Dalla rappresentanza di genere alla parità di genere, dai sistemi con preferenza di genere al sistema binominale

Allora
Ci siamo
Va be'tanto siamo pochi e ci sentiamo il presidente del Senato che ringraziamo affettuosissimamente avere ci consentito
Questa
Manifestazione
La quale finisce con l'avere
Lo diciamo prima col presidente Marini
In carattere
Ovviamente non poco positivo ma di ripensamento di quella che è stata non solo in questa legislatura la storia patria e costituzionale
Dell'Italia
Allora da questo punto di vista assegnando innanzitutto a me stesso e poi ognuno di noi non più di dieci minuti grazie
Mi permetto di risalire un po'più indietro perché la conversazione che stavano anticipando con Marco Follini ci porta molto indietro
Il tema della riforma elettorale
Si era affacciato più volte
Ma si è affacciato sempre come tema
Di minoranza di stimolo intellettuale pensiamo soprattutto a un editorialista del Corriere della Sera degli anni Cinquanta
Ma
Marini riteneva che la democrazia dovesse implicare
Necessariamente se non obbligatoriamente un sistema elettorale di tipo
Anglosassone
Maggioritario e possibilmente uninominale
Queste posizioni però non avevano mai avuto
Un forte consenso
La storia d'Italia è una storia tutta di uninominale maggioritario e quando lo si è abbandonato
Per completare la soluzione del rapporto
Fra liberali e cattolici in Italia
Come era prevedibile
Il neo Partito popolare siamo elezioni del diciannove aveva detto si o vogliamo una legge elettorale di tipo proporzionale
Dalle elezioni del diciannove
E avvenuto fuori per la prima volta una Camera dei deputati
Non facilmente Giolitti Ytzhak bile diciamo
Di qui un periodo di instabilità
Insieme alla grande instabilità sociale psicologica del Paese dopo la prima guerra mondiale
Dopo la seconda guerra mondiale l'Italia aveva avuto
A mio giudizio il buon senso e il buon gusto
Di elegge
La Costituente e grosso modo di confermare per il grande appuntamento elettorale del quarantotto
Un sistema elettorale abbastanza
Analogo
Perché quella si era rivelata una scelta
Opportuna
In realtà
Si è sempre rimproverato
Al vecchio sistema elettorale
Di non essere efficace
Nel delineare schieramenti di governo
E tutto si può dire
Del diciotto aprile del mille novecentoquarantotto però effettivamente i ritardi italiani elesse in Parlamento e indicano una soluzione dico ma se ci pensate bene qui faccio un po'salto in avanti
Vado a quanto invece di Marianini ci sarebbe stato un movimento di massa presieduto da Mario Segni vicepresidente Romano Prodi
Che voleva
Una nuova forma di governo deve aggiungersi
Attraverso
La riforma elettorale
E
A me francamente non è mai piaciuto in questi venticinque anni l'idea che la legge elettorale
Serve per delineare la forma di governo no
La legge elettorale deve essere una garanzia per quelli che saranno in maggioranza
Ma nello stesso senso per quelle che saranno opposizione quindi questo Grande parola d'ordine della governabilità
Che né
Tanto successo
A mio giudizio e piena di insidie
Lo strumento scelto
Dal movimento dei segni
Era
Un raffinato gioco di enigmistica accademica sulla legge elettorale
Del Senato
Questo
Consentiti col vecchio sistema referendario del taglia e cuci
Gli amici ad Eataly ne furono grandi maestri
Questo consentì
Una sovrapposizione
Fra
Politica costituzionale
E legislazione elettorale
La stessa Corte costituzionale
Che alla fine degli anni Ottanta aveva avuto un atteggiamento poi lo cambio
In tutto
Pesantemente in campo per delineare questa sovrapposizione
Presidente Marini non è
Entusiasta diciotto avendo avuto esperienze alla corte russa e io dico al presidente Marini e presidente guarda che noi abbiamo corso il rischio di trovarci
Fra due-tre mesi
Ad eleggere un nuovo Parlamento
Attraverso due leggi
Diverse fatti in diversa stagione dalla Corte costituzionale
Il risultato sarebbe stato
Una Camera dei deputati
Che prevede il deputato
Nel quartiere Parioli
E il Senato che prevede un senatore
Di tutto il Lazio
Cioè è una disomogeneità come con molta eleganza
Ha più volte richiamato il Capo dello Stato
Che
A mio giudizio è stata parzialmente parzialmente parzialmente corretta
Dall'intervento legislativo di qualche settimana fa
Che resta ovviamente
Discutibile discutibilissimo
Anche per gli strumenti ad operare
Ovviamente qui il discorso va ricorrente un po'
Al di là
Delle
Battaglie intraprese
Dall'amico Besostri
Sulla procedura della fiducia
Qui dobbiamo essere
E leali e onesti con voi stessi
Follini ed io
Abbiamo fatto
Esperienza
Della legislatura che si concluse col periodo del governo Monti
Poi Buemi e di in questa legislatura abbiamo fatto
Governo
Letta
Poi governo Renzi
Pensiamoci
Il voto di fiducia
è
Un bicchiere d'acqua
Molto meno del Caffé
Scolastiche i pesci sì appunto e soprattutto soprattutto quello che poi in modo ancor m'offende il Senato è stato privato
Anche della discussione generale
Assume la resurrezione di pregiudicare
Il comma evidentemente da ciò non siamo più in condizioni
Di
Poteva auspicare quale sarebbe
Una riforma elettorale condivisibile
Forse
Dopo tante sovrapposizioni
Ho l'impressione che la discussione si farebbe davvero asfittica
Perché fino alle forzature
Degli anni Novanta
E che la discussione non era così disordinata
C'era la posizione
Disegni
C'era la posizione
La grande riforma la posizione di Craxi però
A uno è di ciò che resta di classismo credo l'amico combatterci raggiungerà o comunque gli argomenti e i sentimenti di un grande amico come Giampiero Bonomo
E avrebbe anche un po'rivisitato
Il riformismo socialista
La stagione craxiana si apre alla metà degli anni settanta con un libretto di Giuliano Amato che io ricordo molto bene si chiamava una Repubblica da riformare l'arte
E Amato si domandava bisogna cominciare dai piani alti
O bisogna cominciare dagli anni bus Enti locali Regioni eccetera e diceva un po'l'amato un po'tutte le due cose insieme
Craxi molto molto molto più cauto del movimento di Segni e Prodi
Diceva Ivo avanzo un tema
Il presidenzialismo
L'elezione diretta del capo dello Sco
Del resto e qui bisogna essere onesti nella storia costituzionale europea
Ha realmente vogliamo far credere che il presidenzialismo
è una cosa di destra che nasce con decoro no nasce riformismi socialista Léon Blum Consigliere di Stato
Prima di essere Durante la guerra a capo di gabinetto del ministro per la difesa immagina
Un sistema politico il più vicino possibile quindi che Craxi avanzasse questa bandi l'identità socialista
Poteva essere fosse fu inopportuno
Ai fini della continuità di rapporto con la Democrazia Cristiana
Però
Era facilmente comprensibile
Chi avrebbe fatto ordine
Retrospettivamente come dovremmo fare noi stamattina nella materia devo dire che fu Cossiga il messaggio di Cossiga dei primi anni novanta
Che fa il presidenzialismo di Cossiga così da Maria presidenzialista vi semplicemente mentre alla fine degli anni Cinquanta che il parlamentarismo potesse avere molte perplessità sul modello della Quinta Repubblica era compresi oggi no un modello
Che c'è nelle democrazie parlamentare dei partiti e via dicendo
E arriviamo così ha una storia
Non banale
Purtroppo caratterizzata da progressivi
Allenamenti
Della logica parlamentare fra il novantadue novantaquattro noi votammo
La legge Mattarella
Che era secondo me
La legge più onesta ricavabile da quel tipo
Di referendum ed il risultato referendario
Però la votammo in condizioni di non piena libertà
Parlamentare
Rispetto ad un muro
Questa condizione
è andata sempre più accentuando sì
In parlamento
Cioè
Le questioni sul posto e di governabilità hanno fatto paese mio con la vicenda
Di te settimane fa senza e questo bisogna dirlo soddisfacenti esiti sul piano della governabilità
Un'ultima considerazione e poi mi taccio
Lungo questo percorso
Abbiamo smarrito
Quello che rendeva
La politica costituzionale
In Italia
Crediti
I partiti politici i partiti politici
Non ci sono più non ci sono le condizioni perché ci siano più tutto è movimentismo e soprattutto si sono creati una serie di poteri della politica costituzionale su questo terreno
Che invece non erano stati previsti non si erano fatti vivi con tanta intensità
Questo rende da un lato malinconica da un lato appena
La nostra situazione di oggi
Su suggerimento dell'amico Giampiero Bonomo che ha voluto questo convegno devo dire che all'indomani del referendum esattamente un anno fa
Io ho presentato un disegno di legge
In cui ritenevo necessaria un'Assemblea queste due ritenevo necessario però con una battuta che mi suggerì che i lavori di questa Assemblea costituente
Si svolgessero
A Viterbo
Nulla per tornare al conclave
Ma con una evidente e sentita nostalgica
Per quando la Costituzione era considerata
Il riferimento in due del quale si governa
Non il territorio
Il quale il governo
Oppure Inter
Delle soluzioni a chi
Al paese reale poi c'è una verità
Io ho votato no ma non mi sento affatto
Un vincitore
Hanno vinto quelli che hanno a dopo il plebiscito e io ti mando a Courbet ha vinto
Un antirazzismo
Poi fugato
Per reagire
Abdul Renzis mo'cui nel senso di
Il ruolo del governo troppo
Esagera
Grazie
A chi di loro recentemente ecco
Voglio
Data l'ora
Soprattutto
Suggerimento
Degli organizzatori
Io
Leggero
Perché sono convinto
Chi legge
Riesce ad essere
Chi parla
Dieci del adesso
Non pensa ad altro senza effetto e allora io vorrei cominciare ringraziando
è ovvio
Sia amico questo
Sia occorre al condizioni lei dell'Indipendente riesca
E mi e alza la voce per che avvicina milioni mi avvicino spetta sposto io
Sempre
Io esco
Nonostante
L'incidente provo
No
L'invito
Che mi è stato risolto e invito su un tema
Quello del sistema elettorale
Sul quale
Una una lunga tradizione transizione italiana
Giunta da poco
Dopo accesi vivaci dibattiti ad uno può
Che è rappresentato dava legge numero centosessantacinque del due mila e diciassette e io penso che questo è uno proprio
Non sarà facile poi
Non so cosa ne pensa
Risposta
è un entusiasta degli
Diciamo delle vicende costituzionale ma io penso che quest'è un Oppo
Che ci dovremmo trarre
Ed è giusto che sia
Anche perché
Questa proprio
Arriva dopo pochi mesi da Venezia
E allora io vorrei commenti dire due parole veramente due
Primo
Si continua a parlare
Del
Questo nostro
Diciamo
Siamo vicini alla sistema tedesco
O a
Oppure o no beh io su questo dico subito
Sono precisamente
Non so
Decisamente
Non negativo ma non riesco a capire quando si parla di sistema tedesco
Senza capire che il sistema tedesco è qualcosa di diverso
Dalla
Il sistema italiano
Noi abbiamo qui
Dei sistemi di elettorali che sono diverse l'uno dall'altro
Questo pare scontato pacifico
E e quindi
E quindi
Cioè è vero che sono i pezzi uno dalla
E
La prima cosa da chiarire
Questo accennava
Pure l'amico compagna
E che noi abbiamo un sistema che è diverso da quello tedesco da quello spagnolo a quello francese da quello anglosassone
Sono sistemi Ribezzi
E quando si parla coi di diritto comparato
Io qui chiedo scusa se c'è qualche comparatista
In tilt comparato non è
Un
Un oggetto giusto
No
E soltanto una un fatto culturale
Fa
E quindi parlare di
Questi sistemi
Non ha senso Fontana sono
Sistemi che hanno impatto culturale uno ipertesto attuali
Quindi dire che
Noi abbiamo un sistema elettorale vicino a quello tedesco non ha senso
Non ha nessun senso come non ha senso dire che noi abbiamo un sistema elettorale vicino Stato francese vicino a quello anglosassone
Sì sistemi scrive
Che se sono di bensì la corsa all'affare
Dal cielo tutto chiarire che l'unico comparazione che si può fare e con le proposte dei cinquanta ad averla
Italiano no
E allora dei si può fare un discorso
Diciamo se
L'altro e Venere
Quali sono e quali possono essere le
Diciamo
Gli aspetti che noi
Dobbiamo
Oggi
Avere presente
Primo aspetto come primo aspetto quale
Lasciamo stare questi tedeschi Bund americani è ovvio che
Se noi andiamo a parlare del sistema anglosassone
Siamo qui
Due ore due giorni due mesi eccetera all'idea ma nessuna conclusione
Primo sistema cibo problema qual è il quello
Del re
Che direi
Oggi e all'ordine del giorno
Io chiamerei sistema
No no ovvero elettorale
Ma
Quello che dentro il sistema elettorale ci viene incontro
Noi abbiamo oggi
Che cosa due problemi
Che nessuno e questo mi pare scontato e senza fare
Fare il PCI giochi di pallavolo di logge
Che nessuno partito politico
Su parlo del partito con l'effetto può riuscì a raggiungere
La maggioranza va bene
E quindi il problema che si pone quale quello delle coalizioni
Parliamo INCE maniera molto ettari mala delle coalizioni
Che sia quello delle collezioni devo potrete vedere ogni giorno
Collezione
Non si non si fa altro che parlare delle coalizione
E ed è giusto che sia così puoi queste qua rimozioni abbiano un risultato questo un altro discorso
Però è uno provoco
Oggi
No
Noi abbiamo oggi come problema principale
Quello dove polizia e poi mi direte perché quello delle coalizioni e per Cicchitto perché non essendo riuscito
A
Quale un attimo ora però è è c'è abbiamo dobbiamo rivolgerci apre siano secondo
Abbiamo l'altro problema che molto però che la omogeneizzazione
Io sono sincero
Questo della omogeneizzazione non è che io sono innamorato di questo questa
Aspetto e della del sistema elettorale
Però è un aspetto da presente
Altrettanto importante è un aspetto che secondo me
Non è che
Più vada bene così come però
Diciamo che può andar bene voci
E allora primo che han parlato corsa storia
Del
Varie
Dei vari sistemi delle comparazione Gerrans
Erano assenti
Secondo a vere una uno sguardo alle collezioni
Che poi le correzioni il giorno dopo borbottano valgono o a nazisti fascino è un altro discorso per farlo cadere ma intanto e
Problema di te non ce l'abbiamo porta e che le forze politiche sono poi
E allora
A vere
Una un sistema che non ha
Condizioni e e in secondo me oggi è impossibile
Cioè più che impossibile
Non è storicamente pronta
Se noi Beretta abbiamo
Io parlo così dove siamo pochi potrei aggiungere ma può ma io mi fermai poco
E quando noi abbiamo la cosiddetta
C'è parliamo di centrodestra parliamo dell'opposizione
Non parliamo di un partito politico
Io per l'amico compagno dice questo scomparse i partiti politici
L'ex scomparsi che parte
E che il sistema elettorale
Caro Luigi
Piaccia o non piaccia
Deliziato
Un mondo
Questi partiti politici ripeterà
O no
Quindi quando lo diciamo centrodestra
Siamo quattro edizioni poi parliamo non di centrosinistra
Ma parliamo tutti uno sistema
Per loro
Che
Potremmo chiamare grosso modo cento
Ha molto prossimo nascono Fabrizio
Questo non accade siano sono per l'elezione di governo il tutto il resto
Sono
Degli aspetti
Diciamo di contorno
O no
Basta
No io dilemmi imprenditrice non sono di conto h
Io però non vedo ancora oggi
Se
E quando ci saranno le elezioni
Come si svolgerà
Abbiamo
Quello che ci si sia a scopo sui vigili si sente non si fa abbiamo Uncem Roberto
Abbiamo un centrosinistra centro sinistra c'è poco da fare vanno a è inutile dire no no ma è Renzi colpendo
Berno una poliziotto incentivazioni
E poi abbiamo delle degli così
Delle delle dei collegamenti più o meno giornaliere dei greca aggredito porno Corno vari Bari Bari Monti politici che un giorno a pensiero lungo
Altro il giorno penso
E allora il lei il discorso quale che dobbiamo fare
E
Scorso semplice
Quello delle coalizioni
Ha superato ha sovrastato quello dei patti
No io oggi non abbiamo
Basta basta vedere quello che sta accadendo fino faccio nomi del consiglio sgradevole ecco dal centro con quello che sta accadendo nel centro del ve lo dice io voglio come
Leader eccetera tizio no Sperto vuole come pare con me concordare con me
Quell'altro idem come sopra
Per il centrosinistra capiamo del
Delle quali
Queste qua e di queste collezioni dobbiamo
Avranno
In futuro avranno un successo
E quando non lo so
E probabile
L'ampia non non ce l'hanno comunque e dalla realtà che noi abbiamo
Oggi detti
Ed è inutile continuare a parlare di partiti quanti partiti no ci sono no è è perché non ci sono come realtà
Lui
Come reato ma politica io non non dico che non Maurizio tacco riportate non è il c'è
Quello che sta compagni in un certo ambito in quello che lei vuole fare ma il aveva spedito di sinistra bene però dal punto di vista politico
Noi abbiamo oggi ecco qua coalizione
Ora in queste condizioni abbia io mi rendo conto si può pensare di Tarzan mentre
Mi rendo conto e che si pensa di persone però mi rendo conto tutto ciò che viene pensato altri fuori di questo ampi
Non mi non mi sembra che abbia
Un grosso
Un grosso risultato vorrei conclude le condutture aspetto
I il
Noi abbiamo detto che avremmo avuto
Due problemi problema e quello della
Come posso dire
Di una di una prospettiva con
Elettorale maggioritaria ecco è quella di una governabilità
Ce l'abbiamo noi oggi queste
Con le coalizioni di forze forse
Sottolineo forza potremmo avverte
Non è detto che ce l'abbia però
Probabilmente ce l'abbia
Se si prescinde però da queste certamente non avremmo
Ne la governabilità
E quindi
Dato abbiamo metterci mentre due tre cose primo che oggi la questa al sistema elettorale è stato approvato e l'unico che non gli abbia
Secondo
E difficile anzi è impossibile abbastanza
Tre mesi di quattro mesi modificare
Questo sistema
Vero Commerz forse siamo d'accordo questa o a Beppe bene non vedo come si possa fare avverte e allora cambiamo tutto no non cambiava niente
No
Abbiamo un problema di coalizioni che non è un problema di parti
E abbiamo un problema di coalizioni che forse forze e sottolineo forza risolto il problema dalla governante
Questo basta non lo so
Forse comunque se non pasta l'unica
Soluzione che noi abbiamo a disposizione andare
A pascolare con piccole piccoli partitini
Scusami armene Palio uso il termine parte viene anche col suo
Pregiati ma produce
Senza sono partiti che non hanno
Futuro fuori
E noi di questo secondo me
Dobbiamo tenerne conto
Ma avremmo
Un risultato diciamo positivo o no oscuro
Probabilmente un aspetto
Bah
Potremmo
Appena ecco
Chiaro dopo le elezioni non quando lezione si saranno Aosta secondo me quello che noi dobbiamo avere l'operazione ciò sì le coalizioni
La governabilità
E qui mi prendo perché non ho nient'altro da dire
Tende molta semplice
Grazie al professore Marini
Di cui condivido abbastanza
La considerazione soprattutto
Di questa legislatura pecche in questa legislatura
Protagonista più la Camera bassa della Camera grandi
Si era tutto puntato su un sistema
Senza correzioni
Le coalizioni sono di entrate in campo
In limine Mortis uso l'espressione in limine Mortis perché rispetto a un'Europa civile mi vergogno come italiano che fino a due settimane fa cioè a pochi mesi dalla fine legislatura stavamo a legiferare in tema
Elettorale
Quello su cui sono
Meno ottimista detto presso Marini
Se stai attento le coalizioni
Sono state rimesse in gioco un po'artificiosamente e poi quindi sono delle coalizioni che con questa legge elettorale si montano e si smontano dico subito che nel centrodestra
Che quello che secondo i sondaggi fa più coalizione
E attenzione che smontabile perché a secondo del risultato elettorale voi avete uno scenario diverso
Mentre invece mi permetto di dire per giustificare la mia Nostalgia esistenziale
Di quando c'erano i partiti
I partiti
Implicavano le coalizioni
Il grande dibattito politico De Gasperi Dossetti o se voi De Gasperi Fanfani
De Gasperi diceva noi dobbiamo fare comunque alleanza
Coi liberaldemocratici tanto meglio poi a Palazzo Barberini si aggiunsero anche
I Saragat che ha
L'altra posizione
No noi siamo il partito
Dei cattolici che deve essere ingrato di proporre soluzione ed era un dibattito lo sconto molto forte
Me la mia
Infatti se no la mia giovinezza
Ma per un una corsa del PDS questure il dibattito per il ritorno a politico o dovevamo parlare illustrativo dei bambini con di cui tutti gli altri il primo firmatario e che ed è completamente scomparso
Purtroppo scomparso no perché io non lo sostenersi credono ma dovrebbe comunque nelle zone a voglio dire voi Tula Paolo Besostri proprio la parola a raccogliere il parere
Va bene buongiorno innanzitutto la ringrazio gli organizzatori terra iniziative per l'invito rivoltomi devo dire che parlare dopo il collega Marini rilette poi in difficoltà perché io sono una comparatista
è condivido in parte quello che test la sua osservazione c'è anche il diritto pubblico comparato in particolare
Alla si basa anche sul metodo che guarda alla storia alla cultura ma tiene presente anche il dato normativo quindi se non la vogliamo chiamare scienza giuridica sicuramente un metodo normativa e condivido anche per un'altra storia quindi condivido in parte condivido nell'osservazione e non entro nel merito che non è possibile fare una comparazione tra il nostro sistema e tornare e quello tedesco e lo condivido lo condivido
Sempre guardando il dato normativo perché a se dobbiamo fare una comparazione valga a farla trecentosessanta reati bisogna andare inquadrare anche la forma di governo che non è pienamente
Paragonabile a quella tedesca che detta una una forma di sfiducia costruttiva dando in un presente
Quindi diciamo fare comparazione non significa prendere uno spaccato una parte e compara la qualcos'altro ma significa fare una comparazione Ariane guardando tutti gli aspetti normativi quindi solo su questo sono i praticamente d'accordo
A il mio intervento attiene quindi presente di dati dei dati che cerco di leggere alla luce della di quelle che sono le norme quindi darò un po'di numeri a in particolare Babu Ardara in quella che è l'hanno il problema della sotto rappresentanza femminile in inutili decisione politica problema sicuramente molto dibattuto e oggi sicuramente emigrato nel tempo
Infatti mi
A se guardiamo la lega delle donne nel Parlamento nel mondo per macro aree
Tenendo presente il Periodo mille novecentonovantacinque due mila diciassette ben possibile vedere Milano centonovantacinque segnalato in in ambito la rosse nel due mila diciassette
Quindi si vede che chiaramente ciò non è una netta crescita
Quanto alla percentuale un po'il minorenne i paesi nordici che partivano sicuramente una percentuale maggiore e migliore quindi secondo questo schema i paesi nordici
A toccano i livelli molto alti quanto ovviamente a percentuali donne presente nei Parlamenti
A i paesi europei esclusi i paesi nordici sia staffa non sono un percentuali venticinque virgola otto che è una percentuale non molto lontana da quella come andremo a vedere presente in Italia
Ma che tuttavia si rileva si rivela molto distante dal trentanove
Per cento
Presente nella vicina transalpina Francia e anche in Spagna livelli molto bassi di percentuale rappresentanza femminile sono toccate degli Stati arabi e la cosa fossero un super in sfiorando appena il diciannove per cento sorprenderà il fatto che i paesi arabi negli ultimi anni hanno visto però la percentuale in netto miglioramento rispetto al passato
Non ancora minore la percentuale per i Paesi fasci della del Pacifico andrei avanti molto rapidamente perché mi sono ripromesso di non rubare molto tempo
In questo caso abbiamo la percentuale non più spalmata per aria e che secondo me rende poco l'idea ma guardando la percentuale di donne parlamentari esalterà le camere a seconda dei paesi ecco io cercavo di segnalare evidenziando con quello riversi e i i paesi a secondo lei sono degli aree di appartenenza un colpisce Rwanda anche appunto un paese dell'Africa
Colpisce la presenza né in queste posizioni iniziali di Paesi del Sudamerica Centroamerica
A conferma a una percentuale importante per i Paesi dell'Europa a del Nord o quindi quella la slide che abbiamo visto in precedenza e viene confermata
A per i Paesi dell'Europa occidentale nen troviamo Spagna Francia come dicevo quattordici quindici posto Belgio addirittura ventisettesimo posto il Portogallo all'Italia non compare ancora in quella italiana si piazza quarantadue fino posto Ultimo
Pezzo volevo mostrare di gli stati arabi a e Stati Uniti d'America centouno posto al Point come vi dicevo sul finire i paesi della dell'area del Pacifico quindi l'Italian
Sicuramente mostra una posizione migliore rispetto a quella che la il numero di posti mai negativa se guardiamo rispetto agli altri Paesi dell'Unione europea perché viene subito dopo le virtuose
Andiamo a vedere viene subito tutto poi le virtuose
A Still a Limbiate dette danni pacata ma anche a dopo Francia Spagna Portogallo e Regno Unito come vi dicevo colpisce Ruanda meno consentitemi di espandere dotare era parole sue Ruanda guardando il dato normativo
Perché l'Olanda
Dopo e la diciamo il genocidio del mille novecentonovantaquattro ha visto una crescita elevata nelle donne che hanno subito maltrattamenti violenza
Sino ad arrivare addirittura ad una percentuale sessanta settanta per cento della della popolazione oggi il divario è minore
Tuttavia questo ha determinato un forte attivismo della donna che nella che ha portato nel due mila tre addirittura ad una nuova adozione della carta costituzionale e un articolo nove
Che prevede espressamente una riserva a alle donne del trenta per cento dei pasti luoghi decisionali sulla base di questa norma costituzionale stato Tato una legge elettorale
Che prevede per le elezioni della alla Camera rappresentativa la Camera bassa degli ottanta anni nella Camera bassa che di cinquantatré membri
Si debba rispettare il trenta per cento prevista la carta costituzionali in più
Ogni provincia ma compio moto sullo femminile assicurando per ogni provincia due donne sino ad arrivare a un ventiquattro
O odori netta quindi questo ci spiega il numero elevato in quarantanove donne soltanto a seggi ora come vi dicevo quindi questo sistema prima di andare avanti o e guardare come si traduce magari nella rappresentanza femminile nel Parlamento europeo
Da va fatta una precisazione perché va detto che non tutti quanti Paesi prevedono delle quote di genere a livello legislativo mediante leggi elettorali o anche Vignandel legge che vanno a disciplinare i partiti politici
Ci sono paesi che o non riferire dono come il Canada che non compare in questa classifica nei posti più elevati anche però che ma si piazza a mi molto dopo l'Alitalia con una percentuale ventisei per cento però colpisce ci siamo altri paesi del nord come la Finlandia la Danimarca che addirittura non prevede alcuna quota o di partecipazione a quote di genere
In molti casi la quota di genere non è disciplinata dalla legislature ed è pure presente perché come sappiamo a e pesa su base volontaria e il caso di alcuni Paesi del Nord o come l'Islanda che arriva con una percentuale del quarantasette per cento o dotata di un sistema proporzionale questo va detto
Alla Svezia il quarantatré per cento anche in questo caso dotata su un con di un sistema proporzionale e possibile voto di preferenza altrettanto della Norvegia
Quindi tutto questo discorso va a dimostrare che soprattutto per i Paesi che non hanno una quota di genere come la Finlandia denaro e che non vi è per forza una stretta correlazione tra la previsione normativa o volontaria partitica
E la presenza alle donne negli organi legislativi ed Anna non influenzare sicuramente anche il modello socio culturale
Un'altra conto l'agitazione prima di da passare oltre riguarda Ali dispose non disposizioni normative volte incrementare la rappresentanza femminile attraverso le quote solitamente o tra il venti per cento e il cinquanta per cento
A le previsioni legislative possono basarsi essenzialmente su due tipi di lei o di strategia il legislatore può limitarsi a prevedere una quota minima di candidate femminili necessariamente tre presenti nella lista proposta dei partiti
Come il caso francese spagnolo e toccare continente africano
Il Selen alle che pure si piazza nelle posizioni
A migliori
Oppure dato legislativo legislatore può prevedere un meccanismo più stringente c'è quello di riservare al genere femminile quote dei seggi parlamentari questo è un meccanismo molto meno diffuso ed è presente soltanto in ventitré Paesi
Del mondo
E in particolare in quei Paesi di nuova a e delle nuove democrazie costituzionale il Ruanda l'abbiamo detto toccano a un altro Paese africano Tanzania eppure dispone nella sua carta costituzionale la e confermata poi nella legge elettorale una quota pari al trenta per cento dei seggi e che porta a piazzarlo come vedete a in un ottimo posto e con una percentuale il trentasette per cento delle donne
Qui per farci un'idea Biella di quanto sia possa essere diverso la diciamo il metodo adottabile
Al questa è un po'la raffigurazione in blu sono le quote volontariamente adottate dai partiti senza imposizione legislativa o costituzionale il Canada come diceva un esempio
E e non è non dimostra di riuscire a ottenere una buona percentuale di presenza alle donne
Alla in rosso turno mio segnalate le zone dove sono o riservate il per i seggi o negli organi legislativi
Soprattutto con nell'attraverso la carta costituzionale in giallo
E invece e la sono segnalati i Paesi che riservano occupate di presenze nel liste partitica e quindi come vediamo a molto presente nei Paesi dell'America del sud
Ha qualche Paese dell'Africa e come dicevo la Francia la Spagna allora nessun meccanismo di quota e previsto negli Stati Uniti d'America come vi dicevo e l'abbiamo visto prima si piazzarlo proprio cento un ennesimo posto su centottantanove
Peraltro lì sappiamo tutti si adottò nel sistema maggioritario quasi sempre a turno unico saldo in due Stati altrettanto la Russia non prevede alcun meccanismo e anche la Russia
Io si piazza malissimo perché prevede una presenza pari al quindici virgola otto per cento quel sistema
è un sistema misto perché previsto al sistema proporzionale con liste bloccate una soglia di sbarramento è un'altra metà dei posti tramite con le Generali uninominali col sistema maggioritario a ho ancora tempo presidente allora rapidamente la presenza femminile al Parlamento europeo due mila quindici
Ecco la presenza femminile al Parlamento europeo ci conferma l'altura alcuni dati e anzitutto Malta rispetto al due mila nove la slide successiva
Scusatemi se accelero la mostra in ultima no nel due mila quindi esce invece è addirittura al primo posto dei paesi dell'euro e dell'Unione Europea assicurando ben il sessantasette per cento
Di donne a o nell'ambito all'interno della Parlamento europeo l'italiano rispetto alla slide successiva come vedete anche l'Italia qui si colloca quasi sulla sugli ultimi posti insieme a Polonia Repubblica Ceca le voi Lussemburgo in ancora a Malta
Quelli italiani sì qual era la posizione migliore a sicuramente migliore tredicesimo su ventotto posti quindi si possono sì qualora i pari merito con la Danimarca Portogallo e Slovenia questi tre Paesi
O si occupano una posizione ottima anche in quella che è la classifica globale che abbiamo visto all'inizio eh sì va detto che sia all'interno che all'esterno cioè nel caso del Parlamento europeo o adottano come metodo il metodo proporzionale sia pure prendendo innata corretto con il mese metodo di don Tano
In Danimarca come abbiamo detto tuttavia non è previsto alcun sistema di quote sistema invece è previsto in Portogallo e Slovenia e poi nel due mila e sei in una legge elettorale stabilisce delle quote da assicurare alle candidate a a e questo funziona sia nel Parlamento interno che nel Parlamento europeo per il porto danno almeno il trentatré per cento esponente il senso
Sottorappresentato pena decurtazione dei rimborsi elettorali la Slovenia
Oppure prevede un meccanismo con quota del trentacinque per cento abbiamo detto che la Manta si colloca invece a ai primi posti Maxicono dai primi passi questo va chiarito e Malta adottato nel sistema elettorale sistema
Degli eroi parlamentari che lo stesso adottato all'interno del sistema proporzionale però in questo caso una variante del sistema proporzionale perché il voto singolo trasferibile
Quindi quel quel sistema promozionale che permetta alla letture di enumerare tante preferenze quanto sono i candidati sulla scheda elettorale
Allora in questo Paese a è anche previsto una quota di rappresentanza femminile mai minimamente per la soglia minima del venti per cento e peraltro si nelle elezioni europee
A è riuscita a guadagnarsi il primo posto in quanto a rappresentanza femminile altrettanto non è nella classifica mondiale quindi questo dimostra che non è il sistema non sempre il sistema elettorale o esistenza di una quota a favorire rappresentanza femminile in particolare nel Parlamento interno nel due mila tredici addirittura a Malta conseguì ha conseguito il centoquarantottesimo posto su centonovanta Condon undici per cento
Di donne in Parlamento quindi si può spiegare questo passo questo balzo in avanti per l'elezione del Parlamento
Allora europeo guardando soprattutto l'aspetto socioculturale dell'effettiva parti parità che effettivamente ha portato a un cambiamento del contesto sociale
Culminata nel referendum del divorzio il due mila dodici alla legge dell'unione civile due mila tredici
Non voglio rubare ulteriore tempo sicuramente si sarebbe ma palese siete interessati rimando hanno scritto lì
Sarebbe interessante vedere anche il paese della Spagna Francia e il Regno Unito Spagna nello specifico molto rapidamente quindi teniamo conto che tutti i Paesi dell'Unione europea hanno due punti comuni e cioè il l'adozione
Della metodo proporzionale e allora se prevedono delle salite sbarramento non superiore al cinque per cento quindi diciamo anche questo secondo me e spiega
A cuor come vi dicevo una maggiore da queste rappresentanza femminile al Parlamento in Spagna sistema proporzionale peraltro dotato anche all'interno e quindi questo ci riporta la classifica iniziale che la vedeva molto in alto
Tant'è vero che nel due mila sette o nella riforma del sistema elettorale di base proporzionale Zapatero appunto ha poi aggiunto la revisione di una quota di genere
Per la Camera bassa e nelle liste elettorali con un minimo di quaranta per cento massimo è sessanta per cento da privi di dire
A le quote qua sono obbligatorie ogni cinque posti Regno Unito e Francia Regno Unito e Francia
Hanno all'interno nel sistema maggioritario qui nella Parlamento europeo il sistema e proporzionale però sir Regno Unito nella classifica mondiale non arriva una rappresentanza importante
E probabilmente penalizzato punta al sistema maggioritario
Aiutato dalla previsione di una quota di genere adottata però non più previsione legislativa Mater volontaria dizione dei partiti la Francia
Su su cui non mi soffermo a si colloca molto belle
Nella nella rappresentanza femminile al Parlamento europeo ancora meglio nella classifica mondiale lo cito l'inviato fidati Viera quindicesima
Al suo centonovanta perché effettivamente la Francia è stato il primo Paese al mondo introdurre una legge elettorale prego resistente nel mille novecentottantotto con una riforma del due mila
Una o un obbligo vincolanti parità di genere pari al cinquanta per cento con una possibilista Renza del due per cento
Questa modifica è stata introdotta a seguito della modifica costituzionale mille novecentonovantanove anche la Francia visto un percorso non diverso dal nostro perché in un primo tentativo di introdurre una quota di Gianna nel Consei costituzionale la a ha ritenuto che quella meccanismo fosse contraria la carta costituzionale e quindi ha dovuto rivedere nel contenuto in particolare l'articolo uno secondo comma non diverso dal percorso italiano che ha dovuto rivedere l'articolo cinquantuno
Per fare approdare poi finalmente a questa a o legge elettorale con quota pari al cinquanta per cento quello che voglio soltanto segnalare e pelato rapidamente le conclusioni è che il sistema francese la sezione è la sanzione in caso Dino conformità varia a secondo del livello dell'organo legislativo alla leggera
Nel caso del dell'hard elezione dell'organo rappresentativo europeo i partiti politici devono garantire la pare rappresentanza con una alternanza obbligatoria della di uomo intorno donna
E e sede prevista una la sanzione vincolante che culla non accettazione delle liste presentate del dei partiti nel caso invece della lezione legislativa in Terna
La legge prevede semplicemente la sanzione della la mio penalità finanziaria per quei partiti e gruppi politici e non che non hanno presentato il cinquanta per cento per i candidati di ciascun sesso vedranno ridotto il finanziamento
Politico al sull'Italia non mi soffermo pensa lo farà egregiamente il collega la vicenda italiana è nota
Il tentativo Oggero sale doverosa Tell un ma io non no non lo critico totalmente può essere un tentativo interessante
La l'idea di introdurre una quota di genere
Prevedendo l'inammissibilità quindi la sanzione forte alla da parte l'ufficio centrale nazionale o regionale nel caso del Senato mi sembra che possa essere una star un buon deterrente rispetta la decisione dei partiti politici di adeguarsi
Alla alla volontà del legislatore
Nessuno dei due geni può essere ha presentato in misura superiore al sessanta per cento in questa alternanza anche questo non non mi sento di criticare fortemente qualche critica mi potrebbe ridere venire da come poi sono costruiti i collegi perché come abbiamo cercato di vedere scusatemi se accelerato
Quando la si trattano di Kohl si tratta di collegi uninominali la rappresentanza femminile e e penalizzata perché è più difficile
Ottenere a diciamo l'adeguamento dei dati della DC a una revisione normativa da parte del partito che ritiene che in un collegio uninominale la donna non possa reggere il confronto con l'altro sesso quindi andando rapidamente alle conclusioni
Mi sembra che possiamo dire che non esiste un sistema correttivo una quota che dia certezza del risultato a sì come
A mente devono essere presente una serie di fattori insisto nel sistema elettorale
Possibilmente favorevole le donne e questo non è soltanto l'estirpazione di molti altri colleghi e anche del Consiglio d'Europa una relazione nel due mila undici a star ha dimostrato dati alla mano
Che il il sistema favorevole donne tendenzialmente quello proporzionale
Allora oltre questo la misura dell'alternanza che pure mi sembra sia presente nella nella nel Rosate l'uomo
Alternanza parolacce Gnaro azzecca con alternanza Unamuno benissimo una soglia non inferiore a quella che il sconsiderata la soglia critica del quaranta per cento ho necessità di San di sanzioni di sistemi sanzionatori
Ok puniscano i i partiti che non rispetta le indicazioni paritarie e mi sembra che quello più efficace l'abbiamo visto tre caso francese che a differenza di eccezionale
La lenizione nell'Europeo nell'interno a una rappresentanza maggiore no perché appunto nel caso francese la sanzione dell'irricevibilità degli liste come nel caso allora De Rosa Tell uno costituisce un una spinta maggiore alla di quali ma e qui chiudo devono tuttavia io penso che il prevede il quesito senza il quale il sistema nessun sistema a anche quelle di quote può funzionare e quello che riguarda la capacità delle istituzioni pubbliche di essere presenti come promotrice di parità effettiva in tutti i settori la Finlandia non a quote non non è previsto il sistema di quote né nel dato legislativo né volontario eppure occupa posti migliori quindi a riprova che probabilmente è necessario o un intervento anche delle istituzioni volti a promuovere o una effettiva parità quindi la nozione di parità destra inteso come un principe legato alla modernità la giustizia sociale
La e costituisce o questo principio la base laddove le quote non sono che un mezzo per raggiungere la parità effettiva voglio dire che senza un vero cambiamento di approccio nelle gestioni nella gestione politica economica socio culturale di uno Stato potrebbe essere inutile se no orbitante aviere o una quota e un maggior numero di donne in politica
Se le donne elette sono in realtà condizionati dagli uomini è chiaro che le quote non promuovono la parità di genere che non si è dinanzi a una vera strategia di parità o ma solo dinanzi un'illusione dietro cui si cela semplicemente la volontà di sottrarre potere ad alcuni uomini per attribuirlo nell'effettività decisionale accorata altri con buona pace delle donne della parità e soprattutto della democrazia
Anziani
Grazie intelligente questa considerazione
Su quanto illo saltelli num
Si avvicina al principio della parità
Per
Guarda al più in profondità in memoria di quando in Italia c'erano i partiti o meglio ancora la partitocrazia
E il principio che è difficile che ci potesse perché la composizione degli organismi politici locali gli orari dei consigli comunali e via dicendo ponevano uno squilibrio che i tentativi fatti negli ultimi trent'anni attraverso le quote sono stati insoddisfacenti
Io darei la parola a Besostri
Che la l'accetta volentieri
La domanda e la risposta la risposta e e Positano non preme o per niente
No sono molto grato alla professoressa M. imparato perché ha parlato di una delle questioni principali che abbiamo sul tappeto oggi nel presentare questo sistema di nominale
Una piccola correzione forse sarebbe da fare anche a occorre ha consentito che il ROS fratello rappresenti un passo in avanti dal punto di vista delle tecniche per riservare posti alle donne perché non è vero
Cioè come al solito e tante altre norme c'è un'ipocrisia nel rosa Terron che fa credere delle cose che invece poi non può rispettare
Per esempio uno solo quando la verifica della della quota delle percentuali a differenza dell'Italicum si fa sul piano nazionale e non circoscrizionale questo proprio vuol dire
Diluire in maniera totale questa questione e soprattutto quando poi si parla del anche quello nazionale per l'uninominale ma anche per le quote proporzionali c'è sempre l'alternanza di genere
Però
Già c'è un correttivo che riguarda quelli più eleggibili
Perché l'alternanza di genere che tra l'altro nel nell'Italicum come obiettivo era del cinquanta per cento qui anche come candidatura e del sessanta e quaranta il che teoricamente teoricamente
Vorrebbe dire che le donne possono essere sessanta e gli uomini quaranta non si è mai verificato quando ci sono queste quote che sia
Parlo di Gennari cioè questa e la tecnica ipocrita che abbiamo nostra perché riguarda nei collegi uninominali e nel nel proporzionale nel collegio uninominale
C'è poco da fare non so mica tutti uguali Salomon avrebbero fatto la norma che consente solo ai candidati uninominali di a vere fino al cinque candidature in collegi proporzionali
Perché bisognava pure dare una possibilità a chi accettava di candidarsi in un collegio perduto quello di
Essere poi compensato del suo sacrificio mettendolo in una posizione eleggibile nella quota proporzionale bloccata anche questo è opportuno sottolineare perciò anche ricchi sessanta per cento
Basta mettere sessanta per cento di donne
Tutti nei collegi che sono destinati a perdere che allora uno ha fatto diritto una rivoluzione ci sono più candidati donne ma gli eleggibili saranno ancora ancora ancora di meno e anche sui capolista
Perché è vero che c'è l'alternanza
Ma non c'è una norma che prevede un'alternanza all'interno della circoscrizione
Che se in in un collegio il il primo è un uomo il secondo è una donna nell'altro collegio deve essere prima da donna secondo l'uomo perché se così non è anche qui possiamo fare
Il la questione di dare il sessanta per cento su scala nazionale indubbiamente alle
Alle alle donne e anche qui mette le imposizioni eleggibili non nel sessanta per cento di dei collegi dove e eleggono e comunque
Queste sono punto particolari ma sono particolari non secondari perché devo dire che sono francamente un poco stupito del fatto che
Il parametro di costituzionalità di una legge elettorale sia non interessante cioè rispetto al fatto che abbiamo una legge la cosa importante e che la legge funzioni più o meno politicamente
E beh qui io non lo so
Forse sarò un che segnano nostalgico da questo punto di vista ma ci sono delle precise Ordine di delle norme e le norme costituzionali sono superiori alle norme ordinarie e nel nostro caso la questione è sicuramente rilevante
Ed è rilevante perché non abbiamo forse giustamente o ingiustamente porto non importa costituzionalizzato il sistema elettorali
Però non averlo costituzionalizzato non significa che si fa quel che si vuole come quei è è avvenuto perché abbiamo un Witt Antochi sistema la forma di governo voi dalla dalla Costituzione non può darla la legge la legge elettorale c'era dalla legge elettorale e attraverso delle forzature che in realtà sono soltanto negative
Noi abbiamo avuto iniziato col Porcellum il primo che ha sanzionato le coalizioni per modo di dire
Dove c'era addirittura ammesso che sulla scheda ci fosse il nome del candidato alla alla presidenza
Non era netto del consiglio proprio tirano intesa così perché tutto sommato c'era sempre un presidente in carica che avrebbe poi dovuto formalmente formalmente no nominarlo
Ed è una grave rottura Camp che abbiamo fatto da questo punto di vista
Perché non solo abbiamo affidato di fare la forma di governo a a una legge ordinaria e non costituzionale ma addirittura siamo intervenuti
Sulle poteri del Presidente della Repubblica cioè violando la Costituzione
La violazione è addirittura confermata da una precisazione che era importante mettere nel Porcellum meno importante adesso ne rosa Tello che questa indicazione del capo della formazione politica non incide sulle prerogative ex articolo novantadue del Capo dello Stato
Ma come si fa ammettere una norma del genere in una legge ordinaria
Ancora Colella le
L'articolo novantadue della Costituzione e rispettato perché non a legge ordinaria si dice abbia rispettato ecco questo sono le cose che fanno ciò siamo in un in un paese incredibile
E la comparazione e su questo sono un po'in dissenso con l'amico Marini in questo caso ci serve ma non nel provetto di vedere quanto un nostro sistema e uguale a un altro cd svolte quali FPA ma soprattutto per avere siamo quello che è il minimo di vedere quali sono le forme di governo che esistono al mondo
E quando si scopre e i sistemi elettorali correlate forme di governo sono appunto a forma di governo parlamentare più o meno razionalizzato di cui a mio avviso fa parte anche il il sistema semipresidenziale francese che al di là del nome
Invece è ancora un un un sistema di forma di governo parlamentare e non presi o perlomeno non presidenziale
Perché non ha quello che è la caratteristica essenziale del sistema presidenziale che al vertice dell'esecutivo Capo dello Stato il capo del governo coincidono
Cioè quando in questo punto invece anche nel nel sistema francese noi abbiamo una una diarchia
Egli qui
Allora avevamo dirittura prefigurato una specie di elezione indiretta del Presidente del Consiglio dei ministri
Che anche questa non è una forma sicuramente presidenziale anche se da noi compagna quando si criticava il presidenziale
Lo si criticava scambiando l'elezione diretta del Presidente del Consiglio per un sistema presidenziale ma questo è un due cose assolutamente diverse da questo punto di vista l'elezione diretta del Presidente del Consiglio sperimentata per pochi anni soltanto in Israele e poi abbandonata
E chiamo una forma talmente ibrida che e meglio lasciarla perdere ma anche sui sistemi elettorali
Qui ci sono due sistemi elettorali fondamentali proporzionale
E sistemi maggioritari in alcuni casi dei sistemi misti come l'ultimo rosa Pellumb noi invece siamo sempre stati capaci facilitando il mio compito adesso spiegherò perché di fare delle leggi proporzionali col premio di maggioranza cioè un ossimoro proprio dentro nella nella legge stessa perché se c'è un premio di maggioranza non è più proporzionale però cosa ha consentito questo fatto tecnicamente siccome per la nostra Corte costituzionale una legge elettorale deve essere sempre vigente
E basta due volte annullare il premio di maggioranza per avere una legge proporzionale mentre invece se avessero scelto un sistema maggioritario direi non sarei qui
Portando questi risultati perché è un sistema maggioritario dove i noduli può nulli tutta la legge
Ma sì quei un no no no a far niente e questo invece
Non è stato possibile perché anche questa è la tipica ipocrisia che noi abbiamo ed il tuo nostra legge del elettorale poi di scambiare che gli effetti contingenti per delle cose fondamentali
Faccio un esempio ancora una volta sulla questione della maggioranza che deve essere stabile ed è un aneddoto che serve a dire che la mentalità ora caratteristica delle forze politiche è una cosa più importante dei sistemi elettorali
In Germania abbiamo sempre avuto governi di coalizione
Perché
Tranne in un caso il secondo governo Adenauer mai nessun partito da solo ha avuto la maggioranza del Bundestag
Quando si verificò questa cosa Adenauer si trovò con una maggioranza di tre seggi tre non il cinquantacinque per cento che noi regaliamo e quando i giornalisti diviso ma lei come fa a governare con una maggioranza di appena tre seggi la risposta di Adenauer fu semplicemente che ce n'erano due di troppo
Cioè che a maggioranza cioè se l'agenda dei giochi e ci sono partiti richiama sta un noi invece siamo stati che uno non bastava è stato teorizzato dall'Avvocatura dello Stato che la maggioranza non può dare la maggioranza semplicemente dei cinquanta più uno dei seggi
Perché poi la gente cambia idea
Dopo che è stato eletto
Allora
Qui ci siamo proprio ne nella follia Mustang aggiorniamo di follia allora che una legge ci sia e i non ci sia il tempo perché si è voluto fare per impedire che possa approdare con un sistema che i controlli incidentale alla Corte costituzionale non pone a favore della legge ma pone semmai a favore di un'altra delle forme diciamo
Con cui si vuole ingannare e gli elettori semplicemente voi non contate nulla quello che conta è la decisione che viene presa prima io anzi ritengo che noi abbiamo una legge che è fatta per disincentivare la partecipazione perché se uno non può nemmeno scegliere di fronte a un candidato uninominale che ha ottiene la sua massima fiducia perché è una persona perbene ha sempre che però per votare lui deve anche prendersi il pacchetto di tre quattro o cinque candidati no quattro al massimo scusate
Di cui non ha fiducia
E anche qui di può crisi sia ma non abbiamo rispettato quello che ha detto la corte costituzionale la prima sentenza sia pure detto di passaggio che il motivo per cui sono state annullate le liste bloccate del Porcellum e perché erano lunghe
Perciò allora per fare delle liste bloccate corte questo consente la conoscibilità questo il passaggio
Ma se io dico li conosco
A questo punto come faccio a dare un voto personale se locato
Cioè il fatto che son di meno li posso conoscere tutti
E tutti diciamo non mi piacciono o potrei dire dirittura e più o una reazioni di rigetto nei confronti di tutti i quattro o se no basta che abbia la reazione di rigetto nei confronti del primo e il massimo del del secondo
E invece no allora a questo punto siccome corto il fatto che io conosca non non incida assolutamente nulla poi c'è un altro punto che la questione della coerenza
Che la questione della mancanza di scorporo
Perché questa legge con un veliste bloccate e anche il voto unico e se prevedeva lo scorporo come è naturale in un sistema misto
Diciamo
Eravamo il limite ma si poteva accettare noi invece abbiamo voto unico abbiamo la mancanza di di scorporo
E la lista proporzionale bloccata allora abbiamo tre elementi dove il nostro articolo quarantotto della corte
Del voto uguale del voto libero e del voto personale dopo possiamo buttarla via
Allora ma questa Roma se pensiamo in termini sistemici è un bene
Pur di avere una legge elettorale che noi l'articolo fondamentale dei nostri l'articolo quarantotto le carte e il voto non ha nessun non ha nessun effetto non vale sia assolutamente nulla io penso che questa roba dovrebbe farci farci riflettere
Ho perlomeno un un un momentino sulle cose che intendo dobbiamo fare
Anche perché lì il concetto della governabilità a parte che non ci sta in Costituzione
Ma tutti governabilità su un sostantivo maglie gettiti governabile Mangiavini bevibile ce l'ha già detto precedente merito Zagrebelsky son tutte cose di carattere passivo
Allora la governabilità
Ecco io ho avuto la fortuna di avere una nonna contadina di quelle quando si usava dire anche dodici figli mia madre si chiama Ottolina perché è adottata
I dodici questa cosa adesso di otto orine per questo motivo penso che non ce ne siano più con le possiamo trovare forse in qualche famiglia islamica ma neanche loro quando vivono in Italia arrivano così alta
E lì Nicoli quando c'era
Era il problema di governare le mucche cioè l'ora in cui si andava a governare le mucche
Allora l'elettorato così
Sono le mucche da governare o invece dovrebbe essere la fonte della legittimazione del del del potere del potere politico ecco quello questa è un'altra delle cose che che mancano
La cultura politica alla sua importante veniamo adesso cos'è successo in Germania
Che esso si mette in discussione l'avevamo già detto per la Spagna che se loro avessero avuto il nostro sistema allora il Porcellum vitali con sarebbe stato governabili sì ma
Beh riescono a governare senza avere l'italico anzi addirittura a prendere una decisione come quella di applicare l'articolo centocinquantacinque
Che qui
Non abbiamo applicato nemmeno quando la secessione del Nord era fatta in maniera
Farsi ridicola ma che poneva dei problemi di principio nessun Gorga lasciati fare che tutto sommato non non si interviene mai perché manca perché manca l'autorità il problema della Germania orientale della Germania cioè la non risolta questione della unificazione tedesca
Perché il muro di Berlino è crollato e a Berlino più nociva di macerie non ne trova più perché le macerie si sono trasferiti tutti nei paesi della dell'ex in Germania democratica
Senza il volto della Germania dell'Est
La alleanza più Deutschland quello che ha messo in disco
Non sarebbe entrata nel nel parlamento allora vediamo che sempre insieme al sistema elettorale
Ci sono altre questioni esce noi affrontassimo queste questioni che sono quelli della vita democratica e della nostra comunità della esistenza de dell'Italia come comunità come nazione che dovrebbe essere rappresentata dai parlamentari
Ma se i parlamentari non rappresentano nemmeno gli elettori che li possono scegliere come possono rappresentare la nazione come chiede dal nostro articolo corti tutto non posso
C'è una contraddizione fra di loro insanabile e di questo noi sicuramente dovremo occuparci la progetto merito di alcuni consiglieri di questo del Senato che hanno voluto dedicare a un loro collega Giuseppe Tamburrano recentemente scomparso e che è stato anche uno storico del movimento socialista un presidente per molti anni della Fondazione Nenni ha sicuramente un merito intanto a differenza vitali come Rosa Tell un dove in realtà quando le quote derivano
Da una scelta solo legislativa verranno candidate se ci sono le quote
Finché i partiti scendiamo guardare la composizione dei segretari e così via
E in mano maschile
Saranno delle donne che sono funzionali agli uomini che sono a al comando
Poi lo faranno in maniera disinteressata nomineranno le donne più meritevoli nel loro settore se poi sono anche loro compagne di vita cucù o lo con mogli ufficiali tutto sommato questo male non fa
Che come si sa in Italia la famiglia è uno dei pilastri della nostra della nostra della nostra società ecco questo sistema Bino Minale affida il riequilibrio aiutandolo ovviamente anche se non obbligando perché non è obbligatorio però nel fare la scelta
Almeno la quota delle donne viene scelta dagli elettori in maniera diversa
E cioè c'è sempre
La questione che esce che diceva il più grande politologo di tutti i tempi mi sceglie la Palin s'che se uno non è candidato non può essere letto qualunque sia il sistema elettorale cioè maggioritario proporzioni in b misto aperto no no no non è possibile però c'è sempre questo però trattandosi di collegi
Vi nominali che funzioni da questo punto di vista come l'uninominale sbagliare le candidature è una cosa che per lo meno il partito opaca
Ed ora a parte il Mugello dove ci diceva potevi mettere chiunque che che quello veniva eletto un un un tempo adesso la cosa diventa difficile per tutti e per questo è sicuramente un merito di questo disegno di legge
Cui ho dato forse non ho visto l'altro alla stampa un bollo di costituzionalità
Forse leggermente anticipato ma solo per una un aspetto unicamente nel Senato si prevedono otto seggi senatoriali per il Trentino Alto a
Per fare questo
Non è necessario formalmente una riforma costituzionale
Però che si dovrebbe arrivare vicino perché stando alla sua popolazione finché vale il criterio dell'articolo cinquantasette
Non può averne più di sette perciò sia quattro collegi P. nominali noi abbiamo promosso il Trentino Alto Adige
Gli abbiamo dato un senatori in più ma non è una cosa strana
Perché se c'è una cosa che uno vuole andare a guardare noi nel Trentino Alto Adige abbiamo delle norme particolari
Anche di spacciate per norme di carattere generale e cioè per le minoranze linguistiche che però si applicano solo al Trentino Alto Adige per esempio si può andare in deroga alla alla alla nomina nel Senato se non ha il tre per cento nazionale o il venti per cento
Della singola Regione SIAI eletto due
Uninominali
Solo che l'unica nazi l'unica Regione che tutela le minoranze con norme statutarie speciali che può eleggere ben due è semplicemente in Trentino-Alto Adige
Cioè ancora una volta una norma ad hoc come cenni alle elezioni europee che si potrebbe evitare di il di farle lezioni almeno di uno dei nostri settantatré parlamentari che il capolista della della lista della Südtiroler Volkspartei
Perché c'è una norma che dice che
Basta che questo cioè che uno di una lista minoritaria
L'indole conosciuta abbia cinquanta mila voti di preferenza che questo eletto anche se la la la lista non fa non fa il quorum nessuno l'ha mai impugnata questa no anche di quelli che si son trovati fuori dal Parlamento anche per una semplice ragione che in realtà il capolista della futura Fort part-time e votato nella sua circoscrizione anche dai partiti alleati che fa comodo allearsi con questa vista cosiddetta etnica
E perciò noi abbiamo sempre che e da una regola interna ci sono a proposito uno fa il parlamentare europeo per tre legislature
è l'ora è il capolista che per tre volte capolista alla terza legislatura ci otto a un altro che noi il nome e cognome lo sappiamo già mi fossimo in Svizzera che l'altra stato del quale fu uno sono cittadino da c'è una norma che quando il numero dei candidati e pari al posto del leggere non si fanno le elezioni si ristampa cedevole leggerne uno
Questo c'è un solo candidato lo lo si fa addirittura un'ultima notazione perché ho preso forse anch'io più tempo
Del necessario
Ecco questo luogo dove noi esprimiamo la nostra riunione è un luogo simbolico di due delle battaglie che ho fatto negli ultimi tempi quello per avere leggi elettorali costituzionali e contro l'autodichia
Perché questa sarà proprio la Sala Zuccari finché Palazzo Giustiniani era la sede del Grande Oriente d'Italia era dove c'era il tempio
Della massoneria in questa stessa sana
Da un po'
Il Palazzo Giustiniani fu requisito senza indennizzo dal fascismo fuori concesso
Alla al Grande Oriente d'Italia per un po'poi dopo fu di nuovo diciamo espropriato e c'è una proposto di autodichia
C'è un accordo firmato davanti a un tribunale che prevedeva la sistemazione e la rinuncia della massoneria ad avere questo palazzo ivi compresa la sala la Sala Zuccari e in cambio di centoquaranta metri quadri per farci un museo della massoneria ecco questo
è un contratto
Transazione ciò non siamo
Come insegna Marino il vero diritto
E quello civile cioè
Contratto vale forse più di una legge che inattuata perché non è possibile rivolgersi a un organo della magistratura per costringere il Senato ad adempiere a una transazione che lui ha
C'è una sola contraddizione però
Che nella massoneria non sono ammesse le donne mentre siamo qui a difendere un progetto di legge che invece cerca di portare le donne a essere quasi il cinquanta per cento dei buoni
La parola Buemi oggi a folli e Frosinone è andato è scomparsa ecco no
Forse no ecco nono Cerci accetti
Per non far squillare il telefonino
Ecco
Allora intanto volevo rivolgere un saluto a Giampiero Bonomo che
Straordinario casa
Del potere dirigenti del Senato non c'è la nomina a vita diversamente sarebbe diciamo una buona iniziativa
Poi volevo fare due considerazioni che nascevano un po'tardi
Dal dal confronto che se ha svolto
La prima in privato il poi con qualche spunto anche pubblico
Io ho una singolare coincidenza con Luigi Compagna nel senso che condivido quasi tutte le premesse da cui parte e e dissento dalle conclusioni a cui approda
Ma la premessa per la quale non c'è virtù
In un sistema politico dove non ci sono partiti
Poiché i partiti sono la materia prima della democrazia
è credo una premessa largamente condivisibile e il fatto di essere sfuggiti tante volte in questi anni alla premessa di cui sopra temo che abbia molto a che vedere con la difficoltà nella quale oggi ci troviamo
La seconda considerazione la rivolgo al presidente Marini perché
Io fatico a vedere le coalizioni
Perché noi oggi apriamo
Tre schieramenti e mezzo in campo voi forse il campo si allargherà
Ma
Uno di questi schieramenti che è quello dei Cinquestelle e granitico nel dire
Che non contempla nessuna idea di coalizione
Il partito democratico si trova nella singolare condizione
Che vede Renzi cercare molto faticosamente di fare una coalizione con se stesso
Ora vero e le concessioni fatte alla dialettica interna porteranno
Ad immaginare
Una lista nella sinistra che mi sembra poter essere quella di Pisapia e una lista nella più al centro che mi sembra essere quella di Alfano e Casini ma nel momento in cui io pronuncio questi nomi voi sentite
Questi grandi sommovimenti di popolo che sostengono l'una e l'altra di queste liste
E il che mi fa pensare che problema principale di Renzi sia insisto quello di fare coalizione con se stesso e con suo modo di dire che
Straordinariamente versatile siamo nei giorni pari
Lo propone come alfiere del sistema contro lorda populista nei giorni dispari lo vede invece alla testa della rivolta popolare contro l'establishment che crea una qualche contraddizione
Nella quale dovrà mettere un
Una certa armonia se vuole farsi capire dagli elettori
Ma anche qui la coalizione non mi sembra diciamo l'argomento dominante
Dove invece una coalizione c'è è nel centro destra
E dove non so se funzionerà l'idea di Berlusconi di mettere ordine affidandosi al comandante generale dei carabinieri
Oppure quella di Salvini di
Richiedere la presenza di un notaio ma che si imbocchi l'una o l'altra strada l'unica certezza è che quella coalizione si sfascia il giorno dopo e quindi
La coalizione è come dire in un discorso pubblico fondato sulla finzione la cosa più falsa di cui noi stiamo discutendo perché in realtà di coalizioni non ce ne
Né di qua né di là
Neppure da un'altra parte ancora
Detto questo e per cercare di restare in tema
Io la questione della legge elettorale la vedo fondamentalmente come una grande questione di metodo
Perché se monsignor dalla casa se fosse affidato a questo tema avesse scritto un galateo a riguardo
Ci avrebbe spiegato che si può mettere mano alla legge elettorale a condizione di trovarsi lontani
Dalla imminenza del voto
E quindi in una
Condizione e
Viene definita di
Vedo Dinho Ranza Hardy dipinti non conosce le conseguenze le le convenienze di quello che si fa
Avrebbe detto che
Diciamo la l'altra condizione fondamentale
Per mettere mano alla legge elettorale
Doveva essere la condivisione da parte di tutti gli attori politici quanto meno di quelli più significativi
E noi abbiamo sistematicamente saltato tutti questi passaggi violato tutte queste regole ogni volta che ci siamo trovati negli ultimi anni ad occuparci di legge elettorale
Questa storia è cominciata nel due mila cinque quando
Venne parato famoso porcellum
Che poi diciamo non voglio tediarvi con l'argomento ma
La cosa che ha salvato tutti i protagonisti di quella sciagura
è stata la vanità di Calderoli
Perché in realtà la legge diciamo era stata scritta da altri Calderoli è stato solo l'amanuense ma siccome l'uomo non era privo di una sua
Diciamo di un suo busto di apparire
Ha pensato bene intestarsela come fosse un merito merito alla rovescia
E dunque ha spiegato che la legge l'aveva scritta lui non è che le cose siano andate proprio così
E però appunto quella legge
Era scritta
In funzione di un'intesa politica
Ed era vissuta
Non so se da metà del Parlamento che la metà che votò contro ma certamente da una parte significativa dell'elettorato come una sfida
A regole democratiche che avrebbero dovuto essere rispettato
Poi c'è stata la forzatura dell'Italicum con ha messo il voto di fiducia quindi non soltanto una decisione a maggioranza ma un'adesione blindata
Da una significativa discesa in campo del potere di governo
Poi c'è stato il rosa Pellumb ma ed è cronaca recente non non mi dilungo su tutto questo
E il la scusa che viene adoperata per giustificare questo scempio è che nel cinquantatré la legge truffa che poi all'indomani sarà rimpianta da molti di quelli che l'hanno contrastata
Era
Altrettanto passata con il voto di fiducia e altrettanto forzata dal governo nei riguardi dell'opposizione anzi delle due opposizioni perché De Gasperi sì
La legge truffa l'aveva immaginata come un Randello da usare contro la destra e non
Come la prosecuzione della sua contesa con la sinistra
E obiezioni di fronte alla quale io che diciamo
Sono
Lontano pronipote
Mi viene da dire che De Gasperi ha talmente tanti meriti che gli si può riconoscere anche qualche colpa forse sul metodo non è stato diciamo all'altezza
A cui ha si è trovato a volare tante altre volte
Quindi noi abbiamo leggi elettorali che sono quasi sempre figlie di forzature politiche e quindi di parzialità che ne inficia il valore
Peraltro queste leggi che non sono particolarmente virtuose
Hanno anche un altro difetto che i filosofi chiamano della eterogenesi dei fini nel senso che vengono scritte con un intendimento e poi producono risultati molto diversi
Quando nel novanta due novantatré i partiti del la costruzione di governo che stava franando pensarono bene di modificare la legge elettorale sotto l'impulso per referendum
E come dice compagna del Mario Segni Smoke allora dominava la scena politica
Erano assolutamente convinti di disegnare una legge su misura che avrebbe consentito alla lega di fare la sua parte dal Nord
Alla sinistra di rafforzare il suo presidio nell'Italia centrale e alla DC di sopravvivere grazie alle contrade meridionali come è noto le cose non sono andate così e hanno preso tutta un'altra piega
E ognuna delle leggi elettorali che sono state poi approvate alla prova dei fatti ha sortito risultati opposti a quelli per i quali era stata immaginata e tant'è che quelli che voglio noti disturbare la quiete di Berlusconi gli segnalano che seguì le elezioni del due mila e sei le avesse affrontate con la legge di prima cioè con il Mattarellum paradossalmente avrebbe vinto invece avendo deciso di forzare
Col Porcellum si è trovato sia pure per una inizia a perdere però dietro tutte queste vicende che rivelano poca virtù ben poca fortuna
Che cosa si nasconde dell'unico punto che vorrei diciamo consegnare alla vostra attenzione
Si nasconde il fatto che ogni volta che la politica siamo sul terreno delle regole si è Offerta come parzialità
Se Offerta come partigianeria cioè ogni volta che la politica
Ha imbracciato impropriamente la scimitarra
Ne sono derivati guai
Per i protagonisti per i loro discendenti
E allora vengo al punto che secondo me è il vero pacco
A infestato il ventennio che abbiamo alle spalle
Non è mai nata la Seconda Repubblica non abbiamo mai fatto un salto nella evoluzione delle regole e dei giochi che quelle regole a cui quelle regole presidiano
Perché non siamo mai stati capaci di celebrare un rito di unità del Paese
Questo è il punto cruciale poi
L'Unità si fa con i nemici non è che si fa con i propri cari è ovvio tanto meno in famiglia
Si cerca l'unità andando a come dire un'azione di riguardo di Rispetto di attenzione di considerazione delle posizioni più lontane
La unica vera virtù della Prima Repubblica è stata di avere alle spalle questo rito poi su come si interpreta la Costituzione si può aprire un dibattito infinito e propongo un'altra giornata di
Il seminario ma
Lo sforzo di
Reciproco avvicinamento di reciproca comprensione che i grandi partiti della Prima Repubblica hanno compiuto nel passaggio tra il quarantasei e il quarantotto è stato assolutamente cruciale e spiega le fortune della Prima Repubblica mentre le disgrazie della Seconda Repubblica che tale non è affondano le loro radici nella estrema difficoltà a riconoscere il valore dall'avversario che è la quintessenza della democrazia quindi noi abbiamo intrapreso un percorso in cui non ci sono regole comuni perché al fondo c'è un'idea come posso dire adesso esagera un po'non democratica del conflitto politico
Perché se io penso che l'avversario
è una minaccia un nemico
è una persona con la quale non riesco neanche a mettermi d'accordo nel definire insieme il perimetro del campo di gioco
è evidente che manca una condizione basilare di fiducia
Che comincia come sfiducia tra i contendenti al vertice e scendendo per li rami diventa una condizione di crisi di fiducia di mancanza di fiducia nel prossimo che la radice della difficoltà nella quale noi oggi ci troviamo noi siamo una democrazia balbettante
Perché siamo fondamentalmente convinti ciascuno di noi ormai come dire un'onda che ha travolto tutti
Che
Il nostro simile il nostro vicino non più il nostro avversario
Nostro consanguineo è diventata una minaccia
E mancano quegli elementi di fiducia senza di cui non c'è democrazia
E e tanto meno ci sono regole comuni tanto meno c'è un percorso che ci conduca fuori dai guai e questa è la difficoltà nella quale
Io sento che ci troviamo
Insisto
La celebrazione di un rito unitario e quello che mancato in tutti questi anni
Gli schieramenti che sono nati nel novantatré novantaquattro da una parte Berlusconi e dall'altra la sinistra in quel passaggio dalla
Il crollo del del bastione centrista che teneva un po'tutto insieme hanno ingenerato c'è una situazione per la quale
Noi non riusciamo più a riconciliarsi con gli altri il punto è che a furia di non riconciliati con gli altri abbiamo tesi imparato anche ad essere
Concilianti con le stesse grazie
Grazie però prima di prendere la parola
Alcune considerazioni conclusive do ancora un attimo la parola al collega Besostri che ci porta il pensiero rapidamente dalla professoressa Lara allora il saluto e il rammarico di non essere presente dalla professoressa Lara trucco che costata recentemente eletta anche direttrice del dipartimento quello che corrispondeva una volta al preside della facoltà
Di di Genova di giurisprudenza e che è stata recentemente nominata anche come a capo della catena di diritto costituzionale che molto rammaricata di non essere presente a causa di un'influenza che l'ha preso e soprattutto voleva fare un saluto alla competenza al merito che ha contraddistinto Domenico Orgon di Tso e gli altri con lui hanno collaborato
La regia
Progetto di legge che a differenza di altri progetti affronta il problema del riequilibrio di genere nell'unico modo corretto cioè affrontandolo
Agli elettori e non ai meccanismi di quote riservate dove denominate possono invece essere nominate se non per merito loro
Per il solito merito maschile che ridisegna
Grazie
Io chiesi dovrà ringraziare in particolare colleghi che sono seduti questo tavolo ma anche quanti sono presenti in sala
E hanno avuto o la pazienza di ascoltare in particolare l'avvocato Falcone è qui presente che ha voluto seppure tenendo conto del suo impegno essere
A questo nostro dibattito
Devo dire che la difficoltà a stare sul tema questa evidente tema del convegno era
E te lo dico una proposta di legge
E deriva dal fatto come faceva rilevare il presidente Marini che il tema è un posto Imperato dal punto di vista della attualità politica diciamo così è un tema che in questa fase vogliamo lasciare diciamo agli studiosi una sorta di futura memoria nel senso che noi l'avevamo un po'detto ma l'avevamo avevamo detto anche altre cose di cui parlerò poi dopo una prima considerazione prima di richiamo ritornare sul tema
E che leggi elettorali perfette non ce ne sono
Devo dire molto onestamente io mi sono cimentato dal punto di vista elettorale con i vari
Mattarellum dal Porcellum Italicum non abbiamo avuto modo insomma
Sa
Conosciamo perfettamente il sistema proporzionale più consono alla nostra età hanno agro anagrafica anche se abbiamo condiviso molto di quella esperienza
L'obiettivo però che noi ci siamo prefissi cioè quello di dare maggiore
Presenza a alle donne
All'altro sesso
E in questo senso abbiamo avuto collocare anche questa scadenza di questa mattina in omaggio alla ricorrenza del venticinque novembre
E l'impegno che tutta la collettività il mondo ma non soltanto il mondo le istituzioni devono avvenire per contrastare questo tragedia
Quotidiana
Di uccisioni di vessazioni nei confronti di donne che certamente c'entrano relativamente con il tema che noi ci trattiamo ma fanno parte di quella situazione culturale prima che normativa che produce tragedia su tracce pianto buona
Io credo che noi dobbiamo registrare un fatto
Che le leggi sono importanti ma la crescita culturale di un Paese e l'elemento fondamentale
La professoressa annualizzando i dati ci metteva di fronte al fatto che in certi Paesi non c'è bisogno dell'obbligo
La società esprime già di fatto la parità e quindi le leggi che obbligano da un certo punto di vista sono un po'inutili superate
Mentre nel nostro Paese questo superamento non c'è e quindi il ragionamento che stiamo facendo un ragionamento o sicuramente necessario però condividendo il ragionamento che faceva l'amico avvocato Besostri nonché ex parlamentare quindi anche Luisa ha vissuto e compagni certamente certamente ha vissuto il travaglio anche della diciamo creazione della produzione normativa io credo che non c'è garanzia di parità se non si introduce un principio nell'elezione cioè nella proclamazione degli eletti
Perché è evidente io come dicevo prima a rivotare varie esperienze College nominale
Sistema proporzionale bloccato circoscrizioni elettorali più o meno grandi e sistema elettorale proporzionale con preferenza uno due tre preferenze quattro preferenze
Se vogliamo raggiungere l'obiettivo concreto dobbiamo agire
Sulla proclamazione degli eletti non sul meccanismo che portare elezione perché se non c'è questo frustrato culturale che
Portability babbo cioè
Perché può essere giustamente Juan faceva rilevare Besostri e tu la metti la candidatura nel collegio che e perduto tranne situazioni diciamo a non previste casuali ecco quindi
Questo è il punto ma c'è anche la questione che facendo un'operazione di questo genere non so se i costituzionalisti Lacorte emozionale ammette pesta a forma accurata aperta forzatura che altra di fatto la volontà dell'elettore
Quindi Aga Khan
C'è una problematica
Che deve essere affrontato da vari punti di vista noi devo dire con il contributo assolutamente insostituibile del consigliere Giampiero Murn uomo e del dottor gol prima Andor vezzo abbiamo cercato di affrontare questa questione
In un periodo conclusivo della legge elettorale in vigore ma arrivando da una diciamo riflessione che in questi anni di dibattito col collega accompagna e anche con altri colleghi abbiamo sviluppato all'interno della attività parlamentare
E in questo senso io all'inizio della legislatura ho presentato un disegno di legge volto a introdurre nuovamente il collegio uninominale a scrutinio maggioritario già allora chiesi che i testi unici elettorali di Camera e Senato fossero profondamente revisionati
Con l'occasione del lavoro del disegno di legge di nominale con Luigi Compagna abbiamo voluto spingerci oltre
Una legge elettorale può essere scritta tutta dal Parlamento questo è anche la questione che abbiamo voluto recuperare non c'è bisogno di delega al governo come è accaduto per i collegi
Che
Possono essere tranquillamente possono essere indicati dalle Camere nella fase diciamo di formazione della legge utilizzando i precedenti già approdati in atti parlamentari vagliati positivamente dalle presidenze ma la proposta conteneva anche altro nel collegio anche se devono prevedersi meccanismi per l'attribuzione dei voti espressi solo sul simbolo non devono confrontarsi altro che i candidati
Secondo tassello in ogni collegio devono essere devono assegnarsi due seggi ai prime due candidati più votati
E conseguentemente in uno di questi collegi vi nominali la forza politica o coalizione
Presente a una coppia di candidati di genere uomo-donna
E siamo al terzo tassello ciascuno lettore dispone di due voti il primo vuoto può essere dato liberamente a uno dei due candidati di una coppia
E a prescindere
Dal genere
Il secondo voto può essere dato entro la stessa coppia Boy in modo disgiunto entro un'altra coppia
Solo il secondo caso è premiato perché nel primo caso i due voti invece di valere ciascuno per l'intero saranno entrambi mi dimezzati varrebbero quindi mezzo vuoto per ciascun candidato ai fini dello studio
E infatti è chiaro che i lettori in quel modo ha voluto dare prevalentemente solo un vuoto al partito piuttosto che due voti a singoli candidati disgiunti di opposto genere
La previsione non più dell'assegnazione di un solo seggio azzera il maggior difetto del collegio uninominale quello cioè di cancellare chi arrivi secondo anche solo per pochi voti
Appunto perché nel caso assolutamente più frequenti vi sarà un eletto per ciascuna delle forze polizia ogni forze partiti o coalizioni che arrivino prima è seconda per collegio al di là del superamento della proposta ad opera degli ultimi sviluppi legislativi esso evidenzia un'esigenza che permane la possibilità di espressione del secondo voto in maniera disgiunta garantisce il pieno rispetto della libertà del vuoto anche approntati all'assegnazione del cento per cento dei seggi in collegi sostanzialmente uninominali è formalmente con candidati bloccarci ci sarebbe stato anche l'indubbio pregio di tendere alla rappresentanza paritaria tonno uomo in ciascuna Camera
Come prevede l'articolo cinquantuno dalla Costituzione e di garantire la piena libertà dell'elettore davanti alle coppie di nominali
Il nostro inoltre il secondo voto di genere disgiunto consente un mite spontaneo sempre qui e rispettoso dell'articolo quarantotto della Costituzione petto di sovrapposte di sopra rappresentazione di uno o due forze
Senza brutali esclusioni del secondo turno di ballottaggio come avviene appunto senza l'abnorme distorsione dei premi di maggioranza
In tal guisa e si sarebbe creato un sistema non censurabile per i motivi per i quali sono stati annullati porcellum Italicum il ballottaggio ci sarebbe non si terrebbe non più in una domenica successiva col gioco delle cento pistole tra il primo e il secondo a livello nazionale il ballottaggio sarebbe patto direttamente nella cabina elettorale ad opera di ciascun elettore
Assommando anche gli affetti del voto alternativo
Proprio dei collegi nominali delle Camere federali australiane e del otto trasferibile
Proprio delle circoscrizioni plurinominali proporzionali del Senato irlandese
Concludendo occorre valorizzare i candidati più diffusamente apprezzati in grado di calamitare un consenso oltre i confini dei bacini elettorali ciascuna forza
La proposta testimonianza
Per la prossima legislatura delle buone idee emerse in questa aiuta la razionalizzazione dell'offerta politica elettorale e a cascata del genere della generale rappresentanza politica in Parlamento
Queste nostro lascito ormai siamo a conclusione di legislatura
Speriamo che coloro che verranno dopo
Facciano buon uso
E ci diano la possibilità di sosta e di di dare ascolto e attuazione ai principi costituzionali che tutti condividiamo ma che fatichiamo ad affermare poi nella pratica quotidiana vi ringrazio tutti
Grazie soprattutto grazie infinite a Giampiero Bonomo