Un welfare europeo. Il volto buono che serve all'euro

Allora grazie a tutti per essere presenti
Iniziamo con qualche minuto di ritardo questo incontro organizzato da strade on line punto it scema che quello del welfare europeo che è un tema che da molti punti di vista
Entrato nell'agenda politico istituzionale
Tel delle istituzioni europee ma soprattutto è entrato in maniera abbastanza prepotente nella discussione politica e anche nel nostro Paese
Io introduco brevemente non il tema in generale ma diciamo gli oggetti più specifici della nostra discussione prima di dare la parola in primo luogo a Benedetto Della Vedova che formatore di Forza Europa cioè dell'associazione politica cui moltissimi di noi partecipano che ci ospita nella sua sede poi ai relatori di questo incontro che sono Michele Farioli che insegna Diritto dell'avvocato targate dei promotore dell'associazione lavoro Giuliano Cazzola che non ha bisogno di presentazioni
Giuslavorista molto noto ormai volto televisivo
Di difesa delle politiche del rigore anche sui temi del welfare e Valeria Manieri che una giornalista di Radio Radicale
Che
Che è anche segretario dell'associazione pari o disporre che si occupa di questioni di genere e soprattutto femminili nella può ottenere l'incrocio fra politiche del lavoro e politiche nelle quali far la nostra idea è che la questione del welfare è una questione europea perché la scalata i problemi di UE il fallo
Il nostro Paese e gli altri Paesi membri devono affrontare e da tutti i punti di vista ormai una scala continentale
Le dinamiche economiche lì simmetrie del nostro continente rendono i problemi che l'Uefa problemi che attraversano ampiamente le frontiere come quasi tutti i problemi ed emergenze più significative
Che il nostro continente si trova ad affrontare e voi fate europeo è un concetto fumoso perché si può pensare al Welfare europeo come a un sistema di esempi nazionali di politiche di welfare che alcuni Paesi utilizzano in modo più efficiente rispetto ad altri
Oppure strumenti europei di welfare cioè strumenti che le istituzioni comunitarie possono mettere in campo per in parte surrogare in parte
Delle sue nelle loro inefficiente parte contribuire a modernizzare istituti di welfare nazionali
Da questo punto di vista noi siamo abbastanza convinti che il welfare europeo debba servire appunto ad incentivare la riforma di strumenti inefficienti gli anacronistici piuttosto che diciamo fare abboccare in termini di bilancio strumenti che invece fanno acqua da tutte le parti che non riescono a raggiungere
Di popoli i propri obiettivi
Questa è la grande scommessa chi hanno di fronte le istituzioni europee ma è anche la grande sfida che hanno diva di fronte i governi nazionali che troppo spesso e ormai anche sui temi del welfare si rivolgono all'Europa come un salvatore di ultima istanza e non come una dimensione istituzionale che deve aiutare a ripensare le politiche che non funzioni
Questo a titolo di introduzione e poi analizzeremo negli interventi dei diversi relatori una serie di aspetti che possono essere rilevanti
Per un saluto introduttivo la parola Benedetto Della Vedova
Grazie
Io partirei da questa considerazione
L'Europa l'Unione europea all'Europa in generale ha una quota
Sempre meno significativa della popolazione mondiale
Ha una quota
Ancora molto importante superiore a quella dalla popolazione della ricchezza genera in termini diretti dove ha in termini patrimonio una quota importante
Cioè rispetto al mondo della ricchezza prodotta detenuta
Ha un record assoluto di spesa sociale non mi ricordo la statistica esatta quindi non non l'accetto ma credo che facendo cento la spesa sociale mondiale quel europea non solo è incomparabilmente superiore alla popolazione pentito mo'probabilmente ha una quota maggioritaria
E che è direi un dato di partenza piuttosto positivo perché la spesa sociale in generale legata a politiche e programmi di riduzione della povertà di di di di riconoscimento
La possibilità di curarsi di istruirsi di avere un sostegno al reddito nei momenti difficili di aver reddito per sostenere le persone disabili eccetera ci io credo che di fronte a questo nei singoli Paesi e poi anche a livello europeo ma questo lo dico in conclusione ci sono due due due elementi che potremmo distinguere anche se poi sono due elementi convergenti
Da una parte
Questo onere in termini di spesa sociale
Destinato a crescere per ragioni demografiche e peraltro io trovo paradossale anche un po'grottesco che
Chi più
Chi d'Italia più
USA toni
Violenti
Nei confronti della riforma Fornero
Che io Giuliano Cazzola abbiamo votato delle pensioni
Sia al contempo sulla stessa con la stessa intensità contrario a vedere una delle possibilità per mantenere in equilibrio il welfare previdenziale innanzitutto agli immigrati
Però da una parte c'è un tema di sostenibilità di questa spesa sociale
Lei è un tema di finanziamento e di efficienza
Dall'altra parte c'è un tema che riguarda il welfare
In generale non come costo ma come
Pezzo di bis a cui un pezzo di economia a cui guardare in termini di business europeo diritti di migliori pratiche di competizione di concorrenza
Perché è evidente che se
Il welfare come due farla nell'accezione più più ampia
Penso con l'invecchiamento dalla popolazione in particolare diventa un pezzo sempre più importante dell'economia
Dobbiamo evitare di a vere nei confronti dell'UE al fatto un atteggiamento dei paradigmi in termini di policy is i sessanta anni fa dove era un'attività residuale che si poteva coprire con dei meccanismi assicurativi o solidaristici eccetera eccetera ma se voi prendete l'Italia e l'Europa di cinquant'anni fa o anche solo di quaranta anni fa e sommate le voci Guelfi far e il loro impatto sul diconsi Verrando sanità assistenza e previdenza
è evidente che oggi sono un pezzo decisivo dell'economia e la competitività l'efficienza dell'economia non può prescindere dall'efficienza in questi settori quindi io credo che da un punto di vista delle policy s'si debba guardare a questi due aspetti che poi si si si sommano no cioè
Sostenibilità
Efficienza da raggiungere considerando quello che è un è sempre più o meno stato considerato un elemento di politiche solidarietà invece un elemento di business Cervini il mercato dei servizi previdenziali e assistenziali
Della salute è un mercato troppo grosso per continuare a pensarlo con i i paradigmi
Degli anni cinquanta o sessanta o settanta e inciderà sempre di più con
Con le caratteristiche la demografia in tutta Europa quindi questi sono i due aspetti a cui da cui guardare e dal punto di vista dell'Asm in particolare del secondo aspetto quello della
Efficienza di tutta l'economia che il welfare genera è evidente che
Dobbiamo cominciare a pensare con prudenza con lungimiranza senza fare
Fughe ideologiche in avanti ha una dimensione europea dal mercato del welfare che genera efficienza che può generare best practices che consente tra
Cittadini del mercato unico quanto meno di accedere ai migliori servizi alle migliori pratiche offerte in ambito
Europeo da questo punto di vista meccanismo di sussidiarietà orizzontale andrebbe esteso anche a queste dimensioni
Senza esagerare cominciando magari gradualmente con suo Cazzola mi correggerà ma ad esempio nel nel nel mercato della pensione integrativa ancora siamo un mercato domestico io credo che invece sarebbe interessante e importante cominciare a ragionare in questi in questi termini lì
Una Bolkestein dei dei servizi di assistenza credo che potrebbe essere un un elemento a cui guardare proprio perché se è vero che la competitività europea si gioca sulla che ed è verissimo si gioca sulla scienza
Sulla tecnologia sulla ricerca non dobbiamo dimenticarci che poi c'è un pezzo di economia crescente che non possiamo pensare resti nelle regole che la governano anche proprio dal punto di vista dalla produzione dei servizi regole tutte domestiche tutte conservative tutte
Lasciate fuori dal mercato se non per chi può permettersi
Oltre che a finanziare la domanda pubblica a rifinanziare anche una domanda rifinanziare anche una domanda privata
Concludo sequestra è una faccia della medaglia l'altra faccia da medaglia più buona diciamo questa la la faccia della medaglia che magari piace meno anche se io ritengo alla fine si è ora forse anche quella più importante cioè diritti inserire con tutti i caveat cioè una dimensione di mercato europeo cioè regole concorrenza del mercato unico nell'Uefa
La faccia più buona magari che che va utilizzata anche per promuovere politicamente questo genere di riforma europea è
Mi spiego con un esempio se ne discute molto ma si fanno pochi passi avanti anche perché dovrebbe essere inserito nel quadro più ampio l'assicurazione contro la disoccupazione
Con uno schema europeo integrativo degli schemi nazionali
Come strumento non monetario di gestione della simmetria o del di Ciocca simmetrici
E questo potrebbe essere uno degli elementi su cui tanto ci tanto abbiamo abbiamo discusso fino fino ad oggi cioè riconoscere come elemento di
Solidarietà
Non solo tutti gli schemi che riguardano le banche la finanza il debito e c'è ma cominciare a discutere anche in questi termini
Sapendo però che se lo schema è uno schema europeo poi va gestito con regole e criteri
E criteri europei e significa sotto dovendo essere una cosa integrativa delle previdenze nazionali almeno in partenza significa diciamo squadernare tutti i dati
E i meccanismi e i meccanismi nazionali e metterle in un su un tavolo comune che è quello dove si decidono le politiche di welfare strettamente strettamente europee quindi in conclusione
Restituendo la parola Carmelo
La dimensione europea del Welfare è una dimensione dal mio punto di vista obbligata obbligata nel senso che su molti aspetti genera efficienze genera
Competizione anche tra le varie pratiche utilizzate nei vari Paesi e mantenendo la flessibilità l'adattabilità alle differenti
Situazioni culture tutto quello che volete credo che sia nell'interesse di tutti i Paesi europei aprire a una dimensione europea
Anche
Del welfare a cui aggiungere naturalmente anche la dimensione tangibile di schermi di virgolette tante virgolette redistribuzione particolare sulla disoccupazione ma non solo di del distribuzione con le dodici stelle della bandiera blu
Grazie Benedetto Della Vedova aiutare la parola Giuliano Cazzola mi pongo questa questione quindici anni fa si parlava della Maastricht delle pensioni cioè dell'idea che
Si potesse stabilire una serie di parametri per favorire la convergenza dei sistemi previdenziali verso diciamo modelli più efficienti più sostenibili
Innanzitutto sull'atto della finanza pubblica ma anche più equi dal punto di vista sociale oggi mutatis mutandis che cosa sarebbe una Maastricht del Guelfa nel nostro Paese
La seconda questione che li voglio porre e questa cioè la modernizzazione dei sistemi di welfare oggi non solo comportano che perché il web fa degli stati membri guardaroba nel suo complesso
Faccia pace con l'economia scende
Non si immagini come un sistema che interferisce in maniera distorsiva quei meccanismi di produzione della ricchezza in genere ad esempio che le dinamiche
Del mercato del lavoro ma che favorisca dinamica virtuosa anche dal punto di vista economico però deve anche sai pace cosa molto più complicata come vediamo nel nostro Paese con la demografia cioè col fatto che cambiano
I rapporti fra le diverse classi di età che viviamo in un continente che nel suo complesso
Tende ad invecchiare in cui pochissimi Stati membri hanno un tasso di fertilità che assicura il rimpiazzo demografico e in cui quindi inevitabilmente il rapporto fra UE nel fare gli impedì migrazioni nel rapporto in cui gli immigrati non sono solo come si dice troppo facilmente nella pubblicistica sul tema dei percettori di servizi di welfare ma sono dei finanziatori strutturali dei nuovi modelli di welfare queste due questioni generali e poi ovviamente tutte le cose che evoca gli e sui temi in discussione
Ringrazio per l'invito ringrazio anche per
Gli stimoli forse Europa che forse Europa dal dibattito
è un dibattito che in generale molto molto triste
Carmelo ricordava una Maastricht delle pensioni
Ecco per la verità è una roba che facemmo vive Brunetta
E che ebbe anche un po'una certa fortuna nel senso che girò girò per l'Italia mi pare che forse anche Berlusconi si inizia disinteressato
A suo tempo credo che tra l'altro in quel periodo era forse il due mila e tre eravamo anche presidenti della dell'unione ovviamente poi tranne qualche pubblicazione da qualche parte non se n'è fatto niente
E io ho fatto parte per quattro anni credo del comitato di protezione sociale dell'Unione Europea
E le posso dire che era un'esperienza abbastanza triste
Per esempio il metodo il coordinamento avverto era l'unica cosa che era consentita
A
Diciamo gli stati membri su la gran parte o la quasi totalità dei timbri che riguardavano lo stato sociale Welfare State e si facevo del peer review
Nel senso che si presentava annualmente un rapporto abbiamo capito anche
Curare il primo rapporto su incarico del ministro Maroni
Sulle pensioni e così facevano queste discussioni e che quindici minuti con lo Stato che esponeva le sue questioni è un altro stato gli faceva diciamo da contraltare no perché faceva avere a noi capitava sempre davvero alla Grecia
E sinceramente insomma avere una la Grecia che si faceva le diciamo da da contraltare sulle pensioni a vedendo coinvolge su dopo un pochino fuori dal erano però ciò detto i problemi che ricordava Carmelo e che ricordava anche prima di cui bene che ci sono tutti
Noi siamo un un un continente un continente che che invecchia
Siamo un continente che gravissimo trasformare notissimo presenta il suo spesi sulla popolazione mondiale io adesso non vorrei dare delle cifre a casaccio perché le edicole di come Morgano però mi pare che ricordarono in uno studio di di quel grande demografo che è stato anche sull'organismo giurarci Livi Bacci che degli anni Cinquanta Alitalia era credo decimo posto come popolazione
E nel due mila dieci del mille novecentocinquanta c'è un secolo dopo nel due mila e cinquanta l'unico paese europeo che sarà dette primizie rare uscite
E la Germania sarà dentro forse sarà quindi aprire impianti per indurre i libri studi recenti dicono che la Germania che ci destinata per la ripopolazione
Perché destinata a perdere i fucili immigrazione che che avuto fiuto in ogni caso il nostro Paese
L'Europa
In sostanza ecco secondo me questa è anche una spiegazione
Strutturale del del fatto dell'immigrazione cioè nel senso che ci sono giorni principi di vasi comunicanti anche tra le parti del mondo che noi siamo un continente che invecchia diciamo un continente che si troverà ad avere tra qualche anno
Un terzo lavorazione anziana
Con i cani appunto tre che si dà della o ancora che l'anzianità vetri riceviamo siamo confinanti soprattutto noi in Italia con una parte del mondo dove la brama la grande maggioranza colazione
E intorno ai vent'anni insomma e nel ed è e dentro la fascia d'età c'è una dei dei dei diventando comunque e e e giù e questo ovviamente ovviamente è un dato e che e lo si può governare ma è è un dato questo che il diventa difficile da poter poter controllare davo da poter o da poter superare perché diciamo c'è una parte del mondo c'è una parte del mondo
E il giovane che portata andare verso una una situazione di di di una parte del mondo che e che che anziane che invecchia di più la la Merkel diceva sempre che l'Europa al dieci per cento la popolazione mondiale
Produce il venticinque per cento del PIL e consuma il cinquanta per cento della spesa sociale del mondo e questi sono col suo modo le percentuali che dimostrano
La credo che la situazione non e per parlare dell'Europa
Io mi sono mi sono convinto mi sono convinto che
Lui diciamo Hull arretratezza del quadro politico il fatto che l'Europa sia un un gigante economico ma un anno dal punto di vista politico
Pesa moltissimo anche sulla sulla sulla possibilità del dell'epoca Cisco mi diceva come diceva bene convincere Benedetti ci sono molte questioni che riguardano lo stato sociale che sono rimasti in larga parte e nelle mani degli Stati
Salvo appunto alcune alcune e peraltro io mi sono convinto che
E per questo a suo tempo teorizzare circa kilowatt una master invece mi sono convinto che e il fatto che non non si tengono i parametri di Maastricht per esempio
Anche sui saldi nome anche sul deficit
Ed è molto difficile teneri i parametri di Maastricht sul deficit e che soprattutto non ci dimentichiamo che il tre per cento è un punto di partenza il punto d'arrivo dove doveva essere il bilancio in pareggio
Ecco perché non perché in fondo voi diciamo il controllare la somma il controllare il risultato
E non non riesce proprio perché
Gli addebiti sono fuori dal controllo della della della
Diciamo del del della codeterminazione europee
Quindi vista fanno quello che ritengono opportuno di fare con gli addetti con le grandi voci di spesa
E in realtà poi alla fine diciamo indubbio lei poveri escono fare anche quello che ritengono opportuno fare anche per quanto riguarda
Il diciamo salti alti per quanto riguarda il deficit dei bilanci
E tanto che su questo poi si arriva sempre a negoziare qualcosa Europa è costretta a intervenire e poni diciamo benevolmente ancora
A fare delle operazioni di i litigi diciamo di mediazione politica credo che si debba passare aprì la fase dell'uomo delle
Esista un controllo degli agenti lista anche un controllo degli addendi esiste anche un modo di coordinare di coordinare le politiche soprattutto delle le politiche che riguardano spesi anche riguardo la spesa pubblica noi siamo un continente insomma che ha la spesa pubblica che si mangiano gran parte del Pd noi ce ne mangiano chiude la metà Chabat ma anche altri Paesi ci mangiamo con gran parte del PIL con la spesa pubblica con la spesa sociale
Lisbona due mila
Ecco Lisbona due mila il diciamo l'emblema del di un'Europa
Che è andata avanti quando l'economia diciamo tirava
E si fermava quando l'economia non tirava più e inciso buono due mila l'Europa sine die l'obiettivo di avere una un'impostazione di sviluppo quantitativo e qualitativo che consentirci di salvaguardare il suo modello sociale
Sostenibilità e adeguate
è questi due termini in realtà probabilmente non si compirono più tra di loro
E problema interrogarci se il modello sociale europeo è un modello sostenibile sul terreno economico è un modello sostenibile sul terreno del della della diciamo della della competitività in un'economia globalizzata e un'autonomia internazionalizzata
E peraltro
Diciamo ci sono del ci sono anche delle delle delle delle delle situazioni chiedo che le che dimostrano questo questa questa questa difficoltà per esempio
L'ex Bolkestein
In Italia il mercato dei servizi e non in Europa diciamo attività il mercato dei servizi e quello che ha il maggior numero mille maggior quantità di PIL ed è quello che anche la maggior quantità di occupati
Oggi si stiamo ragionando delle tribù che sta
Più netto ex Bolkestein se ce le siamo arretrati dovrà esporsi stralcio Benigni
Gli ambulanti in buona sostanza parte diventa il grande mercato dei servizi è riuscito un pochino a diciamo avete fuori da questa da questa situazione pensiamo per esempio l'avviso di liberi professionisti si sono fatti una strada per conto loro
E quando le libere professioni sono cioè regolate data sostanzialmente dalla legge perché si è liberi professionisti in quanto ci risponda dei canoni che sono previsti dalla legge
E per esempio non è un caso che Macron
E io l'ho pure qualcosa su su questa su questa novità scorso buona Akron sostiene appunto una una forte di un anno armonizzazione anche della della legislazione
Ecco
Ecco io credo però sostanzialmente che
Il fatto di di avere in Francia un presidente come macro che ha vinto emissioni
Un una chiara apertura è una chiara propensione di d'Europa dell'euro e che secondo me nel discorso di Lisbona ha detto delle cose importanti ha parlato dell'essenziale di uno solo di una di una sovranità
Europea
Ha fatto delle proposte concrete
E soprattutto ha individuato anche nemici anche gli avversari temi molto chiaro
Nel senso che io credo che si debba per forza che si debba del vincere questa battaglia sul terreno
Occorre ragionare di una sua di una di una cessione di sovranità
Sul piano politico ovviamente perché c'è una dopo occorre anche che le istituzioni in qualche modo si adeguino anche alle alle scelte economiche
Non si può continuare ad avere un un diciamo un sistema così fragile dal punto di vista dal punto di vista la conduzione politica dell'Europa
Ma
Soprattutto io io credo che e e ci si debba battere il sovrano Isma'sito abbattere questi della della del del questa
Per il ritorno dalla malattia dalla sovranità
E individuare invece una maggiore sovranità a livello delle istituzioni europee di nuova istituzione europea ed istituzioni più cogenti istituzioni vero Burgundi uno burocratiche ma credo che questa
Sia la la risposta che dobbiamo che dobbiamo dare
E non è in caso per esempio che Macrone sul discorso assorbono dico delle cose molto importanti vuole perché sicuramente letto io però veri le rileggo
Perché secondo me e difficile che ci sia un capo dello Stato che dica queste cose no
Anche queste idee hanno un nome nazionalismo identità ritmo protezionismo sovrano
Queste idee molte volte hanno starci sopra charity dove l'Europa avrei potuto perire ed eccolo di nuovo riapparire con degli abiti nuovi proprio in questi ultimi giorni
Troppo lungo abbiamo ignorato la loro potenza troppo lungo abbiamo creduto con certezza del passato non sarebbe tornato
E che la lesione fosse acquisita e che quindi potevamo rilassarci e abbandonare un po'di questa ambizione di questa anzi buona sostanza
Io sono assolutamente d'accordo valutazione quando ci faccio studenti imparano
Quando o paragone insomma mutatis mutandis tra questi questi questi idee nessuna risibili titanismo preso primo sovrano boccoli qualche cosa sull'Europa del secolo scorso
Quindi c'è chiaramente una indicazione idee per analogo a quello che il che l'Europa ha conosciuto e chiara e chi ha vissuto che ha sofferto
E poi molto importante e questa dimensione
Ma quando dice che tutte le sfide che ci attendono
Dal riscaldamento globale la star tradizione digitale passando per l'immigrazione del terrorismo sono due sfide mondiali davanti alle quale un'azione che sin qui dice stesse non può fare che poche cose
Queste persone diventano i propri popoli ma glielo abbiamo lasciato fare abbiamo fatto passare l'idea che l'Europa fosse soltanto una burocrazia impotente abbiamo ovunque in Europa sfigato che quando un obbligo andava rispettato ed un obbligo europeo che quando l'impotenza era alle porte non eravamo noi risponde il responsabile ma bucce
Dimenticando così facendo che Bush Noce ma altro che noi sempre e in ogni istante
Ecco io credo che questa sia sia la Filosofia insomma la filosofia
La grande discriminante della della lotta politica che si apre in in Europa mi fa molto piacere che ci si una forza politica tenta di giocare questa casa
E in in un contesto nel quale anche ho l'impressione che anche il Pd soffre parecchio di diciamo
Così
Inseguimento di inseguimento delle posizioni dei dei deboli dei movimenti dei movimenti diciamo erratici ecco dei movimenti sovrani sia dei movimenti populisti io per esempio
Considero che sia stata una resa senza condizioni vuole del referendum lombardo lieve eletto cioè veramente sottili
Diciamo vi si è limitato a fare dei i comunicati il giorno prima delle elezioni no e diciamo il PD di quelli posti delle lombardo il Veneto ci ha messo la coda dei leghisti
Come invisibili il Pdci ha messo la coda del del voto del del del del del Movimento cinque Stelle su questa storia dell'antipolitica su questa storia emblematica di queste di queste misure adeguate al tipo
Quindi sinceramente
Avere
Lo stesso vale per il centrodestra erano io trovo questa questa idea dalla doppia moneta
Una cosa che non cialtrone altri cavalli cioè una cosa un ostacolo almeno una volta nei decide le parti si dice per ora Sartorelli Cavallino proprio una roba che non esiste però ecco
Io resto stupito il bassotto quando vedo che le forze diciamo che potremmo definire tradizionale potremmo definire forse diciamo qui hanno un punto di di diciamo di unità dei riferimenti in Europa che seguono che inseguono i diciamo un cenno le forze eversive insomma
Mi auguravo che la storia del federalismo fosse chiusa per sempre ci siamo rotti le scatole tredici anni col federalismo adesso diciamo e è rispuntata
E abbiamo accettato questa cosa senza combattere ciò trovo su dodici accettata circola senza combattere
Quindi la battaglia è sicuramente una battaglia difficile
Però ecco per esempio il fatto di avere la Francia e la Germania che tirano ancora sulla linea
Il fatto di avere per esempio e definito un in questi giorni proprio in queste ore una roba importante come la questione del del del distacco
Dove si è trovato una soluzione che va bene ai Paesi diciamo dell'allargamento ai Paesi e e quindici Paesi dell'Europa primo allargamento
Il diciassette di novembre le questioni del welfare sono all'ordine del giorno del consiglio
Se lo ricordo bene su ventinove argomenti che riguardano appunto le politiche del welfare le politiche e le pari opportunità quindi insomma
L'Europa si è rimessa in moto giù
Più io credo giorno che
La battaglia si debba fare finisco giallo se forse da troppo tempo serva fare su quattro punti essenziali
Globalizzazione
Integrazione europea
Euro accoglienza
L'accoglienza Responsabile accoglienza realistica accoglienza accoglienza sbragata no alloggi vostra capita che la chiesa però credo che questi sono i quattro punti su cui va fatta una battaglia importante grazie
Grazie a volte
A Giuliano Cazzola ora nel dare la parola Michele Fraioli poi una questione che ha sollevato in chiusura del suo intervento Piazzolla cioè
Fare un momento il punto di che cosa si sta muovendo davvero in Europa su quali sono i temi scritti all'agenda istituzione nella gente istituzionale
Dei poteri europei che cosa si sta muovendo anche in termini di riflessione politica più complessiva e di seguito una domanda che riguarda
Il significato politico anche di questo tipo di riflessione cioè la mia impressione anche su questo Cazzola mi pareva convenire
E che ragionare di quel tavolo Peo significa già di per sé ragionare di un passo avanti nel processo di integrazione politica cioè l'agenda di welfare europeo significa semplicemente ragionare in Europa delle politiche di welfare ma significa ragionare
Su che cosa l'Europa con livelli di integrazione e quindi anche di ingerenza nelle politiche nazionali più pervasivi puoi riuscire a realizzare su questi temi richiesta io
Grazie grazie per la parola grazie per l'invito e io proverò a tenermi in dieci minuti e in questi dieci minuti
Dividerò in due parti diciamo il mio intervento
E vorrei chiamarlo così ciò che era il passato e ciò che potenzialmente sarà il futuro sociale dell'Europa però devo fare due premesse
La prima mi capita spesso di ripeterla credo che sia interessante ripeteva anche in questo contesto perché una premessa metodologica
La seconda rilievo politico relativo all'ora e se ragioniamo di welfare europeo e quindi di politiche sociali europee bisogna accettare l'idea che pur mantenendo il diritto europeo le politiche sociali europeo fermi
I fini
Tra questi ad esempio la dignità della persona del lavoratore
Evidente che per tutelare qui Fini bisogna riformare le tecniche i mezzi di tutela
Quindi una politica sociale non può non essere riformista
E dunque da qui deriva anche a cascata il profilo del diritto del lavoro
Che deve essere riformato periodicamente perché sia Aida tatto a i tempi che cambiano
Questa è la prima premessa la seconda premessa per rispondere alla sollecitazione
Di Carmelo siamo in una fase interessantissima perché voi sapete che il pilastro sociale europeo e un pezzo centrale della politica del del presidente io anche e sappiamo tutti praticamente a Torsello sa benissimo che evidente che ha una fase di mandato in molto proficua perché Jucker non sarà ricandidato dunque può su questo pilastro giocarsi
Un pezzo delle riforme necessarie dello della nostra Europa sociale
E l'unico che in questo momento attorno a lui evidentemente dovrebbero esserci a questo il tratto politico
In termini di cornice sia il sindacato europeo con le sue numerose plurali anime sia l'associazionismo datoriale con le sue numerose contrapposte anime
Quando dico contrapposte dicono solo per settori di industrie ma soprattutto ahimè per geografia e per territori perché i tedeschi hanno accertato visione agli svedesi un'altra Vitaliani con un altro
Queste due premesse mi permetto di entrare nelle due sezioni di questo mio breve intervento c'è una prima parte che riguarda il passato come vi dicevo la seconda parte che riguarda il c.t.
La domanda su cui giocano queste due sezioni su cui giocano queste due sezioni è la seguente
Che mi pongo spesso soprattutto all'università la pongo a me stesso quando quattro di studenti cosa troveranno di ciò che noi consideriamo lavoro oggi i Millennials da qui a dieci anni
Questa è la domanda fondamentale da posti
Perché era giovedì della risposta che lei chiama questa domanda è evidente che dobbiamo riformare i mezzi per tutelare il cui film
Allora cosa è successo passato che pompa sangue ore diciamo ancora presente fino ad oggi dagli anni Sessanta ad oggi nello quel ferro europeo nelle politiche sociali europeo
Se né all'università insegniamo che ci sono almeno tre grandi binari
Che sono come dire oggi ancora per diciamo intercorsi sono binari che funzione hanno alcuni casi con con inefficienza in alcuni casi con molta efficienza
Cioè un binario di regolamentazione e di gestione di quel profilo che si attiva all'informazione e consultazione
Dei lavoratori e quindi sappiamo che l'Europa a investito molto con direttive importanti e di fatto a cascata nei singoli Paesi sono stati introdotti rigidi che hanno modificato notevolmente e hanno migliorato le condizioni che attengono all'informazione e consultazione
Un secondo binario attiene al rapporto tra la concorrenza Italia tutele del lavoro
Qui non bisogna dimenticare dazi bisogna sottolinearlo più volte che tutto ciò che disciplina che attiene ad esempio alla crisi di impresa trasferimenti d'azienda licenziamenti collettivi
E di matrice europea
La disciplina sugli orari di lavoro e disciplina europea ma perché qui l'Europa utilizzando
Come dire a cavallo due fonti legali del trattato tutela e dall'altra parte competizione concorrenza potuto regolamentare di fatto si è creato un regime tendenzialmente armonizzato
In questo secondo binario c'è il dramma del distacco del posto in cui c'era Giuliano poc'anzi quello è un dramma per l'Europa non in termini numerici perché se vai a vedere le statistiche il distacco in Europa il famoso idraulico europeo polacco che arriva in Francia e lo zero virgola qualcosa abbiamo fatto di recente uno studio come università per la Commissione e il Parlamento europeo
E credetemi non si economisti erano sbalorditi perché poi se leggi il profilo di lettura populistica di interpretazione populistica su questo sembra un fenomeno gigantesco in termini di numeri invece e una percentuale minima della mobilità geografica europea dei lavoratori e lo zero virgola qualcosa
Però importanti ne parla persino alla Sorbona il presidente ma pronto tutti se ne sono occupati i sindacati evidentemente
Perché cerco il famoso filone giurisprudenziale del due mila sette due mila otto Viking Rupert che ha trasformato questo che bene qual è il problema che attiene al distacco e il livello retributivo che viene differenziato da geografia geografia c'è un giro di vite tonde diciamo dei giuristi del lavoro in giudizio tutto il lavoro che si basa sull'incidenza negativa
Della retribuzione e quindi a cascata c'è una forma di abuso di questo istituto da parte di alcuni che per l'appunto prendono forza lavoro da paesi in cui salari più bassi e quindi una contribuzione anche più basse poi svoltando svolge prestazioni di lavoro
In paesi più ricchi Italia Francia Inghilterra e così via non dimentichiamoci che un pezzo della famosa prima lettera di Brecht si tratteneva proprio a questo
Era uno dei una delle frasi simbolo della Bre exit iniziali enzima che assegni di famiglia
Vede oggi si arriva alla soluzione non so io ho seguito con molta attenzione si può per ragioni proprio accademiche il tema del distacco molte perplessità sulle sulle il casting della nuova direttiva sarà è un passo avanti ma non è risolutiva di questo problema terzo binario su cui la vecchia dimensione europea se posso dire si muoveva e quello della sicurezza sociale pubblica e privata in particolare del coordinamento funziona bene con tante lacune colmati dalla giurisprudenza cordialmente la sicurezza sociale cioè il famoso migranti italiano che si muove in Belgio in Germania alla fine della sua carriera recupera tramite una forma aggregativa tutta di totalizzazione il proprio montante contributivo beneficia di una pensione o ha diritto all'assegno di disoccupazione
Ma funziona poco perché pochi ci credono il coordinamento di sicurezza sociale privata cioè di fondi pensione
Ci sono stati importanti manovre a livello europeo persino la costituzione di Markovic europea direttive che nel tempo sono state modificate ma di fatto né di fondi pensione mobili chiamiamoli così o comunque che aiuta a non fare o a supportano questa mobilità non ne vediamo son pochi casi in alcune regioni importanti Austria e il nostro Alto Adige diciamo Olanda così questo è quello che noi lasciamo alle spalle e non è certamente dal mio punto di vista di giuslavorista la risposta adatta a ciò che i i millenni allora si troverà da qui a dieci quindici anni
Questo è un tipo di politica sociale il quindi che nasce dal nostro trattato di diritto del lavoro che affonda le proprie radici su un del sistema di produzione industriale che è degli anni sessanta settanta
Cosa accadrà domani e qui e e diciamo avvio la seconda parte
Del mio discorso venne ci troviamo davanti vado per paradigmi quindi perdonatemi anche la rozzezza dei concetti tra il modo per rimanere in quei famosi dieci minuti così così apre un colloquio non abbiamo da una parte quel collega mento
Necessario stretto funzionale tra impresa sempre più digitale che passerà mai tutti i nostri studi come Impresa quattro punto zero qualcosa di simile
E e condominiale
Dei lavoretti la cosiddetta chicche cordoni questo collegamento e un collegamento se non necessario ma quasi
Perché voi in ambito io distinguo così come giuslavorista il tema all'industria quattro punto zero attiene alla produzione
E dunque in termini giuslavoristi ci alle flessibilità interni del rapporto di lavoro retribuzione orario mansioni
La Kinkel condomini attiene invece alla distribuzione di ciò che viene prodotto all'interno di questi Magdi Factory Smart This must Factory
E distribuzione significa delivery delivery collegata al bisogno immediato del consumatore
E logistica di quarta generazione
E dunque per due giuslavoristi diventa flessibilità Esterna perché quindi notiamo già dei primi e dalle prime analisi che facciamo
Che questo tipo di distribuzione atti emessi con modelli classici
Distribuzione con i camioncini le varie cooperative problemi che hanno dentro le grandi società ma avviene anche con questo lavoro che qualcuno ritiene che sia un lavoro autonomo o qualcosa di simile
Ma che in realtà tante caratteristiche simili diciamo al lavoro subordinato al mio punto di vista e sussumibile in quel famoso articolo due del Jobs act del decreto ottantuno del quindici di quel lavoro e c'era organizzato anzi con qualche collega io sto spingendo un po'la mando e dico anche in alcuni studi recenti che un pezzo di questo mondo Bondo molto complesso
Tante le antiche condomini
Ciò che fa strettamente delivery quindi non parlo di hub non parlo di tasca Rabitti cioè l'incontro tra PMI e non parlo di Amazon tacca cioè quando tu
Vestali dell'etere una certa richiesta di lavoro e qualcuno dall'India dalla Cina terrà fra svolge quel lavoro ma parlo proprio del deliberi quindi pensiamo a futura di Libero quel pezzo di
Chigi economico dal nostro punto di vista siamo in due o tre a a a far facciamo fare questa proposta a riflettere su questo tema e molto simile al lavoro somministrato
E quindi stiamo cercando anche in termini scientifici ma di proposta dirà come dire di supportare il Parlamento europeo in particolare perché si ragioni su quelle direttive che stanno alla base della della del lavoro somministrato perché si ragioni di una modifica
E di uno status speciale di agenzia di somministrazione del rispetto alla piattaforma digitale
Ovviamente non può essere una scelta di un singolo Paese la destra scelta europea
Con tutte le complessità che ne possono derivare pur se volete doppi dettati
Questo mondo così come l'Iraq non distruggerà il lavoro ma modificherà quello che oggi le chiamiamo lavoro
A a un riscontro del Welfare europeo sì ha un riscontro tanto che se voi leggete una delle proposte secondo me più interessanti che probabilmente sarà ripescata del PM sociale Pillar da Junger
Si potrebbe dire il tema della sostegno europeo alla disoccupazione il cosiddetto io pièce European addentrò in mente dei Misfits un Beghelli trovato una risposta a questo mondo del lavoro che il Millennials si troverà tra dieci anni che così lo European Employment benefits scheme
E un sostegno di un europeo al reddito di matrice europea gestite a livello europeo che integrata
Integra
L'assegno di disoccupazione chi viene erogato a livello domestico
In fondo lo strumento finanziario
E un fondo che a livello europeo raccoglie risorse eroga prestazioni ci sono diciotto frazioni oggi sul tavolo quindi pane poter raccontare in tutti i modi però io scelgo una giusto per essere semplificati
Che quella più complessa perché manca la fonte legale del trattato per per realizzarlo
Questo fondo
Questo fondo riscuote vicende
Contribuzione da datore di lavoro nazionale
Mediante l'agenzia previdenziali nazionale links nazionale e eroga otto tra integra
Opel Tikal mente cioè in termini di mensilità aggiuntive o orizzontalmente
Quindi sull'assegno che una certa percentuale di sostituzione del recapito
Un un'integrazione di reddito per la disoccupazione
Questo e potete immaginare quanto distratti sarebbe un'ipotesi di questo tipo perché tu crei immediatamente un rapporto diretto tra datore di lavoro di agenzia europea
E lavoratore e Agenzia europea
C'è un rabbocco mi dire una vicinanza immediata
Rispetto all'obbligo contributivo e rispetto al diritto alla prestazione previdenziale dunque una cittadinanza europea che si traduce non so se riesco a rendere l'idea
Anche drasticamente
Cioè io dall'Europa ricevo qualcosa detto qualcosa qual è la finalità per cui si vuole li UBS qui gli economisti tedeschi che hanno inventato questo modellino della Bertelsmann foundation cosa dicono che e in fondo il modo più razionale per gestire le grandi crisi cicliche che arriva dell'Europa di fatto dire abbiamo gestita questa crisi se voi ci pensate al due mila otto oggi con soldi europei gli ammortizzatori in deroga in foto sotto che cosa avevano
Gli ammortizzatori in deroga
Cioè cosa sono sono fondi di matrice europea che sono intervenuti sulle grandi crisi del modenese per le ceramiche o altre situazioni simili
Ma di fatto non c'era la percezione che fossero soldi europei non so se riesco a rendere l'idea su questo mentre un non so Capsor Blair come gli UPS dimostrerebbe seduta stante di fatto che vi è un importo europeo gestito come montante contributivo in una logica solidaristica mutualistica con trasferimenti razionalizzati gestiti controllati perché poi che cosa mi chiede la Germania quando pure per UBS chiede che la qui soste qui
Ci riserviamo da corro ma credo di sì che la condizionalità
Sia comune per tutti e ventotto o X Paesi cioè che il modello di condizionalità io accetto all'assegno di disoccupazione perché accetto il lavoro o la formazione
O non accedo perdonatemi ho detto in termini negativi
Perché io lo stesso livello di condizioni talché il mio collega tedesco il mio collega svedese il mio collega bulgaro e così via
è uno di quei leve regge su cui si muove un sistema di questo tipo quindi c'è un controllo proprio del montante contributivo l'erogazione e poi il controllo Smith passaggi necessari per accedere questa si chiama armonizzazione non più coordinamento
E sarebbe il grande passo da realizzare
Mi fermo qui
Seconde a mi chiede se gli opportuni adesso chiedo Valeria Manieri che dicevo segretaria di pari e dispari questa associazione diciamo che si occupa in modo innovativo diciamo troppo tradizionali questioni di genere femminile questa questa questa questione cioè noi viviamo in un Paese in cui il tasso di attività e di occupazione femminile fra i più bassi di dell'unione
E in tutto questo dato più che dimostrare come molti potrebbero pensare un ritardo culturale dimostra esso stesso l'inadeguatezza di alcuni strumenti di welfare
Cioè non abbiamo un tasso di occupazione molto basso perché c'è un quel tappo Family inesistente perché al contrario esistono strumenti che incentivano il non lavoro femminile ai prepensionamenti storicamente un'età di pensionamento più basso per le donne e così via
In che termini l'Europa e le politiche europee su questo tema possono aiutare ad affrontare e risolvere questi problemi
Ballando
Devo dire che il dibattito finora è stato molto ricco e ho segnato una serie di cose spero di riuscire a toccare almeno marginalmente questo breve intervento io a partire da un assunto e cioè che il titolo di questo pannelli assolutamente azzeccato e anzi ne abbiamo parlato con pari disfare ma ne abbiamo parlato spesso su radio radicale già in tempi non sospetti il tema del vuol fare europeo di una dimensione europea dell'UE farà sia condizione necessaria per andare avanti anche nel Progetto stesso europeo alla luce di una serie di crisi che abbiamo vissuto negli anni della crisi economico-finanziaria
Sulla crisi dei migranti anche su tutti questi aspetti che citavamo dei trend demografici e di altri ritardi discriminazioni che non riusciamo a governare a livello nazionale soprattutto nel nostro Paese significativo anche che parliamo di questo tema
In un periodo in cui da poche ore si è concluso
In grazie al Partito comunista cinese come
Vediamo la Cina sempre più pronta a giocare un ruolo fondamentale nello scacchiere mondiale con una sorta di socialismo gentile che si Jinping sta portando avanti in un periodo in cui la figura anche degli Stati Uniti d'America è un po'acciaccata anche per via della della sua presidenza in un periodo in cui abbiamo visto la Breaks zitta è un pezzo di Europa allontanarsi in un periodo in cui nonostante le sfide soprattutto in Europa si facciano più grandi e più decisive
C'è una paura da parte dei cittadini che poi si esprime per esempio nel referendum in Catalogna ogni referendum nel nord Italia
Con Lombardia e e Veneto segnali che secondo me non devono essere demonizzati ma forse analizzate alla luce di un'Europa che finora ci ha aiutato forse molto più di quello che che pensiamo e c'è anche un problema su questo di di comunicazione
Ma c'è anche una esigenza davanti e temi enormi sfide norme di una sorta di prossimità dei cittadini alla politica
E ai temi anche perché stanno cambiando ce lo ricordava poco fa il il professore tutti i paradigmi che eravamo abituati a conosce nel modo in cui noi consumiamo i nostri prodotti nel modo in cui noi lavoriamo io penso che dovremmo partire da un da un'opportunità e cioè che questo tentativo su questo fronte da parte dell'Europa di di armonizzare in modo gentile ai sistemi di welfare e di previdenza di mercato del lavoro
è stato finora efficace fino a un certo punto e quindi bisognerebbe andare un po'più in modo un po'più deciso verso una armonizzazione o almeno una riflessione su che tipo di modello vogliamo proporre a livello comunitario
Anche perché se c'è una cosa su cui l'Europa può dire la propria anche sul piano generale sul piano globale come sistema capace di essere attrattive che quello che nessuno nega che mito in in Europa in Italia
Ma in Europa tutta nel Vecchio Continente tutto sommato si vive bene è un continente ricco se non il più ricco è un continente di pace ed è un continente in cui si gode mediamente di buona salute
E io credo che su questo che hanno le sembra poco ma in realtà è molto e molto soprattutto se guardiamo tutti gli altri paesi sulla faccia della terra dovremmo farne un vanto e forse rafforzarlo questo modello e credo che in questo senso il
Il welfare o meglio una regia comune su politiche come politiche attive del lavoro reddito minimo ugual fattura a seconda di come lo chiamiamo sistemi previdenziali
E anche istruzione sanità
Sia un dibattito che non è più rinviabile che quindi dovrebbe essere al centro del dibattito europeo è anche al centro di dibattiti nazionale sa ben sapendo che tutti questi temi sono enormi e portano con una cessione di sovranità che in questo momento non mi sembra che molti vogliono vogliono fare
Ecco Benetto diceva che quel faro oggi significa soprattutto la capacità di rendere questi sistemi questo sistema sostenibile finanziabile ed efficiente
Questo è un bel problema anche alla luce di una serie di problemi che troviamo contingenti che si parla adesso dell'adeguamento dell'età pensionabile all'aspettativa di vita tema assolutamente scottante tema su cui forse bisognerebbe riflettere più in modo complessivo anche a livello europeo non solo italiano e lo dice una che anni fa era ed è una grande sostenitrice dell'equiparazione dell'età pensionabile delle donne
Tema che ci hanno già portato grandi amicizie devo dire a livello di associazioni fare e disfare nei confronti di tutte le altre associazioni femministe perché e normalmente su questi temi si gioca sempre in difesa ma in attacco
Quindi non si è mai capito che per esempio avere del meccanismi risarcitorie da un punto di vista pensionistico non è che sia un gran da fare per si va in pensione prima è vero ma si finisce per avere pensioni più basse andare a fare le badanti
Ho di frutta e
Per l'assenza di servizi di cura assistenza quindi dico questo non per passare dalla solita insomma per la a
Camusso della situazione ma perché probabilmente anche sull'aumento della pensionata Hero l'adeguamento bisognerebbe fare una riflessione un po'più importante anche a livello europeo su che tipo di mercato e lavoretti tipo di vita di qualità della vita andiamo a
Interpretare proprio perché
L'Europa deve diventare un modello da questo punto di vista perché di vista perché è vero che aumentare l'aspettativa di vita ma anche che vero che aumenta
L'incidenza delle malattie croniche l'incidenza di tumori di depressione quindi sanno tutti i temi che evidentemente a livello di Stato sociale dovremmo incrementare e Conte riconsiderare per quanto riguarda la situazione femminile realtà a differenza di quanto dicono molti articoli la situazione non ha per nulla bene perché è vero che abbiamo toccato
Tasso di occupazione al top dagli anni Settanta
Ma è anche vero che siamo ancora al di sotto della quota diciamo che la soglia minima del cinquanta per cento di di occupare il nostro paese è vero che si Accor c'è la lega di genere ma anche perché nel frattempo sono aumentate un po'di occupate donne sono diminuiti un po'agli uomini occupati questo per effetto della crisi
è aumentato il part-time involontario che è il doppio rispetto alla media europea peccato che poi quelli che vorrebbero fare part-time volontario si riescono poco e male e ci sono più donne rispetto agli uomini in stato di precarietà da almeno cinque anni
Il numero di lavoratori abbassa paga ovviamente più alto tra le donne non parliamo dei Gatto salariali e soprattutto un aspetto che a me sembra interessante e preoccupante al tempo stesso che ci mette in una posizione molto complicata anche per gestire le sfide future che professore Ciro ricordava sull'industria quattro punto zero oggi di economie e e altrove competitività è che sono aumentate
Nella crisi la quota delle occupate sopra istruite quindi donne che lavorano in professioni non adeguate al titolo di studio conseguite soprattutto sono ancora troppo poche le donne che si laureano possono diciamo specializzate in discipline tecnico-scientifiche lo dico perché questo è secondo me un volano di sviluppo fa fondamentale di investimento fondamentale su cui qualsiasi Stato e soprattutto l'Unione Europea dovrebbe investire sia per recuperare il gatto di genere che abbiamo ma anche perché e trasformazioni in atto sono talmente grandi che la partita poi o viene colta immediatamente in modo intelligente proattivo o rischia di essere persa per sempre perché potremmo andare a vedere un un ritardo che poi apre il punto diventa abissale mi sembra che sia interessante anche analizzare un altro aspetto e cioè
A proposito di di economia quattro punto zero anche di sharing economy Prodi l'economia dei lavoretti perché non è un caso forse che questi lavoretti
Siano nati proprio negli anni della crisi cioè negli anni in cui
Molti si sono dovuti arrangiare per trovare forme di integrazione al reddito lo abbiamo visto anche e mi è capitato di sperimentarlo personalmente prendendo Hubert pop Ottorino finché c'è stata
Moltissime sono state le donne che si sono avvicinate a queste nuove aziende queste nuove modalità di Sheringham Bonomi e che hanno trovato più facilmente lavoro
Ovviamente la maggior parte erano diciamo contrattualizzate si fa per dire attraverso lavoro autonomo ecco se da una parte ora quello che dico potrebbe sembrare contraddittorio però io se dovessi agire da un punto di vista politico lo dico agli amici di Forza Europa ma insomma serve un dibattito d'approfondire a trecentosessanta gradi con le forze politiche e le istituzioni italiane ed europee se dovessi scegliere su che cosa investire nei prossimi anni investirei sul modello europeo di welfare una regia comune su istruzione sanità politiche attive reddito reddito minimo e previdenza ma dall'altro mi sembrerebbe e mi sembra essenziale anche togliere una serie di ipocrisia che abbiamo nel nostro Paese sul tema del lavoro autonomo
Che a mio parere sarà in realtà il lavoro del futuro quindi vi sta procurando da una parte una di certa passiamo la per serve socialista liberal socialista dall'altra vi sto dicendo una cosa da
Liberista selvaggia ecco
Però al di là delle definizioni io credo che il lavoro autonomo sarà il lavoro del futuro proprio perché siamo arrivando a dei modelli sempre più disintermediata di economia di di aziende anche di aziende innovative l'altro aspetto interessante che finora per esempio la dimensione d'impresa in Italia è stata a sfavore delle donne e a sfavore di una serie di termini dall'integrazione rotta de alle discriminazioni lavoro nero come pure anche motivo spesso di bassi salari
Stiamo vivendo una fase in cui tutte queste nuove impresa queste nuove start-up partono da dimensioni di impresa veramente molto molto ridotte e si sono molto spesso ad alta trazione di lavoro femminile questo mi lascia ben sperare affatto che invece ci sia ad accompagnare appunto una regia comune italiana ed europea
Più attenta agli investimenti sull'istruzione all'istruzione di qualità l'istruzione scientifica e più attenta anche alle politiche attive al reddito minimo è inevitabile fare anche un'ultima considerazione cioè che sarebbe bene a maggior ragione in Italia pretendere o ambire a una regia europea anche sulla base dell'esperienza abbiamo avuto sull'ultimo referendum costituzionale che ha messo una
In casa
Sopra vedremo se sarà diciamo una pietra tombale o meno sul discorso e la gestione più efficiente sensata delle politiche attive del lavoro questo è un passaggio secondo me molto dedicato rischiamo ulteriori grandi ritardi sappiamo che il lampo all'anno ancora non è affatto dei colate credo che ci siano dei pro Grandi proprio da un punto di vista di gestione amministrativa territoriale di competenza non di poco conto con il discorso di Province che di fatto sono state cancellate ma ancora non sono state cancellate insomma quindi a volte non per gettare il cuore oltre l'ostacolo ma insomma ambire a una dimensione europea in questo momento potrebbe anche togliersi un po'di castagne dal fuoco mi fermo qui per questo primo
E ultimo formano arriva mandarono assolutamente faremmo
Un ulteriore giro intanto chiedo se già ci sono
Cavalleria chiedo se ci sono delle domande
Da parte di chi
Sta seguendo la nostra discussione se no provvedo io volentieri
Il ponteggio provvedo io volentieri rimandando per un secondo giro più belle
Prego tutti di essere
Fra i nostri relatori su su una serie di questioni anche qui nella pubblicistica
Non non tecnica ma politica viene spesso contrapposta l'Europa sociale d'Europa del rigore no d'Europa che mostra un volto più benigno solidale l'Europa invece che FIAT tenta ai saldi di bilancio degli impietosa nel richiamare gli stati membri a dispetto degli impegni assunti la mia impressione è che queste di uno siano in realtà due facce della stessa medaglia cioè noi dovremmo immaginare un'Europa del rigore che e rigorosa anche nell'analisi dell'adeguatezza dell'efficienza degli strumenti di welfare e che non pensa che appunto agli strumenti di welfare siano variabili indipendenti
Delle politiche pubbliche e possano continuare ad essere utilizzate in modo distorsivo come strumenti di acquisizione o addirittura di di compravendita del consenso una seconda questione che si ricollega alla cosa che diceva prima Valeria e sulla natura degli strumenti cioè ad esempio nel nostro Paese noi abbiamo verificato come inefficienza degli strumenti attivi ad esempio delle politiche del lavoro e così via ha comportato un'esplosione dei costi degli strumenti passivi cioè nel periodo della crisi
Noi abbiamo avuto l'esplosione di tutti gli strumenti tradizionali che già di per sé erano sottoposte ad una manutenzione legislativa perché non avevano una particolare efficienza
E mi pare che il caso italiano proprio questo dimostra e cioè che i sistemi di welfare sono tanto più costosi quanto meno funzionano cioè quanto meno riescono ad adempiere ai propri fini costitutivi quello innanzitutto dell'emancipazione era in condizioni di bisogno di povertà
Di miserie d'immagine ed economica quanti dicono appunto immagini oltre ai margini del mercato del lavoro quindi la seconda domanda è in che misura le utilizzazione delle politiche di welfare può anche aiutare il
Il miglioramento di questi strumenti con diciamo una predilezione procede in agguato esattamente con una predilezione degli strumenti attivi
Rispetto agli strumenti passivi terza e ultima domanda diceva della vedova nel suo intervento non dobbiamo immaginare modelli di welfare di mercato
Dobbiamo immaginare che il l'Uefa non è più monopolio pubblico dobbiamo immaginare un ruolo delle istituzioni politiche come grandi regolatori di processi economici che servono anche obiettivi influenza
La mia idea è che questo aiuterebbe anche a trasformare questo welfare di mercato Guelfa per il mercato cioè Coppa Uefa più adeguato alle esigenze di un mercato del lavoro dinamico di un sistema produttivo in via di trasformazione dell'ingiusta quattro punto zero
Perché appunto l'ossificazione del del modello lo dico fra virgolette ma forse anche togliendo le statalista di Welfare e anche l'ossificazione di un sistema economico che non funzionerà non sopravvivono
Non so da chi vogliamo partire Cazzola
Ma io li
Massimo facciamo concludere
Sì allora io ho provato a fare un brainstorming mentale ventitré facili le domande quindi assegnato alcune cose che posso dire
Quindi ed è stato lo posso più allora
Con riferimento alla severità all'Europa del rigore e vorrei riportare la vostra mente che nel nostro ordinamento nel due mila dodici abbiamo avuto una importante riforma costituzionale
Che riguarda l'articolo ottantuno e l'equilibrio di bilancio
Di cui pochi parlando
Rivolgo un errore è è invece importante e andrebbe rispettata e a mio avviso però sono tra i pochi giuslavoristi chiesti stando all'interno di questo come dire dall'altra parte a mio avviso la Corte costituzionale quando è intervenuta in materia di pensione
E a equiparato con riferimento alle pensioni d'oro e ai meccanismi diciamo di in cemento e di blocco che la norma prevede
La corte ha ragionato Corinne in quel caso equiparando
La ora un discorso tecnico questo però interessante da fare
Equiparando l'attenzione che prende le mosse l'articolo trentotto della Costituzione all'articolo trentasei utilizzando i criteri insufficienze proporzionate saper interpretare l'adeguatezza ora qui sono due filoni di dietro ai giuristi tra i giuristi giuslavoristi che si occupa di previdenza
C'è un gruppo che dice di bambine c'è un altro gruppo che dice che non va bene c'è una variabile però
Una variabile del secondo gruppo perché qualcuno si chiede perché il giudice costituzionale dal sicché si in quell'occasione
Non si è posto la domanda sulla compatibilità di quella norma con l'articolo ottantuno
In fondo quella norma è stata introdotta più volte una serie di problemi indosso Dino amento proprio per permettere i rispetto uno degli strumenti che permette diciamo gli strumenti di parità e di equilibrio di bilancio quindi il giudice non si è chiesto nulla sull'articolo ottantuno ma di fatto ha fatto un'operazione su questa equiparazione fatto bene o ha fatto male insomma qui Di Pietro ci sono diverse valutazioni
Ma è interessante chiedersi perché fino ad oggi il giudice costituzionale non ha fatto perno su quell'articolo ottantuno per dire che si possono razionalizzare
Anche i diritti sociali
Rivedere ridefinire
Quella è una norma di salvaguardia del nostro sistema e dunque a mio avviso una norma che andrebbe diciamo utilizzate dai bisognerebbe guardarla con la maggiore attenzione
Del resto in passato la la la giurisprudenza costituzionale pur in assenza di questa modifica dell'articolo ottantuno aveva ci ha detto che si poteva intervenire sui diritti persino qui siti no quindi come dire c'è un problema di fondo
Poi che cosa è l'adeguatezza e qui si apre un altro stupro altro tema difficilissimo per esempio in materia di sostegno al reddito si può dire che l'adeguatezza tenda soltanto al tasso di sostituzione del reddito
E la domanda che faccio i miei studenti no perché Thuram adeguatezza adeguatezza e mezzi di vita dice la norma costituzionale deve misurare anche sulle politiche attive che mettono al lavoratore di rientrare nel mercato del lavoro in tempi brevi
Cioè e adeguata la prestazione nella misura in cui non solo ci dia un reddito sostitutivo ma cd anche i disservizi di politica attiva pubblici e privati che ti permettano in prima possibile di rientrare nel mercato del lavoro
Quindi l'adeguatezza ha due anime andrebbe letta così
Noi insomma probabilmente cura compra vedevo le riforme ultime dodici e quindici ci siamo mossi su un filone che nasce dei tempi della riforma tre è uno e che si è consolidato probabilmente Gravina ancora ulteriori evoluzioni però ecco ne dovremmo raggiungere questo obiettivo
Sul Welfare di mercato sì benissimo cioè come dire si si deve procedere per l'attenzione
Non deve essere sostitutivo esonera attivo del welfare pubblico può essere complementare integrativo bene noi abbiamo avuto gli sperimenti positivissimo pensa la grande campagna che si è avuto in questi due tre anni con la legge di bilancio del quindici in materia di quel file AZIENDALE e una ora
Può esservi però ecco quindi c'è un assegno conicità sono stati depositati ventiquattro mila contratti aziendali al ministero del lavoro ora dentro che i contratti aziendali ci saranno tante complicazioni ma ciò che si nota perché osserva questa materia
E che quella contrattazione aziendale da qui ma origine il premio per quel premio quindi trasformato a volontà del lavoratore in due file AZIENDALE
Evidentemente un meccanismo che ha una una sua appetibilità cioè il lavoratore decide di a vere dei servizi con un agevolazioni di fiscale che attengono alla serie di bisogni rispetto a cui il welfare pubblico Dom puoi palmenti non darà mai risposte
Però non emise un avviso creativo né sostitutivo integra anzi direi in questo caso forse aziendali un caso un po'al margine
Integra qual comitiva oltre c'è proprio quasi va sul suo pensioni individualistiche direi
Qui fermerei qui per dare qualche
Ornella vedova di ritorno da un voto di fiducia
Quando io parlo di di
Di welfare di mercato di mercato di welfare
Non mi riferisco tanto alla se ho capito bene all'idea che la contrattazione
Degli extra insomma no che comunque vanno benissimo perché poi alleggeriscono il peso del la io mi riferisco a una struttura di mercato che non perché il la domanda di guerra far anche quello anche il welfare garantito
Dalla legge
Non può essere siccome in espansione non possiamo pensare che sia tutto quel far Pubblico prodotto pubblicamente cioè io penso a una produzione in un mercato europeo con tutte le salvaguardie le prudenze
Di pezzi dell'were far che vanno prodotti dal mercato perché altrimenti noi assisteremo a un'esplosione di economia pubblica a una lista attualizzazione a un incremento del pezzo di economia statale
Ci arriveremo in automatico
Perché comunque siccome saremo più anziani più malati
Compiuti volontà Viesti assistenza avremmo giustamente più tutela per tutte le persone fragili fin dall'infanzia da dalla scuola dal dal sostegno Scott tutto e queste cose qui allora noi se se non ci pensiamo per tempo rischiamo di avere una crescita fisiologica
Della economia statale
Fuori da meccanismi di mercato di concorrenza senza accorgersene ora prevedendo che questo accadrà perché fisiologico che accada dobbiamo cominciare a pensare che questa espansione dell'economia del Welfare nel senso più ampio non sia necessariamente un'espansione dello Stato anche dove lo Stato garantisce per legge
Prevede meccanismi di finanziamento noi dobbiamo creare meccanismi mi perché voglio fermarmi subito faccio solo un esempio c'è il meccanismo di cura casa di persone fragili
A cui le famiglie italiane per esempio si sono adattate con meccanismi nell'economia grigia
Io penso che basta vedere i casi di malati di Alzheimer tanto per fare un esempio che è bene che non siano tutti istituzionalizzati
Quello che resta fuori non può essere pubblico è un pezzo di mercato che cresce deve essere garantito in modo sempre più professionale regolare c'è tracce ma deve essere garantito a mio avviso
Dal privato dal coi voucher con tutti questi meccanismi qua solo questo dice tra l'altro avendo noi chiudo su questo siccome siamo il il perché pensiamo all'Europa l'area più anzi più ricca più anziana e più sensibile alla dimensione del welfare abbiamo anche da creare un benchmark perfino per le multinazionali dell'assistenza che è inevitabile ci saranno che poi andranno in Cina almeno per i primi venti trent'anni
A trovare mercato poi arriveranno le aziende del welfare cinesi che vi faranno fuori ma insomma io questo penso che noi dobbiamo complessivamente sfruttare e nelle varie dimensioni che noi vediamo come dimensioni europee nell'interesse di ciascun singolo cittadino europeo e quindi di ciascun singolo cittadino ed elettore italiano che si appresta a votare forzo dopo le prossime elezioni
Nell'interesse di questi io credo che dobbiamo cominciare a pensare politiche integrate e un mercato unico non perché c'abbiamo in mente il superstato anzi mentre pensiamo a una sola a una sussidiarietà orizzontale cioè a portare fuori dal perimetro dello stato tutta una serie tv aggiunte
Alla
Dimensione a cui siamo sempre stati abituati del perimetro del welfare credo che noi dobbiamo pensare a partire conto con la duplice utilità che tu sottolineato il dispetto ad esempio lo schema di protezione
Di protezione
Sulla disoccupazione
E allora mancanti di Piercamillo installati
Radio radicale
No la riflessione che che mi ha da fare che quando si parla di di trasferimenti o di redistribuzione di risorse tra Paesi europei poi di fatto si ci si chiede perché un tra virgolette un povero
Tedesco o un povero tra i tedeschi dovrebbe finire per finanziare uno un ricco greco e quindi realtà
Passare alla dimensione del welfare risolverebbe
Alla radice anche la come dire di moralità di fondo che c'è nella richiesta come dire di socializzare inefficienze di alcuni Paesi soprattutto mediterranei rispetto ai Paesi del Nord
Da un punto di vista politico però io credo che facciamo bene a insistere su questa dimensione oscura del guasto europeo oltre che su quello della difesa europea ma un altro più alto fra di maniche anche per uscire dalla dicotomia austerità flessibilità che francamente un po'scocciato per perché finta
Perché se è poco così come siamo quelli che hanno ben presente che tra un anno
Rischia di finire la la la cuccagna dei tassi d'interesse molto bassi
Che hanno permesso di fare di guadagnare tempo per riforme fatte fatte male fatte poco
Così siamo consapevoli che una dimensione sociale noi europeisti ce la dobbiamo dare però non essere solo quelli che difendono la moneta unica il rigore finanziario e che non possiamo però farlo
Derogando rispetto le nostre idee ma facendo un salto di qualità su un'altra dimensione la domanda che lo rifaccio eh come secondo voi si può davvero in instaurare questa discussione su un quel faro europeo in qualunque forma in Europa con la Germania di oggi e dico con vitale del due mila diciotto
Per quella che sarà perché voi il punto cruciale quello
Allora questa semplice domanda inizia a rispondere
Grazie a
Come si fa a non lo so sicuramente diciamo
Che però o lo facciamo adesso o o non lo facciamo più nel senso che è evidente che su qualche meccanismo solidale
Con un respiro più europeo
Dovrà iniziare sia il presidente ma però non la cancelliera Merkel anche perché il populismo i continuano
A a infestare le il l'Europa quindi io credo che il tema di Rajiv quale quale sarà la formula quale sarà il bilancio europeo quali saranno le opzioni perché poi tornando a quello che diceva Benedetto è ovvio che ci sono tre strade c'è la strada
Diciamo di una regia europea sociale pubblica cioè finanziata pubblicamente c'è
Rafforzamento a livello europeo nazionale del dei pilastri privati a livello previdenziale cedere il sociale eccetera eccetera
Ma c'è anche un'altra opzione nel cosiddetto Thing auto
Che invece vuol dire investire altrimenti incurabili contributi i propri risparmi in modo totalmente privata
E questo è evidente sono tre strade completamente diverso
Io non so qual è la la la risposta i nostri problemi so che però questo questo tema va affrontato tanto più che è un problema anche se ci pensate anche all'origine di una serie di questioni che costringono in Europa
Qualcuno ricordava prima che all'inizio del processo della brezza sette ci fu anche la ridiscussione del delle politiche di welfare favore poi degli immigrati lo stesso c'è stato
Qualche tempo fa all'interno della generosissimo a Germania con un giro di vite anche da questo punto di vista e ho l'impressione che poi è il tema dell'immigrazione i flussi migratori non non
Non è non aiuteranno in questo senso perché è ovvio che poi previdenza e welfare
Fanno sì che Popoli di persone si spostino anche a seconda di dove più conveniente vivere abbiamo visto anche nel nostro Paese c'è inizia a esserci anche il turismo previdenziali pensioni se pensionistico di chi magari vuole andare a fluire la propria pensione in Portogallo piuttosto che o addirittura extra extraeuropeo
Io penso che questo è un tema che più tentiamo di mettere sotto al tappeto più invece si riproporrà con grande forza grande urgenza perché non è più rimandabile anche se costerà molto ai politici nostrani perché poi su questi temi di spesa sociale si gioca molto della politica
Punto molto anche del ruolo della politica che fatica poi a cedere sovranità all'Europa e anche gran parte delle del delle clientele politiche che queste sono legate quindi è un tema che porta
Consente ne porta con sé e tanti altri
E Mia allora l'intervento conclusivo a Giuliano sì
Anch'io rispondo alle domande che sono state fatte almeno per alcuni aspetti condividendo le altre risposte che sono state date
Ma sulla questione del rigore e sviluppo io collegherei manca la domanda fatta da da Piercamillo
Cioè un fondo cui apprendista pensarci bene
Cioè il sistema non è saltato
Cioè quindi in qualche modo poi alla fine si fanno i conti con le regole
Cioè nel senso che lo strappo o lo si fa sul piano politico ma abbiamo visto per esempio che anche sul piano politico la Gran Bretagna insomma
Non è che sia stato un esempio positivo
Da seguire no tutti si sono resi conto che che probabilmente essa un passo falso comunque non non è stato un grande un grande risultato non è che c'è stata un'apertura sono di una fase nuova
Importantissima
E quindi io credo voi che se le regole vengono o se la moneta unica pieno viene messo in discussione e in buona sostanza poi alla fine faccia altri
Non è che può fare
Battere i pugni sul tavolo combattere risultava finché vuole ma poi alla fine insomma o o si mette d'accordo con il cuore con le istituzioni europee o altrimenti
Sì forza lupi fatica esofago Petit dedica SARS contrastate poco e quindi mi pare che da questo punto di vista più o c'è un oggi sono distratti sul piano politico
E che il vedo un po'in difficoltà ecco che vedo vedo un ponte incolta rispetto alla scorsa corposo fare rientreranno insomma prima di tanti fatti che si sono determinati in Europa e e anche diciamo
Un po'anche giù non solo una tenuta ma anche un rilancio della dell'iniziativa europea lo ricordava peraltro anche
Anche il il professore c'è una serie di problemi vengono messi a fuoco questa cosa il distacchi dei delle cioè si distacchi è Ezio sia per la discussione io credo sostanzialmente dal mio punto di vista che i i Paesi dell'allargamento
Non posso denunciare complice
Perché il gong sociale renderle nella loro revocata sono sostanzialmente analoga convenienza peraltro voi e tutti i Paesi prima o poi hanno fatto doppi sociale o degli altri
Anche lo abbiamo fatto sociale con la Germania o con altri o con altri Paesi più forti e quindi però non c'è dubbio che questo è un problema problema serio un problema che va affrontato e vanno trovate delle soluzioni ragionevoli però
Anche perché
Poi insomma in tutti i populisti affondo non loro in una in una storia assurdo no che non va oltre non va da nessuna parte però in tv il pane in questo questa prova e oggi sostanzialmente noi potremmo difendere le nostre condizioni soltanto giurando sull'Imu
Mangiando circolo che produciamo Esmé i così diciamo tirando su dei muri diventando una una una una un'economia sono che vide che vi vi disse e questa è una cosa assolutamente assurda ed è impossibile
Per quanto riguarda invece il nostro Paese e non c'è dubbio che che io per esempio sono solo molto sconfortato da questa fino a che ha fatto la legge sulla buono scuola
Che in che in realtà assume criticabile perché ha dato di posti di lavoro fornite non ce n'è bisogno però che alla fine
Si sia ripetuto l'oppio lo stesso modello in buona sostanza per cui la gente non si è spostata per cui o si spostano inutile le classi oppure lavorare sotto casa
Per esempio anche questa queste polemiche ci sono con l'alternanza scuola-lavoro
Il rifiuto molto negative ma soprattutto alle ultimissime famiglie perché per esempio e ho seguito molto questa polemiche che ci sono state con lealmente lo so
Come se ICI siccome c'è alternanza scuola lavoro fosse una cosa che ti insegna a fare il lavoro c.t. sì destinato essendo comunque uno studente di scuola media superiore quindi lo sapete ancora il tuo futuro ciò si capisce che l'alternanza scuola lavoro è mettersi in sintonia in contatto con un'organizzazione
Quindi noi demmo fatto il ministro Gelmini ha fatto raccordi con grandi multipli grazie presi no per ventisette mila posti di lavoro dieci mila sono il micio riguardo il De Donno il vecchio non si prende le uova marce la missione degli studenti le madri una madre ha detto che a friggere patatine a suo figlio sceglierei
E c'è per anche per regolare la parola ha ragione la dalla la nostra io nostra collega quando dice che l'ha un po'al è rimasta un po'interdetta
Dagli alla riforma costituzionale
Addirittura leggi di cominciare inattesa riforma costituzionale poi non c'è stata
Però e la
Non riesce a essere competitiva con possibili collocazioni col con la condizionalità io sono d'accordo con le cose dice il professore sulla condizionalità non riesce a essere competitivo con la cassa integrazione con la NATO
Cioè delle persone parte consumano fino all'ultimo euro raspi consumo fil rouge numero la cassa integrazione
Addirittura c'è un accordo sindacati e Confindustria dice che Lella Casini di ricollocazione posso darlo come come una sorta di ex gli ex all'equitazione
Ecco pervenire invece aveva l'aspetto secondo me più interessante che è venuto fuori del valore di mercato
Io credo che iscrizioni degli spazi
Per esempio lo su campo delle pensioni
C'è e la questione dello prima
La questione dello in auto ha fatto capolino nella riforma fornendo
Mai dimenticata da tutti no ma però io credo che sia una risposta adeguata che può essere data a che ora aprire la previdenza complementare
Quelli che non sono lavoratori dipendenti
Perché oggi il TFR e e l'elemento l'elemento fondamentale finanziamento la tendenza complementare
Perché ci vuole una certa massa critica l'operato che la propria insomma dare un senso e credo che i lotti in auto possano essere la carta di riserva di in una chiesa
Cerco di destinare alcuni punti al mercato dopo volontariamente al mercato come pure io credo questa è una proposta che ha fatto anche alcuni tecnici di di Palazzo Chigi io credo che la previdenza complementare
Per il futuro non abbia più un gran senso di dare cento duecento euro in più a sulla principe pubblica
E ma possano essere giocato in dieci in chiave di ASPI ADIA
Cioè posso essere giocata in chiave appunto di di gli ambienti anticipo anticipo della del della pensione
Che mi pare possa essere molto più utile che non mettere cento duecento euro sull'affissione pubblica nel momento in cui diciamo un'altra pensione pubblica riesce diciamo garantire criteri adeguatezza insomma che poi anche qui ci dà la colpa al contributivo quando Rocco qual è il caso contributiva colpa e di e del lavoro
Cioè non è che non puniamo i giovani quando va in pensione puliamo i giovani quando sono giovanile lavoro almeno un lavoro insomma no poiché il calcolo contributivo non non è che fa delle cose
Particolarmente negative di per sé sulla sanità
Ecco io guardo con molto interesse la questione del fratello aziendale lo perché è una rottura è una rottura di schemi ho vissuto delle esperienze
Molto molto difficili
Nella mia vita per proprio per sostenere queste cose qui sono e quindi vedendo anche chirurghi azioni sindacali si sono buttati secondo me anche sorprendentemente riguarda presentare io guardo con favore però secondo me sulla sanità voglio fare un ragionamento di carattere strutturale devo presentare non salva non è che riduce la spesa
Anche con la radice qualcuno che paga due volte
Ho solo i lavoratori o il datore di lavoro perché la sanità la si finanzia con le tasse la sanità privata la si finanzia corretti
Io credo invece che vada sostanzialmente fatta un'operazione di carattere
Cioè che la sanità pubblica arriviamo offrire certi bisogni e arriviamo quindi anche i bisogni diciamo per ragguagliati al carrello la possibilità di Cannes le persone donare se stessi e che e ci sia invece uno spazio
Suppletivo per la sanità privata che in Italia non esista una regolamentazione come quelle sulle pensioni sulla sanità privata su cioè noi in realtà paghiamo paghiamo due volte cioè noi diamo una spesa sanitaria privata che quasi tutto a carico e prevalentemente a carico delle famiglie delle assicurazioni c'è delle famiglie insomma credo che non e molto poco di sul piano collettivo quindici ore dieci valide e spesso paghiamo due volte
Sul piano pubblico con le tasse sul piano privato Condorelli le i contributi associativi ma le stesse prestazioni prestazione c'è sicuramente il sistema pubblico ce ne prendiamo sul mercato privato quando in realtà c'era molto più logico dire ci siano compiuti da questo e mercato sul mercato privato più compri questo
Sì tu hai le condizioni di fare
E ecco l'altra cosa secondo me su cui cominciare a riflettere è questa cosa avevano sufficienza
Perché perché ciò è la RAI e l'emergenza del futuro
La non autosufficienza voi abbiamo avuto questa questa questo genio italico che ci ha portato ad avere ottocento mila badanti nuova a risolvere il problema con le badanti pagate con l'indennità d'accompagnamento
Però ecco secondo me non è una una grande prospettiva questa io credo che bisogna mettere in campo qualcosa di più più strutturato e noi dovremo cercare di non fare l'errore di ricadere della ripartizione
Per cercare di usare la capitalizzazione per queste nuove stazioni
L'ultima cosa e l'assistenza
Se voi ci pensate all'assistenza nel settore più tradizionale
Ma anche il più innovativo
Cioè i servizi
Rallentato monetario impatto diciamo nazionale no però i servizi di dare assistenziali solo un un dato essenzialmente decentrato
E nessun comune oggi garantisce l'assistenza con proprie strutture non è comune sarebbe in condizione di farlo insomma non non ci prova neanche e e ed è lì che si è costruito un mercato
Un mercato privato
Che può essere diciamo profit cooperativo può essere anche profitto che che in realtà riesce sostanzialmente scoprire a coprire anche settori innovativi insomma cioè l'assistenza domiciliare anagrafato infermiere
Grazie non lo fa
Dipendente di una cooperativa cioè quindi
Sì
Sì
Sì sì infatti secondo me sono anche anche sul versante dell'assistenza sì c'è un c'è un ci sono risorse c'è un c'è un mercato e poi oggi sinceramente io faccio una critica e pubblico impiego
La critica che faccio alla riforma del pubblico impiego e di essere anche le riforme e di essere di impostazione Gorbaciov Diana
Nel senso che si vuole inserire nel pubblico impiego
Dei criteri del mercato del lavoro privato
Quanto il mercato un mondo è come il coraggio sorvolare ecco lì io credo che il pubblico la rende una vera riforma del pubblico impiego e quella di di diciamo esternalizzare tutto quello che può essere gestito meglio dal mercato il Pubblico impiego ministeriale ESA
Questo secondo me alla cosa vera invece che signor tagliare solo la retribuzione di risultato utile tutte queste cose qui ed
E questa idea del pubblico impiego si sposa secondo me con vuol far guerra di
Uguale fuori mercato in cui diciamo la pubblica amministrazione svolge un compito di di controllo verifica monitoraggio accreditamento
è una prospettiva credo molto molto importante proprio anche sul piano dell'occupazione e anche sul piano appunto della allo sviluppo
Cioè
Poi in posti di lavoro in futuro o saranno in questo settore che tra l'altro il settore più importanti come ad una moderna economia di una moderna società o altrimenti non è che possiamo trovare in agricoltura e l'industria cercano
è chiaro che e e e e non è che possiamo avere una pubblica amministrazione e una pubblica amministrazione che sia facenti parte sia chi sia il più grande ancora di quello che oggi
Grazie a volte
In occasione di una vecchia maniera Giuliano Cazzola Benedetto Della Vedova Piercamillo Falasca tra gli interventi e grazie soprattutto a radio radicale terra sapere Gessate per trasmettere questo nostro incontro