FaiNotizia - Il riconoscimento della Lis. La puntata settimanale

Benvenuti all'appuntamento settimanale con fare altro se appunto performanti inchieste tirate praticamente riuniti a ventitré trenta paritetica sempre lunedì
Ma alle sei del mattino Nella puntata di oggi vogliamo parlarvi della LIS la lingua dei segni italiana il quattro ottobre infatti il Senato ha approvato il disegno di legge sul riconoscimento
Della LIS il nuovo testo proposto dalla Commissione affari costituzionali è composto di quattordici
Articoli che tra le altre cose riconoscono e tutela dei diritti delle persone Sordi sorde e la libertà di scelta sulle modalità di comunicazione i percorsi formativi
Promuovono l'inclusione scolastica e lavorativa delle persone sorde e il testo inoltre parla dei servizi di interpretariato della lingua dei segni
L'Ente Nazionale Sordi ha definito l'approvazione di questa legge in Senato leggi che comunque ora dovrà tornare alla Camera un passo storico oggi vogliamo proporvi un servizio di Filippo Poltronieri diano Refice sul dibattito
Storico che rallenta da decenni proprio l'iter di una legge il suo riconoscimento ufficiale di questa lingua si tratta infatti di uno strumento di comunicazione sostenuta anche dalla Convenzione ONU sul diritto alle persone con disabilità
Ma che in Italia non trova il favore di una parte dei non utenti quando si tratta di difendere i diritti delle minoranze si dice che l'Unione faccia la forza ma nel mondo delle persone sorde lo scontro e soprattutto interni persone sorde segnalanti da una parte e ora liste dall'altra
Insegnanti sono quelli che per comunicare usano un punto RAI Lingua dei Segni qua e a chiamarli gesti perché la lista è una vera e propria lingua come l'italiano o lo spagnolo con una sua propria struttura morfologica e sintattica
Ad esempio è basata non sull'ordine soggetto verbo oggetto ma sull'ordine soggetto oggetto verbo come in latino la lingua basca e quella giapponese
Ogni segno inoltre è una parola e a delle componenti manuali e delle componenti non manuali come l'espressione facciale e la postura
I sordi segna anti sono quindi bilingui a scuola imparano in italiano ma considerano la visse la propria lingua madre riconoscendosi così una minoranza linguistica ed etnica
Gli ora liste invece sono più invisibili perché parlano con la lingua italiana verbale COMU dente per sentire indossa non protesi o impianti cocleare cioè orecchi elettronici e in alcuni casi si aiutano leggendo il labiale o i sottotitoli
Per intraprendere la strada dello realismo è necessaria individuale individuare molto presto l'assurdità miei bambini per poterli così
Avviare alla percezione del suono che alla logopedia necessarie per aiutarli a riprodurre fonemi che non hanno sentito dalla nascita questa corrente
Rappresentata principalmente dalla FIAT da ONLUS famiglie italiana associate per la difesa dei diritti delle persone audiolesi
La divisione tra ora listi insegnante motivo per cui l'Italia commi come il Lussemburgo e l'ultimo paese in Europa doterà ancora riconoscere ufficialmente una lingua dei segni nazionale
I realisti infatti temono che la lista si trasformi da strumento di comunicazione ha motivo di isolamento insegnanti vorrebbero invece servizi di interpretariato indisse niente
I realisti sperano un approccio più universale fatto di ricerca scientifica e sottotitoli in italiano
La fiaba critica anche il ruolo degli interpreti sul più uniti nell'anni ostro associazioni interpreti della lingua dei segni italiana che avrebbe dell'interessi economici non riconoscimento ufficiale della lista
Trasmettiamo quindi il servizio di diano Refice e Filippo Poltronieri la parola ai sordi torniamo in studio con il prossimo servizio tra dieci minuti
Se io tante il cantiere fa lei no se gli alieni terminale risalenti nella erano
No invece sì Lucia è assurda
Parla e sente grazie a protesi o impianti cocleare i cioè orecchi elettronici una parte dei sordi infatti rappresentati dalla FIAT da famiglie italiane associate per la difesa dei diritti degli Autori Jesi decide di non utilizzare la lista la lingua dei segni italiana
Considerata internazionalmente il principale strumento di comunicazione per persone non udenti sentiamo il presidente dell'associazione Antonio futura
Nanni Italia links già nessuna stella quarantatré mila compiuti quarantatré mila persone che usufruiscono dell'India indennità di comunicazione sono in corso sono grave profonde quelle una volta alla legge l'unione tenevano sotto
Credo circa un venti per cento di queste persone
Si esprime è una stima molto veritiera si esprima in maniera esclusiva non
Gli analisti comunicano con la lingua verbali insegnanti utilizzano soprattutto da Lissa e si riconoscono nella comunità assurda su un vero e proprio gruppo etno linguistico oltre alla lingua né una bandiera
Delle tradizioni proprie e in Francia persino un partito politico molte associazioni riunite dall'Ente Nazionale Sordi vorrebbero un riconoscimento ufficiale della lingua dei segni nazionale
In Europa lo hanno fatto tutti tranne l'Italia e il Lussemburgo abbiamo parlato con Tiziana Gulli del Gruppo Siemens quella che sentirete la voce dell'interprete a seguire Marcello Cardarelli presidente Oriani ossa l'associazione Interpreti
Anch'essa anziano la lingua italiana
Scritta
Guardiamo realtà disordini sono tante la maggior parte di essa niente linguette chiusa sia nell'interesse lingua italiana
E anche nasce
Certo unanime dei segni soltanto dalle distinzioni come molti ma viene usata terzo di di pazienti età non vada mai affrontabile
E che intensa nel Sinai libanese bisogna è necessario che ci siano accessibili servizi riconoscimento Lingua dei Segni significa una serie di servizi di accessibilità che parlano forniti derogati per le persone sorde e questo significa che questi servizi di accessibilità
Con l'usura limbo Resemi significa quindi possibilità che di interferire hanno utilizzato in questi servizi di accessibilità è fondamentale che se questi sottotipo di accessibilità banda fatto con sé con interpreti che sono professionisti quindi adatti a compiere quel ruolo introduzione di redazione Chirico
Il ponte fra due lingue come sarà o può essere o limone semi però ripeto abbiamo i disegni di legge attualmente in discussione in Parlamento hanno trovato diversi ostacoli
Ci parimenti a causa dello scontro tra sordi tra liste Sordi segnalanti ecco cosa ne pensano i ragazzi della FIAT no Raffaele Lucia e Mattia
Cioè non è che l'operazione durabilità notificare di trovare antidroga
L'operazione ritenuto la mente scrivendo come grazie a Roma
Sento il volontariato in difficoltà lanciò nel mondo granturco di fronte a queste difficoltà mio proprio tardivo siccome difficoltà troviamo il modo per mettere insieme ad Anzio poi ma no progettarlo più inquietanti come imparate gratuito il tema tutti si devono qualcosa come dire prima in relazione alla scuola segnata dal taglio segni commenta e parola pare
Arrestati grazie ai miei sposati comunità parlamentari straniero anziani istante mi pare presente perché siamo qui che ci fa amare alla follia sappiamo ieri praticare
Gli analisti temono insomma che riconoscendo la lista si dia troppa importanza alla comunità sorta e all'interpretariato piuttosto che un interprete preferirebbero sottotitoli in lingua italiana e supporto alla ricerca scientifica per superare la sordità
Ma il testo della legge ad oggi non specifica nemmeno i servizi previsti e la copertura finanziaria di nuovo Antonio cultura Marcello Cardarelli era
E del testo unificato Nunzio professoressa messi occupati professionisti che vogliono occuparsi dello struzzo
Non fa comodo agli interni non ci sono delle realtà sono tali ci sono persone sorde che Busolin presenti e che
La usano quotidianamente primo Giulio Quaglio organismo riprende goduti invitiamo però anche uno volto inquadri quando
Cultura libertina di tipo di tipo poiché io
Non perdite mentre quegli obiettivi di tutto
E rischia di stranieri Giorgio dal contenuto inequivocabile Silvio
Sentiamo due dei firmatari del disegno di legge per il riconoscimento della Lissa i senatori Giorgio Pagliari e Francesco Russo
Se esistono dell'interno
Come dice lei è presumibile che esista una lobby
Degli strumenti
Supporto
A Brindisi cioè
Cioè questa strada
è chiaro che c'è
Uno Diego questioni
Principio
Uno scontro anche
Tutto che che credo non sia stato l'ultimo dei motivi per cui siamo andati come ha detto lei uno
Voi abbiamo insistito nella legge tenendo insieme e soltanto insieme tutte le le esigenze sensibilità quelli che sono i diversi percorsi tutti vanno vanno offerti in campo medico
Con una possibile tecnologia oggi ci offre degli oppositori impianti imparare imparare la lingua italiana di di superare un deficit uditivo fin nei primissimi giorni di vita
Per il resto Mario Giuseppe quasi con punti sussista al di là del dibattito ideologico moralisti insegnanti hanno entrambi esigenze di accessibilità
Che si tratti di interpretariato ricerca scientifica o supporti tecnologici ma soprattutto di visibilità e integrazione
Ne abbiamo parlato con l'associazione in coda figli udenti di genitori sordi sentiamo Susanna di pietra e Valeria cultura consigliere della FIAT da perché quella subita invisibile tu la vidi subito secondo me l'utente appena se ne rende conto subito spaventato quindi diciamo così è la mancanza di integrazione che comunque sordo non si sente compreso Magenta ad un certo
Quella in balia possiamo parlare in tutti e due insieme e quindi nel presso l'azienda come se si fossero Benigni tipo non sono identici diritti perché non è che ci siamo cresciute
E come i rilievi delle persone comunque sono uguali tre di loro condividono le stesse problematiche preoccupazioni è logico che Casini si capisce quindi l'unione alla forza del questo è importante io
Che al di là nella nella parte finale della stabilità hanno una e io ventenne una una e patriottica quindi questi che non è o o non poi la vita partigiano
Arrivano in
E rieccoci sodio questo era il servizio di diano Refice e Filippo Poltronieri la parola esordì sulla lingua dei segni italiana e sul dibattito storico che da decenni rallenta l'iter di una legge sul riconoscimento ufficiale di questa lingua
Cambiamo argomento e parliamo invece di richiedenti asilo in Germania nel due mila e quindici la cancelliera tedesca Angela Merkel stupidi Europa e il mondo dichiarando che il suo Paese avrebbe aperto le frontiere a tutti i profughi in grado di arrivare fin lì
Il numero dei richiedenti asilo nel Paese e aumentato dai quattrocentoquaranta mila del due mila e quindi cioè settecentoventidue mila del due mila e sedici pari al sessanta per cento di tutte le richieste ricevute dagli Stati UE in questi anni però le leggi sull'asilo si sono fatte via via più restrittive l'approccio dello Stato tedesco a differenza di alcuni Paesi mediterranei
Eh sì Kurita Ario quindi una volta di negato non si è allontanati dal paese
Ma appunto e diniegati possono restare in una struttura in un campo l'approccio è quello di mantenere il controllo della situazione per questo appunto i migranti non sono automaticamente mandati via dall'accoglienza
In Germania quando richiedenti asilo ricevi un diniego ma per un motivo o per l'altro non può essere rimpatriato riceve il cosiddetto tutto un cioè la sospensione della deportazione uno status temporaneo che però può essere facilmente revocato che dà diritto solo ad un'assistenza di base
Una situazione che riguarda sempre più i richiedenti asilo in particolare Ascani e che sembra in qualche modo un paradosso da un lato viene rifiutato l'asilo sulla base del fatto che le persone possono tornare nel loro Paese ma dall'altra
Non vengono deportati a volte anche a causa della situazione di instabilità nel Paese
A Berlino avvenne in contratto David viene dal Camerun da una delle regioni della minoranza anglofona del Paese a venticinque anni ed è arrivato in Germania più di quattro anni fa
Una delle in contatto nella periferia est di Berlino dove ha sede uno dei centri dell'associazione rifugi siamo anzi Passion un'organizzazione
Di rifugiati che lavora appunto per l'emancipazione Davide è un ingegnere informatico e nonostante il diniego contorno ad occuparsi come volontario dell'intera esponente dell'associazione dove appunto lo abbiamo incontrato e dove organizza anche corsi di informatica per richiedenti asilo trasmettiamo quindi la sua interviste torniamo in studio tra cinque minuti
Lancio anni cambiarono Foncam Montepaschi insomma attecchimento sono partito dal Camerun per Parigi poi da Parigi ha preso un treno per la Germania quante va lì sono arrivato a Berlino sta anche se una persona mi ha indicato un centro per richiedenti asilo nei sono stato di tre mesi
Dopo tre mesi sono stato trasferito a non ero primo
Mentre era in questo centro c'era un progetto simile a quello che vedi ora una specie di gli internet caffè voce e c'erano alcuni problemi con la connessione internet
Sono riuscito a capire che era solo un problema di cavi se ho deciso di sistemarlo soluzione Assimoco insomma sa che sarebbe offensivo
Sonata cremosa dopo tre mesi economi hanno trasferito in un altro centro
Cioni ha chiamato parlandomi di un altro progetto che l'associazione aveva Berlino belli mi chiedeva di occuparmene qui a Marzana
C'è un centro dove ci sono circa un migliaio di rifugiati il mio compito era quello di assicurarmi che il centro internet
Funzionasse che computer funzionasse fra uomo dopo due o tre anni mi è arrivata una lettera da o per la convocazione in tribunale apposta
Sono andato in Tribunale su e la mia richiesta di asilo era stata rifiutata
Massaro
Quello che mi ha sorpreso e amareggiato c'è è stato il fatto che ruolo su cui si fondano sono le prove Rebellin prima non erano in grado di verificare queste prove che io avevo fornito e voti quindi hanno semplicemente gli ho preso la decisione di rinnegare la mia richiesta delle suore questo è quello che mi è successo
La decisione in pratica era basata sul fatto che dicevano che le autorità camerunensi erano in grado di garantire la mia sicurezza che potevano proteggermi
Ma come è possibile cioè quando in Camerun che sono stato accoltellato quasi a morte per ragioni politiche
Insomma mesi mi hanno negato l'asilo sinceramente mi hanno detto che dovevo lasciare il Paese
Gli ha permesso di lavoro è stato ritirato
Secondo la legge tedesca se se in Germania per quattro anni come me è comunque il diritto di lavorare io ora sono in Germania da più di quattro anni bis ma mi hanno tolto il permesso di lavoro non posso più studiare andare a scuola
Devo lasciare il Paese
Questo è successo il cinque maggio il cinque maggio di quest'anno
Sudan fra l'altro se giro in Germania Isso
E allora promosso la procedura di asilo in Germania basta per me è solo un'altra forma di schiavitù
Enormi detengono in un limbo per un sacco di tempo uccidono lato motivazione l'autodeterminazione
Uccidono i tuoi sogni uccidono lato motivazione tutto dite e non gli interessa mi consente ai loro sono dalla parte dello Stato della legge
Questa è la situazione sondaggio sostituisce
Quindi al momento cosa ventennale
Anzi
Vasco ieri uomini negli ultimi quattro anni ho lavorato per quest'organizzazione sua madre fuggisse Manzi Passion
Vedi quello che sto facendo ora sto preparando un corso di informatica qui e quindi sto sistemando la Rete così potrà insegnare ad altri rifugiati le basi dell'informatica
Io sono ingegnere informatico e questo è quello che ho studiato a scuola da Bolaño ora invece non posso nemmeno muovermi
Se dovessi prendere un treno per la Polonia o altrove non mi farebbero nemmeno a salire
Sono è un'altra forma di schiavitù anche questa esautorato creano delle politiche che obbligano le persone a lasciare l'Africa e poi in Europa ti tengono in un limbo uccidendo i tuoi sogni
Ci sono un sacco di persone in questa situazione
Se questa sera va in giro vedere persone dormire per strada forse non possono lavorare né studiare dalla non possono muoversi liberamente e il Governo cosa ridà un sussidio di trecentoventi Euroland così dicono che si prendono cura di loro che attesti l'ingresso del loro destino sono trecentoventi euro
Esauriente dicono che si prendono cura di loro di persone che avevano sogni che volevano un destino migliore e uccidono il loro futuro con trecentoventi euro cominciate così se ne prendono cura siamo tutti
Rieccoci sodio questa era l'intervista da abbiente richiedente asilo del Camerun che ora si trova in Germania restiamo in tema con l'ultima intervista di oggi a Carla e Coppa di prova se il che ci racconta come sono cambiate le cose negli ultimi anni in Germania buon ascolto e tu chiami studio solo per i saluti tra sei minuti
Chi era qualche libro chierichetto chiudo tutto forche perché il Panettieri cancellarmi Hai Reconquista vorrei
Diciamo che fino al due mila quattordici c'era una politica abbastanza liberale in Germania
C'era un alto tasso di riconoscimento non c'erano molte restrizioni ma ora dal due mila sedici ci sono stati cambiamenti alla legge nuove restrizioni periodi più lunghi per quanto riguarda l'obbligo di risiedere in un campo di accoglienza diciamo che la situazione è abbastanza caotica anche per quanto riguarda la procedure di asilo
Per venire al punto ora se vogliamo fare un esempio l'anno scorso il tasso di riconoscimento delle richieste di asilo da parte degli afgani
Era dell'ottanta per cento ora e meno del cinquanta per cento e nei primi tre mesi del due mila e diciassette dieci mila domande sono state rifiutate
Faccio questo esempio perché è uno dei Paesi da cui viene la maggior parte dei richiedenti asilo insieme alla Siria l'Iraq inoltre anche persone che avrebbero diritto lo status di rifugiati vengono sempre più spesso rifiutate a causa della velocizzazione delle procedure
Le persone che fanno le audizioni in Commissione e che prendono le decisioni non sempre sono preparate
Le procedure non si basano su standard di qualità e questo ha portato a dieci mila non gli afgani di negati quindi ora la domanda è
Che cosa succede a queste persone molti di loro non lasceranno mai la Germania perché semplicemente non possono tornare indietro perché c'è la guerra e anche se la Germania cerca di riportarli
Ad esempio ora ci sono sei voli charter io che sono però stati prima sospese per cancellati dopo l'ultimo attacco Coburn in ogni caso le persone che hanno ancora la procedura in corso
Subiscono questa minaccia questo ricatto di una deportazione imminente insomma la cultura dell'accoglienza non esiste più
Ora la Germania è diventato un Paese che tornato concentrarsi sulle deportazioni sui campi e sulla detenzione
Un ritorno l'approccio degli anni novanta un periodo difficile criticabile biada ora la maggior parte dei richiedenti e spaventata perché hanno capito che l'attenzione e lo sforzo maggiore e sulla deportazione
Due anni fa la discussione si concentrava sulla questione della partecipazione dell'integrazione
L'accesso al mondo del lavoro l'apprendimento della lingua ma ora abbiamo la campagna elettorale movimento di destre abbastanza forte accompagnato da attacchi razzisti che influenzano l'agenda dei partiti di maggioranza me viene passato un pacchetto sull'asilo dopo l'altro
Ma non si parla di asilo quanto piuttosto di deportazione di come tenere le persone licantropo fuori dalla società sacra o questa è la situazione complessiva e così sta diventando sempre più difficile soprattutto periti negati
Ho già parlato di questo ritorno alle politiche degli anni novanta e come allora le persone con un diniego diventano tollerate uno status che non è veramente uno status una via di mezzo tra un permesso di residenza e la deportazione
In pratica significa che non è diritto lo status ma lo Stato non è nemmeno in grado di deportati e quindi sei tollerato
E quindi la questione come può iniziare una vita senza un vero status e senza nessuna sicurezza
Come può sopravvivere sia una famiglia i figli e se stai a lungo in un campo queste politiche servono a terrorizzare un'intera comunità in particolare gli afgani se toglie alle persone le possibilità di integrarsi li rendi precari
Ma dall'altro lato è chiaro che non riuscirà mai a di portare dieci mila persone in Afghanistan quindi resteranno
E per loro intanto si crea questo stato di precarietà e di condizioni sociali molto dure l'approccio dello Stato tedesco a differenza di alcuni Paesi mediterranei securitaria io
Quindi una volta di negato non ti allontanano dall'accoglienza ti tengono in una struttura in un campo non vogliono che tu dorma per strada
L'approccio eccolo di mantenere il controllo della situazione per questo non rimandano automaticamente via dall'accoglienza però cercano di creare un pezzo alla volta un ambiente sempre più stile
L'unica cosa positiva e che aumentano le proteste da parte della società civile
Il movimento della società civile e a favore dei rifugiati cresce crescono anche i gruppi autorganizzative di rifugiati che sono abbastanza forti c'è un movimento abbastanza forte contro queste politiche e contro queste deportazioni inumane
Diciamo che questa la parte positiva della situazione tedesca al momento dunque visto l'approccio in precedenza liberale la situazione generale la Germania è uno dei Paesi che attrae di più emigranti il governo tedesco ora cerca di fare quanto più possibile per liberarsi di questa immagine
Il governo tedesco ora cerca di fare quanto più possibile per liberarsi di questa immagine
Quindi diciamo nel due mila e quindici il sessanta per cento dei richiedenti asilo cercava di arrivare qui e anche persone che avevano lo status in Italia in Spagna in Grecia la protezione umanitaria ad esempio mi gravano in Germania
Per iniziare una nuova vita perché non avevano prospettive nei paesi del Sud per via della crisi economica
Ora con queste nuove leggi di nuovo come negli anni novanta inizia ad esserci un movimento opposto le persone che ricevevano un diniego andavano in Italia in Spagna in Portogallo per vedere se riuscivano a beneficiare di una sanatoria
Anche se ora questi governi non le fanno più
Ora la Germania cerca di vendere di nuovo questa immagine ne siamo tosti
Quindi non so quali opzioni abbiano davvero le persone ci sono migranti dai paesi scandinavi che rischiano la deportazione verso l'Iraq mentre in Germania al momento non ci sono deportazioni verso l'Iraq
Ma gli afgani invece rischiano la deportazione quindi magari loro si spostano in paesi dove non la rischiano
Quindi magari loro si spostano in paesi dove non corrono questo rischio vedremo tutto è possibile
Al momento in Europa edizioni sono poca per poter evitare questo tipo di pressioni legati alle deportazioni anche diritti dove era e che il posto con la paletta e molte altre
O le ovvero più ok
In Europe to quality Brescia e poi Brescia
Rieccoci studio questa era l'intervista Carla Coppa di prova se il per oggi è tutto vi invitiamo a visitare il nostro sito www punto fa notizia punto it e vi ricordiamo che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fai notizia ritorniamo lunedì prossimo alle ventitré e trenta paia tempi che lunedì successivo alle sei del mattino un saluto e una buona settimana da Daniela