L'intervista è stata registrata venerdì 19 marzo 1993 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Legge Elettorale, Mammi', Parlamento, Pri, Referendum.
La registrazione audio ha una durata di 4 minuti.
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PRI
Oscar Mammì e deputato repubblicano
Onorevole ma mi lei come si esprimerà nel referendum del diciotto aprile
Io mi esprimerò senza esitazioni per il sì sono anni che vado predicando la necessità di un sistema maggioritario a doppio turno alla francese
Chiederò al mio partito con forza che specifichi così come le Bono fare le altre forze politiche così come deve fare l'onorevole Segni che nella precedente legislatura ha presentato una proposta di legge per il sistema elettorale
Doppio turno
E che specifichino quale legge intendono boh propugnare contribuire a varare e subito dopo il sì
Senta ma minima a molti ritengono che se ci sarà una vittoria la significativa del si passerà a quel tipo di sistema previsto dal referendum probabilmente dunque il turno unico ed è tutto falso e mistificazione
La nostra Costituzione vuole fare prevede un referendum abrogativo
E ci sono anche mondo numerosissimi precedenti decisione della Corte costituzionale
Proprio perché i limiti che l'abrogazione di parti di una legge o di un'intera legge pongono non può significare che nasce la legge dal referendum e da quelle amputazione della legge precedente il Parlamento è libero di scegliere sistemi che naturalmente non contraddicono
Il lo spirito del referendum se così non fosse visto che non è stato possibile applicare
Lo strumento dell'abrogazione al sistema vigente per la Camera ne dovremmo convenire che per il Senato il sistema che nasce dalle ferendo ma e per la Camera rimarrà proporzionale queste così assurdo che spiegata se e quanto sia mistificatorio il discorso del dire a fatti referendum ha fatto la legge
Lei quale percorso immagina dopo il referendum e ancora lei è convinto che il si riuscirà a vincere con un forte margine
Non vincerà con un forte margine non vincerà con un forte margine anche perché queste a arroccamento della democrazia cristiana sul
Il turno unico e finisce col prestare molte armi molti argomenti ai fautori del no e e hanno ragione foto ritorno quando dicono che con turno unico nella situazione italiana si ed è meno due effetti negativi prima affetto che non viene eletto
Il candidato con la maggioranza dei voti del suo collegio perché questo succeda al secondo turno se accedono al secondo turno solo il due aprile hanno preso più voti pivot e serve etico quindici per cento della frammentazione Italia
Il secondo effetto e che la democrazia e il Siena essendo il partito di maggioranza relativa dalla maggioranza dei governi dei dei collegi
Con la maggioranza relativa del Paese e porta a casa la maggioranza assoluta in Parlamento e questo è un imbroglio bisogna dirlo
E se volevo fornire questo argomento odore dallo avremo certamente meno sì e con lei prima mi diceva che sarebbe dunque opportuno dopo referendum fare la nuova legge elettorale e magari andare nell'inverno prossimo al a a nuove elezioni
Non ho il minimo dubbio ci saremmo già dovuti andare a nuove elezioni bisognava prevedere quello che sta succedendo eccessiva sempre più aggravando sei a novembre non tenuto conto della finanziaria dei vari provvedimenti non fosse possibile riuscire a fare leggi al più tardi a febbraio a marzo è necessario un lavacro elettorale
Anche i migliori tra di noi e non siamo tutti gli abitanti di Tangentopoli anche i migliori tra di noi sono
Screditati
Spunta nati per respingere l'espressione forte se non comprendiamo questo e dal discredito sui singoli si sta passando al discreto sull'istituzione tra poco avremo un Gabriele D'Annunzio che sorvolano Montecitorio getterà un qui dalle sul palazzo
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