"Cittadinanza day" - Intervista a David Sassoli

Radio radicale siamo davanti Montecitorio insieme a David Sassoli e una piazza allegra questa che vuole una legge sul diritto di cittadinanza una piazza col ma non solo di aspettativa ma anche di speranze qual è la risposta che la politica istituzionale potare in questo scorcio di legislatura be'approvando la legge
Approvando la legge sulla cittadinanza sul diritto alla cittadinanza per chi vive qui per chi convive con noi per chi parla come noi per questi ottocento mila bambini che hanno diritto alla cittadinanza
Io sento dire da quando sono piccolo tutt'ogni volta che ci sono
Battaglie sui diritti civili sui diritti fondamentali che non è mai arrivato il tempo no che
Non siamo mai pronti in realtà siamo pronti quando c'è una buona legge e devo dire che luglio sculture è una buona legge perché è una legge che in realtà accompagna in un percorso le persone che vivono con noi e che come noi devono avere il diritto alla cittadinanza non ha digerito equilibrata
Certo c'è parte rammaricarsi che siamo alla fine della legislatura tutto questo poteva essere anticipato e
E concluso già da tempo però c'è ancora lo spazio per farlo perché c'è una manciata di senatori che si trincerano magari dietro
I valori cristiani dell'Europa ma che in realtà su una legge del genere dovrebbero mettersi la mano sulla coscienza e fare in modo che
Una legge equilibrata e giusta venga approvata al più presto possibile se la legislatura finirà senza questa legge credo che sarà veramente una pagina nera per la nostra Repubblica perché ormai le escluse anche perché sostiene
Le famose radici giudaico-cristiane o ci sono più perché main partner di questa legge proprio papà francesi esatto c'è stato un pronunciamento della chiesa
Cattolica molto forte non tradite il Vangelo non tradite
L'idea che lo straniero il migrante sia uno di noi che debba vivere con noi con tutte le regole tutti i diritti e tutti i doveri naturalmente se questo non avviene io credo che non solo perché cattolico cristiano ci sia una forma di tradimento della propria identità religiosa ma complessivamente c'è una ripiegamento di valori che in una democrazia dovrebbero essere talmente condivisi che una legge del genere
Come lo ius sculture con i limiti e anche la prudenza che che impone dovrebbe essere condivisa e già legge da molto tempo
Ecco un'ultima battuta
Vista dall'Europa l'Italia in questo dibattito come appare beh appare male perché non stiamo dando ci
Da dinanzi a ottocento mila persone che sono cittadini italiani a tutti gli affetti ma che da un punto di vista dell'anagrafe non lo sono
Naturalmente questo pone anche dei problemi perché noi avremmo bisogno di avere delle legislazioni nazionali sempre più omogenee per potere avere poi politiche europea sei Paesi invece hanno degli scarti così DiVersi nelle proprie regole interne beh sarà sempre più difficile governare uno spazio grande avere una politica europea vere la possibilità di un'Europa che parli con una voce sola
Grazie a David Sassoli a voi