da compressione dei ricorsi qualificata cerca
Distruzione i trasporti che pure sono stazionarie necessità in salvaguardando invece maggiormente i settori più legati all'invecchiamento della popolazione cioè la sanità
La previdenza
Una terza proposizione messa in luce della corte che ovviamente è la conseguenza dei primi due attendendo sì dal futuro dare libertà di future scelte governative
Un contributo sudato della stesa ripetibili finanza pubblica ancora evitato e ce lo confermano anche gli ultimi documenti programmazione del Governo immagini però di aggressioni della spesa sono senso ristretti e sono anche resi sempre più stretti dalla necessità di integrare invece gli stanziamenti per questi editori che erano stati sacrificati nel passato che invece adesso dovrebbero
Riemergere nell'attenzione decisore politico
Per uscire dall'impasse la prosecuzione di una qualificata selezione di interventi di razionalizzazione il censimento degli apparati di eliminazione degli sprechi
Dovrebbe quindi essere accantonata ad un attento ripensamento delle condizioni e dei confini dell'intervento pubblico ebbene stesse modalità di accesso ai servizi pubblici
La questione ampiamente criticate complessissima perché è stata perché sono la misura delle risorse impiegate ma investe il problema delle finalità per cui la spesa pubblica viene per le finalità cui gli stanziamenti pubblici vengono utilizzati
E per questo che ad avviso della Corte e tante volte questa posizione emersa occorrerebbe una previsione una riflessione critica aperta profondità proprio sulla capacità il sistema pubblico privato di ridisegnare il modello di offerta dei servizi in un contesto economico che è fortemente mutato per la lunga crisi economica
Del resto già in un in un documento molto importante iniziale del spendi di più circolare no anzi una sindaco direttiva del presidente del Consiglio del due mila dodici
Nell'impostare l'azione in programmi di razionalizzazione della spesa si diceva e uno degli obiettivi era riduzione del perimetro di operatività dello Stato è un punto di riferimento per nuove politiche distanti
Questo questo obiettivo in realtà poi nel tempo segheria scolpito Siviglia ammortizzato perché
è quasi scomparso dalle leggi e degli stessi documenti degli stessi documenti governativi
E soprattutto è scomparsa una concreta azione amministrativa perché le amministrazioni sono sempre di quasi sette concentrata sul rispetto del tardo ex distesa imposti dalla legislazione di contenimento
In altri termini si operazione Erato si attribuendo margini di flessibilità di amministrazioni pubbliche ma incontrando due limiti pesanti
Da un lato la tendenza degli arresti lezioni a richiedere nel corso dell'esercizio finanziario Ilaria la riassegnazione di quegli stanziamenti che sta era stati tagliati a livello di previsione
E dall'altro l'opacità delle sette agli obiettivi del bilancio stesso cioè l'assistenza di una verifica ammontino mentre la formazione del bilancio
Sulla effettiva congruità nel medio e lungo termine di nuovi stanziamenti di bilancio rispetto ai servizi forniti alle agitazioni anche qui in città la dottrina cita un testo che Monicelli piduisti molto molto buono sul pratone anche l'intervento legislativi natura regolamentari che sono stati attuati nell'ultimo anno profitti ma di contabilità
Come per esempio maggiormente di perseguito di una maggiore trasparenza dei bilanci come per esempio l'introduzione delle missioni dei programmi ma una maggiore attenzione riservata agli indicatori di bilancio una maggiore attenzione aiuterà per esempio andavamo sia di indicatori di bilancio anche queste nuove queste innovazioni si devono inevitabilmente confrontare con le esigenze pratiche di natura gestionale delle diverse amministrazioni che sono più concentrate sugli assetti organizzativi
Cioè in definitiva subito siano misurare con l'obiettivo di conservazione delle risorse
In precedenza assegnati e molto spesso l'obiettivo prevalente nell'attenzione dirà concreta amministrazione
Comunque il due mila sedici è stato un anno noto da questo punto di vista perché si è attuata riforma della legge di contabilità e no della legge si chiede leggi di contabilità nazionale ma anche della struttura del bilancio dello Stato
Con lo scopo ultimo proprio
Infinita la leggibilità e la trasparenza
E sotto il primo aspetto vanno segnalate appunto le misure intento Michele le missioni programmi ed azioni che saranno sempre sul fronte della spesa la misura elementare del bilancio pubblico
Sono stati aggiornati i contenuti delle note integrative che sono molto importanti per la rigidità dei bilanci
E poi all'autorità finanziaria è stata affiancata la contabilità di tipo economico patrimoniale
E sotto il secondo aspetto quello cioè della ricerca di una maggiore efficienza nella programmazione ed estesa le nuove riforme prevedono l'integrazione della fase della revisione della spesa già nel ciclo di bilancio su questo
Sarò più esplicita nel prosieguo e Mieli le nuove norme hanno cercato di eliminare di gestioni fuori bilancio che erano un forte momento di opacità ma proprio giovedì oscurità dei bilanci pubblici
E soprattutto l'esigenza di rendere più trasparente proprio attraverso la programmazione scollegamento tra gli stanziamenti e i risultati da Consip
E prima di passare però ad illustrare il colti contributo della corte dei conti correnti proprio brevissimamente dire che che cos'è si intende per spesa pubblica che cos'è la spesa pubblica che cos'è conto consolidato delle pubbliche amministrazioni che poi è la spesa pubblica illesa
Ai fini del rispetto dei parametri europei non è bilancio dello Stato col bilancio degli enti locali e il contraccolpo consolidato economico delle pubbliche amministrazioni del decreto di verifiche che fa la Commissione europea
Rinvio al testo
Questioni di tempo sulle modalità i sui contenuti del famoso elenco Istat delle pubbliche amministrazioni su quali era però la Corte dei conti ha senta in un collegio si chiamano sezioni speciale opposizioni
Presidente a voi
Carburante del presidente Martucci però soltanto alcuni dati quantitativi perché sono molto indicativi emblematici della complessità dei propri che si devono affrontare però si parla di spende di più il livello della spesa pubblica registrato nel conto economico posa delle sezioni due mila sedici gli ottocentotrenta miliardi
Che sono il quarantanove virgola quattro per cento dei cioè lamentate
E ha sostituito dall'ufficio conto economico delle Constance de de de delle amministrazioni pubbliche ci sono dieci mila amministrazioni però ci sono anche gli otto mila comuni dare comunque anche elevati gli otto mila comuni Zorzato due milanista che le quali agli avvolta partecipano e finanziano soggetti sono al di fuori del sette tre cosiddetto sette del cosiddetto settore sempre cioè il settore delle amministrazioni e che sono circa sette mila imprese attive operative si intende cioè che aveva operato per almeno sei mesi con circa ottocento di Linate
Come anche la Corte dei conti ha dentro vari documenti si tratta proprio di una ridondanza hardware a organizzativa dei sistema di offerta di servizi e famiglie inglese al ministero
Quindi oltre ad organizzazioni che stanno nel conto economico consolidato ci sono anche tutte le aziende e le imprese private finanziate da questa
Quindi la complessità della questione evidente e non può essere ricondotta solo alla misura del Rizzo segregate ma soprattutto e il problema è l'efficienza con cui esse vengono utilizzate
Imponendo dunque una di critica su mordendo sulla
Validità del modello pubblico-privato di offerta di servizi ai cittadini in un contesto economico fortemente mutato per effetto della
Come accennavo prima facciamo adesso ha contribuito che la corte effettivamente contare
Come accennavo nella prima parte
Gli strumenti per la spending review adottati negli ultimi anni sono orientati prevalentemente a ridurre i livelli distesa piuttosto che a migliorare attraverso tanti indistinti travestito arrestati cosiddetti tagli lineari piuttosto che piuttosto che altri strumenti funzione dei quali favori dei quali dovrebbero definitivamente cedere il passo cioè migliore organizzazione degli apparati interventi di tipo strategico a Milano a una migliore definizione
Nel medio lungo periodo che il collegamento finalizzato cioè il collegamento Tirolo logico tra investimenti tra le risorse stanziate i risultati il decisore politico ha deciso di realizzare
Dei passi in avanti sono stati compiuti
Perché già nella manovra del due mila quindici la relazione sulla pelle sul rendiconto generale dello Stato per questo esercizio metteva indulto e polverine si dice nei limiti della corte dei conti
Metteva in luce che si potevano dare un primo cambiamento nelle politiche di riduzione della spesa con la scelta di abbandonare
I tagli di spesa impegnare che pure avevano consentito rapidi e consistenti strani nel momento della crisi per passare ad ricompresse remissione selettiva dei livelli di spesa dei singoli ministeri cioè in altri termini
Si sceglieva man mano che si riteneva di non utilizzare non perseguire si individua una misura che merita anzi portati avanti altri invece evitavano di essere e dismesse dimenticate e e quindi si cercava di allocare meglio la spesa anche se poi c'è da dire come è stato messo a budget documenti della corte che poi nel corso della gestione
La tendenza dei ministeri sempre qualità pur di farsi ascoltare distese che sono state tagliate
Un ulteriore passo in avanti molto importante è stato fatto proprio con la legge foto della contabilità di cui accennavo prima nel due mila sei introdotto un articolo al ventidue bis che prevede che nel momento di definire la manovra con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri vengono i vari ministeri
Assegnati Italy distesa
In termini o di vista mi o spese proprio da ridurre i tagli tempo stessi da ridurre
Solo dopo i ministeri nel corso dell'anno che devono decidere gli azionisti devono intraprendere per realizzare questi tagli e queste misure proposte dai ministeri faranno parte politica saranno oggetto della legge di bilancio la ratio di questa norma e quella di cercare di incardinare la riduzione della spesa già nella fase della formazione dei conti pubblici no dopo posteriori proprio per
Coinvolgere le amministrazioni cercare in questo modo di superare il criterio della spesa storica cioè responsabilizzando già nella fase della formazione dei conti
Li amministra il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri per la prima volta in attuazione di questa norma è stato emanato il ventotto giugno diciassette quindi recenti e ha previsto che a partire dal due mila diciotto i ministeri dovranno contribuire alla manovra di finanza pubblica per almeno un miliardo l'anno a partire dal due mila diciotto
E che dovranno essere i ministeri stessi e decidere a proporre al ministero dell'economia inutili azioni da intraprendere anche con modifiche legislative cioè registrazione vigente ma modificando l'ordinamento già
E quindi allora se questo è il percorso che il decisore politico legislatore governo ha intrapreso in questa graduale passaggio vent'anni Alì indistinti che tanto hanno penalizzato servizi e qualità riservi
Ad un passaggio invece l'inizio della spesa scatti spese in Giappone utilizzazione razionale delle risorse pubbliche delfini che siano utili priorità anche dei cittadini che nei giusti
E allora quando nell'arco senta solo solista e sulla ventinove è un compito indefettibile che la corte fa sempre fatto sempre farà ma anche sulla valutazione della qualità cioè su come e vediamo adesso diversi interventi anche il resto voglio dire una cosa che ne documento d'indirizzo della Giunta divisa tra spesa adottato nel due mila tredici quello che cioè ha dato ingresso ad attività il commissario straordinario per la per intenderci fatta portare cioè il nuovo corso della spending review in quel documento si diceva che il contenimento dei costi da solo uno dei tra i quali invece spiccano APTV tolto importanti che erano l'ammodernamento dei processi produttivi
E la il miglioramento dei servizi pubblici offerti ai cittadini quindi evidente la necessità dica dallo stesso decisore politico già da tempo di coniugare la riduzione globale delle risorse fin
Di rilancio con interventi però migliorativi della qualità della spesa
Allora la Corte dei Conti per le funzioni che gli sono attribuite dalla Costituzione da perquisizione ordinata la Corte dei conti valutare
Processo attenzione
Va in primo luogo osservato che connaturata tutte le tipologie di controllo sulla gestione della corte esercita ovviamente contrari rigidità preventivo
E destinata proprio per finalità vedono papà ma tutti i controlli che la corte esercita sulle gestioni bene hanno come connaturata alla funzione del rispetto della conformità del della valutazione a conformità deriva dell'azione amministrativa all'ordinamento giuridico per il primo preliminarmente decotto che la corte esercita e in questo quadro si inseriscono anche con controlli sull'adempimento delle normative Andrew
Ne sono state emanate tantissime da otto ad oggi piuttosto che ad elencare sia gli operatori dei il dossier inarrestabile con condiviso pensata soltanto la gravità e la serenità delle misure adottate nei confronti Pubblico impiego il blocco delle viva il blocco della dinamica salariale il blocco del turnover che adesso posta rendendo però per anni c'è stato poi un ingessamento del tutto il comparto ma tantissimi altri l'autovettura e la formazione di consulenze rappresentata altri interventi misure importanti sono stati hanno riguardato la gestione del patrimonio immobiliare star cavarmela dagli affitti passivi i piani nel senso delle società partecipate ci ha parlato il professor Mattarella
Anche la normativa sulla trasparenza e famoso diede già settantatré del due mila tredici ha un ruolo per la ai fini della razionalizzazione estesa anche se indiretto perché richiamo la l'attenzione a un'azione di stimolo sull'attenzione degli stakeholders in generale vendano opinione pubblica sul processo di formazione dei costi
La l'impiego del
Allora nell'esercizio di queste funzioni di controllo come vi ho già detto nei suoi pregi tali manifestazioni esteriori ma non dimenticare nessun prodotto della corte io parlo dei principali sono praticamente il giudizio di parificazione sul rendiconto generale dello Stato
I controlli e sulla gestione milanese controlli cioè successivi sul risultati dell'inchiesta Doni
I rapporti coordinamento sulla finanza pubblica che ogni anno raccordo in primavera di libera il controllo che fa la sezione che meno di presiedere che il controllo sulla gestione degli enti pubblici delle società è stato i controlli sulle regioni italiche regionali controllo statale adesso nel Vietnam già in tutti questi tipi di contro la corte non ha mai mancato di identificare il puntuale rispetto di tutte queste normative chi gli ha negato impianti tutte le altre che noi diamo citato a titolo esemplificativo ma solo per da conto della diffusione questo controllo citerò e la verifica che si fa sui rendiconti gli enti locali pensato ottomila enti locali tra Comuni Province Città metropolitane che ogni anno trasmette una forte i credenti e consunti e ogni anno attraverso un questionario falsificata incontro attraverso un questionario viene compilato dai revisori dei conti raccolte controlla il rispetto di queste norme cioè ci sono risentito espliciti che chiede ai rispettato le norme sui tetti di spesa degli altri
Personalità attori e quindi tutti gli enti pubblici dovevano e dichiarare esplicitare
E analoghe considerazioni valgono per i rendiconti delle regioni non parlo dell'Italia gli elicotteri già entrato anche i rendiconti regionali vengono ogni anno mandati alle sezioni regionali controvertice rivali controllo effettuano questo monitoraggio sul rispetto delle una particolare attenzione enorme di contenimento della spesa vengono fatte anche dalla sezione che io presiedo come vi dicevo quella sulla gestione pubblici contribuiti dallo Stato perché se ogni anno nella programmazione dei controlli si possono selezionare oppure né particolari abiti particolari aspetti della gestione si considerò più o meno rilevante a seconda e Bettino in relazione alle politiche pubbliche del momento invece la la la sezione non può che la Corte non può prescindere dal dalla verifica del rispetto notturne detto tutto questo devo dire però che la verifica virtuale queste due nuove norme e dei e dei provvedimenti degli equilibri di bilancio cioè verifiche di legalità le verifiche di regolarità economico-finanziaria
Non ci sono dubbi politico posti perché la corte esaminati valutate la qualità eccome
Altre tipologie di controllo in media nove specificamente ad osservare la qualità della spesa pubblica quella cioè si può perseguire altri date rispetto delle norme attraverso le scelte discrezionali e opera con le amministrazioni pubbliche
Per la riorganizzazione degli apparati la semplificazione dei procedimenti cito cito soltanto dei possibili percorsi di razionalizzazione la responsabilizzazione dei dirigenti recupero dedicati dai insomma il recupero di efficienza economicità trasparenza delle azioni
E definizione legislativa preordinate a questo tipo di controllo sono i controlli che Genchi controlli sulle
Sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato che vengono esercitati per noi riorganizzazione interna prevalentemente dalle sezioni come sezione centrale che si chiama appunto sezione di controllo sulla gestione
E questo potere è stato conferito alla corte quando avviare riforma dei controlli mille novecentonovantaquattro la famosa legge ad antiche è stato un momento fondamentale storico per la storia del nostro istituto strade contro in Italia con la riforma dei controlli mille novecentonovantaquattro perché anche il legislatore ha portato dagli oggetti importanza il ruolo crescente dei controlli non solo sul rispetto delle norme ma sui risultati delle gestioni
In quanto finalizzate a rendere visitabile tra
A beneficio degli organi rappresentativi della collettività il rapporto tra e qui cito una definizione icastica più tratto proprio dal rapporto di coordinamento il rapporto tra risorse ed obiettivi obiettivi e risultati risultati
Se è questo che altro non è se non un controllo sulla qualità
E si tratta quindi di controlli perfettamente funzionali alla verifica dell'attuazione del viso di Bigazzi mediazione da parte delle amministrazioni centrali quattro mila
Sempre in tema di quattordici tantissime cose da dire uno strumento innovativo
E molto interessante che è stato di recente posto a disposizione la Corte è stato introdotto dal delle centosettantaquattro meno ci perché e questa volta nei confronti delle autonomie territoriali
Cioè questo decreto attribuito alla sezione delle autonomie sezione centrale forte
Il il compito di stabilire criteri prevedibilità per verificare l'attuazione di misure di spending review negli enti territoriali badate bene non si tratta no va bene falsità ben altra
Azioni discrezionale molto successive riferita non è soddisfatto per
Più che le amministrazioni e come procede evidente per un efficace controllo sulla revisione e la razionalizzazione della spesa non si può prescindere dalla valutazione della quantità e della qualità dei servizi erogati cioè
Al riguardo alla Corte la sezione autonomia ritenuto necessario che questa percezione sia svolta affiancando agli strumenti consolidati dell'analisi finanziaria indicatori di tipo gestionale proprio sui risultati ottenuti in termini fisici cioè quantità di servizi erogati in termini percentuali quell'utenza vi raggiungo cioè quanti servizi però quali e quando fetta della popolazione raggiungono elevare
Il progetto portato una sezione D Antoni Emilia seguito brevissimamente niente il signor Franco
Non posso votare troppo complessa
Ma
Concludendo la
Insomma siamo come dire
Siamo tutti figli del tempo diciamo purtroppo il tempo insomma
Offrono mai mangiava vibrava i propri figli non vorrei tenta il colpevole anche ove si servono
Grazie grazie comunque due parole conclusione che servono proprio a dire qual è il senso di paglia a Salvatore
Una va bene
D'accordo va bene allora ci ritroviamo domani ringrazio tutti per l'attenzione
Rappresenta
Quindi potremmo vederci alle nove
Nove nove e trenta
Così alle nove e trenta alle facciamo questi deve poi consentiamo la collega di completare il proprio intervento e passiamo all'altezza