Radio Carcere: "Viaggi Reclusi" - Su dei furgoni blu, chiusi in piccole gabbie e ammanettati per ore. Ecco come le persone detenute vengono trasportate da un carcere all'altro. Le chiamano "traduziuoni". A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Che e adesso anche il la linea che argomentate a
Qualcosa
A
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi secondi non è simpatica superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Voi italiani l'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile del mille novecento
Quando ci andai spremendo è erano avevano stretto intorno noi perché come una tortura è una tortura perché dobbiamo rivendiamo essere come trasportate negli anni ma venendo in camion perché noi siamo un numero siamo un numero e questi numeri vengono trasferite e ci rendiamo conto come animale dentro questo propone come dire siamo arrivati Tu scendi e vai
E ben trovati ben trovati l'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena questa è la voce di Paolo che tra poco ascolterete Paolo che ci aiuterà ad occuparci oggi di una parte assai poco raccontata della detenzione
Una parte importante che appare degradata e disumana quanto la detenzione stessa
Una parte della detenzione che si colloca per assurdo fuori dalla cella oggi infatti ci occuperemo del modo in cui le persone detenute vengono trasferite ovvero trasportate da un carcere
All'altro in gergo questi viaggi reclusi e sconosciuti vengono chiamati traduzioni già traduzioni ovvero quando una persona detenuta
Viene prese messe in un furgone blu della polizia penitenziaria e spostata
Da un carcere all'altro magari vi sarà capitato stando in autostrada di vedere uno di questi furgoni blu
Della polizia penitenziaria e magari magari vi sarete domandati come sono fatti dentro questi furgoni come viene trasportato il detenuto che c'è dentro
Ebbene bene come tra poco scopriremo grazie proprio la testimonianza di Paolo all'interno di questi furgoni ci sono quattro gabbiette quattro gabbiette che misurano circa sessanta centimetri e dentro
Dentro a ciascuna di queste gabbiette
Viene chiuso il detenuto un detenuto che anche ammanettato chiuso nella gabbietta e ammanettato
Ma non finisce qui infatti queste traduzioni questi viaggi reclusi e sconosciuti
Durano ore e ore e anche per fare pochi chilometri ci si impiega un tempo interminabile un tempo durante il quale a volte la persona detenuta non riceve nel cibo né tanto meno
Della semplice acqua
Provate provate a immaginare pochi siete liberi provate a immaginare cosa provvedeste a restare chiusi ammanettati in una di queste gabbiette per ore e ore e senza neanche poter bere
Che ancora mi sembra questo il modo di trasportare una persona anche se detenuta al vostro cane al vostro cane
Fareste fare dei viaggi simili oppure lo trattenesse in maniera migliore ma ora ma ora qualcuno penserà bene trasporterà hanno così solo i detenuti
Più pericolosi i violenti quelli a rischio di evasione e invece e invece non è così
Questo modo di fare le traduzioni questo modo di trasportare le persone detenute è uguale per tutti sia per il corrotto sia per il rubagalline sia per il pericoloso criminale
Vi sembra vi sembra sensato e allora come vi dicevo prima tra poco ascolteremo la voce di Paolo che ci racconterà uno di questi viaggi reclusi sconosciuti una di queste
Traduzioni come si definiscono in gergo uno di questi viaggi che i detenuti fanno da un carcere all'altro tra poco infatti Paolo ci racconterà che dovendo andare dal carcere bollata nel carcere di Agrigento per un processo che aveva in corso lo hanno svegliato pensate un po'
Alle tre del mattino
Dopodiché lo hanno portato all'aeroporto Linate di Milano li ha aspettato quattro ore l'aereo è arrivato a Catania
A Catania l'hanno caricato su uno di questi furgoni blu della polizia penitenziaria lo hanno messo in una di queste gabbiette
Chiuso e ammanettato e in queste condizioni Paolo è partito da Catania per raggiungere Agrigento centosessanta chilometri percorsi in quasi tre ore morale morale un viaggio una traduzione come si dice in gergo durata nove ore nove muore durante le quali a Paolo non verrà dato nei un bicchier d'acqua
Né tantomeno
Un panino nove ore da Bollate ad Agrigento nove ore un tempo più che sufficiente per arrivare fino al New York comunque sia questa è la voce di Paolo questo è uno dei tanti viaggi per Lusi e sconosciuti che fanno fare alle persone detenute e che in gergo si chiamano traduzioni
Allora Paolo tu fino a poco tempo fa eri detenuto nel carcere di Bollate vero ecco proprio perché detenuto nel carcere di Bollate però tu hai vissuto l'esperienza delle cosiddette traduzioni ovvero del modo in cui le persone detenute
Vengono trasferite portate dentro quei furgoni blu della polizia penitenziaria
Da un carcere all'altro è vero tende a Roma
Infatti per motivi di giustizia e a un certo punto si è stato portato dal carcere di Bollate al carcere di Agrigento giusto dove si teneva appunto un processo tu carico vero che non prevedendo l'oratorio dopo aver va bene
Allora il giorno della partenza dal carcere di Bollate per raggiungere poi il carcere di Agrigento a che ora ti hanno svegliato la mattina allora nella denuncia alle tre meno dieci della di notte
Ti hanno svegliato alle tre meno dieci di notte mi sono orario comodo
E poi a quel punto che hanno portato immatricolati ora
Alle quattro meno battuti dalla cella mi hanno nuova pervade matricolato Vajolet a volontà e noi diciamo o agli indumenti Calavena narrato una con la moglie dalla modifica perché non avevano il borsone
Senti Paolo ma in questa in questura tra tra le tre e le quattro ti hanno fatto fare colazione che hanno dato dell'acqua del cibo no non già cercavano
E il cibo la bottiglietta inalato quote panino quello che mi dovevo onorare per la trasferta ma non riusciva a trovarlo perché non c'era quindi tu insomma parti senza bene senza mangiare
Se ti a che ora partì dal carcere di Bollate per raggiungere poi il rapporto di Linate che ti porterà a Catania e poi accade Agrigento al quattro quattro e un quarto io io ero
Sulla mattinale data la voce avere ben chiare che usciamo uscendo il carcere per per andare
Al all'aeroporto di Linate Linate ecco questa macchina l'auto della polizia evidenziare che ti avrebbe portato dal carcere di Bollate all'aeroporto di Linate era una macchina normale oppure che cos'era
La macchina a una crema piccolina allineare dietro ai possa accadere a porta diciamo ad essi possano cadere cena vecchie lettere
Piccole con le videocamere dentro addirittura c'è una specie di Torino
Cerca d'assedio Colli non mi ricordo la macché firmato ieri mattina era ma è un tipo così
Quindi ora Restivo qualche è diciamo una specie di Fiorino gode quindi una macchina con cassone dietro e dentro due gabbiette una
A a sinistra è una destra con la con la videocamera di fronte confessò eccellente però come si porta emiliani sostanzialmente con i cani ammanettate
Ammanettati con la telecamera torero mancato io
Va bene e in queste condizioni ti portò dal carcere di Bollate all'aeroporto di Linate Elena
A che ora è arrivata all'aeroporto Linate vicino otto quanto trentacinque perché non ho detto loro venti minuti gli atti a Monica barriere a Linate all'aeroporto di Linate entro venti minuti dei fatti chiama arrivato verso le quattro e le cinque quattro trentacinque
A questo punto è arrivato allora Oporto Linate immagino che ma che parte alle quattro del mattino allora vado poco al governo e cioè al buio c'era il buio a quel punto immagino che dovuto attendere l'aereo no quanto è spettato l'aereo tre ore tre ore
E dunque chi hanno messo durante questi tre ore di attesa delle loro non perché un'ancella però no a un'altra lettera Theta grande era politica perché voluto occupare andare in bagno solo questo
Ecco in queste tre ore di attesa per l'aereo verso Catania che presa portato per raggiungere poi Agrigento e che hanno dato un cassetta hanno dato una bottiglia d'acqua qualcosa no
Non nulla nulla Torino già che ho avuto voglio dire bonaria perché perché lo volevo fumare a perché la pressione Petternella Tanda perché dagli al nipotino tunnel ma i successi nella vita mai
E poi trasportato in questa maniera insomma due condizioni non venda o qualche mai va bene insomma in questi tre ore di attesa all'aeroporto di Linate almeno di potevo dare un bicchier d'acqua non dico il caffè ma un bicchier d'acqua no niente ma tu Adele chiesto Navajo non glielo ha chiesto perché allora io chiarirò
Non me la davano senti e neanche un caffè presumo no niente
è proibito chiedere un calderone dei dei
Senti a un certo punto verso le sette e venti salì sull'aereo che ti porterà poi a Catania vero
L'Energy amichevole cala verso Catania
Arrivi a Catania e a Catania ti attende un furgone della polizia penitenziaria è uno solo c'era un furgone di quelli blu della polizia evidenziare che vediamo in autostrada insomma equa vedere cosa che avrebbe provocato dal parere del paranormale come per gli altri
Ecco questo furgone blu della polizia evidenziare anche noi vediamo noi cittadini liberi vediamo all'esterno come fatto all'interno
All'interno che ci sono dei Turgot nella precedente indicare che chiedono quello piccolino educata operano quattro posti a sedere troppe legale che sono quattro celle dentro e richiedo che finora dentro più utili va dello spaccio che tu devi dove di restare devi stare fermo nei due poli
Neanche spostare a è e soprattutto di epoca ammanettato
Anche i lettori di togliere le manette raccolte via per favore perché in genere no io volevo lavorare quindi questo furgone blu della polizia penitenziaria dentro contiene quattro gabbiette
Quello grande quello grande ecco gradiente che sono grandi più o meno quanto
Quando quando variegato ma cercando agende della vendetta neanche esempio dell'Italia dovremmo perché è di tipo andatevene un debole noti poi allungare le gambe a diventare che può tutto fermo sessanta per sessanta
Pertanto ad appagare diciamo veramente ricorda il trasporti non per un cane no color carne più grande
Se di Paolo non solo ti chiudono
E come qui loro tante persone detenute in questi anni abbia il momento come tu momento come tante belle donne benvenuti però non sono Giglioli questa gabbietta di questo furgone blu della polizia evidenziare metti mettono anche le manette proporre al mercato nero ma mancavano solo le band agli occhi non lo so che altro che potevano mettere va bene azienda non o non solo con il piede e basta in
Insomma sta di fatto che tu arrivato a Catania
Vieni messo su questo furgone blu della polizia penitenziaria chiuso in questa gabbietta ammanettato e inizia il viaggio da Catania leggendo dell'Agrigento sono centosessanta chilometri non è un viaggio poco
Tante tante non le aveva mai non si arriva mai anche perché spurgo Nicoletti bando veloci dalla setta no Vanna no dalla cavata perché allunga non arriva mai sembra che la strada sia lunghi sì è vero
Qui insomma ore ore di viaggio
Che essendo attuabili e senza la Bonino
Quindi tu sostanzialmente
Quante ore trascorre i chiuso in quella gabbietta di quel furgone blu della polizia penitenziaria per raggiungere il cachet di Agrigento
All'incirca due ore e mezzo alle teorie anche credo perché ulteriore che non finiscono mai no logo insomma non arriva mai dagli adempiendo si allontana
Se deve tu hai chiesto agli agenti che ti portavano di toglierti almeno le manette però che io l'ho chiesto una Tonino ne possiede una quota che è la legge
Regolamento famoso record mondiale
Senti richiesto il decesso anche di poter bere un bicchier d'acqua no letto quando arriva da Reggello qualità appaiono andiamo forcone sentiva questi agenti durante il tragitto da Catania ad Agrigento nel carcere Agrigento
Si sono fermati dice a prendere un caffè loro hanno bevuto il caffè matematica detta tutto io l'ho chiesto alto Gualberto toga siamo permettono fuma una sigaretta quarta corsia
Quando scendere una va be'non boria aria l'attrito non lo posso fare
E perché in quattro qua in giro quando egli ha detto parole scendere netto di no
Anche un buon bicchier d'acqua potevano chiedono agli animali nel Milanese niente niente quella del rubinetto di governo permetto quando aveva dichiarato quando arrivava nella peggiore che bella tutta l'acqua che voi
C'è tanta la da questa fra
Evidentemente anche questo è contro il Regolamento va bene
Se ti sta di fatto che tu a che ora arrivi al dedicarci di Agrigento quando finisce il sole suo calvario verso la torre dialogano arrivata alle leggendo
Verso le dodici e trenta quindi facciamo un calcolo Tusek partito alle tre del mattino dal carcere di Bollate di Milano e arrivi al Casile Agrigento alle dodici e trenta Guido dopo nove ore
Nove ore al momento togliendo non rammenta via aereo nove ore ammanettato nove ore senza bere
Ora così Dini trattate così ben ottanta delle persone detenute che vengono dall'Oriente
Tutti i detenuti erano quelle che vanno che ed esprime ne chiedo la grande De Nicola litiga spesso ho ho trasportato alla Milano Messina Catania dovunque
Anche perché il calcio Nagare come Picasso a Bollate in un bel dovranno diceva che applicati e ben il panino l'acqua cercando Chandra spremendo e e l'oppressione è uno stereo nascosti perché coloro che come la persona
In caricatura un cervello nove ore per raggiungere Agrigento da Milano nove ore e per nove ore ammanettato e senza poter non solo mangiare ma senza poter bere no
Sette i caro Paolo ma questo furgone che ti ha portato da Agrigento da Catania Agrigento era un furgone di quelli nuovi oppure un furgone vecchio no no era un boccone decreto doveva perché
Sì Gallipoli di fuori sembra bello bello ma lì dentro era un po'come ha detto quelli del Bund in cui proponeva i ducati piano quelle vecchie
Non è che le hanno Frugone quelli nuove no no non esiste furgone vecchio sporco pulito pentolone della vecchia che c'erano c'era di tutto a molto incline carta solo dove c'è errore dopo errore punito dove c'è richiedono ruolo nel piccolo corridori vecchie quel piccolo in un corridoio e pulito pentole volteggiano letter bottiglie queste opere c'è di tutto
Se ti sta di fatto che tu a un certo punto appunto a mezzogiorno mezza circa dove dopo nove ore arrivi nel carcere di Agrigento l'ora nel carcere di Agrigento
E poi vediamo qual è la realtà che trovato ad Agrigento perché ci fa il resto però nel a nel carcere Agrigento non viene messo subito in cella perché devi passare attraverso il famoso ufficio matricola no
In no quando arrivato sono andato con furgone procedeva potrebbe dedicare avvenga una pipa circoli
Poi abbiamo Papa di portone siamo andato avverte perché trovato Cineteca la sezione femminile la palazzina
L'hanno portato sulla destra richiamo
Nella nel patto dove ci sono leggiamo negazione non accettiamo nella gara che volete inattesa Chio relative alla perquisizione di tutte queste cose ecco di fatto poi a che ora incriminati Forcella finalmente la legge è l'allevamento dopo averne per cui è finito tutto allora prenda qualcosa un dato al lenta quindi tutto dopo dieci ore di chi non venivi finalmente bevi vero ma da cosa devo nove davvero brava coraggio perché pagoda albergo
Ho voluto perché avevo voterebbe D'Ovidio dopo dieci ore che non vede io credo faccia di vicini Paolo ti hanno messo in una cella di isolamento
Certe Alberico quello che ho trovato perché cos'è trovato in quelle celle dei calci di Agrigento allevatoriale in Olanda l'abbiamo aperto la chiave nella contea renderà la tua bene sono entrato Appello Andrade punto alla chetichella tutta sporca di immondizia tutta Couto sporche la Carate Okayama taratura palme letto appunto nel materasso siringhe Cioroaba dalle mie mani tra le mie mani vederle in bagno buttata per terra i scarico domandava
Prenda avendo l'azienda una più netta
Niente io l'Ancona scoperchiata ed erede
Potevo anche poi nella niente neanche quella in legno per i mattoni due giorni tra l'immondizia vacua quel Matarazzo dei corridori Marco
Setti senti palo ma è vero che nel carcere Agrigento ci sono problemi di acqua che voglio dire spesso l'acqua corrente non arriva nelle celle
Perché è vero perché io ero lì proprio ero lì accenna venticinque ha curato tunisino
Con l'avvocato inutili no Lapo è andata via
Verso le nei dieci copie tornate giorno dopo
Che hai haitiano detenuti anche i ragazzi che le e comunitarie che non abbiamo un'acqua da bere è nato a Berlino con la bella quaranta per anche comandare in bagno per lo scarico eccelso non funziona lo schema che va
Abbiamo visto vallo che tu sei partito alle tre di notte dal carcere di Bollate raggiunge il carcere di Agrigento
Arriva arrivi dopo dieci ore al Caccivio Agrigento dove finalmente dentro quella cella degradata riesce a bere un po'e acqua bombole chiude eh ma quand'è che riesce a mangiare un boccone erronea idea
Il lunedì al Mezzogiorno perché l'atto nella che non potrò pendolo perché che potrebbe avere prenda le chiedevo di lacche Poropat cinquanta litri di acqua
Per i
E l'ha cominciato con l'acqua con l'acqua calda
O se ti presenti Paolo ma e e gli agenti della polizia evidenziare che sono in servizio nel carcere Agrigento si comportano correttamente oppure alcuni di loro alzato le mani sulle persone detenute
Io no ci sono persone brave nessuno padri di famiglia davvero che capiscono e capisco il degrado dove siamo
Ma ci sono persone che che non vanno bene
In che senso famiglie residenti no non vanno bene perché io li ho si lavori perché per annotano le detenute parliamo
A quello pronunciato in generale l'isolamento è pubblicata dopo l'eccidio numero e trasferito quando gli passo tutti bolle che Anna creato Buren trasferito
Cioè cosa è successo
Perché io quando non aveva dormito ammende c'era un ragazzo un ragazzo delicata un mio paese fanno e io gli dicevo di stare diritto mette alla fine che la dopo la quale dopo un'ora cioè su quanto allevato da quando a luglio perché allagato perché era l'ultima cella e lavato gli ha dato un pugno e Patto balcanico con l'altro attraverso la la gialle taglia però gli ha spaccato il labbro
Ho dato dall'attore la domenica a Rho-Pero
Le quali anonimo nel non lo potevano mai arrivare alla matricola evadendo l'ispettore brigadiere tutte
Se ti Seti Paolo tra l'altro il carcere dis di Agrigento anche un carcere sovraffollato infatti conta circa o centottanta posti ma lì ci vivono oltre trecentosettanta persone detenute quindi insomma anche un suo l'affollamento importante
Perché perché a loro e il Duomo noi eravamo in tre alle celle tre lettere poi la bonus dalle otto auto non le chieda dalle otto alle nove alle nuove in Tuturano vedo vedo il ciclo cito a memoria ci mettono deve Chiello un'ora
All'una vai all'aria poi quando rese tale dall'aria prendono tutto vanno cinque ore apertura cinque ore e dopo alle cinque dicono loro alle che vediamo tutti i giorni
Se Di Paolo Tusek ma sono Agrigento quanti giorni durante il primo anno due si gode ottima dovendo chiamare tende a novantadue all'occhio ma vuol dire ora pari a quello che ho provato quando Dio Maroni
Se due settimane d'inferno e Paese ripartito per il carcere di Bollate ma
O quando si è ripartito
Dal carcere di Agrigento è successo lo stesso che è accaduto ha bollato cioè se partito digiuno de a notte fonda no no mi hanno dato una bottiglia di acqua panino ho avuto con il gruppo e due cose dopo andrebbe Scotti ma come dal carcere modello ti fanno partire ai tre di notte a digiuno senza acqua e da un carcere degradato di fanno parte devono partire con un minimo di sostentamento
Sono le follie che succedono legarci italiane cioè voglio di'insetti Paolo abbiamo detto prima che tu sei andato dal se è stato trasferito dal carcere Bollate al carcere di Agrigento per motivi di giustizia
Spesso capita insomma ma insomma dopo un viaggio così stressante fatti in maniera così degradante in una gabbietta di sessanta per sessanta centimetri ammanettato senz'acqua
Senza senza cibo poi portato in un carcere così degradato come quello di Agrigento insomma dopo un viaggio così infernale
è vero o no avere apre volarono a lunedì un poco la testa nell'olio d'oliva e allora è vero o no che
Arrivi in tribunale che
Non sembra non avere perché otto non sono più edotto il derivato dal viaggio costrette motore condizione che viene dallo piaghe dal viaggio arrivare al carcere in base alla situazione del scendendo dell'ammenda dopo lo spoglio che Kadima
Hank incide sulla tua lucidità sarda il processo nato ad Avellino perché hanno proprio perché coloro che operano una volta per ecologica per le detenute eccetto arrivi l'interrogatorio da diva davanti Ronaldo dinanzi allo zucchero a bastonate rinconglionito dinanzi al giudice
Certo va be'che uno si ha l'avvocato ma giustamente il cliente deve pure interloquire deve essere lucido dinanzi al giudice quindi moneta nella quello precedente non nella per lui non debba nella per lui la mando per
Per lavorare quindi queste traduzioni questo modo di trasferire le persone detenute non è soltanto ingiusto diverse ma anche io non sono si riflette sulla capacità dello stare in giudizio
Erano erano strette dal nove noi perché comune una tortura è una tortura perché ci sentiamo chiediamo si aggira andiamo a essere come trasportate degli animale Venturin camion comunione perché noi siamo un numero siamo un numero e questi numeri vengono trasferite e ci rendiamo conto come animale delle Poste propone come dire siamo arrivati Tu scendi e vai lì chissà quante persone detenute hanno
Hanno vissuto la tua stesse esperienze si rivela si riconoscono alle tue parole
Bande senti Paolo se vuoi puoi salutare le persone che lasciato
Nel carcere di Agrigento in questa in questo viaggio che sembra un po'un'epopea torto delle caduto dal mio amico Peppe tutti i ragazzi e le carceri per chi voteranno nell'attuazione del menhir posso dire
Ragazze vada avanti ma di coraggio né pian piano passa da tutto c'è una parete tutto è un lungo viale dovuto a Bollate la tumore patto un mio amico Roberto cosa voglio Pietro per tutti gli amici
Con la speranza che possano trovare a loro hanno un bambino fuori fuori dal carcere ecco fare una bellissima vita ritrovasse
Poche alla grande
Bene grazie Paolo grazie per il tempo che ha già avviato radio carcere riceviamo Bernardini giovedì seguiamo la macchina non è non se la radiolina voi rileviamo anche fino alla fine
Grazie Paolo grazie archiviato cade perché a tutte lontano da tutto lo staff
Questa insomma la voce la testimonianza di Paolo che ci ha raccontato uno di questi viaggi reclusi e sconosciuti ovvero i viaggi che fanno fare alle persone detenute per portarle da un carcere all'altro le cosiddette traduzioni una parte sconosciute importante della detenzione che come vi dicevo prima appare degradata e disumana
Come la detenzione stesse magari la prossima volta che stando in autostrada incontrerete uno di questi furgoni blu della polizia evidenziai Ya
Sapete già sarebbe già all'interno all'interno come fatto e soprattutto come si vive comunque sia adesso entriamo invece in tante carceri italiane perché è arrivato il momento di leggere proprio le lettere scritte dalle persone detenute Benvenuti
Benvenuti nelle patrie galere
E allora ci scrive Francesco che è persona detenuta nel carcere di Secondigliano Francesco che afferma
Cara radio carcere sostò puntando un cumulo di pene il per reati contro il patrimonio reati che ho commesso quando ero dipendente dalla droga
Ora ti scrivo perché se da un lato sto pagando bene il mio debito con la giustizia come è giusto che sia dall'altra parte il conto che mi sta pace do pagare la giustizia non è il solo fatto di immigrazione degli affetti me anche fatto di negazione del diritto
Alla salute e ti dico questo perché sono affetto da una grave malattia alla pelle una malattia che mi impedisce di espormi alla luce del sole e così e così di fatto sono costretto a scontare
Le mie condanne in una cella buia senza neanche poter andare a fare l'ora d'aria
Il punto è Schio ancora Francesco attaccarci Secondigliano il punto è che anche se ormai sono più di dieci anni
Che chiedo ai medici e ai magistrati di potermi curare fino a ora poco o nulla è stato fatto per me tanto che la mia salute sta peggiorando sempre di più
Ad esempio ad esempio in questi anni
Mi hanno fatto girare decine e decine di carceri mi hanno fatto fare decine e decine di esami clinici che conferma davano la stessa diagnosi ma ogni volta ogni volta che si è arrivati al punto di farmi curare venivo puntualmente
Spostato
In un altro carcere
Tipico aggiungerei io
Comunque si aggiunge Francesco dal casi Secondigliano
Inutile inutile descriverti il mio stato d'animo dopo un calvario che dura ormai da oltre dieci anni come forse sarà inutile sottolineare la mia sfiducia nelle nostre istituzioni non a caso non a caso e visto che le istituzioni italiane non fanno nulla per farmi curare ho presentato ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo e spero spero tanto che almeno in quella sede
Ci sia un giudice disposto a capire
Le mie ragioni che poi sono le ragioni di tanti tanti detenuti malati e non curati infine una domanda
Qui nel carcere Secondigliano
Molti detenuti mi chiedono se una persona che ha anche la pena accessoria dell'interdizione dei pubblici uffici poi scrivessi
Al partito radicale mi può rispondere ti saluto con stima la lettera appunto è firmato da Francesco persona detenuta nel carcere di Secondigliano
Alla caro Francesco partiamo dalla tua ultima domanda sì al partito radicale
Di poter riscrivere a prescindere da reato commesso a prescindere dal fatto che ci sia l'interdizione perpetua dei pubblici uffici ovvero quella pena accessoria il partito radicale è forse l'unico partito in Italia
Dove chiunque
Chiunque viene bene accolto dove chiunque si può iscrivere per quanto riguarda la tua situazione di salute beh direi che è scandalosa è dire poco immaginare che tu da oltre dieci anni sia costretto a vivere
In una cella buia perché questa malattia alla pelle che ti impedisce di esporti
Alla luce del sole e per di più senza poter fare neanche l'ora d'aria va al di là di qualsiasi immaginazione io mi rendo conto che la tua malattia
Sì è difficile da curare però il fatto che non ci sia un impegno concreto da parte della magistratura e dei medici lascia a dir poco perplessi io spero che qualcuno nel carcere Secondigliano o nel distretto di Secondigliano
Posso fare qualcosa per te Francesco perché non è giusto evidentemente farti scontare la pena in questa maniera lo ripeto
Al buio di una cella buia perché non può esporsi a luce del sole e senza neanche poter fare l'ora d'aria e poi senza considerare che come giustamente sottolinea vite la tua salute peggiora
Peggiora giorno dopo giorno comunque sia Francesco grazie per questa tua lettera e mi raccomando fateci avere notizie dal carcere Secondigliano anche per quanto riguarda l'iscrizione al partito radicale
Poi ci scrive Peppino che è persona detenuta nel carcere argilla di Reggio Calabria Peppino che afferma
Carissimo Arena anche nel carcere di argilla salvando la piaga del sovraffollamento e ti dico questo perché qui su circa trecento posti
A disposizione siamo arrivati ad essere ben oltre trecentocinquanta detenuti ora in maggio
Che per qualcuno potrebbe non essere tanto mattina sicuro che per noi è invece tantissimo visto che ci costringono a vivere in sette sette detenuti all'interno di piccole celle celle dove abbiamo circa
Due metri quadri attesta due metri quadri attesta per poter vivere
Il che non mi sembra poco inoltre scrive ancora Peppino dal carcere argilla di Reggio Calabria inoltre come se non bastasse qui si tengono chiusi in queste celle
Per quasi tutto il giorno infatti a differenza di altre carceri
Dove i detenuti almeno sono lasciati liberi di camminare nei corridoi noi non abbiamo questa possibilità con la conseguenza che ci lasciano ammassati in queste celle per circa venti ore al giorno
Per quanto riguarda il rispetto della nostra salute
Ti posso dire che levando i bravi infermieri ci lasciano nel completo abbandono non a caso qui persone detenute
Che hanno dei gravi problemi di salute sono costretto ad aspettare mesi e mesi prima di essere portati in ospedale
Ad esempio ad esempio qualche mese fa uno suo compagno di detenzione che si chiamava Arturo fedele è morto è morto qui dopo che lamentava da mesi e mesi con forte mal di testa
Ebbene bene dopo molto tempo si sono decisi di portarlo in ospedale dove gli hanno trovato un tumore con delle metastasi morale per lui non c'era più niente da fare
Bene dopo questi risultati gli hanno dato la detenzione domiciliare e arrivata a casa più morto che vivo è deceduto a distanza di tre giorni
Ora domando se si fosse intervenuti subito si poteva salvare la vita di Arturo già Peppino la domanda mi sembra giusto e pertinenti
Concludo questa mia lettera informando di che anche noi abbiamo fatto lo sciopero della fame per aiutare il ministro Orlando a fare approvare i decreti sull'ordine previdenziali e e insieme ai miei compagni
Ti saluto con stima la lettera appunto è firmato da Peppino persona detenuta
Nel carcere
Argilla di Reggio Calabria grazie Beppino per questa tua lettera anche se ci ha portato
Una brutta notizia notizia della morte di Arturo comunque sia scrive dice ancora dal carcere algida di Reggio Calabria perché da quel carcere purtroppo
Abbiamo poche notizie ci arrivano poche lettere e d'altra parte se non scrivete voi ritenuti a Radio Carcere se non siete voi detenuti a darci notizie è difficile che noi veniamo a sapere quindi mi raccomando scriveteci dal carcere
Argilla
Di Reggio Calabria pagine Ferdinando che persona detenuta nel carcere nel carcere di Ivrea Ferdinando che ci racconta
La vicenda processuale che ha ricordato un pestaggio che subiti nel carcere Marassi di Genova scrive Ferdinando che ora è ristretto nel carcere di vele
Caro Riccardo come ti ho scritto qualche settimana fa mentre ero detenuto nel carcere Marassi di Genova sono stato vittima di un pestaggio da parte di un agente della polizia penitenziaria
In particolare ricordo che una mattina un agente dopo che mi aveva detto di seguirlo mi ha portato nel vano delle scale e lì ha iniziato a picchiarmi con il manganello colpendomi più volte
Anche sul viso
Ebbene io solo grazie all'aiuto di una psichiatra ho trovato il coraggio di denunciare l'accaduto e sono finiti sotto processo
Sia la gente che mi ha picchiato che altri agenti che non hanno impedito quel brutale pestaggio
Morale proprio l'altro giorno il giudice di Genova ha condannato quella gente a due anni e tre mesi di reclusione ed è stato anche sospeso dal servizio
Ora gli altri agenti dovranno rispondere di favoreggiamento chiaramente appena avrò notizie tutte le farò sapere ma domando domando scrive Ferdinando attaccarci di Ivrea
Come è possibile che persone così facciano parte del corpo della polizia penitenziaria come è possibile che si lasci infangare il lavoro di quei tanti agenti che lavorano bene
Te lo ripeto io sono stato molto fortunato perché ho avuto il sostegno di un medico del carcere che mi ha dato il coraggio per denunciare le violenze subite
Ma quanti quanti detenuti che hanno subito un pestaggio come il mio sono costretti al silenzio e non riescono a rivolgersi
Alla giustizia quanti medici tacciono pur sapendo che ci sono detenuti che prendono le botte per futili motivi
Ora di saluto e colgo l'occasione per inviati una forte stretta di mano la lettera appunto firmato da Ferdinando persona detenuta
Nel carcere ebrea
E la vicenda di Ferdinando
Ci deve ci deve far riflettere Ferdinando ha ragione non è stato fortunato perché ha trovato un medico psichiatra attento bravo coscienzioso che avviso e lividi ha detto ma questi che cosa sono chi tiene a fatti come te li sei
Procurati Ferdinando gli aveva raccontato il medico come prevede la legge hai il dovere di refertare se determinate
Ferite provengano provengano
Da violenza o da reato Him in particolare come nel caso di specie
Ebbene ha ragione Ferdinando da un lato i medici i medici che vanno nel c'è l'isola mento a visitare proprio quelli che prendono le botte
Dovrebbero essere i primi a fare il proprio dovere di referto quindi verificare se la persona detenuta se in un isolamento ed è gonfia e dei conferibili inviare la comunicazione
Alle forze di polizia o alla procura lo prevede la legge non è che ve lo sta dicendo
Radio carcere e dico questo non solo per evidenziare un dovere che è in capo ai medici del carcere di referto Tare ferite che possono poi venire
Da reato ma dico questo anche perché obiettivamente la posizione del sia detenuta è una posizione più debole una volta che prende le botte difficilmente denuncerà
L'accaduto perché altrimenti si rischia sicuramente il trasferimento per oltre a scapito altre botte il Creso mi sembra abbastanza presero la stanza evidente come mi sembra evidente che serba anche da parte della Pozzi evidenziare una presa di coscienza ovvero distaccarsi dai colleghi che alzano le mani sulle persone detenute
Questo per salvaguardare il buon lavoro dei tanti tantissimi agenti che in eleganti italiane fanno tanti tanti sacrifici e operano un ottimo lavoro prende le distanze da chi lavora male non significa fare l'infame significa io faccio il lavoro come si deve e non sono come te questo rendesse un passo importante che dovrebbe fare
La polizia evidenziarle grazie Ferdinando per la tua segnalazione fammi sapere come vanno gli altri processi
Poi si scrive Mohammed che è persona del Marocco detenuta nel carcere di Cassino Mohamed che afferma
Cara radio carcere quindi nei calci di Cassino
La situazione si fa sempre più difficile infatti non sono viviamo in un carcere vecchio che è stato realizzato negli anni cinquanta ma vediamo anche in un carcere molto sovraffollato visto che in circa duecento posti disponibili ci viviamo inoltrati trecento trentacinque detenuti
Ma oltre al sovraffollamento e proprio la cattiva qualità della detenzione nel carcere di Cassino che ci amareggia di più
Non a caso non a caso qualche giorno fa un gruppo rinnovi ha rifiutato il vitto del carcere a in organizzato ma pronte
Sono violenta per protestare perché gli educatori non ci chiamano mai o perché non riusciamo mai a ricevere i diritti stabiliti
Dalla legge
Ebbene bene dopo poco invece di cercare di capire le nostre ragioni hanno preso cinque Dinoi e li hanno sbattuti nelle celle di isolamento ti rendi conto me
Questa è grave se fosse così questo finché questa condotto integrerebbe un reato perché voi siete ben legittimati e poter fare un'azione di protesta non violenta
Azioni di lotta non violenta che non può ricevere una sanzione disciplinare come l'isolamento da parte di Miss evidenziare questo questo è un fatto comunque sia scrive ancora Mohamed Percassi di Cassino tra l'altro qui c'è un mio amico che si chiama Morad
E che non riesce a parlare con il suo avvocato e questo solo perché dicono che già chiama la madre che sta in Marocco ma che c'entra il diritto alla difesa con il diritto dell'affetto è già c'è tra popoli niente anche questo
Caro caro Mohamed se fosse vero sarebbe sarebbe un fatto grave che integrerebbe anche questo anche questo reato
Si va ancora Mohamed il fatto è che qui nel carcere di Cassino c'è davvero una grande severità
E si respira un clima di dittatura come se esistessero solo e soltanto i nostri doveri non a caso se è un detenuto prova solo a parlare dei propri diritti viene picchiato e messo in isolamento viene picchiato e messo in isolamento
Vi saluto tanto la lettera punti e firmato da Mohammed persona detenuta nel carcere Cassino morbide che in questa breve lettera evidenzia tante ipotesi di reato ipotesi che se fossero accertate dalla magistratura porterebbero certamente alla condanna di chi commette determinate condotte da parte dell'amministrazione carcerario Salk recarci Cassino la situazione in questo momento difficile mi auguro che però non si arrivi a tanto come ci scrive Mohamed voi comunque Takashi Cassino mi raccomando temi etici sempre aggiornati e noi per carità di Elio carcere saremo ben contenti di ospitare la direttrice comandante il carcere Gassino per fare un po'di chiarezza sulla situazione oggi presente nel piccolo carcere della Lazio va be
Poi il saluto Giuseppe insieme a quarantasette persone detenute del carcere duro a Bicocca di Catania che hanno aderito anche loro all'otto non violenta per aiutare il ministro Orlando a fare approvare i decreti attuativi
Del nuovo ordinamento evidenziare saluto Tullio dal carcere Canton Mombello di Brescia carcere che ha solo cento ottantanove posti ma dove ci dicono trecentotrenta detenuti che tra le altre problematiche sottolinea quella dei ritardi con cui il Maggi sorveglianza risponde alle istanze dei detenuti soprattutto a istanze relative alla liberazione
Anticipata
Tullio scrivi c'è ancora per farci capire come vedete nel carcere Canton Mombello di Brescia saluto Pantaleone Michele da calci di Verbania che ci mandano una copia di un reclamo presentato al magister sorveglianza circa alcune criticità
Presenti nel carcere appunto di Verbania saluto due persone detenute casi di Gorizia che vogliono i bollettini per potersi iscrivere al partito radicale bravi saluto Fausto da calci tanto che essendo malato chiede di poter essere curato una richiesta che oggi nel calcio italiano e sembra chiedere la luna saluto Antonio dal carcere di Poggioreale che si è unito lo sciopero della fame portato avanti da Rita Bernardini perché nell'approvazione dei decreti attuativi del nuovo ordinamento evidenziare e infine saluto Fabio che è detenuto nel carcere Pontedecimo in provincia di Genova
Allora come sembra ecco i nostri recapiti ovvero come entra in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto
Otto sette otto uno
Chiamateci se da poco siete usciti dal carcere e vorrebbe raccontarci la vostra esperienza detentiva ma chiamateci anche sessista di vittime di un errore giudiziario ovvero se prima si è stati arrestati e poi Pinzi stati assolti ma chiamateci anche sì sì stati vittime del reato e non siete riusciti ad avere
E giustizia vi ricordo anche che ci potete trovare su Facebook e su Twitter basta cercare Riccardo rilevi spunterà fuori il simbolo
Di radio carcere sia su Facebook
Che sui Twitter ci potete anche inviare un'e-mail all'indirizzo radio carcere chiocciola radio radicale punto it di ripeto radio carcere
Che oggi vola radio radicale punto i t e poi soprattutto le persone detenute e ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere ovvero
Radio
Radicale
Rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite rimangono protette dal silenzio
E da quelle sporche quattro mura bene io ringrazio Alessandro Teodori per l'assistenza in regia audio e poi grazie grazie di vero cuore
A tutti voi io lo ripeto sempre che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sono affollata aveva acceso la radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale
E la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che e adesso anche nella linea che argomentate a
Qualcosa a
Come è possibile che potete fare quello che fate
Così secondi secondi non è simpatica superiore
Popolo italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale
Al popolo italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento