L'intervista è stata registrata martedì 9 marzo 1993 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Eltsin, Istituzioni, Partito Radicale, Referendum, Russia.
La registrazione audio ha una durata di 14 minuti.
15:30
15:30
15:30
9:15 - Roma
10:00 - Roma
11:00 - Roma
14:00 - Roma
14:30 - Evento online
15:00 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Torino
9:30 - Bergamo
RAD
Si apre domani a Mosca il congresso straordinario dei deputati del popolo russo l'ottavo continua intanto il braccio di ferro fra la presidenza
La Eltsin ed i settori più oltranzisti e nazionalisti del Parlamento sui referendum di aprile voluti da Eltsin e il suo assetto costituzionale del Paese
Presidente Eltsin e si è detto disponibile al compromesso domenica in tv con i settori più oltranzisti del Parlamento guidati da casa bollato forma
Allo stesso modo pronto ad usare l'arma dei quattro referendum previsti per l'undici di aprile che fra l'altro prevedono lo smantellamento dell'attuale pletorico congresso che la creazione di un più ristretto parlamento bicamerale sul modello occidentale di tutto questo di questi problemi ne vogliamo ora a parlare con Marino busta Kind è che per conto del partito radicale
Ha lavorato lavora da molti anni nella Russia Marino innanzitutto credi che le polemiche della vigilia porteranno ad uno scontro totale tra poteri dello Stato bisogna attendersi dei colpi di scena
Intanto buongiorno a tutti anche a te no io credo che allo scontro totale non si potrà pervenire nel senso che gli interessi in gioco compresi quelli americani vanno contro questa ipotesi
Credo che questo sia il secondo round dopo quello di dicembre nello scontro Faye quindi è il parlamento che però ricordiamo un Parlamento eletto nel mille novecento e novanta quindi con metodi e leggi elettorali che erano ancora quelle del Unione Sovietica
E in particolare della Russia comunista quindi un Parlamento che ovviamente non rispecchia quella che è la realtà quotidiana e che nei fatti anche per il modo in cui è stato eletto a suo tempo rispecchiava più o meno quella che era ancora la Russia dei temi p di Gorbaciov ed è ovvio che questo Parlamento è in gran parte contenga in parte rappresentanti oggi ex comunisti
E una parte di questo Parlamento tra l'altro non è stata eletta ma secondo la legge elettorale che allora era semplicemente nominata e qui parlo quindi appunto di tutti quei erano nominati deputati dai sindacati dall'esercito dal partito e da tutte le altre organizzazioni sociali compresa l'Accademia delle Scienze
Quindi è evidente che le radici dello scontro
Si ritrovano in questa in questa scansione temporale fra l'elezione di Eltsin che ricordo fu eletto a maggioranza assoluta al presidente
Della repubblica della Federazione russa e questo Parlamento che è presidente precedente quindi le ragioni è evidente che stanno soprattutto in questa non omogeneità diciamo non rappresentatività anche lui ma la rappresentatività sono stati bene o male letti e relativa ma nel senso non c'è questa omogeneità temporale
E quindi lo scontro sarà inevitabile arriverà alla fine certo è che il popolo russo chiamiamolo così
In egual misura si disinteressa sia di chi è il film sia del Parlamento russo non è che il popolo Tito e per il Parlamento in quanto lì ha espresso attraverso le elezioni in una società di spartiti troppi candidati così come in questo senso però invece diversamente si espresse da terzi Eltsin al momento in cui era l'unica alternativa possibile ed era stato eletto in contrapposizione a Gorbaciov diciamo che la storia si è evoluta più velocemente
Di quanto fosse previsto e quindi questi sono gli scarti del tempo precedente che purtroppo ancora condizionano la Russa io credo ma è opinione comune di tutti anche di molti parlamentari che sono iscritti al partito radicale in particolare si ritrovano anche in questo caso su diverse posizioni di sono iscritti deputati del partito radicale che fanno parte diciamo del soste Eltsin e altri che fanno parte un po'del grande centro che si esprime non sempre bisogno a dir la verità attraverso la rappresentanza dica scolato
Quindi anche gli iscritti al partito radicale russi Barak fra rispecchiano la situazione italiana voglio dire lei si era
Un anno di lire atterra cosa però a sentire tutte
Queste persone nessuno cerca lo scontro diretto tranne quelle che sono poi le componenti e premi e chiamiamole così panna russe cioè nazionaliste russe
E comuniste quelli che adesso vengono definiti rosso bruni però teniamo in considerazione che questi le frange post comuniste le frange nazionaliste non
Sono rappresentate
Dal grande centro ecco diciamo che sostiene caso bollato in questo senso diciamo carburatori non rappresenta se non marginalmente nel momento in cui c'è da fare la demagogia e populismo anche queste frange assoluto il problema è che questo Parlamento a paura di una nuova consultazione elettorale perché altrimenti l'ottanta per cento dei deputati
Verrebbe Nonda diretto avrebbe addirittura cancellato in quanto in gran parte non rappresentano altro che se stesso ho qui manda contro non è che io mi esprimo contro il Parlamento
Cercando di far vedere qual è una situazione di fatto in quel mondo alla rovescia che attualmente la Russia e più in generale l'ex Unione Sovietica
Marino il presidente Eltsin prospettato una legge sui potere da portare al congresso che si apre domani ancora il testo di questa legge che sembrano essere composta soltanto da sei articoli non è stato re
Sono otto nei dettagli tu che cosa ne pensa solo una mossa a sorpresa sì ma è una è una cosa una cosa da tempo economici forse ci
Scandali diamo anche perché le posizioni in Russia vengono sostenute con particolare
Ferocia a volte ma possiamo pensare a questo un po'a quello che è stato il passaggio dalla Terza Repubblica
In Francia alla preside alla Repubblica presidenziale di tipo gollista cioè in quella situazione lì dove i le definizioni in termini di di potere fra Parlamento e presidenza che non corrispondono a dei principi codificati estremamente precisi c'è un conflitto anche qui di poteri fra il Parlamento e il Presidente
Quindi evidente Eltsin dice io sono il presidente della repubblica russa eletto direttamente dal popolo al popolo io rispondo io ho gli stessi poteri che ha il Parlamento quindi il Parlamento non può sostituirsi a me quindi facciamola finita o no facciamo la Repubblica presidenziale o facciamo un regime parlamentare e a questo punto di tipo democratico europeo risolviamo la definitivamente una volta per tutte
Certe che da da parte di tutti dagli americani compresi c'è la posizione espressa da sparge inizino oggi
Da molti altri viene ritenuta migliore vista la scrittura sulla situazione politica economica russa
Questa democrazia postcomunista molto infierire ancora non realizzata da molti osservatori e nell'ambito politico internazionale viene visto con favore di più una repubblica presidenziale
Che è un parlamento che viene mosso da Mina da dinamiche di intere i
Particolari che ridurrebbe il Paese è una specie di Argentina peronista con difficoltà per la democrazia di poter crescere questa è una posizione abbastanza comune Marino Tullio citavi or ora ieri il premio Nobel Alexander su
Oggi inizia in ha inviato una lettera dal bar mondani dagli Stati Uniti dove risiede una lettera sulla situazione politica russa chiede in sostanza ai deputati ad presidente Eltsin di rinunciare alle loro beghe personali rigoriste per il bene del Paese e si dimostra anche molto scettico sulla reale portata dei quesiti referendari
Ma io volevo centrare un altro aspetto di questa lettera perché sorge inizi ne spara a zero anche sull'attuale assetto federale della Csi tu che cosa ne pensi ma in una posizione non nuova quella di per le
Inizi in che ha sempre visto o una nuova Russia che sorgesse dalle ceneri dell'ex URSS una Russia de è una nuova una nuova unione federale dei popoli slavi in particolare
E in questo senso lui la vedeva appunto con Russia Bielorussia Ucraina e il Kazakistan dove i russi sono in maggioranza ora evidente look Reina persegue altre linee politiche lo stesso San gemiti non sostiene più però rimane nell'ambito della sua proposta sostiene infatti francamente un'unione Panti slava
Con la Russia Bielorussia e Kazakistan come unica soluzione possibile
L'altra l'altra cosa che sostiene dal
L'ENI fine che a favore di una Repubblica presidenziale di tipo americano quindi con un Parlamento una Bicamerale Senato Ca'a me era un po'come negli Stati Uniti e una una Presidente che in realtà abbia pieni poteri nell'ambito esecutivo
E il Parlamento invece ne abbia sul piano legislativo così in poco meno America questa è la posizione che sostiene personalmente io posso dire che i quesiti
Che Eltsin intenderebbe porre al paese sono periti perfettamente legittimi vogliamo ricordare meglio ma sono il primo credo che quello chiederà al popolo se è d'accordo sulla repubblica presidenziale il potere a Eltsin all'esecutivo presidenziale il che comporterebbe subito un'elezione anticipata del Parlamento la seconda cosa che propone un'assemblea costituente quindi nel nuovo Parlamento che
Sì Autry si elegge l'Assemblea costituente e delibera la la nuova Costituzione anche questo perfettamente legittimo la terza proposta sarebbe il parlamento bicamerale
La quarta proposta la proprietà privata della terra ora sono proposte
Perfettamente legittime in qualsiasi altro Paese in USA e bisogna dire
Il popolo verrebbe ha chiamato entro un mese a discutere su quattro argomenti di cui francamente non ne sa assolutamente nulla
Il problema è che qualsiasi votazione referendaria si dovesse svolgere pagherebbe lo scotto di essere una cosa pro o contro Eltsin
Quindi con margini e con risultati tutti da vedere Marino per concludere ti volevo sollecitare su un'affermazione a mio avviso molto grave indica in che scontano te in questa lettera di sorge inizia in per chi vuole si trova in prima pagina oggi della Stampa di Torino
Sorgere un'affermazione che non può che far preoccupare un democratico soprattutto un iscritto al partito radicale dice Solzenicyn l'Occidente impiegato secoli per sperimentare lo stato parlamentare
Di un'esperienza tale da noi non se ne può nemmeno parlare
Che cosa ne pensa condividendo soglie Solzenicyn
Abbia una visione ancora letterario sorge litri non è mai stato un nuovo un occidentali sta diciamo che in questo si schiera sulle posizioni dei tempi della Russia dello zar e poi di Stalin cioè è favorevole continua tre favorevole a un isolamento tutto sommato del del popolo russo della Russia dal continente europeo Solzenicyn in questo ancora si rifà quel alla particolarità dello spirito Ruth solo e in particolare continua ad avere una visione tutto sommato anti occidentali
E quindi dice la Russia non è Occidente non è Ali alla Russia Russia con la loro prerogative ora io voglio dire dai tempi di Pietro il Grande che dette una svolta in senso europeo alla politica alla cultura russa in particolare
C'è stata un'evoluzione cioè se Pietro il Grande seppure bar eccetera riuscì a governare quel Paese in maniera diversa in maniera meno tori Tarja dei suoi precedenti questi tentativi vanno fatti dire nel mille novecentonovantatré che e impossibile realizzare una democrazia in Russia perché i russi non sono pronti
Non ha molto fondamento allora teoricamente resterebbero per altre ragioni
Storico politiche ben altri Paesi altri popoli che allora non avrebbero nessuna chance diciamo che a mio avviso questo è un po'mettere sì un secchio in testa continuare a pensare a questa grande particolarità russa che tipiche anche della Chiesa ortodossa ed è poi la posizione tutto sommato nazionalista e panna sulla vita
Che viene espressa da frange più estremiste anche in Russia diciamo questo sorge inizia un democratico per ciò che riguarda il resto del mondo per ciò che riguarda la Russia continua a vedere
Nel ruolo dello zar del nel rapporto fra e leader e popolo e nera poi con la mediazione anche della Chiesa ortodossa l'unica soluzione politica praticabile in questa grande federazione dei popoli slavi
Lui continua a vedere in realtà un impero russo continua a vedere uno ruolo di grande potenza della Russia al altri invece sostengono che la democrazia in Russia come altrove avrà un cammino difficile ma che non vi sono altre soluzioni
Io se posso così concluderei riassumendo che lo sconto è sempre lo stesso da ai tempi di Gorbaciov fare oggi diciamo che oggi gli perché sostiene una riforma economica in senso di un compro una completa liberalizzazione di mercato e quindi un passaggio se si vuole tra virgolette al capitalismo
Angeli del Parlamento che gli resistono sono quelle che vogliono una via più graduale mantenendo in funzione privilegi prebende cose di cui ha
Cosa usufruiscono e in sostanza il non passaggio a un'economia di mercato il non passaggio da un sistema capitalista di tipo occidentale
Ma il continuare attraverso il passaggio graduale
Dei
Da parte delle grandi proprietà statali o delle grandi industrie
Come si potrebbero definire di di produzione militare eccetera eccetera e quindi rifiutando la rifiutando l'il passaggio immediato e traumatico al libero mercato
Ma del noi ti ringraziamo Marino ringraziamo Marino Busa chine speriamo di seguire colui nei prossimi giorni i lavori di questo congresso straordinario dei deputati del popolo russo cavatelli grazie
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0