Presentazione del Manifesto contro la disuguaglianza

No
Allora buongiorno a tutti a tutti
Prego
Allora io saluto tutti presenti il professore Romano Prodi l'onorevole Vincenzo Visco che il Presidente del Nance il professore Maurizio Franzini che il presidente di Etica ed economia
La giornalista Roberta Carlini tutti i parlamentari che vedo presenti e tutti voi che avete accettato l'invito a essere qui oggi a ragionare sul tema dei temi
Il tema dei temi e il problema dei problemi cioè la disuguaglianza
L'Italia vale la pena ricordarlo è attraversata da più di una disuguaglianza
C'è una disuguaglianza territoriale tra nord e sud
C'è una diseguaglianza di genere tra uomini e donne
Le donne continuano a essere penalizzate nel mondo del lavoro
Sia nei livelli occupazionali che nella distribuzione dei redditi e poi c'è anche una diseguaglianza generazionale
Tra giovani che stentano a da inserirsi nel mondo del lavoro e invece anziani che vedono allontanarsi sempre di più l'età del pensionamento
E poi c'è la diseguaglianza sociale
La disuguaglianza sociale va avanti da decenni da troppi anni
E una disuguaglianza che diciamo blocca anche la possibilità di andare avanti di appunto di usare quell'ascensore normalmente invece dovrebbe funzionare bene in tempo di democrazia
E poi c'è un'altra disuguaglianza tra italiani e non italiani che risiedono nel nostro Paese come se
Ecco la disuguaglianza veri non italiani dovesse essere una cifra a cui non ci dovremmo abituare e questi invece Mina la convivenza civile perché la dichiarazioni versare dei diritti umani parla di esseri umani e non fa una differenza tra cittadini e non cittadini dunque l'articolo tre della Costituzione
Che appunto detto al principio dell'uguaglianza viene smentito dalla realtà
Viene smentito perché se questa è la fotografia vuol dire che la Repubblica non sta facendo tutto quello che dovrebbe fare come dice l'articolo
Per rimuovere gli ostacoli quegli ostacoli che sono di ordine economico e sociale per il piena realizzazione per appunto il la piena realizzazione dello sviluppo umano
E allora il Manifesto nel manifesto che oggi viene presentato ci aiuterà ci aiuta ci aiuta perché risponde ad alcune domande perché analizzava Ansa proposte quindi sa aiuta a mettere a punto
Una serie di azioni che dovrebbero essere messe in atto per far sì che la Repubblica possa fare quello che l'articolo tre chiede di fare ecco la prima cosa però è che le classi dirigenti prendano atto della situazione della diseguaglianza
Perché
Con la globalizzazione noi ci dobbiamo fare i conti cioè la è è la nostra realtà
La globalizzazione la forma di vita della nostra società contemporanea
E allora chi ha successo perché questa globalizzazione
Non è andato i frutti sperati perché non siamo stati in grado di esportare i diritti ma invece abbiamo importato la detrazione dei diritti che cosa non ha funzionato ecco io penso che il processo non sia stato governato il processo non è stato governato perché è stato affidato al mercato appunto anzi agli animal spirits come dice l'economista Keynes per cui alla libertà il mercato fa tutto il mercato può a tutto il mercato aggiusta tutto
Ecco allora
Non è stato così
Perché le diseguaglianze sono aumentate sia all'interno dei nostri Paesi che tra Paesi
Quindi oggi
Oggi che tutto questo è sotto i nostri occhi c'è ancora chi sostiene che le disuguaglianze invece servono fanno bene
C'è chi non vuole prendere atto per questo dico prima di tutto dobbiamo prendere atto perché c'è ancora chi si ostina a dire che le disuguaglianze servono servono alla crescita economica
Sono utili alla crescita economica
Il manifesto non ci va leggero con questa posizione polemizza con questa posizione
E usava anche delle ricerche dell'OCSE e del Fondo monetario internazionale quindi ricerche che dimostrano il contrario cioè che la diseguaglianza è un freno la diseguaglianza è una palla al piede per lo sviluppo economico
Quindi la diseguaglianza è un problema economico
Per i non è solo un problema etico la disuguaglianza inaccettabile perché eticamente ci così ci mette in una posizione di difficoltà perché non si possono accettare su quegli anzi ma è anche un problema economico un problema economico e allora c'è chi sostiene appunto che sono state le diseguaglianze la causa della crisi esplosa dieci anni fa
E che oggi oggi sono un freno alla possibilità che si esca davvero davvero dalla crisi e che quindi siano un'ipoteca sulla crescita le disuguaglianze sono un'ipoteca sulla crescita possibile
E allora appunto parliamo di un grande problema economico
Ecco questa a San questa affermazione
Adesso comincia a farsi strada come dicevo non solo nelle ricerche dell'OCSE e del Fondo monetario internazionale
Ma e che Giancarlo Cernobbio anche a Cernobbio si sta prendendo atto del fatto che forse dovremo mettere al centro le disuguaglianze se vogliamo
Che ci sia una ripresa economica però tutto questo necessità un'azione si deve passare quanto prima dalla presa di consapevolezza all'azione ai fatti
Ecco perché l'Italia cresce meno degli altri Paesi cresce meno degli altri paesi anche perché danno Hui le disuguaglianze sono maggiori rispetto a quelle di altri Paesi
Quindi c'abbiamo davanti la legge di bilancio e allora miracoli non ce le possiamo aspettare
Ma quello che dovremmo aspettarci dovrebbe essere un'inversione di tendenza questo penso di sì
Un'attenzione maggiore alle fasce più deboli penso che sia doveroso anche per per dare più chance appunto alla ripresa economica alla ripresa economica
Allora il reddito di inclusione è stato fatto è un buon passo in avanti certamente ma l'alleanza contro la povertà che tutti noi abbiamo incontrato
Ci dice che non basta bisogna investire di più allora questo potrebbe essere un punto su cui lavorare insieme per riuscire a fare uno stanziamento che sia più più realistico
Il il Manifesto poi insomma da numerose proposte come ho detto i relatori le illustrerò hanno io in conclusione dico solo che la chiave di volta a mio modestissimo avviso dovrebbe essere il lavoro il lavoro ai giovani ai giovani
Il lavoro però il lavoro non una qualche forma di occupazione quella che sia il lavoro non l'sms del job on call
Che è uccide con il suo cinismo non dà nessuna prospettiva ai ragazzi ma come possiamo dire ai ragazzi di credere alla democrazia se l'unica prospettiva che hanno Ls M SD dire oggi lavori
Domani no dopodomani vedremo quale il futuro
Quale famiglia quale mutuo quale prospettiva quale Rispetto verso le istituzioni può avere un ragazzo che vive così
Allora il lavoro
Non è solo un mezzo per sopravvive il lavoro e la dignità della persone la prospettiva e la speranza è potere ora ambire a migliorare se stesso
Queste lavoro non è sfangare là con i con la piccola cosa che ti danno al nero
E non devi rompere le scatole questa non è prospettiva noi uccidiamo i giovani con questo precarietà una precarietà che non consente la vita
E allora
E del lavoro che dobbiamo parlare di lavoro dei nostri figli
E allora come si fa bastano gli sgravi fiscali a tempo forse non bastano allora bisogna parlare di investimenti investimenti pubblici perché quelli trainano investimenti privati
E va bene lo sappiamo siamo Dall'Ara dell'industria quattro punto zero siamo nell'era dell'intelligenza artificiale allora facciamoci problem in i illa come dire facciamoci le domande su come riusciremo a recuperare nuovi posti di lavoro
Facciamoci domande su come non riusciremo a Dario una una prospettiva in un momento in cui tutti dicono che tanti lavori spariranno
Ecco quindi la qualità del lavoro
è la dignità delle persone
E non si raggiunge la dignità e il futuro attraverso la compressione dei diritti non funziona abbiamo compressi diritti hanno compresso i diritti e la crescita stenta a decollare c'è qualcosa che non va dunque
E allora e allora non è il mercato che si deve occupare di diseguaglianze no perché chiedere al mercato di fare un lavoro che non è il suo è la politica che deve fare questo lavoro e la politica che deve trovare Daisy
Strumenti per poter correggere quello che la finanza
Come dire propone che se la politica non lo fa
C'è un problema politico la diseguaglianza oltre a essere un problema etico economico è anche un problema politico perché la politica nona apportato quegli aggiustamenti che doveva apportare per correggere queste terrificanti disfunzioni
E allora Montesquieu che cosa diceva
La frase bella ve la leggo
Allo stato naturale tutti gli uomini nascono uguali
Ma non possono continuare in questo uguaglianza
E la società la società gliela fa perdere
E distillare il CUP non solo grazie alla legge grazie alla legge grazie allo Stato recuperano l'uguaglianza
Per questo c'è bisogno di un intervento qualitativo c'è bisogno di un intervento dello Stato selettivo dare una cornice di regole di regole di indirizzi dentro cui anche lei in primis i privati possano muoversi questo chiedono gli imprenditori dov'è la politica industriale
Vogliono avere un quadro sapere dove investire
Perché questo aiuta la ripresa e allora ci vuole appunto ti orienti chi solleciti
E anche chi sia in grado di stimolare l'innovazione nel nostro Paese quindi
La disuguaglianza è un male oscuro della nostra società
è un male che
Tende a frustrazione rabbia è un male che aiuta solo i populismi
Dunque una priorità deve essere sempre di più una priorità occuparcene e dare delle risposte efficaci quindi il lavoro realizzato danno Hands e da etica economia da una base scientifica importante
Ci sono molti studi molti grafici e e questo aiuta aiuta il legislatore e anche aiuta chi oggi tra responsabilità di governo quindi io vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Ringraziamo la presidente della Camera Laura Boldrini per la sua partecipazione
Queste parole di commenta e d'incoraggiamento allora io a rivela i illustrazione e la discussione del Manifesto sottolineando con ha pochissime pochissime note
Il fatto che
Già da quello che abbiamo sentito dalla presidente Boldrini penso che possiamo sottolineare che la giornata di oggi è io la considero un'anomalia abbastanza felice è un'anomalia nel senso che sia nel metodo che nel merito nel metodo perché c'è una
Un approccio scientifico fatto da con un manifesto discusso elaborato formato da gli economisti che che che vedere scritti lì e che sono tutti qui presenti
Per la possibile discussione che si mette al servizio di una proposta politica anzi di ventotto proposte politiche cioè di un manifesto di interventi che come dire in un discorso pubblico che molto spesso oscilla tra una tecnicità e complessità non comprensibile è una semplificazione
Che diventa banalizzazione questo tentativo di portare delle competenze al servizio di proposte politiche spendibili entriamo in una campagna elettorale
Importante mi sembra una anomalia abbastanza felice così come lo è nel merito
Abbiamo assistito come operatori dell'informazione come giornalisti come operatori culturali a una rifiorito cura del discorso sulle diseguaglianze nel mondo
Successi come quello successi editoriali sorprendenti no come qualche anno fa quello del volume di picchetti ma anche nella fiorire di pubblicazioni di discussione su questo hanno avuto però una scarsa presenza nella nostra discussione politica un po'di più direi per esempio nella campagna elettorale
Statunitense della dell'anno scorso forse sono abbastanza presenti anche nella attuale campagna in Germania però noi non parliamo di diseguaglianze parliamo e questo lo nota sempre nei suoi studi professor Franzini e ci spiegherà anche perché parliamo di povertà ma come si scheletri in questo manifesto è nella coda inferiore della distribuzione del reddito che la disuguaglianza si trasforma in povertà
Ma occuparsi e e già fatichiamo a occuparci di povertà il reddito di inclusione che è stato appena ricordato e che entra in vigore sconta un ritardo molto
Evidente rispetto agli altri Paesi europei e sconta anche una certa insufficienza di risorse quindi mi sembra una novità di rilievo parlare di disuguaglianze quindi della formazione delle disuguaglianze non solo della coda
Inferiore delle disuguaglianze cioè il manifestarsi dell'estrema povertà così come nella nella parte superiore dell'estrema ricchezza
Io non illustro quel manifesto perché lascerò rapidamente la parola a chi l'ha scritto e l'ha promosso vorrei sottolineare per il vostro ascolto così come una piccola guida alcuni punti che sono va be'numero uno la consapevolezza che la disuguaglianza non è un fenomeno che si crea che si è creato
Per una congiuntura di forse naturali tecnologiche o comunque ingovernabili ma per scelte politica lo il numero due che
La disuguaglianza a un effetto doppio sulla ha un effetto importante ha anche sulla mobilità sociale allora quando poi noi parliamo delle singole manifestazioni della disuguaglianza dobbiamo tener presente anche questo con la bassa mobilità sociale penali dato storico dell'Italia aggravato sine die
Ultimi anni penalizza chi deve entrare chi deve entrare chi deve entrare sono coloro che sono più svantaggiati con posizioni di mio Camões Giovanni
Donne direi donne che devono ancora entrare stranieri
Poi l'altra cosa che ho notato che mi ha colpito molto la revisione critica di alcuni miti quasi luoghi comuni la disuguaglianza fa bene alla crescita
La diseguaglianza premiano la diversità di capitale umano la vive la la quel che conta è l'eguaglianza delle opportunità
Ultimo punto che vorrei sottolineare che c'è un aggiornamento molto forte secondo me sia degli obiettivi che della cassetta degli attrezzi degli obiettivi perché l'obiettivo non è
Di contratti in contrasto alle crescenti disuguaglianze l'egualitarismo l'obiettivo è porsi il problema di quali sono le disuguaglianze che hanno una giustificazione che hanno anche una accettabilità e quelle che non lo hanno e la novità uno una delle novità
Della
E di questo approccio è anche quello di guardare le disuguaglianze laddove si formano e quindi un po'superare una visione tradizionale il mercato fa le disuguaglianze la politica le corregge quindi le politiche intervengono dopo
Vedrete perché come perché e qui si sostiene che le politiche intervengono anche prima in quella che la formazione delle disuguaglianze del mercato perché il funzionamento del mercato a sua volta dipendente dalle l'assetto istituzionale quindi dalle scelte politiche a me sembra che tutto questo insieme alla opportunità di cui di nuovo ringraziamo la presidente Boldrini di poterlo discutere nella sede della Camera comporta una possibile innovazione molto
Importante del nostro approccio del discorso sulle disuguaglianze però questo è diciamo una notazione anche comunicativa che io faccio no
Facendo un'autocritica anche sulla mia categoria quella dei giornalisti di occuparsi di queste questioni sempre in forma vittimistica un poco
Di intervento ai margini no qui non parliamo dei margini parliamo del cuore della problema del funzionamento della del nostro sistema economico istituzionale
Pronta a essere smentita su su queste notazioni da coloro che hanno scritto elaborato il documento con una lavoro anche molto importante molto lungo di cui avete qui il volume volevo anche dire che dopo questa presentazione il testo sarà a disposizione sui siti sia di immensa che di etica ed economia perché se ne vuole fare una discussione pubblica in tutte le forme le sedi possibile
Qualche parola sull'ordine dei lavori dopo le le illustrazioni del documento gli interventi cercheremo di a vedere un piccolo spazio per una discussione nei limiti di tempo consentiti
Che poi potrà continuare anche per l'appunto nei nelle sedi dei dei siti che hanno lanciato questo documento quindi per l'illustrazione
Il professor Franzini che presidente di etica ed economia e professore di politica economica alla Sapienza di Roma illustrerà il come illustra il perché perché ci dobbiamo occupare di sé e delle diseguaglianze di cose di quali disuguaglianze stiamo parlando
Seguirà poi nell'illustrazione di Vincenzo Visco il professor Visco che passerà all'illustrazione delle proposte politiche quindi do la parola a Maurizio Franzini
Allora buongiorno a tutti grazie molte grazie
Alla presidenza della Camera per l'ospitalità grazie a tutti voi ringrazio anche a nome degli altri autori del rapporto che avete visto elencati nella sta il precedente quindi prendo questa libertà
Allora le prime slide che avevo preparato sono in qualche modo superato da quello che è stato ha detto quindi per un problema di coordinamento nel dire diciamo posso abbastanza rapidamente superare le prime slide che spiegavano la motivazione del lavoro che fondamentalmente quella di richiamare l'attenzione su un problema che consideriamo fondamentale molti motivi sono stati già detti e abbiamo scelto la formula del manifesto perché il manifesto consente partendo da argomentazioni solide di riesprimere una posizione politica anche assumendo come posso dire se esprimendo delle condizioni di parte ma il manifesto è fatto anche per questo per essere discusso per essere arricchito e quello che noi auspichiamo è appunto che ci sia una la discussione questo scopo mettere on line il Manifesto per raccogliere commenti appunto uno strumento che va in questa direzione
Ci sono alcune cose che sono state già sottolineate ma che vorrei dire subito in apertura cioè il nostro discorso è un discorso con la disuguaglianza di questi anni con questa disuguaglianza non con la disuguaglianza in generale
Troppo spesso si attribuiscono meriti alla disuguaglianza senza andare a vedere esattamente di che cosa stiamo parlando ne parliamo di questo disuguaglianze diremo delle cose che hanno a che fare con questa disuguaglianza
Mettendo in luce degli aspetti circa il modo in cui si crea e quindi chi ne beneficia e chi ne è danneggiato
E circa le conseguenze grati arrendo la disuguaglianza dell'ultimo trentennio un problema particolarmente serio
E non confrontabile direttamente e immediatamente condicio eguaglianza legali quantitativamente e simili i periodi precedenti che avevano meccanismi e giustificazioni
Anche teorica molto diversa
La disuguaglianza di cui vivi parlo di cui si parla
Prevalentemente del Manifesto disuguaglianza economica ed in particolare di quelle anziane i redditi
In modo da avere chiare noi riteniamo l'eguaglianza dei redditi sia un fattore che spieghi poi molte delle altre disuguaglianze anche sociali di cui si è detto cui si è fatto già cenno
E allora parto subito con qualche elemento di riflessione ovviamente sintetizzo un discorso che è molto più ampio che è fatto in maniera più ampia nel manifesto di alcuni elementi di questa disuguaglianza
Ed è perché è alta quindi comincio dal perché altre poi dirò perché è particolarmente preoccupante a prescindere dall'altezza
è alta perché è cresciuto nel corso degli ultimi trent'anni praticamente in tutti i Paesi avanzati e non la disuguaglianza nei redditi disponibili
De L'Aquila saranno disponibili vorrei dire la disuguaglianza dei redditi che vengono percepiti dopo aver pagato anche le imposte dall'ed eventualmente beneficiato i trasferimenti da parte dello Stato
Ma è cresciuto ancora di più
Come vedete
Scusate eh sì ha avuto anche un fortissimo spostamento
Della quota di reddito che andava al lavoro è andata a finire al capitale produttivo ma anche alla ricchezza che non è produttiva e quindi la General rendite
Questo è un punto importante perché ad esempio il libro di critica un sacco di meriti non è molto preciso su questo concetto e chiama tutto capitale e quindi fa apparire che è diminuito o che è aumentato il rendimento del capitale produttivo quando in realtà dentro c'è anche la finanza c'è anche la ricchezza finanziaria e quindi ci sono eventi che distingue tra profitti e rendite ovviamente molto importante
Come dicevo è aumentata esegue nel senso di una aumentata ancora di più la disuguaglianza che si forma
Nei mercati cioè prima dell'intervento redistributivo dello Stato
Quindi vuol dire che è aumentata sia la disuguaglianza tra i percettori di redditi da capitale perché la ricchezza è più concentrata
Sia la disuguaglianza tra i percettori di reddito da lavoro
E in più i percettori di reddito da lavoro elevati sono spesso anche quelli che hanno redditi da capitali elevati e quindi questo genera una differenza di reddito molto forte vedremo dopo un dato sull'Italia abbastanza impressionante da questo punto di
è un altro elemento che c'è stato un forte aumento a nostro avviso questo è un dato molto importante della disuguaglianza contemporanea
La quota di reddito appropriato all'un per cento più ricco gli indicatori di disuguaglianza registrano un fenomeno che è complesso
A noi interessa anche andare a vedere alcuni aspetti specifici e quello che è capitato in molti Paesi tra cui l'Italia anche se non nel modo più marcato tra i Paesi occidentali è una concentrazione crescente dei redditi nella parte alta della distribuzione
Con una quota crescente dei super ricchi che sono coloro che dicono di percepire le dita lavoro tra virgolette questa è la novità anche per la concessione delle classi sociali cioè tra i super ricchi vedremo
Rapidamente qualche dato ci devono essere di no io prendo nel girone da capitale non è da finanza non è dato patrimonio è da lavoro
Allora adesso molto brevemente ci sono tanto che divide la forma abbia fatto lavora molto accurata sui dati ci sono una serie di grafici che vi farò vedere molto brevemente prego Roberta Gardini dirmi quanto tempo ci sta mettendo questo grafico è riferita ai redditi disponibili
Gli anni sono dal mille novecentottantacinque al due mila tredici se confrontato il primo istogramma con l'ultimo per tutti i Paesi che trovate in lire Danimarca Finlandia Svezia Germania Francia Italia
Spagna Regno Unito e Stati Uniti trovate un salto notevole della disuguaglianza misurata con l'indice di Gini per alcuni Paesi il salto è avvenuto forte nel primo decennio e poi si è rimasti più o meno lì per altri questo è il risultato di un fenomeno che è continuamente aumentato
Richiama la nostra attenzione sull'altezza di questo indice perché poi ci servirà per un confronto con i dati del mercato vedete che il ventisei diciamo per l'Italia è di poco superiore al trenta per cento che ha un valore piuttosto alto come indice di Gini ed era un valore molto inferiore niente ormai abbiamo fatto il salto negli anni novanta e poi siamo rimasti lì
E vedete che siamo rimasti lì vuole dire anche che si può oscillare un pochino nell'indice di Gini
E qui questo lo di Rolando si diceva è diminuito di indirizzi e zero virgola due problema che motivi di questioni di fondo sono rimaste invariate le situazioni attorno a valori del trenta eccetera sono comprensibili problema è più strutturale come si dice quindi a vedere
Allora questore e questa è l'Italia cioè questo è l'indice di Gini perdita di avere del salto all'inizio degli anni Novanta e poi l'indice di Gini rimane più o meno costante intorno
A quello di questioni redditi disponibili erano adesso sono i redditi di mercato guardate l'Italia Italia e quindi
Stiamo negli anni due mila tredici c'è l'indice di Gini dei redditi di mercato cioè prima di considerare dettato imposte dirette
E prima di considerare i trasferimenti monetari in Italia è parsa è passato dal trentotto circa per cento ha oltre il cinquanta per cento
E questo cinquanta per cento e più alto degli deve delle disuguaglianze Verdini mercato negli Stati Uniti tanto per dare un'idea
Di che razza di cambiamento intervenuto quindi non abbiamo avuto
Una quantità di disuguaglianza che si è generata nei mercati enormemente rilevata nel corso di questi anni
E quindi lì bisogna andare a guardare piuttosto che soltanto di quello che ha fatto il welfare riceviamo da guardare dove si generano disuguaglianze ne abbiamo guardato in quella direzione i meccanismi della concorrenza le forme di protezione del lavoro il modo in cui viene retribuito il capitale sono tutte cose che incidono su questo
Dato che è impressionante dal trentotto al cinquantuno a quasi cinque più recente di Gini di mercato da un valore altissimo
E quindi facevo notare prima che datore di origini mercato oltre cinquanta quello delle disponibile era il trenta quindi capite che grazie a differenza
Questo riguarderebbe di lavoro per dirvi che le retribuzioni diciamo disuguaglianza dei redditi da lavoro dipendente ha soltanto sono anche notevolmente aumentate per la somma di due elementi uno una maggiore disuguaglianza delle retribuzioni orarie
Due una maggiore disuguaglianza delle ore di lavoro
Che si lavorano e non per scelta quindi abbiamo questi due elementi che concorrono a determinare un esiguo gli ansiosa di lavoro dipendente per togliere radio ora autonomo naturalmente molto ampio perché lavoro autonomo in universo molto composito che genera che contribuisce a spiegare quell'esigua casa eredi di mercato di cui dicevo
E questi sono i dati sul top uno un per cento cioè su quanto guadagna su quanto concentra in sé di reddito nazionale l'un per cento più ricco di reddito negli Stati Uniti e in Gran Bretagna il fenomeno esplosivo cioè Dalian
In sé gli anni ottanta ad oggi siamo passati dal otto nove per cento che già era un valore alto adesso diciamo oltre il venti per cento quindi voglio dire che l'un per cento della popolazione del venti per cento del reddito che era siamo non è una roba da poco da dove siamo passati da sei e cinque a circa il dieci per cento in termini di concentrazione al trotto
E quindi questo è un altro fenomeno molto rilevante
Quello che ha fatto per darvi un'idea più precisa qui questo per grafico di fargli vedere in Italia e negli Stati Uniti qual era il reddito medio dell'un per cento più ricco
Nel mille novecentottanta e nel due mila sette ho fatto apposta e due mila sette adesso spiego perché
Come sono variati parallelamente il reddito medio della popolazione americana e italiane quindi prende degli Stati Uniti vedete che il dito medio dell'un per cento più ricco degli Stati Uniti era trecentocinquantacinque mila dollari nel mille novecentottanta nel due mila sette
Diventato un milione cinquantasette mila euro cioè moltiplicato praticamente per tre
Intanto il reddito medio degli Stati Uniti è passato a quarantaquattro cinquantotto mila dollari con un aumento del trentadue per cento quindi il rapporto è passata da otto e dura diciotto e tre sta varando il reddito medio dell'un per cento queste prendete
La crème de la crème ovviamente questo a un dato ancora
In Italia il fenomeno è meno marcato ma ugualmente l'un per cento più ricco passa da novantaquattro a centottanta
E il reddito medio poverino passa da quattordici a diciotto quindi capite che razza di concentrazione sia determinata in termini di redditi per un vantaggio di coloro che stanno cassa molto Pravo insomma
Perché ho fatto il due mila sette ho fatti da sette perché l'anno prima della crisi
E quindi volevo anche dire guardare cari signori e questi erano anni di crescita economica
Allora attenzione a non fare l'equazione esempio adesso cominciamo accresce l'abbiamo risolto il problema del su quelle anzi
Perché gran parte di questa disuguaglianza si è creata negli anni della crisi le quindi dipende dalle istituzioni dal modo in cui la crescita governavano governa restituzione come distribuisce
I frutti di queste cose non studi che dimostrano che negli Stati Uniti
Il novanta e più per cento dell'aumento di reddito cumulato nei periodi di crescita sono andati a finire all'un per cento più ricco e questo si vede anche per questi dati quindi per cortesia non diciamo in maniera automatica beh tutto si risolve con la preside perché è stata la crescita che ha comportato anche questa perché fortificato ma ci vuole la crescita dipende da da come
Da come funzione da che cosa
E l'ultima cosa che voglio farmi vedere questi sono dati italiani dello zero virgola un per cento più di questa parlando proprio del super top allora quanti erano coloro che decidono di ricevere reddito da lavoro autonomo o dipendente compresi dello zero uno per cento più ricco del mille novecentottanta
Erano la somma di questi due quadrettini qui che faceva il ventinove per cento quanti sono quelli che dichiarano di avere reddito da lavoro autonomo dipendente oggi essa non se l'uno per cento nel sessantasei per cento
Cioè quindi avete che una quota enorme di questo super di diversi superleggeri derivano da da potete immaginare no manager super professionisti Starrett contrastare cioè e questi sono dati da lavoro
Cioè nel senso che non è il capitale che frutta nata opera sedici non è capitale come inteso tradizionalmente un'altra forma di capitale evidentemente che consente di avere risultati di questa porta
Andando avanti se anche la ricchezza di cui si potrebbe parlare ma anche per ragioni di tempo
Passo sopra possiamo solo dire come buona piccola notizia che la disuguaglianza tra ricchezza in Italia la ricchezza in Italia è più bassa rispetto agli altri Paesi insomma siamo messi meno peggio con la ricchezza di quanto siamo messi
Con il reddito perché perché è molto diffusa la proprietà della casa che
Aiuta moltissimo ragione se guardiamo solo la ricchezza finanziaria ovviamente le disuguaglianze sono molto alte anche in quel caso
E allora
Proviamo ad andare però oltre l'altezza adesso apparato di note Sprague alcuni meccanismi che rendono questa disuguaglianza peculiare a nostro avviso particolarmente preoccupante
Dodici gli abbiamo fatto dimostrano
Che i redditi da lavoro dei giovani se vogliamo chiamarli così perché sono attivi dipendono fortemente dalle condizioni economiche della famiglia di origine da lavoro badate bene Doni edili da capitale che è facile comprendere perché una volta detto riduce le tasse di successione eccetera trasmetti patrimoni smettila di lo decapitata
Edito da lavoro
Qual è la ragione per cui questo avviene una ragione perché notoriamente i figli dei più ricchi sono più istruiti e capitale umano soluzione viene remunerato sul mercato del lavoro
Ma questo spiega solo una parte di quello che accade che soprattutto in Italia abbiamo la quasi certezza che le differenze di reddito da lavoro dipendono solo in piccola parte del capitale umano e la famiglia incide su altri canali
Alcuni dei quali in base dei lavori che stiamo ancora completando sono sufficientemente compiuti da permettersi di dirlo contano molto quello che potremmo chiamare appunto il capitale relazionale no cioè dire l'elemento di relazioni sociali
Badate bene che questo è un punto molto importante perché capitale relazionale può contare su sui mercati funziona in un certo modo
Se i mercati sono concorrenziali e competitivi capitale relazionale non può funzionare tanto allora vuol dire che è un problema di mercati di rendite di uso delle rendite di attivazione delle rendite molto forte molto importante e fa che non risulta
E dove il mercato e più concorrenziale in senso buono che si vedrebbe la concorrenza serve distruggere i lavoratori la possibile anche nero delle rendite dovrebbe essere utilizzata largamente per eludere le rendite nella parte alta della distribuzione cosa che non avviene
Praticamente mai allora quindi c'è questo elemento badate bene c'è un punto importante anche ci sono disuguaglianze lo ricordava che la Presidente tra gruppi se così possiamo chiamare considerati omogenei al loro interno il nord e il sud i laureati e non laureati gli uomini e le donne
Gli studi che noi abbiamo condotto si dicono queste differenze si esistono e sono intollerabili però attenzione perché spiegano una piccola parte dell'intera disuguaglianza
Perché è così perché le diseguaglianze all'interno dei gruppi sono molto forti le disuguaglianze di reddito tra i laureati sono molto forti diseguaglianze di reddito tra i non laureati sono molto forti
E sicure altri reddito tra chi sta al Nord che sta al sud all'interno dell'ovale molto forte
Elezione del Sud sono regioni in cui c'è una forte disuguaglianza Interna e quindi se voi anche aumentassimo il reddito di tutti mantenendo le disuguaglianze ridurre essere dieci per cento disuguaglianza complessi
Quindi attenzione a non semplificare perché i processi attraverso i quali si genera disuguaglianza passano oltre questa categoria del territorio del titolo di studio del del come e del del del genere eccellenze quindi sono cose e più complesse su cui abbiamo qualche idea del perché si produca e infine la cosa molto importante noi già accennata e che ci sono redditi e super redditi che si forma all'interno di mercati protetti di mercati in cui
Non esiste da comperare bene che le forme di protezione sono cambiate non sono più quelle banali semplice delle barriere all'entrata nei mercati ne dico una che a qualche antitrust si sta prestando attenzione da notorietà
Ecco la notorietà è una barriera la notorietà è una barriera perché la notorietà non è essa è il più bravo a fare una conferma anche se è stato in passato c'è un caso rilevante che ha avviato Antitrust inglese
Cogema perché simili tutti si riferiva alle alle imprese che hanno fatto loro ditte dei loro bilanci aziendali tutti da quelle tre quattro
Super eccetera eccetera rese perché noto che sono più bravi perché vuol dire che è noto qui dobbiamo accertare se questi qui sono effettivamente se no salta tutta l'idea di concorrenza non so se mi spiego
E queste forme di barriere all'entrata nei mercati subdole nascosta cella si stanno moltiplicando e sono molto numerosa
Allora la conclusione qual è se ci sono le vendite si creano redditi altissimi ne abbiamo la cattiva abitudine di desumere il talento dal reddito viceversa dovremmo desumere dai dire apertamente dalla concorrenza
Cioè diciamo questo qui sicuramente uno straordinario perché guadagna un sacco di soldi
E non vai a vedere in quale mercato in quale forma di protezione questi redditi serie generati no sì nel li prendiamo in mano i manuali di economia e vediamo quali sono le condizioni alla concorrenza troviamo che in moltissimi casi in cui si forma di arrivare quelle condizioni non esiste e quindi sarebbe bene almeno evitare di usare
Il termine concorrenza mercato in cui tra
Che cosa si può fare molte cose adesso
Io alla conclusione che noi diamo e che si sono caratteri in questa diseguaglianza che definisco un'azione di tipo oligarchico Pernorio didattico voglio dire
Un gruppo ristretto di potere economico e non soltanto molto forte che alimenta un sistema che riproduce se stesso anche attraverso il canale di collegamento con la disuguaglianza economica e la disuguaglianza politica non parlo di questo
Ma ci sono moltissimi elementi che dimostrano che il funzionamento delle visioni politiche e in qualche modo condizionato dalle forme e dalle caratteristiche della diseguaglianza non parlo soltanto dei problemi collegati alle campagne elettorali Statunitensi parlo
Assurdi studi che dimostrano come ad esempio degli Stati Uniti a livello di sezioni locali una minoranza di super-ricchi determinare esiti che sono contro la maggioranza questo è un fenomeno diciamo di cui la libertà
E vi dico potesse interessare c'è qualche studioso di diritto americano che sta suggerendo di introdurre i tribuni del popolo cioè di far modo che all'interno del congresso per legge il dieci per cento degli eletti sia parte del dieci per cento più povere dalla popolazione cioè una sì sì arriviamo a dire questo qualche alcun mezzo ed unisce una rispettabile professore di diritto della Chicago University devo dire e qualche motivo di preoccupazione ciò detto concludo
Semplicemente facendogli vedere perché non voglio passarvi il dubbio
Della disuguaglianza dei redditi da lavoro quanto è spiegata dalle differenze di istruzione e quanto da altro
In tutti i Paesi le differenze di istruzione spiegano al massimo e diciassette virgola due per cento che è il caso della Germania in Italia la spiegazione del dieci virgola cinque per cento
Cioè se voi andate a vedere quant'è la disuguaglianza all'interno dei dei laureati all'interno dei non laureati e quanto esigua piazza tra i due questa ad un'ultima spiega il dieci per cento è colata spiega il novanta per cento
Allora quando diciamo che il problema è il capitale umano dobbiamo stare attenti a quello che diciamo dobbiamo sapere che in realtà la distinte abbiano mano contro Bush mente
Ma conta di una misura limitata e la disuguaglianza tra uguali tra apparentemente uguali in termini di titoli di studio è enorme
Chiede da interpretare delle cause della e quindi non ci preoccupiamo e ci preoccupiamo perché gran parte della diseguaglianza che osserviamo la possiamo considerare almeno secondo i nostri valori
Il giusto la diseguaglianza che nasce dalle origini familiari rese uguaglianza che nasce dalla tradizione dei mercati no a me sembra uguaglianza indusse non abbiamo paura a dire che in giusta poi dopo uno d'Italia
Dopo che è giusta ma sono in qualche modo non è soltanto le bisogna dire serve o non serve ad altri obiettivi si può dire anche che ingiusta e vorrei vedere quale diciamo l'idea di pensiero sofisticata può portare a dire che è giusta la disuguaglianza che nasce da vantaggi di cui tu non porti vento in particolare quella formidabile
Questa disuguaglianza produce effetti negativi sul funzionamento dell'economia stato già ricordata da lontano lo ripeterò che questa disuguaglianza secondo studi pubblicati attenzione pubblicati dal Fondo monetario e dall'OCSE perché un conto è che cosa pubblica un'altra volta e che cosa fa
Allora leggo quello che pubblica fondo mai dall'OCSE si dice questa disuguaglianza è tale che nei quando aumentar si riduce il tasso di crescita dell'economia e si riduce anche il beneficio per quelli che sono più in basso nella scala dei redditi all'interno delle varie società che sperimentano
Questi tassi di crescita c'è questo indebolimento dei processi dodici insomma non mi sembra che gli argomenti per preoccuparsi ce ne sono in abbondanza e quelli che vengono in qualche modo presentati per tranquillizzarsi siano tutti piuttosto deboli
E debbo dell'argomento che dice l'unico problema è la povertà ad immaginare un mondo in cui tutti stanno un centimetro sopra la soglia della povertà e poi c'è un nucleo distrarre il chi che non ce ne importa dove stanno ce ne importa come diventare vostra dico francamente mi sembra un'idea un po'bizzarra Noemi quindi Vampa contrastata il problema sono le distanze cioè di individuare il modo in cui si determinano questo distanze le ragioni per le quali ci sono violenze in favore di più del Guarneri di più ma se Senato
Meglio di guadagnare di più tante volte di più come il campione
Non non non è vero come viene detto anche meno tranquillizzanti a livello di mondo le diseguaglianze stanno diminuendo e quindi che ci dobbiamo preoccupare di quello che succede in questi poveri Paesi occidentali guardiamo il mondo
Eh ma questo è risultato semplicemente di un modo di calcolare l'eguaglianza di rado mondiale che da un grande peso al reddito medio della Cina medio della Cina e dell'India e naturalmente rimangono comunque delle diseguaglianze abissale a livello mondiale vi dico solo questa
La diseguaglianza in termini di Gini a livello mondiale anche dopo questo miglioramento è analoga identica
Alla enorme diseguaglianza che c'è in Sudafrica quindi è come se il mondo fosse un mondo di apartheid no quindici possiamo tranquillizzare col fatto della sessantaquattro in modo sessantasette
Santa quanto peraltro calcolato in un mondo arbitrale l'ultima cosa e che si può dire e che appunto non serve alla cresce l'altro elemento consente viene inizia perché si parla in generale di una diseguaglianza astratta ipoteticamente capace di produrre questo risultato che forse se fosse diversa
Potrebbe produrlo ma questa non lo produce perché ogni disuguaglianza nei suoi meccanismi Enzo caratteristiche non ha soltanto un numero questore la cosa come la febbre la febbre può essere dovuta a malattie gravissime a cose banali tacciono anche le febbri di crescita non mi ricordo i bambini quando le navi una febbrile superiora propositiva anche quella Pozzecco questa qui non è una febbre di crescita
E allora va a questo punto passiamo apparato dentale così che possano essere diciamo i rimedi e passo la parola Vincenzo
Ciao presidente grazie
Siamo alla Presidente della Camera che deve andare via
Arrivederci
Qui qui sì la parola Vincenzo Visco
Beh abbiamo visto i dati
Abbiamo anche un po'
Sarà possibile ragionarci sopra e quindi il in sintesi cosa è accaduto
Nell'urto in trent'anni non abbiamo avuto uno spostamento massiccio di reddito dal lavoro al capitale diciamo dia luogo agli altri venti di qualcosa come dieci quindici punti di PIL a livello Marco
A livello complessivo all'interno del diavolo gli spostamenti sono stati dalle classi medie dagli operai e dagli impiegati verso i dirigenti manager sui professionisti diventi quindi nome abbiamo avuto un meccanismo macro che affossato a livello mi
A questo voi sia il tam si aggiungono altri problemi come la disoccupazione
La cadute degli Investimenti la necessità di queste economie
Andare avanti di avere degli stimoli artificiali
Basati sul debito per tenere alta la domanda
E questo a sua volta portato instabilità bolle finanziarie le crisi recessione e quant'altro abbiamo fatto le politiche
Per ovviare a queste queste cose e e queste politiche hanno peggiorato la situazione l'acqua leggera star peggio ovattata laiche dalla crisi ovviamente quando c'è la crisi ci sono categorie che ne soffrono in particolare
Redditi bassi e i ceti medi e categoria invece che nel o non sono toccati o addirittura nel ne traggono
Giovamento
A a quando scoppio la crisi e io ebbi l'occasione incontrati
è un potente personaggio molti molti soldi a livello internazionale quelli se ne sei che ho fatto io qui per per precauzione ho liquidato tutto e ho comprato uno
Ho è in quel periodo lo
Aumento di non so se la doppio corso c'è quindi alla conclusione questo signore aveva venduto lo avrei comprato i titoli ex e è vero
Poi è intervenuta la banche centrali che hanno fatto il quantitativi Isengard
E che in cosa consiste il partito io seste nell'acquisto di titoli
E quindi di nuovo effettiva soli titoli se no al mercato con laser uno
Punto non era un funzionario e quindi di nuovo un arricchimento artificiale della parte della popolazione che possiede più Fitto qui siamo il in un locale
E allora uno si può chiedere come è accaduto tutto questo
E tutto questo non è caduto per caso
Perché negli ultimi trent'anni l'economia a a seguito una linee di un
Modello di funzionamento
Che derivava dalla capovolgimento del modello precedente al modello precedente compromesso che ne siano così noto
Che ha avuto un grande successo per per trentenni le economie
Regolando il funzionamento dell'economie capitalistiche nell'Occidente quel modello emanato dopo la crisi del ventinove dopo la Grande depressione dopo la guerra mondiale
Era nato o in una fase in cui sembrava ci fosse un'alternativa al capitalismo
Quindi in tutti i Paesi erano forti momenti socialisti c'era la Russia comunista cede cede quindi si fecero un compromesso
E che si manifestava livello il funzionamento dell'economia del fatto che lo l'economia regolato
Tutto era regolato non c'è un settore non fosse adeguato
Le imposte una progressive i sindacati avevano cittadinanza anzi avevano leggi che le li difendevano il i governi si ponevano occorre esplicitamente l'obiettivo della piena occupazione e quindi quel modello funzionò poi entrò in crisi
Il mio modo di vedere per eccesso di successo per errori compiuti molto serie ma e essenzialmente poetessa ci fu una ribaltamento una una controrivoluzione che era quella associate nomini vegana e Thatcher che lui proposero un modello di liberismo completo
Sull'idea che i mercati sono efficienti e quindi sia otto regolano che ogni intervento pubblico può solo peggiorare la situazione che quello che succede nei mercati e legato strettamente ai meriti di ciascuno e quindi non c'è problema di preoccuparsi col con la diseguaglianze
Ecco il demiurgo lamentazioni libertà nel momento in capitale liberismo ideologico individualismo ideologico ma anche nel mercato del lavoro
No la
Non c'è più il contratto contro collettivo ma ci deve essere contatta agenda alleva insieme gli Ancova il contratto individuale no se e e poi la globalizzazione globalizzazione che c'era stata pure nei trent'anni precedenti nel trent'anni dal dopoguerra
A fino agli anni ottanta sono stati anni globalizzazione ma Evan globalizzazione regolate virtuosa non c'è la libertà di movimento dei capitali
Non cedeva
Appunto sistema finanziario come quello di adesso e quelle conseguenze sono state ovvio debole mentre sindacati e aumento del potere dell'impresa indebolimento dei governi nazionali
Evasione fiscale dei ricchi cioè che ne hanno permesso e paga le tasse sia perché venivano drasticamente ridotte le imposte progressive sia perché si sviluppavano paradisi fiscali creazione nuova Monopoli
L'esclusione degli interessi dei ceti meno abbienti
Nel dubbio al dibattito politico
Punto diceva fra Franzini qui le si sta pensando di grave e un una quota di genere no e i poveri Press rappresentati bisogna a fare come come si fa per le specie in via d'estinzione solo che qui invece lo sul dentro sempre più numerosi
A la mobilità sociale scomparsa e si va verso un capitalismo oligarchico dove c'è un gruppo di ricchissimi è una massa di persone
Diseredati e cioè il ceto medio stanno sparendo il ceto medio era all'idea di fondo della compromesso keynesiano oltre a essere come diceva già Aristotele la garanzia la garanzia della stabilità delle società cioè se Sorba gli atei sia società conto tu
Diseguaglianza sia le società
Ha con troppo appiattimento
Quindi e sua nomina noi non pratichiamo l'uguaglianza assoluta in astratto tutt'altro una certa diseguaglianza
E utile alla vita economica perché ci sono gli incentivi
Merito e cedettero si aziona attuale e grottesca e quindi è necessario cosa cosa fare e noi dobbiamo modificare i meccanismi fondamentali del funzionamento delle nostre società
E tenere a freno le spinte dei ceti dominanti che non sono mai contenti
Non sono mai Conte
Ricordo la scena di un quel film sulla crisi
Di Wall Street questa del due mila sette quando quando pur sono virtù il ministro del Tesoro io utile unici banchieri mette intorno a un tavolo diceva qui sta crollando tutto quindi tu bancata Trotta dei mettere eccetera dieci miliardi tu cinque cartucce entro venti e che è allora a il banchiere uno non so di non mi ricordo quale lì dice ma e cassa succede dei nostri compenso
Cioè il nostro Stocco Jean
Cioè non è che vorrei mette le mani le mani su su questo no
Ho h per dire insomma questi non non sì c'è c'era il terremoto
Quindi noi
Facciamo alcune proposte
Oppure proposte non sono esaustive
Se ne posso ma mano che passa ogni ogni giorno Hermine venendo Mehmet qualcun altro perché perché è la realtà che ne propone le bare le proposte posso sembrare molte di queste possono sembrare velleitaria nel senso che vanno andrebbero introdotte a livello globale
No perché il problema è stato creato a livello globale di difficile pensare che sul mi solo a livello nazionale anche se alcune cose a livello nazionale ci sono sono ventotto proposte
Che riguardano interventi redistributivi non solo ex post
No cioè posto per ma anche prego redistributivi
E sono interventi che
Si pongono a vari livelli
A livelli istituzionale a livello delle politiche
Bach economiche politica concorrenza le politiche retributive le politiche fiscali
E le politiche dell'UE fare delle escursioni allora
A colei che istituzionale
Ma hanno e dobbiamo dobbiamo innanzitutto affronta il problema del sistema finanziario
Ora l'autonomia delle banche centrali ormai acquisita non va messa in discussione ma la stabilità banche centrali devono collaborare con il governo
E per la realizzazione di nuovi obiettivi nei limiti della stabilità della ragione stabilità dei prezzi
E quindi e quindi si devono occupare anche del da piena occupazione inoltre va ma promosso alla collaborazione fra le banche centrali lì nel locali un coordinamento molto forte che non potendo aveva un'unica monete l'unica banca centrale e però questo aspetto
O non va proprio istituzionalizzato non basta che il banchiere ci vedo manager sono loro una volta all'anno
E l'altra cosa superare la banca universale Rizzo riformare il sistema finanziario
Cioè va limitata la possibilità delle banche creare moneta dal nulla
Ed è questo lì possibilità dai livelli indebitamento delle banche
Commerciali banche d'affari a nove raggiunto che sono venute fuori i principali problemi anche anche la crisi se uno va a vedere i dati si accorge che di tutta l'attività delle banche a livello globale una quota minima
Che e
Di pochi punti percentuali
Ha a che vedere col finanziamento degli investimenti tutto il resto è un incredibile girotondo di estrazione artificiale di valore
Che arricchisce banchieri e e crea grossi problemi alle
Sistemi economici qui ci sono state anche proposte radicali questo è il bello che queste vostre vaticani non le facevano no no non sono proposte radicali nel senso di sinistra
No perché ad esempio è stata vitalismo attorno e che ha proposto di Milton Friedman nel avrà fatta dopo negli anni Trenta il quale diceva che appunto le riserve delle banche verso uguale agli atti ai depositi e quindi sostanzialmente che le banche non creano più monete
Qui selezioniamo se vogliono finanziare gli per il finanziamento delle imprese ma colgono raccolgono i soldi sul mercato le danno alle prese però tutto quella ballata di di di di appunto
Creazione di decreto artificiali buone fornirà bancari viene meno e quindi vengono meno tutte le possibilità di speculazione eccetera eccetera
Questa proposta molto diffusa in Inghilterra
Docile e ci sono anche variazione sul tema
E è chiaro che si fanno finanziare attuale è stata alla base del crescita il nome del suo eguaglianza e della crescita il nome per la ricchezza dell'un per cento o più ricco
Poi abbiamo a altri problemi istituzionali per esempio noi dobbiamo istituzionalizzato il ruolo dei sindacati con le leggi sulla rappresentanza con il fatto riconoscere l'uovo un
Insomma Ugo poco
Dobbiamo riformare il finanziamento dalla politica
Questo qui qui da noi appunto si vedeva bisogna riformarlo e quindi abbiamo privatizzato il fino ad
Presidente loculi via questa è una soluzione demenziale
Mettere la politica è in mano a chi ha i soldi e il suicidio della democrazia
Su questo non c'è alcun dubbio questo un punto di fondo
Poi contrastare la la cui azione le mafie non ha bisogno di commenti
Per quanto riguarda le politiche è pubbliche macro economiche e noi dobbiamo ridere ridere governi agli sprechi e bilanci pubblici un ruolo diretto impotente una promozione dell'occupazione
Dal cui livello dipendono o le diseguaglianze pentita il tipologia
E quindi politica di investimento pubblico o che sono quelle ad alto moltiplicatore che sono quelle che si autofinanziano
E che sono quelle che poi ne escono anche lo sviluppo degli investimenti privati per questo è un argomento di dibattito anche da noi i lavori che c'è un problema di smaltimento diminuzione debiti pubblici accumulati durante la crisi
Questa è una questione di cui non si vuol parlare anzi il debito pubblico avviene considerato o un male assoluto lo è insomma insomma fa che avrà risolto compiuti sempre maggiori
Il problema è dopo la dopo la grande crisi dopo la guerra mondiale i debiti pubblici vengono venne a vuoto smaltiti con un po'di inflazione repressione finanziaria
E quant'altro questa qualcosa che roba ripreso in considerazione così come bisogna tutelare garanti del piccolo piccolo risparmio dall'attività predatorie
Delle banche segrete i mercati poi ci sono politiche per la concorrenza e le quali hanno a che vedere con con la diseguaglianza e quindi se tu io volevo Lico policiclici ci sono ci sono prima tale è ovvio se noi riusciamo a leggere posizioni nelle vendite gli extraprofitti eccetto aveva siamo i prezzi di dei beni c'è un effetto positivo sul consumo e quindi quindi sul sull'eguaglianza
The Sensi presente adesso ci stanno creando nuovi monopoli che è un monopolio monopolio è un'impresa che ha poteri rimarcato potenziale o effettivo
Ma anche semplicemente un'impresa che ha potere quindi ci sono ancora i Monopoli che possono fare anche concorrenza al ribasso sui prezzi perché combattono i vecchi sia proprio Rocco del mercato ma che andrebbero regolati perché non è
Detto che non facciano male per altre peraltro di non molti
Poi abbiamo altere rendite che essi si traducono prende extracosti dove il l'effetto della concorrenza non è immediato ma si manifesta
Nel medio periodo e qui bisogna essere sono abbastanza
Determinati non arrestare politiche
Di liberalizzazione per se i loro effetti non sono immediati nello stesso tempo dobbiamo fare un'altra un'altra prestare attenzione
Agli affetti della le dalla fase di cambiamento
Quando si passa dalla tecnologia un'altra
Quindi da a uno sistemi produzione un'altra in particolare alcuni settori e noi dobbiamo occuparci della della tutela anche di chi da questo processo viene danneggiato quindi accompagnarlo del del nella nuova della nuova fatta fase alti altrimenti c'è un un rischio di aumentarle diseguaglianze poi c'è l'enorme problema dei brevetti dove anche lì non tanto in Europa in Italia negli Stati Uniti a livello globale la cosa importantissima perché d'bisognerebbe limitarne
La l'uso e l'ha portata particolare per quello che riguarda il suo i farmaci eccetera
E di e stare molto attenti questo le cose di cui ci son comprava quando eravamo
Il governo liberalizzazione con riguardo al potere d'acquisto delle famiglie e quindi particolare nei settori alimentare farmaceutico energia e gas trasporto pubblico comunicazione son quelle che più impatto sul sulla vita quotidiana e così
Migliorare la qualità e l'efficienza e l'accessibilità
Dei settore pubblico poi ci sono le politiche retributive di governance delle delle in paese
E e qui c'è un problema di distribuzione distribuzione delle retribuzioni
Quindi andrebbero stabiliti degli indici dei vie
Nega naturalmente nel settore pubblico si possono fare per legge
Nel settore cooperativo lo dovevo fare i cooperatori automaticamente che se no perdono la loro anima ammesso che lei sia rimasta qualcosa
Nel
Negli Stati Uniti che Baggio e molto forte per esempio si stabilì si discute se rendere deducibile una quota di retribuzione che supera un certo un certo ammontare
Oppure riservare le gare gli appalti pubblici soltanto imprese che abbiano una quota uno una ho stretto diciamo tra salario medio salario Massimo non non eccessiva
E questo a che vedere poi con le norme di governance delle imprese dove noi dovremmo
Dovremmo soprattutto a non so non solo limite terribilmente il
Appunto come abbiamo detto loro le retribuzioni verde ma dei manager ma anche intervenire sui meccanismi che ne consentono per esempio il riacquisto di azioni proprie
Meccanismo tipico con cui i manager fanno crescere il valore del imprese quotate perché la loro retribuzione dipende dalla variazione del valore delle imprese
Quotate e infine qui bisogna ripensare alla alla necessità opportunità che non solo non ci siano amministratori indipendenti nelle imprese ma ci siano rappresentanti dei lavoratori di investitori e consumatori nelle Nese nel consiglio di amministrazione almeno alcuni impresa
Poi ci sono le politiche fiscali depositi fiscali l'obiettivo sarebbe la costituzione di una volta ex Authority cioè
Di un qualcosa che credo si occupa del prelievo fiscale a livello internazionale naturalmente questo e di là da da venire anche se c'è Vito Tanzi che lo portò pone ci capita
Ma però poi ci sono altre cose noi abbiamo un problema drammatico la tassazione multinazionali che non sono soltanto quelle di internet sono tutti
E per fare questo l OCSE era adesso sta dando delle direttive hanno fatto una un programma si chiama Betts ben Besa invece nel profitti Cicchetti
Vale quello va bene ma è è un Momma roba palliativa qui bisogna arrivare a dire che le multinazionali sono un soggetto unico
L'unico soggetto e quindi i profitti si ripartiscono in base poi ne fa vari paesi profitti globali
A e poi di e poi vengono tassati solo qui c'è molto da fare così come
Dobbiamo dobbiamo
Doveva combattere i paradisi fiscali paradisi fiscali sono fra sessanta e novanta giurisdizione caratterizzate non solo tassazione bassa
Ma da condizione segretezza della possibilità di eludere le regolamentazioni finanziarie relative a società per azioni banca la borsa di assicurazione aggirare la normativa di altre giurisdizioni
Per esempio in materia di criteri riciclaggio ed evita
Divorzio cioè il motivo per cui ci sono ed è un un sistema e di fatto è controllato dalle principale banche
Del mondo
Le prime dieci ma non solo
Tutte le nostre banche hanno multipli CISET di nei paradisi fiscali e noi non siamo certo paese leader nel settore
Le risorse che devastano leader vivono per un terzo l'attività criminali intende in in senso stretto
Per alcuni punti percentuali dai proventi della corruzione e per gran parte da evasione
Elusione fiscale soprattutto delle grandi impresso non solo degli individui no perché quelli finiscono né Panama perplesso sono individui ma spesso sì sì
Va SISMI dicono devo giustamente giustamente
Le proposte sono morte va be'ma insomma io vi ho dato io tatto un'indicazione
Di appunto nella logica questa volta aggiungo una sola recentemente Penghua da sempre tassazione decentemente Bill Gates ha detto che c'è una tassa avevo buco naturalmente è una metafora naturalmente sarebbe una sciocchezza
Non ha senso però dietro la metafora c'è molta
Sostanza perché se devo che alle retribuzioni si riducono a una distribuzione del reddito il vecchio di risposta dal lavoro al capitale
Quindi il reddito prese in Italia Sergio lavori pendente al sessanta settanta per cento adesso diciamo intorno al cinquanta questo significa che uno non può più avevo il sistema tra di guerra farlo finanziato prevalentemente sul lavoro
Il che significa che bisogna inventarsi un meccanismo che accantonato al in funzione del benessere di tutti una quota che prelevata su tutte le reti tre o se si facesse questo in Italia significherebbe dimezzare il cuneo fiscale sottrazione
E vendere più ma quindi meno costoso il lavoro solo più costoso un po'capitale ma suo marito e poi le altre imposte si potrebbero qui c'è molto da fare lo stesso sono al palo del welfare nove le cose che sono sono più o più note Guelfa educazione istruzione te
Dove dove noi abbiamo nel caso del welfare dobbiamo fare un'unica cosa c'è un problema di reddito minimo per garantire la povertà ma c'è un problema di sostegno un ulteriore per esempio noi saremo favorevole al sistema di assegni familiari tassati
Però per
Ridurre la diseguaglianza sul femminile al tempo stesso
Io controllo
I consumi eccetera e quindi
Le cose da fare sono tante
Adesso io mi mi fermo
Ringrazio quello con riso voluto
Partecipare perché lui si occupa di queste cose da molto tempo che scritto libero
Più di qualche rilievo e poi perché queste erano le questioni di cui noi discutevamo quando stavamo al governo
De ci occupavamo di questo non è che ci occupavamo no va be'qualcosa abbiamo pure fatto però insomma e le le le cose ci muovevano queste qui venga discusso anche con grazie
Mi scuso con Vincenzo Visco per averlo opposta alle citato ma il dettaglio delle proposte meriterebbe in effetti molto approfondimento sono comunque le incatenati e poi magari così abbiamo modo anche per fare un altro giro se c'è tempo dà la parola al presidente Prodi
Vi ringrazio molto di
Meglio sulle verità ter
è molto interessante perché
Per il discorso si articola su proposte concrete
E tocca i veri problemi della nostra politica veri problemi del nostro vivere quotidiano
Mi sono occupato come detto Vincenzo negli ultimi tempi abbastanza non troppo perché mai bisogna occuparsi troppo no
Di questi problemi e però o intitolati Unione ebbe il piano inclinato un'amica molto ottimista il titolo perché piano inclinato vuol dire che
Si scivola
E qui la mia prima osservazione di Genzano e che
Allora
Gran parte dei rimedi quasi totalità alcuni no ma la gran parte dei rimedi non dipende amica Danone
Dipendono da un sistema internazionale che Botero miseramente prosegue nella direzione che avete indicato delle statistiche negli ultimi trent'anni cioè se dovessimo sintetizzare la situazione Reagan è vivo e combatte col nuovo insomma no perché
Ho era simpatico vi rendete conto che
Alcuni dei rimedi assolutamente saggi è ovvio i dati i dati che ha detto prima fa ridere
Sono combattuti da coloro stessi che ne sarebbero avvantaggiati
Ma
è un è un sistema impressionante non cioè uno propone dice no guardate che qui c'è troppa differenziazioni erano prendiamo i discorsi fedele
Poniamo un po'di patrimoniale nell'un per cento più ricche e facciamo sempre un un una modifica delle aliquote in modo che le giuste e tu hai il voto contrario di chi ci guadagna
Ma in modo sistemico ripetuto tranquillo cioè tutto nel le proposte fiscali ripeto escluso un importo Jeeg Robot le abbiamo già comparate perché non s'
Perché l'intenso qua perché allora lo dobbiamo fare sul progresso tecnologico cioè dopo è solo un simbolo di qualcosa un pochino più folcloristico è che siamo di fronte e questo lo esamineremo dopo le le conseguenze che porta a un progresso tecnologico che ha delle conseguenze impressionante tra cui ero poi una parte di questo progresso
Scorse serve per secondo me
Ci porta delle disparità ma ripeto è su questa linea dopo non torniamo un attimo allora all'aspetto fiscale
Perché o fiscale siamo ancora nella di nell'idea controversa che il fisco e cattivo in ogni modo chi parla di fisco perde le elezioni
E o me reca un fatto incidentale questo uno e allora attuali sempre la promessa elettorale di diminuire le tasse
Poi non la rispetti battuto sabato la prova ce l'ha fatta e quindi non quelle anche aumentare insomma no cioè tutto o siamo di fronte a un un situazione internazionale di prima di tutto di pensiero di pensi è cambiato un pochino negli ultimi anni con i libri i picchetti con tutte queste che sono seguiti ma è rimasto ancora interessanti sia perché il dibattito accademico si è aperto
Nel dibattito politico no vanno ce sì Corben ci sono alcuni ma è rimasto in una parte non ha preso la gran parte di coloro che sarebbero giovati che avrebbero giovamento da questi mutamenti che avete né in carta queste proposte di uguaglianza
Che Hernan maggioranza assoluta
Dire la quasi totalità della popolazione non ancora preso atto di questo certamente hai ragione si entra britannica gli Stati Uniti come avvenne in Polonia
C'è una risveglio nell'ambito universitario ma che non si è fatto ancora come abbiamo visto i corpi elettorali maggioranza politica
Inoltre e qui un per me questo è il problema che mi angoscia di più prendiamo sempre di più verso una capacità produttiva enormemente superiore al potere d'acquisto
E questo uccide il lavoro
Mettetela come volete
Cioè Vavassori
Fa questa grande distribuzione un magari meno che occupa tutta la provincia di Piacenza
Distribuisce adesso anche gli alimentari
Fa saltare decine e decine di migliaia di distributori e paghi ragazzotti che corrono due Soldier
E questa è una macchina che si sta riproducendo in tutto il mondo allora i dati di concentrazione che vi ha sentiti adesso
Non non tendere la domenica a diminuire per questa grande evoluzione tecnologica e di potere di mercato
Diamole un nome nuovo allora abbiamo
Sì giustamente dice Universal tax eccetera eccetera cioè strumenti di controllo che
Richiederebbero anche delle Nazioni Unite un po'più attive di quello che non solo oggi no ma prendiamo
Ad esempio
Ma quello che è successo in un timida lotta contro questi avvenimenti cioè l'Unione europea che ha obbligato alla Apple a pagare tredici miliardi dodici tredici miliardi di imposte
Non uno molto a pagare le imposte dal governo irlandese perché il tasso di imposizione credo che forse super inferiore all'un per cento il tasso di Poli sul fisco alla grandeur diciamo no
Perché ciò avvenga vocati che entrano pure quelle evocate da Trento pensioni quella categoria della distribuzione del reddito
Eccetera
E hanno cominciato a far causa non pagheranno ma io mi sono andato a vedere
è un po'superficialmente i bilanci della Apple che in quel momento avevo duecentocinquantotto miliardi di liquido fuori dagli Stati Uniti ma allora voglio dire distinte decotto della proporzioni in cui
Noi stiamo vivendo a questi fenomeni
Tra cioè voglio dire senonché queste proposte luce lutti solo utilissime perché poi da queste si ricavano delle piccole cose quelle che tentavamo fare col nostro governo locale qui tipo nel quadro dentro al quale un po'di libertà tu lo trovi
Ma nella grande redistribuzione tu hai questa specie di Granma che la distribuzione iniqua ovviamente di Brescia la capacità di acquisto
Perché
La la propensione al consumo molto più forte nel categorie più basse che più alte però che aumentar la produzione questo aumenta la produzione con maggiore scarsità di manodopera necessita di volo dopo
Che a bassi salari è una macchina assolutamente i sindacati si sono indeboliti cioè un carcere una macchina infernale che si creata ecco io mi pongo sempre quando riflette su queste cose
Chiaro no uno può sempre pensare l'utopia perché poi tutto piatti guida poi anche alle piccole riforme no certamente ore dice ma se lavorassimo in tutto il mondo venti ore alla settimana e il problema
Lo avrebbe assolutamente disciolto malattie restò il centro dei paradossi ma però entriamo nei discorsi assolutamente impossibili quindi ho paura che noi condito conviviamo scendere convivere sempre più con un tema dichiarazione
Del del del ruolo del lavoro cioè quello che descritto e tu Vincenzo come il dramma ovvero del momento adesso
Qualcosa che
Se non cambiamo la testa politica
Di non potrà che andare però andare avanti coperta andando avanti adesso perché
Posizioni intellettuale dei banchieri preferenze gettare dei grandi monopolisti eccetera è uguale no da o una ovvia e la
No Prima Repubblica non reagisce nemmeno guardate non reagisce più nemmeno i casi più plateali
Io quarant'anni fa quand'ero un giovane promettente scrissi mi ricordo un articolo sul Corriere
Quello fatto un'analisi di una impresa emiliana in cui c'è una differenza di reddito tra uno e trenta euro e quaranta fra l'operaio dei lender e il direttore
Tecnico ma mi sembra un po'troppo ho ricevuto ma davvero centinaia di lettere bravo professore giusto eccetera eccetera oggi la differenza una quattrocento tocca nessuno
Ma guardate non tocca nessuno anche le grandi liquidazioni che qualche anno fa portavano qualche scandalo non m'interessa più niente a nessuno cioè attenzione che qui distribuzione l'iniquità delimitare iniquità del nostro cervello
No non deriva da la dagli estranei dagli strani fattori ecco detto questo
Ho detto questo via riprende per quanto meno con riformismo bello che descritto in questi ventotto pontino cioè giocare al margine correggere le situazioni
Dalla fare in modo che non vi siano tariffe professionali che si erano assolutamente folle armonizzare ad esempio il settore pubblico
Ecco con cui tutte quelle vedete il classico caso in cui si fa una norma
In cui si
Si dice la professionalità dei venti portante importante importante no e allora si permette un'estensione avrebbe nel settore pubblico dei calcoli salari in cui la responsabilità effettiva effettivamente molto più grande poi improvvisamente la macchina viene estesa a a categorie in cui la professionalità non c'entra niente insomma non ce l'abbiamo molto spesso preso il discorso la professionalità per
Consolidare una categoria che sa difendersi di più sa essere più forte delle altre
Queste sono le cose che noi possiamo conoscere
Che noi possiamo correggere anche della modesta nero con le istituzioni italiane
Però ricordatevi che
Più fra poco
Se continua così il il potere di alcuni grandi
Grandi protagonisti del mondo sono infinite e tra questi otto ma non c'è un europeo non dico che non ci sia l'Italia
Non c'erano l'appello
Sono americani dui cinesi poi potete aggiungere celebri messicano se volete metterci uno di un altro Paese già magro ma
è qui quindi
Il discorso di dettare legge al mondo nelle moderne
Di coloro nelle quali
Discorso di riformismo dei ventotto punti proprio non esiste e non solo gli Stati Uniti ma la differenziazione di reddito cinese estremamente estremamente forte anche lì comincia a esserci qualche qualche qualche risveglio ma tu parli del welfare eccetera
Io sta di Shanghai c'era stata un dibattito in cui dice Marco Giudici professore salute è un bene come tutti gli altri che ai soldi Trapani anche in un action di luna park troppo questo
Perché si queste
Poi adesso adesso cioè anche ricomincia Scipione reazioni ma io ho assistito nella mia vita questi Colò talora la la pervasività
La l'assorbimento intellettuale delle ingiustizie come strumento di progresso
Ce l'abbiamo tutti contro
Ecco
Ripeto non prendete il mio discorso come una rinuncia al riformismo perché non è mica vero
Ma
La fatica di dover andare controcorrente anche dei singoli progetti
Sapendo che prima di tutto c'è una una necessità didattica impressionante perché deve spiegarle queste cose no per spiegare che non è un aumento di tasse generico
Ma
Come dire
La stessa didattica
Che bisogna fare per per per per per i problemi della cittadinanza hanno in cui si è riuscito ad avere un'idea che tutte le cose si mescola no mentre invece lo ius soli e testualmente complementi completamente diverso dalla dalla dalla dal problema dell'immigrazione clandestina eccetera qui abbiamo o confusione intellettuale dello stesso tipo e nocciole fece la tassa sempre negativa
E non è uno strumento di equiparazione dello che ha fatto politica
PPI anziani qui che ha fatto politica che non sono una minoranza debbo dire in questo uditorio sanno benissimo che loro da giovani
Avevano da spiegare
Più tasse e più scuola meno tasse per la scuola ma l'imposta sempre di fronte a un problema alternativo oggi ma il disco pontificie meno tasse e basta
Non è vero che c'è certi casi ha limiti molto elevati e quelli quindi
Come tendenza generale certo la diminuzione per tutto quello che si può delle imposte sul lavoro va nella direzione giusta ed è molto importante nel quadro che abbiamo che abbiamo visto visto adesso
Però sulla la forza che sta espellendo lavoro dappertutto forza
Massacro
è andato via internet tenere presente
Mi chiedo mi sono chiesto molte volte cosa può fare il sindacato
Situazioni del genere non ha un gioco facile no non gioco facile proprio il suo mestiere di difendere per
Proprio perché nella globalizzazione ma l'intesa come tetto
Per come ha detto Vincenzo
La seguirà impresa non popoli adottare comportamenti molto anomali rispetto agli altri no carte per questo che si tende a contratti individuali mica per caso erano che si sia frammentato tutto e la la contrattazione collettiva in capitalizzazione individuale perché con la contrazione di rituale evidentemente nelle abbiamo maggiore possibilità di giocare
Arginando immaginando quali chiude istigati eccetera questo me
Ma ripeto capisco che sono stato non molto molto vago in queste mie analisi però pentolone
Perché c'è un completo accordo sull'analisi che viene fatta
Sui rimedi proposti volevo sottolineare solo come doveva giocare
Coco continuamente sulle piccole cose prospetto pedagogico soprattutto bisognerebbe
Armonizzare il fronte europeo su questo
Perché
Le tutta l'Europa che fuori dal nuovo giro cioè dal giro garante delle delle di quelle che si cambino la la vite
Non c'è una certa
Non c'erano imprese europee
E allora un timore abbia una leadership europee che accomuna
L'interesse a non essere emarginati dal mondo quindi anche però avete visto come è finita una cosa logica che era la Tobin tax
Abilità dei limiti ma semplicemente i limiti e perché Polato Icaro tutti o o oppure
Oppure
Eros no mattina ai paradisi fiscali davanti ti contraddici perché tu hai descritto che ci sono novanta paradisi fiscali
Lei subito tu avresti il movimento del denaro brand dei derivati in reti subite su quei paradisi lì cioè le
Quanto cicerchia i grandi movimenti di sistemi o tuona una norma di coraggio il sistema oppure o oppure non riesce a far ecco ci restano
Queste ventotto punti di riflessione su cui in ciascuno possiamo e dobbiamo fare
Correzioni cadendo meno ingiusta la nostra società sapendo inedite più impressionanti quello che avete detto e quello indici hanno imparato stamattina
La scarsa influenza dell'istruzione
Come equiparazione però perché ci rifletta sopra perché io finora ho sempre predicato scuola scuola scuola poi mi state smentendo uno dei mie
Prontamente Ford pertinente alle smentendo no diminuendo che
Di di poderosi efficace è una delle cose che io ho sempre UTET tuttora onestamente ritengo come strumenti di movimento è una scelta della che giustifica solo un dieci per cento e cioè che
E insomma emarginata euro del genere per
Mi induce quasi al suicidio ecco
Ma su questo punto però vorrei che ancora riflettessimo perché scuola un concetto molto più onnicomprensivo e io credo invece che entri come fattore e quali Dante in modo indiretto
Che far salire tutta tuttora amare dalla Società ecco
Però indubbiamente anche su questo dobbiamo riflettere prenderne visione
Scusate la disorganicità delle riflessioni mai niente che lo ripeta
A una bella tabella frutto di di studi molto più seri di quanto non ho fatto io personalmente
Grazie
Dunque non abbiamo ancora un po'di tempo se
Vogliamo fermarci per discutere il manifesto e The riflessioni che sono poi state fatte qui quindi io per prima cosa chiedere se qualcuno vuole porre delle domande approfittare della presenza qui dei gli autori oppure fare degli interventi raccomandando vi una certa brevità per poter parlare tutti e avere fare una risposta Maria Cecilia Guerra
Forse è meglio se visto che c'è anche una registrazione è meglio se da lei
Vorrei
L'assetto ecco
Ma devo proprio fare una domanda sale da tante cose da dire ingraziare moltissimo prendendo anche gli ultimi indultini
Osservazioni che faceva Romano Prodi cioè è chiaro che questo momento di approfondimento e altri che dovrebbero esserci si dovrebbe anche aiutare ad alzare la qualità del nostro fare politica perché credo che complice anche un certa modalità di della comunicazione pubblica ci accontentiamo spesso di lindi di di di affermazioni tipo generico senza capire che la nostra azione politica bisogna invece le analisi approfondite proprio per arrivare non alle due tre proposte che ripetiamo sempre
Ma a un insieme piante ed articolato valutandone il grado di praticabilità però volevo fare una domanda che linea sempre con le osservazioni fatte da Romano Prodi adesso taluni si era mi ha colpito queste padre distruzione mi induce quasi al suicidio io direi quel genere no mi ha stupito il fatto
Le le annotazioni che Maurizio facevi sul genere cioè che pesa così poco perché la distribuzione e dentro no
Ventenne dentro gli istruiti eccetera è molto più diseguale rispetto a quella fra ma mi chiedevo se questo aspetto per complicare mollate il valore dell'istruzione e dell'alter voglio valore delle politiche di genere non sia legata al modo sintetico con cui ci state rappresentando le cose cioè se io incrociarsi
Quegli elementi quindi distruzione da un lato e infine dall'altro con altri fattori che concorre la diseguaglianza
Non ne vedrei amplificato il ruolo trasmissione spiegate cioè ho l'impressione che che magari appunto fra viene il dieci per cento però e e sistematico in tutti i livelli della diseguaglianza quindi l'altra domanda
E per quanto riguarda la ricchezza perché in Italia è vero che c'è la proprietà della prima casa ma io mi sono sempre chiesta noi valutiamo la prima casa
Forse male perché il patrimonio immobiliare realtà non è in molti modi patrimonio immobiliare delle famiglie non è realtà
Smobilizzo smobilizzati ma non perché ci abita dentro perché non ha mercato penso alle case che vengono valutati patrimonio ma che sono paesi montani ormai abbandonati donne non è non qualificate del Paese ha paura dice stanchi sia un buy esche sopravvalutata c'è sottovaluta la diseguaglianza sotto questo profilo
Raccoglierei un po'di per raccogliere interventi prima di darmi la parola per le risposte e Stefano Fassina
Buongiorno e ringrazio anch'io per l'eccellente lavoro che c'è stato proposto e utilissimo innanzitutto sul terreno politico in una fase in cui troppo spesso il dibattito politico troppo autoreferenziale che non affronta appunto la la grande questione dietro di fondo che abbiamo di fronte un'analisi eccellente anche contanti proposte coraggiose sul terreno istituzionali
La la centralità del lavoro rispetto alla moda del reddito universale la l'insistenza sulla funzione del sindacato vorrei rapidissimamente toccare tre punti che invece a mio avviso meriterebbero un ulteriore approfondimento
E spero di non suonare irrispettoso nei confronti di persone di cui ho la massima stima intellettuale e politica la prima riguarda le politiche della concorrenza ho trovato un po'manuali scettico le politiche della concorrenza insistenza sulle politiche della concorrenza ho trovato un po'manualistica o da manuale
Di economia neoclassica alla visione della concorrenza che viene riproposta
Quella che abbiamo sperimentato in questi venticinque anni ha avuto sostanzialmente diciamo prevalentemente non dico esclusivamente ma prevalentemente la funzione di svalutare il lavoro queste Stato non ha ridotto le rendite non ha ridotto i profitti a sostanzialmente svalutato il lavoro ovviamente non c'è il tempo per fare esempi l'altro rilievo sulle banche centrali ora
Inserisco diceva di la la la questione dell'autonomia non in discussione ma almeno possiamo proporre che nello statuto della Banca centrale europea ci sia il riferimento all'occupazione come dice non è la banca centrale della North Korea ma nella Federal Riserve nel Banca centrale d'Inghilterra cioè parte ordinarie sull'occupazione con una variabile di politica economica
Un obiettivo e non come un sottoprodotto eventuale terzo è ultimo
E questo però diciamo meriterebbe una discussione
Credo che mi ha sorpreso non trovare nell'analisi e quindi poi nelle proposte di policy nessun riferimento a diciamo all'impianto dei trattati all'agenda al funzionamento dell'Unione europea dell'euro zona
Credo che vada riconosciuto al di là diciamo delle intenzioni che il funzionamento di un mercato del mercato unico
Soprattutto dopo l'allargamento alcuni dare le direttive che aveva che l'hanno costruito
Il funzionamento della moneta unica lungo l'asse mercantili sta della Germania sono stati pesantissimi fattore di aggravamento delle disuguaglianze
Avevamo pensati come fattori correttivi sono stati fattore di aggravamento non cause perché abbiamo visto il Regno Unito abbiamo visto gli Stati Uniti
Ma fattore di aggravamento ora è un capitolo complicatissimo sul piano politico mi rendo conto ma almeno ma parlo sul piano analitico penso che per una finestra che si muore ricostruire sia un passaggio inevitabile
Ci sono altri
Prego s'
Mi ricordo il volto ma non di preciso il nome
Si presenta a lei
Riccardo Sanna se già alle nazionali
Un giorno vi ringrazio anch'io posso affermare con nettezza per questo manifesto per un'analisi che svolta nelle motivazioni e anche nella nelle singole proposte vi ringrazio per aver evocato il ruolo del sindacato in uno dei ventotto punti espressamente richiesta una legislazione di rafforzamento affinché in quei processi di redistribuzione e redistribuzione svolga un ruolo importante nel contenere disuguaglianze
Generare appunto crescere sviluppo la mia domanda richiede si concentra su questa su questo punto qui
La riduzione progressiva
E fortissima soprattutto al nostro paese della quota del lavoro per ragioni matematica e come è noto
Riguarda
Il disallineamento dei salari con la produttività
è chiaro che questo a che vedere con innanzitutto la distribuzione del reddito primario funzionale
Quindi la domanda e questa qui in stagioni di diciamo politica dei redditi quindi non guardando solo al rafforzamento della sindacato soggetto sociale attore economico mai stagioni in cui
Si può si potesse si potrà ragionare di accordi tra i partiti dunque anche il governo lo Stato gioca un ruolo importante
Possibile immaginare come punto di politica economica
Un intervento che aiuti questa eguaglianza tra salari e produttività la dico diversamente oltre ovviamente a condividere le istanze di natura fiscale o sul Welfare
è possibile ragionare di un ruolo più vincolato
Dello Stato del Governo nel programmare l'allineamento diciamo nel medio lungo periodo della quota del lavoro quota del capitale perché a guardare faccio riferimento
Attuale gli attuali documenti economia e finanza
Vedremo sono pronto a scommettere anche il prossimo che uscirà domani
Facendo due banali calcoli
Viene in nome della svalutazione competitiva quasi sempre negli ultimi anni programmata riduzione un voto del lavoro se non addirittura proprio dei salari reali e non in cambio gli aumenti importanti dell'occupazione grazie
Salvatore Bragantini
Punto veramente taglio è stato fatto un accenno alla Tobin Tax detta anche tassa sulle transazioni finanziarie sapete che previsione dell'Unione europea avevamo per un importo di circa cinquantacinque miliardi con una tassa diciamo perché sarebbe stata proporzionale agli importi delle operazioni quali si applica io sono convinto che se noi abbiamo il coraggio di abbandonare questa impostazione velleitaria perché non passa
Limitarci ad una fobia intarsio che sia un'imposta fissa e piccola su ogni operazione ivi comprese le operazioni sul mercato dei cambi
Adesso faccio una banalità dieci centesimi di euro su ogni operazione che sia essa riguarda i cento euro o un miliardo di euro
Chiaramente l'input il gettito non sarà cinquantacinque miliardi o la tassa si farà magari i dieci miliardi su una volta che si applichi su tutte le operazioni compreso il forense fa cinque trilioni di diciamo di dollari al giorno le operazioni
Avremo qualche cosa che non so cinquantacinque o magari solo cinque dieci e soprattutto avremo una base di dati sulle operazioni che transitano ogni giorno su tutti i mercati dell'Unione Europea che sarebbe molto importante anche in una prospettiva di politica economica questa base i dati intanto se ce l'avessimo saremo più avanti di quello che siamo oggi
E sarebbe una base sulla quale costruire meglio diciamo avere qualche cosa di un'imposta più piccola che una grande imposta che non si realizza mai e nessuno scapperà mai
Dall'unione per non pagare dieci centesimi uno due no sarà coperto in una eventuale diciamo disputa finanziario domani sono avrà pagato questi dieci centesimi di euro voglio vedere chi scappa dall'Unione per andare a Singapore per non pagare dieci centesimi
Motivi non potranno averne anche senza tassano spiegami
Normativi ci sono ma sono disperse seppero tuffare in questa fase e libri invisibili
Raduni sotto tutti sotto la stessa voce alla fine tu hai tutti i movimenti di solidarietà un progression viola un progresso nella conoscenza e poi ai diciamo un po'Discetti tutta una tassa
Che si applica le transazioni finanziarie quindi diciamo così in qualche misura realizzi la Tobin tax non fai tutto quello che potresti però quello che potresti non lo fai perché voterò solo fare perché poi la gente scappa
Se invece si fa una cosa e di piccolo importo
E sì sì certo però la l'APT su tutto il bollo voce sulle transazioni sul mercato dei cambi
E più scopo conoscitivo che lo scopo fiscale ecco quello che decisione
E impressionante caschi sempre diceva a mia madre meglio succhiare un osso che un bastone no proprio no a mia vecchia tesi no ma però mi sembra un po'un bastoncino piccolino piccolino piccolino ecco
In maniera se non ci sono dei gli altri domande interventi io volevo prima di dare la parola volevo da sottolineare che il manifesto che abbiamo discusso oltre che dal per da Maurizio Centini Vincenzo Visco è stato scritto da ENA Granai via Ruggero Paladini Andrea Pezzoli Michele Rech hanno e e quindi e anche coloro che dovete prendervela eventualmente anche chiedere una feedback
Spiegazioni eccetera volevo dire anche che la mi sono scritte all'immagine di che ha usato Romano Prodi su
Un po'
Di renderci questa fatica di andare controcorrente mentre la diceva però pensavo che in alcuni casi quando la corrente ci sta portando verso il precipizio nuotare controcorrente l'unica cosa e quindi a vere
Naturalmente anche la conclusione di Romano Prodi era nella in nella direzione di una sostegno a queste proposte ma avere un ventaglio di proposte che possono essere alcune dice diciamo richiedono molto tempo altre sono anche di pragmatica implementazione io come dire lo sottolineerei molto perché altrimenti sembra che abbiamo davanti un Moloch da cui non possiamo mai più
Tirarsi indietro l'esempio della Tobin tax mi sembra anche in questa
Vada in questa direzione comunque persone molto più qualificate hanno fatto delle osservazioni delle critiche delle domande io vi direi risponde che un po'per cui siamo lo stesso ordine di prima
Ottenerne risposte sapendo che dobbiamo chiudere entro mezzogiorno ha prima perché o no successiva riunione quindi chiedo anche scusa no mi chiedeva e Vincenzo di mi risponde sugli aspetti europei
Nella politica europea Noro pienamente ai pienamente ragione
Però l'accusa che io faccio un po'di diverso da ha seguito la corrente mondiale erano ha elaborato una politica europea
Cioè non è
Politica tedesca sia originale tedesca semplicemente
Non c'è stata una
Una originalità e una proposta europea no e allora noi abbiamo abbiamo un credo per la politica della BCE l'obiettivo di una tradizionale banca centrale la politica di ostilità
Per quella che viene sempre adottata quando ci devono essere apporti stretti fra i Paesi eccetera eccetera
Quello
Il vero vero problema cioè non è l'Europa macchina
Rovinate il mondo propone che le ostilità ma si è perso una grande occasione secondo me
Politica che tentasse di correggere quello che oggi quello che oggi noi abbiamo visto cambierà in futuro
Non lo so doloso certamente
Questa piccola ripresa cita un po'più di respiro
Rende meglio meno forte di tensione fra i diversi Paesi ecco non di più perché cambiamenti politici non credo radicali che viene vedremo
A a una grande novità politica crema cronica ha dal punto di vista economico dei margini di libertà molto ristretti
Perché se li è posti gli stessi
Ci sono uno quindi io non vedo dei grandi cambiamenti nella politica economica vedo
Credo questo
Sviluppo un po'magico voraci fuoco m'aveva inviato in alcune misure di correzione possibili che prima non lo era Marco quindi moderatamente colti visto e sotto questo aspetto
L'area
Scordiamo precoce
Ma dunque sulla Banca centrale evidentemente
Sassi a Sir distratto nel senso che io dicevo esattamente le cose de che dice Luigi
Il punto è che
Sa lì c'è un'affermazione
Diciamo rituale sul fatto che che l'autonomia bacchettate a buona cosa dopodiché si dice deve collaborare col governo e deve occuparsi dei disoccupazione eccelle quindi non non non credo di meritare
Critica su quel punto quanto alla concorrenza insomma noi siamo contro i monopoli
Siamo per i due potevano polemizziamo per a che so spacchettare le banche no per il PD alla Goldman Sachs Farneti cinque banche insomma cioè allora Goria concorrenza se dopodiché se alcuni vestiti sono almeno in apparenza perversi dipende anche dal fatto che non sempre liberalizzazioni e concorrenza sono occorre coincidono insomma no quindi l'idea che che e appunto con le politiche concorrenza poi si fa accenno si arrivi a ma all'ottimo paretiano di mercato è un po'insomma è quella dannosa pero il fatto di passare situazione dove c'è una concentrazione di potere quindi di soldi a una generazione
Meno meno no troppo più aperta fosse positivo
Va be'non su sullo salari e produttività nordico niente di problema sui sindacati che devono essere messi
Condizioni di fare le loro rivendicazioni quando ero ragazzo io e si proponeva qualcuno proponeva che i salari crescessero con una produttività
La sinistra diceva ma no per carità è una violenza bisogna andare oltre ad esso prendo atto che quasi il tre la l'obiettivo però
è un problema potere forza quindi noi dobbiamo la forza i più deboli
Maurizio Franzini che risponde probabile e a questo punto anche compiute giusto addirittura se responsabilità
Molto rapidamente alla domanda di Cecilia Guerra sulla questione delle disuguaglianze di genere quelle che io ho fatto vedere non solo ci fossero equivoci sono i dati relativi al capitale umano non agente no unitarie dieci per cento
Così sono tecnica di scomposizione della disuguaglianza che dividono appunto lui assodare indurre quello che dipende dal fatto che io e te siamo diversi mediamente come gruppo e quante sedici uguaglianza del mio gruppo insoluto
Questo non vuole dire che la disuguaglianza di genere si abbassò il Gatti Gender Gap sia una roba
Di poco rilievo vuole semplicemente dire che sei tu usare solo quello per ridurre le disuguaglianze riduce una parte piccola disuguaglianze
Poi quanta ne riduce effettivamente dipende dal modo in cui fai riduzione anche delle medie perché se tu che vi si distribuisce tutti allo stesso modo all'interno dei gruppi o distribuisce in maniera diversa
C'è chi era semplicemente per dire attenzione a non ridurre il problema del disuguaglianze è un problema di differenze tra gruppi che consideriamo omogenei perché comunque gli fa i gruppi sono fortemente disomogenei al loro interno e c'è un sacco di disuguaglianza Vasco
Certamente sì assumere assolutamente sì perché il termine
Va bene questo è il primo punto il secondo punto sulla casa certo che Regione cioè nel senso che è fatto di considerarla comunque parte di ricchezza disponibile se questo fosse caso sarebbe sarebbe sbagliato
Noi avevamo anche pensato a fare un indicatore di disuguaglianza al netto di alcune cose ma possiamo dire essenziali cioè però che presente ad abitare la casa è una qualche cosa che dava sicurezza in un mondo in cui le politiche per la casa di un certo tipo
Quei settori sicuri a casa un altro tipo la perdita della casa non ebbe quella funzione però rimane fatte dice va be'settici andate a vivere sotto i ponti comunque d'un piccolo capitale lo puoi fare quindi c'è un'ambiguità
Su questa roba che certamente rilevante forse sarebbe bene capire al netto della prima casa quale la disuguaglianza distribuzione della ricchezza cosa che si può fare ma non è non è facilissima
Sulle politiche alla concorrenza vuole appunto solo aggiungere io l'avevo detto prima che diciamo non si tratta di fare concorrenza
Lo Stefano se n'è andato via
Così altri farà concorrenza per aumentare la pressione sul lavoro sette di fare concorrenza delle opere deposizioni diventi dalle posizioni di vantaggio niente impedisce interventi selettivi laddove ci sono a favorire la concorrenza dove ci sono questi marchingegni e si tratta di affinare l'ingegno per andare a vedere dove ci sono anche dove sembra che non ci siano e ce ne sono sempre di più con l'evoluzione anche le tecnologie se ci sono dei problemi molto più seri
Di formazione di rendita di barriere che se ne vanno
Attaccante poter proteggere iper e quelli che stanno peggio bisogna mettere i pavimenti cioè se tu non vuoi che la concorrenza riduca ulteriormente il reddito di chi sta peggio a parte che non devi aumentare la concorrenza su quel settore
Voi benissimo immaginare di pavimenti che sono collegati anche a funzionamento del welfare
Se lavoro c'ha un reddito minimo garantito nono voi abbassare al di sotto di quello e quindi in qualche modo di luci la possibilità che la concorrenza diventi dannosa per chi sta peggio a noi risulta che fare della concorrenza nel mercato dei prodotti abbia degli effetti e positivi sulla riduzione delle rendite
Alto e questo è un elemento che non si può sottovalutare credo sia importante sulla questione dell'Europa aggiungo semplicemente che molte delle cose che sono state elencate presuppongono un cambiamento radicale di politica anche europee quindi ADIA e fare la questione di principio cambiare i trattati non cambiare i trattati parliamo delle cose concrete
E vediamo dove si tratta di intervenire di mite poi cambiando ritratta
L'ultima cosa che cos'era sulla questione sale produttività direi by definisce hanno per modificare la distribuzione del reddito funzionale i salari devono crescere al tasso che è uguale a quella produttività altrimenti accade ovviamente che il problema è come lo farei in che modo lo fai se lo fai capito prendi la produttività media e dice allora devo fare la politica dei redditi come ai vecchi tempi esce opulenza meccanismi un po'più flessibili che consentano di avere questo risultato e stando attenti guardare un altro aspetto che avevamo messo nelle politica che è molto importante è una qualche idea di governo intelligente del progresso tecnologico che produce gli aumenti di produttività ci vuole un'idea intelligente indegna
No alcuni studiosi comincia a ragionare su queste cose che io credo siano molto importanti abbandonando l'idea che l'innovazione purché sia una cosa nuova e buona
Innovazione essere solo nuova percorso di come dire soddisfa il requisito per la sua esistenza deve anche produrre dei risultati e che che più o meno credo di avere detto tutto ultima cosa devo concludere de concludo con un auspicio auspicio è che cosa manifesto possa servire appunto a svolge anche una funzione pedagogica come diceva
Romano Prodi nel senso di aiutare a comprendere quali sono i veri problemi di cui si parla quando si parla di diseguaglianze
Perché la nostra esperienza e che veramente si parla di troppe svariate cose che ci azzeccano relativamente poco con il tema ed lo si faccia con una consapevolezza acuta di qual è lo stato delle cose per cui credo sarebbe ideale se questo manifesto potrà essere portato in giro a discutere da qualche parte e vado ad avere anche contrasti conflitti eccetera ma cercare di migliorare la conoscenza
Del problema
Che serve anche a evitare una roba che accade spessissimo non molto tempo fa mi è capitato di per sé già un dibattito c'era mio collega che rivolgendosi alla platea fatta di studenti che erano lì a fare una specie di campo estivo dice come siete favorevoli o contrari all'imposta di successione alla se voi fate voi una domanda così
Che cosa vi posso rispondere queste signore sto ferma un attimo rifacciamo la domanda voi senza avere l'altra l'imposta di successione che fa in modo che dice a mezza casa ci guadagna perché dopo si redistribuisce deve cioè si può si può ragionare in termini di no penso al fisco sembra roba che toglie a tutti è anche giusto togliere di più chi ha di più e togliere di meno
A chi ha di Nerva tutt'oggi nella sua vantaggio al questa parte dico delle cose banali che dovremmo cercare di evitare di fare la la sensazione che il fisco realizzi l'eguaglianza togliendo di più anche di più di nella chi è di meno no il problema è che la media si deve alzare soprattutto alla parte bassa
E questo è un è un esempio di come dire uso pedagogico di questi documenti che si può fare la speranza del mondo sia meno peggio di come attualmente sembra
Farci procedurali spera