Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cultura, Letteratura, Libro.
La registrazione video di questa puntata ha una durata di 11 minuti.
La rubrica e' disponibile anche in versione audio.
Rubrica
10:00
15:00
09:30
9:30 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
scrittore italiano
Radio radicale bentrovati cosa un appuntamento nelle parole e le cose siamo in compagnia di Giuseppe Genna vennero da radio radicale benvenuti a tutti
Anche se siamo nei giardini dell'Auditorium Parco della musica perché tra qualche minuto presenterà mai
Il tuo ultimo romanzo Historia edito da Mondadori
Allora un libero di cui ne abbiamo già un po'discusso prima che iniziasse
Questa nostra chiacchierata ufficiale un libro che in qualche modo riporta al suo interno tanti linguaggi tante sovrapposizioni saliti espressive differenti la protagonista e questa bambina che ha una sindrome così tra del chiavistello che una sindrome ben definita che la pone come non solo oggetto di ricerca ma come oggetto di interazione tra lei ed un mondo scientificamente il nuovo siamo nell'Italia del due mila e diciotto nel mondo dei vivi diciotto quindi una cosa che accadrà tra sei mesi molto probabilmente è questa bambina con la sindrome del chiavistello riesce in qualche modo ad essere l'unico elemento di interazione dei ladini direbbero gli elementi indifferenza qualcosa che il posto all'interno di una scena
E e ed ecco e c'è un mondo straordinario ma al tempo stesso angosciante il mondo che abbiamo noi fondato che tu racconti con un'ottica futuristiche ecco
Quanto c'ha messo a nascere questo History all'interno delle pagine scritte
Ma la composizione in realtà è stata velocissima
Certo le meditazioni intorno a un nuovo protocollo anche di narrazione oltre che di vita di cui volevo testimoniare le occasioni le dinamiche le veri con la retta ci ha messo un pochino di più
Nel momento in cui ho iniziato studiare Curzi mai le tutta la singolarità tecnologica e poi è uno degli
Sfondi del libro per singolarità tecnologica si intende il momento in cui l'intelligenza delle macchine sopravanza era quella dell'uomo e in altri termini le macchine entreranno nel fenomeno umano
Ecco questo paesaggio ciò impiegato un po'a realizzare che i raggi attualità ovvero che il futuro crollava nel presente il presente avanzava e i paradigmi storici e temporali mutava hanno irrimediabilmente c'ho messo qualche anno
Ecco però al termine di questa ricerca che è stato un cammino fatto di tante cose lettore poi se avrà la fortuna di scorgere queste pagine luglio comprenderà all'interno di questo romanzo tuttavia troviamo un'incessante volontà di analizzare l'umano con tutte le sue trasformazioni le sue nevrosi le sue anche i suoi algoritmi al ribasso sì possiamo chiamarlo in questo modo
Il seri diventa in qualche modo anche la metafora di una generazione nuova di una generazione nuova di umani perché quella sindrome del chiavistello in qualche modo è una sindrome latente soprattutto in tanti blocchi generazionali
Il fatto che si parli di una bambina autistica dandole il nome dischi storico
Qualcosa significa nel senso che io cerco di scavare i in un senso allegorico
Verso una posizione che fu umana e che fu detta storica storia fino a coloro che ebbero la ventura di nascere nel Novecento
Dopo la posizione storica si apre un mondo al di là del bene e del male in cui le arti fazioni sembrano soppiantare ciò che era pensato come natura come opposizione alla cultura in questo senso history mette all'angolo da un lato la generazione Dinoi novecenteschi una generazione fatta di più generazioni che vengono in questo momento schiacciate dal emersione dell'accelerazione tecnologica
E cerca di rappresentare effettivamente come dici tu alcuni disagi in termini di sperimentazione dell'io
Degli abitanti dell'Occidente qui e ora in questo tempo
Che sembra accelerare sembra allontanarsi dal passato ma in cui il passato crolla come residuo e come rovina e dall'altra parte il futuro sembra emergere come incertezza ma al tempo stesso anche con me automatismo
Ecco e più una società delle macerie quella che descrivi o una società delle rovine perché questo è un dubbio che io ho avuto all'interno
Del libero perché da un lato ci sono punto le macerie di una civiltà che ha costruito
Diciamo sulla decadenza dell'Io e della propria classe
Sociale e politica alle sue sfortune però dall'altra ci sono poi le rovine di una civiltà che sta lì a dirci qualcosa
Allora da lettore affezionato di Walter Benjamin sto dal lato delle rovine però è vero che ci muoviamo anche in un mondo
Che costellato di macerie perché probabilmente l'epoca che ha costruito prima di questo tempo non è stata in grado di pensarsi come epoca
L'epoca che ne so dell'industria culturale o dell'industriale tout-court novecentesco non è stata in grado di segnare la memoria e la storia e la prosecuzione della memoria e della storia
Il risultato lo sperimentiamo oggi in un con crescere di
Strani movimenti di esternalizzazione della memoria per cui per ricorrere alla facoltà di percezione storica dobbiamo andare sui data base a consultare o a incrociare dati
è e dall'altra parte
Assenza totale di domanda rispetto alla storia questo fa della rovina una ma c'è aria
E soprattutto questi senso che ritroviamo all'interno di questo libro Historia è il nome della protagonista ma in qualche modo il senso della storia e quello che la società vuole estremamente rimuovere ed è un paradosso secondo me interessante il linguaggio fa sempre molto riferimento a ad uno dei Vangeli quello dell'apocalisse c'è questa volontà di scarnificata e alle volte la storia e di farla diventare un emblema di di qualcosa che non sia voi distante dalla rappresentazione
Degli individui e le loro debolezze nel loro complessità però historiae anche diciamo il mondo che forse stiamo costruendo
è il mondo che in qualche modo ci piace anche costruire perché Historie de sponsor bit e dispone Sabine iniziata e aiuta ad essere irresponsabili a coloro che abbiamo la fortuna di trovare in questo libro ecco
E questa società del doppio in qualche modo forse la società che domina anche le pulsioni le Paure su scala collettiva su scala anche cognitiva sì su scala a emotiva addirittura secondo categorie
Per tornare a un vecchio dispositivo che quello psicanalitico di rimozione per esempio
L'Apocalisse disvelamento il l'ingaggio stilistico laddove io cito l'Apocalisse o mi avvicino stilisticamente alla dizione complessa apocalittica vale proprio questo disvelamento ovvero noi adesso entriamo in un lungo momento
In cui tra natura e cultura tra natura e artificio non riusciamo più a porre un discrimine in questo senso si di svela il noi il tessuto sociale
Il rio ovvero il tessuto individuale che la bambina historique sia autistica ingaggia in senso autistico tutti coloro che le stanno attorno Apocalisse anche contagio ed esattamente come dicevi tu è un grande conta gioco quello che vieni e radiato dal rapporto tra una bambina autistica uno scrittore che e per forza alla fine in quanto manovra una strumentazione finale che il linguaggio che è appunto la fine il testo e alla fine e l'intelligenza artificiale che tenta di leggere
E la lingua dello scrittore io la mente della bambina autistica
Ecco in conclusione all'interno e nel sottofondo di questo libero
C'è un'entità
Anzi più entità però le dei due entità che in qualche modo dominano
Sono delle città che sono dei poli di aggregazioni di pluralità più che dei che delle comunità e dall'altra parte c'è una sorta di affollato e parlato del noi però quel Noemi non emerge all'interno di questo libro emerge un insieme di fluida tre senza di corpi
Questo perché esattamente come dico che alla fine il testo
Che latino Sicet ex turno e che alla società il suo etimo nel tessuto così siamo alla fine del tessuto sociale
Io avanza un'ipotesi teorica poi dopo bisogna vedere come stilisticamente resa in un libro che ha comunque narrazione non è un saggio e cioè che alla società di massa che contraddistingue gli ultimi del gli ultimi anni del Novecento si sostituisca una società di super Massa laddove i soggetti erano dei soggetti politici e riusciva a compiere il tessuto del soggetto politico nuovi
La super Massa non dispone in nidi o né di noi e quindi apre uno spazio di intervento e azione politicamente il tutto innovativo
Direi che questa è la vera retorica nascosta dell'innovazione non tanto quella delle start-up o di un'economia Scerra bolla la società di massa aveva dei gusti di massa la società di super Massa non ha dei gusti
è il discorso del desiderio che va a corto circuito ed è quello che io ho cercato di testimoniare muovendomi tra gli stili del libro bene allora a me non resta che
Lasciargli o le pagine di questo libro History edito da Mondadori grazie a Giuseppe Genna per questa conversazione razze grazie grazie a voi che ci avete ascoltato fino a questo momento e rimanete con noi perché proseguono le trasmissioni di Radio Radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0