Collegamento con David Carretta da Bruxelles sulla designazione della nuova sede dell'Agenzia europea del Farmaco (Ema) ad Amsterdam con le dichiarazioni di Sandro Gozi

Ora parliamo dell'agenzia ma è Amsterdam e non Milano la città designata dai ventisette per la nuova sede dell'Agenzia europea del farmaco Lema per l'appunto che deve traslocare perfetto della Breaks Seat la scelta è stata la fine dettata dal sorteggio con due buste chiuse visto che Amsterdam che Milano erano appaiati con tredici voti ciascuna la Slovacchia non ha votato ne parliamo in diretta con il nostro corrispondente a Brussel David Carretta Buongiorno David
Sì buongiorno a voi alla l'agenzia europea dei medicinali è stata assegnata con un sorteggio al termine di una lunga procedura
Io voto tre turni di votazione i primi due Milano nera
Uscita in testa rispetto alle altre città candidate all'inizio diciannove coi tre si sono ritirate ieri mattina
Il terzetto di testa dopo il primo turno Milano Amsterdam Copenaghen nel secondo turno
Milano ed Amsterdam e poi il terzo turno finale un pareggio tredici voti ciascuno hanno ricevuto queste due città con la Slovacchia che si è astenuta e dunque come si era deciso al più nel lo scorso giugno come avevano deciso i capi di Stato
E di governo si è proceduto con questo sorteggio Milano fa comunque una una una bella figura in pochi scommettevano
Sulla città italiana fino a poche settimane
Fa il risultato per molti aspetti è positivo ci sono stati al alcuni paesi secondo le ricostruzioni che hanno fatto mancare il loro voto all'ultimo minuto si parla soprattutto della Spagna
Della Francia e della Germania sentiremo tra poco il commento del sottosegretario agli Affari Esteri Sandro gotiche
Ha condotto le trattative Consiglio affari generali di ieri ma la notizia del giorno dal punto di vista europeo o quanto meno non è tanto la mancata assegnazione a Milano
Dell'agenzia europea dei medicinali e la sconfitta di Francoforte per l'altra Cynthia che ha sede
A Londra e che deve essere trasferita sul continente il entro il ventinove marzo due mila diciannove cioè le all'Autorità bancaria europea Francoforte era la grande favorita per lei eBay invece è stata esclusa al secondo turno di votazioni Dublino è Parigi sono andate al ballottaggio l'esito è stato identico a quello dell'Ema cioè un pareggio e alla fine al sorteggio a vinto Parigi è stata ricompensata la capitale
Francese anche in questo caso con sorpresa di molti perché Parigi non era considerata favorita alla alla vigilia
Dello del voto qui in Italia almeno ci sono molte polemiche su troppo su su questo sul fatto che alla fine si debba passare per un sorteggio diciamo e non so Salvini per esempio
Isacco questo vale l'Europa per l'appunto si affida ad un sorteggio
Ma in realtà l'Europa non si è affidato a un sorteggio si è affidata una lunga procedura che iniziata con una valutazione delle città che erano candidate da parte della Commissione europea su una serie di criteri tecnici la capacità di queste città di trasferire in toto queste due agenzie
Prima del ventinove marzo del due mila diciannove i collegamenti le capacità di ospitare le migliaia di visitatori che questi agenzie hanno nel corso nel corso di ciascun anno questi criteri sono stati resi pubblici
Si è
Tra l'altro e in entrambi i casi sia per lei ma che fare leva
Dal primo turno di votazione sono uscite le tre città che alla fine si erano piazzate meglio in questa valutazione di carattere tecnico ci sono stati negoziati
Politici l'Italia atto delle promette delle concessioni ad altri paesi per ottenere
Voti tredici voti che alla fine ha ottenuto all'ultimo turno di votazione Amsterdam ha fatto altrettanto nel caso dell'Ema per non parlare di Parigi nel nell'ambito dell'Eba e probabilmente la candidatura di Parigi ha condizionato alcuni voti nel nel caso del del lemma del dell'autorità europea del farmaco
Per esempio l'allarme al voto il voto della della della Germania in qualche modo è stato condizionato ci sono anche altri fattori che vanno di cui si deve tenere conto la crisi catalana in Spagna se come si racconta la Spagna ha votato per per a Amsterdam e anche perché blocco Parigi Berlino in un certo senso che schierato per Amsterdam e Ermini di peso politico in Europa il Parigi Berlino contano di più di Roma nel momento in cui l'Europa deve adottare o scegliere una linea sulla crisi catalana di conseguenza ci sono molti fattori politici che contano in in questo voto forse poco fair play come dire parlare di Europa che non sa decidere anche in questo caso ho saputo decidere senza trascinarsi lunghi negoziati politici che sarebbero andati avanti
Ben oltre la Brad Pitt
Non va dimenticato che nelle precedenti esperienze di assegnazione delle agenzie europee c'erano voluti anni per assegnare queste agenzia forse gli ascoltatori
Un po'più anziani ricorderanno dell'essenza Anna l'Agenzia europea per la sicurezza alimentare che alla finestra assegnata all'Italia ma dopo un lunghissimo negoziato a livello di capi di Stato e di Governo notte interi a discutere
Con Silvio Berlusconi all'epoca che crea una certa polemica per
Criticando la cucina
Finlandese perché l'avversario principale di Parma era
E infine che la cosa durò diversi diversi mesi se non anni e alla fine si arriva una decisione dividendo in due l'agenzia fondamentalmente una parte a Parma una parte
A Helsinki
Cosa che però non ha
Reso più credibile in qualche modo lessa al l'agenzia la per per la sicurezza alimentare e ci fu all'epoca anche una spartizione di altre agenzie e quant'altro insomma
Quei c'era
C'era e c'è un problema di di tempi si è deciso di decidere per una volta di non lasciare negoziati lunghissimi tre notti dei Consigli europei la questione dell'assegnazione
Delle
Agenzie bisogna trasferire novecento persone
Novecento novecento funzionari D'Alema e trecento dall'Eba sul continente prima della vecchia bisogna garantire che queste agenzie funzionino altrimenti il rischio che non ci siano più medicinali approvati
Nel nel mercato dell'unione europea bisognava decidere e il ventisette hanno deciso di decidere lo hanno fatto a turno hanno scelto una procedura alla fine in caso di pareggio ci sarebbe stato il sorteggio così è andata in entrambi i casi Dublino ieri a in un tweet il primo ministro ha detto non siamo stati fortunati ma congratulazioni a tutti perché il risultato è stato ottimo vale la stessa cosa per molti aspetti sulla questione Emma se mi permetti basta andare a Parker per capire insomma come vengono trattati nessuno si è mai occupato dieci in sia se non al momento dell'assegnazione parta bastano due esempi uno esiste una fondazione per la formazione europea
Lavoro e quant'altro a Torino e nessuno lo sa ed è una sorta di agenzia
C'è l'ERSA a Parma ma qualcuna ma è andato a vedere i cartelli delle ossa
Quando si esce dall'autostrada a uno appare ma nessuno dei cartelli bianchi con scritto sopra essa non c'è nemmeno la bandierina europea non c'è nemmeno scritto l'agenzia per la sicurezza alimentare europea non c'è nemmeno scritto
Due Unione Europea nulla è una roba bianca molto burocratica allora forse prima di criticare l'Europa dei sorteggi bisognerebbe vedere come si tratta l'Europa il Paese che candidato ad ospitare un'agenzia europea
Sa sentiamo cosa ha ha detto i nostri microfoni Sandro Gozi
è un sistema di voto che ha confermato alla questura confermato la la validità la e dura di Milano prima in tutte le votazioni erano era prima con venticinque voti nel primo turno
Ed era prima con dodici voti al secondo turno e questo è stato grazie a un grandissimo gioco di squadra di sistema Italia fatto
Governo a partire ovviamente dal presidente Gentiloni Ministro Alfano nella lista Lorenzini grandissimo lavoro quotidiano del Sottosegretario Amendola poi ovviamente come rappresentante in questo momento l'Italia ricattare tenendo il governo la Regione Lombardia il presidente Maroni il Comune di Milano
Il sindaco Beppe Sala inediti scudetti stakeholders presente Prato pepato certamente un grande un grande lavoro che sia portato a non essere mai dietro nipoti a nessuno
Quindi non solo la la la validità della candidatura ma anche lascito di dire il il lavoro intensissimo che abbiamo fatto a settembre che si ha portato a essere sempre prima
Chiaro che siano amaro in bocca a perdere con l'estrazione a sorte con la pallina estratta
Sapete che in mi mi piace molto lo sport fine come perde una finale ai rigori
Anzi di più anzi no ecco ma serve una finale alla con la monetina sulla monetina non c'era non si è ripresa politica ritenesse chi ci ha aiutato a chi invece non ci ha aiutato in questa guarda io ho noi abbiamo lavorato come avevo detto vari di voi a nord al sud al centro a Est e a Ovest e abbiamo ottenuto voti dappertutto
A conferma del fatto che noi abbiamo il sempre lavorato almeno dal due mila e quattordici con tutti i Paesi sui singoli temi e così abbiamo fatto oggi abbiamo mai abbiamo sempre tentato la logica dei blocchi diffamare Europa e certamente non faceva denari filatura tecnicamente forte
Come quella di Milano quindi io ho preso l'impegno sono alcuni e colleghi che tengono a a fare sapere che ci hanno votato e quindi la Grecia ha dato un grande sostegno Malta dato grande sostegno la Romania il ministro uomini sagre scollate un grande sostegno sono paesi che e cippato grande sostegno altri paesi ci hanno chiesto e non abbiamo preso l'impegno di mantenere riservato il loro voto
E quindi io ovviamente anche se la monetina non sia non sia premiato voglio mantenere mantenere questo impegno vari Paesi particolarmente attivi come quelli che gli ho detto ma ripeto abbiamo avuto abbia avuto venticinque voti al primo turno dovizia secondo cui per il resto sicuramente aiuta i voti che si abbiamo abbiamo avuto sono chiaramente più dei paesi che io ho citato i quali hanno pubblicamente detto che ci avrebbero sostenuto e quindi voglio pubblicamente ringraziare
Era la voce di Sandro Gozi sottosegretario la Presidenza del Consiglio con delega agli Affari europei allora ringraziamo intanto il nostro corrispondente da Brussel David Carretta che ci ha fatto il quadro di quanto avvenuto nella giornata di ieri sulla questione agenzia europea del Farm