Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Buona sera da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con passaggio a sud-est la realtà politica dell'Europa sudorientale dai Balcani alla Turchia puntata del ventiquattro settembre due mila e diciassette
Una puntata molto ricca di argomenti e di spunti che apriremo parlando di integrazione europea dei Balcani occidentali e della Turchia e per questo torneremo
Sulle discorso sullo Stato dell'Unione che il presidente della Commissione europea
Jean-Claude Juncker attenuto lo scorso tredici settembre davanti al Parlamento europeo e questo ci darà modo anche di parlare
Di Turchia in particolare del fattore turco o per meglio dire del voto dei cittadini turchi residenti in Germania nelle elezioni per il rinnovo del Parlamento che si sono tenute oggi e a proposito di Turchia parleremo di un altro appuntamento elettorale che riguarda direttamente
La Turchia vale a dire il referendum sull'indipendenza del Kurdistan iracheno che si celebrerà domani e che sta preoccupando non poco Ankara ma anche Baghdad e che coinvolge anche questa preoccupazione e nella contrarietà al referendum anche l'Iran e tutto questo però ci sono anche gli interessi della Russia nella regione
Si sta in corso in questo periodo l'assemblea generale
Del dell'ONU al Palazzo di Vetro Agnew Jorge e come da tradizione accanto alla sessione plenaria c'è ci sono tutta una serie di incontri a margine in particolare vi parleremo degli incontri che il premier croato plan convince avuto con il suo omologo sloveno Cerar ma anche che lì dell'incontro che lo stesso Cracolici avuto con il presidente serbo Vucinic è e dell'incontro del faccia a faccia che Vučić avuto poi con il ministro degli Esteri
Russo Lavrov e sempre dall'Assemblea generale dell'ONU ci occuperemo in particolare degli interventi del premier croato e del del presidente serbo
Parleremo di Kosovo del nuovo governo kosovaro di Pristina che è entrato in carica da pochi giorni
Parleremo da questo punto di vista dell'atteggiamento dell'Unione europea rispetto nove esecutivo anche alla luce dei gli investimenti europei in particolare nel nord del Kosovo nelle aree a maggioranza serbo e da questo punto di vista parleremo delle aspettative
Del succitate dall'ingresso della lista serba della lista elettorale di rappresentanza della minoranza serba nel nuovo dal governo di di Pristina
Poi la Macedonia ci sono aperture del nuovo governo di Skopje
Sul per quanto riguarda il contenzioso sul nome ufficiale della ex Repubblica jugoslava il contenzioso che divide il divide la Macedonia dalla dalla Grecia da ormai più di un quarto di secolo ci sono stati su questo anche degli incontri tra il premier macedone zanzariere e il commissario per la all'allargamento Johannes Anna anche questo a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Poi l'Albania il dibattito sulla riforma della legge elettorale e sulla questione dell'importazione del business dell'importazione di rifiuti dall'estero in Albania cosa che ovviamente sta suscitando non poche non poche polemiche e scontri politici una questione di cui c'eravamo occupati qualche tempo fa poi una notizia positiva anche che viene dalla Bosnia Erzegovina è stata presentata una proposta di legge per superare la la segregazione che perdura nelle scuole della Bosnia Erzegovina questi dunque gli argomenti di cui ci occuperemo di in questa puntata di passaggio a sud-est come detto un sommario molto ricco per una puntata che come sempre realizziamo con la collaborazione di Marina sicura e di Arthur Nora apriamo dunque con il discorso pronunciato il tredici settembre dalla Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker davanti al Parlamento europeo il tradizionale discorso sullo stato dell'unione
Che tra l'altro odio radicale via fatto ascoltare in Diretta che trovati integralmente su radio radicale punto it un discorso nel quale Junker ha dato spazio all'idea di un'Europa a una sola velocità
Prospettando per letto la creazione di un ministro delle finanze unico che non riguarda dunque solo i paesi dell'area dell'euro
Ma tra le proposte avanzate dagli un che era anche quello di estendere la zona dell'euro e dei laureandi velare l'aria discende verso est e la possibilità di andare oltre gli attuali ventisette Stati membri con l'integrazione dei Balcani occidentali
Per rinforzare la nostra unità l'Unione europea deve diventare anche più inclusiva
Se vogliamo rinforzare la protezione dei nostri confini esterni dobbiamo dobbiamo allora aprire alla Romania alla Bulgaria rapidamente lo spazio Schengen
E dovremo anche permettere alla Croazia il primo possibile di entrare nello spazio Schengen non appena tutti i criteri saranno soddisfatti
Auspicando un'Unione europea più inclusiva Juncker a riaffermato dunque l'importanza di garantire una prospettiva di integrazione credibile per i Balcani occidentali ha sottolineato come sia prioritaria la questione della tutela dei diritti fondamentali
Se noi vogliamo più stabilità anche nel nostro vicinato dobbiamo offrire delle prospettive credibili
Anche ai Balcani avevano occidentali
E dobbiamo mantenere aperte queste prospettive durante questo mandato della Commissione e del Parlamento non ci saranno nuovi Stati membri in quanto le condizioni di adesioni non sono state soddisfatte
Però l'Unione europea nei prossimi anni sicuramente conterà più di ventisette membri
E tutti gli stati che vorranno aderire
Dovranno dare il priorità principale allo stato di diritto alla giustizia ai valori fondamentali per
Dunque a più c'ha tenuto insomma specificare che non ci saranno nuovi allargamenti almeno fino al termine del suo mandato vale a dire fino al due mila diciannove ma nella lettera di intenti che il presidente della Commissione europea ha inviato al presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani
Si parla per esempio dell'integrazione di Serbia Montenegro anzi l'integrazione di Serbia e Montenegro indicata tra gli obiettivi da raggiungere entro il due mila e venticinque
Dunque non ci sono novità particolari ma il fatto stesso che si parli di Balcani è sicuramente un fatto da segnalare anche perché nella breve storia del discorso sullo Stato dell'Unione
Che si tiene praticamente solo da sette anni il primo fu tenuto nel due mila dieci solo un'altra volta si era parlato appunto esplicitamente di integrazione dei Balcani dove ho fatto il predecessore di Juncker e Barroso nel due mila e tredici inserendo un riferimento alla politica di allargamento in occasione dell'ingresso della Croazia
In netto contrasto con l'apertura verso i Balcani occidentali anche se non è dietro l'angolo Junker invece a sottolineato che le prospettive di proseguire i negoziati per l'adesione della Turchia sono invece sempre più più labili
E questo proprio alla luce delle ricorrenti violazioni del Governo dei Governo turco proprio nella nell'ambito dello stato di diritto della giustizia e dei diritti fondamentali
Tutti gli stati che vorranno aderire
Dovranno dare il priorità principale allo stato di diritto alla giustizia ai valori fondamentali questo esclude la un'adesione della Turchia
All'Unione Europea nel prossimo futuro
La Turchia sì allontanano a passi da giganti dall'Unione europea da molto tempo
I giornalisti devono rimanere nelle redazioni dei giornali non nelle prigioni devono potersi esprimere liberamente esprimere la loro opinione liberamente
Io faccio oggi un appello alle responsabilità della Turchia
Lasciati liberi i nostri giornalisti e non solamente i nostri giornalisti ma anche i vostri
Non potete continuare ad offendere gli nostri Stati di Governo e di Stato o definendoli dei fascisti e dei nazisti
L'Europa è un continente di democrazie mature chi offende però si preclude la via all'Europa
Io ho qualche volto ho l'impressione che nella Turchia alcuni si costruiscano delle vie però dopo più tardi fanno in modo da non poter più aderire
Dobbiamo avere però dalla nostra parte tutto il popolo turco e tutti coloro che sono disposti a cooperare con noi sulla base dei nostri valori
Questi dunque gli accenni che il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker affatto a all'euro all'Europa sud-orientale nel suo discorso sullo Stato dell'Unione tenuto al Parlamento europeo a Bruxelles lo scorso tredici settembre
Vi ricordiamo che la registrazione integrale del di questo discorso la trovate su radio radicale punto it che ve l'ha fatto ascoltare anche indiretta
Del di settembre il testo della dell'intervento del discorso di Juncker e anche la lettera di intenti che Jucker
Ha inviato al presidente della del Parlamento lo cantano a Tajani li trovate elencate sulla nostra pagina Facebook la pagina Facebook di passaggio a sud-est dunque da una parte da come dicevamo da sottolineare sicuramente il l'accenno che Jun che affatto all'integrazione dei Balcani occidentali parlando di una prospettiva concreta anche se non si realizzerà entro la fine del mandato
In questa Commissione di questo Parlamento europeo
Ma alcuni passi andranno fatti comunque negli anni successivi dall'altra i toni verso la Turchia o per meglio dire verso l'attuale Governo turco radicalmente diversi da quelli usati negli anni precedenti quando la Turchia era sempre citata
In riferimento al ruolo del paese a ruolo geopolitico alla tradizionale legame con l'Occidente e soprattutto ultimamente alla alla ruolo nella sua gestione dei flussi migratori attraverso il Mediterraneo orientale verso l'unione europea adesso si parla si parla decisamente di una prospettiva di integrazione addirittura di proseguimento dei negoziati è sempre più labile e d'altra parte proprio negli stessi giorni sono in cui Juncker a fatto il suo discorso sullo Stato dell'Unione da parte della Germania in particolare ma non solo a parte la cancelliera Merkel anzi sia della cancelliera Merkel che del suo principale sfidante alle elezioni di oggi Martin Schulz leader socialdemocratico è venuta la è venuta la la l'affermazione che non ci saranno ulteriori passi avanti anzi che il negoziato
Di adesione della Turchia e Unione europea va a bloccato
E questo ci porta alla ci porta a parlare della della Germania perché perché oggi si è votato in Germania per il rinnovo del del Bundestag
In Germania come sapete presente una forte minoranza turca
è la più forte presenza è la più forte minoranza del Paese ed è la più forte presenza turca in un paese dell'unione europea ed è dunque interessante vedere quali potrebbero essere quale potrebbe essere il cosiddetto fattore turco nelle elezioni di di oggi
Ricordiamo che oltre sessantuno milioni di persone erano chiamati al voto in Germania per eleggere il Bundestag fra questi anche un milione e duecento mila cittadini di origine turca una percentuale piccola parliamo del due per cento dell'elettorato che non dovrebbe essere determinante sull'esito del voto
Che i sondaggi come sapete assegna hanno alla cancelliere uscente anche la Merkel dunque vittoria possiamo dire scontata della cancelliera anche se il problema se mai sarà vedere quale sarà l'entità di questa vittoria e quale sarà l'affermazione
Di alternative sul dove ci landa e che potrebbe diventare la terza forza del del paese e i in qualche modo influenzare poi la politica interna ed esterna della Germania ma insomma tornando appunto ai al fattore turco diciamo così il comportamento elettorale della principale minoranza etnica del Paese potrebbe avere ripercussioni sui rapporti tra Ankara e Berlino
A proposito anche della discussa questione della doppia cittadinanza e per questo sarà interessante capire come hanno votato i turchi di Germania
Mentre stiamo registrando questa puntata di passaggio a sud-est ovviamente ancora non si è votato mentre state ascoltando questa puntata le urne si sono appena chiuse quindi vedremo quale sarà lo studio dei dei dei flussi elettorali ma intanto interessante
Da questo punto di vista l'analisi di Marzia buona pubblicata venerdì scorso su il sito internet di Osservatorio Balcani Caucaso con l'elettorato di origine turca ha tradizionalmente sempre preferito la le spie dei socialdemocratici
Secondo uno studio pubblicato dalla società per nel due mila e sedici nella scorsa tornata elettorale c'è qua del due mila e tredici praticamente quasi il settanta per cento dei turchi voto per il partito alle spedire ora guidata da Martin Schulz il tredici per cento vota per i Verdi sono il sei per cento per il partito della cancelliera Lazio giù
Le preferenze per la Spd tuttavia hanno avuto un andamento altalenante degli ultimi anni
Con un passaggio di voti verso la sede o in seguito all'apertura della cancelliera sulla questione della doppia cittadinanza nel due mila e quattordici fu infatti proprio il governo Merkel ad abolire l'obbligo per i maggiori di ventun'anni di scegliere tra la cittadinanza tedesca e quella turca un'apertura rimessa può in discussione di recente proprio dalla componente più conservatrice
Dei cristiano democratici che chiede misure più restrittive sulla doppia cittadinanza e potrebbe tra l'altro avere un influsso poi lo vedremo sul sul voto dell'elettorato turco verso appunto il partito della Merkel la richiesta di inasprire le regole sulla concessione della doppia cittadinanza ha guadagnato peso soprattutto dopo che nella consultazione costituzionale turca dello scorso aprile
Il sessantatré per cento dell'elettorato turco in Germania
Ha espresso il proprio su sostegno alla riforma voluta dal presidente ardo Anna si tratterà di una maggioranza relativa ha votato circa un milione e mezzo di residente in Germania poco meno della metà degli aventi diritto questa posizione però è servita da argomento alla vecchia guardia cristiano democratica proprio per continuare le polemiche sull'appoggio della comunità turca di Germania nei confronti di Erdogan il punto ora e vedere come si è sarà vedere come sia orientato oggi il voto dei turchi residenti in Germania
Marzia buona sul serbatoio
Balcanica o caso faceva notare due giorni fa come probabile che sull'orientamento elettorale dei turchi di Germania abbia pesato l'appello lanciato a fine agosto dal presidente Ardone
Che ha invitato i cittadini e le cittadine turche forse lo ricorderete ne abbiamo parlato a boicottare in quanto nemici della Turchia i principali partiti tedeschi c'era sede udì di Merkel Spd di Schulz ma anche i Verdi guidati da Gian de Mier
Quest'ultimo da tempo il forte opposizione a ardo Anna
La domanda nota Marzia buona è se e quanto questo appello
Abbia trovato seguito fra l'elettorato turco in Germania Erdogan ha invitato i turchi a sostenere quei partiti politici che non hanno posizioni ostili verso la Turchia
L'appello potrebbe aver prodotto un aumento dell'astensione da parte degli elettori di origine turca che penalizzerebbe soprattutto le spedì oppure poi avrebbe potrebbe essersi disperso
Nel inverso altri partiti questo naturalmente lo vedremo nei prossimi giorni intanto però non va dimenticato scrive sempre Marzia buona che a pesare sull'orientamento della componente turca c'è anche la questione della risoluzione sul genocidio armeno approvata nel giugno dello scorso anno al Parlamento tedesco
Ora al di là dell'esito delle elezioni di oggi ci si chiede se anche in Germania
Non posso verificarsi nel medio termine quanto già accaduto in Olanda dove alle ultime elezioni molti voti turchi sono andati al neonato partito dente una formazione politica nata in risposta al crescente sentimento antislamico
E anti immigrati un partito fondato da due cittadini turco Orhan Desi
Che è stato però indicato da più parti come una longa manus di Erdogan nel sistema politico olandese
Nel quadro del deterioramento delle relazioni Trancredi Berlino in seguito al tentato colpo di Stato del luglio dello scorso anno
Non si possono ignorare le crescenti pressioni a cui è sottoposto d'elettorato di origine turca nelle inquietudini ventilate da alcuni partiti politici rispetto alle inclinazioni dei cittadini turchi residenti in Germania sulla scia di queste polemiche
L'esito delle elezioni di oggi potrebbe avere un impatto significativo sull'immagine della minoranza turca in Germania così scriveva notava questa l'analisi di Marzia Bona pubblicata l'altro ieri sul sito internet di Osservatorio Balcani Caucaso www punto balcanica Oko sul punto organo
Le elezioni di oggi Germania avranno un peso nelle relazioni tra Berlino e anche la ma c'è un altro voto che invece preoccupa moltissimo i vertici turchi per le ripercussioni che potrà avere in tutta la regione mediorientale e non solo
Parliamo del referendum sull'indipendenza del Kurdistan iracheno Ico iracheno previsto per domani
Ieri il parlamento turco si è riunito in seduta straordinaria per votare un decreto del governo che autorizza il dispiegamento di truppe in Iraq e Siria il decreto è risultato delle riunioni ai massimi livelli che si sono succeduti in questi giorni ad Ankara per valutare le contromisure da adottare nei confronti del referendum
Il decreto evidenzia come eventuali azioni mirate a rompere l'integrità territoriale dell'Iraq e della Siria mettano in pericolo la sicurezza nazionale della Turchia
E contiene inoltre richiami espliciti alle operazioni in corso delle forze armate turche contro il sedicente Stato islamico ma contro anche il PKK e contro gli e pieghe cioè qua i guerriglieri curdi siriani legati al PKK ma avversari dei curdi iracheni il leader curdo iracheno Masud Barzani in un discorso tenuto l'altro ieri di fronte a decine di migliaia di persone allo stadio di Erbil capitale della regione autonoma del Kurdistan iracheno
Ha detto che il referendum per l'indipendenza del Kurdistan si farà alla sua data stabilita perché ha detto Barzani non sono una persona che delude il suo popolo è scaduto il tempo per chiedere un rinvio della consultazione
Ricordiamo che il Kurdistan a le che la regione del Kurdistan
In dice divisa diciamo così tra Turchia Siria Iraq e Iran e appunto le varie potenze regionali temono che il voto possa galvanizzare anche le loro consistenti minoranze curde la Turchia e l'Iran e l'Iraq per questo hanno minacciato contromisure non meglio specificate contro il Kurdistan iracheno se porterà a termine il programma di referendum sull'indipendenza e per questo c'è stato un incontro dei ministri degli Esteri di Ankara Baghdad e Teheran a margine dell'assemblea generale dell'ONU ha New Yorker
Intanto si segnala anche una iniziativa diplomatica della Francia insieme alla Turchia per elaborare una proposta alternativa alla consultazione referendaria
Vedremo quali saranno gli sviluppi ora bisogna dire che al momento in cui stiamo registrando da questa puntata di passaggio a sud-est il referendum per l'indipendenza del Kurdistan iracheno resta fissato per domani è improbabile che Barzani a questo punto torni indietro dopo quello che ha detto chiudendo la campagna elettorale dato che l'esito della consultazione in caso di vittoria del sì all'indipendenza non sarà automatico e dato che a nessuna delle parti in causa
Pare insomma avere intenzione di fare esplodere un nuovo conflitto di una regione
è molto probabile che Barzani una volta incassata la vittoria usi poi questo successo
Per andare a trattare coi suoi vari interlocutori di Baghdad Ankara
Ma anche le altre potenze della della Regione ricordiamo qualche nel Kurdistan iracheno
Sono concentrati grandi risorse petrolifere di cui tratto la Turchia ampiamente goduto in questi anni grazie ai buoni rapporti proprio con Barzani
E non va dimenticato nemmeno che nella partita è presente anche la Russia è proprio di queste ore l'annuncio di un accordo tra il colosso energetico Rosneft e le autorità curde irachene insomma
Vedremo quali saranno gli gli sviluppi il tempo corre veloce abbiamo ancora tante cose di cui vi vogliamo parlare dunque proseguiamo adesso con l'Assemblea generale delle Nazioni Unite in corso in a questo periodo al Palazzo di Vetro a New York come sempre l'assemblea plenaria lascia spazio poi anche a tutta una serie di incontri a margine in particolare di vogliamo parlare adesso dell'incontro che il premier croato plan comici ha avuto con il suo omologo sloveno sera dell'incontro che lo stesso branco vice avuto con il Presidente serbo Vucinic e del faccia a faccia che lo stesso Pucci ce l'ha avuto con il ministro degli esteri russo la prova ce ne parla Marina si corra
E questa settimana con l'inizio della ettari per due attendeva generale ONU viversi appunto sono stati gli incontri bilaterali di leader politici pennarelli nonché l'Assemblea in sede ONU
Per questi incontri d'importanza più più in questa fa ragione regione di cui ci stiamo occupando
E tanto quello tra il premier croato tra incomincia il presidente serbo Aleksandar Vučić i due leader hanno parlato di fatti concreti che le due parti devono intraprendere nel prossimo periodo
Affinché i cittadini dei due Paesi possano beneficiare concretamente della reciproca collaborazione
Lei comincia UTC hanno discusso anche della situazione nella regione un generale e tentenna Gini dell'assemblea generale ONU Istat prima fissato un prossimo incontro importante attento si tratta dell'incontro tra il premier croato prendi comincia il suo collega sloveno Miro fare
L'incontro Dante Gabriel tanto concordato per il prossimo ventisette settembre quando i due premier come annunciato
Dallo stesso plan come ci avrebbero dovuto parlare del confine di altre questioni aperte
Perché è stato confermato anche da parte del premier Slovenia quale come ha detto insiste che il tema principale sia l'implementazione della contestata sentenza sull'arbitrato relativo al confine tra i due Stati
Secondo il premier lo vedo un accordo bilaterale particolare sulla questione del confine e largo venia e inaccettabile la parte croata ritiene invece che la decisione della Corte di arbitraggio
A causa del Progetto contaminato non è vincolante e chiede che la questione Safia risolta bilateralmente bilateralmente io vi anatema che la sentenza è diventata parte del diritto internazionale e che la Croazia in quanto membro dell'Unione europea veri esperti
Per era rilevato di aver utilizzato gli incontri con i capi delle delegazioni con i diplomatici a New York Pier per tentare di argomentare le posizioni slovene sull'arbitraggio con l'acqua sia il premier croato ha ripetuto invece ogni io è che l'acqua sia uguale risolvere il contenzioso bilateralmente che in questa direzione bisogna andare a sopra il passo e che non ci sono pressioni da parte dell'Unione Europea sulla Croazia
Per i comici ha ribadito che la Croazia entrata nel Progetto di arbitraggio in buona fede il Progetto invece è stato compromesso dalla parte slovena e la decisione del Parlamento croato Binche ritirati dal processo è stata chiara
Anche le recentissime consultazioni del premier croato con tutti i gruppi parlamentari
Invece in croati hanno dimostrato che tutti protagonisti politici croati vogliono la soluzione della questione del confine sia quelle per repliche marittima e lo vogliono in base ad un accordo bilaterale
Il messaggio è chiaro la Slovenia un paese vicino Paese amico abbiamo delle questioni permette non sono insormontabili e con il rispetto del diritto internazionale penso che possiamo arrivare alla soluzione ha detto il premier croato
Aggiungendo che il messaggio che si vuole dare alla comunità internazionale che stiamo sufficientemente maturi e a responsabilità in chiatte verso il dialogo tra Lubiana e Zagabria passavano mi faccia un passo Avanti
Ma quando tutto sembrava fissato per appunto un incontro di discussione per trovare una soluzione
Accettabile appena entrambe le parti il dentista ostico ventisette settembre
Allo stato attuale intrighi contro l'Inter da abbia non ci sarà dopo l'intervento infatti del premier croato all'Assemblea generale dell'ONU in cui ha ribadito che per l'acqua chiamato intento dell'arbitraggio non è valida
Il capo del governo sloveno a annullato la sua visita in Croazia
Restiamo aperti al dialogo ma solo se la classe accetta la sentenza di arbitraggio eccetera pronta a collaborare sul implementazioni della sentenza ha detto c'era di rientro a New York il premier Quattrocchi detto rammaricato per la decisione del suo collega sloveno
Tutto quello di cui abbiamo parlato è stato sulle tracce dello sfintere due o meno ma anche sulle tracce delle nostre ferme posizioni
Restiamo aperti al dialogo e lo indichiamo in Croazia ha detto il premier croato aggiunto che l'acqua che non accetta nessun tipo di ricatto il che proteggerà gli interessi nazionali integrità territoriale e l'interesse più importante e che ebbe a proposito degli incontri ai margini dell'Assemblea generale dell'ONU in media serbi hanno messo in vicini rilievo tra l'altro l'incontro del presidente della Serbia Alexander Wurz con il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov
La Russia è un amico sincero della Serbia il noi anche nel futuro lavoreremo per il miglioramento della collaborazione a tutti i livelli soprattutto quelli politici ed economici ha rilevato viene ucciso
Ah indiretti atto inoltre la Russia sostenendo che essa oltre alla Serbia
Sì è in seno dell'ONU in altri forum internazionali nonché per il suo appoggio all'integrità territoriale i sovranità della Serbia
Presidente serbo ha sottolineato che la Serbia non hanno intenzione di diventare membro della NATO Hume nemmeno di qualsiasi altra organizzazioni militari e chi non intende nemmeno introdurre le sanzioni alla Russia
Serghei Lavrov a fare da parte sua ha rilevato che la stele di è il pilastro della stabilità dei Balcani occidentali e prete amico della Russia la cui integrità e sovranità sarà sempre sostenuta da parte del suo Paese
All'assemblea generale dell'ONU naturalmente intervengono i capi di Stato e di governo dei Paesi rappresentati al Palazzo di Vetro e allora sempre con Marina sicura vediamo o quale sta con la stati gli interventi contenuti gli interventi del premier croato e del presidente serbo cominciamo con il premier croato plan comincia
Il premier croato André plain cominciò nel suo intervento alle Nazioni Unite ha parlato dei temi principali sull'agenda della Croazia ma anche di problemi mondiale attuali quali la crisi coreana in conflitto in Ucraina l'accordo climatico di Parigi le migrazioni
Il capo del governo croato attenute importante sottolineare che l'acqua che è dovuta uscire dall'arbitraggio comprometto
Relativo al confine con la Slovenia Del Pinto che un tale non rispetto del diritto internazionale scoraggia gli altri Stati a risolvere i contenziosi con l'aiuto delle terze parti
Proprio questo suo questa parte del suo intervento dove ha ribadito la ferma posizione dell'acqua Macchia contraria alla penitenza dell'arbitraggio adatto molto perfidia la parte romena e poi spettato il motivo per cui il premier sloveno mila era ha annullato la sua prossima visita a Zagabria
Come affermano i media croati anche nella sua iniziativa ha già provocato elettori negativa della della Russia
Il premier plan cominciò nel suo discorso ha ribadito che la Croazia offre la sua esperienza per una pacifica reintegrazione che l'Ucraina orientale controllata dei ribelli Colucci
Il premier coatta indicato come una delle più riuscite missioni di pace dell'ONU quella dell'Unità è nell'ardua Coni orientale che conclude nel mille novecentonovantotto con la pacificare integrazione del territorio
Vietato occupato dalle porte dell'armata jugoslava e dei serbi locali
Mettiamo a disposizione in questa unica conoscenza ed esperienza che può essere d'aiuto al merito porti della comunità internazionale in situazioni simili come lo è l'implementazione raccordo Dini in Ucraina che hanno molte similitudini ha detto plan comincia ha avvertito sulla situazione in Bosnia Erzegovina come un attacco di funzionante in cui sin dalla fine della guerra del mille novecentonovantacinque
Covano problemi tecnici facciali
La giusta implementazione dell'uguaglianza costituzionale dite popoli costituenti Borgazzi fermi privati e la precondizione per il pieno funzionamento e stabilità della Bosnia Erzegovina detto plan comici
Ha ricordato che la tua tentata sulla via di un enorme ondata migratoria nel due mila quindici in cui ha rispettato il principio uomo al primo posto
In piena parte ai TAR nell'acqua che lavora per fermare l'arrivo illegale che la gente soprattutto arredo della rotta Mediterraneo balcanica al tempo stesso aiutando a concretamente i Paesi della loro provenienza Huffington vere le cause delle migrazioni
E veniamo adesso qual è stato invece il contenuto dell'intervento Sempre all'Assemblea generale delle Nazioni Unite del presidente serbo Aleksandar Vučić ce ne parla sempre Marina sicura
In alto discorso rivolto all'arte tanta due sulla tempia generale dell'ONU il presidente della perde le Xander Gucci ha detto che il raggiungimento di una soluzione politica della questione Kosovo e la priorità nazionale della Serbia
Accanto alla sviluppo economico e l'integrazione degli alunni nell'Unione Europea nel suo intervento lui ci ha detto però che la Serbia non lo riconoscerà mai Kosovo indipendente
Ma indicato chiuso paesi si impegna per trovare una soluzione che possa garantire progresso pace e stabilità nella regione balcanica
Ha invitato gli stati membri dell'ONU di non acconsentire all'ingresso del Kosovo nell'UNESCO Walter vi è una forte argomentazione a detta né contraria ha detto Pucci e ha ricordato che gli albanesi in Kosovo hanno distrutto chiede monumenti patrimonio culturale serbi il capo dell'arteria rilevato che il suo Paese eretta permanente dedicato all'ingresso nell'Unione Europea e a salvaguardare il partenariato con i Paesi occidentali mandorle rinuncerà nemmeno la sua neutralità militare
Ha aggiunto che la Serbia crede nell'Unione Europea ma è anche orgogliosa io non si vergogna delle buone relazioni con la Russia e con gli altri Paesi
Usi Selicato la necessità della riforma delle Nazioni Unite mai spetta anche l'appoggio all'organizzazione soprattutto quando si tratta della lotta contro i terrorismo ed estremismo povertà e disuguaglianza sociale
Quanto la tanto mentre il gruppo dei Balcani ha rilevato la necessità di proteggere la pace e stabilità
L'allargamento dell'Unione Europea sui Balcani occidentali secondo uccisi e lo strumento per la stabilità politica ed economica della regione erosione
Europea deve restare dedicata a questo appuntita nonostante le difficoltà che cita affrontando
Bene lasciamo adesso il Palazzo di Vetro andiamo direttamente nei Balcani per parlare del Kosovo un Kosovo che da pochi giorni ha un nuovo governo dopo le elezioni anticipate dell'undici giugno e al nuovo governo si rivolge Bruxelles si rivolge l'Unione europea sollecitando appunto il nuovo esecutivo a procedere speditamente nelle riforme necessarie per proseguire e per consolidare il lungo processo di integrazione europea ce ne parla Arthur nuora
Sì l'Unione europea ha esortato il kosovaro in acciaio d'argento dell'Unione Europea lo riferisce questo un comunicato di ufficio del primo ministro kosovaro Ramuz Adina
Che ha incontrato i rappresentanti degli uffici dell'Unione europea nel Paese
La nota rimarca come il premier kosovaro abbia sottolineato l'importanza di progressi nel percorso integrazione europea del Kosovo
L'ambasciatore apposto nuova lo per capire che il capufficio e dell'Unione Europea in Kosovo
Che i rappresentanti della missione dell'Unione Europea hanno colto con favore gli obiettivi del governo nell'agenda europea
Sottolineando in particolare la necessità di attuare l'accordo di stabilizzazione e associazione con l'Unione europea che gli accordi raggiunti nel dialogo Specchia normalizzazione della delle relazioni con la Serbia
Almeno così si legge nel comunicato stampa dell'ufficio del premier kosovaro Alcamo sardina
Sempre secondo questa nota i rappresentanti europei hanno criticato i mancati progressi fatti finora nell'attuazione dell'Accordo di stabilizzazione e associazione e ha chiesto al nuovo governo del Kosovo lei no reiterate gli errori nella ultima della ultima registrazione
Apostolo va detto che lo Stato di diritto rappresenta la priorità più importante per un giorno rincorso
La questione relativa al da demarcazione della frontiera delle frontiere con il Montenegro lotta contro la criminalità organizzata e la corruzione rimangono condizioni per la liberazione dei visti di ingresso
Noi proponiamo una soluzione abbiamo insistito perché la demarcazione di fronte venga votato quanto prima ha detto posto nuova aggiungendo sarà il governo del con sua decidere come vuole procedere con la questione se Montenegro e Kosovo concordando sul cambiamento dell'attuale a corto di di maturazione do accetteremmo ha affermato ancora una volta apostolo secondo quell'unione europea continuerà a spingere per l'attuazione del definitiva di un accordo sui confini che sulla lotta alla corruzione
Un esito sicuramente inaspettato della elezioni della formazione del nuovo governo in Kosovo seguito alle elezioni anticipate dell'undici giugno è l'ingresso della maggiore nella maggioranza e anche nel governo
Della Lista serba la formazione che rappresenta la minoranza serba in Kosovo tanto più inaspettata perché il nuovo governo kosovaro è formato dalla cosiddetta coalizione per gli ex guerriglieri insomma è si basa sulle costituite principalmente dai due partiti che fanno capo alla toilette
Presidente Hashim Thaci e al neo premier ramo ci farà di nei entrambi ex capi dell'UCI capo della guerriglia anti serba nella guerra del mille novecentonovantanove l'ingresso della Lista serba
In questa maggioranza in questa compagine di governo apre adesso delle prospettive
Incoraggianti che vengono viste anche con interesse con fiducia come ci spiega Marina sicura
Il rientro della lettera pervasi dal nuovo governo del corpo sembra appunto soffiare aria di speranza per la vita a alla ecco diretta comunità dei comuni serbi del Kosovo interno ti chiama Dragut schifo Cina spiegatemi affetti della comunità delle municipalità perde
Ricordiamo che in questo come viene definito
Il cuore dell'autonomia riserva all'interno del Kosovo e quanto stabilito dagli accordi di Bruxelles del due mila quindici
Una tale comunità servirebbe a migliorare ovvero a sviluppare l'economia locale infrastrutture pertinente al locale istituzione sanità ma comporta anche una propria autonomia giudiziale
Vale a dire Fear dirette la costituzione di una specie di panel di giudici a maggioranza serba nell'ambito della corte di appello di Pristina per trattare le questioni giudiziarie relative alle municipalità serve a proposito del tema il quotidiano fare doppioni scrive mentre i vertici di Belgrado e i deputati della Lista Serba Pristina annunciano
La formazione della delle comunità dei comuni serbi
Al tempo tetto cercano di tranquillizzare i serbi del Kosovo che essa porterà Atticus sicurezza economica eccezionale e quello che vogliono più di tutto aiutare loro a non dover abbandonare le proprie case
Per la maggior parte dei capi dei kosovari si tratta di bene però da decenni in una specie di attenta scrive brevi e ogni giorno vivono comunque nella speranza di una vita migliore anche se è non sono troppo ottimisti dicono che non c'è più nulla che porta al prende prima continuano tuttavia a credere nel miglioramento della loro vita
Alcuni di loro ti dicono convinti che ha detto appunto vita la posizione dell'unità serba nel nuovo governo la comunità dei comunità arriverà formata molto presto
Quello che alcuni intervistati dighe temo non è che Belgrado non avrà molta influenza su questa comunità perché si tratta di una questione di importanza nazionale che gli albanesi
Temono che molti Ferdi rimarranno senza lavoro così uno degli interlocutori di Glinka afferma che e vera formata alla comunità dei Comuni serviti iniettano apriranno circa cento persone sottile unifica che molto probabilmente verranno abolite le istituzioni chiederlo sotto diretto controllo di degrado e in cui trovavano lavoro tra dieci mila e dodici una serie di secondo la loro opinione l'aiuto di Belgrado e ancora indispensabile per la maggior parte dei serbi in Kosovo
Un'altra degli intervistati di Black sana un comune a maggioranza serba in cotto afferma e la comunità dei perdita alla salvezza per i serbi del Kosovo pezzi single verranno bluff perfetti rileva che una tale associazione data necessarie ancora tre quattro anni fa quando è stata istituita e la commissione per la sua formazione in questa comunità i serbi del Kosovo potranno finalmente definire il loro programmi nazionali politici sociali e sanitari culturali
Ma per questo motivo sono necessarie persone giovani istruite e confratelli afferma quest'il serbo del Kosovo a differenza di quelli che erano nuova disoccupazione
Queste intervistato Chiappetta una maggiore occupazione vale a dire che questa è l'occasione proprio per i giovani di entrare nelle istituzioni
Purtroppo in coltura ci sono anche interni che non sanno nemmeno che cosa aspettarsi dalla nuova glaciazione scrive Bruni ecco di un servo dell'enclave
Bravi Demattè rileva che Terre di al sud del fiume IBAR sono completamente abbandonati a se stessi
Afferma che non sono inclusi in questa associazione e anche cento euro in meno numerosi hanno comunque maggiori problemi per quanto riguarda la sopravvivenza
Dieter ed in questa parte del Kosovo il direttore dell'ufficio per il costo Marco due tranquillità interni in Kosovo e afferma che la comunità di un comunista porterà sicurezza economica e sociale
Perché l'idea che il primo accordo di Brooks
E tutta una serie di documenti che lo accompagna e non ha dato lineamenti di questa istituzione politica ombrello dei tardi nel Kosovo definendo le ingerenze del popolo serbo nei settori chiave per la loro sopravvivenza
Si tratta dei Tintori dello sviluppo economico educazione e sanità pianificazione urbana e rurale
Duri dice che non bisogna spiegare particolarmente quanto più importante criteri salvaguardare il loro diritti all'istruzione alla salute nell'ambito del sistema a tergo perché questo diritto
Viene loro quanti quotidianamente negato aggiunge che il precedente governo di Pristina diffuso tra gli albanesi una paura infondata che maggiori diritti per i servizi unifica non meno di tutti per il popolo albanese
Perché stato appunto uno degli argomenti principali per bloccare il progetto della creazione della comunità dei comuni serbi ha detto in circostanze politiche ai cambiate
E più fondata per affinché i rappresentanti politici dei di potranno dall'interno fare maggiori pressioni per far bloccare questo processo
Afferma Marco giudici
Parliamo adesso di Macedonia perché l'arrivo dei socialdemocratici risonanza Eva la guida del Paese sembra aprire finalmente sta per aprire nuove prospettive finalmente prospettive concrete per risolvere l'ormai ultra venticinquennale contenzioso che divide la Macedonia dalla Grecia a proposito del nome ufficiale della Repubblica ex jugoslava
è una questione che seguiamo da danni da quando praticamente esiste questa trasmissione ora sentiamo quali sono ai nuovi sviluppi o per meglio dire che tipo di buone prospettive sembrano aprirsi c'ero racconta Arthur mora
Sì il governo della ex pubbliche costava di Macedonia potrebbe accettare di cambiare il nome dell'opposto Alessandro Magno di Skopje
L'apertura arriva attorno al Ministro degli esteri marce donna Miccoli da Dimitrov infatti un'intervista concessa al quotidiano il tedesco
Franche fonte non è magna gente un po'a margine dei lavori dell'Assemblea generale ONU a New York Dimitrova ha criticato il precedente governo macedone guidato dal premier conservatori con la Quercia
Il nuovo governo del premier socialdemocratico Swansea ha spiegato ministro Di Sario il ministro degli Esteri ha come priorità la risoluzione della disputa
Suo nonno aperta con la Grecia in modo da rilanciare il percorso di integrazione che ora l'antica Secondo Dimitrov grandi il governo di questi aveva provocato la Grecia in particolare quando ha chiamato all'opposto di Skopje Alessandro Magno e ha trasformato il centro della capitale in un mondo Mauser Luo di antichità Kiss
Vogliamo superare nazionalismo vuoto che si basa solo sulle dichiarazione dei monumenti
E sul interrogazione dei monumenti star di che davo porti come nel caso di quello della capitale macedone aggiunto lo stesso ministro macedone degli esteri
Secondo fonti citate dal quotidiano tedesco il cambio del nome porto Alessandro Magno potrebbero venire dopo mediazione amministrative di metà ottobre a tante scarico potrebbe venire intitolato la Santa Madre Teresa
Nata a Skopje
Nel mille novecentodieci ed è un albanese disco la discute sul nome tra Grecia influirono è sorta dobbiamo ricordare degli anni novanta all'indomani dell'indipendenza di Skopje dall'ex Jugoslavia da quel momento la Grecia che pur riconoscendo l'indipendenza della repubblica balcanica sui confini settentrionali contesta la scoprì l'utilizzo del nome Repubblica di Macedonia anche la comunità internazionale con le eccezioni di alcuni Paesi come gli Stati Uniti riconosce scoppia Conduct Mimmo filtro
Ex Repubblica illustrava della Macedonia
Scopi del due mila nove ha tenuto diverse connotazioni
E relazioni positive della Commissione europea per l'avvio ufficiale dei negoziati di adesione indetto alterna di antenne tuttavia determinato dalla distrutto sul nome ha sempre impedito scopi di ottenere una data per l'apertura ufficiale dei negoziati
L'SVP che costava di Macedonia deve proseguire nel percorso delle riforme rafforzare le prospettive europee del paese e questo lo ha ribadito commissario dell'Unione europea allora rammendo rimane sa
Il quale ha incontrato il primo ministro macedone risonanze a margine travolgere l'Assemblea Generale uno a New York come riferisce un comunicato governativo di Skopje a ha mostrato apprezzamento per la politica di buon vicinato nella regione balcanica avviata
Dal governo SAE incaricata dello scorso maggio
Il nostro scopo è quello di creare condizione con una vita di qualità per i cittadini della Macedonia e per l'integrazione euroatlantica ha dichiarato da parte sua sei assicurando il commissario dell'Unione europea
Sull'impegno il suo esecutivo nell'ottica dell'attuazione delle riforme
E sempre con Artom ora parliamo adesso di Albania Albania alle prese con la riforma della legge elettorale una questione che l'Italia conosciamo bene ma pronti Albania parliamo anche della questione dell'importazione dei rifiuti
Una cosa vista da alcuni come un business da altri invece come un ulteriore problema per il paese ce ne parla contorto nuora
Sì la maggioranza del premier e di Rama si è detta favorevole alla proposta avanzata dal partito democratico
Dobbiamo dire principale formazione dell'opposizione di centrodestra sull'avvio della riforma elettorale nella Carnia noi siamo disposti a partire già dalla prossima settimana ha dichiarato ai giornalisti il capogruppo dei socialisti tra Hogan balla
Mentre il gruppo parlamentare del partito democratico a ufficialmente presentato la richiesta per la costituzione di una commissione parlamentare atto per la realizzazione della riforma elettorale
Se un governo non tiene il potere tramite il volto libero dei cittadini non servirà allora ma solo ai propri clienti riappropri interessi ha dichiarato ai giornalisti che il leader del Partito Democratico Lulzim Basha
Aggiungendo che è aperto rispetto al moderno che il sistema elettorale da a totale noi precisando che quello attuale il sistema elettorale attuale è un proporzionale regionale Adista infinite dobbiamo dire che in pace ha ribadito però che il suo partito avrebbe tre condizioni per la realizzazione della riforma
Prima di tutto dobbiamo introdurre il voto il conteggio elettronico
Poi secondo Bassam bisogna ridurre il ruolo dei leader dei partiti e dare più potere ai cittadini nella scelta dei loro rappresentanti in Parlamento e alla fine per garantire albanesi integrità nel processo elettorale
La Commissione dovrebbe trattare comunque tutte le raccomandazioni della missione degli osservatori internazionali dell'OSCE
E naturalmente discutere anche sulle proposte di legge in basso
Ma non si può partire ponendo delle condizioni ha replicato capogruppo socialista Valois aggiungendo che se dovesse esserci qualche condizione quella dove riguarda il voto degli emigranti albanesi
Dall'altro canto dobbiamo informare che il movimento socialista per l'integrazione formazione politica di centro sinistra danese all'opposizione quella data Monica quel Mauri moglie del presidente
Della repubblica Ilir Meta si è detto favorevole all'avvio di una profonda riforma elettorale
Speriamo però sia un'iniziativa sincera che voleva dare una risposta a molti problemi grave e non succeda come nel passato che serve solo a riciclare la vergogna elettorale del turno
Ha dichiarato capogruppo parlamentare di questo partito Petrizza Fini dicendo sì tuttavia scettico nei confronti sia del partito democratico all'opposizione principale forza di centro destra
Che il Partito socialista del premier grama
Il tempo di tango PD PS deve finire ha concluso Petrizza sì comunque
Movimento socialista per l'integrazione e promette di essere parte attiva del processo ancora però ha aggiunto possibile dobbiamo vedere le proposte che saranno avanzate
Perché al momento siamo a livello di che cauzioni intero problema e se vogliono fare sul serio o solo dare inizio ad un processo che poi viene poi viene può tratto senza giungere a nessuna soluzione
Precisato per i partiti capogruppo tutto il movimento socialista fra integrazione
Sì infatti intorno alla scena politica albanese la discussa questione dell'importazione dei rifiuti a scopo di riciclaggio
Nell'agenda del Parlamento di Tirana per le prossime tre settimane prevista il dibattito sul decreto dello scorso anno dell'allora presidente della Repubblica preannunciati
Il quale aveva respinto la legge approvata dal presidente Parlamento all'improvviso però la maggioranza di centrosinistra del premier e dirama non celato la propria intenzione di ritirare la normativa per sottoporla ad un ampio dibattito pubblico almeno come ha spiegato
Tauran balla capogruppo parlamentare del partito di che dirama o il partito socialista
I due partiti all'opposizione il partito democratico alla formazione di centrodestra guidata da passa
E del movimento socialista e per l'integrazione guidata da Monica quelle nuove al nuovamente accusato il Partito socialista di fare il gioco Faranda
La proposta di paura inaccettabile dal punto di vista procedurale noi
Qui non abbiamo a che fare con un disegno di legge che potrebbe essere ritirato da chi don proposta in questo caso abbiamo a che fare con una normativa già approvata ma respinta dal Presidente della Repubblica
Ha detto il capogruppo Petrini passivi aggiungendo che in Cristo case l'unica soluzione sarebbe quella di approvare il decreto del Presidente
Bocciando quindi la legge e poi se la maggioranza vuole potrebbe elaborate un nuovo testo di legge
La stessa posizione dunque stata sostenuta la commissione parlamentare per le attività produttive anche dai deputati del partito democratico
Sarebbe nell'onore dei socialisti votare per bocciare questa normativa ha aggiunto Florian Mimma deputato di questo partito
Sia il Pd che il movimento socialista dell'integrazione hanno proposto che sulla questione relativa all'amputazione dei defunti venga indetto un referendum popolare
Noi dobbiamo ricordare che il dibattito sul problema dei rifiuti che state sin dal due mila undici quando il loro governo di centrodestra dell'ex premier Sali Berisha approvò una legge per la loro importazione la normativa venne fortemente contestato dagli ambientalisti e gruppi della società civile che nel due mila tredici ottennero
L'istituzione di un referendum popolare previsto per il dicembre di quell'anno ma poi annullato dopo che il Governo appena insediato del premier che dirama
Nettis di abrogare la legge riproposta con delle modifiche nel due mila sedici
A parere di Rama a differenza della legge del due mila tredici che prevedeva la possibilità di fare entrare i rifiuti urbani tra tutti i valichi di frontiera oggi invece importazione potrebbero avvenire
Solo tramite tre punti doganali che secondo il premier espongono dei necessari strumenti di controllo
Ma secondo Grandes anche la normativa andrebbe contro la direttiva dell'Unione Europea due mila otto
Novantotto che ci in base alla quale concertato deve cercare di gestire i propri e rifiuti che vanno trattati impero vicino possibile dal luogo dove vengono prodotti
Il capo di Stato il capo di stato di allora nel respingere normativa precisava i nove che non c'è nessun obbligo di rimandare raccordo di stabilire l'azione ed è socio né con l'Unione europea o da qualche altro a convenzionale per importare i rifiuti
Appare Redipuglia Nash anni non attiva sarebbe in violazione anche della Costituzione albanese in particolare all'articolo cinquantanove
Che stabilisce dire invero il dovere dello Stato a garantire un ambiente sane ed ecologicamente andato alle fu generazioni perciò impattando i rifiuti generiamo un inquinamento
Ha aggiunto il rapporto alla pubblicazione al territorio del Paese cosa che potrebbe compromettere in modo irreversibile l'implicito di sviluppo sostenibile sanzionato dalla Costituzione
Ha sostenuto dunque l'allora capo di Stato bloccando la normativa
L'ultima pagina di questa puntata di passaggio se desse la vogliamo dedicare a una notizia positiva o meglio che potrebbe avere sviluppi positivi e che viene dalla Bosnia Erzegovina dove una proposta di legge che mira a sospendere la segregazione
Nelle scuole è stata depositata parlamento federale da deputato dei disgraziati la primavera scorsa una proposta che se fosse adottata permetterebbe agli studenti bosniaci croati e serbi di frequentare le stesse classi
Ad eccezione delle materie cosiddette identitarie quali la lingua la religione e la storia
La Bosnia Erzegovina va ricordato è nota per la segregazione del suo sistema scolastico una cinquantina di scuole sono organizzate secondo il modello due scuole sotto lo stesso tetto in pratica accolgono studenti delle diverse comunità ma li separano poi fisicamente in classi e orari diversi una misura che era stata messa in pratica alla fine della guerra per rassicurare i genitori
Che i loro bambini potessero seguire il curriculum della loro comunità
La legge presentata da tennis gratis si ispira a quello che accadde negli Stati Uniti alla fine degli anni sessanta
Nonostante la fine della segregazione razziale dice il deputato alcuni Stati del Sud continuano a mantenere pratiche discriminatorie senza che lo Stato federale potesse costringerli a smettere e dunque fu necessario far passare una legge a livello federale
Questa proposta segue la mobilitazione della primavera scorsa degli studenti di Iaia se che si opposero alla costruzione di una scuola che avrebbe separato gli studenti di nazionalità bosniaca da quelli di nazionalità croata per Denise grazie bisogna assolutamente sostenere i giovani che si mobilitano per una maggiore progresso sociale la legge è come dire
Minimalista potremmo dire perché esclude appunto gli insegnamenti della lingua della religione della storia
Ciononostante per essere addotto che che venga adottata non è assolutamente detto perché deve essere approvata dalle due Camere del Parlamento per la Bosnia Erzegovina
La legge secondo suo promotore potrebbe passare alla Camera dei Rappresentanti già entro la fine di quest'anno
Ma le cose si fanno più difficile invece all'altro ramo del parlamento la Camera dei popoli che dove l'HDZ il partito di centrodestra croato alla maggioranza e questa legge dice grazie va probabilmente contro i loro interessi
Due decenni dopo la fine della guerra di Bosnia ci sono pronti per una riforma del genere non sono in grado di sapere quello che pensano dice il deputato grazia ma ciò che so è che mettere fine a una segregazione di questo tipo non può che essere positivo e su questo non si può che essere d'accordo con il deputato
Infine vogliamo segnalarvi due documenti sonori che trovate su radio radicale punto it ma che abbiamo l'incarto anche sulla nostra pagina Facebook si tratta di due incontri che hanno avuto luogo nell'ambito di LetterAltura festival della letteratura
Di montagna viaggio avventura che si è svolto dal quattordici al diciassette settembre scorsi a Verbania sul Lago Maggiore
Il primo è l'incontro con Marta Ottaviani in cui si è parlato come sapete giornalista
Collaboratrice della stampa e di avvenire scrittrice anche grande conoscitrice della Turchia si è parlato appunto della Turchia di oggi di come il presidente basta abbia cambiato stia cambiando la Turchia l'altro incontro con Luca leone giornalista scrittore fondatore della casa editrice Infinito Edizioni un incontro al quale si è parlato della della Bosnia della Bosnia oggi a venticinque anni all'inizio della guerra più di vent'anni dalla fine del conflitto due documenti come dicevamo trovati su radio radicale punto it ma che abbiamo l'incanto anche sulla nostra pagina Facebook termina qui anche questa puntata di passaggio a sud-est del ventiquattro settembre due mila e diciassette che abbiamo realizzato come sempre con la collaborazione di Marina si corre di Arthur nuora
Troverete la registrazione su radio radicale punto it nella sezione delle rubriche e naturalmente Licata anche sulla nostra pagina Facebook in onda ci risentiamo invece con il supplemento del giovedì giovedì prossimo come sempre le sette del mattino e poi naturalmente con la nuova puntata di passaggio a sud-est domenica prossima domenica primo ottobre come sempre alle ventuno grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli un buon proseguimento con i programmi di radio radicale