Servizio del TG5 sulle barriere architettoniche e sulla recente sentenza di condanna emessa dal tribunale di Roma nei confronti del Comune di Roma e dell'ATAC per condotta discriminatoria contro i disabili

In un Paese civile le barriere architettoniche non dovrebbero esistere e invece sentite che cosa succede a Roma nella capitale
Il montascale esiste ma non non è in uso non funziona
E anche quando il citofono del personale non rispondo anche uno scalino può sembrare una montagna se si prova a scalare lo senza l'uso delle gambe
Una verità banale per i cosiddetti normodotati ammesso che una normalità esista
Una verità dimenticata in una città come Roma dove le bocche sono voragini gradini non finiscono mai le auto parcheggiano in sosta selvaggia i mezzi pubblici sono accessibili a tanti ma non a tutti
Ora però il tribunale a stabilire che tutto questo non può accadere che le barriere architettoniche vanno eliminate il caso è quello di due cittadini costretti su una sedia a rotelle rimasti bloccati per più di Nora in una stazione della metropolitana gli ascensori non funzionavano tue storie diverse che valgono per mille altre che non finiscono sui giornali o in un'aula di giustizia l'otto otto convinti
Lo svolge un servizio pubblico
Perché discrimina fra le persone se si sceglie i passeggeri migliori ma non ci sono solo i mezzi pubblici nella giungla d'asfalto anche gettare l'immondizia può diventare un'impresa impossibile
Senta qualcuno al proprio fianco se vuoi andare al bar devi andare per forza nel bar di fiducia
Non lo so amici me la moto una piccola pedana ventrale ISPA casa Rezza però
Va bene così bassa che è entrato e infatti a parte qualche lodevole eccezione non va meglio in tanti negozi segno che oltre alle barriere da abbattere c'è una diversa sensibilità da costruire dolce lecito quando uno e due però sono circa otto chilometri di strada Nuccio negozio sensibile per disabili la legge parla chiaro ma si scontra con la realtà e muoversi per le strade della capitale senza dover chiedere niente a nessuno è ancora un miraggio