"Chi accusa, chi giudica, chi amministra" Giustizia e ordinamento giudiziario

La seconda sessione
Che dedicata al ruolo del giudice alla professionalità
Il relatore e Claudio Viazzi giudice Tribunale di Genova
Che tutti conoscete
E che addirittura già dieci anni fa si occupava di questi problemi
Quando all'epoca dalla Commissione Mirabelli
Che era una commissione che poi si è esteso non solo una relazione sul nuovo ordinamento giudiziario ma anche un articolato Claudio ove Azzi scriveva in particolare degli organi di autogoverno e devo dei giudiziari
La parola Claudio Viazzi
Allora
Grazie
Se si siedono
Allora il tema che mi è stato affidato come sapete amplissimo
Dovendo affrontare tante questioni tra loro connesse sotto il titolo unificante ruolo del giudice professionalità con in più una serie di sotto temi tutti ruotanti intorno alle questioni più urgenti che abbiamo Matera di status del giudice che riguardano la carriera la Cassazione i dirigenti
L'inamovibilità e la mobilità il giudice naturale l'organizzazione degli uffici
Quindi come vedete molteplicità di temi materiale di riferimento
Innumerevoli tantissimi i contributi emersi dal dibattito associativo di questi ultimi anni
Relazioni corpose del CSM al parlamento su queste tematiche
Varie mini riforme disordinate approvate negli ultimi anni
Molteplici progetti di legge in cantiere lavori della commissione Paladin lavori dalla Bicamerale quindi un materiale di riferimento enorme
In cui dobbiamo cercare di fare un po'd'ordine per favore dobbiamo scontare e dovrebbe scontare me ne scuso un'ovvia sommarietà delle cose che dirò perché dovrò solo introdurre una serie di tematiche rinvia necessariamente alla relazione scritta
Che è molto più lunga di quello che vi dirò e che consiglio di leggere a piccole dosi trattano signora relazione abbastanza noiosa necessariamente lunga
Il quadro complessivo che abbiamo davanti è un quadro in forte movimento
Non discutiamo più dopo tanti anni in materia di ordinamento giudiziario dell'inerzia del processo legislativo del processo riformatore ma discutiamo invece di un processo riformatore disorganico disordinato ma frenetico che sta andando avanti in modo molto netto da qualche tempo a questa parte questo mi sembra il primo dato nuovo che abbiamo davanti nel momento in cui per l'ennesima volta affrontiamo i problemi dell'ordinamento non abbiamo di fronte una situazione di politica giudiziaria completamente mutata abbiamo alle spalle ma non per questo
Non possiamo pensare anche in prospettiva un attivismo normativo incredibile del ministero di grazia e giustizia che da qualche anno a questa parte è diventato il motore centrale della politica giudiziaria
Nell'ultima inaugurazione dell'anno giudiziario la stessa Livia Pomodoro è venuto a dirci a Genova come rappresentate del ministero che il ministero non ha potuto fare tutta una serie di cose sul piano dell'adempimento delle riforme tipo giudice di pace
Novella del processo civile perché era impegnata in una forte attività legislativa ecco questo a dimostrazione che il principale compito posto in essere negli ultimi tempi dal Governo è stato però di fare leggi decreti legge mini riforme qua e là a gruviera dall'ordinamento giudiziario
Allora il problema principale è quello di fare chiarezza su queste dinamiche in corso
Dinamiche spesso contraddittorie al limite della schizofrenia
Perché nel giro di pochi mesi lo stesso Parlamento approvato la norma sulla reversibilità delle funzioni e pochi mesi dopo lo stesso Parlamento discuteva di ripristino della carriera
Nella Bicamerale e questa è letteralmente schizofrenica ma che dimostra che la contraddittorietà dei processi
In corso
Processi in corso normativi di mini riforma disordinata dell'ordinamento giudiziario che hanno però al centro una linea di tendenza abbastanza precisa
Che è quella di individuare sempre di più nello status normativo del giudice la fonte principale dei mali che attanagliano la giustizia italiana
E questo spostamento di baricentro dai problemi dell'organizzazione dai guasti limiti contraddizioni dell'organizzazione
Ai problemi attinenti allo Stato se uno spostamento di baricentro inquietante su cui dobbiamo riflettere perché nessuno di noi nega che ci siano grossi problemi anche in materia di status ma non possiamo accettare l'idea che sia questo la causa dei principali mali
Del non funzionamento della macchina
Giudiziari
E allora il banco di prova primo su cui dobbiamo riflettere è proprio questo perché questo è il terreno di confronto a cui siamo chiamati a dare risposte il nodo della carriera e comincio da questo perché è l'altro tema emerso
Fonte di inquietudini dalla Bicamerale
Insieme a quello del pubblico ministero
Tema non nuovo ma quello dalla carriera ma conseguente a parole d'ordine ben precise che ci sono state propalate dall'esterno in questi anni
Sempre in quell'ottica di spostamento del baricentro dell'interesse dalla focalizzazione dei problemi dell'amministrazione della giustizia sui problemi dello status del magistrato
Queste parole d'ordine le conosciamo basta con i magistrati irresponsabili inamovibili basta
Quei magistrati troppo politicizzati e con le correnti con le botteghe qualcuno addirittura ha parlato di Botteghe basta con l'automatismo della carriera causa di tutte le dequalificazione di cadute professionali
Che si verificano al nostro interno giudizi liquidatori perentori
Banalizzando nella loro genericità e nella loro apoditticità ma tanto diffusi ormai al nostro esterno da diventare non solo luogo comune senso comune ma addirittura anche dato normativo
Se è vero che l'ultima leggina sul finanziaria che ha riguardato il congelamento dei nostri stipendi ha parlato di automatismo di promozioni
Concessione di qualifiche funzioni
Data la norma che parla di promozioni automatiche noi abbiamo provato come associazionismo a dire che quello non riguardava che era una norma che non ci riguardava perché noi non abbiamo prova azioni automatica perché abbiamo vagli professionale abbiamo una selezione negativa ma nessuno ci ha creduto credo il ministero del Tesoro purtroppo per primo allora il compito nostro non è certo un compito facile dobbiamo confrontarci su questi terreni riuscire a distinguere motivatamente quali sono i difetti
E i limiti di impianto di partenza e quali invece semmai i limiti le cadute le insufficienze della gestione di questi principi
E allora rispetto a questo partiamo dal giudizio che oggi è sempre più tiepido anche all'interno dalla magistratura di quel su quel riforme degli anni sessanta
E settanta c'è una sorta di accettazione critica un'accettazione acritica passiva di quest'offensiva esterna contro queste leggi
Non credo che non dobbiamo assolutamente enfatizzarlo la portata ma nemmeno infatti zar né i difetti come se fossero appunto la causa di tutti i mali che stiamo vivendo
Invece dobbiamo ripercorrere anche come memoria storica perché ormai abbiamo intere generazioni di giudici che non sanno nulla di quelle cose sono state le conquiste dalla magistratura in quegli anni
Ripercorrere anche Rita rinfrescarci la memoria storica di quello che era prima il sistema di quello che è stata di cosa è stato abbattuto con quelle leggi di quanti effetti positivi si sono generati nella nel corpo a seguito di quelle leggi in termini di maggiore indipendenza interna di sviluppo di diverse professionalità prima mortificate
Non solo dalla carriera formale che esisteva ma anche dalla carriera informale che vi stava dietro per cui chi poteva accedere e avanzare nella carriera formale era solo colui che aveva fatto già prima la sua carriera informale fino all'apice della prima sezione civile
Del tribunale
E allora riprendiamo questi discorsi riprendiamo questa memoria storica su questo tenente temi per affrontare la questione di fondo che abbiamo davanti e che la Bicamerale ci pone davanti
Ed è un'alternativa dobbiamo partire da quelle riforme
Come riforme incomplete per completare in avanti un processo allora che interrotto
Di adeguamento dannosa organizzazione al modello costituzionale oppure da quelle riforme bisogna partire per tornare indietro verso scuri
Ritorni ha un passato questa credo che sia l'alternativa di fondo che ci pone oggi la discussione sulla carne
E allora se come io ritengo e non credo di essere certo il solo ma credo che essere in grande compagni
Che il l'alternativa dovrebbe sciogliersi nel primo senso cioè di partire da quelle riforme per completare quel processo niente interrotto non completato allora cerchiamo di individuare quali sono i punti deboli
Di quelle riforme dalla Breganze della Bre canzone da cui partire per superare e allora qui se ne possono individuare almeno tre di limiti in quelle regioni
Il primo limite lo sappiamo tutti è il più noto a quelle riforme non abolirono completamente la carriera
Lasciarono della carriera vecchia gli aspetti più caduche gli aspetti più formali i gradi le qualifiche al posto delle qualifiche precedenti la carriera delle funzioni e soprattutto è peggio lasciarono
La carriera dirigenziale il cursus honorum dei dirigenti collegata l'irreversibilità delle funzioni che solo nell'agosto scorso per pura combinazione il nostro Parlamento abrogato
Quindi in completo smantellamento dalla carriera ancient régime queste la primo limite dalla Breganze Preganziol il secondo limite
Aver previsto in quelle leggi limitati periodi di Ebridi obbligatorio esercizio di funzioni giudiziarie per l'avanzamento nelle qualifiche in altri termini per capirci perché è una cosa abbastanza ostica per diventare magistrato di Cassazione la Bre canzone diceva
Bene dei venti anni di anzianità che occorrono per essere vagliato ai fini dall'acquisto della magistratualità delusa di cassazione è sufficiente che almeno per dieci anni cioè la metà
Il magistrato abbia fatto il magistrato e per gli altri dieci poi abbia fatto altre cose per esempio collocato fuori ruolo qua o là
Ecco l'aver previsto limitati periodi di obbligatorio esercizio della funzione giudiziaria per avanzare nelle qualifiche era un'altra zeppa grossa pesante negativa di quelle leggi perché avallava favoriva costituiva il presupposto legale perché i magistrati facessero altre cose e non di magistrati perché consentiva era il presupposto per mantenere in piedi quelle dipendenze esterne che paradossalmente venivano che si venivano a controbilanciare quella maggiore indipendenza interna che si guadagnava con questa riforma questa è una delle poche cose i con cui concordo completamente col professor Di Federico
Che ha individuato questa contraddizione nettamente dicendo parlate che qui nel momento in cui con cui stavate con le leggi pregate Preganziol una maggiore indipendenza interna
Avevate con queste norme il viatico per una dipendenza esterna garantita assicurato da queste norme permissive
Terzo limite
Della Breganze delle canzoni l'aver mantenuto
O aver previsto dei vagli
Selettivi in funzione di selezione negativa ancorati a quello che sappiamo delle date insignificanti della nostra tra virgolette rimasta carriera cioè ai momenti in cui conseguiva me continuiamo a conseguire delle qualifiche vuote da sono solo etichette nominalistiche aver ancorata questi passaggi vuoti di qualifica gli unici momenti selettivi rimasti cioè i famosi pareri poi dei consigli giudiziari in quelle occasioni
è un altro sicuramente limite intrinseco strutturale di quelle riforme i rimedi a questi tre limiti sono stati da tempo individuati non solo in ambito associativo per cui li elenco molto rapidamente perché qui sto dicendo cose abbastanza scontata
Il primo limite l'incompleta abbattimento della carriera da tempo abbiamo elaborato una complete organica riforma alternati neanche alternativa riforma di completamente mi limito a rinviare ai lavori della commissione Mirabelli di qualche anno fa che su questo versante hanno credo completato bene credo che chi lo chiede sì riteniamo che questo sia un lavoro ancora utilizzabile oppure no questo una domanda che dovrò anche portino in associazione sono state sprecate tante energie
Quei lavori io credo che sotto questo profilo continuino ad essere utilizzabili
Quello che invece resta un punto che negli ultimi tempi stato oggetto
Di ripensamenti di riflessioni di ritorni di di di anche di contrasti di vedute che dimostra come anche al perdurare di una non riforma poi porta alla lunga al suo logoramento
è il discorso sulla temporaneità degli uffici direttivi perché questo è uno dei punti su cui credo che dobbiamo chiarirci chiarirci se resta ancora come io spero un obiettivo unitario dell'associazionismo italiano
Sono state proposte portate avanti molti obiezioni a questa proposta credo che tutto sommato le obiezioni che non sono assolutamente obiezioni peregrine
Siano comunque obiezioni superabili e che permangono ancora ragioni prevalenti a favore della proposta dalla temporaneità degli uffici diretti
Unico rimedio a troncare
Neri nascenti spinte carrieristi che in tutti questi anni sono andati avanti ma pensiamo soltanto alle leggi alle leggine che periodicamente entra rintervenire o di innalzamento del grado
Di certi posti direttivi che vengono innalzati di grato ci sono progetti di legge pendenti ulteriormente per innalzare al grado non sa di massa di cassazione la presidenza di tribunale di una miriade di piccoli tribunali sparpagliati per il Paese a quest'in uno dei tanti esempi di cosa come cosa comporta ancora mantenere questo cursus
è una misura coerente con l'introdotta da poco reversibilità delle funzioni
è l'antidoto alla creazione o abbia sempre detto anche di centri di potere d'incrostazioni e via discorrendo è un modo per utilizzare più ampiamente capacità professionali tenuto conto che attualmente il il il la la carriera di dirigenti coinvolge solo una minima parte dei magistrati è soprattutto la misura che consentirà finalmente di ridurre il peso al criterio che l'anzianità rispetto agli altri criteri del merito delle attitudini al limite portando l'anzianità a criterio di legittimazione soltanto e non più a criterio di selezione
Io credo che si quanto questo profilo quello che fu un deliberato di non molto tempo fa dalla giunta unitaria dall'associazione dall'ottantasette resti un punto fermo sotto questo profilo né in quanto in quell'anno la giunta unitaria dall'associazione individuo una durata dell'incarico limitato a tre quattr'anni una sua revocabilità in ogni momento la possibilità di un rinnovo di pari durata previo giudizio favorevole
Di consigli giudiziari Consiglio superiore né altri termini sì o viale anche con la possibilità del rinnovo
Quella che era l'obiezione fondamentale dice ma quando troviamo un capo che funzionato dobbiamo mandarli con rinnovo quattro più quattro credo che una durata di un otto anni di un dirigente valido efficace capace in un ufficio non sia certo
Un tempo troppo limitato o disfunzionale
Quello che è il problema di fondo invece dei dirigenti è quella che riguarda se possiamo dire
La riconversione dalla figura del dirigente in positivo perché finora il dibattito di tanti anni di dell'associazione si è sviluppato soprattutto come ci ricordava qualche tempo fa giustamente Giovanni Tamburino
Sul capo dal punto di vista di come limitarne gli eccessi di potere o di come introdurre garanzie contro l'esercizio dei compatrioti sui poteri si è sempre lasciato in ombra
L'aspetto positivo cioè cosa deve essere un campo buono come deve funzionare quali sono i requisiti quali sono le capacità quali sono esattamente i completo componente della sua funzione principale che deve essere la funzione organizzativo e allora ecco che oggi questo è il terreno sicuramente più da arare il terreno di come costruire in positivo questa figura cominciando dalla sua professionalità e cominciando per esempio anche ad approfondire il tema che ieri si è solo toccato ad esempio su quale debba essere la specificità professionale del POR del dirigente di un ufficio requirente rispetto alla professionalità che si richiede per la dirigenza di un ufficio giudicante
Sicuramente non è identica la professionalità richiesta
Sicuramente l'esigenza di temporalità e comune ma non è identica la l'aspetto dirla della inerente alla professionalità specifica richiesta per dirigere un ufficio requirente un ufficio giudica c'è il problema della eterogeneità dei compiti affidati al dirigente rispetto al quale anche qui la riflessione di Giovanni Tamburino ci ha detto giustamente cominciamo a distinguerli bene perché al limite
Tutta questa congerie eterogenea di compiti deontologici direttivi organizzativi giurisprudenza duro giurisdizionale
Non è detto che in eterno debbano continuare ad essere affidati assegnate ad un unico soggetto e allora ecco che qui cominciamo a introdurre un problema ancora ulteriore di come ridistribuire rimodellare questi compiti sdrammatizza Ando questa eterna questione Trump che è sempre stata drammatica
E cioè quella di pensare a un superuomo un manager eccezionale che debba continuare a svolge tutte queste cose da solo con la sua sola testa con le sue capacità col suo in tutto con la sua equilibrio con le sue
Mannaggia Ari managerialità qualcuno ha parlato anche di dirigenti manager appunto che siamo domanda ma dobbiamo prenderci una seconda laurea
In economia e commercio perché vorrei sapere chi è che i laureati in giurisprudenza Possa anche in una bella scuola per aspiranti capi diventare miracolosamente un manager
E allora ecco come
La drammatizzazione probabilmente di tanti assillanti problemi sta proprio nell'ottica di una riforma che quella fin qui invocata non a caso la temporaneità degli uffici direttivi si è sempre accompagnata in tutti i progetti degli ultimi vent'anni
Alla riforma dei consigli giudiziari all'introduzione dell'Assemblea d'ufficio che stavano sempre insieme nei progetti ma perché proprio qua probabilmente un po'la la la la quadratura del cerchio
Cioè quella di pensare all'inserimento di questa figura in un circuito più ampio
Di soggetti di organi in cui non sia Monate solitaria ma tassello
Raccordato in questo circuito con l'assemblea d'ufficio col Consiglio Giudiziario col Consiglio Superiore con i consigli dell'ordine coi comitati di presidenza con la dirigenza amministrativa altro nodo è ancora da risolvere il rapporto con la dirigenza amministrativa
E rispetto al quale circuito di raccordi alla fine poi questo signore che dirige l'ufficio decide
Coordina esplicita le sue scelte dopo aver sentito tutti ma ecco qui la grossa differenza tra una concezione gerarchica
è una concezione invece in cui si accetta l'idea di una direzione di un coordinamento qua che non nasce dalla gerarchia
Ma nasce dal confronto dalla dialettica da sentire tutti alla fine poi decidere tirare le fila ecco questo mi sembra un punto un punto mica da poco su cui dobbiamo portare avanti la riflessione perché mi pareva che gli era effettivamente sulla figura vedevo del procuratore capo questo per merce se un po'proprio come un nodo che non ha conosciuto dico che si può arrivare alla stesse
Alla salvaguardia delle stesse esigenze anche il problema delle unità di direzione d'ufficio ma attraverso moduli profondamente diversi gerarchici o non gerarchici o consensuale
è un'altra prospettiva
Il secondo punto limite delle Breganze pre canzone era quella che dicevo delle permanenze fuori ruolo è una nostra questione morale di oggi
Negli ultimi giorni l'ho sentita ricco tirata fuori giustamente questa parola ancora ieri da Giovanni Tamburi nei giorni scorsi da Mario circa è la nostra questione morale
è un tema scomodo nettamente anti corporativo ma dobbiamo affrontarlo fino in fondo dobbiamo non far finta che sia un problema che riportiamo avanti sempre ritualmente
è il momento storico indispensabile forse l'ultimo quello decisivo in cui se vogliamo rilegittimarsi profondamente di fronte al popolo dobbiamo per veramente questa volta portare avanti fino in fondo questi discorsi e troppe volte abbiamo fatto solo a parole
L'abbiamo sempre invocato costantemente l'abolizione la drastica riduzione degli incarichi stragiudiziali è una drastica riduzione e contenimento anche dei collocamenti fora ruolo questo il momento storico in cui dobbiamo ritirarlo fuori esportarlo a definizione la volontà politica è stata fino a oggi scarsissima in questa materia e dobbiamo cogliere anche questo limite perché era interessato delle forze politiche a non risolvere mai questo problema abbiamo avuto vicende normative scandalose in questi anni
Perché era scandalosa quella norma del settantanove che aggirava al problema
Togliendo l'ottanta per cento della dell'emolumento insomma era era rozza quella norma Dio non so se può è stato giustamente dichiarati lecito ha corso male era un modo fasullo di affrontare il problema o si eliminava gli arbitrati ossia rimanevano in Siberia perché l'ottanta per cento delle volumetrie doveva andare all'erario
Ci sono state poi altre vicende normative brutte abbiamo avuto una leggina del novanta sicuramente di provenienza ministeriale e sicuramente non di provenienza funzionari Aler ma di provenienza nostra
Che ha così
Dichiarato l'equiparazione delle funzioni amministrative svolte presso ministeri della Giustizia le funzioni giurisdizionali
Con il che quei limiti pesanti della Breganze tre canzoni si sono ulteriormente accentuati sono c'è più problema uno costare vent'anni ministero da quand'è entrato addirittura da quando magari non è neppure di diventato magistrato di tribunale
Fino magistrato di Cassazione vent'anni al ministero
E poi fare una domanda per la direzione di un ufficio giudiziario
Queste sono cose scandalose lo dico lo dico con emozione
Perché poi allora mi domando cosa significa quando diciamo sempre che comunque i magistrati e gli uffici legislativi dei ministeri debbano starci perché è una garanzia
Per noi io non lo so se stare ministero agli uffici legislativi serve a fare queste leggi allora mi domando cosa significhi garanzia per la magistratura
Abbia
Scusa
Il terzo limite di quelle leggi era quello riguardante i controlli di prefazione a Rita
Altro tasto dolente ultra noto
Io ormai vengo assalito da nausea quando Poirot di questo problema perché quindici anni che parlo di consigli giudiziari e di come non funzionano i Consigli giudiziari ecco ancora una volta ne devo parlare superando quindi una naturale pendenza alla nausea
Dico che qua ci troviamo di fronte alla Z più grave del sistema reale di autogoverno che abbiamo davanti
è che giustamente è stato sempre preso non solo come pretesto ma come punto reale di attacco per tutte le proposte peggiori così l'immaginabile che son venute fuori dalle stelle reti perché colgono un nerbo scoperto
Dalla nostra organi azione rispetto alla quale non abbiamo solo da tacere e provvederei
Nel senso di far qualcosa di diverso da quello che abbiamo fatto finora
Qui il rimedio a livello di riforma è stato individuato da tempo però è anche un po'così una fuga in avanti le verifiche periodiche io ho sempre sostenuto
Che le verifiche periodiche di professionalità le potrebbero benissimo fare gli attuali Consigli giudiziari con le attuali norme perché nulla vieta che lo facciano già adesso questo mi è sempre stato risposto che non è possibile
Chiusa aspettare la riforma benissimo quindi in questo è una fuga in avanti sicuramente cioè lo sappiamo come abbiamo la non c'è esonerato dal servizio neanche parzialmente per cui di fatto è impossibile me ne rendo conto però teoricamente normativamente non sarebbe impossibile farlo già oggi basterebbe puntare più seriamente H richieste di esonero parziale uno dal lavoro e quindi probabilmente si tratta di mettere insieme già una congerie didattiche affluiscono disordinatamente consigli giudiziari di dati informative significherebbe metterli insieme coordinarli e quindi probabilmente già una sorta di periodicità di rilevazioni sarebbe fattibile
Nell'attuale dato normativa quelli che però sono i punti poco chiare di queste in ordine a queste verifiche periodiche che tutti una rima mente considerano il modo migliore per rimediare a quella zeppa iniziale cioè avere una registrazione periodica per tutta la vita professionale di ogni magistrato dei dati inerenti alla loro alla sua professionalità
I punti invece poco chiari So
Chi deve essere esattamente l'organo competente a gestirle queste verifiche periodiche perché per esempio nell'ultima relazione dal CSM al Parlamento relazione pizzo russo chiamiamolo così tanto per capirci
Queste verifiche sono attribuite alle sue alla scuola e quindi qua già e non ai Consigli giudiziari quindi qui c'è già ungo mutamento di di prospettiva che volete dev'essere oggetto di sicuramente di ulteriori approfondimento
C'è ancora da discutere se queste verifiche devono esser fatte contestualmente per l'ufficio quindi devono essere verifiche sul sì ma contrariamente anche verifiche sul funzionamento degli uffici quindi verifica anche sui dirigenti anche in funzione di quel Paul possibili provvedimenti di revoca di rinnovo e via discorrendo
C'è il problema dei contenuti precisi e delle finalizzazioni soprattutto di queste verifiche perché nessuno ha mai detto finora che cosa succede se queste verifiche sono negative
I progetti di legge tacciono completamente su questo punto
è una cosa che ci preoccupa un pochettino perché se qualcuno se ne accorge viene a dirci modellate che con questa ennesima riforma
Avete eliminato dal De norme qualsiasi sta un meccanismo normativo di selezione perfino negativa che c'era perfino Nella Breganze nelle canzoni
Questo vuoto di anche di indicazioni di orientamento cosa succede quali sono gli effetti negativi di una negativa verifica periodica
Possono essere tanti in astratto
Vogliamo ancora pensare effetti sul sullo stipendio come l'attuale sistema ma non funziona abbiamo visto per riproporre proprio l'effetto sullo stipendio sempre quello che ha reso più clementi più tollerante anche le le liberazioni dei consigli giudiziari così superiore in materia
Vogliamo pensare invece a cose inerenti solo la professionalità verifiche negative possono portare indubbiamente a preclusioni o maggiori difficoltà nei successivi percorsi professionali ecco pensiamo a cose di questo genere
Per esempio preclusione a diventare dirigenti di uffici perché uno che c'ha una verifica e professionalità negativo vorrei sapere come posso coi aspira a dirigere un ufficio
Certamente non possiamo pensare a quello che a cui ha pensato
Pizzo russo che mi ha un po'spaventato che mi mette come conseguenza dalla della verifica periodica negativa la destituzione
Secca immediata perché questo sta scritto nella nella relazione approvato dal Consiglio vario o me questo stava scritto nella relazione approvata in commissione
Il plenum c'ha giusto ci ha aggiunto un po'particolarmente cioè quando la valutazione è particolarmente negativa segue la destituzione non mi non mi basta neanche la Giunta del particolarmente se mista con l'amico sicura
Neanche la Giunta del particolarmente sufficientemente tranquillizza tanto più che poi è accompagnata questa previsione dal fatto che il destituito sarà collocato presso un'altra amministrazione dello Stato e questa mi sembra veramente un'offesa
Un'offesa per le altre amministrazioni dello Stato perché non capisco con quale criterio gli scarti nostri gli scarti nostri
Sono falliti saranno validi funzionari di altre amministrazioni pubbliche queste anche questa è una cosa che non ho mai capito come possiamo sostenere
Allora
Part
Passo dopo lontano adesso
Prima ero troppo vicino cerchiamo una via una via di un compromesso un compromesso
Come se
Allora
Quello che però il problema reale non è tanto come consegneremo in futuro quando verranno le verifiche periodiche ma quella che l'attuale intollerabile disfunzione al mento degli attuali meccanismi di controllo professione
Qui le cause sono stati individuati da tempo la struttura fragile dei consigli giudiziari
Il mancato esercizio ormai dei poteri di vigilanza dei nostri dirigenti
E qui c'è una riflessione fondamentale fatta da Mario Cicala qualche anno fa
A uno dei corsi di aggiornamento professionale di Trevi
Quando poneva questo problema che secondo me è uno dei temi proprio di fondo che abbiamo davanti
La divenuta
Eccessiva o comunque notevole omogeneità
Tra controllori e controllati nella nostra organizzazione
Cicala poneva poco questo nodo come una individuandone una delle cause anche di questo
Progressivo svuotamento di tutti i poteri di controllo esistenti al nostro interno in quanto interni ai meccanismi tradizionali delle nostre istituzioni giudiziarie e questo lo diceva proposto in primo luogo dei poteri di vigilanza dei capi
Nel momento in cui il capo è onde prosegue più prospettive di reversibilità di temporaneità c'ha il suo un L'ultimo giudice che li arrivato in ufficio che viene eletto in consiglio giudiziario se lo trova suo controllore
E via discorrendo ecco in questa prospettiva in cui poi sappiamo anche come la vita quotidiana di tanti uffici
In cui il patto non scritto
Tra capo e suo
è magistrato dall'ufficio è un patto tacito di lasciami quel dare che io ti lasciano quei tare perché questa è la realtà effettiva di tanti uffici questa transazione non scritta
Non voglio grane
Ma come si fa a pensare a un capo dello di una procura che dica io non voglio grave è un po'logicamente destinato a crearne e ad averne di grave ISE dirige una procura e quindi l'idea dire non fatemi avere grane questa già fuori dell'identikit di un accettabili dirigente di un ufficio di procura però a queste la transazione che passa in tanti uffici lasciami quest'area e io ti lascio questa allora rapporto sarà sempre l'ho già attivo
Se ci sarà qualcosa di profondamente negativo si cerca il via così amichevoli dire ma guarda cambia sezione poi da un'altra parte qui se chiacchierato qui cioè dei problemi son questi vecchi metodi però poi
I pareri sono quelli spesso
E qui noi scontiamo
Un effetto proprio alienante
Questo scarto clamoroso
Tra quello che ci diciamo da tanto tempo qui in queste sedi nei congressi nei deliberati nei documenti finali immancabili di ogni congresso nostro e quello che poi pratichiamo quotidianamente dal giorno dopo da quando ritorniamo ciascuno nel suo ufficio
Da quando io ricomincio da lunedì a fare l'affidatario di un uditore
Che esca il cinabro inadeguato e poi vedica va be'è già un collega e allora siccome un collega allora perché non posso non mi sento di fare il parere negativo su questo udito
Poi vado in Costituzione la faccio la stessa cosa faccio il coordinatore del ricino faccio la stessa cosa panico si supera il fatto la stessa cosa allora questo scarto schizofrenico
Tra quello che diciamo è quello che poi tradì DIA tale circuito delle idee nel circuito dei fatti organizzativi degli atti e dei comportamenti e allora ecco che qui questa zeppa di fondo
La nostra zeppa principali perché se l'autoriforma
Con le norme che abbia coglie percolamenti che abbia col potere normativo secondario già dispiegato sì
Largamente da bar Dego superiore che abbiamo se in tutto questo quadro di riferimento l'autoriforma
Non si mette a marciare con forza già oggi non possiamo lamentarci se verranno fuori riforma proposte di riforme dall'esperto eversive che nota noi riteniamo eversive dall'attuale assetto ordinamentale e costituzionale dalla magistratura
Italia non potremo lamentarci di questo perché non ci saremmo meritati
Di esserci auto governati
Ecco queste mi sembra il punto ci meritiamo o no l'autogoverno andando avanti così
E allora qua
Le ricette sono tante cominciamo a far funzionare con la bellissima circolare del Consiglio superiore
Dell'ottantacinque o non è mica di ieri c'è da sette anni ma è profondamente in effetti
Sui parecchi basta applicare quello che ci sta scritto là fu una grande battaglia ma fu un momento alto dell'attività consiliare mo'altissimo altissimo non capita probabilmente da tanti ce lo ricordo già Vittorio Metta
Al congresso di di Genova l'associazione quando lamento come già allora la base della magistratura non capiti
I fini di rigore di serietà che si era imposto quel Consiglio superiore
In cui guarda caso non c'erano certe prassi non succedevano certe porcherie che sono magari poi successe successivamente
è è qui adesso lascio perdere perché entro in un altro terreno che dovrebbe essere oggetto degli interventi di oggi pomeriggio
Allora come vanno inserite quindi questo discorso ma inserito in un discorso globale sulla professionalità e già adesso delle parti
Il controrivoluzionario in dal più seri più incisivi ed è possibile realizzarli
Ed è possibile farlo aprendosi all'esterno non avendo più difficoltà a raccogliere qualsiasi fonte di informazione che venga dall'esterno io dico fonti di informazione non sto dicendo che devono venire
A a fare i pareri sulle nostre gli avanzamenti in carriera gli utenti
Gli avvocati
E chi diavolo arriviamo possiamo pensare io sto dicendo apertura all'esterno sul fronte delle informazioni
Già in quella circolare ci fu una grossa discussione ci fu sostanzialmente poi una visione abbastanza chiusa perché c'era un po'il terrore delle fonti delle delle informazioni esterne extra giudiziale
Tutto sommato io credo che da allora tanta acqua è passata sotto i ponti oggi siamo sicuramente più credo più a attenti e più in grado di accettare questa prospettiva che è solo una prospettiva ballate Benetti allargamento del fronte del sapere
Per sapere cioè sapere le cose che ci dedicano pura che dall'esterno ne verificheremo no andremo a motivarli andremo a riscontrare esattamente come le opinioni e le notizie che il singolo comprende così giudiziario può portare in così utilizzati
C'è una clausola del parere della circolare ci pare che dice se a conoscenza del singolo con polemico sul dizionario
Ci sono elementi che benissimo si valutano si fa un controllo allo stesso modo può essere un esposto di un avvocato del consiglio dell'ordine di un utente che scrive che segnala si va controllata ci sono elementi benissimo il parere sarà arricchito
L'essenziale è che il potere cioè di decidere arresti credo ecco affidato alla garanzia gli organismi togati
Un conto quindi all'allargamento del fronte del sapere altra cosa è il momento decisionale del potere che deve restare restare in in mano Perotti reggenza di garanzia ai togati che entrano in questi organizza
Altre questioni
Questo tipo di rivitalizzazione poi si tratta di rivitalizzare la circolare esistente ma inserita in un discorso di formazione professionale permanente dei giudici
E in cui si tratta appunto di affrontare anche qua una serie di discorsi ancora in
Da definire da mettere a punto
Come quello di come conciliare questi corsi come introdurre i nessi momenti obbligatori l'obbligatorietà diretta indiretta come soprattutto valutare la partecipazione questi corsi è sufficiente il punteggio attuale per aver partecipato e basta oppure Ugo come qualcuno propone
Punteggi anche in relazione all'esito a una valutazione finale a questi corsi non sono cose da poco però sul tappeto c'è adesso questo nodo appena certo è che credo che la cosa più interessante sia quella di registrare come in questo momento nella magistratura alcuni stanno pensando sicuramente
A come uscirne fuori ecco da questa en passant che si è un po'venuta a creare al nostro interno Tano da un lato un bisogno assoluto che la magistratura se vuole conservare un effettivo autogoverno riesca a dare valutazioni professionali incisive e condiziona
Sui suoi governati
E dall'altro l'estrema difficoltà per tutte le ragioni che sappiamo a costruirle effettivamente e allora ecco la strada aperta a soluzioni nuove a ipotesi anche di riforma ordinamentale nuove e qui Elenco solo alcuni di questi percorsi di ricerca che appartengono a persone anche molto diverso da loro collocate anche successivamente in posizioni molto diverse
L'idea comune quello di rafforzare tutto il fronte della formazione per smentire finalmente con la cosa bruttissima ci diceva Vittorio denti qualche anno fa
Il problema della della professionalità dei magistrati è solo un problema del reclutamento iniziale perché solo lì che l'istituzione se ne occupa poi da quel momento diventa un fatto privato di ciascuno peste mi sembrava una frase lapidaria e caustica sicuramente già smentito da quello che ha fatto così violento di questioni sul fronte della giovamento professionale ma indubbiamente queste uno
Di fondo
Sono altre prospettive di chi ripropone con forza la necessità che la corporazione acquisti una tua dimensione recuperi una dimensione anche etica
è anche un problema di morale certe cose succedono anche perché il livello etico del corpo è sceso parecchio in questi tempi
Una nuova etica capace di ridenti ficcarsi in una tavola aggiornata di valori piedi deontologiche non sarà più il prestigio vuote formale ma sarà sempre più l'adempimento dei doveri d'ufficio
E la l'accettazione della della funzione come servizio questi dovrebbe essere le stelle polari di una nuova tavola deontologico
C'è chi propone anche la riduzione del numero dei magistrati siamo troppi sicuramente il numero dei magistrati non è puntato neutro
è un dato politicamente significativo non possiamo accettare supinamente continui e scriteriati aumenti d'organico senza porci il problema di dove finiremo dove finiremo dal punto di vista anche della qualità di una certa omogeneità nel pluralismo che dovrà sempre rimanere patrimonio indissolubile la magistratura ma dove andremo a finire contiene C quindici mila giudice
C'è un problema anche di Sir di di di di collegamento con un'università che non è in grado oggi attivamente di troppo di produrre certe forze interne allora poi non potremo fare a meno di accettare i reclutamenti straordinari questa una tenaglia da cui non riusciamo altrimenti a venirne fuori
C'è chi propone sempre per questi discorsi anche una forte apertura all'esterno la società civile ma con quella distinzione netta che mi sembrava doveroso dire poco per evitare anche allarmismo ingiustificato
L'autogoverno come sapere che deve essere allargato al massimo l'auto-governo come potere e deve rimanere incentrato su organismi togati affidate solo giudice ai soli tredici
Allora qua arrivo ad altri rapidamente ad altri temi gliele consultando perché sono già presidente poi a che punto sono sono quasi al termine presidente
Non mi risponde allora parlava
Allora altro problema delicato in tema di professionalità
Che sono i soggetti deputati alla valutazione professionale perché qua finora abbiamo avuto un unico soggetto il Consiglio superiore con questi terminali periferici abbastanza
Malandati che sono i consigli giudiziale
Recentemente si cominciata a proporre che altri possono o debbono essere i soggetti deputati alla selezione
E si sono riproposte le commissioni di concorso in funzione consultiva un funzione deliberativa questo poi secondo me cambia non molto all'essenziale che si in alcune proposte
Si è cominciato a spostare il l'ottica di chi deve essere il soggetto che seleziona dal consiglio ad altri organismi paralleli
E qui abbiamo il nodo grosso dell'accesso in Cassazione su cui non possiamo fare silenzio sicuramente la Cassazione merita come tutti gli altri temi contro i professionali dirigenti meriterebbero
Un ciascuno un convegno apposito io mi limito a registrare i problemi principali la Cassazione è sicuramente un tema enorme con un mare di implicazioni io lotto consultando dal punto di vista
Dell'accesso in Cassazione qui sappiamo che sono emersi negli ultimi tempi proposte molto discutibile nel senso che va sicuramente discusse e approfondito
La relazione visto rodizio rosso c'ha proposto ad esempio poi qui il plenum non ha aggiunto solo un particolarmente
Ha aggiunto qualcosa di diverso e che ci sono grossi dissesti per fortuna ecco ma la relazione approvata in Commissione nel luglio novantuno prevedeva quanto segue
Un metà dei posti per l'accesso in Cassazione
Da soggiornava sottoporre a concorso concorso esattamente come nel passato
Un quarto dei posti
Ad avvocati ai sensi dell'articolo centosei
Con una logica secondo me distorta
Rispetto a quella che è la ratio del centosei perché cento se non dice che dalla se c'è una quota predeterminata che spetta agli avvocati in Cassazione perché sono qui torniamo esattamente a un'altra forma surrettizia di reclutamento parallelo
Che è quello che ci propongono Mastrantonio dati quei progetti di legge depositati in parlamento in queste ultime tempi e cui si prevede una quota predeterminata di posti in Cassazione per gli avvocati non mi sembra questo il modo più corretto di applicazione
Che il per la quale non abbiamo nessuna credo nessuna remora
D'applicazione fisiologica dall'articolo centosei un quarto di posti quindi riservati ai agli avvocati
è un quarto di posti assegnati a referendari
Cioè i polli d'allevamento allevati in Cassazione fin dalla nascita perché questi entrano in Cassazione come referendari con un concorso separato fanno tutta la carriera e fare entrare poi accedono le funzioni giudiziarie questo è l'ordito della proposta la proposta passata in Commissione
Riforma due anni fa
Io credo che qua un punto di fondamentale e questo noi dobbiamo accettare non l'idea che ci debba essere nuovamente un concorso in magistratura per accedere ad una funzione io sono pronto per paradosso ad accettare ma neanche tanto per paradosso un concorso per tutti quanti dopo un certo numero di anni
Ha detto mi sta meglio dopo quindici anni tutti i magistrati devono fare un concorso per andare avanti va bene ma tutti uguale per tutti ma che ci sia l'idea
Di un concorso
Solo per un posto per una funzione è un'idea sicuramente che presuppone necessariamente che passando quel concorso si acquista più potente
Presuppone necessariamente l'idea che tra le funzioni giudiziarie che sono funzioni che hanno maggiore importanza di altre
Che da un punto di ristoro Dina mentale le funzioni sono distinte anche da un punto di vista di importanza funziona e non sono solo distinte per funzioni le funzioni giudiziarie come dice l'articolo centosette dalla Costituzione e allora io credo che qua
Ci sia proprio un altro punto di fondo come riuscire ancora a mantenere
Seria credibile una cultura delle quali Anza delle funzioni e sicuramente l'effetto principale più positivo più in di indipendenza liberatorio delle leggi di abbattimento dà la carica degli anni sessanta e settanta
E allora qua questa cultura del uguaglianza delle funzioni potrà essere mantenuta solo se da un lato si combattono certe proposte selettive verticali e le stratificazioni che si voglia introdurre pregiudizi vedi per esempio l'introduzione dalla Superprocura che da questo punto di vista ha sicuramente rappresentato l'introduzione di una diseguaglianza tra giudici di serie A e giudici di serie B
E come quindi garantire peraltro che l'eguaglianza delle funzioni sia anche eguaglianza pari livello pari professionalità tra i giudici perché l'eguaglianza
Tati da pareva elogiativi esattamente quelle quali altre che non piace a nessuno
è l'eguaglianza che di per sé contiene già poi il tarlo della differenziazione
Il tarlo che può induce tanti a cercare gratificazioni Esterne gratificazioni certo tipo il corso tutto quello che vogliamo perché nasce da un'eguaglianza che non è reale
Ma l'eguaglianza fittizia dove tutti siamo uguali buoni cattivi pessimi ottimi quelli che dovrebbero continuare a pareggio di quelli che dovrebbero essere cacciati
Arrivo alla conclusione taglio perdesse sita di tempo tutti i temi relativi alla
Temporaneità
In amovibilità mobilità tabelle
Sono tutte scritte nella relazione arrivo alla considerazione finale
L'attuale
Assetto e quindi un assetto estremamente disordinato e in effettivo
Frutto di si diventa azioni di norme emanati in tempi diversi di interventi successivi di segno diverso dell'inesistenza oggi di un preciso disegno riformato
Credo che come magistratura dal punto di vista ordinamentale ci troviamo oggi a metà di un guado in cui ho rapidamente guadagniamo la sponda verso cui stiamo nuotando oppure torniamo inevitabilmente a quella da cui siamo partiti
Il progetto complessivo in cui crediamo ancora io penso debba essere quello di un attuazione completa di una Costituzione mai interamente attuata questo oggi sembra un paradosso
In un Paese in cui si parla solo di cambiare una Costituzione invecchiata inattuale non più adeguata
Ai bisogni del nostro Paese noi un po'stranamente ma siamo già pazzi secondo me già fare i giudici in questo Paese
Noi introduciamo un altro elemento di follia diciamo guardate per la magistratura il problema non è di cambiare la Costituzione e di attuarla fino in fondo per non è mai stata attuata
Fino in fondo salvaguardando tutti quei principi che sappiamo benissimo esser contenute nell'articolo venticinque novantasette che ormai entrato non dimentichiamocelo a far parte del modello costituzionale
Inerente alla magistratura anche il novantasette che qualche tempo fa pensavamo riguardasse solo la pubblica amministrazione novantasette oggi a pieno titolo fa parte del nostro status normativo cioè le esigenze sottese novantasette son quelli che poi fanno a Bilancia reato a contemperare altri valori a cominciare per esempio dal valore del l'inamovibilità
Che deve essere proprio contemperata col novantasette
E allora in questo quadro di riferimento costituzionale al modello costituzionale
Dobbiamo necessariamente rivisitare criticamente alcuni aspetti dello status che nulla hanno più a che vedere con questo modello e con le garanzie e i valori che sono ad esso sottesi
L'immunità da qualsiasi controllo o meglio la pretesa di esseri comuni acuta qualsiasi controllo
La determinazione individuale del livello della propria professionalità e produttività per cui uno decide assuma a suo inibito se diverse fare giudice ed ecco giudice mai tanto non cambia nulla quindi è la detenzione individuale della produttività e dalla professionalità la costruzione totalmente rimessa agli interessi del singolo della sua carriera professionale
Uno decide di rimanere immobile nello stesso posto tutta la vita può farlo uno decide freneticamente di cambiar posto ogni momento può farlo non non tanto non succede niente può rimanere
Quaranta nello stesso posto può cambiare ogni primo ogni due anni adesso ogni quattro anni posto
Queste situazioni cementificate del nostro Stato sono sicuramente esigenze che vanno ricco ma riconvertite corrette
Perché la sicura l'indipendenza lo diceva già qualcuno ieri potrà essere assicurata solo anzi M
Alla garanzia di un servizio più efficiente a favore dei cittadini e per far questo bisogna lavorare in primo luogo su quello che c'è già
Questo lo sforzo più grosso che un corpo di eguali che si vuole auto governare ha davanti a sé e allora credo che questa sia sarà la parte che dovremo fare noi ci saranno gli altri che dovranno fare la loro in questo momento hanno qualche problema
Io credo che spero che tra non molto potremo in un diverso contesto politico istituzionale ritrovare quella quel luogo dove incontrarci
E non scontrarci con gli altri poteri
Perché abbiamo bisogno che funzionino anche gli altri potere non abbiamo bisogno di andare avanti in uno squilibrio sempre più netto tra i poteri perché solo nell'incontro con gli altri poteri che debbono fare la loro parte potremo trovare quello quella conclusione dei nostri problemi delle nostre aspettative in cui potremmo ritrovare quel prestigio sostanziali ecco è quella legittimazione che solo una magistratura indipendente ma più efficiente di quell'attuale possono pretendere dal popolo sovrano grazie
Bravo Claudio credo che non utile commentare le relazioni in modo che guadagniamo tempo per gli interventi due notizie una riguarda pranzo chi de intende mangiare qui ha bisogno di prenotarsi entro venti minuti
Vi è stato distribuito
Un prodotto del costeggi il Real Time
Che la dimostrazione evidente
Tante parole inutili
Di tante posizioni perse in quattro anni dall'entrata in vigore dei codici procedura penale
E mi riferisco alle parole del ministro Martins
Alle parole di di Federico del professor Di Federico sulla impossibilità di applicare la stenotipia mi riferisco anche a quello che si è verificato
Da parte dell'Associazione nazionale magistrati tre giugno scorsi tutti gli uffici giudiziari italiani dove si qualche ufficio si andava la sperimentazione della videoregistrazione solo per colpa nostra che abbiamo dovuto fotocopiare i risultati della stenotipia abbiamo avuto a quest'ora il risultato dei lavori di ieri che avremmo avuto già ieri sera
è iscritta a parlare
Ha il sistema sembra che con il collega del tribunale di Düsseldorf e dei presidenti di Metelli ossia dei magistrati europei per la democrazia e per la libertà
Mentre direi collega Speziali
C'è un'altra comunicazione che Harding intende mangiare questa sera su fuori probabilmente e preferibile prenotarsi attraverso le segreterie
Perché pare che sabato sera diventa poi difficile altrimenti mangiare qui a Bari allora e collega spezza il è il tavolo grazie grazie signor grazie
Vi io ringrazio dell'onore che mi avete fatto invitato metri
Di solito preferisco parlarne liberamente nella lingua tedesca
Parlo soltanto un pochissimo italiano ma in questo caso anche per rispettare i tempi ho presentato un intervento scritto
Che a disposizione
Provo ora alla legge ore in italiano la traduzione preparata da Luigi da Ruggero verso
E la prima volta che parlo in italiano spero che mi incoraggia rate anche se più difficile per per voi che per me
La garanzia del giudice stabilito per legge vale secondo la teoria del Stato di diritto e della Germania federale
Como uno dei fondamenti essenziali dello Stato di diritto democratico
Insieme con le esigenze di giardini garanzia di protezione giuridica
Di giustiziabilità
E del contraddittorio essa in primissimo piano nella costruzione della garanzia di giustizia
La Costituzione tedesca ha confermato questo esigenze nell'articolo centouno prima comma
Sono vietati i tribunali speciali
Nessuno fu essere distolto dal suo giudice stabilito per legge
Il rango costituzionale di cresta norma il suo significato dico se Fini sì unificati Coop sì unificato nel evoluzione storica diventano chi ha reso Attraverso io il nesso con la garanzia di giustizia di di giusta Siviglia atta
Ciò affermato al termine della prima parte della Costituzione
Che regola i diretti fondamentali
Nel articolo
Dieci anni nove quattro comma
A chi viene leso nei suoi diritti da un potere pubblico compete la via della giustizia
Dal punto di vista storico il Real Pia non c'era nessuno giustizia realmente indipendente e non su un roccioso istruzione generalizzata del cittadino
Per un corretto procedimento giudiziario
Fintanto che il potere pubblico
Fosse un signore feudale ovvero un esecutivo democraticamente legittimato poteva influire sulla individuazione del tribunale competente per lo specifico caso perfino compiendo autonomamente cresta Scelta
La garanzia delle giusti Tizio abilità da sola non era garanzia sufficiente
Per un processo coretto dinnanzi
Ad un giudice non prevenuto in caso in violazione dei diritti fondamentali del parte del potere pubblico
Basandosi su questa interpretazione dei principi dello Stato di diritto
L'articolo ventuno primo comma
Della legge costituzionale sull'ordinamento giudiziario stabilisce il comitato di presidenza determina la formazione dei collegi giudiziari
Individua e giudici istruttori
Regolando le sostituzioni Enrique patisce gli affari
Adotta queste prescrizioni all'inizio dell'anno giudiziario e per tutta la durata di esso
La legge costituzionale ordinamento giudiziario è una legge federale che regola i fondamenti dell'organizzazione del tribunali per tutte le giurisdizioni
In cresta tale legge e e non si tutto regolata la ripartizione degli affari in relazione ai singoli organi giudiziari
Camere consegnati
Resta ripartizione degli affari viene decisa dal comitato di presidenza del singolo tribunale
In Cresto comitato viene eletto per la durata di quattro anni
Un eguale il numero di presidenti dissezione
E dei giudici allattare
Il Presidente del Tribunale presiede il Comitato
Che è l'organo di auto ha quindi stazione del tribunale
Forse lei come l'articolo ventuno primo comma intitolato alla ripartizione degli affari all'interno degli organi giudiziari
All'interno di organismo composto da più giudici il presidente ripartisce gli affari fra i membri
Ciò vuol dire che ognuno che ogni tribunale ma anche tutti i suoi collegi
All'inizio di ogni o al nord lavorativo deve determinare il criterio della partecipazione di tutti i giudici che lavorano nel tribunale secondo regole
Astratte in modo che nessuna manipolazione sia possibile in relazione a nessun processo
Ma nessun processo
Le azioni giudiziarie che vengono poi posto devono poter essere assegnate secondo un criterio di casualità
Non più per la scelta da parte di singole persone
La Corte costituzionale ha ha deciso a completamento di Cresto regole che il giudice naturale
Nel caso di tribunali non più sezioni sia il collegio giudicante chiamato per decidere i del singolo caso e quindi anche la composizione della collegio giudicante
Deve essere prede Amina vedi Prete determinata all'inizio dello hanno dell'anno
Quindi se si vuole usava la terminologia italiana
Ah vendeva costituzionale non solo la competenza del tribunale
Ma anche la prede tremendi eccetera la predeterminazione tabellare
E in questo sistema di regole in sé chiaro
Riguardo al giudice stabilito per legge
Il ruolo dominante che la legge costituzionale sull'ordinamento giudiziario
Assegna al presidente nella ripartizione degli affari incarna al collegi re presenta l'unico appunto debole
è l'inoltro una caduta rispetto al principio Teletu eguali di Hunza fra i giudici
Il presidente da solo senza obbligo di consultazione condili altri giudici del collegi o assegna agli affari
Dell'ufficio
Ma i singoli giudici come relatori
Che devono preparare una decisione
Gesto un relitto gerarchico
Da lungo tempo sorpassato che come tale dal punto di vista dell'esecutivo viene mantenuto contiene a conoscenza
I casi tentativi di Dirty determinare legis lei l'attivamente una pari una parità di trattamenti di tutti i giudici anche sotto questo profilo solo fino a sempre falliti
La legalità nell'azienda Tribunale
Generalmente Cresti principi e idee tattiche dice Lattivi vengono rispettati in tutti i tribunali tedeschi
Ci sono solo alcune
Scola dei voli eccezioni poche macché riguardano le corti federali la nostra Cassazione
Non sono a conseguenza di nessun caso in cui un Tribunale di prima istanza U di appello si sia allontanato arbitrariamente da questi principi principi
Pena queste regole
Ho in cui un membro dell'esecutivi abbia tentato di manipolare
La predeterminazione di un tribunale
Ma io sono venuti fuori proprio l'anno scorso alcuni casi
In particolar nella corte federale che nelle corte Ferrara la tributaria che a mio parere e secondo la discussione pubblica che si a Cesa
Rappresentano un che ne w w lozione è preoccupante
In alcuni collegi forse in tutti i collegi della corte federale
E di creda tributaria
Fino
All'anno scorso Fossa ancora oggi ancora oggi e stato normale che il presidente del collegio all'inizio dell'anno giudiziario non non non dette a Minas in modo chiaro la composizione del del collegio
In modo che Crest rimanesse stabilita
Fini dapprima per ogni singolo caso da decidere
Presto e relativamente poco problematico
In un organo
Giudiziario composto da tre U cinque giudici
Ma a causa della grande mole di lavoro della giustizia e ormai normale che ha perso pressoché tutti i tribunali
Siano composti da un giudice in più
Rispetto al numero necessario palla singola decisione
Se sono necessari tre giudici bassezza da scusa un attimo scusatemi se continuate a parlare li impongo veramente non si riesce nel seguire nulla disturbati riparo vi prego chi intende parlare o vada fuori avveri chiudete quella poi scusa
Prego
Se sono necessari tre giudici nella composizione ordinaria capita che
Nella sezione
Quattro giudici
Sì siano a sé che ha segnato quattro giudici
Oppure se la composizione richiesta addì cinque giudici nella sezione
Lavorano in sei Occult qual volta in sette
Ciò ha per conseguenza che la composizione della collegio
Del collegio giudicante
Cambi continuamente presto fatto ad altre parte la conseguenza che la composizione dei collegi non e stabilità all'inizio dell'anno
Se non è stato fissato una regolamentazione chiara anche per i casi di cambiamento e di composizione attraverso
Il piano di riparto azione degli affari
Le vostre tabelle
Nelle corte federali ciò comporta
Addirittura che nella sezione composte da sei giudici
Nei procedimenti abbreviati nei Clarisse
Sì decide con tre giudici possono lavorare due collegi completamente diverse diversi
Così accade che i presidenti dei singoli fosse dei turchi la Essex le sezioni
Almeno e nelle corti supreme federali
Abbiano mantenuto anche nel caso di composizione straordinaria
La loro tradizionale per evocativa per l'anomala composizione fondata ancorò proprio sul fatto di non fare nel suo un piano chiaro di ripartizione degli affari
Ne calorifero io fu con riferimento ai procedimenti sopravvenienti all'inizio dell'anno
Nel alla partecipazione dei giudici
E questo non nostri nonostante una decisione della Corte costituzionale dica che solo nella composizione normale
E non nella composizione eccezionale non è necessario un piano di ripartizione degli a fare niente hanno alla sezione per quanto io riguarda la partecipazione dei giudici
Entrante esce Ciccioni dei citati i tribunali superiori
Ciò accada e sedi sia una simile prassi negli altri tribunali federali non si può dire qualcosa precisione
Poiché ed è cresta l'annotazione più sui unificata più significativa i tribunali non hanno su questo nessuna informazione o o almeno le lo ottengono le tengono pensavate
Poiché noi i giudici e procuratore del significato chi FAO
Da cacche tempo pensavamo che una tale in regular irregolare Rita vita vi sia in alcuni tribunali federali
Abbiamo indirizzato
Due anni fa una circolare a tutti i presidenti dei tribunali federali
E in questo scritto chiedeva vanno molti che CID venisse comunicato come era regolata
Nei tribunali federali la ripartizione degli affari nella singole sezioni
Sorprendente esseri significativo come abbiamo appreso dalla risposta del presidente del virus tribuna la amministrativo federale
è stato che i presidenti della Corte federale della corte federale per il lavoro per tribù di per tributaria della corte federale sociale e di crea la amministrativa abbiano posto Cresto richiesta
Con un particolare
Sollecitudine all'ordine del giorno della loro vorrei io le riunione
Quale significato hanno attributo alla nostra richiesta
Nella risposto il Presidente del Tribunale tua amministrative federale ci ha comunicato di essere stato incaricato di parlava per tutti gli altri presidenti
E che i presidenti dei sezioni presso i tribunali federali
Addio a tempio romano
Al al compito al compito loro spettante ex articolo ventuno della legge costituzionale sorvola divinamente giudiziario in modo diverso tra loro
Per poter garantire il lavoro ottimale
Del uffici o
Sì sì
Boh
Anche se nessun caso evidente di abuso è stato riconosciuto in cui un una parte di un procedimento sia stato sottratta al suo giudice stabilito per legge
E tuttavia frattanto divenuto chiaro almeno lo spero presso il tribunale federale che deve essere impedita già la possibilità dell'abuso nella stessa misura
In cui è possibile proprio grazie alla regolazione legislativa generale
E questo si può fare a Tolmezzo totalmente semplici e chiari
Semplici e chiari
Se si pensa che un giurista giurista tedesco greve del sito già nere
Il mille ottantotto ventotto ha scritto la pubblicità è senza dubbio il più bel Giua e io della c.d. le azioni civile l'azione la legislazione nell'amministrazione o non devono mai sottrarla alla loro attribuita alla verifica pubblica
All'amministra alla amministrazione della giustizia viene richiesta una pubblicità ancora più elevata
Per il sacerdote ditemi
Non esiste un ufficio sacro secreto
Diede di sacrificare dinanzi agli occhi
Del popolo
Era meglio ottocentoventotto
Diventa allora chiamo quale spettacolo vergognoso abbiano offerto era ancora offrano proprio i presidenti dei più altri tribunali federali
Quando esso negano una chiara pubblicità della loro prassi e non sono dispositivi a modificarla
Anzi non vogliono riconoscere neppure la carente legittimazione del loro compattamente
Nota finale ancora un otorino riferimento alla realtà della giustizia italiana
L'affermazione che non conosco nessun caso di abuso tedesco è valutata sulla base del seguente lo sfondo
In Germania la Procura della Repubblica non e per nulla un organo indipendente indipendente dal governo
I ministri della giustizia dei vari Stati
Solo in una certa misura autorizzati a dare istruzione ai procuratori generali
Che dirigevano dirigono le singole procure
I procuratori generali sono preclusi dire funzionari politici
Cioè possono essere ha licenziato dice anzi atti dall'esecutivo se non si comportano in sintonia con Illy obiettivi politici del Governo dello Stato
I procuratori generali sono a loro volta otto Risatti a dare istruzioni da tutti i procuratori che lavorano nei loro uffici io
Presto si deve sapere quando si sente che negli ultimi tempi in alcuni casa sono stati sollevati sospetti come i come in Italia
Contro importanti uomini politici
Ma dalle procure non sono stati avviato il procedimento e
Almeno
Non posso valutava definitivamente se a raggiunto o ha torto
Ma bisogna constatava che ad oggi perché che io so non penda alcuni procedimenti di questo tipo
E poi che non c'è mio sul procedimento di questo tipo
Non nei giunga donne giunge nel puro nessuno dinanzi al banco del giudice
Grazie per l'altro false
Grazie
Io vorrei ancora ringraziare il vedere il per il sostegno e la partecipazione che diede in occasione dell'assemblea straordinaria del due dicembre mille novecentonovantuno in occasione dello sciopero
Allora da questo momento iniziamo con gli interventi e dispiace possiamo molti iscritto a parlare interventi non possono durare più di dieci minuti
Quindi sarò costretto a chiedere al collega interverrà di smettere di parlare la collega governatore pregare il presidente Raffaele Bertoni di accomodarsi
Al tavolo
A nome di tutti voi
Prego
Quello
Si sente no
Con una nota musicale una nota di Brera essa le donne vogliono oggi e portare in particolare l'associazione donne magistrato voglio cominciare la relazione
Donna cosa si fa per te e va all'incipit di avete l'anello musicale di successo ma è anche una domanda a cui la legge cento venticinque del novantuno impone di dare adeguate risposte
Una prima risposta è stata data dal Consiglio superiore della magistratura
Con la delibera del ventidue ottobre novantadue con cui il Consiglio ha dichiarato di voler attuare azioni positive per la realizzazione del principio di uguaglianza sostanziale tra i sessi
Anche per quello che concerne la magistratura in attuazione di quanto previsto dall'articolo due punto sei della legge stessa
è stato così istituito dal Consiglio superiore della magistratura un comitato di studio posseduto dal suo vice presidente di cui fanno parte tre donne dell'associazione donne magistrato che per tale proposta hanno fatto e tre donne disegnate dall'Associazione Nazionale magistrato
Dei lavori di tale comitato io parlerà oggi rivelando dei dati che saranno in certa misura sorprendenti
I compiti di tale comitato stabiliti dal Consiglio superiore consistono ne raccoglieva interpretare i dati che concerne l'immagine i magistrati rilevanti ai fini della discriminazione sessuale
è alla luce delle rilevazioni dei dati di individuare le iniziative necessarie per Villani eliminare le disparità di fatto da un lato son parole del consiglio superando le condizioni di lavoro che provocano effetti diversi a seconda del sesso nei confronti di coloro che pure svolgono le stesse funzioni
E dall'altro favorendo nuove articolazioni dell'organizzazione del lavoro l'equilibrio tra responsabilità familiari e professionali
Molto brevemente ricorderò perché sia chiaro quello che si sta facendo la luce in cui deve essere visto che cosa per la legge centoventicinque del novantuno poco conosciuta
Costituiscano discriminazione di retta e così tutti discriminazione indiretta
Ai sensi dell'articolo quattro costituisce discriminazione Diretta
Qualsiasi atto o comportamento che producono l'effetto pregiudizievole discriminando anche inviti emette l'avvocato in ragione del sesso
Senza che abbia alcun rilievo l'intento discriminatorio ma sono i suoi affetti purché causalmente riconducibili tiene legata al sesso
E invece discriminazione indiretta per articolo quattro secondo comma ogni trattamento pregiudizievole conseguente all'adozione di criteri che svantaggiati in modo proporzionalmente maggiore i lavoratori dell'uno dell'altro sesso in riguardino e qui Statuto il furto del problema requisiti non essenziali allo svolgimento dell'attività lavorativa
Che ciò che la discriminazione indiretta sia ciò che maggiormente affetta la magistratura
Sarà chiaro se si pensi che essa sussiste ogni qual volta le scelte discrezionali mente effettuate o i criteri di scelta adottati sono diversi dall'unico che ha messo dal legislatore
La stretta e perciò essenziale funzionalità rispetto al tipo di attività
Nella proposta di azioni positive presentata dall'altra mi pubblicato in documenti giustizia in questione giustizia per intero venivano segnalati i punti nevralgici di indagine e di attenzione
L'assegnazione di prima se degli editori i tra mutamenti e l'attribuzione di punteggi preferenziali
Metro mutamenti i tra mutamenti dei trasferimenti d'ufficio le assegnazioni tabellari e l'assegnazione dei singoli a fare in modo privilegiato per i colleghi uomini
L'attribuzione di incarichi direttivi e dei posti di Consigliere di Cassazione con assoluta preferenza per gli uomini
E la partecipazione prevalentemente maschi degli incontri di studio la quale tra l'altro determina in taluni casi nel caso del del settore del lavoro l'attribuzione di punteggi aggiuntivi
L'assegnazione della relazione nell'incontro di studio a soli uomini la composizione pressoché esclusivamente maschile delle commissioni di concorso per uditore giudiziario
Questa è un'ipotesi i dati significativamente acquisiti in da dal comitato
Lo confermano in pieno
In primo luogo sono stati acquisiti i dati tendente a saltare un pregiudizio quello verificande nei confronti delle donne e della loro funzione riproduttiva che tanto affligge taluni capi di uffici le assenze per maternità
è stato verificato non sono responsabili della disfunzionalità degli uffici il più delle assenze di malattia e dei periodi di vacanza degli uffici che si verifichino in occasione dei trasferimenti proprio in ragione delle similitudini anche percentuali Cretì versi tipi di assenza
Ladri ha presentato lo scorso anno al CSM una proposta di ampliamento degli organici proporzionale all'incidenza delle assenze sull'organizzazione degli uffici con riferimento ad ogni distretto di Corte di Appello il comitato ha deciso di formulare una raccomandazione al CSM perché tale proposta venga presa in esame oppure che sia comunque trovata una soluzione a questo problema
In una casa le donne sono quale gli uomini nel fatto che c'è tanto rumore quando parlano almeno questo
Sono stati quindi acquisiti i dati relativi al concorso per uditore giudiziario i quali mostrano la percentuale di successo delle donne concorsi in equilibrio con quella maschile a partire dall'ottantuno
Questo ha portato ad una percentuale di presenza delle donne in magistratura nella misura del venticinque per cento
E non sembrano sussistere discriminazioni per genere nel reclutamento seppure non siano notte le percentuali di riuscita Teo e Gene in rapporto alle percentuali di partecipazione ai concorsi
Problema che è stato segnalato in Francia e che mi segnalava il collega che gli ha proceduto tedesco sussiste anche in Germania
Quanto alla presenza nelle diverse funzioni le donne sono cospicuamente rappresentate negli uffici minorili il cinquantacinque per cento
Dei giudici dei tribunali e donna secondo un tranquillizzante schema maschile che vuole le donne relegate nello la tradizionale con ruolo di cura ma anche qui c'è un'eccezione quella della dirigenza di questi uffici
Un solo presidente di tribunale minorile donna su Conte ventisei uomini sono tra i procuratori della Repubblica per i minori sono donne contro ventitré uomini
Le donne sono in maggioranza negli uffici di sorveglianza dove rappresentano il cinquantanove virgola quarantasei per cento
è forse un lavoro meno qualificante è Alfonso lavora meno appetito degli uomini e perciò frequentemente prima sede di uditori tra cui le donne sono risultate negli ultimi concorsi maggioranza
Alta presenza femminile paritaria dovuta verosimilmente leva Giunio indicate si rinviene negli uffici delle procure circondariali dove le donne rappresentano il quarantadue cinquantasei per cento
E qui tratta e la presenza delle donne nelle funzioni giudicanti di primo grado dove sono il quaranta stenta quattro per cento dei giudici di tribunale anche dei pretori
I numeri cominciano a cambiare quando si rivolge l'attenzione e le procure dei tribunali dove le donne sono il ventiquattro per cento
Addirittura nessuna donna figura nell'organico della neo-costituita direzione nazionale antimafia per cui a fronte di varie domande presentate Ruffo le percentuali di presenza delle donne diventano poi risibili ed emblematiche
Quando si osservano quelle relative agli incarichi direttivi
Dei quali solo dieci su settecento venticinque in pianta organica sono rivestiti da donne
Lo stesso avviene per i semi dimettiti dove sono nove le donne per i cinquecentonovanta un posti della pianta organica
E non si dica che ciò dipenda semplicisticamente perché le donne hanno minore anzianità di servizio
I dati acquisiti sono estremamente chiari
Mentre tra gli uomini aventi titolo di anzianità per rivestire incarichi direttivi il ventisette per cento neri teste effettivamente le donne con la medesima anzianità
Rivestono tali incarichi della misura dell'uno virgola sei per cento
Anche l'ipotesi di una minore partecipazione delle donne agli incontri di studio è stata pianificata dal comitato attraverso la lettura dei dati disaggregata per sesso
In particolare solo in trentaquattro incontro di studio su centocinquantadue sono state chiamate donne quali relatrici con il risultato di un totale di mille trecentoquattro relatori uomini si trovano solo sessantasei donne
Per cui le donne non solo solo poco tra chi accusa non sono tra chi amministra ma quasi esclusivamente tra chi giudica ma mai tra chi insegna
Sono costretto anche alle domande per paura di un periodo devo tagliare Sonatrach guarda anche la partecipazione agli incontri di studio il problema è lo stesso le donne sono di meno
Niente incarichi extragiudiziari questo forse può essere un merito non vi è dubbio dunque che vi siano criteri attualmente adottati che svantaggio in modo proporzionalmente maggiore le donne magistrato in ragione del sesso
Poi tralascio parte della relazione che verrà distribuita va dal Gruppo Espresso se fin qui tra l'altro finisco sono le ultime due cose
Allo scopo di comprendere le ragioni delle discriminazioni perché verificate il comitato sta lavorando alla predisposizione di un questionario che verrà distribuito sia agli uomini che alle donne
Verranno raccolte informazioni relative le situazioni familiari onde conoscere se vi sia un'influenza di competenza miliardi sulle scelte e se ne consegue ad una determinata organizzazione del lavoro
Verranno acquisiti date sul livello di preparazione professionale sui modi e sui tempi individuali di aggiornamento e formazione onde individuare il fabbisogno medio di formazione aggiuntiva e modi più efficaci per soddisfare l'esigenza di ciascuno
Si cercherà poi di conoscere la mobilità media dei magistrati con l'acquisizione di dati disaggregati per sesso territoriale professionale
Analisi pelati dispensa
E con i comportamenti mediamente attuati attuabili e tenendo conto delle motivazioni che hanno fin qui prevalentemente dato luogo a mobilità qua di mobilità dei magistrati nell'ordine le funzioni
Ogni proposta di riforma dove in poi per non correre il rischio di incappare nella legge sulla discriminazione dovrà attenersi a ciò che è essenziale per l'organizzazione ai quali fini occorrono adeguati studi di fattibilità mi avvio alla conclusione veramente
Fin qui quello che si è fatto sul fronte della politica soggettive l'altro punto nevralgico
Il nostro sospetto suffragato dall'invisibilità delle donne nell'associazione con l'eccezione di comincia ad apparire nei consigli giudiziari identici e della loro scarsa visibilità basta guardarsi intorno
è che in modi e contenuti attuali dell'associazione siano fortemente connotata in senso maschile così da rendere ostica quando non interessante la partecipazione delle donne
E bisogna che l'Anm sì interessa questo problema i sospetti che vi sia un disinteresse un maggiore distacco delle donne
Dopo dal seguente sconta per acquisizioni di poterlo prestigio o facilitazioni secondo una logica ripartitore nella progressione in carriera
Quando si parla di sesso si finisce sempre per l'articolato indecenti
Per quanto l'unico criterio non discriminatorio è quello come dicevo della e stretta funzionalità ciò di cui c'è bisogno
Bisognerà perciò integrare e questa è la proposta il questionario del Comitato con domande tesa conosce le percentuali di partecipazione delle donne l'associazione e le ragioni dello scarso coinvolgimento delle donne
L'ipotesi è che l'esclusione delle donne dal contratto sociale e la loro delegazione nella sfera privata allo scoccare della mezzanotte del tempo del lavoro alle ritrasforma insegnamento alle ma che in una certa misura per le donne magistrato
I valori a qui chiediamo le donne magistrato che ci si si informi son quelli che Calvino indicava per il prossimo millennio esattezza visibilità e molteplicità le donne non saranno più dimenticate grazie
La parola a collega carenti
Io loro voluto interrompere o due volte Goggia interrotte Rota quorum ego governatore per non essere accusato poi di discriminazione ma con carichi sarò un po'più duro dopo dieci minuti riterrò però perché poi ci sarà scritti da zero
Io vorrei cerca soltanto cercare di approfondire il discorso
Su uno dei principi direttivi approvati dalla commissione bicamerale e cioè quello relativo all'unicità della giurisdizione e alla conseguenti unicità del Consiglio superiore della magistratura
Mi pare di poter dire preliminarmente che oggi la magistratura può affrontare
L'esame edili confronto su un tema così rilevante
Come del resto su quello per la collocazione costituzionale ed ordinamentale del Pubblico ministero
Con maggiore serenità ma non tanto e mi spiego se da una parte con i nuovi assetti al vertice dello Stato
E nella responsabilità politica del ministero di Grazia e Giustizia
Possiamo ritenere superata quella conflittualità istituzionale
Che tanti danni ha cagionato non solo all'amministrazione della giustizia
Ma anche alla stessa credibilità delle nostre istituzioni non credo che si possa dire lo stesso perde i rapporti magistratura potere politico
E non soltanto perché l'onorevole Pannella che spesso dice quello che gli altri politici pensa
Continua a ripetere che prima o poi anche i magistrati dovranno pagare
Ma anche e soprattutto perché i segnali in questo senso sono numerosi dall'altro principio enunciato dalla Bicamerale sul pubblico ministero tutt'altro che tranquillante se si leggono i lavori della commissione
Come è stato già rilevato ieri
Nonostante l'aria affermazione dell'autonomia e dell'indipendenza del
All'idea del reclutamento straordinario ripresa nelle scorse settimane dalla commissione Giustizia dalla Camera dei deputati
E che viene riproposta oggi quando l'organico della magistratura con gli ultimi concorsi espletati o in corso e completa
Alla vicenda che vorrei definire grottesca di una normalissima richiesta di atti pubblici da parte della Procura di Milano al segretario la Camera dei deputati presentata da quasi tutti
Gli schieramenti politici come un fatto storico o un attentato alla Costituzione se non proprio come una sorta di attacco armato al Palazzo di Montecitorio
Intendo dire in sostanza che nonostante a livello istituzionale molte cose siano cambiate
Vorrei aggiungere nonostante sia muta intorno alla magistratura quel clima che era stato creato lotta un processo di delegittimazione portato avanti per anni con spregiudicatezza
Non è invece finora sostanzialmente cambiata la classe politica
Per cui orientamenti nei confronti della magistratura c'è quindi a mio parere dati tirare è forse più di prima
E in quest'ottica età quindi la necessità della premessa che occorre esaminare
L'enunciazione di principio della bicamerale alla quale al quale facevo riferimento all'inizio sulla unicità della giurisdizione
La quale dico subito mi trova molto perplesso
Dati i limiti di questo intervento che cercherò di contenere nei dieci minuti
Posso indicare solo i problemi più rilevanti che l'unificazione Paolini
E che dovremo certamente esaminare a fondo in tutte le implicazioni prima di esprimere una valutazione definitiva della magistratura associata
In primo luogo occorre tenere ben presenti le attuali profonde differenze che esistono tra le magistrature sul piano dell'autonomia e dell'indipendenza e che ben difficilmente potrebbero essere superate
Anche a prescindere impatti dalla
Estrazione politica di parte dei magistrati delle magistrature amministrativa e contabile
Che certo potrebbe essere eliminata per il futuro un aspetto fondamentale da considerare
E che i magistrati del Consiglio di Stato ed alla Corte dei conti non svolgono solo funzioni giurisdizionali ma anche e certo non marginalmente funzioni amministrative rispettivamente consultive e di controllo funzioni che non potrebbero essere eliminate
E che creano collegamenti politici o comunque al di fuori della giurisdizione incompatibili con uno status di totale ed effettiva autonomia e indipendenza
Altra considerazione concerne l'assetto di vertice della magistratura
Che in una giurisdizione unica non potrebbe che essere unico
Con implicazioni di difficile soluzione posto che attualmente giurisdizione ordinaria e giurisdizione amministrativa hanno vertici propri ed autonomi
Ma gli aspetti più preoccupanti di una riforma in questo senso della giurisdizione riguardano quella che la Bicamerale considera una conseguenza necessaria cito testualmente
Dell'unica dell'unità della giurisdizione e cioè un Consiglio Superiore della Magistratura unico costituito si dice da rappresentanti di tutte le magistrature e da venti laici va innanzitutto osservare che essendo eh non potendo o non essere i provvedimenti del Consiglio superiore della magistratura sottoposti alla giurisdizione amministrativa
I giudici sarebbero al contempo controllori come organo terrei come organi della giurisdizione e controllati come componenti del Consiglio superiore della magistratura ma non è questa l'osservazione più rilevante
Il problema vero è quello della composizione consulti
Come dovrebbe essere composto sembrerebbe logico ritenere che dovrebbe essere composto proporzionalmente
In relazione al numero dei magistrati addetti a ciascun blocco di materia in cui secondo la Bicamerale dovrà essere ripartita la competenza o meglio diciamo la giurisdizione
Ma in questo caso francamente non mi sembrerebbero adeguatamente rappresentate le altre magistrature e d'altra parte non mi sembrerebbe praticabile perché al di fuori di ogni ragionevole criterio di rappresentatività una soluzione paritetica
Ma vi è di più quando come nelle intenzioni dichiarate del Governo sarà istituita anche una giurisdizione tributaria con giudici professionale
Se non già da oggi con la riforma del contenzioso tributario poiché la giurisdizione c'è già anche se i giudici non sono professionali anche questa farà inevitabilmente parte con le sue migliaia giudici della giurisdizione unità e non potranno far parte del Consiglio Superiore della Magistratura unico con quali conseguenze non solo sull'efficienza e funzionalità dell'organo ma anche sulla sua composizione rilascio immaginare
Ed allora per conclude ritengo e vorrei che questo fosse chiaro
Che non vi possano essere obiezioni di principio all'unità della giurisdizione
Navi sono come abbiamo visto due ordini di gravi problemi connessi alla giurisdizione unica i primi attinenti alla stessa realizzazione dell'unità
E gli altri relativi all'unicità dell'organo di autogoverno
Se anche si si è anche
Si supera su dei primi resterebbero gli altri
E su questi debbo dire con chiarezza che vedo nella futura composizione del Consiglio superiore dalla magistratura di una giurisdizione unica
Un grave pericolo per l'indipendenza della magistratura anche se il potere politico non cogliesse l'occasione come pure ipotizzata pile per cambiare la promozione tra membri togati ed enti laici
Non mi sembra ci mi sembra significativo
Che un unico Consiglio Superiore della Magistratura venga presentato dalla Bicamerale come conseguenza necessaria mentre conseguenze necessarie non è
Ben potendo ipotizzarsi come è stato rilevato anche nel dibattito nella stessa bicamerale un organo di autogoverno per ciascuna magistratura magari con opportuno coordinamento tra i vari organi
Se ne
La magistratura delle quindi concludo per riflettere su questa riforma
Cercando di capire quali sono le possibili conseguenze
E a mio avviso fondante la propria valutazione
E la propria posizione su quella tra le conseguenze più negativa che probabilmente quella che si vuole perseguire grazie grazie
Collega Americhe
Recare crescono ricollegabili compì con l'avviso siccome è assolutamente fermo che a un convegno come questo ogni collega che ha chiesto la parola deve parlare
Preghiamo di iscriversi anche per il pranzo chi vuole pranzare qui
In modo tale che cercheremo di contenere nei limiti più ristretti la sospensione per il pranzo scritto a tal fine necessaria che si attiene l'elenco di coloro mentre il numero di coloro grazie
Allora prego l'America
Ho apprezzato molto alla relazione di Viazzi
Che mi è stata una prova anche di grande onestà e laicità
Perché le cose dette da Viazzi
Due anni fa nell'ambito di Magistratura Democratica vent'venivano definite ispirate un po'ad una logica aziendalistica
Però credetemi non lo non dico questo lo spirito polemico assolutamente vi prego di credermi
Io credo che l'intervento di Viazzi dimostri che quando c'è la buona fede la collaborazione il confronto delle idee
Si cresce tutti insieme meglio
Quindi lo apprezzato molto soprattutto per questo dato vorrei partire da una constatazione
Io credo che noi dobbiamo partire da un dato oggi
Non soltanto noi
Ma la gente di questo Paese e venuta a conoscenza sino in fondo
Delle vere ragioni che hanno ispirato in tutti questi anni il tentativo di sottoporre il Pubblico ministero alle dipendenze del potere politico
Attenzione però
La rivalutazione dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Non è mi sembra in sintonia con una rivalutazione del sistema politico istituzionale nel suo complesso credo che si possa dire tutt'altro
E la crisi del regime gli ha consentito il rilancio della funzione repressiva dello Stato
Ma credo che sia ovvio che la democrazia di un Paese non può svilupparsi percorrendo esclusivamente la via della repressione
Una vera rinascita deve perciò cominciare attraverso l'inizio di un percorso di recupero della legalità che coinvolga tutte le sedi istituzionali di promozione di tutela dei diritti
Di sviluppo della produzione efficienza dei servizi
E in sintonia con questo tipo di rinascita che noi magistrati dobbiamo misurare la nostra capacità attuale di rendere giustizia
Se questo è vero
Non basta
Certamente sentirsi gratificati
Perché alcuni giudici sono riusciti a sollevare il coperchio
Su quote crescenti fenomeni di corruzione evidenziare sedimenti di collusione tra esponenti della politica e centri di potere palesi ed occulti della vita economica e finanziaria del Paese
Se vogliamo sperare che le nostre battaglie in difesa dell'autonomia del potere giudiziario continuino ad avere successo
Questo il momento non dei facili entusiasmi
Ma dell'umile riflessione
Se è vero che questo Paese ha bisogno di cambiamenti sarebbe ipocrita
Limitarsi a dire che sono solo gli altri che devono cambiare
L'azione di pochi giudici non può costituire l'usbergo dell'inerzia di molti
Le capacità professionali di alcuni non possono costituire l'alibi dell'inettitudine dall'incapacità di altri
La buona resa di servizio di alcuni uffici non può far dimenticare i disservizi e di casi di denegata giustizia di altri uffici
Dobbiamo anche partire dalla presa di coscienza
Credo dobbiamo soprattutto partire dalla presa di coscienza
Che il fenomeno dello scambio fuochi favori
Che ammorbato la vita politica del Paese
è un fenomeno che in larga parte hai speso il suo settore anche all'interno della magistratura
Dobbiamo affermare sì che il prevalere della logica dall'appartenenza provocato gravi espropriazioni delle istituzioni degli enti pubblici da parte dei partiti ed i centri di potere economico finanziari
Palesi ed occulti provocando una profonda crisi dei partiti e del sistema politico in generale
Ma non sarebbe onesto credo
Disconoscere l'esistenza di fenomeni della stessa matrice culturale anche al nostro interno
Nel rapporto tra le correnti
E i nostri organi istituzionali di autogoverno
Una seria riflessione sul funzionamento dell'attuale ordinamento giudiziario
E sulla necessità di riformare non può non partire dall'analisi da un'analisi onesta degli effetti delle nostre distorsioni interne sulla qualità e quantità di giustizia che complessivamente viene resa oggi al Paese
Dobbiamo ammettere con coraggio
Che ancora oggi ogni magistrato lo diceva molto bene Viazzi
E arbitro pressoché assoluto dei livelli della sua professionalità e della sua responsabilità
Dobbiamo ammettere con coraggio che oggi dentro la scatola dell'indipendenza ogni magistrato può metterci tutto ed il contrario di tutto dobbiamo riconoscere che la gestione del personale impostata più nel senso delle garanzie dei diritti del magistrato che delle garanzie dei diritti del cittadino o della collettività ad avere giustizia
Il trasferimento di un magistrato da una città dove per venti anni ha svolto funzioni civili in un'altra città per svolgere funzioni penali forse può soddisfare le esigenze individuali e familiari del magistrato
Ma siamo certi che con questi meccanismi con i meccanismi che oggi ci siamo dati
Come auto-governo questo possa soddisfare le esigenze di efficienza di professionalità che noi dobbiamo garantire all'utente dalla giustizia
Io credo che non possa interessare al cittadino che alla nomina di un incarico direttivo in una determinata città garantisca un meno un congruo pacchetto di voti a questa o a quella corrente
Io credo
Indicando alcune linee portanti di rimedi
Dobbiamo chiedere con forza io sono d'accordo con gli altri una riduzione dell'aria l'intervento del giudice con conseguente diminuzione del numero dei magistrati
Non è pensabile che la magistratura
Si esprima anche a livello di pubblico ministero
Con la redazione di un provvedimento di questo genere
è una pietra che mi sono messo in tasca partendo da Roma
Tizio
Imputato del reato di quell'articolo seicentoquaranta Codice Penale
Per avere in concorso con altri inducendo in errore Caio procurato a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno accertato in Roma il tre novembre ottantanove
Un'altra pietra di un giudice questa volta
Imputazione porto e detenzione di di armi
Motivazione
Non sussiste alcuna prova in ordine alla contestazione della detenzione o del porto dell'arma da parte del Tizio
Il quale pertanto dovrà essere assolto perché il fatto non sussiste PQM visto l'articolo cinquecentotrenta Codice procedura penale assolve Tizio perché il fatto non sussiste Tribunale di Roma
Io credo
Che noi dobbiamo identificare tutti gli strumenti necessari
Per attribuire al corpo dei pubblici ministeri e dei giudici un'alta qualificazione professionale che consenta di offrire maggiori certezze prevedibilità
Sì all'esercizio dell'azione penale sia gli orientamenti giurisdizionali
Certamente occorre una nuova disciplina del reclutamento una scuola permanente gestita dal Consiglio superiore
Occorre certamente favorire specializzazioni e prevedere corsi obbligatori teorici e pratici ed un giudizio di idoneità ogni qual volta il magistrato cambi funzione o materia
Sono convinto che occorra prevedere verifiche periodiche di idoneità nei confronti di quei magistrati che esercitano determinate funzioni comprese quelle direttive per un certo numero di anni
E così via un po'sulla linea delle indicazioni dette da piazzisti e non sto sulle quali non mi dilungo Mario Magnum durante il terrorismo sto chiudendo Giovanni durante il terrorismo
Abbiamo vissuto una stagione di alto consenso popolare intorno a noi in virtù del sacrificio della vita di alcuni colleghi
Ma abbiamo anche assistito subito dopo ad una stagione in cui implacabile è stata l'azione politica che ci ha portato all'isolamento dalla società civile
Noi percorriamo gli errori del passato
Il dopo Di Pietro e dietro l'angolo
In questi giorni si parla di soluzioni politiche su come uscire da Tangentopoli si parla di condoni di allargamento del beneficio dalla sospensione dalla pena l'interdizione perpetua delle pubbliche funzioni ancora una volta sembra si guardi più ai soggetti del processo
Chi ha reali soluzioni politiche di cambiamento
Qualsiasi soluzione deve essere vista dal punto di vista
Del cittadino occorre guardare alle aspettative delle masse dei disoccupati alle vittime della crisi economica la gente che soffre nel campo dell'imprenditoria dalla manovalanza
Alla gente che soffre per la mancanza di indecente servizio sanitario la speranza di sviluppo sto chiudendo della nostra democrazia e di reale cambiamento è legata alla capacità di risposte politiche a tutto ciò e non certo la capacità politica di trovare il sistema più indolore per evitare qualche anno di carcere a chi direttamente o indirettamente è stato causa di un aumento dell'indebitamento pubblico pari a circa centocinquanta mila miliardi di lire come ha precisato Turani nel suo ultimo articolo
Un rinnovamento effettivo dalla cultura politica e della vita istituzionale del Paese attraverso un recupero di legalità e di sviluppo della nostra democrazia questa è una uscita
Oppure un'operazione trasformista riassetto di un potere nuovo solo nelle forme ma riproducente i vecchi schemi di un potere che si alimenta con e nell'illegalità
Sia nell'uno che nell'altro caso è nostro dovere di magistrati che si identificano nei valori dalla nostra Carta costituzionale e nei valori della nostra democrazia non farci trovare impreparati
A parte
Ma
Proprio la propria
Nel corso della sua splendida relazione
è inserito una frase che mi hanno colpito molto
Quando ha detto siamo già pazzi
A fare in questo Paese i giudici
Pur apprezzando la relazione di Claudio cercherò di fare dieci minuti anticrisi spende visita al cugino di meno no no no ne spenderò qualcuno di meno
Io credo che proprio in questo nostro Paese
Ognuno di noi ha diritto ad un momento di follia nella vita
E se questo momento di follia
Significa portarci ad un effettivo controllo di legalità
Significa dare risposte giuste tra virgolette ed esaurienti alle legittime attese di una comunità che per anni ha subito un processo di decomposizione norme beh siamo tutti pazzi a fare i giudici in questo Paese
E però
Il trionfalismo
L'esaltazione di questi giorni
Per usare le espressioni di Salvatore Senese in uno splendido articolo sul manifesto dell'altra settimana non debbono portarci a non guardare le cose per quelle che sono hanno ragionare su quello che sta avvenendo i pericoli che mettono in dubbio fortemente autonomia e indipendenza della magistratura perché i momenti di trionfi passano e poi rimangono le realtà su cui come è accaduto nel passato altri strumentalmente potranno determinare scelte che per la magistratura non faranno certo simpatica
E abbiamo una serie di problemi che vanno affrontato e sui quali il confronto deve pur esserci
Convinti come siamo che siamo già in ritardo
Che non basta denunciare cadute quali quelle a cui ha fatto cenno Almerighi perché la nostra realtà interna è quella che
Di quelle sentenze citate dal meriti se ne leggono a iosa
Di quei provvedimenti ce ne sono moltissimi
E di fronte a tutto questo la magistratura nel suo complesso non è stata ancora capace di tenergli arare delle linee di orientamento chiare di assumere posizioni
Precise
In modo da porre un freno
A tanti di noi che non soltanto per gli incarichi extragiudiziari hanno assunto posizioni
E iniziative che contribuiscono pesantemente a delegittimare
La magistratura guardate circolo al nostro interno un'aria di sospetto enorme
Portiamo ancora dentro di noi una cultura vecchia di schieramenti superati
Che ti fanno apparire per quello
Che altri vogliono
Considerare
Ci manca la voglia di un confronto onesto
Io sono personalmente convinto che ognuno di voi
è credibile nella misura in cui ha saputo fare nel quotidiano il proprio mestiere di giudice
Sono convinto che ognuno di noi è prevedibile nella misura in cui degli uffici in cui rivolgiamo le nostre funzioni altri di noi sono in grado di dare un giudizio serio responsabile
Siamo credibili
Per il modo in cui siamo capaci di esercitare il modo perso corrette ed equilibrato il nostro mestiere di giudicare
E su queste cose chiarezza non c'è
Non c'è chiarezza per esempio
Sulla visione del Nord ruolo del Pubblico Ministero in questo momento storico
Certo
Tutti siamo per la non separazione della carriera
Per
Un coordinamento all'interno degli uffici giudiziari
Per l'intangibilità dell'indipendenza perché ma io pensavo che dimissioni dovessimo discutere
Perché a fronte di pericoli esterni
Io credo che noi abbiamo intanto e mi fa piacere che ci sia qui Raffaele Bertoni
Un deliberato assunto all'unanimità dal comitato dal ventunesimo congresso di Vasto in cui questi principi abbiamo fissato con grande nettezza siamo
E questi principi la Svizzera mi andiamo all'unanimità ribaditi nell'ultimo comitato direttivo centrale del dodici dicembre mille novecentonovantadue cioè altri cibo verranno seconda lunghezze d'onda diverse altri tenteranno di assumere posizioni diverse
No sì questi principi fondamentali credo che ci sia una posizione corale della magistratura su cui non si può discutere
Ma dove non siamo d'accordo o per lo meno appare che non siamo d'accordo
Sul modo di intendere l'organizzazione degli uffici
Su quell'interpretazione dell'articolo settanta come modificata dall'articolo venti del decreto del settembre ottantotto
Fukui
L'associazione non si è mai confrontata
E su cui il Consiglio ancora talmente ha separato che proprio talmente diviso del proprio la prossima settimana la scorsa settimana in Consiglio una discussione appena iniziata è stata per comodità immediatamente rinviata
In commissione e allora io mi permetto di dire come la vedo io
Perché poi su queste cose ognuno di noi possa liberamente esprimere la propria opinione intanto per esempio ritengo che Mario Almerighi là c'è nato un pubblico ministero che conduce determinate indagini
Non debba farsi carico di competenze altrui
E vengo al concreto
Problema di amnistia e condurlo
Discussione su cui si stanno inserendo in tanti
Ma vogliamo dirlo con chiarezza che noi magistrati siamo contrari ad amnistia e poi dopo se questa è la nostra posizione o dobbiamo trovare circonvoluzioni che dicono tutto e non dicono niente occupando spacchi che sono del Parlamento di altri di altre istituzioni di questo Paese
Meno di quanto dovrebbe un mille metri allora vado per sintesi leggo alcuni passaggi
Prescindendo che i principi di professionalità e di specializzazione hanno un'importanza fondamentale occorre è frutto qui le parole di Vladimiro Zagrebelsky
Riconoscere che vi sono evidenti difficoltà che riguardano gli uffici della pubblica accusa che non possono essere certamente assimilati a quelle dei giudicanti attuando una personalizzazione estrema dei poteri propri dell'ufficio indicava ciascun magistrato
Faccio l'esempio di Catania cinquantaquattro magistrati in una procura della Repubblica non possono andare a ruota libera
C'è un problema di coordinamento reale riprendo le tue parole su cui dobbiamo vive con chiarezza con nettezza qual è la posizione dell'associazione magistrati
C'è dicevo l'esigenza particolare di professionalità
Che concerne principalmente i dirigenti degli uffici
E non sto qui a ripetere antiche richiese nell'associazione sulla temporaneità degli incarichi direttivi
C'è la necessità e qui è il nodo di fondo di garantire forme serie ed efficaci di coordinamento delle indagini più volte da uffici diversi
Cella urgenza della copertura di organici senza allargare a dismisura il quadro della magistratura per impedire che qui altre iniziative strumentali tipo reclutamento straordinario possano ancora passare per l'anticamera del cervello di qualcuno
E c'è però la necessità di fare tutta intera la nostra parte applicando affidamento a quell'articolo centonovanta dell'ordinamento giudiziario che è stato approvarlo non più tardi di tre anni fa Diego Armando Spataro ha urtato una parola forte per dire che sino ad oggi l'articolo centonovanta e applicato in maniera vergognosa
Di consentiranno all'amicizia che mi lega a lui modificare cambiare questa parola vogliamo dire i Consigli giudiziari pubblico ministero che segue perché non c'è tempo per riparlo svolgono burocraticamente le proprie funzioni
Sono più preoccupati di perdere mezz'ora per stendere una motivazione meno chiede contenuti reali chiudo subito
Dei contenuti ideali che invece dovrebbero essere tenuti per sé presenti per mettere in risalto alle attitudini vere di un collega che deve cambiare funzione ecco questi problemi richiedono un attenzione estrema da parte nostra
E sono uno di quelli
Che pur avendo già i capelli bianchi
Avendo sempre svolto questo mestiere in un certo modo vuole continuare l'affare con la stessa autonomia Piccola Katy indipendenza con cui la pattinatori
Non avendo e non conoscendo tante in cui invece si svolgono mediazioni vive
Criticano
Io credo che dobbiamo in questo bis al convegno per quanto riguarda l'argomento della giornata odierna
Rispondere ad un interrogativo che ci poneva Claudio Biazzo
E cioè partire dalle riforme ordinamentali che finora ci sono state per completare un processo interrotto ma qual è il processo interrotto il processo interrotto è quello di un passaggio da un modello ordinamentale e burocratico all'attuazione dei principi costituzionali in cui garantismo ordinamentale e democrazia convivono in difficile equilibrio
I problemi che ci poniamo oggi in realtà non sono i problemi della nostra contingenza storico istituzionale Maso problematiche che si sono opposti fin dagli albori dello stato di diritto che nato dalle rivoluzioni borghesi
Perché in realtà se noi vediamo qual è stata la svolta della restaurazione napoleonica rispetto ai principi di fondo dell'ordinamento giudiziario che erano state poste dalla costituzione dell'anno secondo noi vediamo proprio questo processo di costruzione di un Otello burocratico che si sovrappone a delle istanze democratiche di amministrazione la giurisdizione che sono state presente fin dal pensiero illuminista
Quando ai procuratori del popolo dei singoli arrondissement che sostanzialmente rispondevano soltanto alla loro alle persone di quella di quella lunghissima vecchiette frantoi si è sostituito un modello ordinamentale in cui tutta la struttura veniva Piramidal mente richiamata al ministero che è l'amore sia bene l'avanguardia sigilli esaminata per favore non è possibile
Parlavo continuate ritardi qua si capisce quindi vuol parlare si accomodi fuori noi
Abbiamo avuto sostanzialmente una modificazione in senso autoritario e burocratico di un modello ordinamentale e questo tipo di modello ha condizionato poi tutti gli ordinamenti giudiziari dell'Europa continentale
Il processo che si è avviato con la Costituzione italiana è che un difficile processo di fuoriuscita da questo modello ordinamentale ma allora questo processo va portato avanti con coerenza
E allora bisogna stare molto attenti anche nel profilare delle possibili vie di riforma di reintrodurre dalla finestra quello che si vuole cacciare dalla porta
Non basta dire proclamare la indipendenza della magistratura dal potere esecutivo se poi si crea sostanzialmente una struttura gerarchica all'interno dalla magistratura conferendo in nome di gentilissimo e managerialità nuovi poteri ha già enormi che godono oggi capi degli uffici poteri che sono ancora sostanzialmente incontrollati nel permanere di una sostanziale deficit del sistema di autogoverno della magistratura invece di diciamo lottare sia come associazionismo giudiziario sia come riforme ordinamentali per rendere forti di poteri di controllato governo soprattutto a livello decentrato sostanzialmente sì profilano linee ordinamentali gerarchizzazione di accentramento tipiche le linee della Superprocura che tendono sostanzialmente a ricostituire un mode lo gerarchico di organizzazione giudiziaria e quindi ancora una volta l'ordinamento della magistratura sconta un deficit notevole di democrazia
E allora bisogna inverare quello che diceva Claudio Piazzi dirigente dell'ufficio deve essere sempre e comunque l'anello terminale dell'autogoverno non possiamo permetterci con la creazione di nuove strutture di creare una casta di mandarini il responso stabili in quanto svincolato dal circuito di rappresentanza democratica questa è una cosa che non possiamo permetterci una cosa che ci porterà sempre e comunque ad un controllo se non diretto indiretto da parte del potere politico non dobbiamo a vere
Paura di confrontarci anche con disomogeneità possibili nell'azione giudiziaria l'unità della giurisdizione è una importante fondamentale ma deve essere un principio tendenziale e non una camicia di nesso che si mette all'esplicazione dell'attività giudiziaria
E allora il pericolo fondamentale in questo momento credo che sia l'inerzia dell'attività del Pubblico ministero noi la disomogeneità dell'azione fu Ricco ministero e d'altra parte forme di coordinamento sono state ricercate nella felice esperienza dei pool possono essere di nuovo imposte
Come modello ordinamentale
è fondamentale sempre coniugare garantismo ordinamentale e democrazia io credo che la concezione della giurisdizione come potere di visti diffuso non sia un feticcio come ci diceva il ministro Martelli ma un connotato assi erotico di un esercizio realmente democratico dei poteri che sono connessi alla funzione giudiziaria
Grazie
La
Alle tredici e trenta in modo tale che tutti iscritti a parlare potranno parlare si riprenderà alle quindici precise
Alla fine
Io ho sentito con grande interesse un totale partecipazione la relazione di di Viazzi
Ho letto affrettatamente il documento che ha distribuito Magistratura democratica che dà del indicazioni precise per la soluzione di alcuni problemi dico affrettatamente per cautela perché bisognerà approfondire però voglio dire sono d'accordo con gli altri sono d'accordo salvo una lettura approfondita con indicazioni che ha dato e mezzo
E però mi chiedo
Quando ordinamento giudiziario vogliamo resta il fatto che noi dobbiamo chiederci no voglio rovesciare tornava vecchie impostazioni questa volta di Magistratura democratica e quasi compiuti commettere un plagio quale giustizia vogliamo
Perché finora abbiamo oggi parlando del giudice mi occupo del giudice soltanto quindi non più del PM o di altro
Abbiamo proposto stiamo proponendo delle soluzioni se vogliamo di tipo tecnico
Di onestà trasparenza efficienza e ce ne vuole ce ne vuole rispetto alla situazione attuale però non basta
Io vorrei ragionare proporre perché potrebbe essere il luogo di una differenziazione profonda all'interno della magistratura
Attorno a questa a questa affermazione
La magistratura deve produrre attraverso un suo ordinamento giudiziario funzionale a questo scopo un prodotto giurisdizionale che abbia una delle caratteristiche fondamentali
A me pare della giustizia che è quella della prevedibilità
Parlo di certezza del diritto che cosa più forse più complicata prevedibilità delle decisioni
Severa concezione realistica del diritto di definisce il diritto come ciò che i giudici diranno
D'altra parte non c'è nessun dubbio che i cittadini singolo cittadino per quanto riguarda le sue libertà
Il cittadino imprenditore per quanto riguarda i suoi investimenti eccetera eccetera deve sapere che tipo di sistema giuridico fornisce il quadro di riferimento e sistema giuridico sono le nostre decisioni
Tanto più quando abbiamo un tipo di normativa riproduzione lì si tratti addirittura costituzionale così equivoco così contraddittorio così mutevole gravi fonti eccetera eccetera
Allora vogliamo disegnare un ordinamento giudiziario efficiente e trasparente onesto eccetera eccetera ma per dare il massimo di libertà interpretativa e applicativa della legge ciascuno dei magistrati
Cioè per coprire con le garanzie il massimo di individualismo giudiziario
Oppure vogliamo disegnare con gli stessi criteri
Un ordinamento giudiziario che riconosca come valore di fondo per se stesso per la magistratura
Secondo l'articolo novantasette primo comma della Costituzione
Che in tema di buon andamento dall'amministrazione a mio modo di vedere quando si parla di sezione giudiziaria dice bisogna sapere ciò che i giudici diranno i giudici la magistratura l'istituzione giudiziaria
Sono due ottiche totalmente diversa adesso io insisto sull'una riconoscendo che l'altra ovviamente funzionale va contemperato insisto sull'una per degli abiti stimolare il dibattito se possibile su questo punto che mi sembrano gravi
Il pluralismo
Tutti noi abbiamo partecipato portando la nostra voce al Covotta il pluralismo giurisprudenziale il pluralismo della magistratura
Però il pluralismo sui cittadini come si come si scarica si scarica con decisioni difformi ciascun cittadino riceve la sua sentenza non il prodotto terminale di un'istituzione che al suo interno e pluralistica questo a me pare non accettabile
O almeno mi pare un risultato che dobbiamo in tema di ordinamento giudiziario cercare di correggere per quanto è possibile
E allora
Io credo che l'ordinamento giudiziario e l'attività dell'associazione dei gruppi l'attività di tipo culturale debba identificare come valore positivo
Una risposta istituzionale stabile e prevedibile per quanto è possibile in tema di giurisprudenza
Istituzionale vuol dire che deve diventare quanto più possibile irrilevante la persona fisica di chi rappresenta l'istituzione
La quale persona fisica a tutto campo interno all'istituzione per il dialogo il confronto per influire sul risultato complessivo di una giurisprudenza che dell'istituzione magistratura
Se noi diciamo che è un valore positivo la prevedibilità della risposta giurisdizionale da parte di una istituzione e non di singole persone navi rovesciamo
L'ottica sulla quale abbiamo costruito l'indipendenza interne all'ordine giudiziario
Certi aspetti processuali tutto l'ordinamento giudiziario per quanto oggi vive leggi prassi applicazioni di consigli giudiziari i dirigenti e di Consiglio superiore
Non è solo sarebbe direi ridurre a cosa modesta interpretare le prassi attuali come frutto di corporativismo che tutte le collettive che li lascia vivere tranquilli non è solo questo
Cioè di fondo una visione culturale del tipo di giurisdizione che vogliamo rendere il che rende più interessante discutere
E più difficile la soluzione
Le forme nell'ordinamento giudiziario mio modo di vedere se sia aderisce in parte almeno ci si orienta verso discorso che sto svolgendo sono l'istituzione formalizzata di luoghi momenti obbligatori di confronto
Pubblicato ridi confronto non di soluzione ma di confronto
Bisogna che i colleghi la smettano di offendere assi se il collega dalla porta accanto avendo un caso analogo cerca di discutere per trovare una soluzione
Bisogna che colleghi la smettano di ritenere che la loro indipendenza li porta a ritenere su punti assolutamente privi di valore culturale o dico politico altro di fondo certe questioni di procedura che la loro indipendenza porta sì che ciascuno fa quello che vuole
Rendendo imprevedibile per tutti il prodotto giurisdizionale rendendo impossibile un'organizzazione efficiente a questo punto soltanto efficiente degli uffici
Rendendo la giurisdizione il rendere giustizia un fatto privato a spese dello Stato
Se non c'è e non c'è stato finora un'adesione culturale Libera spontanea ma produttiva di un risultato questa fede quanto la giurisdizione oggi allo sbando
Tra i giudici di merito
In Cassazione con gravi responsabilità anche di chi attiva addio mette dirige questi uffici parlo di presidenti di sezione presidenti e dirigenti di uffici ridire molto francamente soprattutto per quanto riguarda la Corte Suprema di Cassazione
Che ha nell'ordinamento giudiziario vigente una funzione di unità del diritto nazionale che ha completamente perso vi chiedo che ci sta a fare la Cassazione
La Cassazione non mi consiglia di cassazione
Le forme dico luoghi obbligatori di confronto
Ci sono delle prospettive di rivalutazione del precedente giuridico giudiziario che avvicina al nostro sistema di diritto scritto continentale sistemi di common law a cui siamo ormai molto vicini
La prospettiva se questo non funzionasse cioè se non ci fosse un'adesione spontanea
E su questo mi trovo perfettamente d'accordo con con le diceva adesso Pinto quanto alla diciamo la parte si la modelli partecipativi accordi e lavorazione della giurisdizione parlo dei giudici pubblico estero non ne parlo al Comune ne parleremo altre volte
Se non ci fosse questo badate che la gente non la tollera più questo tipo di di risposta giurisdizionale
E allora le vie sono diverse certo non la circolare l'ordine di scuderia la gerarchia di tipo militaresco non verrà mai questo però gli strumenti sono infiniti si possono immaginare ci sono le valutazioni le valutazioni del prodotto dice
Quindi noi gli atti giudiziari
Se quello che rimarrà in qualche misura della carriera c'è la valutazione della professionalità scuse attraverso questo siano commissioni di concorsi o altro
I grandi nomi poi alla fine possono anche essere rilevanti noi potremmo ricostruire un sistema gerarchico di formazione della giuria della della giurisprudenza
Se vogliamo evitare questo allora il modello partecipativo deve essere immediatamente attuata anche per quello che si può fare senza modificare l'ordinamento giudiziario
Però i tempi sono molto stretti perché siamo molto in ritardo su questo
La collega
Vice presidente dell'Unione Internazionale magistrati attaché alla Cour de cassazione de France
Pagherete varrà anche per temi dieci viene comma dieci minuti
Come si chiama signor ministro
Pagherete insomma se si ma spese mesi Nisi non era così collega Zappelli che un collega svizzero
Cervone secondo le stime dell'età la panoramica britannici e su qui oncologo importa niente scrisse non hanno non esca nessuno se l'Italia né nato ad Arezzo vista Medea fa di via
Ma dice
Democristiani modellini Anna regia cinese Ocalan assiste e lucidissima affetti
Me dicevo siccome state è un film del Saini gratuità del magistrato se fosse doppiatrice negli e maligna dopo ingestis la più conforme all'atto dove di cisti si altera
Sulle strisce la professionali te recesso mettere Saskia pezzo falle
Io non voglio solo se e a un parti più diede sa se se non poté CNR ed arbitrarie passo e progettare questo è sua dose si cederà abituali con Ivo comparti chili ed ecco minute europea che Kirghizistan rispetto al rapporto di Phillips de competono dei civici Miceli se mancando un ambito più non c'è che chi scrive a un amico chiusa chiede segue Jaguar prestiti venditori una scuola per la magistratura
Pensi riceveste viene voglia chiarito Musio rendendo
Ecco il primo la prima parte di questo intervento signora detto dalla sua sale per inesperienza del l'Unione internazionale dei magistrati ha imparato che non esista per nessun sistema giudiziario perfetto
Mazza ma anche constatato che
Tutti i magistrati si sforzano di perfezionare i mezzi rivendere una giustizia più conforma alla tesa dei cittadini il soggetto di stamani onestà professionalità ispirerà ebbe riflessioni RAI numerosi sulle sui problemi degli assessori indoor professionali e l'arbitrato però ha letto anche letto nei documenti di che sono stati distribuiti stamattina
La la sua
Intenzione di dei tennisti tua situate una scuola per la magistratura così signora Girardi parlerà un po'di questa scuola francese
Era sentiamo recessione negli stessi tempi Nicolina Sinagra ma se faccio io né stessi stesso fatto delle che del giurista ciglio of course o non jeep Fossett comincio guarda che ha con internet
Ai testi dopo che ammonta eletti reagisce asse anche a vigna ognuno insito Quaglia invecchia a Sassari competa
Se che a parte tecnici se e Titti tout-court colecisti scolastica superare o a rettifiche a settembre e la tre legittimi del giudice
Bersani
Già tocca a me per se interrogata sull'interessa interesso di questa scuola e nella necessità di ricordarsi che il giudice giudica inno al nome del popolo francese
Non ha nessun mandato elettivo il giudice francese interviene al nome di cittadini e con riguardo alla sua competenza le sue qualità tecniche e etiche per rende una giustizia in applicazione della legge con il ficca città e questo è la vera legittimità del giudice
Questi può qua la formazione dei magistrati e quindi legga il frutto di buon con Simone sfiziosi di Siena
La fossa adonti vinicola nazionali per aver spaccio io
L'ho fatto il primo
Parla guarda Quagliana essergli vidi con Q nazionale della merce spazzino
Chi ha costruito io con Sacchi ha nessun'sono impronunciabili chiudiamo nemico nessuno ossidante che passione e confeziona il dito quattro Prisa poca le chiacchiere potesse cerchiamo persone ovvio puntiamo a passare con Kazan
No niente vecchia difficile maestra vediamo informazione sfiora il paletto a nessun'altra merce statico
Dunque ecco perché la formazione dei magistrati e l'una delle cose più importanti per il buon funzionamento delle istituzioni giudiziaria le la scuola nazionale della magistratura e il mezzo che la Francia si è stata ha dato il ai giudici
Il reclutamento per la figlia reale ha detto el concorso della Scuola nazionale
Dell'ordine del cd centocinquanta giovani studio into studenti all'anno conosciamo anche l'integrazioni di professionisti del diritto cioè avvocati quaranta una quarantina di persone che le fiere
Professori in tutti che in ogni caso il futuri magistrati passano per tramite questa scuola
Dovrebbe
Lecco lecco Alessio Fontana qua informazioni iniziali pontoni Teresa anni senta almeno step qui siamo a deformazione vivo qui solidifica con funzioni giudice decida soluzione uscita scossa dei ministri a quelli ex che va chi effettato e mai si spacchi autrice acquisiva frane ed esterni ossia e qui se Tosinvest altro liceo edizioni fanali Gelli Ficchio magistrato con segnasse un potere Magistro
Se ti fa Massimo contestare et fatti non spedizioni salteranno acquisisco con Q le sorti del rene anticamente fate dette a Mineo continuassimo ad apponiamo affettazione
Dunque la scuola questa scuola assicura se sia la formazione iniziale
Su tue anni
Un ischio fra parecchi mesi di formazione teorica teorica teorica s'scusi sulle differente funzione
Fatta da magistrati che hanno almeno sette anni d'esperienza
E poi ci sono dei Starship
Nelle giudizio né durante i quali futuri magistrati sia fanno uno spillo starci al accanto ai magistrati già formati questa formazione alterna fino al concorso di uscita della scuola
Che permetterà di determinare il suo opposto vincolati graduatoria Hellas il suo suo primo posto a cui è destinato
Lecco al nessuna grana c'è spazio organismo essi la formazione Guzzini
L'Italia pitture immersi sfasato vicende perde stantuffo Massimo più Manenti famiglia sanitaria Fincantieri figlio Fassino ed assicurare il rilievo appare il unite anche sposarla
Possa chiamarsi stufa dopo nel tronco e sette appassite estesa Beatty dovuto segnare
E si dice sette ad hoc ovvio insieme sto un po'i tecnici né la la fa Massimo ossia Uberti
Ma viste le detective nostra non pare un assist Fametta Peterson Dexia Iaconi professore dopo a chi una dottrina Unisat Rocca chiosa Contestabile muoiono come garzone giustissimo
Neppure il passaporto
Questa scuola organizza anche la formazione continua in tutti i magistrati sono devono fare questi Starship per i primi dieci anni della carriera coi più in moto purtroppo meno regolare dopo
Infatti indispensabile per i magistrati di rimettere in causa le sue capacità e le sue abitudini Pirrottina
I soggetti limitati allora in una settimana generale sono più tecnici ma la formazione anche più aperta perché effettuata non solo tra magistrati ma anche da persone dall'esterno come professori diritto che per la dottrina o anche agli avvocati avvocati che hanno senza dubbio un altro sguardo sulla giustizia
Cioè con la Cina non poco offerto neo papà assumiamo ma assetati tizio
E c'è posto e siamo a posto han portato un po'fu ci si mette testi Cile in Italia
Diventando il maggior prezzo non dei magistrati organismi chi effettività formazione rendendo Easton dal Nepal presi da un grave più per ricchi
E una più appariscente ai distretti all'Executive da Diesel lancia al mondo e puntuali e delle norme all'École Nationale Gramsci spazzino per i magistrati possibile asset o a quel testo Polizzi
E lastre Monna Nittis no e confermo che è tardiva chiavi la forte non sapeva dire meccaniche grossa Enimont unica e si Ostuni limare il test effettuati oggi dello ignobili
Ciro
Ma la perfezione non è di questo mondo
Fondo purtroppo critiche sono state fatte dal istituto della nazionali verso basta tu attuale improperi T due tipi d'una parte sul modo di reclutamento di magistrati
Che
Organizzano effettuata la promozione sono dominati dal Presidente da Repubblica
Simili prove lo stato fatto di l'esecutivo gli ha dell'abuso largo abuso di questo potere al fine di nominare alla questa scuola solo magistrati sensibili a queste alle sue tesi politiche
Purtroppo questo monolite istmo molto di spiacente perché anzi Granda mettesse valutato la qualità dell'insegnante ma e soprattutto Limardi la scuola agli occhi resa Pignone pubblica
Le tesi all'opposto e non per fare all'École Nationale d'ora ma c'è spazio schietto ossia un porto
E che una Volvo Ocean venne e niente appunto un magistrato
Dei o Essex crisi indici dissidente e dubbi gliela Reflex sia un solido anzi sorridono coprente
Per da nessuna chiara e ce ne manderà duale dopo più vige nei faldoni usato un pane Iea lungo e suo futuro una Ubi gliela perfezionando rimane il giudice imparzialità un attimino più ricchi
Quindi si le funzioni
D'altra parte se spesso il proprio spazio spesso fa stato fatta dalla scuola imparare troppo delle riesce per i così detti ricette di cucina giudiziarie tordi dimenticare elargizione sulle i problemi principi fondamentali
Così la formazione e fondamentale sulle nozioni dell'interesse generali della legge dell'ordine pubblico pubblico generale
Do di cui abbiamo parlato ieri sul pubblico ministero soprattutto sulla percezione delle immagini del giudici imparziali dall'opinione pubblica e quelle conclusioni che arrivano adesso
O conclusioni sono ha permesso al Nord manesca io non sanno consensi neanche a una scenario agli ignorata Nacional de Vespa è un sito al calo delle funzioni a Bruxelles che lei se non sia il tuo reagisce e non so il nome anche passi al Messier detto permessi combattente ARSIAL o si vedesse che si riferisce OGR secchi gli hongkonghesi e sette Missione gestisse gioco a chi non vado in mente confusi essi la missione tutte École nationale de la merce spazio io durante avanti da Conticchio machista ha effetti credibilità questa mi pare la credibilità di tutta l'area
Settaria a a cui una percentuale settantasette e ha contrasto conferisce comunque Tozzi letta un passione detta così fa un nesso fuori del giudice imparziale con il basati pubblicisti studiare
Cioè non è
In conclusione ricorderei solo ancora dalla sua esperienza ma soprattutto internazionale che è essenziale per le
Giudice non solo di essere imparziale ma anche di essere percepito visto come imparziale da quelli che aggiudica
Ma quelli che gli hanno affidato quella missione di giustizia così la missione di Joni scuola atti magistratura tedesca
Prima imparare al futuro magistrato dev'essere credibile cioè di di imparare a percepire questa in parzialità e a imparare a proteggere contro tutte le tante tentativi tetti trasformare il suo ruolo il giudice imparziale
In una croce attacca per una giustizia ideale o anche ideologica ecco
Allora scusate
Alle tredici e trenta ci ancora non si è prenotato per il pranzo si prenoti perché altrimenti non potrà mangiare
E il collega Mazza
Ovviamente anche per Mazzamuto vale la stessa regola anzi qualche minuto in meno
Pesa su suggerimento del vicepresidente D'Antoni
Presidente io sono sfilò l'orologio e allo scadere dei minuti mi morto la lingua va bene
Dieci minuti di dispone di dieci minuti
Sì
Bene lo lo scopo di questo mio intervento vuole essere quello di di ricordare che tra chi giudica vi è la magistratura di sorveglianza
A me è capitato
Di colleghi nel mio distretto io sono maggiore sorveglianza a Palermo
Alcuni miei colleghi che mi che mi mi dicevano spesso collega contapassi alla giudicante io ogni volta costretto a replicare io sono già alla giudicante
Oggi
La magistratura di sorveglianza
Titolare di un uno spettro assai complesso di attribuzioni
Anzitutto
E e titolare di ampi poteri discrezionali ma della determinazione del quantum del quomodo della pena nella sua fase esecutiva
Oggi la per la Mellone sorveglianza alla luce stelle della legislazione d'emergenza per lamentare lo stato d'emergenza
Gestisce
Le così dette mi misura premiale ai collaboratori di giustizia
E quindi a una una un un problema
Notevole perché secondo l'interpretazione l'adesione di queste misure spetterebbe a alla competenza esclusiva del tipo né sorveglianza di Roma
Scusami Mazzamuto per favore dei fondo vi volete accomodare
è chiudere quella porta altrimenti non è possibile
Nel seguire il dibattito è consentita a chi parla di seguirà vero un filo logico
Prego scusami dicevo
La misura sorveglianze anche giudice dalla pericolosità sociale il Rotor revoca le misure di sicurezza
Non le sorveglianze anche carattere garante dei diritti è detenuto e in un momento in cui vi è una
Presa la previsto articolo quarantuno bis con la creazione di Circuiti penitenziale differenziati all'interno delle carceri quindi è un problema anche di tutela i detenuti a volte incontri con la con la metà sarà penitenziaria
Io in vista di questo convegno Cobo voluto sbirciare la relazione sullo stato
Della giustizia dal contributo alla magistratura
E ho visto che alla maggiore sorveglianza delicato moderato tre righi in cui si dice l'inserimento nel in un in un progetto di riforma del ho detto giudiziario delle dei tribunali la benevolenza compendio del tribunale organo collegiale e del dal del magistrato organo monocratico
Si legge in queste in queste due righe lì quel inserimento non pone problemi non è così
Pone complessi problemi
Considerata cattivone sorveglianza e
Un tribunale atipico è un è un tribunale a composizione mista con competenza distrettuale
E il pm procuratore generale
Noi abbiamo
Una magistratura
Che la magistratura di sorveglianza che esige una elevata professionalità perché non siamo chiamati ebbe a formulare complessi giudizi esempio Belice tutta la materia dei giuristi prognostici ha potuto predittivo proiettati nel futuro
Allora il il problema è se
L'attuale collocazione le attuali strutture
Scusate colleghi io
E visto che il problema interesserà metto Ottini
E pochi addetti ai lavori ma
Io presidente un minimo di attenzione possibile ove arrivano
I comignoli attenzione possibile averlo all'obitorio curano io che a cui ride chiamatelo interrotto due volte per richiamare l'attenzione degli altri per
Tentare di far proseguire un dibattito a meno utile non dico che sia poi risolutiva del problema almeno utile al confronto delle idee vi pregherei Piast accomodarlo oppure di accomodarvi fuori
Io voglio voglio testimoniare la realtà ordinamentale ad una di una figura professionale che che ha un suo una sua dignità autore divo questo lo scopo al mio intervento volevo nervosi
Mancano cinque minuti presentato dei dieci me l'aspettavo io verrà citiamo ti sospendo di parlare
Dicevo che il è una figura professionale che esigere elevata professore perché per una una figura di magistrato che si che la professionalità
E e l'attuale collocazione all'ordinamento giudiziario il capo ristruttura sono inadeguata la sentito di questa funzione
Ad esempio una maggiore sorveglianza manca di una la persona specie specializzata di polizia giudiziaria alle sue dipendenze
Manca un pm specializzato al pubblico di sorveglianza non è ne prendi sorveglianza e decretava davanti al giudice monocratico spesso abbiamo uditori con funzioni uditori con funzioni che re si occupa di sanzione penale che sono all'inizio alla carriera oppure tempo diventate tribuna l'abbiamo pro con legge generale che nella maggior parte dei casi dormono
Come
Perché scusa
Come nove dico
Il dormire non è non non in senso fisico ad una partecipazione che il mio concetto da parte mia sono episodica scusami
Io sto dicendo che manca una figura di pm specializzato io sto dicendo questo arriva al di là ho fame
Scusatemi diceva che la professionalità che esige anche supporti informatici che mancano
L'odio
Va che esige conoscenze criminologiche reti informative sulla pericolosità sociale dei soggetti nei cui confronti emaniamo le nostre decisioni
A questo punto sua tardi visto che io
Colgo ho la sensazione di un di un discorso che e cade su un ad quindi io probabilmente a concludo con a volte cosa dire ma le ometto
Concludo dicendo questo che
Pessima hanno l'esigenza di una pensione anche se associativa Mazza
Alle ma deve alle altre magistrature
E quella magistratura unica auguriamo al suo ordinaria esistono anche altre magistrature che hanno poteri notevoli che incidono ripeto con reati incide sulla pena in misura notevolissima
Allora il lo come emendamento richiamare questa attenzione istituzionale anche associativa su questa alta magistratura che fanno parte di di un'unica magistratura e sui problemi ordinamentali
E le di di struttura giudiziaria in su di supporti o organizzative giudiziaria alla alla loro attività
E questo comporta grazie
A questo punto tocca a me e quindi pregherei i colleghi di interrompere
Io vorrei innanzitutto fare una questione preliminare
Poiché questo dibattito
A dei momenti di confronto
Altri e anche dei momenti di individuazione di linee portanti di un ordinamento giudiziario
Io non credo che l'Associazione nazionale magistrati Possa risolvere e concludere questo convegno con un'ipotesi di confronto delle idee e poi ognuno continuerà a sostenere quello che vuole
Credo che a questo convegno eterni che faccio con invito all'attuale Giunta dell'associazione debba seguire un'assemblea generale dell'associazione perché tenuto conto delle idee delle proposte emerse in questo convegno si scelga una linea chiara che l'associazione poi potrà perseguire politicamente
Dico questo perché a me sembra che sembra di essere all'anno zero lo stesso ministro Conso nel suo saluto al convegno parla di commissione per una legge del leader e noi ci rendiamo conto che invece abbiamo un elaborazione addirittura un era articolato di ordinamento giudiziario dalla Commissione Mirabelli
Che credo apportate quelle modifiche necessarie posso vedere la luce come disegno di legge governativo
E detto questo
I dieci minuti mi devono indurre immediatamente però a passare a due questioni che ha posto Vladimiro Zagrebelski e che o meglio una questione apposto Vladimiro Zagrebelsky e l'altra era il documento dei movimenti per la giustizia
Voglio però prendere le mosse da quando diceva Elena Paciotti l'altro giorno a Milano
Oggi sembra che i Paesi stremato da Tangentopoli scopra che il sistema politico degli ultimi quarant'anni
Quella democrazia bloccato che ha favorito la degenerazione partitocratica
Ma che ha garantito il pluralismo politico istituzionale promosso l'indipendenza della magistratura è un sistema superato
Ci si avvia verso il sistema maggioritario nel quale anche l'indipendenza della magistratura verrà inevitabilmente complessa a mio parere diceva Paciotti
L'unica strada per mantenere un effettivi dipendenze dei giudici al di là dei possibili restrizioni normative resta quella di una cultura diffuso all'interno dell'ordine giudiziario che si è capaci di resistere per forza propria per adesioni comune a una consolidata etica professionale la pressione condizionamenti esterni
Una cultura che va costruita sin d'ora giorno per giorno
Ed è giusto
A questo punto proprio in relazione a questo per ricevere
La posizione espressa da Vladimiro Zagrebelsky
Nel porci una domanda
Se dobbiamo finalizzare l'ordinamento giudiziario e a costruire dei sistemi che garantiscono una nomofilachia indotta dagli organi di autogoverno
Oppure dobbiamo costruire un ordinamento giudiziario che ci garantisca
Che a ciascuna funzione sia assegnato
Un magistrato che abbia quelle qualità a cui ora facevo riferimento richiamando le parole di era Paciotti
Perché posso amministrare giustizia garanzia dei cittadino di a vere una giurisdizione non condizionata
E per questo anti predilige il relazione
Credo che sia finalizzata a costruire non l'idoneità astratta del giudice che svolge a quella determinata funzione ma costruire d'idoneità concrete e quindi un enorme qui vi è un salto di qualità salto che non trovo in Vladimiro Zagrebelsky per la verità
Quando lui scrive in questione giustizia riflessione in tema di ordinamento giudiziario erano centonovanta in cui parlando di un opera giurisprudenziale come opera curarle collettiva
Individua della crisi dei valori di riferimento l'unico rimedio a questo che cosa Luís trova e questo mi trova perfettamente d'accordo
E il confronto i dialoghi la ricerca della persuasione dello intorno pudore ossia quello che Vladimiro Zagrebelsky è riuscita a fare nel suo ufficio di procura un dialogo costante tra i membri dello stesso ufficio e questo sì
Mi mi soddisfa non mi soddisfa l'idea invece di un sindacato giurisprudenziale di una sorta di sindacato ti prodotto giudiziario in ambito amministrativo sia pure di valutazione i mezzi di impugnazione inciso ed ecco perché concludo la valutazione a cui tutti ci richiamiamo e Viazzi l'ha ricordato la cosiddetta valutazione periodica noi dobbiamo riempirla di contenuti
Riempirla di contenuti ha messo per me significa avete non solo i dato meramente statistico
Avere una lettura periodica dell'attività di ciascun giudice una lettura periodica che fatto dal tipo di lavoro che ha fatto da una qualità dal sistema dalla tipo di processo dal rapporto con gli avvocati dalla garanzia di di dal rispetto delle garanzie dei cittadini
La il modo di porsi come indipendenza permettono vedete nella proposta che mi verrà distribuito della sezione milanese di Unità per la Costituzione troverete che io sposo video per la tabella realizzazione degli uffici semidirettivi perché anche questo è un momento di ricerca la di valenze opportune di valutazione in quel periodo quadriennale al fine poi di avere dei capi degli uffici che siano all'altezza della situazione
E qui
Concludo richiamando solo una cosa
Io capisco
Che non può essere Brad la durata dell'ufficio direttivo capisco che deve essere di cinque anni per nei queste la proposta
Ma non pensiamo al rinnovo
E saltiamo la ragione per cui abbiamo fatto il concorso la funzione giudiziaria è l'unica funzione che ci unisce
Gli altri sono incarichi incarichi di tipo amministrativo e perciò temporaneo
L'unica funzione un'unica vero cemento che c'è tra di noi è che vogliamo amministrare giustizia i termini di indipendenza I tempo in termini anche di organizzazione funzionale alla realizzazione dei diritti dei cittadini
E fra questi
Non credo che abbiamo necessità di avere dei capi degli uffici che durano anni o che invece quella regola sacrosanta
Che è prevista dalla Costituzione per il Consiglio superiore dalla magistratura non possa essere ribadita anche vecchie care di diritti di ossia l'anno con rinomina immediato ritornò come principio esaltante ritorna a fare la funzione che per la quale noi stiamo insieme ossia la funzione giurisdizionale sequestro sono lì in e il è la possibilità di un confronto che può essere unitario e possessi diventa un'azione politica non mi interessa se raggiunga unitario bene mi interessa molto di più raggiungere l'obiettivo che attraverso un'assemblea generale dell'associazione si realizzano un programma forte di ordinamento giudiziario da poter spendere all'esterno anche quando il consenso che imporranno di Mani pulite ci verrà tolto grazie
Non è
Facciamo
Contro ma a questo punto pare che la curva dell'attenzione
Se l'Assemblea sia notevolmente compromessa quindi evito nella maniera più assoluta di leggere la relazione che avevo predisposto che affiderò alla presidenza per l'uso che riterrà di farne
Preferisco rispondere ad alcune delle sollecitazioni del relatore degli interventi che sul si sono succeduti
Dicendo che queste riflessioni mi vengono anche da un confronto intervenuto nell'ambito del aggiunta distrettuale dell'Associazione di Bari
E anche da colleghi esterni ricompresi uditori attualmente in tirocinio qui a Bari
La prospettiva nella quale mi pongo e che mi pare fosse sollecitata in qualche modo dalla
Dalla intitolazione convegno e quella soggettiva
Voglio dire mi pare che allorquando si parla di ordinamento giudiziario
Prevalgano le proposte e le idee concernenti le strutture che si vanno a realizzare in realtà mi pare che soprattutto rispetto all'opinione pubblica agli enti esterni
Quello che vada colto invece l'aspetto del magistrato
Cioè
Il poter offrire alla gente alla comunità una figura di giudice professionalmente preparato
Equilibrato
Rispondente a quelle che il collega Viazzi a a definito parti della di una tabella deontologica da pensare e sulla quale riflettere
Però dico a questo punto che il discorso sulla figura dell'uomo magistrato anzi diciamo del soggetto magistrato perché temo che poi qualche qualcuno mi posta tacciare di maschilismo
Parta dalla a definizione anche della fa sempre concorsuale c'è stato un brevissimo accenno di Viazzi a questo problema che peraltro mi pare essenziale in questo momento
Cioè occorre che ci rendiamo conto del come si arriva a fare il magistrato
In un momento in cui c'è un'università di massa che sforna centinaia di persone teoricamente disponibili a fare il magistrato in cui si affolla la fase concorsuale in cui la le prove di concorso finiscono con l'essere spesso un perno all'otto qualcosa di simile
Allora io credo che occorra a tanto per parlare di enti esterni imporre
Agli atenei per esempio di distribuire adeguatamente sul territorio
Scuole di specializzazione
Ci sono dei nuovi ordinamenti si parla di lauree di primo secondo terzo livello ecco sarebbero da collocare nell'ambito di queste lauree che oltretutto evitino il sistema attuale
Di formazione attraverso scuole private
Post laurea
Che creano di fatto discriminazioni sia per la loro dislocazione territoriale sia per gli oneri finanziari
Collegati alla loro frequenza
Brevissimi flash due flash intendo fare unicamente prima di terminare l'intervento uno sulla sulle verifiche di professionalità
Un tema sul quale mi pare esista una posizione tra colleghi attualmente responsabili dell'Associazione difficilmente componibile
Io ho sentito parlare ieri dal collega Spataro ma prima dal professor Ruggero di una specializzazione del Pubblico ministero rispetto al ruolo del giudice
Cioè il Pubblico ministero mi pare di aver inteso sia un giudice con qualcosa in più
Cioè la capacità di gestire la polizia giudiziaria indagini possibili
Poi nell'ambito del pubblico ministero che è qualcosa più del giudice
Ho sentito parlare del super giudice
O del super Pubblico ministero cioè quello componente delle procure distrettuali e poi esiste anche la procura nazionale ecco io credo che rispetto a questa prospettiva
Un timore di istituzione di carriere interne
Che di fatto
Ricrei no una discriminazione tra colleghi assolutamente inaccettabile si ponga perché poi a ben pensarci il discorso non riguarda solo il Pubblico ministero in prospettiva si può pensare a procedure fallimentari di particolare complessità che possono essere affidate soltanto a pur di persone particolarmente esperti in quella materia
O si può pensare a pretori particolarmente esperti in determinate materie cioè il rischio forte di determinare questa sorta di selezione abbi norme mi pare che esista
Ultimo tema ma qui credo di sfondare proprio una porta aperta specie coprono presidente citava
Si è fatto riferimento alla Bicamerale al discorso della reintroduzione delle delle funzioni distinzione tra funzioni io credo perché punto fermo debba essere che il trattamento economico va tenuto nettamente distinto dal problema della distribuzione delle funzioni
Mi pare che ci siano anche sentenze la Corte costituzionale una dell'ottantasette in proposito oltre tutto il discorso fatto sulla reversibilità delle funzioni evidentemente non si coniuga con una quella normativa che ho visto pericolosamente progettata dal collega Ferri a nel nell'ultima parte del suo elaborato laddove invece si collega strettamente l'aspetto economico a quello funzionale si creerà necessariamente una divaricazione
Tra colleghi e si ricrei era quel carrierismo e quella penalizzazione di colleghi non disponibili a compromessi o a collegamenti con la classe al potere grazie
Collega fresa
Io andrò veramente cresce data allora comunque affiderò alla presidenza la relazione che avevo preparato sintetizzerò al massimo il mio discorso che si ricollega al tema verifiche sulla professionalità
Mi trovo perfettamente d'accordo con quanto ha detto il relatore Viazzi e cioè che vi sono spazi per migliorare la qualità del servizio sul giustizia anche sulla base dell'attuale massetto normativo
Personalmente ho svolto un'indagine sulle classi in materia da parte di giudiziaria favore sposata a me
Abbiamo ancora solo due iscritti a parlare dopo alcuni se riusciamo a concludere tutto riusciamo a portare a termini di Bach ma me ne vado fare viene modificato
Ebbene queste prassi materia di verifiche sulla professionalità hanno rivelato una insufficiente attuazione degli leggi Breganze successive in particolare una in attuazione della circolari del CSM trentacinque nota
Con il nome circolari Tamburino dal relatore concernente appunto il sistema di attuazione dei pareri dei Consigli giudiziari sulla cosiddetta progressione in carriera
Il punto focale a mio parere non vi è il sistema più efficace per le verifiche se non quello della rilevamento a campione dei provvedimenti giurisdizionali su questo punto nodo centrale c'è la totale latitanza da parte dei consigli giudiziari in particolare la circolare Tamburino punto dieci capo terzo punto sei capo quinto prevede nel caso di autorelazione della collegherà il marchio del singolo magistrato
L'obbligo da parte del consiglio giudiziario di svolge appunto il rilevamento a campione dei suoi provvedimenti giurisdizionali
Questa è norma del tutto inattuata per non parlare quando l'autorelazione non vi sia non è vero che in tal caso vi è un divieto per il Consiglio giudiziario di effettuare tale rilevamento e lo ha detto a chiare note il CSM comparire dell'ottantasette risposta ad una quesito del distretto di Firenze ha detto anche in caso di assenza
Della autorelazione il consiglio giudiziario nell'esercizio delle sue funzioni e tenendo presente le finalità della del degli accertamenti da parte dei consigli a comunque la facoltà di procedere a tale indagine
Né in questa in questa indagine ho notato che non soltanto non viene effettuato il rilevamento a campione
Per la verità vengono fatte anche poche indagini di altro tipo avevo domandato in caso in caso negativo cioè che non si effettuino indagini a a campione dei provvedimenti giurisdizionali
Quali sono le ulteriori attività di indagine audizione dell'interessato audizione del dirigente
Audizione di altre persone se si specificare quali acquisizioni di notizie dal consiglio dell'ordine degli avvocati procuratori chiaramente parere assolutamente non vincolante
Acquisizione di dati riguardanti la statistica comparata e altro bene il distretto di come il Consiglio giudiziario di Roma ha risposto no a tutto
E a specificato nella voce altro in casi eccezionali allorquando il capo apporto informativo non viene ritenuto esauriente si chiedono al capo ufficio ulteriori informazioni senza conseguenze perché questi ulteriori informazioni ricalcherà hanno pedissequamente il precedente rapporto informativo e da qui
Alcun risultato
Ho chiesto anche via in concreto un'autonomia formale e sostanziale del parere del consiglio giudiziario rispetto al al rapporto informativo del dirigente no nella maggior parte dei casi il parere del consiglio giudiziario ricalca pedissequamente il rapporto informativo di ciascun dirigente con conseguenze devastanti ovviamente e quali in particolare
Il risultato che i fascicoli personali della maggior parte dei casi rimangono muti o comunque non vi non vi saranno mai che aspetti particolari di distinguo sulla singoli magistrati che consentiranno una scelta non basata esclusivamente sull'unico criterio attualmente valido per la scelta del per il conferimento di funzioni o serie cioè il criterio dell'anzianità
Ma allora mi sono chiesto quali sono le resistenze da parte dei Consigli giudiziari sul punto nero individuate due per la verità
Uno e la difesa ad oltranza del tabù della insindacabilità del merito dei provvedimenti giurisdizionali
E poi sul piano pratico la mancanza di tempo da parte dei membri dei consigli giudiziari che conto continuamente dicono voi svolgiamo essenzialmente le funzioni giurisdizionali e quindi non possiamo perdere troppo tempo nella relazione di pari più o meno convincenti o sulla piano teorico beh io direi che il criterio la nel delle il controllo sulla professionalità cento non è finalizzato a sindacalizzati a il merito del provvedimento giurisdizionale e una riprova di ciò sono proprio quei provvedimenti giurisdizionali che citava
Precedentemente il collega Almerighi certo non c'è bisogno di andare a sindacare la scelta di quella presidente di tribunale che in tre righe ha liquidato una sentenza su detenzione di porto di armi non c'è bisogno di andare a sindacare il merito quando si va a criticare un provvedimento che ricalcava né più né meno il seicentoquaranta codice per male senza assolutamente che rapportarlo al caso concreto io svolgo funzioni di giudice delle esecuzioni civili mi sono trovato dinanzi provvedimenti di sospensione di esecuzione il più delle volte motivati ritenuta ritenuto che sussistono gravi motivi per sospendere l'esecuzione sarà UM sospende l'estinzione
Ho finito in in particolare la considerazione conclusive questa l'efficacia dei controlli sulla professionalità è strettamente connessa alla autonomia della magistratura e all'indipendenza di ciascuna giudice o pubblico ministero e se non la verificheremo noi dall'interno la professionalità sarà verificata dall'esterno prefetto della stanze
Sulla giurisdizione
Collega politica
E mi
Sarò brevissimo anche perché tutto sommato sono stato contento
Di aver visto che i temi che volevo toccare sono sta già stati toccati da altri e questo mi fa capire che si tratta di problemi sentiti
E sul i quali può dirsi un consenso abbastanza ampio anche perché da troppo tempo ormai esiste una consapevolezza diffusa nella magistratura più che altro dei magistrati che la progressione in carriera che l'accesso di uffici direttivi e prima ancora che l'accesso in magistratura
Oltre che l'accesso in Cassazione sono tutte questioni che dovranno cambiare dovranno cambiare in fretta e quindi abbiamo visto tutto un fiorire di ipotesi di disegni ministeriali di commissioni di studio di operazioni al Parlamento e adesso c'è questa Bicamerale tutto sono nato delegittimata visto che una parte e la carica magari di un parlato mento ormai ampiamente delegittimato che e sta creando e ipotesi di studio ma intanto le cose vanno sempre avanti come sono e niente si fa
Io direi che l'elemento negativo da valutare proprio questo che cioè che fino adesso non è successo assolutamente niente
Mentre il fatto di cui tutti siamo consapevoli ecco che la mancata riforma della cabina del magistrato costituisce all'esterno della magistratura per tutta l'opinione pubblica pur così favorevolmente risposta in questo momento un problema di credibilità della stessa funzione giurisdizionale
Non convincono gli automatismi non convincono gli uffici direttivi non convince il criterio dell'anzianità ma non convince neanche il criterio del non demerito e soprattutto non convincono i mancati controlli in realtà c'è una sola ragione per cui tutti ne dibattono di queste cose e non e nulla viene fatto i tutti quanti abbiamo nel nostro intimo la convinzione di risultare le vincenti in una serie in una selezione meritocratica ma poi quando vediamo in concreto dei criteri dei parametri abbiamo paura diciamo che non sono obiettivi
Tutto sommato poi c'è una situazione di coloro che hanno visto applicati certi criteri ad altrui e adesso che avrebbero l'anzianità soffice se avete abbia applicati a se stessi vedono che il gioco cambia proprio mentre loro avevano le carte in mano ed erano magari le carte giuste
Senza attendere quindi le nuove stesure perché un'altra delle contraddizioni e questo a tutto quanto deve e a rientrare in una riforma più globale e queste sono le parole tipiche di quando non si vuol fare niente aspettare la riforma globale che tanto si sa che non verrà oppure verrà in un tempo quando noi non potremmo essere più e toccati dalla riforma stessa
E tra le cose da fare subito l'abbiamo sentito ce lo siamo dovuti far dire addirittura dalla collega francese c'è proprio a questa scuola per magistrati e scuola superiore chiamatela come volete che adesso è una istituzione di cui il Consiglio Superiore dovrebbe farsi carico e presto e da subito senza necessità di aspettare ulteriormente nulla a questa scuola che dovrebbe essere un aiuto per gli uditori tirocinio che vadano nel tirocinio generico da un ufficio all'altro senza molte volte sapere cosa come andare a fare che cosa imparate chilotoni insegnerà ma soprattutto dovrebbe essere frequentata
Da tutti in un sistema di professionalità di formazione diffusa
Sembra incredibile però oggi pur dando atto al Consiglio superiore della magistratura di un grandissimo sforzo per quanto riguarda l'aggiornamento professionale però la partecipa azione corsi di aggiornamento non solo è volontaria ma il coro si sono diradati e costosi di modo che l'ammissione agli stessi sembra un beneficio
A tutt'a cui bisogna attendere che ogni tanto verrà dispensato
Io sono favorevole a una intensificazione senz'altro di Cosima in una loro e struttura unitaria vado in questa scuola di formazione che non dovrebbe invece realmente essere accentrata ma anzi dovrebbe essere decentrata dovrebbe andare nelle i sedi di Corte d'Appello dovrebbe creare un rapporto con le università e fra classe accademica e magistrati ci dovrebbe essere proprio uno un interscambio che sarebbe una Chimento sicura per la per la magistratura altrimenti ci troviamo sempre fra noi stessi
In una professionalità che Wichita se stesse che quindi non amo i cambi non a osmosi con l'esterno se dobbiamo essere assolutamente intransigenti nell'indipendenza della magistratura da quelle che possono essere anche sentiva ogive info ogni che si possono raccogliere dall'esterno dobbiamo anche essere umili nel momento della formazione del momento l'apprendimento culturale nel momento dello studio e rivolgerci all'esterno per avere dei contributi che sono e rimangono fondamentali
Io non voglio dilungarmi sul punto perché poi le cose possono essere messe a punto quello che è importante sapere che si possono fare si possono fare da oggi senza bisogno di aspettare niente nessuno senza bisogno di aspettare di per studio nella quale queste cose possono andassi a inserire chiaramente la formazione e del magistrato deve partire da più lontano l'approvazione del magistrato deve partire dal momento della selezione a questo punto è bene che si dica chiaro che non possiamo più per me deve a una selezione perché sia credibile che si svolga su otto nove mila candidati cioè una preselezione per l'accesso al concorso in magistratura è una è una tappa necessaria perché la selezione poi sia credibile noi sappiamo che per il concorso per notai ministero l'anno prossimo avrà intenzione di operare questa preselezione noi arriviamo sempre ultimi soprattutto riusciamo a far sì che gli altri ci facciamo le cose addosso senza riuscire a portare avanti una pro Posta nostra e una modulo operativo per me cose pratiche per le quali saremo competenti avremo la possibilità di farlo perché il Consiglio superiore questi poteri via
Quindi dico studiare noi un meccanismo di preselezione che garanzia della selezione che sicuramente prima o poi verrà stabilito e quindi è molto meglio che lo pensiamo da soli piuttosto che vederci un importo da altri o dall'altro
E passo
Al tema
Dicevo lo stacco lontano
Io sento io il rimbombo vostra locali rastrellamenti
Per favore abbiamo ancora pochi minuti se stiamo tutti zitti riusciamo a finire
Cioè quindi dicevo che non sono così scissi i temi della professionalità e della formazione professionale con quelli dei di capi degli uffici e quindi con la nomina alle
Agli uffici direttivi oggi sentivo dire il collega grazie al quale ho molto apprezzato la relazione dice fosse il problema degli uffici direttivi un problema che riguarda tutto sommato numero di ristretto di persone purtroppo non è assolutamente vero anzi
Penso che i più giovani sappiano che il problema degli uffici direttivi è un problema che riguarda da vicino perché il rapporto col capo col dirigente dell'ufficio per noi è un qualcosa di quotidiano quindi non possiamo dire che è una cosa che ci è estranea noia siamo pure indirettamente ma senz'altro i primi interessati acché le nomine degli uffici direttivi siano nomine fondate su criteri diversi da quelli che sono adesso è ma tutto sommato il criterio che si usa adesso che come sappiamo è quello dell'anzianità senza demerito e l'unico criterio possibile perché il difetto sta alla base difetto sta in un Consiglio giudiziario che non riesce a esprimere che pareri lauda Pd Colletti ivi degli stereotipi nei quali nessuna prevede ma dei quali nessuno osa discostarsi una cosa molto giusta che diceva Viazzi era basta che il i Consigli giudiziari già paura avrebbero i poteri di fare delle verifiche ma queste cose non le fanno non si sa perché ho Fo se peggio si sa perché nel senso che c'è una mancanza di assunzione della responsabilità una paura di parlare male del collega Mancuso soprattutto uno con terrore che si crei un qualcos'di merito pratico quando di persone che abbiano del merito da contrapporre ad altri che questi meriti non hanno avremmo veramente bisogno non è una questione antidemocratica una questione meritocratica anzi la questione meritocratica ed apparve come una delle condizioni fondamentali per l'esercizio della giurisdizione se ne abbiamo paura dobbiamo dirlo senza e nasconderci dietro il tema della giustizia democratica della risposta collettiva della giurisdizione diffusa esistono delle persone che non hanno la capacità di emergere degli uffici direttivi è che con i criteri odierni io ho dei consigli giudiziari che non riescono a fare il loro dovere o che comunque vanno di formati se la attuale struttura non consente loro di farlo non riescono a esprimere quello che invece dovremmo vorremmo che esprimesse lotteranno sommato
Grazie il Touring attivamente o mi non suona come me una revocare la parola e quindi significa tempo Robin Hood ma se voi
Io ti ringrazio sono sicuro che questa e pignoleria la risata anche mentre parla dei due quindi e non onoriamo factotum di Norbert acconsentendo a qualora l'opinione la mattina parlerà Papa abbiamo finito tutti quelli iscritti
Ecco io un'ultima considerazione di fondo approfitto dell'uditorio piuttosto giovane che quindi non mi potrà fischiare pubblicamente è che molte volte abbiamo confuso l'accesso agli uffici direttivi con la prepara rione del magistrato credo che sia venuto il momento di dire che le funzioni nomofilattiche sono una cosa ed funzioni degli uffici direttivi potrebbero essere cosa diversa sicuramente si possono a centrale nelle stesse persone le capacità di insigne cassazionista e e di dirigente dell'ufficio ma non è detto che una cosa valga l'altra pensiamo anche a questo non è detto che chi ha un'esperienza di cassazione si ricordi come funziona una tu la circondariale bisogna sempre verificarlo non è una un'acquisizione automatica certo se noi non procediamo a queste verifiche e lasciamo tutto le uniche verifiche che si fanno negli uffici giudiziari attualmente sono le ispezioni degli stelo di cui noi tanto ci lamentiamo però se noi non facciamo le nostre verifiche lasciamo che il potere politico con i suoi mezzi faccia le sue e hanno valori che abbiamo sempre lamentato di aver fatto una supplenza per conto di altri in questo campo in quello che ci riguarda più da vicino ci saremmo fatti supplire grazie collega fa
Mi ha indotto ad intervenire una osservazione che ha fatto di altre due cui produzione peraltro condivido pienamente sul problema della eventuale valutazione negativa che secondo la tesi di pizzo russo dovrebbe comportare la destituzione
Riferendo questo fatto piazze fatto delle osservazioni che sembra di capire ma credo che questo non sia il suo vero pensiero per lo meno se ho capito bene quello che ha detto dopo non è vero che noi dobbiamo temere la destituzione di fronte a una valutazione negativa io credo che alla dobbiamo auspicare ciascuno di noi sa che nel proprio distretto
Sì è un distretto medio piccolo ci saranno due o tre persone che andrebbero urgentemente licenziate si tratta di vedere qual è il motivo per cui si giunge alla valutazione negativa perché se prendiamo per esempio quello che ha detto Almerighi la rubrica non briga per lo che riporta l'articolo di legge senza dire niente io vorrei vedere che cosa accade quando questo tizio sottoposto a valutazione per essere nominato magistrato di appello i si dice valutazione negativa allora che vuol dire rimane a fare il sostituto boh e a fare le rubriche che non sono pubbliche ecco questo è un problema che noi dobbiamo affrontare la valutazione negativa deve fare aprire un procedimento per la destituzione perché la cosa più difficile che c'è nel nostro ordinamento e la destituzione
Io le posso riferire che per quattro anni c'è stato un collega io sono tentato di fare il nome e cognome
Ma non lo faccio comunque della trasferito d'ufficio al Tribunale di Alessandria ma il quale per quattro anni non ha mai lavorato presentando un certificato medico dove ci stava scritto sindrome ansioso depressiva reattiva dover reattiva significava che lui stava male se vedeva i fascicoli questo per quattro anni non ha mai lavorato non è stato possibile cacciarlo senza sua colpa per la cosiddetta morbida o per un'altra causa e che il nostro ordinamento non lo consente un collegato alla Corte d'Appello di Catania e riusciva a resistere presso quell'ufficio per circa sei anni solo ora è stato sospeso no pur rifiutandosi di scrivere le sale se dopo reiterati procedimenti ricicla negarono condannato questo continuavano ad andare all'udienza e non scriverà le sentenze addirittura a volte rifiutandosi di consegnare i fascicoli ed è stato difficilissimo non so se è stato accecato ho sospeso ma sono passati circa sei anni di questo tran tran quindi se noi oggi godiamo dell'effetto Di Pietro ma come hanno detto molti dopo Di Pietro ci può essere una buccia di banana che ci fa precipitare ecco abbiamo stare attenti a non dimenticarsi queste cose la valutazione negativa e il problema della destituzione dobbiamo affrontare ora che ce la passiamo bene in vista dei tempi in cui c'è la passeremo male ma è un problema che dobbiamo risolvere una volta per tutte perché le mele marce sono quelle che sono la nostra palla al piede lo sono stato da sempre ed inutile che i tu ci ci affanniamo a lavorare a fare il nostro dovere quando poi paragone sarà fatto su quelli che demerito
Un'altra cosa vorrei dire
Dobbiamo essere uomini del nostro tempo io sono due giorni che ammiro questo sistema di registrazione di quello che noi diciamo ma perché questo sistema non ci desse dei nostri tribunali per quanto non costa miliardi non è stato inventato ieri Rieti e sistemi diversi Paesi del mondo da da diversi decenni eppure noi non la possiamo avere eppure pare che venga tentata da parte del ministero la videoregistrazione che non so quale vantaggio può dare un processo che Nale e non so poi chi potrebbe leggere con quali mezzi con quale capacità tecniche una videoregistrazione quando questo sistema produce un foglio di carta o comunque verbale di causa che può essere letto da chiunque e bisogna essere uomini del proprio un po'anche in quello che secondo me è uno problemi centrale quello della nomina dei dirigenti degli uffici direttivi io credo che non possiamo ancora campare con l'audizione che fa il Consiglio superiore è un sistema artigianale
Per quanto come dire ispirato da buona volontà anche qualche risultato lo dà l'audizione fa scoprire quell'assolutamente inidoneo per ragioni direi oggettive ma l'audizione di sistema che sicuramente non riesce a dare un contributo per la individuazione del migliore io ricordo dei candidati a un posto di presidente del tribunale dei minori no che non sapendo cosa dire per legittimarsi detterà mai fatto tribunale dei minori una ciclista di costoro ma io ho fatto il responsabile della ci ne tenga nel un nell'oratorio dalla mio figlio e all'altra quale si chiese ma scusa come vanno le cose in questo tribunale dice non lo volete sapere da me siccome tra i candidati c'era il un giudice del tribunale che avrebbe quindi dice anni meno di anzianità di queste persone che si sforzano dello stare un'attitudine ci può chiederne chiedetelo a lui che fuori dalla porta e Louis fu malmenato voi con la banda perché giustamente no l'unico che è stato qualche cosa di quel tribunale e dei minori ecco quindi l'audizione non è uno strumento veramente approssimativo arcaico ci sono sistemo Terni che usano le imprese private l'investitura che sanno come individuare la persona più idonea ci sono questi sistemi sono sperimentati non saranno perfetti proviamo non è detto che siano come dire idonei al nostro interno ma proviamo vediamo come Mario facciamo il tentativo di individuare queste cose allo stesso tempo credo che non si può parlare di razionalizzazione della funzione del dirigente se non si razionalizzano gli uffici non è possibile pensare che uno il Presidente del Tribunale di Patti debba avere la stessa procedura presentate ma di Milano perché sono due entità che sono diametralmente non vanno a loro s'come incommensurabile fra di loro e non è possibile che continua ad esistere queste entità microscopiche che non hanno la dimensione ottimale che non sono nato che palle al piede per la nostra funzionalità Entità tuttavia che piuttosto che sparire stimo implicano perché è stato inventato il tribunale di Barcellona poi con una come dire schizofrenia palese penso che molti colleghi ricorderanno il problema centrale per la lotta alla mafia che era il tribunale Angela bisognava a tutti i costi stipule trovati gelate che Gelli Accadia siamo amare e la mafia non poteva essere combattuta da Caltanissetta che di sta ottanta chilometri da Gela quindi bisogna fare il tribunale a Gela pure sembra gela circondata da sei Tribunali dico sei tutta distanza che vanno dai sessant'trecento chilometri uno più sgangherato dall'altro bastava rafforzare uno di questi Tribunal sgangherati accorpare Gela ma siccome anche il capo dello Stato ha detto questo tutti dissero facciamo il tribunale di chi era ebbene a meno di due anni da quest'ultimo prima di Gela si è scoperto che la mafia si deve combattere da Caltanissetta perché la procura distrettuale solamente a Caltanissetta quindi quello che due anni fa era un'esigenza imprescindibile che fu fatta con legge con con con la Bar da capo dello Stato e non so con quante altre cose con trasferimenti d'ufficio ma adesso diventano una cosa indolore perché si fatto marcia indietro perché la mafia si combatte Denis si vota Caltanissetta basta con belle macchine alla Direzione distrettuale riassumere un po'di autisti e spendere un po'di soldi ne cosa che si potrà fare dieci anni prima come stiamo col tempo
Un minuto al meglio ecco un'altra cosa l'unica l'ultima cosa che voglio dire i Consigli giudiziari oggi l'hanno detto tanti con le norme che esistano che esistono potrebbero lavorare meglio
Ci sono consigli giudiziari che lavorano bene molto spesso il problema del consiglio giudiziario l'ha appena detto il collega game abbia receduto eccola in un rapporto del capo dell'ufficio che dice e non dice io sono stata consiglio giudiziario quando di fronte a un notorio vagabondo il procurato allarme obbliga da me interpellato mi disse ma se tu leggi attenta niente anche in relazione a quello che io ho scritto per gli altri capirai che volevo dire che questo non lavora però mamma leggeva testo di cabeza si erogano lavorava benissimo ed era bravo allora ragionevoli se avessi fatto un paragone con tutte le parole le virgole avrei scoperto che quello voleva dire che era meno bravo degli altri ma non c'era scritto costui non lavora se invece i Consigli giudiziari potessero disporre
E anzi loro stessi poi statutaria dei di
Delle schegge con delle domande precise alle quali rispondere non so se avete mai visto come si fa la valutazione per per gli ufficiali di polizia giudiziaria c'è una Scheda
Americanizzazione a no no no voglio non ho mai militarizzati Bolivar generale delle chiamate precisa Alessio trentasette per ogni singolo aspetto che interessa dove sono quattro possibili risposte là c'è scritto anche come eravamo mano siamo ad aspre passava da Mosè lavora no ecco noi vorremmo avere la chiamante se costui scrive bene le sentenze bene benissimo male malissimo se puntuale segue la giurisprudenza si trova segue si aggiornano con la dottrina se equilibrato non lo so tutte queste altre cose se ci può ci sono delle voci precise alle quali dovere rispondere probabilmente i pareri dei Consigli giudiziari sarebbero più interpretabile i Consigli giudiziari poi potrebbero anche oggi averi segni esonero basterebbe equiparare il lavoro dei consigli giudiziario al lavoro ordinario hai fatto tu questo mese cinque udienze e sette sentenze più una seduta del consiglio giudiziario e quattro pareri che fino vado al lavoro giudiziario quest'oggi potrebbe comportare il segno sonoro senza leggi senza problemi di Paesi come l'attività ministeriale sarà io vi chiedo scusa grazie
Vorrei che ho dovuto
Così ogni tanto interrompere Vito ancora appetito però siamo riusciti a ferire tutti gli interventi e ci vediamo alle qui grazie
Quando
Alla
Questo poi è utile allora la parola il relatore della sessione pomeridiana il collega Carcano che parla del governo e amministrazione della giurisdizione direzioni degli uffici tecnici
Allora aspetta scolastico sì sì sì sì ecco va bene ma se prima dica il dottor tendesse ci porta saluto dei che consigliere nazionale dell'ordine giornalisti ci porta salute o dei giornalisti vicepresidente della commissione culturale dei giornalisti
Siamo siamo l'identità di di dargli la parola e e mai come oggi fortunatamente samba e giustizia sono in sintonia via vi è una volta parlava di santa alleanza tassabile Cyntia idealizzata nei fatti non mi si rimprovera di avere la parola qualcuno ma soltanto e aver chiesto di anticipare il mio saluto
Perché purtroppo impegni di lavoro al giornale
Illustre Presidente gentile signore e signori illustri relatori
Desidero innanzitutto esprimere il compiacimento all'Associazione nazionale magistrati
Per aver promosso questo importante convegno nazionale su un tema di così pressante attualità
Per l'ordinamento giudiziario e per la società civile
Quale quello nell'ambito dell'ordinamento giudiziario del rapporto fra chi accusa chi giudica e chi amministra desidero innanzitutto desidero inoltre ringraziare gli organizzatori per aver invitato anche i rappresentanti dei giornalisti a questo loro convegno ed in particolare all'ONU rappresentante del Consiglio nazionale dell'Ordine per l'ordine professionale nella persona del suo Presidente il collega Gianni Faustini
Mio primo dovere dopo i necessari ringraziamenti e porgervi le scuse
E di recarmi il saluto del nostro presidente il quale ben volentieri sarebbe intervenuto se precedenti impegni non glielo avessero impedito
A me che lo rappresento
Quale vicepresidente della commissione colturale del Consiglio nazionale il solo compito di una breve sintesi
Delle problematiche che possono a bere una qualche attinenza con il tema del vostro convegno
E che comunque saranno ampiamente dibattute domani nella tavola rotonda alla quale parteciperà il presidente del nostro sindacato di categoria la Federazione della stampa il collega Vittorio voci diverse
Il tema del rapporto fra stampa e cittadino e ancor più fra giornalisti e magistrati
è oggi al centro dell'attenzione generale
Viene da una parte il diritto dovere del giornalista di informare
E dall'altra l'interesse che anche un diritto del cittadino di essere informato
Un rapporto giornalista lettore
Che trovo quale la sua fondamentale regolamentazione oltre che nell'articolo ventuno della nostra Costituzione nel dispositivo nel disposto meglio dalla nostra legge professionale
La quale nell'articolo due oltre a dettare a fissare i diritti e i doveri di ogni degli iscritti all'albo
Delinea anche i limiti deontologici entro i quali deve mantenersi un rapporto con i cittadini e con la società
E diritto insopprimibile e sottolineo la parola insopprimibile
Dei giornalisti recita l'articolo la libertà di informazione e di critica limitata dall'osservanza delle norme di legge dettate a tutela della personalità altrui
Ed è obbligo inderogabile il rispetto della verità sostanziale dei fatti osservati sempre i doveri imposti dalla lealtà e dalla buona fede
Devono essere rettificate eccetera ma e i giornalisti sono tenuti dice ancora più alta è l'articolo a rispettare il segreto professionale sulla fonte delle notizie
Quando ciò sia richiesto
Dal carattere fiduciario DS e ancora più volte a promuovere la fiducia fra la stampa e i lettori
Un articolo come si può notare di così ampio contenuto e di così vasta portata da indurre i giornalisti a restringere tutti i tentativi venuti da più parte è anche dall'interno della nostra stessa categoria di limitarle
I contenuti e l'ha portato
Ed è proprio di questi giorni la popolazione in sede di Commissione giustizia della Camera dell'articolo uno del disegno di legge Gargani che sancirà il premi di fatto il divieto di pubblicazione di ogni notizia su qualsiasi atto di indagine coperto dal segreto istruttorio fino alla chiusura delle indagini preliminari
Una norma che ha suscitato la vibrata protesta le vibrate proteste non solo della nostra categoria ma anche di larghissime i settori dalla stessa magistratura
Dell'opinione pubblica e dalla classe politica come hanno ampiamente riferito i mass media in questione
Se le norme sulla violazione del segreto istruttorio
In discussione alla Camera
Dovessero diventare legge
Intere pagine dei giornali italiani
Verrà però cancellate i cittadini
Venere però privati del loro diritto di essere informati
E il lavoro dei magistrati resterebbe chiuso è segreto nei palazzi siano essi di giustizia siano altri palazzi dove si accentrano i poteri politico economico o è anche quello malavitoso
Verrebbe così meno è stato giustamente osservata
E stato giustamente osservato la possibilità dell'opinione pubblica di esercitare un controllo democratico sull'operato specie di coloro che rivestono incarichi pubblici
Appena martedì scorso in un incontro a Roma
Al quale abbiamo partecipato insieme al segretario dalla vostra associazione il dottor D'Ippolito da parte nostra è stato sottolineato come preoccupi del fatto che mentre una recente inchiesta Di Pietro Ottone abbia documentato come in Europa
Si siano allargando gli spazi della informazione cioè i procedimenti sui procedimenti penali il nostro Parlamento dimostra invece di voler andare contro corrente controtendenza
Ritengo non sfuggano ad alcuno e tanto meno all'opinione pubblica le conseguenze di una restrizione dalla libertà di stampa
I fatti che sono avvenuti nel nostro Paese in quest'ultimo anno e che di giorno in giorno sono sotto i nostri occhi non hanno bisogno di commenti
Certo si pone il problema dei limiti degli eccessi degli straripamenti
E la nostra categoria alla nostra categoria se li è posti ma in termini di autogoverno di autoregolamentazione
Per sottolineare la necessità è stato ricordato quanto scrisse Gandhi nel mille novecentoventicinque e che hanno anche oggi una loro validità
Scriveva grandi
La stampa riveste un potere eccitante s'ma come un torrente lasciato scorrere liberamente può sommergere e devastare intere campagne e raccolti
Così come una penna adoperata senza freno non può portare alto che distruzione
Tuttavia però aggiungeva Gandhi se il controllo viene esercitato dall'esterno risulta più dannoso addirittura addirittura della mancanza di controllo
Mentre si dimostra utile solo e se esercitato dall'interno
è proprio nell'ultima sezione di lavori conclusi ieri a Roma il nostro Consiglio nazionale ha approvato lo schema di una carta dei doveri del giornalista elaborata dalle commissioni Giustizia e culturale
Con l'attuale partendo dal diritto dalla persona alla tutela della propria dignità
Alla riservatezza della vita privata dalla propria vita privata ed alla propria immagine si pongono una serie di limiti e di doveri a tutela del cittadino soprattutto quando questo è indagato fra l'altro si afferma e questo può interessare in particolar modo i magistrati
Che i giornalisti nel quadro di una informazione via voglia soprattutto a privilegiare i fatti situazioni o notizie
Di oggettivo interesse sociale i giornalisti dicevo sono tenuti a rispettare il scrupolosamente il principio della presunzione di innocenza
Nel dare informazioni relative a cause o procedimenti penali
Nel dare la notizia dell'assoluzione di un imputato con lo stesso risalto sostanziale che ha avuto l'atto della incriminazione
Di osservare la massima cautela nel difendere il nome e immagine degli incriminati
Per reati minori e di condannati a pene lievissime salvo che nei casi che abbiano particolare rilevanza sociale
E vanno inoltre ricordate tutta una serie di iniziative specifiche in questo senso come la carta per la tutela dei minori e dei soggetti deboli che si rifà ai principi sanciti dalla Convenzione dell'ONU del mille novecento ottantanove sui diritti dal bambino e alla Carta di Treviso per la tutela del minore sia come soggetto agente sia come vittima di un reato attraverso il mantenimento dell'anonimato nei suoi confronti
E la prudente considerazione dalla qualità delle notizie che è viti in ogni modo clamorosi quota comunismi o spettacolarizzazione
O ancora il Portogallo sulla pubblicità per evitare una commistione fa notizia commenti e messaggio pubblicitario
Su questi temi giornalisti e magistrati hanno registrato significative convergenze
Così come non sono mancati altri riconoscimenti alla politica perseguita dall'ordine professionale
Proprio di recente il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura ha ricevuto la presidenza dell'ordine ed ha concordato di dar vita ad un gruppo di studio misto
Avviandomi alla conclusione
Desidero dire
Desidero riferire e riportare un concetto che certamente il nostro presidente Gianni Faustini avrebbe ripetuto se fosse stato presente
E cioè che l'ordine dei giornalisti ritiene di rispondere all'esigenza di una corretta informazione
Attraverso due itinerari obbligati
Elevare la cultura professionale e deontologica dei giornalisti
E onorare le regole di una loro onesta civile ed intellettuale grazie
A parole collega Caccaro quella della
Allora
Membro venti minuti al siccome dobbiamo far pagare
Non è più possibile come giustamente diceva il presidente cicale scappa appunto che non abbia Pavel ricala presidente l'associazione
Come giustamente diceva lunghi non è possibile essiccato gli stati la né qualcuno che abbia chiesto di parlare che domani
E allora come si dovrebbe fare collaudo lavoro a tutti lavoro meglio ad ognuno per dare lavoro a tutti diamo meno parola a ciascuno perché tutti i bar va bene allora tu dai buone seria
Quello che è perché mi sembra assai modeste sia in discussione
Sia io che la missione è una una relazione scritta
Ecco voglio iniziare questa relazione dicendo appunto che ho avuto la fortuna in questi anni di assistere dall'interno del Consiglio Americhe contrastata esperienza vissuta dall'organo di governo autonomo della magistratura
E non posso che rendere testimonianza sulla vera miniera di fattispecie costituzionalmente rilevanti ed interessanti
Che hanno quanto meno consentito di acquisire una profonda consapevolezza delle tematiche circa ruolo e funzioni del Consiglio superiore
Benché siano trascorsi circa trentacinque anni da quando con la legge ventiquattro marzo cinquantotto numero centonovantacinque è stata data attuazione alla norma costituzionale
Con la quale si è trasferito dal ministro della giustizia ad un organo di governo autonomo tutte quelle funzioni
Mediante le quali si realizza la gestione del personale della magistratura non sembra che sotto l'aspetto normativo siano eliminate ambiguità ed incertezze
Malgrado il suo rilievo costituzionale il Consiglio non ha infatti ancora ricevuto una collocazione ed una sistemazione ben precisa
La disciplina costituzionale pur dettagliatissima è rimasta in vario senso incompiuta in tale contesto
Io penso che il miglior metodo di lavoro non può che essere non può essere soltanto quello forse poco produttivo sotto il profilo scientifico
Di una incolore elencazione di illustrazione di norme bensì quello di verificare sul piano concreto
La effettività delle funzioni e dei rapporti con gli altri organistiche ed entrare così in tal modo nel vivo dell'attività consigliare non si vuole concio accerto ritenere che possano essere idonei a creare norme di diritto costituzionale non scritto
Prevalenti su quelli scritte accadimenti recenti ancor troppo legati agli uomini e dai temperamenti degli uomini che li hanno posti in essere
Ma non può essere revocato in dubbio che comportamenti irrequieti di e di UNCI e di un'incisiva valenza possano essere occasione Danzi rappresentare una ragionevole base di riforme istituzionali e costituzionali
Riforme che potrebbero radicalmente modificare la logica del disegno costituzionale secondo cui il Consiglio per non pregiudicare l'esercizio imparziale dell'amministrazione dal giustizia
Deve essere garantito nella propria indipendenza tanto nei rapporti con gli altri poteri quanto nei rapporti con l'ordine giudiziario
Il primo accadimento dunque cui fare riferimento e quello che ha visto contrapposti il capo dello Stato e la maggioranza del plenum del Consiglio la fissazione dell'ordine del giorno dei lavori consiliari
Non certo per prendere posizione sulla complessa questione tuttora dibattuta e ricca di implicazioni di rilievo sul se il capo dello Stato possa impedire al Consiglio di discutere e adottare
Decisioni su argomenti che li giudichi non attribuiti alla competenza consigliare bensì per delineare le massime in tema di amministrazione della giurisdizione che da tale accadimento possono essere tratte un'analisi ricognitiva utile spero a stimolare il dibattito sul se sia vero che la pratica abbia dimostrato come l'organo di governo autonomo della magistratura
SIAI eliminato o che si di che che dir si voglia attenuato la dipendenza di questa verso l'esterno
Abbia viceversa ho dato vita ad una dipendenza interna che secondo Costantino Mortati qualora l'organo ossia spiccata connotazione politica o per dirla con una parola politicizzato si determinerebbe lo stesso pregiudizio che si è voluto evitare con l'indipendenza esterna le questioni sulle quali il Consiglio avrebbe voluto discutere sono a tutti note in sintesi organizzazione interna degli uffici di procura e poteri di direzione e organizzazione dell'attività la formazione del ruolo di udienza della Corte d'appello e segnatamente se dovesse essere predisposta dal presidente dalla corte ovvero dal presidente dalla sezione o da un consigliere da questo delegato
A queste pratiche si è successivamente aggiunto un'altra annullamento di un'applicazione disposta dal presidente della corte d'appello perché si assumeva adottata in violazione della disciplina di dettaglio
Di queste pratiche successe successivamente inseriti all'ordine del giorno con la presidenza dell'onorevole Scalfaro solo quella in tema di formazione dei ruoli di udienza è stata definitivamente decisa dal Consiglio
Mentre quelle riguardanti l'ufficio del pubblico ministero sono tuttora in discussione sebbene in parte con una risoluzione pubblicata sul notiziario del giugno novantadue il consiglio a Brest presso una linea interpretativa non condivisa da altri consiglieri è rimessa nuovamente in discussione
Il Presidente Cossiga ritenne l'assoluta incompetenza del Consiglio superiore ad esaminare discutere e deliberare sulle materie sugli oggetti la alla l'iscrizione all'ordine del giorno negava il proprio assenso
Ed informava che qualora il Consiglio avesse discusso tali argomenti egli avrebbe adottato ogni misura per prevenire o portarmi a comportamenti illegali
Il capo dello Stato così motivata il proprio dissenso trattarsi di interpretare norme contenute nel Codice di procedura penale e nelle relative Dost disposizioni di attuazione di coordinamento e transitorie
Tra queste forse forse per una svista si comprendeva anche l'articolo venti del DPR ventidue settembre mille novecentottantotto numero quattrocentoquarantotto col quale come è noto è stato modificato l'articolo settanta dell'ordinamento giudiziario
Il Consiglio sottolinea il capo dello Stato ha più volte deliberato di non avere potere di esprimere pareri su questioni in tema di perpetrazione di norme sostanziali e processuali
Il presidente oltre a queste formali motivazioni ebbe in una delle sue numerose esternazioni ad affermare
Che rientrasse nel suo ruolo di garante impedire che un corpo di funzionari dello Stato privi di legittimazione democratica
Che senso citano la sovranità per motivi tecnici di concorso dico chi e degeneri in corpo politico irresponsabile in terza Camera di governo della magistratura
Influenzando la libertà dei giudici ed ancora intendo pormi alla politicizzazione del CSM sotto le spinte corporative dell'associazione magistrati
Il ministero dà il ministro della giustizia al dell'epoca onorevole Martelli faceva riferimento all'articolo centocinque della possibile passaggio però è molto importante perché queste sono le modifiche vale le modifiche son passati però lasciano segni costituzionale tagliate medaglia dato
Il ministro della Giustizia onorevole Martelli dell'epoca posto facendo riferimento all'articolo centocinque nel quale si legge che spettano le aste al consiglio spettano le assunzioni le assegnazioni e i trasferimenti le promozioni di provvedimenti disciplinari
Ebbe ad affermare che questo ma non avrebbe potuto fare nulla che non corrisponda ad uno di questi cinque tipi di provvedimenti a questo punto io penso che sia attuale oltre che legittimo domandarsi
Se il termine amministrazione della giurisdizione abbia o meno una dignità scientifica
Ridiventa altresì attuale domandarsi se il termine politicizzazione abbia una valenza negativa e come tale date assale
Qualora si è riferito ad un organo quale il CSM composto non più secondo schemi di divisione verticale bensì articolazioni orizzontali di gruppi aventi affinità culturali
Nel cui ampi nel cui ambito si confrontano diverse opinioni sugli indirizzi di politica giudiziaria
E i piatti assumono una conseguenza politica una valenza politica e come tali sono percepiti dai suoi destinatari
Ed è importante fare riferimento a questo punto
A quello che in effetti il concetto di amministrazione della giurisdizione
E per coglierne la effettiva valenza e tenendo presente che
Non può essere posto in dubbio che l'unica seria possibilità di Erode delle garanzie dei giudici e dei magistrati del pubblico ministero passi attraverso l'organizzazione degli uffici giudiziari
Ed infatti Pietro Calamandrei che bene forse ricordare ora che si tenta di por mano a una revisione dei principi costituzionali in sede di Assemblea Costituente ebbe ad affermare che dalla sua lunga esperienza professionale
Derivava il convincimento che il buon andamento della giustizia fosse perturbato da infra ammettenza di carattere politico
La cui prima origine l'ingerenza del ministro nell'amministrazione della giustizia per quanto riguarda e nomina per quanto riguarda nomina trasferimento avanzamento dei magistrati
E fin quando non sarà esclusa ogni ingerenza del ministro nell'amministrazione della giustizia questi per turbamenti continueranno
Se queste sono le fondamentali ragioni che indussero il costituente a trasferire dal ministro della Giustizia al Consiglio superiore della magistratura
Le funzioni amministrative e di gestione del personale della magistratura non poche ritenersi che il termine amministrazione della giurisdizione sia il più significativo è ricco di contenuti
Per definire nel suo complesso le funzioni costituzionalmente attribuite al CSM
Il nucleo essenziale delle funzioni di amministrazione
E infatti rappresentato da tutte quelle attività amministrative alle quali si applicano principi generali comuni alle altre forme di organizzazioni amministrative e di implica moduli organizzativi analoghi a quelli delle altre strutture burocratiche
L'amministrazione della giurisdizione in tale senso intesa non si realizza soltanto attraverso assunzioni assegnazioni e trasferimenti promozioni e provvedimenti disciplinari
Ma anche attraverso la organizzazione degli uffici giudiziari
In modo da assicurare e garantire al singolo magistrato nell'esercizio delle funzioni statali di vita non minore di quelle esercitate dagli organi costituzionali sia soggetto soltanto alla legge
Nell'ambito delle competenze atipiche primario rilievo assume tutta l'attività paranormativa del consiglio non soltanto manifestatasi con la predisposizione di circolari interne dirette ad Aldo disciplinari Poteri i propri poteri discrezionali ma anche con l'emanazione di direttive ettari direttive sono riconducibili ad una generale potestà regolamentare la cui essenziale funzione oltre quella di rendere omogenea l'organizzazione degli uffici giudiziari
E quella di proporre una applicazione
Di norme primarie di ordinamento giudiziario secondo l'interpretazione
Delle regole di Vivanti dalle disorganiche fonti
Non può disconoscesse infatti che l'ordinamento giudiziario vigente costituisca un corpo normativo disomogeneo e si è rappresentato da un sistema di equilibrio tra fonti disorganiche
Non funzionali ad una visione ordinaria dell'attività processuale
Si pensi ai frammentari interventi di adeguamento dell'ordinamento giudiziario al nuovo codice di procedura penale che non semplici questioni hanno determinato circa la loro estensione anche al settore civile rendendo anch'rendendo ancor più disomogeneo il sistema si pensi e io penso
Che forse sia questa una norma non conosciuta da molti
Che solo di recente dopo le enunciazioni che hanno trovato la magistratura associata concorde dalla su in tema di incarichi extragiudiziari denuncia azioni della Bicamerale
Con un decreto legislativo attuativo della legge delega del ventitré ottobre mille novecentonovantadue numero quattrocentoventuno il decreto legislativo tre febbraio mille novecentonovantatré numero ventinove
Con l'articolo cinquantotto terzo comma
Il governo si pone in una linea che sembra in un certo qual modo contraddirebbe contraddire quelle che sono le linee fondamentali sulle quali si è mossa la Bicamerale il terzo comma che dice di questo articolo cinquantotto ai fini previsti del secondo comma con appositi regolamenti da emanarsi ai sensi dell'articolo diciassette del comma due della legge ventitré agosto ottantotto numero quattrocento quella sulla Presidenza del Consiglio
Entro il termine di centocinquanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto sono emanate norme dirette a determinare gli incarichi consentiti
E quelli vietati ai magistrati ordinari amministrativi contabili e militari nonché agli avvocati e procuratori dello Stato sentiti per le diverse magistrature i rispettivi istituti una norma che creerà non pochi problemi sotto il profilo di compatibilità con le fonti perché ci troviamo in presenza di materia dove c'è riserva di legge ed è una norma di fondamentale importanza che si muove forse in una direzione del tutto diversa da quella che solo le enunciazioni della Bicamerale che sembravano portare alla esclusione totale degli incarichi extragiudiziari per i magistrati
E a questo punto
Accogliendo l'invito del presidente Alberto la legge accogliendo l'invito del presidente Bertone da da fondi Sopranzi
Mando a rimando a per quanto riguarda il percorso che il Consiglio superiore ma a me sembra è sembrato molto importante un argomento di particolare rilievo in materia di organizzazione degli uffici in materia tabellare perché
In materia proprio in materia tabellare in materia di assegnazione distribuzione criteri per la distribuzione degli affari secondo me il cammino percorso al Consiglio superiore è stato incisivo
Voi pensate che non vi era nessuna norma che attribuiva al Consiglio superiore questo potere e a partire dalla terza consigliatura negli anni settantadue
Si cominciò con tutta una serie di circolari addirittura addirittura compiti a addirittura ponendosi in contrasto con quello che la Costituzione aveva detto con riferimento all'articolo centocinque
Sancendo che non rientrasse negli all'ambito delle potestà attribuita al Consiglio la formazione delle tabelle e i criteri per le assegnazioni del degli affari
E il consiglio invece con un braccio facendo un braccio di forza e punto o
Intervenendo con circolari in materia di
Formazione delle tabelle in materia di assegnazioni sin dal sessantanove si era inserito appunto nella organizzazione degli uffici che come poc'anzi ho detto
è il momento più importante di garanzia per la indipendenza del singolo magistrato
E questo questa queste conquiste del Consiglio hanno avuto formale riconoscimento nella legge sette bis e sette per il in The degli articoli sette bis e sette per introdotti con le norme di adeguamento al Codice di procedura penale
Con le quali per la prima volta che è stato dato un formale riconoscimento al consiglio del potere di formazione di composizione degli uffici
Ed è stata prefigurata una struttura burocratica della quale fanno parte non solo
I capi degli uffici ma anche il Consiglio giudiziario
E in nell'ambito appunto di questa struttura burocratica si sono individuati i compiti di ciascuno compiti di proposta per quanto riguarda la formazione delle tabelle
E compiti consultivi sempre in merito alla conformazione tabelle e ai criteri di distribuzione degli affari e il provvedimento finale attribuito alla competenza del Consiglio superiore della magistratura
Quindi salto a piè pari queste parte
E rimando a quello che ho scritto nella mia relazione
Dirigenti degli uffici
Il conferimento degli uffici direttivi rappresenta un momento di particolare importanza per l'amministrazione della giurisdizione
In quanto a differenza degli altri organi che compongono la struttura burocratica Consiglio superiore e consigli giudiziari
I dirigenti degli uffici sono destinati a tempo indeterminato ha svolto delle proprie funzioni sino a quando non siano trasferiti di regola domanda e per ricoprire altri uffici direttivi superiori ovvero collocati a riposo
In mancanza di norma primaria che prescriva criteri al massimo oggettivi per la individuazione del candidato idoneo a svolgere le funzioni direttive da assegnare
Il Consiglio superiore della magistratura nell'esercizio della propria protestano paranormativa ha fissato criteri diretti a dare contenuto
E concreto significato alle varie formule attitudini e merito di cui l'articolo centonovantadue fa riferimento
La giurisprudenza amministrativa ha completato questo quadro che pur visti oramai diritto vivente affermando che a differenza delle valutazioni operate in occasione della cosiddetta progressione in carriera
Nel conferimento degli uffici direttivi non ha valore preminente l'interesse soggettivo del magistrato
Ma l'interesse pubblico oggettivo ad assicurare la più idonea copertura degli uffici al fine di garantire l'imparzialità e di buon andamento
Inammissibile la valutazione di circostanze hanno anche non rigorosamente accertate quando dette circostanza incidono sul prestigio e l'immagine del magistrato indebolendo né ed escludendo neri d'ogni età
Organizzativa all'interno e rappresentativa a Leicester
Va posto in evidenza che l'articolo settanta dell'ordinamento giudiziario nel testo modificato appunto dall'articolo venti
Che ho già citato mobbing dice guarda oltre il bordo su settanta e poi chiudiamo proseguirà no nonostante la cosa importante anche perché la Cassazione ha fatto e una sentenza che non mi pare argomento ideologo percorso e settantasei parla del suo no allora ballo
Poco fa l'abilità degli utenti pensato quella di cui
No no io
Posso convinto
Possibile no
Dunque no
Veramente due minuti perché no no due mila due due minuti perché
Arriva
Kakà virgola
Comunque va be
Va be ecco il segreto
Che cosa
Barack io sono
Ein batteva infatti sotto cioè soltanto è contenuta
Sacche
Da
Allora venga a sapere dovrà continuare dal punto dove ho interrotto dopo io la vedo
Io l'ho interrotta
Allora va posto in evidenza che l'articolo settanta dell'ordinamento giudiziario nel testo modificato dall'articolo venti del DPR del ventidue settembre mille novecentottantotto
Consente di differenziare con riferimento alle specifiche funzioni da svolgere i requisiti richiesti per i titolari degli uffici del pubblico ministero rispetto ai dirigenti degli uffici della giudicante
Al procuratore della Repubblica sono attribuite funzioni di direzione di organizzazione dell'attività ne discende che questi non ha soltanto il compito di dirigere l'Ufficio di l'ufficio al pari del dirigente degli uffici della giudicante bensì anche quello di organizzare l'attività
Dirige significa svolgerà infatti tutti quei compiti di amministrazione della giurisdizione che lo riguardano in modo alcuno le funzioni giudiziarie bensì quelle amministrative strumentali rispetto all'esercizio di quelle giudiziarie
Di guisa che l'affidamento di esser magistrati rafforza la garanzia di indipendenza delle funzioni cui esse sono strumentali
Organizzare l'attività invece significa che il titolare dell'ufficio nell'ambito dei compiti di organizzazione dell'attività può emanare dire direttive ed atti di indirizzo circa le modalità di svolgimento dell'attività connesse alla funzione del Pubblico ministero la specificità delle funzioni da buon sedile implica specificità di requisiti per la nomina tema di particolare delicatezza ed attualità e quello relativo alla ridimensionamento dei poteri dalla legge riconosciuta ai capi degli uffici si propongono soluzioni radicali
Quale il trasferimento di gran parte delle competenze dei capi ai singoli dai ai vari consigli giudiziari
E lei eliminazioni di specifici posti direttivi dall'organico della magistratura prefigurando l'attribuzione di incarichi in ambito regionale temporanee e non rinnovabili secondo il sistema tabellare le proposte di riforma attualmente in discussione in Parlamento non si spingono a soluzioni radicali di compiti completo svuotamento delle funzioni dei dirigenti
Dalle quali deriverebbe l'inevitabile effetto di un altrettanto imprudente rischiosa deresponsabilizzazione dei vertici dell'ufficio
Le sue soluzioni che si propongono con il disegno di legge in discussione sono quelli della temporaneità degli uffici direttivi del trasferimento i Consigli giudiziari dei poteri attualmente spettanti ai capi in tema di proposte tabellari
La temporaneità degli incarichi sembra ormai un dato acquisito e già introdotto sebbene soltanto con riguardo all'ufficio di procuratore nazionale antimafia
Come è noto l'articolo settantasei bis prevede che il procuratore antimafia ha durata di quattro anni e può essere rinnovato per una sola volta la temporaneità ha quanto meno il pregio di evitare di attivare procedure di trasferimento ex articolo due per la verità di difficile praticabilità in quest'ipotesi
Di dirigenti che abbiano dato prova di assoluta inefficienza nello svolgimento dei compiti loro assegnati
Il trasferimento ai Consigli giudiziari del potere di proposta delle tabelle di composizione degli uffici
Potrebbe rappresentare una scelta di indubbia valenza positiva la natura collegiale e sebbene non del tutto realizzata rappresentativa dei consigli giudiziari senza dubbio sono elementi di notevole rilievo che inducono a ritenere questi ultimi più adeguati ad adempiere funzioni per ordinate alla garanzia costituzionale di precostituzione del giudice ed indipendenza del singolo magistrato
In tal modo si riduce il rischio che le decisioni siano dirette a soddisfare l'interesse del singolo magistrato e non viceversa l'oggettivo interesse pubblico in relazione a specifiche esigenze del migliore funzionamento degli uffici del distretto
Io
Condi
Avrei vorrei parlarvi appunto dei rapporti dei rapporti tra ministro Consiglio superiore e molto importante
A questo punto fare riferimento alla alla sentenza della Corte costituzionale con la quale è stato deciso il conflitto
Di attribuzione
Definito
Invece è infatti quello volevo invece
I rapporti tra ministro della Giustizia e consiglio sono stati da costituente affidati al modesto inciso contenuto nell'articolo centodieci azione
L'articolo centodieci riaffermando la competenza del Consiglio superiore attribuisce al ministro della Giustizia un vasto campo di competenze
Riguardanti l'indispensabile supporto dell'attività giudiziaria residuali rispetto a quelli attribuiti al CSM ma non per questo marginali
E con riguardo alla natura non marginale delle competenze ministeriali oltremodo significativo ricordare che l'attuale ministro della Giustizia professor Giovanni Conso
In un convegno del mille novecentonovantuno ad Urbino sul codice di procedura penale ebbe a rilevare le sbalorditiva e carenze ministeriali sul piano organizzativo dei servizi
Il ministero diceva il professor Conso e gestito in modo talmente burocratico da INCE fare le riforme che altri uffici dello stesso ministero nobilmente propongono e un vero e proprio sabotaggio anche se non doloso
L'inciso ferme restando le competenze del Consiglio superiore della magistratura
Conferma dunque la natura residuale di quali di tali competenze ministeriali il legislatore del cinquantotto a ben dieci anni di distanza dall'istituzione del Consiglio
E l'epoca in cui la volontà sui visitatori sarà quella di proporre il più possibile il governo di prorogare il più possibile il governo della magistratura da parte dell'esecutivo
Previde che la potestà deliberativa del CSM dovesse essere condizionata alla previa richiesta del ministro della Giustizia ed il conferimento degli uffici direttivi al previo concerto che la volontà che nella volontà stragista Tories
Non è altro che accordo del ministro la Corte costituzionale con la sentenza del sessantatré dichiarò l'incostituzionalità del primo comma l'articolo centodieci
Della Costituzione secondo l'ultratrentennale sentenza della Corte comprende i servizi affidati al ministro della giustizia
Sia l'organizzazione degli uffici nella loro efficienza numerica con l'assegnazione di magistrati in base alle piante organiche sia il funzionamento dei medesimi in relazione all'attività e al comportamento dei magistrati che vi sono attenti tale interpretazione estensiva dell'articolo centodieci è stata con fermezza contestata dalla dottrina si è affermato che irridere da un lato non esclusa una collaborazione fa ministro in Consiglio
Nel rispetto delle reciproche competenze e viceversa l'esplodere dall'altro l'intervento dell'esecutivo nelle deliberazioni in tema di status i magistrati
Non possa ragionevolmente giustificare un'interpretazione estensiva dell'articolo centodieci attribuendo al ministro la possibilità di condizionare le deliberazioni del consiglio in tema di conferimento di uffici direttivi
Le ragioni di cane
Trascorsi ben trentacinque anni da questa storica sentenza del sessantatré la Corte costituzionale afferma con la recente sentenza la stessa capacità istinto espansiva all'inciso contenuto nell'articolo centodieci
Il vincolo di metodo imposto dall'articolo undici comma tre
Unico significato il cui unico significato e Compart compatibile con i principi costituzionali databili al termine concerto trova secondo la Corte fondamento nell'articolo centodieci della Costituzione
Non è certo il trasferire il significato del concerto dal piano dell'atto a quello dell'attività o che dir si voglia della leale Polo cooperazione
Da realizzare attraverso la cosiddetta fase dialogica articolata secondo un complesso schema
A rappresentare elemento di seria preoccupazione senza dubbio sarebbe stato preferibile che la Corte avesse da un lato ha colto l'opinione espressa dalla Commissione Paladine sostenuta dal consiglio secondo cui in sintonia con il dettato costituzionale il concerto prescritto dall'articolo undici del comma tre non avrebbe potuto che essere inteso che come parere obbligatorio ma non vincolante del ministro della Giustizia e dall'altro escluso che la partecipazione in termini sebbene di alloggi fosse imposta dalla norma costituzionale
Del resto questa soluzione sarebbe stata compatibile con l'eventuale diversifica con l'attuale Dieter silicato sistema di conferimento degli uffici direttivi
Che non richiede per gli uffici direttivi di consigliere pretore dirigente la pretura circondariale di procuratore della Repubblica presso le preture il previo concerto del ministro
Comunque ciò che desta preoccupazione e la scura formula ribadita dalla Corte e mutuata dalla stessa sentenza del certa del sessantatré alla quale si affida il significato precettivo dell'articolo centodieci dalla Costituzione
Organizzazione degli uffici della loro efficienza numerica con l'assegnazione dei magistrati ma se le piante organiche
Sia e inoltre il riferimento è al funzionamento degli uffici in relazione all'attività e al comportamento dei magistrati che vi sono addetti
Dovrebbe discendere che oltre la titolarità dell'azione disciplinare peraltro sancito espressamente dall'articolo centosette
Al ministro della giustizia sarebbe riconosciuta non soltanto la determinazione delle piante organiche degli uffici
Ma anche l'assegnazione dei magistrati cioè la formazione delle tabelle e il funzionamento dei medesimi cioè i criteri di assegnazione degli affari il legislatore ordinario dunque escludendo la concertazione per alcuni direttivi
Ed attribuendo al consiglio la potestà di formare le tabelle di approvazione
Contestuale
Di criteri di di assegnazione del degli uffici delle degli affari avrebbe du concesso all'organo di governo autonomo più di quello che la Costituzione abbia voluto riservare alla competenza di questo organo
Su questa lettura dell'articolo centodieci della Costituzione si deve necessariamente sviluppare il dibattito e si gioca il ruolo del Consiglio
Un'ultima questione cui vorrei fare riferimento e quella che e che secondo me desta maggiori preoccupazioni
Riconosciuto al ministro il potere di ricitare di dar corso a norma dell'articolo diciassette della legge
Legge della legge istitutiva di dar corso alle deliberazioni consiliari qualora rilevi che non siano state rispettate le prescritte fasi
Non spetta al ministro afferma la Corte
Da posso alle deliberazioni del CSM qualora nel procedimento costituente la fase della iniziativa in quella della deliberazione
Ma anche un elemento essenziale necessario per il perfezionamento della fattispecie procedimentale faticosissimo atto conclusivo ciò in applicazione dell'articolo diciassette secondo cui tutti i provvedimenti riguardanti magistrati
Sono adottati in conformità delle deliberazioni del Consiglio superiore con decreto del Presidente della Repubblica ovvero che sia sparita avvisi con decreto del ministero avaro questa soluzione interpretativa potrebbe essere occasione di ulteriori conflitti
E non soltanto per le deliberazioni in tema di conferimento di uffici direttivi ma anche per tutte le altre
Deliberazioni concernenti lo status dei magistrati attribuiti alla dalla Costituzione alla esclusiva competenza del Consiglio Supremo
Come esempio senza
Si indica per esempio il la determinazione delle piante organiche in ambito generale appunto la trasformazione delle delibere del consiglio in decreti presidenziali o ministeriali
La recente decisione della corte spine non soltanto una linea propositiva diversa
Da quella linea anzi risposta e d'intesa completamento dell'attuazione delle norme costituzionali insieme di governo della magistratura ma rappresenta essenzialmente un arretramento rispetto a quanto la porterebbe ad affermare nel mille novecentosessantotto
Come è noto la Corte costituzionale con la sentenza del Sessantotto pur confermando la legittimità costituzionale dell'articolo diciassette
Preciso limiti e natura del ruolo ministeriale residenziali in questa fase conclusiva dei provvedimenti in tema di Stasi sui magistrati
Anzitutto si incarichi fu chiarito che le deliberazioni consiliari a differenza di quanto sino allora ritenuto dal Consiglio di Stato
Non erano affatto da qualificare come atti preparatori dei provvedimenti governativi bensì atti di espressione di potestà conferite in via esclusiva al CSM
Riconducendo l'intervento dell'esecutivo ad una necessaria attività di emanazione di decreti che adottino i decrementi contenuti in secondo luogo la corte statuiti le deliberazioni del del dell'organo di governo autonomo della magistratura nei rapporti con gli organi esecutivi solo dal momento stesso della loro comunicazione a questi ultimi
Produttive della pretesa da parte dell'organo deliberante la loro adozione nel senso che si determina un dovere giuridico a carico dell'esecutivo
Di renderli completamente operanti mediante l'emanazione di appositi decreti Kenia doppino integralmente il contenuto le deliberazioni del Consiglio superiore della magistratura sulla scorta di tali indicazioni di indubbio carattere precettivo sono da ritenere dunque produttive solo di affetti prodromici all'interno del procedimento e come tale non autonomamente impugnabili
Si pensi alle delibere di trasferimento per incompatibilità nel ambientale ex articolo due che sono considerate
Un momento dei
Del di una fase delibere endoprocedimentali e come tale non impugnabili se non dopo che sono state trasfusa in un decreto che
In conformità della delibera di trasferì di individuazione della sede quel magistrato delle destinate ad essere destinato un'occasione perduta quella del conflitto di attribuzione alla Corte sarebbe stato riconosciuto lo storico ruolo qualora avesse dichiarato l'incostituzionalità dell'articolo diciassette
Di contribuire al completamento del trasferimento al Consiglio superiore delle funzioni di amministrazione della giurisdizione e in tal modo a realizzare l'obiettivo
Di assicurare l'autonomia dell'ordine giudiziario e l'indipendenza del singolo magistrato secondo l'indicazione contenuta nell'articolo centocinque
Del resto durante il regime o Mona durate regime monarchico i provvedimenti in tema di status dei magistrati erano attribuiti al ministro della giustizia il quale era competente non soltanto sulla ma anche sul quando dare attuazione al provvedimento non si riesce a ombre a comprendere per quali ragioni debbano essere trasferite trasferite la competenza al CSM debba continuarsi a ritenere legittime norme come quella dell'articolo diciassette della legge del cinquantotto e dell'articolo dieci dell'ordinamento giudiziario
Tale ultima norma attribuisce al ministro il potere di abbreviare ovvero di prorogare il termine di assunzione delle funzioni del magistrato nel nuovo ufficio rispetto al termine ordinario
Norme come quelle dell'articolo diciassette della legge istitutiva e dell'articolo dieci dell'ordinamento giudiziario
Non consentono al CSM di svolgere le funzioni attribuite dalla Costituzione in piena ed effettiva autonomia e possono vanificare la programmazione di assegnazione delle sedi elaborata dal consiglio sulla base delle esigenze rappresentate dei singoli uffici e in relazione i compiti in concreto svolte da magistrati da trasferire
A questo punto
Dopo aver illustrato i punti fondamentali questa sentenza della Corte Costituzionale mi avvio alla conclusione sebbene
Forse avrei voluto dirgli di più però il tempo a disposizione questo e io
Ritengo che no io ritengo che
Sia rimasta inattuata la disciplina costituzionale e sia necessario ridefinire con legge ordinaria il ruolo del Consiglio il ruolo dei ministeri del ministro della Giustizia
E si pensi
Proprio la mancanza di una efficace assenza e di coordinamento tra ministro e pro per la mancanza di un efficace coordinamento tra ministro della Giustizia e CSM
Benché è stato più volte sollecitato e tentato di attuare per iniziativa di singoli non ha consentito la concreta attuazione di quel monitoraggio indispensabile per poter poi dare attuazione a quelle modifiche necessarie per l'adeguamento del Codice di procedura penale e di questo si dà toh nella relazione la premessa della relazione delle stinta commissione Pisapia
Quindi la ridefinizione del ruolo delle funzioni dei ministri del ministero e di fondamentale importanza e non può essere affidata singoli momenti di risoluzione di conflitti e di rivendicazioni reciproche di potere
Come sinora abbia è avvenuto e dalla quale è derivata una logorante situazione di diarchia
In tema di amministrazione della giurisdizione
Una reale accordo tra CSM il ministro della giustizia e momento di fondamentale raccordo tra magistratura e legislativo e consente di evitare che la separazione dei poteri patrimonio comune delle moderne democrazie non ti Seat non si trasformi in totale separatezza grazie
Ringrazio Caforio missiva dell'azione
Elaborata relazione mi ero permesso sullo stato frainteso però evita via il permesso di sottolineare l'importanza di un punto che sembra pronta
In quel momento e cioè l'interpretazione dell'articolo settanta dell'ordinamento giudiziario come modificato chiedo scusa
Di essere stato frainteso sono lieto dagli potuto svolgere la tua relazione specialmente sul punto relativo all'interpretazione della sentenza della Corte costituzionale e alla necessità di chi sta bene legislativi che ne derivano
Do adesso la parola alla collega perfetto Andress si bagna il sei presidenti di sezione del Tribunale di Madrid e già componente del Consiglio superiore negli spagnolo negli anni mille novecento ottantuno e ottantasette credo ci parlerà i come la magistratura spagnola non possa considerarsi libera perché nominata dal potere politico locale
Grazie ringrazio molto all'Associazione nazionale magistrati italiani quest'invito
Che mi permetto intervenire in questo convegno per in poche parole tentar di fare un po'la piccola storia de le pizze delle vicende ultime del governo della magistratura in Spagna prodotte in questi anni
Pensando nonché nella nostra esperienza possa essere paragonabile a quella italiana vero sì nella misura in cui l'esperienza italiana è stato il punto di riferimento della riforma costituzionale spagnola
Penso che la questa nostra esperienza si possono trarre delle indicazioni forse interessanti per evitare sicuramente e svaghi importanti
Bisogna partire dal momento costituente del mille novecentosettantotto il CSM italiano diventa il punto di riferimento del progetto di riforma in materia di giustizia in quel momento
Si tenta di far dare un passo avanti in materia di giustizia in modo di fare la magistratura indipendente dall'esecutivo ma in modo di evitare una sorta di mandare in atto dei giudici
Italia è il punto di riferimento ma la la maggioranza di governo direi che si trova in una situazione un po'compromessa nel senso che italianizzato essi ma non troppo soltanto la posizione la posizione interna l'opposizione si trova all'alta magistratura che fa una forte resistenza all'idea del Consiglio superiore
Gli atteggiamenti delle forze politiche quella di governo e quella di opposizione diciamo la grande forza di governo quella di opposizione
Si assomigliano molto in quanto all'atteggiamento AWD due atteggiamenti sono molto strategici la destra la destra il centotredici centro destra che si trova al governo
Pensa che qualche riforma che non li faccia perdere la egemonia va bene o non Palma alle invece la sinistra pensa che qualche apertura al pluralismo in tema di magistratura sempre va bene
Così si arriva all'articolo centoventidue della Costituzione
Questo articolo istituisce il Consiglio generale del potere giudiziario costituito da venti membri è un presidente di questi venti membri dodici vengono eletti tra i giudizi secondo le modalità stabilite dalla futura legge organica
Gli altri otto quattro la proposta della Camera dei deputati e quattro del Senato eletti tra giuristi il presidente viene eletto dal proprio consiglio nella prima seduta venti più uno il Consiglio superiore in prospettiva appare la via all'associazionismo giudiziario prima soltanto c'è stato l'esperienza associativa
Quella di giustizia democratica chi sia localizzata nella clandestinità durante il franchismo
La gerarchia la gerarchia dell'altro l'altra magistratura in questo momento si sente sente il bisogno di organizzarsi i comincerà a tentare tenta di organizzare associativa mente la propria carriera
In questo modo sorge la a pm associazione professionale della magistratura
Associazione chi si dota di una struttura fortemente centralizzata retta da un sistema maggioritario di suffragi o in cui si esclude fortemente la partecipazione degli associati anche nei congressi
E di questa associazione i posti di governo vengono subito cooptati dall'alta magistratura ancora di estrazione franchista
La legge organica uno mille novecentottanta oggi una legge già di storica
E tolta al consiglio della prima e struttura
Questa legge si caratterizza per una e stragrande sovrarappresentazione gerarchica
Per la discriminazione dei membri non togati del Consiglio e anche perché contiene una la Ursula di sbarramento al quindici per cento per evitare l'accesso al Movimento associativo de giustizia democratica
Le competenze chi si danno al nuovo Consiglio sono alla stanza importanti iniziativa legislativa potestà regolamentare interna ed esterna
Logicamente tutti gli atti amministrativi Matteo in tema di carriera vi fu giudizi reclutamento e anche la possibilità di emettere parere obbligatori ma non vincolanti in certe materie
Così si costituisce il primo Consiglio Superiore spagnolo nel mille novecentottanta di questo Consiglio i dodici membri i magistrati
Vengono
Eletti Beppe i posti vengono coperti direttamente da l'associazione professionale della magistratura vuol dire dalla destra ancora in buona in buona misura di estrazione franchista votato franchista
Gli altri otto cinque
Sono eletti sono rappresentanti dal centrodestra degli alti lettere della opposizione socialista
La legge uno mille novecentottanta questa legge ho detto istitutiva del consiglio viene subito contestata dall'opposizione socialista e Ledesma allora membro del Consiglio superiore chiede dalla Costituzione la soppressione proprio del ministero della Giustizia per imperativo costituzionale
Nel suo nello stesso senso e se sparava allora ordinario di facoltà di università poco dopo presidente delle della Camera dei deputati chiede anche la soppressione del ministero della giustizia ambito UE e sono propri rappresentanti più i più chiari esponenti di un impegno ultra giudiziario che in quel momento che scoppia nell'opposizione socialista
Nel mille novecentottantadue
Il partito socialista arriva al Governo
Si apre un periodo di alta confronta azione molto conflittuale perché da una parte il Consiglio superiore continua a essere quello prima governato in maggioranza a stragrande maggioranza per la magistratura e per l'associazione professionale della magistratura la magistratura di destra per intenderci
In questa situazione si presenta al Paese da parte dalla maggioranza di governo
Questo è stato della questione
Una maggioranza progressista
Chi porta avanti l'impegno del popolo spagnolo e di fronte a questa una magistratura reazionaria una sorta di franchismo residuale che è questa la proposta che dal Governo si fa al Paese questa è una grossa semplificazione da non accettare perché non è davvero neanche allora che la ma anche la magistratura complessivamente considerata fosse un grosso blocco di espone rappresentante o espressivo di puro e durò tardo franchismo le cose non erano così
C'era stato un tempo in cui il Movimento associativo ha vi ha giocato un ruolo abbastanza importante e d'altro canto un'opinione pubblica molto attento a quello chi facevano i giudici è molto critica
A questo momento alle mille novecentottantadue se UE una realtà dicevo molto conflittuale da una parte un Consiglio Superiore gestito in maniera molto poco intelligente
I giudizi tra i quali si possono vedere in quel in quei momenti decisioni si era detto per certo sì direi resistenti di retroguardia atteggiamenti
Di di confronto non sempre raggio Navile con la maggioranza di governo atteggiamenti resistenti di fronte a certe nuove lenti ma non tiro che questi atteggiamenti siano ripresenta attivi dell'atteggiamento quale della magistratura mentre d'altro canto l'associazione professionale della magistratura in quel momento protagonista una vicenda che diventerà un punto di riferimento in senso negativo
Questo è il rifiuto del pluralismo l'associazione professionale dei magistrati
Espulsa dal suo interno alla minoranza e si oppone rifiuta il modello del il modello associazione nazionale magistrati italiani non vuole essere quel Marco ampio in cui le correnti possano concorrere
Comunico espulsa al settore di minoranza
I socialisti al governo cambiano di atteggiamento
Quel atteggiamento ultra giudiziario rappresentato da Ledesma allora quando era e membra dal Consiglio superiore viene cambiato subito quando Ledesma diventa ministro della giustizia il primo ministro della giustizia del parto diede la maggioranza socialista
Cambia assolutamente quando consigliere vuole sopprimere il ministero allora adesso ministro non dirò voglia su prima del Consiglio superiore Massive ridurre fortemente istruito compiti
Competenze
Perché la maggioranza Bot intendo sembra chiedo scusa il tempo sì quanto e quante quando vieni giù sì pur non superando i valori sono parlare d'amore verso oppure si in poche parole tenta
La maggioranza socialista in quel momento comincia a mettere in moto la riforma dell'ordinamento giudiziario
Questa una riforma che si presenta all'opinione come la riforma direi definitiva dell'ordinamento giudiziario in chiave democratica ma il vero che questa riforma si incentra soprattutto quasi esclusivamente sul Consiglio superiore il Consiglio superiore dire cambiati in maniera sensibile su due piani
Primo il modo di comporsi il modo di nominare i suoi componenti tutti i togati e non togati vengono nominati dalle Camere
D'altro canto le competenze che vengono ridotte in maniera molto forte argomento il Consiglio superiore intere
Tornare deve andare verso l'aldilà della sovranità popolare come tutti gli altri poteri nello Stato democratico
La la posizione porta la legge davanti al tribunale costituzionale che il Tribunale costituzionale fa una sentenza molto tormentata ma interessante
Internet
Beh dice il Tribunale costituzionale che la legge la legge alla nuova legge organica del potere giudiziario in tema di consiglio non è incostituzionale perché fa possibile una lettura costituzionale
Però e pericolosa in quanto può mettere la logica dello stato dei partiti all'interno del governo della magistratura e per quello fa una raccomandazione il sistema
Andrebbe bene se fosse cambiato
Il Tribunale costituzionale direi diventa profetico perché la logica dello stato dei partiti calo profondamente a partire di questo momento nella dinamica del Consiglio superiore in questo momento sono due esperienza di costituzione di consigli quella dell'ottantacinque quella dal novanta con questo sistema
In ambito due momenti il presidente chi deve essere letto
E si è nominato nella prima seduta del consiglio viene conosciuta dall'opinione molto prima
Chi cominci a muoversi il processo di nomina dei consiglieri si sa prima chi sarà il presidente
E questo
D'altro canto tutte le trattative per la costituzione del Consiglio vengono anche pubbliche tutti questi meccanismi di lottizzazione escono sui mass media in maniera palese
L'esperienza di governo veste di questo Consiglio superiore la conseguenza logica di questa situazione si produce una trasposizione meccanica del confronto politico generale all'interno del Consiglio la maggioranza di governo che continua a essere maggioranza socialista all'interno del Consiglio superiore
Intende che la sua politica deve essere di coordinazione non conflitto con gli altri poteri
Questo si traduce in una grossa perdita di indipendenza d'altro canto all'interno del Consiglio il cambiamento di sistema producendo anche degli effetti molto negativi
Non esiste più
Quella dialettica tra me componente togata componente laica seno il consiglio si sfata fondamentale basica mente in due e l'unica via l'etica e quella del partito mentre tanto le associazioni vengono Fassi viziate
Io di essere un componente strutturale la costituzione del governo della magistratura passano a essere produttori di eventuali eletti vengono come dico passi viziate assolutamente impoverite
Così stanno le corse in questo momento il Consiglio superiore
In più di essere dipendente sicuramente l'organo più opaco più opaco di tutti quelli che in questo momento esistono nell'ambito niente gli organi costituzionali spagnoli delibera in secreto non motiva le le sue decisioni in tema di nomine dei magistrati per esempio e si può dire che ha perduto una praticamente la sua legittimazione forse come dicevano nel momento della ante portare avanti la legge organica
è un consiglio più legittimato democraticamente tra virgolette ma oggi si trova e per far vivere a davanti all'opinione fortemente delegittimato politicamente
L'opposizione in questo momento il partito di maggioranza di opposizione promette se arriva al governo cambiare le cose tornare al vecchio sistema ettari indipendenza al Consiglio superiore ma mi sembra ovvio dire che in questo momento nessuno ci crede
Grazie
Grazie
Grazie monca collegate fra
Mino negli ultimi come scusa sì un minuto un minuto un minuto grazie molte al collega perfetto per dell'esperienza
Che ci ha illustrato della situazione della giustizia in Spagna siccome insalata prego l'onorevole Ciriaco De Mita presidente della Bicamerale accomodarsi a causa la residenza me l'hanno detto allora ora lo dente non mi deve svendite ma hanno detto che che consentiva a questi inviti a e apre la preda la vetta e ci tenga compagnia per un po'di tempo la prego
Va be
Intanto la signorina bollettini numeri alcune macchine che debbono essere spostate
Allora io di Rossi e il tipo di macchina di auto quindi da spostare relativa targa le prime la tempra alta aggregata a Foggia quattro sette uno cinque tre otto
Ripeto una Tempra targata Foggia quattro sette uno cinque tre otto la seconda una Prisma targata Bari nove cinque cinque sei quattro due
Prisma targata Bari nove cinque cinque sei quattro due Laterza è una Clio targata Bari
Di otto nove cinque nove uno una Clio targata Bari di otto nove cinque nove uno
Ancora un Auditel targata Brindisi teste i cinque nove Trend nove un audit targata Brindisi tre sei cinque nove tre nove
Una Golf targata Bari nove zero quattro nove sei tre una Golf targata Bari nove zero quattro nove sei tre
Una Tempra targata Bari b quattro sei zero zero due una tempra targata Bari di quattro sei zero zero due infine una Croma targata Roma
Otto quattro sei sette due R una Croma targata Roma otto quattro sei sette due erre mi scuso per l'interruzione grazie
Spero che i proprietari delle macchine abbiano sentito
Prima di dare la parola al collega Savoca il collega Longo è pregato di accomodarsi pelle una puntualizzazione che intende fare sul sull'intervento del collega per collega Longo e il segretario generale delle delle associazioni nazionale della magistratura prego
Grazie presidente prometto e ripeto la mia promessa sarà un intervento brevissimo
Anzitutto quello che avevano fatto ieri lo faccio subito cioè porto il saluto
Del primo presidente della Cassazione il quale avrebbe dovuto essere qui con noi ma purtroppo degli impegni imprescindibili glielo hanno impedito però questo non vuol dire che non segua con la più viva attenzione
Il la animarsi del dibattito su questi temi così interessanti
La seconda cosa che volevo dire al carissimo collega che con una non diciamo incisività eccezionale c'ha spiegato le vicende della della magistratura spagnola
In questi in quest'ultimo decennio diciamo o poco più questo che forse mentre io concordo con lui per diretta conoscenza sugli ultimi sulla diciamo sulla
Descrizione degli ultimi sviluppi della della vicenda
Non posso concordare con lui sulla diciamo Honda prospettazione ingenerosa
Che ha fatto dell'associazione professionale dalla magistratura e per quello che io so l'associazione professionale della magistratura che come l'Associazione nazionale magistrati e membro dell'unione internazionale magistrati si è battuta magari sarà pure vero quello alcuni aspetti di dell'la vicenda che lui ha acciaio riferito sull'associazione professionale la magistratura ma credo che sia unilaterale nel senso che non ha illustrato la lotta strenua e in qualche parte vittoriosa che l'associazione professionale la magistratura condotto contro l'azione del governo che voleva comprimere e in qualche parte purtroppo c'è riuscita
Avvaleva comprimere Lello istanze vitali della magistratura straniera le stanze della magistratura spagnola e il le stanze di progresso della magistratura spagnola
Io stesso ho visto volti rigati di lacrime dei magistrati dei colleghi spagnoli quando il governo ha varò un progetto di legge
Che riduceva drasticamente i limiti di età quindi mandava a casa senza nemmeno liquidazione come una povera pensione un gran numero di magistrati e quando il governo attuò una riforma che praticamente determinava l'ingresso per coprire i posti vuoti così si erano formati dei magistrati senza Coop praticamente le tutte le garanzie di un concorso
E questo per debito di verità io
Volevo puntualizzare mi riservo di puntualizzarlo per iscritto se e quando gli atti del congresso saranno pubblicati grazie ricatti grazie ti ringraziamo della puntualizzazione
E naturalmente il contributo può essere alcol potrà essere allegato agli atti come la parola il collega Saponaro
Che può parlare quando ritiene che la sua responsabilità agli over parlare
Ti posso però
A che si trova quando vale la febbre espropria la presidenza del suo unico vuote c'è quello di da colate la discussione perché sennò sono ridotto a un marcatempo ecco allora io dopo l'intervento dei Savoia lascia la presidenza che prenderà un altro che così non condonabile guado ai se ci date le funzioni che volta per volta inventati ora esercito per come sono come degli scolaretti
Da qualche mese con puntuale ricorrenza e frequenza
Le firme più autorevoli del giornalismo italiano si sforzano di inseguire fotografare consegnare alla storia il momento finale
L'atto di resa di questa Repubblica e puntualmente qualche giorno dopo arriva la smentita dei fatti e la corsa continua
Avviene che i fatti quelli che incredibile a dirsi danno impulsi alla giustizia penale corrono come forse non è mai avvenuto e che la politica quella cui siamo abituati
Quella dei ragionamenti che ineluttabilmente evocano l'interesse del Paese
Brancoli nel buio e non riesca ad immaginare nient'altro che una nuova legge elettorale comunque e al più presto per poter celebrare un rito che davvero chiuda il tempo di questa prima Repubblica
Le conclusioni della commissione bicamerale sulla nuova legge elettorale rendono trasparenti le inquietudini di una classe politica che ha detto ormai assordante il rumore della frana
Non possiamo permetterci di non concludere basta discutere sulle virgole e se lo dice l'onorevole Occhetto ci devono essere ottime ragione e nel colore degli avvenimenti e delle valutazioni nella incertezza della direzione di marcia
La tanto invocata soluzione politica si è limitata ad una nuova legge elettorale e a una nuova legge sul finanziamento dei partiti
Potrà certo contribuire a schiarite all'orizzonte ma indubbiamente lascerà aperti problemi vecchi e nuovi che hanno un grande peso sulla pellicola credibilità complessiva del quadro istituzionale
Premessa necessaria per un reale cambiamento in avanti del Paese
Deve esserci quindi una soluzione politica per ognuno dei tanti noti che hanno ritardato i processi di sviluppo dell'economia e della crescita sociale del Paese
I nodi che hanno avvelenato e paralizzato i rapporti tra le istituzioni complementari in funzione di primario rilievo
I nodi che di fatto hanno impedito di rilanciare le grandi potenzialità di progresso che contiene la nostra carta costituzionale
Certo la ricostruzione che tutti a gran voce invocano non potrà che essere graduale ma di certo per la giustizia da tempo non è più tempo di contemplare le macerie subire continui rattoppi e interventi straordinari rimuginare i problemi di sempre
Se largamente prevedibile che l'attuale processo di ristrutturazione
Il contesto politico istituzionale non consentiranno a questo Parlamento riforme significative della dell'assetto costituzionale
Il tempo che resta di questa legislatura può essere il tempo giusto almeno per avviare la soluzione politica della questione giustizia
Ed è il tempo giusto perché la Repubblica in agonia Gelli inizi del novantadue ha mostrato non solo miseria e distruzione ma prodotto avviato novità positive che dobbiamo tenere in grande considerazione
La consapevolezza che l'indipendenza della magistratura e valore cardine dello Stato di diritto può rappresentare l'ultima dica quando tutti i controlli vengono meno un patrimonio da consolidare e non certo da svuotare
E oggi ampiamente diffusa della pubblica opinione e non appare funzionale ad interessi particolari
E appare oggi più di ieri
Davvero ancor meno credibile il progetto di rompere l'unità della magistratura
Separando il ruolo del PM da quello dei giudici di mancanza di forti e trasparenti motivazioni che certo non sono quelle accolte dalla commissione bicamerale
Il Presidente della Repubblica garante dell'unità nazionale e tornato a presiedere il Consiglio superiore della magistratura l'organo di garanzia dell'indipendenza dei magistrati
è tornato a parlare ai giudici quale il supremo custode dei valori e dei doveri e delle responsabilità che la Costituzione assegna all'ordine giudiziario
Con l'autorità morale di chi sa bene di poter parlare a alle istituzioni e al Paese in modo diretto e chiaro avendo prestato giuramento di fedeltà a questa Repubblica e di osservanza a questa Costituzione
Il ministro della giustizia non è diretta espressione di indicazioni di partito
è nominato dal capo dello Stato su proposta del presidente del Consiglio dei ministri
Alle qualità morali le competenze specifiche di una prestigiosa milizia al servizio dello Stato al più alto livello istituzionale
Per assumere con indiscutibile autorità il ruolo che la Costituzione gli assegna nel complesso quadro del governo della giustizia
è l'interlocutore affidabile
Cui rimettere le ragioni e i torti cumulati dalla magistratura in questi anni per sciogliere finalmente il nodo delle tante incomunicabilità
Di avviare nel rispetto delle prerogative istituzionale dei ruoli un rilancio effettivo della questione giustizia
La magistratura da tempo va maturando la consapevolezza che le regole le garanzie che il Governo le il proprio ordinamento
Devono necessariamente essere rapportate alle esigenze primarie del servizio giustizia ed essere riconoscibili come funziona adesso
Ed è diffuso tra i giudici
Il giudizio che l'organizzazione il funzionamento della giustizia non solo condiziona pesantemente il livello della risposta giudiziaria
Ma anche in modo penetrante ha seriamente compromesso il ruolo la credibilità del ruolo della giurisdizione il livello reale delle garanzie
E forse anche quella grande voglia di promozione dei valori della Costituzione che ha attraversato la magistratura negli anni settanta
In un contesto che riassume tutti questi indicatori positivi
Lo spazio possibile ad una soluzione politica esigenze sia prioritaria
Un'attenta verifica sul ruolo le competenze e la responsabilità del ministro di Grazia e Giustizia del Consiglio superiore della magistratura e della dirigenza degli uffici giudiziari
Per promuovere affidare al Parlamento è solo al Parlamento
Il progetto di un governo delle strutture giudiziarie che nella sua tendenziale unità di indirizzo delle espressioni centrale periferiche abbia riferimento al funzionamento della giustizia quale valore costituzionale
E adesso rapporti tutte le componenti del servizio
In questa prospettiva non c'è dubbio che la priorità che si impone e quella di accendere i riflettori sul Ministero di Grazia e Giustizia
Di adeguare in modo deciso
La sede primaria
Di governo dell'organizzazione del funzionamento dei servizi al modello e al ruolo previsto dalla Costituzione e alle straordinarie esigenze che si sono accumulate negli anni
Una priorità di intervento che non che trova non solo un riscontro legislativo
Ma la testimonianza è purtroppo solo quella di tutti i ministri della giustizia che si sono succeduti e che con maggiore o minore rassegnazione hanno assistito al progressivo svuotamento di tutte le grandi riforme processuali dal quarantadue ai giorni nostri
è una testimonianza di rassegnati inerzia e forse di colpevole compiacenza deve darla pure l'Associazione nazionale magistrati e si è tanto esposta negli anni perito poroso costante finanziamento della politica delle riforme senza nemmeno provare ad andare oltre affermazioni che necessita ricordo ancora il fragoroso interminabile applauso che se qui all'annuncio in un convegno a Senigallia dell'avvenuto sfondamento del muro dell'uno per cento nella previsione di bilancio per la giustizia è rimasto il ricordo
Ma ancora oggi che discutiamo di chi amministra riprendendo forse con maggiore consapevolezza le tante indicazioni di metodo per la formazione di una cultura delle strutture giudiziarie emerse nel nostro convegno di Bari del settantasei
Ancora oggi come tanti anni fa
Abbiamo una qualche ritrosia culturale ad occuparci a tutto campo di profili essenziali per una politica delle strutture giudiziarie
La nostra attenzione si è sempre fermata al portone d'ingresso di via Arenula
L'Associazione nazionale magistrati se vorrà mantenere davvero un ruolo nell'elaborazione della politica dalla giustizia se vorrà collegarlo al bisogno reale di giustizia del Paese
Dovrà certamente andare ben oltre la richiesta di generici interventi straordinari
Se non vogliamo che il fallimento dell'azienda giustizia coinvolga l'istituzione giudiziaria da ristrutturazione quanto mai urgente del ministero
Dovrà rendere trasparenti alle sedi istituzionali e politiche proprie alla cultura del giudiziario perché possono essere conoscibili anche agli utenti del servizio giustizia
Le scelte e l'utilizzo reale delle risorse finanziarie destinate alla giustizia di indirizzi e le scelte che direttamente incidono sull'amministrazione della giurisdizione
A chi ha inventato e coltivato per anni una cultura aziendalistica della giustizia celebrando nei ricordate il trionfo a Bologna
E venuto forse il momento di ricordare che i bilanci progressivamente sempre più il rosso delle aziende sono fonte di irresponsabilità a vari livelli e che le esigenze del tutto complessive del servizio giustizia
La designazione perché oggi si parla di designazione Ocrida Daga è di poter attribuire a se stesso o ad altri il processo
Io credo che bisogna oggi porsi laddove affrontiamo il problema della funzionalità in un'ottica diverso dal passato
E credo che bisogna dare più fiducia ai dirigenti degli uffici non perché
Si tratti di una fiducia da dare in bianco in astratto ma perché anch'io credo che all'interno del sistema
Vi sono oggi garanzie
Di carattere normativo normativo da consentire
L'esercizio di funzioni direttive al meglio senza pregiudicare quelli che sono i valori costituzionali che devono assistere l'esercizio autonomo indipendente della giurisdizione
Ripeto non c'è più tempo ora tarda occorre intervenire e occorre intervenire facendo emergere dalla anche da questa sede un invito per quello che mi riguarda soprattutto in relazione alla dirigenza degli uffici ci sono tante cose da dire ma non c'è lo spazio è il modo di dirlo e vi ringrazio
Io vorrei far notare che ci ci sono quindici iscritti a parlare sono le sei a dieci minuti l'uno tra i cento minuti
Diviso sessanta cinque ore che non lo so se possiamo forse si dovrebbe dare da ridurre un po'il te il tempo dell'intervento
Comunque mi rimetto alla senso di di di autolimita e di ciascuno Maccarone
Poi De Nunzio poi Binetti
Ci sono quindici
Ma ecco Presidente io sarò lieto dovremmo stare un po'al di sotto dei dieci minuti
Sarò rapidissimo spero di idee contenere mio intervento nel termine prescritto anche perché intendo fare un intervento che sia più in linea con la etichetta formale di convegno che è propria di questa nostra riunione che ho sentito devo dire alquanto disattesa dai toni e dai contenuti di altri interventi che mi richiamavano più l'idea del congresso dell'associazione questo non è un congresso dell'Associazione un convegno in cui si esaminano determinate tematiche sotto un profilo tecnico giuridico io cercherò di attenermi a questo filo conduttore a questa linea di indirizzo in particolare
Mi interessa affrontare quella tematica che la relazione base
Del collega Carcano ha toccato cioè quella della governo dell'amministrazione della giurisdizione
E in particolare questo mio breve intervento tende a fare il punto di tutta l proposte prospettazioni
Che nelle diverse sedi sono state formulate con riferimento alla modifica della disciplina degli organi di governo autonomo della magistratura
Un primo profilo riguarda il Consiglio superiore della magistratura ed il suo vertice istituzionale organizzativo e funzionale che si individua alla stregua del diritto vigente con la presidenza del Capo dello Stato
Sappiamo tutti dalla recente crisi di rapporti
Che ha coinvolto la Presidenza della Repubblica il Consiglio superiore della magistratura e che ha determinato su iniziativa del capo dello Stato la Costituzione
Della cosiddetta commissione Paladin le che con il suo elaborato ha proposto un ripensamento della previsione dell'articolo cento e quattro secondo comma della Costituzione
Che secondo l'opinione degli autorevoli estensori della relazione stessa avrebbe dato luogo nella sua concreta applicazione a una serie di obiettive ragioni di disagio istituzionale questa è la diagnosi precisa che viene in quella sede formulata tali da consigliare un momento mutamento di regime quindi la espulsione se mi si consente il termine brutale della Capo dello Stato dalla presidenza della del Consiglio superiore della magistratura
In un recente convegno organizzato dall'Associazione Baccelle ed onorato e mi pare significativo sottolinearlo proprio dalla presenza del Capo dello Stato è stato affrontato anche questo specifico tema
In una mia relazione che voi mi consentirete di richiamare solo per sintetizzare le conclusioni che sono apertamente contrarie a questa prospettata riforma della Presidenza del Consiglio superiore
La contrarietà a una riforma come quella che viene appunto ipotizzata che dovrebbe risolversi badate bene questa è una stranezza ordinamentale che potrebbe essere foriera di ulteriori complicazioni in un regime misto
Con l'attribuzione al Capo dello Stato di quelle competenze che attualmente egli esercita come Presidente della Repubblica e con la imputazione ad altro componente di quelle che sono le funzioni tipiche del presidente del collegio
Dicevo che una riforma del genere dovrebbe essere seriamente contrastata dalla magistratura associata perché non vi è dubbio
Che ne derivi un declassamento dell'organo con l'ulteriore conseguenza dell'indebolimento del suo ruolo istituzionale di tutela dell'ordine giudiziario
Però ecco quello che più conta è che mi preme ricordare in questa sede che com'era prevedibile questa tesi esposta nella relazione proprio per l'autorevolezza della fonte per la influenza
Di quella diffusa Oppini io che l'aveva ispirata non è rimasta allo stato di un'accademica proposizione
Ma ha trovato il suo naturale approdo nel disegno di legge costituzionale
Numero trecentosessantaquattro del Senato che ad iniziativa dei senatori Mancino Mazzola più altri
Pone tra sui tra i suoi punti qualificanti quello di escludere dal consiglio il Capo dello Stato argomentando nella routine relazione introduttiva all'articolato
Che l'accesa dialettica in seno all'organo a pericolosamente sopra esposto è con questa terminologia molto di moda
La posizione del Presidente della Repubblica al punto da limitare la sua funzione al quasi esclusivo esercizio dei poteri cosiddetti Esterni ed essere quindi posto nella oggettiva impossibilità di svolgere quel magistero di supremo mediatore che gli è propria
Secondo me questa un'analisi che deve essere contrastata che a mio avviso è fondata non sulla normale dialettica istituzionale ma su un momento di patologia del sistema che tutti si augura non abbia più a ripetersi per il futuro
Inoltre a be'riflettere è giustificata in base a una concezione riduttiva è quasi dimezzata del ruolo dell'attuale Presidenza del Consiglio
Alla quale presidenza dovrebbe invece riconoscersi per definizione questa capacità di porsi al di sopra delle parti di non farsi coinvolgere nel contrasto tra maggioranza e minoranza di potere ugualmente esercitare questo altissimo suo magistero
Senza la direzione delle sedute dell'organo assembleare quindi astenendosi dalla gestione della ordinaria amministrazione e non necessariamente con il voto
Va bene quindi si deve ritenere sotto questo profilo che il modello costituzionale sia ancora ancora adeguato e valido
E bisogna rimarcare la necessità che la legislazione vigente sia conservata anche con riferimento a cento e quattro quarto comma perché nella stessa sede delle di questo disegno di legge
Si prospetta una terza categoria di componenti del futuro Consiglio superiore della magistratura e cioè quella dei magistrati di Cassazione di Corte d'Appello nominati direttamente dal Presidente della Repubblica
Il quale in questo modo diventerebbe termine di un rapporto assolutamente anomalo e a mio avviso difficile da gestire
Essendo evidente che non è riproponibile non è proponibile un paragone con l'analoga competenza per la nomina dei giudici costituzionali attesa la diversità di situazioni
E questa competenza si appare ben più insidiose negativamente coinvolgente per la istituzione Presidente della Repubblica di quanto possa essere l'esercizio delle competenze attualmente devolute
Rimanendo in tema di riforme più o meno prossime sempre per quanto riguarda il Consiglio superiore non posso fare a meno di fare anche un sia pur sintetico accenna quell'orientamento che è emerso nell'ambito della Commissione bicamerale per le riforme
Secondo cui il principio che poi è chiaramente un principio tendenziale non effettivo della unicità della giurisdizione
Vi chiederete una modifica del Consiglio nel senso che esso debba essere costituito da rappresentanti di tutte e tre le magistrature
L'ordinaria amministrativa la contabile in più da membri laici
è difficile immaginare a mio avviso nella pur controverse opinabile materia di cui ci si occupa una proposta che sia più di questa contrari ai principi di buon andamento dell'amministrazione che sia maggiormente pericolosa per l'attuazione alla tutela di quelle prerogative costituzionali
Che assistono la magistratura ordinaria è solo essa conserva siamo andati molto al di là dei dieci minuti un minuto sole finisco presidente Rafael idea
Di vuole allora fiorellini si lamenta che quello che trovo assolutamente non condivisibile
è l'argomento che si pretende trarre da questa tendenza unificatrice della giurisdizione che è vero si manifesta nell'attenuata distinzione tra diritto soggettivo e interesse legittimo
E nella possibilità di Arconate sia un po'di silenzio io non si capisce niente
E nella possibilità di applicare al processo amministrativo tecniche di tutela giudiziale che sono proprie del processo civile mi viene in mente a questo proposito alla estensione in forza di sentenza della Corte costituzionale della procedura
Dei provvedimenti di urgenza ex articolo settecento al contenzioso sul pubblico impiego
Ma è un salto logico e giuridico quello che si pretende
Svolgete da questa constatazione perché necessariamente pura messa all'unitarietà della giurisdizione non è deriva identità di disciplina giuridica Fini ordinamentali e dello status professionale
Va be'pacifica anzi è questa diversità di regime deve durare e poi infine volevo semplice rapidissimamente accennare a quell'ultima riforma che avviene credo che ai Consigli giudiziari allora presidente Mick ma i nostri viaggi
Mele Marino nasce mi sembra molto interessante questa idea
Però è
Io non so venerdì dica l'Assemblea se crede insomma
Il se devono parlare al ancora quattordici persone non è possibile che si ti chiesi vada oltre i cinque o sei minuti perché dieci minuti significa centocinquanta minuti quasi tre ore non so se saremo capaci di stare ancora qui tre ore poi vorrei fare una preghiera chi tutti coloro che non hanno interesse ad ascoltare possono andare fuori oltre chiudere la porta in modo che qui si possa ascoltare chi parla De Nunzio
Cioè
La relazione
Del CSM per il mille novecentonovantuno dedicata all'esame dei principali problemi che dovrebbero affrontare dovrebbe affrontare legislatore con la nuova legge sul livello giudiziario nel trattare le tematiche relative cesseremo serva
Raggio maggiori visivo hanno assunto invece in questi ultimi anni altre critiche le quai lamentano eccessivo ruolo che avrebbero assunto le correnti dell'Anm
E la conseguente politicizzazione del CSM
La relazione della commissione Paladin trasmessa al Presidente da Repubblica il dieci gennaio novantuno ricorda che la comune ragion d'essere dei progetti di riforma del CSM
Consiste nell'esigenza sottolineata moltissime volte nelle più varie sedi politiche e parlamentari di politicizzare l'operato del Consiglio con particolare riguardo ai visti riscontrabili tra i consiglieri togati
E le correnti della situazione nazionale magistrati il deputato Vincenzo Binetti nella sua relazione alla riunione del Comitato garanzie della commissione Bicamerale ventuno dieci novantadue scrive
Un istituto al quale va certamente dedicata attenzione e il Consiglio superiore della magistratura si tratta di salvaguardare la funzione essenziale di garanzia dell'indipendenza della magistratura madri pensarne
La composizione e la struttura alla luce dell'esperienza maturata storia difficile immagine appannata divisioni profonde i vizi del correntismo e del corporativismo riproposti e proiettati nella vita del CSM
Indipendenza esterna ed in terra non sufficientemente tutelata
Queste critiche
Se eccessive quanto all'Assunta politici Ezio delle correnti anche se abbiamo avuto esempi certi nel passato di legami politici
E tuttora è tanto diffuso fra noi magistrati sospetto di Colle terrorismi occulti tra soggetti impegnati nell'associativa e cioè di potere politico
Non sono certamente prive di fondamento quanto alle degenerazioni correntizie nelle loro negative influenze successe
Non si può certo negare che le correnti spesso tendono ad assumere comportamenti partitici così che emergono aspetti clientelari e si sviluppa un corporativismo correntizio esasperato da un'artificiosa conflittualità
Le correnti somigliano sempre più ad apparati di organizzazione e di gestione del consenso interno sempre più a strumenti di formazione e di selezione dei rappresentanti da eleggere
Si sostiene giustamente che intanto le correnti sono diventate strumenti di gestione del potere in quanto vi è un potere reale da gestire
E le posizioni di potere appetite non sono tanto le cariche associative quando i posti occupati al CSM dalle correnti
Tutti abbiamo dovuto constatare che non di rado questa occupazione dell'istituzione
Cercata dalla Prato correntizio sia realmente realizzata per l'incapacità di taluni degli eletti a sottrarsi a vincoli correntizie con seri danni istituzionali
Si tratta all'evidenza di una degenerazione grave non dissimile da quella deprecata da tutta l'opinione pubblica di riferimento all'occupazione delle istituzioni operata dei partiti
Credo che questa analisi sia ormai da tempo condivisa da tutte le correnti
Ma che si è fatto in concreto per superare il deteriore correntismo e per liberare il CSM dal suo soffocante abbraccio cosa ha fatto bene
Dire poco o niente
Ma non possiamo più rinviare e Asso ed è necessario che l'Anm si attivi su questo terreno se non vuole subire passivamente il probabile intervento del legislatore
Il Parlamento sta per varare una riforma elettorale assolutamente innovativa fondata sul sistema maggioritario uninominale seppur corretto da una quota proporzionale
Che nell'intento dalla maggioranza dovrebbe da una parte è assicurare la governabilità dall'altro operare una semplificazione degli schieramenti partitici
Ed è facile prevedere una pronta estensione di tale sistema elettorale al CSM per liberarlo da quei vizi che secondo tanti politici lo hanno trasformato in un parlamentino lottizzato dalle correnti ed è partiti ebbene se queste revisioni non sono azzardate occorre porsi il problema con assoluta urgenza
Giacché è possibile che l'occasione per un intervento legislativo prima delle prossime elezioni del CSM al CSM si offerto dalla necessità di prevedere la collocazione della DNA dinanzi a queste prospettive l'Anm non può limitarsi ad attendere passivamente una riforma legislativa che potrebbe come tante volte paventato essere anche strumentalmente utilizzata per ridurre il ruolo del CSM l'Anm non deve rinunziare la sua funzione che è di analisi proposta e vigilanza
Dobbiamo allora coi magistrati associati già in questa sede incominciato a incominciare interrogarci sul cosa fare in concreto per eliminare quelle degenerazioni correntizie che producono la deleteria occupazione dicesse
Molti per anni all'espresso la convinzione che fosse possibile affidarsi ad un rinnovamento culturale e a conseguenti Autori forme con interventi Autonomie spontanei all'interno delle singole correnti
Ma costoro sono stati puntualmente smentiti dai fatti dal perdurare delle pratiche deteriori
Non era e non non è realistico sperare che Rinnovamento possa venire dall'interno dei singoli apparati già che gli stessi non rinuncerebbero mai da soli ai caratteri acquisiti
Un'azione profonda Dean omento culturale di riforma dell'Anm edilizio correnti può essere realizzata solo con un impegno comune di tutti i gruppi sono una vita di intenti di tutte le componenti associative può vincere gli egoismi e gli interessi di parte
Siamo dinanzi a una strada obbligata l'unica praticabile per sperare di realizzare risultato voluto tutti insieme quindi dobbiamo profondi ditemi
E trovare le soluzioni e primo tema da affrontare e la verifica dell'attualità delle correnti perché se si dovesse pervenire ad una risposta negativa sarebbe consequenziale sostenere l'opportunità di procedere allo scioglimento delle stesse
Verifichiamo allora se le correnti hanno esaurito il loro compito o se invece sono ancora utili per un rilancio Nm
Molti magistrati impegnati in una situazione ricordando che le correnti ebbero origine per la constatata presenze in aree culturali diverse anche in magistratura e che prolisso ideale aveva rappresentato un importante fattore di crescita culturale dell'istruzione continuano
A ribadire che le correnti esprimono ancora dei vitalità differenziate e sono pertanto attuali ma tanti magistrati ormai stanno maturando un convincimento diverso
Va beh dinamiche associative e quindi le connotazioni correntizie non erano e non sono estranee all'evoluzione della società e della politica
E infatti le correnti del passato si caratterizzarono per diverse e specifiche ideologia mutuati in parte dal sistema sociale politico esistente in Italia
Ma con la crescente disillusione riguardo la possibilità di un'affermazione del comunismo nei Paesi di utilizzati il crollo del muro di Berlino si è verificato oggi un declino delle ideologie con un sostanziale decremento della polarizzazione ideologica
Una decisa attenuazione dei contrasti tra destra e sinistra una certa convergenza tra ideologia tradizionalmente antagoniste
Questa generale crisi dell'ideologia naturalmente ha influenzato tutte le manifestazioni aggregazioni sociali tempo tra le quali le stesse correnti dell'Anm e così e si stanno diventando un corpo vuoto non più giustificato da idee veramente discriminanti
E quasi inevitabilmente assumono il volto di strumenti di pressione sui giudici
L'atletica di un tempo ristagna perché vengono a mancare le diversità di logiche onde si alimentava alcuni affermano pur ammettendo il venir meno di queste diversità che le correnti troverebbero la loro legittimazione attuale delle divergenze di indirizzo sulle questioni concrete da affrontare la vita associativa
Ma da molti magistrati dall'impostazione non è condivisa giacché connotazioni del genere
Per la loro intrinseca vischiosità nobilita precarietà solidi idonei a caratterizzare una corrente
Il fatto che in concreto le correnti per la vostra bizzarra organizzazione interna sono in grado di attivarsi sulle tematiche associative non sta a dimostrare una loro nuova legittimazione infatti le diversità di indirizzo ne la ricorrenza di valori fondamentali di valori fondamentali della giurisdizione comuni a tutti gli aderenti elevare con venti potrebbero e dovrebbero trovare i loro Aldo naturale esclusivamente Lima N M non più frazionata in correnti
Lei corredi per molti quindi hanno perso quelle connotazioni ideologiche differenziate che Marion giustificato la nascita e l'esistenza di molti anni
Così si diffonde sempre più l'idea che le correnti debbano con un coraggioso unitario gesto degli associati essere Scholten
Una tale operazione
Non porterebbe all'inaridimento del dibatto tra gli associati perché resterebbero immutate le condizioni culturali e associative per aggregazioni diari sconta e non anche occasionali e quindi per proficui libri dibattiti non più condizionati dagli steccati correntizie ed è visto che i vincoli di appartenenza
L'eliminazione delle correnti darebbe maggiore credibilità alla magistratura e al CSM perché verrebbero superate verrebbe superato il sistema che ha torto o ha ragione viene visto dall'opinione pubblica
Come specchio del regime partitico ed espressione della deprecata politicizzazione dalla magistratura
Lo scioglimento delle correnti dovrebbe essere accompagnato da un nuovo sistema elettorale della componente togata al CSM che dovrebbe impedire la riproduzione degli effetti negativi l'attuale sistema e cioè dei fenomeni correntizie nel momento istituzionale
Ed è la ragione
Sì purtroppo niente zio presidente se evidentemente le correnti hanno occupato il Consiglio superiore bello e vuole occupare dove si trovano scuse presidente vorrei soltanto coetaneo
Io posso periodico diventa che non potrà parlare più nessun margine consenta sorrise e mi scusi se posso dire soltanto per per il per ricollega il forse non è
Non non ha seguito tutti i lavori che Unità per la Costituzione la quale fa faccio parte io non ha fatto nessun intervento nessun intervento nella prima giornata di Piove Riggio
Primo esame ma è stato vuole riproporre correo sconfitta secondo cioè io io credo chiedo scusa ma credo che in questa secondo di Conceição convenga a noi c'entrano niente lei corre in questa così sì la interviene come singoli non come rappresentanti o ricorre signori scusate vie io sua io ho prenotato fatta l'operazione ieri mattina alle dieci segretario nazionale
Di Unicost ha prenotato di mattina alle dieci per questo intervento qui sono quasi le otto
Vi dico soltanto questo ora io ancora operative sotto l'ultima cosa se io devo volete che non parli io posso interrompere non c'è problema ma soltanto per spiegare al collega i motivi
Allora di grande di parlare ancora sono quasi alla fine alla metà
Ma mi annunciò il rotondo adombrare non siano l'onorevole Binetti vede Marco
Molto o qualcuno deve deve rinunziare a parlare se volevo dare volevo dare una dieci cento continuo del gruppo penso che sia un dibattito di quale contributo di gruppo per la sua rilevanza se poi non c'è bisogno di conti Modena io direi di dare un minuto per concludere
Siamo d'accordo così
Io credo che noi dovremmo pure faremo uno sforzo di sintesi sì in dieci minuti si dia atto si possono dire molte cose specialmente dopo un dibattito che è durato quasi due giorni insomma
Io penso che in dieci minuti e molte cose si possono dire prego un minuto ancora per le tovaglie allora dunque adesso stavo ricordando questo ricordavo le ho ricordato il significativo
Diciamo Pasquini intervento iniziativa che ha preso las la sette magistrati la sezione del dell'Anm dalla Corte di Cassazione i propri in tema
Gli elettorati dei ventuno gennaio ma da tre che ha espresso perplessità sul sistema elettorale fondato sul voto di preferenza all'interno di viste bloccate
E contrapposte in considerazione della generale sempre più avvertita esigenza di lasciare lettorato la più ampia libertà nella scelta dei propri rappresentanti che dovrebbe attuarsi senza il pesante condizionamento del vincolo di vista
Occorre quindi aprire quel dibattito sui sistemi elettorali per il CSM gremito soltanto otto impegno tutte le componenti associative
I sogni fatti oggi verificare se le valutazioni che le e le conclusioni di quel confronto sono ancora attuali dinanzi agli epocali eventi intervenuti in questi ultimi anni ricordo Calori dibattito Nm si concluse con una nani nel favore dei rappresentanti delle correnti
Nei confronti dei sistemi idonei a garantire una rappresentanza proporzionale all'interno del CSM tale emendamento si fondava sulla premessa che occorreva garantire la rappresentanza al CSM di quel pluralismo reale
E spesso quale collega ti ti chiedo scusa ma non è possibile
Grazie
Onorevole Binetti
Cercherò di recuperare ma vorrei cogliere le potenzialità positive che a mio avviso questo convegno a c'è stata la conferma di un Presidente della Repubblica
Garantista per tutti
C'è questa
Nomina di un giurista come Conso al ministro di Grazia e Giustizia
C'è l'indubbio Successo di una magistratura che
Ha svolto un azione di bonifica che altri avrebbe dovuto svolgere
C'è il pericolo che ci sia
Da un lato un potere politico delegittimato che non riprenda più quota e dall'altro lato una overdose e di successo per la stessa magistratura
E dunque tempo di nuove regole per tutti
Le nuove regole non riguardano soltanto secondo me il sistema politico ed il sistema istituzionale riguardo all'interno del sistema istituzionale anche la magistratura i rapporti fra la magistratura e gli altri poteri dello Stato
Dobbiamo prendere coscienza che un potere politico in grave crisi di legittimazione non può fare ed approvare queste nuove regole
Per la giustizia per lo una giustizia più efficiente più partecipata e per una maggiore garanzia della magistratura se e degli altri poteri dello Stato
Se non c'è il consenso da parte dei magistrati in un momento come questo solo un consenso forte può trascinare un'opinione pubblica denuncia frustrata sfiduciata nel mezzo di lotte sociali che si annunciano di giorno in giorno sempre più gravi
Solo un forte consenso dalla magistratura può determinare il sostegno perché il Parlamento Possa in tutta fretta approvare queste nuove regole
Faccio parte della Bicamerale e vorrei dunque approfittare rapidamente per dire che in Bicamerale al di là poi lasciate le vittime almeno Evo sfogo e qualche qualche esclusione rancorosa e ispirata appunto respirato un clima complessivamente costruttivo per esempio abbiamo affrontato il tema della unità della giurisdizione
Beh insomma io ricorderò a tutti che il problema della unità e l'obiettivo della unità della giurisdizione che del resto e già affermato ed è già presente con alcune riserve e con alcune tentennamenti nella Costituzione vigente è stato un obiettivo della magistratura lo ritroviamo detto chiaro papale nella relazione del Consiglio superiore della magistratura
E qui parliamo tutti di abolizione dei privilegi e non riesco a capire perché dobbiamo ancora attenere e dell'in Falck i chiaramente corporativi di magistratura ordinaria di magistrature speciali senza nessun raccordo fra di loro
Mi rendo conto che una cultura non può cambiare dall'oggi al domani
Ma in una norma costituzionale un principio deve essere pure fissato se non si vuole teorizzare l'intangibilità dell'esistente di tutto l'esistente
E quindi quando stamattina ho sentito un magistrato parlare di linea di tendenza ma si è detto apertamente questo anzi sono stato proponente di un emendamento che l'intera Commissione
Ha fatto proprio su questo punto
Consapevole che è una unità della giurisdizione non si può realizzare dall'oggi al domani io mi sarei atteso le Riserve che sono venute da altri registratura amministrative ma non mi sarei atteso degli allarmismi a mio avviso eccessivi da parte della magistratura ordina tanto più che era riaffermata Val tendenziali dati questo processo
E su consiglio superiore della magistratura nessuno si sogna di immaginare di far dalla sera alla mattina un consiglio da superiori in cui ci siano tutti quanti i giudici di tutte le magistrature pletorico ed ingovernabile però la realtà quale che così come è la situazione non può andare non c'è il tempo siano andrei anche io o fuori misura perché bisogna fare qualcosa per esempio io proponevo a sottolineare una tendenziale ITA
Almeno un primo palpito
Segnale rappresentato da una sorta di ufficio di presidenza che fungesse da raccordo che per un periodo inizia aveva chassis vari Consigli superiori così come stanno mani pensate restano fino a quattro cinque non mi ricordo più quanti ce ne sono
E almeno crearsi attraverso un ufficio di presidenza un minimo di linee comuni di tendenza
Perché non non si riesce a capire come si può governare una politica dalla giustizia
Per quello che è di competenza dalla magistratura tenendo questi compartimenti stagno inevitabilmente assoggettati non tanto onestamente il Consiglio superiore della magistratura ma gli altri consigli a spinte corporative non dobbiamo essere come dire idealisti ET immaginare quello che non c'è
Voglio andare rapidamente avanti il tema del pubblico ministero beh io vi dico che il tema del pubblico ministero e dalla separazione del canile
è stato trattato con una notevole circospezione è una notevole prudenza
E poi non so che cos'è venuto fuori dai giornali ma per fortuna ci sono gli altri salvo qualcuno e tempo utile incoscienza voi conoscete ho visto gli atti benissimo e quindi non devo stare qui a a fare i nomi complessivamente il problema è venuto fuori nel senso di una su un dio e di una esigenza di approfondimento dunque si trattava di dire solo approfondiamo
Nel senso di una salvaguardia dell'indipendenza ed autonomia del pubblico ministeri
Nel senso di lasciare in piedi tutta la garanzia del CSM e il concorso unico di accesso quindi alla fine che cosa resta
Resta un esigenza che credo sia da tutti condivisa
Di dopo l'ingresso in carriera la necessaria e sperimentazione di creare un minimo di moduli che fossero e siano capaci di garantire quella professionalità non da poliziotto
Che quella ci dovrebbe preoccupare ma la professionalità da da magistrato attraverso che il nuovo codice impone quindi mi parrebbe che poi questo non sia rivoluzionari dire che dopo cinque anni in definitiva il magistrato ferme restando tutte le garanzie uguali rispetto al giudice poi debba scegliere perché non è anche bello che dalla sera alla mattina uno facile Pubblico ministero il giorno dopo va da fare il CIP o vada a fare il presidente del collegio giudicante ma poniamoci per un attimo anche dalla parte del cittadino
Non è anche bello che ci sia un SI uccisione avvocati che vadano dicendo in giro
Che le ordinanze dei dei dei chip vengono battute a macchina con la macchina da scrivere del pubblico ministero cioè insomma queste sono esagerazioni gli avvocati no per carità io l'ho detto non l'ho detto solo per riferirgli quello che si dice perché stiamo
Stiamo facendo una conversazione molto franca no responsabile
Io ho detto solo per riferirli quello che si dice perché è questo che gli ho detto purtroppo si evince Mameli interessa non perdere il filo mentre adesso non perde il filo del discorso che stavo facendo allora noi ci dobbiamo dare delle nuove regole e voi ci dovete aiutare in queste regole la garanzia che io voglio dare in questo momento è la garanzia che nessuno si sogna sarebbe uno sciocco immaginare forme dietro controllo e forme di assurdo controllo dalla magistratura che sarebbe fuori del tempo
Però vorrei dirvi e concludo io mi identifico molto con il discorso che ha fatto stamattina Zagrebelsky lo sottoscrivo
Perché mi è parso un discorso ragionato un discorso meditato perché nel momento in cui si arriva al punto
Di non garantire ecco questi temi c'è o non c'è l'esigenza di garantire un minimo di raccordo all'interno la indipendenza interna deve essere un'indipendenza della magistratura dell'ordine giudiziario dell'ufficio
Anche del singolo magistrato su alcuni punti ma il realizzare una situazione che possa portare il pericolo del tutto capita tot sententiae è una situazione che ci deve preoccupare
Sì quindici anni fa venti anni fa venticinque fa anni fa c'era il mito dalla certezza del diritto
Adesso questo mito che era un mito
Lo vogliamo recuperare per quel tanto di positivo che esso assumere per poter dare ai cittadini la garanzia esiste una regola allora io concludo dicendo questo questo è lo sforzo che noi possiamo e dobbiamo fare affinché ci sia nei cittadini e per quanto mi riguarda ve lo dico con molta franchezza e con molta sincerità
C'è la fiducia nella magistratura
Sì W tutti insieme tentare di evitare che ci fosse essere un cittadino in balìa di un giudice un singolo giudice delle sue passioni
Delle sue e delle dei suoi limiti perché errare humanum est e questo vale per tutti vale per tutti coloro che ricoprono un ruolo istituzionale io credo che questa sia l'occasione da questo convegno debba partire l'occasione per un lavoro comune il suo clone Avati basi possiamo costruire dobbiamo costruire nuove regole nell'interesse del Paese
Grazie all'onorevole Binetti che si è trattenuto ai termini di tempo esperto spero che il suo esempio sia seguito dagli altri Carneri
Il mio è un intervento che avrà un taglio minimalista tuttavia considerando che in Italia i tribunali sono circa centosettanta e di queste approssimativamente i due terzi sono piccoli uffici giudiziari
Con un organico come tribunale di sei sette massimo otto magistrati e in procura due tre colleghi direi che dato numerico e significativo e non è marginale
Tratto solo alcune riflessioni dalla mia esperienza professionale svoltasi prevalentemente in piccoli uffici
Direi che i dati peculiari dei piccoli uffici
E soprattutto quelli più macroscopici dati motivi di tempo sono la impossibilità di una accettabile specializzazione professionale siamo dei cosiddetti tuttologi con lei Narita inevitabili conseguenze negative di inefficienza o quanto meno di scarsa produttività del servizio giustizia
Quindi di fronte ad una domanda che viene ad essere ogni giorno sempre più specifica ed esigente
Si viene a dare una risposta che quando va bene e approssimativa questa comunque è una questione risolvibile soltanto con l'ormai direi mitica revisione delle circoscrizioni territoriali
Riforma subito almeno subdolamente osteggiata e quindi lei non realizzabile senz'altro in tempi brevi
Altro invece grosso elemento da considerare il peculiare caratteristico dei piccoli uffici è la tipica configurazione del capo dell'ufficio problema sul quale è possibile intervenire diciamo in termini Plevi nell'immediatezza
Qual è il capo dei piccoli uffici normalmente in una provincia italiana sia esso presidente consigliere pretore soprattutto se il procuratore in personifica direi il riferimento spesso l'idea stessa di giustizia nei confronti della collettività a cui di questi uffici si volgono cioè di quella collettività che poi l'utente della giustizia
Pertanto si pone con il grande evidenza e di quelle di molti importanza il controllo della professionalità dei capi di questi uffici
Ed ha proprio questa rilevanza per questo stretto collegamento tra idea di giustizia attesa di giustizia e capacità dei capi
è un e notorio è confuso diciamo evidente che nei piccoli centri soprattutto le impostazioni di potere sono più facili e diffuse di conseguenza il controllo di legalità diventa più necessario e difficile
E non credo che questi problemi possano essere risolti con la facile panacea della tempore metà degli incarichi direttivi
Piuttosto con lo strumento più Complesso e assai poco usato del controllo della capacità dei campi di dj di maniera accettabile e soprattutto affidabile la risposta di giustizia
Affidabilità di un sistema che quindi è affidabilità di un sistema di nomina dei capi
E scendi in concreto non si può nominare dirigente soprattutto in un ufficio di provincia un magistrato che già diciamo purtroppo ci sono e già connotato politicamente o altro
E anche affidabilità o quale affidabilità di un sistema di controllo successivo sull'operato dei capi
Ora per realizzare queste o comunque è necessario puntare e soprattutto quindi non perde né un sistema di governo autonomo della magistratura
Del tutto svincolato dalle logiche di appartenenza e basato quindi su un metro di effettiva verifica che sia il più ricco ed oggettivo possibile
Ed anche al lungo periodo e quindi la prospettiva di dimensione diversa diciamo ottimale si spegne
è una distribuzione di distribuzione più razionale degli uffici giudiziari
Il metodo conserverebbe la sua validità in quanto l'affinamento della capacità di controllo può e deve essere utilizzato con gli opportuni adattamenti in qualunque contesto vi ringrazio
Grazie alla collega cammelli ha ridotto notevolmente il ter De Marco Giacinto De Marco credo
Poi Montoro
Voglio quando scade Sandro qualsiasi no non me medesime deve risparmiare questa mattina
Tre momenti significativi di esperienza del CSM
Mi inducono a intervenire per fornire un contributo minimo in chiave di riforme razionalizzazioni di alcuni delicati strumenti che il Consiglio ad opera per adempiere al suo più importante mandato l'amministrazione della giurisdizione
Intendo soffermarmi brevemente su tre sofferti capitoli
Delle funzioni riservate al CSM
Conferimento degli uffici direttivi procedimento disciplinare articolo due della legge sulle guarentigie
Uffici direttivi
Il Consiglio è in notevole ritardo anche se sconta una vera e propria assenza di legislatori per determinare i criteri valutativi in tali materie
Il notevole ritardo nel rinnovare lo strumento paranormativo cioè la circolare in senso più aderente alle esigenze di assicurare che la dirigenza degli uffici giudiziari sia conferito appuntiti che rispettino l'esigenza di valutazioni omogenee ma un tempo privilegino requisiti sostanziali distici
In deroga
La riforma del ministero quindi partendo dalla necessaria riqualificazione della propria struttura interna
Dovrà ricostruire tenendo bene in conto l'esperienza di questi anni
Un quadro affidabile che valorizzi le funzioni di garanzia del consiglio e la piena responsabilità politica del ministro verso il Parlamento per l'esercizio dei poteri che gli competono
Si tratta quindi di arrestare il processo di graduale margini l'intenzione del ministro nella responsabilità per il funzionamento della giustizia e contestualmente valutare con attenzione il il parallelo negli anni crescente impegno del Consiglio in funzioni non strettamente collegate al ruolo primario di garanzia
In realtà per varie ragioni non ultime per il consolidarsi di una cultura di difesa del proprio ruolo e il mancato adeguamento dalla struttura ministeriale
Alle complesse esigenze di un assetto diverso non si è mai attuata la prevista collaborazione nei procedimenti a competenze concorrenti
E con la pregressi da Piera acquisizione delle competenze esclusive sì nel tempo aperta la strada per un ruolo tendenzialmente espansivo e improprio
Il quadro delle attività reali in progressivo sviluppo vede il Consiglio atteggiarsi nei rapporti con le altre istituzioni dello Stato nei rapporti con gli uffici giudiziari nei rapporti con la pubblica opinione quale governo della giustizia
Ancor più che il governo autonomo della magistratura
Un Governo di necessità in mancanza dell'interlocutore troppo spesso ministro della legislazione che finalmente assuma il ruolo e le responsabilità volute dalla Costituzione
Il risultato complessivo delle diverse scoordinate competenze sull'organizzazione e funzionamento dalla giustizia e visibile a tutti
Ed evidenzia che la soluzione della crisi non dipende certo da una interpretazione restrittiva dell'articolo centodieci della Costituzione
Siamo
Il conflitto e politico e presi e pretende quanto meno l'avvio di una soluzione meditata che non sembra anche per ragioni di tempi nelle possibilità operative della commissione bicamerale
Credo serva qui evidenziare che la magistratura non ha alcun interesse ad una eccessiva sovraesposizione del consiglio
Ad assunzioni di responsabilità improprie senza poteri
Con il rischio di affievolire il ruolo forte della funzione primaria che e deve restare quello di garanzia dell'indipendenza dei giudici soggetti solo alla legge
Per di più va considerato che in questa o nella Repubblica che sarà noi cittadini prima oltre che giudici non potremo certo fare a meno d'un ministro della Giustizia che risponda al Parlamento sull'organizzazione e sul funzionamento dalla giustizia
è una soluzione si dovrà finalmente provare anche per la dirigenza degli uffici giudiziari
Rilanciare i programmi immaginando con rassegnazione che il tempo necessario alla moderazione nuove regole debba comunque essere posto in carico alla credibilità dell'istituzione giudiziaria
Ai cittadini che possono e devono aspettare il tempo necessario perché i giudici trovino la giusta misura di un nuovo equilibrio tra anzianità e merita una nuova e allo stato non meno del non meglio definita professionalità ma
Trovino le modalità per far convivere le prerogative del loro stato giuridico con la responsabilità specifiche ed effettive che l'amministrazione della cosa pubblica esige a tutela degli interessi della collettività
La dirigenza degli uffici giudiziari oggi e il suo rapporto con gli altri centri di responsabilità sulle strutture sul funzionamento la giustizia non garantiscono più niente e nessuno
Quel poco di buono che si intravede tra le macerie fa quello che ancora riesce a tenere aperti i palazzi di giustizia e dovuto in massima parte al volontariato allo spirito di autoconservazione dell'identità culturale che i giudici nel tempo hanno sempre più sviluppata
Gli uffici giudiziari di piccole medie e grandi dimensioni richiedono complessa attività amministrative di gestione non proprio al bagaglio culturale richiesto per l'accesso in magistratura
La previsione di un decentramento delle risorse finanziarie di una diversa organizzazione delle competenze in materia di edilizia giudiziaria di fornitura di mezzi materiali
Di organizzazione integrata delle strutture personali di un uso generalizzato dei sistemi informatici rende quanto mai necessario avviare in tempi brevi ho finito Raffaele una seria riflessione sui limiti
Di compatibilità negli incarichi di dirigenza del concorrente esercizio di funzioni amministrative e giudiziarie
Non si tratta di riaprire la vecchia questione della doppia dirigenza
Ma di ricercare una soluzione che da un lato assicura un governo responsabile al più alto livello possibile delle strutture giudiziarie periferiche e il coordinamento con il centro
E dall'altro tenga conto dell'indiscutibile collezione dall'organizzazione funzionalità delle strutture esercizio indipendente della giurisdizione
Si tratta per linee generali
Di affidare ad un organismo esterno gli uffici giudiziari dotato di autonomia finanziaria ben distribuito sul territorio
Dipendente dal ministro di Grazia e Giustizia e direttamente collegato col Consiglio con i Consigli giudiziari e poi i dirigenti degli uffici le competenze sul servizio l'organizzazione della giustizia
Che si riterrà di dover scorporare dal ministero dal consiglio dall'attuale dirigenza
Certo in questa come in altre ipotesi di lavoro direzione di marcia obbligata per la ricostruzione e ho finito sembra proprio quella di arricchire potenziare ha comunque anche con apporti esterni il quadro di comando delle strutture giudiziarie
E valorizzare al massimo la responsabilità del ministro di Grazia e Giustizia davanti al Parlamento
Il rumore della frana
Che giorno per giorno minaccia di seppellire questa Repubblica dell'indurre i magistrati e la loro rappresentanza politica ad uscire da una cultura dell'assedio che non può più nemmeno giustificare l'esistente
Di aprire le porte della giustizia al rischio che deve pur porre a chi vuole alimentare la speranza di un passo in avanti nell'attuazione di questa Costituzione cambia
Grazie Casale
L'abbiamo inviata o a nome di tutta l'Assemblea nella giornata di ieri un messaggio al presidente della Repubblica che ha risposto
Questa mattina con il seguente telegramma
Ringrazio di cuore l'Associazione nazionale magistrati il giudice gli studiosi tutti presenti a Bari per il messaggio di grande consapevolezza
E di alta responsabilità e per le personali espressioni di fiducia di stima con cui hanno voluto accompagnare auguro al convegno di svolgerà un lavoro approfondito ed efficace grazie anche all'apporto di riflessioni ed esperienze diverse ed autorevole cordialmente Oscar fiscale
Allora sono iscritti a parlare venti Wendigo lei non tutti i colleghi della verità venti intervento che no chissà simbolico purezza dei detti angoli tutti ex voleva collegati consideriamo con lui e credo che non non deve dispiacere
Allora Ford iscritti a parlare Bendigo lì sono le cinque e mezza
Questa è la realtà chi parla prima secondo l'ordine delle iscrizioni sì al paddock un terzo tempo iberici a quelli che lo seguono di Ballarò non credo che sia una cosa delicata
Rillo secondo chi parla deve sapere che cicaleccio in sala e provocato non solo da coloro che poco vanamente cicale ci hanno ma anche da chi parla alla perché a un certo punto l'attenzione cade
Questa è la verità
Se chi parla parla un tempo Brehme diceva è certamente più attenzione di quanta ne discende parlando al ed è amica anche il fatto di non essere ascoltata
D'altra parte voi non non comincia ad avere ovviamente siamo pregati di ascoltare se volete fare così va be'se no va bene lo stesso per quanto mi riguarda allora la parola Livio brevi
Cercherò di tener conto delle sacrosante raccomandazioni di Raffaele Bertoni
Io penso che
Uno
Dei problemi di maggiore interesse
Che è emerso in questo convegno è intorno a cui il nostro dopo dibattito oggi anche il futuro dovrà ruotare e il problema è che ha posto questa mattina Vladimiro Zagrebelski
Il problema cioè dell'orientamento che un ordinamento giudiziario deve avere che tipo
Di finalità deve perseguire al di là dei meccanismi tecnici degli accorgimenti a cui vogliamo ricorrere
Io leggo un un'affermazione da cui è partito vennero Zagrebelski c'ha detto compito della magistratura e di garantire ai cittadini certezza e prevedibilità delle decisioni
A questo fine va orientato l'ordinamento giudiziario
Io credo che su questa affermazione sia necessaria una ulteriore riflessione nostra complessiva
E certamente una affermazione Albino a mio modo di vedere condivisibile e vero questa è una richiesta che viene la magistratura dei cittadini dal paese
E peraltro io credo penso che un amico serve scrisse raccordo con me ma ritengo che sia utile squisita lo io credo che sia soltanto uno dei compiti la magistratura
E credo che quello della prevedibilità e della certezza delle decisioni sia uno soltanto delle richieste che i cittadini rivolgono alla magistratura e alla giustizia
Il problema è certamente estremamente più articolato compito della magistratura e anche altro e anche altro nella situazione storica attuale e anche altro in Italia ma lo è per esempio nei paesi di common law dove un'ampia nuova riflessione su questo problema esiste bene sinteticamente per i tempi che esistono e quindi mi scuserete la somma di età ma tra i compiti della magistratura c'è per esempio
La necessità di esercitare un controllo di legalità diffuso anche nei confronti del potere che io realistico come la nostra storia giudiziaria insegna demandare al procedere pacifico omogeneo e indolore dell'intera organizzazione giudiziaria
Compito della magistratura e quello di interpretare una legislazione compromissoria non per incapacità tecnica ma per scelta politica
Perché in quella legislazione coesistono giudizi valori principi diversificati
Rispetto ai quali l'unità non può essere riportata in maniera autoritaria compito della magistratura è quello di dare
Risposte a bisogni emergenti di dare tutela nuovi diritti in una società che cambia e nella quale spesso troppo spesso la certezza del diritto ha nascosto in realtà il conformismo giurisprudenziale
E io credo che questo insieme di compiti siano i compiti a cui la magistratura chiamata
E comprensibile sacrosanto che la richiesta dei cittadini sia quella di risposte certe e prevedibili
Come avviene per ogni servizio pubblico
Ma è vero anche che il servizio giustizia è un servizio pubblico che ha delle connotazioni particolari che deve rispondere ad altre esigenze anche ad altri valori anche e che in certi momenti queste esigenze questi valori possano anche prevalere rispetto a quell'aspettativa di risposta certa se la risposta certa non è in grado di dare tutela a questo tipo di esigenza
Allora ripeto non è il mio è un discorso in contrapposizione a quella di Vladimiro Zagrebelsky credo che sia un'integrazione in un dibattito che è giusto e corretto è necessario portare avanti
Perché il problema e certamente per un ordinamento giudiziario quello di raggiungere come diceva Vladimir o degli obiettivi che escludano
L'individualismo esasperato dei giudici l'isolamento sospettoso l'indisponibilità al confronto il disinteresse al risultato con
Si vota il servizio certamente questo deve essere ma deve anche essere altro deve anche essere il momento che rende riconoscibile della soggezione esclusiva del giudice la legge
Il momento che aiuta anche il singolo giudice nel momento in cui questo è necessario guardare
Concretezza al principio per dirla con Brecht che esiste pure un giudice a Berlino o se vogliamo in altre città di questo Paese in questa fase così tormentata della sua storia ecco credo che questi siano tutti obiettivi che insieme devono essere perseguiti
E l'orientamento di un ordinamento giudiziario deve essere a consentire di raggiungere insieme questi obiettivi e allora ed è la mia ultima affermazione su cui concludo
E allora questo ci aiuta a fare delle scelte
Si aiuta ad escludere alcuni possibili assetti organizzativi
E ci aiuta a individuare altri momenti di organizzazione necessaria
Il primo elemento che ci induce ad escludere e il tentativo di raggiungere il risultato che Zagrebelsky ci ricordava attraverso sistemi di ricomposizione burocratica e gerarchica
Che
Lo dico senza polemica ma proprio perché il dibattito abbia momenti di chiarezza ho sentito per esempio affiorare nell'intervento di Spataro di ieri
Credo che questa non sia un'astratta proponibile per una riforma dell'ordinamento giudiziario che persegue entrambi questi obiettivi
Mentre credo che ci siano almeno due momenti organizzativi diversi che devono essere primi Risatti e l'uno è il momento di confronto tra i giudici
E l'altro è la capacità di ascoltare dall'esterno la capacità di ricevere dall'esterno dei rapporti degli apporti
La capacità di stare a sentire delle sollecitazioni non di chiudersi all'interno della corporazione e tutto questo chiama direttamente in causa e su questo punto concludo davvero l'associazionismo giudiziario
Perché guardate il problema della credibilità o meno dell'associazionismo non è un problema di dare nuove forme all'associazionismo è un problema di dare nuovi contenuti all'associazionismo e il problema vedere quali sono i problemi di cui l'associazionismo si occupa e allora nella progettazione ma anche oggi
Su qualche problema l'associazionismo oggi questo convegno dovrà dare delle risposte
Se è vero che i principi ordinamentali a cui ci vogliamo e ci dobbiamo informare sono quelli che ho citato bene credo che l'associazionismo debba chiedersi per esempio in quali uffici oggi oltre le prospettive future la riunione il confronto dei giudici è una realtà
E in quali uffici il solo parlare di queste realtà tiene scambiato per un oltraggio al dirigente o per un residuo sessantottino per fortuna già parlato sta Strazzeri
Parlandoci che in un ordinamento non certo naïf come l'ordinamento tedesco le assemblee degli uffici sono all'ordine del giorno forse questo potrà insegnare a qualcuno che non si tratta di momenti eversivi ma di momenti di sacrosanta e doverosa necessità di Presa di responsabilità complessiva dell'ufficio ma aggiungo
In quali realtà gli organi di autogoverno e parlo per esempio dei consigli giudiziari sono davvero degli organi disponibili agli apporti dei colleghi e agli apporti del Foro degli utenti delle sterno e non sono invece una sorta di consiglio del principe dove il principe il presidente Della Corte d'appello
Io so di realtà parlo della mia in cui non è pubblico non dico la riunione del consiglio giudiziario non dico il deliberato dell'organo del consiglio giudiziario ma nemmeno nei fatti l'ordine del giorno del consiglio giudiziario
Allora questa capacità di parlare con i colleghi degli organi di autogoverno questa capacità di recepire dei contributi esterni l'associazionismo la ritiene utile oppure no e in ultimo il Consiglio superiore della magistratura su questi temi mostra troppo spesso delle timidezze e delle chiusure io mi riferisco soltanto al recentissimo dibattito sulla interpretazione dell'articolo settanta dell'ordinamento giudiziario e dei rapporti tra il capo dell'ufficio di procura
Degli addetti al suo ufficio dibattito rinviato che spero non sia l'ennesima occasione perduta anche per il Consiglio superiore della magistratura credo che su questo la credibilità futura dell'associazionismo si debba misurare vi ringrazio
Grazie grazie al video alla parole collega vivi è ciò
A me pare che gli interventi di stamattina
Ripresi dal dall'intervento di Livio Pepino abbiano posto in luce il tema centrale di questo nostro convegno e cioè l'ordinamento giudiziario
Deve rispondere
A due esigenze contemporaneamente e cioè da una parte a tutelare l'indipendenza e l'autonomia della magistratura ma dall'altra
Deve risponde a esigenze di buon funzionamento della pubblica amministrazione in particolare del servizio giustizia
L'ordinamento che noi abbiamo avuto dopo le leggi Breganze Breganze uno e soprattutto le prassi di questi anni hanno risposto bene alla prima di queste due esigenze
Mentre hanno completamente Negretto la seconda
Le conseguenze quali sono stati
Una carenza di professionalità in molti colleghi da una parte e quindi richiamo a tutto quello che stamattina ha detto Viazzi senza difese ma dall'altra
Anche uno individualismo sfrenato
Per cui si è assunto come valore positivo il fatto di essere Eccentrici rispetto alla corrente dominante
Molto spesso non per cercare una via evolutiva ma solamente per soddisfare una propria esigenza di protagonismo
Queste sono le due i due corni del problema e noi dobbiamo trovare una soluzione che risponde ad entrambe queste esigenze
Noi al movimento e questo rispondo a a Livio Pepino
Siamo e lo dico con chiarezza nettamente contraria la gerarchizzazione alla burocratizzazione delle funzioni siamo contrari alla carriera nel vecchio senso del vecchio senso pre Breganze Preganziol
E però diciamo con chiarezza che chi lavora per mantenere la situazione attuale in piedi lavora perché si arrivi a queste soluzioni
Perché una soluzione la dobbiamo dare e non può essere il mantenimento dello stato attuale che tutti riconosciamo è uno stato di sfascio
E allora per scendere nel concreto per parlare della professionalità quando parliamo ad esempio di scuola della magistratura di incontri incontri di studio eccetera non dobbiamo hai paura voi di collegare a questo se gestiti dal Consiglio superiore a magistratura dei profili valutativi
Non dobbiamo dire che in questo modo si arriva all'indottrinamento come è stato detto
Quando si parla di verifica periodica della professionalità e penso di avere il coraggio di dire che questa verifica va fatta anche sul prodotto giudiziario e cioè sull'esame dei provvedimenti
Certo con le cautele che che impone il nostro ruolo
Ma contemporaneamente nella consapevolezza che se non guardiamo il prodotto non riusciremo mai a capire in molti casi in sé un collega il Baldo oppure no
Quando mi sono proposto una commissione permanente presso il Consiglio superiore
Per la verifica periodiche per la raccolta dei dati nemmeno per la verifica dei periodica per la raccolta dei dati sulla professionalità di ciascuno di noi ci sono delle barricate e allora che cosa vogliamo difendere l'indipendenza
O qualcos'altro o i privilegi
Solo queste secondo me le questioni che vanno poste e poi e con questo concludo su questo punto
La soluzione come dice giustamente e Pepino né in norme di ordinamentali che limitiamo la libertà di ciascuno di decidere secondo la coscienza ma è nel nel creare dei meccanismi di confronto all'interno degli uffici
è creare una mentalità all'interno di colleghi di rispetto del precedente nel senso che chi si reca lontana l'obbligo di motivare deve avere l'umiltà dipinte io mi allontana precedente ma per questi motivi è normative io mi allontanavo precedente perché così la penso
L'ultimo problema che voglio toccare poi chiudo
Una questione e l'organizzazione degli uffici sul territorio
Parliamo da tempo di revisione delle circoscrizioni giudiziarie ne abbiamo parlato dando che è diventato vecchio questo tema nel senso che secondo me bisogna passare a un ha un un nuovo slogan che alla ristrutturazione degli uffici sul territorio
Io non vengo veramente più perché ci debba continuare a essere una di una differenziazione tra pretore tribunale quando sia in penale ormai di fatto sia incivile il Novacco oltre il novanta per cento degli affari
è deciso monocratica mente il civico Gandhi mi riferisco alla prossima riforma alla prossima riforma che entrerà in vigore
Quando la dimensione territoriale delle preture e tribunali ormai la stessa dopo a legge trenta
Io penso che piuttosto che abolire dei piccoli uffici
O insieme ad abolire piccoli uffici bisogna porsi il problema di spezzettare grandi uffici rendere più funzionali grandi uffici e allora
Pensare al non fu alla all'Ufficio unico di primo grado
Permette di conservare delle realtà sul territorio che sono importanti anche in relazione all'aggressione mafiosa che soprattutto in certe regioni del Sud ormai arriva al limiti di insopportabilità
E consente però con ufficio violino grado di
Aveva quella possibilità di specializzazione che rende poi efficiente servizio grazie
Maurizio laudi
Passa D'Ambrosio
Quasi subito
Io credo che chi ha scelto il titolo di questo convegno avesse ben chiaro in mente come dire il mosaico complessivo
Per cui chi accusa chi giudica e chi amministra in sostanza poi dovrebbero puntare tutti ognuno nel suo ambito alla resa migliore di un servizio che diciamolo con franchezza è pessimo
Però
Mi sembra che la realtà effettiva oggi in Italia è una realtà abbastanza più sconsolante mente diversa
Ed è più sconsolante mente diversa perché i rapporti fra chi accusa chi giudica e chi amministra sono rapporti in parte non piccola impostati su un piano inclinato che il piano di un corporativismo clientelari
Bisogna essere molto chiari su questo cari colleghi perché se noi non ci poniamo il problema di che cosa significa la questione morale oggi all'interno della magistratura
Di commenti sogna strutturare un certo tipo di ordinamento giudiziario che renda più difficili alcune distorsioni
Che sono secondo me ineliminabili ma che comunque bisogna cercare di rendere appunto più difficili più costose
Se non ci poniamo questi problemi alla fine correremo il rischio di non di aver perso il nostro tempo ma di aver perso una serie di occasioni che poi non si ripresentano dietro l'angolo
Per essere molto chiaro
Io sono stupito e preoccupato non del fatto che qui dentro si chiacchiericcio perché in fondo fuori piove e quindi Hans non credo che ci siano soltanto chiacchiere per decidere o per chiedere quali sono gli uffici disponibili
O per ognuno verso i potenti di turno
Cercare di perorare la sua causa
Sono molto preoccupato perché qui dentro il tasso medio di età lo vedo piuttosto elevato
Sicuramente non rispondente alla ingresso in magistratura in questi ultimi due anni circa di mille e cinquecento magistrati
E allora
Cari amici e colleghi vogliamo cominciare a chiederci perché non vengono i giovani magistrati alle riunioni dell'associazione
Ora io non so qual è la risposta però azzardo alcune spiegazioni che sono l'una peggio dell'altra
Il primo dato è perché l'associazione da dieci anni non fa più confronti cultural professionali e quindi perché vengono a ad assistere a cose che non sanno che cosa sono
Il secondo dato non vengono perché non ci credono
Perché sono disinteressati
Perché sono un'espressione di una società ah rampante yuppie dagli anni ottanta perché la magistratura e in parte anche espressione della società
Il terzo
Possibile
Elemento di spiegazione di questo atteggiamento preoccupante e perché non si fidano
I giovani colleghi non si fidano non dell'associazione magistrati Kensei non sanno nemmeno bene che cosa è
Non si fidano perché appena entrati in magistratura si sono dovuti difendere da tentativi di imposizione di Paperina
Questa è la cosa tragica che dobbiamo dire altrimenti continuiamo nel gioco di chiamare le cose con un nome che non è il loro
Continuare a parlare di mobilità di necessità di spostare i giudici quando fra un anno e mezzo avremo l'organico pieno è un perder tempo
Noi dobbiamo invece cercare di capire come possibile impedire occupa rendere più difficile
Il discorso brutale che hanno i giovani colleghi quando vincono il concorso che stanno facendo e stanno facendo l'uditorato
Del tizio che dice tubo otto anni e io ti presento al consigliere di turno che nostro è che ti fa sapere che ti vede che c'è nel giorno in cui si attribuiscono le sedi agli uditori
Questi sono secondo me per rispondere a Livio Pepino sprechi ed Eva il contenuto dell'associazionismo questi sono i problemi che noi dobbiamo porci
Perché questi problemi poi possono come dire dare un Palillo
Un indirizzo ad un ordinamento giudiziario nuovo perché ed è il secondo punto e poi chiudo
Sempre in uno sforzo di dirci le cose almeno di dire le cose con franchezza
Il mio sforzo di dire le cose con franchezza bisogna dire che l'ordinanza sull'ordinamento giudiziario non credo ci sia un accordo nell'ambito dell'associazione magistrati ed anzi c'è un
Come dire un discrimine trasversale attraverso i gruppi per due ragioni la prima ragione per un pluralismo culturale che è utile che è necessario che il secondo che ci farà fare dei passi avanti se riusciremo
A non giocare con le posizioni a non far dire a chi non la pensa come noi è una cosa che non pensava di dire
Se non ho come artificio dialettico quello di Livio Pepino prima che faceva apparire come sembra divino Zagrebelsky si preoccupasse soltanto di un prodotto prevedibile senza pensare a tutto il resto poiché il cittadino chiede al giudice era era semplicemente un éscamotage credo dialettico per far vedere come forzando solo su un un corno del dilemma poi si ottiene un'alterazione del quadro complessivo ma lo aveva detto Vladimiro stamattina invece
La secondo me la questione di fondo e che in parte non siamo d'accordo perché la pensiamo in maniera diversa in parte non siamo d'accordo perché non ci fidiamo
A vicenda lo vogliamo dire o non lo vogliamo dire questo pari dopo vediamo come e se e possibile risolverlo
Però quello che è certo è che in un ordinamento
Razionalmente organizzato ripeto razionalmente organizzato in un ordinamento nel quale la nomina dei capi degli uffici non sia quella cosa della quale bisogna vergognarsi che in genere nella maggioranza dei casi e che qualche volta diventa soltanto una terribile accettazioni di dati anagrafici ecco allora in un caso del genere ma perché dobbiamo aver paura che sia affidato al dirigente dell'ufficio la responsabilità di rispondere dei risultati che l'ufficio dovrebbe raggiungere che Luigi in partenza si impegna a voler raggiungere nel momento in cui invece non ci fidiamo di questo e allora è chiaro che scattano i meccanismi le richieste e le necessità le esigenze di controlli continui di bilanciamenti e bilancia oggi bilancia domani bisogna stare attenti perché c'è sempre un momento in cui un bilanciamento eccessivo diventa starlo
è un aereo in stallo precipita
Questo è secondo me il dato da cui bisogna partire questo è il dato su cui bisogna insistere molto che ci riporta paro paro al discorso della questione morale la questione morale nell'ambito della magistratura a parte i discorsi di corruzione o di
Colpevole neghittosità
è una questione Chieppa allegata strettissima mente al discorso dell'appartenenza
L'appartenenza
è
Il cancro
Del modo sbagliato di fare associazione ed è il dato fortemente negativo
Di ogni struttura giudiziaria di ogni struttura che voglia rendere dei servizi e che poi si rifiuti
Di individuare le ragioni e i soggetti che rendono impossibile una resa accettabile di quel servizio qualunque esso sia anche compreso il servizio giustizia
Se superiamo la logica dell'appartenenza se cioè riusciamo a trovare un meccanismo che sia un oggettivo controllo
Non solo di professionalità ma direi di professionalità intendendo non soltanto la capacità tecnico-giuridica ma anche la capacità di essere indipendente di essere autonomo la capacità di impegnarsi la capacità di non rifuggire
Dalla grana perché basta non avere grane siete bravi giudici e soprattutto dei bravi dirigenti degli uffici che poi gli uffici vadano appiccò non interessa
Ecco allora se noi riusciamo a superare questo tipo di ottica questo tipo di logica dobbiamo trovare in questo direi nuovo ordinamento giudiziario un richiamo forte all'efficienza al funzionamento ad un servizio che viene reso altrimenti non ci illudiamo non esistono Di Pietro a sufficienza in Italia per superare quello che sarà un contraccolpo duro
Non solo dei poteri che sono pesantemente attaccati che non aspettano altro che di reagire di vendicarsi e guardate come vergognosamente stata peggiorata la legge sull'immunità parlamentare al Senato rispetto alla Camera per esempio
Ma avremo anche un altro dato di una pubblica opinione che adesso sta vicino a noi
Perché contro il potere ma che domani sarà formata di nuova da tanti soggetti che non ne potranno più di un servizio che non funziona bene e che ci faranno rivivere se non staremo attenti il discorso del referendum sulla responsabilità civile
Ricordiamoci sempre che la storia o la si capisce o si è condannati arrivi per la due volte una prima volta come tragedia una seconda ahimè come farsa
La parola al collega assente prego l'Eccellenza De Marco di accomodarsi alla presidenza dove si è allontanata
Anche la presidenza di questa sera
Condivido
Esattamente
La diagnosi finale che ha fatto il collega D'Ambrosio ripeto le richieste
Sono vi dirò abbastanza preoccupato
Della favorevoli i leader del consenso popolare
Che accompagna
Le note indagini di Milano
Un favore che certamente determinato
Da fattori di grande emotività
Però non posso nemmeno dimenticare che questo favore
Ci è oggi riservato da una collettività che ieri ha votato il responso il referendum sulla responsabilità disciplinare dei magistrati
Un referendum che fu prospettato
è vissuto
Dalla nostra collettività nazionale come un momento di delegittimazione della magistratura
E allora io sono preoccupato
Che quando cesserà
Questa emotività determinata da Tangentopoli
La nostra collettività
Possa nuovamente
Essere influenzata
Da quello che il grado di disfunzione dell'amministrazione della giustizia che non solo non è migliorato ma rapidamente va peggiorando
Perché quando cessa l'emotività
Rimane il dato nudo e crudo
Di un sistema che non funziona
E direi allora senza il consenso di questa opinione pubblica
Sarà molto più facile
Far passare tutte quelle iniziative che oggi s'annunciano
Sul ridimensionamento della posizione istituzionale del magistrato e anche su forme di occupazione della magistratura
Ricordiamo certe avvisaglie che abbiamo riscontrato nei lavori della commissione bicamerale
Su col pretesto di una unità di giurisdizione si pensa a un Consiglio superiore unico sappiamo quali rischi Annina questa proposta
Si parla di separazione dei ruoli sappiamo bene quali quali pericoli nasconde questa prospettiva
Ma non dimentichiamo altre proposte che sono ugualmente preoccupanti
Parlo di quella proposta di legge mille settecentosessantaquattro dell'onorevole Annetta
Che nel dare regolamentazione al principio costituzionale
Del centosei della Costituzione cioè il reclutamento in Cassazione per metodi
Per meriti insigni sostanzialmente vuole surrettiziamente i due introdurre forme di reclutamento straordinario
Prevedendo la possibilità di destinare i reclutati anche a funzioni di merito mi chiedo che cosa c'entra tutto questo con l'articolo centosei della Costituzione e dal momento che si prevede la possibilità di ampliare l'organico della magistratura di circa il venti per cento
Fino al venti per cento vol vi rendete conto che questo significa né più e né meno una vera e propria occupazione della magistratura
Da parte di soggetti che probabilmente potranno essere più affidabili dei magistrati
Che sono reclutati con gli attuali sistemi previsti dal nostro ordinamento
è certamente
Una esigenza quindi
Quella di prospettare
Soluzioni
Alla inefficienza del sistema
Soluzioni che siano credibili soluzioni che siano anche trasparenti
Certamente nei limiti di questo intervento non è possibile
Di segnare una prospettiva complessiva
Però mi pare che qualche cosa
Si possa e si debba dire soprattutto è un mio pallino sugli incarichi direttivi
Perché perché oggi nonostante questa carenza di strutture di personale certamente assistiamo all'esistenza di uffici giudiziari
Perché sono molto più funzionali di altri uffici uffici nei quali evidentemente l'intervento di quelli che li dirigono e sono veramente pochi
è in grado di sopperire in qualche misura a carenze strutturali che sono a tutti noi note
E qui voglio dire che bisogna finalmente cominciare a fare un discorso chiaro al nostro interno
Noi siamo sempre stati divisi come magistratura associata tra due ponti
L'anzianità senza demerito che è stato un tabù che ancora oggi in alcuni settori dalla magistratura associata pare intoccabile è una valorizzazione delle attitudini e delle capacità sapete tutti come la critica delle Attitude per un sistema che privilegi attitudini e capacità sia una critica soprattutto in relazione alla inesistenza
Di criteri che siano affidabili credibili però cari colleghi io credo che qualche passo in avanti bisogna fare
Non è più possibile la esistenza di uffici giudiziari di retti da magistrati che non discuto sul piano professionale macché larghissima parte sono assolutamente inadeguati a dirigere gli uffici occorre che da qualche punto si
Introduca una riforma
Io credo che molto interessante e quel passaggio offerto dai Criterion con i quali si è proceduto alla nomina del superprocuratore abbiamo già avuto un'affermazione di principio importa un'affermazione di principio per il quale il primo criterio di selezione dei capi degli uffici e fatti tutti
E allora dico una volta che questo principio è stato introdotto nel nostro ordinamento perché non perseguire questa strada perché non sia pure nell'attuale carenza di criteri non perseguire in via generale l'applicazione di questo principio
Avere un po'più di fiducia sulla applicazione
Corretta di questi principi
Io credo che da qualche parte ripeto si debba iniziare e credo che dal momento che le cose non possono andare peggio di come vanno perché non cominciare ad avere un atto di fiducia
Certamente nell'ambito poi degli incarichi direttivi e molto si può fare non soltanto come riforma normativa ma si può fare anche esercitando con gli attuali mezzi che abbiamo
Quella selezione fondata sulla verifica delle capacità che deve avere un dirigente dell'ufficio
Perché ancora oggi voi pensate attuale possibilità a con gli attuali iscritti veri normativi un dirigente dall'ufficio dal momento per esempio in cui può valorizzare le attitudini nel nel momento tabella
Nel momento in cui può esercitare un controllo sul lavoro quantitativo e qualitativo in relazione per esempio così nato a Porto informatico per la progressione in carriera o anche altri pare che il Consiglio giudiziario
Deve emettere indipendentemente dalla progressione in carriera pensate anche la capacità di controllo
Perché la capacità di rapporti che il dirigente può avere con tutte le sedi istituzionali che possono e debbono intervenire per la migliore organizzazione dell'ufficio intendo riferirmi al ministero intendo riferirmi al Consiglio superiore intendo riferirmi ai comuni ad esempio che hanno certamente competenze in materia di servizi giudiziari
Cioè qualche cosa si può fare e credo che noi dovremmo valorizzare queste opportunità
E qui dovrei anche dire che purtroppo la incisività dell'azione degli attuali capi degli uffici è stata fortemente compromessa da una disposizione di legge
Che è stata varata in maniera
Maniera recenti in tempi recentissimi con il decreto legislativo tre febbraio novantatré numero ventinove
Con il quale si è praticamente attuata la doppia dirigenza perché è previsto in questo decreto articolo ventisette se non vado errato sì articolo ventisette
La possibilità
Anzi non la possibilità il fatto che
Tutte le attribuzioni di carattere amministrativo che attengono alla gestione del personale siano demandate a un dirige al dirigente amministrativo più elevato Englaro espropriando Sico così
E il magistrato titolare dell'ufficio da qualunque potere d'intervento in questo settore
Ritengo che bisogna seguire attentamente la evoluzione di questo decreto legislativo
Perché c'è la possibilità di intervenire ancora tempestivamente in quanto Valentina dalla lega assegna il termine di un anno per poter modificare il decreto laddove si ritenessero necessari determinati interventi
è da poco
Se superiore dell'ufficio
Non è la scoperta dell'acqua calda colleghi
Esaltazione di un valore costituzionale che deve presiedere qualsiasi gestione dell'amministrazione quindi anche della giurisdizione
Cioè del principio dal buon andamento e anche dell'imparzialità non dimentichiamoci vedere l'amministrazione attualmente la circolare dell'ottantasette che regola la materia esordisce facendo richiama i criteri dell'anzianità delle attitudini e del merito opportunamente integrati fra loro
Le noti dolenti si fanno sentire quando il criterio dell'anzianità che non a caso viene nominato in prima battuta si frapponga nascente che si sorreggono invece su altre valutazioni attitudinali e di merito
Già che e il superamento dell'anzianità il punto cruciale di moltissimi casi sottoposti all'esame della commissione direttivi prima del pennuto
E direi che se mi consentite un pasticcio di parole che il problema del superamento che il superamento del problema del superamento dell'anzianità ciò che deve caratterizzare senza stravolgimenti ma anche senza tiepidezza e il nuovo accorso delle scelte dirigenziali
Ricordo che un segnale forse debole ma comunque sintomatico e quello fornito dal legislatore dell'emergenza quanto i criteri di scelta del procuratore nazionale antimafia
Le specifiche attitudini e le capacità organizzative le esperienze particolari
Fanno qui raggio in senso assoluto sull'anzianità nel ruolo relegata Hannelore elemento sussidiario ed utilizzabile soltanto in caso di equivalenza di requisiti professionali
è giunto in poche parole a mio avviso il momento di mutuare come criterio generale questa graduatoria dei criteri di utilizzazione
Della scelte di dirigenti e concentrare quinti ogni sforzo nell'individuare i requisiti professionali che rendono il candidato idoneo per ciascun tipo di ufficio direttivo e quindi i sistemi di accertamento del possesso di tali requisiti
Questa impostazione farà forse arricciare il naso a più d'uno
Ma credetemi il disagio maggiore quando la scelta più centrata e convinta sta per cadere su un candidato più dotato degli altri
Sorge dalla necessità di far calare dirigente che sia meno anziano ma più capace rispetto agli altri aspiranti alcuni dei quali magari sono già nell'ambito dello stesso ufficio da ricoprire sentirebbero con una vera e propria degradazione la venuta di un collega meno anziano da dirigere l'ufficio ciò è comprensibile dal punto di vista umano
E voi soprattutto perché il quadro normativo attuale sia pure a livello di circolari ha creato una sorta di aspettativa in virtù della quale ogni scavalcamento di anzianità è ritenuto un sopruso o peggio il frutto di accordi trasversali
La dialettica associativa e per la verità come voi sapete nel senso opposto
Ma non sempre per quella disaffezione partecipativa che il nostro peggiore nemico le linee portanti dei programmi associativi vengono conosciuti e soprattutto condivise
Quella di oggi mi pare una buona occasione per introdurre questo tema scottante e delicato quanto indilazionabile
Una volta acquisito il principio del ruolo sussidiario residuale del criterio dell'anzianità e i più agevole anche se richiede estrema attenzione grande sforzo enucleare criteri e metodi per arrivare a un giudizio comparativo di idoneità tratto da parametri sostanziali distici
E non formali a grandi vini indica le priorità operative che dovrebbero essere introdotte un aggiornamento costante non formale dei requisiti di professionalità con particolari attenzioni a tutte quelle esperienze acquisite direttamente o incentivate dal Consiglio superiore
Che sono particolarmente idonee a rivelare la capacità dirigenziale con riferimento ai singoli tipi di uffici requirenti e giudicanti di primo grado di appello di legittimità
Dove la esaltazione nella valutazione delle qualità delle doti di indipendenza e prestigio e della capacità organizzativa e gestionale
Tenendo conto sotto quest'ultimo profilo che prima l'intervento del ministro nella fase della concertazione trova notevole spazio secondo il disposto dell'articolo centodieci costa tra questi dirigenti devono sapere coordinare l'attività dell'ufficio giudiziario e saper assumersi le proprie responsabilità
Tre i pareri dei Consigli giudiziari devono essere mirati al di là delle altisonanti espressioni lo già attive ad individuare ed offrire al CSM elementi concreti per un giudizio tiglio Rita
Mi piace qui ricordare come esempio negativo da stigmatizzare
Che il parere richiesto perché il magistrato della giudicante possa aspirare a ricoprire un posto della requirente e il più delle volte concentrato in poche righe ecceda podistiche affermazioni e quindi è assolutamente inutile forma
Semmai è finito è ovunque
Le maggiori difficoltà allo stato attuale il consiglio comunque lady viene nella fase di transizione
Che infieri dalla rigide e tradizionali valutazione secondo i tre ricordati i criteri ad una più attenta e penetrante considerazione per scelte più mirata e qualificata
Lo stare alle regole corrette doverosa ma è certo più corretto e doveroso scegliere i più idonei e quindi è indilazionabile che il nuovo corso si traduca in regole chiare e sostitutive anche dal punto di vista normativo di quella sinora adoperate
Rinuncio a parlare su gli altri due argomenti presidente
Montoro
Devo fare una comunicazione il sindaco di Bari ha comunicato che domani verrà
Domani mattina
Pentito dell'assenza di ieri
Fossa via
Prego
E dunque davvero preoccupa la presenza degli avvocati nei consigli giudiziari
Presenza prevista già nel testo unificato approvato Anna la passata legislatura in sede legislativa
Dalla commissione Giustizia della Camera dei deputati e di nuovo vinse dita nella proposta di legge numero mille settecentotrenta della presente legislatura proposta presentata a cura dei deputati Gargani e numerosi altri
Ciò è apparso da più di un intervento nell'ultima Assemblea della sezione dell'Associazione nazionale magistrati presso la Corte di Cassazione
Non so gli è stato pure chi ha espresso dubbi addirittura sul duttilità del consiglio giudiziario sempre nella corte di cassazione dal momento che presso questo ufficio non vi sarebbe più necessità di pareti
Per letto progressioni varia in capire che in ogni caso di provvederete nella loro illuminata saggezza sia il primo presidenze giri il procuratore generale del quale anzi
Il primo userebbe comunicare a tutti le assegnazioni e del componente alle varie sezioni per consentire eventuali osservazioni incontrare
A questo riguardo basta dire senza perciò venir meno alto grosso dispetto e alla stima personale Pezzotti oggi impersona sia l'uno sia l'altro organo
Che la posizione istituzionale del primo presidente della Corte e del procuratore generale e quella del monarca assoluto
Che invece si vorrebbe frenato ora frenato da vincoli costituzionali i motivi sono facilmente intuibili
Insomma con i limiti almeno pari a quelli di qualsiasi altro capo di ufficio giudiziario
Sui poteri del quale l'odierna incidenza di un organo di controllo quando il Consiglio giudiziario è già rilevante
Mentre sulla partecipazione degli avvocati oramai non si hanno più motivi di principio per errore opporsi
Purché ovviamente tutte le questioni sullo stato dei magistrati fossero riservate esclusivamente alla conoscenza dei magistrati stessi
Di passata è appena il caso di ricordare che le posizioni di assolutezza che spesso noi abbiamo assunto soprattutto nelle cose nostre il referendum per la responsabilità civile dei magistrati insegna
Soprattutto nelle cose nostre sono destinate a crollare e a crollare miseramente se non sono sorrette da inattaccabili ragioni politica giudiziale
Non sono certamente tali la paritetica senza tema di sterrati dai vertici degli ordini forensi
O la difesa dell'autonomia della funzione giurisdizionale ovvero ancora la peculiarità del giudizio di Cassazione in cui sarebbe episodica la parti ci fai la citazione del difensore
Vale a dire tutti argomenti sostenuti anche in passato perché anzitutto il Consiglio giudiziario non sono organi professionale
Poi perché l'autonomia della giurisdizione come già è stato detto non è posta nell'interesse dei singoli magistrati e tanto meno si conserva accollandone esclusivamente agli magistrato l'organizzazione
E infine perché la funzione del difensore
è un valore costituzionale anche in Cassazione
Contro simili argomenti e potrebbero nascondere a volte intenti corporativi si dovrebbe pur dire
Se proprio i figli problema si riduce a questo che deputate che hanno proposto e hanno riproposto nella legislatura
Il di la parla questa normativa
Hanno evitato
I pericoli e i valori che ho accennato
E segnatamente a quello dell'indipendenza del giudice stabilendo che alle sedute dei futuri Consigli giudiziari
Per le materie riguardanti l'attività e lo status in genere dei magistrati partecipano soltanto i componenti togati
Si tratta allora di migliorare se possibile la norma magari allargandone la portata in modo di comprendere anche le ipotesi
Di cui alla lettera b ciliegi del primo comma dell'articolo due della proposta gittata
Relativa alla suddivisione in sezione degli uffici alla destinazione dei magistrati e all'assegnazione agli stessi degli affari all'attribuzione annuale in senso formale ma anche in senso sostanziale delle funzioni
Alle supplenze applicazione corrispondenti reclami alle aspettative eccetera e ad altri casi con tutti gli adempimenti relativi rivendicate e una volta ottenute queste garanzie e ha rischiato opporsi
Alla proposta riforma del Consiglio giudiziario sarebbe opportuno che coloro che tra i colleghi della corte di cassazione teme non lo l'innovazione in questo senso correggano Pavolini a quanto meno in senso problematico possibilista
Nemmeno l'obiettivo invece cadute tre minuti risolta andrà vorrebbe essere quello sempre al fine di assicurare l'indipendenza dei colleghi eletta chiamo un patteggiamento un minuto e mezzo nelle no no non possono compensare un momento anche di fronte a fattorie condizionamenti interno la Pasqua il no sarebbe opportuno di estromettere dai consigli giudiziari capi del decoro
Presso la Corte di cassazione secondo la proposta presentata sarebbero per la verità solo gli aggiunti
Non si vede infatti perché dovrebbero far parte di un organo propositivo
E consultivo dell'organizzazione giudiziaria addirittura quali membri di diritto proprio coloro che sono tenuti a provvedere a quell'organizzazione ed eventualmente a risponderne
è innegabile per il solo fatto di essere presenti la possibilità del consiglio visionare nelle scelte dei membri elettivi
Pur sempre Dessì dipendenti in via gerarchica amministrativa Margherita il presidente il vicepresidente il segretario secondo la proposta saranno scelti tra i magistrati elettivi e non tra quelli di diritto ma il rischio di condizionamento rimane ugualmente e senza fine come si recita testualmente dalla relazione alla proposta e quello di privilegiare l'istanza di democratizzazione e di trasparenza
Di gran parte dei poteri organizzativi propri e delicate l'opportunità la convenienza di una simile proposta per non dire altro edile
Grazie grazie
Fiale
Dopo decotto
Devo dire che nell'aspettativa del di chi ha voluto questo convegno per colmare questo è diventato questa occasione di incontro
Si pensava che il tema dell'ordinamento giudiziario fosse tra quelli per i quali l'attenzione dovesse essere a un livello massimo
Faccia mente il momento in cui
Ci sono tantissime riforme annunciate nel sistema politico e la magistratura da tempo cerca di cambiare in parte ci riesce ma in modo non soddisfacente
Uno spettatore esterno che dovesse entrare nel nostro convegno si chiederebbe se questa è una assemblea di un partito se si stanno leggendo delle cariche ci stanno dei gruppetti che si sta che stanno parlando più tempo non sa di che cosa le presenze dei soliti addetti ai lavori vedo solo qualche collega un po'più giovane
Francamente questo è per chi sta lavorando da tempo sull'ordinamento giudiziario una triste considerazione
E allora francamente pensare di affrontare un tema del genere così complesso
Che prevede delle grosse implicazioni sia per il modo con cui la normativa attualmente strutturata sia per la connessione tra l'otto e vai Problemi tale per cui la soluzione dell'uno influenza la soluzione dell'altro in un movimento circolare dal quale è difficile poi trarre delle conclusioni
Dicevo delle terre delle conclusioni da questo modo di organizzare questo a questa occasione di approfondimento secondo me
è è una nella speranza quello che ho visto è stato anche una tensione nei vari gruppi associativi
Tentativi trasformismo politico di chi cioè per anni ha violato le regole che esistevano consapevolmente
A contribuito ad abbassare l'immagine della magistratura ha consentito che del Consiglio superiore alla di statura si parlasse come si è parlato a cioè contribuito a dare una sensazione che anche nella magistratura ci siano coloro che lavorano per lo spaccio
E questa operazione di trasformismo che voglio un appiattimento generale su un'unica posizione
Che non si capiscono in termini di contenuto
Personalmente non mi trovo d'accordo e credo che sia un'operazione di confusione che non giova a nessuno
Il mio ne ho preparato un intervento pratico
Nel senso che mi sono reso conto che molte delle cose che diciamo sono frutto di approfondimenti ideologici non sufficientemente collegati anche all'analisi di quella che è la realtà
Non riusciamo attenere testa alla modi alle modifiche che si e che si realizzano
Tanta tale per cui conserviamo ancora esistenti
I da affrontare problemi che in realtà non esistono
E allora questo modo di procedere credo che sia da un lato inutile perché impegna delle risorse che potrebbero essere utilizzati in altro modo ed ha un da altro lato anche confusionario
E allora sta il mio intervento era in questa sessione
Era volutamente dedicato all'uso delle risorse
Nel senso che sono convinto che al di là di modifiche legislative che noi andiamo ponendo da tempo subito ma anche su posizioni diverse la prima grande modifica che ne potremmo attuare quella di far funzionare il sistema che esista
Se ciò fosse noi sicuramente avremmo una funzionalità complessiva del sistema ben superiore a quella attuale
Se si fa la legge regole esistenti ci accorgeremmo che potremmo avere dirigenti più più capaci un colpo di magistratura anche operato ci accorgeremmo anche che il Consiglio superiore con tutti i suoi limiti sta facendo uno sforzo di formazione che equiparabile a quello di una scuola
Perché sta organizzando una media organizzare quaranta settimane all'anno cui partecipano cento magistrati a ciascun iniziativa
Per un totale di quattro mila magistrati formati all'anno cioè la metà del corpo e la magistratura
Non solo ma facciamo anche una forma Thuram è una formazione mirata mirata
Cioè facciamo formazione indirizzata o al cambiamento delle funzioni o l'approfondimento delle capacità in singole funzioni pensate alla formazione che sta che stia in corso per le procure presso le preture
Che che colpiscono in prima battuta propri colleghi più giovani che sono stati addetti Intini a quelle funzioni
Allora credo che ci sia proprio nel nostro modo di fare una carenza di fondo cioè quella di non dare nessun significato alle agli aspetti organizzativi non passato anche per l'approfondimento scientifico
Nessuno si preoccupò mai di anche di fare in modo che ci sia una base dati sufficientemente chiara e definita che consenta di valutare qualunque qualunque problema che si da affrontare
Si è parlato di reclutamento straordinario
Nessuno si è posto il problema che di posti disponibili non ce n'era non si può parlare di reclutamento straordinario si doveva parlare di aumento d'organico
Parliamo ancora di mobilità ma che cos'è la mobilità quando sia saremo connessi e cosa che è imminente in una condizione di pieno organico
Avremo una mobilità che sarà consentita dei posti che si libereranno dobbiamo sperare che le contingenze economiche e finanziarie paese cambino perché se no probabilmente l'anno prossimo l'anzianità la palla dalla perfezione cosa porta a settantacinque anni e loro non sanno più posti disponibili
E questo va ad affrontare il problema
A me sembra che ci sia un certo superfacilità in questo e allora mi chiedo non ho sentito dal suo fare questi testi considerazioni esistenti
Esistono due organismi che hanno il compito istituzionale di affrontare prima di tutto il problema dalla conoscenza dei dati su cui si fonda qualunque decisione
Sia di riforma normativa sia di attività di gestione
E sono al ministero da una parte e il Consiglio superiore all'altra non mi risulta che il ministero abbia fatto niente per crearsi una base dati un supporto decisionale il Consiglio superiore o sta facendo lo sforzo va fatto e lo sta realizzando
Su questa base noi poco finalmente possiamo disporre adesso
E fra poco arriverà a tutti i magistrati una lettera personalizzata con la propria scheda personale che registra tutte le deliberazioni votato dal Consiglio non lo riguardi sia per un controllo si apre un atto doveroso di conoscenza
Ma adesso possiamo fornire una base dati è utile per alcune valutazioni
La collega governatori Cibiana esposto alcune considerazioni che riguardano la presenza delle donne in magistratura e bene i dati che sono stati raccolti sono stati forniti dal sistema informatico del Consiglio superiore in altri tempi avremmo potuto fare un indagine come tante che se si fatte nel sistema indagine costo e che sono state centinaia di milioni
Di recente è stato anche dato un altra centinaia di milioni e che hanno un unico scopo quello di raccogliere una uno dei dati un certo periodo di tempo di analizzarli e poi di prendere elaborato e mettano gli atti
Abbiamo questa capacità che ha dell'incredibile di non vedere nessuna considerazione c'avevamo fatto e di cominciare senza zero
Le modifiche degli uffici degli organici gli uffici giudiziari vengono ancora oggi decise sulla base degli indici di lavoro
Una specie di invenzione ministeriale che ponderando a modo proprio
Un i fattori della le sue delle sopravvenienze e che il carico di lavoro quantificato in un modo che e difficile definire se corretto inventato
Stabilisce su questo indice quali uffici devono avere un aumento degli organi qualunque propendere
Francamente io credo che si debba cominciare a porre un problema è la situazione pro anche problema minuto posso erano
Grazie
E la situazione deve porre questo come uno dei problemi all'ordine del giorno tra i più importanti i magistrati se vogliono dirigere gli uffici devono essere in grado di farlo e devono chiedere conto a chi dispone di risorse necessarie di come queste risorse vengo utilizzati
Occorre che si sappia ecco sanatoria dell'organizzazione occorre che si metta allo studio un sistema dati che sia costante efficiente qualunque organizzazione che non conosca se stesso non si può amministrare
è vuoto
Poi Condorelli
La vera novità dei processi che sono in corso a Milano non è di ordine procedurale ma di ordinamento giudiziario per la prima volta la responsabilità di procedimenti che attengono al cuore del potere
è stata assunta dall'intero apparato requirente anziché da singoli volenterosi magistrati d'assalto più o meno isolati
In prima persona si è mosso l'intero apparato sotto la direzione personale del capo dell'ufficio Comi diretto sostengo al procuratore generale
Per la prima volta altra novità di ordine ordinamentale per la prima volta al Procuratore di Roma non è intervenuto per avocare indagini e dirottato nel troppo noto porto delle nebbie
Trentacinque anni di Consiglio superiore sono serviti a formare la nuova dirigenza degli uffici un rigore professionale la libertà da timori o speranze
Ma la domanda di giustizia non si esaurisce nei processi esemplari richiede una capacità gestionale complessiva
Al momento i lavori della commissione bicamerale sembrano dimostrare la mancanza di progettualità credibili e adeguate
Una persistente incapacità di definire regole e comportamenti della gestione del potere
Forse perché è una classe di potere non può credibilmente riformare se stessa
Rinunciare a privilegi all'uso spregiudicato di risorse pubbliche della struttura intera dello Stato
Continuo a ritenere che non sia necessario né opportuno modificare oggi le regole del patto sociale
Ventola restano aperti i più ampi spazi di intervento per adeguare la normativa ordinaria
Sommessamente mi sembra che il problema non sia di ordine giuridico ma di tensione etica
Eppure un nuovo corso per la magistratura al nuovo corso forse irreversibile ormai in atto
Nel sistema costituzionale l'anello più debole della catena e ancora al potere giudiziario per il suo isolamento non soltanto sul piano dell'ordinamento ma anche sul piano psicologico
L'incapacità di ridefinire tutto ciò che ruota intorno al sistema dei partiti cioè l'ordinamento del Parlamento del governo delle Autonomie locali
Finisce per rendere ancora più precaria la posizione della magistratura
Che politicamente oggi era più facile a riformare o meno difesa la meno difendibile
Anche perché travolta da una certa incapacità gestionale e da una certa arretratezza culturale
L'urgenza di trovare uno sbocco istituzionale alla crisi rischia di scaricare su solo potere giudiziario tutta la capacità propositiva della Bicamerale
Per offrire comunque l'immagine di efficienza di apparente capacità decisionale a copertura del trasformismo
Impegnato soltanto per l'autoconservazione che tende a rendere il potere reale ancora più separato dal controllo di legalità
Il Consiglio è da tempo un organo poco amato e non soltanto da chi ha a che fare con la giustizia penale
Con una improvvisa e sospetta infatuazione ancora non chiarito nelle sue finalità reali nasce il nuovo idolo del momento
Quel principio di unità della giurisdizione di cui non si sentiva più parlare dai lontani tempi dell'Assemblea costituente
Un tema estremamente datato privo di rilievo specifico che non risponde ha necessità di alcun tipo
Riscoperto ora dalla commissione bicamerale per fini strumentali
I progetti di modificare le norme costituzionali sulla magistratura siano sempre scontrati con una pregiudiziale una conventio ad excludendum
Cioè una regola di prudenza nel non toccare norme di chiusura a garanzia di tutto il sistema politico che è fondato sul principio di legalità
Per il rischio che qualsiasi modifica
Possa portare a sviluppi imprevedibili per la forma politica dello Stato
Per i diritti di libertà garantiti appunto la riserva di giurisdizione
Un'avventura un salto nel buio
Che oggi forse viene superato perché oggi sembra più semplice proporre una riforma della giurisdizione che si dice potrà essere soltanto tecnica e quindi politicamente neutra
E invece varia si riforma è profondamente politica
Anzi è apparente
La magistratura sono teoricamente sarebbe unica ma sarebbe strutturata in più organi specializzati per materia con carriere separate
Le proposte alla Bicamerale mirava in realtà un fine completamente diverso da quello dichiarato e cioè la demolizione dell'attuale Consiglio superiore privato della presidenza essenziale del Capo dello Stato
Vengono così formalizzati orientamenti già emersi nell'ottantacinque dalla commissione Bozzi
Il famoso disagi istituzionale di cui si parlava prima
Le stesse propensione al presidente Cossiga dichiarava di condivide la relazione Paladin su questo punto
Ma l'esclusione dal presidente la Presidenza del Consiglio superiore non è una riforma tecnica è una ridefinizione totale dei collegamenti istituzionali che la magistratura a con gli altri poteri dello Stato
Significherebbe definitivamente direi che il Consiglio è un organo di alta amministrazione cioè quel tipo di riforma che auspicata dei politici oggi
Riemerge quindi ancora l'intento di rimediare alla politicizzazione del Consiglio superiore
L'esperienza legata la presidenza Cossiga ha indebolito alcune proposte
Ma resta il rimediare il dichiarato fine di rimediare alla politici fa il Consiglio superiore
Mentre invece si vuole costruire un soggetto politico nuovo
Orientato verso centri di riferimento che non sono più gli orientamenti ideali dove i magistrati
Viene proposta una spore di situazione
Non per rafforzare il ruolo di potere neutro dei giudici
Ma per un nuovo ritorno allentano controllo sui magistrati
Ritorna quel risentimento della classe politica di cui parlava già portati nel settantaquattro all'epoca della fauna della riforma proposta da Bianco più altri cinquantaquattro deputati cioè il tentativo di influire sulle decisioni giudiziarie
Tramite il condizionamento dell'organo di governo per difendere non il primato della politica ma al sistema di potere dei partiti dai doveri istituzionali di magistrati troppo indipendenti
Ogni stravolgimento di quel rapporto elettorale che delega al consiglio superiore alla magistratura ordinaria ai sensi del centoquattro rischia di risolversi in una frode alla Costituzione
Di cui già si era parlato nel settantaquattro e in quanto mutamento dei principi fondamentali allora saltò la parte sul PM italiana c'era buio sembra veramente è scaduto arriva alle conclusioni veloce
La Bicamerale non sottolineano le difficoltà del sistema
Ma appare priva di un progetto globale che non si va demolizione dell'ordine giudiziario come potere indipendente in uno stato di diritto
Io non so se oggi la magistratura sia in grado di affrontare un discorso di rapporto col potere politico ma non a livello sindacalista ma a livello di istituzioni
Certamente finora è mancata la condizione essenziale cioè la credibilità dell'interlocutore politico laddove il ministero e da tempo affidato alle forze più ostile dipendenza dei giudici da allora per problemi di carattere processuale
Ma in questi mesi già sono cambiati i termini essenziali del conflitto politico
Il capo dello Stato è tornato a essere garante della Costituzione
Giovanni Conso può rappresentare il modello positivo di autorevole Guardasigilli tecnico in grado di modificare e ricollegare le migliori potenzialità dell'ordine giudiziario e delle forze politiche anziché reprimere
Il problema adesso e quanto siamo in grado di cambiare noi il Consiglio superiore e la magistratura associata
Io devo far presente che sono ancora sette gli iscritti a parlare non so se siamo disposti a stare altri settanta minuti
Quindi dipende da chiedere a parlare Condorelli
Presidente per quanto mi riguarda ce la farò molto rapidamente oggi qui abbiamo parla di tante cose e credo che uno dei momenti più interessanti della giornata è stato quando si è cercato di dare un un fine abbastanza mirato al discorso essi ieri
Presso diciamo l'attacco dal punto della cosiddetta prevedibilità delle decisioni si è parlato di prevedibilità delle decisioni cercando un po'di attualizzare concetti che possano avere avuto una data nel passato
Ho l'impressione però è che come dire che questo tipo di atti provocazione fondamentale secondo me per dare un respiro un una prospettiva alla al dibattito e sia stata fonte di equivoci soprattutto lo dico riferimento all'intervento dall'onorevole Binetti che non mi pare abbia colto il senso proprio mi permetto di parlare anche per coi colleghi hanno parlato prima di me intendo dire che e certamente la controllabilità delle decisioni una forma di prevedibilità
Ma non è quella alla quale nell'India gli interventi che ci hanno preceduto si pensava di mirare allorché si cercava di dallo sbocco al discorso sull'ordinamento giudiziario
La controllabili contro la vita è una forma di prevedibilità ma non è l'unica e non è certamente la migliore
Si attua attraverso la gerarchia anche in Terna
E non attraverso la partecipazione mi pare che nell'intervento di stamattina si davano due prospettive o si riesce a uscire dalla dalla situazione presente in un diversa dimensione partecipativa della cultura dei giudici oppure inevitabilmente la decadenza della dell'Anarchia diciamo individualistica ci indica prospettive di gerarchia prospettive di gerarchia che sono quelle che sicuramente una Spoon magistratura associata avvertito dei problemi
Attuali del della giustizia vuole evitare a tutti i costi allora se le cose stanno in questi termini non possiamo equivocare poi nemmeno tra come dire e indipendenza degli uffici indipendenza dei magistrati perché mi pare che sia fuori discussione non è stato mai messo per un attimo in in in dubbio in questa sede giornate ne in altre occasioni che l'indipendenza dei giudici è un'indipendenza assolutamente individuale
E che certamente invece di uffici bisogna parlare sotto il profilo soprusi squisitamente organizzativo quando andiamo a parlare vice ministeri allora io sono molto preoccupato solo impeto dalla confusione e sovrapposizioni discorsi che ho sentito oggi serio stasera quando abbiamo sentito quando si è discusso si è fatto un accenno al problema della soluzione della Bicamerale in ordine alla separazione alla cosiddetta separazione delle carriere e poi si è come dire e Polato sul tema della prevedibilità delle diciamo noi non vedo sinceramente mi preoccupa molto questa interrelazione che viene a stabilirsi in quel discorso perché mi sembra un disco della tutto di quegli intenti che noi non non morì teniamo il dover vedere in certe proposte che però inevitabilmente affiora ma con la forza diciamo fisica
Delle leggi appunto della fisica allora io correvo evidenziare questo passaggio la la Bicamerale ci chiede uno cioè i componenti della Bicamerale ci chiedono un contributo forte
Importante in ordine all'attualizzazione di terminati concetti in particolare per quanto riguarda il problema della separazione
Dalla cosiddetta separazione delle carriere ci si chiede qualcosa bene è stato è uscito qua indicazione forcone di azione importante l'indicazione è quella di dare contenuto massimo e concretezza massima all'articolo centonovanta dall'abbinamento giudiziario
E sotto questo profilo sotto questo profilo in ricordo che proprio la settimana prossima la commissione riforma del Consiglio supera la magistratura a porta in plenum un articolata risoluzione dove si evidenziano tutti gli elementi dice amo negativi dell'attuale situazione e tutte le prospettive di miglioramento di attualizzazione della differenziazione dei ruoli nella piena unità della carriera
In particolare proprio per quanto riguarda l'articolo centonovanta agli e per esempio
Sì faccenda tra l'altro ad una ipotesi di applicazione anticipata di magistrati della giudicante l'ufficio del pubblico ministero per sperimentare le effettive attitudini
E in particolare ancora per quanto riguarda il problema della stabilità nelle funzioni al fine di garantire una determinata una minima specializzazione e si parla di una differenziato discipline l'articolo centonovantaquattro ordinamento giudiziario in tema di legittimazione trasferimenti ma dove si prospetta non solo per il Pubblico ministero ma per tutti i tutte le attività fortemente specializzate la magistratura giustizia minorile sorveglianza lavoro eccetera
Una possibilità di una permanenza maggiore nel singolo ufficio e così via di seguito le le analisi le e le soluzioni sono molteplici e io rinvio a quel documento la cosa che però mi stava a cuore a sottolineare questo che direi con la prevedibilità delle decisioni la separazione delle carriere dovrebbe avere nulla a che fare e se ha a che fare c'è da stare molto preoccupati
E allora è veramente una separazione diciamo da rifiutare
Sì ecco per quanto riguarda per quanto riguarda invece gli accenni che sono stati fatti all'articolo settanta
Della dell'ordinamento giudiziario e alla al dibattito che c'è in in Consiglio su questo tema vorrei dire che sono state dette delle inesattezze molto
Che che devo correggere le inesattezze sono queste non è vero che in Consiglio non c'è stato un dibattito dibattuto è stato si è purtroppo concluso con un rinvio in Commissione nel senso che sono uscite fuori posizione abbastanza differenziate non nettamente identificate a causa delle difficoltà organizzative che anche all'interno del consiglio ci sono nello svolgimento dei lavori nel senso che in condizione si lavora in un modo in plenum in un altro
Però la cosa fondamentale questa che direi che c'è una forte convinzione in la Lampre su una notevole misura il numero di matricola Sivieri che sicuramente la soluzione non può che essere quella della diciamo del potere ASP del potere del capo assolutamente diciamo ancorato ad elementi di controllo che che fanno capo alla dovere di motivazione
Per la super la revoca delle designazioni e alla né esclusione delle valutazioni di merito in ordine alla singola fare trattate qui sta praticamente la contraddizione interna determinati gruppi presenti in Consiglio che ha bloccato
Essenzialmente l'approvazione del parere c'è ci sono dentro i gruppi alcuni gruppi non tutti i gruppi contrasti in ordine a questo punto in ordine al punto cioè se il capoufficio abbia poteri di merito di interferenza diretta nella trattazione del singolo affare e questo è il vero problema
Ma se questo è il vero problema allora e miriadi di allaccio al discorso iniziale che faceva anche Peppino io credo che sarebbe importantissimo come dire partire dal visti dal punto iniziale dell'apertura di un nuovo ordinamento giudiziario nella funzione di prevedibilità promozione dei valori come aggiungeva Pepino da un lato dall'altro però di una riconoscimento essenziale per arrivare a a effettualità concrete di decisioni di modificazioni interventi differenziazione Sensi essenziale dicevo delle esigenze organizzative che sicuramente caratterizzano in modo nettamente marcatamente distinto gli uffici del pubblico ministero agli uffici del giudice ecco qual è l'altra parte del discorso che manca secondo me che mancata che non casualmente infatti Vladimiro Zagrebelski ha detto parliamo solo dei giudici perché per il pm il discorso va fatta a parte nel senso non separato ripeto ma nel senso di distinto ecco allora se in ordine a questo discorso delle esigenze organizzative diverse quindi delle e necessità come dire decisionali Pds che possono determinare anche confusioni confusione linguistiche su che cosa intendiamo allorché per esempio
Qualcuno di noi afferma che si deve pur decidere ecco è chiaro che si deve pur decidere soprattutto allorché si dia si tratta di dare una struttura organizzativa unitaria ad un ufficio Fondamenta l'ente diciamo propulsivo come quel pubblico ministero ma questa nulla a che vedere con la in posizione gerarchica della prevedibilità per decisioni che un un traguardo da rifiutare in alternativa a quello che invece viene proposto dal Movimento per la giustizia
Lauti
Poi Castellano
Laudi
Non è andato via
Allora Castellana
Per piacere io si potesse chiudere quella porta dove però solo due minuti attribuiamo alle sole
Il chiasso che di quest'aula mi rendo conto dell'ora tarda e quindi non voglio abusare della pazienza dei colleghi problema primario ritengo del nostro Paese e la mancanza
Di criteri di selezione di una classe dirigente sia a livello amministrativo che a livello giudiziario
La classe politica non ha mai affrontato in tutti questi anni seriamente il problema
O perché non hanno non abbia avuto interesse o perché è stata presa d'altre da altre urgenze ma anche noi magistrati abbiamo le nostre colpe
Perché attente agli scorrimenti di carriera e di stipendio realizzati con le leggi Breganze Breganze zone non ci siamo più occupati né di professionalità né di dirigenza degli uffici
Con forte rischio di sovraesposizione in momenti particolarmente delicati
Della vita politico-istituzionale quale quello che attraversiamo e allora ecco che indipendenza ed efficienza sono divenuti un binomio inscindibile un binomio indissolubile
Momento centrale di questo discorso e la scelta dei capi o meglio i criteri di scelta dei capi degli uffici capi degli uffici che devono essere capaci non solo di organizzare il lavoro dei colleghi nel rispetto del giudice naturale
Ma anche di promuovere all'interno degli uffici anche soprattutto al un dialogo tra i colleghi e con i colleghi che momento altamente qualificante di professionalità in funzione di efficienza del servizio giustizia
Ma noi nel nostro Paese capi di ufficio in grado di unire professionalità efficienza e capacità organizzativa non ne abbiamo
Se così non fosse non avremmo una pendenza di cause civili quasi da debito pubblico due milioni ottocento mila cause civili nel settanta erano appena novecento mila si fa per dire
Una durata decennale dei processi un attimo una produttività che in molti uffici eufemisticamente può definirsi scarsa eppure non sempre così
Vi sono sparsi nel Paese uffici che funzionano nel quale cioè i colleghi e il personale amministrativa si sentono impegnati
Nel proprio lavoro la produttività e viola e le pendenze sono fisiologico e allora cosa deve fare il CSM
Individuare criteri obiettivi
Che consentano di scegliere i capi degli uffici senza riferimento alcuno o se non marginale al criterio dell'anzianità
Le scuole appositi
Anche la temporaneità degli incarichi direttivi presuppone risolto il problema dell'individuazione dei criteri di scelta dei capi degli uffici e contrario infatti a ogni principio di buona amministrazione che il capo di un ufficio giudiziario che ha dato buona prova di sé lasci l'ufficio per essere sostituito da altro
Se non si è più che sicuri che anche quest'ultimo sarà all'altezza del primo nella gestione dell'ufficio giudiziario
E dunque sul piano della professionalità
Che si gioca l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
E vorrei infine aggiungere una una postilla per quanto riguarda il discorso sulla separazione delle carriere io personalmente e credo la gran parte dei colleghi siamo contrari
A questo principio di separazione delle carriere perché riteniamo che un magistrato che passi dal giudicante alla requirente porti con sé un bagaglio di esperienza
Di molto più ricco che sono invece non abbia fatto solo uno la requirente c'è necessario che anche il pubblico ministero abbia la cultura della giurisdizione
Se non partiamo da questo presupposto qui noi avremo un pubblico ministero che
Checché se ne voglia dire sarà appiattito sull'esecutivo o meglio ancora sarà su tutto al più un funzionario di polizia nel migliore dei casi noi invece abbiamo bisogno di magistrati anche del pubblico ministero
Con piena garanzia garanzie nel rispetto da del rispetto della legge sarebbe opportuno ad esempio immaginare che se anche si poi si dovesse arrivare a questa scelta a questa di diversificazione delle carriere il
L'uditore Appia abbia fatto parte di collegi per almeno quattro cinque anni in maniera che si è informato di quella cultura sappia puoi cosa cosa pensano e come si fa il giudice e sia portatore di questo bagaglio di esperienza quando poi sarà chiamato a fare il pubblico ministero grazie grazie
Montedoro
Montedoro
Poi Fuzio
Frutti
Alcune brevi considerazioni dei limiti di tempo dati dal presidente sull'unità della giurisdizione
Partendo dal titolo più giù gli accusati giudicati amministra evidente che
La crisi di regime pone l'obbligo
Di riflettere su chi amministra e su come si amministra in Italia
La risposta costituzionale data dalla commissione bicamerale che è probabilmente il momento di ristrutturazione globale dell'assetto dei controlli di legalità che costituisce la risposta più alta che l'istituzione parlamentare riesce a fornire in questo momento al problema della crisi regalità dell'azione amministrativa
Si basa sui due punti della separazione delle carriere e della unità delle giù di pm e giudice
Ed è la unità della giurisdizione
Già altri hanno detto sui pericoli insiti la separazione delle carriere
Mi piace solo ricordare quanto scritto da Zagrebelski sul Sole ventiquattro Ore differenziazione non separazione può essere una risposta razionale
Così sull'unità della giurisdizione
Volendo ricondurre la problematica dello slogan
Forse sarebbe opportuno ricercare un raccordo ma i tempi per un'unità non sono effettivamente maturi
E forse neanche opportuni nel senso che ricordato dal devoto che aveva parlato
Prima di me
Che questa posizione seguita da giurisdizione Calamandrei probabilmente più una posizione ideologica che viene vagheggiata un po'nostalgicamente dalla sinistra
Che una posizione dettata dall'esigenza effettiva riportare a legalità il controllo
Il sistema dei controlli sull'azione amministrativa
Perché le società moderne hanno ha preso che
Il mito dell'unità della giurisdizione non è rilevante ai fini dell'assicurazione delle garanzie della tutela dei diritti
Il proprio un del giudice amministrativo sia l'impugnativa dell'atto amministrativo si spiega con una ragione la persistenza dello stato amministrativo
Nei Paesi dell'Europa continentale
E allora bisogna riflettere sulle ragioni di questa persistenza dello Stato amministrativo
E bisogna essere consapevoli del fatto che il sistema di giurisdizione unica può rivelarsi meno garantista se elimina la distinzione fra diritti ed interessi sottraendo in questo modo come era ai tempi precedenti l'istituzione e la sezione giurisdizionale e Consiglio di Stato precedenti mille ottocentottantanove al controllo di un'istanza terza agire discrezionale dell'amministrazione
E non credo che nessuno pensi ad un'amministrazione che possa agire solo in base a moduli privatistici sappiamo i danni fatti e la concessione di opere pubbliche come strumento di tipo privatistico sia pure a natura privatistica contrastata quindi il momento della autorità e controllato in modo sofisticato con la tecnica dell'interesse legittimo
è la letteratura sul riparto di giurisdizioni è un unicum del Paese anche se comporta dei problemi per il cittadino
Come ulteriori complicazioni sono dovute alla proliferare dei casi di giurisdizione esclusiva che andrebbero ripensati
Questi sono i problemi concreti da discutere
La struttura del processo amministrativo come processo di parti
La tendenza dovrebbe invece essere quella di avvicinare il processo giurisdizionale amministrativo ad un processo di diritto oggettivo
Dall'uno
Proposto di istituire un pubblico ministero presso il giudice amministrativo per il controllo della gara legalità dell'azione amministrativa per evitare che al giudice amministrativo vadano solo gli interessi forti
E questa è una delle ragioni che anche in chiave preventiva rispetto alla giurisdizione penale potrebbe essere valorizzata se effettivamente si pensa di
Arrivare ad un controllo di legalità sull'azione della pubblica amministrazione concludendo sulle proposte della Bicamerale è da preferire sì quella che senza incidere sulla distinzione tra interessi legittimi e diritti prospetta forme di raccordo ordinamentale con le magistrature un unico consiglio superiore la sostituzione la istituzione al suo interno di una sezione specializzata la magistratura amministrativa se poi non si vuole arrivare a questa unità sarebbe quanto meno necessario rafforzare l'indipendenza dei giudici amministrativi vietando gli incarichi extragiudiziari prevedendo nomine per concorso degli stessi giudici è quanto la magistratura ordinaria ridefinendo il ruolo evitando ogni tentazione antagonistica della stessa rispetto ad altri poteri grazie
Io Olivana e poi guaglione con guaglione finiamo
Allora molto brevemente
Mi riporto un po'appello che
è stato il Progetto la relazione di base di questa terza sessione
E all'esigenza sottolineata dal collega Carcano di rideterminare in maniera positiva quali sono le attribuzioni e le competenze del Consiglio superiore e del ministro di Grazia e Giustizia nel l'ambito dell'amministrazione della giustizia
Proprio perché ritengo che questo bisogna chiedere con forza occorre uscire da formulazioni ambigue quale l'attuale centodieci della Costituzione che ci ha portato a grossissimo contrasta lo sappiamo proprio perché ci si è affidati troppo alla interpretazione inizialmente favorevole per noi magistrati adottate dai predecessori e poi nelle ultime vicende sappiamo contrari a certe tesi dottrinario quattro brevissime spunti di riflessione
Oggi il ministro a ma se l'articolo dieci della ordinamento giudiziario il potere di non so di Gerosa abbiamo per leggi di determinare le piante organiche dei singoli uffici ma in concreto il potere di fissare il termine per la presa del di possesso delle funzioni
Ebbene una esemplificazione del modo con cui si è amministrato questi due poteri su richiesta del consiglio superiore della magistratura del marzo novantuno il ministro ha dato corso alla e istituzione degli uffici delle procure pretorile presso le prove preture circondariali di Palmi e locali che facevano parte di quarantuno proprio
Sedi nelle quali queste funzioni di procure pretori erano svolte dei procuratori presso i tribunali
Il Consiglio provveda alla copertura di questi uffici
Anche con trasferimenti di ufficio
C'è un contenzioso amministrativo viene vinto dal consiglio i colleghi che erano stati trasferiti in questi uffici non riescono a prendere possesso degli uffici
Risultano addirittura in soprannumero negli uffici di provenienza che cos'è accaduto che il ministro consistette successivi decreti
Dal maggio novantuno al trentuno dicembre novantadue ha procrastinato l'inizio del funzionamento degli uffici delle procure pretori ripreso a Palmi e locali
Perché non lo ha detto occorreva evidentemente organizzare gli uffici a fine anno inopinatamente ha revocato tutti i precedenti provvedimenti e ha detto abbiamo scherzato
Questi uffici procure di procura pretorile non inizieranno a funzionare perché questa non ha estrinsecato nel provvedimento ma dinanzi a
Alla Commissione parlamentare d'inchiesta secondo lui per quegli uffici è sufficiente l'organico delle procure presso i tribunali ricordiamo bene Palmi e locali non vado oltre
Se quanto momento di riflessione l'articolo centodieci dell'ordinamento giudiziario aveva introdotto direi pericolosamente un potere di richiesta del ministro
De avviene adottare
Una applicazione extra distrettuale dico pericolosamente perché questo potere di richiesta ha praticamente assegnato alla ministro quel il vecchio potere di richiesta che era contenuto nella prima formulazione originale l'articolo undici non è un problema puramente teorico se pensate che solo l'altro ieri ieri in Consiglio idolo espone in tutti del Partito socialista udite udite hanno chiesto che il Consiglio provvedesse con tutte le proprie fricative ivi compresa l'applicazione extradistrettuale a rinforzare d'ufficio dalla Procura della Repubblica presso il Nale di Milano dopo le dichiarazioni di Di Pietro ovviamente questo tipo di provvedimenti di applicazione distrettuale per quello che ho già detto non può essere adottato d'ufficio dal Consiglio superiore che rimane pur vero e io l'organo competente ad adottare ma si dovrà attendere o una richiesta espressa del ministro o in alternativa una richiesta dei capi di corte terzo punto di riflessione i rapporti tra il Parlamento del Consiglio superiore della tour non riesco a comprendere tuttora perché il Consiglio debba necessariamente passare per il tramite del ministro nel momento in cui debba collaborare per quello che passi vive all'elaborazione legislativa della in materia di ordinamento giudiziario precedenti anche in questo campo c'è stata una richiesta dalla Commissione parlamentare d'inchiesta che richiedeva l'elenco di tutte le autorità sono in materia di incarichi extragiudiziari proprio perché Parlamento e Consiglio non possono parlarsi la richiesta è stata trasmessa al ministro il ministro ha girato la richiesta al Consiglio superiore che ha provveduto a raccogliere i dati ovviamente non poteva rispondere direttamente al Parlamento ha risposto il ministro il ministro si è tenuto i suoi dati sulla scrivania il senatore Imposimato attacca il Consiglio e dice la magistratura ordinaria non ci fa conoscere quali incarichi extragiudiziari sono stati rilasciati in questi cinque anni ancora uno dei pochi momenti di collegamento tra Consiglio superiore il Parlamento sappiamo tutti è la relazione sullo stato della giustizia che guarda caso non ha un fondamento nord attivo sapete tutti che il Consiglio vi provveda e sia pur saltuariamente solo in base ad una norma del proprio regolamento interno in esecuzione tra l'altro di un ordine del giorno del Senato quindi del Parlamento questa relazione quella ultima di del novantadue è stata prodotta dal consiglio è stata inviata al ministro perno inoltro al Parlamento il Parlamento non ha ricevuto in via ufficiale la relazione
Questo perché perché evidentemente c'è qualcosa che non va mi chiedo forse adesso qualcosa sta cambiando fosse soprattutto perché c'è stato un rilancio dell'uomo del vicepresidente dalla magistratura Magna e non vorrei che questo dipendesse solo dalla persona fisica dell'attuale vicepresidente nel quale fosse proprio perché il Consiglio
Prendeva per avere questo contatto diretto con il Parlamento è stato non più di quindici giorni fa convocato per essere sentito dinanzi alla Commissione giustizia in materia di su un progetto di legge in materia di responsabilità disciplinare e di in cariche di incompatibilità forse si apre una nuova strada però certo questo collegamento manca ed è totale se pensiamo che poi abbiamo visto mentre la Commissione giustizia sentivo il vicepresidente sulla materia ordinamentali ma di incarichi extragiudiziari il decreto legislativo che aveva già provveduto in maniera diversa pochi giorni prima ultimo punto di riflessione e chiudo
Una proposta di legge recente del deputato Massimo D'Antuono prevede nell'ambito della riforma del ministro del ministero della giustizia la individuazione delle residue interessi i attribuzioni del ministro in materia di gestione del personale della magistratura quindi legislatore confermo a chiare lettere perché a distanza di oltre trent'anni ancora il ministro conserva delle competenze che non dovrebbe aver e indica tra l'altro tra queste competenze da trasferire al Consiglio l'articolo dice a cui ha fatto riferimento l'articolo undici nella parte in cui prevede il concerto
E poi aggiunge occorre individuare una unità organizzativa che dovrebbe coadiuvare il ministro
In quell'attività continua di partecipazione del ministro all'attività del Consiglio superiore della magistratura e questo è giustificato proprio dal fatto che finora
Questi interventi previsti in varie norme dell'ordinamento e ti sia e della legge istitutiva del consiglio interventi del ministro all'attività dal Consiglio superiore non si sarebbero mai verificati perché al ministero vi erano dei magistrati che condizionava l'attività del ministro
Quindi propone una nuova unità organizzativa mi chiedo e qui chiudo innanzitutto tutti questi poteri direi così abbastanza sfuggenti del ministro di fare osservazioni di formulare pareri ieri sui provvedimenti che incidono sullo status del magistrato quale fondamento costituzionale abbiano
Soprattutto perché ricordiamo bene questi pareri riguardo anche la progressione in carriera dei magistrati ad oggi il ministro in pratica non esprime mai informa espressa questo parere e la progressione avviene perché dopo trenta giorni il Ministro non ha fatto per venire delle osservazioni
Allora nulla in contrario acché la valutazione avvenga anche con riferimento a valutazioni di persone straniere peraltro non vorrei che così come per il concerto nel momento in cui il ministro inizi effettivamente a a valersi di questi poteri poi dopo ci ritroviamo con i confini di tipo quelli del concerto tenendo presente che anche la recente proposta in materia di for azioni dei consigli giudiziari estende la partecipazione del ministro anche alle sedute del consiglio giudiziario grazie
Poi guaglione
Voglio premettere brevemente che intervengono solo in rappresentanza di me stesso ma anche
Quella sezione distrettuale di Lecce dell'associazione magistrati che ai pochi rimasti portare il suo saluto in questa occasione
Per estrema brevità rinvio per una migliore analisi dei problemi che volevo esporre all'intervento scritto che ho depositato in segreteria che ho saputo adesso essere stato riprodotto in ben cinquanta copie
Ma Della qualcosa non mi preoccupo perché probabilmente quando arriverò a cento sarò al culmine della mia carriera quando rivela mille evidentemente sarò vicino alla pensione cadono tornarmene a casa
Il mio intervento era centrato sui problemi relativi alla direzione organizzazione delle preture circondariali
è allora porto con ma grande garanzia della giurisdizione
Per segnalare il peso del problema e per sorvolare su quelli che sono gli aspetti più evidenti della crisi delle preture io credo sia sufficiente un paradosso che è noto a tutti probabilmente se un legislatore folle schizofrenico ritenesse di dover annullare per legge le garanzie di inamovibilità del giudice mi sarebbe sufficiente probabilmente creare un unico ufficio di primo grado con circospezione unica nazionale con sede a Roma e far diventare tutti gli altri uffici giudiziari delle sezioni distaccate del primo così il problema diamo vita sul territorio diventerebbe un problema puramente tabellare
Con buona pace del principio costituzionalmente garantito della inamovibilità
Ora capite bene che fra questo paradosso le preture circondariali a differenza esclusivamente di quantità e non di qualità
E allora primo problema quello di garantire che lo strumento tabellare non venga utilizzato esercitato in modo tale da gara danneggiare
I principi relativi alla inamovibilità del giudice seconda questione che io propongo subito vado a chiudere è quello del rapporto fra normativa vigente e giudice naturale
Precostituito per legge sappiamo che secondo la Cassazione civile la pretura circondariale a una competenza territoriale unica è le sue articolazioni sede centrale sezioni distaccate non è hanno una altrettanto
Ebbene
Io ritengo che nell'interpretazione di queste norme occorra fare un salto di qualità come sensibilità istituzionale
E soprattutto tenere conto del fatto che
L'utente non deve andare a inseguire il suo giudice naturale per tutto il circondario giudice naturale deve essere quello della sezione distaccata oppure quello della sede centrale e ritengo che questa interpretazione possa passare attraverso un una come dire un principio semplicissimo quello secondo cui la nozione amministrativa di ufficio giudiziario non è esattamente necessariamente coincidente con quella processuale si che l'ufficio da un punto di vista amministrativo è rimane unico da un punto di vista processuale possiamo per avere una sezione distaccata con la sua competenza territoriale autonoma
Io con questo concludo ringrazio i pochi sopravvissuti dell'ottetto evocazione venga Fratres
Orione
Non è un compito facile chiudere con una relazione a questura e approfittando della della capacità di resistenza dell'uditorio per cui il mio sarà solo uno spunto di riflessione penso che sia l'unica ricetta per recuperare margini di atti quindi per Flash la tematica e assai interessante per cui avrebbe meritato sicuramente una diversa collocazione un diverso spazio però allo stato attuale prendiamo atto che è impossibile e allora procediamo velocissimamente
Nell'ambito della tematica di stasera credo che si affacciasse perfettamente nell'ambito dell'amministrazione della giurisdizione il tema della gestione delle applicazioni uno degli strumenti
Più diffusi ormai per attenuare gli inconvenienti derivanti dalla rigidità delle regole costituzionali che limitano la mobilità dei magistrati
Qual è il panorama normativo andiamo per battute per comprendere quali sono i problemi che con i quali ci dobbiamo misurare l'ordinamento grandi del quarantuno considera l'applicazione un istituto di carattere eccezionale
Solo per esigenze eccezionali sempre con il consenso del magistrato non più di sei invisibile impossibilità di proroga la mobilità e contrari all'ordinamento giudiziario questo il disegno dell'originario articolo centodieci
Contrasta con il principio dell'inamovibilità la Costituzione segue questo disegno l'articolo centosette dichiara che i magistrati sono inamovibili
E le uniche possibilità di derogare a questo disegno consistono in una delibera del Consiglio superiore della ti striatura adottata occorre il consenso del magistrato oppure nei nudi e con le garanzie previste dall'ordinamento giudiziario
La ratio del principio di inamovibilità credo che sia noto a tutti è inutile insistere però si dice bisogna contemperare questo principio con quello di efficienza dell'amministrazione giudiziaria con la ripartizione dei giudici sul territorio e allora negli ultimi ci due anni il panorama normativo cambia completamente
La legge cinquantotto dell'ottantanove e poi la legge trecentoventuno del novantuno costituiscono la maniera in cui ematica del muto disorganico ed estemporaneo in cui legislatori interviene subordina do giudiziario al di fuori una legge organica di riforma pure voluta dalla Costituzione in mezzo secolo da Mortara Martelli la fisionomia dell'istituto dell'applicazione e completamente stravolta di questo istituto rimane solo il nome Cam e alla durata cambia la funzione cambia l'ambito territoriale si prescinde completamente dal consenso pensate che nella stesura della cinquantotto dell'ottantanove si prevede ancora il consenso per le applicazioni oltre i sei mesi nell'ultima stesura del novantuno si prescinde completamente dal consenso l'applicazione può avere durata di un anno e può essere rinnovata per un altro anno quindi abbiamo la possibilità di applicazioni biennali si dice ma non si incide sul funziona su Ulla sete sulle funzioni sta di fatto che in concreto questo istituto transita sempre più verso una forma anomala di trasferimento così la definisce anche il consigliere Pizzo russo in una sua recente opera quali hanno durate garanzie e c'abbiamo già la conclusione rapidamente evidente che il problema riguarda soprattutto il coordinamento tra la sfera di competenza dei capi degli uffici e le attribuzioni del Consiglio mi riferisco alle applicazioni endodistrettuali quelle extradistrettuali sono dico partenza diretto del Consiglio superiore
Prendiamo atto che la mobilità e un dato ineludibile è una necessità del sistema quindi non si tratta di assumere un atteggiamento critico nei a fronte di questo strumento che può risolvere certi problemi né peraltro verso si tratta di assumere un atteggiamento critico nei confronti del decentramento dell'esercizio del potere di applicazione guardiamo alla realtà dei fatti
Piuttosto è necessario bilanciare gli opposti interessi da un lato prendiamo atto di queste necessità dall'altro lato però non stravolgiamo l'articolo centosette le altre fondamentali garanzie di autonomia interna indipendenza e precoce riduzione del giudice naturale e allora sono sorti dubbi sulla potere di controllo di legittimità di questi decreti da parte del Consiglio superiore della magistratura i dubbi derivano dalla formula laconica del centodieci che parla solo di trasmissioni le tout-court del decreto di applicazione al CSM al ministero per fortuna senza entrare nei dettagli l'evoluzione recente è stata nel senso che la Corte Costituzionale con quattro pronunce ha riconosciuto il potere di sindacato di legittimità e il potere di annullamento al CSM sui decreti di applicazione nella stessa lunghezza d'onda si collocano la circolare fondamentale del CSM sulle applicazioni e la commissione palatine istituita dall'ex capo dello Stato se vi fossero dubbi ancor ora sulla sindacabilità decreti di questo tipo dovrebbero essere completamente eliminati alla luce della recente formulazione del centodieci bis che prevede nel caso di app i cattivi di magistrati del pubblico ministero che il decreto di applicazione adottato dal procuratore nazionale antimafia sia trasmesso senza ritardo al consiglio per l'approvazione
Quindi oggi è un dato ineludibile che i decreti di applicazione assunti in sede decentrata debbano correlarsi ad una fase sul procedimento Ale diretto al sindacato di legittimità da parte del CSM può bastare questo a garantire il magistrato e qui veniamo all'interrogativo di fondo e conclusivo
L'unica condizione perché questo bassisti e che il controllo avvenga con rapidità e immediatezza non bisogna dimenticare che ci si trova di fronte ad una scelta o un decreto di applicazione immediatamente esecutivo con tutti gli inconvenienti che potrebbero sorgere Inca su di legittimità oppure un controllo il più celere immediato possibile per salvaguardare le giuste prerogative il lo status e la professionalità del magistrato e allora
Di fronte ad inconvenienti che si possono verificare nella pratica recentemente ci sono voluti quattro mesi per dell'ex capo dello Stato assentisti all'inserimento all'ordine del giorno di una proposta di annullamento di decreto di applicazione poi annullato dal plenum del dal Consiglio superiore ecco questi sono gli inconvenienti quattro mesi per sindacare un decreto titolata semestrale e allora si possono pensare a dei correttivi o si eliminano ostacoli di qualsiasi natura ormai e di altezza del controllo oppure occorre intervenire il controllo e garanzia di democraticità e allora si può pensare ad un controllo preventivo anziché successivo ad una fase integrativa di efficacia del decreto di applicazione che non produce effetti fin quando non è sindacato dall'organo di autogoverno ho concluso era una tematica che meritava più ampio spazio resta uno spunto di riflessione su questi delicati rapporti d'applicazione indipendenza interna il ruolo del CSM l'auspicio
E che la dottrina offra contributi più cospicui all'analisi di queste tematiche e che l'ordinamento giudiziario nel suo complesso torni a formare oggetto di insegnamento nelle facoltà di giurisprudenza oltre che di convegni come questo al fine di potrà sperare di poter avere risposte sempre più numerose appaganti alla soluzione dei vari problemi grazie
Allora nessuna
Quindi ringraziamo tutti ci vediamo domani mattina già dovreste