"Le lingue nella scuola e il mercato unico europeo"

Un piccolo cambiamento del programma nel senso che rispetto al programma che prevede un intervento del provveditore agli studi Giuseppe Marra Lino adesso lo farà il secondo intervento sarà del Elisabetta formaggio di Genova professoressa del Elisabetta formato e poi parlerà
Il dottor Giorgio Pagano di Roma li presento un momentino Provveditore agli Studi Giuseppe Marra di non lo conoscete tutti
Una relazione
Dal titolo le lingue nella scuola come insegnarle il metodo di Father Bon
Alle successivamente un intervento quindi di trenta minuti parlerà la docente Elisabetta formaggio di Genova che è l'esperta della sperimentazione di tale metodo nell'ambito del nostro Paese il titolo del suo intervento sarà l'orientamento linguistico nelle scuole elementari le esperienze italiane
E infine anche di questo intervento di circa trenta minuti il al termine parlerà il dottor Giorgio Pagano di Roma anche il responsabile nazionale del Codice
Codice è una sigla che significa coordinamento per la democrazia per la democratica integrazione culturale europea
Il tema che paga tratterà il dottor Giorgio Pagano
Florin qui pur plurilinguismo e Unione europea il diritto alla lingua è stato previsto dopo questo terzo intervento un dibattito con i presenti quindi docenti invitati
Studenti qui sono presenti quelli dell'istituto tecnico femminile che hanno l'indirizzo linguistico appunto ma tutti gli altri evidentemente sono interessati possono fare domande la conclusione del convegno è prevista all'incirca alle dodici e trenta
Se qualcuno ha qualche esigenza di andar via prima ovviamente può andare ripeto per quanto riguarda i docenti che nel frattempo sono arrivati se hanno bisogno di un attestato di partecipazione previsto il ribasso di tale attestato al termine dei lavori
Io direi di passare subito la parola
Preside Corradetti anche invitato qui in Presidenza direi di lasciare subito la parola così restiamo nei termini al provveditore agli studi Giuseppe Mara Lino prego
Dunque io ringrazio voi giovani
è questa vostra presenza
Così bella numerosa vi dico subito che la vostra presenza qui è in relazione
All'itinerario di studi che voi fate
Voi
Vi trovate in un momento storico particolare che qui nella nostra città in particolare voi
Studiate più lingue
è un convegno fatto innanzitutto per coloro i quali già seguono questo itinerario di studi ma è anche un convegno culturale che si rivolge che comincia il discorso diciamo
Per coloro i quali saranno anzi dovrebbero già essere i cittadini di questa nuova no patria europea
L'argomento è questo le lingue nella scuola e il mercato unico europeo
La necessità di conoscere le lingue per vivere in Europa per lavorare per cultura cos'è una lingua
Come preparare i giovani fin dalle elementari ad imparare in meno tempo più lingue e non solo l'inglese
Come evitare che nella scuola docenti di lingue diverse dall'inglese perdano il posto come crearmi a minor costo degli altri
Come proteggere dalla flotta o fa Gia di una lingua e Gemma nelle altre lingue europee e allo stesso tempo garantire la comunicazione tra i popoli queste le principali domande alle quali il convegno cercherà di rispondere sulle quali vuole attivare il dialogo tra esperti e non
E quindi io rivolgo innanzitutto
La preghiera
A chi rappresenta in questa città
Il sindaco e attualmente purtroppo è ammalato il vice Sindaco che anche presi dente appoggerà innanzi tutto aveva i giovani a voi docenti e a coloro i quali sono qui presenti
Per questo convegno il saluto della cittadinanza perché questo perché io ho parlato con simboli quale non può essere presente per infermità è un'occasione storica per la nostra città
Cioè un convegno quasi direi primo che si fa per dibattere un problema veramente vitale per il presente e per il futuro ecco l'invito è il vice Sindaco preside Brandimarte
A dare il saluto a voi tutti i giovani docenti presi dei Esperti vari ispettori scolastici
Per questo convegno che durerà speriamo con forti e buoni risultati per quanto riguarda la integrazione culturale e linguistica
Tra gli europei
Signor provveditore illustri relatori
Autorità Giovanni colleghi insegnanti
In assenza del sindaco come dice Polito era malato mi è gradito portare il saluto dell'amministrazione comunale a questo convegno USA naso dubbio abito perché si tratta del primo convegno del genere per tenerlo a battesimo è sua scelta la nostra città e ancora perché in questa sede verrà sviluppata una tematica che ritengo fondamentale per un'effettiva integrazione europea nell'Europa dei Dodici si stanno abbattendo un molte barriere per una libera circolazione di uomini di mercati e di cultura
Ma resta pur sempre la barriera della lingua che esse non superata rischia di far sì che l'integrazione europea sia un fatto limitato soltanto a quanti sono pro padroni di una lingua estera
La caratteristica principale del nuovo scenario europeo
Appunto la formazione di una società multi linguistica e per questo ritengo che la scuola debba avere un ruolo consentitemi il termine strategico perché i nostri giovani voi giovani
Gli uomini domani siano effettivamente degli europei in grado di vivere lavorare comunicare in questo grande scenario prossimo venturo
Ecco allora occorre un'efficace programmazione che prepari i nostri giovani fin dalle elementari mettendoli in condizione di apprendere dell'indoeuropee
Vero basilare strumento di regolazione all'interno del nostro sistema europeo sono diverse le domande come diceva il provveditore poc'anzi a cui è chiamato a rispondere questo convegno anche stranamente complesse sia per le problematiche proprio del proprio del mondo della scuola e sia per le problematiche di respiro più marcatamente sovrannazionale per esempio il rischio di una lingua egemone proprio prima ne faceva cenno il provveditore ecco sono certo tuttavia che scaturiranno dal confronto di questa mattina non poche indicazioni metodologiche che io mi auguro serviranno a gettare le basi per un discorso programmatico da sviluppare poi in quella istituzione scolastica alla quale sin da ora
Dobbiamo imparare a guardare con molta più partecipazione
Per l'aggiuntivo ruolo che viene a dei alla vere e di di istituzione preposta non più soltanto la formazione dei cittadini italiani domani ma dei cittadini europee e quindi con questo scusi ospizio con questa io auguro buon lavoro a tutto questo consesso ringrazio il provveditorato ha dato l'opportunità alla Società di aspetti di ospitare questo importante convegno
Dunque questo convegno che articolato in quattro momenti che cercheremo di rendere sintetici chiamati innanzitutto un mio intervento generale sulla questione delle lingue in Europa nelle scuole europea nella scuola italiana come insegnarle un metodo nuovo
Poi avremo ecco la sa il terzo intervento sarà il secondo quello della professoressa Elisabetta Formaggia che ci parlerà di una iniziativa già in atto in Liguria e quindi anche in Italia
Per risolvere il problema metodologico dell'insediamento anche delle lingue straniere e poi avremo l'intervento dottor Pagano che responsabile di questo coordinamento e chiede di farà vivamente
Comprendere il dibattito attuale in Europa sul problema della comunicazione tra i popoli europei
Ecco il mio intervento cercherò di limitarlo a pochi minuti ma cercherò di fornirle un po'fornirvi il quadro del sistema del problema
Dobbiamo innanzitutto capire che cos'è una lingua e quindi dovremo fare riferimento ai concetti fondamentali della pedagogia della psicologia della il glottodidattica e della cibernetica linguistica ecco la novità la cibernetica linguistica
Cari giovani l'uomo a differenza degli altri animali è un essere culturale non è attrezzato
A vivere nella società
Se non dopo un tirocinio cosiddetto scolastico deve acquisire l'uomo la cultura della società in cui deve vivere questa società comunica le proprie informazioni attraverso un codice verbale è scritto questo codice verbale scritto si chiama lingua
La formazione del cittadino Primera il cittadino italiano adesso il cittadino del mondo comincia subito nella famiglia la prima scuola comincia nella famiglia da uno a tre anni prosegue
Ma subito dopo dai tre anni si può dire ai cinque anni noi abbiamo la prima scuola la prima scuola oramai si orientati attratta che ha a chiamarla prima scuola la quella che noi oggi chiamiamo scuola materna la prima lingua
E il dialetto e la parlata regionale che contraddistingue la nostra identità spirituale e culturale vera e qualora la preoccupazione dei programmi scolastici
Circa il la conservazione di questa parlata regionale
Di questo dialetto si deve passare dal dialetto alla prima lingua
Nazionale cioè la prima lingua quella nazionale già vedete che la prima lingua nazionale quasi diventa la seconda lingua tant'è vero che questa lingua noi non finiamo mai di a prenderla bene
Noi anche a quaranta cinquanta sessanta anni abbiamo la necessità di ricorrere al vocabolario specialmente ai vocabolari etimologici per sciogliere molti dubbi per quando riguarda il significato delle parole l'uso esatto della grammatica
Dai sei anni
Agli nove dieci undici anni noi abbiamo la scuola elementari tedesche la chiamano scuola fondamentale
Ebbene noi italiani abbiamo una legislazione molto avanzata che in linea con le direttive comunitarie europee
Ha inserito come materia curriculare
E la scuola elementare
La la prima lingua Straße seconda lingua si dice io direi la terza perché la prima ecco ripeto questo concetto
La prima lingua è quella vernacolare quella veramente materna le seconde la lingua nazionale la terza dovrebbe essere questa cosiddetta lingua straniera
Ora
Che cosa avviene la nostra scuola
Devi avere oramai una dimensione property
Dobbiamo noi comprendere la necessità storica epocale di un salto qualitativo
Dobbiamo uscire dagli angusti limiti e torno diciamo così etnocentrici Italo cento Ricci per entrare in un'altra dimensione quella della coscienza europea gli europei devono comunicare prima la scuola formava il cittadino italiano adesso la scuola deve formare il cittadino del mondo
Quindi ecco la necessità della comunicazione allora ecco una riflessione fosse la lingua cos'è una lingua
La lingua
è tecnica le lingue nazionale sono lingue etniche
Sono un creazione dei dei popoli linguette mi che sono una creazione dei popoli
E allora una riflessione su questa lingua i greci che ci hanno dato un po'le categorie del pensiero e le definizioni principali diceva non Logos Logos significa in lingua greca
Significa parola significa pensiero significa ragione
I nostri antichi
Diciamo in senso lato progenitori culturali che sono gli antichi greci avevano compreso compresa la connessione
Reciproca tra mente spirito anima lingua
Linguisti famosi come posso anche Chomsky il vai spiega Barry zaffiro rimborso ed altri
Hanno definito la lingua in questi termini la lingua organizza la realtà
La lingua è un fatto creatore di conoscenza
La lingua e una visione del mondo è una Weltanschauung dicono i tedeschi
La lingua
è un organismo naturale vivente che nasce e si evolve cresce
Ma può anche morire
La lingua e il un filtro il filtro che da formale idee in particolare io mi soffermo su un grande linguista Edouard Sapphire
Il nel libro il linguaggio dice la lingua è un fatto culturale Complesso di natura storica inscindibile dal pensiero
Si parla di lingua pensiero che si determinano reciprocamente la lingua esprime forma e condizione il pensiero
Ogni lingua cela una metafisica una concezione del mondo una cultura un apparato concettuale la lingua viene definito filtro del reale
Un grande poeta europeo il tedesco
Greta e diceva ANC praghesi sta ai mezzi delle
Una lingua è un'anima una lingua è unanime come le anime un organismo vivente
Ora in linguistica noi abbiamo la ipotesi linguistica strappi il rapporto si suol dire che sottolinea la interdipendenza la interconnessione tra mente anima spirito di un popolo
E la sua lingua
Oramai concetto e non si parla di lingue si parla di lingue e culture
Lingue e culture le due cose sono connesse tra di loro
Ora la nostra comunità europea ha capito non può prescindere da questi da queste acquisizioni scientifiche e quindi tutela la diversità linguistica culturale
Paventa il mono linguista mo'lotto fa agito i popoli europei
Devono uscire dal loro mondo l'induismo nel senso che pur restando noi italiani dobbiamo cominciare l'approccio alla diversità linguistica culturale degli altri popoli europei
Ebbene la nostra comunità europea un dogma
Il plurilinguismo
A tutela di questa bene meravigliosa diversità linguistica culturale
Ma o Giovanni capire la lingua nazionale altrui è abbastanza è abbastanza difficile perché guardate una lingua cultura è una creazione di uno spirito di popolo
Dei problemi induismo è bello è allettante ma è difficile costoso pensate o giovani che il quaranta per cento delle spese della Comunità europea
Vanno nella direzione dei traduttori e degli interpelli nelle nove lingue ufficiali della nostra comunità europea
Quindi le scuole europee le scuole in Europa
A dispetto di questo plurilinguismo noi le vediamo tendenti a un mondo linguisti mo'
Cioè la difficoltà di apprendere una lingua nazionale altrui è tale per cui in quattro e quattro otto si decide per la lingua più forte la lingua più diffusa quella che vale che conta che conviene che ti fa fare carriera ed è un pericolo che noi corriamo comunque la comunità europea corre ai ripari e parla di Duel lingue straniere nella scuola dell'obbligo in Europa noi dobbiamo
Imparare duelli in da almeno un bilinguismo ma la domanda è questo giovane
Ma anche due lingue che non studia ma scuole magari tre possono risolvere il problema
Che è quello vero della circolazione dal primo gennaio scorso dei lavoratori della gente degli europei in tutta quanta la nostra meravigliosa e bella Comunità europea
Il l'italiano che ha deve andare a fare il dentista in Germania deve sapere il tedesco altrimenti non potrà lavorare alla pari sarà un handicappato almeno per un anno
Ecco l'italiano che deve andare in Spagna deve sapere lo spagnolo
Ecco viviamo un'epoca in cui noi abbiamo la necessità di parlare la lingua etnica del luogo inattesa di una risoluzione nel futuro
Ecco allora la necessità
I rapporti didattici diciamo sul rendimento dei vari metodi didattici nella scuola ci dicono purtroppo c'è una lamentela non solamente in Italia che si dice in genere nelle scuole
L'insegnamento scolastico tende meravigliosamente
A far sì che la lo studente l'alunno
In pari a leggere e a scrivere la lingua straniera ma HPV lei a parlar la come lingua viva come lingua propri che che scaturisce dalla propria anima e c'è un bel uno spazio abbastanza
Grosso
Quindi rapporti didattici ci dicono che le cose non vanno tanto bene verso il plurilinguismo ma neanche verso il mondo l'induismo il bilinguismo
Sì so dire sai parlare francese e si dice no purtroppo l'ho studiata a scuola ecco questo fatto l'ho studiata a scuola si lo so legge lo so scrivere ma non lo capisco bene ecco
è c'è il problema di questa benedetta metodologia
Ecco allora
Una novità noi io Giordani dobbiamo prendere atto di un fatto la civiltà va avanti attacca a seguito della curiosità l'apertura verso le cose nuove
Dobbiamo e avere in mente aperta verso quegli apporti che possono veramente darci una mano per superare degli ostacoli ebbene questa novità
Questa novità belle buona ci viene da Esperti ecco e adesso non è che sia un linguista non è che sono un docente di lingua sono solamente una persona che dall'età di dieci anni ha avuto un po'questa passione ho studiato un sacco di lingotti di Kato molti anni ha parecchie lingue cari giovani riesco ecco vi dico subito riesco a farmi capire e con molto difficoltà anche a parlare però ecco ho dedicato molti anni a queste nostre a lingue degli altri le lingue più importanti ecco è un problema diciamolo chiaramente non cerchiamo di nasconderci le difficoltà e allora pare che ci sia questa novità abbastanza grossa che ci viene da Esperti dice cibernetica linguistica cibernetica linguistica della Università tedesca di Paderborn
Questa novità e qui sta in poche parole nel marzo Franco sapere sento parlare Helmut sono una band
Cioè studiando il funzionamento
Della nostra mente del nostre capacità cerebrali noi abbiamo dei diagrammi e delle verifiche in base alle quali emerge una novità
Innanzitutto c'è questo acquisizione alla curva di apprendimento
Della psicologia cibernetica la facilità di una materia aumenta l'apprendimento poi dite ma cosa chiara scontate dei re ma cosa scontata ma la cibernetica ci fa vedere coi suoi diagrammi questa cosa scontata
Secondo punto di acquisizione migliorare i risultati dell'insegnamento
Cioè acquisire più competenza nella materia con minor tempo risparmiare tempo fare tesoro delle capacità della nostra memoria
Terzo punto pare che l'insegnamento precoce di una lingua straniera no Preci giunto da un orientamento linguistico non sia produttivo ecco questa o insegnamento precoce io ricordo ai miei tempi che la scuola elementare si dedicava alla lingua nazionale e poi nella media si cominciava con il latino
Questa propedeutica linguistica dell'attimino questa lingua ontologica dell'essere meravigliosa strumento di una grande civiltà di un grande pensiero che ci abitua va all'ordine
Alla razionalità alla precisione ma principalmente c'è abituato allo sforzo mentale all'applicazione è bene poi si cominciava col francese o con l'inglese
Oggi ecco all'improvviso noi abbiamo in seconda o terza elementare la lingua strallato seconda lingua che io chiamerei la terza lingua ecco la lingua straniera è bene vi dico subito che potenza del povero bambino il quale e alle prese di un nuovo codice la lingua italiana
Deve passare dal vernacolo ebbene lì il bambino tende alla generalizzazione alla concettualizzazione generale diciamo la classificazione senza eccezioni a questo bambino è stato detto a si pronuncia a è si pronuncia eh easy pronuncia io etc all'improvviso con questa lingua lama diventa eh sì pronunciare Lai o ecco questo bambino dicono alcuni esperti di logopedia di Vienna
Rischiano il con la cosiddetta sindrome del plurilinguismo o di Babele cioè la confusione concettuale e allora
Questi Esperti avrebbero io dico sempre che uso il condizionale perché si tratta sempre di di prendere atto di acquisizione verifiche ma sempre con una certa
Una certa aria di dubbio inattesa che queste cose siano sperimentate anche in Italia Mimma mi pare che anche in Italia le cose siano state sperimentate in è risultata essere in questa direzione quindi
Questi bambini avrebbero bisogno di tu uno due anni di orientamento linguistico per apprendere e per essere facilitati nell'apprendimento
Forse qualcuno potrebbe dire ma questo di succede perché abbiamo tolto quella struttura quella propedeutica linguistica che era il latino è vero questo è vero e io ho dei testi dove ci si ci dice si si dice proprio chiaramente questo
Allora ecco i risultati ecco state attenti classi classi che hanno iniziato subito la lingua straniera in terza o in seconda
E classica invece hanno iniziato l'orientamento linguistico ebbene colori quali bambini che hanno cominciato l'orientamento linguistico con questa propedeutica linguistica
Hanno sorpassato
Nel nel non solo nella lingua straniera resa magari con due anni di Rita cominciato fondamentali loro banchi colleghe diciamo ma anche l'apprendimento è stato facilitato nella lingua nazionale
E nella matematica nella geografia anche nelle altre materie
E quei dati reali sono questi già in Germania sono stati verificati altrove
Facilitazione per il russo e il venticinque per cento per il tedesco il trenta per cento per l'inglese il quaranta per cento per il francese il cinquanta per cento
Ma allora nel segreto quale questa cibernetica linguistiche che cosa scoperta ma perché le cose stanno così
Ebbene
Pare che le cose stiano in questa direzione cioè
E il bambino l'uomo ha bisogno di un paradigma Inter linguistico propedeutico che lo incoraggi a scoprire le leggi generali che favorisca i processi di apprendimento
Specialmente per gli handicappati
Specialmente per quei bambini che hanno e che ritardano sono un po'affetti da questi antica perché fanno in modo che l'apprendimento sì un po'più lento questi bambini
Vengono spronati vengono favoriti perché sono diciamo gratificati dai grossi successi
Dai successi tangibili
Quindi la mente umana ha bisogno di un modello metà linguistico regolare che sviluppa attitudini all'apprendimento
Ecco si tratta di sviluppare questi processi di mentalizzare sezione con un sistema senza complicazioni delle funzioni strutturali linguistiche
Che devono dare la classificazione la generalizzazione di Dino di nozioni e concetti
Ecco allora che cos'è questo strumento questo mezzo che da queste possibilità di facilitare l'apprendimento
E esattamente la provvede ittica linguistica l'uso ecco nel caso di una lingua pianificata di una lingua razionale e logica
Che non si può dire creata dal nulla ma uno strumento un paradigma un modello linguistico un codice e con codice verbale scritto
Che risponde a queste caratteristiche e viene in viene usato da alcuni anni una delle lingue pianificate che a differenza di altre di uscita di imporsi
Dopo cento anni di esperimenti è che l'esperanto questo questo codice linguistico Inter linguistico questa pre lingua
Che risulta in parte a posteriori perché si basa su settecento circa radici che e e Timi delle lingue indoeuropee
Secondo leggi diciamo di fonetica molto chiare e con fondazioni grammaticali Ness che emergono da regole ben precise e infatti io adesso un documento che praticamente fornisce in sole tre paginette
Tutta quanta la struttura della lingua pianificata questa lingua questa Inter lingua questa pre e lingua questa o questa meta Lino questo metto linguaggio questo Codice verbale ricostruito
Potremmo quasi dire una specie di esperimento di io ricostruzione a posteriore a posteriori della lingua
Dei nostri antenati indoeuropei nove sapete che nel secolo scorso i tedeschi si sono i linguisti tre si sono cimentati in questo sforzo di ricostruzione delle della lingua madre parlata dei nostri antenati indoeuropei
Ecco allora l'uso di questo strumento linguistico di questa struttura propedeutica facilità enormemente anche perché guardate il latino che purtroppo una sciagurata legge
Ha cercato di mettere da parte ma ci sono sintomi per un ritorno aveva questa funzione a livello di scuola
Media
Quale materia di insegnamento che era molto formativa perché abituata alla ginnastica mentale alla razionalità della sua struttura latino è una lingua ontologica una lingua perfetta dal punto di vista dell'essere
Così come è nata nella nella nostra specie nostro spillone da ospite dei nostri antenati è quella e con l'esperanto
E il figlio e uno delle ultime file della Tino
Si può dire quasi un latinos razionalizzato semplificato pianificato perché se uno guarda per esempio i gli affissi prefissi e suffissi si accorge che sono in linea
Con ciò che era la struttura della mensa latina
Ebbene allora questa el novità la novità veramente interessante usare
Usare uno strumento metà linguistico Inter linguistico un codice verbale universale per cominciare ad far sì che le capacità innate
Del bambino siano veramente sviluppate nella direzione di un miglior approccio alle conoscenze e alle acquisizioni specialmente a quelle delle lingue europee
è in proposito vi voglio citare ciò che uno un un esperto di linguistica diceva Noam Chomsky
Che ci ha fornito un quadro di linguistica generativa
Dice lui le strutture fondamentali delle lingue non le troviamo nella corteccia cerebrale profonda direbbe un
Ho io un'idea nell'inconscio collettivo voi prendete un bambino
Italiano se vive in Cina parlerà benissimo il cinese prendete un bambino cinese lo mettete in Italia parlerà benissimo l'italiano quindi la mente dell'uomo la psiche collettiva in sé esattamente questa
Già in questa che Prammatica questa grammatica diciamo primordiale che insita in noi tutti
Ecco allora la novità
La novità e questo metodo perché così ma voi dite ma sono tutte parole concetti idee ma vediamo completamente che cosa si può fare ecco vi dico subito
è un metodo i docenti hanno la libertà di adottare il metodo già abbiamo degli a delle leggi abbiamo anche un articolo due di una legge la quale dice che si può sperimentare
E già sono in atto in Europa delle sperimentazioni legittime richieste approvate cioè far precedere l'introduzione della lingua straniera da un biennio di orientamento linguistico da un biennio di propedeutica linguistica
Il bambino verrà fortemente aiutato facilitato nella comprensione dei concetti attraverso lo sviluppo appunto di queste facoltà di classificazione di generalizzazione
Ecco questa è la novità la novità è abbastanza da prendere in considerazione ecco questo è uno strumento non dobbiamo diciamo
Evitare di interessarci a tutto ciò che di nuovo il mondo scientifico ci offre proprio ieri il dottor Pagano mia of mi ha dato una copia di un ultimo rapporto che diede da Paderborn
Veramente illuminante che in maniera molto più chiara ci fornisce ulteriori scoperte nel campo appunto della cibernetica linguistica di come funziona funziona il nostro cervello la nostra mente come noi funzioniamo nell'apprendimento cioè la novità è questa se noi riusciamo ad acquisire forse ci potrebbe essere un parallelo con i computer questo buon azzardato ma la cibernetica fa anche questo
Ecco occorre il giusto linguaggio o corde poco occorre il giusto passi più giusto dischetto
Affinché il funzionamento del nostro le nostre capacità nosta infusa nel nostro cervello sia facilitato nell'apprendimento ecco io con termino il mio intervento Giovanni
Dicendo a voi tutti specialmente a coloro i quali veramente si trovano alla fine di un curriculum scolastico
Veramente duro impegnativo e che vede vi vede diciamo interessati in prima linea l'apprendimento di più lingue straniere ecco vi dico questo
Forse ecco forse avrete la fortuna che una delle vostre tre lingue servirà concretamente speriamo io me lo auguro però ecco teniamo in mente questa necessità
Cronologica in questa epoca storica che gli europei quando si spostano devono parlare la lingua del luogo
Questo fatto che una lingua serva per tutti ancora e molto prematuro c'è un dibattito molto diffuso le lingue veicolari sono solamente uno strumento culturale
Lo strumento del turista lo strumento di colui il quale vuole la accedere esattamente a un'annata tra cultura è l'accesso alla diversità culturale ma ecco non risolve in pieno
Le concrete e reali esigenze del cittadino europeo che sarà ancora per alcuni anni costretto a saper cattive e parlare la lingua del posto
Ecco io vi ringrazio per l'attenzione che adesso la seconda parte
Siamo
Cinque minuti di ritardo rispetto al programma
Mi auguro che i relatori successivi riescono a recuperare questo breve ritardo presento la professoressa Elisabetta formaggio
Esperta della sperimentazione di tale metodo in ambito nazionale viene da Genova lasso subito a lei la parola prego
Funziona testo seguire avvicinarlo di più sì
E carissimi io devo subito chiarire frainteso quel nome così divertente che avete sentito non è il mio
E di mio marito
Io mi chiamo vivissimi sì perché non sono italiana
Non è che io voglia dare tanta importanza alla mia persona però devo iniziare il mio discorso con chiedervi scusa per il mio italiano che già
Ti vedo come l'epidemia in parole prime parole di affatto è infetto
E lo so che faro tanti errori vi chiedo ancora scusa
E ho preso il coraggio di mettermi davanti a voi a parlare di questo argomento perché trovo molto interessante ho avuto alcune esperienze positive
Dunque e per iniziare
Vi racconterà un'esperienza che riguarda il ragazzi come voi della scuola media superiore
Alcuni anni fa
Nella provincia di Genova è stata svolta un'inchiesta in una serie di scuole medie superiori
Le domande riguardavano le esperienze le opinioni dei ragazzi
Sulla comunicazione fra la gente di lingue vi perse
L'età media di questi ragazzi era fra il sedici diciassette anni naturalmente dalla prima fino all'ultimo quel primo all'ultimo anno della scuola media superiore
E nel periodo dell'indagine
Questi ragazzi studiavano già già cinque anni e mezzo una lingua straniera
E circa da due da tre anni sempre in media studiava non c'era una seconda oppure anche una terza lingua straniera
Circa il novanta per cento di questi ragazzi ha già avuto l'occasione di parlare con persone di madrelingua non italiana
E il settantasette per cento di questi ha dichiarato di essersi trovato in difficoltà in tali occasioni
Attraverso un'altra serie di domande sia rilevato che i giovani intervistati quasi senza eccezione
Hanno un vivo desiderio di andare all'estero per visitare diversi paesi
La maggioranza non si dimetterebbe ai tradizioni viaggi turistici più della metà vorrebbe conoscere di da vicino la vita sociale
Del degli abitanti del luogo enti stabilire rapporti di amicizia con ragazzi coetanei
C'erano però pochi che si dichiaravano linguisticamente pronti per simili esperienze
Alcuni erano incerti sulle proprie capacità comunicative
E settantanove per cento era dell'opinione di non essere in grado di dialogare con gli indigeni oltre a livello del solito
Arrangiarsi non so se usato bene la parola indigeni non penso degli indigeni africani ma si tratta sopperire proprio stupro soprattutto di di
Le foto e gli europei
E pensiamo che tutto ciò tutta questa incertezza
E e si è rilevato dopo
Al minimo seicento lezioni scolastici di una lingua straniera io straniera più circa trecento e ore e di un'altra lingua
Le quali erano l'inglese e francese
E il fatto acquista un particolare significato se consideriamo che i paesi prescelti
Erano i proporzioni impressionanti quelli dove la lingua inglese o quella francese e largamente parlate della popolazione
Il problema credo che non sia tipicamente italiani
Ciò si è rivelato anche attraverso la stessa indagine svolta in altri Paesi grazie alla collaborazione di colleghi in Francia Germania Spagna Ungheria e l'Ucraina si potevano esaminare e confrontare le risposte di due mila trecento studenti
A proposito citerei la i le parole di una collega insegnante di in lingue estere e polacca
Che a è fatto le sue tesi proprio sull'argomento che riguarda l'apprendimento delle lingue e Maria Mayer Chuck scrive
Le difficoltà che possono essere rilevate presso tutti i discenti di lingue straniere di indipendentemente dalla loro lingua materna e dalla lingua studiata
Difficoltà di grado diverso naturalmente ma sempre sussistenti
Dando luogo a un problema particolarmente appunto in un'epoca come l'attuale che richiede a ciascuno una conoscenza pratica di una o più lingue straniere
A lungo tempo destinato lo studio delle lingue il desiderio di apprendere da parte dell'IVA alunni non era realmente il loro intenso sforzo i mezzi tecnici della didattica moderna i nuovi metodi eccetera non riescono tuttavia a mutare significativamente la situazione
Insuccessi nell'apprendimento scoraggiando gli alunni
E gli stessi insegnanti
Ma la colpa non è di loro
Non è vivo non è di no la colpa non dentelli insegnante che ci mette proprio il tutto per trasmettere le sue conoscenze è utilizzare le sue capacità glottodidattica
E non è dal ragazzo che si veramente si dedica allo studio
Però quando si trova in una situazione pratica si trova di fronte a qualcuno con e con il quale deve mettere in pratica le le sue conoscenze Makarij rimane bloccato
La causa dell'insuccesso secondo me è stata nel carattere della materia dello studente dello studio cioè proprio nelle lingue perché lì e le lingue sono complesse le lingue sono difficili
Perfino l'inglese che sembra più facile
Delle delle altre
Nel mio paese gli studenti e lottano veramente equo niente denti stretti per apprendere almeno uno è una lingua indoeuropea
Forse saprete che la lingua ungherese noi
Fa parte del ceppo indoeuropeo noi abbiamo tanta difficoltà
A passare da una struttura all'altra i nostri vocaboli sono assolutamente diverso i se culturista
Italiana per esempio va in Ungheria si trova in grande difficoltà perché non capisce negli scritti le parole pronunciate la stessa cosa succede da noi
Un popolo piccolo però e vogliamo avviene il contatto con la gente del i degli altri paesi europei e come ho detto che veramente in grande parte degli studenti lotta con i denti stretti per appropriare per assimilare comunali meno di quelle lingue mai come arrivava non pochi
A poter a saper parlare il russo alle fino ad alcuni falling obbligatori e in Ungheria al Ripa novanta il sopporti che possono veramente parlare venne e una lingua occidentale
E Claude Piron che un professore alla facoltà di Psicologia e Scienze dell'educazione I dell'Università di gente vicine fra ha scritto in un suo saggio che
Bisognerebbe investire circa due mila correre di studio e di esercitazioni linguistiche per veramente conoscere una lingua lo stesso ho trovato in un documento di un'associazione culturale internazionale di Europa l'hub
Anche i vini
è scritto che per imparare una lingua nazionale sono necessarie almeno due ore di studio che corrisponda in pratica il volume di cui danno di lavoro di una persona
Due mila due mila articoli non si è il un
Una traduttrice e interprete ungherese ma di fama internazionale lo un patto ha scritto in un in un suo libro che il giorno sei giovani potessero ricevere almeno sette o otto lezioni di un'ora alla settimana è del essendo essendo loro dedicassero almeno quattro ore per compiti ed esercitazioni della spesa le
A scapito di quali materia potremmo guadagnarci Lepore che ci mancano
Naturalmente qui il cerchio non si chiude
Perché non non non abbiamo tempo a disposizione
E in questa situazione qua si sa qualsiasi idea nuova chiamò offre un risparmio di tempo e di fatica merita l'attenzione secondo me e per questo mi sono interessate del programma dell'orientamento linguistico
è per questo ho preso il coraggio di mettermi a davanti a voi per parlare di questa commenta
E
E l'orientamento linguistico come avete già sentito prima
è un metodo per prendere più per rendere più efficace l'educazione linguistica mediante una preparazione speciali degli alunni già nella scuola elementare
L'insegnamento propedeutico di una determinata materia di studio consiste nella somministrazione di certe conoscenze didatticamente adeguate prima di iniziare l'insegnamento della materia stessa
Lo scopo è di facilitare l'apprendimento
E così raggiungere gli obiettivi didattici tempi più brevi oppure ottenere risultati migliori nel solito tempo a disposizione
Sarebbe difficile trovare un esempio più incisivo è più convincente di quello presentate di nel Mar Friends ideatore di questo metodo
E io adesso avrei bisogno ed è la lavagna luminosa per farvi vedere qualcosa
Non sono prego perché io all'inizio sui suoi
Cioè c'è il microfono qui allora prego il ragazzo di spegnere le luci giù in fondo
Diventata una ragazza nel frattempo
Se quei ragazzi che stanno là di chiudere con la calamita alli la luce ecco perfetto
Possiamo accendere la loro
Prego
Bene allora qui vedete se mi sentite scusate
Sì
Allora qui vedete una serie di figure non è completo il l'immagine manca qualche cosa per che si vede che non non ci sta
Il professor sarà anche porta questo esempio
Vedere come si può facilitare l'apprendimento con una una preparazione precedente e se avessimo il tempo e potessimo fare una prova quanto tempo ci vuole per imparare queste figure riprodurli non vedendo e dei più nell'ordine giusto
Potremo constatare che al minimo due minuti ci voglio no dipende del della persone naturalmente
Però e secondo una uovo preparazione particolare che non dura più di cinque sei secondi
Si può abbreviare l'apprendimento dai cento da da due minuti a dieci secondi è l'insegnamento particolare e questo
Guardate e figure sono simmetriche
Basta considerare la parte destra di ogni figura copriamo con una carta la parte sinistra
A questo punto credo che non ci sarà nessuno che non riesce a riprodurre queste figure avete visto che sono al naturalmente i primi
I primi numeri
Non ha funzionato perché non avete fatto ecco convoca ecco in questo modo in questo modo si può e fare era aggiungere risultati particolari in diverse materie
E perde per e a prendere un po'di tempo per guadagnare molto di più inseguito e utilizzato per esempio nel della biologia
Sicuramente avete nella scuola uno scheletro umano perde le elezioni di biologia questo scheletro non è vero è uno scheletro artificiale
Questi scheletri artificiali normalmente sono perfetti
Sono hanno non hanno le deformazioni per i nostri scheletri cioè i nostri vecchi diciamo il volo posti a parte un po'di scoliosi forse sono ancora a posto
E questi scheletri sono anche scomponibile i che poi potrà opporsi Atel per terra i vari pezzi anche a parte osservati anche se in realtà non sono il nostro corpo non è scomponibile
Qualcosa di simile
Estate toh fatto ideato presso l'Istituto di cibernetica delle diversità di Paderborn terreni dunque
Infatti hanno scelto come avete sentito prima una lingua da pianificata una lingua molto semplice semplificato una lingua molto regolare senza nessun eccezioni una lingua scomponibile in pezzi Ippati morfologici Chiappori polso possono riutilizzare in tanti morti
Una lingua perfettamente adatta per guadagnare tempo spendendo un poetico un po'
Gli esperimenti finora realizzati
Iniziavano nella terza o nella quarta elementare con un corso biennale di questa lingua che si chiama esperanto
Che precedeva l'introduzione della prima lingua straniera nella letteratura che riguarda l'argomento si trovano notizie su esperimenti con realizzati con gruppi di bambini di madrelingua inglese finlandese ungherese tedesca ed italiana
Che dopo il corso preparatorio studiato hanno o il francese o l'inglese o in tedesco o il russo
Il grado di facilitazione riscontrata varia naturalmente secondo il rapporto linguistico fra la lingua di partenza e quella di bersaglio
Ma i risultati ottenuti dagli alle urne che precedentemente hanno studiato l'esperanto sono stati in ogni caso migliori di quelli raggiunti dai gruppi di controllo che non hanno beneficiato
Dell'insegnamento preparatorio
E adesso porterei
Un esempio delle mie esperienze
Nell'anno scolastico ottantatré con tanta ottantaquattro in due classi della scuola elementare Rocca di San Salvatore di Cogorno nella provincia di Genova
è stato introdotto l'insegnamento di questa lingua pianificata
E al termine del programma di Anna Lelio alunni di queste classi
Sono stati distribuiti nella scuola media statale della STET nello stesso comune
Dove insieme Cogne i loro compagni che non hanno avuto nessuna preparazione linguistica hanno studiato per tre anni la lingua francese
Nei test finali i risultati degli i degli ex alunni della scuola elementare nocca
Erano di ventidue per cento superiori dei risultati ottenuti dagli altri allievi
Visto
Che la durata e le condizioni era no uguali per tutti
E il livello di intelligenza media dei tour due gruppi dei due gruppi era del tutto simile possiamo supporre che tale differenza sia frutto delle conoscenze acquisite in precedenza
Di del D-Day classi sperimentali
Naturalmente un corso propedeutico richiede il suo tempo nel nostro caso sono stati scusate state aggiunte ottanta ore e al programma abituale nell'arco di due anni scolastici in Germania in corsi preparatori invece duravano centosessanta ore
Ma il tempo speso ai preparativi e recuperabile durante lo studio delle lingue straniere in ogni caso adesso vi faccio vedere
Il grafico
Speriamo in bene
Quindi vedete due curve queste due curve rappresentano il progresso nello studio della lingua francese dei due gruppi
Il e la curva blu è segnato e del gruppo oggi più Egil più abbiamo dato come nome al gruppo che ha avuto più cioè avuto la preparazione precedente e il rosso invece il il la curva di apprendimento del gruppo oggi in meno cioè di quelli che non hanno avuto riorientamento linguistico
E son parte partivano naturalmente da zero riguardo la lingua francese
Ma
E detta spinali come ho detto prima il Git il Gruppo G più grazie il gruppo Intini più ha raggiunto a ha totalizzato settanta e sessanta Eric soluzioni giusti
In sette teste diversi
Invece l'altro e arriva altro gruppo è arrivata quarantanove cosa poi si diamo dedurre da questo disegno
Si attende per il livello il bello Vergil più essa con la preparazione sarebbe stato raggiunto già a centocinquanta ore circa lo vedete e centocinquanta ore
Già questo livello di di di competenze perché qui c'è il tempo qui questo è segno e competenze i centocinquanta ore delle competenze potevano essere raggiunte se togliamo le ottanta ore
Che abbiamo dedicato per la preparazione dell'altro gruppo ci rimangono ancora cinquanta ore a disposizione però mi pare e per fare un progresso più quel più ha detto
E
Bisogna aggiungere ancora che per mancanza di un adeguato coordinamento fra le due scuole cioè delle elementari verità dove i bambini sono usciti e dalle medie
Delle medie dove sono entrati a studiare il francese cioè
Scusate e per mancanza di questo coordinamento
E le esperienze del gruppo oggi più non sono state consapevolmente utilizzate per l'apprendimento dell'insegnamento del francese
Dall'instabilità gli insegnanti gli insegnanti non sapeva hanno l'esperanto nella scuola media e non si basava bando su quello che sa ai ragazzi annuncia appeso linguisticamente
Inoltre il progresso degli ex alunni della scuola Rocca
è stato condizionato dal ritmo di apprendimento dei loro compagni linguisticamente non preparati perciò non potevano andare tra i primi sono in condizioni più favorevoli i benefici dell'orientamento linguistico sono evidentemente maggiori ma nella letteratura della pedagogia cibernetica troviamo delle indicazioni ben più sorprendenti secondo studi comparativi insegnamento propedeutico di una lingua pianificata come l'esperanto
E state attenti adesso perché questo il il il grandioso del di questo programma
Ripeto secondo studi comparativi insegnamento propedeutico di una lingua pianificata come l'esperanto preparare più enti sì efficacemente lo studio delle lingue straniere che l'introduzione precoce
Delle lingue stesse nella scuola elementare
L'orientamento linguistico punta sulla facilitazione
E quindi sull'accelerazione del del processo
Mentre l'inizio inizio anticipato dell'inglese del francese o di qualsiasi lingua etnica non accelererà lei e l'apprendimento ma semplicemente allunga i tempi
Per ottenere alla fine un miglioramento delle capacità comunicative appena percettibili
Nel nostro caso non esisteva purtroppo la possibilità di confronto con un ulteriore gruppo di controllo i cui componenti avessero iniziato il francese già nelle elementari
Possiamo però disegnare un ipotetico curva di apprendimento spostando verso sinistra
Quello reale del gruppo G in meno come se agli inizi dell'apprendimento fosse avvenuto ottanta ore
Prima non so se mi sono spiegata bene
Si tratta di questo
Vedete la curva
Di apprendimento e del gruppo oggi più che abbiamo già visto prima
E l'ipotetica curva che noi possiamo disegna è quella tira
Guardate mettiamo sopra
Ho
Copriamo questo purtroppo no
E non è facile va ad operare ecco quasi adesso cosa facciamo noi non abbiamo il gruppo di controllo ha però diciamo vediamo un po'
E cosa potete bando ipotizza ipoteticamente raggiungere questi ragazzi se avessero iniziato ottanta ore prima allora è semplicemente mi scusi devo spingerlo sincere semplicemente al spingo la curva a sinistra nel tempo cioè orizzontalmente
Ecco e non c'è un po'quello che vedete
Chiede come avete visto
E il la distanza
Orizzontale e sei e cioè come vedete la distanza orizzontale è sempre uguale sono sempre ottanta ore
Mentre invece le distanze che indicano la competenza diventano sempre più preti
Che vuol dire che nel tempo gli anni che passano
Negli anni che passano quel poco che hanno andrà preso avrebbero ha preso di francese in quelle oltre ottanta ore i ragazzi perdono sempre più importanza del progresso della lingua troppo e con questo
Ma considerando che i bambini di nove dieci anni comunque non potevano progredire fino a ottanta ore e quant'altro quanto hanno fatto allettati
Undici dodici e due dodici tredici anni possiamo anche supporre che questa curva va oltre dovrebbe essere un pochino più bassa forse per no così no perché allora il passo che raggiunge quasi e il livello irreale
E con questo non voglio dire che l'introduzione delle lingue straniere
Nella scuola elementare
è assolutamente inutile
E mettendo insieme neppure si evidenzia infatti che anche
Poi introduzione precoce del della lingua francese
Si raggiunge un certo un certo miglioramento di e di livello d'apprendimento però noi si Ricupero e il tempo
Mentre in allora le spiego ancora una volta perché ho ho paura ad aver fatto da confusione allora questo è la la curva di apprendimento del gruppo si meno il bello è quello del gruppo Ricci più è quel sito è quella curva ipotetica che poteva avvenire mettiamo un gruppo che cominciava il francese già nelle elementari
Vedete che il livello raggiunto più basso è quello che non ha avuto nessuna preparazione
è un po'più alto di quelli che hanno già cominciato prima il francese era ancora più alto di quelli che hanno avuto un orientamento verso le lingue
Ed è questo punto dote le due curve si incontrano cede due
è un grumo un punto molto importante nel nostro caso abbiamo raggiunto a centoventi ore questo punto era importante perché da qui ogni momento ogni ora
E significa un un avanza mente o di chi del gruppo c'è di più e su quel superamento di quelli che anni quindi iniziato prima
Stopper finire il discorso ma prima di concludere vorrei menzionare ancora uno degli ulteriori vantaggi del offerti dell'orientamento linguistico
Penso al carattere neutrale del modello di base utilizzato nel programma
Grazie appunto alla neutralità dell'esperanto i bambini non vengono indirizzati prematuramente verso una predeterminata linguae etnica
E di incanalati così verso un definito modello socio culturale culturale come avviene nel caso dell'introduzione precoce di una o di un'altra lingua straniera
Tutto sommato il metodo di orientamento linguistico
Intelligentemente sfruttato potrebbe portare ad una svolta rivoluzionaria nell'educazione linguistica
Per favore attendiamo di nuovo le luci
Grazie
Bene come da programma adesso c'è l'intervento del dottor Giorgio Pagano di Roma
Che è responsabile appunto nazionale del codice una sigla che ho detto prima significa coordinamento per la democratica integrazione culturale europea
Vi ricordo che dopo il suo intervento ci sarà spazio per il dibattito d'accordo la prese la previsione dei lavori è che a mezzogiorno e trenta dovrebbero essere terminati
Allora passo la parola al dottor Pagano
Per la sua relazione che ha il titolo plurilinguismo e unione o europea il diritto alla lingua prego
Allora io
Ho notato ed ha notato diverse cose da relazioni precedenti e sarei un potentato di andare fuori programma incassa insomma se so che ho visto anche numerosi insegnanti specie nelle prime file estremamente interessate alle curve
Non nel senso fisico male trattati lady Elizabeth Brindisi c'è formaggio
E allora
Se siete d'accordo siccome magari è possibile che il mio intervento che invece è di matrice più marcatamente
Sociopolitica relativa punta a alla questione poi di una lingua federale e così via
Io sarei dell'opinione magari di fare un Breve stacco se c'è qualcuno che vuole porre delle domande Elisabetta o al provveditore in modo tale che non passino di mente poi magari sia visivamente quelle curve sia magari le domande che avreste voluto porgli porle o porre anche il provveditore non so se c'era qualcuno ho avuto un'impressione sbagliata
Mi sembra un utile suggerimento così spezziamo la monotonia delle tre relazioni non che siano state poco accettate per carità ma stanca sentirle tutte e tre di seguito allora il microfono e Pronto chi è che vuole fare qualche breve intervento
Chiedono di presentarsi eh
Sono il professor papale con Insegno Francesca linguistico di San Benedetto volevo chiedere alla professoressa alla signora
Se si sono studiati i meccanismi in base ai quali lo studio di questa lingua propedeutica ha poi facilitato l'apprendimento del francese cioè proprio all'interno dei meccanismi linguistici Inc in che cosa è servito a facilitare lo studio
Preferii preferirei preferite rispondere ad ogni domando le facciamo accumulare io rispondiamo anche a breve ad ogni domanda intanto pensate a qualche altro intervento
E nei test finali in lingua francese
Abbiamo fatto e per il sette prove diverse cominciando dall'ortografia fino a a propellente Sicali
Sintattici grammaticali vari
Abbiamo notato naturalmente che non in tutto specie non serve in tutto per esempio per per migliorare l'ortografia assolutamente non ha servito
Evidentemente l'ortografia francese dovevano apprendere
E il il il sistema di dischi al fine per così dire il sistema alfabetico dell'esperanto è molto semplice c'è una scrittura fonetica ben ci sono trentotto suoni ventotto lettere perciò imparano facilissima mente velocemente i bambini
E invece francese hanno dovuto cominciare il sapore non è servito nemmeno per e per
Orientarsi nella giungla dei el delle forme verbali per esempio il francese
è e gli errori Eraldo uguali che Itri tutte e due gruppi invece e in in altri in altre impronte
Abbiamo notato infatti quindi nelle altre prove hanno totalizzato poi il primo giorno numero dei risoluzione giusti quelli del CIPE più
E il maggiore Rollo di facilitazione dell'orientamento linguistico abbiamo notato nel e nel se la sintassi me le ricordo e riconoscimento dei vari e penali e parti del del discorso
I
In altri campi grammaticali linee Lessico abbiamo potuto fare poco come prova perché ieri dall'Italia vita al passaggio dall'italiano al francese
è già abbastanza facile però abbiamo scelto sessanta parole che
Non ero assomigliano all'Italia no
Mario assomigliano all'esperanto abbiamo offerto questi sessanta parole in forma scritta francesi in forma scritta mentre l'insegnante lei diceva queste parole i ragazzi dovevano
E dare il significato in italiano ed effettivamente anche qui abbiamo visto che lessicalmente lessicalmente anche aiutato un po'naturalmente per un ungherese
L'esperanto è un aiuto molto molto più grande verso il francese questo è evidente
Bene secondo intervento presentarsi sempre
Feroce armi lei insegnante presso l'istituto tecnico agrario di Ascoli
Io volevo partire da un'affermazione che ha fatto prima la signora che ha detto che iniziare lo studio lingua straniera nelle scuole elementari in effetti non porta poi un grande edificio alla fine del corso di studi io di questo sono perfettamente conscio
E sono perfettamente d'accordo con la signora
Ecco mi chiedevo
Come mai questo fatto avvenga cioè che senso ha iniziare lo studio di un essere delle scuole elementari se poi questo fatto non porta niente di positivo
Vorrei invitare anche i colleghi io i funzionari presenti chiunque si tenesse scuola a chiedersi come mai
Iniziare una lingua straniera in anticipo in età sei sette anni non Diana e non risultati apprezzabili alla fine del corso di studi la mia io volevo suggerire una cosa
Ho visto un quadernone di una maestra che insegna inglese alle elementari fanno tantissima civiltà PL fatte rally costumi usi costumi pochissima lingua quel poco che la fanno la fanno
Soprattutto scritta Co parlato perché al mentali scusate che non si sente bene
Perché alimenta e non fanno soprattutto lingua parlata data anche l'età dei bambini molto più portati per il parlato che non per lo scritto perché non impostare il lavoro elementari soltanto eminentemente sulla lingua parlata
Io devo dire che il discorso sulla civiltà che tanto di moda né mi lascia molto perplesso perché non insegnante abbiamo pochissime ore
Per farà prendevano saloni la lingua
Siamo obbligati a droga e ministeriali bene o male io non lo faccio personalmente lo dichiarò anche pubblicamente a fare anche la civiltà
Io da sempre prediligo la lingua la civiltà la faccio se mi rimane tempo perché la civiltà la fa anche il collega di lettere la fa il collega di Filosofia la fa il collega di storia di geografia eccetera
E concludendo poi per quanto riguarda il metodo
Volevo dire
D'accordo sul vostro metodo penso che le implicazioni i dati scientifici di base siano ancora da edificabili perché le ricerche sono state parte
Insomma non dico parziali però hanno una sistematicità non c'è una sistematicità nel loro andamento non penso che si possa ancora fermare allora mi chiedevo perché passare per una lingua filtro
Mi può anche star bene dal punto di vista pragmatico ma allora non sarebbe più utile aumentare le ore della lingua straniera che si studia da far fare quattro ore anziché tre
Favorendo così i ragazzi nell'allenatore diventa l'arrivo cioè aumentare le ore anziché passare per un filtro perché noi no
Insegnanti di lingua straniera da sempre in Italia siamo costretti a un numero di ore che a parte linguistici al minimo quindi non si può pretendere che i ragazzi parlino la lingua straniera perché le ore sono pochissime
Ecco voglio dire ultima cosa ma non me la ricordo vediamo se me la ricordo meglio così basta
Senti volevo rispondere io a questo tuo ultima domanda perché in realtà era un po'una cosa che volevo aggiungere a margine dell'intervento di Elisabetta e prima di di parlare un po'di altre cose di uno spessore invece che ci riguarda molto più da vicino e che mette in discussione le nostre vite all'interno della comunità europea e non solo in quella e è l'esempio di una ditta olandese che è l'Abs o di oltre
Che ha fornito il modello linguisti di traduzione automatica tramite computer più avanzato per il momento adesso cerca trenta miliardi per andare avanti
Questa ditta olandese
L'idea fondamentale che centrava di perseguire era un po'questa normalmente qualsiasi processo di traduzione automatica attraverso il computer
E soprattutto attraverso il software perché non è solo evidentemente un problema di hardware è quello di passare da una lingua e traslato nell'altra e viceversa facciamo un esempio inglese greco in questo caso di tour abbiamo anche una scrittura diverso
Però se io passo dall'inglese al tedesco o poi voglio passare dall'inglese allo spagnolo
Mi devo totalmente ridisegnare il cerchio e le possibilità di interazione di traduzione tra l'una e l'altra linguaccia ogni volta per nel momento in cui passò un'altra lingua do per forza moltiplicare per per ogni volta anche se magari non solo studiato dall'inglese al francese o dall'inglese al Greco e così via
La genialità la semplicità la programmatica cita del dell'orientamento linguistico
Che già era stata riscontrata negli anni precedenti tra l'altro Franca non ha fatto più altro che mettere a frutto vari esperimenti che hanno stati fatti Taser belli a Budapest o no con varie lingue con vari alunni cioè una storia molto lunga questa cosa qui che poi ha un'origine di cui magari parlo subito dopo
Che ha un'origine logiche diverse
Nel momento in cui però io prendo e trovo una lingua e già ce l'avevamo perché queste sperimentati franche ero conosciuti ad esempio da Maxwell perché era quello che guidava questo progetto insieme all'Abs devo
Una lingua che già con sette che già degli studi per quanto riguarda le proprie che le caratteristiche propedeutiche cioè di dare alle persone un'attitudine al plurilinguismo non semplicemente imparare una lingua e quindi non fare uno più uno più uno più uno ma un'attitudine ha più lingue
Non hanno fatto altro che prendere e cercare di fare lo stesso discorso per quanto riguarda il la traduzione automatica per cui qualsiasi lingua sistemarla usarla attraverso l'esperanto
E qualsiasi altra lingua attraverso l'esperanto questi hanno provato anche a farlo con altre lingue evidente perché l'esperanto è stata l'ultima cosa no avevo provato a farlo subito con l'inglese hanno provato addirittura con lo swahili che aveva anche una semplicità eccetera eccetera ma è evidente che Somma le cose nate per fare insomma chi nasce aeroplano non può certo fare la carrozza e quindi determinate lingua che nascono per fare determinate cose non possono certo poi è questa funziona
Ecco per rispondere a lei perché perché non converrebbe perché sarebbe la esattamente lo stesso concetto per il quale tanto tempo ci si sta impiegando attraverso altri sistemi di traduzione automatica computerizzata tra l'altro voglio ricordare la comunità europea ha speso circa dieci milioni di ecco semplicemente su progetti di questo tipo quindi cifre iperboliche
La nazione la e il Paese o o meglio nella organizzazione che più ha speso di qualsiasi altro in tutto il mondo per la traduzione automatica
Ecco questo è un po'il discorso la risposta è vuota che non so se c'è qualcun altro magari proseguivo a se c'era la signora presente
O se è stata sta per Jil Sander istituto tecnico commerciale può Sant'Elpidio più tasse che parla passata attraverso l'ispettorato perché non passa attraverso l'italiano
Io abbiamo dei ragazzi che non conoscono l'italiano a cui dobbiamo insegnare una lingua straniera
Che io capisco capisco perfettamente l'intervento signora il fondo Auch
Effettivamente io parlato soprattutto delle e all'esperanto Cuccia e questo marito do come un ponte verso le lingue straniere però effettivamente dovevo parlare anche del in generale dell'educazione linguistica
E questo programmate l'orientamento linguistica Comintern gas lingue straniere comincia a funzionare quando il ragazzo quando il bambino studia Lella lingue
Le lingue straniere ma mentre studia la lingua base queste Sperandeo
E profitta moltissimo per la lingua propria infatti programma contiene una riflessione continua sulla lingua la lingua materna e nelle elementari infatti e in queste ottanta ore che io ho citato servivano esclusivamente per la lingua
Più o meno voi un numero simile era dedicato a all'applicazione di questa lingua dalla maestra della classe
Alla lingua materna Ca'comparazioni continui e Bela esperanto è molto adatto per questo Pertini e regolare
I i nove ogni volta quando i bambini scopriva da una regola che riguardavano questa lingua
E modello facevano la comparazione con la madre lingua e noi come diciamo questo no Noè quale strutture corrispondono a questo è infatti la il secondo insegnanti che hanno partecipato all'insegnamento di a su questo tipo di insegnamento confermando tutti che inibire i bambini profittano moltissimo per la madrelingua
Ci sono state chiare bene allora se non c'è qualche impellente ulteriore intervento doc
Vogliamo farglielo ancora fare questo intervento preferisce ecco bene
Ester Deliquadri istituto tecnico di San Benedetto del Tronto volevo sapere se nell'ambito di questo nell'ambito di questo esperimento si è rilevato si sono ritirati dei progressi particolari nelle abilità orali per la comunicazione orale
La lingua intesa come comunicazione
Sì lingua intensa come comunicazione infatti
è un altro punto che non abbiamo giocato ed esperanto e
E di questo metodo di utilizzare l'esperanto infatti prepara anche la capacità comunicativa
Siccome la lingua e abbastanza facile sì apprendeva pazza da sta abbastanza velocemente c'è la possibilità già nella scuola elementare di utilizzarla come mezzo di comunicazione
Indi in questa scuola e che ho citato ma in tante altre che ho potuto collaborare per l'insegnamento dell'esperanto abbiamo avuto un contatto fittissimo
In chi di corrispondenza per esempio con con altri negli altri Paesi il il contatto anche avvenuto con classi per classi
Stranieri per esempio sloveni croati anche francesi dove i bambini potevano fraterni Tzara e comunicare attraverso questa lingua credo che più di così non può dare ma questo senz'altro cioè una prontezza
Di comunicazione e soprattutto inscritta o perché far incontrare i bambini i praticamente è molto difficile ma inscritto abbiamo avuto contatti con quaranta Paesi
Di di di gruppi scolastici oppure con individui usando questa linguaccia nella scuola elementare
Forse non è completo e la mia risposta armata per il momento non mi BNL diurno
Bene io direi che allora la parola al dottor Pagano che dopo il suo intervento apriremo ancora se c'è necessità di c'è ancora dottor Pagano facciamo ancora intervenire o preferisce
Perché può darsi che il dottor Pagano sono sicuro dinanzi alla ulteriori provocazioni in questo senso oggi magari sarà più interessante intervenire dopo magari no comunque senza questa necessità
Napolitano insegnante Dl due nascono emendare io credo che prima di partire per in quarta bisognerebbe vere il il dovere professionale di informarsi nel caso specifico leggersi i programmi
Della scuola elementare
Che la lingua straniera scuole l'interesse è inutile anzi se non addirittura dannoso e questo mi sembra da dimostrare
Bisogna di usarlo con dati con ricerche
Scientificamente dimostrarlo
O forse si vuole dimostrare con una sorta di aristocratico snobismo che la lingua straniera e insegnata quella giusta è solamente quello che si fa nelle alle scuole superiori
E non secondo me non è neanche giusto voi denigrare deridere il lavoro fatto
Da colleghi che lavorano danni seriamente in grossissime difficoltà dicendo che poi si fanno i lavoretti o o cose di questo genere
Noi possiamo dire insegnanti e le due che finora abbiamo lavorato in veramente in condizioni di grossissima disagi diffusissima difficoltà e l'abbiamo fatto questo lavoro
Perché credevamo crediamo in un in quello che stiamo facendo in quello che abbiamo fatto finora
Ora cominciamo finalmente ad organizzarci
Ancora tra mille difficoltà per favore fateci lavorare non creando steccati non creando parrocchie
Perché noi poi possiamo dimostrare con tanti Kiki affatto chi ha frequentato la lingua straniera chi ha dimestichezza con lingue severa
Riesce sicuramente meglio non solamente nella lingua quando poi accede alle alla scuola segue a successiva ma addirittura in altre materie
Vogliamo sentire subito prima diamo la parola dunque
Non è stato detto in questa sede che l'insegnamento precoce delle lingue straniere nella scuola elementare sia dannoso
Abbiamo qui dei grafici degli studi scientifici se ne sono già due molto ben dettagliati i quali ci mostrano e quindi ci sono verifiche scientifiche anche altro vi altrove che la competenza nella lingua dura o lingua tre dei bambini che iniziano precocemente la questo insegnamento c'è e una competenza c'è una curva che cresce
Però ecco si dice e si dimostra almeno scientificamente che se questo insegnamento invece di iniziare in secondo in terza inizia con due anni di ritardo ma preceduto
Da questo orientamento linguistico
Diciamo questi anni di di orientamento servono per aumentare le capacità di apprendimento non solo linguistica delle lingue straniere ma anche della lingua nazionale
Ma anche delle altre materie cioè si tratta di fornire al bambino
Per un paradigma ideale una lingua ponte affinché Luís utilizzi questo bambino nel miglior modo possibile le capacità di apprendimento si tratta di fare di più di fare meglio del risparmiare tempo
Perché i cittadini europea non può accollarsi nella idea che una sola lingua sia sufficiente per parlare europeo
Per essere europei in questa fase storiche ci vorranno ancora alcuni lustri il cittadino deve essere facilitato nell'approccio A due A tre lingue specialmente alla lingua del posto dove Luis troverà ad operare cioè l'insegnamento precoce o va bene
Però con questo rendimento linguistico pare che le cose vadano molto meglio ecco allora dobbiamo è stare aperti agli apporti scientifici
Per fare ancora meglio nella scuola gli insegnanti che attualmente insegnano lingua continueranno a fare questo lavoro e serve effettivamente l'orientamento linguistico funziona vedremo di farlo funzionare anche da noi io ho dimenticato di dire al mio intervento che sono stato Alma
Ho avuto colloqui con un sottosegretario del nostro ministero conosco il presidente del CNP che già conoscono questi risultati
Ed è in corso una commissione a livello centrale ministeriale proprio per vedere questo metodo di Paderborn come funzione e fare tesoro di queste esperienze
Cioè noi dobbiamo fare in modo che i nostri bambini nostri ragazzi sappiano meglio apprendono meglio cioè siano aiutati facilitati ecco questo è il risultato che vogliamo raggiungere
Penso che non si tratta di ghettizzare utile male no chi elabora per le lingue lavora molto bene ha lavorato molto bene
Chiamo se possibile di fare meglio grazie comunque per l'intervento ancora un intervento su quelle curve di apprendimento che sono state viste prego
Cioè io non voglio contestare ciò che dice la signora solo che mi sembra che lo studio non sia completo
Proprio perché secondo me andavano presi in considerazione i tre punti cioè i ragazzi che non avessero fatto assolutamente la lingua straniera
Ragazzi che avessero studiato appunto l'esperanto e ragazzi che avesse fatto almeno una lingua straniera perché per mia esperienza io fai non posso portarle dei grafici anch'io PRA per mia esperienza personale secondo me i ragazzi e che hanno e ha preso precocemente una qualsiasi lingua straniera che passa S francese inglese e tedesco sono poi dal punto di vista neurologico molto più pronti ad apprendere un un'altra lingua quindi secondo me non non vaglio contestare le sperando secondo me qualsiasi lingua straniera
E se ci vogliamo mente come lingua straniera anche il latino ecco mettiamoci anche latino qualsiasi lingua straniera predispone all'apprendimento ulteriori vera precedenti della lingua iniziata e poi di altre lingue ecco che secondo me non è completo questo studio signora questo volevo sì
Senz'altro io
Penso anch'io quel neanche non sia completo
E ho detto che purtroppo noi che nella nostra e i nostri sperimentazione nella nostra sperimentazione non abbiamo avuto la possibilità di fare confronto con un gruppo che ha iniziato prima la lingua
Per questo ho portato l'esempio della curva ipotetica che era l'unica maniera di vedere cosa poteva succedere questo cos'è che per completare questi istituti partirà molto presto una sperimentazione internazionale
Che alla quale dovranno partecipare a almeno sei Paesi europei dei di diverse lingue materne con scuole diverse tutto quello base così questa sperimentazione sarà basato sul materiale ereditati argomenti abbiamo eccitato molte volte ed è evidentemente dovranno venire fuori dei dei risultati più completi
Ora per quello che riguarda la propedeuticità e di arte di di una lingua e laicità non c'è niente da discutere
Però e e e secondo le nostre esperienze
E questa lingua pianificata siccome è più semplice Velia e Telepiù ed soprattutto regolare
è e dare più di una lingua ed arresto della letteratura e della lei la pedagogia CIPE riesce a ci sono risposte a queste anche indicazioni
E se voi la propria debutti citati una certa lingua a una lettera oppure a una terza lingua una quarta che dipende al momento del
Delle affinità fra fra le lingue sì
Interventi che hanno un hanno avuto un taglio soprattutto tecnico ci darà forse un taglio della questione dal punto di vista più precipuamente politico legato all'Unione Europea prego
Sì con mi permetto un'ultima chiosa che questo quello che ha detto appunto l'ultimo insegnante mi fa capire
Perché le domande anche gli atteggiamenti molto spesso anche ludiche ogni tanto si incontro nel prospettare alcune alcune tesi in realtà sono ottime perché ci fanno sospendere o non solo l'attenzione con il quale l'uditorio ha percepito quello che abbiamo detto
Ma anche come in un qualche modo abbiamo svincolato i modi di ragionamento classici rispetto ad altri modi di ragionare ecco io credo che la domanda del del dell'ultimo insegnante cioè anche latino anche qua sì sì lingua alla fine diventa tra virgolette in un qualche modo propedeutica serve questa del suo ragionamento
Significa allora non aveva ancora compreso che noi parliamo cioè si sia quasi lo faccio con un esempio non per provocazione ma semplicemente per riuscire a fa scattare un elemento più in più di di meditazione
Soltanto in un elemento in più di meditazione che questo
In questo modo negli non facciamo altro che ragionare ancora con i numeri romani
Cioè senza aver scoperto lo zero
Il problema dell'orientamento linguistico è un po'tra virgolette nella linguistica la scoperta dello zero minuti nei numeri arabi cioè il moltiplicare così come aggiungendo uno zero a qualsiasi numero in molti moltiplichiamo poi i vari numeri no in decine centinaia
Ecco in questo modo voi moltiplichiamo la capacità di appetito che assolutamente con un'altra lingua non è possibile fare ma non è possibile fare per moltissimo tiri Elisabetta il provveditore
Ne hanno sviscerati alcuni è evidente che il discorso è anche molto più complesso e questa mia digressione voluta peraltro da me
Serve è servita spero comunque ad attirare del
Delle domande ulteriori approfondimenti ulteriori che vanno fatti magari un secondo momento certo non ha voluto ad esempio portarvi qui sei volumi di pedagogia cibernetica di franche sulle sperimentazioni fatte in Germania perché avremmo magari spaventato tutti
Con scarsissimo successo quindi probabilmente invece riuscire ad attivare in un un po'di iniziativa un po'di
Di di possibilità ulteriori imitazione su come insegnare più lingue perché il problema è questo non è il problema perché ma bisogna anche prendere
La realtà come va nel senso che poi in realtà questo discorso ci conduce semplicemente a un fatto che in realtà di lingua straniera poi se ne impara una male tra l'altro io esempio fatto sempre inglese dalle medie all'università e so all'ingresso del cameriere sostanzialmente cioè quello che viaggia si arrangia discute un minimo cioè ma in realtà questa è la situazione mia situazione un po'quella di tutti gli altri quindi in realtà il problema non è farà prendere una lingua straniera che poi produce
E poi si passa a una seconda si passa a una terza il problema è riuscire a scatenare delle qualità delle attenzioni delle attitudini linguistiche varie
Nei bambini per cui il problema del dell'una lingua piuttosto che dell'altra eccetera diventa quasi conseguente perché altrimenti quello che si innesta è anche un processo che è quello di cui otto saggi e di questo va magari ne parliamo un po'
Più a fondo dispetto partendo però dal contesto dal contesto europeo
E partendo però dal contesto europeo io inizierei facendo subito una sorta di Di Summa di quello che è successo di questa rivoluzione che è accaduta un po'negli ultimi negli ultimissimi anni a partire proprio dal mille novecentottantanove ad oggi la caduta del Muro l'apertura del all'Est
Della democrazia ha significato evidentemente un passaggio a un'Europa non più e venti evidentemente bloccata all'interno della coalizione a dodici o eventualmente allargata a dodici più i sei Paesi dell'Est ha come peraltro già c'è ad esempio a livello di mercato unico
Ma quello al quale bisogna pensare è proprio una panne Europa una pane Europa significa ad esempio pensare a un qualche cosa che ha a che fare con oltre mezzo miliardo di persone questo significa tanto per dare poi delle stime per farci comprendere i fenomeni significa avere più del doppio degli abitanti degli Stati Uniti d'America ad esempio e avere quindi un'immagine un'energia a disposizione una possibilità anche di lavoro di di di stabilirsi in un modo piuttosto che in un altro enorme cosa che non era possibile pensare nemmeno non dico nel nell'ottantotto ma forse proprio anche nei primissimi mesi del dell'ottantanove da questo punto di vista e allora bisogna pensare che evidentemente il problema della comunicazione
Nella comunicazione è un fenomeno è un problema assai grave per non dire gravissimo e non risolverlo o non porsi in un qualche modo nell'ottica di risolverlo certo conduce una situazione estremamente grave estremamente grave a partire proprio da un fatto da un fatto economico
Ad esempio l'ultima stima tanto per parlare per l'ultima volta di questa o di questo fenomeno europeo così bello dal punto di vista dell'identità dal punto di vista delle lingue che evidentemente vanno garantite il cui diritto alla lingua senz'altro va garantito
Le ultime stime ci danno un'Europa formata da settantadue lingue
Io non so ecco se non può spaventare una cifra di questo tipo a me personalmente ha spaventato nel senso che comprendere come riuscire a mettere insieme delle persone che vogliono farlo
Perché ultimamente ad esempio a anche i Paesi dell'Efta sono entrati nel mercato unico europeo ultimamente ad esempio Finlandia Svezia Norvegia ed Austria hanno fatto domanda per entrare la comunità europea
Quindi significa ancora nuove lingue nuove nuovi ceppi linguistici e così via e tra l'altro l'anno Baggio ci porta anche un esempio di una lingua di una delle lingue ufficiali Kelly Nino Aster che nasce invece proprio mettendo insieme mettendo insieme forme parlate dialettali di determinate regioni e poi assurta appunto all'Ingo Fischer ma del resto di esempi di questo tipo ne troviamo a bizzeffe un po'come l'indonesiano o ad esempio sulla scrittura
La lingua russa in cirillico tutto sommato una scrittura essendo alto appunto questo San Cirillo mandato ad evangelizzare i popoli slavi
Ecco pensare a queste pensare che proprio oggi in questo momento noi stiamo vivendo un mito
è vero né ci guardiamo vedo facce tutte un po'strani tema è così in realtà quanti anni sono che noi non facciamo altro
Che vedere nei giornali ratificata la televisione meno Smith e dappertutto è così chiamato a parlare di un mitico hanno che era il mille novecentonovantatré
Un mille novecentonovantatré che avrebbe voluto dire la possibilità di stabilirsi per chiunque di noi in qualsiasi Paese della comunità e in questo caso non solo perché appunto come ho detto poc'anzi sono giunti anche i paesi dell'Est
E invece vediamo che questa fase che doveva essere splendida perché poi tutto sommato riga riguarda circa quattrocento milioni di persone
Riguarda la possibilità di poter studiare due mesi in Spagna come tre mesi in Francia senese ha ad Atene e così via non è possibile esperire stima cioè fino adesso non ci siamo occupati dell'integrazione economica ci siamo occupati delle integrazioni
Di carattere monetario mastri che addirittura
Innesta un ulteriore piccolo piccola rivoluzione che quello della cittadinanza europea cioè la possibilità di eleggere e di essere letti come cittadini qualsiasi Paese acuite europea nel Paese di residenza
Questo esempio potrebbe significare che
Il provveditore Marelli no nel momento in cui va a Dresda piuttosto che a Barcellona potrebbe benissimo essere il sindaco di Dresda essere votato adesso il simbolo di un'altra città dove sostanzialmente non è mai stato cittadino in senso storico
è una rivoluzione
Ma in realtà non è agibile
Non è agibile il paradosso e la vergogna secondo me è proprio questa e come se noi avessimo a disposizione una Ferrari
E purtroppo per cause contingenti siamo costretti ad usarla come una Bianchina
Ecco questi ascoltatore vorrei evitare che i ragazzi già in fondo che stanno facendo la chiacchierata di piazza se vogliono farla possono accomodarsi fuori poi ritarda ritornare dentro e
Grazie ma è così per la facciamo insieme e non magari la piazza allarga
Ho quindi
Mi sembra abbastanza paradossale credo che di questo dovremmo un po'rendercene conto perché altrimenti rischiamo di trascinarci dietro questa malattia della decadenza europea di cui hanno parlato famosissimi studiosi da da da uno dei padri da psicanalisi
Italiana che Franco Fornari
Ma a Vattimo a Cacciari e chissà quanti altri filosofi o sociologi ed è attriti rischiamo cioè rischiamo di portarci avanti per chissà come e il momento invece estremamente grave perché vi accorgete come è grave perché quello che può succedere è veramente di nuovo il rigurgito anziché della Jugoslavia delle etnie l'Europa delle timide
Perché Signori nel momento in cui la gente i politici mass media parlano di un qualcosa che sembra grande reale eccetera eccetera e ti sembra
Effettivamente che la tua squadra stia vincendo e però continui a vedere sulla schedina zero uno e quindi che è sempre l'altra squadra e continua a vincere le cose non tornano alla gente poi si arrabbia anche perché non trova più questa corrispondenza ed è anche evidente
Ed è anche giusto che sia rapida dal mio punto di vista
E ed è proprio per evitare questo che dobbiamo cercare di operare e di capire profondamente
Senza steccati o parrocchie io a dir la verità mi sono anche meravigliato di usare armi sono attivo rivoltato di appena sentito però anche perché non sapevo di che cosa stesse parlando screditare che non c'è una parrocchia ma stiamo semplicemente denunciando dei problemi assai seri
Sia dal punto di vista scientifico sono talmente serie talmente avanzata mente seri che addirittura una ditta appunto come citavo poc'anzi
Olandese ci mette su dei miliardi per farci un mezzo di traduzione automatica e e nessun attore parla quindi voglio dire siamo talmente arretrati da questo punto di vista del cui ci sembra invece di
Di operare in senso esattamente opposto affiche proprio non ci siano parrocchie a sé che non ci siano prosciutti sugli occhi di ciascuno o o di ciascun altro
E la tornando un po'un po'a quello che ci sta a cuore
E beh
Quello che troviamo in realtà oggi una mobilità del lavoro zero una mobilità allo studio zero perché
Bisogna un po'intenderci quando parliamo di Unione europea quando parliamo di mercato europeo quando parliamo di lavoro che non è più italiano ma diventa europeo
Questo significa
Che ciascuno di noi può andare anzi deve poter andare a lavorare tre mesi a Barcellona due mesi ad Atene tre a Berlino se va bene va bene se non va bene by null'altro posta ancora e allora magari con l'Austria si andrà a Vienna o con la filande sempre in un altro posto
Questo significa
Questo significa unificazione europea questo significa mercato europeo altrimenti non è altro che un uso del cittadino europeo ad opera di grossi mercanti ad opera di grossa multinazionale di grandi gruppi industriali che non avendo i problemi
Che a ciascuno di voi
Di portare di pagarsi un interprete a trecento mila lire l'ora
O cose di questo genere per andare in un posto piuttosto che un altro e quindi in realtà vedere gli europei sono ed unicamente da un punto di vista di consumo cioè come qualcuno che sia del danaro per spendere
Può comprare i prodotti che evidentemente non avendo più dazi a essendo libera circolazione
Magari ce ne è più che un'abbondanza
Ma che in realtà nel momento in cui
Noi vorremmo trovare un minimo di ritorno in tutto questo anche perché abbiamo fatto anche dei sacrifici sempre l'Italia sappiamo Bini si è fatto dei sacrifici per stare a comunitaria parlo parliamo semplicemente anche dell'ATO agricolo ecco citiamo semplicemente magari quello a tutto queste realtà non c'è
E quindi la situazione o il fatto ad esempio che qui ci siano moltissimi ragazzi
Io dico specialmente a questi ragazzi ragazzi attenzione perché guardate che quello che sta succedendo
In questo momento nel momento in cui stiamo vivendo un mito che era il mille novecentonovantatré e dove in realtà vediamo che ci sono settecento mila posti di lavoro e chi dice un milione post di posti di lavoro in Italia a rischio
Dove ancora una volta si ricorre a mezzi di finanziamento a pioggia per in un qualche modo sbloccare l'occupazione
Così come negli anni settanta e non siamo però più negli anni Settanta sappiamo in che situazione siamo a livelli di debito pubblico
Beh allora la faccenda è seria
E la se la faccenda è seria e tutto questo il lavoro europeo non è possibile non è garantito la cittadinanza europea in realtà non è altro che un bluff il fatto di poter studiare in qualsiasi Paese acuite europea anche quello è un altro bluff
Cioè tutto questo l'unica ideologia che riesce a sottendere è ancora una volta l'ideologia dell'emigrante
Nel senso che il cittadino europeo quest'Europa che non funziona addietro sostanzialmente ancora una volta l'idea del cittadino dell'italiano o di qualsiasi altro cittadino nella Comunità europea come gli emigrante
Io credo che non so nella zona di Ascoli che tipo di storie ci sia dal punto di vista di emigrazione però io ad esempio sono nato in Veneto da genitori siciliani ed entrambe queste regioni hanno avuto della forte delle forti spinte la migrazione
E ma ricordiamoci come funzionava l'emigrazione emigrazione funzionava che un qualche povero disgraziato andava avanti nel momento in cui trovava un minimo di possibilità di lavoro
E riusciva minimamente intendersi con la gente del posto chiamava le altre persone e diceva guardate gli posso dare una mano venite qui e così via
A queste così com'è andata così fino a poco tempo fa i minatori italiani in Belgio la storia è questa
Ma questo non è l'Europa questo fa capo ancora a dei a dell'ideologia di rapporto interstatale B o trilaterali al massimo qui si tratta di dover permettere e deve essere un diritto sancito sacrosanta mente
La comunicazione transnazionale dev'essere un diritto sancito sacrosanta mente uno dei diritti fondamentali della persona specialmente in Europa perché altrimenti tutto il resto in realtà non è altro che scenografia
Non è altro che qualcosa di fittizio ed ecco perché è importantissimo ed ecco perché importantissima parlare di lingua ed ecco perché importantissimo porsi il problema di una lingua federale europea
In realtà dietro questo fatto tra virgolette linguistico
C'è tutto questo
C'è la possibilità di lavoro c'è la possibilità di usare finalmente un'economia che europea faccio un solo esempio che riguarda ad esempio la cinematografia e poi e parlo anche di un paradosso
Noi e dal mille novecentocinquanta dalla Fondazione da cui della comunità del del carbone e dell'acciaio
Che abbiamo in atto un processo di unificazione europea
Attraverso i vostri televisori o i nostri televisori
Chi è che conosce come funzione King ha fatto mai vedere un film su come funziona la giustizia un ospedale in Belgio piuttosto
Che in Spagna piuttosto che in Germania piuttosto che un altro piuttosto che ad Atene per carità non ne parliamo nemmeno nessuno
Oggi gli europei che hanno un processo di unificazione in atto che convivono un mercato unico europeo Sant'Iddio
Che permette a tutti loro di avere a disposizione una marea enorme di territorio una possibilità incredibile di conoscenze di amicizie
Di di rapporti umani e di lavoro tutto questo è inibito semplicemente da un fattore di questo tipo
Mentre invece ecco qua sappiamo benissimo come funzionano come funziona il sistema di giustizia degli Stati Uniti d'America
Come lavori dei tetti benissimo sapeva benissimo funzione gli ospedali Neisseria America cosa sappiamo dell'euro
E questo chi lo vuole
A chi fa comodo perché succede questo sono queste le domande che dobbiamo metterci in testa
Per riuscire un po'a comprendere quello che sta accadendo
Cioè perché paradossalmente ci danno in mano ci viene data in mano mercato unico europeo di quattrocento milioni di persone di quasi due decine di lingue
In realtà ci si dà minimamente la possibilità gli stessi Federalisti Europei gli amici del Movimento federalista europeo
Finora non l'hanno fatto loro nient'altro anche loro di operare nella vecchia logica
Del federalismo avulso dalla comunicazione ma allora
Citiamo alla citiamo questo passo una piccola citazione me la voglio anch'io per mettere quella di Sant'Agostino nella Città di Dio dove mette insieme proprio in un capitoletto dove parla delle guerre e delle lingue e non è un caso che le mette insieme questi in questo capitoletto Santagostino
E dove afferma che in realtà benché due persone
è una bestia che era un cane
Due persone che non parlano la stessa lingua e un animale che evidentemente non ha niente di umano e non ha nessuna possibilità di comunicare con entrambe beh dopo un po'tra queste due persone
Quello che non riesce a comunicare con quell'altro profilo preferirà Stars con il proprio cane piuttosto che insistere nell'impossibilità di comunicare con quell'altro
Lo dice Santagostino
Allora è seria la cosa allora ecco che dietro questa questione della lingua federale
Il discorso è molto importante anzi dirò di più che la questione della lingua rischia paradossalmente di essere fintamente linguistica perché il portato della soluzione di questo problema è tale
Da essere veramente inversamente proporzionale all'attenzione che normalmente viene dato ha un problema un aspetto come quello delle lingue ecco io non so se sollecita comunicare innanzitutto il blocco dei problemi
Certo è
è evidente che per quanto riguarda l'attuale situazione con una politica linguistica che è quella del plurilinguismo peraltro guida la guida è stata posta dal dal Consiglio d'Europa e la comunità europea la in un qualche modo ad occhi chiusi
Accettata a un po'degli Obiettivi normalmente non se ne parla mai non se ne parla mai
Io ho cercato un po'di di corre un po'parlarne e ho steso un po'tre quattro punti per ricordarci in poi da un punto di vista sintetico
Ecco quali sono questi obiettivi che il plurilinguismo
Vuole attenere innanzitutto la relativa Zé la relativizzazione della propria cultura nazionale
E questo come se la conoscenza superficiale e a fini pratici di una lingua straniera bastasse a comprendere la cultura di un popolo che la pace
L'acquisizione di una coscienza
Culturale internazionale da parte di tutti come se questo servisse poi a a balbettare qualche parola in una o più lingue straniere alla stazione o ristorante e invece una conoscenza approfondita lo sappiamo bene
Implica ben altro ed è giocoforza che questa resterà fatalmente privilegio di pochi
E anche questo è un grosso problema questo del privilegio dei pochi perché rischiamo che sul fatto linguistico si innesti no delle caste che anziché essere delle caste divine o di altro tipo
Perché non solo delle casse linguistiche cioè il passaggio che può avvenire è quello di chi a disposizione più o meno decine di migliaia
Di lire per non dire decine di milioni per poter mandare il proprio figlio in un posto piuttosto che in un altro nell'università X piuttosto che l'università y
Il secondo obiettivo era quello del politico ottimismo di massa
Però nessuno ad esempio questo la dell'attitudine a questo poliziotti Isma'ne abbiamo parlato per ben due relazioni però nessuno in realtà finora ne ha pensato di prenderne atto alla Comunità europea
Abbiamo dovuto presentare Noè una risoluzione al Parlamento europeo
Appunto finalmente è stato deciso uno studio che farà la Commissione per vagliare appunto per prendere atto di queste qualità glottodidattica e di comunicazione
A proposito della lingua internazionale
E questo appunto soprusi poliglotta Isma'di massa come se fosse alla portata di tutti mentre lo sappiamo bene neanche letto universitaria e le classi dirigenti la raggiungono giacché in genere conosco sempre una sola seconda lingua quasi sempre l'inglese
Ed ecco perché il discorso di una lingua più un'altra che cioè così si lingue propedeutiche falsa perché quando uno sa quella lingua sa quella lingua appunto lì si ferma e quello che avviene diventa un processo di autodistruzione distruzione Tim che poi magari indagheremo po'più a fondo nel proseguo
Il terzo punto è quello della diversa diversificazione linguistica nel senso che si dovrebbero insegnare lingue diverse secondo i luoghi e i Paesi
Ma come
Non dimenticare a come non tener presente che tutte le famiglie
Allo stato
Molto più ricche di buonsenso peraltro di glottodidattica sedicenti europei o europeisti non preferisse ero ed esige esserlo giustamente peraltro che i loro figlioli si insegni l'inglese come prima lingua che poi di fatto resta la sola
In un'interrogazione presentata al Parlamento europeo
Il sottosegretario di Stato Giuseppe Matulli ci ha dato dei dati che noi avevamo chiesto su cinquecentotré Progetti di insegnamento di lingua straniera il novantasei per cento
Era di inglese il tre virgola cinque
Era no Herat sì francese e lo zero virgola cinque era tedesco non ce lo spagnolo ad esempio
Come quindi sia falso questo discorso di una lingua che aiuta gli altri si vede già dell'inizio che in realtà la lingua che si sceglie è la lingua egemone perché quella che tra virgolette si dice è più necessario
E quindi sostanzialmente quello che abbiamo di fatto non abbiamo parlato ho annotato anche che il provveditore ha glissato su questo problema in realtà è un problema serio questo significa che l'insegnante l'esempio di lingua spagnola se ne andranno a casa evidente
Piano piano se ne andranno quelli di francese adesso l'éscamotage quello di inserire il francese alle medie cioè aggiungere la seconda lingua ma non è va data ebbene è un problema di Darwin più la conoscenza fremere di salvare il posto di lavoro agli insegnanti di lingua francese che sono tanti
è questo il problema il problema non è come duca Hardy al meglio al plurilinguismo e il problema è tutt'altro e così va alle cose e così però cerchiamo di non farlo andare almeno perlomeno è questo che vorremmo tentare di far
Questa comunicazione interrompeva così come in un qualche modo l'abbiamo lo sentì eticamente enucleata
Grazie a a questa di diversificazione
Però indica anche una cosa
Che in realtà l'apprendimento di ciascuno di tre o quattro lingue per ciascuno diverso e renderebbero pur sempre impossibile
Nella maggior parte dei casi tale comunicazione anche nelle porti si assolutamente improbabile che tutti riuscissero a Dini nere addivenire in quel senso poliglotti
E questo diritto è ancora più pazzesco ancora più cervellotico se pensiamo a quello che ho detto prima alle settantadue lingue
Della pane Europa
Allora lì diventa cioè saperne tre lingue proprio è ridicolo nel senso non serve cioè sei tre lingue che ci fa eco tre lingue c'è solo settantadue
E allora e allora ecco che il mercato allora non ce l'hai ecco che lavora allora europea non esiste ecco che allora il diritto alla comunicazione è un qualcosa di pregiudiziale direi
Rispetta è un prelato e rispetta invece alla al all'altro anziché come è stato fatto finora
Io credo comunque che da tutto questo emerge chiaro e diciamocelo pure fuori dei denti con molta franchezza che in realtà volenti o nolenti nascosto o palese conscio o inconscio sostanzialmente tutto questo questa tipologia
Questa metodologia che riguarda la ratificazione del plurilinguismo in Europa congegnato e perseguito attraverso questi metodi in realtà serve semplicemente a aprire il campo a lasciare il campo libero all'inglese punto
Questo e credo che su questo ci sono poche persone che possono contestare dei dati dei fatti come anche delle curve di livello d'apprendimento
E allora li diamo la perché dobbiamo anche essere aperti a quest'ipotesi cioè perché no potrebbe essere anche questa una via
Be in realtà però che cosa succede nel momento in cui una lingua etnica entra una lingua nazionale entra in un ruolo che lei è estraneo che lei è artificiale di lingua internazionale
Quello che succede ce lo racconta la storia ce lo racconta la storia e ad esempio basta vedere la fine che hanno fatto
Proprio in Italia gli Etruschi ad opera dei latini
Ho nel resto d'Europa tutte le altre lingue e le altre culture dei popoli autoctoni ad opera sempre Dell'Atti
E lì non è stato certo per i versi di Virgilio che è successo questo è stato per le legioni di Cesare questo credo che ormai sia ben chiaro a tutti
E allora credendo di perseguire un obiettivo attraverso una strada che sembra Breve
In realtà non succede proprio esattamente quello che succede con quelle curve di apprendimento che ci ha mostrato prima Elisabetta divisi ci formaggio
In realtà non è in effetti la strada più lunga non solo ma non accadrà guardate che questo tentativo in realtà abbiamo benissimo c'abbiamo abbiamo benissimo l'esempio
Proprio qui vicino no nella nostra Europa in Russia quello che si è fatto lo parlarne ne ricordava poc'anzi appunto Elisabetta tutti erano obbligati a imparare il russo dalle elementari nei Paesi dell'Est e i Paesi del globo del blocco
Ecco è bastato semplicemente il crollo di un regime
Per ritrovarsi non solo indietro e lì non è un problema che non sanno il russo io il problema è che non proprio non ne vogliono sapere del russo
Questo è il problema
Io ho assistito a delle riunioni tra persone di Repubbliche diverse da quella russa che comunque fanno capo alla Comunità degli Stati Indipendenti
Dove addirittura questa gente si rifiutava di mandare alcunché iscrizioni o altro a Mosca perché non voleva nemmeno riconosce gli più quel ruolo di capitale tra virgolette dell'impero del male
è così che noi dobbiamo riuscire a comprendere il perché questa strada poi ci porta magari a una dimensione russa o alla peggio a una dimensione jugoslava se noi perseguiamo in questo obiettivo attraverso questa strada
E allora se abbiamo da una parte
Un processo che è quello di cui otto fa Gia e dietro Lisi per intenderci l'otto pagina significa semplicemente un fenomeno di progressiva distruzione
Come dire un ingoiare di una lingua di una lingua più forte da un'altra lingua latro Lisi è più o meno la stessa cosa riguarda semplicemente la distruzione di una cultura
Ecco allora se la via di una lingua etnica
Come lingua che in una dimensione artificiale viene accettata come lingua nazionale come lingua internazionale a questo tipo di referenti storici e non parlo ovviamente solo del latino basta vedere cosa hanno fatto le lingue bianche dei paesi dell'America Latina o in in le ha nel nell'Africa Ovo dell'America del Nord
E dall'altra parte abbiamo l'esempio russo dov'è bastato e allora mi qui magari basterebbe ecco pensiamo lo grossissima recessione
Pensiamo semplicemente a quello che è successo ultimamente immagine ai lavori del gatto dove lo si riusciva a mettersi d'accordo su determinate
Su determinate
Equazioni che dovevano esserci su un prodotto prezzo piuttosto che un altro
E già una guerra commerciale Stati Uniti Comunità europea rigettare Ibra automaticamente una soluzione di questo tipo
Sarebbe la stessa cosa sostanzialmente no dal punto di vista ma la cosa non finisce qui in realtà noi con questa opzione distruggere mo'anche così come sono state distrutte le altre lingue nell'Europa antica o le altre lingue le due Americhe citiamo le nostre lingue le nostre culture
Cioè attraverso questo discorso che non faremo altro che agevolare il fenomeno di distruzione dell'italiano e la cultura italiana così come anche il faro della distruzione di altre culture europee
Il processo è molto semplice guardate e io credo che al di là di fattori sociologici o o o linguistici o di altro tipo particolarmente astrusi
Io penso proprio a un dato psicologico normalmente nella vita nessuno se voi andate al sud ad esempio
Trovate una mole di juventini che nemmeno ve lo immaginate io parlo quando andava al sodo io probabilmente sono diretta di tutti i milanisti
Nessuno era del Palermo
Cioè pochissimi erano del Palermo
è difficile identificarsi no su una squadra che perde anche se magari la propria squadra
Allora il fenomeno secondo me dall'otto saggi anche molto semplice da spiegarsi dal punto di vista psicologico perché se io vedo ad esempio ho appena detto quella che è la mia esperienza con l'inglese e vedo che ha avuto queste difficoltà rigo B vorrei evitare queste difficoltà a mio figlio
E allora non solo le elementari non mi sta bene troppo poco perché dal tappo il discorso elementari non si è capito in realtà l'apprendimento precoce delle lingue quello che intendo di linguisti riguarda in realtà un approccio di conoscenza lingua straniera che dovrebbe avvenire la famiglia giornalmente è quello il momento in cui a tre anni si imparano magari due tre lingue facilmente ma questo solo se avviene in un contesto quotidiano familiare momenti in cui la scuola che se ne occupa
Ed ecco perché entrambi gli interventi quello privo quella posteriore del Signore quello precedente dell'altro avevano entrambi ragione perché in effetti sia l'uno che l'altro rappresentavano quello che era un limite concettuale della cosa perché in effetti la cosa va avanzata però il contesto evidentemente non può essere assolutamente quello scolastico deve essere quello materno quello genitoriale
Ma torniamo a noi
E allora da questo punto di vista sono le undici e cinquantatré non ci serve ancora
Vado a questo punto da questo punto di vista ci accorgiamo
Che questo processo ci porta quindi a un'autodistruzione a un meccanismo
Psicologico che entra in ballo per cui effettivamente per evitare delle difficoltà così come
Lo sappiamo bene magari che ha fatto che ha avuto un'infanzia durante la seconda guerra mondiale non ho avuto giocattoli a cose di questo tipo e magari poi ai propri figli cercherà di fargliela vera di averne di più stesso discorso vale sulla comunicazione sulla lingua e allora chi avrà a disposizione che non avrà a disposizione la possibilità magari di una scuola materna visto che lui non lo sa o lingua straniera o più lingue straniere lo manderà lì
Se poi a sarà in una grande città come Roma o con Milano troverà magari delle scuole elementari dove c'è come prima lingua l'inglese che così l'italiano lo imparano lo fa solo in casa e l'inglese lo fallì proprio dall'inizio alla fine
E poi magari domanda Cambridge domanda diversità americana e così via ecco come avviene la distruzione e la lingua la cultura così non si è fatto altro che preparare una generazione perfettamente bilingue
E nel momento in cui ovviamente il processo di egemoni trazione dei tavoli dei popoli che peraltro non per colpa loro evidentemente sono finora fin troppo agevolati sono quelli di lingua anglosassone
Ovviamente sarà esponenziale però a quel punto per un passaggio perfettamente bilingue perché parla l'italiano a casa
Perché dare dei soldi no allora è evidente che a quel punto il passaggio è completo il faro della Lotto fa Gia si è realizzato elettrolisi è un dato di fatto
Ecco questo è quello che si sta preparando ecco questo è quello che cerchiamo in realtà consciamente o inconsciamente o che permettiamo che si realizzi
Non mi pare cosa da poco non mi pare assolutamente cosa da poco
Questa evidentemente poi degli elementi di passaggio innanzitutto è evidente
Intanto non fa altro che agevolare i popoli che sono fin troppo agevolati quelli di lingua anglosassone perché tutti gli altri sono evidentemente emarginati da un processo di creatività sulla lingua queste logico
Chi ha la lingua materna come lingua internazionale è evidente che a i cordoni della borsa della lingua e quindi sostanzialmente Luís che decide la creatività
E ciascuno degli altri popoli si troverà sempre in seconda battuta perché le parole saranno prima inventate costruite da quel popolo e solo in seconda battuta potranno essere comunicate a quell'altro
E questo quindi già una grossissima discriminazione in chiave proprio di nazione di popoli la seconda è quello che abbiamo poco fa poc'anzi detto
Come esempio è evidente che chi si può permettere questa generazione di mezzo che può permettersi di mandare dei figli in America o in Inghilterra per Totti anni a studiare accettare l'inglese è evidente che sono estremamente pochi ed ecco perché in realtà quello che si verificherà è una castità azioni in chiave linguistica dalla società
E questo mi pare che ancora una volta sia da sottolineare come estremamente gravi
E lì forse la cosa potremmo anche sintetizzarla con un detto
Che è quello dei del chi domina nomina ed del chi nomina domina su questo credo che potremmo conclude un po'questa fase ed ecco perché evidentemente le nostre attenzioni vanno indirizzate verso qualcosa
Se questa Federazione europea s'ha da fare essa da fare
è evidente che la nostra attenzione
E il nostro processo va indirizzati in una chiave che analoga peraltro a quella perseguita finora
La moneta unica europea
In realtà non è che la sterlina
Il governo europeo non può essere il governo Di Maio o della Thatcher
Io non capisco perché linguisticamente qualcuno afferma che la lingua federale europea deve essere quelle inglese
Non più che poi tra l'altro detto tra noi gli inglesi finora
Hanno dato un po'mostra più che altro di giocare allo sfascio piuttosto che la costruzione quindi voglio dire
A corolla allora approvato Maastricht non lo so quale tra l'altro vi sono anche delle dei giochetti che sono sempre stati fatti dal dalla Gran Bretagna che rimangono tali ma che magari per qualcuno di noi non troppo decadente che si ricorda
La buonanima di Machiavelli certe certi giochetti di conosce bene no quindi sa più o meno che cosa si sta facendo
E allora non si capisce perché se un governo federale deve rappresentare appunto tutte le reazioni non si capisce perché in realtà il governo della Thatcher dovrebbe farlo apposta di tutti gli altri
In realtà però paradossalmente linguisticamente questo è quello che si riesce o che si ritiene di portare avanti e guardate che questo discorso estremamente grave non solo per i motivi che abbiamo finora addotto
Ma anche perché poi di fatto non far prendere coscienza la gente di questo di queste cose significa poi preparare anche a una rivolta popolare nei prossimi anni davvero dura e seria
Perché quando le cose non funzionano e non funzionano
Si parla tanto di realtà virtuale sì ma io non posso mettermi dentro un apparecchio di realtà virtuale credendo di arrivare a Montreal
E invece mi accorgo che dopo otto ore di volo virtuale a Montreal non ci sono ma sono sempre no
Al via della Repubblica non so che ho ad Ascoli Piceno
Ed ecco che scatta ed ecco perché si può preparare un futuro estremamente serio di cui evidentemente ciascuno poi si prenderà le proprie responsabilità perché così è POR in qualche modo i nodi vengono al pettine
E allora da questo punto di vista io credo che
Sì sì abbastanza dimostrato bene perché
Una lingua è qui con la lingua nazionale non può assurgere a una lingua federale europea innanzitutto perché distruggerebbe lecco sistema linguistico europeo e mondiale
Si parla tanto di ecosistema ma non esiste solo quello naturale evidentemente esiste anche quello culturale
Non garantirà più il diritto alla lingua
Perché evidentemente tenderà ancora di più a privilegiare già i popoli fin troppo privilegiati
Ed ecco perché per forza di cose dobbiamo orientarci
Su un'idea che quella di una lingua non etnica e che invece naturalmente e non artificialmente copre il ruolo di lingua internazionale
Credo che questo gioco di parole sia abbastanza eloquente
Perché in realtà la dimensione artificiale è quella del contesto in cui si può non la lingua non quello della lingua in sé se abbiamo ben capito che esempio molti Stati o addirittura questo processo sta andando esempio moltissima avanti dei paesi ex coloniali dove c'è un rigetto ad esempio del francese e si tenta di recuperare di ricostruire la propria lingua africana la propria lingua tribale costruendo le proprio la letteratura costruendo le veramente una lingua è sazio grammaticale e via dicendo
Ora da questo punto di vista
Se ci dobbiamo orientare
Verso un qualche cosa che non privilegi e che non realizzi né nuove caste né privilegi altre persone
Dia la possibilità di garantire il diritto alla lingua di la possibilità alle persone che insegnano altre lingue nella scuola di poter continuare a lavorare e devono continuare a lavorare
Perché rappresenta uno delle persone che ci mettono in contatto con le profonde radici di altri popoli
E queste realtà
Storicamente si sta dimostrando che sta avvenendo don per una lingua non etnica che non copre assolutamente un ruolo di Lotto faggi o dei terroristi ma questo sta avvenendo proprio grazie all'inglese
Perché se il novantasei per cento su due mila cinquecento tre progetti di lingua straniera le elementari novantasei per cento è rappresentato dall'inglese significa che è fittizio a dare la possibilità di apprendere altre quattro lingue agli alunni perché in realtà non le apprendo e invece dovrebbero a prenderle perché conoscere profondamente un poco e lì è la garanzia della vocazione di nuovo culturale e linguistica
Perché se io voglio imparare
Ho voglia apprendere la cultura di un popolo io dovevo per forza imparare la lingua di quel popolo
è necessario è un dovere è un atto d'amore che compio proprio nei rapporti questa conoscenza ebbene tutto questo sta per essere distrutto non da quello che si può utilizzare la una lingua internazionale
Che evidentemente una lingua proprio ombrello che copre la comunicazione internazionale in un modo neutro
E invece lascia libero totalmente il campo della comunicazione tra nazione nazione tra possibilità di apprendimento di una cultura di un'altra lingua semplicemente per vocazione
Perché questo è il dramma che noi dobbiamo affrontare ed è questo il nodo che noi dobbiamo scelte sciogliere al più presto
Quella di garantire il diritto alla lingua internazionale per quanto riguarda la dimensione sovranazionale ma di garantire il diritto alla lingua le dimensioni che ci sono più peculiari più più vicine che sono quelle nazionali che sono quelle di Alitalia e così via
E di questo è in realtà quello che arriviamo a garantire invece con questa con quest'idea
E da questo punto di vista il discorso da lingue tra nazionale esperanto è un dato di fatto è una presa d'atto io non nasco come spera anti-scalata nasco come persona democratica che crede alcune cose in alcuni valori che li persegue però
Per una democrazia classica che io ho sempre avuto in mente
Determinate cose significo la
Altre cose e quelle altre ancora così come due più due fa quattro bene allora si tratta di prendere atto di una situazione che è questa
In realtà non solo perché franche arrivato a sperimentare l'orientamento linguistico da un punto di vista cibernetico sulla lingua internazionale Esperanto e non nessun'altra lingua
Perché qui dobbiamo fare un inciso
In realtà dal mille ottocentoquarantotto prendeva assegna un solo secolo al mille novecentocinquanta sono ben cinquecento i progetti di lingue internazionali partoriti
Non è uno non è due
La lingua internazionale si afferma quindi con oltre un secolo di letteratura in originale di un popolo che il cosiddetto esperantista hanno sparso nel mondo e via dicendo
Ed è l'unica lingua internazionale che è diventata in quanto tale una lingua viva tutti gli altri sono rimasti dei progetti
Io non so ad esempio l'italiano il volgare che selezione ha dovuto in un qualche modo a vere per riuscire a diventare la lingua nazionale italiana
Mi sta avvenendo adesso però fu cercano di fare questo paragone in mente questa cosa però sicuramente avere una selezione su cinquecento progetti solo solo nell'ultimo secolo beh non mi pare poco
Allora è evidente che da questo punto di vista
Non si può non prendere atto che c'è così come c'è una lingua materna nazionale c'è anche tra virgolette una lingua materna internazionale che un'umanità sparsa nel mondo ha scelto piuttosto che un'altra
E e qui due dati politici importanti ve li voglio dare l'UNESCO ha fatto ben due risoluzioni a favore la lingua internazionale esperanto ora nel mille novecentocinquantaquattro e l'altra del mille novecentottantacinque le potete trovare entrambe riprodotte dietro questo libricino quella del mille novecentottantacinque raccomandava alle organizzazioni internazionali non governative
Di aderire alle celebrazioni era due anni dopo ci sarebbe stato appunto il centenario della lingua internazionale di aderire quindi era al alla celebrazione di questo centenario e studiare la possibilità di utilizzare la lingua internazionale come mezzo per diffondere tra i propri membri tutte le informazioni non solo ma invitava anche gli stati membri e quindi compresa l'Italia
A promuovere l'introduzione di un programma di studi sul problema delle lingue e l'esperanto nelle proprie scuole nelle proprie istituzioni di istruzione superiore questa l'UNESCO
Io non so quanti di voi abbiano mai saputo una cosa di questo genere però una ratifica dell'UNESCO non mi pare da poco così come peraltro già nel mille centoventuno la Società delle Nazioni ne aveva fatto male
Io credo che
E in qualche modo possiamo chiudere questa fase anche perché è mezzogiorno e sei minuti
Avrei voluto magari aggiunge un qualcosa su su dei pregiudizi che evidentemente c'è una battaglia sulla lingua federale ci porta poi a dover
Controbattere ad alcuni pregiudizi che indubbiamente ci sono come quello storici distico come quello strutturalista o come quello psicologico ma di questi eventualmente ci sarà un'altra occasione per parlarne un po'più a fondo quello che spero di essere riuscito in un qualche modo ad appaleserà tutti e che in realtà
Solo per l'affermazione l'affermazione delle tesi
Esperantista e io credo che non faccia nemmeno più
Quota gli esperantisti ma faccio veramente poco da noi europei
Anzi forse disperante Istituto debba essere talmente gelosi visto che tanto hanno tutti i loro congressi internazionali le loro comunicazioni hanno ad esempio il servizio del passaporto serbo dove giovani di vari paesi del mondo vengono ospitati gratuitamente in un'altra casa
Per il piacere magari di conoscere il loro Paese parlando appunto in una lingua che non è quella di ciascuno ecco tanti servizi che magari hanno costruito quasi un loro mondo e forse nemmeno gli interessa tanto una cosa di questo tipo e non è un caso ad esempio che c'è associazione mondiale esperantista che non ha mai pensato di sentì a fare una federazione esperantista europea
Il che tra l'altro secondo me è stato anche gravi comunque tenuti appalesi proprio questo
Tutto sommato non c'è forse un forte interesse in questione non interessa a questo punto Dino europee
Abbiamo parlato di interessi che abbiamo proprio per garantirci un lavoro un'occupazione evitare un'emarginazione effettivamente avevi un diritto al lavoro per allora quello che ci sarà da fare appunto un rapporto con con il Parlamento con la Commissione Comunità europea con loro
Ma su questo evidentemente bisognerà attrezzarsi in parte come associazione ci siamo già attrezzati ci attrezzeremo sempre meglio tra l'altro per quanto riguarda tornando al discorso propedeuticità
Abbiamo tradotto anche diversi testi dal tedesco
Nel nostro comitato scientifico fanno parte oltre allo stesso professore Alba Franca anche Fabrizio Penna Chieti che vicepresidente de l'Académie internazionale delle scienze e professore di filologia semitica fa parte anche
Il professor
Carlo migliaia dell'Università di Padova e tanti altri personaggi che sicuramente riusciranno a costituire un punto di riferimento importante l'ultima chiosa
Veramente veramente l'ultima è quella che non so se qualcuno di voi ha letto ad esempio l'Espresso del dodici ottobre mille novecentonovantadue
Perché c'è stato un qualcosa
Veramente
Nuove credo nuova da un punto di vista proprio di di democrazia seria per la prima volta un linguista
Per la prima volta un semiologo per la prima volta una persona molto attenta e processi di pensiero e al linguaggio con il quale il pensiero si esprime Umberto Eco
Si è dichiarato a favore delle speranze non l'abbiamo mandato ad esempio su radio radicale tra l'altro rosso associazione a uno spazio ogni lunedì dalle quindici alle sedici su radio radicale quindi potremmo in ogni caso questo colloquio potrà continuare ma è spesso tra l'altro abbiamo anche le linee a dei fili diretti
E questa comunicazione potrà anche continuare qui ad Ascoli Piceno radio radicale si sente benissimo sui cento e quattrocento potrà continuare a distanza e potrete soggiogati su molte cose esempio su convegno dal titolo telematica
Multimedialità e teledidattica che si è tenuto all'Università di Siena lo scorso settembre dove appunto Umberto Eco ha fatto una testa così
A tutti gli astanti partendo dal fatto che Luigi sarebbe stato in grado di fare un cd rom sulle
Perché la stampa Sierra studiato l'esperanto ed era in grado perfettamente di fare un cd rom sulle spera tutto il suo intervento è stato su questo e poi ottobre c'è stato quell'articolo ma poi ultimamente A Coruña España è un'ombra
Seminario di semiotica è ritornato sull'argomento parlando proprio dell'esperanto da un punto di vista di orientamento linguistico no come modello linguistico e quindi come insegnamento e bambini sono usciti veramente diversi articoli
Su molti giornali spagnoli
Ecco credo vedete che quando qualcuno veramente analizza i dati le curve di apprendimento si legge i testi gli atteggiamenti cambiano
Cosa che non c'è riuscito ancora ad esempio anche se ultimamente ho notato un cambiamento in un articolo colletto qualche tempo fa su un giornale dove c'era un lungo articolo proprio a proposito il fascicolo sull'Europa
Non ho vissuto con Tullio De Mauro ma gialli l'atteggiamento è cambiato io credo che questa cosa cambierà solo nel momento in cui qualcuno avrà la consapevolezza la voglia di capire uno la gravità della situazione
Nella quale ci troviamo due nobiltà di conoscere per deliberare
Allora abbiamo un ancora massimo venti trenta minuti l'interventi chi chi vuole stare ovviamente
Interventi per favore sedi per alza troppo la mano vediamo distribuirli nel tempo quelli sicuri due tre quattro cinque rinvii direi non più di tre minuti
Un giorno io sono un dirigente d'azienda ho saputo di questo incontro e mi interessava molto sono venuto per partecipare
Io ho girato il mondo per circa trent'anni per lavoro
Questa mia testimonianza e appunto il dramma che si incontra vita di questi paesi dove si scoprono che il mondo il fatto di gente che paga ottocento lingue dialetti spesso la comunicazione diventa molto difficile drammatica
Quindi il tema della comunicazione
Determinante per anche quindi molto bello che queste cose vengono dibattute e voi vi partecipi a te perché sono temi che fanno parte della storia del mondo il conflitto e vi sono anche il peso sono nati a problemi di lingua
Io ricordo un caso militante ronde dove due villaggi uno diciamo di origine diciamo
E che ho avuto insegnamento di che deride lingua francese il colonie francesi e un altro di Colonia tedesca questi due popoli non si ricevono non c'è una comunicare e hanno fatto spesso delle guerre e delle terribile battaglie tribali per questo motivo
Quando bastava che entrambi potessero parlare e questo può e avvenuto negli anni successivi e quindi poter comunicare risponde quindi motivi di conflitto
Quanti son del mondo vengono spesi per traduzioni simultanee presso tutti gli enti mondiali presso le organizzazioni quanta roba viene stampata quanti teatri non quindi distrutto per stampare questo materiale
In questo otto cento lingue
Io volevo aggiungere questa mia testimonianza qui la necessità di creare questa nuova visione del mondo in relazione alle lingue
E volevo citare la storia di un personaggio che vissuto secolo scorso in Persia maggio parte dei piccoli sconosciuto che è passato quarant'anni al solito in prigione nella in una prigione di H nella Terra Santa e questa persona di centocinquanta anni fa
Ha dichiarato a in un suo visione in un suo progetto mondiale dalle Cisa assoluta che ognuno che ogni popolo che ogni persona debba certamente mantenere e sviluppare rinforzare la propria lingua perché parte della propria tradizione del poteva dirsi che però in parallelo parli una lingua ausiliario universale in modo tale che questo qui possano facilitare le relazioni fra i popoli che fra le nazioni
Questo personaggio al la diciamo disaggregate personaggio state conosciuti anche dalla figlia di Zamenhof a Lidia che poi è morta peggiori in un campo di sterminio in Polonia
Devo dire che effettivamente Zanon saputo questa straordinaria intuizione di creare una lingua che non fosse prelevata destra sinistra no che rappresentasse un po'una media di quelli che sono i temi della del delle lingue di tutti i popoli
Niente volevo concludere dicendo appunto che la una volta su questo personaggio attualmente in corso ad Ascoli Piceno nella piazza del Popolo
Palazzo dei capitani ed invito a vederla perché come e trattato il tema della lingua e trattato il tema dello dello Stato i popoli del diritto alla sopravvivenza nella ripartizione delle risorse dell'umanità da parte del Governo mondiale e quindi vi invito ardentemente a visitarla perché molto interessante
Mi son permesso di consegnare alla alla collega o del materiale sulla storia di di Lidia Zamenhof
Di quello che lei ha fatto proprio per cercate di lottare portare avanti questa tesi dell'esperanto grazie
Una brevissima replica io desidero vorrei che la gente sapesse
Questo fatto
I dittatori non vogliono che i popoli parli una lingua è un dato storico nella Germania nazista
E nella Russia nell'impero sovietico stalinista
Gli esperantisti finirono nei lager
E molti furono fucilati i dittatori hanno bisogno di elementi che non uniscono i popoli e la lingua è l'elemento numero uno che unisce i popoli ecco questa necessità io sottolinea l'importanza di questo riferimento anche di questo personaggio che parecchio tempo fa ha intuito che l'unità dell'umanità può avvenire solamente con una lingua umana della umanità
Una lingua universale affinché termini la torre di Babele ricordiamoci che la torre di Babele dopo la Torre c'era una lingua prima almeno dice il mito
Poi ce ne furono tante incominciò tutta una serie di storie che purtroppo ancora noi oggi viviamo e non per dire che le lingue Fini che sia normale no le lingue etniche sono delle creazioni spirituale dei popoli sono alla diversità dei popoli
E che devono continuare insisto non solo le lingue ma anche i dialetti ma è ormai alle porte il problema della comunicazione universale degli uomini e delle donne del pianeta
Allora l'intervento del professor papale ore
Io mi mi ponevo mentre parlava il relatore la la proiezione di del del del progetto di fare dell'esperanto la lingua comune europea
Non so chiedevo questo
Mettiamo per ipotesi che si arrivi a questo cioè che tutti gli europei pallino l'esperanto come lingua seconda rispetta la loro lingua madre
Non finiremmo per avere un
Una dice non potrebbe che dall'esperanto stesso il protagonista di però ridotto forgia cioè finirebbe per soppiantare o comunque per mettere da parte la preziosa eredità culturale delle varie lingue europee
E poi ancora mi mi ponevo questo dubbio cioè il conta questo nemmeno lontano nel tempo come prospettiva il contatto fra due cittadini europei di lingue e di culture diverse attraverso l'esperanto
Non è un contatto a metà
Non conoscendo l'una lingua dell'altro non si entra veramente in profondità nella cultura dell'altro
Ecco queste due dubbi che mi ponevo
Se non in quel ammettano assessore diventò la lingua d'interscambio quindi va benissimo stesso che il livello di interscambio avviene nel momento in cui nessuno accetta di di divenire Cau datario dell'altro quindi questo punto di vista come dire mette mette proprio ciascuno a proprio agio
Sapendo benissimo che l'altro ha fatto l'identico sforzo per trovarti vicino a te nel discutere magari di ciascuno della propria famiglia della propria personalità o o della Quintana che che c'è qui piuttosto che di Disneyland o Eurodisney a Parigi ad esempio
Appunto per questo abbiamo detto che serve come seconda lingua
Ed ecco perché proprio con questa obiezione ti sei dato risposta alla prima domanda che ha riposto cioè quella che quello della Lotto fragile se così non si finirebbe bla bla bla così non si finisce proprio per l'apertura la cosa che detto tu poi i motivi che hai detto tu perché non penetrando perfettamente nell'altra lingua il suo lavoro di fatto non può avvenire
O se alla lunga potrà anche succedere e qui non nessuno ci vieta ipotizzare anche l'ipotizzata dire è anche vero che questo sarà strato o sarà ho fatto volontario e naturale cioè di ciascuno che concorre per la formazione e quindi a quel punto non sarà nemmeno più l'esperanto sarà proprio l'Europa è
No si sa che cosa potrà essere però ciascuno dei popoli avrà concorso a formare la lingua di ciascuno
Nessuno si sarà suicidato o nessun'altra lingua sarà stata assassinata ad opera di altri il problema evitare questo la Lotto saggi elettrolisi sono questo fenomeno usare una lingua nazionale artificialmente in modo internazionale
Serve proprio invece a questo scopo cioè garantisce proprio questo aspetto come peraltro la storia la storia ci trasmette io so che magari può essere difficile che aprire questo percorso va già all'esempio che facevo prima del bambino che diventa perfettamente bilingue che Toia pare ad esempio anche vedendo una tomba etrusca molto antica
Ci capita di vedere che entrando appena entriamo troviamo delle scritte latine poco più avanti le troviamo fra mischiate all'etrusco e solo quelli il fondo le troviamo in etrusco
Ecco in pochissime altri noi abbiamo a disposizione centinaia di anni allora non c'erano i mass media in cui un processo è stato iniziato e terminato
Un processo punto distruzione allora nostro problema e a cui appunto uno garantire effettivamente il proprio il plurilinguismo e perseguirlo non con la storiella dei bambini
Per cui si imparano la lingua quell'altra quell'altra quell'altro è quell'altra sapendo che ne dovrebbero imparare settantadue
Perché allora non esiste questo problema qui no la dobbiamo rivoltarsi contro delle persone che ci credono tanto stupidi
E dall'altra parte sappiamo anche che invece questa identità la torre di Babele in senso positivo nel senso della diversità va tutelata perché è l'ecosistema linguistico culturale così come c'è quello naturale che che poi insomma una lingua in realtà sappiamo bene Lucchini chi di voi da piccolo un qualche gioco un qualche giochetto linguistico che era una propria cosa non sarà inventata perché ci danno sempre il senso la propria individualità no trappole personalità
è un'altra cosa volevo aggiungere io sarei molto interessato io credo che questa battaglia esempio interessi molto i piccoli e medi imprenditori la Confindustria credo che non abbia questi problemi però sicuramente la Confapi via
Siamo in una camera di commercio non so se tra i presenti c'è qualcuno che possa recepire questo messaggio ma io credo ad esempio che di questa battaglia debba fa parte anche tutto il sistema delle piccole e medie imprese che evidentemente in un mercato unico che in realtà unico non è non è ma e unico nel senso che è unicamente per alcuni piuttosto che per altri piuttosto che per tutti probabilmente
C'è un interesse comune che va perseguito
Ha dunque prima di dare la parola all'ispettore tradotti per un breve intervento volevo dire che qui ci sono sei copie della relazione che ha fatto
La dottoressa la professoressa la statuetta formaggio la chiamo ancora così perché quel suo cognome vero è un per me impronunciabile
Ecco quindi si sono sei copie chi ha interesse potrà poi venirlo ricordo ancora che ci sono gli attestati di partecipazione poi fra pochi minuti verrete qui a prenderli lascio la parola punto l'ispettore tradotti per una considerazione personale
Ma direi che è stata una mattinata molto stimolante perché ci ha creato problemi nuovi e perciò il prospetto produttiva tutto ciò che stimola è sempre l'ultimo e personalmente mi farò carico di cercare di approfondire certi problemi
Soltanto vorrei fare alcune piccole considerazioni
Io sito farà soprattutto del padrone dell'orientamento come acquisizione di dividere base propedeutiche per può imparare altre lingue e di altri problemi o sotto profitto diciamo delle cose da suoi politiche sono perfettamente d'accordo tutto ciò che è stato detto
Ora io vi volevo fare queste piccole osservazioni da psicopedagogia attuale quella che sta studiando i problemi dei processi di apprendimento
Try moltissime moltissime stimoli dati lei che proprio e prende spunto da moltissime scoperte della biologia e della cibernetica proprio per vedere come si sviluppò certi processi apprendimento
Per cui anche il problema che ci è stato presentato di questo orientamento biennale per poi procedere ad un apprendimento dell'inglese è una cosa che vorrà approfondire aprendolo a disposizione anche questo mio rapporto diretto col punto di studi di cui conosco le tendenze soltanto volevo fare alcune considerazioni
Alcune considerazioni che sono queste il problema della seconda lingua oltre a Ringo europea come vediamo può essere vista a mio avviso da vari punti di vista cioè un punto di vista pragmatico
Per cui riesce vediamo che cos'è la la cosa più facile più utile immediatamente e sotto questo profilo direi che sarebbe in questo caso qui vincente la lingua inglese per motivi che poi dirò
C'è un problema invece da che potremmo esami da un punto di vista socio politico se vogliamo cioè prema di costi RS quanto costa e quanto mi rende allora che cosa conviene a questo punto e questo è un approccio che andrebbe approfondito
C'è poi invece l'approccio che potete finire quasi speech Varisco personalistico ecco allora che il problema della della lotto facili eccetera mi si impone ma io credo che dopo che Mosca sotto un altro punto di vista io sono convinto che oggi per vivere i loro a Parma dire nel mondo lo dobbiamo conoscere tre lingue perfettamente la lingua madre
E italiano sta qualcuno ha detto non la conosciamo più belle ma non tanto perché gli adulti arrivano delle scuole medie che fanno ancora errori proprio perché abbiamo perduto il gusto di quella lingua Don Milani
Mi pare che sta ricorrendo ora una sua diversa diceva che chi possiede la lingua è un uomo libero
Dobbiamo conosce una seconda lingua che quella del computer eccetera tecnologia perché senza di quella non poteva affrontare sto parlando in modo molto pragmatico concreto è una terza lingua
La terza lingua che da molti viene visto la mai come di inglese ma perché l'inglese da un punto di vista pragmatico
Perché ormai tutto il mondo e prodotto in inglese sia podio consultare i testi scientifici più importanti del mondo ritrovo in inglese non vede altre lingue cioè l'inglese sta diventando non intenso con una lingua egemone
D'altra parte è stato fatto riferimento a Russo certo se io fossi uno dello stato della vecchia Unione Sovietica io direi russo che mi è stato imposto però il russo diventa per c'è un fatto politico reazione poi non so unificato settecento dialetti
Certo che il il la d'Inghilterra colonizzato l'Africa nera però se in questo momento il i nostri immediate nere che stanno Italia possono comprare dosi fa paura perché conosco l'inglese cioè vuol dire certi fenomeni non vanno a mio avviso sottovalutati
Per quello che impone invece riguarda riguarda l'orientamento e cioè il fatto che l'apprendimento precoce uno della lingua io problema me lo porrò studiare perché le proiezioni fatte della signora sono state molto interessanti una copia con me la prendo
Però posso anche dire che un apprendimento viene stimolato soltanto anche soltanto perché si acquisisce la la consapevolezza che qualche cosa esiste
Io ho vissuto delle esperienze di lingua inglese nella scuola dell'infanzia tre anni
Doveva beni non imparavano certamente l'inglese ma capirono che esisteva anche la possibilità dico di di dare un nome diverso alle stesse parole e certe esperienze che anche potrebbe promettere Magaddino conosce
Entrando in un'aula di di tre anni dove bambini cantavano e si rivolgevano Noicom parole inglesi
Senza con questo creare nessun trauma il problema e dell'approccio cioè il problema di vedere come da un punto di vista dei processi di apprendimento di noi violenti siamo noi gli alunni io sono uno di quelli che dice non conosca francese perché l'ho studiata a scuola
Ma era un francese viola in tante
Io non conosco il latino perché latino mi ha insegnato come violenza
C'è poi una parola io credo che al di là delle delle problematiche che lei ha posto che hanno un grosso valore culturale e politico
Cioè quello di una lingua matrice uguale per tutto ma non soltanto per l'Europa per per il mondo io credo che non dobbiamo demonizzare il patrimonio che già possediamo
In questo momento io so oltretutto poi il riferimento che lei fa alle al alla piccola impresa eccetera è giustissimo così
Però è di questi giorni la notizia che do disporremo già disponiamo di traduttori simultanei per cui in questo momento se io volessi fare una teleconferenza
Con i miei colleghi in Giappone o in America no no una porta una volta un il il compact disc che costava quando io volevo acquistare appena usciti costava una somma impossibile per me oggi costa pochi centesimi
Può dire non è quello che va be'ma in questo momento la Camera di commercio potrebbe benissimo dotarsi di una sala per teleconferenze non è questo il problema il problema è di ordine culturale io credo soprattutto in questo momento in cui si parla d'Europa si parla anche di localismi
Per cui la cosa principale che noi conosciamo perfettamente la nostra cultura la nostra lingua che va salvaguardata poi se poi da seconda lingua per me è l'inglese qua il francese lo spagnolo direi che mi lascia culturalmente quasi indifferente
Ma io capisco che la novità delle cose che abbiamo portato qui è tale e la loro portata è talmente grande
Che mi pare sostanzialmente quasi di aver parlato inutilmente cioè come si fa ad affermare dopo che si è detto che stiamo andando incontro alla distruzione della lingua italiana
Attraverso un processo di egemoni trazione dell'inglese e che lei mi vuol far passare da una condizione di egemonia a una condizione di dittatura io so che succede così ma in realtà questo è il passaggio che che che si va ad effettuare che poi in effetti non è affatto vero
Che se fosse lo spagnolo se fosse francese sarebbe per me è la stessa cosa tant'è che ad esempio falso nel momento in cui lei dice che per un italiano e fa una una un distinguo tra
Lingua violenta ante o meno che l'inglese c'è lo stesso processo per cui ad esempio è meglio l'inglese perché invece sarebbe meglio il francese che ha una lingua sorella dell'italiano cioè forse la lingua meno violenta ante per un
Per un bambino sarebbe proprio quella in realtà il discorso dei che e poi vorrei fare una una una notazione però di carattere economico
Io lo so noi fino adesso è vero pur di non guardare in faccia la realtà ci stiamo inventando questo mondo e quest'altro credendo che così risolviamo le cose lei ha parlato del servizio SIP di traduzione computerizzata
E che però non so fino a che punto potrà sostenere una discussione ma certo che bene o male quel cliente giapponese prima o poi lo dovrà pur vedere
Perché un contratto con l'interprete lei non lo farà anzi io le dirò di più che conoscendo sufficientemente bene anche il ménage mente giapponese so addirittura benissimo
Che gli americani quando vanno a fare contratti con i giapponesi non si fidano più degli interpreti anche di loro fiducia
E stanno imparando il giapponese perché quando sono affari sono soldi e quando sono soldi non sono solo centinaia di mila lire ma chi va a fare gli affari in Giappone sono centinaia magari di migliaia di milioni
E allora quel problema lì mi permetta lo trovo sufficientemente risibile perché questo non può non escludere un problema che è personale
Io che sono un architetto devo aver diritto ad andare al catasto di Barcellona come a quello di Atene e trovare lì un impiegato che parla l'Europeo appunto
Non li devo telefonare attraverso la Sipra di Barcellona per capirmi con quello laddove sa benissimo tra l'altro che anche in Italia devo fare disegnini per capire che cosa mi serve a quello che lavora al catasto e che sa l'italiano come me
Quindi è questo l'obiettivo l'obiettivo la realtà l'obiettivo non è la fantascienza o o altro
Perché altrimenti se parliamo di questo beh allora un'altra cosa allora lo facciamo più l'Europa lo facciamo nient'altro il problema che è la lingua egemone questo nessuno lo nega
Ebbene ce ne guardiamo tant'è che siamo venuti qui a proporre un metro di insegnamento linguistico per apprendere meglio e con poi più facilità all'inglese beh ce ne guardiamo di nessuna demonizzato l'inglese proprio noi che parliamo di dare realtà le cose alla fine dovremmo essere quelli che invece non è prendono atto no noi siamo venuti a dire che in realtà i metodi nei quali si fa questo effettivamente un vecchio tipo di metodo
E che tra l'altro un metodo che non garantisce affatto un'attitudine al plurilinguismo punto e quindi su questo è stato un intervento specifico fatto poc'anzi
Dall'altra parte però noi abbiamo dei numeri signori
La forza l'inglese non è che si è affermato così ecco perché dico alle volte dagli interventi finali una l'impressione di aver quasi buttato delle ore inutilmente ma c'era quella bella signora con il cappotto rosso fucsia che assentiva mentre parlavo
E ma io qui ho ricordato ad esempio come il discorso della conoscenza da parte degli europei e degli stessi europei sia quasi infinitesimale rispetto a quello che l'apprendimento di come funzionano meno il sistema sociale americano che ci viene dato quotidianamente attraverso la televisione li stiamo parlando di soldi
Significa che tutte le case di produzione che guadagnano di più dal punto di vista cinematografico sono e continueranno ad essere attraverso il suo ragionamento americane
E dall'altra io che cosa ho io un mercato doppio Santi Dio o un mercato doppia quello degli Stati Uniti d'America
E me lo gioco in questo mondo per continuare a far vendere un prodotto cinematografico alle case cinematografiche gli Stati Uniti d'America spesso neanche il più cretino del dei Porta a porta i verrebbe mai in mente
Perché mi pare che sia proprio una questione semplicemente dei numeri abbiamo un territorio estremamente concentrato
In Europa dov'è facilissimo andare da una parte all'altra voglio dire
Dalla parte di là duecento più abbiamo veduto sbagliasse tracciamo un raggio di due mila chilometri chissà in quanti Paesi andiamo ad esempio sul Milan veramente tantissimo e il nostro problema è quello ma
Una casa cinematografica un film che va bene nel mercato interno degli Stati Uniti tutto il danaro che guadagna poi fuori
è veramente Istra uffa sono veramente le Rolls Royce o chissà che cosa le ville stratosferiche cose per noi inimmaginabili
Ma per quale motivo io avendo a disposizione risolvendo mi subito attraverso uno fatto democratico perché l'unico problema è quello di risolvere questa storia subito e nell'unico modo possibile quello democratico imporlo alla gente attraverso delle leggi quindi far
In un qualche modo decidere al Paese
Agli europei che cosa vogliono e che cosa penso di questa cosa e questo che noi cerchiamo di fare ma è ovvio che il gioco però è anche economico ed ecco perché ho pensato alla con fatica ma non perché gli voglio far spendere soldi a vuoto attraverso teleconferenze o altro o insomma la SIP per quanto ci è simpatico a tutti cosa stiamo bene ma semplicemente per garantire un mercato omogeneo perché erano girate al mercato euro americano che poi fa sì che la prova la proiezione in tutti gli altri Paesi europei è tale per cui veramente non ci sono concorrenti
E io per quale motivo devo far passare una situazione che storicamente è di egemonia che tutti gli riconosciamo fanno benissimo è giustissimo ciascuno fa gioco proprio ma per quale motivo gli avendo mercato unica disposizioni di mezzo miliardo di persone
Con un alto sviluppo un alto tasso tecnologico devo prendere andare a far diventare una situazione linguistica egemone
Farla diventare dittatoriale sapendo benissimo peraltro che quello che mi aspetterà di qui a giorni
Una un futuro jugoslavo perché il rigetto che c'è stato nei confronti del russo sarà identico poi da quel PUTT figuriamoci ci sono i sardi che l'hanno fatto per tanto tempo a posteriori con l'italiano figure diciamo cinque l'altro difensore di quindi mi pare che mettendo insieme tutte queste cose in realtà una che una di ragione dall'altra parte se non la ragione del più forte se non la legge della giungla se non la legge del più forte appunto del pesce piccolo che mangi il pesce grosso non ce ne ma mi dispiace ma voglio dire non ci stiamo nel senso che noi alla legge della giungla non ci stiamo non ci va di ratificarlo
Cerchiamo un tipo di legge che sia diverso dove ciascuno sia a suo agio nel proprio piano che ci garantisca le nostre lingue che finalmente ci faccia produrre un film ma in una lingua capita da tutti gli europei e che c'è abbia un mercato interno che anziché il PS di cinquanta milioni di persone sia di cinquecento milioni di persone
Un un minuto per la conclusione il saluto finale del provveditore agli studi due io ringrazio tutti i giovani qui presenti e penso che questo sia stata un'occasione ne di una buona lezione alla dimensione europea e forse anche la dimensione mondiale abbiamo trattato il problema della comunicazione
Tra gli uomini e tra le donne dell'Europa e del mondo e penso che sia una tappa interessante e vitale e ci stiamo preoccupando ci dobbiamo un po'preoccupare
Dicevo che sta avvenendo e dobbiamo anche essere critici e guardare tutti gli aspetti del problema lo scopo di questo convegno era proprio questo di sentirci insieme e discutere a riflettere su questo problema
Proponiamo almeno alcuni l'hanno già proposta è una proposta questo orientamento scolastico per raggiungere l'obiettivo di rendere più facile
Il processo di apprendimento di bambini ma anche non è in bambini anche nei ragazze negli adulti
Delle lingue della nostra Europa lingue che la nostra comunità lingue culture vuol difendere ad ogni costo
E che sarebbe veramente una grave iattura perdere ciecamente perché non dobbiamo poi dire non sapevamo nulla dobbiamo pensare su questo problema e ognuno deve portare un suo apporto costruttivo grazie ai prestiti ai direttori e agli insegnanti e agli ispettori