Speciale Spazio Transnazionale - Mediterranean Dialogues 2017

Radio radicale buona sera da Francesco De Leo queste spazio transnazionale nostra trasmissione sull'attualità internazionale puntata speciale questa sera
Dedicata alle tematiche della terza edizione di Mad due mila diciassette da ieri sino a sabato dialoghi sul Mediterraneo promosso dal Ministero degli affari esteri dell'Istituto di politica internazionale di Milano trasmesso indiretta da radio radicale punto it per tre giorni uomini e donne di finanza imprenditori imprenditrice organizzazioni internazionali
Capi di Stato e di ministri studiosi ed esperti provenienti da oltre cinquanta Paesi si alternano sul palco del Grand Hotel Parco dei Principi di Roma per tentare di costruire un'agenda positiva che torni a ridare centralità ad una regione in continuo mutamento divisa
Tra insicurezza migrazioni e lotta al terrorismo tra i tanti panel noi ci focalizzerei mo'proprio su quelli centrati sul terrorismo e soprattutto questione iraniana parleremo poi anche di immigrazione di Libia
Allo Zam dunque si dossier con Alberto Negri editorialista del Sole ventiquattro ore è stato anche Luino degli ospiti di Mad due mila diciassette Negri ha avuto la possibilità di incontrare Mohammad Javad Zarif ha grande stare di Mad due mila diciassette quest'anno ministro degli affari esteri della Repubblica islamica dirà hanno avuto l'occasione di incontrarlo anche in un evento organizzato dallo Iaia dall'Istituto affari internazionali questo e il racconto che ne ha fatto a Radio Radicale
Ma e il ministro degli esteri i regali innanzitutto Javad Zarif ha parlato qui a Roma in una sede assolutamente insolita perché eravamo in un chiesa sconsacrata dei Carmelitani del diciassettesimo secolo credo che questa sia la prima volta che un ministro un ministro della Repubblica islamica iraniana parli in una in una chiesa sia pure sconsacrata al Quirinale
Quindi già questa questa ambientazione era insolita eravamo un gruppo ristretto e Javad Zarif non si è sottratto a nessuna domanda siamo andati subito al cuore della questione
Problema dell'accordo sul nucleare
Alla mossa di del presidente americano rampa di vecchietti questo accordo che aprirebbe a fine mese o ai primi di gennaio insomma ecco poche settimane a una decisione del Congresso USA che misure prendere nei confronti dell'Iraq cioè se ad esempio imporre imporre nuove sanzioni
Da questo punto di vista c'è un problema già tecnico
Queste sanzioni vengono imposte o verrebbero imposte all'Iran per un motivo legato alla ripresa di un programma nucleare no questo no perché l'accordo a detta di tutti anche dell'Unione Europea il rappresentante europeo riprovazione o per Federica Mogherini è stato il
Arte che potrebbe invece cadere sotto sanzioni da parte degli americani è quella relativa al programma dei missili dei missili balistici ma è un aspetto questo molto controverso perché nell'accordo sul nucleare firmato nel due mila e quindici il rito era durante l'amministrazione Obama la questione dei missili non era stata non era stata menzionate già Javad Zarif è stato molto molto chiaro su un punto
Questo non è un accordo che internazionale che è stato fatto bilateralmente
Dall'Iran con con gli Stati Uniti occorre Europa è un accordo che è stato sanzionato dal consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite quindi un accordo internazionale che gli americani ha detto che la ricca se ne vogliono andare l'accordo comunque resta in vigore naturalmente ricordo perché in vigore qui che c'è dentro i grandi cioè il partner fondamentale di questa di questa intesa
Dunque quindi il paletto è stato messo se anche gli americani dovessero andarsene
Questo accordo resta in vigore era Repubblica islamica intenzione ha intenzione di continuare a rispettarlo sulle altre questioni non riguardano l'intesa sul nucleare quindi che apre un capitolo un capitolo diverso
Da Rin da questo punto di vista è stato molto chiaro anche su un punto ha detto
Qual è l'obiettivo delle grandi che l'obiettivo nostro e di essere estratta con gli stessi standard internazionali che vengono riservati anche agli altri agli altri Paesi
Da questo questo punto insomma Zarif il tatto evidentemente molto cristallino
è l'Iran ha intenzione di continuare a rispettare questo accordo e ha mandato un messaggio molto diretto anche all'Unione Europea dice l'Unione europea sì già preoccupa pronunciata in questo senso
Con le dichiarazioni della la Mogherini ma anche di altri leader europei sul fatto che i gran sta continuando a rispettare questo impegno e quindi se gli americani
Imponessero sanzioni all'Iran l'Europa in qualche modo dovrebbe rendere chiaro a Washington
E non hanno intenzione di Stati europei non hanno intenzione questa volta di seguire gli americani
Naturalmente dall'impatto anche delle osservazioni molto realistica detta amareggiata questa è la prima volta che vengono imposte sanzioni all'Iran bilateralmente dagli Stati Uniti che poi gli europei in qualche modo le seguono per paura di ritorsioni
E quali sono queste ritorsioni le conosciamo purtroppo molto bene
Il se gli stati Uniti impongono per esempio un un restringimento sui commerci sulle transazioni con l'Iran
Il dipartimento al Tesoro americano emana dei regolamenti per cui non sono soltanto le banche americane che devono dare queste intese ma non sono anche le banche europee perché poi non potrebbero operare negli Stati Uniti e questo rimane a tuttora peraltro uno dei maggiori ostacoli all'incremento dei rapporti commerciali tra l'Iran
E e l'Europa rapporti convenzionali che peraltro nonostante alcune strettoie sono aumentati del settanta ottanta per cento dell'ultimo anno quindi è evidente che ci sono ci sono delle
Degli idilli di problemi di frizione fra la posizione degli Stati Uniti e quella e quella d'Europa non sarebbe certo la prima volta non è certo il primo campo però è va detto da Rick molto chiaramente io ero per questa volta devono anche prendersi le loro responsabilità e far chiaro a Washington che questa volta
Ovviamente Zarifa anche ricevuto sollecitazioni sul dossier Siria questo il commento che ne fanno i
Ha retto noi non siamo certo avanti noi vogliamo un accordo di sicurezza e di stabilità regionale che da tutte le posizioni le posizioni vigliacco in campo riferendosi tra l'altro al Bella Bellotto confronto con la con l'Arabia Saudita e con Israele dice nelle attese di a vere questo accordo di stabilità e sicurezza regionale che riguarda tutto il Gotha del Medioriente
Noi seguiamo il percorso di Ginevra oltre che quello di Astana con e ai agli accordi trilaterali tra la Russia di Putin la Turchia di Erdogan e l'Iran
Ma allo stesso tempo precisiamo una cosa sulla transizione in Siria Sire che peraltro ormai una sorta di condominio militare Dawson progetto il top americane russe turche
Milizie curde e sciite eccetera eccetera oltre a via visti e le forze che essa delle su un punto ha detto e sono molto chiaro
Noi non siamo per un governo di transizione
Come è stato detto a Ginevra
Sarebbe però più favorevoli a un governo di unità nazionale che includa tutte le pare questo che cosa significa che un governo di unità nazionale ovviamente includerebbe Assad e a un certo punto si somma sarebbe come dire il passaggio
Della della sostituzione di Assad naturalmente questo un punto che trova per ora ancora all'opposizione i diversi attori mediorientali ma anche di alcuni attori europei come come la Francia che forse rimane il battitore libero da situazioni
Zani fa poi preso parte al medico un pannello che aveva per animatori Monica Maggioni presidente della RAI Nicholas sperando che un giornalista del settimanale del columnist vi facciamo ascoltare alcuni passaggi dei suoi interventi
Buonasera a tutti vorrei iniziare dicendo quello che nell'osservarle diciamo sempre perché un po'alla mo'che delle persone uccidono a nome del tiranno e richiamando il dio
Compassionevole e misericordioso perché questo è quello che noi diciamo tutti i giorni la situazione della nostra regione bella operai consultabile sul Golfo Persico perché
Cioè il contesto per non aggiungere altre complicazione ovvero
E proprio perché alcuni continuano
A vedere la situazione in termini di gioco a somma zero cioè continuano a cercare di perseguire il loro interesse a scapito degli interessi altrui e continuano a fare scelte sbagliate
Vorrei un attimo riportati indietro di alcuni decenni
Sì sosteneva assoluta ma Hussain controlli era per escludere l'Iran dalla Regione
Poi hanno sostenuto i talebani poi hanno sostenuto Lisi stallo strane ed altri e guardate dove siamo ingenui
Noi riteniamo che in questa regia e Regione tutti noi dobbiamo chiedere insieme le minacce Katie possono guardare avanti piuttosto che dietro le minacce che dove abbiamo oggi non sono controlleranno l'Arabia Saudita
O la Siria o l'Iraq sono minacce conto tutti nuovi ora noi possiamo vedere le causa delle fonte di queste minacce delle minacce interne la mancanza di partecipazione di speranza le fonti esterne per queste minacce essenzialmente perché qualcuno di noi nella regione c'è persegue la sicurezza dall'est non cerca di acquistare la sicurezza piuttosto che per prendere la sicurezza all'interno qualunque sia la minaccia comunque le minacce per tutti noi e dobbiamo trovare una formula per lavorare insieme in Iran abbiamo proposto un forum con un dialogo regionale vogliamo Foppa degenze sulla regione invidiata limitrofa perché è stata fonte di conflitti e negli ultimi decenni diffusa la RAI due la querela l'Iraq e dobbiamo cedere se questo può essere tramutato nato tram tram si potrà votare la dinamica e nulla ambito di dialogo di di dialogo per evitare situazione come l'inversione irachena del Kuwait come la situazione tra rabbia sapete cantare e come le differenza tra Iran e Arabia Saudita
Ministro degli esteri iraniano torna sull'accordo sul nucleare definendolo un equilibrio importante per il futuro dell'aria
Il condono vediamo frazione o divisioni tra le persone che hanno nicchia negli bocciato il l'accordo nucleare salvo i nuovi venuti naturalmente c'è perdono sì torniamo Anjos tesso quadro concettuale di cui ho parlato prima rispondo alla prima domanda questo accordo nucleare è stato raggiunto quando tutti noi abbiamo capito che non potevamo avvenire unum ripensamento e posso dirvi che questo accordo chiamano lo così non è quello che io volevo oppure quello che voleva John Kerry o quegli altri partecipanti al negoziato volevano ebbe qui visto la bellezza dell'accordo perché non è quello che volevamo e quello che potevamo raggiungere pone le persone che non erano impegnate nei negoziati pensa nonché per un certo miracolo possano inserirsi e fare qualcosa di meglio
Noi abbiamo rievocare le persone
Penso che l'amministrazione di Washington
Pensa la stessa cosa se vogliono negoziare pensando di raggiungere qualcosa di meglio ma posso assicurare di che questo è il raccordo milione che poteva essere raggiunto in passato può essere giunto il futuro
Una volta che tutti noi realizziamo che le delegazioni internazionali riguardano il fatto di trovare un equilibrio tra il prendere il dare allora noi arriveremo alla conclusione che noi abbiamo bisogno di trovare un certo meccanismo che funzioni
Rinnovo negli Stati Uniti e all'inizio degli anni due mila si erano prima andavamo perso un'opzione zero di arricchimento
E allora quando su consigliato il per stridenti entrambe ufficialmente o no no ufficialmente che e voleva evitare qualsiasi
Accorso
Allora il Iran non aveva le stesse possibilità un accordo nucleare poteva essere possibile con qualcuno in nelle vicinanze
Ma gli Stati Uniti sono volevano il arricchimento ovvero e il cento per cento il risultato è stato che nel due mila tredici quando abbiamo cominciato nuovamente a negoziare il libero aveva due mila
Perché noi abbiamo un se avevamo una crescita del sette per cento e abbiamo avuto poi mette in crescita del sette per cento le persone che volevano raggiunge il il l'opzione zero poi più a perdeva non vi è una parte o l'altra che perde e soltanto nella differenza del di quantità di perdita anche dopo anni che facciamo la cosa sbagliata
Noi avevamo bisogno di raggiungere un certo equilibrio detto nel private il prendere
Ed è quello che questo accordo un equilibrio e non è quello che volevamo noi o quello che volevano gli europei ma ecco lo che potevamo raggiungere ma io penso che non appena che il amministrazione attuale capisce quello allora noi potremmo essere impegnati problemi forse più seri
E con l'ultima parte dell'intervento di Mohammad Javad Zarif ministro degli affari esteri dell'Iran sollecitato come vi dicevo da Maggioli e cala
No no ho l'abitudine di interferire nelle prassi di altri stati lascio fare la società americana quello che vuole anche segretario di Stato americano
Noi abbiamo problema con le politiche che vengono da Washington e ritengo che queste politiche siano estremamente pericolose
Non bar impulsive non basate su una base di realtà
Quando si è fatto un accordo nucleare delle situazioni nella regione si ricorrerà anche Twitter che ci sono stati sulla situazione quindi generali
Penso che usi orientamento
Oppure un aggiustamento cognitivo nei confronti della nostra regione e certamente estremamente necessario a Washington per quanto riguarda la situazione nella regione
Le persone hanno fatto la scelta sbagliata e accusano l'Iran delle conseguenze non era l'Iran che ha sostenuto Saddam Hussein
Per otto anni hanno dato allora adesso a saranno Stay ogni cosa miliardi di dollari in quello che voleva
Finanziario anche gli Stati Uniti sono arrivati nel Golfo con la flotta per sostenere la cosiddetto libertà di navigazione e nel farà però nel frattempo contro un aereo civile uccidendo delle persone tutto questo è stato fatto per sostenere il Salvatore Sardo Saddam Hussein e un anno dopo sarà Mondsee intestato diventando il nemico
E chi eravamo noi dove eravamo noi è importante ricordare vile realtà del passato noi stiamo venne tutto il suo apporto del CUP il non abbiamo detto lo meritate non lo abbiamo sostenuto chiamami quando si dice noi dicevamo che si usavano armi chimiche che poi hanno sostenuto i talebani
Onere questioni assurdità che la CIA dal cercare di dar merito delle fondamenta per la difesa della democrazia per quanto riguarda le relazioni del De Anna
Chi conosce i talebani e come il Governo ufficiale bambini in Italia si tratta l'Arabia Saudita il Pakistan Pakistan vicino ma la storia cambia e illuminano europea perché davano sostenere che e dell'esempio Lisi visse per o il sottosegretario Clinton parlate quindi con lui chi ha sostenuto l'Isis non noi ben poco seri in Siria
E guardando al governo della Siria
Chi è stato dietro tutto questo blocco del Qatar chi ha cercato di forzare il primo ministro del Libano e se noi parliamo di tutto quel sito siamo serie parliamo dei missili
Lilliput ingrana dei missili ma siamo i soli nella regione ad avere dei missili
Noi abbiamo missili che abbiamo costruito il perché nessun'altra c'è Dida all'Arabia Saudita missini che riceve dalla Cina
Con una gettata di venticinque mila chilometri due mila cinquecento chilometri hanno pesa ottantasei milioni di dollari per quello che il Presidente chiama un belle quel pezzo del terzo e centratura militare ma le forze armate le nostre sono
Tante volte come queste se guardate la fonte di instabilità della regione dovete guardare quello che l'aspetto cognitivo della Regione perché le persone pensano che possono comperare sicurezza dai vicini dagli altri invece che impegnate i vicini nella sicurezza non l'ho fatto uno osservazione Alberta è stato soltanto in risposta ma in ogni caso lei ha parlato di sostegno ma di fatto lei sostenga paesi e persone che danno armi e fanno attività sul terreno voi chi chi sosteniamo Iraq per esempio e come sosteniamo l'Iraq se l'Isis
Era davvero ora di pretende Lerby il
Il capo del Governo regionale curdo ci ha chiamato e accerchia il sito aiuto
E noi siamo andati ad aiutarli tra la non è uscita
E il presidente delle vesciche punti turchi o degli esiti afgani noi volevamo aiutarlo ma siamo andati ad aiutare il presidente
Ferragni quando girando un chiesto aiuto è improprio il presidente Barzani quanto avvenuto esiste ed è domani guardo alla storia dei corpi l'emiro del Qatar quando i sauditi ha cercato di soffocarlo
E come dobbiamo comprare comportarci questo è il punto di partenza lei sostiene le persone le per cui brave persone sì venne me la mia domanda era quanto durerà era una proiezione di questo l'intenzione di stabili permanentemente e uno stilo diversa stile diverso
O state lì e poi tornata casermoni siamo tutti in questa regione nessuno sta andando a casa noi siamo della regione ed è per questo che noi chiamiamo il Golfo bersi porno nel Golfo del messi come siamo tutti lì
Noi tutti conosciamo la storia
Noi siamo lì e la nostra casa noi non cerchiamo di escludere qualsiasi attore regionale da questa casa
Non vogliamo cercare di escludere l'Arabia Saudita o gli Emirati Arabi oppure l'Egitto o la Siria noi pensiamo che tutti questi Paesi hanno bisogna dividere insieme lavorare insieme e lavorare per la pace
Ma alcune persistono est
Stanno cercando di concentrare sì soltanto su una cosa cioè per sintonizzare la domanda che lei ha fatto quando ve ne andate mai noi non possiamo lasciare la nostra casa
Questa è la nostra casa noi non
Non chiediamo a qualcuno di lasciarla non ce ne andiamo ma noi possiamo aiutarci l'un l'altro per rendere sicuro del posto certo che lo possiamo nel nostro interesse e nell'interesse di ciascuno lavorare insieme per fendere il sicuro il posto
Ad Anzio Paese
Vediamo un attimo li rimanda si vede la presenza della lira Anna come fortissima influenza in molte capitali aria per e in tutta la regione che sì volete aiutare la Regione come lo potesse fare un modo per poterlo fare e la stessa domanda Coop chiesto poc'anzi che erano credo che ha risposto potrebbe trovare un modo
Dite grazie i giovani gruppi nelle strutture saltare supportare un processo di temo la smobilitazione disarmo dei duty S degli esplora la gli altri gruppi armati cercare quindi di ridare stabilità nella regione queste sono decisioni che sono questi Paesi che devono prendere quello che abbiamo suggerito per Elian & per esempio
Le due settimane troppo l'accompagnati a bombardamento quando era iniziata l'Iran ha proposto il piano su quattro punti quindi cessate il fuoco aiuto maglietta che io
Già Rochette Mediterraneo e un governo e inclusivo yemenita che dovrà includere Touré aiuti sicuramente non avrebbe avuto controllo sul governo se ne sarebbero state partenza per Stati membri ma non avrebbero avuto compagni di controllo
Ma le persone non sono interessate in un niente a meno che non sia al cento per cento
E quando dico la gente non voglio tradurre questo in un coevo questione Arabia Saudita l'Arabia Saudita a è rifiutato ogni singolo sforzo di cessate il fuoco in Siria ogni singolo sforzo di cessate il fuoco in Yemen noi abbiamo cercato il nostro piano su quattro punti per il cessate il fuoco in Siria che è stato presentato due mesi dopo
Che ho preso il mio incarico e possiamo parlando del settembre due mila tredici
E è è andato avanti cioè
Le persone credevano in una soluzione me letterale e hanno preso semplicemente alla soluzione sbagliata come soluzione cioè noi noi dobbiamo essere responsabili per le loro scelte sbagliate
Ma qui non ci sono tentativi di creare cessate il fuoco in Siria abbiamo l'accordo americano russo da luglio dell'accordo va abbiam il programma però il processo di Astana che noi abbiamo attivato perché dobbiamo far parlare dell'accordo a me America americano Russo abbiamo il processo Astana che e hanno iniziato molto prima dell'accordo americano Rousseau Herz andando avanti e sta andando avanti ormai da undici mesi sì ma anche l'ora con un accordo con la parte della sud opporci durante della Siria alle all'Iran sia a terra gli Stati Uniti e la Russia non possono decidere per e l'Iran noi siamo lì su richiesta del governo siriano
E noi agiremo in base a questa richiesta quello che non c'è stato chiesto dalla Russia non ci è stato chiesto di fare niente e sia che si era nostra presenza lì o meno non lo so però non c'è stato chiesto dall'accusa di fare niente in quest'aria
Quindi per favore non cercate di complicare la cosa c'è un processo di Astana
è complicata c'è già abbastanza complicato e quindi c'è questo processo di Astana
Questo processo ha tenuto a diamo meno spargimento di sangue dei Siria degli ultimi dodici mesi e non viene non capisco perché le persone sono reticenti a anche soltanto a dare credito a questo processo che ha funzionato per undici mesi perché perché qualsiasi soluzione del problema in Siria deve coinvolgere gli Stati Uniti
Ascoltiamo a quello che dice Trump
Sul loro ruolo in Siria quando sta facendo la sua campagna perché deve coinvolgere gli USA perché non potete accettare che un accordo dare al Paese e regionali insidia
Ha tenuto per undici mesi e più di qualsiasi altro cessato il fuoco negoziato dall'Occidente in Siria
Perché semplicemente non cerchiamo di aderire a un processo di successi sono a porte chiuse
E a testa
Cioè siete aperti all'inclusione degli USA non l'abbiamo mai rifiutato l'inclusione di chicchessia nel processo allora hanno deciso di rimanerne fuori
Perché lo scopo dell'attuale amministrazione a Washington è quello di togliere l'Iran dalla Siria
Questo è l'obiettivo ed è lì che falliscono perché noi siamo nella regione
Cioè se qualcuno può essere tolta dalla Regione sono le persone che vengono da fuori dalla regione senza essere stati invitati
Possiamo tornare un attimo all'economia per un attimo perché un aspetto dell'accordo nucleare
La possibilità di ristabilire un economia forte e stabile in Iran e quindi queste minacce sul nucleare potrebbero creare un proprio va in termini di investimenti in termini di futuri sviluppi per l'Iran è lei crede che gli investitori potrebbero essere Inter moniti da questa è a tre spettinata e questa purtroppo l'intenzione dell'amministrazione
Perché da quando c'è l'amministrazione Tramper ha cercato di intimorire gli investitori venire in Iran per fortuna la gente qui tirata a venire ne abbiamo avuto una buona interazione con gli europei con le giapponesi coglie coreani con ai cinesi
E molti altri stanno venendo investire in Iran perché ieri Anna
Una ambiente di investimento sicuro dette la differenza io
Non sono interessati tra Ornella infierire contro gli altri lo fanno presso di noi ma in Iran
Per gli ultimi e trentasette e trentotto anni noi siamo stati sottoposti a una pressione esterna pressione esterna economica la pressione militare otto anni di guerra esterna sanzioni economiche
E noi siamo riusciti a diventare più forti a diventare più influenti nella regione a a avanzare in molti settori della scienza e della tecnologia
Perché noi facciamo affidamento sulla nostra gente
E questo fa sì che la nostra economia diventa attrattiva per gli investitori esteri perché sicuramente l'opportunità di investimento più sicura nella regione naturalmente abbiamo difficoltà naturalmente
Abbiamo siamo rimasti fuori dalle relazione economica internazionale per via delle sanzioni ma adesso le sanzioni sottratte tolte Monti asiatici europei vede non era anche una buona opportunità d'investimento e malgrado l'anno tutto alla forza di mano da parte dell'amministrazione americana
Anche prima era un po'più segreta mentre invece adesso con questa amministrazione diventa più palese questa forza di danno è stata vera
Sempre negli anni però malgrado questo ci sono sempre più aziende europee che vengono da noi
E io credo che sia nell'interesse della sicurezza e della stabilità nella regione se noi riusciamo René ancora di più perché la lira nel deve trarre vantaggi
Da tutto questo noi abbiamo fatto la nostra parte vede l'accordo nucleare stato focalizzato su una questione specifica ovvero il nucleare
Questo non significa che noi avevamo paura di trattare altre tematiche cioè noi abbiamo presentato le nostre questione per quanto era Arda nucleare perché
Viale abbiamo tantissimo da dire abbiamo tantissimo da chiedere credetemi se c'è un accordo su queste questi Otello sarà soltanto da una parte e come è stato il nucleare non era il solo da una parte ma ne abbiamo appreso la giusta conclude da decisione di focalizzati sul nucleare di non includere miste le ore questione regionale perché avrebbe reso troppo complicato da risolvere da sé la gente ci sta dicendo che per per quello che avremmo dovuto fare sulla questione nucleare che per poter trarre i vantaggi del Corno club dobbiamo fare altre cose
Bene qui
Sto Fassi che e vende i partner dell'accordo non affidabile perché nessuno andrà a trovare un accordo con coloro che hanno quello che vogliono e poi chiedono di più
Cioè quello che mi rende mio e quello quel tuo è negoziabile in nel di il nucleare ognuno si è messo in tasca qualche cosa
Stanno chiedendo di più c'è perché affinché Alitalia passa vera anche Miranda fa parte allora non soltanto l'Iran faranno di tutto questo ma lì
Qui viene inviato il messaggio errato agli altri che in questo tipo di negoziato non stabile
Voglio se voi non l'avete rivestimenti che volete che il quale sarà l'impatto secondo voi sulla distribuzione del potere nelle ed Anna
è stato molto chiaro dalle lezione che per anni al supporto del popolare del popolo ma sembra che la sua decisione pari a fine saranno fra le mani e di altri altre che non sono state le tegole pensa che pure soap
Ci potrebbe essere più potere se non si riesce ad aprire un la resa dal punto di vista dell'accordo nucleare da io credo che le stesse argomentazioni e che sono state fatte proprio durante le elezioni e questa argomentazione emettendo hanno di fatto a non essere il caso ora io credo che la pressione degli USA di fatto
Ha creato più solidarietà in Iran io passo devo giudicare per me stesse sono molto meno attaccato Age rispetto a prima che arrivasse il Presidente americano e quindi è pronta e quindi lo ringrazio per questo
Dai mi ha rubato alla domanda perché in affette ignori o Times un paio di giorni fa si diceva appunto che appunto per l'opinione pubblica noi io europee
E
Siamo ossessionante un poco l'opinione pubblica allora si diceva che lo pubblica opinione in Iran testo a due stelle e uno in generale se le mani è l'altra Starr del segnò e quindi io vorrei sapere se
Suo merito oppure se questo lo deve al presidente tra alta e ai sauditi
Ecco quindi queste essenzialmente la domanda comunque ritorniamo un attimo sul discorso dell'opinione pubblica
Perché io ricordo che nell'ultimo decennio ci sono state così tante pressioni anche dall'esterno si dice la Pubblico opinione prima o poi si voterà contro il sistema dove lei vedeva oggi in la l'opinione pubblica come come come messa oggi
All'opinione pubblica non è una costante l'opinione pubblica evolve cambia
E l'Anas il nostro pubblico reagisce fortemente all'espressione Stella lei ha parlato ignota il signor carenza dodici tredici anni e gli ho detto che noi siamo allergici alla pressione cioè se la gente vuole esercitare pressioni sull'Iran è il Pubblico reggerà reggerà con forza
Io io credo che sia giusto che il diranno noi abbiamo una pubblico pubblico opinione attività la gente puoi esprimere la propria frustrazione
Non occorre facendo kamikaze ma semplicemente andando a votare e e questo lo fanno ogni due o tre anni perché le nostre elezioni parlamentari e presidenziali non sono allo stesso tempo quindi alla gente la possibilità di esprimere il proprio parere con il volto
E questo quello che ha salvaguardato alla nostra stabilità e sicurezza la gente non intesa guardare richieste mi di o gli outsider appunto per guadagnare stabilità ma deve guardare dal di dentro ed è così che noi abbiamo guadagnato la stabilità
Lo vediamo in un ambiente estremamente difficile vediamo sotto una costante pressione dall'esterno costante come vi ho dato tanti esempi
Anni anni fa ci sono stati non stop incessantemente queste persone però siamo sopravvissuti adesso la gente in Europa vuole ama criticarci
Sulla democrazia naturalmente avete ottimi alleati molto democratici nella nostra regione
Ma voi armate criticare noi nella temono sulla democrazia ma avete posto questa domanda
Ma questo governo come riesce a sopravvivere malgrado tutta la pressione dall'esterno come può a questo governo prosperare
Malgrado tutta la pressione l'esenzione dall'esterno se noi non avessimo avuto sopporto del nostro popolo come avremmo potuto sopravvivere
La gente ha cominciato a porsi questa domanda
Ci sono state varie amministrazione USA che hanno chiesto incontri ufficiali presidenti che hanno chiesto incontri con il presidente del era in non è successo
E che cosa bisogna farsi in modo che ci sia un incontro be'io compensato per tutti questi anni abbiamo avuto più incontri di chi chiunque altro però non possiamo far vedere che questi incontri producono dei risultati che possono essere sostenibili
Allora che punto perché bisognerebbe avere altri incontri Kairi e Dio l'abbiamo avuto due anni di riunioni costanti
E abbiamo aggiunto qualcosa quindi non si può dire che Iran e USA non si sono mai incontrati ci siamo incontrati e si è tradotto in onda R. soltanto adesso qualcuno sta cercando di minare questo abbiamo raggiunto dicendo che il Presidente si devono incontrare ma questo è contraddittorio
Cioè devi dimostrare rispetta sto prima di chiedere un incontro gli incontri le relazioni internazionali deve dovrebbero basarsi su un rispetto reciproco su un pari livello tono e rispetto reciproco
E una volta che con l'Amministrazione USA è pronta a darne prova allora ci sarà una situazione diversa
Grazie
Si è parlato anche tanto di terrorismo i dialoghi sul Mediterraneo noi vi proponiamo le analisi di due illustri esponenti di importanti Paesi del quadrante
Mediorientale sono l'Iraq il Libano questo ha detto Ibrahima al Jaafari che Ministro degli affari esteri dell'Iraq
Nel nome di Allah clemente e misericordioso che la tragedia Grazia con voi
Abbiamo visto maggiori il risultato del della vittoria
Sconfitta di tale scelta storica contro tradisce hanno partecipato l'esercito la polizia le forse di mobilitazione popolare
Le forse era che hanno si sono mosse dopo una unità politica e questa è un'esperienza molto importante per noi iracheni perché siamo riusciti a sconfiggere l'Iraq disertò nel settembre due mila quattordici fino a oggi ci sono state diverse
Diverse fasi
Abbiamo anche goduto di un sostegno internazionale perché la coalizione internazionale è stato al fianco dell'Iraq abbiamo visto il risultato
Oggi le città iracheni sono stati liberate dai laici ad eccezione di alcune zone perché loro si muovono nel nel buio nell'oscurità perché sono tre individui numero di Simón però non costituiscono più una minaccia strategica per il regime iracheno
Noi esprimiamo noi la nostra gioia dinanzi a questa vittoria però lo stesso tempo non possiamo stare neutrali di fronte ai paesi che hanno che patiscono tuttora ridare esce
Perché l'uomo e l'uomo dovunque Luis sia
E qui e qui dobbiamo fare lo scorso per
Far fronte Ardashir in questa vittoria quindi c'è stata perché abbiamo fatto tanti sacrifici le forze irachene hanno fatto tanti sacrifici sarà sacrifici enormi
Durante con il lo scontro militare capiamo anche dare frutto una
Una posizione intellettuali se si può dire
E questo ha fatto si è che tutti gli arricchire gli iracheni a prescindere dalle dalle appartenenze religiosi confessionali
è tecniche da parte nostra non c'è stato nessuna guerra Hoepli cargo guerra confessionale tutti hanno partecipato arabi curdi turcomanni sunniti e sciiti
Citi musulmani e non musulmani hanno combattuto insieme quindi c'è stata questa base intellettuale
E questo ha dato un una dimensione umana è molto importante alla alle operazioni belliche ci sono delle province irachene che sono delle vittime per esempio Mussolini
Amba Saladino
Mariano tre province non è che sono messe a guardare a partire dal nord dell'Iraq fino al al Meridione
Come Ambruoso qualcuno dopo
Boss ora amaro Massimo griglia SIM award Karbala e il nachos
Tutte queste province hanno preso una posizione veramente molto molto importante hanno cercato di hanno partecipato per aiutare le altre province a ritirarsi da darci
Abbiamo visto i paesi del mondo hanno visto gli iracheni tutti uniti
Iracheni non s'sono schierati dietro quella confessione quell'altra o quella regione quell'altra hanno avuto di conseguenza il sostegno della comunità internazionale abbiamo avuto bisogni nordico est fa questo sostegni una a volte abbiamo avuto bisogno di una copertura Ariane inizio soprattutto all'inizio del due mila quattordici
Dash a usava i i camion per trasportare gli esplosivi quindi abbiamo avuto bisogno di una copertura aerea ci sono stati gli sforzi a parte l'ha convinta la cometa irrazionale ma non sul terreno iracheni hanno gestito le operazioni militari contro Takashi quindi quindi pertanto noi ringraziamo la comunità nazionale perché ci ha aiutati per quanto riguarda la fase vostre Tares la comunità nazionale e internazionale deve stare accanto all'Iraq non è sufficiente sconfiggere Danish che poi così possiamo dire che abbiamo trovata una soluzione ad tutti i problemi abbiamo imparato che dopo le guerre abbiamo bisogno di il maggior collaborazione
Prendiamo visto le distruzioni che ci sono fate abbiamo bisogno di una una operazione di ricostruzione delle società dell'entità locali
Mussolini non è oggi come era prima della guerra Mussolini nella città era molto florida molto bella c'erano tante università oggi è è tutta lì in rovina poi ci sono anche altre per le altre città i tempi che da qui abbiamo bisogno
Dire lavorare su un progetto della ricostruzione e da lui che io chiedo alla comunità internazionale come ci ha aiutati quando abbiamo fatto fronte combattuto contro Castro ammette l'aiuto dell'alleanza internazionale ebbene qui chiedo alla comunità internazionale di stare al fianco di grandi di dare un sostegno al processo economico
Come il Piano Marshall dopo la seconda guerra mondiale nel mille novecentoquarantotto
Hanno aiutato la Germania la Germania deve città distrutte tedesche sono allora come loro allora belga altre città sono è bene sono state ricostruite e la Germania al vissuto una fase nuova economica
E sociale quindi la comunità internazionale dovrebbe svolge il ruolo positivo
Per porre fine alle tensioni nella regione
Da cerca di di investire nelle zone di tensione se si può dire quindi non abbiamo bisogno di altri problemi Enea di Oriente sopra Torino i raid dei dei paesi confinanti
Dobbiamo cercare di di allentare le tensioni e la politica estera irachena dice di stare accanto a tutti i Paesi che si che patiscono a causa di dare e di di allontanarsi e di essere dissociati dalle zone di attenzione noi dobbiamo cercare di consolidare la Fratellanza tra i popoli questi quel quindi questa è la nostra politica esterna dobbiamo stare lontani dalle zone di tensione dorso le tensioni per non aiutare Hitachi a promuovere la sua cultura
Il questa questione molto importante noi fino a oggi non abbiamo dimenticato Dash come una base ideologica da quali ideologia è venuto dai studiamo definire leggi ideologia della se no possiamo andare avanti
Se no le nostre la nostra soluzione rimane una una soluzione montagna dobbiamo sapere su che cosa è stato era basata tranche su terrorismo e la diffusione del terrore questa la sua strategia
E poi dicono che questa era una un gruppo che ha sfigurato la la religione
E poi si parla si dice dobbiamo cercare di aiutare i giovani però non essere attratti Tadashi
Per evitare che dai si si diffonde vanno in altri paesi confinanti grazie
Questo un passaggio invece dell'interessante intervento di Michelle ha un che presidente del Libano anche lui presente ammette due mila diciassette
Egregio Pubblico signor presidente il mondo non deve rimanere una preda all'estremismo e quindi dobbiamo trovare una base per una doppia soluzione immediata per tentare una soluzione alla realtà attuale attuale il poi un'altra una soluzione radicale per evitare che questo si ripeta in futuro se la soluzione attuale l'immediata chiede un intervento Pellico di cercare con la forza di affrontare il terrorismo
La soluzione radicale è quella più importante
Perché evitate questo sì Repetti Siris usciti di nuovo
Facendo così dobbiamo cercare di far fronte alle cause che sono dietro il terrorismo cioè l'ideologia il pensiero del terrorismo e giustifica l'uccisione dell'altro e chiede anzi l'uccisione dell'altro e qui dobbiamo rafforzare i valori democratici che rispettano uomo a prescindere dall'appartenenza religiosa nel credo dall'espressione
E rispetta la sua il suo carattere individuale permette all'uomo di vivere in libertà ebbene questo questa è l'unica cosa che permette all'uomo di convivere con questa ideologia di far fronte a questa ideologia dobbiamo cercare di educare le nuove generazioni e di un cercare di trovare soluzioni alla povertà di dare l'emancipazione alla donna
Di cercare di aiutare i paesi di poveri de di uscire dall'arretratezza perché lì veramente il il terrorismo trova un terreno fertile dobbiamo andare avanti verso una democrazia reale vera
E visto che qui partecipiamo all'incontro una conferenza parliamo di dialogo mediterraneo io credo che la zona del Mediterraneo
Che si trova al centro di tre continenti
Questa zona unisce diverse culture diverse religioni e a un tesoro molto ricco di cultura e di civiltà
Dei popoli di popoli antichi dei popoli moderni e questo fa sì che questo Mediterraneo possano essere uno spazio un luogo privilegiato per il dialogo tra culture e religioni
Libano una Società
Chi raggruppa tanti cristiani ci sono che sanità partono mosse manica perdono le diverse confessioni
Diverse chiesi ticket e vivono insieme condividono insieme alla sua scelta e nella vita sociale della vita
Politica ma certe volte ci sono delle divergenze politiche
Ma queste divergenze rimangono soltanto nell'ambito della politica e il tetto e in unità nazionale questo ha portato il Papa Giovanni Paolo secondo a dire
E lì del Libano addetto Libano e più di un Paese una una missione
Questa missione questo messaggio mi ha portato a rivolgermi al l'ONU per candidare il Libano come un un uovo per un dialogo continuo permanente tra civiltà religioni e etniche è una scuola per preparare educatori supercommissario consolidare i valori umani della della convivenza civile e questo mi ha portato qui a partecipare questa conferenza davanti a parlare davanti a voi io sono assicurò che la la la civiltà ma di mediterranea e un bene comune che raggruppa
Tutte le tre componenti storiche culturali e così via e qui bisogna cercare di di consolidare il dialogo tra le le religioni per porre fine alla violenza e al terrorismo
Dobbiamo lanciare questa iniziativa di dialogo tra religioni e culture e questo non è usato un auspicio
E un una un appello che rivolgo al voi voi vi siete incontrati oggi intorno a questo obiettivo
Sul cuore nel quale cercano di arrivare desse popoli tutti i popoli del mondo e io sono sicuro che il mio appello troverà una scopre l'ascolto fra di voi grazie per il vostro
Alberto Negri che avete ascoltato in apertura ai nostri microfoni ha partecipato
A mezzo due mila diciassette ad un Pannella sulla Libia con lui c'era mezzo Marra metà è che è vicepresidente del Consiglio presidenziali della Libia così Negri i microfoni di Radio Radicale ricostruisce i momenti più interessanti di questo confronto
Ma i ticket che è vicepresidente del Consiglio di Stato libico cioè il vice di serrare cioè be'io ne nel colloquio che ho avuto con lui il primario della intervista pubblica mi è sembrato non molto come dire ottimista sulla mediazione di Cassano salame cassa salame
è un uomo dei francesi perché lo sanno tutti è vero ter lui di origine libanese ma insegna da vent'anni a Sasso a Parigi
Anche i sassi sanno che è un uomo è un uomo della Francia
E Hassan Salameh non accadrà proprio il contratto porte spalancate soprattutto quando sei andato a trattare a Misurata e lì sul misurata c'è stata una certa opposizione perché misurato non vuole concedere nulla se possibile al generale affittava sponsorizzato dalla Russia dagli immigrati dalla Francia e via discorrendo
Arrivare un compromesso appare molto difficile arrivare ad elezioni entro l'anno si dice nel due mila e diciotto anche questo urtare mi pare assai assai complicato
Sul racconto alcune questioni però sembrerebbe che in qualche modo questi almeno la parte Tripolina voglia andare voglia andare avanti segnatamente sulla questione degli accordi sugli immigrati che hanno suscitato peraltro grandi polemiche anche qua in Italia gli accordi fatti da Minniti
Per mantenere almeno la gran parte dei profughi sul territorio sul territorio libico
Però a una mia domanda che Mystica in qualche modo illuso o non l'ha saputo rispondere
Quando si parla di intervenire in Libia
In qualunque maniera sostegno d'aiuto alla alla condizione dei migranti libici vero dramma
Come fatto ma crollano per corpo proponendo l'altro giorno prima di arrivare al vertice di avvicinarlo l'Unione Europea Africa proposto una missione qualche modo lui europea per il salvataggio delle vite umane dei migranti in Libia
Dobbiamo ricordarci che ogni volta sì parliamo di un Paese che non hanno mai firmato la convenzione internazionale sui rifugiati
E alla mia domanda ama i clic se questo governo libico un prossimo governo libico forse era in tensione
Varare ad accettare questa convenzioni internazionali sui rifugiati non mi ha saputo rispondere
Ed è fondamentale perché oggi qualunque migrante sul territorio libico è considerato un clandestino non un rifugiato
E questo è il punto chiave che in qualche modo rende difficile anche legalmente
Un intervento internazionale o europeo sul territorio libico oltre poi a alle problematiche concrete si va a operare in un territorio dove ci sono tanti milizie armate dove ci sono tanti interessi in campo e che quindi non si profila certamente con una missione
Come dire agevole o facile
Abbiamo terminato nel ricordarvi che perseguire indiretta i lavori della terza e ultima giornata dei dialoghi sul Mediterraneo due mila diciassette che avverrà sabato domani potrete domattina collegarvi con radio radicale punto it Farina ora la regia per il notiziario serale di Radio radicale con l'ascolto