Giustizia e Politica

E i programmi di radio radicale proseguono con questa iniziativa nelle giornate di mobilitazione del Partito Radicale transnazionale il suo spartito e ci occupiamo di giustizia c'è un altro ospite che probabilmente verranno De Siervo
Sicuri o almeno fiduciosi che che Clemente Mastella che assolutamente idoneo a parlare del tema che costituisce questa iniziativa di dibattiti perché il rapporto fra politica
E giustizia ricorderete la vicenda della caduta dell'ultimo governo Prodi con Mastella ministro di Giustizia l'indultino e poi e poi un avviso di garanzia che in qualche modo sicuramente contribuire anche alla anche se non fu l'unica causa alla caduta di il governo dell'Ulivo ma non è da qui all'ora che cominciamo cominciamo con il presidente dell'Unione camere penali Beniamino milioncino
A parlare di un'iniziativa che proprio riguarda i rapporti politica e giustizia al suo livello più alto
Cioè la il tema dei locali della legge la registrazione della la possibilità che il Parlamento eserciti la sua potestà legislativa su un tema molto delicato ma anche molto importante che la separazione delle carriere fra magistrati dell'accusa magistrati del giudizio
La la questione può partire ecco proprio vorrei intanto segnalare che ma ora credo che l'avvocato citerei anche il presidente mi ucciderà anche delle dei ragguagli Tirelli e e delle cifre ma senza dubbio va segnalato che rara raccolta di firme
Per arrivare ad una legge di iniziativa popolare sul e poi alla alla possibilità che il Parlamento legiferi
Sul tema della separazione delle carriere la raccolta delle firme è andata molto bene ricorderete questa estate le carovaniere
Dei radicali e dell'Unione camere penali nelle regioni del Sud con una serie di iniziative di dibattito molto interessanti il coinvolgimento delle camere penali e da parte dell'organismo che lei rappresenta nazionalmente ma aveva anche il coinvolgimento dei cittadini attraverso la raccolta di firme fatta insieme dell'Unione camere penali che promotrice con il Partito Radicale transnazionale cioè spartito
E che peraltro sta facendo una campagna questo si devono anche queste giornate di mobilitazione veline aggiungi mento dei tre mila iscritti entro la fine dell'anno siamo anche abbastanza
Vicini alla meta possiamo senz'altro raggiungerla e e queste sono proprio le giornate decisive quindi a chi ci ascolta rinnoviamo l'invito a iscriversi al partito radicale transnazionale tre aspetti
Quanto alla alle questa da quel prima questione dalla quale partire si il presidente Emilio Pucci è d'accordo
Io userei un salto indietro
Al comando mi pare che il novantotto novantanove forse il partito radicale presento una serie di referendum un pacchetto molto molto ampio di referendum inciderà un blocco sulla giustizia
Successo qualcosa che coinvolse anche le camere penali che naturalmente erano d'accordo e aiutarono quell'area quella raccolta di firme soprattutto la campagna elettorale perché poi si arrivò al punto ci fu la raccolta di firme Tozzi arrivò al voto
Ci fu una presa di posizione di Silvio Berlusconi che disse
Non vi preoccupate questi questi referendum sono troppi a un certo punto distribuiranno referendum comunisti non si sa perché comunque faceva colpo
E soprattutto disse comunque tanto adesso ci sono le elezioni vincerò io non c'è bisogno di fare il referendum faremo tutte le iniziative che ci vengono proposte
Naturalmente questo non avvenne tanto che ci fu un simpatiche e politicamente istruttiva
Manifestazione fette di alludere l'Unione che avete dell'arrivo dei responsabili di errore che si presentò abitava credo anche già via del Plebiscito
Sotto che esso di Berlusconi per insignito del Premio toga rossa perché era riuscito lui con la sua Scelta di non voto a garantire la vittoria di guerriglia parole sono i suoi
Più terribili e avversari fu un paradosso della politica italiana
Velleità prima domanda proprio dell'UE supplì dove se dopo il parlato lecco del del successo di questa raccolta di firme delle mosse successive che verranno fatte
La la domanda che vorrei fare che portarono in rosso diviso ed è un tema che suggerito proporrei anche lo swing membra avvolte la politiche rispetto alla giustizia sembra rinunciataria fino ai limiti di un suicidio e e questo è un problema che forse non si è ancora sciolto risolto questo è un tema interessa spese grazie direttore fatto volentieri questo diritto direttore è una volta direttore perseveranza
No parto volentieri da questo
Tu parlavi del suicidio ma forse per qualche partito assumere certi atteggiamenti più che il suicidio sopravvivenza cioè immaginano che la giustizia che parlare di giustizia e soprattutto affrontare certi temi sia pericoloso
Quindi per affrontare certi temi dobbiamo registrare che nel nostro Paese purtroppo occorre avere del coraggio
Nel senso che evidentemente sulla scorta anche di quanto si è registrato nel tempo ricordiamo
Noi abbiamo una volta avuto il piacere di sentire Marco Boato che Cirri ci ricordava quando pervennero tutto una serie di lettere da parte di diverse procure che ponevano un veto sull'idea di separare le carriere tra magistrati
Inquirenti e magistrati giudicanti
Quindi io credo che la politica tenda attenersi distante
Dalla questione giustizia perché lo reputa un argomento intanto divisivo e poi seguendo alcune indicazioni che provengono da questi dati statistici qualche volta li seguiamo la televisione poi quanto siano veri o non veri e tutto da vedere ma sembra che l'interesse della giustizia catalisi un tre quattro per cento del consenso e dei voti a meno che non sia una giustizia che va in un altro senso in un'altra direzione cioè nel senso della sicurezza
Nel senso dell'emergenza nel senso dell'aumento delle pene nel senso del combattere questo quel fenomeno criminale cui in stoffa recuperare consensi perciò governi di centrodestra o di centrosinistra come li vogliamo chiamare si sono ripetuti nel tempo con legge emergenziali o pacchetti sicurezza che era uno peggio dell'altro
Che non avevano che erano sovrapponibili che non avevano nessuna identità valoriale riferibile o al liberalismo socialismo o alla destra o alla sinistra avevano come minimo comune denominatore la voglia di rassicurare la voglia di dire noi siamo contro il crimine per cui in Italia
Sì si vuole essere contro la corruzione invece di curare la trasparenza interno dei partiti si aumenta la pena di due o tre anni come se questo potesse differenziare un partito dall'altro
Ecco che allora il tema diventa molto importante perché noi abbiamo voluto proprio scegliere questo Periodo anche in accordo con gli amici del Partito Radicale
Transnazionale tra spartito perché ci sembra una buona occasione noi abbiamo fatto il nostro abbiamo voluto evitare delle strumentalizzazioni Tu ricordati
Il fatto del
Dei referendum comunisti e l'abbiamo detto beh insomma
Facciamo un comitato promotore che intanto si è fatto da solo avvocati che hanno delle idee diverse non potranno accusarci di questa infatti questo non si è verificato e dopo abbiamo avuto l'aiuto degli amici del partito radicale come dicevo prima anche della Fondazione Einaudi che H compagna atto
Questa iniziativa proprio perché adesso ci saranno ci dovranno essere le elezioni e dobbiamo stimolare anche nel nostro partito nel nostro Paese un dibattito cioè i partiti io credo che abbiano il dovere di indicare ai loro elettori è che paese immagino non c'è un Paese dove le carceri sono incivili se il reato di tortura
Non deve essere quello il reato proprio che non immaginavamo perché si tratta di punire chi approfittando della custodia di una persona pone in essere delle condotte
E violente atto accorpare la volontà delle persone
Deve spiegare al paese se desidera un Codice di rito che sia liberale democratico oppure se intende tornare indietro nel tempo verso un codice inquisitorio autoritario io credo che questa sia l'occasione buona e non si tratta tanto io credo adesso nel due mila e diciassette di avere coraggio ma di essere sinceri ora molti partiti
In un capitoletto quasi nascosto del loro programma ce l'avevano la separazione delle carriere noti tirano fuori a Scott a seconda delle convenienze
Adesso vedremo quali partiti
Lo metteranno nella loro programma
Quali partiti ne abbiamo devo dire la verità perché già raccolto alcune indicazioni positive nel senso che molti gruppi ci hanno detto che trasversalmente l'opporranno lo porteranno alla discussione
E io credo che questo sia molto importante
Perché per la prima volta o constatato anche una diversa impostazione da parte della magistratura che assolutamente negativa per carità tutte le idee vanno accettate per quel che sono e vanno discusse però per la prima volta pur se viene contrastata con grande vivacità questa idea tutti hanno detto che non si può escludere il tema io ho avuto un dibattito con il consigliere Morosini che pur dicendo io sono assolutamente contrario ha detto quando tante persone
Firma una proposta di questo genere e ineludibile parlarmi e così il presidente dell'Associazione nazionale magistrati cioè non c'è Albamonte non c'è questo sbarramento per ci sarà poi sempre sicuramente una forza io credo di pressione per o anche una pressione inconsapevole perché delle volte sulla politica non serve fare pressione esplicita se la immaginano anche che ci sia
Perché il timore prevale anche sul timore prevale molto spesso sulla idea di avere il coraggio normale naturale nel nostro Paese quindi già delle volte pensare di far cose sgradite a una parte della magistratura
Fa sì che la politica si distacchi da certe idee senza sapere che invece molti magistrati sono d'accordo
Ne abbiamo anche avuto dei magistrati che hanno sottoscritto questa iniziativa che sanno come sia importante in un Paese normale che il giudice sia distinto da chi accuse da chi difende e poi mi avvio alla conclusione tu hai posto anche il tema della separazione dei poteri
Noi immaginiamo che questa riforma così necessaria
Nel nostro Paese ormai ineludibile anche perché altrimenti ebbene dirlo con chiarezza il codice accusatorio diventerà una barzelletta
Questo serve anche per la separazione dei poteri perché vedete quando un sistema autoritario come quello precedente consegna la cultura della giurisdizione assegnata soltanto a pubblici ministeri e giudici
Perché debbano combattere di fenomeni criminali ecco che si crea quel collegamento quel legame culturale che porta che non solo a combattere i fenomeni criminali o le attività delittuose cosa che non è peraltro propria del processo penale perché il processo penale dovrebbe essere riservato la verifica
Della pretesa punitiva dello Stato nei confronti di un cittadino ma ecco che abbiamo anche quella volontà di incidere sulla creazione delle leggi quindi c'è l'interpretazione creativa
C'è l'interpretazione che va al di là della volontà del legislatore e anche contro la volontà del legislatore
Ok anticipa attraverso circolari attraverso sentenze quello che la magistratura intende segnalare al legislatore che poi naturalmente
Per quella debolezza ormai patologica di cui parlavamo e di cui soffre il nostro Paese spesso condivide queste richieste quindi io credo che questa sia una riforma molto importante
Queste queste
Molto interessante alla Ligier qua dove l'intervento Giuseppe Rossodivita e che però a una caratteristica che va citata degli ascoltatori perché il rapporto politica giustizia erano su di vita è riuscito e del presidente tre almeno in una parte della sua vita
E Tarkovskij ma la la sua storia di politico diciamo così è un po'la conferma di quella chiamiamola timidezza un'espressione così morto femministe che che la politica nei confronti del magistrature della giustizia perché l'avvocato Rossoni niente è stato consigliere regionale
Nella Regione Lazio proprio nella legislatura nella quale sono emersi gravissimi scandali di inizino improprio di denaro pubblico da parte della della Giunta è anche dell'area di larghe parti dell'opposizione non tutta per loro perché i due consiglieri
Radicali
Denunciarono tutto cui denunciarlo tutto questo e e presentarono tutta una serie di interrogazioni di denunce pubbliche furono anche utili alla magistratura quando poi finalmente si accorse
Che era il caso di occuparsi di quella di quella vicenda
Naturalmente quindi ci furono anche dei dei riconoscimenti con poteri divini perché fu quando ci fu l'iniziativa della magistratura post factum diciamo
Venne riconosciuto Stevie affetti solo i radicali avevano denunciato l'abbiamo detto anche sul Corriere della Sera in col casco quando la denuncia era stata fatta no è
Però ci fu anche questo riconoscimento quindi quando poi si perciò che Ovo Consiglio regionale con fra una una serie di
Titti candidature anche significative va in ogni caso non certo quelle delle dei passati gruppi che lo avevano dato buona prova di sé né troppo nella maggioranza naturalmente vale anche l'opposizione allora si pensava che
I due candidati radicali sarebbero stati riproposti dal partito che aveva già preso dei deputati Ida dei candidati del fare del cinema e invece no e invece i due che ha denunciato lo scandalo il nome di rinnovamento del gruppo l'uovo per non vennero messi è e anche da questo punto di vista Piero la il a volte viene da pensare che la di milizie nei confronti della magistratura e derivi anche dagli attivi i comportamenti dei partiti perché c'è anche questo
C'è un favoloso netto del poeta viaggio dovrà però russi di un compagno socialista che rappresentava una corrente di minoranza che fare abitino Grazzini dice senti ma era la corrente manciniani
Ma perché oramai le nostre correntismo regista di dissapori però possiamo ora vai un po'passarci sopra perché rinunci procedimenti indicazione almeno uno di loro possiamo dare un contributo e chiedersi gli risposi diceva guarda c'è un problema la dovete piantare con queste vostre posizioni non fate che parlare di abusivi carabinieri servizi segreti iniziali e questo non va bene
Allora il compagno Mancini hanno gli disse
Ma scuse Bettino c'abbiamo ragione solo è una parte importante del nostro patrimonio storico e poi insomma sono tutte cose che stai benissimo pure tu che sono vere perché non possiamo denunciare
E la risposta fu perché non ce lo possiamo permettere
Questo che il punto vero e la questione che che si ritrovi che non è che poi tutte le volte sicuro della magistratura intendiamoci bene
E allora partirei proprio da qui Giuseppe De questo tuo prodotta il character per un po'di tempo
Grazie Massimo così
Partiamo da qui però io fare riferimento proprio in relazione
A questa esperienza il Consiglio regionale proprio quello che diceva che in precedenza del presidente il giudice ha riconfermato anche che in questo momento con all'esempio di Craxi
La politica sicuramente rispetto alle questioni della giustizia non sembra rinunciataria
Rinunciataria perché per la politica
Pericoloso senz'altro occuparsi di riforme della giustizia che non siano gradite
Vedi la magistratura
Non ha tutte le colpe nel senso che cui faceva riferimento prima tu anche noi ci siamo rivolti alla magistratura nel momento in cui abbiamo verificato determinati comportamenti appunto sicuramente non commendevoli e anche che hanno avuto poi una rilevanza penale però il tema più generale della rapporto tra giustizia e politica secondo me deve essere ricondotto perché insomma non possiamo gettare la spugna da questo punto di vista deve essere ricondotto ad un uno equilibrio che oramai non c'è più
Oramai non c'è più
E non c'è più dalla dal mille novecentonovantadue con la Tangentopoli che ha determinato quella mutamento quasi rivoluzionario dell'assetto dei partiti così come lo abbiamo conosciuto fino ad allora e la domanda
Che ci dovremmo sempre porre costantemente riguardo proprio per andare a comprendere da dove nasce il problema
è è ma prima del mille novecentonovantadue
Alla procura di Milano
Non arrivavano segnalazioni o denunce di tangenti io di malaffare della politica
E la Procura di Milano ricordiamoci anche in quell'episodio diciamo in quella vicenda partita un episodio tutto sommato di scarso rilievo adesso non mi ricordo il nome della chi chiesa forse come la Chiesa
Mario Chiesa non era certo la maxitangente però in quell'occasione la Procura di Milano inizio delle indagini come mai
Prima
Io non credo che in Procura romano in Procura a Milano non siano mai arrivate in precedenza o a tutt'oggi segnalazioni e denunce circa i cattivi comportamenti dalla politica
Credo però che uno dei problemi di fondo ed è uno dei problemi per cui poi la politica spesso si sente anche ricattata e sotto pressione è proprio nella tema della obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale
Che però sappiamo perfettamente essere una obbligo che in realtà tale non è e che consente come dire di mettere poi una foglia di fico rispetto a qualsiasi iniziativa
Della magistratura nei questo
Contesto invece appunto piace ricordare l'iniziativa che prese Pannella proprio in occasione diciamo degli degli de delle vicende del novantadue e cioè
Ma d'altra parte non poteva prender le che Pannella quelle iniziative
Parlo degli autoconvocati alle sette del mattino per via a riaffermare
Diciamo la la centralità dell'istituzione parlamentare in un momento in cui questa istituzione era messa come dire
In discussione proprio per effetto dei comportamenti dei parlamentari sicuramente ma per effetto di una nazione
Della magistratura che tendeva a delegittimare proprio come poi per ciclicamente questo si è riproposto Uto la questione dell'antipolitica
Sicuramente ci sono responsabilità della politica ma ci sono anche
Delle responsabilità di una parte del mondo della giustizia quando si parla di giustizia politica a mio avviso ci sono almeno
Tre questioni che che vengono in campo uno appunto dell'azione e della spettacoli spettacolarizzazione
Dell'azione della giustizia quando riguarda la politica e e tutto questo adesso il
L'onorevole Mastella non è non è presente vedremo se sarà presente successivamente
Però appunto la strumentalizzazione delle iniziative che vengono assunte
In una fase che è quella della gogna mediatica delle delle indagini preliminari di ciò che vien fatto passare in un momento che non è il momento processuale perché poi il momento processuale
Sì consuma a distanza di anni
Esita magari anche appunto in assoluzioni e però nel frattempo
L'azione della giustizia sulla politica è essa stessa politica nel momento in cui viene proposta indeterminati indeterminati morì
Tant'è che nel parlare dei rapporti tra giustizia e politica secondo me non si può fare la l'economia del ruolo che la stampa
Il ruolo della stampa in questo rapporto ruolo fondamentale ed è un ruolo tutto sbilanciato
Ma questo accade anche come dire in relazione a ad altri tipi di rapporti e tutto sbilanciato sulla magistratura
Anche la stampa diciamo rappresenta sempre più spesso
Una a parte che sembra come dire rinunciare al proprio ruolo critico rispetto a determinate iniziative perché bisognerebbe chiederlo ai diretti interessati io temo ugualmente che questo rinuncia al ruolo della stampa
Rispetto alla critica
Su determinate iniziative derivi anche quello dal per da da un non solo da delle convenienze contingenti anche di tipo professionale
Ma anche da timori di fondo dato le norme potere che insito appunto nell'esercizio obbligatorio delle nell'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale
Non possiamo parlare adesso sto facendo dei ragionamenti ad alta voce di rispetto a al tema giustizia e politica non possiamo non parlare nel momento in cui parliamo di giustizia e politica
Di un'altra vicenda
Che solo un punto di di vista diverso ma dove guardare nello stesso fenomeno una vicenda
Della quale radicale ci siamo occupati che c'è se n'è occupata anche in passato l'unione delle camere penali ed è la vicenda
Lo diceva prima il presidente degli ucciderla separazione dei poteri ma in realtà
Della
Del del fatto per cui la magistratura occupa occupa occupa tutti i posti bassi appunto fare un ragionamento su questo tutti i posti nell'ambito dell'esecutivo nelle strutture tecniche
Di ogni ministero anche lì c'è una come dire una subordinazione della politica la magistratura
Rivendica per sé autonomia e indipendenza
E la maggior parte dei capi degli uffici legislativi e gli stessi componenti degli uffici legislativi e in molti casi i capi di gabinetto dell'esecutivo sono tutti di provenienza bella
Da parte della magistratura sono tutti distacchi del CSM e quanto incidono questi ruoli che ed
Secondo me solo non volendo vedere bene la questione si possono definire tecnici
Non sono ruoli tecnici sono ruoli che orientano poi le scelte e soprattutto o nel momento in cui si vanno a tradurre le scelte politiche in provvedimenti
Ecco lì che c'è
Il ruolo tecnico che prende il sopravvento
E e lo prende sempre verso una determinata direzione perché la politica perché la politica non ha il coraggio di parliamoci queste cose non ha il coraggio di di di mettere a capo degli uffici legislativi dei ministeri non dei magistrati
Per coprire
Per coprirsi per coprire tutto quel che fa rispetto ai pericoli rappresentati dalla
Obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale perché poi evidentemente se determinate scelte vengono compiute
Da un magistrato fuori ruolo che distaccato al ministero ovviamente l'occhio del dell'inquirente dell'indagatore rispetto a a determinate vicende sarà un occhio evidentemente
Diverso
Ancora un'altra prospettiva oggi dei rapporti tra giustizia e politica pure stata accennata
Dalla presidente io non sono d'accordo su una cosa però e mi riferisco al ruolo sempre più
Ripugnante della cosiddetta giurisprudenza creativa in materia penale ora io non sono d'accordo e faccio questo invito anche al presidente Minucci magari troviamo qualche altro termine
Quando si parla in continuazione di giurisprudenza creativa
Allora la creatività è un dato positivo quando si parla di qualcosa o di qualcuno in termini di creatività è un un elemento positivo non non è certo un un elemento negativo e invece questa giurisprudenza creativa beninteso in materia penale
Materia civile tutt'altra questione
è un dato assolutamente negativo e di crisi del sistema
Quindi anche quando continua a parlare di giurisprudenza creativa magari si si rischia di lanciare un messaggio che è diverso da quello che vogliamo che vogliamo lanciare lo ricordava il presidente noi abbiamo stiamo assistendo sempre di più a a ad una giurisprudenza proviene direttamente
Dalla dalla dalla Corte di Cassazione che in modo
Costituzionalmente discutibile occupa il ruolo delle GIS latore
Come la vogliamo chiamare questa situazione
Perché io lo fa lo dico sempre rispetto alla all'esempio dell'ma perché quello più più più facile del concorso esterno in in associazione mafiosa io
Noi spesso sappia sentiamo dei vari contesti
Della necessità di a dare a colpire quell'area grigia che non è mafia ma che non può essere neanche lasciata libera di agire nel momento in cui appunto si presenta quest'area grigia un certo modo a supporto dell'associazione mafiosa
C'è questa esigenza
E si dice la giurisprudenza va a colmare diciamo questa questa esigenza rendendo punibile un'area grigia che altrimenti non sarebbe non punibile ma si può dire senza paura
Che io vorrei vivere in un paese nel quale
Una campagna elettorale per esempio in una campagna elettorale si discuta
Di questo tema
C'è la forza politica che dice nel mio impegno per la prossima legislatura
C'è anche quello di andare a colmare questa lacuna
Dell'ordinamento c'è un'altra forza politica che dice a me non interessa nulla di tutto questo i problemi che devo affrontare sono altri
I cittadini italiani debitamente informati e nell'ambito di una bella Democrazia decidono a chi dare fiducia se decidono di dare fiducia quella forza politica che come dire sì impegna a risolvere questo problema questa forza politica andrà in Parlamento e farà la sua bella legge
La magistratura applica la legge io non voglio vivere in uno stato nel quale dall'oggi al domani
Cinque giudici riuniti in una camera di consiglio che hanno fatto un concorso pro magari venti trent'anni prima
Ad un certo punto vengono fuori da questa camera di consiglio epigono c'è un nuovo reato
Perché di questo si tratta la giurisprudenza Cassazione
Ancora di recente ha riaffermato non è un reato di invenzione di matrice giurisprudenziale dispetto questo nella polemica con le corti sovranazionali
Dice semplicemente un'applicazione del centodieci un'applicazione ordinario del centodieci
Sappiamo benissimo adesso non è questo il il il contesto nel quale andare a spiegare in termini dottrinari perché centodieci non può essere applicato alla al quattrocentosedici
Bis
Ma questo è solo uno dei temi io ricordo per esempio
Un altro tema e queste vedete del si tratta di scelte che la magistratura fa che sono scelte
Politiche
In senso pieno faccio riferimento ancora un altro esempio al tema noto agli operatori dell'elusione fiscale
C'è stato tutto un un periodo in cui a fronte di testi legislativi normativi che chiavi in mano
La volontà del legislatore di non assoggettare a sanzione penale quelle condotte rientranti nella cosiddetta elusione fiscale la giurisprudenza della Corte di cassazione invece a ritenuto di porsi proprio su una perimetro opposto a quello dettato dal legislatore con delle conseguenze disastrose in termini anche di attrazione per esempio degli investitori stranieri in Italia vedere in quanto la giustizia appunto poi diventa attore politico appieno titolo con delle conseguenze che si riverberano
Sull'economia anche di una determinata nazioni quindi in termini di occupazione
Noi abbiamo imprenditori stranieri che se ne sono scappati dall'Italia a causa di queste incertezze determinate
Da una giurisprudenza che sempre meno
Sia consentito di dire ritiene di dover stare e di dover rimanere nell'alveo che gli sarebbe proprio secondo l'assetto costituzionale che che abbiamo
Io penso che sia il momento sia giunto il momento l'iniziativa dell'Unione delle camere penali sulla separazione delle carriere è un'iniziativa che va in questo che va in questo senso sia giunto il momento veramente di per i coraggiosi per coloro che non hanno scheletri nell'armadio poi Marco diceva spesso che la giustizia in Italia
Si può riformare solo attraverso i referendum perché il popolo come dire non può sottostare
All'epoca pure che invece hanno i partiti politici che siedono con i loro rappresentanti in Parlamento
E però anche questa strada è una strada che abbiamo visto essere assai impervia e difficile per via dei rapporti tra stampa
Gli attori fondamentali della giustizia quindi e la magistratura e ricordo come se fosse oggi per esempio
In occasione di un nostro referendum quando si ritenne di dover dare un ruolo nella campagna senza neanche interrogarsi
Nella campagna referendaria all'Associazione nazionale magistrati un ruolo di spicco nell'ambito dei comitati per il no
Furono ricevuti dal Presidente della Repubblica
Il comitato promotore del referendum è un potere dello Stato stando alla giurisprudenza della Corte costituzionale questo potere dello Stato
Si è trovato a dover fare i conti con una altro potere
Che in realtà non dovrebbe esser tale e che però come tale fu ricevuto dal Presidente della Repubblica e gli fu dato amplissimo spazio ovviamente come appunto perno del comitati per il no anche in occasione del referendum tutto questo che cosa posso posso anice sita di un riequilibrio perché altrimenti noi andiamo sempre più velocemente verso una deriva nella quale c'è un attore della giustizia del mondo della giustizia che per le vicende inerenti le mancante la mancanza reale di responsabilità per le vicende inerenti all'obbligatorietà dell'azione penale
Acquisisce sempre più spazio dei formando anche la percezione che la gente a di che cos'è e di a che cosa serve la giustizia lo diceva ancora prima lo accennava il presidente Minucci
Il processo questo dipende può sempre dalla da dal tema di come vengono riportate alle cose oggi se non scendiamo per strada e chiediamo al cittadino che passeggia chi è che combatte la mafia
Ci viene risposto la magistratura e le forze dell'ordine
Se non so se bizzarro sostenere che la mafia non la combattono la magistratura e le forze dell'ordine proprio per quella che è la funzione propria del processo penale di cui parlava il presidente prima
Il processo penale non è uno strumento di lotta
è uno strumento di accertamento delle responsabilità individuali nel momento in cui un soggetto viene accusato di aver commesso un crimine
Non è uno strumento di lotta
La lotta alla mafia non la devi fare la magistratura con le forze dell'ordine
La devono fare la devi fare la politica perché la lotta alla mafia ma lotta culturale perché tanto ogni dieci ma ogni mafioso che metti in carcere neri spuntano dieci pronti a prendere
Quel posto
E quei dieci nascono in un contesto e vengono fuori da un contesto di disagio economico culturale
Rispetto al quale la politica nonna riesce ammettere i piedi
Verde e allora beh infine vi sono molti vede presidente Minucci dove quel pacchetto di referendum radicali poi ritorna d'attualità ad esempio e questo è già fatto la separazione delle carriere va bene
Prima ancora di separarle vogliamo parlare delle carriere
I magistrati sono l'unica che devo dire che alla progressione automatica cioè tu puoi fare il pretore di Roncobilaccio tutta la vita
Avendo responsabilità e carichi di lavoro conclusivo per l'incarico che ai però finirei comunque la tua carriera di procedure di Roncobilaccio col grado di consigliere di Cassazione
E lo stipendio sarà adeguata ed è grosso modo quello di un deputato poco questa è una situazione che nell'amministrazione di cui bene o male cerco con guarentigie particolarissimi comunque la magistratura fa parte per errore che se volete far veramente arrabbiare un magistrato
Do ditegli che ha fatto un errore giudiziario pieno di degli che è un funzionario dello Stato si arrabbia subito eppure vero Roberto però il il punto delle carriere visibile è uno di quei referendum Groupalia Teresa dell'azione penale no perché sta in Costituzione e quindi è un'operazione ancora ancora più complicate
Però per esempio un altro aspetto una questione di nipoti
E anche qui considerando un potere il potere giudiziario cioè applicando lo schema di Montesquieu che per il democratico sostanzialmente nel applicando quello schema
E riducendo a tre i Poteri cioè giudiziario esecutivo e legislativo
E si scopre che il quello giudiziario eh l'Origo ritiri che riesce a essere presente anche negli altri due
Perché non solo Tango il potere giudiziario ma sono presenti dell'esecutivo attraverso gli uffici legislativi e tanti altri ruoli di eguali esattamente cuccetta c'è un aspetto tecnico
Però la logica della copertura
La logica della messa in sicurezza diciamo così dell'operato di un Ministero facciamo volturate per fare un esempio semplice il ministero dei trasporti ecco averci con tutti gli individui infrastrutture eccetera
Averci urla magistrato nell'ufficio utile sopravvenute il il capolavoro Fuerte così ricordiamo un altra memorabile battaglia di pannelli fra successi e naturalmente a Napoli e dove sennò
Quando per le opere del terremoto medico inseriti nei collegi di collaudo i magistrati
Che a quel punto diventa Mariano controllori di se stessi naturalmente vennero messi non gratis anzi perché nel nuovo Bondi buoni gettoni quelli e su questo scandalo perfino CSM dovete timidamente direi che forse non era il caso ma la questione poi e beh come al solito il ricorso al TAR che vanificò anche quel modesto intervento del Consiglio superiore quindi Problemi e temi ce ne sono ce ne sono davvero moltissimi e vorrei proprio chiudere sulla eppure anche questo come tema presidente Emilio Luci sul ruolo della stampa
Perché in realtà anche quella sarebbe una separazione delle carriere spiegabile Luca Roda battuta di Luciano Violante bisognerebbe anche fare la separazione legale ieri precetti giornalisti certi magistrati
E il problema adesso certo c'è anche il potere di intimidazioni ma insomma è un po'meno diretto di quello del cronista giudiziario DC quarta che andava in sala stampa in questura
Parliamo di gente che non c'è
Che c'era il commissario che gli diceva Battù
Guarda che ci ho sul tavolo il rinnovo del tuo passaporto vedi che puoi fare e ovviare sì quell'aria proprio per forza bruta perché brutale di di pressione no il magistrato al qualcosa il cliente soprattutto a qualcosa di molto molto più selettivo cioè alla possibilità di fare o non fare la carriera dei giornali
Perché asseriti via oramai una volta si diceva le cartelle sullo tutto viaggia su chiavette USB si fa pure prima tutto più semplice ucciso
Però in realtà a anche in questo caso e il problema diventa un po'il generale qui pongo un problema
Giudicato allora perché alla fine della fiera una cosa del genere per esempio in Inghilterra e anche per certi versi degli Stati Uniti
Non sarebbe possibile perché i criteri addirittura non si può parlare sui giornali di un caso giudiziario sentire uccidere Fini il processo
Ora una situazione del genere in un paese del Mediterraneo
Ivi magica
Questo non potrà mai succedere dobbiamo rimetterci
L'arrivo in pace non siamo niente nessuno vediamo da tanti da tanti punti di vista e quindi come fa il legislatore a operare in un terreno che è poi quello che questa ed altre difficoltà banale se si vuole ma forse più che a un certo punto
Va be'banale nulla il centro del problema senso e noi possiamo fare le leggi che desideriamo ma se non c'è un retroterra culturale le leggi vengono o disapplicato applicato interpretate male
Detto ricordarvi anni cinquanta anni sessanta o il periodo che era precedente al Codice accusatorio io purtroppo ho iniziato anche prima dell'introduzione di quel codice e io ricordo che i giornalisti venivano ad ascoltare i dibattimenti benché il dibattimento fosse in quella fase forse di un momento di meno interesse tenuto conto che le indagini le aveva fatto un giudice istruttore se non le aveva fatte con la somma del Pubblico ministero adesso si verifica il fenomeno contrario
Difficilmente tutto Lodi dei questa non è un'accusa è un fatto dei cronisti di giudiziaria che vengono ad ascoltare il dibattimento laddove si invece dovrebbe formare la prova del contraddittorio
Ed è lì che il giornalista dovrebbe To potrebbe fare anche la sua opera di interpretazione di ciò che avviene di dando anche degli spunti delle riflessioni all'opinione pubblica sentendo quel che avviene nel dibattito
Questo io credo che sia una prima rinuncia che riguarda un po'la stampa in generale sotto l'aspetto segnalo questo è un processo importante un giornalista pure importante di cui non faccio il nome ma lo disse anche con una certa ingenuità sincerità e che si occupa anche alla televisione di questioni di carattere giudiziario disse io sono venuto ad ascoltare questo processo e mi sono accorto dell'importanza dell'esame del controesame
Ecco questa dichiarazione sbalorditivo perché fatta nel due mila e quindici cioè dopo tanti anni che il codice accusatorio era in vigore allora io credo che così come gli avvocati devono essere formati specializzati consapevoli io credo che un po'tutte le categorie dovrebbero guardare all'interno ma anche e l'approccio culturale che manca si parlava prima
Del dell'avviso di garanzia
Della cultura che
Del fatto che noi siamo un Paese mediterraneo quindi dobbiamo rassegnarci sostanzialmente che lei notizia in qualche modo arriveranno all'opinione pubblica però c'è un aspetto di fondo che è sempre stato trascurato il codice dell'ottantotto
Prevedeva di dare una valore pari adesso dico una cosa provocatoria pari a zero l'avviso di garanzia
Nel senso che l'avviso di garanzia non contava nulla tanto che Tullo ricevi neppure se non c'erano delle indagini che dovevano fare delle perquisizioni o quant'altro
Ma nel periodo in cui tu era indagato non eri neanche iscritto tra i carichi pendenti quella era una scelta culturale nel senso che le indagini doveva essere recepito dal mondo universo che non contava nulla
O meglio contavano perché il pubblico ministero raccoglieva degli elementi per capire se questi bastassero Nino per sostenere l'accusa in giudizio ecco allora che quello che dicevi tu è tanto vero cioè il tema è quello del ribaltamento culturale che c'è stato in verità
Era vero quello che diceva qualcuno quando diceva che ne abbiamo sulle labbra l'accusatorio nel cuore di inquisitorio
Cioè noi abbiamo una visione autoritaria tutto sommato di quello che ci sta attorno e allora diventa difficile accettare che il Pubblico Ministero possa sbagliare perché lui non è uguale al giudice ed ecco che torniamo sempre lì
E se poi un giudice che magari ha letto poco dice ricorderà Letterio di Mani pulite nel ramo delle procure che lavoravano
Splendidamente fino alle tre della notte arrivava qualche volta spesso un giudice alle nove e dieci della mattina e più vecchi se lo ricordano e firmava un'ordinanza impositiva di misura cautelare
Ho aveva delle prove delle capacità di Udine per leggere in dieci minuti quindici dieci faldoni oppure si è affidata al collega allora il tema e sempre lì cioè questa è una riga davvero una rivoluzione culturale che io credo che potrebbe essere combattuta facilmente da tutti assegnammo il vero valore allora c'è stata qui a Roma
La circolare del procuratore Pignatone che con intelligenza ha voluto ribadire come
L'avviso di garanzia adempie a una funzione di garanzia ma anche detto che però comunque sia questo ha un disvalore sociale molto negativo ecco questo disvalore
Dovremmo togliere uno e al di là poi de sulla circolare abbiamo già detto che bisogna stare attenti che questo non venga utilizzato per mantenere nel registro di indagati a modello quarantaquattro che lo diciamo per gli ascoltatori sono le persone che non sono state ancora identificate come persone
Che hanno commesso un reato e quindi tu magari può restare lì per qualche annetto e poi le indagini iniziano da un altro momento così si allunga a dismisura il periodo dell'indagine a parte questi tecnicismi
Il tema di fondo e che nessuno sia d'opera perché ci sia questo cambiamento culturale allora nel nostro Paese basta un avviso di garanzia parliamo della politica perché parliamo per la della politica perché un sindaco si debba dimettere o perché si scateni un putiferio su questo tema perché poi i partiti sono così non sono garantisti
Ondivaghi a seconda se gli riguarda un meno mandiamo nel mondo del lavoro una sentenza di primo grado basta per farti perdere un lavoro allora non ci stiamo e torno al discorso che facevi tu
Rossodivita prima sul punto della interpretazione creativa o meno
Per gli ascoltatori noi alla parola creare diamo significato in questo caso negativo nel senso che non può essere utilizzata nessun'altra parola perché il magistrato non deve creare le leggi perché non è nel suo potere perché contrario alla Costituzione perché c'è il principio di legalità dal quale noi ci stiamo distaccando sempre di più
Le leggi che deve fare il Parlamento che ha un'investitura
Da dal popolo attraverso le elezioni la presunzione di innocenza o di non colpevolezza con il piace giustizialisti è stata calpestata nel tempo ogni volta che si parla di rendere più
Acceleri il processo si dice sopprimiamo l'appello ma poi non ci ricordiamo che Tortora se non ci fosse stato l'appello sarebbe morto condannato a dieci anni
Ecco che allora io credo che noi dovremmo anche occuparci per esempio di smentire con la stampa certe cose ricordavamo la sentenza Contrada
Sentenza Contrada
E nota ai più per il fatto che la
Corte europea ha detto guardate non poteva essere
Condannato per un reato che non era previsto nel suo Paese e in più aggiunge la Corte europea
E non era neanche frutto di una giurisprudenza consolidata che ammettesse l'esistenza
Io in quell'epoca sono andato a fare diversi dibattiti con magistrati sembrava che si fossero chiamati al telefono invece di esprimere disappunto perché insomma una persona era stata condannata senza che vi fosse una norma che lo prevede
Si erano lanciati questo segnale avete visto che la corte europea ha detto che possiamo legiferare anche noi
Dimenticando che la corte europea scriveva così era un fatto incidentale solo perché si rivolge anche a Paesi di common law quindi non non era un pezzo esso generalizzato alla nostra giurisprudenza
Ma sia ricordato che la Corte europea ha condannato l'Italia perché teneva Contrada in carcere
Per nessuno perché questo passa
Sotto silenzio allora io credo che se tutti davvero si rendono conto che
Quel codice che poi è stato abbattuto in alcuni principi non per fortuna non del tutto e me lo dobbiamo difendere da alcune sentenze della Corte costituzionale che esprimevano questo
Animo e questa volontà francamente non accusatorio per nulla accusa Tory
Se noi vogliamo davvero immaginare di vivere in un Paese liberale democratico dove l'uso la parola liberale nel senso che dei principi di carattere liberale che possono essere condivisi da parte di tutti in materia di giustizia nel dobbiamo assegnare il giusto valore alle cose allora bisogna riappropriarci con forza del principio costituzionale della presunzione di innocenza dell'obbligatorietà dell'azione penale nelle nostra proposta ne parliamo
Perché è chiaro che il nostro Paese perché dicono masse Tula abolisci l'uguaglianza dei cittadini però noi diciamo che deve essere regolata dalla legge
è la politica che deve regolare non è il singolo magistrato di Roccamena di sopra o di Roccamena di sotto che deve decidere quale creato si persegue o quale reato non si persegue quale reato poi andrà a finire in prescrizione
Al per le sue scelte valoriali per quello che decide di mandare avanti o di tenere fermo ecco che questi sono concetti che credo che al di là del coraggio meno come diceva giustamente il direttore Bordin diciamo che non c'è più questa questo spirito così di
Pressione che obbliga le coscienze o impone di scrivere cose che non corrisponda io credo che si tratti di qualcosa purtroppo di più profondo e di più negativo sul quale bisogna incidere cioè si tratta di scelte culturali dissensi e di responsabilità della volontà di fare in modo che certi principi che pure solo da una parte nella nostra Costituzione da una parte anche del nostro Codice di rito vengano rispettati concludo con i magistrati la carriera dei magistrati anche qui qualcosa di più
Ha fatto il CSM
Ma il tema dei magistrati fuori ruolo non può essere davvero abbandonato perché la commistione tra politica e magistratura non fa bene né all'uno né all'altro
Ora è possibile mai
Che nell'ufficio legislativo del ministero debbano starci solo magistrati ma perché accademie fatta di persone che non sanno scrivere di penale perché gli avvocati sono tutti quanti
Persone che sanno solo difendere ma non sanno far altro e quindi non possono fare delle proposte ma perché
La politica chiama ne avevate avuto a Roma qui qualcuno c'era l'assessore alla legalità e l'atto cioè la politica appalta alla magistratura il controllo di se stessa senza capire che ogni atto del genere e un altro colpo
Se ce ne fosse bisogno alla politica che invece dovrebbe curare la trasparenza la lealtà e l'onestà al proprio interno essendo ben gelosa di questi valori
E facendo comprendere a tutti che non c'è bisogno che vi sia l'ingresso della magistratura ma ne abbiamo lo ricordava prima direttore Bordin degli abbiamo avuto mi pare anche a suo tempo quando c'era un ex magistrato che andò a un ministero
Che non aveva nulla a che vedere con la giustizia si presenta capo di gabinetto che era un magistrato non poteva prendere un ingegnere
E perché doveva prendere un magistrato perché così c'è questa tra virgolette copertura
Poi il magistrato vorrebbe tornare a far politica a fare a fare il magistrato dopo che ha avuto o un incarico di questo tipo politico oppure peggio è stato in Parlamento alto
Adesso si discute di questa legge che continua a rimbalzarsi tra Camera e Senato
Io dubito che verrà approvata ma se verrà approvata pare che venga approvata addirittura con modalità diverse persino da quelle che il presidente dell'Associazione nazionale magistrati e che il Consiglio Superiore della Magistratura indicato
Cioè addirittura non gliel'ha chiesto nessuno alla politica
Di consentire che un magistrato per premio vada alla in Cassazione o alla procura generale in Cassazione
Oppure che vada ad annacquare sì in un collegio giudicante come se poi fare il giudice della giudicante non fosse importante e che la percezione del cittadino di fronte uno che è stato evidentemente al ha avuto ha fatto parte di uno schieramento politico non dovrebbe essere preoccupato ecco anche la percezione della terzietà dell'imparzialità sono temi sui quali tutti nel nostro Paese siamo disposti a spenderci
E ho paura di no ma spero di sì
Allora
Credo che ci stiamo avviando Siderno già abbastanza ti nel tempo vibrare e quindi possiamo fare così dei comprendiamo questo secondo giro Borriello lo suddivide non
Non so nemmeno a fare il gioco si dimettano soltanto che per domani vi aspettiamo tutti alle sedici in rovina il Senato il Salone diciamo alla fino ai loro estremi con rimproverato però nominati dall'orrore ecco diciamo più dialogo con le
Diciamo l'intervento dell'avvocato Rossodivita che mi pare abbia avuto una serie di temi sui quali spaziare perché emisero
Tanti interessanti tutti come i radicali bensì a nome anche i cittadini firmarono quei per quei referendum vivo ricordavo prima poi vada a finire proprio faccia pure l'avvocato Minnucci anche una piccola una piccola scheda sulle iniziative che adesso comporterà il successo della raccolta riferirebbero poi eventuali prossime iniziative
Però adesso diciamo la parte teorica passa Rossodivita
No raccogliendo raccogliendo un po'di spunti
Mi mi piace ascolto ricordare
Quel che è accaduto quello che ho vissuto nell'ambito di un di un processo sì però parlavi della del del ruolo della stampa anche nel riportare ai cittadini alla gente ciò che accade poi effettivamente nel mondo la giustizia io ho avuto l'occasione di subire un processo che ha avuto come dire una ecco mediatica
Al notevole a livello locale era una questione locale
Che i giornalisti che ovviamente avevano massacrato l'indagato durante tutta la fase delle indagini preliminari da meno esplicitamente invitati a seguire il dibattimento Nevado
Orgoglioso perché questa persona aveva addirittura ventisette capi di imputazione poi sul ventisei è stato assolto perché è rimasto una uno uno minimale e i giornalisti venivano in dibattimento a seguire e hanno rigorosamente il seguito esclusivamente i testi del Pubblico ministero
Solo la fase dell'esame quando c'era il controesame della difesa semi uscivano
E regolarmente ogni il giorno successivo all'udienza sui titoli di giornali si trovano sparate le accuse che avevano fatto i testi del Pubblico Ministero in sede di esame
Poi tutto quello che accadeva in controesame di tutti i testi della difesa
Non erano stati minimamente riportati all'opinione pubblica tant'è che gli stessi giornalisti nel momento in cui c'è stata questa sentenza di assoluzione del ventisei capi d'imputazione erano rimasti sinceramente sorpresi cinque ma come è possibile che stato assolto se avevano in precedenza perché non avete seguito il processo
E non avendolo seguito non avete neanche riportato a a alle persone ai vostri lettori la verità dei fatti che invece andata maturando nel corso del processo
C'è una subordinazione c'è una subalternità c'è una subalternità della stampa c'è una subalternità
Della politica c'è un'occupazione diciamocelo chiaramente il vicepresidente del del CSM Legnini giugno appunto in una occasione analoga a questa dove si parlava di giustizia politica ha ha ha dato un numero che insomma bisogna comprendere dal mille novecentonovantaquattro ad oggi i magistrati che siedono in Parlamento sono triplicati
E dal mille novecentonovantaquattro è esattamente quel momento in cui la stessa magistratura come dire contribuito
A abbattere un sistema dei partiti che e sicuramente era un sistema di malaffare ma la domanda che ci dobbiamo fare ma prima
Ma prima perché è stato consentito che divenisse sistema
E da chi è stato consentito che divenisse sistema
La responsabilità politica della magistratura e non solo sui temi della giustizia ma come dicevo su su tutta una serie di questioni fondamentali per la vita democratica secondo me è una responsabilità accecante ora non ci dobbiamo semplicemente lo ribadisco
Interrogare su come andare a recuperare un equilibrio
Che ad oggi non c'è più
Ad oggi non c'è questo equilibrio tra politica e e giustizia e tutto sbilanciato verso verso il mondo della giustizia ma come si fa ecco io per pongo un interrogativo o meglio come si fa lo sappiamo ma come si fa a cercare di portare quel cambiamento culturale di fondo
Nella nostra costituzione c'è la presunzione di innocenza
Ma se ogni due per uno noi troviamo un magistrato che siede in una sede su su su una poltrona della Corte di Cassazione
Che quando rilancia rilascia interviste ai giornali sono interviste che vengono sparate come
Importantissimi contributi
Perché un giorno sì e un giorno no e anche in tv e che quando appunto a la possibilità di parlare al Paese dice che in realtà
Il gli imputati italiani non ci sono imputati innocenti ci sono solo imputati colpevoli in attesa di essere scoperti o in attesa di essere condannati
Rispetto ad un dato che è quello della presunzione di innocenza nella Costituzione come facciamo come si fa
A determinare un mutamento culturale
Che necessità evidentemente della possibilità di poter parlare
Alla gente di poter spiegare alla gente che quel magistrato che pure si era in Cassazione
E che evidentemente c'è d'aver paura poi la mattina perché la sera dice una cosa in tv la mattina magari uno si trova davanti a dover discutere una causa di genetica discuta fare
Che la disputa fare però a questo è il il il il dato con il quale abbiamo da fare i conti come si può mutare il dato culturale se non c'è la possibilità di veicolare addirittura concetti non bizzarri sicura che sono in Costituzione
Perché poi le opinioni delle persone si formano evidentemente su quello che ascoltano
E quello che ascoltano proviene sempre da un'unica campana ora né un un dato come dire che che che fotografa il tutto
La magistratura sufficiente che circa pensi come dire di entrare in stato di agitazione che abbiamo i titoli dei TG
L'avvocatura se fa astensioni proteste agitazione forse al quindicesimo giorno si trova una breve da qualche parte
Quindi
E in genere dei vengono ovviamente criminalizzati perché poiché è colpa degli avvocati senza bloccano la giustizia
E in realtà sappiamo benissimo quali sono poi le ragioni del blocco della della della giustizia e che sono da tutte le parti nemmeno e non lo dico in quanto avvocato ma lo dicono in numeri sono le responsabilità davvero per parte avvocatura
Sono infinitesimali od omissione o addirittura dell'Eurispes le loro dice Gian Domenico Caiazza la candela Tenaglia come l'unione delle calma io nel due mila otto
Maggio mi sono le ragioni sono altre ma io dico anche le ragioni perché rivendico questo dato lo abbiamo tirato fuori noi
Quattro cinque anni fa non ricordo esattamente
E per fortuna ci sono le registrazioni radio radicale ovviamente la notizia è rimasta
Tra i quattro amici che ascoltano Radio Radicale poi l'anno scorso presa di l'anno scorso l'anno scorso
è uscito il sottosegretario alla Giustizia ribadire questo dato e allora come dire è diventato un po'più un patrimonio comune
Se il sessanta slash settanta per cento delle prescrizioni si verifica nella fase delle indagini preliminari dove la possibilità per l'avvocato di andare come dire a rallentare il corso del procedimento proprio non esiste neanche sulla carta
Allora vuol dire che il numero delle prescrizioni che i processi che non si fanno
Che le vittime che sono senza giustizia che gli e indagati che non vengono neanche processati perché poi le richieste di archiviazione arrivano non perché la notizia di reato è infondata ma perché
è già prescritto il reato tutto questo attiene ad una responsabilità precisa
Degli inquirenti delle procure non c'è altro da dire ora perché è una responsabilità precisa delle procure perché si oppongono alla riforma dell'obbligatorietà delle al alla riforma dell'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale
Io non non bado tanto a puntare il dito sul singolo magistrato che nel chiuso della sua stanza senza alcuna responsabilità
Senza render conto a nessuno decide di coltivare il fascicolo a piuttosto che il fascicolo vini
Perché ammetto che c'è una necessità di andare a selezionare il fascicolo a piuttosto che il fascicolo bit nel momento in cui noi abbiamo il principio delle dell'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale che determina una arrivo nelle procure
Di ha quintali e quintali e quintali di notizie di reato che poi non si è nella materiale possibilità di andare come dire a appunto a coltivare
Come centododici dalla Costituzione pretenderebbe
Tutte le singole notizie allora città devono necessariamente esser parte delle scelte
Però
Nel momento in cui c'è un problema si conosce il problema abbiamo il Pan Tenaris ma abbiamo chi parla io non so neanche quante sono
Di trentacinque mila fattispecie di reato nel nostro ordinamento ovviamente non mi riferisco a quelle del Codice penale ma quelle disseminate in ogni legge speciale che il legislatore fa per rispondere alla pancia della gente con la risposta penale
Quindi abbiamo questo
Mix questo cocktail micidiale tra Pampena lirismo e obbligatorietà nell'esercizio dell'azione penale che poi Fassi
Che il tutto finisca nell'imbuto delle procure dove c'è l'esercizio di un potere incontrollato che tutto meno quello che vorrebbe diciamo la la base teorica del centododici della Costituzione e però la stessa magistratura associata che è consapevole di questo
Fa le barricate nel momento in cui si parla di riforma ovviamente fa le barricate perché né una questione di potere
Quando si parla di riforma dell'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale
La politica su questo non a a il coraggio perché di questo si tratta avendo molti scheletri nell'armadio
Che possono esser tirati fuori alla bisogna in nome dell'obbligatorio esercizio dell'azione penale la politica non ha questo coraggio e e allora come ne usciamo
Rilancio perché il diciamo io l'interrogativo
Lo so porre è la risposta diciamo se non nell'azione quotidiana che noi facciamo come partito radicale traslazionale nella fare quel millimetro di percorso al giorno per cercare di cambiare una situazione che però non è più in grado di assicurare quell'equilibrio costituzionale che i nostri padri costituenti
Avevano immaginato mi sembra una cosa assai grave e pericolosa
Benissimo e allora non resta loro che le prossime mosse diciamo così cioè gli appuntamenti comincerò da domani dice Novara secondo la liturgia referendaria c'è la consegna
Delle scade gli scatoloni con la con le firme e polverosi l'Unione camere penali sta già pensando ad altre iniziative su questa su questa serie di temi che poi una serie ma c'è la possibilità di una di Lourdes Bush dedicata alcuni obiettivi
Questo potrebbe essere una conclusione possibile
Domani e alle sedici e quindici ci troviamo nel piazzale di fronte Citorio e aspettiamo naturalmente anche gli amici del Partito Radicale
Transnazionale tra spartito per questa consegna
Iniziative ce ne saranno in molte la prima è quella di sollecitare i partiti
A occuparsi poi della discussione in Parlamento perché evidentemente noi abbiamo fatto il nostro adesso sarebbe davvero preoccupante
Segno di una
Timidezza
Che che sconfina nella patologia sia addirittura i partiti
Non volessero prendere in considerazione questa proposta per discuterne quindi noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare e abbiamo portato al centro del dibattito sulla politica giudiziaria un tema che non riguarda gli avvocati
Il presidente dell'Anm Albamonte nella sua relazione ha detto che noi insomma sarebbe bene che abbandonassimo certe iniziative particolari o corporative come la separazione delle carriere io mi auguro che lui parlasse di particolari e non di corporative perché altrimenti vuol dire che su questo tema non ha compreso bene perché la giustizia non riguarda gli avvocati magistrati riguarda le persone che vivono in questi Paesi che cosa faremo
Noi abbiamo diverse idee ora io naturalmente devo
Riscontrare questa grande partecipazione da parte delle camere penali territoriali l'entusiasmo dei giovani e meno giovani diceva
Sergio D'Elia in occasione di un incontro a Marsala mi ha fatto piacere che l'abbia colto lui che l'Unione ha avuto un'ulteriore trasformazione un passo in avanti diventata una comunità che si occupa in modo propositivo di politica giudiziaria fornendo il materiale e parlando con l'opinione pubblica soprattutto cioè non sta non non rivolgendosi soltanto agli operatori mobili l'abbiamo incontrato le persone come amici radicali sanno fare che quando si fermavano i nostri banchetti ci dicevano ma come non è così
E allora sir mo'oppure quelli che avevano avuto già a che fare con la giustizia dicevano ma una firmo subito perché mi sono accorto che proprio quindi noi abbiamo intenzione io confido ancora una volta sulla generosità delle camere penali
Di andare proprio a scovare al di là della necessità di far sì che i partiti si occupino di questa proposta andremo a scavare proprio in quei referendum ne dei quali parlare di primarie andremmo a scalare e la neve prima della fine del mio mandato di riproporne almeno uno sono convinto
Che anche in questo caso le Camere Penali territoriali troveranno la forza l'entusiasmo di parlare con l'opinione pubblica e rispondendo alla tua domanda connessi fa
Un po'lo dicevo prima intanto riallacciandomi il rapporto fondamentale con la cultura non abbiamo avuto al nostro al nostro congresso tartàre trattanti che sono intervenuti per esempio filosofi Norbiato Di Giovanni con l'Accademia
Con il mondo dell'informazione
Perché ne siamo con per esempio lo lo lo dico il giornale il mattino accompagnato tutta la nostra iniziativa contro il Codice antimafia raccontando
Che quelle norme sostanzialmente consentono di aggirare le norme del codice di procedura penale estendendo le misure di prevenzione
Per fattispecie penali che non ha nulla a che vedere con la mafia raccontando che chi si deve difendere in quel procedimento ha dieci giorni di tempo di tempo per difendersi dieci giorni per impugnare cose che l'opinione pubblica
Non sa
E quindi concludo dicendo che noi teniamo molto invece anche all'ascolto di radio radicale che invece al contrario inserito prima e sentita da tantissimi me ogni tanto io anche anche i magistrati l'ascoltano proprio per sentire poi magari per criticare e io in relazione questa mi auguro che questa ascolto prosegua che radio radicale si possa salvare davvero perché garantisce con a tutti quanti noi noi ce lo auguriamo in modo particolare
Grazie grazie all'avvocato del presidente Minucci
Anche a lui di radio radicale se posso va bene allora vi pare che possiamo concludere qui perché il genero ottima per poter virtuose dal punto dove ogni mattina naturalmente dagli americani ci sarà e il Galesso restituirei la linea a Roma al cioè lo studio centrale dice