Legge elettorale e conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato

Pubblici
La legge le e così anche
Chiesto
In questo caso nome
Tira fondazioni
Qui il
Colombo
Relatori
Arrotonda virtuale e della tavola rotonda reale le e al gentile pubblico il più suo affettuoso benvenuto per questa che e una dibattito sulla legge elettorale il conflitto di attribuzione dei poteri fra i poteri dello Stato on ci sarà il giorno dodici una camera di consiglio su questo argomento
Di cui vi parleranno di relatori ne della virtuale e della reale ma si parlerà in realtà anche della sistema elettorale in senso stretto e quindi della rosa Pellumb due
Il cui autore vedete alla mia sinistra e alla mia destra venite altri protagonisti per esempio il deputato Tornielli
Ne e ne una parte interessante ed importante della dottrina e della politica non è che discutono su questo tema sarebbe le questo è un tema particolarmente interessante perché la legislazione elettorale e abbiamo già definito in termini molto generici ma come tutta la normativa prestata per l'effettuazione dell'attore direttivo si scompone in una serie di piani differenziati capacità elettorale attiva e passiva sistema elettorale in senso stretto ovvero il meccanismo di trasformazione dei voti in seggi e legislazione elettorale di contorno tutta la normativa
Che e altro rispetto al sistema di transito solito la capacità elettorale attiva quindi per esempio
La comunicazione politica il rimborso
Delle spese elettorali il finanziamento e via dicendo è bene
E nel uno delle caratteristiche fondamentali del nostro sistema politico costituzionale della seconda fase della storia costituzionale italiana e quello dell'Iper Cine chimismo
Onde elettorale cioè sono orrori negli ultimi ventisette venticinque anni ormai sette sistemi elettorali che si sono alternati uno dietro l'altro ed alcuni di questi ne sono a stati considerati non costituzionali quindi le abbiamo avuto o no problemi dal Porcellum in poi ma forse anche il Mattarellum poteva a vere dei problemi questo iper cinismo e un termometro
Di particolare importanza che deve essere messo sotto ed è stato messo sotto i riflettori della
Giurisdizione costituzionale ma sotto l'attenzione degli operatori politici e della dottrina costituzionalistica perché il problema è e possibile che un'area così importante come il sistema elettorale in senso stretto
E anche la legislazione elettorale di contorno in realtà sia al di fuori del controllo di costituzionalità nello Stato di diritto costituzionale è possibile che vi siano zone franche
Ed è da questo punto di vista che sin dalla approvazione del cosiddetto no Porcellum ovvero la legge due settanta del due mila cinque che il si sono moltiplicati i tentativi di e arrivare alla giurisdizione all'iniziazione ci si è arrivati
Attraverso il ricorso portata avanti dal due mila nove poi da dal gruppo Bozzi Besostri e uno dei componenti della di questa banche approcciasse e qui presente il e né la Corte Costituzionale guarda caso proprio ieri
Tre anni fa
A dichiarato incostituzionale il Porcellum non è soltanto il quattro di dicembre
La data memorabile della referendum costituzionale del due mila sedici mai la data ancor più memorabile dal punto di vista dei costituzionalisti della riconoscimento dell'incostituzionalità del Porcellum a questo punto il consulta il lupo uno una al provocato atto del Nazareno no e vari altri il elementi che c'hanno portato all'Italia come alla riforma costituzionale i due piloni
Della riforma perché io ho chiamato Patto costituente si sono sono stati demoliti durante il due mila sedici due mila diciassette
E Necci impongono adesso di fronte alla rosa Pellumb il l'onorevole Ettore Rosato tornerà il padre di quattro figli che sono bellissimi le ma è anche padre putativo in questo caso bella legge elettorale quindi tutti sapranno che per sempre che il rosa appello uno non e causa sua lui è come San Giuseppe in sostanza ma adesso considerando il dato che è cattolico questo li farà molto piacere San Giuseppe falegname bisogna vedere se questo legno e
Sanno ed opportuno e non e e il tema di occhio interessato quello relativo lo al conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato
Che e una invenzione
Interessante di cui su cui discutere è stato oggetto è oggi una tavola di Rotonda virtuale
Su Nommo sull'attualità di diritto che già da tempo già dal due mila dodici due mila tredici aveva affrontato ed affronta sistematicamente
I problemi relativi alla costituzionalità della legislazione elettorale in particolare il sistema elettorale in senso stretto con una serie di articoli già del professor del Preside presidi vicepresidente emerito Paolo Maddalena una del dottor Buonomo del Professor Ceccanti del professor Lorenzo spadaccini e del professor Massimo villone oggi abbiamo la possibilità che sulla base di quella
Tavola rotonda virtuale ci sia una reazione degli autori dei padri di questa legge elettorale e né di questo sistema elettorale in senso stretto per verificarne la
Solidità e la solidità soprattutto di quest'ipotesi di conflitto di attribuzione io vi dirò poi e con questo ho concluso né che alla fine e vi rivelerò che il problema degli interna corporis su cui poi sugli sci ci soffermeremo mi ricorda molto un caso del mille novecentotrentotto del trenta marzo il il dottor Buonuomo poi vado a vedere di precedenti quello relativo al maresciallo atto dell'intero Londra relativo alla applicazione nel dell'articolo sessantatré dello statuto ovvero la la votazione segreta sul complesso delle leggi e le il il principio di acclamazione e il
Parlerei di Santi Romano che sosteneva senza chiave mettere in evidenza lo statuto che tutto si risolveva all'interno degli interna corporis acta e della competenza del presidente della Camera
Lei che era Costanzo Ciano su questo io direi di iniziare la tavola rotonda secondo uno schema che in non è parlamentare ma e dell'ordine alfabetico
Quindi iniziamo con dieci minuti ciascuno per D'Attorre Malanima Rosato e Danilo Toninelli e poi incominciamo un giro di interessante di reazioni fra coloro lo stesso
Voi avete cinque minuti ed essendo privo di prove il Professor Ceccanti avrebbe preteso due minuti perché il cui è notoriamente molto sintetico
Ma voi siete stati avvertiti che c'era questo
Sì e quindi è evidente sentiamo una prima vostra reazione perché se no o scatta il meccanismo se vuole le lascio mentre sì grazie ecco allora io parlo lo so che abbiamo difficoltà Ytzhak del proprio il l'onorevole D'Attorre perché il parlare per primo ma potrebbe anche inquadrare fendente
Tutto il problema generale
Cinque che io metterò o qualcuno presenti
No
Facciamoci
Sette minuti
Il sito considerare
Insomma stasera vi ringrazio molto e anzitutto del del dell'invito di questa
Se
Confronto altrove
Consulenza
è stato ripetutamente adesso in corso
Avvenuto arrivata dopo moltissimo tempo sino adesso non sommitale
Margiotta alla camera in quel caso al termine dell'iter sia in maniera ancora più invasiva sull'ultima legge elettorale
Discussa e approvata dal Parlamento russo appello e in quel caso la fiducia è stata posta al primo approdo in Aula
Quindi l'aula non ha mai avuto la possibilità di discutere neppure un emendamento ci sono stati tre voti di fiducia sui tre articoli fondamentali della legge alla Camera e poi ben cinque voti di fiducia al al Senato io credo che questo costituisca
Un gigantesco problema politico istituzionale
Uno strappo io credo di straordinaria gravità
Basta riferirsi ai precedenti sono stati richiamati rivolta era accaduto soltanto all'inizio diciamo del ventennio fascista con la legge Acerbo
E poi c'è il famoso non precedente Paratore così lo definì il presidente del Senato che al termine di una drammatica legislatura quella del quarantotto cinquantatré dopo due mesi di ostruzionismo in aula
Acconsentire al ricorso di al voto di fiducia ha chiesto dal governo allora presieduto da Alcide De Gasperi ma per manifestare il suo dissenso arrivo al punto da dimettersi subito dopo la carica di presidente del Senato per sottolineare la
Sua totale non condivisione di quell'atto
Poi tra l'altro politicamente quella legge
La legge truffa come si come fu chiamata
Determinò dopo le elezioni per il mancato raggiungimento poiché la maggioranza assoluta da parte della democrazia cristiana anche sostanzialmente la conclusione del carriera politica di uno statista del calibro di Alcide De Gasperi
In questa legislatura cioè accaduto ben due volte accaduto una prima volta con la legge elettorale
Approvata
Intimamente collegata alla riforma costituzionale tant'è che alla Camera noi insieme decidemmo di approvare l'Italicum solo per la Camera dei deputati e non per il Senato e la repubblica nel senso che si riteneva quel sistema elettorale intimamente legato alla riforma costituzionale
E di fronte alla richiesta che le fortune forze di opposizione anche una parte all'epoca del partito democratico fece di discutere della riforma elettorale dopo l'approvazione del della riforma costituzionale come probabilmente sarebbe stato logico la richiesta di accelerazione allora impressa
Dalla segretario e dall'allora premier del Partito Democratico Renzi portò al compromesso di approvare l'Italicum solo per la Camera dei dei dei deputati iniziare o quell'approvazione definitiva con un voto con un voto di fiducia il risultato che ci siamo trovati dopo l'esito del referendum costituzionale del quattro dicembre una legge elettorale inservibile perché valida soltanto per la Camera dei deputati e qualche settimana dopo una pronuncia della Corte costituzionale che sul punto dirimente di quella legge cioè il ballottaggio
A ad sostanzialmente sostenuto la incostituzionalità allargare ho richiamato questo iter perché questo dal mio punto di vista rende ancora più incredibile ciò che è avvenuto nelle settimane scorse
Questo diciamo
Drammatico precedente della legislatura avrebbe dovuto consigliare un sovrappiù di cautela e invece siamo arrivati per la seconda volta nell'ambito della stessa legislatura la imposizione del voto di di di di fiducia ora io non ho letto anche un po'nel dibattito giuridico costituzionale ho letto naturalmente del ricorso
Che è stato presentato da dai deputati e dei senatori del Movimento cinque Stelle io sul punto specifico
Il ramo della possibilità che la Corte costituzionale si pronunci
Sul ricorso alla fiducia
Ho diciamo una qualche riserva non ho la certezza che su questo punto la Corte costituzionale sulla base sia dei precedenti sia dei regolamenti parlamentari
E di altre dalla Costituzione abbia effettivamente la possibilità di intervenire su questo aspetto dal mio punto di vista la la la la valutazione e tutto al sulla opportunità politica istituzionale faccio osservare che si è imposta la fiducia pochi mesi dalla fine del del della della della legislatura
Su una materia
Squisitamente del parlamentare
E lo si è fatto tra l'altro in una collocazione temporale dell'intervento tale per cui sarà molto difficile che nel merito la Consulta sarà ammessa nelle condizioni di pronunciarsi prima delle prossime elezioni questo problema cioè il fatto che noi fossimo un'altra volta chiamati a votare
Con una legge elettorale al dubbio a costituzionalità era stato avvertito in maniera talmente forte e talmente condivisa tra le forze politiche
Che perfino nella contestatissima riforma costituzionale Renzi posti su cui tantissime su tantissime cose non siamo stati d'accordo su un punto si era registrato un consenso più largo quello di prevedere il vaglio preventivo di costituzionalità cioè qualsiasi legge elettorale approvata sarebbe stata sottoposta entro trenta giorni dalla sua promulgazione al vaglio preventivo della Corte costituzionale segno che questa preoccupazione era riconosciuta come loro preoccupazione
Stringente da tutte le forze politiche ora il fatto di aver approvato la legge elettorale
Il limine Mortis e questo è avvenuto per una scelta politica perché ne abbiamo sostanzialmente atteso diessini sino al quattro dicembre a ottobre
Che il partito democratico attraversa anche passaggi parlamentari difficilmente comprensibili come ad esempio l'interruzione dell'iter sul tedesco arrivasse a una propria determinazione si fa un blitz nell'ambito di poche settimane lo si fa
A pochissimi mesi dalla fine della legislatura lo si fa con un altro pesantissimo ricorso alla fiducia e lo si fa questo invece è l'elemento che attiene più direttamente a pesanti obiezioni di costituzionalità che io ho adesso chiudo essendo scaduto il tempo nel merito io credo che quando ci saranno dei ricorsi credo che ci saranno nel merito questa legge presenta due punti almeno a fortissimo rischio di di costituzionalità mi riferisco alla previsione per la quale i voti espressi con un voto congiunto unico solo al candidato nell'uninominale si trasferiscono automaticamente
Alla pluralità eventuale lista collegate senza che ci sia nessuna volontà dell'elettore di aver scelto una di quelle liste e mi riferisco la previsione per la quale i voti dei partiti che rimangono sotto la soglia del tre per cento che tuttavia sul piano nazionale hanno raggiunto almeno l'uno per cento
Al coalizzati cioè collegati tra l'altro da una dichiarazione di apparentamento che non comporta neppure la condivisione di un programma di un simbolo di una leadership comune una semplice dichiarazione di apparentamento nei collegi prevede il fatto che quei voti
Possono anche in quel caso essere automaticamente trasferiti ai partiti sopra soglia della coalizione senza che anche in quel caso vi sia nessuna volontà dell'elettore che indichi con una diciamo scelta di quel tipo si aggiunga questa la questione dei nominati su cui sarebbe anche interessante opere del dibatto faccio osservare
Che la combinazione tra listini plurinominali bloccati che costituiscono presso il quale si leggerà quasi il settanta per cento dei parlamentari e lo ricandida autore ciò significherà che larga parte dei candidati eletti nell'uninominale di fatto avranno anche il paracadute nel nel proporzionale
E terminerà il fatto che realisticamente oltre l'ottanta ottantacinque per cento di quelli che poi saranno gli eletti avranno la quasi matematica certezza delle elezioni il giorno non successivo ma precedente alle elezioni
Su questi problemi credo che invece
Un pronunciamento di costituzionalità sarà necessario e credo negativo per la legge AN questo temo che avverrà dopo la prossima scadenza
Grazie
A San Biagio dell'onorevole va avanti passiamo immediatamente a
Eh lo so
Senta
Ma
Allora al deputato se venisse a mancare localizzato oltre a
Lasciamolo
L'onorevole Rosa come l'ultimo a combattere
Grazie
Allora
Ternana lo faccia prima allora la premessa che faccio
Certamente se fruste in una democrazia prima non ci troveremmo tutti gli anni tutti legislature
A parlare di una legge elettorale perché penso di aver imparato in questi quasi cinque anni di Parlamento per gli studi di diritto che ho fatto e anche delle esperienze della mia vita di cittadino normale e comune
Che una democrazia evoluta una democrazia matura dovrebbe far sì che non si debba modificare tutte le legislature e anzi più di una volta addirittura in una legislatura una legge elettorale ma penso che una stabilità istituzionale importante è definita passi anche da una stabilità dei meccanismi che permettono ai cittadini di esprimersi e portare dei rappresentanti in Parlamento
Il Movimento cinque stelle ha appoggiato i ricorsi contro il tale come come ricorderete tra i tanti cittadini che li hanno sottoscritti sempre fatte dal pool gli avvocati per i manti porcellum poi anti tale comma nonostante sapevamo che tecnicamente ci avrebbe avvantaggiato legge elettorale scritta all'indomani delle elezioni europee
Con un sistema che avrebbe inizialmente sembrava sfavorire il Movimento cinque stelle dopo bianca Tito
Sondaggi alla mano che Sorel favorito ma questa cosa non ci ha fatto cambiare idea ritenevamo la legge incostituzionale siamo stati sono stato molto felice quel pomeriggio in cui si è espressa la Corte costituzionale ed a
Abbattuto la spina dorsale del dell'Italicum che era proprio quel ballottaggio
Che si confà a cariche monocratiche ma certamente non si confà a sistemi già le fuori dal Parlamento allora torniamo al conflitto d'attribuzioni
Ha qualche problema lo tengo tante ok
Alle motivazioni per le quali
No
L'ordine
Allora proviamo così non mi muovo più le motivazioni per le quali il Movimento cinque Stelle appoggiato allora
Stiamo parlando dei rapporti tra maggioranza ed opposizione maggioranze e minoranze parlamentare stiamo parlando delle forzature
Che le maggioranze mettono in atto nei confronti delle minoranze parlamentari stiamo parlando dell'ultima spiaggia mettiamola così
Che l'opposizione o minoranze hanno per tutelare il le proprie prerogative i diritti parlamentare che sono poter dibattere
Poter intervenire potere presentare emendamenti poter votare i singoli emendamenti poter modificare i singoli commi poterne modificare i singoli articoli e poter votare commi ed articoli
Noi riteniamo che le forzature qui alla domanda è giusto o sbagliato
Che i conflitti tra maggioranza e minoranze
Ci sono conflitti anche i politici vengano risolti da un giudice in questo caso dalla Corte costituzionale secondo me per poter rispondere bisogna contestualizzare
Storicamente
I fatti infatti sono di
Grandissimi forzature io direi se in una situazione normale se non fossero avvenute otto votazione di fiducia come avvenuto con il cosiddetto Rosa Tello manca probabilmente io gli risponderei che è la sede politica la sede opportuna per dirimere i conflitti politici tra maggioranza e opposizione
Ma siccome siamo in una situazione di totale
Emergenza e di superamento dei limiti delle forzature parlamentari perché ricordiamoci che solo nel cinquantatré
Con la legge Acerbo venne apposto la votazione di fiducia ci sono passati così tanti decenni dall'ultima volta
Ci sarà motivo parla con il padre il quale il voto di fiducia
Non è uno strumento un percorso però c'è un procedimento legislativo di quotazione opportuno costituzionalmente e come regolamento parlamentare quindi se contestualizziamo la domanda
Il Movimento cinque Stelle ha ritenuto che siamo nelle condizioni interne delle quali è l'ultima e l'unica strada
Per corride per difendere i diritti delle minoranze che signori nessuno è democrazia perché gli strumenti per calendarizzare i numeri per votare i provvedimenti in aula
C'è un l'opposizione appoggiarsi a grande maggioranza che appoggia il governo degli abbiam visto come la produzione legislativa sia quasi esclusivamente di iniziativa governativa in un sistema in una democrazia parlamentare
Quale ma AN
Dovrebbe essere la nostra otto voti di fiducia abbiam detto strozzamento del dibattito
Emendamenti vi ricorderete il cosiddetto e famoso emendamento del Trentino Alto Adige vero quello che è stato votato dal sottoscritto dalla forza politica pare che era nostro riguardava la legge precedente alla legge elettorale precedente come ho detto tedesco
Quindi nella rosa Tell non sapete che non poteva essere modificato alla Camera perché la la l'assemblea della Camera lo aveva votato è stato aggirato
Quindi un'altra forzatura come un'altra forzatura è stata il come si chiama coordinamento formale della presidenza della Camera
Su un errore la cui modifica era tutt'altro che formale perché siano dei commi che ricorderete
Che se ne di benzina dibattuto per qualche giorno
Quella modifica del numero dei commi cambiava sostanzialmente le modalità di assegnazione dei seggi in base ai voti presi quindi siamo di fronte a tre forzature enormi
Che penso che siano la giustificazione la motivazione della giustezza della dell'aver raccolto da parte della mia forza politica questo ricorso ma questo conflitto di attribuzioni
Mi permetto anche di dire come diciamo si avvicina concettualmente al vaglio preda al sindacato preventivo
L'incostituzionalità della legge elettorale che era dentro la riforma Renzi posti di ricorderete
Come è stato ricordato anche dal collega D'Attorre come c'era la possibilità cioè quello che è accaduto con il cosiddetto rosa appello ma a una valenza di forzatura democratica molto superiore l'Italicum vitali con da quattordici mesi dall'approvazione in aula all'efficacia dalla legge
Che permettevano e hanno permesso di fare ricorso ordinari in via incidentale hanno permesso la corte di esprimersi nella maniera cosiddetto ordinaria
Ma in più aveva anche sindacato preventivo da parte della Corte costituzionale quello sindacato preventivo provati immaginare alla stessa logica
Del coltello ricorso per conflitto di attribuzione chi è quella di evitare che il Paese Italia e che il sistema Italia si poggi su un'altra legge elettorale
Costituzionalmente illegittima
Quindi io penso che sia questo ragionamento e spero che sia anche questo il ragionamento
Sia politico che giurisprudenziale io non penso e spero ovviamente che la corte quantomeno a metà il nostro ricorso ma sono convinto che sia corretto percorrere tutte sia stato corretto percorrere tutte le strade percorribili
Per cercare di fermare un'azione che non è stata per nulla democratica riguardante una legge che sostanzialmente costituzionale e che ha degli affetti enormi sulla qualità della nostra democrazia
Io spero che il collega Rosato quanto meno che evidentemente si dichiarava contrario questo conflitto di attribuzioni quanto meno concettualmente sostanzialmente dica che col vaglio preventivo della Corte inserito nelle riforme costituzionali Renzi boschi
Ha lo stesso significato del tentativo di interessare il giudice delle leggi
Per dirimere i conflitti tra maggioranza e opposizioni Allo stesso file di evitare che il Paese sia porti all'elezione di un Parlamento che tra pochi mesi e solo dopo qua nodo verrà dichiarato ancora eletto votato in maniera illegittima Occhiuto il tempo
Esatto grazie
Inutile passo la parola all'onorevole Rosato annunciando che è arrivato l'onorevole Lucio Malan kebab
Come un primo del
Prima sezione
Passo
Tenendo conto che in questi temi crollavano pratiche
Siamo attrezzature cose fragili eccoci qui
Grazie molte grazie professore
Lei all'università per quest'invito e per questo confronto
Cerco nel tempo assegnato di fare alcune valutazioni così un po'privandole del contesto più politico anche perché con i colleghi armi abbiamo avuto molte occasioni
Cercherei di entrare il più su qualche aspetto anche di di quelli sollecitati sollecitati da voi intanto volevo dire che il nostro sono d'accordo con quanto dice Danilo Toninelli
La ricerca di regole che siano stabili un presupposto utile utile per tutti anche per la conoscibilità delle regole stesse da parte dei cittadini oltre che da parte dei partiti del sistema della politica e quindi avere una legge elettorale che possa durare è un presupposto utile in un sistema paese
Voglio sottolineare non toglie nulla la polemica ma mi piace sottolineare che questa nella storia della nostra Repubblica e la legge elettorale che nonostante il voto segreto finale perché c'è stato un voto segreto finale la Camera avuto il più largo consenso parlamentare
Mai una legge elettorale ha avuto un consenso parlamentare
Rilevabili dai numeri così ampio questo non toglie che come è legittimo che ci sia c'è chi la condivide di chi non la condivide
Ci sta ci sta tutto noi peraltro un tentativo lo dico perché qui c'è uno dei protagonisti di questa nostra discussione e che proprio Danilo Toninelli un tentativo per allargare il consenso sulla costruzione di un sistema elettorale alternativo l'avevamo fatto anzi
Peraltro l'avevamo anche raggiunto in sede di Commissione poi le cose sono andate diversamente ma questo diciamo e cronaca resta il fatto che c'è un dissenso di un pezzo del Parlamento che assolutamente io lo sottolineo dal mio punto di vista soggettivamente accettabile
Nel senso che normale che ci sia chi pensa che una legge elettorale lo scritto in modo chi ma da scritte nell'altro leggi elettorali in particolare non è che sono non è che esiste il la legge elettorale perfetta esistono modelli elettorali diversi ognuno rispettabile il nostro Parlamento è un Parlamento
Che direi per la maggioranza proporzionalista noi abbiamo perché la maggior se facciamo alzata di mano in Awlaki è per il proporzionale chi è per il maggioritario vince vincono quelli che alzano la mano sul sul proporzionale
La posizione proprio la posizione proporlo Romaggioli Dario diciamo era espressa
Unitamente ai gruppi del nel tranne la pratica nella sostanza nipoti che abbiamo fatto nei gruppi del PD del gruppo di della Lega
Quindi abbiamo ottenuto un compromesso abbiamo lavorato su un compromesso compromesso che a mio giudizio è un compromesso
Che inutile non garantisce la stabilità ci mancherebbe altro con due camere che ne esprimono la fiducia comprate elettorale diverso e con tre poli e difficile avere la pretesa di garantire la stabilità a mio giudizio la la favorisce certo questo viene dopo parecchi tentativi parlati a vuoto perché noi ci siamo tenuti il Porcellum a lungo
Dovuta intervenire la Corte costituzionale nonostante tutti gridasse allo scandalo sul Porcellum alla fine non si andava mai inaugura per modificarlo questa è la storia
Delle nostro paese a ci sono alcune le obiezioni che sono anche oggetto un po'del del confronto di oggi che riguardano la procedura
Proprio la sintetizzo così
E la posizione del voto di fiducia non serviva per ottenere i voti insufficienti è già finito il tempo no ah che telefonava va bene
La posizione del voto di fiducia non era necessarie per ottenere i voti per approvare la legge perché come ho detto prima è stata approvata a voto segreto
Alla fine di una della discussione serviva perché voto di fiducia strumento regolamentare serviva per contrastare l'utilizzo legittimo da parte di chi lo ha utilizzato di un altro strumento regolamentare che il voto segreto tra Camera e Senato sono stati annunciati centocinquanta voti segreti
Il voto segreto a mio giudizio serve per una questione di coscienza
Io Locri esco a capire quale sia la cosa la questione di coscienza sul numero delle firme quale sia la Corte questione di coscienza sullo sbarramento al tre o il cinque per cento
Quale sia il voto di coscienza sulle pluri candidature o sull'alternanza uomo-donna sono questioni politiche
Peraltro la legge elettorale di per sé non è un un puzzle
Che si può prendere manca un po'se manca un pezzettino solo la legge elettorale non sta più in piedi nell'accordo politico di chi di chi la sottoscrive
Quindi se salta lo sbarramento al tre e diventa uno sbarramento al cinque non è che la legge elettorale i uguale ci sono dei contraenti di quella legge
Che non ci sono più se salta la coalizione resta una legge elettorale che non valorizza la coalizione ci sono contraenti di quella legge elettorale che non la sottoscrivono più quindi è evidente che da questo punto di vista un dibattito trasparente fatto in Commissione a voto palese riesce a mettere davanti le forze politiche di davanti alle quadro istituzionale che vogliono costruire se dopo si passa un voto segreto questa è la nostra valutazione
E alla casualità di un di un richiamo al voto di coscienza
E così o o peggio perché l'ho proceduto di coscienza ci sono i franchi tiratori o ci si trova di fronte a un dibattito che diventa un dibattito strumentale che porta a non avere una legge elettorale perché questo è il punto
Noi potevamo scegliere di fare una strada facile non fare niente oppure abbiamo cinque ha scelto una strada più complessa che è stata quella di mettersi davanti alla necessità di costruire le condizioni per avere una legge elettorale e l'abbiamo percorso tutta io penso che alla fine nell'interesse generale del Paese noi abbiamo fatto quello che serviva cioè costruire una legge elettorale la corte si esprimerà io sono sempre rispettoso delle pronunce della Corte ci mancherebbe altro però mi permetto senza entrare nel merito se il voto disgiunto
è costituzionale o meno se lo sono le cosiddette in collegi plurinominali anche perché su molti di questi aspetti onestamente
Si sono già si è già espressa la Corte nel passato per esempio sulle sul collegi plurinominali la lunghezza delle liste si è già espressa la Corte quindi io
Io francamente che non sono una persona che ha particolare fantasia penso che non abbiamo inventato niente
Abbiamo preso meccanismi già esistenti e l'abbiamo riportati all'interno
Del modello elettorale che abbiamo che abbiamo proposto però io amerei distinguere perché poi la Corte costituzionale a un rango costituzionale e va rispettata in tutti i suoi aspetti amerei distinguere tra le cose che non piacciono
E le cose che sono incostituzionali perché sono due aspetti diversi le cose che non piacciono le cose non condivisibili ci mancherebbe altro
Hanno tutto il rispetto ma altro chiamare tutto ciò che non piace incostituzionale o che non si condivide incostituzionale penso che questa distinzione aiuti anche la politica a fare bene il suo mestiere
Da una parte il confronto di merito dall'altra parte le necessarie valutazioni che sono sempre opportune che ci richiamano a fare le leggi nel rispetto della nostra Carta fondamentale
La Casa Bianca
Da
Massimo
Allora grazie per l'invito mi chiedo chiedo scusa per il ritardo dovuto a motivi diciamo lo strettamente logistici per cui non ho sentito gli intere tutti gli interessanti interventi che hanno preceduto può darsi che ripeta qualcosa
Innanzitutto appunto come ha giustamente detto all'onorevole Rosato non esista la legge elettorale perfetto meglio esisteva era quella dell'Atene del quinto secolo dove tutti i cittadini erano
Parte delle Clay sia parte del
Parte della dell'Assemblea chiarito
Sì con qualche problema con schiavi donne mettete citerò per quelli che erano cittadina la perfetta perché ogni ogni avente diritto al voto ira membro del dal Parlamento però sarebbe difficile da praticare oggi tutti gli altri sistemi rappresentano ovviamente delle una forma di chiede un tentativo di incanalare la volontà che peraltro sappiamo del popolo italiano essere particolarmente variegata
Di decine di milioni di elettori per produrre questi novecento parlamentari
Dunque ci possono essere delle leggi che piace delle leggi che non piacciono nella fattispecie dobbiamo ricordare un aspetto importante
L'onorevole Toline Tumminelli parla delle delle forzature direi alcune aspetti che definito anzi con lui sono addirittura a a rischio di costituzionalità
E comunque indubbiamente sono anomali perché al fatto di aver posto una serie di fiducie su questo provvedimento è indubbiamente un'anomalia non ce lo nascondiamo no è una fatto indubbiamente indubbiamente raro se non forse addirittura unico nel nel numero ma ricordiamoci qual è la situazione in cui ci siamo venuti a trovare cioè senza una nuova legge elettorale in questo caso quella che prende il nome dal mio autorevole vicino
Ci saremmo trovati con una legge elettorale che neppure nelle intenzioni doveva essere una legge elettorale era il frutto interventi della corte costituzionale
Che erano volti a eliminare testualmente per l'obbligo di non di avere sempre una legge comunque utilizzabile quanto meno dal punto di vista teorico Interreg alla Corte costituzionale che cancellando ovvero modificando ma più che altro cancellando
Pezzi della vecchia legge vigente l'hanno resa a parere della dei giudici della Corte Costituzionale conforme alla costituzione stessa
E dunque avremmo avuto un caso unico al mondo di andare a votare con una legge che non è votata dal Parlamento
E che territorio
Chi la in qualche modo scritta non aveva quanto meno non aveva esplicitamente l'idea di dire no questa è una legge che va bene
Era il punto era questa è una legge che non presenta più i profili di incostituzionalità che noi abbiamo rilevato ma da qui a far avere una legge funzionante e utile per il Paese la differenza è grossa
Non soltanto ci sono gli aspetti che ha detto l'onorevole Rosato e cioè che non è appunto non è come il menu di una di un pasto no dove tutto sommato tu per modificare solo non so la pietanza rispetto all'antica e non è bisogna di modificare l'antipasto il dessert
Qui veramente tutto si tiene non soltanto dal punto di vista politico come ha detto posato ma anche dal punto di vista concreto cioè ci deve essere una dal punto di vista anche dell'attuazione è una macchina molto complicata io che sono stato relatore durante la precedente legislatura visto quant'è complicato anche dal punto di vista tecnico scrivere
Un testo che abbia aspetti proporzionale quando l'aspetto è maggioritaria è facilissimo che arriva primo prende il seggio e basta tutto il resto è una complicazione nove perché bisogna contemperare le fa le esigenze poste dalla Costituzione all'articolo che prevede articolo quarantotto che prevede che il voto è libero ed eguale eccetera
Con gli aspetti previsti dall'articolo che regola la formazione della Camera dove il numero degli eletti per ogni circoscrizione deve essere quello non di più e non di meno
Non ci possono essere delle varianti in questo caso dovuti in questo senso dovute ai meccanismi matematici dalla legge perché è una cosa estremamente complessa dunque era ecco perché dico che era non era una legge utilizzabile quella precedente cioè in teoria si nella pratica era estremamente complicate poiché ripeto che un Paese democratico fa da votare con una legge non votata dal Parlamento sarebbe stata delle è una contraddizione
E dunque si sono applicate questi aspetti di chiamiamoli così di anomalia o quanto meno di sì di anomalia nelle procedure parlamentari ricordo
A proposito le procedure parlamentari che quando un gruppo di parlamentari tra i quali sottoscritto sottopose il problema dell'approvazione di un'altra legge
Di passaggio dico perché non vogliamo portare il discorso sul quale evidentemente era la legge Cirinnà
Dove eccellevamo al fatto che la legge Cirinnà era stata portata in Aula senza un reale esame delle fonti della Commissione lasciamo stare potevamo ai fini di cui oggi non non interessa che avessimo ragione o torto il punto è che noi abbiamo chiesto di intervenire sulla procedura a nostro parere la procedura non era conforme alla Costituzione la Corte costituzionale
A non ha raccolto questa questo questo ricorso
Dicendo che il le procedure parlamentari sono
All'interno del parlamento la corte costituzionale non ci può entrare Dio
Devo dire che al di là del merito di quella legge e lo trovo un po'come dire persino un po'eccessiva questa pronuncia perché vorrebbe dire che qualunque sia il modo che usi il Senato la Camera di portare avanti la legge non ci possano entrare
Ma a maggior ragione questo però si deve applicare in questa legge quando indubbiamente è vero che la la fiducia è un fatto non così raro ormai di sicuro sulla legge elettorale un fatto particolare ma siccome è un fatto previsto dei regolamenti parlamentari
è stato applicato proprio il fatto di aver posto parecchi fiducia è stato per rispettare il mandato costituzionale che dice che la legge del service scusa articolo per articolo per cui non puoi avere una fiducia che comprende più di un articolo e così via cioè se siamo d'accordo che è un fatto inusuale dall'inusuale all'incostituzionale
Ci passo una bella differenza e io devo dire ritengo che questa legge che pure ha delle dolente delle particolarità non soltanto da questa lista procedurale ma dal punto di vista il contenuto
Indubbie ma io la ritengo francamente
Blindata dal punto di vista bella costituzionalità
Rispecchia anzi rispetti e accoglie le varie
Osservazioni o sentenze della Corte costituzionale riguarda i problemi delle liste quanto al voto disgiunto il voto disgiunto voto congiunto il voto disgiunto
Ride ricordiamo che anche questo nella giurisprudenza della Corte costituzionale oltre essere nel buonsenso che alcuni aspetti che indubbiamente possono limitare l'assoluta libertà dell'elettore rispetto ad ad alcuni
Passaggi della legge elettorale
Sono stati ritenuti accettabili ove mirano alla governabilità allora già c'è la questione del della del bicameralismo per cui se gli italiani decidono di votare in un modo al Senato il voto alla Camera primo si possono lamentare se non si riesce a formare un governo per forza ma supponendo che ma addirittura qui potremmo avere il rischio School voto disgiunto che uno vota per due formazioni diverse una nel proporzionale addirittura tua coalizione diverse una una nel proporzionale e l'altra nel nel maggioritario e una per un meccanismo che induce l'elettore fare almeno una scelta univoca almeno nella singola camera mi sembra francamente mi sembra francamente legittima così come sappiamo bene che allena un sole regionale le comunali troppo di votare per è il partito democratico e dare la preferenza a a un candidato di Forza Italia ma questo è un
Grazie
Azzardo allora abbiamo ascoltato le posizioni coloro che hanno approvato questa legge sono interessante
Sono una reazione anche alla tavola rotonda virtuale adesso io ho concentrato un l'attenzione su uno dei punti è ovvio che non è necessario Concetta situato su questo su settantadue comma quattro
Ovvero su la procedura che si assume rende per l'approvazione della normativa elettorale
All'interno delle Camere quindi la procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di leggi in materia costituzionale ed elettorale e la legittimità del voto di fiducia perché era questo poi punto con in questo caso il c'era l'onorevole Paratore che era poi uno dei nostri lei senatore Paratore che era uno dei nostri professori delude ha facoltà di lettere c'era anche né il suo successore Meuccio Ruini che uscì dall'aula
Sto trasportato perché colpito da un calamaio a questo punto all'onorevole Boso osserva
Fate
Sarà difficile
Caro professor Lanchester parlerò anche nell'argomento che tu hai sollevato però vorrei fare un piccolo inquadramento prima di questo tipo di azione
Innanzitutto un ringraziamento per questa che non è formale
Sono grato al professor Lanchester prima ancora che come avvocato i componenti in tensione ma non qui in quiescenza del corpo docente ma come cittadino
Suo insegnamento non si limita a registrare gli eventi io non ti Cipa egli riesce come oggi a mettere a un fondo esperienze ruoli diversi non confinando sì all'Accademia
Per entrare subito in tema
Una comunità politica non può durare nel svilupparsi se i fondamenti della sua legittimità ed è la sua efficacia non vengono riattivati in permanenza
E l'incipit del discorso di accettazione di Etienne Balibar del premio Hannah Arendt per il pensiero politico concessogli in questi giorni dalla fondazione Heinrich Böll
Questo ricorso innanzitutto un'occasione per riflettere sul nostro tempo sulle cose da fare per evitare in primo luogo il degrado della democrazia e la liquefazione delle istituzioni
Questo per un socialista democratico un prerequisito per qualsiasi politica
Per riflettere sugli deboli menti delle sculture legalitaria già storicamente fragili del nostro Paese insieme a questo la cosa più importante da fare
E mettere fine alla violazione delle regole di cominciare subito invertire la rotta rispetto alla fece dell'eguaglianza
Credo che tutti ci posso convenire sul fatto che in una repubblica democratica con forma di governo parlamentare la legge elettorale da sua conformità costituzione sia una componente essenziale della sua legittimità
Che fin dalla sua stessa efficace
Anche se questa parola viene confuso con stabilità efficienza e rapidità di decisione
La stabilità non è un venisse un governo incapace di risolvere i problemi della società e nella mia visione occupa un ruolo prioritario troppo agli anziani meglio che se ne vada
Anche la rapidità delle decisioni non siamo in una Borsa valori quando si tratta di anticipare gli andamenti delle quotazioni non è bene le decisioni sbagliate prese rapidamente producono i maggiori danni e spesso in modo irreversibile
Nelle istituzioni rappresentative la rappresentanza è fondamentale
Per questa ragione ritengo che le la congiuntura politica in cui ci troviamo una legge elettorale sostanzialmente proporzionale sia la più adatta a prendere decisioni condivise una scelta politica non obbligata dalla Costituzione
Non ho cambiato idea rispetto quando discussi in Corte insieme con gli avvocati i polsi e tali della legittimità costituzione della legge duecentosettanta del due mila e cinque
E lì sì che in un sistema maggioritario l'inglese sarebbe perfettamente costituzionale
A prescindere da valutazioni politiche
Quel sistema però non sarà mai adottato perché un sistema onesto
Se i collegi non sono buoni tutti perché la maggioranza dipende dalla capacità di conquistare la maggioranza del Parlamento conquistando la maggioranza dei collegi
Uno per uno senza i trucchi e i parlamentari sono scelti direttamente uno per uno con voto eguale libero e personali
Dal due mila cinque matterello nero comunque l'anticipazione posizionare
Invece si sono persi tempo energie per sistemi elettorali che escludesse per i cittadini per la scelta dei loro parlamentari o per lo meno la grande maggioranza di essi
Sì è ignorato tornato in principi affermati in una sentenza la prima quella del la uno del due mila quattordici ma peraltro anticipati dalla Corte costituzionale
Perché non è dalla decisione del della
Del gennaio del due mila quattordici deposto la sentenza
Nel due mila otto le sentenze quindici e sedici la Corte costituzionale aveva garbatamente avvisato le forze politiche
Che il premio di maggioranza dato senza soglia avrebbe voluto di costituzionalità
Siamo arrivati al due mila tredici grazie a questa iniziativa perché altrimenti il Parlamento non aveva assolutamente ignorato
Ma non solo nella sentenza della Corte di Cassazione che mise fine a quella vicenda ci ha fermato in principio di cui non si è tenuto conto cioè che il diritto permanente dei cittadini
Di votare secondo Costituzione
E leso dal momento in cui entra in vigore una legge elettorale finché non viene espunta dal dall'ordinamento questo il punto principale
Siamo di fronte a una terza legge elettorale da centosessantacinque del due mila e diciassette che se è vero che il diavolo dicono gli inglesi si annida nel dettaglio una legge diabolica
Non ci sono premi di maggioranza apparenti anche se la confusione tra parte uninominale maggioritaria e quella proporzionale Turi nominale grazie al voto congiunto è l'assenza di scorporo e un modo di premiare in seggi partiti di maggioranza relativa e le coalizioni
Benché con la modifica dell'articolo quattordici bis rispetto al testo vigente prima non si capisce perché devono essere premiati delle coalizioni
E vani scientifica del proprietario class mi senza nemmeno un programma comune la cui unica funzione di accalappiare i voti di liste coalizzate tra l'uno e due novantanove per cento
Altra questione attenta sugli immobili surrettizi per impedire di fatto la presentazione di liste che già hanno un vuoto di un gruppo parlamentare nell'aprile due mila diciassette
E le vere e proprie prevaricazioni come l'articolo sei comma quattro per cui per beneficiare della riduzione metà delle firme bisogna presentare la stessa lista al Senato in tutte le circoscrizioni regionali
Come anche la previsione di una soglia di accesso nazionale anche per il Senato non tenendo conto che a partire dalla Sicilia in giù come popolazione regionale la soglia regionale è già superiore al quattro per cento
Qui la questione del voto di fiducia a mio avviso le le questioni quanto un essere capite da tutti non solo dagli specialisti si dice che ci vuole una procedura normale le procedure speciali non sono normali e questa questione non è stata inventata da chi ha fatto questo ricorso ma dalla presidente Nilde Iotti nel mille novecentottanta
Che disse quando viene posto il voto di fiducia su una su una legge la procedura dal normale si trasforma in speciale anche per una ragione l'articolo centosedici si trova nella parte terza del Regolamento della Camera e non della parte seconda che guarda caso si intitola procedimento legislativo questo era il cosiddetto lodo io il era assolutamente chiaro a parte la mancanza di precedenti su questo voglio dire una questione io sono più preoccupato nella stabilità delle istituzioni e della loro legittimazione che dia vere ragione su questo punto quasi posso dire che paradossalmente mi auguro che il conflitto di attribuzione sia dichiarato ammissibile perché è l'unico modo affinché la Corte costituzionale prima che si rinnovi Parlamento dice Penati che la la fiducia sulla leggi elettorali e perfettamente legittima così noi non ci trasciniamo dietro questa questione dighe legittimazione per tutta la legislatura tenendo presente che il prossimo Parlamento deve completare la Corte costituzionale
Rinnovare la componente laica del CSM e qui e leggere o riconfermare il presidente della Repubblica nel due mila ventidue ciò sarebbe molto opportuno che questa questione se sia legittimo uno una una fiducia sulla legge elettorale sia risolto e in maniera definitiva
Nella primavera del due mila otto un aspetto si aggirava per le giunte delle elezioni della Camera
A me fa a metà a Mefistofele Sir John Falstaff Felice Besostri fosse non evocava propriamente quello che nel febbraio del quarantotto si aggirava per l'Europa ma vi posso garantire
Da segretario pro-tempore della giunta delle elezioni del Senato
Chi metteva a dura prova le nostre categorie stupidità consolidate
Il conflitto deduzione dal cittadino Felice Carlo Besostri contro il Parlamento chiudeva una primavera di sfide assolutamente inusitate
Per il contenzioso elettorale
Politico e io ne ho fatto il ventidue
Giunte delle elezioni prima di quella erano stati impugnati il decreto di convocazione dei comizi elettorali
Gli atti conseguenti al decreto di scioglimento delle Camere le ricusazioni all'ammissione di simboli e di liste
Si erano dovuti pronunciare nell'ordine di Stam Lazio il Consiglio di Stato e la Corte di Cassazione distribuita
Il ricorso del cittadino fu dichiarato inammissibile il sedici luglio del due mila otto
Ma non credo che rivelare alcun segreto si dichiara in questa sede che la segreteria e la Presidenza della Giunta del Senato
Militavano moltissimo su quella decisione
L'assenza di un giudice terzo in materia di diritto elettorale politico
Era stato un ovvio portato dell'accidentalità del parlamento nella Prima Repubblica
Ma diventava intollerabile ora che gli ordini di scuderia orientale hanno le più minute decisioni della seconda
Pubblica
La legge elettorale due mila cinque spostava il contenzioso dall'interno dei partiti conteggio delle preferenze tra candidati della medesima lista
All'apporto tra i popoli
All'interno di una competizione tendenzialmente binaria in cui il passaggio di un seggio da uno schieramento all'altro poteva decidere le sorti del governo
Ed era successo l'ambito come prima
Gli animali precedente legislatura questo sia potuto apprezzare la decisione sulla questione del tre per cento di quattro seggi della Rosa nel Pugno giallo a uno dei possibili control villini
Era stato individuato nella possibilità di investire la Corte costituzionale
Il coraggio del senatore mansione aveva valorizzato un lontano precedente stima tizio sentiamo letti il mille novecentosessantaquattro commentato dall'incontro via capiva Pino ha cessato modestamente
La carica di segretario della giunta elezioni ovviamente
Con molta maggiore prudenza il sottoscritto
E Manzione proposte da in base a quel precedente una soluzione subordinata che coinvolgeva il giudice delle leggi nella lettura della norma che la Giunta era chiamata ad applicare e tra l'altro dopo delle audizioni nelle quali era stato
Sentito anche il professor Lanchester
Non se ne fece nulla
Ma la proposta non ce ne fu posta ai voti pur respinta nel gennaio del due mila otto il sacro con il sostegno dell'ordinario giusto pubblicista
Che io ho tempo descrive la ti cambio Francesco D'Onofrio
La Giunta del Senato continuo a ritenersi giudice a quo anche in prosieguo quando nell'autunno due mila otto a sollecitare i dubbi sulla costituzionalità ma non elettorale fu in corso fondato sull'obbligo di residenza all'estero
Di un candidato di quella circoscrizione anche allora la proposta di sollevare la quelle civili fu respinta dalla Giunta
Ma anche allora fu posta ai voti conto la prassi Camera per la quale queste decisioni non vanno votate perché sono inammissibili
Il Senato aveva già ben due precedenti in questo momento
La medesima proposto fu affacciata nel ricorso anche quello sull'attuato il tre per cento di Enzo Scotti
Con l'aggravante
Che Scotti portava alla giunta la decisione dell'Ufficio elettorale regionale della Campania che dichiarava la sua carenza di giurisdizionali da noi ufficio elettorale siamo un organo amministrativo
Sì anche la Giunta si fosse ritenuto non giudice allora aveva avuto ragione Besostri nel cercare un'altra strada di accesso alla corte
Al di fuori delle strettoie dell'incidentalità
Certo nel due mila nove si sarebbe potuto incassare il risultato dell'ordinanza
L'inammissibilità del due mila otto la due otto quattro e come si dice passata la festa gabbato lo santo
Ma questa non era la concezione della politica come servizio di quella Presidenza della Giunta
E neanche la concessione del diritto lì quella segreteria ecco perché insieme no
Contro il precedente Camera sull'esposto Ragusa
Per non dichiarare inammissibile la dichiarazione la richiesta di voto sulla questione digita costituzionale avanzata dalla ricorrente Scotti come verranno letti per mansione il voto ci fu e fu contrario
Ma la giunta ancora una volta si ritenne organo giurisdizionale e quindi titolato a proporre una quelle voci sono tutti facenti che trovate lì attestato in atti rigorosamente pubblici nel fascicoletto che foto in distribuzione
Non ci sarà nella nostra storia un gioco mai incaricato di scoprire se e che cosa andò storto nel Circus probabilmente c'erano delle ragioni altrettanto forti per le quali poi quei precedenti sono stati disattesi
E nella successiva legislatura neppure rievocati nelle due relazioni all'Assemblea sul decadenza di due senatori che guarda caso invocavano l'incostituzionalità la legge l'ho applicato la legge in materia elettorale perché mi pare all'incandidabilità sia una materia lato sensu elettorale
Quello che posso dire e solo che le ragioni di Felice Besostri da quel revirement in poi sono uscite vendicate ed esaltate
Se non c'è un giudice costituzionale in grado di disporre il rinvio della legge elettorale politica la corte allora lo strumento dell'incidente di costituzionalità è occluso è occluso da una strettoia
Ecco che dunque il conflitto di attribuzioni e il solo forte CIPE con il quale si bloccare la giudice all'IDV su quel pezzo così importante di ordinamento giuridico
Non a caso il fascicoletto lì si conclude con una sentenza con cui la Corte costituzionale ha riconosciuto natura di giudice a quo ad un organo interno della Camera che si occupava di pensioni dei dipendenti l'organo di auto d'uscita
Se l'articolo sessantasei della Costituzione dice che la Camera giudica virgolette giudica dei titoli di ammissione dei suoi membri e assurdo pensare che quel giudice non sia giudice a quo mentre lo è il giudice non terzo dell'autodichia dei dipendenti e dei terzi
Vogliamo forse che in futuro il terzo il terzo leso dalla norma elettorale si voglia la commissione dipenderà comincia giurisdizionale allora dopo di Chia per ottenere la ringrazio la Corte costituzionale sulla legge elettorale che lede la ragioni vogliamo fosse questo
In ogni caso da questa vicenda Otranto una lezione preziosa le apparenze dopo dieci anni non vengono solo smentite
Ma capovolte
Sia quelle su Fausto sia quelle su Falstaff
So bene che la realtà giuridica è sempre frutto di una convenzione troppo relativa per richiedere la firma di Faust sotto un contratto
Ma solo tende adesso praticamente alla verità costituisce il vero balsamo dell'anima ecco perché dovremmo tenerci punti ponti il dodici dicembre ha sacrificato un gallo d'Esculapio grazie
Basta
Al
Sì sì dunque
Io penso questo che i promotori del ricorso
Hanno preso un po'troppo alla lettera ma frase evangelica chiedete e vi sarà dato passate vi sarà aperto perché qui chiedo delle cose insostenibili e che non hanno nessuna possibilità di essere accolto
Ovviamente cioè uno può ritenere di far valere le ragioni in uno strumento che immagino quasi tutti sappiano non sarà mai raccolto per far presente un problema io capisco che si posso sostenere i voler inserire il controllo preventivo in Costituzione
Centrali però allora uno propone una riforma costituzionale limitata per introdurre confine il controllo preventivo
Capisco che il meccanismo l'articolo sessantasei solo degli dei poteri fa acqua e quindi che si voglia inserire la possibilità di ricorso alla Corte costituzionale ma allora si propone una riforma del sessantasei per permettere questo
Ma se si sostengono invece le cose insostenibili la Corte ci metterà dieci minuti a dichiarare
Senza troppa difficoltà con un copia e incolla vere e proprie sentenze precedenti chiarissime
Ha dichiarato inammissibile il ricorso e qui lo spiego in tre punti contro eccitazione punto basteranno queste tre citazione dell'esperienza precedente prese copia incolla compatto io e in dieci minuti la corte se la caverà
Punto primo i singoli elettori il Codacons sono legittimati
Risposta stando ordinanza duecentocinquantasei due mila sedici grossi coraggio aperte virgolette quanto alla persona fisica che agisce in proprio la sua qualità di cittadino lettore non comporta che esso sia investito di una funzione con sugo istituzionalmente rilevante tale da legittimare lo sollevare conflitto di attribuzione
Qui persona fisica sinora Ettore non esiste non è poteri dello Stato
Quanto all'associazione qual è lo stesso Codacons essa non è titolare di funzioni costituzionalmente rilevanti bensì delle situazioni soggettive che spettano all'organizzazione può per la società civile
Causa sul punto uno risolto
Caso numero due sono legittimati i singoli parlamentari
Qui la corte va detto anche a Malan nello comanda lui onestamente ricordato nell'ordinanza centoquarantanove due mila sedici grossi cartaria
Aperti virgolette occorre affinché vi sia materia il conflitto che si lamenta la violazione di norme costituzionali attributive di poteri al soggetto ricorrente
è altresì vero che i ricorrenti dopo aver invocato i suddetti disposizioni costituzionali gli articoli dedicati sviluppano le censure lamentando una serie di violazioni dei regolamenti e della prassi parlamentare dovuto non scorretto andamento i lavori parlamentari
Credo ancora lucido ricostruzione una vicenda la menomazione lamentato e ricorrenti inerisce tutta alle modalità di svolgimento e lavora il bar dei lavori parlamentari come disciplinati da norme e prassi regolamentari
Ma ciascuna Camera riconosciuti riservata la posta la potestà disciplinare tramite il proprio regolamento che il procedimento legislativo in tutto ciò che non sia direttamente espressamente già disciplina la Costituzione quindi qui non c'è nessun soggetto legittimato apporre questo il tipo di ricorso nel singolo cittadino nel corpus dei parlamentari il ricorso non esiste
Terzo e ultimo punto sulla pretesa incostituzionalità per ricorso alla fiducia anche qui basta un copia-incolla della sentenza trecentonovantuno mille novecentonovantacinque l'articolo settantadue ultimo comma impedisce esclusivamente di votare in commissione
Le leggi per cui c'è riserva d'assemblea tutte le altre cose sono demandate Regolamento quindi se a uno non piace questa decisione si rivolge presidente sempre punto e basta compresa la questione di fiducia sulle leggi elettorali
Aperti virgolette l'articolo settantadue la costruzione a fianco al procedimento ordinario di approvazione della legge alcuni procedimenti speciali la cui disciplina viene affidato i regolamenti parlamentari
Tre procedimenti speciali non contemplati dalla Costituzione ma previsti e disciplinati in sede regolamentare
Possono essere ricompresi anche quello relativo alla produzione disegni di legge di conversione decreti legge nonché quello concernente la posizione della questione di fiducia da parte del governo sull'approvazione un inizio di emendamenti e dal tipo di progetti di legge
Ciò detto non si vuole che si tratta la questione di fiducia sull'elettorato benissimo
Si limiti il voto segreto alle sole materie di coscienza che quello il problema non la questione di fiducia questioni fiducia nella reazione all'aria anomala di voto segreto alla Camera deputati e alla estrosa interpretazione per cui sia consentita
Contro anche lavori preparatori il voto di fiducia al Senato sulla legge naturale quando si tratta di minoranze
Linguistiche norma che non era pensata per la legge elettorale in assoluto il sostanziale sulle minoranze linguistiche con un disarmo bilaterale si può benissimo fare una riforma regolamentare in cui si impedisce di mettere la questione di fiducia sulla legge elettorale mentre si riduce la la reputo segrete ognuno si assume la sua responsabilità di fronte ai cittadini cosa voto sulle gettoni che non è materia etica grazie
Grazie
A me pare che il tutto il problema consiste in una un tour a giuridica
Borghese che si è impossessata delle nostre menti e che ci ha impedito di lei la Costituzione così come valletta
Se finalmente
Ci mettiamo nell'ordine di chi vuole capire cosa dice la Costituzione
Le perplessità sulla conflitto di attribuzione come strumento terra avere giustizia prima delle elezioni appare Hurley assolutamente valido
Ci sarà un giudice a Berlino ci sarà forse il giudice a chi ha responsabilità bisogna sia anche oggetto di giudizio io credo che si sia perso addirittura il concetto di che cosa sia sovranità perché qui è la sovranità del popolo che stati infranta
Si è perso il concetto di sovranità e di esercizio della sovranità e leggiamo bene la Costituzione
L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti dalla presente costituzione
Come ha esercitato la sua sovranità il popolo in due maniere fondamentali o in modo diretto attraverso la partecipazione il che è stato ribadito anche dal titolo
Quinto della Costituzione all'articolo centodiciotto in cui si dice che i cittadini singole o associati possono svolge l'attività di interesse generale secondo il principio di sussidiarietà
Se sbagli al Parlamento agisce cittadino singole associato sia attraverso la rappresentanza ma quanto si va verso la rappresentanza
Le regole
Dovrebbero essere veramente rispettate
La costa sicuramente come dire l'aspetto dell'accessione della propria sovranità al Parlamento da parte del detentore della sovranità per la creazione di una rappresentanza implica implica
Queste norme che la legge elettorale dopo esser essere di carattere costituzionale ne parlarono i nostri i nostri padri costituenti alla fine
Strinsero una specie di patto fra gentiluomini poiché le cose possono cambiare lasciamo al legislatore la necessità e l'opportunità di fare le leggi elettorali purtroppo l'Italia è scaduta in un modo incredibile
I partiti si sono chiusi in se stessi e fanno le leggi
Nell'interesse delle multinazionali a danno del popolo e quando si tratta di leggi elettorali fanno le leggi in modo che le varie componenti trovino convenienti per i loro fini particolari mettersi d'accordo su una certa legge
Scusate è questa forse il rispetto dalla sovranità popolare
Le chiedo
Allora bisogna partire dal fondo il fondo e questo articolo due della Costituzione
Il cittadino
Titti diritti fondamentali dei cittadini diritti inviolabili del cittadino sono riconosciuti al singolo come individuo e come parte della comunità
Noi ci siamo dimenticati che l'individuo è parte della comunità ci siamo dimenticati che come il popolo come ha creato come proprio organo il il corpo elettorale che parte del popolo è organo del popolo
Versando formato da tutti i cittadini che hanno capacità elettorale esprimono stabiliscono chi devono essere i loro rappresentanti
Quindi noi ci troviamo in una situazione nella quale il fondamento di tutto sta nella doppia valenza del singolo il singolo come indebito e il singolo come parte della società di cui fa parte
Il pensiero neoliberista che ci stava distruggendo in tutti i sensi cominciare da quello economico e spirituale
Il pensiero liberista Paolo via questa quest'aspetto della dell'essere parte del tutto
Ecco è sola e nei test nelle facoltà che sono del cittadino come parte del tutto che si fonda il bus con l'obbligo di votare come dice l'articolo quarantotto della Costituzione
Dunque a questo punto secondo me il discorso affondato veramente nelle radici della Costituzione porta a individuare nel corpo elettorale
Uno dei poteri dello Stato al quale ha affidato la elezione del governo del Paese e dei rappresentanti del governo del Paese c'è una lezione importante perché la sovranità dovrebbe essere esercitata direttamente dal popolo ma il popolo non poco per nascita solo così deve delegare
Parte della sua varietà i propri rappresentanti e Capri e nel momento in cui si decidono le regole dei rappresentanti non può pretendere il Parlamento di fare le regole della legge elettorale
Nell'interesse del Parlamento per fare le le norme attaccasse dalla sovranità popolare è cioè deve rispettare per se non proprio tutta la legge costituzionale è stata fatti essa da mesi in Costituzione perlomeno deve rispettare quei paletti che la Costituzione ammessa
Se affinché si possa avere una legge elettorale che sia legittima
è un'area è una legge elettorale legittima deve fare in modo che il voto sia personale quale libero libero è segreto articolo quarantotto sia soffra giorni per sale diretto sia per la Camera che sia per il Senato articolo cinquantasei cinquantotto
Io la diretti la del come dire la direzione la rapporto diretto tra il volto del singole quello pesci e poi alla fine dello votazioni non lo vedo in questa complicatissima legge elettorale
Mi pare che questa legge postelettorale possa essere detto lo vota liberamente poi dove va il tuo voto lo decide un algoritmo Lodi lo decide qualcuno qualcuno che non sei tu
E poi c'è da dire
Che l'elettore secondo Costituzione per essere messi in grado di esprime di concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale articolo quarantanove pensate un po'se nel marasma di questa legge elettorale
Che mira a esaminare a prendersi anche i voti al di sotto della soglia del due per cento per portarle a maggioranza se sia una legge rispettabile
Questa legge
è contro e contro la sovranità del popolo italiano
E il popolo italiano deve avere il coraggio di insorgere attraverso il corpo elettorale che è un potere dello Stato
Che in teoria dovrebbe essere in perfetto accordo col Parlamento ha invece se il Parlamento fa una legge che tutela i parlamentari che già esistono
E non tutela la libertà di voto dei rappresentanti signori miei questa legge incostituzionale e siccome un giudice della responsabilità dell'esistere non esiste altro giudice che la Corte costituzionale
Giudice delle leggi in questo caso la legge più importante per il governo del Paese che quella che disciplina le modalità attraverso le quali il popolo sopra no deve esporre deve esprimere i propri rappresentanti mantenendo la sua sovranità e mantenendo anche la possibilità di indicare che devono essere i rappresentanti e non subire
Come dire i marchingegni che si fanno in sede elettorale qui tra i due problemi concludo tra i due problemi della governabilità
Con un Parlamento che chiaramente è diventato qualcosa di indicibile sotto i profili della serietà del popolo italiano ricorda che Togliatti parlava sempre del principio della serietà sei concludo
Finita in Italia non siamo molto seri dobbiamo essere molto seri
Il l'altro come come dire della rispetto della sovranità del popolo si può avere attraverso l'individuazione più corpo elettorale Como potere dello Stato che questa volta per disfunzioni
Di di ragione di qualsiasi tipo non li vogliamo neppure non nominare si trova a vedere un parlamento e non fa le leggi nell'interesse sovrano del popolo non fa gli interessi delle lobby parlamentari e si sono unite per i propri fini particolari questo lo penso però il coraggio di dirlo
Internata Reinhardt
Dato
C'è un problema semplicemente nella categoria del corpo elettorale categoria il corpo elettorale
Una categoria di tipo dottrinario perché l'unica
L'impossibilità di trovare dal punto di vista normativo questa categoria e articolo due della legge sulla riforma della rappresentanza politica del mille novecentoventotto
E quindi ha una sua una valenza tutt'affatto particolare ma a questo punto visto che il l'onorevole Rosato per altri impegni ci deve lasciare gli lasciano tre minuti o cinque cinque minuti no no cinque minuti
No grazie professore io non avevo chiesto di intervenire ho semplicemente detto che mi scusava ho ascoltato con attenzione no no ma certo non l'ho fatto io sono
Io sono copre
Perfetto molto volentieri intanto volevo ringraziare per questo interessante dibattito perché penso che da punti di vista diverse io sono convinto che s'sale della nostra democrazia sono proprie proprio questo cioè che qui si esprimano posizioni diverse assolutamente tutte legittime io concordo con alcune questioni non concordo con altre penso che però ci sia dappertutto la passione civile nel essere assolutamente di lavorare nel tendere all'interesse generale su uno dei temi che mi sembra più sottolineato da parte di chi è intervenuto prima di me cioè sulla posizione di fiducia
Durante l'approvazione dell'iter di approvazione della legge elettorale penso un parzialmente di aver risposto prima nel senso di aver illustrato quella che la mia posizione se so che poi io tra l'altro di
Ho anche la responsabilità di aver chiamato Paolo Gentiloni quella mattina e di avergli chiesto non è che sia il governo ad apporre la questione di fiducia perché di fronte a gli oltre cento voti segreti che erano stati annunciati ritenevo che per un motivo o per l'altro per un caso o per un altro
Avremmo fatto uno fra gare di nuovo la legge elettorale ritenevo questo un fatto grave per il nostro Paese e quindi ma di fronte a un utilizzo del Regolamento a mio giudizio fuorviante rispetto alla sua
La sua natura ho ho chiesto l'utilizzo di un altro strumento previsto altresì dal nostro Regolamento poiché riprendo la considerazione che faceva che faceva il collega Ceccanti collega stesso il Professor Ceccanti è stato anche il mio collega ma questo toglie poco aggiunge poco
Rispetto alla al alla sentenza che nel novantacinque se non ricordo male si è espressa sul sull'utilizzo del voto di fiducia rispetto una procedura speciale
E che quindi è stata valutata dalla corte come un un utilizzo nel merito le procedure che spettano al Parlamento è questo insomma mi sembra che stia anche in tutto il resto della giurisprudenza non è il mio mestiere ve lo affido più a volte untori della questione ma sono convinto che della legittimità anche del procedimento
Del procedimento che abbiamo seguito così come aggiungo un'altra considerazione che me la sono montata sul voto disgiunto anche qui un dibattito molto serio perché io penso che sia assolutamente legittimo pensare che fosse meglio una legge con il voto disgiunto
Faccio due sottolineature entrambe più politiche il Mattarellum non aveva il voto disgiunto da due schede
Che naturalmente consentivano di fatto
Bene emissione del Senato Mehmet mi mi sembra non mi al Senato professore mentre professare una mia abitudine non interloquire nel senso e se lei rilasciata può proseguire forse arriva anche al perché ho detto una cosa che era banale
Cette perché ci sia c'è anche il voto disgiunto su una scheda unica come ben sappiamo e c'è norme anche nella legge banale banalmente la Regione e Comuni dove si può votare per voto disgiunto invece di c'era una una sottolineatura diverso c'erano due schede
Che nascevano da un maggioritario col settantacinque per cento una parte proporzionale solo il venticinque per cento la volontà del legislatore a mio giudizio si manifesta anche nel fatto che era previsto una procedura di scorporo
E quindi quel venticinque per cento rappresentava anche un diritto di tribuna a partitiche non ottenevano una loro rappresentanza all'interno del del sistema maggioritario che avevano si voleva farli essere presenti in Parlamento con un diritto di tribuna poi sappiamo il principio dello scorporo è stato insomma vai passato dall'utilizzo delle cosiddette riviste liste civetta
La seconda considerazione e che lo diceva prima il collega il senatore Malan è quella che il voto disgiunto per eleggere due rappresentanti della stessa assemblea è veramente poco logico
Mentre ha una sua logica quando tu e leggere un uomo una un una posizione di governo il sindaco e poi decide di scegliere il consigliere comunale che il tuo vicino di casa magari sperando che vada all'opposizione però di civiltà e di fiducia in quanto consigliere comunale rappresentante
In un'assemblea non ha nessun senso Sture scegliere
Due rappresentati della medesima assemblea io penso che su questo poi avendo fatto non è una scelta di mettere fare una legge con la coalizione quindi la coalizione già consente alle forze politiche che ritengono di mettersi insieme
Di fare un passo in quella direzione
Quindi anche la le la necessità sto profilo politico di vedere il voto disgiunto io non l'ho ritrovata soprattutto in una legge in cui c'è un un equilibrio molto diverso da quello del Mattarellum tra maggioritario il proporzionale chiudo con una considerazione rispetto alla al rispetto dei principi costituzionali
Alla valutazione che si può fare rispetto al lavoro di questo Parlamento di un altro modo il parlar precedente Parlamento del futuro Parlamento
Io credo che siamo sempre sia sempre il pop importante avere rispetto di tutte le istituzioni io sono stato anche più occasioni all'opposizione in Parlamento
Ma credo che il rispetto del mandato elettorale che viene ricevuto sta anche nel rispetto in un contesto così come io rispetto la Corte costituzionale le sentenze che emette e non giudico la qualità delle sentenze rispetto pressioni di uno o dell'altro che credo sempre che non ci siano credo che sia giusto rispettare il Parlamento per il suo lavoro
Il mandato elettorale che ha ricevuto dagli elettori
Grazie se ci lascerà un saluto al Rosate Lou quattro
Perché quei soldi interessante importante adesso prende la parola vi prego di trasferire questo microfono che il pesante dei professori
No
Grazie professor Lanchester per l'invito
Sarei tentato di replicare sul punto della legittimità costituzionale utili punti di dubbia legittimità costituzionale ma penso che il tema che ci sta tutto sottoposto che quello relativo alla conflitto di attribuzione presentato in particolar modo al Movimento cinque Stelle
Come dire Ducati evitare di intervenire
Su quel punto io peraltro penso l'ho scritto in un articolo che gentilmente il professor lancia il tema poi pubblicato che il usate lungo abbia numero uno numerosi punti di legittimità costituzionale
E che in particolare la mancanza di scorporo voto disgiunto il trasferimento dei voti realizzino
Dubbi di costituzionalità seri e non solo
Problemi diciamo così di opportunità politica però non è questo il punto di oggi perché il punto di oggi è quello del ricorso che il secondo me invece è interessante perché sicuramente incrociare non solo una ma due zone franche
Perché interviene su un tema nel quale c'è la zona franca della materia elettorale e come l'onorevole Malan
Al diciamo così chiaramente evidenziato c'è un problema di zona franca anche con riguardo alla diciamo così
Controllo alla regolarità Entella procedura parlamentare specialmente in materia legislativa che di fronte a tutti è sottoposta a una degenerazione evidente pecche le leggi vengono sostanzialmente ormai approvate e ha colpiti di fiducia della decretazione d'urgenza sostituisce il procedimento legislativo in molti casi le tele che aumenta anno i provvedimenti gli articoli gli unici comprendenti in realtà disposizioni diverse sostanziale elusione dell'articolo settantadue son sempre più numerosi insomma siamo di fronte a una
Ma che generazione del modo come il procedimento legislativo si svolge e dunque le zone e abbiamo una giurisprudenza della Corte costituzionale che effettivamente molto timida rispetto al tema del controllo
Di incostituzionalità su queste attività parlamentari peraltro io penso che la degenerazione del procedimento legislativo spieghi anche lata quel che il professor Lanchester ha indicato come iper Cina attivismo in materia elettorale
Se il procedimento legislativo fosse seguito debitamente
Probabilmente noi non avremmo un'ennesima e legge elettorali forse non avremmo avuto nemmeno l'Italicum che sono frutto di forzature parlamentari
Senza delle quali questa per produzione normativa
Che caratterizza l'ordinamento in linea generale ma anche il Matera porta elettorale in modo particolare questo i per produzione io penso non ci sarebbe stata
D'altro canto come non è tanto simpatico da parte ma Mario onorevole usato c'è giusto detto perché questa procedura è stata utilizzata perché
Il voto segreto che pure previsto dal Regolamento della Camera piaccia o non piaccia o non ingrana
Utilizzabile perché se avessimo un seguito il procedimento disciplinato dal Regolamento della Camera allora col voto segreto l'iter della legge elettorale si sarebbe interrotta io non penso che il voto segreto si è previsto solo per ragioni di coscienza
Il voto segreto è previsto nel regolamento dove è previsto e in materia elettorale previsto no per ragioni di coscienza è previsto perché si tratta di sottrarre semplicemente il singolo parlamentare dal gioco e dalla disciplina di partito è molto semplice e questo è quel che il regolamento vuole piaccia
O non piaccia
Ora veniamo al punto perché io penso che invece che diciamo così
Il ricorso presentato si svolga cercando di chiudere le due zone franche io sono convinto che una parte diciamo così non è convincente in un'altra invece sì in modo particolare io dubito che si possa costruire il conflitto di attribuzioni partendo dalla sovranità popolare
E partendo dalla considerazione che la legge elettorale costituzionalmente illegittima
è costituzionalmente illegittima per conto mio numerose parti in Mali c'è
La Corte costituzionale ha chiuso la zona franca aperto apprendo diciamo così al giudizio in via incidentale attraverso l'accertamento del diritto di elettorato
Attivo
Invece per me la parte convincente del discorso è quella relativa invece era proprio alla procedura
Alla procedura legislativa che è stata impiegata
E io cercherò di spiegare perché secondo me il parametro non è direttamente l'articolo settantadue quarto comma mai settantuno e questo risolve secondo me alcuni problemi che giustamente su sollevava il Professor Ceccanti
Perché
Io ragioniera in questi termini l'articolo settantuno attribuisce al singolo parlamentare il diritto di iniziativa legislativa
è pacifico in dottrina partito Zanon che il principio di che che che il diritto di iniziativa legislativa comprende durante il procedimento legislativo il potere di nel emendamento
Ora è chiaro che il potere di emendamento non è un potere illimitato nei indice né il settantadue quarto comma
Nel quarto comma laddove si dice che sono ammesse procedure decentrate in cui Laura
Può non intervenire ammette dunque che il parlamentare non sia dotato di quel potere in determinati casi ma nelle materie nelle quali l'articolo settantadue quarto comma stabilisce che non siano ammesse le procedure decentrate a quel punto in almeno in quella materia bisognerà mettere che il potere di emendamento del parlamentare deve essere conservato in una qualche misura
E qui il problema si incrocia con non tanto l'eventualità di consentire o vietare la questione la posizione della questione di fiducia in una procedura dell'articolo settantadue quarto comma
Il problema a mio modo di vedere quello di considerare se l'eventuale posizione della questione di fiducia nelle materie di cui all'articolo settantadue quarto comma possa produrre gli Effetti procedurali che la posizione della questione di fiducia normalmente produce in tutte le altre materie cioè e ammissibile in quelle materia che da questo che la posizione la questione di fiducia impedisca la votazione persino di un solo emendamento in aula cioè annullando completamente
Il potere che l'articolo settantuno conferirebbe anch'singolo parlamentare perché e concludo brevemente se riuscissimo a sostenere questa tesi che io ammetto essere molto ardita perché non è sostenuta in dottrina eccetera
Però risponderemo all'esigenza di cercare di chiudere una zona franca dal controllo di costituzionalità
E di risolvere alcuni problemi di degenerazione del procedimento legislativo
E diciamo così nel contempo di trovare un potere dello Stato che il singolo parlamentare con riferimento ad una specifica attribuzione costituzionale che prevista dall'articolo settantuno
E costruito in questi termini a mio modo di vedere il conflitto non trova le limitazioni della sentenza trecentonovantuno nel nel sentenza trecentonovantuno cinquantacinquenne anche nella precedente duecentotrentasette
Del due mila tredici perché entrambe che sono
Nominate dal professor Ceccanti credo professor Villone perché entrambe riguardano direttamente l'articolo settantadue quarto comma e dunque la problematica della
Semplicemente della dislocazione della procedura decentrata o meno e cioè la circostanza che il passaggio in Aula sia avvenuto rispettando questa prescrizione del settantadue viceversa lavorando sul settantuno io direi che
Qualche
Plausibilità maggiore nell'ammissibilità del ricorso potrebbe essere individuata grazie
Chiudo
Vedo
Ringrazio il consonanti
Ma io vorrei anzitutto partire da una considerazione che
L'Italia necessario frane
Qui ci sono due profili diversi noi siamo partiti diciamo dal conflitto tra il ponte
Però questo questo è il tema assolutamente distinguo rispetto all'incostituzionalità della legge elettorale cioè astrattamente diciamo in via di principio titolo con me con le l'incostituzionalità conflitto dopo del non hanno a che fare perché noi possiamo vedere una una legge elettorale approvata attraverso un procedimento malato viziato
Ma prescindendo da questo elemento perfettamente conforme nel merito alla costituzione contando possiamo avere un procedimento perfettamente conforme alla Costituzione che proceda anche nel tempo introduce una legge totalmente oggettivamente da un punto di vista di ricostruzione dei questa vicenda dobbiamo render conto che questo non è che possiamo motivare
Portandola dal lampo di qui fornita
Allora la tendenza la faccio per spiegare che io sono convintissimo della probabilità che siano rimasti i profili di incostituzionalità della legge sono al tempo stesso commento del conflitto Chiarelli sì
Mi sono convinto che la legge sia incostituzionale credo sui profili citava prima prima Latorre presenta il voto congiunto
Mi pare che sia assai dubbio sotto il profilo costituzionalità e pure quella lista del dell'un per cento dall'uno al tre per cento forse per motivazioni diverse dalle sue perché il voto congiunto pare che poi alla fine riproduca una violazione del voto libero uguale perché pur sempre molto a pacchetto che si può verso il si prospetta l'elettore cioè io vado meno cieco nessuno no perfetto una croce che vale per n nome quelli che sono tornati nominale
Il proporzionale poi dall'onorevole Rosato può fare in un articolo che vuole sulla scheda le cose però alla fine di diciamo alla sostanza gli che la Oppido tutto io non vedo nessuno trovano che poi
Il senso della violazione del voto libero
Uguale e Polaris dell'un per cento perché l'ha colpita mentre la soglia come strumento diciamo di sostegno collaterale alla governabilità perché riduce la frammentazione ma quella roba dell'un per cento alla incentiva la frammentazione guida il contrario nella considerazione che la corte dando l'esatto contrario
Qui sono sono
Punti di debolezza che però guardate io lo voglio dire chiaro rimangono perché il giurisprudenza della Corte costituzionale e dei POR io sono tra i pochi costituzionalisti che penzolante sul siano sentenze l'Empoli
Da uno nel due mila quattordici ottantacinque diciassette perché la corsa di cooperazione ma definisce i principi benissimo
Diciamo come elementi dalla dell'architettura fondativi dell'architettura costituzionale
La rappresentatività delitto il tuo ricordo di uguale e però poi lascio tutto il mandato del legislatore attraverso il riconoscimento della discrezionalità
Del legislature per cui l'argine vero per la tutela vicina uno dei principi diventa la manifesta irrazionalità perché la corte interviene solo laddove ci sia una manifesta irrazionalità che
è evidente che alla fine finisce con l'essere un argine debolissimo insomma è come se uno
Come dire andasse in chiesa per accendere
è un ceto poi aspettasse che salvaguardi raccolgono insomma essere dosando il registratore di tutto questo mi pare veramente caratterialmente
Spetta Napoli con sedici per cento ma secondo me è succeduto a bilancio professor Fabio Pigozzi al personale
E quindi non la
Detenzione spetta all'organo volevo taluni non la penserebbero consiglio insomma
No no non apriamo un dibattito filosofico fu proprio forse no il conflitto perché abbiamo l'appello abbiamo già i nostri problemi
Va be'quindi quelle che ci siano che ci siano questi punti io non dubito e problema se ci arriviamo attraverso un conflitto tra poteri sia pure come ultima spiaggia come Stato qui dentro io penso di no
Prima domanda ma esiste un diritto del parlamentare perché voi questa cosa la un salto nel Cantico qua non sono mai d'accordo preoccupò molto diverso dal Corno stasera verso il successo qualche cosa
Esiste un diritto del parlamentare ma come fa a dirlo
Ottobre nel dire che il principio ci può configurare il parlamentare come titolare di un conflitto tra poteri per la verità lo spirito in tempi non sospetti una materia altrettanto non sospetta perché lo scritto quando Berlusconi fu dichiarato decaduto e Leonardo Metalli a quell'epoca aveva delle larghe scritto che Berlusconi poteva sollevare conflitto fra potere essendo lui potere dello Stato ma perché perché veniva lei suo annuncio diritto individuale riconosciuto direttamente consunzione che era quello di accedere ovviamente di rimanere una carica pubblica
Ma altra cosa è il parlamentare nel procedimento legislativo io parlamentare l'amò un diritto a che il mio emendamento c'è avvocato contenta presentarlo a voi l'emendamento può essere precluso può essere dichiarato decaduto possono succedere tante cose che non perché per cui non Cervini al voto di questo emendamento vede considerare che un mio emendamento per il solo fatto di essere dei sul tavolo debba vedere l'arrivo conclusione del volto non esiste
L'altro perché il mio diritto è il regolamento parlamentare così come come dire disciplinato è è il collega spadaccini poneva voleva adesso proprio adesso giustamente una domanda diciamo ma vediamo e io credo che si possa si possa anche un po'rovesciare
E allora se esiste un o no un un un un mio diritto diciamo
L'accordo di programma c'è questo lombarda
Ma rimanderei
A seguito della presentazione dell'emendamento la possibilità di assorbimento preclusione o no un emendamento esposti troppo dopo che io ho presentato il mio emendamento si può presentare Esposito Lupo sapete qualcosa all'emendamento Esposito ovviamente quello presumo di sì
Quello che ha fatto cadere tutto il caso Sorgato l'ostruzionismo sul britannico
Allora domando io sono uno di quelli che ha presentato uno dei quaranta mila emendamenti sulle carte
Esposito furbacchione presenta il suo Elio scompare
Si può presentare con l'emendamento Esposito no cioè io mantengo il mio diritto a presentare il meglio Esposito per del diritto suo come funziona
Vedete che non si può non si può ragionare in questo mondo quando si tratta di un procedimento legislativo perché non c'è di diritto assoluto individuale parlamentari
Ecco perché la corte in quell'ordinanza centoquarantanove che citava Ceccanti dice in maniera puntuale questo tipo garanzia va risolta all'interno dell'Assemblea
Ed è una posizione non privo di saggezza
Perché se le cose dovessero essere portata all'ultima si concluda questa questo questo Altedo questo atteggiamento questo criterio è chiaro che l'Assemblea diventerebbe del tutto governabile perché in qualunque parlamentare su qualunque decisione
Dell'ufficio di presidenza del presidente Laura della conferenza dei capigruppo qualunque decisione su un qualunque emendamento sulla concessione o meno della parola potete dire io sono stato leso sollevano conflitto tra poteri
E chi lo governa più Parlamento Consiglio
E evidente che non è questa non è questa la linea poi si può pensare quello che si vuole per carità ma non si può ragionare ricostruendo i principi ed avendo questo è lecito dalla ricostruzione del principe e sul punto del rapporto la questione della questione di fiducia si chiudo chiudo velocemente anche qui bisogna capire ma questo doppio passaggio è un profilo formale non sostanziale
Perché se è un profilo formale
Come la corte sembrare intervenire balance allora è stato rispettato perché ovviamente del passaggio europeo Commissione cioè non è che non c'è
Mi rendo conto che questa non sono non sono risposta del tutto soddisfacente ma perché perché dobbiamo capire che queste debolezze del sistema che noi abbiamo non si curano con i pannicelli caldi giuridici
Io avevo questa convenzione provocatorio diciamo come componente si tratta di un coordinamento per la democrazia costituzionale ricorso da parte del sorseggia quello tutti i successi Emilio auguro al club sostituti ci deve andare andare in corso a dir poco fa come costruire ma come costruzioni sa non penso che possa accadere
E persino penso che non debba accadere cioè se io fossi la Corte e se sì dall'altra parte spetta perciò se il dodici io direi prendiamo la torta in modo che non passa nemmeno un piccolo spiraglio di
Perché non è così crisi può rinsaldare il sistema strizzando soltanto attraverso la politica se lo vendono in Italia manda nelle Aule
I parlamentari una migliore politica che poi Viglione ceto politico cioè l'impatto con una buona legge elettorale migliore di quella che purtroppo c'è queste norme non non non lei è non so è il baricentro politico rimane rimase rimane il punto erede voi volete per esempio presidente del senato causato questa riforma del Regolamento voglio ambientare i gruppi parlamentari
Io penso appunto del dire blindate gruppi parlamentari poi ognuno fa quello che vuole suggerisce a Villari Gruppo che ci sta nel stava controllando l'indicazione per quello per quello che succederà
E qui ha ragione Paolo Barbarella che la chiave quel è uno entrato in quella del popolo sovrano ma il luogo dove va collocato è quello delle urne
Non è quello che lealmente
Grazie
Tre minuti
Onorevole
Sì grazie io devo dire sulla questione specifica del conflitto di attribuzione temo che le cose andranno esattamente come le descritte da ultimo difensore Villone ne avevo anche discusso con l'avvocato Besostri
è ho anche il timore lo lo confesso qui che il pronunciamento della Corte del dodici dicembre che per le ragioni che sono state qui esposte dal professore villone riparte dal professor Ceccanti venga utilizzato anche politicamente come una validazione della legge elettorale che è stata approvata validazione nel merito
Siccome invece io credo non soltanto mi sono opposto politicamente con tutte le forze
Ma credo che anche ci siano serissimi problemi di costituzionalità
Diciamo
Temo un un un esito un effetto di di di di questo tipo molto rapidamente su alcune questioni che sono state poste pressore Ceccanti parlava di disarmo bilaterale
Si rinunci al voto segreto si stabilisca il divieto il voto di fiducia in una bozza di riforma del regolamento che è stata lungamente discussa e la Giunta del Regolamento camera di cui ho fatto parte
E chi aveva un livello di condivisione ben più ampie ossia della riforma costituzionale arborensi boschi sia del della legge elettorale rosa tenue adesso
Non Sato ha dato un dato che il quale questa legge sarebbe stata la più condivisa francamente non so se sia così rispetto al Mattarellum o anche rispetto al sistema elettorale proporzionale col quale abbiamo votato per molte legislature
Ma sicuramente quella riforma del Regolamento almeno la Giunta del regolamento ha raggiunto un certo grado di condivisione e li professore si stabiliva il divieto esplicito di ricorrere alla fiducia sulla legge elettorale
E non si prevedeva l'abolizione del voto segreto sbagliamo ma c'era una logica perché perché le le chiedo lei sembra una previsione assurda quella per il quale si consente al singolo parlamentare
Di pronunciarsi ad esempio su un punto come quello per il quale i parlamentari vengono scelti col collegio uninominale con le preferenze o con liste bloccate
In una situazione in cui si discute a una legge elettorale che attribuisce a quattro cinque capi partito la possibilità di nominarsi l'intero Parlamento è chiaro che lì il ricorso al voto segreto consente la condizione concreta
Per consentire all'effettivo esercizio di una libertà di valutazione le vie se io discuto a quattro mesi dall'elezione una legge elettorale che blocca completamente le liste
è evidente che il voto segreto l'unica possibilità per il quale il singolo parlamentare può sottrarsi alla Presa al condizionamento del capopartito
Che di lì a pochi mesi scriverà per intero le liste elettorali con una legge che consente di stabilire in anticipo gli eletti
Io credo che prima di avventurarci su questa demonizzazione del voto segreto sulla legge elettorale occorrerebbe una qualche riflessione in più aggiungo
E mi taccio che anche la rappresentazione che qui è stata data per la quale o si faceva il rosso Otello ma o c'era il caos non corrisponde alla alla realtà e all'andamento dei lavori parlamentari non avevamo aggiungo io registrato in Commissione alla Camera un'intesa ancora più larga su un sistema simile tedesco improvvisamente l'iter di quella legge si è bloccato che è stato approvato un emendamento in aula riguardante il Trentino Alto Adige
La scelta di ripartire da un sistema come lo staterello anziché da un sistema più coerentemente il proporzionale
è stata una scelta tutta politica ci sarebbero state tranquillamente Cesar c'è tutto lo spazio di fare di percorrere altre altre strade
E di evitare di lacerare il Parlamento di costruire una legge elettorale controllo diciamo diverse forze di opposizione di ricorrere a otto voti di fiducia e di approvare un testo che ci mette di nuovo nelle condizioni temo dopo se il pronunciamento del del dodici dicembre
Avverrà nei termini che sono stati pronosticato il professor Villone ci troveremmo nella condizione di andare a votare
Per l'ennesima volta con una legge elettorale su cui pende la spada di Damocle di una dichiarazione di incostituzionalità io credo che davvero sia stata una scelta tutta politica una scelta profondamente sbagliato
Storie poiché onorevole
Allora grazie allora io cerco di fare un punto finale dal mio punto di vista allora stiamo parlando delle regole Massimo e la democrazia oggi cade esattamente un anno dall'anniversario dal referendum del quattro dicembre
Vi ricorderete l'immensa conflittualità all'interno del nostro Paese che si è vissuta nell'anno come minimo precedente quella data
La stessa conflittualità che oggi si è creata l'approvazione della legge elettorale che una legge
Fondamentale per la qualità dalla nostra democrazia la domanda che vi pongo in mi pongo in parlando di regole democratiche massime
In un Paese normale non si sarebbe dovuto condividerle non so prima di tutto con l'opinione pubblica dibattendo ora e poi con tutti le parti costituzionale cioè gli organi costituzionali cioè i partiti
Sono state forzate entrambe sottoutilizzati Toni evidentemente bassi e per nulla di livello costituzionale questo è stato il metodo utilizzato che ci ha portato a decidere che dalle forzature
Totalmente antidemocratiche potevano essere una buona giustificazione
Per intraprendere tutte le strade possibili e sottolineo tutte compresa quella del conflitto di attribuzione che non verrà accolto ma quanto meno oggi ha permesso professor Lanchester alla Sapienza a voi a me chi ascolterà le nostre parole vedrà questi video
Di poter dibattere di un qualche cosa che altrimenti non si sarebbe dibattuto
Concludo dicendo se la giustificazione dei grandi riformatori della nostra Costituzione andando fallito e della riforma elettorale è quella
Dovevamo per forza fare una legge io penso che sia un'offesa all'intelligenza e all'intelletto dei normale e comuni cittadini italiani perché dal punto di vista mio di normale cittadino è molto meglio non fare nulla a che fare qualcosa di peggiore dell'attuale
Ed è questo che è stato esattamente fatto sulla giustificazione del dovevamo comunque farlo io penso che questi sono le peggiori premesse dall'inizio di una successi di una futura diciottesima legislatura che avrà
Porterà con Sella totale incertezza istituzionale della propria legittimità insita dalla maggioranza che appoggerà se ce la farà il prossimo governo
Ditemi voi se in un momento di crisi istituzionale globale ed anche europea queste sono le basi normali giuste ed opportune per dare al Paese un nuovo Parlamento ed una nuova legislatura
Allora
Aumentando astratto
Interessante che credo che abbia dato spunti utili a ciascuno deve sicuramente a me
Rapidamente tre punti
Articolo settantadue comma quattro io ricordo che non è che si applica soltanto a questo motto se dovesse valere la l'ipotesi per cui la fiducia comporta una comporta il e quei qui parata alla sede deliberante insomma quando non l'aula non affronta il provvedimento ci sarebbe una lunga serie di provvedimenti che avrebbero annullati tra i quali l'Italicum sul quale la sentenza della Corte costituzionale intervenuta solo su alcuni aspetti per cui do a cancellarlo tutto l'Italicum avrebbe no non soltanto i pezzi che alla luce di alcune osservazioni puntuali nel contenuto e non del metodo avrebbe ha ha modificato
E poi solo due due osservazioni indubbiamente ci sono state delle procedura nove nell'approvazione di questa legge ma anche oggi ho visto alcune cose anomale un funzionario del Senato che parla di ordini di scuderia da parte che tengono cui sono soggetti i parlamentari io siccome sono uno tra il recordman di voti dissenso dal mio gruppo e non lo dico con particolare vantò ma lo dico perché è un è un dato di fatto io sono molto più contento di votare insieme al mio gruppo edito gli ordini di scuderia ci si può ci si può obbedire ci si può non obbedire è normale
Che ci siano delle linee di un altrimenti cosa servono i partiti che peraltro l'organo
Previste dalla Costituzione e l'altra anomalia è il un presidente merito dalla Corte costituzionale che attribuisce collettivamente ai parlamentari
Indicibile
Con indicibile assenza di serietà bisogna che i cittadini insorgano e così via allora incassi
I parlamentari sarebbero soggette agli ordini delle multinazionali io non sono soggette all'ordine di nessuna multinazionale D'Alema era fa le leggi agli avere molti nazionale cosa questa quale compito il parlamentare fare le leggi allora io sono o servo che le multinazionali stanno attaccando gli Stati sovrani e i parlamenti che sono rappresentate gli Stati sovrani che io a questo mi oppongo non so se altri lo fanno
Le osservazioni dell'onorevole Maran dobbiamo fare un giro di osservazione tagliandi etnica
A questo punto io farei parlare per tre minuti
Voti e via dicendo tutti gli altri
Si è staccato
Ma voi passarlo
Ricco
Allora riconfermo il ringraziamento per questo convegno perché dalle cose che son venute fuori potuto arricchire il quarto
I ricorsi per conflitto di attribuzione non ancora presentato più perciò terrà conto di quanto ho sentito voglio chiudere tanto non volevo estendere per tranquillizzare il professor Villone che è stato il mio Presidente quando ero nella Commissione affari costituzionali del Senato nella nel conflitto di attribuzione c'è scritto chiaramente quali sono gli scoppi e che deve essere limitato cioè unicamente quando c'è
Una norma regolamentare una sua applicazione che confligga con una norma della Costituzione perciò qualunque altra violazione regolamentare non mi interessa e non non è perlomeno da noi da noi e evocata
E quando queste questioni sono connesse unicamente al diritto di voto
Mando questa possibilità perché la corte con questo camera di consiglio sull'ammissibilità dove non è ammesso il contraddittorio cioè c'è un sacrificio da parte della procedura del diritto di difendersi in ogni stato e grado ma che trovo molto opportuno e intelligente
Perché se fosse ammesso due abbiamo sempre una sproporzione tra il cittadino
Che in questo caso sollevato il problema e dall'altra parte i poteri costituiti dove perciò di fronte alla Corte è meglio che non ci siano chi vuole l'accetta la missione e chi contrarietà alla missione
Sulla questione che m'interessa perché c'è sempre una distinzione tra nella mancanza di fiducia su conversione di un decreto legge che se fossero limitati con la giurisprudenza regge potremmo preoccuparci molto poco letali di quello che avviene e unendo via di che se permettete sta insieme in materia costituzionale materia e non norme costituzionali e in materia elettorale tra l'altro un furto un emendamento presentato da un monarchico era il marchese
Lucifero che è stato ministro della che l'ha fatto mettere perché all'inizio non era previsto
Allora qui dobbiamo essere rigorosi perché sappiamo a cosa andiamo incontro se l'interpretazione di quella norma e che invece si possa porre la fiducia
Allora si deve dire che si può fare approvare una riforma costituzionale col voto di fiducia
Allora se siamo arrivati a questo punto che sarebbe un punto pericolosissimo per le nostre istituzioni io ritengo giusto reagire in tutti i modi possibile
E questa al tipo di azione e un'azione antipolitica questa distinzione che vogliono fare tra iniziativa politica e iniziativa tanto giunto credere nella preminenza del diritto che esiste un giudice che deve mi sembra che questo è una fiducia e un'azione politica nel di credere in queste istituzioni che tra l'altro sono state riconfermati in due occasioni in dieci anni dal referendum popolare su tentativi di revisione della corte costituzionale
C'è poi questa roba viene dichiarata inammissibile io dico che perdiamo un'occasione preferirei l'ho già detto prima che venisse dichiarata ammissibile e venga detto dalla Corte costituzionale facendo la distinzione tra almeno tra leggi elettorali e leggi in materia costituzionale se no veramente mi preoccupa che il massimo organo che è rimasto della garanzie costituzionali se fosse così corrivo
Da consentire con l'interpretazione che si possa cambiare la Costituzione con cui fiducia meglio saperlo subito che non possiamo contare sulla Corte costituzionale
Se dovesse rientrare poi un'altra volta sulla questione
Dopo le elezioni
Che per lo meno abbia l'accortezza di decidere rapidamente prima che ci sia la convalida dei parlamentari
Sì sul fucile come adesso che basta la proclamazione per mantenere il in Parlamento chi è stato eletto con una legge costituzionale anche qui c'è da preoccuparsi per le sorti della nostra democrazia
Voto
Filtrati
Delle parole in materia elettorale e costituzionale in via di significa il medesimo concetto espresso con due parole tempi del liceo classico segnato
La forma di governo nasce
Intorno alla materia costituzionale ed elettorale proprio sì cambio la materia elettorale in qualche modo cambio anche il modo in cui il popolo si esprime sì quello che dice il professor Villone Bergamo corpo elettorale a un modo per esprimere la sua potestà che votare però attenzione modo
Se la legge elettorale
Consente
Di trasferire in termini di seggi Ciocchetti
Il popolo vuole in termini di opinione e questo cambiare la legge elettorale cambia anche la modalità con cui questa cosa viene trasferito i voti si trasformano in seggi quindi l'invidia di proprio il combinato disposto delle due cose toccare illumina dicendo che l'altro non può essere toccata perché la revisione costruzione non può andare la fiducia
E invece la legge elettorale Guanda la fiducia per me e spaccare l'atomo per mi ambedue fanno parte di un unico contesto sì tocco la forma di governo parlamentare la tocco indifferentemente modificando una norma di revisione costituzionale modificando la legge elettorale ed è per questo che secondo me si chiede galleggiare verso l'alto o verso il basso nessuna di queste norme dell'India di nuovi re da cui il voto fiducia
Okay
A fine
Va be'
Oppure no no avere la la per la verità era non per un fatto personale però il il voglio dire all'illustre correlatore
Che quando io parlo delle leggi incostituzionali non manco di rispetto alle istituzioni io sono un uomo delle istituzioni
Anch'io parlo delle leggi che sono pessime e che ci riducono alla miseria e sono a favore delle multinazionali produrrà sul Nord Italia pronti vede già usata vedi come comunque
Quello che ci tengo a precisare è che io sono un uomo delle istituzioni ho avuto tra le mani per nove anni la Costituzione repubblicana penso che la nostra salvezza sia nell'attuazione della Costituzione
Per quanto va be'farò fare un invito agli illustri relatori
La distinzione che fa
Il nome Pellone sul mercato che fa villone
Validissima è una cosa è il vizio di costituzionalità una cosa Lantella
La come dire l'invasione di potere nostra rete del il conflitto tra potere il conflitto di attribuzioni però io vorrei invitare tutti osservare questa cosa siete proprio sicuri che nel caso della legge elettorale
Non ci sia coincidenza tra le tue cose
Perché quando il Parlamento va a stabilire come tende a votare il cittadino per eleggere lui per eleggere i parlamentari nel momento in cui viola la Costituzione cosa viola viola quei paletti che ha messo al il costituente per garantire la libertà di voto del del cittadino sia come singolo sia nelle formazioni sociali in cui si svolge la sua personalità quindi io credo che sia doveroso anche dall'Accademia fermare un attimo l'attenzione senza avventori dopodiché ci sono già stati e sono stati elaborati e stabilire in concreto se per quanto riguarda la legge elettorale non sia ammissibile io non ho studiato esattamente questo problema però pongo la pongo come problema se sia ammissibile
Che nel caso elettorale la violazione della Costituzione che tutela il diritto di voto del cittadino considerato come singolo e come membro della collettività ai sensi dell'articolo due dalla costituzione non ci sia nello stesso tempo una come dire un'invasione di potere nel senso che il Parlamento ha fa le leggi
Seguendo gli interessi dei singoli partiti e non gli interessi generali di tutti i cittadini dopo un po'come problema ma mi sembra che forse vedendo più in concreto le cose certi commenti da otto anni restano da otto anni ma non riguardano l'intero oggetto del diritto grazie
Sì io dica di mantenere livello dibatto sugli otto di tipo giuridico e non politico che a fare comizi siamo bravi tutti cui mettere su questo piano mi stupisco
Mi stupisco però che presidente Maddalena pongo un problema alla corte che la corte ha già risolto perché l'acqua dinanzi a duecentocinquantasei due mila sedici appunto perché la materia elettorale costituzionale un mio era in via di era sulle ferendo costituzionale
Quindi se il singolo lettori se legittimato no la corte l'ha già risposto ha detto no
E qui da allora sbagliato ma lo dice quindi ha detto nel due mila sedici e cori dirà dopodiché sul muso tra giuridico e politico
E hanno ragione su questo villone per Torre se tu poni una domanda con uno strumento sbagliato perdi perdi non è che resta uguale
Per cui l'effetto comunicativo non quello giuridico sarà che voi avete prodotto
Il senso che al primo esame la legge elettorale lo supera alla corte questo perfetto e dei prodotti e delle foto prodotto una colossale feroce nel definire spetta la vostra volontà tanti auguri questo è quello che accadrà dodici senza nessuna incertezza
Poi vuole ricordare questo perché datore ha fatto una costruzione un po'ideologica
Costruita così bene che alla fine sembra il dovere di dare ragione ci sono questi cattivi segretari di partito sui buoni parlamentari buoni parlamentare farebbe legge elettorale i cattivi seguita ripetute farebbero fare peggio ora carità tutto può essere in alcuni casi può essere altri no però la radice della riforma sul voto segreto l'ottantotto perché nell'ottantotto si decise che il voto è era palese al Senato e nessuno avrebbe immaginato questa interpretazione di usare le minoranze linguistiche un cavallo di Troia
E viceversa era segreto la carne perché ci si poneva il problema che mai i senatori a scrutinio segreto avrebbero ha fatto una riforma del Senato
Quindi si disse siccome c'è una priorità prospettiva riforma del Senato è bene che il Senato voti pavese
Perché altrimenti c'è un effetto di con autoconservazione che impedì la riformazione questo fu da decisione salomonica voto palese al Senato e voto segreto alla Camera quindi Visintini Douala nell'autoconservazione un problema
Tant'è che la nostra storia il vero cambiamento sulla legge elettorale non si è avuto con i referendum del novantuno e del novantatré che hanno scosso un sistema che siamo effettuata ora se uno dà
La valutazione che da Toninelli che dice questa legge elettorale peggiore quello che c'era prima va tutto bene seppero uno pensa che questa legge sia almeno vagamente migliorativa di quello che c'era prima e allora ciò non può dire che voto segreto questioni di fiducia fosse insensato verifico la questione di fiducia perché i parlamentari soprattutto alla Camera avevano lavorato per due tre anni nei cento collegi dell'Italicum cioè la loro attività parlamentare conoscendo prima i collegi era stato su quei collegi di qualsiasi riforma elettorale votato a scrutinio segreto sarebbe caduta perché i parlamentari non volevano cambiare i collegi in cui aveva lavorato
Cosa umanissima ma non perché voleva una legge torna per per una forma di autoconservazione
Per cui il dilemma è non metti la fiducia ma allora non si fa nessuna riforma elettorale oppure metti la fiducia si fa questa riforma qui questa dire però uno non mi può dire che con voto segreto ci sarebbe stato un atto riforma riformi della TIA perché mi pare di una cosa che non sarebbe mai esistita
Quindi questo è nel novero delle cose
Dopodiché io resto un po'stupito che col Toninelli riproponga anche lui delle critiche condono incoerenze interne perché il voto congiunto non è sbucato contesto Rosato
Ma era nel testo dell'intesa sul sistema tedesco e corretto sistema tedesco Movimento cinque Stelle giustificò il voto unico dicendo siccome non si può mutuare esattamente il sistema tedesco
Perché lei non le Parlamentarie variabile per evitare questo problema noi siamo d'accordo con sistema tedesco con voto unico allora
Se ebbe giostre che mi contesta il voto unico che era contrario anche consistente su va benissimo però non lo può fare Toninelli perché il Movimento cinque Stelle aveva mollato un sistema di voto congiunto prima
Al e idem se il voto segreto me lo difendono loro va bene ma come fai movimento cinque stelle che propone mandato imperativo a difendermi
E il voto segreto ragazzi ce ne vuole la bomba atomica il mandato imperativo dopodiché ciò però nel frattempo va bene voto segreto scusate queste due cose insieme stanchi cerchiamo di avere una linearità nelle condizioni che assumiamo grazie
Guardiamo il professor Lorenzo
Problemi
Spostamento
Ecco sì io volevo solo replicare su un punto che è poi quello
Professor Villone
Sottolineava vi capisco il suo punto è chiaro che il potere di emendamento non è un potere illimitato questo è ovvio però io potrei a mia volta ribaltare
Il ragionamento e cioè se il Regolamento pietanze del tutto rappresentazione su un determinato disegno di legge della gli emendamenti lo vietasse del tutto
A questo punto allora non avremo una violazione dell'articolo settantuno della Costituzione
Perché se è così allora
L'effetto che la posizione della questione di fiducia produce esattamente un divieto totale in caso di approvazione quindi io non saprei rispondere qual è il limite qual è la misura ragionevole qual è la disciplina ragionevole
Per cui al una certa attività di presentazione di votazione degli emendamenti deve essere ammissibile ma direi che in un sistema che esclude del tutto la possibilità di qualsiasi emendamento di votare discutere qualsiasi emendamento a
Questa situazione
Produce una violazione dell'articolo settantuno e svuota integralmente il potere del parlamentare dopodiché mi rendo conto che la posizione complicata in tutte le
Secondariamente io forse alcuni interventi forse non ero stato chiaro idioma io intendevo dire che a prescindere dalla circostanza che la questione di fiducia si metta un meno
è solo l'effetto procedurale ciò io posso anche ammettere che la posizione di fichi che che la questione di fiducia si apposta
Anni nonché produca l'effetto di alterare le la l'iter procedurale normale al punto da impedire qualsiasi votazione si può ammettere anche una posizione di fiducia che sia astratta e che dunque non abbia effettivi modificazione
Serve al governo ad avvertire come la fiducia come la questione di fiducia diciamo così per come è nata la questione di fiducia
La questione di fiducia beh la questione di fiducia è nata come diciamo come istituto astratto nell'Ottocento si è poi evoluto con queste tecniche procedurali io punto è sia molto certi che in alcune specificamente vie cioè quelle del settantadue
Diciamo così possa produrre quegli affetti
E invece non possano essere vietati in queste materie certo può darsi che a quel punto la la fiducia non sia più conveniente sul piano procedurale ma la fiducia anzitutto è un istituto che non nasce diciamo così
Con lo scopo di riottenere vantaggi procedurali ma nasce dentro il rapporto fiduciario come avvertimento del governo che in caso di approvazione di una misura che segna un indirizzo di di politico diverso da quello che il governo vuole il governo rassegnare le dimissioni
Questo elemento che il nucleo centrale della questione di fiducia e non quello procedurale che secondario e viene utilizzato strumentalmente invece resterebbe il governo avverte che quello a me non sembra che sia insostenibile come
Posizione ecco tutto qua
Tocca a me il documento conclusivo io
Non mi dava nella nostra
Non mi è dato di agosto borghese il questore Alfabeta
Ma vedete insomma adesso incluso il porcini
Tornava sul tema
è un fatto grave commesso fatto
Allora
Bisogna credo poi a che servono veramente delle cose sapete contabili resterebbe diverse per le strade il ruolo del parlamento di Atene al dente fa scorrere il sangue per introdurre una regola del regolamento parlamentare una norma che impedisce la fiducia sulla legge elettorale va bene
Con una sorta di guerra atomica dopodiché io sto dividere il mondo in città ci sono state persona col col quando arrivate già paragona per esempio cinque questione di fiducia ad esempio cinque emendamenti al fortuito
Che succede
Devo dire che mi sono meravigliato che non abbiano pensato a questo
Posso Rosato evoca studiato abbastanza perché se avessero studiato Dosso si sarebbe ricordato che la gamma camera c'è un un equivalente di Esposito che non mi ricordo chi fosse non mi pare
Cioè pura pure intravvede e se uno pensa di poter mettere le braghe alla politica con
Da chi c'è il marchingegno
Giuridici sicuramente sbaglia perché la politica tornerà con il suo mondo certo la norma anomala quell'articolo ieri se li avessimo normativa regolamentare che impedisce per dire
Al a un singolo partito politico di partecipare alla conferenza dei capigruppo palesemente quella roba perché dice Conte costituzionale va be'sono avvilita non sono affatto d'accordo
Si fanno quelle cose che non entrano in questo tipo di su un come dire
Di evidente sanzionabilità dal punto di vista la conformità alla Costituzione lei inutile pensare che uno se la cava così
E quindi siamo un po'discutendo nell'aria fritta lo dico senza voglia di censura ma così e anche con Richard Sorge a differenza del premier mentre
Non
Quello che pensiamo che la corte possa fare forse più quello che pensavo che la corte può già fare
Io credo che dall'insieme della giurisprudenza della Corte
Legga Ziad all'indicazione che la corte oltre il punto in cui è arrivata non andrà
Va be'allora
Perché qualunque cosa faccio adesso è un ritorno indietro rispetto alle cose già dette per quello che riguarda la discrezionalità del legislatore e io ritengo molto improbabile era corto faccio forse su qualche dettaglio
Ma non sui meccanismi fondamentali nella legge elettorale
E allora sui dettagli si può darsi insomma scivolamento delle liste queste cose qui ma non sono le cose che decidono quello che la legge elettorale significa per il Paese
E dobbiamo saperlo
E allora si faccia questo potere segato a cosa serve poi dal punto di vista probabilmente queste cose non servono però se anche la colpevolezza io non sono tanto d'accordo con Ceccanti su questo alla fine come stavamo così sarei e quindi forse è meglio parlare io non sarei tanto d'accordo con conteso questo Rosa non
Va bene il problema vostro aiuto non sarebbero da parte attacca l'ultimo concetto del tipo il più grosso e io sarò il Papa allora il popolo sovrano solo del volto e bensì ovviamente in modo diverso
Punto cioè il voto delle Politiche referendum cioè ovviamente la la la la petizione c'è la partecipazione a soggetti soggetti collettivi
Ma guardate vorrei sottolineare un punto nella nel contesto storico nostro di ordine non c'è il cattivo che impedisce al popolo sovrano Prodi manifestarsi
E perché io che ho cercato di far partire un referendum sulla legge elettorale mi dicono che il cane qualche volta il popolo sovrano non si vuole resta non si manifesta
Qua la la malattia peggiore che può colpire chi ha chi opera in politica
Magari anche qualche registra è di pensare che siccome io penso qualche cosa io sono del tutto il Paese più deve seguire
La magari il Paese penso in prevalenza è un'altra cosa
E questo difende oppure accettarlo su questa tematica penso c'è la difficoltà ad accettare che la scuola ma una parte maggioritaria del Paese magari peripezie perché non conoscevo quello che
Non la pensa come noi pensiamo e ma questo fa parte Notargiacomo del gioco democratico ricordate quando tanti anni fa dopo l'elezione data base cioè qualche leader di partito che diceva il Paese non c'ha capito
No prendevano l'un per cento del dicevo nel Paese non c'è il capitano no il Paese gli ha capito e ha deciso diversamente
Sarà evitare che accada
Microfono
L'ora di chiudere
Posso dire
Semplicemente che ringrazio i relatori pubblico per un identico a quello molto interessante una riflessione interessante su un tema cruciale
E e che vi siano problemi su questa legge elettorale lo vedremo perché nel ce ne sono una questione che se non verrà dibattuta
Con il
Seguito il conflitto di attribuzione sarà dibattuta successivamente questo è argomento
Non tutte le colpe sono quindi di Besostri Besostri e uno splendido cane da piccola cerca di di risolvere i problemi il e si agita come i cani da trifolati
Sono sicuro che il tredici se ipotesi
Sì è il
Didone che stranamente sta nella sua nel suo comitato chiunque ha osato nel suo comitato si avvererà beh ne lui si lancerà in un altro tipo di ipotesi perché e questa la sua caratteristica
Ma
è evidente che le colpe non sono ride di peso sterili lady quelli che nel dibattito su questo tema ma in realtà degli interessi
Di controllo del ceto politico molto spesso su questa materia ma questa materia e fortemente intrisa di politicità anzi questa è la materia più intrisa di politicità se vogliamo un parlare di una concezione for sostanzialistica della diritto costituzionale ed è alla base ritroviamo la legge elettorale
Le se vogliamo come meccanismo di trasformazione dei voti in seggi il meccanismo che ne produrcela rappresentanza se vogliamo consentire una cosa concezione della di tipo o fu formalistico della costituzione materiale abbiamo i regolamenti parlamentari che sono non le procedure per la arrivare all'approvazione di atti normativi ecco ma la politicità e coessenziale al diritto costituzionale salvo il problema di cercare di controllarla e controllarla attraverso le regole dello Stato di diritto costituzionale in questo caso il tentativo è quello di a vere il almeno un accertamento da parte della corte costituzionale su questa regola la base e e devo dire che il fatto di avere tentato o di tentare perché
Questa strada
E anche utile per il dibattito interno dottrinario in questo senso lo stiamo facendo sia come rivista nome ossia come Mastella istituzioni parlamentari del consulente di Assemblea
Sia come fondazione Galizia ma è anche utile per quello di cui parlavamo prima per l'opinione pubblica
E per avere una maggiore consapevolezza non andare come popolo bue alle elezioni e allora devo dire che non è vero che il mare del popolo non si manifesta il popolo si deve manifestare attraverso anche problemi nella discussione posto
E questo è anche unire questo
Quei soldi AN diciamo che negli anni ottanta
Norberto Bobbio sosteneva che chi non vota non ha non è motivato il voto non votò invece fu troppo o lo sanno tutti vi per la prego si manifesta ma ecco il il il nostro impegno di approfondire il tema delle corti rivolto e appunto giustificato dalla fondamentale vita dei meccanismi elettorali ma non soltanto dei meccanismi elettorali in senso stretto ma anche della legislazione elettorale di contorno e in realtà delle del tema delle votazioni in generale il professor Villone ha detto che aveva l'anno scorso ho cercato di attivare un referendum
Ebbene ci sono dei problemi
Al nella legislazione per attivare il referendum e sono problemi essenziali della democrazia ed anche su questo io farei una riflessione e con questo non grasso tutti perché l'ora è tarda ringrazio i relatori