Tra gli argomenti discussi: Emergenza, Guardia Costiera, Immigrazione, Libia, Mare, Msf, Navi, Ong, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 29 minuti.
Rubrica
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Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti alla nuova puntata di Fortezza Europa la trasmissione di informazioni di critica delle politiche europee e italiane dell'immigrazione cioè occuperemo
In questa puntata principalmente di Libia e di accoglienza in Italia iniziamo
Da un articolo dell'avvenire delle ventidue novembre di nello scavo
Anche report accusa le ONG Marra oltre la smentisce
è uno dei problemi delle inchieste giornalistiche condotto a lungo termine ma a breve scadenza l'aggiornamento dei fatti quello mandato in onda lunedì sera da e Rai tre all'interno di report soffriva di questo malanno
Non l'unico per la verità contrariamente a quanto trasmesso ad esempio il sedici al peccato della guardia costiera
Di Zawiya noto come il beach già è stato sconfitto durante i combattimenti di Sabratha un mese fa quando i suoi uomini e sodali del clan da baci veri padroni del traffico di migranti in quella porzioni di Libia sono stati scansati provocando migliaia di sfollati
Billè commento alle immagini
Di una giornalista salita a bordo della nave acquario Sea insieme a un cameraman
Però accreditati a nome della trasmissione di Bruno Vespa Porta a Porta farlo sapere dallo Amg Sos mediterranee ha offerto al pubblico più di un dubbio sulla correttezza dell'operato dell'organizzazione non governativa
Che a bordo lavora con un team sanitario di Medici senza frontiere
In occasione di un'operazione di soccorso avvenuta nel maggio scorso
In effetti a Porta a Porta aveva mandato in onda il reportage nel quale si devono tra l'altro gli operatori dello MG distruggere i gommoni
Il servizio sollevava molte perplessità sul ruolo della guardia costiera libica che alla reporter apparso di complicità con i trafficanti
Nove mesi dopo quelle stesse immagini finiscono su Rai tre ma la conclusione affidata un'altra giornalista che non era a bordo dell'Acquario s'opposta stavolta l'equipaggio viene sospettato di una qualche connessione con i trafficanti
Non è l'unico ravvedimento possono osservato lunedì sul report fino ad ora abbiamo ospitato oltre cento giornalisti da tutto il mondo spiega Matilde ovvio responsabile delle comunicazioni a terra di sosta eviterebbe e nessuno di essi aveva mai ravvisato nulla di strano
In effetti la giornalista il cameraman del servizio pubblico non erano da soli a bordo di acquario se c'era una nota a firma de la stampa internazionale
Steve Scherer reporter di punta dell'agenzia Reuters autore di una serie di impressionanti scoop proprio sul business dei migranti ed integri internazionali sulla Libia ero su quella nave quando c'erano i due colleghi italiani della RAI conferma Scherrer e non solo non abbiamo ricevuto alcun divieto svolge riprese ma proprio se firmati e tutto quello che abbiamo raccolto in quei giorni c'ha fatto giungere a conclusioni opposte
Scriveva Reuters se la Guardia costiera libica on imbarcazione sconosciuta si avvicinano senza effettuare il contatto radio sono l'allarme l'equipaggio si precipita in una stanza sicura che viene chiusa questo perché con i libici erano avvenuti diversi incidenti tutti documentati
Di campagna di criminalizzazione contro le orig parla esso essa mediterranei dopo aver visto anche una serie di documenti di Frontex che Report ha diffuso come riservati ma noti da mesi a testate internazionali nazionali a cominciare da elettori di Avvenire
E poi Reuters Espresso radio radicale Michele is you agli scusate il New York Times e altre ancora
Una battaglia mediatica e giudiziaria
Che non di rado distrae dalla vera emergenza lo ha ricordato ieri il segretario generale delle Nazioni Unite
Dobbiamo agire con urgenza per proteggere i diritti umani la dignità della popolazione migrante ha detto Antonio Gutierrez è nostra responsabilità collettiva forme file a questi crimini e dal sempre dalla venire di qualche giorno prima del diciassette novembre riportiamo un passo di un articolo sempre di nello scavo che era intitolato la guerra del pesce il quartier generale italo-libico
Che concludeva così la cooperazione dell'Italia con Tripoli si svolge anche sul campo degli qua Pat equipaggiamenti
Nella porto della capitale infatti ormeggiata la nave Tremiti approdata in Libia per rimettere a nuovo alcune motovedette istruire il personale locale
Alla manutenzione al Governo di questi vascelli di fabbricazione italiana contemporaneamente viene confermato da diverse fonti in Libia in Italia personale arrivato con la Tremiti coopera
A una sorta di coordinamento Comune italo-libico sul fronte delle operazioni SAR in altre parole il centro di coordinamento di Roma
Quando riceve una richiesta di aiuto comunica con gli ufficiali di collegamento a Tripoli che insieme ai colleghi libici
Decidono se far intervenire le motovedette libiche più vicine una presenza sinora poco no perché mette in Italia nelle condizioni di conoscere in anticipo le mosse dalla guardia costiera libica però molto criticata per l'aggressività dei suoi interventi di soccorso
E PD pezzi episodi ad alta tensione danni delle navi delle organizzazioni non governative
Scusate e prendiamo su un altro articolo invece del Manifesto del sedici novembre di Carlo legna
Fondi una ricerca di Oxfam fondi dall'Unione europea per lo sviluppo usati per fermare immigranti
Soldi europei destinati allo sviluppo utilizzati per finanziare progetti di contrasto all'immigrazione
E quanto emerge da una ricerca condotta da Oxfam sull'uso del trasportarla Africa finanziamenti dell'Unione Europea che stando a quanto previsto dall'agenda per le migrazioni del presidente della Commissione dell'Unione europea Jean Claude Juncker
Dovrebbero servire esclusivamente a creare lavoro e migliorare le condizioni di vita nei paesi di origine dei migranti
E che invece vengono impiegati anche per impedire a chi fugge da miserie violenze di raggiungere l'Europa
Quattrocento milioni di euro pari al ventidue per cento del fondo che l'Europa spende per blindare i confini dei Paesi di transito addestrare guardie di frontiera e organizzare i rimpatri
Da tre anni c'è una tendenza alla securizzata azione dell'aiuto denuncia Francesco Petrelli responsabile relazioni istituzionali di Oxfam
Non puoi dire che voi di muovere le cause dell'immigrazione e pensare di risolvere il problema chiudendo le frontiere
E invece è quello che sta facendo l'Unione europea l'idea di dar vita a un traspare un per l'Africa è nata nel due mila quindici durante il vertice dell'Unione europea con l'Unione africana di la Valletta
Allo stanziamento iniziale di uno virgola otto miliardi di euro quest'anno si sono aggiunti altri due virgola nove miliardi di fondi europei i quali vanno sommati duecento milioni messi a disposizioni dagli Stati membri col quindici milioni di euro in Italia il primo Paese donatore
Ventotto tre virgola uno miliardi sulla carta interamente destinati a contrastare le cause dell'immigrazione e l'esito di uomini donne bambini dall'Africa
In realtà denuncia Oxfam le cose non starebbero completamente così i progetti approvati sino a settembre di quest'anno sono stati centodiciassette per un totale di uno virgola nove miliardi di euro
Uno di questi solo il sessantatré per cento e per la cooperazione pari a uno virgola un miliardo di euro destinato principalmente ai rifugiati e in misura minore agli sfollati interni al continente
Mentre invece altri quattrocento milioni ventidue per cento del totale riguardano la gestione della migrazione Milano spiega Oxfam a limitare scoraggiare la migrazione irregolare attraverso misure di contenimento dei migranti aumentando i controlli alle frontiere
E l'addestramento delle guardie di confine attività che assorbono il cinquantacinque per cento del finanziamento
Ma anche incentivando i rimpatri venticinque per cento l'attività di identificazione della nazionalità del migrante tredici per cento e l'avvio di campagne di sensibilizzazione nei paesi di origine in cui si sottolinea i rischi del viaggio verso l'Europa quattro per cento
C'è un uso dei fondi in parte diverso da quello per cui sono stati destinati prosegue Petrelli
In tutti i suoi documenti ufficiali l'Unione europea sostiene che per mettere un argine alle migrazioni si deve incidere sulle sue cause profonde povertà cambiamenti climatici assenza di democrazia
Per far questo occorre sostenere progetti iniziativi utili a promuovere uno sviluppo che sia anche rispettoso dell'ambiente così invece si sottraggono risorse alla lotta contro la povertà
Da un po'di tempo i rapporti con i Paesi africani sono pesantemente condizionati dalle politiche di esternalizzazione delle frontiere portate avanti dal Consiglio e Commissione europea
Commenta Elli Shrine eurodeputata di possibile a capo di un gruppo di lavoro della Commissione Sviluppo che ha il compito di monitorare proprio come vengono impiegati i fondi dell'Unione europea per lo sviluppo
Questa tendenza tradisce l'assenza della cooperazione allo sviluppo che secondo i trattati di rimirare eliminare la povertà
Ma così le povertà aumentano e di certo non si crea un'opportunità per il governo per i giovani africani
Proprio i tentativi di bloccare i migranti in Africa potrebbero dunque spingere a nuove e massicce partenze con il rischio di trasformare in un fallimento
Gli obiettivi di sviluppo del fondo per di più denuncia sempre Oxfam costringendo i migranti ad avventurarsi lungo rotte sempre più
Pericolose
E veniamo a quella che viene definita l'accoglienza nel nostro Paese con un caso che a nostro avviso è gravissimo veramente drammatico c'è informa il manifesto del diciannove novembre con un articolo di Adriana pollice
Alla legge gli sparano in bocca perché sta male si lamenta alla Jeb Bobba a diciannove anni viene dal Gambia è arrivato in Italia nel due mila sedici dopo aver trascorso molti mesi in Libia
Dove ha subito percosse fame torture il sistema di accoglienza la spedito nel cast di Gricignano in provincia di Caserta gestito da una ti formata da tre cooperative la vela Xenia Prometeo Acri Cimiano ha trovato un altro inferno voleva tornare in Gambia invece finito in coma formulo farmacologico l'ospedale Cardarelli di Napoli con la bocca distrutta è una pallottola conficcata a pochi millimetri dal midollo spinale
Giovedì scorso l'hanno risvegliato ha perso i denti la mascella e distrutta e non si sa se parlare ancora a colpirlo è stato uno dei soci della cooperativa Prometeo Carmine Della Gatta
E il dieci novembre intorno alle ventidue
All'AGEA esasperato ha dolori dappertutto e sospetta frattura alla spalle al ginocchio che nessuno vuole curarli i fa male la testa prova a dare fuoco alle lenzuola con un accendino scappa nel cortile della palazzina dove vive con altri centosessanta richiedenti asilo
I suoi amici spengono il fuoco rapidamente dalla finestra vedono arrivare un'auto da cui escono due uomini gli operatori hanno avvisato della gatta che ci sono problemi e lui si presenta con la pistola in pugno
Ha colpito all'AGEA alla tempia con il calcio dell'arma hanno raccontato martedì gli amici
All'ingresso del Cardarelli gli ha spaccato la testa e poi ha esploso un colpo che lo ha colpito alla guancia
Alla getta tutto a terra il mio mirato la bocca ha sparato ancora
C'era un lago di sangue noi eravamo lì accanto gli abbiamo urlato perché perché hai sparato
Lui ci ha puntato la pistola in faccia ci ha detto andate via
Poi un altro uomo l'ha preso e si sono allontanati in auto ci sono voluti circa quaranta minuti perché arrivasse l'ambulanza mentre la gente
Intanto perdeva sangue la polizia è arrivata dopo i paramedici Della Gatta si è costituito sabato scorso sostenendo di essersi solo difeso alla Joe l'avrebbe aggredito armato di una pietre finita limo ciliari poi lunedì
La sua posizione si è aggravata il Gip Fabrizio Finamore ha colto la richiesta del pm Rossana Esposito disponendo gli arresti nel carcere di Santa veniva Capovetere in attesa di chiudere le indagini
Alla gente
Voleva solo tornare in gabbia nel caso di tredici ignaro abitava in una stanza che in origine era un bagno al suo letto vicino al buco della fecale il presidio medico dalla struttura in un garage dentro c'è un lettino a una sedia
All'inizio raccontano i ragazzi facevano delle visite che si concludevano con la consegna di un'aspirina un antibiotico poi anche questa finzione finite nel garage è calata la saracinesca niente medicine niente medico l'unico che parlava inglese francese
Era un operatore di origini pachistane quando non c'era lui c'erano solo italiani che parlano italiano non veniva fornita neppure l'assistenza legale nonostante i lati cassa se circa trentacinque euro al giorno migrante il Pocket Money di due virgola cinquanta euro al giorno arrivava a singhiozzo l'ultimo pagamento a settembre e copriva appena una parte degli arretrati
I soldi però servono molti hanno solo gli abiti avuti
A Lampedusa poi bisogna comprare il cibo perché quello del Cas spesso alla muffa o le larve così finiscono a lavorare in nero nelle campagne
Alla gente faceva turni dalle sette alle diciannove per quindici euro al giorno quando veniva pagato si era dovuto comprare la bici per arrivare sul posto in primavera un'auto l'aveva investito gli hanno fatto la radiografia
è riportato al Cas senza curarlo i dolori dopo la Libia sono aumentati per il lavoro nei campi e per le contusioni dovute all'urto con l'auto
A giugno per il Ramadan aveva chiesto una riduzione dell'orario
Gli scagnozzi del capo lo hanno colpito con una bottigliata in testa
Scusate
Di far male
La spalla gli fa male la testa chiede soccorso e viene ignorato sentiva di essere vicino alla morte raccontano gli amici voleva tornare in Gambia al centro gli hanno dato gli opuscoli del Ministero per i rimpatri e poi hanno ripreso a ignorarlo
La scorsa settimana non ne ha potuto più e ha annunciato che sarebbe andato via da quel posto
Uno degli amici trova alla cioè con le valigie in mano gli chiede cosa stia succedendo non lo so non lo so risponde subito dopo la fuga nel cortile gli spari
Il giorno dopo comincia a circolare la voce che la gente pazzo aggredito Della Gatta così compagni del cambiano contattano l'ex OPG io so pazzo a Napoli
Si presentano domenica scorsa raccontano la loro versione dei fatti portano le foto che ho scattato sono pronti aiutare gli avvocati del loro compagno
Intanto il caso è stato chiuso e loro sono stati spostati in provincia di Avellino
Martedì arriva a Napoli il fratello di all'AGEA Abubakar Bobo richiedente asilo la struttura di Reggio Emilia
Nei giorni scorsi ho sentito spesso si lamentava della mancanza di assistenza medica
Diceva che nessuno lo ascoltava soffriva molto per le lesioni subite in Libia
Venerdì a Napoli c'è stata la marcia degli esclusi in cinque mila hanno sfilato sino alla Prefettura migranti studenti precari disoccupati in testa al corteo lo striscione però l'Age alla Prefettura chiedo devoluti riceveranno consegnato un documento unitario
In allegato l'inchiesta dal basso con foto e video sulla gravissima situazione del Cas in Campania
Così dunque la situazione è ma non è nell'unica perché se prendiamo Sempre in manifesto questa volta del ventidue novembre troviamo questa notizia
Foggia bracciante morto portato in strada il corpo è stato ritrovato domenica sulla strada provinciale trascorre Satriano e Orta Nova nelle campagne del foggiano il cadavere era di un quarantasettenne rumeno senza segni che potessero collegare il decesso di investimento
Ne indagini ieri però sono arrivato la svolta al titolare di un'azienda agricola della zona è stato denunciato secondo gli inquirenti è stato lui a portare il corpo dell'uomo che sarebbe stato trovato travolto da un trattore mentre lavorava nei terreni della sua azienda
La vicenda segnata a livello di disprezzo della dignità umana prima ancora delle leggi commenta diane Daniele Iacovelli segretario Flai CGIL di Foggia
Mentre alcune associazioni datoriali impiegano loro tempo a contrastare e denigrare la legge contro il caporalato si continua a morire di lavoro mentre encomiabile lavoro svolto dagli organismi ispettivi vanificato dal poco personale inorganico
Altra situazione è quella del nord est
Sia Gorizia che accorda
Immediato prima l'articolo di Lucia bella spiga sull'avvenire del ventitré novembre immediato trasferimento dei richiedenti asilo che da mesi dormono per terra nella galleria Bondi di Gorizia l'annuncio questa volta non arriva dal sindaco del capoluogo isontino il forza italiota Rodolfo Zich Bernard nelle ultime settimane protagonista di un braccio di ferro con i volontari che tutte le sere portano in galleria cene calde coperte ma dall'assessore regionale alla solidarietà del Friuli-Venezia Giulia
Gianni torrenti
Di ritorno dal Viminale l'incontro di Roma è stato programmato un percorso di immediato trasferimento di queste persone Topor che occupano la galleria
E dicono quindi stato di degrado ha dichiarato
Ma si vuole anche capire quali siano le ragioni di tanti nuovi arrivi a Gorizia in queste settimane da parte di persone straniere che non provengono dal confine orientale ma che erano soggiornanti in Europa da anni un'inedita rotta goriziano insomma
Il pregio per ragioni che il neo sindaco Zi Berna che aveva basato la sua campagna elettorale
Proprio sullo stop all'immigrazione incontrollata spiegava dalla parte con la presenza Boris dell'unica Gorizia dell'unica commissione prefettizia
Per l'esame delle richieste di asilo in tutta la regione ma anche con il business di vere agenzie che dall'Europa portano qui richiedenti qui gli altri Paesi hanno negato lo status di rifugiati perché non ne hanno diritto
E puntava il dito anche contro i volontari gli unici che intanto mi ritardi della politica
E mi ricordi delle notti alla ghiaccio hanno evitato il peggio finché si sa che a Gorizia ogni giorno c'è chi dà da mangiare a tutti fuori dalle regole dell'accoglienza strutturato è chiaro che verranno sempre più qui
In realtà il comune l'onda ricovera nessuno il cento per cento delle strutture che a Gorizia hanno un tetto ai trecentocinquanta profughi e richiedenti asilo con convinzione prefettizia
Sono della chiesa o ad essa collegate della Caritas diocesana danni assicurare ogni giorno i passi e poveri della città italiani o stranieri che siano così una parte dell'articolo leggiamo invece da Venezia Francesco Dal Mas sempre dal dall'Avvenire del ventitré novembre i fuggitivi Ancona trattati come in Libia
Dopo la notte tra martedì e mercoledì trascorsa rubano nell'ex seminario di Padova messa a disposizione dalla Diocesi anche su invito del Comune cinquantasei profughi in fuga dall'hard di Corona hanno trovato alloggio provvisorio centro civico di Malcontenta
Qui hanno trovato il perfetto Carlo Boffi ma anche un pianoforte per un improvvisato concerto musica amara però per tutti per le istituzioni che non riescono a trovare una svolta condivisa
Per i migranti che Ancona non intendono rientrare neppure provvisoriamente
Il ministero mi espressamente autorizzato a spostare nel giro di due o tre giorni cento persone da Corona saranno riposizionati in altre strutture alloggi più piccoli ha spiegato il prefetto
Non posso dire dove perché sul territorio abbiamo esaurito tutti gli spazi se ne occuperà il ministero sempre sulla base del principio dell'anzianità dell'accoglienza
Ma il loro leader ricambiano palmo dunque assai ha ribadito la ferma intenzione di non fare ritorno all'ex base missilistica
Le proteste come si ricorderà sono iniziato ormai una settimana fa quando circa duecento ospiti hanno deciso di allontanarsi a piedi marciando contro le condizioni del centro di accoglienza
Non ci sono alternative eccola così Boffi rivolto ai migranti
Avessi avuto soluzioni migliori avrei già provveduto siamo passati da mille cinquecento ospiti dei mesi scorsi agli ottocento attuali abbiamo spostato verso le strutture piccole in cui è possibile l'accoglienza e integrazione sulla base dei criteri di anzianità di permanenza nella struttura
Non si può consentire che chi si rivolta
Scavalchi coloro che sono ancora da più di tempo queste sono le regole
Bossi ha poi assicurato che si impegna a continuare questa politica sino alla chiusura dell'abbazia segnalateci ciò che non vaglio vicario
Verrà con voglia di ascolteranno assicurato i ragazzi l'alternativa non è conveniente perché continuare una posizione di rivolta significa perdere i vostri diritti
Manda malcontento emigranti non si sono mossi non vogliamo tornare a Corna motivato il portavoce dove nessuno ci ascolta lì ci sentiamo obbligati della nudità
Le crediamo abbiamo fiducia dilemma la gestione di corretta e persino chi gestisce il centro di accoglienza non ha scrupoli ed è incompetente voi date indicazioni ma poi tutto torna come prima
Solo gli animali possono essere stipati in un sistema del genere non gli esseri umani ne siamo venuti qua per essere liberi mentre ancora veniamo trattati come Linda Libia
E adesso sul capitolo accoglienza vediamo invece un'esperienza positiva
In questa intervista siamo a Roma in un ristorante sia la busta Mundo sonante particolare perché da l'occasione a molti rifugiati di fare un percorso di integrazione e da occasione a chi viene in questo ristorante invece di mangiare e piatti di tutto il mondo e quindi da occasione di intercultura
E noi siamo qui in questo ristorante con ideatore di questo Progetto Pasquale
Compagno lei a cui chiediamo insomma di illustrarci questa sua creatura come è nata e come si sta sviluppando
Allora questo mondo nasce all'inizio di quest'anno
Diciamo perché
Tutta quella parte P. Società che fa emergere le cose negative della del porno emigranti della parte del questo complesso problema della migrazione
Non mi trova molto d'accordo nel senso che quando è tutto contro tutto contro in maniera eccessiva c'è qualcosa che non va
E da qui c'è stato da parte mia un fare emerge invece qualcosa di positivo di questi nostri amici emigranti che ovviamente non per scelta loro hanno lasciato il loro Paese ma delle sono delle motivazioni ben precise e l'idea aprendo un ristorante quello di aprire le cucine a miei colleghi ex professionisti che nel loro Paese avevano un ristorante invitarli qui e cucinare per noi italiani
Facendo di di fare quello che più una vita qualcuno di loro ha fatto quindi mettersi ai fornelli cucinare e far partecipare noi italiani alla loro convivialità
E la formula che è stata pensata è stata quella di un menu fisso dice diciamo una quota di partecipazione di Venchi è una quota molto popolare che provvede un piatto unico un dolce e una bevanda inclusa
E questo contributo permette noi rinunciamo al gruppo di questo mondo che porta avanti un po'questo discorso di poter finanziare dei progetti sia sulle singole persone quando ci sono gli estremi
Per poter avviare a un tirocinio di lavoro qualche migrante mi riferisco soprattutto la conoscenza della lingua italiana ovviamente
Oppure di finanziari dell'attività trasversale che coinvolgono un lusso e o delle realtà come ad esempio il piazzale del baobab perché non è una Onlus ma tutti noi sappiamo in quale criticità questi ragazzi vivono per cui ad esempio quello fatto finora risulta di raggiunti fino ad oggi sono stati che domenica dodici novembre partirà in corso di cucina dove abbiamo finanziato venti borse di studio
Per cui dentro i migranti andranno a fare un primo corso di cucina italiana di primo livello totalmente gratuito perché costa mondo finanzia tutta la deduco quote
Presso la comunità dei Padri Scalabrini anni che hanno messo a disposizione vado con mensa per poter permettere di fare questo questo corso ogni martedì viene consegnata a piazza del Papa per quattrocento litri di acqua
A sostegno un po'diciamo del del volontariato su quale si passa tutto detta del baobab
Abbiamo stiamo seguendo da un punto di vista di supporto economico Ilia se un poco pachistano che in un bombardamento ha perso il suo ristorante nel Kashmir ha perso anche la moglie
Ha cinque figli e quindi diciamo e lo siamo ma sostenendo con la sua attività stiamo sostenendo anche un rifugiato siriano c'è arrivato con l'ultimo corridoio umanitario ospite della comunità di Sant'Egidio
Per cui anche lui fa parte un po'di un sono ex ristoratore entrambi piccoli stiamo sostenendo per poter effettivamente coi fari esercitare di nuovo l'offerta viene fatta tutti nel senso non esiste un'associazione laica cattolica
Esistono tutti ci sono i migranti chiama voglia di rifare le stesse cose quindi la nostra attenzione si è rivolta verso l'ultimo grido anche centri di accoglienza straordinario delle Prefettura che hanno preso piede molto bene nella nostra realtà
E soprattutto sono coinvolti tutti anche gli operatori a intervenire e ad aiutarci non non vengono qui con tutta la cosa conta ma loro vengono con me a fare la spesa al giorno prima
Partecipano alla scena
E chiudono la scena con la loro presentazione viene fatto in pubblico
Gli operatori dei centri d'accoglienza o delle ONLUS in via preventiva ci inviano un video dove i ragazzi fatto un invito ufficiale con italiano ovviamente
Improvvisato però lo fanno un invito a partecipare ad una cena e poi trasmettiamo durante la serata
Due tracciati audio dove raccontò la loro storia poi c'è la presentazione finale e il dolci in genere diciamo viene mangiato tutti insieme affinché lo possono sentirsi in un unico ambiente
Questo è un po'la filosofia diciamo della nostra della nostra realtà oggi pomeriggio speriamo che si è andato dovrebbe essere andato
Con esito positivo un gemellaggio con Liberi Nantes se la squadra di calcio fatto di migranti dove dovevano essere lo sponsor per della della squadra per cui nasce diciamo una realtà di solidarietà che cammina su due binari la parte sportiva nella parte gastronomica per cui speriamo che domani dopodomani possiamo dare conferma ufficiale di questa di questa cosa
Perché domenica se tutto va bene io sono al campo di calcio per fare la foto con tutti i ragazzi che partire da questa prova avventura
Quindi questo tempo l'apertura anche a tutto il mondo del terzo settore alle realtà che lavoro da quegli emigranti per cercare di far convergere attivi provvedere ed era impossibile da tutti l'idea finale quella di cui sono innamorato ma alle una una mia idea personale
è quella di riuscire a creare possibilità esterne a questo mondo questo mondo può essere un posto di passaggio no dove potersi esercitare conoscere
No sto lavorando molto per cercare l'occasione di catering esterni perché sono possibilità di lavoro concrete
Anche da questo punto di vista novembre abbia avuto buoni risultati perché avevo ben tre catering dove alcuni di questi migranti gestiranno un catering insieme a me verranno commedie tra parleremo
Un catering tra trenta persone e tue Gathering da cinquanta persone in deposta esterni per cui ecco si tratta
Di avere possibilità cerchiamo i dati di possibilità e di chiuderli in un processo di lavoro perché solo tramite il lavoro
Salvaguardare l'idea dell'uomo non si fa beneficenza ma si lavora perché loro sono felici di fare questa attività
Ma insomma mi pare che in un anno fa molte cose sono avvenute provente mia verranno molte altre in un prossimo fu però allora l'ultima cosa che ti chiedo è di ricordare non si ascoltatori a Roma dove si trova Koussa mondo così magari possono fare un salto
Allora questa moda si trova in via Giacinto De Vecchi piena lisce trentotto
In una traversa di via Baldo degli Ubaldi zona Aurelio diciamo siamo vicinissimi alla fermata della linea di Valle Aurelia
E una zona facilmente raggiungibile ma abbiamo un po'sfila una pagina Facebook molto molto attiva e la pagina Facebook e di busta Mundo e abbiamo anche un sito dove poter leggere qualcosina in più su tutta la nostra attività il sito è www punto costa Mundo punto ittico per qualsiasi comunicazione me ne occupo io in primissima persona per cui il mio cellulare ormai pubblicò per cui chiunque voglia prenotare chiedere informazioni consultarsi offrirsi può contattarmi altre tre nove
Ventisette sessantotto due nove zero
Grazie lo scuole compagnia
Concludiamo questa puntate fortezza Europa con un luglio soli un articolo del ventidue novembre di Goffredo De Marchis su Repubblica
Meno due con l'aggiunta forse di qualche ulteriore defezione il pessimismo sullo ius soli è giustificato da dati di fatto la vecchia lista di voti sicuri del Senato preparata un mese e mezzo fa da Luigi Manconi
Il PD Riccardo Mazzoni Diana con nomi cognomi relativi gruppi di appartenenza si è assottigliata brutte notizie dunque allora venivano contati centocinquantasette consensi certi appena al di sotto della maggioranza assoluta di centosessantuno numeriche potevano autorizzare la scelta della fiducia con la garanzia di successo quasi sicura ora le cose sono cambiate basso uno spostamento minimo per far tornare la legge nel cassetto ci sono state le elezioni siciliane due senatori isolani Diana
Che facevano parte dei nuovi sì del gruppo del diniano si sono schierati col centrodestra
E hanno anche vinto le regionali sono Giuseppe Compagnoni Antonio Schiavone magari non hanno cambiato idea di fronte a un'opzione di civiltà ma le ragioni della politica possano vedi spinto spinti su un altro fronte
Pier Ferdinando Casini si spende per compensare il meno due cercando altri voti nel gruppo di api dove però la sua influenza minima e dove il ventiquattro è prevista una nuova direzione del partito con esiti imprevedibili
La fiducia è appesa a un filo lo ius soli verrà discusso in Senato solo dopo il ventotto giorno in cui finisce la discussione sulla legge di bilancio e ci fermiamo qui con l'Attica Goffredo De Marchis e anche con la trasmissione odierna di Fortezza Europa vi ricordiamo
Che potete seguirci ogni sabato alle tredici e trenta in replica il mercoledì alle sei di mattina poteva andare anche sul sito di radio radicale punto it
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E potete Skeeter CIA io ascolto chiocciola radio radicale punto it
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