Brexit, Catalogna e la crisi del progetto europeo: intervista al professor Giovanni Sabbatucci

Radio radicale siamo in collegamento con il professor Giovanni Sabbatucci che ringraziamo per la sua disponibilità professor Sabbatucci è uno storico anche giornalista e docente universitario di storia contemporanea con il professor Sabbatucci volevamo fare una ragionamento sul contesto europeo attuale a partire sostanzialmente da due episodi degli ultimi tempi labbra exit da una parte e e la questione della Catalogna con il referendum il contesto abbastanza caotico di questi giorni in Spagna ecco professore questo questi elementi sembra un po'dare il segno di una di un delle classi dirigenti europee che sembra avere completamente dimenticato un po'quella quello che per Marco Pannella è stata è stato non un punto di riferimento una guida San cioè l'idea degli Stati Uniti d'Europa questa questa idea non sembra nemmeno più presente forse in queste classi dirigenti oppure no
Ma che non sia presente forse è una diagnosi troppo pessimista che scompare cioè in quel modo che sia in difficoltà questo invece eccetera
Anche se parliamo di due eventi quelle che appena citato anzi break zitella
Possibile con la richiesta secessione sì della della Catalogna che sono diversi fra loro
Il primo è un una così è un è un evento che ci sembra svolgersi senza particolari drammi tragedie si grave preziose che
L'altro invece potrebbe portare a qualche cosa di più
Tipi di più serio e
Speriamo di no ma comunque ci sono tutte le premesse che magari un tempo avrebbero portato a un qualche conflitto armato si sente sono due due due elementi due fenomeni diversi fra loro
Riguardo poi appunto al quadro europeo segnano entrambi in modi diversi una
Più che una battuta d'arresto c'è un un momento di crisi in un percorso quello che il Europa federale
L'ordine il percorso verso un'Europa federale che ovviamente ancora non c'è sì in un percorso che finora era stato sì lento
Che pieno di battute d'arresto ma che non aveva mai assunto carattere drammatico la storia dell'integrazione europea una storia i progressi appunto in certi mai completi ma comunque che è sempre andata in una certa direzione o è rimasta ferma
Qui invece si tratta di passi indietro e di passi indietro abbastanza felice
La storia dell'integrazione persa perfino non essere persino un po'noioso anzi come noioso e spesso sono le vicende per la democrazia
Qui ci troviamo invece di fronte a qualche cosa di forte più grave ripeto due fatti diversi sì ma che tra l'altro mettono in causa un tema un tema importante un tema chiave
Chi sono i protagonisti chi sono i soggetti che devono fare l'unità europea
Noi abbiamo sempre pensato che fossero gli Stati nazionali poi superano se stessi e in qualche modo no per Roma
Per una costruzione più larga più ampia eccetera
E qui invece
Mi sono tornati in discussione non da oggi proprio alcuni di questi fondamenti ricordiamo che arriva in Gran Bretagna
Prima di fare da Brecht rischiato di subire sospetto ma che scherzi sinché non secondario della mascotte sì
Allora tornano i problemi di fondo
La il progetto europeo nato per superare gli Stati nazionali però si basava sull'esistenza degli Stati nazionali sì cosa succede se lo Stato nazionale va in crisi questa è un po'il problema
Professore ecco so che è difficile dirlo ma quando questa questo progetto europeo secondo lei
A affatto diciamo fatto cilecca con cui quali sono i passi falsi che hanno potuto portare a questa situazione e se ci sono evidentemente
Adesso è facile dirlo fallimento per esempio della convenzione di inizio siamo all'inizio del del cioè coloro ventuno sì negli anni due mila due mila e uno dei mezzi i vari referendum il sì cioè quando il progetto europeo
Diventato più concreto
E ha messo discussione una serie di dati per cui si pensava dovesse partire quando
è entrato in crisi anche questo va detto e ancor più poi con la crisi del due mila sette due mila otto quando è entrato in crisi il sistema sistema anche di welfare di protezione sociale andasse
La torta come ce l'abbia sino a quando ci sono circoli c'è da parlare di sacrifici quando poi che che comincerà a Cagliari a fare sul serio cioè Santa togliere alcuni poteri agli Stati nazionali ecco
Lì insiste l'oggetto che fino ad allora aveva sempre proceduto lentamente ma è una specie di lezione ha cominciato a dare segni di inceppamento l'intoppo dopodiché dopo un lungo periodo dall'inizio del secolo fino a all'anno scorso rinvii
Incertezza di dubbi si è arrivati
A questi fatti che sono fatti invece se non
Sperando che non siano troppo drammatici comunque traumatici sì
Sì che hanno interrotto percorsi percorso professore prima di chiudere lei uno storico quindi le chiederei di parlare del futuro e forse non è il suo campo no però ecco le volevo chiedere se come alcuni indicatori sembrano anticipare la crisi economica si sta avviando verso una fase quanto meno meno meno grave o meno intensa di questi ultimi dieci anni lei crede che ecco come ha detto prima ecco la crisi economica influito in nella criticità di questo progetto può può essere un segno positivo ci può riavvicinare questo Progetto un momento economico più felice meno difficile
Può essere un elemento nel Veneto favorevole diciamo ma di perché non basta
Mentre cento un una fase economica difficile
Fa del male un progetto di integrazione in particolare al Progetto dell'Europa federale non è altrettanto sicuro il contrario
Non dimentichiamo per fare appunto il caso della Catalogna Messico tenemmo anche fare dei calci
Speriamo che il paragone sia improprio ma comunque la ex Jugoslavia la Slovenia oppure certe forme di separatismo cominciate da un pezzo allignano anche in Italia sì non è detto
Che un uno sviluppo economico sia di per sé al condizionale da rendere più facile
Un percorso di integrazione può può succedere anche il contrario si sta meglio si vuole staccarsi staccare perché non vuole condividere il suo il progresso dei diritti
Si tratta di vedere poi come verrà gestito come reagiranno delle opinioni pubbliche certo il
Così il clima generale nonostante che le cose vadano decisamente meglio questo lo dicono tutti i dati ci metterà un po'territoriale appunto o ottimistico in un quadro che non è di ottimismo non è di percorso appunto verso una forme più evolute via associazione proprio eccetera
Che ed è più difficile che
Procedimento il progetto di prendere fiato
Si afferma
Da cordone ringraziamo davvero molto il professor Giovanni Sabbatucci storico giornalista docente universitario grazie davvero molto il professor