Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cambogia, Cina, Esteri, Gran Bretagna, Hun Sen, Partito Radicale Nonviolento, Rassegna Stampa, Trump, Usa, Xi Jinping.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
Rubrica
10:00
15:00
09:30
9:30 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale sabato quattordici ottobre questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta
Mentre l'attenzione dico di tutti i quotidiani internazionali è incentrata su Donald Trump che si ritira dall'UNESCO
Minaccia l'accordo nucleare con l'Iran e quant'altro l'Economist questa settimana a dedicato la sua copertina il principale degli editorialisti leggeremo ASCII Jinping
Il presidente
Cinese perché perché la settimana prossima si terrà il congresso del Partito Comunista cinese
E come visto ci Jinping l'uomo più potente del mondo ha più peso di Donald Trump e il mondo dovrebbe stare attento non aspettate vi che ci Jinping cambi la Cina o il mondo per il meglio scrive
Tra l'altro l'Economist che useremo anche per parlare di Cambogia dove va avanti l'opera di un cenno in primo ministro cambogiano per far fuori qualsiasi forma di opposizione consente altro è uno degli alleati
Della Cina beneficia del sostegno di Pechino l'uomo che ha mandato a monte le Nazioni Unite il primo ministro cambogiano ha fatto deragliare venticinque anni di lavoro a favore della democrazia lavoro che anche se solo in parte ovviamente
Ho cercato di condurre anche i radicali sostenendo l'opposizione cambogiana a
Parleremo
Infine anche di baby-sitter questa è stata la settimana del quinto round negoziale non è andato bene stallo vi proporremo un editoriale dalle evening Standard i falchi della brand Seat mettono a rischio gli standard di vita britannici
E poi un commento dicemmo Nixon del Wall Street Journal a sulla necessità di estendere la scadenza della baby-sitter quella
In base alla quale il ventinove marzo del due mila e diciannove al Regno Unito
Se ne andrà ma cominciamo
Dall'uomo più potente del mondo questo il titolo sulla copertina dell'Economist sopra la foto di Shinji impegna il Presidente cinese sci Jinping ha più peso di Donald Trump il mondo farebbe bene a stare
Allerta attento scrive
Poi l'economista andiamo a leggere il principale editoriale che i presidenti americani hanno l'abitudine di descrivere le loro controparti cinesi in termini reverenziali un ossequioso Richard Nixon disse a Mao Tze Tung che gli scritti del presidente cinese avevano cambiato il mondo per Jimmy Carter Deng Xiao Ping era una serie di aggettivi adulatori sveglio duro intelligente Franco coraggiosa amabile sicuro disse amichevole
Bill Clinton descriveva l'allora presidente cinese Jang Zemin come un visionario e un uomo di straordinario intelletto
è un'altra non è meno rinvii reverenziale il Washington post ha scritto che Trump ha detto che l'attuale
Leader cinese probabilmente il più potente che la Cina abbia avuto in un secolo Trump
Ha probabilmente ragione e se non fosse un suicidio politico per un presidente americano dire una cosa del genere avrebbe potuto aggiungere ci Jinping è il leader più potente al mondo
Certo l'economia cinese
E ancora dietro a quella americana e il suo esercito anch'essi si sta sviluppando rapidamente in termini
I muscoli è roba da poco in confronto a quello degli Stati Uniti
Ma la forza economica e militare non sono tutto i leader del mondo libero cioè il Presidente americano di oggi Donal Trump ha un approccio volatile contraddittorio la politica estera e sembra incapace
Di attuare la sua agenda politica in patria gli Stati Uniti sono sia ancora al Paese più potente al mondo ma il loro leader e debole in patria
E meno efficace all'estero di qualsiasi suo recente predecessore non ultimo perché attacca contraddice i valori e le alleanze che sono alla base dell'influenza americana
Il presidente del più grande Stato autoritario al mondo invece può fare il gradasso all'estero il suo controllo sulla Cina è più forte di quello di qualsiasi altro leader dai tempi di Mao
E se la Cina di Mao era caotica e povera quella DC Jinping al motore dominante della crescita globale
La sua influenza il suo peso presto saranno in Pina mostra il diciotto ottobre sì aprirà diciottesimo congresso del Partito comunista cinese
Sarà il primo presieduto da CGD pende i suoi due mila trecento delegati né canteranno le lodi gli osservatori più scettici
Sarebbero bene a chiedersi Secci Jinping userà il suo straordinario potere per fare del bene o per fare del male
Andiamo a leggere la risposta dall'Economist nei suoi numerosi tour all'estero ci Jinping si presenta come un apostolo della pace di un'amicizia una voce della radio della ragioni in un mondo confuso in crisi
I fallimenti di Trump hanno reso questo compito molto più semplice
In gennaio a Davos ci Jinping aveva promesso all'élite globale che sarebbe diventato un campione della globalizzazione del libero commercio del raccordo di Parigi sul clima
Chi era in platea era entusiasta sollevato almeno una grande potenza diceva voleva stare dalla parte di ciò che è giusto anche se
Non era l'America di Trump
Le parole di Shin gennaio vennero salutate positivamente in parte perché ci Jinping
Presiede il più grande stock di riserve straniere al mondo la sua iniziativa
Sulla nuova via della seta la beltà del road Initiative per può avere un nome strano ma il messaggio è chiaro miliardi di dollari di denaro cinese saranno investiti all'estero in ferrovia porti altre infrastrutture per contribuire a far prosperare intere fette del globo
Questo è quel tipo di leadership che l'America era in grado di mostrare ai tempi del Piano Marshall in Europa occidentale cista anche proiettando all'estero ciò che per la Cina è una potenza militare senza precedenti
Quest'anno ha aperto la prima base militare in un Paese straniero Gibuti ha inviato la marina cinese a compiere manovre molto più in là comprese esercitazioni alle porte della NATO
Nel Mar Baltico al fianco della flotta russa
La Cina dice che non invadere beh mai un altro paese per imporre la sua volontà tranne Taiwan che considera come suo territorio aggiunge che il suo sforzo sostenuto da operazioni di mantenimento della pace missioni di antipirateria missioni umanitarie
Quanto alle isole artificiali con piste d'atterraggio per aerei militari che sta costruendo nel mare del sud della Cina Pechino sostiene che sono puramente
Difensive
A differenza del presidente russo Vladimir Putin Shiji impegni non appare come un guastafeste globale e cerca di sovvertire la democrazia destabilizzare l'Occidente
Ma non va dimenticato che il presidente cinese rimane un po'troppo tollerante nei confronti di un piccolo guastafeste che però all'arma nucleare la Corea del Nord e il comportamento militare della Cina
Allarmati i suoi vicini non solo l'Asia del Sud-Est anche India e e Giappone
C'è poi quanto ci Jinping sta facendo in patria i suoi istinti sono almeno tanti liberali quanto quelli della sua controparte russa
Il presidente cinese crede che perfino un minimo di apertura politica potrebbe portare la fine del suo regime i destini dell'Unione Sovietica lo perseguitano e questa insicurezza ha delle conseguenze non sci Jinping
Non ha fiducia non solo nei nemici che si è fatto con le sue epurazioni ma anche nella classe media cinese in forte espansione e in quei pezzi di società civile che stavano fiorendo quando prese il potere cinque anni fa
Sci Jinping sembra determinato a rafforzare il controllo sulla società cinese non ultimo aumentando i poteri dello Stato in termini di sorveglianza e mantenendo saldamente le redini dell'economia nelle mani del partito e questo
Renderà la Cina
Meno ricca di quanto dovrebbe essere oltre che un luogo più difficile
Da vivere
Le violazioni di diritti umani sono peggiorate sotto ci Jinping con
Praticamente nessuna condanna da parte degli altri leader mondiali
I liberali un tempo erano in lutto per i dieci anni perduti in termini di riforme sotto il predecessore DC Jinping cioè Hu Jintao quei dieci anni sono diventati quindici e ora potrebbero diventare venti forse di più
Alcuni ottimisti dicono che non abbiamo ancora visto il vero ci Jinping che il Congresso lo aiuterà a consolidare il suo potere e che dopo potrà avviare le riforme sociali economiche
Se ci Jinping davvero un pluralista come dicono gli ottimisti da finora lo ha nascosto molto abilmente e cosa allarmante per tutti quelli che credono che tutti i leader debbano avere una data di scadenza sembra che esci Jinping sia riluttante a lasciare nel due mila venti come prevedono le regole informali del partito comuniste come accaduto in tutti i precedenti da Deng Xiaoping in poi
Si può pensare che concentrare
Poteri più o meno assoluti su uno virgola quattro miliardi di cinesi nelle mani di un uomo solo
Sì alla nuova normalità della politica in Cina ma in realtà non è normale scrive l'Economist è pericoloso
Nessuno dovrebbe avere così tanto potere un regime di un uomo solo alla fine è una ricetta per l'instabilità in Cina come è stato in passato con Mao e la sua rivoluzione culturale ed è una ricetta per azioni arbitrarie all'estero cosa che è particolarmente preoccupante nel mondo in nel momento in cui l'America di Trump si sta ritirando da tutto e lasciando un vuoto di potere
Il mondo non vuole degli Stati Uniti isolazioniste di in una dittatura in Cina ma potrebbe averli entrambi così l'Economist del suo principale editoriale di questa
Settimane rimaniamo sul settimanale britannico
Spostandoci dal punto di vista geografico di di di poco per parlare di Cambogia al Paese
Di cui a lungo si sono occupati i radicali a difesa della democrazia e in particolare del dell'opposizione
La situazione sta peggiorando ne abbiamo parlato nelle scorse settimane
E l'Economist dedica un editoriale importante l'uomo che ha mandato a monte che Nazioni Unite chiede undicenne il primo ministro cambogiano che ha fatto deragliare venticinque anni di lavoro a favore
Della
Democrazia e la sua ultimazione smantellare il principale partito d'opposizione scrive l'Economist
Non si diventa il primo ministro più longevo al mondo lasciando le proprie fortune nelle mani degli elettori e così Hun Sen che guida la Cambogia dal mille novecentottantacinque
Non ha altra scelta se non limitare le opzioni degli elettori il suo Governo sta chiedendo i tribunali di sciogliere il partito di salvezza nazionale della Cambogia il solo gruppo d'opposizione che minaccia il suo potere
Il leader di questo partito che mi sono care in carcere accusato di tradimento il suo predecessore Sandra in sia lasciato il Paese come circa metà dei cinquantacinque parlamentari del partito d'opposizione
Dietro le sbarre è finito anche il capo l'unico altro partito che ha impedito alla partito del popolo cambogiano di un senta di prendere il controllo
Di tutti i Comuni alle elezioni locali quest'estate la distruzione dell'opposizione assicura al partito del popolo cambogiano la vittoria alle elezioni politiche del prossimo anno
Il primo ministro di recente ha detto di volere rimanere al potere per almeno altri dieci anni non sono solo i politici ad essere nel mirino di Hun Sen il suo governo adottato leggi per rendere impossibile i sindacati ad altri gruppi di pressione di criticarlo senza rischiare la chiusura
Un Sella poi fatto chiudere un giornale indipendente diverse radio alcune ONG straniere sono state espulse dal Paese l'esercito ha minacciato di rispondere con la violenza chi vuole manifestare
La propria posizione politica e ha promesso di stare per sempre dalla parte del partito del popolo cambogiano questo non è l'esito che le Nazioni Unite avevano immaginato venticinque anni fa prosegue l'Economist venticinque anni fa quando l'ONU avviare un'ambizione delusa missione per salvare la Cambogia da decenni di violenza miseria uscendo ero già primo ministro nera anche paralizzato da una guerra civile inconcludente con le milizie monarchiche e i loro alleati i resti del regime sanguinario dei Khmer rossi
Che il partito del popolo cambogiano aveva rovesciato nel mille novecentosettantanove in realtà era era era il Vietnam ma insomma tutti questi gruppi diedero loro raccordo per permettere all'ONU di dispiegare un enormemente missione di mantenimento della pace per tenere lezioni e contribuire così a istituire un nuovo governo democratico fu la prima volta che le Nazioni Unite si presero carico dell'amministrazione di un intero Paese
Doveva essere la dimostrazione delle grandi cose che l'ONU poteva realizzare nel nuovo mondo post guerra fredda purtroppo ora tutto questo appare come un segno premonitore di evoluzione anche dell'ONU anche se con Senna aveva promesso di accettare il programma dell'ONU in pratica lavora opere per impedire che si realizzasse fin dal primo giorno
All'inizio minacciò di rilanciare la guerra civile se non gli fu sì se noi di fosse stato permesso di restare come
Secondo primo ministro dopo aver perso le lezioni
Successivamente lancia un colpo di Stato contro il primo primo ministro
Anche se dall'ora continuato a tenere elezioni ogni volta ha trovato un modo per schiacciare il partito d'opposizione prima che potessi fargli davvero concorrenza non ultimo dicendo agli elettori che la scelta era tra lui e la guerra
Tutto questo spiega l'economista è stato un terribile spreco a partire dai soldi
I venti mesi di amministrazione ONU nel mille novecento novantadue novantatré costarono uno virgola sei miliardi di dollari abbastanza da dare ad ogni cambogiano il sessantasei per cento del loro reddito medio
All'epoca i donatori occidentali da allora hanno speso miliardi per cercare di rafforzare la democrazia della Cambogia
Hun Sen ha frustrato ogni loro tentativo ma questa è anche una grande opportunità mancata a differenza dell'Afghanistan dopo lo sforzo internazionale di costruire una nazione il cosiddetto nation Building
è fallito in parte a causa di un'insurrezione la Cambogia e in pace
In Cambogia poi ci sono poche divisioni etniche o settarie che polarizzare la politica e la Cambogia anche se povera a industrie fiorenti come quella del turismo del tessile che hanno contribuito a far crescere l'economia in modo forte negli ultimi anni
Una democrazia funzionante insomma non è una pia illusione
I governi occidentali
Oggi faticano a farsi ascoltare da Hun Sen perché è un Senna stretto una amicizia intensa con la Cina che diventata al più grande dove donatore della Cambogia
E la più importante fonte di Investimenti ma gli aiuti occidentali sono ancora importanti per il governo cambogiano come le imprese occidentali che comprano gran parte della produzione
Tessile della Cambogia e i turisti occidentali che visitano i suoi tempi
In altre parole Hun Sen sarebbe vulnerabile a una vigorosa campagna internazionale per convincerlo a restaurare la democrazia se solo Hun Sen sine aspettasse una di campagna internazionale
Ma questo e lo sviluppo più deprimente di tutti può non aspettasse la così l'economista su cui ci siamo soffermati a lungo ma due temi importanti un po'sottovalutati dal resto
Della della stampa internazionale almeno negli ultimi giorni la Cina e la Cambogia per chiudere invece un accenno alla alla Brezzi tre i negoziati sono in stallo Samo Nixon sul Wall Street Journal evoca la possibilità di prolungare i negoziati oltre i due anni oltre il ventinove marzo
Due mila e diciannove come soluzione per aggiustare un po'le cose
Vale invece la pena leggere l'evening Standard perché commenta anche quanto sta accadendo all'interno della politica britannica con gli attacchi affinità Hammond
Il cancelliere dello Scacchiere ministro dell'economia i falchi della baby-sitter mettono gli standard di vita britannici a rischio i falchi assomigliano sempre di più ai rivoluzionari marxisti dicono che la loro teoria è perfetta solo che non viene messa in pratica nel modo giusto
Per il break interesse delle notizie di questa settimana lo stallo dei negoziati a Brussel la legislazione sulla Breguet si prepara Lazzate comuni il declassamento dell'economia britannica da parte del Fondo monetario internazionale sono la conferma che la brand Seat non viene messa in pratica con zelo sufficiente
Ne conseguono denunce pubbliche processi spettacolo l'ultimo contro Philip Hammond
Accusato di sabotaggio di essere la quinta colonna guardare la rivoluzione potrebbe anche essere divertente se non può fosse che c'è un'altra cosa che Ibra exit condividono con i marxisti la determinazione a mettere a rischio gli standard di vita di milioni di persone per per seguire la loro causa ideologica così tra l'altro noi in standard ovviamente ci sarebbero altri temi da approfondire a partire dalle elezioni in in Austria di domani ma avremo occasione di tornarci dopo il voto si prevede una vittoria del partito popolare che in qualche modo ridimensionerà ebbe la minaccia dell'estrema destra populista dell'arto anche se il leader va detto del dei del Partito popolare
Austriaco dei conservatori Sebastian Curzio beh è un po'populista sì ha dimostrato di esserlo in tutti questi Mesic ci fermiamo per oggi a David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0