Collegamento da Barcellona con Luca Tancredi Barone sul referendum per l'indipendenza della Catalogna

Di questo evento abbiamo adesso indire un giornalista corrispondente dalla manifesto Luca Tancredi Barone anche a seguito l'evolversi del fatti Bongiorno Luca un'aria allora che novità ci sono dopo quanto accaduto ieri
Dunque io adesso mi trovo proprio a piazza frangia uno anche il centro politico della città di Barcellona ci sono i due palazzi del Comune della generalità perché il Governo locale
E Cavallaro alle dieci ci sarà una riunione convocata d'urgenza dalla presidente Carla scucire Monk e sembra che durante questa riunione ci metterà a punto il testo che verrà presentato mercoledì al Parlamento
Per appunto la dichiarazione indipendenza della Catalogna ricordo agli ascoltatrice agli ascoltatori che e la legge che istituiva questo referendum che poi è stata sospesa dal tribunale costituzionale spagnolo prevedeva che qualora ci fosse stato il numero più alto di fichi no senza nessuna soglia
Entro quarantotto ore la Catalunya avrebbe dovuto dichiarare l'indipendenza e la seconda legge che è stata abolita dal tribunale costituzionale che si chiamava di transitorietà giuridica e quella diciamo che in qualche modo dovrebbe regolare questo periodo di transizione ora ma ripeto queste due leggi sono state sospese e come sappiamo tutti le condizioni in cui è avvenuto il referendum di ieri non sono certo delle condizioni ideali per poter come dire avere un mandato chiaro dagli elettori certo è che da un lato comunque due milioni di persone sui cinque milioni e mezzo di votanti i catalani ha espresso una chiara posizione a favore dell'indipendenza questo devo dire abbastanza in linea con quanto è già accaduto in realtà tre anni fa con quella che in quel momento era solo una consulta informale senza valore giuridico ma che però si è svolta come forse ricorderanno
A ricordare a chi ci ascolta in condizioni molto più come dire serene perché in quel caso il Governo centrale non aveva tentato come invece è successo ieri in reprimere nel sangue
E ripetitivi tentativi di voto e e in quell'occasione lì anche lì ci furono circa due milioni trecento mila voti di persone che chiara di essere a favore delle dell'indipendenza ora ripeto con una se anche questi dati sono veri cosa che in realtà è molto difficile da verificare che appunto date le condizioni in cui si sono svolte le mutazioni ieri questo non non ne del tutto chiara ma supponendo anche che fossero veri sono un numero importante di voti
Ma certamente non sono a a un numero come dire schiacciante i voti per poter prendere una decisione di questo genere vedremo che cosa si farà una delle grandi incognite di questi giorni e capire se veramente il parlamento catalano e governo catalano faranno questo passo di dichiarare l'indipendenza
Naturalmente se questo accadrà come abbiamo visto il governo di Mariano raccoglierà avuto nessuna
Anche tale nessuna come dire anche sensatezza politica ieri
Picchiando vecchi e bambini che ci sono stati ottocento periti cui almeno tuo crea abbastanza gravi
Quindi che ieri è successo questo con nella gente inerme
Immagino se il il governo Capra Moore si dichiara l'indipendenza questa settimana le misure sarebbero molto più contundenti si parla di arresti del presidente catalano o della sospensione
Dell'autonomia catalana che sarebbe applicando un articolo alla Costituzione che numero centocinquantacinque nel metodo applicato e che sarebbe diciamo una una grossissima come dire
Crebbe un problema politico molto grande la sospensione della dell'autonomia catalana eremo si parla anche di possibile lezioni ci parla del fatto che ci si sospende l'autonomia catalana potrebbero essere convocate elettronici in Catalogna che in Spagna questo non è questo è tutto come dire nell'ambito delle cose possibili
Ma che non sono ancora chiare vedremo esattamente e decisioni parlerà il governo catalano undici