La nota antiproibizionista

Il quattordici novembre del due mila moriva Giancarlo Arnao chiunque negli ultimi quarant'anni si sia occupato seriamente ieri forma delle politiche e delle droghe perisce superamento delle cime predizioni il TAR non ha potuto prescindere dalle sue riflessioni e dalle sue analisi
Ad un'auto ha contribuito in maniera determinante a dare fondamento scientifico all'antiproibizionismo sulle droghe tra l'altro facendo conoscere in Italia queste ricerche che per per anni erano completamente
Ignorate o sconosciute
Burnout fu per molti anni vicino alla al partito radicale nel mille novecentottantasette fu tra i fondatori del Cora Coordinamento radicale antiproibizionista e due anni dopo della Lia la lega internazionale anti proibizionista
Coi a partire dal referendum radicale del mio novecentonovantatré sulla legge Jervolino Vassalli ci fu una progressiva separazione in alcuni momenti anche una rottura tra Arnao e il partito radicale radicali una rottura che poi in parte si rimangi no negli anni successivi negli ultimi anni della sua vita
Al di là comunque delle diverse valutazioni su altre questioni politiche Giancarlo Arnao è stato per oltre vent'anni un punto di riferimento fondamentale di tutto il movimento anche per riferire in Italia e non solo un testo come proibito capire per esempio è una lettura fondamentale per chi voglia comprendere i fondamenti dell'ideologia proibizionista
Ricordo anche che nell'archivio di radio radicale sono conservate molte interviste di Giancarlo Arnao e anche i suoi interventi a convegni e congressi
Che riguardavano appunto la politica delle droghe o la la proposta tipica ricetta mercoledì scorso il manifesto nella rubrica di fuori luogo Ali pubblicato alcuni stralci
Di una prefazione dice a Cardano al volume eroina oggi
Che fu pubblicato da Stampa Alternativa nel mille novecentosettantanove ma le le riflessioni di Arnaut sono tuttora attuali furono in quell'epoca piste oggi appunto lungimiranti
E credeva Arnao per esempio sulla droga tutti si ritengono in grado di dare un parere sia pure sbrigativo semplicistico nessuno riconosce onestamente di non poter giudicare ciò non è dovuto certo solo alla presunzione alla superficialità ma anche soprattutto ad un massiccio condizionamento culturale
Per cui esprimere un parere sulla droga è un vero e proprio obbligo morale basato sul postulato che la droga senza aggettivi le specificazioni è sempre e comunque la quintessenza del male
All'interno di questo che potremmo definire postulato etico proseguiva Arnao consistono coesistono posizioni apparentemente contraddittoria grossolano sofisticate autoritario progressiste di destra o di sinistra
Per intenderci da chi sostiene che gli spacciatori vanno fucilati e interrogati messi tutti in galera in regime di tacchino freddo cioè di astinenza forzata assenza e sostegno medico
A chi propone sofisticate strutture e tecniche di di identificazione naturalmente non quotata dandosi per scontato che tutti i tossicodipendenti vogliono diritto sui tassi
Posizioni diverse accomunati da una tendenza di fondo quella di ergersi Vito virtuosamente in una lotta alla droga intesa come contrapposizione tra male ebbene antiche considerare la subalternità del dato farmacologico
Rispetto alla realtà relatività
Della condizione umana di chi della droga fa uso
Il postulato etico scriveva ancora armato non è dominante è solo a livello di uomo della strada ma anche nelle istituzioni nella cultura negli operatori specializzati medici psichiatri
Fino ai livelli supremi dell'organizzazione mondiale della sanità i quei pregiudizi hanno a tal punto oscurato ogni parvenza di dignità scientifica da definire narcotici sostanze come gli allucinogeni derivati della Coca Cola cannabis
Io credo diceva Now che su questo appunto essenziale non si è abbastanza riflettuto e poi ancora più avanti attaccava la legislazione così intimamente legata ad un'interpretazione esorcisti calati un fenomeno scriveva
Da prescrivere tassativamente sanzioni penali per i consumatori di droga
Da non preoccuparsi che tali prescrizioni abbiano portato alcuni Paesi ad emettere regolarmente sentenze mostruose
Ecco Arnao scriveva queste cose mie novecentosettantanove
Le cose oggi sono cambiate ma alle sue riflessioni come diciamo appunto sono state importanti e lungimiranti che attaglierebbero anche oggi perfettamente si attaglia perfettamente anche al discorso sulle nuove sostanze psicoattive