L'intervista è stata registrata giovedì 4 marzo 1993 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Abolizionismo, Diritti Umani, Disabili, Pena Di Morte, Usa.
La registrazione audio ha una durata di 6 minuti.
Rubrica
Dibattito
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AMNESTY
Radio radicale siamo collegati telefonicamente con l'addetto stampa della sezione italiana di Amnesty International Riccardo Noury
Colui vogliamo parlare delle due esecuzioni di ieri negli Stati Uniti due esecuzioni che portano il numero De nelle sentenze eseguite dalla mille novecentosettantasei anno in cui la Corte Suprema degli Stati Uniti
Rimise questa la legittimità di questa pena
Accento novanta tre un numero alto che continua a alzarsi di giorno in giorno e chiediamo a Riccardo di illustrarci il caso di questi due condannati
Sì l'onda lunga della il criterio con cui è stata amministrata la giustizia evidentemente nei quattro anni della presidenza Bush in quanto si tratta di due minorati mentali John Giorgio Brewer in Arizona e cioè nella camera Orsoni indiano del della guerra
Due minorati mentali che avevano commesso reati indubbiamente efferati in una situazione di assoluta mancanza di di raziocinio ormai le le condanne a morte le vittime della della pena di morte negli Stati Uniti hanno una tipologia abbastanza e drammaticamente finire e cioè di persone che hanno sofferto da piccola di violenza di abbandono a persone che hanno perso la ragione hanno subito disturbi gravissimi reversibili mentali a causa di maltrattamenti di abuso di droghe e altro
E che commettono questi reati in stato di assoluta in coscienza
L'onda lunga dicevo anche perché in entrambi i casi si tratta di due trattati della degli Stati Uniti in cui nel mille novecentonovantadue sono state eseguite condanne a morte che non avevano luogo rispettivamente in della guerra
Da ben quarantasei anni e nell'altro Stato ritorna da ventinove anni
Quindi che da dopo la rottura nel corso della del novantadue l'anno del boia negli Stati Uniti non solo non solo lì
Alla ripresa delle esecuzioni anche in Stati in cui la pena di morte sembrava un lontano ricordo la conseguenza di ciò che adesso è assolutamente normale che anche in questi stati che a meno di fatto erano
Abolizionisti o almeno non praticanti tutti torni a a vedere la pena di morte come uno strumento per fare giustizia
Il novantatré sono già cinque le condanne a morte eseguite è un è un trend che fa purtroppo supporre che il totale alla fine dell'anno non si discosti da quello drammatico del mille novecentonovantadue anno in cui sono state eseguite trentuno
Condanne a morte negli Stati Uniti io significa probabilmente che al più presto ripeto purtroppo dovremmo trovarci massicciamente in piazza coloro che credono che la pena di morte che un barbaro sistema di fare ingiustizia
Davanti all'ambasciata degli Stati Uniti per
Protestare per la duecento intima esecuzione che se le cose vanno avanti così purtroppo avverrà tra tra pochi metri se non tra poche settimane
Ecco Riccardo loro cinque ricordare un momento i casi due casi in particolare detto era un due minorati un po'farcela Scheda sul loro
Inizio da John Giorgia Brewer
Bianco ventisette anni condannato a morte nell'agosto dell'ottantotto per
Ma ucciso la sua la fidanzata che era incinta ritardo prima
Sorvolo sulla sull'infanzia del del condannato perché più o meno l'ho descritta in precedenza voglio soltanto aggiungere
Che ha tentato più volte il suicidio nella sua vita e il suo primo tentativo di suicidio fu assente
A sette anni e l'ultimo tentativo pochi mesi prima di commettere l'omicidio nella mille novecentottantasette per il quale è stato condannato a morte
Per quanto riguarda gente cane rosso trentanove anni condannato a morte nell'aprile del novantadue per aver ucciso nel febbraio del mille novecentonovantuno il Pennington con bianca
è stato accusato inoltre di altri otto reati tra cui il al sequestro della violenza sulla madre della vittima
è cresciuto in una povertà estrema all'interno di una famiglia indiana di Kew
A sperimentato sto leggendo dalla ritenere invece per cui la traduzione non è istantanea sperimentato però che al con l'abuso di alcol fin dalla tenera età nel novantuno e stato visitato da uno psichiatra che ha diagnosticato una totale dipendenza da sostanze
Stupefacenti e disordini alla personalità in entrambi i casi le giurie che hanno esaminato
L'incartamento relativo ai due condannati a morte non hanno tenuto conto del fatto che ormai è una prassi assodata
I disturbi mentali devono essere considerati un circostanza attenuante e mi sono infatti numerosi casi in cui questa circostanza è stata decisiva per commutare condanne a morte in pena detentiva
In questo caso non è stato così giova ricordare che nel novantuno la Corte suprema degli Stati Uniti stabili con una decisione molto controversa e molto criticata
Era lecito
Giustiziare minorenni e minorati mentali negli Stati Uniti il tutto violando norme del diritto internazionale che in particolare per quanto riguarda i minorenni stabilità stabiliscono la non punibilità con la pena capitale di persone che hanno mai commesso il reato al di sotto dei diciotto anni e che ribadiscono lettere i disturbi mentali una circostanza attenuante di questo evidentemente non si è tenuto conto in questi ultimi due casi come in molti del mille novecentonovantadue
Bene anzi male ti ringrazio il
Intervistato ora mentre sci risentire
Questioni anche su questa Amati che questione della pena di morte però ieri sentirci proprio per
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