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Sono le nove e nove minuti a radio radicale grazie ad Aurelio Aversa che ha curato stampa e regime questa mattina grazie a Piero Scaldaferri che ci assiste in regia iniziamo questo nostro
Notiziario ascoltando la voce del coordinatore della presidenza del partito radicale
Transnazionale Maurizio Turco che ieri sera è intervenuto a spazio transnazionale condotto da Francesco De Leo
Il tema era l'esercito europeo torneremo poi sulla campagna iscrizione al partito radicale per il raggiungimento dell'obiettivo di almeno tre mila iscritti entro il trentuno dicembre di quest'anno
E altrettanti nel due mila diciotto per proseguire le lotte di Marco Pannella come stabilito dalla mozione
Approvata dal quarantesimo congresso straordinario e ascolteremo la voce del presidente del Consiglio nazionale forense Andrea mascherine che si è iscritto al partito radicale
Torneremo poi sulle parole del sacerdote di Bologna che su Facebook aveva paragonato Emma Bonino a Totò Riina sentiremo il sparire di don Mario Marchiori
E sentirete anche li ascolterete la voce dalla stessa Emma Bonino che a luglio aveva partecipato proprio su invito di don Mario Marchiori ad un contro per rappresentare la campagna ero straniero al nel luglio scorso
Ricevendo come potete ascoltare e com'eri ascolterete potrete di ascoltare anche applausi in questa chiesa per parlare poi di ma l'agenzia europea del farmaco e della sua nuova sede ad Amsterdam ci collegheremo indiretta con Bruxelles e con il nostro corrispondente David Carretta
E sentiremo la voce anche del sottosegretario la Presidenza del Consiglio con delega agli Affari europei Sandro gonzi
Poi ci occuperemo di Germania dopo il fallimento del negoziato per costruire una nuova maggioranza dopo
Le lezioni sentirete le voci dell'economista Veronica De Romanis e del professor Angelo Bolaffi chiuderemo come ogni martedì
Con la pillola del professor Michele Tiraboschi e con il bollettino dell'Antitrust a cura di Roberto Sommella ma apriamo dunque il nostro notiziario
E ascoltando la voce del coordinatore della presidenza del partito radicale Maurizio Turco che ieri sera è intervenuto a spazio transnazionale condotto da Francesco De Leo il tema dicevamo è l'esercito europeo sentiamo Maurizio Turco
Nell'ordine geopolitiche europee giustamente senza politica estera comune difficile avere un esercito un esercito comune ha mai pensato che interessa sottolineare un altro siamo ancora trenta milioni una ventina d'anni dall'agenzia la comunità europea svizzeri Giorgio tanto che uno sottoscritto De Gasperi fu poi dalla ci vorranno altri vent'anni ma neanche fosse il più perché con questo ritmo noi stiamo paradossalmente dal mio punto di vista tornando indietro è vero che il e la prima delle cooperazioni rafforzate serio anche come il primo se della cooperazione rafforzata sarà la prima famiglia perché forse sulle cooperazioni rafforzate omaggio processo tutti insieme perché a quel punto comunitarizzato hanno la la politica di difesa era solita furbata cioè fino a quando l'Unione europea sarà un soggetto intergovernativo issati continueranno i governi continueranno a fare sempre lo stesso gioco quello che non possono fare a livello nazionale del tipo mentale le spese militari lo fanno abusato in cui la responsabilità del di un terzo soggetto che non viene migliorato non viene spiegato non quanti italiani sanno quanti cittadini europei saranno cioè il Consiglio europeo il fatto dai loro governi vediamo io lo ricordo sempre perché mi è rimasto impresso un Presidente del Consiglio uscire fuori da una delle riunioni hanno deciso dalla sollecito all'unanimità cioè il gioco magico no il problema che continua a funzionare c'è un po'di distrazione su queste cose
Io credo però che ancora oggi il fatto di avere una politica estera comune è un esercito europeo e non è un caso che la c'è negli anni cinquanta prevedeva un sistema democratico di controllo tutto cioè molto più avanzato di quello che abbiamo signor raggiunto giallorossi
Quindi il lavoro da fare se mai tornati indietro nell'andare avanti su questa strada radio questo penso
E purtroppo non credo che l'allargamento prima dell'approfondimento da questo grande bacino degli anni a metà degli anni due mila l'allargamento in quella situazione quindi in questa situazione dobbiamo per il dato sia stata una grande idea per fortuna cioè dopo quindici anni vettura articolo del presidente Prodi sul Mattino in cui dicevo appunto forse bisognava pensarci un po'di più esattamente bisogna pensarci un po'di più ed era la voce di Maurizio Turco coordinatore della presidenza del partito radicale transnazionale prosegue la campagna di iscrizione al partito radicale per il raggiungimento dell'obiettivo di almeno tre mila iscritti entro il trentuno dicembre trentuno dicembre di quest'anno
E altrettanti nel due mila diciotto come dicevamo per proseguire le lotte di Marco Pannella come stabilito dalla mozione
Approvata alla quarantesimo congresso straordinario al partito radicale si è iscritto al presidente del Consiglio nazionale forense Andrea mascherine lo ascoltiamo nel corso del programma a quota tre mila uno con Massimiliano Coccia insieme a Sergio delinea sentiamo era la trasmissione di sabato scorso
Per la prima volta che priva antica radicali non è che lettore Aracri Arena mentre Cuba i tale un po'niente ne ostile radicale o IRAP e quello che in realtà è è anche ad
Padri madri e vaglia eh poi a organi e oneri occorre grazie e inoltre Malthus consultivo presso le le con suo cugino e nazioni le Nazioni Unite in questo momento
Ecco confermi e quindi dunque io reca con N e olio inveiva livelli che e non parte allegre comitive e caro avvocato adriatiche obiettivo Valeria avvocato e e l'avvocato e non è Carriero e naturalmente appena cavalletti eoni eri correnti infiniti ecco e diamo ovvia e le parti radicale ora no e lei ha diritto alla inadeguato bionde e io credo Garberi educativa
E umana e umanizzante e i una
La targa e e i da da
La bancari contro la pena di morte contro è legata allo attiva e megalomane che anche ricordare e soprattutto anche un un principio apparve trattare Arienti Marco Pannella interpretava pre porta di una protetta pagata con il dialogo un linguaggio amore qualche annui comunque non violenta comunque elettivo comunque l'incontro in legge e credo che aumenta bene fatta protetta quindi tutti i condivide veri e e e Carlo e e le aree le è con Mirigliani nega coniugare il greco ed è un banchiere cure rivendicare ordinaria radicale e Iran mentre commenta obbedienti locale di Arialdo perché più ecco il cane chiunque
Idea e
I testi unanime o riconoscimenti al grande ricade
E che lei dopodiché hanno il dubbio e l'avvocato parente
E ahimè mediatico poi collaterali entità e e piegato alle io e e e e e l'avvocatura merita cavalcato mediatica rompa i motivi i i le carriere europea o organica con governanti colleghi la
Era la voce di Andrea Mascherin il presidente del Consiglio nazionale forense che dunque rischi ha deciso di iscriversi al partito radicale ricordiamo che per iscriversi al partito radicale
Basta andare sul sito internet Ubu punto partito radicale punto it dove ci si può iscrivere in pochi minuti con carta di credito
E dove si trova tutte le informazioni per le iscrizioni con altri mezzi che sono Pay pal
O bonifico bancario conto corrente bollettino postale ricordiamo anche che oggi Rita Bernardini sarà come ogni settimana ospite del consueto appuntamento di radio carcere dalle ore ventuno condotto da Riccardo Arena torniamo adesso a parlare delle sacerdote di Bologna don Francesco Pieri che aveva paragonato su Facebook ma Bonino a Totò Rina ha più morti sulla coscienza lei o il capo della mafia aveva chiesto
Su Facebook don Francesco chiede di questo parroco bolognese e la risposta fra l'altro ieri sera di Emma Bonino immagino Dom Pieri abbia fatto il mio nome per rappresentare milioni di donne che hanno subito
In un modo o nell'altro il trauma della Bortot l'offesa quindi non la rivolta a me ma a milioni di donne Valeria Manieri ha intervistato don Mario Marchiori della parrocchia di Ronco di Cossato in provincia di Biella ricorderete che nella parrocchia di don Mario Marchiori Emma Bonino aveva presentato la campagna ero straniero ritrovati integralmente quella registrazione sul sito di radio radicale noi ve la facemmo ascoltare era il ventisei luglio ve la farete facemmo ascoltare proprio perché aveva fatto notizia il fatto che a seguito della contestazione di uno dei partecipanti in questa parrocchia alla Bonino e il tema era sempre la Bortot
Emma Bonino invece ricevette applausi su scroscianti durante il suo intervento è un evento peraltro ricordava ieri in una nota Riccardo Magi Silvia Manzi Antonella soldo
Segretario tesoriere presidente di radicali italiani a Dom Pieri e a tutti coloro che in queste ore paragonano la battaglia sulla Bortot ai reati di mafia
Rispondiamo con l'applauso scrosciante ricevuto da Emma Bonino una chiesa di Ronco di Cossato a Biella dove invitata per parlare della campagna era straniero sull'immigrazione interrotta da un parrocchiano ha ricordato la battaglia per la legalizzazione dell'aborto e come ciascuno debba poter essere libero di scegliere responsabilmente per è se stesso quarant'anni fa aggiungono ancora
Maggi Manzi e soldo la maggioranza degli italiani affermò la differenza tra reato e peccato e comprese l'importanza di regolamentare l'interruzione della gravidanza per sconfiggere l'aborto clandestino di massa secondo l'Organizzazione mondiale della sanità
Prima della legge centonovantaquattro ogni anno in Italia venivano circa un milione e mezzo di aborti clandestini
Nel mille novecentottantadue erano duecentocinquanta mila lo scorso anno per la prima volta nella storia sono calati sotto i novanta mila il nove virgola tre per per cento meno dell'anno precedente grazie
Alla pillola del giorno dopo e nonostante gli obiettori di coscienza che in intere regioni rendono impossibile l'accesso all'interruzione volontaria di gravidanza
Il quarantuno degli ospedali quarantun per cento gli ospedali italiani infatti non è in conformità con quanto previsto dalla legge
Insieme a Emma dunque abbiamo ancora molto da lottare per ribadire che nessuno può mettere le mani sul corpo sull'intimità sulle scelte di una persona con buona pace
Dei don Francesco Pieri di turno è proprio sulle parole di questo il parroco bolognese dicevamo Valeria Manieri ha intervistato don Mario Marchiori per l'appunto che aveva invitato Emma Bonino a parlare alla parrocchia di Ronco di Cossato nel luglio scorso
Della campagna ero straniero sentiamo
C'è sicuramente chi la pensa in questo modo e essi come dire
Si sente avvantaggiato era un'affermazione di questo genere
Anche perché
Utilizzando i mezzi di informazione di oggi no e diffondendo
Queste questo modo di sentire di giudicare o di vedere o anche di provocare notte verso un punto interrogativo
Chi ha più fa Caprotti atto più morti no
Riina oppure la Bonino mi sembra proprio che sia o un morto
Troppo superficiale e anche direi poco rispettoso nei confronti
Sia dall'ascoltatore di chi legge
E delle persone coinvolte
Non è non c'è appunto per alcuni nessuna differenza morale tra i due neanche come come risponde
Beh direi che la differenza radicale samba usare un termine aveva penso che
La legge
Sull'aborto Tatone
Un passo in avanti a livello di civiltà soprattutto uniti
Di sostegno a quelle persone che è trovato assegni in situazioni difficili
Ovviamente stiamo parlando di donne ma ci saranno anche uomini coinvolti anziché farlo di nascosto con paura con con situazioni anche i ieri a rischio
Ecco liberamente e presto lo sottolineo liberamente e consapevolmente in maniera responsabile
Possono volersi appunto di questo diritto certo che era molto complicato nel nostro Paese perché poi la legge centonovantaquattro è legge dello Stato ma è di complicatissima attuazione anche per
I tanti medici obiettori tanta ci sono obiettori di coscienza appunto che insomma si invitano e rendono a volte molto molto più difficile complicata CELTA e anche ecco nella nella Daniela io dico querceto ha una ricaduta noto specialista della porta una ricaduta sulla persona insomma che poi è sempre una una scelta tra partita che lascia un segno
Indelebile no sulla Ambra
Rispetto della vita del nascituro io sono dell'avviso che ognuno avrebbe il diritto di nasce ma anche di o crescere diventare uomo adulto vivere una vita dignitosa essere sostenuto no e invece ho l'impressione che ci si preoccupi tanto che all'inizio della vita e della fine vita no
Ed era la voce di don Mario Marchiori della parrocchia di Ronco di Cossato torniamo proprio a quei giorni torniamo al ventisei luglio
Dunque la voce di Emma Bonino parlava per l'appunto della campagna ero straniero in questa parrocchia di Ronco di Cossato la di ascoltiamo
Siamo immersi in una zona che dire instabile molto poco
In più questa zona a un'esplosione demografica
Tale per cui come sapete non è all'inizio del secolo eravamo qualche due o tre miliardi oggi siamo sette miliardi e mezzo nel due mila e cinquanta saremo nove miliardi nove dieci miliardi e l'esplosione demografica avviene non in Europa che invece a un altro problema di cui parlerò brevemente mantiene nelle zone più povere avviene in Africa soprattutto in qualche zona asiatica
E non è che sono poveri perché fanno tanti figli
è che fanno tanti di perché sono un po'esattamente come i nostri vicino
Egli esattamente come i nostri
Se voi guardate la lista io guardo la mia famiglia
Quanti ne aveva mia bisnonna poi mia nonna mia mamma tre io nessuno mia sorella uno e mio fratello tiene alta la bandiera perché ce ne ha due
Ma è così
E ed è un declino demografico impressionante quello del nostro Paese
Come la Spagna come il Portogallo
Come la Germania per esempio la Bulgaria saranno meno ventisette per cento nel due mila e cinquanta
E noi stessi non solo appunto abbiamo un declino demografico ma abbiamo anche che le persone non sono alberi si muovono a ricerca di possibilità migliori cento mila italiani che l'anno scorso opere Opare in pensione
A lasciare
Io penso
No è una vecchia polemica come sapete e per quanto mi riguarda
C'è persino un colpo di gioventù
Mi riporta
Tali discussioni che pensavo antiche mille novecentosettantaquattro settantacinque la legge Quaglia settantotto e avanti di questo passo quindi non non mi spaventa conosco quello che però so e che non mi sentivo Nemi senza oggi di condannare nessuno alla Borsa clandestino e di condannare nessuna nel carcere com'era previsto all'epoca
Luca
Ecco che abbiamo fatto riascoltare dunque questa interruzione del parrocchiano durante l'intervento di Emma Bonino il ventisei luglio alla parrocchia di Ronco di Cossato in provincia di Biella e il tema ancora una volta erano le contestazioni erano dovute al tema dell'aborto per l'appunto si è sentito anche di applausi gli applausi da parte degli astanti ora parliamo dell'agenzia Emma è Amsterdam e non Milano la città designata dai ventisette per la nuova sede dell'Agenzia europea
Del farmaco Lema per l'appunto che deve traslocare perfetto della Breaks site la scelta è stata la fine dettata dal sorteggio con due buste chiuse visto che Amsterdam che Milano erano appaiati con tredici voti ciascuna la Slovacchia non ha votato ne parliamo in diretta con il nostro corrispondente a Brussel David Carretta Buongiorno Davide
Sì buongiorno a voi alla l'agenzia europea dei medicinali è stata assegnata con un sorteggio al termine di una lunga procedura
Il voto tre turni di votazione di primi due Milano era uscita in testa rispetto alle altre città candidate all'inizio diciannove coi tre si sono ritirate ieri mattina
Il terzetto di testa dopo il primo turno Milano Amsterdam Copenaghen nel secondo turno Milano ed Amsterdam e poi il terzo turno finale un pareggio tredici voti ciascuno hanno ricevuto queste due città con la Slovacchia che si è astenuta e dunque come si era deciso al più nel lo scorso giugno come avevano deciso i capi di Stato e di governo si è proceduto con questo sorteggio Milano fa comunque una una una bella figura in pochi scommettevano
Sulla città italiana fino a una poche settimane
Fa il risultato per molti aspetti è positivo ci sono stati al alcuni paesi secondo le ricostruzioni che hanno fatto mancare il loro voto all'ultimo minuto si parla soprattutto della Spagna della Francia della Germania sentiremo tra poco il commento del sottosegretario agli Affari Esteri Sandro gotiche
Ha condotto le trattative al Consiglio affari generali di ieri ma la notizia del giorno dal punto di vista europeo o quanto meno non è tanto la mancata assegnazione a Milano
Dell'agenzia europea dei medicinali e la sconfitta di Francoforte per l'altra seppia che ha sede
A Londra e che deve essere trasferita sul continente il entro il ventinove marzo due mila diciannove cioè l'Eba l'autorità bancaria europea Francoforte era la grande favorita per lei debba invece è stata esclusa al secondo turno di votazioni Dublino e Parigi sono andate al ballottaggio l'esito è stato identico a quello dell'Ema cioè un pareggio e alla fine al sorteggio a vinto Parigi è stata ricompensata la capitale
Francese anche in questo caso con sorpresa di molti perché Parigi non era considerata favorita alla alla vigilia
Dello delle voto qui in Italia almeno ci sono molte polemica su troppo su su questo sul fatto che alla fine si debba passare per un sorteggio diciamo ai non so Salvini per esempio
Isacco questo vale l'Europa per l'appunto si affida ad un sorteggio
Ma in realtà l'Europa non si è affidato a un sorteggio si è affidato a una lunga procedura che iniziata con una valutazione delle città che erano candidate da parte della Commissione europea su una serie di criteri tecnici la capacità di queste città di trasferire in toto queste due agenzie
Prima del ventinove marzo del due mila diciannove i collegamenti le capacità di ospitare le migliaia di visitatori che questi agenzie hanno nel corso nel corso di ciascun anno questi criteri sono stati resi pubblici si è tra l'altro e in entrambi i casi sia per lei ma che per l'età
Dal primo turno di votazione sono uscite le tre città che alla fine si erano piazzate meglio in questa valutazione di carattere tecnico ci sono stati negoziati
Politici d'Italia atto delle promesse delle concessioni ad altri paesi per ottenere voti tredici voti che alla fine ottenuto all'ultimo turno di votazione Amsterdam ha fatto altrettanto nel caso dell'Ema per non parlare di Parigi nel nell'ambito dell'Eba il probabilmente la candidatura di Parigi ha condizionato alcuni voti nel nel caso del del lemma del dell'autorità europea del farmaco
Per esempio l'allarme al voto il il voto della della della Germania in qualche modo è stato condizionato ci sono anche altri fattori che vanno di cui si deve tenere conto la crisi catalana in Spagna
Se come si racconta la Spagna ha votato per per Amsterdam e anche perché blocco Parigi Berlino in un certo senso file schierato per Amsterdam e termini di peso politico in Europa il Parigi Berlino contano di più di Roma nel momento in cui l'Europa deve adottare o scegliere una linea sulla crisi catalana di conseguenza ci sono molti fattori politici che contano in in questo voto forse poco fair play come dire parlare di Europa che non sa decidere anzi in questo caso ho saputo decidere senza trascinarsi lunghi negoziati politici che sarebbero andati avanti
Ben oltre la Brad Pitt
Non va dimenticato che nelle precedenti esperienze di assegnazione delle agenzie europee c'erano voluti anni per assegnare queste agenzia forse di ascoltatori
Un po'più anziani ricorderanno bellezza dal l'Agenzia europea per la sicurezza alimentare che alla finestra rassegnata all'Italia ma dopo un lunghissimo negoziato a livello di capi di Stato e di Governo notte interi a discutere
Con Silvio Berlusconi all'epoca che crea una certa polemica per criticando la cucina finlandese perché l'avversario principale di Parma era e infine che la coda dico diversi diversi mesi se non anni e alla fine ci arrivò una decisione dividendo in due l'agenzia fondamentalmente una parte a Parma una parte ai musicisti
Cosa che però non ha reso più credibile in qualche modo lesso al l'agenzia la per per la sicurezza alimentare e ci fu all'epoca anche una spartizione di altre agenzie e quant'altro insomma qui c'era c'era e c'è un problema di i tempi si è deciso di decidere per una volta di non lasciare i negoziati lunghissimi per le notti dei Consigli europei la questione dell'assegnazione
Delle agenzie bisogna trasferire novecento persone
Novecento novecento funzionari D'Alema i trecento dall'Eba sul continente prima della vecchia bisogna garantire che queste agenzie funzionino altrimenti il rischio che non ci siano più medicinali approvati
Nel nel mercato dell'unione europea bisognava decidere e i ventisette hanno deciso di decidere lo hanno fatto a turno hanno scelto una procedura alla fine in caso di pareggio ci sarebbe stato il sorteggio così è andata in entrambi i casi Dublino ieri ma in un tweet il primo ministro ha detto non siamo stati fortunati ma congratulazioni a tutti perché il risultato è stato ottimo vale la stessa cosa per molti aspetti sulla questione Emma se mi permetti basta andare a far per per capire insomma come vengono trattati nessuno si è mai occupato dieci sia se non al momento dell'assegnazione parta bastano due esempi uno esiste una fondazione per la formazione europea
Lavoro e quant'altro a Torino e nessuno lo sa ed è una sorta di Olimpia
Cioè le ossa a Parma ma qualcuna ma è andato a vedere i cartelli delle ossa
Quando si esce dall'autostrada a uno appare madre sono dei cartelli bianchi con scritto sopra essa non c'è nemmeno la bandierina europea s'non c'è nemmeno scritto l'agenzia per la sicurezza alimentare europea non c'è nemmeno scritto
Due Unione Europea nulla è una roba bianca molto burocratica allora forse prima di criticare l'Europa dei sorteggi bisognerebbe vedere come si tratta l'Europa per il Paese che candidato ad ospitare un'agenzia europea sa sentiamo cosa ha detto i nostri microfoni
Sandro Gozi
è un sistema di voto che ha confermato Alfonso confermato la la validità della e due di Milano prima in tutte le votazioni abbiamo era prima con venticinque voti nel primo turno ed era prima con dodici voti al secondo turno e questo è stato grazie a un grandissimo gioco di squadra tipo di sistema Italia fatto governo a partire ovviamente dal presidente Gentiloni Ministro Alfano l'amministratore figli grandissimo lavoro quotidiano del sottosegretario Amendola poi ovviamente come rappresentante in questo momento l'Italia ricalca ritenendo il governo la regione Lombardia il presidente Maroni come Milano il sindaco Beppe Sala inediti così ti stakeholders presidente Prato che ha fatto certamente un grande un grande lavoro che si è portato a non essere mai dietro nipoti a nessuno
Quindi non solo la la la validità della candidatura ma anche lascito di dire il il lavoro intensissimo che abbiamo fatto a settembre fatti sia portato a essere sempre prima Finocchiaro che siamo a mare in bocca perdere con l'estrazione a sorte con la pallina estratta
Sapete che immagini mi piace molto lo sport fine come perde una finale ai rigori
Anzi di più anche no ecco ma serve una finale alla collabori Tina
Sulla monetina non c'era non se l'influenza politica ritenesse chi ci ha aiutato e chi invece non ci ha aiutato in questa a guarda io ho noi abbiamo lavorato come avevo detto vari di voi a nord a sud al centro a Est e a Ovest e abbiamo ottenuto voti dappertutto
A conferma del fatto che noi abbiamo il sembra lavorata a meno di mille quattordici con tutti i Paesi sui singoli temi e così abbiamo fatto oggi abbiamo mai abbiamo sempre tentato la logica dei blocchi diffamare Europa e certamente non faceva pena caricatura tecnicamente forte
Come quella di Milano quindi ho ho preso l'impegno sono alcuni e colleghi che attengono a a fare sapere che si hanno votato quindi la Grecia ha dato un grande sostegno Malta l'avvocato e sostegno la Romania il ministro uomini sagre scolato un grande sostegno sono paesi che reciproca sostegno altri Paesi siamo chiesto e noi abbiamo preso l'impegno di mantenere riservato il loro voto
E quindi io ovviamente anche se la monetina non sia non sia premiato voglio mantenere mantenere questo impegno vari Paesi particolarmente attivi come quelli che gli ho detto ma ripeto abbiamo avuto abbiamo avuto venticinque voti al primo turno dovizia secondo quindi prima sicuramente aiuti arrivi voti che si abbiamo abbiamo avuto sono chiaramente più dei paesi che vi ho citato i quali hanno pubblicamente detto che ci avrebbero sostenuto e quindi voglio pubblicamente ringraziare
Era la voce di Sandro gode i sottosegretari alla presidenza del Consiglio con delega agli Affari europei allora ringraziamo tanto il nostro corrispondente da Brussel David Carretta che ci ha fatto il quadro di quanto avvenuto nella giornata di ieri sulla questione agenzia europea del farmaco ci occupiamo adesso di Germania dopo il fallimento del negoziato
Per costruire una nuova maggioranza dopo le elezioni sulle cause del fallimento di questo negoziato Valeria Manieri ha intervistato l'economista Veronica De Romanis
E dire che qui ci sono stati visti poco letale su tre punti il primo è che nonostante le capacità e a ma che abbiamo visto negli ultimi dodici anni di governo della Merkel tipici del sembra trovare un compromesso questa volta è molto molto complicato
Perché è complicato si parla addirittura di maratone di quindici di si viciniore Weekend l'ultimo week-end interno discutere
Perché è molto più complicato per la Merkel e qui vengo al mio secondo punto perché lei sta cercando di mettere insieme una coalizione praticamente a quattro quattro laddove tutti di sono un po'contro il primo partito con la più grande due che ovviamente ci sono l'altra parte più estremista che non è per niente d'accordo non è stata d'accordo con la sua famosa politica delle porte aperte guide quella degli immigrati lei coi aggiustato il tiro dopo il discorso del settembre due mila e quindici ma comunque una parte della sede una incolpa di aver lasciato va fatta a destra e di aver fatto in qualche modo vincere prendere
Alla famosa alternati signor dolci hanno oltre il tredici per cento dei voti e questi ora hanno oltre settanta seggi in Parlamento questo partito xenofobo
Per contro di lei ha il secondo piccolo partito quello gemello bavarese della assumo
Che anche lì sono arrabbiati con lei perché per l'apertura per gli immigrati e perché lei ha ceduto su mettere un
Il tetto al all'arrivo loro vogliono assolutamente bloccare l'arrivo dei profughi soprattutto nel fine mettere un tetto molto chiaro
La Merkel ha ceduto un posto comodo dicendo va bene mettiamo detto di duecento mila persone però detto sarà emendabile perché nel frattempo il solito esempio sui duecento mila e uno è un bimbo io cosa faccio lì gli dico tu non entri
Quindi su questo fare Sucre con il suo leader devo fare ha perso moltissimo consenso che è andato
Roberto Occhiuto la garantisce dodici anni
Voglio cercare di riconquistare terrena quando ti si trattava dei negoziati sono molto duri e in più ci sono le elezioni in Baviera nel prossimo autunno il tanto diciamo alleato
Probabile alleato possibile alleato che si sieda al tavolo con delle istanze complicate sono sono i liberali sono rientrati nel Parlamento
Avevano governato con la Merkel nel secondo mandato sono stati cannibalizzati dalla Merkel infatti non erano riusciti a entrare in Parlamento e a superare l'attuale del cinque per cento ed i liberali sono molto duri
Sono molto dure perché scontano quel quarto possibile alleato persone verdi i Verdi vogliono rinunciare al carbone e alle emissioni di CO due su queste liberali invece aveva una posizione contraria
I Verdi per esempio per quanto riguarda l'immigrazione sono in una posizione completamente così chiamiamola così ortogonale a quella dei da venti ed in più vorrebbero aumentare il numero dei ricongiungimenti
Familiari dei profughi su questo i liberali sono più vicini a ai barbari di ma in più vorrebbero ancora più rigore lo sappiamo non solo in campo economico
Ma una delle loro proposte anche quella di abolire la pasta che ancora oggi i tedeschi dell'Ovest pagano per i lender dell'Est quindi come vediamo molto molto complicato il tavolo è stato fatto saltare dai liberali
E qui ora arriviamo al terzo punto eh cosa succederà
Perché la situazione è un po'complicata oggi la Merck fra oggi e domani dovrebbe andare a parlare con Shine mai ma che il presidente della Repubblica che è un socialdemocratico
Che potrebbe collega aveva un ruolo da mediatore cercare di riproporre una una un eventuale terza riedizione di una grande coalizione però certo cresciuto per marchi sul più grande sconfitta farebbe così Cile versato che soprattutto perché l'abito che lamenta ogni volta che i socialisti governano con la Merkel persone sono perdono
Si potrebbe pensare a un governo di minoranza con i per dire che non è mai successo la terza opzione possibile è di nuovo alle elezioni
Sono nove quarantasette minuti era la voce di Veronica de romanisti intervistata da Valeria Manieri ancora sulle trattative per la formazione di un governo in Germania sentiamo
La voce di Angelo Bolaffi germanista e filosofo della politica lo ha intervistato Roberta Iannuzzi e in particolare particolare Bolaffi punta il dito sulle responsabilità dei liberali nel fallimento del negoziato
Per il camper molta sofferenza
Perché come dire la scelta di di decide di registrare ferita a trattativa senza consultare gli altri basterebbe fare un colpo il teatro molto molto
Nel senso che ha sorpreso gli altri trattativa esce ammainate
La
C'era un ancora da parte dei clienti forse anche della nessun bavarese
La disponibilità a ricercare un compromesso invece i liberali i capitali hanno ritenuto
Ai giunti grandeur il vento elettorale alle spalle evidentemente e tempi siano dimettersi in questo mese vedevo Peo in cui i giovani ridere alla ma colonna la Curtis e una volta all'arredo
Come decretano la fine dei vecchi partiti un gioco molto pericoloso vedremo quale come andrà a finire
Voce di Angelo Bolaffi alle microfono di Roberta Iannuzzi di Germania delle trattative per la formazione del nuovo governo parleremo oggi ha spazio transnazionale alle diciotto e trenta dunque un anticipo di un'ora
è uno dei temi che verrà affrontato dalla trasmissione di Radio Radicale dedicata all'attualità internazionale condotta da Francesco De Leo le trattative per le scuse QT voi in Germania torneremo poi ad occuparci della esclusione di Milano come sede dell'Ema poi parleremo di Libano per la possibilità che il premier rari ritorni a Beirut domani e poi ci parleremo anche dei dittatori africani chi sono i i dittatori africani
Partecipano a questa puntata è spazio traslazionale alle diciotto e trenta dicevamo anticipo di un'ora Marina Cal culli esperta di relazioni internazionali in Medioriente Alfredo Mantica già sottosegretario agli Affari Esteri Giordano stabile
Inviato per la Stampa in Libano in collegamento da Beirut danilotaino corrispondente del Corriere la sera dalla Germania in collegamento da Berlino in apertura di puntata la rubrica settimanale trans mica la comunicazione ai tempi di Trump
Conversazione con Claudio giù a digital strategie advisor del gruppo editoriale L'Espresso dicevamo le diciotto e trenta appuntamento perché alle diciannove e trenta ci collegheremo indiretta con la Commissione parlamentare antimafia
Dove è prevista l'audizione del presidente del consiglio Paolo Gentiloni ci occupiamo invece di Cambogia adesso con un comunicato del partito radicale che si rivolge al sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova
è previsto che partecipa alla riunione ASEM in corso in Myanmar ed incontrerà le autorità al cambogiane e allora il partito radicale sottolinea in questa occasione chiediamo al sottosegretario con delega ai Paesi asiatici
Di porre con forza la questione dello scioglimento del tutto incostituzionale e politicamente motivato
De la principale formazione di opposizione del Paese il partito di salvezza nazionale cambogiano il cui presidente che Enzo Carra è tuttora illegalmente incarcerato dal tre settembre due mila diciassette ancora ricorda il partito radicale il Congresso americano e recentemente il parlamento europeo ne hanno denunciato la persecuzione
Ai danni per l'appunto di Canzo Ca'
E del partito del di salvezza nazionale cambogiano e ipotizzato la sospensione degli aiuti destinati al miglioramento della governance in Cambogia perché gli atti politici devono essere chiari per essere efficaci
Riteniamo opportuno che la delegazione italiana richieda alle autorità cambogiane di incontrare che emesso capresi dente del disciolto partito di salvezza nazionale cambogiano il più importante partito d'opposizione che rappresenta circa tre milioni di elettori cambogiani così dunque il partito radicale
è la volta della pillola del professor Michele Tiraboschi ordinario di diritto del lavoro presso l'Università di Modena e Reggio Emilia coordinatore scientifico via adatta al microfono di Valeria Manieri
Torniamo nel consueto appuntamento con adatte con le pillole del professor Michele Tiraboschi ordinario di Diritto della lavoro presso l'Università di Modena e Reggio Emilia coordinatore scientifico Diana per Buongiorno professore Bongiorno a volte e ritornano e sicuramente questo il il caso del annoso continuo dibattito sull'articolo diciotto che imperversa spesso nella sinistra italiane probabilmente continuerà a farlo per molto tempo sicuramente per i prossimi mesi anche in vista della a campagna elettorale una sorta di richiamo della foresta c'è stato tra l'altro un articolo un editoriale né di Alberto Orioli nelle scorse ore sul Sole ventiquattro Ore proprio a proposito di questo tema dal titolo il fantasma dell'articolo diciotto I mappetta della sinistra professore
Dichiaro che si torna a parlare di articolo diciotto lo spunto è dato da alcuni casi di cronaca allora io vado su tutti corra la rottura che intorno a riconoscere il diritto all'applicazione del post lavoro va poi sullo sfondo la prossima campagna elettorale giocata sul tema infittire e Diliberto fortissima attualità come quello del lavoro che c'è del lavoro che non c'è del lavoro che si perde quindi delle tutele delle delle persone con rispetto questo dibattito molto politico o molto ideologico dai verbali dall'altro verrà dibattito tecnico per specialisti
Rimane una domanda di fondo del perché ogni a parlare è di questo tema perché si ritorni a parlare di articolo diciotto e è piena integrazione e perché alla fine hanno tutti ragione e tutti torto
E ciò è dovuto al fatto che l'articolo diciotto è stato giustamente inteso comportamento del passato le vecchie tutele mondo del lavoro che oggi non c'è più rapporti a vita rapporti per una carriera e però è anche vero che nel frattempo dei tutte le promesse di nuova generazione la ricollocazione le politiche attive non solo minimamente entrate a regime quindi in questo dibattito se vogliamo evitare un eccesso i ideologia di populismo dovremmo affrontarlo con serietà e ecco lei un tema di questo tipo un privato di questo tipo lo potremo chiare alle spalle solo se sapremo mettere in campo
Degli strumenti alternativi replica in piedi luoghi è diciamo da tempo che il cuore delle moderne tutele sono le competenze e la professionalità alle politiche Happy ricollocazione delle persone nella tradizione da un posto all'altro
Tradizioni che sono sempre più frequenti e quindi a occorre lavorare in questa prospettiva citologia tanto in chi dice
Che l'articolo diciotto deve tornare ma anche in quanti dicono che l'articolo diciotto è ornamento delle per i più che non serve più sale a vedere che non scriverà più quando saremo a disposizione in maniera adeguata una strumentazione minima com'è presente nella maggior dei Paesi avanzati dove in effetti questo dibattito sui fantasmi dell'articolo diciotto non si propone d'Avvento
Ed era la voce del professor Michele Tiraboschi la rubrica appunto curata da Valeria Manieri chiudiamo come sempre con il bollettino dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato a cura di Roberto
Sommella direttore delle relazioni esterne rapporti istituzionali dell'Antitrust
Buongiorno benvenuti alla rubrica dell'Antitrust buongiorno da Roberto Sommella oggi ci concentriamo su un argomento l'abbiamo già trattato altre volte che è presente nel bollettino
Che appunto spesso suscita curiosità ed è la disciplina delle strutture ricettive extra alberghiere
Che cosa è accaduto è accaduto che
L'Antitrust ha fornito un parere
Relativo a una legge regionale della Regione Piemonte
Sulla disciplina appunto delle strutture ricettive extra alberghi la legge regionale piemontese classifica le varie tipologie di strutture ricettive extralberghiere definendone
Tipologie e caratteristiche e requisiti oltre che specifiche sanzioni amministrative in caso di carenza
Degli stessi con riguardo alla disciplina degli esercizi di affittacamere di bed and breakfast la legge in esame introduce una differenziazione tra gestione imprenditoriale e non imprenditoriale di tali strutture imponendo secondo l'Antitrust specifiche restrizioni ai servizi da erogare divergenti a seconda della modalità di svolgimento dell'attività ricettiva
L'Antitrust ritiene che le suddette disposizioni per la legge regionale siano da ritenersi in contrasto con i principi nazionali e comunitari in materia di concorrenza sa tali disposizioni infatti imponendo i titolari delle strutture ricettive di realizzare la gestione della propria attività in modo continuativo laddove intendano erogare il servizio in forma imprenditoriale
Appaiono introdurre un limite ingiustificato
All'esercizio dell'attività di impresa precludendo leggo sempre dal parere la possibilità di organizzare la stessa in maniera autonoma infatti a dover essere esercitata in maniera professionale e organizzate l'attività imprenditoriale nel suo complesso e non la gestione delle singole strutture mediante le quali si terrà come i servizi ricettivi extra alberghieri posto che con rispetto alla gestione delle stesse alle imprese deve essere garantita la più ampia autonomia decisionale perché quelli per quel che riguarda la previsione di specifiche restrizioni ai servizi da erogare
Vengono in rilievo secondo l'Autorità garante le seguenti strutture ricettive extralberghiere
Affittacamere locande bed and breakfast
Case appartamenti vacanze in residenza residenze di campagna tali previsioni che risolvono gli impone che si risolvono
Son nell'imposizione di vincoli al numero massimo consentito di camere posti letto io unità abitative
E con riguardo litri le residenze di campagna all'estensione territoriale appaiono secondo l'Antitrust suscettibili di comportare un'ingiustificata restrizione della concorrenza in particolare
Per la riduzione dell'offerta di servizi l'imposizione dei prescritti vincono il numero di camere posti letto imitabili attive e infatti suscettibile di tradursi in un'ingiustificata limitazione dell'accesso e dell'esercizio dell'attività di impresa
Impedendo di organizzare la stesse magliette in maniera autonoma secondo le concrete possibilità abitative
Delle singole strutture tali prescrizioni si pongono operato in contrasto con i principi a tutela della concorrenza come riconosciuti normativa comunitaria
E nazionale quindi la legge regionale piemontese infine impone in capo ai titolari di case appartamenti vacanze
Di residenze di bed&breakfast gestiti in forma non continuativa e sistematica il divieto di preparare somministrare alimenti e bevande tale restrizione si rivela discriminatoria
Occorre il garante in quanto opera solo per alcune tipologie di strutture ricettive extra alberghiere nonché suscettibile di limitare in maniera non proporzionata all'accesso in esercizio l'attività d'impresa posso che ostacola l'organizzazione e la gestione
Della stessa maniera autonoma in conclusione le disposizioni della legge per la Regione Piemonte innanzi citate nella misura in cui potrebbero determinare ingiustificate restrizioni o distorsioni della concorrenza presentano profili di incostituzionalità
Per violazione dell'articolo centodiciassette comma due lettera e per la precisione conclude come al solito l'Antitrust il presidente pari sarà pubblicata sul Bollettino che ogni settimana voi ascoltate
Questo questo paniere
Sì accoppia sempre con un altro indultino s'settimana molto copioso che e invece relativo ad un'altra legge regionale quella della zio che era già stata segnalata
Una precedentemente una precedente volta dall'Antitrust che viene di nuovo risse ignorata per alcune misure anticoncorrenziali ma di questo parleremo la prossima settimana come al solito otto quanto trovate su www punto AGCM punto it alla voce bollettino e sui canali socia una buona giornata dall'Antitrust e da Roberto Sommella
Il bollettino dell'Antitrust torna martedì prossimo sono le dieci e a radio radicale tra pochissimo ci collegheremo in diretta con la Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario che all'ordine del giorno l'audizione del direttore generale della Consob Angelo apponi
Un comunicato di radicali italiani che si occupa della questione ius soli
Si legge in un comunicato di Riccardo Magi Silvia Manzi Antonella soldo sua segretario tesoriere presidente di radicali italiani
Grazie alla mobilitazione di questi Mesic e alle migliaia di persone che hanno partecipato allo sciopero della fame a staffetta
Che come radica italiana abbiamo lanciato con il senatore Luigi Manconi oggi c'è davvero la possibilità di appeal di approvare la riforma sulla cittadinanza in questa legislatura se il Parlamento sprecata se quest'occasione
Vuol terrebbe la faccia tutti coloro che si stanno battendo per questo passo di civiltà e soprattutto alle centinaia di migliaia di bambini che hanno il diritto di non essere considerati stranieri dal proprio paese
Significherebbe allargare ancora il solco di sfiducia che oggi divide i cittadini dalle istituzioni
E anche dalla capacità di riconoscere ed estendere bimbi diritti e libertà infatti che dipende la credibilità delle istituzioni in una democrazia liberale lo affermano per l'appunto Riccardo Magi Silvio Manzi Antonella sordo come radicali proseguono
Crediamo quindi che sia urgente per l'Italia a recuperare terreno sul fronte dei diritti e per questa ragione abbiamo chiesto al Partito Democratico e alle forze politiche di fare l'impossibile per approvare subito la legge sullo ius soli e quella sul biotestamento
Temi che condizionano profondamente la vita delle persone la nostra mobilitazione continua
Oggi abbiamo rilanciato il digiuno a staffetta e sono già tantissime le persone che hanno annunciato la propria adesione e nei prossimi giorni promuoveremmo altri iniziative per tenere alta l'attenzione e richiamare il legislatore le proprie responsabilità il traguardo possibile così dunque la nota di di Calì italiani e vi ricordiamo per l'appunto siamo in attesa che inizia iniziano i lavori della Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario che all'ordine del giorno l'audizione di Angelo apponi il direttore generale della Consob alle quattordici poi ci sarà il notiziario di radio radicale
Ricordiamo le diciotto e trenta spazio transnazionale alle diciotto e trenta felici si occuperà della rottura delle trattative per l'esecutivo in Germania
Della bocciatura a sorteggio di Milano come sede del lemma è ancora parleremo di Libano perché c'è la possibilità che il premier Hariri
Torni in Libano domani e poi ancora dei dittatori africani ci chiederemo chi sono in questa trasmissione
E cercheremo di rispondere a questa domanda
Nel corso di spazio transazionale alle diciotto e trenta alle diciannove e trenta la diretta alla commissione parlamentare Antimafia l'audizione del presidente del consiglio Paolo Gentiloni alle venti e trenta il notiziario di radicale il notiziario serale poi vi ricordiamo alle ventuno
Lo speciale scusate l'appuntamento con Radio Carcere
Al quale prenderà parte Rita Bernardini radio carcere a cura di Riccardo Arena alle ventidue remissione della Lega italiana per il divorzio breve alle ventitré ce n'è un'età la trasmissione
Sull'euro zona a cura di Valeria Manieri e Tonya Mastro buoni inviata della Repubblica a Berlino e alle ventitré e trenta fuor di pagina rassegna l'Associazione Certi diritti a cura di Leonardo Monaco a mezzanotte dare un'occhiata ai quotidiani che domani troverete in edicola grazie hard e indico Ruffini
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