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Rubrica
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9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Gli ascoltatori questa stampa e regime venerdì ventidue settembre due mila diciassette in studio Roberta Iannuzzi
Con la collaborazione nazionale di Aurelio Aversa vediamo quali sono i temi sui giornali oggi che ha le aperture dei giornali oggi sono molto diverse
Diciamo che al centro c'è sempre un voto
Quasi sempre un voto che può essere quello che sarà consentito forse in virtù di una nuova legge elettorale
Nel nostro Paese perché è stato presentato alla Camera un nuovo testo che modificherebbe la legge elettorale sia per la Camera e per il per il Senato presentato dal da Emanuele Fiano del partito democratico si va verso le elezioni in Germania domenica ieri oggi con un rinvio a oggi
Si voterà ancora alle dodici di oggi
Per della premiership del Movimento cinque Stelle e poi c'è il referendum Kalat catalano del primo ottobre e anche il voto sulla Breaks sit in qualche modo di oltre un anno fa perché oggi Theresa May Sarah a Firenze per un importante discorso su questo
Ecco questo questi voti rischiano di permeare in qualche modo l'Europa che verrà e la parola chiave di oggi si può dire grande coalizione nel raffronto che alcuni giornali fanno alcuni commenti tra la possibile legge elettorale italiana è quello che invece Angela Merkel dovrà fare in Germania probabilmente una grande coalizione per poter tornare a governare ma poi ci sono altri temi perché il Documento di economia e finanza Andersen preparazione
C'è una ripresa economica anche se il Corriere ci spiega che in realtà non si sente l'Unione europea alle prese con la web tax per tassare i giganti del web ci sono poi le altre notizie c'è un retroscena sul caso Reggiani sul caso il caos in Venezuela
Scrive il Presidente l'Europarlamento Antonio Tajani c'era ancora la questione dei migranti con un colloquio che troviamo sul collo sul Quotidiano nazionale con il ministro all'interno Minniti cioè il caso dello sgombero dei clochard
Dal vaticano che pure fa discutere c'è il caso Roma ancora è anche il caso Torino che si caratterizza come o una città del no
Dopo o Roma anche Torino è amministrata dal Movimento cinque Stelle e poi ci sono i casi siciliano in Sicilia si vota si voterà prima delle elezioni nazionali e in diverse città che sono Bagheria vittoria
Ci sono problemi per i sindaci di diverse estrazioni politiche dal Movimento cinque Stelle al Partito Democratico alla centrodestra problemi giudiziari
A Palermo intanto riprende il processo trattativa questi e tra gli altri i temi che troviamo oggi sui quotidiani che diciamo hanno tutti aperture molto varie per cui sarà facile dimenticare qualcuno qualche importante contributo intanto cominciamo la nostra rassegna partendo da dai radicali da quello che scrivono oggi i giornali sul partito radicale sui radicali
Innanzitutto l'ordinamento penitenziario il DDL penale con la delega alla riforma penitenziaria è stato approvato dal Parlamento conduit fiducia come ci ricorda degli a Beniamino Micucci oggi sul Martino che scrive relativamente a un'altra questione che poi vedremo e però è necessario appunto che arrivino dei decreti delegati per attuare questa delega sulla riforma penitenziaria ora Orlando rassicura i radicali entro fine mese giungeranno a Palazzo Chigi
Ne scrive il dubbio con Damiano Aliprandi
E io un primo obiettivo dei criteri direttivi e l'ampliamento dell'ambito di operatività delle misure alternative alla detenzione
Anche attraverso la semplificazione delle procedure
A fine mese giungeranno a Palazzo Chigi tutte le bozze dei decreti attuativi della riforma dell'ordinamento penitenziario a darne notizia è stato lo stesso ministro della Giustizia Orlando
Durante un incontro con l'esponente del Partito Radicale Rita Bernardini e con il giornalista già direttore di radio radicale Massimo Bordin
Le tre Commissioni istituite il venti luglio scorso dal Guardasigilli per redigere i decreti hanno lavorato incessantemente hanno finito prima del tempo previsto per il trentuno dicembre
Fondamentale è stata la pressione su iniziativa del partito radicale del Satyagraha
Parliamo dell'iniziativa non violenta indetta il sedici agosto scorso che sta avvenendo protagonisti nove mila trecentotrentotto detenuti compresi quattrocento uno cittadini liberi
Un'iniziativa che consiste nel di Giunone lo sciopero della spesa e nel rifiuto del carrello
Quindi se tutto andrà come previsto scrive Aliprandi sul dubbio entro tempi brevi si attuerà una radicale modifica dell'ordinamento penitenziario
Il provvedimento definitivamente approvato il quattordici giugno dalla Camera intitolato modifiche al Codice penale al Codice di procedura penale
E all'ordinamento penitenziario contiene un'ampia delega al governo per la riforma dell'ordinamento penitenziario un primo obiettivo che traspare dalla lettura dei feriti dei decreti direttivi e quello dell'ampliamento dell'ambito di operatività delle misure alternative alla detenzione anche attraverso la semplificazione delle procedure di accesso ci sarà la semplificazione delle procedure anche con la previsione del contraddittorio differito di eventuale per le decisioni di competenza del magistrato del Tribunale di sorveglianza
Fatta eccezione per quelle relative alla revoca della misura delle misure alternative alla detenzione la revisione nella modalità e dei presupposti di accesso alle misure alternative sia con riferimento ai presupposti soggettivi sia con riferimento ai limiti di pena al fine di facilitare il ricorso alle stesse salvo che per i casi eccezionali
In casi di eccezionale gravità e pericolosità e in particolare per le condanne per i delitti di mafia e terrorismo anche internazionale
La revisione della disciplina concernente le procedure di accesso alle misure alternative prevedendo che il limite di Pina che impone la sospensione dell'ordine di esecuzione sia fissato in ogni caso a quattro anni e che il procedimento di sorveglianza garantisca il diritto alla presenza dell'interessato la pubblicità dell'udienza
La previsione ancora di una necessario osservazione scientifica della personalità da condurre in libertà anzi stabilendone tempi e modalità
E soggetti chiamati a intervenire l'integrazione delle previsioni sui gli interventi degli uffici dell'esecuzione penale esterna la previsione di misure per rendere più efficace il sistema dei controlli
Anche mediante il coinvolgimento della polizia penitenziaria
Conclude questo articolo sul dubbio Sempre nel senso di un utilizzo della pena detentiva come estrema ratio si prevede il superamento degli automatismi
Che precludono o limitano l'accesso alle forme extra murarie di esecuzione della pena detentiva categorie di detenuti che si presumono pericolosi anche in relazione ai casi dell'ergastolo ostativo
Un secondo obiettivo perseguito dal legislatore una profonda riforma dell'esecuzione intramuraria
Della pena detentiva a questo fine il provvedimento contiene un lungo elenco di criteri relativi all'incremento delle opportunità di lavoro alla valorizzazione del volontariato al mantenimento delle relazioni familiari
Anche attraverso l'utilizzo di collegamenti via Skype
Al riordino della medicina penitenziaria al riconoscimento del diritto all'affettività all'agevolazione dell'integrazione dei detenuti stranieri alla tutela delle donne in nello specifico delle detenute madri al rafforzamento della libertà di culto
Tra questi merita un'attenzione la previsione di attività di giustizia riparativa e delle relative procedure quali momenti qualificanti del percorso di recupero sociale sia in ambito entra murario
Sia nell'esecuzione delle misure alternative una vera e propria rivoluzione dell'ordinamento penitenziario tutti i punti che entro fine mese stando alle parole del Guardasigilli
Avranno delle direttive e saranno si spera al più presto approvate dal Consiglio dei ministri così Damiano Alibrandi sul dubbio che il dubbio si occupa anche della pena di morte
Con un'iniziativa che riguarda anche l'associazione e nessuno tocchi Caino per la moratoria
Visite ai condannati a morte al fine di costruire nel rispetto della privacy la loro storia personale e il contesto socio economico nel quale hanno vissuto coinvolgendo
Coi coinvolgimento chiedo scusa ed ascolto anche degli operatori penitenziari contatti con le famiglie dei detenuti ma anche con quelle delle vittime coinvolgimento dei media e della società civile
Queste alcune delle azioni che saranno intraprese nell'ambito del Progetto dell'associazione Nessuno tocchi Caino sulla moratoria della pena di morte approvato dalla Commissione europea presentato il diciannove settembre a Tunisi scrive Roberto giovane
Il Consiglio nazionale forense e partecipa a pieno titolo all'iniziativa in virtù del protocollo d'intesa sottoscritto dal presidente Andrea Mascherin il ventisei maggio scorso con Nessuno tocchi Caino
E capofila del progetto e si avvale della partnership dell'istituto arabo per i diritti umani molto attivo nel quartiere periferico di Tunisi con una serie di iniziative sul territorio che coinvolgono soprattutto le scuole le famiglie i giovani il programma che coinvolge anche l'Egitto e la Somalia
Si propone di arrivare a una moratoria della pena di morte in un momento storico che vede l'aumento dei casi di condanna a morte anche a causa delle leggi di emergenza introdotti molti Stati per combattere il terrorismo internazionale
E a rassicurare l'opinione pubblica
Si tratta di riaffermare i principi non derogabili in ordine all'applicazione della pena di morte così come previsto dagli accordi internazionali e dalla risoluzione e per la moratoria della pena di morte votata dall'assemblea generale dell'ONU uniformandosi alla raccomandazioni dell'unione europea e Dell'Omo stessa
A tal fine nel corso del prossimo anno verrà organizzato un training per gli avvocati penalisti che difendono imputati che rischiano la pena capitale con l'obiettivo di garantire l'accesso alla giustizia per gli abitanti in zone remote
Di ridurre il numero dei condannati a morte mediante rimedi interni o internazionali ottenendo la commutazione della pena o il perdono e di effettuare una prima selezione dei casi più rilevati da portare all'attenzione dei giudici nazionali e internazionali di costituire un gruppo di avvocati disposti disposti ad operare gratuitamente per coloro che rischiano la condanna a morte in Tunisia attualmente sono detenuti sessantasette condannati a morte di cui trentasette sono definitivi e sono quarantacinque le ipotesi di reato per cui può essere comminata la pena capitale
Nella paese vige una moratoria de facto le ultime due condanne a morte eseguite risalgono al mille novecentottantuno e al mille novecentonovantuno ma il numero di condanne comminate comprese quelle non ancora passati in giudicato sono passate dalle tre del due mila dodici alle oltre quaranta del due mila sedici e questo per affetto delle leggi di emergenza che sono state promulgate dopo il tragico attentato al Museo del Bardo
E questi sono i numeri che sono emersi nel corso dei lavori della Conferenza internazionale di presentazione del Progetto intitolata alla pena di morte in tempo di guerra al terrorismo alla quale hanno partecipato tra gli altri oltre a chi scrive Roberto Giovanni per il Consiglio nazionale forense anche Elisabetta Zamparutti e lavorata per Nessuno tocchi Caino e poi presidente l'istituto arabo per i diritti umani
Abdel Basset Ben Hassen presidente la lega per i diritti umani della Tunisia che invece l'avvocato ab Tessa Tahar Ben Moussa
Già presidente l'ordinazione gli avvocati Giugni sia e componente il Quartetto per il dialogo nazionale tunisino vincitore del Nobel per la pace due mila quindici
Magistrati parlamentari e avvocati moderati dal capo redattore del Giornale magre presente ricca in non so se questa è la pronuncia naturalmente hanno avuto un'occasione di dibattiti e confronto alla quale hanno preso parte anche esponenti dell'amministrazione penitenziaria e condannati a morte dopo la rivoluzione del due mila undici possono ricevere le visite di avvocati familiari uscendo dall'isolamento totale qui prima erano costretti ma continua a vivere nell'incertezza non essendo prevista la moratoria in alcun provvedimento legislativo una grande sfida che ha spinto gli intervenuti alla conferenza chiedere la riapertura del dibattito in Tunisia
Per l'abolizione della pena di morte nel solco della strada già intrapresa
Negli ultimi dieci anni che ha visto i Paesi abolizionisti passare da un terzo a due terzi del totale degli Stati anche se il sessanta per cento della popolazione mondiale vive in paesi nei quali vige ancora la pena capitale tra i quali alcuni Stati
Negli Stati Uniti la Cina e l'India
Questo è quanto per l'iniziativa che abisso comportanti nessuno o trucchi
Caino c'è poi un'altra notizia che troviamo sulla verità che si riferisce alla lettera che Riccardo Magi Alessandro capricciosi qui sono indicati come segretari del Partito Radicale
E dei radicali romani realtà Riccardo Magi segretario di Radicali italiani e Alessandro capre Cioli segretario di radicali Roma
Questa lettera che hanno scritto a Papa Bergoglio perché prenda la tessera del loro partito scrive Giovanni Antonucci via Emilia la verità
Dice questa lettera
Che hanno scritto a Papa Bergoglio perché prenda la testa del loro partito non è una provocazione come qualche difensore del Pontefice dirà ma la constatazione che su molti temi le posizioni reciproche non sono lontane
L'immigrazione molto care in particolare Emma Bonino e al suo sponsor
George Soros o le aperture ai gay chi sono io per giudicare l'ecologismo e il pauperismo il suo pontificato sempre più una negazione talvolta dissimulata di ciò che hanno operato due papi
Di immensa grandezza come Giovanni Paolo secondo e Benedetto sedicesimo questa è una lettera che arriva alla verità da Giovanni Antonucci c'è poi una notizia sul diretta bio testamento il bluff continua ancora un rinvio per la legge ne scrive la notizia c'è una foto di Mina Welby con o una T-shirt lontana sia legale il Parlamento risponda lei Mina Welby le ha provate tutte presentandosi finanche davanti al Senato per chiedere ai deputati che non ci fossero
Nuovi rinvii ma nonostante quest'ultimo tentativo della presidente dell'Associazione Luca Coscioni il disegno di legge non arriverà in Aula
Nemmeno questa volta sono dispiaciuta ma non sorpresa
Dalla notizia della fumata nera ha detto Mina Welby il DDL prevede che per depositare le prove
Proprio disposizioni sul fine vita
Ci si potrà rivolgere a un notaio pubblico ufficiale ma sarà possibile farlo anche davanti a un medico l'articolo tre cuore della legge prevede che ogni persona maggiorenne capace di intendere e volere in previsione di un'eventuale futura incapacità di autodeterminarsi Po
Attraverso le DAT che sono disposizioni anticipate di trattamento
Esprimere le proprie convinzioni nonché il consenso rifiuto rispetto a scelte diagnostiche o terapeutiche a singoli trattamenti sanitari in questo senso
La in T-shirt e la maglietta che porta Mina Welby in questa foto diciamo una questione diversa rispetto a quello che contenuto in questo testo si parla di testamento biologico disposizioni anticipate di trattamento e non di eutanasia
Ancora sui Radicali erano notizie che arrivano da Milano dove un a c'è un assessore radicale che Lorenzo e Lipparini assessore alla partecipazione cittadinanza attiva e open data si parla in maniera critica sul libero Milano delle sculture l'ultima trovata della sinistra l'ultima trovata della giunta sala sculture che dovrebbero spaventare ladri e stupratori la Giunta posizionerà strutture illuminate per rendere sicure le periferie ieri un rumeno ha tentato di violentare una ventottenne salvata
Dai passanti realtà
Sono più che altro delle luce si sa come l'illuminazione possa essere utile per alla sicurezza
Nelle città per contrastare il degrado delle periferie riqualificate l'amministrazione comunale ha deciso di rincorrere di ricorre una misura speciale ovvero alle delle installazioni luminose in plexiglass che illuminano tutto tutto ciò
Che le circonda annunciando la loro presenza diventano un richiamo per le persone entrare nel loro spazio secondo Lorenzo Lipparini Assessore alla partecipazione
Lo scopo del progetto è quello di coinvolgere dal basso i cittadini cui si parla del progetto complessivo sia individualmente che attraverso le associazioni per sviluppare la conoscenza del territorio dello spaccio pubblico così
Che sia sempre più presidiato per un percorso comune di riqualificazione conoscenza e riappropriazione del termine territorio quindi dunque
Si intuisce dalle parole di Lipparini del Progetto e più ampio e va al di là di queste installazioni nel collettivo border Light che fa parte del network
Non riservato che promuove l'uso creativo degli spazi pubblici come luogo di produzione della dimensione collettiva del vivere urbano te maggiori notizie trovate sia suo
Libero Milano che su Repubblica Milano anche con le foto di queste sculture luminose Manesso passiamo alle aperture dei giornali e cominciamo dal patto sulla legge
Elettorale che all'apertura del Corriere della Sera
Mi parla soprattutto il Corriere della Sera ma ne parlano tutti i i giornali
Cominciamo da Dino Martirano che descrive A pagina
Che ne scrivessi a pagina sei come soprattutto per valutare quelli che sono i che saranno gli effetti di questa legge eventualmente il cosiddetto Rosa Telmo due punto zero o Mattarellum inverso e sì effettivamente questo consentirà una maggiore governabilità vendendo poi risultato elettorale dice costante tutto una pagina su questo determinante la combinazione con l'esito nei collegi uninominali le simulazioni per ora niente maggioranza questo vi rinviamo per approfondire la questione vediamo intanto l'accordo sulla legge elettorale un accordo che arriva grazie all'intesa tra Partito Democratico Alternativa popolare socialisti di Riccardo Nencini da un lato forza Italia Lega e Fratelli d'Italia
Cauti e dall'altro Movimento cinque Stelle articolone sinistra italiana che invece sono decisamente contrari il testo base abbiamo detto è stato presentato dal relatore Emanuele Fiano del partito democratico la novità del rosa Tell un modulo punto zero
Rosa Tell uno dal capogruppo del partito democratico alla Camera
Rosato rispetto alla prima versione naufragata in primavera sono sostanziali ricorderete
Naufragata in primavera per un emendamento che colpiva in particolare il seggi nel Trentino Alto Adige a partire dall'introduzione delle coalizioni come sottolinea il ministro Dario Franceschini del Partito Democratico e se un articolo Sempre firmato da Dino Martirano infatti i relatori Fiano ha buon gioco quando dice che il nuovo testo tiene conto delle critiche
Precedenti prevede tra l'altro listini cortili da due a quattro candidati per il proprio ciò proporzionale fissa la soglia di sbarramento al tre per cento per la lista
E al dieci per cento per la coalizione la proposta piace ai leader Renzi Berlusconi e Salvini perché lascia intatto il loro potere di muovere le pedine delle candidature nei duecento trentuno collegi uninominali
E quelle bloccate per i trecentonovantanove seggi da assegnare con il proporzionale Mattarellum inverso perché qui le quote di proporzionale
E maggioritario sono investite
Con il nuovo mix che premia la quota proporzionale Silvio Berlusconi vede garantita la tenuta di Forza Italia mentre la lega la Lega già sta contando i collegi uninominali che riuscirà a strappare al nord
Vediamo anche Massimo Franco che scrive
Proprio su questo un tentativo che gli avversari denunciano come inciucio i bersaniani Cinquestelle vedono nel possibile patto sulla riforma elettorale la riesumazione di quello tra Renzi
E Berlusconi vediamo anche su questo anche il giornale che invece ci dice che Berlusconi non è così sicuro anni esce dei dubbi sul rosa Tell Homma
Questo articolo firmato io ho da quasi svolazzano nell'attraversare uno dei saloni di palazzo Madama Dario Franceschini dedica un'analisi quasi distratta l'ultima fatica cui il parlamento della diciassettesima legislatura si dedicherà
Per darsi continua a pagina tre una nuova legge elettorale bene osserva una legge mista proporzionale maggioritario come Rosa Tello ma dovrebbe far contento il centrodestra
Non capisco l'interesse del Partito Democratico con chi si coalizza era il problema si ripresenta misteri della politica comunque un conto e presentare una legge un'auto approvarla uno scetticismo uno scetticismo che contava già solo sul piano formale il capogruppo dei senatori del partito democratico Luigi Zanda che poco più in là da corpo all'aut aut e naturale che la legge o si approva senza modifiche evitando ad esempio l'ipotesi del voto disgiunto tra proporzionale maggioritario e le preferenze o salta
A quel punto non resterebbe che l'attuale sistema il consulta illum ma il prendere o lasciare non famiglia non fa venir meno i dubbi che albergano anche nel partito democratico l'ho detto a Matteo Matteo Renzi è l'analisi di Lorenzo Guerini coordinatore della segreteria del Pd
Questa legge ripropone al partito democratico il problema della coalizione che poi si porta dietro la questione del candidato premier
Che o si elimina come probabile o è difficile da risolvere senza primarie in ultimo se di fronte a un'impasse elettorale si rendesse necessaria una carta di riserva tipo la grande coalizione
Una legge del genere da renderebbe molto più difficile per cui tanti dubbi ma il pacchetto di mischia la Camera acquirenti affidato il dossier la coppia è care Ettore Rosato Emanuele Fiano va avanti
Spedito qualche riserva c'è anche sull'altro versante quello di Forza Italia Gianni Letta non manca di far trasparire le sue perplessità che non sono poche in effetti tra tanti aspetti positivi qualche ombra c'è e non sono bazzecole
Un sistema che prevede anche i collegi uninominali gira che ti rigira favorisce nella trattativa interno ad Alleanza un partito come la lega
Che ha un forte colpo anche a una forte concentrazione di voti nella regioni del Nord rispetto a una forza Italia che i suoi voti li ha distribuiti su tutto il territorio nazionale
Insomma Salvini potrebbe conquistarsi una sorta di golden share nell'alleanza potrebbe fare la voce grossa sul numero dei collegi che spettano alla lega o sui candidati gratis graditi o meno
Alla lega e questi sono i dubbi anche del del Cavaliere o meglio di Gianni letta
Vediamo anche il fatto quotidiano che invece dice dice l'esatto contrario dice questa è una legge che conviene una legge insomma è piuttosto lontano dal diventarlo per il momento ha insomma è una proposta di legge che
E ad personam per Silvio Berlusconi
Suicidio PD rosa Tell uno favorisce l'ampia alleanza delle destre e fa fuori i Cinquestelle
Stelle segretario Demba vorrebbe un sistema per l'inciucio ma rischia di aiutare solo l'ex Cavaliere coro di no da cinque stelle terzo sistema incostituzionale in dieci anni Pisapia e bersaniani
Pagina due Marco Palombi
Prima di inoltrarci nei dettagli conviene ripartire dal senso il rosa tagliamo dunque punto zero la nuova proposta di legge elettorale depositata ieri dal PD che porta il nome del capogruppo Ettore Rosato e piace anche dal Fagnani Forza Italia
E lega conviene solo al centrodestra in particolare a Silvio Berlusconi per il Pd un mezzo suicidio basato sul rischioso calcolo di Renzi che in questo modo potrà restare il playmaker della prossima grande coalizione i Cinquestelle bersaniani di articolo uno M DP sono fortemente penalizzati effetto che certo non dispiace al solito penso Matteo Renzi ha passato gli ultimi quattro anni a distruggere la coalizione di centrosinistra e ora si troverebbe a dover né costruire una al Nazareno infatti ancora spiegavano che adesso Giuliano fine Pisapia si staccherà da elettro Bieber sani e D'Alema per fare la stampella sinistra del PD
Insieme ad Alternativa popolare di Alfano e forse a una cosa tipo la fu Rosa nel Pugno quindi socialisti radicali e altri cespugli scrive il Fatto Quotidiano
Un po'pochino ma il segretario del ma spera che queste sigle portino abbastanza sangue alla coalizione da trasformare il partito democratico nel primo partito
Nel futuro Parlamento se non nelle urne in questo caso seppure non andasse a Palazzo Chigi
Renzi sarebbe comunque l'azionista di maggioranza del prossimo governo di grande coalizione questo l'analisi del fatto quotidiano vediamo anche cosa ne scrive
Il manifesto visto che si parla di danno per per i partiti che sono a sinistra
Del partito democratico Renzi tenta per Rusconi con le suppletive e imbarazza la sinistra ecco Andrea Fabozzi coglie un punto di questo testo che finora non era ancora mezzo
A Renzi serve per trasferire un po'di pressione alla sua sinistra dal momento che prevede le coalizioni anche se non un simbolo è un capo della coalizione e per dimostrare al Quirinale di averci provato
Il tentativo e circondato dallo scetticismo
Già si sostanzi scommette sull'emendamento che scatenerà i franchi tiratori in aula ma intanto ottiene il via libera di Berlusconi sicuramente il favorito dalle nuove norme
A partire dalle elezioni suppletive che potrebbero riportando in Parlamento
Contrari il Movimento cinque stelle e bersaniani unici a dover raccogliere le firme quindi l'elemento delle edizioni suppletive di cui potersi potrebbe giovarsi il cavaliere
Vediamo da ultimo anche
La stampa
Pagina cinque
Il silenzioso pressing del Quirinale per indurre i partiti a non rinunciare alla riforma
Nella legge elettorale la fiduciosa attesa di Mattarella la riforma come atto di garanzia di tutto questo parla un retroscena di Ugo Magri nessuno dei partiti avvertito del tentativo sulla legge elettorale e tanto meno è stato chiesto
Avvertito del tentativo sulla legge elettorale e tanto meno è stato e chi è stato chiesto un parere che tanto non sarebbe arrivato Mattarella aveva già fatto
Arrivare la necessità di un intervento sul sistema di voto per potere andare ordinatamente alle urne il presidente La Repubblica Sergio Mattarella ritratto poi in nella foto centrale con il nuovo ambasciatore del Niger
Che si chiama indicate Nana a divisa
Dunque Renzi spera nel vuoto utile una legge per svuotare lacci la sinistra ma sull'esito pesa l'incognita dello scrutinio segreto anche qui c'è un retroscena nella seconda parte della pagina firmato da Carlo ben Bertini che analizza quelle che sono le conseguenze di questo testo potrà questo testo tra l'altro fare il miracolo di dare un vincitore certo dopo
Le elezioni e il risultato è un po'lo stesso che troviamo sul Corriere la sera al trentasei dei tipi presenta sei per cento dei deputati in collegi uninominali il sessantaquattro per cento col proporzionale ci daranno effettivamente un vincitore la sera delle elezioni se la geografia politica non cambierà a vantaggio di uno dei tre blocchi escluso che questa legge faccia il miracolo questo scrive la stampa A pagina
A pagina quattro andiamo avanti e parliamo del no prima di passare al voto nel momento cinquestelle guardiamo anche cosa ne pensano
Appunto in esponenti del Movimento cinque Stelle di questo testo c'era una breve intervista di Federico Capurso sulla Stampa Riccardo Fraccaro deputato di punta dei Cinque Stelle
Fraccaro non si salva nulla del rosa Tell un bis è uno dei peggiori testi che abbia mai visto chiamiamolo super porcellum
Cosa che proprio non mi convince lo stesso partito può stringere alleanze diverse a seconda del territorio in cui si presenta così non si garantisce la governabilità ma qualcos'altro
Che cosa inciucio il voto cliente rade d'altronde questa legge è stata pensata dal partito democratico per andare contro il Movimento cinque Stelle
Infatti i due terzi dei nuovi parlamentari saranno nominato insomma un testo disegnato ad hoc per escludere il Movimento cinque Stelle
Dà la possibilità di andare al Governo e passiamo proprio al momento Cinquestelle in qualche modo si preparava questo con un sistema di voto on line ma come ci racconta soprattutto la Repubblica che avrebbe su questo
C'è stato un caos nel molto on line protestano gli scritti server in tilt si voterà quindi anche oggi prorogato fino alle dodici e il voto che invece doveva terminare alle diciannove di ieri
E vediamo CESC questo gel si esercita la Claudio Tito con un'analisi la Tecno Democrazia impigliata
Nella Rete
E poi a questo sono dedicate pagina due tre e quattro e di Repubblica primaria del Movimento cinque Stelle nel giorno che doveva essere il giorno vidi mai anche se poi il risultato verrà proclamato a Rimini dove sarà la convention nella fine settimana del Movimento cinque Stelle
Ieri sera dal quartier generale del movimento a Milano è stata presa la decisione di consentire le operazioni di voto fino alle dodici di oggi
Un disservizio scrive Annalisa Cuzzocrea Okan ciò crea che ha messo in seria difficoltà il Movimento cinque stelle con Davide Casaleggio che ha preso dei problemi dalla Fiera di Rimini dove si trovava per un sopralluogo nel villaggio
Che ospiterà da questo pomeriggio la grande kermesse d'Italia a cinque stelle
C'è anche il diario io elettore in coda sul web romeno capito se sono riuscito a firmare
Intoppi fronda e sondaggi il candidato parte in salita in crisi le donazioni meno trenta per cento inutili gli appelli di Grillo raccolti per Rimini trecentoquaranta mila euro contro i cinquecento mila di Imola due mila quindici dovrà essere una cavalcata all'inizio della vittoriosa
Scalata di Luigi Di Maio ai vertici del movimento e soprattutto a Palazzo Chigi rischia di trasformarsi al di là delle percentuali bulgare che tutti si aspettano in suo favore e una falsa partenza l'avvio di un cammino accidentato con più di un'incognita Rosa Di Maio
Prigioniero di una ragnatela che ha contribuito a costruire pretendendo regole calo garantissero ma infine costretta a confrontarsi come probabilmente sapete con sette comparse
Sei gli ex consiglieri comunali o municipali è una senatrice Elena a fattori e incoronato dopo una consultazione condizionata da problemi tecnici questo scrivono Mauro Favale e Giovanna vitale che si occupano ancora di questo per quanto riguarda poi il Movimento cinque stelle possiamo continuare a parlarne perché Repubblica poi prosegue sul caso del sindaco
Di Bagheria che si è autosospeso dal Movimento cinque Stelle perché perché è stato costretto dal Pubblico ministero all'obbligo di firma più che è un esempio di doppia morale di un'ipocrisia esempio di un'ipocrisia
Al cubo scrive Goffredo De Marchis la vicenda del sindaco di Bagheria Patrizio cinque
Costretto dai pm all'obbligo di firma per aver favorito i parenti in un caso di abuso edilizio diventa il monumento alla confusione dei grillini nell'eterno
Balletto italiano dove si abbracciano giustizialismo e garantismo sono diventati pubblica anche le intercettazioni nel primo cittadino con la sorella e il cognato in cui lasciava intendere che gli agenti comunali avrebbero fatto visita
Alla loro abitazione allora cinque si è autosospeso dal Movimento cinque Stelle dimenticando che il giorno prima aveva gridato contro la giustizia
A orologeria ma dalla Sicilia ci arriva invece anche la notizia che sulla mafia voto di scambio arrestato l'ex sindaco del Partito Democratico aveva un patto con il rivale qui siamo a vittoria invece e oggetto di di di problemi del ex sindaco del Partito Democratico ma vedremo anche dell'attuale sindaco di centrodestra
Sono le promesse agli operatori ecologici della teca la società dello smaltimento dei rifiuti che andavano mantenuti a tutti i costi troppo importante vittoria
La città del più grande mercato ortofrutticolo del Meridione scrive Alessandra Zimmitti conservare l'esclusività del rapporto con quei settori in mano la criminalità organizzata che controlla un ampio bacino elettorale
E così l'ex sindaco del Pd Giuseppe Nicosia e suo fratello Fabio consigliere comunale candidato in pectore nella lista del megafono del governatore conosce età per le prossime regionali
Rimasti fuori dal ballottaggio le amministrative del due mila sedici pur di garantire quel patto criminale avrebbero addirittura convogliato
I loro voti
A favore del avversario
Il mio Sindaco avrebbe assunto sessanta netturbini
In in cambio chi è l'avversario il candidato del centrodestra Giovanni Moscato che con la sua elezione ha posto fine a settant'anni di indiscusso dominio della sinistra a vittoria dunque qui un patto tra Partito democratico centrodestra che viene evidenziato anche da Repubblica finisce male a Vittorio almeno e niente parliamo sempre di indagini e e poi la questione di Bagheria con il sindaco di Bagheria
Del Movimento cinque stelle con costretto a autosospendersi con Di Maio il candidato premier vinto cinque stelle che lo difende
Ancora andiamo avanti con notizie e vi leggiamo su questo sui problemi dei sindaci semplicemente limitazioni di un editoriale
Di Libero firmato da Renato Farina
Basta che uno diventi sindaco e va nelle grane realtà il riferimento qui
A Beppe Sala rinviato a giudizio il sindaco di Milano però la questione si può estendere a tutti sala di Milano a processo raggi di Roma già fatto appendino di Torino denunciata Brugnaro di Venezia querelato
Quindi Stefano di Taranto nove rinvii Livorno quinto di Bagheria eccetera sinistra Cinquestelle destra in questo caso non si fanno differenze la giustizia italiana imparziale come gli uragani nei Caraibi travolge chiunque riesca a fare il sindaco al punto che non si capisce perché tocchi al sindaco firmare e poi prosegue
A pagina dieci
Renato Farina firmare i TSO al trattamento sanitario obbligatorio per i malati di mente quando con tutta evidenza il gatto e Luís questo libero andiamo avanti passiamo
Alla l'altro voto quello che attende la Germania e su questo apre la stampa Germania alle urne nessun Merkel e l'incognita dell'estrema destra
La cancelliera forse costretta a una nuova grande coalizione su cui sulla rinascita dell'Europa protagonista qui segnaliamo anche l'articolo sul firmato da Giorgio Napolitano la le idee di Giorgio Napolitano sulla stampa
In proposito della nuova europea Europa che si sta fermando invece per quanto riguarda la Germania l'inviata della stampa Francesca a Sforza ogni tanto qualcuno cade a terra interrompendo il corso del lungofiume di persone che seguono le frecce di vernice bianca sul marciapiede con su scritta l'indicazione Oktoberfest succede se si comincia a bere dal mattino così come frequente
Che la massa umana Monaco forza di ridere spintonarsi barcollare assumono andatura oscillante e vista di spalle con i pantaloncini corti in pelle traforata agli abiti femminili stretti in vita
Su tessuti quadrettati Pizzi di Foggia tradizionale sempre una grande e un po'inquietante danza popolare ma cosa balla davvero nel cuore della Baviera che con i suoi cinquecentosessantotto miliardi di euro allo stesso prodotto interno lordo
Di tutta all'Argentina
I primi a chiederselo sono i vertici della CS ora se su sorella bavarese della sede ONU il partito della cancelliera che a tre giorni dal voto non nascondono la loro preoccupazione il partito di estrema destra
Che alternativo für Deutschland è forte molto più forte di quanto i sondaggi non intercetti no abbiamo paura che arrivi al venti per cento c'hanno detto diversi rappresentanti del primo partito bavarese pregando di spegnere il registratore e posare
Il Taccuino ancora su questo di segnaliamo
Il Corriere la sera che a pagina dieci ci dà conto di come la prosperità possa andare a braccetto anche con la rapina quindi non necessariamente alla crisi si abbini la rabbia mi scrive Federico Fubini paradosso Merkel l'industria cresce ma grazie all'Est gli ultranazionalisti spinti decine di da scelti con redditi bassi e così si è impoverita alla classe media Angela Merkel è entrata nella cancellierato nella cancelleria dodici anni fa per guidare in apparenza un paese senza bussola i disoccupati cinque milioni non erano mai stati tanti dall'ascesa di Hitler nel mille novecentotrentatré da quattro anni l'economia non cresceva da un decennio il debito pubblico salirà senza sosta e poco dopo l'avvio dell'euro il deficit aveva preso
A infrangere tutti i limiti di di Maastricht
La Germania che meccanizzata governare occupava il posto che oggi molti osservatori riservano all'Italia il malato d'Europa
E però oggi i dati lasciano pochi dubbi la Repubblica Federale ha un surplus negli scambi di beni manufatti con tutto il mondo oppure in deficit con i dieci Paesi dell'Estonia
Dall'Estonia alla Slovenia nel due mila sedici da queste economie la Germania comprato sessantanove virgola sei milioni di tonnellate di beni industriali e mi ha venduto e loro solo cinquantatré virgola sei milioni nell'importa dall'estero spicca tutto ciò che serve a fare auto manufatti di gomma metallo altri equipaggiamenti per il trasporto parti accessori
I dati finanziari relativi a queste partite industriali rilevano l'altro lato della storia qui saldi sono in equilibrio anche se la Germania compra desta molte più tonnellate di beni di quanta ne Linda
Il prezzo d'acquisto da Oriente riflette i sistemi nei quali le fabbriche lavorano al salario minimo e questo non supera mai cinquecento euro al mese il prezzo di vendita del prodotto finale made in Germany
Sempre caro riflette invece salari da trenta
Europ Lurani gli impianti tedeschi di assemblaggio oltre la forza dei marchi comma BMW
è un modello che tutti vorrebbero sapere imitare ma crea vincenti e perdenti all'interno preme agli premia gli azionisti industriali accrescere disuguaglianze tanto che la Germania oggi ha una concentrazione tra le più alte di patrimoni nel dieci per cento delle famiglie più ricche e schiaccia e spiazza i ceti poco istruiti non per nulla
Gli elettori dell'ultradestra nei sondaggi sono anche i più cupi sulle proprie prospettive economiche forse quindi non è tanto un paradosso anche se la situazione come avete sentito
Insomma va vista anni nei suoi dettagli
E e poi ancora su questo possiamo segnalarvi invece il foglio
I numeri sull'Europa i numeri dell'Europa che Bacci consegnano una verità per rompere le catene dell'Italia non si può fare a meno di una grande coalizione e su questo possiamo chiudere per quanto riguarda le elezioni in Germania e anche diciamo nel tentativo di fare una nuova legge elettorale
E in Italia questo l'editoriale del direttore del Foglio Claudio Cerasa in definitiva la questione è semplice giusti sono oggi fermare un treno in corsa tra i molti spunti di riflessioni contenute all'interno del bollettino mensile pubblicato ieri dalla Banca centrale europea
Quello per capirci che certifica che l'Europa corre eccome se corre e che ci dice che nonostante i molti uccelli del malaugurio l'eurozona corre sempre più veloce corre più delle aspettative con un più due virgola due per cento che verrà registrato nel due mila diciassette
Un più uno virgola otto nel due mila diciotto comuni più uno virgola sette del due mila diciannove ce n'è uno molto particolare che ci aiuta a mettere a fuoco un tema che avrà una sua centralità nella prossima campagna detta elettorale italiana
Chi avrà il coraggio di trasformare i successi dell'euro zona in un'arma di distruzione di massa per spazzare via le zanzare sopra miste
Senza falsi imbarazzi e senza falsa modestia nel suo ultimo bollettino per la prima volta la Banca centrale europea
Riconosce in modo esplicito che le buone performances registrate negli ultimi anni dall'Europa
Sono legate anche al successo ottenuto dall'applicazione del punto centrale della dottrina Draghi sostegno monetario in cambio di riforme strutturali attraverso risposte offerte da un gruppo formato da cinquantacinque importanti società europee
Che insieme rappresentano circa l'un per cento dell'occupazione totale dell'area dell'euro la Banca centrale europea ha confermato nero su bianco l'importanza delle riforme strutturali come strumento per incrementare il tasso di crescita potenziale rafforzare la capacità di tenuta dell'economia dell'area dell'euro
E ha messo insieme una serie di suggerimenti basilari
Per spiegare governanti dell'area dell'euro che l'unico modo per non fermare il treno in corsa dell'Europa e non mollare
L'approccio di successo utilizzato negli ultimi anni da molti Paesi ovvero sia scommettere alla grande senza titubanze sul vaccino dell'apertura dei mercati per rendere inoffensivo ogni genere di virus
Sopranista
E questo ci introduce poi a un altro tema che il tema economico il però di cui tratteremo tra breve perché prima vogliamo fare un accenno anche alla questione della Catalogna questione la Catalogna che a un'escalation giorno dopo giorno il manifesto titola la Spagna di Damocle Catalogna indipendente sì o no il giornale in prima pagina per pagina tredici a favore l'opinione di Carlo Rocchi ieri e contro quella di Gianni tale sembra e su questo ho trovate anche a favore e contro due opinioni sul foglio l'istinto romantico fa stare dalla parte di curdi e catalani la ragioni chiede ne vale la pena di Daniele
Raineri e poi invece soubrette scritte elezioni tedesche secessionismo il momento di dare forma la nuova Europa e ora di questo scrive invece Paola Peduzzi ma vediamo la questione catalana nel dettaglio attraverso quello che ci racconta spesso Francesco Olivo che segue per la stampa
La questione
Ecco ce l'abbiamo proprio davanti
Dunque sulla stampa
Troviamo la questione della
Catalogna pagina undici la Catalogna tira diritto ecco dove votare per i referendum
E Madrid invia navi cariche di agenti nel porto di Barcellona
Ora le opzioni sulla tavolo per questo referendum da una parte l'ipotesi di un ritorno alle urne la prima opzione prevede un ritorno alle urne con i partiti indipendentisti uniti in un listone con un solo punto programmatico secessioni
E in alternativa a questo referendum una legge per la secessione l'altra opzione più radicale viene chiamata con la figlia Duilio ovvero dichiarazioni unilaterale di indipendenza è questa
E l'idea le idee che prendono forma in caso in cui venga sospeso il il voto scrive Francesconi voglia ipotesi in caso di sospensione del voto su cui si esercitano i politici in queste ore sono di fatto due
La prima prevede un ritorno alle urne con i partiti indipendentisti uniti in un grande listone con un solo punto programmatico secessione in queste regionali plebiscitarie
Sull'onda emotiva delle operazioni poliziesche spagnole l'obiettivo sarebbe varcare per la prima volta la soglia del cinquanta per cento
Perché nel due mila quindici e si erano fermati al quarantasette virgola otto per cento quindi dire addio a Madrid
L'altra e più radicale viene chiamata con una sigla dui
La dichiarazioni unilaterale di indipendenza in sostanza davanti all'impossibilità di celebrare un referendum legale i partiti voterebbero una legge che prevede che prevede la di o Madrid una misura che piace all'ultrasinistra
Della su della cupola ma meno è più ragionevoli della coalizione siamo sotto attacco dobbiamo sempre rilanciare spiegano dal Palau della Generalitat scommesse infinite per un futuro che fa paura
A tutti e su questo vogliamo leggervi anche un'intervista che invece troviamo sul Corriere alla un filosofo basco passava a terra a pagina undici
Fernando Savater settant'anni filosofo basco il suo libro più famoso etica per un rifugio e questa è un'opinione molto diversa rispetto a quella che troverete su molti giornali l'intervistatore Elisa vinte bisettrice Elisabetta Rosaspina
Il governo catalano sostiene di aver cercato invano un compromesso con Madrid sotto accusa ovviamente il comportamento del governo catalano che avrebbe chiedo scusa riprendano sotto accusa è il governo centrale il prevalere inasprito il conflitto in molte opinioni che trovate in questi giorni sui giornali d'altra parte il governo catalano invece avrebbe tentato un compromesso con Madrid è questa
E la tesi e più o meno diffusa cosa risponde sul punto Salvaterra un compromesso con che cosa bisogna chiedere a tutti gli spagnoli se sono d'accordo
O l'indipendenza della Catalogna e prima ancora se vogliono un referendum non è possibile che gli abitanti di una nazione si dividono il territorio a loro piacimento
Sarebbe come se i texani decidessero di staccarsi dagli Stati Uniti perché si tengo che si ritengono differenti da cittadini della Federazione
E ancora l'ondata di arresti e il sequestro delle schede elettorali non stanno dando una grossa mano alla campagna del elettorale referendaria si sente dire ma non è vero dice è stata terra nel Paese basco
Si sosteneva che se fosse stata arrestata la direzione dibatta su una il partito messo fuorilegge nel due mila tredici perché ritenuto il braccio politico dell'ETA si sarebbe scatenato l'inferno è stato fatto eletta finito di uccidere
Madrid applichi seriamente la legge e smetta di dare tanti soldi alla Catalogna è vero che insomma
Nella i Paesi Baschi c'era lenta cosa che in Catalogna non c'è
Tanti soldi sì la Catalogna è la regione più indebitata di Spagna con settantacinque miliardi di euro riceve il doppio o il triplo degli investimenti concessi alle altre regioni
Si può arrivare a una soluzione senza umiliare una delle due parti in causa no non si può l'umiliazione dei secessionisti è un momento di pedagogia
Perché ciò che fanno incompatibile con la democrazia bisogna portarle in tribunale e in carcere perché non si ripeta più questo dice tra l'altro in questa intervista il filosofo basco invece sul fatto quotidiano troviamo non intervista
A Luca Zaia perché ovviamente subito a parte il collegamento con il referendum che attende alcune regioni italiane governatore Zaia i referendum Catalano è un formidabile spot per quello veneto e lombardo chiede Ferruccio Sansa
A me dice il governatore Veneto a metà soprattutto la dimensione della pochezza della classe politica spagnola
Pensano di fermare le piazze a colpi di carta bollata come se non si fossero accorti che nel nostro mondo digitale la gente ha ripreso possesso delle scelte è una specie di riedizione del contratto sociale di Rousseau il popolo Teater negava possiamo rappresenti ciao ciao
E chiede ancora
L'intervistatore la Spagna perde i pezzi gli italiani stanno con la Catalogna a cominciare da voi leghisti
Io conosco bene quella terra dice Zaia primo viaggio diciott'anni con la mia due cavalli Marbella Barcellona ci vado spessissimo mi pare incredibile che a Madrid non capiscano ed è imbarazzante l'Europa che si gira dall'altra parte
E chiede infine se vincerete il ventitré ottobre a Venezia andrete tutti in piazza come a Barcellona
Risposta di Zaia la riforma del titolo quinto della Costituzione nel due mila uno prevede ventidue competenze per le regioni non è stata concessa una se vinciamo il giorno dopo andremo a chiederle senza sconti
I veneti sono pacifici ma e con tre puntini sospensivi si conclude questa intervista che avevamo letto soltanto in parte naturalmente perché oggi come vedete i temi sono davvero tanti
Sulla sul sulla sul tema vi vogliamo soltanto ricordare lo facciamo attraverso la stampa che oggi si terrà l'atteso discorso
Di
Sì riesame dei sul tema della Breaks fitte e quindi anche sulla sull'Europa sul destino dell'Europa
Per affetto di questa Theresa May firma la tregua con il ribelle Boris Johnson ma capofila dei tre ex di Terza ricompatta il Governo e parte più serena per Firenze dove oggi da Santa Maria Novella spiegherà le sue idee per il futuro del Regno Unito dentro l'Europa ma fuori dall'Unione Europea lo slogan è che i diplomatici britannici ripetono come una litania
Per placcare ribelle bonus Boris timoroso che la Premier Sven tasse il sogno di un Regno Unito definitivamente staccato dalle pastoie europee la May ha riunito i suoi ministri ha fatto leggere loro le bozze del discorso e poi giro di opinioni due ore e mezza di confronto sintesi finale riassume un ministro sosteniamo tutti lamenti
Philip Drummond dal Cancelliere dello Scacchiere Boris Johnson capi fazione antagonisti sul fronte della Breaks sito sono usciti insieme
E sorridenti dandone scritte immagine plastica di una unità ritrovata se duratura lo dirà il tempo oggi la mi farà una proposta costruttiva gli europei
Parlerà di un periodo di transizione di due anni costo uscita nel due mila diciannove garantirà il pagamento dei break Sybil
Senza dare cifre per non rimanervi impiccata sul futuro della relazione con l'Unione europea la meno sposa né il modello Norvegia né quello più svincolato dal Canada sarà qualcosa di nuovo per ora l'obiettivo minimo e dare una scossa negoziati che ha detto Barnier
Da Roma che segue i negoziati con l'Unione europea sono per conto di un'europea sono ancora molto incerti vedremo se l'aria fiorentina porterà bene in questo scrive Alberto Simoni sulla stampa
A pagina undici adesso andiamo avanti occupiamoci ancora dei problemi italiani con il Def il Documento di economia e finanza in preparazioni più crescita più deficit nel Documento di economia
E finanza in preparazione della legge di bilancio potrebbe slittare a domani il Consiglio dei ministri sulla nota di aggiornamento al destra scrive Lorenzo Salvia
La cornice della manovra da presentare poi a ottobre e rinvio è legato ai dati sul PIL prodotto interno lordo del due mila sedici che ieri sera l'Istat ha trasmesso al governo e oggi saranno resi noti che contengono degli aggiustamenti rispetto alle te alle tabelle pubblicate in passato per il due mila diciassette la crescita sarà fissata all'uno virgola cinque quindi respiri altro rispetto all'uno virgola uno che era stato indicato da aprile
Con un andamento parallelo a quello rilevato ieri della Banca centrale europea che abbiamo visto
Nell'editoriale di Claudio Cerasa che per la zona Euro ha rivisto le stime dall'uno virgola nove per cento al due virgola due al di là degli aspetti tecnici però i nodi che stanno per venire al pettine sono tutti i politici
Il quattro ottobre nota di aggiornamento sarà discussa in Parlamento e al Senato i margini della maggioranza sono sempre più risicati e vediamo come si conta di
Sbrogliare questo questo nodo
Il voto dovrebbe essere diviso in due mettendo in sicurezza la tenuta del governo il primo voto sarà sulla relazione con cui il governo chiede l'autorizzazione
A far salire il deficit dall'uno virgola due per cento all'uno virgola otto per cento del PIL in modo da avere maggiori risorse
è il passaggio più a rischio perché richiede la maggioranza assoluta che al Senato vuol dire centosessantuno voti
Sommando Partito Democratico Notch entro destra Autonomie qualche senatore del gruppo misto per il pallottoliere
Di Palazzo Madama la maggioranza dovrebbe tenere ma patto di contare sui sedici voti ti modo il movimento democratico e progressista ovvero gli scissionisti del partito democratico
Lo spacchettamento del voto sembra che serve proprio affari pressioni suo articolo uno MD qui nella convinzione che sarebbe difficile per loro dire di no allo sconto sul deficit per il voto successivo quello invece sul Def vero e proprio il sì Dmt P. sarebbe meno importante perché a quel punto basterà la maggioranza se semplice cosa contiene cosa contiene questa manovra alcune misura le conosciamo già le assunzioni di giovani incentivi fino a ventinove anni cinquanta per cento e la riduzione dei contributi previdenziali per tre anni per le aziende che assumono i giovani il limite di età l'abbiamo detto è fissato a ventinove anni a patto che sia compatibile con la vigente normativa comunitaria quindici miliardi il costo che verrà sostenuto dallo Stato per evitare gli aumenti Iva solo per il due mila diciotto poi tre virgola cinque miliardi la riduzione permanente delle clausole IVA realizzate con la manovrina di primavera uno virgola cinque per cento la crescita del PIL per il due mila diciassette stimata nel destra rispetto all'uno virgola uno per cento l'abbiamo già messo uno virgola otto per cento il livello del deficit su cui il governo chiederà la fiducia sfiorando sforando il precedente livello dell'uno virgola due
Con la prossima manovra il governo eviterà di far scattare gli aumenti dell'Iva ma soltanto per il due mila diciotto
Gli italiani però non si accorgono dalla ripresa nonostante quelli che sono i dati cui su questo scrive Enrico Marro sempre sul Corriere la sera durante la crisi il reddito pro capite è sceso di due mila ottocento euro
Disoccupati a quota tre milioni e ripartono i consumi e la crescita dell'economia si consolida ma la soddisfazione del governo non trova uguale riscontro alle famiglie
Che spesso non si accorgono della ripresa perché una prima risposta e che essa è piccolina intorno all'uno virgola cinque per cento quest'anno forse un po'meno nel due mila diciotto lontana per esempio dalla crescita prevista dall'OCSE per Lara euro due virgola uno o dal due virgola due stimato per la Germania e inoltre l'anno e la recessione è stata più lunga e duratura
Tanto che il Pd l'Italia ancora di circa sei punti inferiore rispetto a quello del due mila sette se il PIL pro capite era di ventotto virgola sette settecento euro dieci anni fa ventotto mila settecento euro
Dieci anni fa nel due mila sedici è stato di venticinque mila novecento euro ogni italiano deve insomma recuperare ancora due mila ottocento euro porto per tornare a livelli tre crisi
Ancora su questo vogliamo leggerli anche un commento
In tema di insomma
Si lega a questo ed è legato appunto alla crisi economica ed è il commento di Angelo Panebianco che trovate in prima pagina
Sul Corriere la sera la forza delle idee
I liberali forse la fine delle più della più grave crisi economica del dopoguerra del dopoguerra ridimensionerà magari anche drasticamente in altri Paesi europei il peso dei movimenti impropriamente definiti populisti
Ma che è meglio definire antisistema
Ma è dubbio e tale ridimensionamento sarà possibile in Italia per un insieme di ragioni che hanno a che fare con il nostro passato sia la da lontano che recente da nuovi l'avversione per la Società libera per ordine
Liberale è sempre stata potentemente diffusa non si può dimenticare che l'Italia fin dalla sua rinascita democratica per tutta la guerra fredda
Abu Dutto del dubbio privilegio di avere il più forte partito comunista d'Occidente se si sommano i voti dell'estrema sinistra
E dell'estrema destra di allora risulta che la quota di elettori che votavano per partiti ideologicamente e programmaticamente liberale non fu mai inferiore al trenta per cento del totale
Si aggiunga che soprattutto negli anni cinquanta sessanta
Nella DC e nel PSI erano presenti correnti di minoranza anche se a vario titolo i liberali date le preferenze di una così ampia parte di italiani ciò che salvo la nostra fragile zoppicanti democrazia ciò che impedì che essa venisse sostituita
Da una qualche forma di corporativi vis mo'autoritario fu l'ancoraggio internazionale il fatto che la guerra fredda ci in chiodo al blocco occidentale e ci costrinse ad accettarne
Regole e costumi per approfondire pagina ventisei Angelo Panebianco sul Corriere della sera ma a proposito di questa propose di rigurgiti illiberali timori inespresso
Lo troviamo dal giornale il giornale che titola e apre sul rigurgito comunista rischio patrimoniale la sinistra di Prodi e Visco ricatta Renzi
Alleati solo se alza le tasse e spunta l'idea folle incentivi Huskies diseredati figli che però non è una cosa voi tanto comunista visto che in America diciamo su questo insomma dei dei tassi si sono fatti Antonio Signorini Rampini sono immortali così capita che tornino a volteggiare sulle spoglie dei risparmi degli italiani Romano Prodi e Vincenzo Visco
E quali le loro manifesto contro la disuguaglianza tornano a chiedere una patrimoniale
E provvedimenti per redistribuire l'eredità fuori dalla cerchia familiare un ricatto di movimento democratico e progressista vediamo qual è la risposta che si
A e ci dà il giornale il si torna a pagina dieci ancora Antonio Signorini metti una mattinata la Camera dei deputati
Con Romano Prodi e Vincenzo Visco a parlare di tasse futuro quello che viene fuori è un film horror più dei contribuenti tanta nostalgia del passato su citata dalla proposta di una tassa sui Robotton il suo che due mazzate sempre verdi quali il patrimoniale tassa di successione l'ex premier e l'ex ministro delle Finanze si sono dati appuntamento per presentare il manifesto contro la disuguaglianza dell'Enza e di etica ed economia il pensatoio che fa riferimento a Visco ha elaborato una proposta pronta all'uso imposta progressiva sul patrimonio complessivo
Mobiliare e immobiliare che esclude i patrimoni di minore consistenza e con aliquote basse non superiore all'un per cento e poi la riforma delle imposte di successione con l'esenzione dei piccoli patrimoni fino a un milione
E aumentando le aliquote sui gli altri con consistenti incentivi alla distribuzione dei patrimoni trasmessi in eredità anche fuori della cerchia familiare in altre parole il governo sognato da Visco dovrebbe incentivare i padri
A non dare i soldi ai figli non spiega chi dovrebbe distribuirli
Seguono proposte per tassare le società tipo Amazon
Chi potrebbe darle potrebbero imprese anche investire in ricerca università altro a proposito di Amazon a questo punto il momento alti di leggere
Quello Il Sole ventiquattro Ore che invece apre sulla Web tax con l'Unione europea pronta ad andare avanti da sola il piano di Bruxelles tre opzioni per i big di internet mi scrivono Romano Galimberti e Della Valle
A parte l'offensiva delle europea contro i colossi dell'economia digitale finora beneficiare di un fisco light Bruxelles a presentato una comunicazione che individua tre opzioni per una web tax
Tassare fatturato le transazioni digitali oppure i servizi offerti o la pubblicità occulta ora sta il leader dell'Unione Europea Attali nel ventinove settembre si terrà il digital summit scegliere un'opzione per arrivare a una scelta definitiva entro giugno due mila diciotto l'unione europea deve esaminare tutte le opzioni si legge nella comunicazione quelle comprese comprese quelle da attuare a livello europeo
Se i progressi a livello internazionale saranno troppo lenti e quindi la web tax mette sotto tiro l'attività tassazione sul fatturato transazioni o servizi e pubblicità imposta sul fatturato ritenuta alla fonte tassa sui servizio la pubblicità base imponibile
Unica Obiettivo della Commissione europea arrivare una posizione comune senza fare ricorso ai voti di maggioranza
La strada maestra resta comunque quella di otto Dotti adottare a livello europeo una base imponibile unica per le imprese presenti in più Paesi dell'Unione europea stessa
Il meccanismo attualmente in discussione al Consiglio sarebbe obbligatorio per le aziende con un fatturato di almeno settecentocinquanta milioni di euro
La base imponibile unica però non risolverebbe il caso delle imprese digitali ma limiterebbe l'abitudine di spostare i profitti da un paese all'altro per ridurre il Ka il carico fiscale
E poi c'è una petizione una mail agli utenti della società e-Bay per raccogliere firme contro l'iniziativa dell'Unione Europea diciamo no i beni mobilità i clienti
E poiché Angela Valle scrive sulla scelta il rischio del conflitto fiscale invece con gli Stati Uniti Progetti mentire
Presentano profili di incompatibilità con le convenzioni contro le doppie imposizioni se volete sapere quali sono
I dati di questi colossi del Teck non non vi resta che prende il Sole ventiquattro Ore che approfondisce nelle prime pagine tutta la questione ancora andiamo avanti
Anche il tempo lo diciamo per correttezza anche il tempo parla della questione che riguarda proposte per le imposte
Nello imposte nuove tasse che arriverebbero dalla sinistra
Del partito democratico si sofferma con così come lo fa
Il giornale su questo in apertura ma vogliamo leggere adesso invece vediamo passare ai temi anche internazionali ai vogliamo leggervi un retroscena di Paolo Mastrolilli sulla stampa anche riguarda invece il caso tredicenni
L'Italia esagera fu colpa sua questo quanto emerge da questo articolo che adesso vi leggeremo l'Egitto accusare geni in quanto successo è colpa sua fonti dei paesi del Golfo rivela no i colloqui a margine dell'assemblea ONU per il Cairo l'Italia sta esagerando bisogna andare oltre e superare la crisi
Il pubblico in pubblico gli egiziani promettono chiarezza sul caso
Reggiani ma in privato fanno muro anche quando ne parlano con Paesi vicini come l'Arabia Saudita che sollecita una soluzione nell'interesse dell'intera stabilita regionale durante l'incontro di mercoledì con il premier Gentiloni presidente
Egiziano Al Sisi ha ribadito il massimo impegno nella ricerca
Della verità però quasi nelle stesse ore scrive ma sto lì Mastrorilli
Gli egiziani hanno discusso il caso Reggiani con i Paesi della regione secondo fonti molto autorevoli nell'area del Golfo Persico
L'atteggiamento è stato completamente opposto esattamente opposto il ragionamento fatto dagli alleati del Cairo durante i colloqui avvenuti ad alto livello
A margine dall'Assemblea generale dell'ONU è stato chiaro se c'è stato un errore e non sappiamo se c'è stato è venuto il momento di correggerlo
Gli errori possono capitare in situazioni così tese ma non devono essere trascinati al punto di compromettere le relazioni regionali e dossier molto delicati come la stabilità della Libia la Siria l'emergenza migranti e la lotta al terrorismo quindi a questo punto sarebbe meglio fare chiarezza scegliere la via della trasparenza assumersi le proprie responsabilità e superare la crisi
La risposta di rappresentanti del governo egiziano però è stata di netta chiusura la colpa e dire geni il Cairo non ha fatto nulla di male italiani stanno esagerando la questione allora gli interlocutori amici hanno allargato le braccia aggiungendo di sperare che si possa risolvere la questione in questo troviamo tra l'altro in questo retroscena notizia che ha poca poco rilievo giù sui giornali che però ritroviamo in un riquadro
Proprio sotto questo retroscena di Mastrolilli il naufragio di una barca
Alle davanti alle coste della Libia
La sulla rotta dei migranti più di novanta milanese sarete migranti sarebbero dispersi al largo della costa libica Topolino a un fatto di imbarcazione diretta verso le coste europee questo riferisce il portavoce della marina di Tripoli
La Marina recuperato nei pressi della barca distrutta quattro morti e sette sopravvissuti altrettanta persone si sono salvate tornando arriva annoto i naufraghi sono rimasti tre giorni in mare prima dell'arrivo dei soccorsi l'incidente avvenuto davanti alla costa di Zuara
Cento venti chilometri a Ovest di Tripoli
E il primo di questa portata dopo gli accordi con la Libia che hanno rallentato notevolmente il flusso dei barconi verso l'Italia il portavoce della Marina ha spiegato
Che negli ultimi dieci giorni le forze libiche hanno salvato più di tre mila migranti di diverse nazionalità in dodici operazioni
Al largo delle coste del Paese nordafricano la barca sarebbe naufragata
Per l'esaurimento
Del carburante
A altra questione internazionale riguarda invece il Venezuela sul giornale
Troviamo un intervento del presidente al Parlamento europeo Antonio Tajani caos Venezuela ora l'Europa
Deve svegliarsi il mondo non può restare inerme chiudere gli occhi davanti a quello che succede in nel Paese dobbiamo avere il coraggio di prendere decisioni che favoriscano la transizione verso la democrazia
Condannare è giusto ma non basta è necessario agire per cambiare le cose questo l'intervento di presidente Tajani a cui vi rimandiamo in prima pagina sul giornale e poi A pagina quattordici
A proposito della questione dei migranti a cui accennavamo prima con alla notizia di un primo una un flauto dopo gli accordi con la Libia sulla quotidiano nazionale c'è la parte finale forse la coda di un colloquio con il ministro dell'Interno Minniti che però ad oggetto soprattutto la fase successiva all'immigrazione cioè quella dell'integrazione
E e alcuni dati pubblicati proprio dal quotidiano nazionale quarantun per cento dei musulmani residenti in Italia da anni e perciò teoricamente già integrati ritiene che le donne non debbano studiare perciò essere libere
E su questo dato Marco Minniti si fa serio quasi coupon racconta Andrea Cangini che svolge questo colloquio con il ministro all'interno
Ammette Minniti la radice religiosa del problema definisce inaccettabili certe convinzioni imbocca una rottura culturale con i punti fermi dell'identità islamica di fronte al fatto che più della metà dei musulmani italiani
Che origina supremazia della legge coranica su quella dello Stato scandisce guardi non vorrei ci fossero equivoci sono profondamente convinto che il grado di civiltà di un Paese
Si misuri soprattutto attraverso due indicatori il rapporto uomo-donna quello tra politica e religione o sobri fornisce tra Stato e Chiesa eppure su questi due punti la nostra linea è e sarà una sola i nostri valori vanno a tutti i costi assimilati
E i quindi ricorda Cangini di modelli su questo punto sono due da una parte c'è quello sì ma assimilazionista che sembra appunto avallato da Minniti e dall'altro c'è l'approccio multiculturale in base al quale culture diverse possono debbono convivere nella diversità Minniti non crede al multiculturalismo
Questo quanto ancora dal giornale prendiamo l'editoriale di Alessandro Sallusti che invece riguarda la questione dei clochard che sono stati sgomberati dalla Germaine da armeria vaticana in piazza San Pietro a Roma
E per la prima volta la gendarmeria ha sgomberato piazza San Pietro dai sempre più numerosi accampamenti di disperati senza fissa dimora tra i quali diversi immigrati
Ragioni di sicurezza e decoro fanno sapere dal Vaticano che su input di Papa Bergoglio aveva offerto il colonnato del Bernini
Patrimonio dell'umanità come rifugio e tetto al popolo degli sbandati Oltretevere insomma hanno scoperto il corto circuito ciò corto circuito chiedo scusa che esiste tra la retorica dell'IRE problemi del fare
Vediamo se i benpensanti politicamente corretti accuseranno il Pontefice di razzismo così come fanno con quei sindaci e questori che nelle nostre città hanno il coraggio di sgomberare per gli stessi motivi di sicurezza e decoro piazze case stazioni ferroviari
E parchi
Pubblici
E sul per quanto riguarda il Papa offriamo ricordarvi anche l'altra notizia che quella sulla pedofilia su cui apre in particolare è l'avvenire e riguarda il fatto che il Papa s'ha detto mai la grazia per i pedofili Francesco riga ribadisce la tolleranza zero nella chiesa arrivata un po'tardi
E poi a proposito dei clan rubano il bene comune richiamo alla politica i due grandi male il Papa mali il Papa su pedofilia e mafia no a grazie perché ci abusa questo infatua sull'avvenire
Ancora adesso ci occupiamo anche delle due città governate due principali città governata dal Movimento cinque Stelle che sono Roma Torino incominciamo con Roma perché Roma rischia una valanga da quattrocentotrenta mila tonnellate
Di rifiuti e mi scrive Repubblica
Pagina undici un caso
Pagina diciassette non faceva
Un caso che viene segnalato da Repubblica Roma sfida finale array della monnezza ma la metropoli rischia l'emergenza Cerroni tratta metà dei rifiuti della Capitale senza un contratto ora Cantone
Presidente dell'Ana coordina basta con il suo monopolio lui però si oppone Manlio Cerroni
Lo sapete il patron di Malagrotta novantun anni ritenuto il dominus dei rifiuti
Romani ed è fotografato al centro di pagina diciassette la Repubblica accanto all'articolo di Gianluca Di Feo davanti alla discarica
Alle porte di Romanino dita quel passato alla storia perché dall'alto della sua Roccato dettava legge
Dalla via Francigena fino al Campidoglio adesso Manlio Cerroni dall'alto di un Castelli una cassa Tello di immondizia di un castello di immondizia affronta l'ultima sfida quella in cui tenterà ancora una volta di imporre la sua legge su Roma Louis supremo che a novantun anni e si vanta di avere smaltito centocinquanta milioni di tonnellate di spazzatura
Gli affari del gruppo quattrocentoventisei mila tonnellate di rifiuti indifferenziati trattati da due impianti del gruppo Cerroni nel due mila sedici
Centoventidue euro a tonnellata la tariffa riconosciuta dalla Regione Lazio al gruppo
Cerroni sono uno virgola sette milioni le tonnellate di rifiuti complessivamente raccolte a Roma novecentosessantacinque mila trecentotrentuno mo'Tonnellate I rifiuti indifferenziati trattati nel due mila sedici questo per quanto riguarda ancora Roma e sul declino della capitale l'apertura del messaggero
Degli dedicata alla al declino nella capitale ha come il Governo intende affrontarla con il governo che si muove un rapporto del Ministero lo sviluppo sulla crisi di Roma il pile calato del sei per cento tasse più alte d'Italia fuga
Nelle grandi imprese il ministro sviluppo economico Calenda convoca il tavolo con raggi Zingaretti sindacati
E industriali questo trovate nell'apertura del Messaggero con una lettera del ministro Calendar mi al sindaca raggi al presidente la Regione Zingaretti e imprenditori e sindacati dieci Progetti Rho dieci progetti pronti per risollevare
Roma tutti i problemi di Roma sono appunto
Elencati in questo a lungo approfondimento
Che ha il Messaggero sui problemi della capitale
Passiamo a Torino la città del no se ne occupa Francesco
Mère lo se anche Torino diventa città del Nord prima pagina su Repubblica con un commento a Chiara appendino che tanto ci piacque quando s'ispirava al coraggio di fare di Olivetti
Va detto che non è vero che ci ha paura non ha colpa come insegna il fratello d'Italia Francesco Schettino anche la sindaca se l'è svignata dal pericolo e ha confinato al G7 a Venaria già magnifico nascondiglio per gli amorazzi di Vittorio e Emanuele di questo scrive anche Mattia Feltri
Sulla stampa e l'ultimo spenga la luce dunque il G7 di Torino non sarà a Torino se lo avessero saputo quelli che hanno assegnato al G7 a Torino probabilmente l'avrebbero assegnato a Oslo a Saragozza
In modo che oggi non avremmo al G7 di Torino che non sa sarà a Torino ma avremmo G7 di Oslo
Eccetera al G7 di Torino sarà ben aria perché il sindaco Chiara appendino teme che i contestatori le distruggano la città abolita anche la cena di gala al Valentino e la visita al Politecnico insomma si ripete la la città che ha ha timore dei grandi eventi che abbiamo già visto a a Roma abbiamo se siamo quasi in abbiamo quasi finito io amo soltanto chiudere con due notizie importanti abbiamo parlato del del voto nell'al Movimento cinque stelle abbiamo dimenticato di citare pagina novantanove che oggi intervista Marco Cappato che ricorda come i radicali già nel due mila e l'essere loro comitato nazionale on line a quindici mila
Voti anche loro parlano di democrazia diretta di una tecnologia al servizio di una politica più vicina al cittadino ma erano diciassette anni fa
Ora corre cosa rimane di tutto questo viene chiesto appunto a Marco Cappato da Samuele Cafasso
Mi ricordo che così con quella campagna arrivano i radicali uno che non avrebbe mai avuto la possibilità di tirare una campagna
Tradizionale per fare politica entra in un partito era Luca Coscioni e più tardi fu la volta di Piergiorgio Welby
Sono l'ultimo a poter dire che nella tecnologia non c'è una potenzialità enorme la possibilità di creare nuovi spazi democrazia popolare
E però per oggi no è un'altra storia la grossa differenza è che noi non realizzammo tutto questo per un'operazione di marketing del prodotto radicale
Non volevamo semplicemente fare un partito più bello più figo degli altri la nostra era una richiesta politica le istituzioni perché aggiornassero gli strumenti della democrazia
Diciassette anni dopo gli stessi strumenti non servono per ammodernare la democrazia italiana piuttosto per demolirla sostituirla con qualcos'altro che non conosciamo bene
Perché non sappiamo esattamente cosa sia come funzioni la piattaforma russo non sappiamo chi comanda realmente il partito dei Cinque Stelle non sappiamo quali siano perché probabilmente non ci sono i contrappesi e la dialettica interna quel partito e questo trovate su pagina novantanove che dedica un un bell'articolo a quelle che furono appunto le le lezioni in Rete nel due mila per fare più forte la democrazia non il partito
Che parte io non ero anche perché erano le elezioni nel Comitato nazionale di radicali italiani e chiudiamo con
Con il processo trattativa che oggi apre a Palermo né lo racconta Massimo Bordin il titolare di questa rubrica che lo segue da vicino oggi riprende nell'aula bunker dell'Ucciardone dell'Ucciardone così il cosiddetto processo
Trattativa un oggetto indistinto Mayu multiforme che cambia secondo l'angolo di osservazione argomento piuttosto che capo d'imputazione attribuzione di uno stato d'animo materializzata in oggetto di indagine un equivoco che ne genera altri in un groviglio di vicoli ciechi divenuto per certi pm
Palermitani in intrigo centrale l'alfa e l'omega dell'interpretazione di vent'anni di storia della mafia dunque secondo interpretativi degli Ingroia e degli Scarpinato della storia del nostro Paese questa è stata la trattativa per diversi anni almeno tre lustri bene la novità è che l'intrigo centrale in questo inizio d'autunno finisce sullo sfondo troppi flotta processuali mi hanno ridotto l'impatto è il grande processo riassuntivo avviato comunque
A una mesta prescrizione deve in qualche modo trovare una fine che salvi l'immagine dei suoi e di attori a proposito di mafia segnaliamo anche Beniamino milioncino sul mattino che racconta come in un dibattito di cui si occupò meritoriamente il mattino di come per approvare appunto il pacchetto giustizia da cui siamo partiti parlando della delega del sulla riforma l'ordinamento penitenziario siano servite due fiducie mentre sul codice antimafia ci sono grandi grandi perplessità ma anche i grandi rischi che sono messi che sono sicuramente da valutare e su questo codice antimafia scrive appunto Beniamino milioncino un articolo che si intitola la Repubblica del sospetto per oggi abbiamo finito un saluto agli ascoltatori
Se
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