La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 32 minuti.
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Rubrica
10:00
9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Sabato ventuno ottobre queste radio radicale congiura tutti da Marco Taradash per stampa e regime
Questa mattina i giornalisti di Tito cose sulle aperture fra due temi sostanzialmente quello del referendum che domani verrà celebrato in in Veneto
E in Lombardia per attivare lei la possibilità di avere più competenze secondo l'articolo centosedici della
Costituzione e il secondo tema è quello delle banche di Binasco il fatto che la discusso il fatto è che la discussione continua sia all'interno del partito democratico con forti scontri tra l'alla sponte per l'aria
Renziana e gli altri e continua anche sui giornali fra quotidiane che difendono il governatore della Banca d'Italia altre che invece preferirebbe ero una sostituzione accusandolo di essere stato troppo vicino alle banche
Da un lato e troppo vicino anche alle autorità politiche dall'altro queste la discussione che si sta svolgendo in questi
In questi giorni che i giornali riportano altri titoli sulle prime pagine dei giornali
Di grande rilievo in realtà non ci sono opere perché
L'avvenire titola sulle parole del Papa
La per ritta sull'applicazione di una legge
Europea presso i risarcimenti alle vittime la mente che siano troppo poco troppi poche somme vengano riservate alle vittime dei dei delitti per i quali
Molti si è trovato il responsabile oppure sono stati commessi danno l'attore attenenti qui per la verità e per il governo uno stupro vale quattro mila ottocento euro e ancora sul foglio seri presente alla manifestazione di oggi perché apre oggi a Firenze estiva dell'ottimismo
E poi si parla molto anche di temi di giustizia come sul dubbio
Vediamo innanzitutto i titoli di giornale maggiori Corriere della Sera parla della contromossa di visto il governatore pronto a reagire per ora non pensa di farsi da parte e secondo Repubblica anche ora capisco è più fuori dell'impianto di Gentiloni per confermare il governatore soluzione che piace anche alla BCE
La stampa perché invece con lo scontro sul referendum per il Nord il PPI attacca il rischio Catalogna ieri il partito democratico si è improvvisamente risvegliato e ha parlato il ministro Martina che appunto ha detto se il losco a quel referendum è tenere tutti i soldi in nella all'interno della Regione i soldi delle tasse all'interno della Regione allora quest'non è soltanto un esercizio di autonomia ma siamo prossima all'indipendenza Libero titola l'autonomia fa paura ai parassiti abituale e parla di manovre sporche per screditare
Il plebiscito mentre il giornale apre sul sulle banche la verità sulle banche la sinistra ha lucrato soprattutto un credito e a o è ora ha paura delle indagini tornando al referendum il Messaggero quotidiano romano parla di conti nascoste il referendum dice che tra le regioni che pagano più tasse ricevono meno dallo Stato secondo illazioni Veneto è quarto il fatto apre con
Con
A vicenda di Bankitalia che sorpresa laico l'atto di accusa Bin Scola scritto la posta in lei tensioni davano alla
Sottosegretario alla presidenza del Consiglio tutte queste
Vicende e sul Sole ventiquattro Ore Italia Germania dall'impresa è allarme per la stretta Trulli Npl e qui si parla della Banca centrale europea che corrente e invita le varie banche e dei vari Paesi scriverà Arsiero più rapidamente di quanto l'Italia porre Credit
E non hanno praticamente tuffatore
La Confindustria come anche il governo italiano
è molto preoccupata per
Per questa volontà del della banca centrale europea oggi
Riprendo
Presidente Confindustria
Che ne ha parlato ieri ieri è intervenuto anche Berlusconi
Ovviamente tutti i giornali come già un però dalle notizie che Concern nono direttamente o indirettamente anche
Il mondo radicale e io vorrei cominciare dal supplemento mensile del Il Sole ventiquattro Ore il decreto Christian Rocca che oggi
E oltre a riportare all'interno un
Uno dei vari
Racconta
Impattato quegli o grafici scritti da Ignazio Fidone in uscita di essa sempre raccomandabile la cui lettura sempre raccomandabile anche un articolo di quei doppi Chiello intitolata il capovolgimento doppia politico del sogno
Pannelli hanno a cuore la tesi di Vitiello che oggi il partito transnazionale in realtà pensato il sogno di pannelli
Dal tarlo sta facendo qualcun altro e parlate nel tempo in politica la puntualità non hanno più tutt'la scura letti non tiene conto non tiene d'occhio il tabellone delle partenze integrativo va incontro con serie frustrante di appuntamenti mancati così mentre la locomotiva comunista arrancava su un binario morto Office intanto Guccini benino dei radicali sfrecciava con spaventosa antiscippo e nei primi anni Novanta era già lì ad attendere compagni passeggeri del PC in un immaginario plutei italiano blu il colore
Lo State italiano con la proposta di un partito democratico a volte può il macchinista Marco Pannella si presentava in anticipo non soltanto tu gli altri
Treni ma addirittura sulla costruzione della stazione
Nel mille novecentottantanove i radicali avevano già scoperto internet con accurate le matite a e nel due mila per valutato la Rete per eleggere il Comitato nazionale però troppo presto in aperto abilmente prende così quanto la stazione fu pronta a prendere il a bordo i passeggeri puro comico cialtrone che fino a pochi anni fa e che fino a pochi anni prima andava spaccando il computer sul palco e un imprenditore mitomane capace al massimo di organizzare plebisciti elettronici
E continua a Guido Vitiello in politica conta solo il Cairo il tempo opportuno il tempo dell'occasione e ad acciuffarlo come in un gioco che ruba bandiera spesso non è il più bravo
è semplicemente più ladro per strappi verso la fine degli anni ottanta Pannella un'altra prodigiosa intuizione dello Stato-nazione
Ottocentesco pensa non è più il contenitore delle scelte politiche tutti per governare il mondo che terrà servono partiti transnazionali capaci di agire attraverso le pronti a
E il continua Vitiello
I tempi però sono così poco ma pure che la svolta transnazionale dei radicali verrà vissuta da alcuni dirigenti e militanti come un mero specifico io del partito ed altri come la trasformazione in una ONG animatrice di grandi campagne per i diritti umani e civili
Traguardo meritorio ma il Rizzo ha detto alle ambizioni oggi
Ma la storia mai a corto di riunire spesso di cattivo gusto così qualcosa il fine del partito transnazionale la sta creando oggi l'arcinemico dei radicali all'onda Vladimir
Non è soltanto il vecchio imperialismo e neppure una variante del di giornalismo o delle federazione di partiti ideologicamente affini sotto la guida di Putin punta su movimenti e leader locali offrendo loro supporto logistico dossier spioni
Trazione elettorali centrali disinformazione proposte di According contorni oscuri si sta formando network transnazionale tipo in mancanza di meglio chiamiamo Pupulin dal tono rampa night a Nigel Farage dal Fronte nazionale la alla ente dal
Paolo austriaco agli interlocutori italiani designati al sì alla lega il Movimento cinque un luogo comma puntualissimo treno fantasma si aggira danni per l'Europa e per la mente
Tirando su collettivo passeggero e il capovolgimento diabolico del sogno pannelliano e giacche siamo in tema non chiamiamolo partito traslatio e Amburgo transiberiana
E l'articolo che compare oggi sul
Sui il
Documento del Sole ventiquattro ed è firmato da Guido Vitiello che dobbiamo anche richiamare dalla dal foglio
Tra poco quel che c'è un altro articolo interessante quando per grandi temi della giustizia e lo picchia
Invece tali segnalare un attacco diretto questa volta i radicali italiani sulle l'attacco abbastanza singolare
Abbiamo appena
è un attacco singolare perché secondo lei i radicali italiani che sono impegnati nella campagna ero straniero sono razzisti o meglio la campagna è una campagna razzista o quanto meno nazionalista che ha che descrive questo Matteo Fago
Se voi celebrate il fatto che uno straniero non lo sia perché acquista ossia più perché acquista i diritti Italia implicitamente dite che finché straniero
Non ha di
Sostanzialmente la tesi di Matteo Fago che ogni
Essere umano è uguale ad un altro e quindi tutti gli esseri umani dovrebbe avere il diritto di trasferirsi da un paese all'altro senza avere il problema della cittadinanza perché avrebbero naturalmente il diritto di acquisirla viene citato Papa Francesco in senso negativo perché letta iniziato una campagna in senso negativo che papa Francesco ha detto un bambino battezzato non è lo stesso di un bambino
Non battezzato che questa frase viene assimilata all'atteggiamento di chi propone la campagna ero straniero pensate cicale di radicali si concluderà antico la campagna giuste nessuno è straniero
Questo è l'editoriale di Leffe uno si domanda macchie Matteo Fago uno si risponde l'editore e uno dice a ho capito va bene presa dunque l'idea che propone oggi lei sul Manifesto sul Manifesto vi segnalo che viene annunciata la manifestazione di oggi la manifestazione di oggi che si terrà a Roma e che è una manifestazione chiamiamola antirazzista comunque per i diritti
Dei migranti e per l'acquisizione della cittadinanza il sostegno allo ius soli anche i radicali italiani sono impegnati in questa manifestazione
Altro
Tema quello su qua quando parleremo della denuncia fatta dai radicali italiani a Milano sulle sui problemi che può suscitare il voto attraverso i tablet ma questo ne parleremo
Tra poco sul Pio testa meno
Do di
C'è un articolo di Di Giovanni Valentini su sul fatto quotidiano dove si dice la la la la sacrosanta verità che uno Stato laico deve rispettare tutti ma non può assoggettarsi ad una visione religiosa che impedisca ai non religiosi
Di scegliere come gestire la propria vita
E la propria morte
Mentre sul sulla verità c'è un'intervista
All'ambasciatore di Sant'Agata
Che parla dell'Iran e si dice d'accordo con Bush e Giulio Terzi di Sant'Agata sull'Iran l'Unione europea stia con e ho detto Bosco volevo dire Trump
L'Unione europea stia con Trump quell'accordo ci rende impotenti Pucillo
Probabilmente è venuto alla mente perché sul foglio volevo segnalare un discorso integralmente riportato di Bush che ha fatto pochi giorni fa in cui rilancia la sua teoria che dal punto di vista teorico ottima della necessità di cambiare l'economia e la la la la cultura democratica dei Paesi Attraverso lo Stato di diritto attraverso la democrazia
Giura spezzi Sant'Agata & pesce
Dice
è impossibile compiere verifiche sui depositi d'armi e quindi in realtà all'accordo sottoscritto
Da Barack Obama non ha nessun valore ricorda il genocidio compiuto dal potere iraniano e più o meno
Trasformato ma non tanto compiuto nel mille alla fine
Degli anni ottanta quando furono uccisi centoventi mila oppositori trenta mila di questi furono pubblicamente impiccati e poi dice di utenze di Santagata
Che
Ci sono anche responsabilità italiane ho raccolto voci anche autorevoli e relative alla Cassa depositi e prestiti
Che sarebbe disponibile a garantire una linea di credito di almeno un miliardo di dollari alle autorità di Teheran collegata alla definitiva
Cessazione delle sanzioni una linea che si aggiungerebbe
Ai finanziamenti italiani una parte dei quattro miliardi di dollari già stanziati ma ancora non del tutto disponibili solo a banche Rania Ana sembra aperto in una banca sembra aperto un canale di credito naturalmente o no ancora abbastanza prove per una denuncia pubblica ma un fatto che queste voci circolano con insistenza
Negli ambienti finanziario insomma piano Terzi di Sant'Agata e anche iscritto al partito radicale transnazionale oggi intervistato dalla dalla verità dell'Iran parla anche la stampa non ho tempo legge l'articolo ma sul quotidiano torinese
C'è oggi un articolo e Stefano Stefanini che parla di una sfida con l'Iran e
Della necessità e anche la NATO abbia un suo ruolo
Un ultima cosa
Da segnalare quella del della discussione sul voto elettronico ma ora ci arriviamo perché inizio la lettura
Per i giornali proprio dal tema der referendum e dalla stampa scontro sul referendum del Nord e il PD attacca il rischio Catalogna la questione fiscale dice il
Dice il il quotidiano
Dice il quotidiano torinese la questione fiscale agita la vigilia del voto in Lombardia e Veneto
Si legge nell'Artico entrate oppure il che il PD non amasse il referendum del ventidue ottobre pur lasciando libertà di voto lo aveva fatto capire bene Matteo Renzi un voto assolutamente inutile ha detto noi ci occupiamo di cose serie ma ieri è intervenuto il ministro Maurizio Martina eppure lombardo i toni sono quelli che sono se uno pone la questione del residuo fiscale sostanzialmente si avvia verso una se c'è sionista penso che abbiamo tutto può che di una deriva catalana
Si è persa una grossa occasione con la propaganda fatta dalla lega non è un diktat sempre la stampa ma poco ci manca perché nel Pd ci sono più posizioni
In Veneto la parlamentare Simonetta Rubinato ha scritto un libro
E in questo dice nel Pd ci sono molti maldipancia votare sì anche un modo di riavvicinare i cittadini in questo momento di Presa di distanza
Dalla politica il messaggio sembra soprattutto indirizzato ai sindaci di centrosinistra della Lombardia che si sono da tempo espressi per il sì messaggio evidentemente di Martina a partire da Giorgio Gori già in corsa per soffiare la poltrona dal governatore Roberto Maroni
Ma il sindaco di Bergamo guarda soprattutto alla sostanza dice certo sarebbe la successione stessi tagli astro ventisette miliardi di guida al bilancio dello Stato in favore della Lombardia
Ma quelle solo la boutade della lega per coprire le sue manchevolezze va bene questa la situazione all'interno del PD e il patriarca di Venezia
è favorevole Francesco Moraglia può essere uno stimolo anche se da una minoranza invece Matteo Marzotto imprenditore dice è un quesito poco chiaro che produce solo
Tu quando turbative attente alle petto Perex sete dice Matteo Marzotto
Non riesco a capire come si possa reclamare una generica autonomia e poi un manager invece di
Posizione su posizioni diverse se passano i sì il governatore che verrà a Roma più poteri vengono sentiti anche i i serenissimi di Venezia ve li ricordate quelli che portarono
Un un autoblindo in realtà era un trattore travestito da autoblindo
Hans in piazza San Marco loro dicono con Flavio Contin votiamo sì anche se Serra
Inutile abbiamo riscoperto il nostro ideale con questo referendum Alzaia non si illuda e questa dunque il quadro che ci fa la stampa che solo il Messaggero andiamo a vedere
Un quotidiano del centro Italia il Messaggero che parla di continua scorte del referendum e
Sostiene che
In realtà il Lazio secondo nella nella graduatoria di chi del dare a vere la Lombardia prima
Perché ha diciassette
Miliardi di entrate e undici
Di spese per cui a un residuo fiscale di oltre cinque miliardi e mezzo nell'ombra illazione o di tre miliardi e sei l'Emilia Romagna e tre mila rubli eppure e il Veneto
Di due miliardi il Lazio secondo riceve meno di quello che è che ha ad ogni quello che dà ad ogni abitante tornano dodici mila cinquecentosessantatré
Euro
Dopo averne persi versati allo stato sedici mila e duecento del Messaggero sente anche un filosofo Biagio De Giovanni che dice può innescarsi un processo pericoloso il PPE sbaglia a giocare
Solo di rimessa dice in particolare del Giovannone eventuale successo il referendum e mi riferisco al tasso di partecipazione che in questo caso è più importante che alle elezioni politiche non penso al numero dei siti saranno ovviamente ultra maggioritari
Il numero successe preferendo può diventare divisivo in questi tempi di caos in Europa nel senso che questo eventuale insuccesso può spingere chi lo ha promosso a insistere
Ancora di più dallo andiamo a vedere i promotori che cosa dicono direttamente sul
Libero intervengo hanno Roberto Maroni Luca Zaia presidente della Lombardia e del Veneto Maroni che dice il voto di domani non è contro la Costituzione come avvenuto in Catalogna ma per la Costituzione per vedere finalmente attuato quel titolo quinto informato nel due mila uno che prevede la possibilità per i territori di gestire alcune materie insieme Allo stato
E Maroni dice la Lombardia intende esercitare una forte azione politica mantenere maggiori competenze in materia di sicurezza e immigrazione e ordine pubblico
E ancora parla del dei soldi pensate che oggi il residuo fiscale cioè la differenza fra le tasse pagate allo Stato dei cittadini lombardi quanto lo Stato restituisce loro ammonta
A cinquantaquattro miliardi di euro l'anno più del doppio
Del bilancio della Regione Lombardia che dipinti tre miliardi di Europ il più alto di tutte le regioni d Italia
I dati come vedete sono molto diversi Maroni parla di
Il di una differenza da quanto la Lombardia versa e quanto per restituisce lo Stato
I cinquantaquattro miliardi l'Euro l'anno e poi aggiunge che la Catalogna per intenderci a una differenza di otto miliardi di euro per questo dico che abbiamo il diritto sacrosanto richiedono una parte di queste risorse il
Il Messaggero da delle cifre completamente diverso e come abbiamo visto forse se questa discussione fosse iniziata un po'prima avremmo avuto soprattutto i cittadini del ventre della Lombardia avrebbe dovuto elementi più chiari perché se
Il la Lombardia parla di un residuo di se il Messaggero parla per la Lombardia di cinque miliardi di euro e Maroni invece parla di cinquantaquattro miliardi di euro
Non non saprei come e giustificare questa differenza a meno che la tabella non
Sia
Abbia dei valori di moltiplicazione che non vengono indicati vediamo torno al Messaggero vediamo allora che cosa dice nel articolo
I proponenti del referendum della Lombardia hanno citato uno studio di è u Police testimonierebbe in cinquantasette miliardi residuo fiscale della Regione
Scrive Andrea Bassi in una intervista al Messaggero Paolo Balduzzi professore di scienza delle finanze all'Università Cattolica di Milano
Ha spiegato che quella presa in considerazione la cifra più alta possibile
Altri studi invece colloco no più correttamente il residuo fiscale lombardo tra i venti e i trenta miliardi addentrarsi nei meandri del sito fiscale può addirittura portare sorprese inaspettate in un contributo per la voce punto info Fabrizio tutsi dirigente l'istituto sui sistemi regionali ha pubblicato una tabella del Cnr su dati Istat nella quale sono indicati i valori medi però CRA pro-capite del residuo fiscale
Per gli anni che vanno dal due mila tredici al due mila quindici
Se da un lato c'è la conferma che il conto del dare il superiore di cinque mila seicento euro rispetto al conto dell'avere per ogni singolo cittadino lombardo dall'altro altrettanto vero
Che gli abitanti del Lazio sono poco da meno si parla e tre mila seicento
Settantadue euro insomma come vedete le cifre ballano estremamente quindi e se non viene recuperato nel corso della giornata con qualche informazione più chiara se andrà a votare nella piena incertezza di questo punto che sembra avere assunto una certa centralità rispetto al voto
Sul referendum
Zaia che cosa dice sempre sul libero se vincerà il sì il ventitré ottobre non avremo automaticamente l'autonomia si è chiaro ma la nostra proposta è trattativa è già pronta per essere depositata
Sui tavoli governativi dopo che sarà stata approvata in giunta e in consiglio regionale e discussa coi corpi intermedi non abbiamo assolutamente intenzione di andare a Roma per fare una guerra eccetera eccetera beh questo dunque quello che ci dicono i due e i due governatori vediamo qualche altra notizia o valutazione su questo
In realtà
ANCI sono delle defezioni all'interno dei partiti ma anche dei con dei dei partiti e da una parte sostengono dall'altra versa come nel Pd succede il referendum ma persino in Fratelli d'Italia
C'è una voce dissenziente è quella di una dirigente milanese di Fratelli d'Italia molto notaio molto notare Beccalossi che oggi
Al fatto quotidiano spiega di essere favorevole al referendum e dieci Meloni non si convince ma questo voto
Serve Georgia e capoccione ha però i lombardi vogliono il sì poi c'è un commento sul Repubblica
Di Michele Ainis che parla di due referendum risposta obbligata
E scrive
Fra l'altro ha in essa bisogna andare a pagina ventinove per
Trovare il il suo commento ecco ci quando dice
Tra l'altro ha in essere
C'è una norma dietro le quinte di questo referendum l'articolo centosedici della Costituzione probabilmente l'unica nota positiva della riforma nel suo complesso sciagurata che corresse il Titolo quinto della Caro Hattabi si prefigura un regionalismo differenziato su richiesta delle singole regioni
Ma fin qui nonostante delle singole regioni accettata dallo Stato ma fin qui nonostante vari tentativi articolo centosedici non ha mai ricevuto attuazione forse perché mancava il propellente del voto popolare
E a inizio spiega sul piano formale non cambia proprio nulla la procedura disegnata dalla Costituzione contempla
Una iniziativa regionale il parere gli enti locali l'intesa fra Stato e Regione una legge approvata alla Camera maggioranza assoluta
Dei loro componenti del referendum consultivo è una curva in più che si aggiunge a questo slalom ma di per sé non altera la sequenza
Procedurale dell'articolo
Cento sei dice secondo a inizio dunque escogitata per accelerare l'applicazione dell'articolo centosedici del referendum consultivo a conti fatti la ritarda e ne complica la trama senonché in politica nulla è mai come appare dietro lo schermo del referendum consultivo si intravede uno spot elettorale della lega che guarda caso ha fatto cadere referendum nella medesima giornata
In entrambe le regioni che governa o magari si può intravedere una prova d'orchestra della sua alleanza con i cinque Stelle insieme ai quali ha scritto il quesito in Rome in Lombardia e si apposta alle richieste autonomiste in Emilia che Romagna
E poi aggiungerà Ennis il quesito se il sempre se il quesito inoltre suona reticente ingannevole le sue concrete conseguenze
In Lombardia Maroni reclama attribuzioni suo ordine pubblico immigrazione sicurezza
In Veneto Zaia promette meno tasse peccato tuttavia che queste intenzioni siano assenti
Dal testo sottoposto agli elettori infatti a domanda investe tutte e ventisei le competenze concorrenti elencate dalla Costituzione determinando un'ulteriore forzatura della volontà popolare
Perché taluno potrebbe scegliere lo sport taluno il commercio con l'estero eccetera eccetera dunque
Stroncato da Michele Ainis
Il referendum opposizione di persa invece in quella che viene espresse sulla stampa
Da Alberto Mingardi
Bisogna andare nella pagina dei commenti che in questo caso pagina
Il ventisette e Mingardi
Parla di spinte per avere più risorse l'obiettivo del voto di domani e rendere l'istanza delle regioni più difficile da ignorare grazie al sostegno popolare ciò che il referendum non farà Harrison risolvere la madre di tutte le questioni in quella delle risorse la riforma federalista tra virgolette della Costituzione
Risale fu voluta dal centro sinistra risale al due mila uno due mila uno eppure ancora nel due mila dodici come nel due mila uno i livelli di governo locale
In Italia per ogni euro speso incassavano meno di cinquanta centesimi
In quella Spagna da quella Catalogna cerca di se cedere i livelli di governo locale per ogni euro speso nel due mila dodici incassavano settantadue centesimi lo stesso avveniva in Germania quindi vengono restituite quello che spiega
Mingardi che sia in in Spagna che in Germania vengono restituite agli atti alle Autonomie
Locali più denari di quanto non succeda in Italia e aggiunge Mingardi il federalismo per essere degni di questo nome deve consistere in un ribaltamento della piramide fiscale in Italia il centro che raccoglie le imposte poi distribuisce quattrini a livelli di governo più bassi
Per finanziarne la Spezia in un regime autenticamente federale le cose andrebbero al contrario il vantaggio principale sarebbe la trasparenza
Conclude Alberto Mingardi è difficile commette scommettere sul referendum o la campagna elettorale è stata in tono minore e non è detto che gli elettori si rechino alle urne in caso vincesse la mattina però sarebbe miope
Cavarsela Biasi mando la mossa avventata di Maroni e Zaia nord sud hanno problemi diversi
Le stesse soluzioni non posso andare bene per entrambi non facciamo finta
Di non saper lo questo dunque sulla stampa e veniamo alla questione del voto elettronico il Corriere della Sera nella cronaca di Milano ne parla
Di
Che
La c'è un problema le consegne
Sono in tilt le consegne dei tablet
E quanto al merito ci fa sapere che il Confindustria lombarda e per il CT e quanto agli oppositori
Sotto l'etichetta Grillini radicali scrive all'origine di queste partite cinque stelle hanno giocato un ruolo essenziale
E loro il quesito i voti per farlo passare now la e l'idea del voto elettronico nella base si è sollevato più di un mugugno ma il partito è convinto serve più autonomia Chidi mostre saper gestire le risorse ha detto Stefano
Buffo anni quindi Grillo conferma il suo sì i grillini conferma il loro sì referendum
Si è poi il Corriere della Sera con Pierpaolo Livio singolare invece la posizione dei radicali che chiedono di rifiutare il voto in stile venezuelano sui tablet perché non sicuro singolare e dunque devo vedere però se qualche
Se sui giornali troviamo qualche cosa
Che possa avvalorare anche la la posizione
La posizione dei radicali in realtà si perché
Se andiamo sul quotidiano nazionale
E sul tempo possiamo trovare una intervista
A un esperto di a che Raggio
Che invece conferma la tesi dei radicali e dice che questo meccanismo non garantisce nessuna sicurezza e come e che i radicali italiani dicono
Soltanto la stampa del voto subito dopo Espresso con il tablet può dare la garanzia la garanzia del dei riti scita
Di di questo voto naturalmente uno si domanda ma allora a cosa servono i i tablet ma evidentemente c'è
Se questo tentativo di rendere più moderne più agevoli forse non so se in realtà sia così la il voto per i cittadini
Contro obiezione è quella che possiamo trovare su un altro giornale la contro obiezione se non sbaglio sul sul giornale o sul libero è e che in realtà questi tablet non saranno collegati alla Rete
E quindi non c'è nessuna possibilità di hackeraggio secondo secondo questa tesi appunto non ha Ford fa andando vengo incaricati durante la notte funzioneranno a batteria e quindi non c'è nessuna possibilità che ci sia intrusione attraverso la Rete vedremo
Questa storia come in realtà Taranto Rabbi segnalo sul Mattino interventi si è di Isaia Sales contrario a questo referendum infine sul Corriere della Sera e c'è anche un riferimento alla break Seat vediamo in che Terme
E con questo poi
Chiudiamo il capitolo sul Corriere
Della sera oltre a un uno spazio da ministro Martina rischio Catalogna eccelle l'elenco di chi ieri
Voteranno
E
Ci sono due interviste una Maroni e una a Zaia
E ed Zaia che dice
Questa
Sì Zagallo dice però l'intervistatore Cesare Zapperi si rifà a Maroni Marone ha evocato un'opera exit all'italiana in che senso e Zaia risponde nel senso che segnerebbe l'avvio di una fase completamente nuova
I rapporti fra Stato e regioni noi la partita storica l'abbiamo già vinta quando la Consulta ha dato via libera al nostro referendum che invece il governo voleva impedire senza quella inutile contrapposizione avremmo potuto sentire prima i cittadini e magari abbinare il referendum alle elezioni risparmiando un sacco di soldi
Il giornalista Cesare Zapperi insiste ma parlare di Brecht Seat non è un po'forte no il referendum altrettanto dirompente ricordiamoci quei ragazzi che fare che fece cadere il muro di Berlino
Sembrava impossibile allora abbiamo retto finora delle frasi molto caute delle rassicurazioni per l'eccessiva sul Corriere la sera
Si trova questa intervista dove non solo la Perex insomma perfino evocato il muro di Berlino allora uno dice
Ma intende spiegato Ifi meglio che cos'è vuol che volete fare anche perché passi il muro di Berlino rispetto all'esito non rispetta il paragone però la dovuta Breaks sete appare sempre di più un vero disastro per la Gran Bretagna
Che all'interno alla quale sta montando una fortissima reazione ai danni che già adesso ha provocato l'annuncio dell'uscita dall'unione europea e che vengono preannunciati da tutti gli analisti nel caso in cui
Non si arrivasse ad un accordo tant'è che
Se uno volta pagina trova questo titolo sul Corriere della Sera Breaks sette ultima chiamata a dicembre al vertice europeo piccolo passo avanti verso un accordo tra i ventisette e la premier Mema slitta l'avvio Della fase due poi si spiega hanno dirlo al cioè nessun accordo lo scenario peggiore dalla chiusura dei cieli alle incertezze sui commerci senza intesa all'uscita e Londra marzo dieci due mila diciannove
Porterà alla caos
I titoli sono il ritorno dei dazi calo del PIL carne vestiti tutto più caro presidente dell'Unione europea senza diritti collasso alle dogane niente regole sul traffico ero rischia Niboli
E tanti farmaci non autorizzati quindi un quadro piuttosto fosco per
Chi ha voluto la break essi e cerca di minimizzare né gli affetti facendo un accordo con l'Unione europea che salvaguarda il libero mercato e che dia tutti i vantaggi che il agire in una ampia zona libero mercato può dare se invece poi Zaia Meroni e toccano la Brecht per la Lombardia e per il Veneto B sono davvero
Sulla strada per invitare al no o alla sospensione se uno conosce
Non imiti sulla parete scritte ma quello che sta effettivamente succedendo andiamo adesso all'altra questione quella di Visco Ignazio Visco della banca d'Italia il resto
Sul Corriere della Sera
E ci parla di una contromossa di Visco il governatore pronto a reagire e per ora non pensa di farsi da parte per ora dice il Corriere della Sera
S'
Francesco Verderami dice
Il governatore si aspettava
Dalle mozioni che erano state prese entrate alla Camera che
Ci sarebbero state ci sarebbero stati dei problemi per lui e per la banca ma non avrebbe mai immaginato che il dibattito si sarebbe trasformato in un attacco talmente virulento da lasciarlo
Lì per lì basito specie per la personalizzazione che è stata fatta che giudica impropria
Ecco quando è iniziato per lui il dopo il dibattito di Montecitorio ha rappresentato una sorta di tornante una prova da affrontare a difesa
Del proprio ruolo e dell'istituto che rappresenta lo si è capito fin dal suo primo atto
Dal momento in cui ha deciso di incontrare Pier Ferdinando Casini il presidente della Commissione di inchiesta è stato un gesto conseguente alla sua decisione non intende lasciarsi coinvolgere nelle dinamiche politiche ma non prende nemmeno in considerazione l'idea di lasciare Palazzo Koch
In punta di piede quindi ha ha consegnato un voluminoso
Dossi con una tutte le relazioni tutte le azione di vigilanza tutte sollecitazione che ha fatto
Nel corso del tempo anche sulle banche toscane sulla Banca Etruria sulla Banca Popolare di vicenza
E di questo parlano i giornali che ce ne danno un quadro
I molto abbastanza abbastanza ampio con quella situazione è questa per il momento Visco
Non c'è de Federico Fubini sempre sul Corriere della Sera dice che l'attacco del Partito Democratico avuto un riflesso internazionale molto
Negativo
A questo punto devo pensare ci sono ricasca ATI governante investitori che guardano dall'estero si saranno ormai convinti che gli italiani non riescono proprio più a nominare un governatore della loro banca centrale senza far volare gli stracci in pubblico
Davanti al resto d'Europa e i mercati finanziari se anni fa lo stallo tra le candidature di Lorenzo Bini Smaghi Vittorio Grilli e fra Brizio Saccomanni produsse l'ascesa Ignazio Visco
Al vertice della Banca d'Italia oggi è diverso perché non ci sono veti incrociati e candidature multiple
Ma un ingrediente resta la tensione che esplode sotto gli occhi di tutti
Insomma questo il
La preoccupazione che viene espressa sul Corriere della Sera che poetici riferisce appunto sulle carte nel report della vigilanza lo scontro sulle fusioni Bankitalia conosceva già nel due mila tredici la deriva di Etruria
E veneti aveva cercato di aveva suggerito COO facendo forti pressioni a delle fusioni che però non sono state realizzate sul Corriere la sera c'è anche un articolo di Sabino Cassese che e forse il più duro fra quelli che oggi troviamo Sabino Cassese parla di un veleno nelle istituzioni
Parla della mozione del partito democratico che chiede rafforzare l'efficacia delle attività di vigilanza sul sistema bancario e promuovere una magia un maggior clima di fiducia Garand anzi garantire nuova fiducia e scrive Cassese
Si tratta in realtà di un'indiretta mozione di sfiducia alla banca d Italia secondo Sabino Cassese questa mozione non doveva nemmeno essere ammessa dice la Presidenza della Camera avrebbe dovuto dichiarare inammissibili mozioni che non attengono al compiti del Parlamento visto che il governatore nominato su proposta con decreto del presidente Repubblica su proposta del presidente del Consiglio previa deliberazione del Consiglio spesso e sentito il parere del consiglio superiore della Banca
D Italia la mozione approvata dalla maggioranza e deputate scrive Cassese e sia illegittima sia inopportuna illegittima perché parlamentari zona procedura che la legge ha voluto far passare per altre mani
E l'ha voluto per preservare il pluralismo istituzionale nelle moderne democrazie al potere non può essere concentrato in un solo organo sono necessari contropoteri bilanciamenti checks and balances
Se questi non ci fosse nella democrazia americana Trump non troverebbe resistenze Colico con le conseguenze che tutti possono immaginare in Italia c'è una corona di autorità indipendenti che non prende indirizzi da nessuno
Proprio perché si vuole garantire separazione il giudizio e imparzialità
Delle decisioni il sesso in settori sensibili
La maggiore più antica istituzione indipendente della Banca centrale che subisce ora un grave ferita per colpa di uomini di governo tra virgolette scrive Cassese che non riesco a diventare o o medi state la conclusione è ancora più dura
L'indiretta mozione di sfiducia
Contenuto nel testo approvato alla Camera i deputati rappresenta per l'istituzione Banca d'Italia una ferita persino maggiore di quella inferta nel marzo mille novecentosettantanove da un'iniziativa di Andreotti e della Procura della Repubblica
Allora era la magistratura muoversi sotto la spinta di una parte limitata e della DC oggi del maggiore partito italiano in Parlamento si diceva una volta che le banche commerciali in fiducia se il Parlamento sfiducia che vigila sulle banche
Si inietta in una gran parte delle istituzioni del Paese un pericoloso felino i cui costi saranno pagati dagli italiani questo ed il duro anzi durissimo articolo di Sabino Cassese a conferma della linea il Corriere della Sera oggi il quotidiano milanese
Intervista
On un parlamentare del Partito Democratico un deputato che fa capo alla alla lettiana
E che ha fatto sapere la sua posizione in Chatham Marco Meloni
Che dice
Mi sono accorto che era in corso una un attacco molto pesante allarmante un tappo un atto di teppismo parlamentare che squassare l'equilibrio fra alle
Istituzione perché Renzi farebbe questo chiede Alessandro Trocino
Perché prepara la campagna elettorale cerca di allontanare le sue responsabilità sui ritardi con cui è stata gestita la vicenda
Banche poi vuole mettere in difficoltà il Presidente del Consiglio
Paolo Gentiloni aggiungere questo deputato è stato un blitz in casi come questi supremi complesse normali discuterne prima Rosato dovrebbe dimettersi
E ancora ma la ricostruzione del segretario Pd Renzi succhi sapeva e non sapeva della mozione non coincide con quella del governo
C'è qualcuno che lo sta dicendo la verità evidentemente risponde Mellone è noto che Renzi ricostruisce spesso la realtà però domo sua poi si parla di Maria Elena Boschi che avrebbe
Sarebbe stata in prima linea nella stesura del documento dice Meloni il suo ruolo mi pare inopportuno fossi in lei non mi occupo di Ray di banche tra l'altro non si ha notizia la querela annunciata Ferruccio de Bortoli sulla questione di Banca Etruria
Una domanda anche su Matteo Orfini che ha difeso la mozione presidente del partito dice Merloni de parole di Orfini sono un penoso tentativo di inseguire i Cinque Stelle sul loro terreno insomma questo è un parlamentare del Pd questo
Ci rende chiaro come non sarà facile la fine di legislatura all'interno del gruppo
Del partito democratico e questo potrebbe ripercuotersi anche sulla campagna elettorale sulla stessa figura di Renzi se poi fra il malessere che viene così chiaramente messo in evidenza si trasformasse in un movimento allargato a ballare a Diletta magari a quelle che non sono strettamente collegate a Renzi con l'aria Orlandi Anna quel che fa capo a Franceschini
Sul
Su questi argomenti anche la Repubblica come abbiamo già visto sì esperimenti in modo molto molto negativo rispetto alla mozione del Pd la falsa di meglio nel titolo del dell'editoriale di Ezio firmato da Ezio Mauro
Che non nega che ci sia stato un problema di vigilanza allentata di sorveglianza mie opere sulle fragilità che le banche italiane camuffa Abano dice su questo è fuor di dubbio perché tutti abbiamo sentito per troppi anni controllori garantire sulla solidità certa dell'impianto a partire da via Nazionale
E dallo stesso governatore ma Ezio Mauro si domanda dove era però la politica qual era la parte
Stava facendo
E scrive
L'interrogativo è se la politica era dalla parte dei cittadini e dunque dell'interesse generale o piuttosto se era coinvolta negli ingranaggi più bassi
Che hanno rallentato o deviato il corretto procedere del mercato bancario con una commistione insieme provinciale onnipotente che considerava il credito come un prolungamento della politica con altri mezzi impropri
Ma utile a creare consorterie consolidare confraternite insediare nomenclature
Locali comperando consenso e potere inseguendo il conflitto di interessi certificato dallo slogan abbiamo una banca piuttosto che la cornice di garanzia
Costruita con l'obiettivo di poter dire abbiamo una regola abbiamo una banca la famosa frase pronunciata da Fassino
Che
Porto a una condanna se non ricordo male per l'editore del giornale il Giornale berlusconiano che di Paolo Berlusconi che Pubblico questa intercettazione aprendo la ricevuta in modo fraudolente sapere che questo fosse il il caso
E quindi dice bisogna cercare responsabilità partirà la banca centrale certamente ma anche degli altri
E allora
Qual è la conclusione in questo dice parla di un ribellismo delle delle élite da parte di Renzi del partito
Democratico in questo ribellismo delle elitre c'è la sciagurata illusione di inseguire il grillismo sui suoi temi impiegando il suo linguaggio mimando la sua riduzione
Della politica continua performances in una sollecitazione perenne dell'elettorato contro nemici ogni volta diversi ma che evocano costantemente il fantasma della Castella costruzione succube
Di un universo gregario anche se in realtà Renzi insegue il se stesso delle origini segue senza capire
Che proprio l'esperienza di governo dovrebbe avete arricchito il rottamatore trasformandolo in ricostruttore
Resta una domanda il Pd tutto questo lo sa mai discusso di questi temi questo dunque sulla prima pagina di Repubblica è un po'attenuata questa durezza di Mauro da un articolo Federico Rampini che dice all'estero la critica non è lesa
Maestra il caso quantità Bankitalia distintivi di difficile tra adduzione all'estero perché questa banca centrale ha un passato glorioso ed anomalo
La lega le manchevolezze la vigilanza chiamano in causa l'intero vertice della banca centrale perché hanno cause strutturali la vigilanza Bankitalia rimasta legata ad una cultura legali Istica mentre nuovi criteri
Di analisi dei bilanci bancari della BCE sono economici elitaria esprima un presidente della BCE di ottimo livello Mario Draghi ma è sottorappresentato altrove in particolare nella vigilanza europea
è legittimo che politici discutono degli errori commessi e dalla Banca centrale e ne chiedono conto in nome degli elettori come lo fanno
A Washington o a Berlino sarebbe opportuno che gli stessi politici avessero tranciato
A tempo debito i legami incestuosi col mondo del credito ma le loro colpe non regalano un'immunità permanente alle Authority che non hanno vigilato questo è Enrico Rampini che in realtà capovolge in qualche misura ciò che è contenuto nell'editoriale
Firmato da Ezio Mauro quanto poi alla alla vicenda in corso
Pitti Calende Pinotti attaccano Renzi Gentiloni di gestione dice la priorità
è l'autonomia
Ancora c'è
Visco che resta la prima scelta del premier con la sponda che Draghi
E pesa scrive Goffredo De Marchis anche l'incrocio con loro saltello un perché come voi ricorderete la legge elettorale su cui tutti stanno facendo grandi scenari in realtà non è stata ancora parata
Perché manca il voto del senatore il voto non sembra essere così sicuro come alcuni pensa
Su Repubblica c'è un'intervista a Nicola Rossi che è stato parlamentare di DS
BPD che ora è consigliere di amministrazione del l'Istituto Bruno leoni
Domanda Roberto Manni ha
Professore lei ancora di sinistra risponde Rossi tenderei a dire che non lo sono mai stato pensato come altri che le idee liberali potessero vede spazio anche a sinistra ho sbagliato succede
E quanta la mozione dice il parlamento ha discusso e approvato una mozione molto probabilmente inammissibile
Sulla questione rispetto alla quale lo stesso Parlamento con una legge del due mila cinque aveva stabilito che il parlamento non c'entra nulla e che della Banca Italia si occupano governo e Quirinale
Ma come se non bastasse il Parlamento ha espresso un giudizio su un tema caldo che ha demandato ad una commissione d'inchiesta istituita solo qualche giorno prima è difficile trovare un altro caso di in cultura istituzionale
Di queste dimensioni
Domanda Repubblica il caso Bankitalia scoppia dopo gli scandali del Monte dei Paschi e di Etruria nei quali la sinistra politica e coinvolta perché risponde Nicola Rossi ci sono Montepaschi ed Etruria ma anche il calcio è una grande banca romana che solo qualche anno prima con profondi collegamenti con altre parlo di politiche Maggio che si riferisca Banca Nazionale lavoro la politica deve occuparsi delle regole del credito ma non della gestione la sinistra nona mostrato diversità domanda ancora Repubblica lei ha firmato con altre quarantacinque economisti un appello difese la Banca d'Italia perché perché stiamo facendo una figuraccia a livello internazionale abbiamo dato un'immagine di sciatteria istituzionale di scarsa affidabilità
Perché Bankitalia fa parte del Sistema europeo delle banche centrali e la sua indipendenza sancita dalle regole europee ancor prima che da quelle italiane è inaccettabile che ci sia stata un'ingerenza
Mi faccia dire così volgare questo dunque Nicola Rossi sul Quotidiano nazionale Bruno Vespa invece difende la mozione dice che visto che ci sono tanti dubbi sul comportamento da Banca italiano il Parlamento non può astenere dal porre questioni che tutti sanno essere ben vere
Mentre sulla prima pagina del Foglio
Ci si descrivo una Banca d'Italia che non esiste più Palazzo Koch ancora un luogo centrale ma il marasma provocato dal caso Visco sta tutto in un errore di prospettiva l'istituto non è quello di una volta non batte moneta non svaluta non fa politica industriale poi se sento Geronzi
La Malfa il banchiere Geronzi Giorgio la Malfa che spiegano la differenza tra la la banca d Menichella Carli
Che Ciampi la Banca d'Italia che c'è oggi che vive all'interno
Sistema planetario dell'dove il sole la banca centrale europea ancora
Su questo su questo tema
Segni vediamo i giornali
Più profilati politicamente il giornale
La verità sulle banche la sinistra lucrato sul credito e ora ha paura delle indagini caos Bankitalia slitta il ritorno in corsa di del Monte dei Paschi di Siena
E Sallusti Honduras tacco a Bankitalia anche se
Berlusconi nel frattempo ha corretto la rotta e dopo aver in qualche modo lasciato intendere di essere d'accordo con la mozione del Partito Democratico ieri assolutamente negato è attaccato con durezza il Renzi e questa mozione Sallusti tira fuori ruolo un argomento che a me sembra davvero privo di contenuto come primario sgomento
Per il rapporto che si è creato tra la banca
Centrale italiana
Bankitalia e le banche sottoposte alla sua vigilanza e cioè che i proprietari di Bankitalia sono le banche stesse che una volta erano in maggioranza pubblico sempre più pubbliche ma che nel tempo sono diventate tutte private per intenderci
Gli azionisti Bankitalia si chiama Intesa Sanpaolo UniCredit
Ubi Banca Montepaschi Carige decine di altri medi e piccoli istituti di credito in sostanza il controllore di proprietà dei controllati è vero che la legge garantisce al governatore
La piena e assoluta autonomia altresì vero che di recente si è cercato di mettere una pezza questa imbarazzante hanno a a anomalia ma il problema resta
Come dimostra la storia può nella pratica l'amministratore delegato di una società fare un mazzo tanto ai suoi azionisti questa domanda che pone Sallusti in realtà tutti dovrebbero sapere che la
è puramente formale nominale la presenza di azionisti privati nella
Nell'Assemblea della Banca d'Italia non hanno nessun diritto di militi parola nessun diritto di influenza e
L'unica questione che è stata aperta ecco di quanto dovrebbero essere rimborsate per questa presenza azionaria che risale ai tempi dei tempi che non nessuna importanza nell'azione della Banca d'Italia allora andiamo alla seconda verità visto che a mio giudizio opere la prima è proprio una falsità seconda verità alle banche sono società per azioni che operò almeno dovrebbero secondo regole di mercato
Operare secondo regole di mercato e nell'interesse esclusivo degli azionisti ma non è così perché dagli anni novanta sono controllate dalle rispettive fondazioni
Che sono di fatto istituzioni politiche adesso non è più così ma questo spiega per esempio come il Pd abbia
Potuto fare carne di porco con il Monte dei Paschi di Siena fino a farlo fallire altro dei draghi confiscò i guai delle banche arrivano dall'intrusione della politica meglio dire della sinistra
Nella gestione disinvolta interessata delle banche questo è l'argomento più forte anche se non è vero che sulla sinistra
Però Sallusti forse potrebbe anche ricordare chi voto la decisione di trasferire alle fondazioni le banche
Furono tutto fu tutto il Parlamento allora
E da alla fine del del secolo scorso allora ci fu qualche calde sciolto che votò contro questo meccanismo delle fondazioni ma fu duramente ripreso dalla dal dopo parlamentare a cui apparteneva quinto ci sono delle responsabilità diffuse per questo legame tra la politica e le banche certo poi
Il partito principali della sinistra in determinate zone in particolare a Siena avviò tra ha violato anche la forma che era stata inventata da Giuliano Amato
Eppure assieme ben presente
E ha fatto sì che non ci fosse nessuna presenza Esterna nel controllo della banca per lunghissimo tempo
Tranne quella che derivava dal partito democratico come si chiamava allora e da una sparuta minoranza di consiglieri di opposizione legatissimi agli interessi della banca e quindi
Io opposizione non facevano sarebbe bene ricordare tutte
Le storie questo comunque sul giornale sullo Fatto Quotidiano altro versante
Dovrebbe essere ben contrario a alla banca all'azione di di Firenze confronti alla banca ma il
Naturalmente il fatto dice più uno
Massoneria Palazzo Koch una storia infinita dagli attacchi della pittura palo baffi al padrone al padre padrone d'Etruria farà alle vicino a Gelli
Non è più tempo di complotto o la loro una oligarchia decadente cerca protezioni
Che non trova
Più scrive Giorgio Meletti l'antica leggenda secondo cui la Banca d'Italia un tempio massonico la conoscono anche i bambini ma neppure gli adulti hanno la minima prova sensazioni tutt'al più voci che corrono mai niente mai niente di verificabile ma il dubbio non è più attuale
Lo sgarrupato mento dell'oligarchia italiane fa sì che di massoneria e ce ne sono semmai decine diverse è in guerra fra loro e lotte di potere interno è una oligarchia decadente sono ormai un insensato gioco rispetti tra potentati declinante in perenne ricerca protezione
Che forse le logge nazionali non sanno più dare questo Meletti vediamo se
Rosi Bindi riesce a leggere questa che mi pare una ricostruzione
Molto realistica di ciò che
E oggi quella bisogna parlarne al plurale quella che un tempo fu la Massoneria
E che ebbe le sue degenerazioni con Gelli immane che oggi sembra essere soltanto quello che spesso è stato
Un'accolita
Affaristiche e non molto di più
Sul
Sul Messaggero
Vi segnalo l'intervista al capogruppo del partito democratico
Vale a dire
Rosato
Che di esce noi siamo stati corretti a segnalare la cura e la scelta spetta a Palazzo Chigi
Nessuno ha sbagliato la verità che siamo arrivati tutti affannati per mille cose su un argomento che era all'ordine del giorno da qualche settimana però alla fine nel merito abbiamo trovato un punto d'intesa
E siamo stati gli unici a difendere la logica le istituzioni e a bere la nostra sul merito che poi la difesa dei risparmiatori ma non l'imbarazza s'chiede Marco Conti aver scritto cose simili a quelli dei Cinque Stelle risponde
Rosati al contrario i cinquestelle hanno chiesto con la loro mozione che ha inscenato il dibattito di non confermare Visco come governatore la Banca Italia un evidente intrusione le competenze del governo
Ma il dibattito è stato ammesso e non abbiamo dato il nostro contributo ma la nostra posizione è molto diverso e sa non si è capito della vita ma queste quello che oggi spiega
Il capogruppo Rosato
E dice noi non staremo a sindacare nessun nome sosterremo le scelte del governo come le stiamo sostenendo tutte e poi dice non c'è mai stata nessuna frizione fra Renzi e Gentiloni insomma non è successo
Praticamente nulla volevo andare
Riesco anche sul dubbio
Per che
Perché sul dubbio c'è anche
Un'altra ricostruzione
Difficile a cui è difficile arrivare perché attraverso il tablet
Spesso incontra la pubblicità che frena
E
Parla sa che scrive il caso Visco Ignis inizia la strategia renziana contro la gogna grillina in sostanza Renzi si muoverebbe come al solito fa con l'aiuto del suo portavoce Richetti che un evidentemente un geniale stratega
Renzi fa riferimento ai Cinquestelle per rimettere in marcia il Partito Democratico e quindi per evitare che cinque stelle durante la campagna elettorale possono accusare Renzi o qualcuno del suo stretto giro politico di a vere
Un un dito non nel non nella diga anti populista ma invece all'interno di una banca beh allora Renzi avrebbe fatto partire
Questa offensiva e
Di esce
Tra l'altro il dubbio
Renzi è tornato a indossare le vesti del Matteo uno il rottamatore alla Leopolda spiegano i suoi quel Renzi che è solo contro tutti compresi i grandi organi d'informazione al quale stavano facendo il piattino con quelle due mozioni anti fisco alla Camera
Presentata dalla lega e dei Cinque Stelle
Dal treno che lo sta portando a Polignano a Mare Renzi rilancia e dice il popolo delle primarie più forte le divisioni del gruppo del PD
Ah no questo non è Renzi che parla
Non lo si capisce che sia che pare dice lo spessore come spiegano i suoi allora sono i suoi che lo spiegano ecco sembra che Renzi abbia in mano sondaggi che gli dicono che la sua linea sta pagando mentre un paga quella che nell'Inner Circle
Renziano definiscono la linea dei e parrucconi così verrebbero liquidati i quarantasei cronisti ieri è sceso in campo a difesa di Bankitalia che li avremo una stagione parrucconi dopo quella dei gufi prepariamoci
Il Sembler Renzi sempre piuma Luppi Cass Renzi sempre più malvolentieri tolleri un cerca un certo attivismo di Walter Veltroni
Che secondo i fedelissimi l'ex premier ormai è tornato a fare politica a tempo stereo a tempo pieno e questo dunque un'altra ricostruzione con Renzi dice meglio solo che in cattiva compagnia lo se poco pure comprendere però forse è un po'in ritardo visto che ha voluto Luís infilarsi all'interno dei giocati di potere e di successione del partito democratico di avvinti apparentemente
Ha poi in pratica non gli è andata
Così bene
Mi pare che le cose più importante tranne uno a te l'andiamo a cercare l'intervista
A
Brunetta che compare sul Corriere della Sera abbiamo visto e vediamo anche la posizione Biella di Forza Italia
Che
Così
E si esprime sulle banche il Pd vuole insabbiare non stiamo con chi cede al populismo
La nostra posizione chiarissima vogliamo la verità tutta la verità e solo la verità ma non ci prestiamo alle manovre diversive di Renzi inappropriate indecenti mai viste
Che rappresenta un vulnus all'autonomia di Bankitalia un modo per nascondere i conflitti di interesse del suo governo e per scaricare gli errori su un capro espiatorio
E dice ancora Brunetta non siamo stati prima chiede una commissione d'inchiesta per accertare tutte le responsabilità degli amministratori delle agenzie di vigilanza
è necessario capire quello che è successo del nostro sistema bancario come si sono potuti accadere infatti grave mentre Paton andava dicendo che le banche erano solite ribellandosi del tutto inabili dei guardo
Ma i dubbi su Visco sono legittime domanda al Corriere
A
Brunetta bische venuto ad illustrarci la banca dati di Bankitalia io pratico Matica mente dico che quando avremo esaminata vedremo e giudicheremo peraltro sarebbe interessante avere anche i dati di altre banche europee e della Bicci e dice ancora colletta non faremo sconti a nessuno questo deve essere chiaro mamma e ci muoveremo nella maniera totalmente inconsulta con cui si è mosso pensi
Che non vuole accennare accertare la verità ma nascondere le inadeguatezze e degli errori
Del suo
Governo ultima domanda che fa Paola Di Caro parrebbe naturale che un'opposizione in campagna elettorale cavalchi il tema delle banche fallite non teme che tanta Cotena vi possa costare e dice Brunetta non siamo populisti né con la foglia di fico né senza siamo per la difesa dell'istituzione Banca d'Italia all'esatto contrario di Renzi Berlusconi si spese per Draghi Endicott fisco banchieri certo non vicino a noi questo il nostro stile è troppo facile lucrare con il populismo sulla pelle delle istituzioni noi non saremo mai per il tanto peggio tanto meglio ma da una parte sola quella dei risparmiatori questo e Renato Brunetta
La posizione della lega come sapete molto diverso da questo ma oggi non non c'è non c'è o almeno l'ho trovata nessuna voce dire
Della
Della lega stessa andiamo al dibattito politico un'occhiata
In vista delle elezioni un'occhiata alla Sicilia per che sul repubblica c'è
Un
Sondaggio
Vediamo
Che cosa
Ci dice
No sondaggio non c'è in realtà c'è però questo titolo
La rabbia
Il sondaggio c'era c'era ieri c'è questo titolo la rabbia di Micari sono vittima degli anti-Renzi su di me un altro referendum chi è mica Linzi Ciro sapranno benissimo
Noi no ed è il candidato del Partito Democratico che anche il rettore dell'università di Palermo
Si legge su Repubblica il clima è teso nello schieramento di centrosinistra bocciato al sondaggio pubblicato da Repubblica che vede Micari
Solo terzo staccato i venti punti all'esponente del centrodestra Nello Musumeci e dal grillino Giancarlo Cancelleri un paio di punti sotto Musumeci se non ricordo male
Il Rettore di Palermo è tallonato peraltro all'aspirante presidente della sinistra Claudio Fava ammiccare ridimensiona il valore sondaggi
E punta tutto sulle liste a dispetto del connotato civico della sua candidatura però puoi parla di questa difficoltà c'è poi l'intervista a Leoluca Orlando che critica gli alleati della coalizione gruppi locali vedendo pensano solo a come garantirsi un seggio alle prossime politiche siamo tutti impegnati per rettore dice Leoluca Orlando che è stato il talent scout diciamo così chimica Riello ha proposto dal Pd
E dice Orlando siamo tutti impegnati ma il PPI ostacola il cambiamento dopo il voto qualcuno mi dovrà spiegare perché il governatore non è stato neanche candidato alla rosso vale a dire Crocetta che però si era candidato una sua lista ma Mona raccolto le firme
E Poirier ancora dice Orlando sicuramente Grillini stanno traendo un enorme vantaggio dalle divisione interno né al centro sinistra
Questo dunque per la per la Sicilia sulla
Quanto al al
Berlusconi sul libero
Si trova come su altri giornali ma sul libero c'è una cosa in più sul libero si trova
Un resoconto il suo intervento davanti ai giovani industriali H ha predicato insiste doppia monnezza Salvini frena Holley euro o la lira
E qui siamo veramente alla non lo so al
Al Teatro ma insomma quasi a un circo si fanno due proposte la prima le quali non ha a dir la verità nessun senso economico e non c'è nessun economista magari Berlusconi l'aveva trovato ma forse avrà dovuto anche aprire il portafoglio perché glielo dicesse che possa sostenere l'idea che due monete possano convivere tant'è che uno dei gli economisti i più bravi Massimo Fontana parlasse Berlusconi spiega che la seconda moneta dovrebbe chiamarsi lire a Fontana lo prende in giro dicendo
Chiamiamola piuttosto ponga lira perché non non non può convivere con l'Euro perché nessuno accetterebbe di essere pagato in lire e poi di dover spendere Heenan euro certamente i mercati internazionale non si farebbero rimborsare lire comunque è una proposta che Berlusconi ha gettato lì
Per
Ecco per probabilmente per fare abboccare Casini che è dotato di economisti che pensava Berlusconi fossero ancora peggiori dei suoi ma non è andata così tante che e Casini
Dice che non esiste questa idea che bisogna fare nonché unico detto se Salvini dice che non esiste questa idea che bisogna
Chiamare la fare una scelta chiara tra lei euro e
L'ira Berlusconi sta andando in giro per il mondo per assicurare che l'Euro non è messo in discussione da Salvini e che quindi l'alleanza di centrodestra è un'alleanza più che moderata Salvini non sembra non sembra d'accordo vediamo cosa ha detto esattamente ieri a proposito di delle questioni della moneta
Salvini avevano argomento fortissimo che era l'uscita dall'euro ma quello era possibile perché ci costerebbe tantissimo
So che ha cambiato idea quando ci vedremo la prossima settimana avremo la possibilità di trovare l'accordo su un programma definitivo
Teniamo lei euro spiega il capo e diamo una seconda moneta qualcuno ha detto che questa seconda monete la voglio chiamare Silvia no la voglio chiamare lire la nostra amata lire
Difficile dargli torto scrive Enrico Paoli
Anche se Salvini lo smentisce le mie idee le decido io non è Berlusconi che me le suggerisce
Sostiene il segretario della lega spiegando che il Carroccio sta preparando una proposta che ha l'obiettivo di superare i trattati europei e prevede qualcosa che si può fare subito per recuperare la sovranità monetaria lira ed Euro non possono stare insieme
Enrico Paoli con ne conclude la Pacella coalizione per ora possono attendere questa dunque è la coalizione di centro destra come si legge a questa coalizione Luca Ricolfi oggi sul Messaggero e sul Mattino fa alcune
Domande vediamole
Un momento tre domande per la destra di governo che per Ricolfi sospetta che sarà il centrodestra prendere più voti degli altri tre
Con il sistema detto euro da Pellumb me e forse anche ragione perché non appena il PD ha scelto come formula quello delle coalizioni
Si è visto che non è capace di fare coalizione con nessuno forse con Alfano ma non è detto
E quindi è possibile che all'elezione ci siano due partiti che corrono solo il Movimento cinque stelle che non vuole alleanze il partito democratico e non riesce a farle il centrodestra invece anche se ci sono queste divisioni guarda un più al sodo e quindi probabilmente riuscirà a coalizzarsi governare è più difficile perché bisognerebbe prendere il cinquanta più uno dei dei seggi e questo sembra impossibile per chiunque allora vediamo
Le domande che fa ricorrenti
Il fisco innanzitutto sì e sì al sia Salvini che Berlusconi parla i Flat Tax ovvero di un'unica aliquota sul valore aggiunto IVA per il reddito personale
Sul valore aggiunto per il reddito personale e per il reddito di impresa ma per Salvini l'aliquota unica deve essere al quindici per cento per Berlusconi al ventitré per cento una differenza enorme sul piano macroeconomico
Entrambe le proposte poi sono al di sotto il venticinque per cento sia della liquidità dell'aliquota proposta dall'Istituto Bruno Leoni probabilmente intento più liberal liberista che vi sia
In Italia e guardate che questa proposta del Blue leone dice
Ricolfi è già stata considerata irrealistica perché troppo bassa da qualificati studiosi di questioni fiscali naturalmente poi ce ne sono altri qualificati che la ritengono invece realistica certa convenzione che cambi tutto il sistema delle Mazzei come Tears cioè dei finanziamenti delle facilitazioni per le imprese il sistema dello Welfare State insomma deve cambiare tante cose i ricchi più ricchi devono pagare una volta che pagano poco di tasse in Devon pagare i servizi i più poveri no ma
Questo è il taglio che dà il movimento il l'Istituto Bruno Leoni di Salvini e di Berlusconi non abbiamo letto nulla
A questo proposito
Secondo punto il contrasto alla povertà
Quel che si dovrebbe capire se il centrodestra pensa sul serio di introdurre un'imposta negativa sul Reddito
Nel qual caso farebbe bene a spiegare anzitutto qui cos'è visto che non tutti hanno studiato Milton Friedman Friederich von Hayek che e sessili su quali basi con quale risorse destinata a chi
Giusto per ricordare qualche nodo l'esistenza di prezzi molto diversi tra Nord e Sud
Rende iniqua un'imposta basata sul reddito nominale aggredirebbe aggredire alla povertà
Costerebbe almeno dieci miliardi quasi il quaranta per cento dei poveri è costituito da in dai immigrati B dieci miliardi e della vita non sono poi tanti se si pensa che gli ottanta euro che sono stati dati dal governo precedente a i dipendenti
Che non hanno un uno stipendio un salario basta un salto costa appunto dieci miliardi in quel caso si è preferito di e dare qualcosa di più alla classe media
Pensando che dici possa esserci un ritorno la classe media come oggi quindi molto diversa dal passato
E non ai più poveri che forse invece dal punto di vista del ritorno economico sarebbero più disposti a spendere non ammettere da parte appunto perché sono poveri ma insomma
Questi sono problemi che si pongono che si porranno
Alla destra come alla sinistra
E andiamo al terzo punto è quello della sicurezza e dell'immigrazione irregolare se non ci fosse stato se non ci fosse Minniti la linea il centrodestra sarebbe scontata stoppa le politiche di accoglienza
Indiscriminata attuate fino a pochi mesi fa ma adesso c'è Minniti e le cose sono cambiate dice
Dice Ricolfi
E quindi diteci come volete affrontare il problema va bene e con questo abbiamo chiuso sul Pd e su Forza Italia non abbiamo altri riferimenti ultimi riferimenti che volevo dare intanto visto kayak
è già stato citato vi segnalo sul foglio la presentazione di uno dell'ultima opera tradotta in italiano di a di von Hayek a cura di Lorenzo Infantino una lettura obbligata per chi voglia capire qualche cosa anche del mondo
Contemporaneo e poi sulla sui temi della giustizia andiamo a vedere alcune cose sul Foglio il sul dubbio
Ad esempio sulla
Sul foglio sul doppio si dà notizia del caso di Seregno e ieri il Corriere la sera a pagina diciotto con uno scoop perché ne ha nessun altro giornale l'aveva ci dava notizia che il tribunale della libertà a
Concesso va la libertà al sindaco di Seregno e all'imprenditore che con lui era stato arrestato accusate di far parte di un clan mafioso da tutta una serie di magistrati grandi titoli di prima pagina il ventisei settembre
Un articolo a pagina diciotto sul Corriere della sera di ieri un articolo in prima pagina di Tiziana Maiolo sul doppio il teorema Seregno crolla ma alla Giunta Opus adesso non c'è più
Gli altri giornali io non non ho proprio non sono andata a cercare questa notizia ma molti avevan dato notizia in prima pagina sulle prime pagine non l'ho vista su nessuno le pagine interne nemmeno ma questo non vuol dire dopo verificherò comunicherò al vagare attraverso Facebook
Volevo citare invece sulla prima pagina del foglio due articoli sul tema giustizia vale a dire la ricostruzione dell'inchiesta di Trani sul sulle agenzie di rating
Nella Luciano Capone andato a leggere la sentenza di assoluzione
E si scopre che i magistrati grammi si erano basati su una intervista data a Ballarò il diciassette gennaio due mila dodici dall'analista di Fitch baby de Reily
Che aveva parlato di aveva fatto secondo tranne indebite annunci preventivi inerente l'imminente declassamento della Repubblica italiana e sulla base di questa intervista sarebbe partito tutta l'inchiesta che si chissà quanti soldi e costate nulla infinita c'è poi sulla seconda pagina
Guido Vitiello con cui abbiamo cominciato e con cui finiamo così la parola garantismo ha perso senso e oggi significa il suo opposto
E dice Vitiello dopo una parte che vi consiglio di leggere e una citazione straordinaria
Di Ernesto Rossi che di Salvemini scrisse
E che da lunedì un giovane poteva imparare a battere con le nocche sull'intonaco delle parole per sentire quel che c'è dietro il gesso la pietra viva o il vuoto
E rifacendosi a quel citazione
Dice
Vitiello
Garantito uno per uno ma infisse messe mefistofelica inversione sta diventando giorno dopo giorno sinonimo di piene disciplinata sottomissione alla magistratura
Ossia si sta trasformando nel suo Antonio antonimo
Può guadagnarsi i galloni Tarantini ma che lascia le mani libere e pubblici ministeri non si lamenta chi non protesta chi se ne sta quieto quieto e meglio ancora coopera con fiducia ed entusiasmo inquirenti
Per tutto il tempo che ritengono necessario neppure Giorgio orrore
Avrebbe osato immaginare una neolitici neolitico ha così perversa naturalmente Vitiello si rifà alle parole soprattutto pronunciate da
Gli esponenti grillini di questi tempo tempo in questi tempi ma prima ancora da molti del partito democratico lasciamo che la giustizia faccia il suo corso perché noi siamo garantiti
Avversari lo che parla giustamente di un'inversione di significato e come eravamo partita la transiberiana al posto del trans a del transnazionale arriviamo al garantismo che vuole dire l'esatto opposto con questo chiudo ringrazio per l'ascolto un saluto a tutti da Marco Taradash però scusate non chiudete ancora a radio radicale perché una cosa no va segnalata assolutamente ancora
Il pentito Graviano su cui si
Poneva hanno tutte le speranze per riattivare il processo un mafia trattativa Stato-mafia e per incastrare Berlusconi ha deciso di non ripetere in aula quello che aveva detto in un colloquio stranamente registrato con un suo Amico in galera un suo compagno di carcere oggi Marco Travaglio segreti spera nell'editoriale del fatto quotidiano la disperazione del fatto quotidiano e di Travaglio andava segnalata ora chiudo davvero
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