Intervista a Maurizio Gasparri sulla richiesta del voto di fiducia alla riforma della Legge elettorale

Radio radicale siamo con Maurizio Gasparri di di Forza Italia vicepresidente del del Senato per per chiedergli un po'che valutazione ha maturato da sul richiesta di fiducia del governo arriverà apposta nel pomeriggio di oggi sulla legge elettorale se l'aspettava da da membro del del Senato venendo da lontano quello che sta succedendo qui
Beh la cosa girava nell'aria a dire che non me l'aspettavo che non se ne parlava dei vari corridori sarebbe una ipocrisia ovviamente una scelta del governo della maggioranza
Che a fronte delle difficoltà che si hanno sulla legge elettorale sui voti segreti che alla Camera sono numerosi ha preso questa decisione forse dare chiaramente non voterà la fiducia anche se si tratta di una fiducia
Di tipo forse tecnico su un tema che riguarda tutti la legge elettorale però voterà la legge elettorale così come abbiamo contribuito a formarla a discuterla e a votarla in Commissione
C'è un precedente di fiducia sulla legge elettorale
La voi non avevate approvata non ha operato il problema qual è che adesso si sta lavorando da molto tempo legislatura sta finendo e quindi le condizioni mutano più comunque che trascorrono i giorni
E poi c'è anche un'altra anomalia frasi ovato al Senato questa legge non debba utopisti voti segreti che al Senato mi sembra solo sulle minoranze linguistiche sono possibili qua ci sono il regolamento del Senato e diverso nella norma che trasforma voti in seggi e di è diverso non parlo del voto segreto sì diciamo perché qui Regolamento della Camera dice che sollecitava il punto specifico per l'appunto
Quindi è chiaro che alla Camera con cento più voti segreti non so se sono novanta cento centotrenta
Nemmeno i dieci comandamenti sarebbero stati approvati se Mosè scendendo dal monte Sinai avesse avuto centotrenta voti segreti ci può anche qualche discussione mi pare no dopo che Mosè ridicesse Dal Monte e quindi è una procedura sicuramente anomala particolare però il fine della legislatura la diversità dei regolamenti di una legge elettorale che vale per la Camera e per il Senato
Può anche diciamo portare a questa decisione che giunge nomi inattesa perché ci si sarebbe potuti chiedere se si partiva dal Senato
è inutile che vi fossero stati pochi su questioni gestibili quindi in qualche modo essendo una legge che riguarda l'intero Parlamento credo che la riflessione complessiva sia fatta
Anche di queste cose anche al fronte dei fallimenti che ci sono stati di precedenti tentativi del resto si dice consultare un votare è impossibile perché non ci sono
E si dice che una legge serve siamo una situazione effettivamente molto molto difficile molto molto stretta
Lei teme il voto segreto che il voto segreto finale sul provvedimento dopo la
Può essere un terno al lotto perché si quello non verrà evitata
I voti segreti sono sempre difficili però conto e l'incursione su questo o quell'emendamento anche Behring pare un provvedimento del voto finale poi ci sarà una valutazione di responsabilità di coscienza che ciascuno farà buon un po'più importante
E quindi il discredito su un Parlamento che pur non decide
Forse maggiore delle polemiche su un parlamento che vede il governo ricorre al voto di fiducia spinge a scegliere alla fine in mare minore noi sulla legge abbiamo dato un giudizio positivo è un compromesso intendiamoci del resto la legge elettorale perfetta
In natura non esiste
Perché se no sarebbe stato sufficiente una mediche di paese in paese
Trasferisse la ricetta Ravone la medicina x quello si sa si riproduce Reggio elettorale non c'è l'aspirina delle leggi elettorali e quindi tutte le leggi anche questa che verrà avrà i suoi punti positivi sui punti negativi ma come tutte le altre
E la ringrazio grazie Maurizio Gasparri di Forza Italia