Catalogna: Intervista a Steven Forti sull'apertura della campagna elettorale del PP con Mariano Rajoy

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con estiva Anna forti professore di Storia contemporanea all'Università Autonoma di Barcellona ben trovato a radio radicale allora oggi dodici novembre la giornata in Catalogna è stata
Possiamo dire governata dalla notizia
Della venuta di Mariano Rao i per dare il via alla campagna elettorale in vista del voto regionale del ventuno dicembre e la dichiarazione che diciamo campeggia su tutte le agenzie su tutte le prime pagine dei giornali on line al momento
La volontà di recuperare la Catalogna con democrazia
Diciamo la venuta dirà poi successiva
All'imponente manifestazione degli indipendentisti che hanno portato in piazza oltre settecentocinquanta mila persone
Il candidato ricordiamo del Partito popolare alla presidenza è Salieri Garcia Albiolo il e che ha fatto appunto riferimento è invitato la maggioranza silenziosa a prendere in mano le redini della Catalogna ecco stile ma che giornata è stata questa per Barcellona e per la Catalogna
E diciamo una giornata abbastanza tranquilla da un certo punto di vista tenendo conto poi delle settimane precedenti io credo che sia importante questa vi capirà coi per per due ragioni perché innanzitutto
Anche il governo
Ha deciso di cominciare subito la campagna elettorale la campagna elettorale ufficialmente comincerà il cinque dicembre quindi solo le ultime due settimane prima del voto
Tra diciamo che già tutti hanno deciso di copie dicono di iniziare già la campagna elettorale si arriva a Bruxelles e come l'ex presidente catalano pure Del Monte
Sia l'indipendentismo ma appunto anche il Governo e era coi credo che sia molto importante perché su questo si baserà la narrativa del Partito popolare in vista delle elezioni regionali del prossimo ventuno dicembre
Ha messo i puntini suoi colleghi innanzitutto che secondo appunto la narrativa
I rancori il discorso dirà coi in centocinquantacinque l'applicazione ossia dell'articolo della Costituzione spagnola
Dopo la dichiarazione
Unilaterale d'indipendenza catalana ossia l'articolo centocinquantacinque è una pratica è un pratico commissariamento della Regione Autonoma catalana con la deposizione del del del Governo regionale catalano e quindi i centocinquantacinque raccoglie dice che è stato un successo
E che allora perché questo è il discorso
Della della del premier spagnolo però questo sarà uno dei punti importanti riportare la la tranquillità e la serenità e la normalità in Catalogna ma poi c'è anche un altro punto importante innanzitutto questo riferimento alla alla cosiddetta maggioranza silenziosa
Che si è mobilitata ossia il mondo anche indipendentista
Che mobilitato durante il meglio Tubre con grandi manifestazioni quindi l'obiettivo è anche mantenere questa mobilitazione portare al voto queste persone perché la partecipazione sarà molto importante il ventuno dicembre e infine
E l'altra questione molto importanti anche quella da parte del Partito popolare di marcare un profilo proprio rispetto a Fiorano sceso fino ad agosto
Che è il secondo partito attualmente in Catalogna e che è possibile secondo alcuni sondaggi che migliori
Ancora di qualche con qualche peggior risultato del due mila quindici potrebbe diciamo proporsi anche come un'alternativa che sta giocando anche acquisto di opposizione a destra del Pepe soprattutto sulla questione Cantarana quindi la partirà coi anche con la scelta di di confermare un candidato commerciali andarci Albiol che dell'ala dura del Partito popolare in Catalogna c'è anche questo obiettivo
Ecco ricordiamo che il partito dirà coi alle ultime elezioni raccolto in Catalogna appena l'otto virgola cinque per cento dei voti anche questo un dato significativo una sorta di rincorsa elettorale perché ovviamente
Diciamo il con l'otto virgola cinque per cento benna si fa ben poco insomma all'interno di un'assemblea ma soprattutto a diciamo l'altra notizia del giorno e l'appello che il premier conservatore ha lanciato alle aziende pregandoli di non fuggire visto che dopo i recenti accadimenti centinaia di aziende hanno trasferito a loro se delegare fuori dalla Catalogna
A causa dell'incertezza poi relativa all'indipendenza ecco in questo potremmo dire che la funzione di Ratko in con questa visita è stata anche quella di rassicurare ma al tempo stesso di cercare di accreditarsi come l'unico punto di riferimento nei confronti di quel ceto produttivo di quella ceto non solo silenzioso ma anche che economicamente incide in mancata rogna per tutelarlo
Sì gioca questa carta evidentemente era coi teniamo presente che nell'ultimo mese negli ultimi quaranta giorni ossia dopo
L'uno soppresso ormai sono più di due mila trecento le imprese che hanno abbandonato la Catalogna per quanto riguarda almeno la sede sociale in alcuni casi anche la sede fiscale
Allora che ci sia la possibilità che queste imprese ritornino parliamo anche di grandi banche
Alanis storiche come la Caixa Banco Sabadell è una possibilità ora coi gioca questa carta
E che che non è da escludere anche un un fattore che molti di questi settori sociali di questo blocco sociale
Storicamente almeno diciamo dalla transizione in avanti negli ultimi quarant'anni erano in buona misura legati all'ex Convergence Silvio partito che ha governato la Catalogna terra ventitré anni dal mille novecentottanta al due mila tre con Jordi Pujol e poi dal due mila dieci con autonoma
Vivendo però una una erudizione dall'autonomismo all'indipendentismo che l'ha portato poi a una serie di alleanze
I litorali l'ultima quella appunto come Scala repubblicana Licata Lumiera coalizioni di John specifica governato nell'ultimo biennio bene e parte di questo blocco sociale che sosteneva
L'antica Convergence Silvio e adesso si trova diciamo in una posizione un po'difficile perché e in gran parte non ha centrato l'indipendentismo
Dunque da parte del Partito popolare che è stato e che si manterrà in ogni caso anche dopo il ventuno dicembre un partito minoritario in Catalogna difficilmente raggiungerà il dieci per cento dei voti
C'è il tentativo di comunque di legarsi a parte di questo blocco sociale
Allo stesso tempo e la cooperazione che fa facendo anche sulla data non s'che ha lavorato molto proprio in questa direzione presentando mettersi come un partito che può contare in Catalogna ma che può contare anche a Madrid ossia il ruolo storico che aveva giocato proprio Convergenza e Unione difendendo l'autonomia mormora da Barcellona e allo stesso tempo difendendo la Madrid appoggiando l'affabilità
Dei diversi governi quando ne abbiamo bisogno tanto i socialisti come i popolari ecco ora manca un un elemento politico
Nella centralità in Catalogna come lo era convergenti sia e adesso c'è questa lotta per accaparrare questo questo ruolo e da una parte c'è un perché che non lo potrà mai avere in Catalogna ma cerca di eleganza perché a questo è blocco sociale
Che adesso diciamo non ha una una un legame stretto con un partito politico dall'altra c'è la Lanos che cerca di coprire questo vuoto ma dall'altra abbiamo anche i socialisti catalani che s'incartano vivendo una forte crisi
Rispetto a al mobile momenti dorati della di dieci quindici vent'anni fa
E negandosi anche a una parte dell'ex convergenze ossia Unione democratica che donatrici ha deciso di non seguire la via indipendentista
E dall'altro però c'è anche eterogeneo mondo indipendentista
Che sta cercando di ritrovare diciamo lunedì scorso dopo i fatti dell'ultimo mese mentre anche questa sarà una delle grandi questioni in vista delle elezioni del ventuno dicembre ossia con che il discorso si presenterà l'indipendentismo aldilà
Di una critica a quello che considera uno Stato autoritario non democratico come la Spagna che manda in prigione i leader indipendentista che e al di là di un discorso di chiedere la fine della dell'articolo centocinquantacinque ma al di là di questo cosa ci sarà cosa proporranno i partiti indipendentisti per il posto dentro a dicembre in caso e nel caso in cui vincano di nuovo le elezioni questa è la grande questione oltre alla tutto diciamo questo questo movimento che c'è in un sistema politico catalano che sta vivendo una trasformazione una trasformazione enorme
Negozi venne in conclusione parlavamo appunto del del Partito popolare abbiamo fatto un punto sui socialisti su convergenza su quello che alla fine rimane anche un po'del quadro politico prima degli ultimi accadimenti ecco in questo frangente tutti sentiti dire che esiste una linea di demarcazione anche all'interno del Fronte indipendentista cioè diciamo nuovi in Italia capiamo anche ben poco di quello che accade
In Catalogna soprattutto perché le notizie veramente arrivano in modo frammentato e già impacchettate però ci sembra di in intercettare di capire che esiste un forte dibattito all'interno su quelle che sono state le strategie dalle referendum in poi
Certo assolutamente cioè per quanto riguarda le valli c'è una grande spaesamento diciamo così perché evidentemente dichiarare unilateralmente l'indipendenza e una allora pubblicare non ha comportato nulla da parte dell'élite dirigenti indipendentiste
E al di là di questo Nibali non capiscono come se l'obiettivo è quello di dell'indipendenza non ci sia di nuovo un fronte unitario
E tutti quelli che sono i partiti e le associazioni che si vogliono presentare alle elezioni che difendono l'indipendentismo una Repubblica Catalana
Allora c'è questa questione ma dall'altra la questione di fondo della lotta per l'egemonia politica ossia il Fronte indipendentista per quanto abbiamo perdonato gli ultimi due anni con una coalizione quella di Jospin sì che univa i due grandi partiti
Il centro destra e centro sinistra a dell'indipendentismo catalano sia quella che era l'ex convergenze a che ora si chiama Partito Democratico Europeo catalano
E dall'altro scherno repubblicana di Catalogna
E c'è stata sempre una grandissima lotta per l'egemonia non è stato un fronte unificato le tensioni sono sempre state enormi dall'altra c'è da tenere presente il ruolo che stanno giocando
Le associazioni indipendentiste come l'Assemblea nazionale catalana che ha portato anche ieri moltissime migliaia di persone
Nelle strade di Barcellona per chiedere la libertà appunto di quelli che loro chiamano di prigionieri politici o se i leader politici che ora sono in carcere
E il ruolo della della Assemblea nazionale catalana
Anche e abbastanza incerto perché ci sono delle valli che chiedono l'unità dell'indipendentismo e dall'altra invece ci sono Lella la dirigenza dell'associazionismo indipendentista
Chi dialoga molto apertamente con i partiti l'altra abbiamo una figura di alla uccide lontano il presidente destituito Catalano che si trova a Brussel
Che spinge anche lui per l'unità dell'indipendentismo ma dall'altra quello che ha letto della vecchia convergenza propone alcune volte di essere indicherà della lista a del Partito Democratico Europeo catalano alle elezioni del ventuno dicembre
Però senza andare al di là di questo anche perché che erano buone quindi diciamo attente entrare poiché i dettagli della politica
Tutta l'area in una situazione che potrebbe cambiare da un giorno all'altro tra i partiti andranno in modo separato le elezioni i partiti indipendentisti ci saranno probabilmente delle rivendicazioni comuni
Quali saranno un minimo comune denominatore ossia la fine dell'articolo centocinque l'applicazione articolo centocinquantacinque quindi del commissariamento della regione catalana
La libertà dei leader politici che ora sono in carcere
E probabilmente ritornerà alla richiesta di un referendum accordato sullo stile scozzese ossia si fanno due passi indietro rispetto a quello che ci ha fatto negli ultimi due anni
Questo è l'obiettivo e ovviamente avere un'egemonia politica e sperare che magari nell'arco di dieci anni ci sia una maggioranza sociale che possa difendere l'indipendenza magari attraverso un referendum comunque ci tengo a sottolineare una cosa
Queste settimane sono molto importanti per capire quale sarà il futuro politico della Catalogna al di là ovviamente dei risultati del ventuno dicembre
Ogni giorno abbiamo delle novità che potrebbero cambiare il panorama che stiamo vedendo in questi giorni ossia non è ancora degli scooter in ogni caso fino al diciassette novembre venerdì prossimo quando si dovranno chiudere le liste elettorali che si presentano alle elezioni regionali del ventuno dicembre
Non possiamo ancora escludere la possibilità che non ci sia una qualche vedremo di che unico coalizione o almeno lista indipendentista che cerca di parzialmente unitaria da parte dell'indipendentismo
Bene allora noi staremo a vedere certamente torneremo anche a disturbarti nelle prossime settimane per
Comprendere un po'quello che avviene in Catalogna ringraziamo ancora Stephen forti professore di Storia contemporanea all'università autonoma di Barcellona grazie ancora grazie a cui vorrei