La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 17 minuti.
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Rubrica
09:30
10:00 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale quotidiani di oggi sabato undici novembre temi delle economie e delle tasse
Alla centro delle aperture dei quotidiani ma anche la politica la politica
Delle
Lezioni di ballottaggio alla Municipio di Ostia la politica
Delle alleanze delle coalizioni soprattutto a sinistra lo scontro tra il partito democratico il presidente del Senato Grasso che si inserisce nella difficile ricerca da parte
Di Renzi del segretario del Partito Democratico di apertura della coalizione a sinistra poi
Iniziative del Movimento cinque stelle più solido il campo diciamo così del centrodestra nel nell'avere di fatto già trovato non non non ancora sui collegi ma sulla diciamo impostazione perimetro dell'alleanza un accordo e è uno dei temi sui quali le fibrillazioni come si dice
Dei partiti si ripercuotono è quello delle banche della commissione d'inchiesta c'è molto anche su questo oggi sui quotidiani per quanto riguarda le iniziative radicali partiremo
Dalla dallo sciopero della fame di Rita Bernardini e Deborah Cianfanelli se ne parla oggi sul quotidiano il dubbio e un'intervista Emma Bonino si tocca il tema dei migranti ma anche
Delle alleanze il titolo con richiamo in prima pagina e questo Bonino sui migranti il Pd cambi linea o niente patto sul voto un collegamento poi sentiremo le parole di morire un collegamento diretto tra questo tema e le vicende
Delle alleanze degli accordi elettorali quotidiani riferiscono di come il segretario di Radicali italiani Riccardo Magi sia stato cercato da proprio da Matteo Renzi partiamo dalle aperture che sono
Dicevamo Ostia
Il manifesto i conti senza Ostia Minniti ordina controlli per il ballottaggio il prefetto convoca il comitato per la sicurezza si corre ai ripari in un territorio lasciato al controllo criminale
Ieri sit-in di cronisti oggi la manifestazione lanciato dalla sindaca con la decisione di ebbe DP e sinistra italiana
Ma ossia ci andrà punto di domanda
Non ci andrà invece il Partito Democratico e su cui sto spinge il fatto quotidiano Ostia PD isolato
Ampi emiliano e Bersani con raggi contro il clan è questa la sintesi del fatto oggi pomeriggio in piazza contro la criminalità dopo l'aggressione al reporter RAI e
Sul tema una cronaca di Aiello sul Messaggero che ricorda anche l'esperienza di Marco Pannella presidente del decimo municipio che è quello appunto di Ostia intervistato Rutelli dal Messaggero emiliano dal fatto Quotidiano poiché le dichiarazioni
Sul tema della testata le dichiarazioni del presidente dell'Anpi di Imola
Che sono state valorizzate in effetti meritano dal Giorno Nazione Resto del Carlino l'editoriale di Claudio Cerasa il direttore del foglio
E e poi sempre per le aperture sulla manovra economica il cosiddetto assalto alla diligenza che il passaggio parlamentare della manovra di bilancio e naturalmente ci sarà anche quest'anno vedremo in che forma il Corriere la sera lancia l'allarme il nuovo assalto alla manovra quattro mila emendamenti dal bonus bebè alla lotta col al cancro con le imposte sul fumo
E
Una traduzione pratica dei dell'assalto
Alla manovra le l'apertura del Messaggero tasse non versate c'è la sanatoria gli emendamenti alla manovra Roma rottamazione anche per i semplici
Avvisi del fisco la web tax al sei per cento stop al balzello per i i biglietti aerei
Sulle pensioni prolungata la appesi social sono questi un po'gli emendamenti che circolano emendamenti e anche Errori valorizzati da giornale Libero truffati sulla Tari abbiamo pagato il doppio il Governo mette i Comuni hanno usato aliquote troppo alte
E ora è ora che accade anche libero spinge bollette gonfiate cv buono anche sui rifiuti
In un Comune su tale da Milano a Napoli è stato applicato per errore un meccanismo che ha rincarato le tariffe risultato molte famiglie hanno pagato il doppio per l'immondizia
Sandro Chia Cometti
Lapidario che schifo siamo governati da cialtroni il tema del fisco al centro anche dell'apertura di Repubblica che va a intervistare il direttore delle entrate Ruffini rivoluzione del fisco cancellerò il settecentotrenta troppe tasse inutili insomma alle dichiarazioni di Ruffini il tema
Delle banche e fa riflettere molto gli editoriali sono quelli per esempio di porro sul giornale sorge sulla stampa
Poi Palmeri lì sul Sole fogli su Repubblica intervistato Rino Formica sul fatto sul quotidiano nazionale Giorno Nazione Resto del Carlino
E l'unica apertura però è quella della stampa banche Etruria dietro la rottura Visco Renzi così via Nazionale prepara la difesa
Se Esper Draghi nessun allarme fu ignorato e l'editoriale di Sorgi descrive la trincea di Palazzo Koch ma vedremo il tema
è molto molto molto politico del nel nei rischi anche che comporta la linea impressa
Dal segretario del Partito Democratico Renzi la linea aggressiva nei confronti di Bankitalia e ciocche ne può conseguire le vicende dei partiti dicevamo soprattutto soprattutto a sinistra lo scontro Grasso PD della incoronazione di grasso al leader di una coalizione a sinistra del Pd la possibilità che si trovi un accordo poi c'è sempre ma insomma del alla vigilia della manifestazione di M. D. P. di di campo progressista di Pisapia
Il il punto è ecco proprio quello del perimetro della coalizione delle alleanze cioè esattamente quello di cui Lorenzin con voleva non voleva
Discutere non voleva accostare la propria immagine ora si trova un po'costretto a farlo poi il Movimento cinque stelle alle prese soprattutto con la questione del la nuova strategia non l'espulsione ma le sospensioni
Mi altre vicende collegate e poi ancora alle elezioni siciliane un buffet era su un altro dei neo eletti vedremo di che si tratta
Mentre appunto più solida la questione a livello nazionale sulle alleanze nel centro destra prendiamo però gli altri titoli di apertura la verità indagata anche la madre di Renzi sono sospetti sul fallimento di una cooperativa quindi non bastava al babbo ora eppure la mamma mentre avvenire apre sulla questione delle scommesse la lega calcio del commissario Tavecchio la società in fronte prendono atto che uno x Better non può operare in Italia e insomma l'apertura di Avvenire questa mossa da serie A sospeso lo sponda Soro su le banche ma su Wie
Sui
Crediti
Su i crediti
Diciamo
I crediti a rischio le banche cedono sessanta miliardi di Npl nelle trimestrali l'accelerazione degli istituti italiani
Questo il tema di apertura del Sole ventiquattro e poi sulla politica internazionale c'è una data
Per
Break sette ed il venti marzo due mila diciannove fissata da Mei anche se il processo potrebbe non essere così
Irreversibile definitivo salta l'incontro tra un po'Putin è poi l'attenzione in particolare in Libano con la permanenza del premier Hariri in a rabbia e l'attivismo di Macron poi cercheremo di prendere altri temi in particolare le riflessione di
Urbinati sul ruolo della sinistra
Lo troviamo su Repubblica ma partiamo come dicevamo all'inizio dalla iniziativa radicale in particolare un'iniziativa anche
Molto impegnativa sul piano fisico del
Delle energie
Dedicate l'azione non violenta di sciopero della fame
Lo troviamo l'articolo sul
Dubbio ieri
Sono scaduti i termini per la presentazione degli emendamenti della legge di bilancio nel testo c'è anche l'articolo quarantaquattro che prevede un fondo per l'attuazione della riforma del processo penale e dell'ormai Dina mento penitenziario ci informa
Damiano Aliprandi che
Approfondisce
Le i contenuti
E il senso di questo fondò la settimana scorsa i primi decreti attuativi sono state inviate al Garante nazionale di detenuti Mauro Palma che li ha prontamente visionati rimandate al ministro
Ponendo delle indicazioni di necessarie integrazioni e modifiche a singoli articoli i decreti elaborati però devono ancora passare al vaglio dei Consiglio dei ministri per dare l'ok e trasmetta di alle commissioni Giustizia il Senato la Camera dei deputati poi
Saranno loro a dare un ulteriore parere a dei trasmetterlo il consiglio che non doveva fare altro che l'approvazione definitiva insomma una corsa contro il tempo
Visto che siamo quasi a fine legislatura e agli inizi di una campagna elettorale che farà leva soprattutto sul tema della sicurezza proprio per sollecitare la fine dell'iter dei decreti
Continua lo sciopero della fame ora ma il ventisettesimo giorno intrapreso da Rita Bernardini della presidenza del partito radicale da Deborah Cianfanelli presidente del Comitato radicale per la giustizia
Pietro Calamandrei ricordiamo ancora una volta che il provvedimento definitivamente approvato quattordici giugno dalla Camera intitolato modifiche al codice penale e del Codice di procedura penale d'ordinamento penitenziario
Contiene un'ampia delega al governo per la riforma
Del ordinamento penitenziario la parte più importante dei decreti è stata elaborate riguarda i temi della sanità penitenziaria della semplificazione dei procedimenti giurisdizionale non dell'eliminazione di automatismi e preclusioni per l'accesso da parte dei detenuti e internati ai benefici penitenziari e del rafforzamento dei diritti dei detenuti
E internati e del lavoro penitenziario
Queste alcuni
Dei contenuti di questa riforma con l'azione non violenta di Bernardini e Cianfanelli affinché la corsa contro il tempo non sia
Anche su questo
Su questo tema
Non non si concluda con un una nulla di fatto
Altra altra segnalazione
Dicevamo l'intervista
A ma Bonino che sedici introduce sia il tema dei migranti ma anche proprio al tema della della politica dei partiti Alessandra zenit il silenzio del governo su questa vergognosa tragedia umana è forse la cosa più dignitosa una ammissione di un problema reale
La prefettura virgolettata di Bonino in questa intervista all'indomani della ricostruzione di Repubblica del retroscena del soccorso conteso tra voi e leggi
E guardia costiera libica di un gommone naufragato che ha fatto più di cinquanta vittime Emma Bonino va dritto per la strada che a marzo al Lingotto la saluto con una standing ovation anche a costo di mettere in discussione il progetto di una lista radicale alleata con il PD alle prossime politiche
Di fronte a queste catastrofi non me ne frega proprio niente sono mesi che mi scolo criticando questa corda inaccettabile con la Libia che ha solo creato un tappo che peraltro com'era ampiamente prevedibile si è dimostrato non essere neanche a tenuta stagna dice Bonino questo vuol dire che una sua interlocuzione con il Pd passerebbe da una richiesta di revisione delle politiche sull'immigrazione
Questo è sicuro ma vorrei dire subito che tutto in alto mare non ci sono i tempi non ci sono i contenuti della legge
Bisogna ridisegnare le circoscrizioni e poi non è che abbia grandi rapporti colpiti il segretario parla di liste con il mio nome ma forse avremo un primo incontro lunedì e cosa dirà Renzi vi dirò quello che ho detto al Lingotto non ho certo cambiato posizione anzi lo aggravata
Questi per usare le diverse parole di alcuni sono neri ma vorrei segnalare che sono persone mi pare evidente che il Pd deve rivedere le sue posizioni in materia di immigrazione da mesi dico queste cose
Ma non ho avuto nessuna risposta dal governo vorremmo una rimessa in discussione dell'accordo con la Libia non è mai tardi per ripensarci per riflettere sul fatto che fare un patto con alza RAI
Significa farlo con le milizie e oltretutto mi pare che i fatti dimostrano che al sarai non controlla neanche le guardie costiere dice Bonino
A Alessandra zitti su finiti su Repubblica che osserva il Governo però sembra far prevalere l'aspetto positivo dell'accordo che ha portato la diminuzione dei flussi del trenta per cento
Questo è inaccettabile risponde Bonino c'è una tragedia umana che si sta consumando sotto i nostri occhi con un comportamento a dir poco ambiguo dei libici che noi abbiamo formato e fornito di motovedette sin dai tempi del governo Berlusconi
Credo che ci sia ben poco da esser contenti sbandierare quel meno trenta per cento degli sbarchi come un successo quel continuare a dire in giro
Per l'Europa siamo bravi
Salutato peraltro con grandi applausi anche da buona parte della stampa fatte poche eccezioni
L'obiettivo dell'accordo con la libera quello fermare le partenze affidando i libici un ruolo centrale nel sistema dei soccorsi osserva Zini di sbagliato
è e la domande Bonino risponde purtroppo i fatti hanno denunciato la grande bugia né sbarcano di meno perché ne muoiono di più e perché ne rimangono di più nel grande buco nero dei centri di detenzione quest'ultimo straziante naufragio insieme a quello che hanno fatto ventisei giovanissime vittime tutte ragazze contrappone al grande Manta abbiamo fermato gli sbarchi
Quella che certamente è solo la punta dell'iceberg di ciò che non riusciamo a vedere nel mare del nel deserto con le sue tante fosse comuni e nei Lager dei centri di detenzione in cui migliaia di persone riescono a stento a sopravvivere tra indicibili violenze stupri e torture
E qui lasciatemi dire che trovo inaccettabile anche le trionfalistica e dichiarazioni sul fatto che l'UNHCR
Tornerà a entrare nei centri di detenzione sappiamo tutti bene che oltre a quelli ufficiali ce ne sono decine di altri i più tremendi in cui è impossibile accedere osserva Bonino e Alessandra definiti dice oggi sono in tanti a dire che forse le ONG sono state allontanate dal Mediterraneo per non avere testimoni scomodi del lavoro sporco dei libici
E Bonino non si sottrae è evidente che l'obiettivo era lontano dagli occhi lontano dal cuore
Ho fatto l'osservatore in tutto il mondo quando si toglie l'accesso alle ONG è sempre per nascondere qualcosa è successo in Kosovo in Asia i libici dicono di aver salvato negli ultimi mesi migliaia di persone ma poi di cosa succede veramente
A questa gente non importa a nessuno che scappa dalla Libia sa bene cosa l'attende se viene poi riportato indietro
Per questo si buttano dalle modo motovedette
Cosa c'è da aspettarsi adesso ricomincia dal braccio di ferro con le ONG da una parte i libici dall'altra l'ultima domanda e Bonino risponde più che questo scontro più che delle responsabilità delle modalità di intervento dei libici credo che questa tragedia ed ebbe a riaprire la grande questione della gestione
Del mediterraneo
E così si conclude questa intervista Emma Bonino su Repubblica il tema quello dei migranti ma anche dell'annuncio di un incontro che
Ci sarà
Lunedì con con Renzi dell'interazione l'intenzione di mettere al centro o questo tema o anche questo tema e allora ci sono molte altre segnalazioni
Su più particolare radicali italiani ma le vediamo all'interno
Degli articoli che riguardano il tema delle alleanze a sinistra prima segnalammo intanto su di di Repubblica preannunciata la presenza e partecipazione
Di Emma Bonino alla
All'evento Science for Peace della Fondazione Veronesi nei prossimi giorni a Milano e poi segnaliamo anche che
Una
Notizia dalla quotidiano genovese il Secolo decimo nono è morto tosa il guerriero radicale ruvido gentile guerriero instancabile e osservatore ironico se n'è andato all'improvviso senza disturbare Andrea tosa lui che per tutta la vita
Aveva scelto di disturbare provocare conformisti e ti e benpensanti ipocriti e parolaia e morto da solo sessantasei anni
Ha incarnato Andrea tosa
Fino in fondo lo spirito lo stile del partito radicale nel quale aveva militato fin dall'inizio per molti anni portando avanti le battaglie in difesa dei diritti civili contro il proibizionismo e per la lotta non violenta
è stato l'unico consigliere comunale de e radicale nel settantotto
Settantanove si ricordano le sue espulsioni dall'aula il suo lavorò perché come gran parte dei radicali tosa fu un maestro dell'utilizzo del filibustering come
Pratica politica di opposizione poi saluto il cordoglio di personalità della politica e non solo per
Andrea otto USA dal secolo decimo nono di Genova
Segnaliamo anche
Sul tema del disarmonico importante
Appuntamento ieri Vaticano ed è il manifesto avvenire che ne parlano
Simposio sul disarmo con al Nobel per la pace
Che la richiesta del Papa di abolizione dell'atomica armi nucleari senza logica né morale il virgolettato
Del papà in prima pagina sul manifesto ma il tema si trova anche su Avvenire la paura nucleare minaccia reale all'umanità
Cui anche una citazione
La praticamente il Papa è poi si pubblica il discorso integrale su Avvenire sulla vera scienza e al servizio
Dell'uomo soddisfatto Papa Francesco il voto favorevole a loro per il bando delle testate
è un dato di fatto che la spirale della corsa agli armamenti non conosce sosta al punto da mettere in secondo piano le priorità reali dell'umanità sofferente
Le armi nucleari secondo il Papa non crea hanno non danno sicurezza e non creano pacifica convivenza
Quindi segnaliamo anche questo
Appuntamento del papà con i i premi Nobel sul tema del disarmo per
Introdurre
Il diciamo i temi della politica vediamo intanto dal Corriere della Sera due questioni più generali
Le di sondaggi perché partiamo dai sondaggi
Dalle intenzioni di voto la sintesi del titolo di pagina cinque del Corriere che dopo la Sicilia il Pd cala ancora i sale il Movimento cinque Stelle
E Lal tra metà dei titolo anche molto interessante al centro destra quasi metà dei collegi
Ed è questo uno dei punti di forza sul quale sta lavorando Berlusconi ma veniamo i sondaggi l'insieme di Rifondazione PRC IDV e Verdi viene dato all'uno per cento stabili sinistra italiana due cinque
Articolo uno M di Pio al due otto
Anche qui stabile mentre il PD ha un ai viene attestato a un calo di uno virgola due cioè al ventiquattro e tre
Forza Italia velata stabile al sedici e uno lega Nord al quindici e tre e Fratelli d'Italia in crescita dal quattro cinque al cinque e uno Moretto liste cinque stelle reato in crescita del ventisette cinque al ventinove e tre consolidandosi
Come primo partito e anche quello degli indecisi non voto che cresce dal trentacinque otto al trentasei
Otto
E questi sono come dire i dati di con testo
Elettorali questa questione degli del la forza degli astenuti della consistenza degli astenuti che abbiamo visto
Ha anche rispetto alle elezioni in Sicilia e anche alle elezioni ad Ostia viene riprese valorizzata da Ernesto Galli della Loggia
Sì e no il cinquanta per cento del corpo elettorale si reca alle urne non riesce a scorgere più nulla tra cui scegliere
Una secessione silenziosa
Del del Moss dal regime e fa un po'impressione qua
Se si pensa e quando
Pannella è meta di Cali ma
In poche anche lontanissime
Usavano il termine regime lo lo lo scandalo
Che ciò provocava oggi così tranquillamente Corriere della Sera una editorialista non proprio rivoluzionario come della Loggia lo mette lo mette il day il termine
La crescita economica non può bastare a testimoniare il grado di tenuta civile di un Paese scrive della Loggia la realtà e l'immagine dell'Italia sono innanzitutto nell'immagine di chi ci rappresenta insomma
Sconsolato e sconsolante Della Loggia sul Corriere della Sera in un altro la riflessione di ordine generale poi andiamo alle vicende più specifiche
Di Ostia e dei partiti e quella di Ricolfi sul Messaggero che tanto
Prende un po'in giro Dimaio sul non sul le ragioni per le quali ha rifiutato l'incontro TV corrente sì immagino che con la stessa ferrea logica Di Maio si sottrarrà anche al confronto con Berlusconi Salvini visto che il candidato premier del centrodestra
Si conoscerà solo dopo il voto
è un dibattito surreale osserva Ricolfi non solo perché finché la Costituzione resta quella che le elezioni non serva a scegliere un premier ma formare un Parlamento ma per il semplice motivo che chiunque sia scelto come candidato premier dal proprio schieramento
A pochissime possibilità di diventarlo effettivamente questa è una riflessione
Abbastanza scontata che dall'approvazione del legge elettorale così a Tolosa Tello comma
Ormai è più che condivisa sondaggi alla mano appunto il dibattito sui candidati premier sembra ignorare che oggi quasi tutto il potere politico inteso come potere di nomine di investitura
è in mano a tre personaggi ovvero Renzi Grillo e Berlusconi nessuno dei quali siede in Parlamento e nessuno dei quali tra il suo potere dal ruolo di candidato premier
E la novità in realtà rispetto alla Prima Repubblica secondo Ricolfi sul Messaggero sul Mattino la è l'accentramento del potere di scelta dei candidati
Cioè mentre ci chiediamo chi sarà il prossimo premier rischiamo di non accorgerci che quella in cui stiamo che già entrando non è la prima Repubblica
Ma è mi si permetta l'espressione e la repubblica dei trainer
Dove i Trennert gli allenatori sono tre quattro leader che per una ragione o per l'altra assai difficilmente faranno il premier ma in compenso non potere di vita e di morte sulle carriere dei loro giocatori ed è il meccanismo della nomina
Dei parlamentari
Ricolfi su il Messaggero e a questo punto tenendo presente sondaggi analisi sulla disaffezione sul finto gioco del premier andiamo a Ostia
Intanto il prefetto di Roma convoca ossia il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza e già questo è un segnale che rileva il foglio in prima alla riunione cui prenderanno parte il sindaco Virginia Raggi vertici locali delle forze dell'ordine oltre che un rappresentante della procura distrettuale antimafia
Avverrà il quattordici novembre perfezionerà il sistema di controllo del territorio in vista del ballottaggio di domenica diciannove e quindi l'attenzione
Alta e vediamo dalla descrizione di Aiello che va anche a riprendere l'esperienza di Pannella presidente
Del decimo Municipio appunto proprio ossa al cosa scrive Aiello
Richiamo in prima poi l'articolo a pagina cinque non è la Scampia di Gomorra non è la Corleone di Rina Ostia Ostia è il simbolo non unico molte zone del Mezzogiorno le somigliano della politica che ha fallito che si è trasformata in potere marcio che ha finito di non capire
Che ha finto di non capire che ha cercato di non vedere che si è adagiata delle convenienze e nelle connivenze
Relegando questa costola di Roma Teatro drammatico ecco la Ostia gruppo di vergogna e paura in cui la malavita si appropria della scena e si infila nelle vite delle persone privandole del diritto di libertà di serenità
Di agibilità e questo lo può fare non perché mancano gli anticorpi nella cittadinanza che estrapolata di persone perbene ma perché lo Stato non è stato non c'è stato
Anche se ora cerca di ricorrere ripari e le istituzioni sono eclissata e nel nulla che viene sempre riempito dal peggio il problema due sono dunque i cinque mila voti di Casa Pound magari fosse così osserva
Aiello da una parte cittadini abbandonati dalla politica e sfiduciati nei confronti della politica e dall'altra come sempre
Loro costretti a convivere con gli interessi criminali e quanto più le istituzioni abbassano la guardia tanto più risalta la potenza anche mediatica di Ostia come icona del peggio dove tutto è brutto sporco e cattivo il che non è una raffigurazione esatta della realtà Ostia infatti non è mafiosa è un posto dove c'è la mafia
E dove una popolazione numerosissima non è piegata né connivente con la mafia neppure omertosa perché fuggendo dalle urne o votando disperatamente periodo per gli altri
Segnala suo disgusto per i clan e per come i clan della cattiva politica hanno ridotto una per la facciata su un bel mare
A una terra arida e desolata somigliante per certi versi a quelle parti del Sud infestate dalle cosche che il voto clientelare nutre e accresce
Qui neanche al voto si crede più osserva Aiello sul Messaggero e viene da rimpiangere quando Marco Pannella fu presidente di questo municipio nel novantadue
E anche allora Ostia usciva da un commissariamento per gli stessi motivi attuali racket usura abusivismo sono passati venticinque anni tutto e più o meno uguale anzi è peggiorato i partiti dovrebbero farsi un esame di coscienza
Anche perché le parole del commissario prefettizio uscente Vulpiani
Rischiano di fotografare perfettamente la situazione
Cosa ha detto Vulpiani appena ce ne andiamo da ossia i clan torneranno padroni impedirlo si può all'importante che la rassegnazione si trasformi in un nuovo inizio di una scossa di pragmatismo e di civiltà a quel che resta dei partiti e anche Aiello come della Loggia utilizza al termine della rassegnazione
Però Aiello al contrario della Loggia città almeno come richiamo alla passato un tentativo Marco Pannella chiamò addirittura l'esercito per intervenire contro le abitazioni abusive
Troppo facile ma comunque vero dire come quell'intervento fosse la metafora
Molto concreta in realtà di un intervento possibile in Italia quello per il rispetto della legge del diritto che poi una delle ragioni dello sciopero della fame di Bernardini e Cianfanelli perché poi il rischio di riconoscere la forza di queste iniziative solo al passato
Alla Pannella di venticinque anni fa e poi però ci sono
Le iniziative e le lotte del la presente Rutelli Francesco Rutelli sul al Messaggero anche lui
Tutti storia radicale guai ad affibbiare a ossia il marchio di Suburra
Dopo il voto si con lavori senza steccati insomma
Poi appunto l'altro problema è che prima si lasciano incancrenire le situazioni nel disinteresse generale poi appunto il marchio della mafia e quello con il quale si punta a affrontare e risolvere tutto ed è una semplificazione che non aiuta anche anche
Avevamo
Vissuto Massimo Bordin sul foglio mette in guardia sul
Sul utilizzo
Termine
Mafia
Molto più che da Ostia la mafia avanza verso la capitale dal litorale laziale più a sud dove Bardellino comandano fornire dall'autostrada percorsa dai camion che portano frutta e verdura per la cambi Teeth per la capitale
Dal mercato di Fondi rifornito dal giuglianese controllato dai Mallardo e pure su queste vicende notissime non c'è grande pressione giudiziaria osserva bordi
Neanche giornalistica per la verità non si tratta di benaltrismo piuttosto di senso delle proporzioni legato all'uso del termine mafia
Che sta diventando simile a quello della parola fascista consumata a suo tempo con grande spreco dall'estremismo di sinistra più ignorante
E
Quest'
Sì ammonimenti nell'uso delle parole le parole si sono importanti naturalmente innanzitutto in politica
Lo troviamo quindi anche da Massimo Bordin nessuno il foglio allora oggi previste alla manifestazione con l'incognita della partecipazione il giornale che spinge di più
Sulla politicizzazione
è e cure il fatto quotidiano anche perché appunto lì
Ci sarà la convergenza tra Bersani ha ampi sinistra italiana che dicono ok alla marcia del raggi
Luca De Carolis inizia così l'articolo niente Pd ma tante altre sfumature di rosso ovviamente con soddisfazione politica che il tema è riportato
Dal fatto quotidiano si fa si sente la voce di Bersani secondo il quale si tratta di fatti gravissimi bisogna andare tutti insieme e le interviste al governatore pugliese Michele Emiliano Basta scontri con il Movimento cinque Stelle
Anch'io andrei al corteo questo il titolo bisogna aderire partecipare anche tram delle manifestazioni quel dell'Fnsi
L'altra essendo io fossi a Roma domani pomeriggio cioè oggi andrei al corteo di ostica
I democratici sospettano che la cinquestelle raggi sfrutti la situazione a fini elettorali in vista del ballottaggio del Municipio di Ostia potrebbero aver ragione
Osserva De Carolis Emiliano risponde è possibile che la sindaca strumentalizzi a fini politici è vero ma convocare una manifestazione del genere è nel suo pieno diritto elevare i conosciute
Quindi quindi anche se c'è stata qualche furbata è meglio aderire altrimenti si sposta la discussione dal vero tema che è l'assoggettamento alla mafia di un municipio grande come la città di Taranto
Queste alla linea di Emiliano il fatto quotidiano come abbiamo visto titola sul PD isolato
A proposito di
Il Pd
Ma soprattutto il Movimento cinque stelle dell'episodio che ha scatenato tutto alla testata al il giornalista Rai da segnalare a proposito di uno dei soggetti aderenti alla manifestazione cioè lampi
Le dichiarazioni di un dirigente dell'Associazione nazionale dei partigiani
Italiani il presidente Dini molla Bruno Solaroli il giornalista picchiato a Ostia non è un male se qualcuno viene menato e soprattutto fra chi fa informazione suona la sveglia
La sveglia suonata con una testata ma si capisce anche il senso certo la frase
Tutto fuorché felice a proposito di testate di giornalisti di un lettura
Meno nella corrente diciamo la troviamo sul
Foglio con il direttore Cerasa
Siamo sicuri che tutte le forze politiche che hanno condannato la testata contro Daniele per Vincenzi siano in prima fila nel prevenire le manganellate contro i giornalisti
C'è qualcuno che negli ultimi anni in Italia se impegnato più degli altri a trasformare i giornalisti nel simbolo di una democrazia marcia orrenda viscida da superare
Una minaccia contro un nuovo avvenire dove l'unica fonte di verità non può che derivare da ciò che divisi intermediato la Rete e non da ciò che mediato la stampa e evidente complice la Cerasa il movimento cinque stelle forse questo è un è un senso possibile a parte la questione strettamente elettorale della distanza
Rimarcata dal Partito Democratico alla rispetto alla manifestazione di Ostia
Però a questo punto entriamo nel vicende Partito democratico Grasso me di P. Pisapia campo progressista tra la vicenda non è semplice ci saranno diverso ci sono diverse citazioni di radicali italiani di Riccardo Maggi a proposito di ciò che annunciato anche nell'intervista a Bonino su Repubblica per introdurre il tema che ci porta anche a introdurre quello delle banche
Utilizziamo l'analisi di Massimo Franco sul Corriere
La pressione sul vertice del partito democratico aumentar scrive Franco i più ottimisti sostengono che la situazione in bilico nel senso che davvero si potrebbe riaprire a sorpresa
Il dialogo tra il Pd renziano e i suoi avversari a sinistra non ci sono elementi nuovi che giustifichino una simile svolta nel senso che l'odio politico reciproco rimane intatto
La tentazione di una resa dei conti elettorale tra le sinistre rimane la prima opzione quasi per forza d'inerzia e l'ipotesi di una coalizione dell'altra sinistra con Pietro Grasso la guida si fa più concreta poi però c'è anche la Realpolitik
Facendosi la guerra un'intera area politica potrebbe ritrovarsi con le briciole in Parlamento rispunta l'istinto di sopravvivenza
Non è solo il documento della minoranza che fa capo al Guardasigilli Andrea Orlando
Nel quale si chiede una cesura nella politica economica sull'altare della tregua con M. DP un tabù difficile da violare anche da accettare da parte di Renzi che ha sempre rivendicato il gioco sacre comunale G. virtuosa e misconosciuta solo dai nemici
Le manovre più sotterranee sono quelle tra i sostenitori del segretario decise a chiedere un avverata che consenta un'alleanza da rosa Pellumb
E i leader non dice di no
Il tema è delicato incrocia l'offensiva sconcertante di Renzi contro Bankitalia il sistema bancario in generale una polemica che rischia di arrivare alla Banca centrale europea di Mario Draghi
La notizia del dibattito odierno Milano tra Draghi Gentiloni e Prodi
Diventa simbolo di una vicinanza che leader Demme rischia di spezzare operazione ritenuta da molti anche nel Pd spregiudicata quanto mio per e alla fine suicida insomma scrive Franco sul Corriere
Nonostante la voglia disperata di unità di alcuni settori del centro sinistra l'operazione si presenta come una grande incognita i tentativi di mediazione per ricreare un simulacro di coalizione sono generosi ma forse tardivi e sullo sfondo
Si avvertono polemiche embrionali destinate a Inca né agli ingressi rapidamente se le cose vanno male
Le parole di grasso su un Pd dal quale uscito perché non esisterebbe più hanno lasciato il segno per ora Renzi ha reagito senza polemizzare anzi ha rivolto un ringraziamento alla seconda carica dello Stato per aver favorito l'emendamento del Pd ma lo attaccato il presidente dei deputati Ettore Rosato accusandolo di essere intervenuto a gamba tesa nonostante il suo ruolo istituzionale
Conclude Massimo Franco sul Corriere traspare il timore che Grasso diventi un concorrente serio come punto di raccordo del fronte anti renziano per questo si ipotizza che il Pd gli chieda un incontro dopo la direzione di lunedì tredici novembre si capirà meglio se Renzi vuole continuare sulla strada del PD
Di protesta e di governo e se tirerà dritto sarà interessante vedere quanti seguiranno la sua parabola Franco
Collega il vari fronti di contenuto emotivo
Strategia e tattica politica delle alleanze di un partito che il partito democratico Bruno Vespa sul Giorno Nazione Resto Resto del Carlino prende un po'in giro lo definisce il partito Zi Tello
L'ipotesi che però
Che per uno
Prospetta Franco è che in realtà la ricerca sia quella di di farlo un po'meno Zitello allora vediamo un po'così iniziamo anche a incrociare
Le citazioni dei radicali intanto il solo due pagine dedicate pagina sei e sette quindi
Centrali sul su Repubblica
Diciamo di
Di tra tra tra tra le prime pagine
Intanto l'articolo sulla ricerca di nuovi alleati da parte di Renzi è firmato da Stefano Cappellini ancora possibile una vera larga alleanza di centrosinistra
Non sarà certo la direzione del partito democratico prevista lunedì e dare una risposta definitiva a questa domanda per ora Renzi risponde così un'alleanza ci sarà quanto larga il più possibile
A Pier Ferdinando Casini è affidata la costruzione di una lista centrista a sinistra senza il contributo di Pisapia c'è da costruire una lista quasi dal nulla
Ci sono i socialisti di Riccardo Nencini Renzi ha telefonato al segretario di radicali italiani Riccardo Magi per cessare un incontro e la risposta non è stata incoraggiante non siamo in vendita
Il cespuglio di sinistra per ora non è nemmeno un sei M osserva Cappellini Renzi però sacche non può non provare a rilanciare la proposta di una coalizione
Che tenga dentro anche gli scissionisti di me DP
Orfini consiglia di aprire a primarie di coalizione difficilmente Renzi farà sua questa proposta in direzione e la può tenere casomai come ultima carta da giocare insomma Cappellini poi scrive difficile ipotizzare un lieto fine ma su nulla nulla si esclude e allora
Nella pagina a fianco
Allora il titolo di questo articoli Cappellini è Renzi cerca nuovi alleati una coalizione ci sarà e vara almeno trenta per cento nella pagina a fianco il titolo questo da Bersani a Pisapia e Boldrini Al via la nuova lista di sinistra
Giovanna Casadio scrive la sinistra ha ormai designato leader Pietro Grasso
M. D. P. prosegue con la riunione nazionale del diciannove novembre
Il partito Di Pietro Grasso conta molti sostenitori non solo MD PD Bersani e speranza
Oltre a sinistra italiana di Fratoianni e di Vendola a possibile di Civati al movimento di Montanari Falcone c'è anche Giuliano Pisapia con campo progressista che domani svelerà
La scelta la sua vera domani ma i quotidiani la danno per scontata almeno questo articolo di casa Dio campo progressista con l'ipotesi di schierare come front woman Laura Boldrini
Che sarà ospite domani incerti grida incerti i radicali
Scrive Casadio ieri il segretario Riccardo Magi ha sentito al telefono Matteo Renzi lunedì dovrebbero incontrarsi anche con la leader radicale Emma Bonino che punta a una lista per gli Stati Uniti d'Europa comunque
Il partito di grasso avanza
Comunque forte anche di sondaggi che danno il presidente del Senato secondo solo al premier Paolo Gentiloni il fatto
Di gradimento e nel Pd si sono verificati smottamenti in giro per l'Italia e qui si spiega la frase finale dell'articolo di Franco insomma che invitava a Dio
A fare attenzione su quanti poi saranno disposti effettivamente a seguire Renzi nel caso di una definitiva rottura di una mancata alleanza a sinistra sono abbiamo già visto
Da questo Artide a questi due articoli su Repubblica la questione che per la verità si rincorre da giorni anche sul tema di quello che farà radica italiane prendiamo ora
Altre citazioni su Avvenire a pagina nove uno dei fronti della tensione
Il Pd Renzi quello dei vitalizi con l'ipotesi di mettere la fiducia al Senato sul tema dei dei vitalizi
Prendiamo prendiamo su avvenire con l'ultimo passaggio dal treno su cui sta girando l'Italia Renzi risponde alle pressioni a modo suo le
Pressioni sulle alleanze in chiave Leanza assente Riccardo Magi dei radicali per la lista europeista collegata al Pd la risposta non siamo in vendita che non va letto come un no tuttavia
Osserva
Yasser voli su avvenire
Però appunto il tema il tema da cui si parte quello dei i vitalizi mentre il fatto quotidiano il tema da cui parte quello di Verdini lo chiama addirittura il nodo Verdini sulle alleanze correre con Casini e PD alla potrebbe entrare nella lista di centro cui lavora all'ex Presidente
Della Camera
Alla fine dell'articolo di Wanda Marrazzi osserva anche che Renzi ha chiamato Riccardo Magi segretario di radicali italiani vediamo
Riccardo Magi che e dato per presente alla riunione domani di campo progressista
E questo sul fatto quotidiano a pagina sette domani campo progressista
Discutere del suo futuro
La citazione e anche nel articolo di Laura Cesaretti sul giornale la strategia di Orlando De Mistura giustizia Orlando
Verso la direzione del M è quella di un centro sinistra allargato
E qui si dà appunto conto della riunione di Pisapia con Tabacci la presenza di Maggi Frassoni Santagata
Vediamo ancora
Così prendiamo anche tutte le ci tratta di eccitazioni dal manifesto
Un documento della minoranza per la coalizione di centrosinistra questo pressing di Orlando qui scrive e ieri ieri il segretario di Radicali italiani Riccardo Magi che sarà domenica all'assemblea di campo progressista
Ha riferito dell'invito di Renzi è un incontro dopo anni di silenzio non possiamo che essere grati al PD dopo settimane di interviste retroscena che davano i radicali
Già dentro la coalizione di averci contattati in queste ore ma aggiunge Maggi la nostra storia non è in svendita siamo aperti al dialogo ma con la chiarezza dei nostri obiettivi politici
Questa è la dichiarazione qui un po'più estesa che viene ripresa dal del manifesto c'è anche una lettera di Michele Ragosta parlamentare di campo progressista che descrive del dialogo aperto con Emma Bonino e con il presidente del Senato Pietro Grasso
Mentre sul Sole ventiquattro Ore anche si parte dalla minoranza Pd che dice si a una coalizione con M. D. P. e poi nell'articolo si dà conto che si intensificano i contatti con tutti
Riccardo Magi segretario di Radicali italiani racconta di essere stato chiamato da Renzi per un incontro all'intesa però non è chiusa
Credo di avere dato contenuto
Di tutte le citazioni che c'è c'è moltissimo su
Sul tema ma
Diciamo che dovremmo aver visto un po'tutti gli articoli la la forza elettorale di consenso potenziale di Grasso è confermata anche
Anche
Dall'articolo sul quotidiano nazionale che però si occupa anche di MD PD D'Alema in particolare Ettore Maria Colombo e ora D'Alema sorpassa sinistra anche la CGIL
Palestina Marx socialismo il leader M. D. P. abbandona Blair e corteggia il duro Landini
è siamo sicuri che troveremo molti spunti in questo articolo su sul nuovo D'Alema sulla nuova versione di D'Alema ma insomma rimandiamo
Al
Lettura intanto
Prendiamo anche
Il Movimento cinque stelle momento Cinquestelle
Il
Primo partito del momento abbiamo visto il le attenzioni
Più che critiche da parte di Cerasa sul foglio
E poi
Momento cinquestelle smentisce accordi collega MD Pierre boccia le proposte di riforma del gioco Act presentate da bersaniani e sinistra italiana insomma Grillo dice alto la alle alleanze il tema ripreso A pagina undici dal Messaggero sconti Grillo gela i bersaniani secondo Stefania Piras
Niente intesa sul gioco Saka no al dialogo con Salvini a vuoto l'apertura di articolo uno e sinistre italiane che hanno chiesto i grillini di votare la loro proposta sull'articolo diciotto e quindi tutti
Ma magari
Potevano si potevano aspettare che la manifestazione l'adesione della manifestazione convocata da raggi a Ostia potesse potesse
Trovare una una risposta di apertura da parte di Grillo del Movimento cinque Stelle invece il tutti a Ostia non non ha corrisposto a un uguale attenzione da parte del Movimento Cinquestelle poi c'è un tema che è quello delle sospensioni adesso
La questione statutariamente potrebbe essere anche un po'complessa perché il risultato
Di dell'esito di denunce Ilaria lombardo sulla stampa la mette così la resa di Grillo spaventato dalle cause offre agli espulsi il rientro e la candidatura
Le pura Tore Beppe Grillo ha ceduto gli espulsi possono rientrare nel Movimento cinque Stelle
Il giornale
Da una interpretazione diversa
Partendo dagli stessi fatti ma
I grillini vogliono usare i seggi per pagare i danni agli espulsi
Però se qual era la sostanza cioè l'offerta in ventitré dissidenti di Napoli in cambio dello stop alla causa il reintegro e posti in lista e sono in quindici pronti al sì
Va be'qui sarebbe troppo facile ironizzare su il dibattito sull'articolo diciotto è il reintegro al posto non al posto di lavoro ma al posto in lista che non si tratti di un conversione sulla strada dell'apertura del in movimento
Cello
Ce lo spiega un po'comunque l'interpretazione del foglio proprio questa con Valerio Valentini che si tratta di una via di epurazione sorte in realtà costretti a riflettere sul loro fallimenti capi pentastellati hanno pensato bene di passare un'arma più subdola quella della sospensione legata sanzioni disciplinari
Eppure azioni soft quindi questa sarebbe la strategia visto che parliamo di Movimento cinque Stelle
Prendiamo anche Guido Vitiello
Molto molto critico pagina due del foglio ma più che con il Movimento cinque Stelle qui il bersaglio Severgnini
Che è ospite a a a quello che
Vitiello chiamate altro Gruber
Il titolare dimenticate Ionesco
L'assurda cinquestelle va in scena al Teatro Gruber
Della citazione di Severgnini Cuesta lo dico sempre in giro per l'Europa così Severgnini mentre Rockabilly penso talmente annuiva rockabilly è uno degli ospiti
Alla trasmissione
Lo dico sempre in giro per l'Europa che il merito dei Cinque Stelle aver mantenuto il voto di protesta italiana entro limiti giusti e che bisogna dare a Grillo quel che di Grillo perché tra un insulto una testata che spacca il naso c'è una differenza e questo mi sembra che gli vada riconosciuto
Scansati Ionesco scrive Vitiello
C'è una popolare firma del grande quotidiano della borghesia milanese che va a spasso per l'Europa a dire che tutto sommato il partito più votato d'Italia
Non spacca i nasi dei giornalisti al limite invita a vomitare lì e che questo è un signor merito
Abbiamo preso questa parte centrale di
Di Vitiello che poi richiama i precedenti storici di chi si auto proclamava argine ed è Guglielmo Giannini mille novecentoquarantasei il Partito dell'uomo qualunque
Così Vitiello sul foglio Chissi evidentemente sfrega le mani Berlusconi nella situazione
Attuale ci sono diversi articoli da segnalare ma parliamo partiamo da Ugo Magri mai Piero Grasso si sarebbe aspettato che i fan della sua discesa in campo si aggiungesse il condannato con la maiuscola l'uomo politico con la giustizia italiana dato la caccia per un quarto di secolo insomma
Berlusconi chiaramente il cavo tifa Grasso non per le sue idee politico per la lotta alla mafia
Desidera che il presidente del Senato abbia Successo in quanto lo ritiene un grimaldello con cui scassinare il deposito aureo del PD le regioni rosse della dorsale appenninica
Se il centrodestra facesse bottino perfino lì allora Silvio Consalvi nella Meroni avrebbe praticamente l'Italia il pugno per riuscirci
I tre devono dividere le forze avversarie scommettere sulla diaspora alla sinistra del PDR partito di Renzi e dunque puntare sulla figura più evocativa di quel mondo che senza dubbio
Grasso e se n'era giornate intorno al desco di Palazzo Grazioli
Un po'come se ora per la sinistra
Italiana una certa sinistra verrebbe da dire la sinistra ufficiale la scelta diventa
Lettera far far prevalere l'odio per Berlusconi o l'odio per Renzi
Sono politicamente e magari no ma insomma elettoralmente
Rischiano di essere davvero alternativi questi due
Questi due riflessi
Prendiamo anche di questa nuova fase di salute berlusconiana che almeno i titoli Paola Di Caro Corriere della sera Berlusconi lo spero tocco all'il sionista
Per vincere non dobbiamo dividerci bene dice anche il ritorno dello scudo crociato sulla Scheda
Rilanciato il Comitato per i nomi da schierare alle amministrative guidato da Matteoli chissà se questi anni di articoli sul casting di giovani poi in questo comitato guidato da Matteoli troverà il riscontro
Il riscontro effettivo e concreto si parla addirittura di Toto ministri è qui a Repubblica che che fa vedere
Diciamo per i lettori di Repubblica scenari che
Possano essere più inquietanti possibili il Viminale per Salvini e Sgarbi alla cultura Berlusconi fa già i piani
Questo l'articolo di Monica Rubini con il toto ministri per quanto riguarda il il giornale la figura che viene spinta ecco il di Tajani attivissimo Tajani in giro per l'Italia incontri convegni e
E Tajani dalla scossa Forza Italia
Ci sono le condizioni per tornare al governo il presidente dell'Europarlamento all'incontro degli azzurri la corte dell'Unione Europea Ria BdT
Il cavaliere
Non la corte
Dell'Unione Europea ma la Corte di Strasburgo ma insomma qui per sintesi immagino non di italiani
Che da presidente del parlamento certamente colori dell'Europarlamento certamente conosce la differenza insomma centrodestra
Almeno dal punto di vista elettorale degli schemi di coalizione in salute in salute
Anche rispetto al alla questione siciliana che cosa è successo due notizie una e quella del rivincita dell'impresenziata dell'impresentabile e questo Catello De Luca neo eletto deputato siciliano è stato assolto ma in un altro processo per concussione quindi si prende una quella che viene definita in pregi prima pagina del giornale una piccola rivincita ma
I guai arrivano per un candidato di della lista di sinistra
Di somma della lista delle sostenuta dal partito democratico
Attorno alla candidatura di Micari Moscardelli Sicilia dopo l'arresto di De Luca finisce nei guai un altro neo deputato e Ras delle preferenze il mondo Tamayo che sosteneva Fabrizio Micari
è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione elettorale ha comprato i voti pagandoli venticinque euro
Vedevo insomma queste l'accusa quindi le polemiche dopo il voto siciliano non solo non si spengono ma proseguono
Siamo arrivati con troppo poco tempo per affrontare il tema delle banche e allora prendiamo Stefano Folli su Repubblica abbiamo già anticipato un po'con Massimo Franco ma
La commissione parlamentare sulle banche si è rapidamente trasformata nonostante gli sforzi di equilibrio del suo presidente Casini nel palcoscenico dove si combatte una guerra che ha ben poca benché vedere con l'accertamento delle responsabilità nella crisi degli istituti di credito
è bastato lo scontro senza precedenti tra alti funzionari da Banca d'Italia della Consob per rendersi conto che errori tecnici sono stati commessi e anche piuttosto gravi ma
Folli concede che l'istituto certamente criticabile ma quello che è incongruo anzi pericoloso e aggredire l'autonomia della Banca centrale trascinarla nella palude politica trattarla alla stregua di un qualsiasi ente para pubblico non perché esista
Qualcosa di sacrale nell'alta burocrazia dell'istituto ma per la semplice ragione che è interesse del Paese tenersi chiara l'autonomia
E il prestigio della banca
Questo è tanto più vero quanto più risulta confusa e opaca la strategia di chi nella Commissione Casini con il gusto del piromane sembra in preda alla sindrome di Sansone e ed si tratta
Di Renzi è un'operazione temeraria limite dell'avventurismo per folli come sempre quando si inseguono i temi e finanche lo stile di Grillo
I risultati sono un'incognita c'è sempre il pericolo di accreditare i Cinquestelle nel momento in cui li si accusa di populismo ma poi gli dissi imita nella retorica e nella propaganda
Discorso è semplice il governatore della banca centrale ha salvato l'Italia in questi anni da Banca centrale europea Draghi
Tuttora sottoposto a forti pressioni da parte degli avversari del nostro Paese sarebbe il più ridicolo dei paradossi se fossero proprio gli italiani indebolirlo consegnandolo ai suoi e nostri critici nemmeno Sansone
Si spinse a tanto un Renzi Sansone
Che distrugge auto distrugge è la chiave di lettura di Stefano Folli su Repubblica
Molto critico
Anche Marcello Sorgi nei confronti di Renzi è in difesa piena dell'operato di Bankitalia si parte dalle finestre di Palazzo Koch rimaste accese fino a tardi e va be Ifil
Il parallelo storico forse non potrebbe non essere dei migliori massima sorge non lo fa
Il bombardamento quotidiano di Renzi e dei renziani che mirano sul quartier generale di Bankitalia per l'allontanare l'incubo di una campagna elettorale come quella del due mila e tredici in cui Berlusconi si gioca la vittoria per via del terremoto
Al Monte dei Paschi di Siena ecco quello che Renzi vuole
Evitare ma Sorgi ai
Scrive in difesa non è vero che via Nazionale voleva salvare i banchieri e poi Sorgi spiega perché vero invece che Visco dall'inizio del suo primo mandato aveva cominciato inutilmente a bussare alle porte dei Presidenti del Consiglio per convincerli a trovare una soluzione al problema delle popolari
Un banchiere centrale non fa Comit si è tenuto al riserbo la versione istituzionale e poi il tema della rottura tra Renzi e Visco secondo la ricostruzione di Sorgi avvenne sul caso di banca Etruria e da lì è partito il duello che finirà quando uno dei due resterà a terra
Chiusura cinematografica per questo editoriale di Sorgi
Porro invece sul giornale
Descrive le colpe i tre dubbi da chiarire i controllori che diventerò controllati insomma e meno
Non solo M. è meno indifesi banche Dalia mai invece coglie l'occasione
Sulle pagine del giornale per criticare Bankitalia anche nella sua struttura sei mila ottocentottantacinque dipendenti dopo aver perso tutte le foto le le funzioni sulla stampa della moneta insomma
La mia indipendenza della Banca d'Italia è una cosa importante ma indipendenza senza responsabilità è un orrore della democrazia e di qualsiasi principio liberale e poi l'intervista Rino Formica sul Giorno Nazione Resto del Carlino qui la lettura di Formica semplice brutale
Draghi viene tirato in ballo soprattutto perché può diventare un potenziale premier una riserva della Repubblica quando tra un anno lascerà Francoforte non mi sembra una lettura troppo dietro logica
E poi c'è un'altra osservazione che mi pare molto azzeccata sullo stato dei partiti nel nostro Paese alla domanda secondo lei troveremo i responsabili Formica risponde no
Finirà con una relazione finale frutto di un mercatino delle responsabilità dal tra le forze in campo stiamo solo offrendo a partiti poveri di politica e ricchi di animosità
La possibilità di mostrare una voli una vitalità non disponendo di una dialettica culturale o politica e e quattro righe ma che descrivono molto bene lo stato della partitocrazia italiana le parole sono quelle di Rino Formica intervistato dal Giorno Nazione
Resto del Carlino pal Merini sul Sole ventiquattro Ore parlo spenda alle banche per descrivere i numeri risicati sulla manovra di Bilancio abbiamo già visto
L'allarme lanciato dal Corriere della Sera sugli emendamenti c'è moltissimo su quotidiani non abbiamo più tempo
Di approfondire su questi temi che abbiamo evocato nel sommario anche perché poi la
Oltre agli emendamenti presentati bisognerà vedere la la strategia e la questione più politica e quella della possibilità di utilizzare la finanziaria per riaprire le porte a un accordo tra Partito democratico e Grasso M. D. P. Pisapia
In effetti sulle finanze potrebbero non essere effettiva non potrebbe non essere positivi ma questo lo si vedrà evidentemente nei prossimi giorni da segnalare la presentazione di un tema molto importante quello della strategia energetica nazionale se ne accorgono Il Sole ventiquattro Ore la stampa il manifesto in particolare un tema molto importante
Petrolio e gas restano ancora centrali per il futuro nell'analisi diritta Davide Tabarelli sul Sole ventiquattro Ore
Trascurare il settanta per cento della produzione energetica attuale è un segnale politico ma potrebbe rivelarsi una auto Go il e quindi i caveat del Sole ventiquattro Ore sulle fonti potremmo definirle tradizionali o anche più sporche di Energia sulla stampa A pagina diciannove la sintesi è Cuesta zero Carbone piano del governo per chiudere le otto centrale entro il due mila e venticinque costerà quattro miliardi risparmieremo in salute ed emissioni qui è più positivo l'analisi della stampa quindi in queste sintesi giornalistiche sembrerebbe di trovare una indicazione a favore di Fonti meno inquinanti di energia naturalmente tutto questo ha un costo e sarebbe sbagliato sotto stimarlo da segnalare anche l'analisi positiva di
Sostanzialmente positiva con qualche anche qui preoccupazione ma di segno opposto a quella
Che ha trovato spazio sul Sole ventiquattro Ore Giuseppone Nuff o sul manifesto il direttore di Greenpeace Italia secondo il quale dopo tre anni di sostanziale fermo nel settore delle rinnovabili la strategia nel energetica nazionale
Delinea un indirizzo più chiaro per il futuro
E quindi una un'apertura di credito a questa a questa strategia
Per finire le le ultime citazioni prima di arrivare alla politica internazionale un titolo di Libero sul Vaticano che ovviamente
Non non pop non potrà passare inosservato no fumo in Vaticano meglio i pedofili il Papa vieta solo le sigarette nello Stato Pontificio l'articolo poiché di Andrea Scaglia libero ha scelto la strada dei titoli a Effetto anche questo farà discutere la questione delle radio Fatto Quotidiano in prima pagina
Dà conto di una meno sei per cento a a RadioRai
E anche di un'antenna abusiva di Radio Deejay per oscurare i concorrenti e questo si trova in prima pagina del fatto quotidiano per la politica internazionale
Abbiamo detto in apertura alla data fissata da May per la Breaks sette ma la questione non sembra chiusa definitivamente perché il Corriere la sera dà più spazio al tema mai punta i piedi nessuno ci fermerà ventinove marzo due mila diciannove fuori dall'Europa
E dall'altra parte il corrispondente Ippolito dà conto di una Gran Bretagna dove cresce con la regia di Blair la fronda anti Bree exit secondo la quale nulla il report che irrevocabile
Battaglia Westminster
Insomma la indicazione di una data di una data precisa potrebbe essere proprio un modo da parte di mail per non fare crescere politicamente gli spazi per una a retromarcia sulla decisione dell'uscita dall'Unione Europea Trump e Putin non vanno non vanno d'accordo non trovano Sintonia
Sur più in particolare sul dossier siriano
La Stampa di Torino a
Dedicare pagine otto e nove al tema niente intesa sulla Siria in Vietnam sfuma l'incontro Trump Putin al vertice Apec solo una stretta di mano tra i leader
Le accuse di Mosca sul fatto che
La Casa Bianca voglio influenzare il nostro voto
Il voto del Russia evidentemente esercito sciita e milizie curde i protagonisti del dopo Isis che allarmano Stati Uniti Russia scomparso il cuscinetto dei Gia dissi ora le due forze potrebbero scontrarsi
Questa questa situazione di ulteriore instabilità si inserisce in un contesto
Dove poi l'altro scontro di fondo esso emerge in superficie molto esplicito sulla vicenda libanese dello scontro tra la rabbia saudita e l'Iran
Il tema ripreso per esempio da avvenire a pagina tredici
Secondo Hezbollah Hariri deve tornare lunedì anche il patriarca Rai a Riad per incontrare il premier dimissionario Hariri premier del Libano appunto ieri la visita dell'ambasciatore italiano e di ma Kron
Ma per Parigi ridere libero di muoversi quindi non si tratterebbe di un fermo
Repubblica dedica due pagine al tema pagina quindici e pagina
Sedici cercano la guerra e l'accusa di Hezbollah contro i sauditi si descrive qui il giallo sulla sorte dell'ex premier libanese libanese Hariri che sarebbe prigioniero
A Ria della Regione sembra avviarsi a un conflitto ma combattere costa in rialzo non ha molti soldi osserva
Alberto stabile il protagonismo di Macrone ha ripreso da Anais Ginori Riad dell'incontro a sorpresa con il principe Bin Salman e i sei mesi di attivismo politico diplomatico sfrenato dell'Eliseo
Così ma crolla con la strategia del dialogare con tutti conquista lo scettro di leader unione dell'unione europea
La strategia macro ogni Anna in Medioriente non solo l'attivismo di politica internazionale chiudiamo segnalando
L'analisi di Nadia Urbinati su le condizioni e lo stato della sinistra anche qui
Di fatto l'interlocutore anche se molto indiretto o parte il bersaglio potremmo dire Matteo Renzi perché la personalizzazione della politica può far bene alla destra ma fa malissimo alla sinistra osserva Urbinati l'audience premia chi sa gridare contro e crea polemica uno sport facilissimo che non richiede studio né alcuna prova queste personalità generano più polverone che politica
Sono lontane dalla realtà incapaci di riflessione pragmatica
L'audience basta a se stessa e a loro ma la sinistra che forma opinione deve prendere un cammino diverso ricostruito la sua cultura politica attraverso l'incontro delle persone in luoghi materiali e veri
Riflessione che potrebbe essere molto direttamente affidata a i dibattiti in corso che abbiamo cercato di riassumere
Tra i vari movimenti forze della centrosinistra di sinistra ufficiale nel nostro Paese stampa e regime finisce qui buon ascolto da Marco Cappato con i programmi di radio radicale
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