Dialogo nel Centrosinistra. Intervista a Dario Parrini sul progetto di coalizione proposta dal Partito Democratico e sull'incontro con Emma Bonino

Radio radicale siamo con Dario Parrini del partito democratico per cercare un po'di capire come si stanno di parte si sta dipanando il dialogo tra le forze politiche
In vista di una di una di una possibile alleanza oggi i quotidiani danno a quasi per scontata la la
La discesa in campo di Di Pietro Grasso volevo sapere innanzitutto a che punto è il dialogo con le altre forze sia della sinistra che del centro da parte del partito democratico
Ma abbiamo Progetto di costruire una coalizione di centro sinistra che riesca ad avere una omogeneità programmatica che possa comprendere forze di centro il Partito Democratico
Forse a sinistra del partito democratico mi pare che lo sforzo di Piero Fassino
Per ora abbia dato risultati importanti noi ovviamente ci auguriamo
Al di là di quello che farà Pietro Grasso che se è possibile avere un centro sinistra
Totalmente unito così come c'è dall'altra parte dello schieramento politico un centrodestra totalmente unito
Non faremo niente che possa provocare una divisione se divisione ci sarà sarà interamente responsabilità dichiara deciso di percorrere la strada della rottura ci sono degli incontri alle viste spero che possano smentire i pronostici della vigilia che anch'io
Colletto e che incrinano al pessimismo
Con la Bonino a che punto a che punto siete colmi ieri c'è stata una dichiarazione della Bonino che ha fatto sapere che non c'è ancora nessun tipo di accordo
C'è stato un incontro e mi pare che si siano registrate
Analogie di proposta su molti argomenti su altri ci sono delle differenze che però mi paiono del tutto colma di lì e quindi sono molto fiducioso sulla possibilità che dell'ampio schieramento di centro sinistra che si presenterà alle elezioni per vincere
E che avrà come principale avversario il centro destra i radicali facciano hanno parte
Oggi molti quotidiani hanno cominciato a fare anche dei calcoli sulla vittoria nei collegi che tra in hanno anche molto il successo delle delle liste hanno fatto il calcolo su quello che Partito Democratico potrebbe perdere senza un accordo
Con M. Titti quanto voi considerate importanti questo
Questo aspetto è quanto e più importante diciamo anche la ricomposizione dopo il voto
Ma le simulazioni che va questi giorni vengono pubblicate dobbiamo dire il vero valgono poco perché non si conoscono i nomi dei candidati nei collegi che conteranno molto per il risultato nei collegi uninominali
Si fanno delle estrapolazioni sulla base di
Considerazioni ancora molto
Fondate su basi in certi
è evidente che più si uniti meglio è lo dice la storia elettorale
Italiana io non mi azzarderei in questo momento a fare calcoli questo momento bisogna essere molto responsabili tra l'altro chi medita di rompere l'unità del centrosinistra dovrebbe tener conto del fatto che i pronunciamenti di Prodi
Di Franceschini di Veltroni cioè di tutti coloro che sono stati i protagonisti
Della nascita del PD sono una cosa importante che non si può ignorare con leggerezza e mi auguro appunto che alla fine anche i sembra animato da minore senso di responsabilità trovi lo scatto per fare la scelta giusta nell'interesse della parte più debole
Della Società italiana è nell'interesse anche dello sviluppo di questo Paese nessuno è in grado di dimostrarmi che creando
Una forza del tre per cento a sinistra del Pd e favorendo in questo modo gli avversari del PD si possono spostare a sinistra gli equilibri del Paese ma
Colossale
Mistificazione
Sarà chiara presto tutti gli elettori se questa dovesse essere la fine della discussione ma mi auguro che non sia questo Pietro Grasso se dovesse scendere in campo il il due dicembre
Ritiene che dovrebbe dimettersi dalla presidenza del Senato o potrebbe crearsi una situazione come quella di Fini nella precedente legislatura mai non
Personalmente non parteciperei a richieste di dimissioni ognuno ha il proprio concetto di senso dell'opportunità
Non so se al posto di Grasso io rimarrei al mio posto se
Dovessi decidere di impegnarmi per un partito però abbiamo rispetto per la seconda carica dello Stato
Che il suo Valente l'ex Presidente della Repubblica sì esattamente qualsiasi scelta farà continueremo rispettarlo ci auguriamo che non si renda complice questo sì di un'azione di rottura che sia invece un protagonista di unità ultima domanda lei si aspetta una rissa sul
Tentativo di ripristinare l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori che alla Camera
Ma spero Mario sia parlamentare nel spero proprio di no innanzitutto perché le risse non saremo mai niente poi
Io ho la fortuna di venire dai DS dal PDS e da una storia tutta dentro il pc della mia famiglia
Il PC riteneva avventurismo puro e semplice l'estensione dell'articolo diciotto nelle aziende con meno di sedici dipendenti non so quali precedenti storici ci si rifà ad ancora e ferendo no esatto lacuali precedenti storici ci si rifà
Avanzando iniziative del genere tra l'altro il partito in cui milita voi io ero allora un
Di di centri di periferia
Chiese l'astensione per far fallire il referendum della CGIL di Rifondazione Comunista
Che proponeva l'estensione della articolo diciotto nelle aziende
Con meno di sedici dipendenti il ricordo che tra i contrari a quel referendum ci fu Sergio Cofferati che aveva da poco tempo smesso di fare il segretario che la CGIL stessa
La ringrazio della sua disponibilità ringrazio Dario Parrini e il partito democratico