L'intervista è stata registrata venerdì 26 marzo 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Comuni, Enti Locali, Legge Elettorale.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
Rubrica
Dibattito
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11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
VERDI
PDS
DC
Dopo l'approvazione definitiva della legge sui sindaci chiedo Francesco Giuliani deputato del gruppo Verde che come pochi altri ha seguito con attenzione l'iter di questa normativa una giudizio conclusivo se conclusivo potrei essere ora bisognerà attendere suo referendum
La decisione della Corte di Cassazione ecco io credo che si possa dire che non è un esito conclusivo nel senso che Rheged ovviamente è stato approvato dopo un iter molto prolungato sofferto rimane il discorso delle asserendo che io credo sarà superato questa legge ma rimane anche il problema di un adeguamento di questa legge alla luce di quello che avverrà nel prossimo turno elettorale di giugno perché perché questo nuovo sistema di è stato introdotto che hanno non pochi punti di ambiguità tecnica
Porterà indubbiamente a giugno ha delle difficoltà di aggregazione per coloro che andranno a presentare le candidature dei sindaci e le corrispettive visto il supporto io credo che qualche aggiustamento sarà indispensabile perché appunto alcuni aspetti tecnici fanno sì
Che sarà difficile da gestire la prossima
Diciamo così campagna elettorale prossima presentazione delle liste ma credo che gli aggiustamenti successivi potranno votare un sistema del complessivamente mi sembra già oggi buoni
Il Senato nella sua lettura aveva introdotto alcune importanti modifiche aveva eliminato il terzo candidato per il ballottaggio aveva inserito una quota riservata alle donne aveva home intatto il maggioritario al venti mila abitanti anche se qui nella seconda lettura la Camera ha di nuovo poi stato questa quota quindici mila abitanti e comuni dove si voterà con maggioritaria Conti sembra complessivamente questa una riforma convincente
Ma a me sembra che siano state delle modifiche estremamente importanti quel relativa alla presenza femminile perché comunque non qualcosa che amplia ulteriormente per una effettiva parità di presenza e se ne sente il bisogno nella politica italiana
E credo che sia positivo eliminazione del terzo in ballottaggio per il sistema appariva veramente monco non sono sufficienti nel senso che anche in relazione al premio di maggioranza e al coinvolgimento degli aspetti di ripartizione dei seggi fra le liste a seconda dell'andamento del secondo turno sull'elezione del sindaco questi meccanismi dovevano essere rivisti non sono stati aggiustati tutti al Senato come si sperava anche per effetto di un ostruzionismo che ha impedito un approfondimento rilevante alla Camera non c'è stato il tempo per riprendere in mano la questione quindi ripeto è una legge che ha dei punti di ambiguità comunque mi sembra che già rispetto alla prima lettura dalla Camera questa seconda sì Emilio diciamo pure cioè la nostra astensione diventato un'astensione meno sofferta ecco andiamo verso il nuovo andiamo verso un nuovo caramelle aspettative della gente andiamo verso un rafforzamento degli elementi di garanzia di imparzialità da parte degli organi comunali nei confronti della popolazione ci sono ancora delle ambiguità tecniche penso verranno sciolte dopo la prima applicazione può alla luce di come funziona il meccanismo una legge anche per semplificare la scelta dei cittadini ecco ritieni che politicamente
Questa semplificazione avverrà mi riferisco ad esempio gli schieramenti tra virgolette progressisti e quelli conservatori
Ma io credo che stiamo andando verso una ridefinizione del sistema politico italiano non solo per questa legge ma anche per quella che verrà in seguito al referendum sulla questione del Senato io credo che noi avremmo per un dischetto arco di tempo ancora delle forze politiche simili alle attuali però credo che ci saranno dei meccanismi di federazione che metteranno assieme alcune di queste su
Dei progetti comuni che ci consentiranno all'interno di questa federazione presenza di nuove energie che provengono dalla società civile chiedo che poi terzo passaggio sarà quello di non presentarsi alle urne secondo quello che i sistemi elettorali consentono perché evidentemente quanto più sarà maggiormente il sistema tanto più anche questi federazione di più forse dovranno a loro volta federarsi raggruppamenti più vaste è un meccanismo che come diceva qualcuno nei giorni scorsi ha bisogno di un certo tempo io credo che se si andasse alle elezioni subito dopo il mio un meccanismo le forze politiche non avrebbero il tempo di decomporsi e dei ricomporsi e noi finiremmo in qualche modo per subire il ricatto ma che poi anche l'utile di alcune forze politiche penso alla lega penso alla rete penso al movimento sociale o in parte anche a Rifondazione che fanno della loro diversità politica diverso rispetto agli altri l'elemento di forza economica mora sul sistema invece che deve interpretare non interessi particolari che sono quelli che di fatto hanno dispiegato il nostro sistema
Adesso la Roma era se di interesse generale del Paese quindi io comprendo che queste forze non vogliamo in qualche modo la si era in tempo per questa grazie non è invece indispensabile questa relazione avviene avvenga per il nostro sistema politico cambi sia rispettoso delle aspettative della gente
Una è commento sull'approvazione della legge lo abbiamo chiesto anche tu con lettere già senatore del PD essere già sindaco di Roma innanzitutto che abbiamo domandato se questa legge permetterà di superare il referendum
Va io
Ritengo che il quesito referendario può essere superato ragionevolmente certo l'emendamento introdotto qui alla Camera con la riduzione da venti a quindici mila dei del numero degli abitanti dei comuni a cui si applicherà la prima parte diciamo così della nuova legge né crea un problema
Nel senso che
Con la formulazione precedente quella fino a venti mila abitanti ed è calcoli che come Lega delle Autonomie locale non avevamo potuto verificare fare tenendo conto che la Sicilia non era interessata al referendum
Praticamente la maggioranza degli elettori italiane aveva a applicato se applicata per la maggioranza degli elettori italiano un metodo quello
Per il quale il voto e sicuramente maggioritario ed è unico sindaco maggioranza
E programma l'abbassamento a quindici mila crea una qualche qualche dubbio da questo punto di vista tuttavia la legge nel suo complesso sia la parte relativa ai comuni
Fino a quindici mila abitanti che sono sette mila e quattrocento come uno su otto mila e novantadue Segneri la no norma che è invece relativa agli altri Comuni dove di Apple però la parte una parte un po'più maggioritaria
Della popolazione poco più della maggioranza popolazione e pusher un metodo come dire maggioritario da questo punto di vista io ritengo che mantenere il referendum sia una cosa non auspicabile anche tutto sommato un equivoco rispetto invece all'altro referente Omo
Su cui dovrebbe concentrarsi l'attenzione per quanto riguarda le norme elettorali sempre tre ragionevolmente secondo lei come potrà cambiare
La vita negli enti locali cioè come
Sì evolverà il nostro quadro politico così frammentato
Io
Penso che questa legge comunque introduce una novità trovate la prima legge elettorale
Che va in porto per iniziativa parlamentare non per un disegno di legge del governo questa è una novità
Non credo che c'è una legge che si aggiunge a tutte le altre principale che vi sono state una legge che modifica modifica nei poteri
Del sindaco Poli modifiche nei rapporti fra sindaco e Consiglio mariti che nel sistema elettorale introduceva maggioritaria introduce delle nuove
Data l'altro una cosa che può sembrare modestissima ma a me non pare poi tanto modeste che si voterà finalmente solo una giornata
E entreremo anche da questo punto di vista in quel contesto più generale dei paesi che alla fine dalla giornata sanno già che cosa hanno fatto e hanno deciso
Quindi delle modifiche vi saranno tuttavia una fase sperimentale indispensabile già nell'ultimo turno che avremo a giugno e poi successivamente perché nell'armonia
Tra rapporti poteri dell'esecutivo e del sindaco in particolare in effetti del sindaco principalmente consiglio
Beh c'è qualche cosa che non è completamente messo a punto ci si è più occupati moltissimo del criterio della governabilità però introducendo meccanismi in base ai quali io ho l'impressione che i potrebbero derivarne elementi di confusione invece che di chiarezza
Lei ritiene Vetere che queste norme costringeranno le forze per così dire progressiste e quelle conservatrici a trovare un accordo che gli permetta di essere maggiormente riconoscibili nell'opinione pubblica entro certi limiti si entro certi limiti si
Ma non in assoluto perché in definitiva una quota proporzionale sia nella prima parte delle norma quelle relative fine a quindici mila abitanti sia nella seconda parte
Una quota dei seggi che come dire e mantenuta alla sistema proporzionale e assegnato con il sistema proporzionale quindi da questo punto di vista gli elementi che incoraggerà hanno una coalizione
Non sono così forti come poi sempre potranno essere quando questo fosse deciso il collegio uninominale poniamo a doppio turno
Che obliterare per forza di cose
A un processo di coalizione di intensa in qualche modo un rapporto comune ecco sui Programme e sugli uomini qui siete un passante si farà però non è un passo avanti
Risolutivo e per di più ci proscenio introdurre delle
Situazione in cui la porta fra un sindaco eletto
Sia pure con una scritta nella stessa scheda che riguarderà il consiglio comunale è un Consiglio comunale che praticamente può venir fuori con umori andamento diverso da quello che si vende un elemento di conflittualità e cioè ed perché c'è una norma un poco singolare ma questa norma CEE basa la quale nel caso in cui si produce un conflitto fra sinto del consiglio comunale si scioglie il Consiglio comunale sì vale nove lezione metterci e possibilità di rimediando diversamente insomma abbiamo bisogno una fase sperimentale e un passo avanti in qualche modo sul terreno delle riforme che sono necessari non mi pare disposta a dire che la conclusione di questo processo un'ultima cosa
Sulla sul profilo della moralità io credo che le norme di per sé non possano rappresentare molto ma secondo lei questa nuova legge potrà dare un contributo anche
Da questo punto di vista
Io non ho mai pensato che l'onestà comportamenti come dire di correttezza derivassero dalle leggi e dall'altro stia tranquillo credo che nessuno degli imbrogli e che purtroppo hanno sovrastato questo nostro Paese siano come dire
Frutto di delibere sbagliate non le delibere in questi caso non sempre perfetto
Gli affari sono fatti fuori e indipendentemente no non ci sono leggi che di per sé Renton onesti ladri ci sono leggi che possono impedire ai lati di rubare o punirli quanto quanto questo si verifica questo sì
Ecco
Adriano Ciaffi presidente la Commissione affari costituzionali un po'il padre la legge per l'elezione diretta dei sindaci onorevole Ciaffi lei ritiene che questa legge permetterà di superare i referendum
Penso proprio di sì perché
Sulla base di indirizzi della corte costituzionale le nuove leggi debbono innovare profondamente rispetto ai vecchi sistemi
E questa legge introduce non tanto l'estensione del sistema maggioritario in modo secco ai Comuni fino a quindici mila vita ti e una maggioritaria corretta nei comuni sopra i quindici mila abitanti ma soprattutto innova l'ordinamento non vi è più nella vecchia legge nel vecchio ordinamento ormai si elegge direttamente il sindaco da parte dei cittadini e la vittoria del sindaco porta dietro la maggioranza di sostegno di governo del sito
Senta Ciaffi lei ha rilevato che alcuni giornali oggi fanno un po'di confusione nell'indicare il sistema che riguarda i Comuni che non voteranno con il maggioritario quelli che hanno più di quindici mila abitanti in quale errore son caduti spesso
Sono caduti nell'errore di considerare ancora in vita il sistema proporzionale
Nei comuni sopra i quindici mila abitanti
La nuova legge innova rispetto al vecchio sistema proporzionale profondamente introducendo un sistema maggioritario anche nei comuni sopra i quindici mila abitanti
Infatti al sindaco vincente viene normalmente garantita una maggioranza almeno pari al sessanta per cento dei consiglieri
I casi in cui il riparto è proporzionale sono i casi marginali
Conseguenti all'esercizio del doppio voto uno per il sindaco uno per il consiglio quando il Sindaco sfonda il cinquanta per cento ma lascia indietro le sue liste il riparto dei consiglieri
Viene proporzionalmente ma questa variabile di ripartizione proporzionale già esisteva
In un quarto dei casi su cento venticinque casi nel vecchio sistema che i referendari vogliono estendere a tutti i Comuni cioè il sistema maggioritario vigente nei comuni sotto i cinque mila abitanti
Quando gli elettori i cittadini con l'esercizio del Pana chance
Toglievano alla lista vincente la maggioranza dei consiglieri perché gli avevano cancellato un numero di consiglieri attribuendo o preferenze ad altri consiglieri di altre liste anche allora il caso è frequente perché ripeto venticinque casi su cento avviene avviene o tuttora così
Anche allora una legge dagli effetti maggioritari prevedeva anche casi di riparto proporzionale o comunque non assicurava la maggioranza in consiglio comunale ad una lista alla lista vincente
Faccia più l'ultima osservazione lei anche sostenuto che il trasferimento del quesito referendario non è automatico e provocherebbe delle
Grosse modificazioni rispetto la legge una provata certo perché il vecchio quesito referendario non ha più la base
Non c'è più la vecchia legge su cui si poneva il quesito quindi mancando la legge gli articoli da abrogare il quesito va riformulato e applicato su una nuova legge se si applica sull'articolo del sistema maggioritario secco valido per i Comuni fino a quindici mila abitanti cadrebbero tutti gli altri articoli dal cinque in poi che regolamentano l'elezione diretta del sindaco con doppio voto
Sistema che è valido nei comuni sopra
I quindici mila abitanti sembra un sistema maggioritario ma il cittadino può esprimere due voti uno per il sindaco e uno per la una lista
Questo è l'altro obiettivo del movimento referendario non tanto del quesito referendario ma del movimento si tanto che Segni si è astenuto su questa legge invece di votare contro perché ne apprezza l'elezione diretta del sindaco con nuovo quesito referendario se dovesse vincere in sostanza viene di miliardari mazzata questa legge e viene annullato l'obiettivo della votazione di giunta autonoma del sindaco rispetto al Consiglio
All'onorevole Luigi Rossi portavoce della lega nord chiedo un giudizio sull'approvazione definitiva legge sui sindaci ieri nell'ultima lettura al Senato c'è stato una diverbio ucciso tre alla presidenza e i senatori della lega
Ma è il problema è comprensibile anche per un motivo molto semplice
Questa nuova legge dovrebbe essere nuova ma e nuova
Soltanto a senso unico cioè a favore dei partiti teme che tuttora sono al governo la Lega ha fatto molto so bene a Divas andarsi Laura per la semplicissima ragione che così in una va bene non ha nessunissima
Come posso dire
La responsabilità nei confronti di quello che è accaduto
è una legge che Ennahda male che è stata fatta male e che è stata elaborate esclusivamente per cercare di fare in modo che tutto rimanga come prima come del resto questa è la politica gattopardesca del del regime al potere
Però se lei ritiene che il referendum si debba comunque tenere
Nel modo più assoluto
Umberto Bossi ha dato le disposizioni in proposito molto chiaro cioè ha detto di fare di andare referendum di votare sì e nello stesso tempo ha lasciato la completa libertà di scelta per gli ultimi due referendum quello ambientalista e quello sulla depenalizzazione del della droga
Senta Rossi
Passando da una piano politico più generale Bossi ha fatto analisi molto preoccupati in alcune interviste dicendo che c'è un pericolo di colpa ha parlato di possibili avvisi di garanzia ad uomini eccellenti e chiesto che praticamente si vada al voto subito dopo il referendum a questo
è una situazione difficile Occhetto ha parlato di sfasci Isma'ma senza Occhetto anzitutto l'unico che non può parlare di
Sci sono perché anzitutto devo guardare dentro casa sua quando lui ha guardato dentro casa sua si renderà conto di chi è al sfasci sta
E di chi invece cerca di costruire qualche cosa
I lega abbiamo dimostrato di passare da un deputato e un senatore a cinque cinquantacinque deputati e venticinque senatori comunque per entrare nel tema il problema è e questo amico pari noi abbiamo bisogno
Andare alle elezioni perché deve essere il popolo anche in base all'articolo primo della nostra Costituzione e a decidere quali sono le sorti del nostro Paese secondo sistemi diversi perché a mare nato non è un rischio no non è un rischio per un motivo molto semplice perché la voce del popolo sempre unica quindi in sostanza la lotta fra il sistema maggioritario il sistema proporzionale
è un una questione di carattere politico nel caso specifico ben trova casa sta mentre la casa sta bruciando noi abbiamo bisogno spegnere immediatamente l'incendio e di spegnerlo con i mezzi che noi abbiamo purtroppo nuovo i pompieri non ci sono perché si sono mangiati anche lui
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