"Tribunale Internazionale contro i crimini di guerra: stupro etnico come genocidio"

Si limita a dare la presidenza al presidente Severino Santiapichi
Che presiede
E che
Può essere che faccia parte di un tribunale del tribunale internazionale contro i crimini di guerra e sarebbe uno dei pochi
Rappresentanti uomini degnissime di farne parte va bene e gli facciamo un patto in mano quel cresciamo
Presento le altre che partecipano al dibattito e poi vi lascio e mi sposto Giancarla putiniani che probabilmente conoscitiva le Donaggio del coordinamento della CGIL donne della CGIL l'onorevole Pasqualina Napoletano Lina Mangiacapre ecco ritirarlo
Tu sei Presidente gli organi di tutto
Diciamo io mi ripresento perché è la memoria è un fatto storico sarebbe troppo presumere che uno si ricordi che io fatto antiparlamentare
Nella Sinistra indipendente ormai due legislature fa
L'impegno per quello che riguarda la condizione della donna mi ha portato a considerare
Molto delle convenzioni internazionali
E anche della giurisprudenza pur non essendo io una addetto ai lavori con formazione specifica
Ma la presunzione di fare il legislatore comporta anche un'attenzione forse più interessante anche per il tecnico
Perché il discorso della donna e completamente deformato
Nelle normative che presumono di essere universali e neutre e che sono inesorabilmente escludenti le donne il termine stupro
Non ricorre negli ambiti normativi se non come indicazione recente di violenza contro la persona
Il fatto che nella legislazione italiana fosse compreso né i reati contro la morale è indicativo di una linea tendenziale che era in tutta Europa praticamente oggi ancora resta nelle normative della Chiesa cattolica il nuovo catechismo mette lo stupro come ultimo dei reati nei peccati contro il sesto comandamento e
Insieme con la masturbazione i l'adulterio o i rapporti extra matrimoniali
Non ha nulla a che vedere cioè non c'è la mentalità di di temerlo il reato più prossimi crimine più prossimo all'omicidio e tentato omicidio
Se c'è reato contro la persona che non è né colposo ne preterintenzionale credo sia uno stupro
Abbiamo avuto nel esperienza recente il l'idea di dello stupro come
Prassi strategica come indicazione
Di una previsione militare militare imperiale che rievoca tempi che speravamo pensavamo ci illude Varmo qualcuno perfino ignorava che mai ci fossero stati
Di
Come dire
Di tentativo di distruggere il nemico concependo figli
All'interno del grembo delle donne del nemico
Ci sono
Tribù indigene
E ci sono state nel passato forme di questo genere che hanno espresso questa volontà l'Antropologia ne ha preso atto
Comunque sempre lo stupro si collega con la guerra
E vi si associa in una maniera che risulta drammatica guardando retrospettivamente
Non è questo il caso però l'intervento che ha ben quello che è avvenuto è avvenuto in un contesto in cui abbiamo anche sentito militari che dicono qui è stato coordinato sappiamo che sono stati costruiti dei campi di in gravi nemmeno le notizie dai campi di Inter annidamento sono arrivate alla fine nella primavera scorsa verso mangio il muso e l'associazionismo uomini femminista non è riuscito ad a vere sui giornali e risonanza per comunicare tempestivamente questi tanto che alcuni
Alcuni dibattiti anche relativi alla sorte dei bambini
Le possibilità da Porto sono in gran parte intempestive perché avvengono dopo il Periodo in cui qualsiasi decisione tre dal della donna avrebbe potuto essere presi
Ma nel parlare di quello che è avvenuto secondo me occorre tenere presente che le donne hanno denunciato questo è ciò che ha distinto in particolare l'evento di adesso ho visto con piacere che era presente anche un tavolo di Amnesty International io quindici giorni fa ero al New Yorker che c'è stata una conferenza in ambito collaterale alle Nazioni Unite sostenuto da associazionismo religioso che hanno fatto una conferenza una giornata seminariale su questi temi su questa materia e io sono arrivate contemporaneamente le esce denunce Verdi Ugo Sladjana Somalia dove la divisione di Lamennais sotto clan della di quella pervenuti in quel Paese così tremendamente diviso Rastignano la medesima violenza contro le donne la Cambogia di Moore uno poi sono venute le altre forme a denunciare le violenze di genere tutti in forma così come dire di praticati governi repressivi
Ma le condizioni in cui sono avvenuti questi fenomeni credo già abbiano colpito molto
C'hanno colpito e c'è un movimento che nasce da donne del bar lamento europeo che hanno proposto di andare a definire come crimine di guerra allo stupro
Che risulta molto interessante per la provocazione che porta sia nell'ambito gelida discussione fra donne
Sia per quello che riguarda i rapporti giuridici sia per quello che riguarda i rapporti politici ad alto livello fra le nazioni
è molto importante si si arriverà al tribunale
Con tutte i dubbi che ci sono nell'ambito lo scarso ottimismo con cui si guarda la possibilità di arrivare a un tribunale ma sarebbe molto importante che la forza che viene da queste denunce desse una connotazione particolare a questo tipo di crimine
Molto è stato raccolto anche dai governi dei vari Paesi e dallo stesso Parlamento europeo che si sono fatto Craxi sono fatti carico delle denunce e così via ma sempre nell'ambito di quella che è la violazione dei diritti umani in generale quelle che sono le crudeltà della guerra i crimini di guerra all'interno dei quali lo stupro rischia di naufragare ancora una volta io credo che sia il momento di avere un impatto molto diverso
E di incominciare a chiedere che il diritto venga assegnato anche da questa volontà
Positiva costruttiva nessuno si illude che le convenzioni internazionali cambino il mondo ma alla registrazione dei principi l'affermazione dei principi è pur sempre un punto di riferimento
Di civiltà e ne abbiamo bisogno ne abbiamo bisogno per un'etica nuova per una società che proceda in un nel mondo così Complesso con le maggiori punti di sicurezza e diritti di quindi è in corso nel nostro Paese io vengo adesso da da Bologna e il centro di documentazione delle donne di Bologna
Sta organizzando un'iniziativa per approfondire i discorsi relativi appunto allo stupro come pratica tradizionale di guerra e credo che anche se la storia fosse sottolinea se questi elementi sarebbe molto diverso
Come li ha già allenato abbiamo ho avuto un incontro quando lei recitava una Medea credo che sia importante ricordare che a stia nate figlio di Ettore fu ucciso
Perché non restasse la stirpe di Ettore del nemico ma Andromaca fu la compagna del figlio di Achille e generò da lui qualche bastardo
Questa è la pratica della storia anche se non la raccontiamo così
E io penso che quello che dal discorso che si fa in ambito femminile e femminista
Da quello che si è fatto in Europa per cambiare le legislazioni per arrivare al discorso sullo stupro debba fare un salto qualitativo perché
C'è un continuum nella violenza sulle donne
La forma suprema
è proprio la violenza di specie di genere in guerra
L'UE tali origini non lo hanno denunciato le femministe
Freud che lo dice
Ma è qualcosa che va indagato e va indagato non solo da dalle donne ma indagato dalla Società Totti tutta intera e vanno presi i provvedimenti senza rimozioni
Senza escludere ancora una volta quello che è un discorso molto come dire emotivo
Credo che tutti abbiano visto per televisione con molta drammaticità e partecipazione angosciata le testimonianze delle ragazze e delle donne
E che erano state violentate dai servi invece da altri Indian jugoslavi
Il problema che vedere anche con
La cittadinanza e la nazionalità delle donne
Quale nazione è
Propria delle donne che pure nella riprodurre la società Rick trasmettono anche l'azione quale la loro nazione
Io credo che
Dibattiti discorsi analisi riflessioni su urgente Nation
Sono già state fatte dalle ministri medicale da lui e così via ma i riflessi oramai debbono passare a un livello più forte e più alto e quindi questa assenza chi è nel diritto è una lacuna che va colmato
Ma colmata attraverso le denunce attraverso le espressioni di solidarietà ma anche attraverso le iniziative che tendono a modificare il diritto non dimentichiamoci che ci sono crimini specifici contro le donne
Di un molte altre fattispecie
Dalla titoli detto mia l'infibulazione al
Vendite di bambine alla vendita del corpo delle donne
I le decine di migliaia di donne che scompaiono del mondo perché assorbite nella tratta dei corpi femminili e così via
Non esiste il principio della inviolabilità della persona
E proposta dalle donne può portare avanti molti dei discorsi che hanno a che vedere con la interpretazione con un'interpretazione più estesa dei principi giuridici ma che hanno a che vedere anche con i rapporti di guerra e di pace all'interno delle nazioni e delle società
Peraltro io sono qua semplicemente per testimoniare la mia adesione totale tutte le donne che che che soffrono in questo momento che mi pare che purtroppo i tempi ci fanno paura perché mi pare che continueranno a soffrire
Non sono in grado di dire altro terzi
Prina mangia
Io sono
Qui non solo come Lina Mangiacapre ma anche come una femminista storica vengo da Napoli il mio gruppo dei nemici sia che
Li abbiamo fondato questa cooperativa vetrine per cercare anche attraverso quello che è una storia dell'immagine la presenza della donna delle donne nel mondo
In questo caso
Io penso insieme ad altre donne a tante altre che la storia a volte rende visibile
Anche l'orrido e l'inimmaginabile
Quando noi anch'essa avevamo parlato dello stupro
E nella nostra analisi sullo stupro noi dicemmo lo stupro è un crimine di guerra
Rifacendoci proprio alle guerre e in particolare alla guerra la guerra di cui tutti siamo a conoscenza all'origine di tutte le guerre la guerra di Troia
La guerra dove sono state uccise le amazzoni
Quelle donne che non non erano lì a combattere nel territorio di Troia
Né per i greci Netter i Troiani
La combatteva no
Per le donne per un mondo di valori in cui l'amore
Fosse superiore alla distruzione sia all'orrore
Quando
In Bosnia
I serbi dicono
E possono dire oggi
In una civile epoca tecnologica
Che fanno pulizia etnica che possono imporre con i loro stupro
Attraverso la violenza alle donne
Possono imporre alle donne di partorire
Ciò che loro vogliono e di cambiare quindi il destino dell'umanità di cancellare
Un popolo un Paese questo loro dicono
Tutti gli altri l'hanno praticato da sempre
E l'hanno praticato in guerra e in pace
Io ritengo che noi siamo arrivati oggi proprio forse perché nella cosiddetta civile era tecnologica forse proprio perché ormai siamo completamente dominati dai mezzi di comunicazione
Per cui la realtà
Di questi strumenti si è sostituita alla realtà
Della quotidianità e del vissuto di ognuno di noi
Noi possiamo dire che in questo momento
Se potrà mai esistere una civiltà cosiddetta civile dovrà tenere conto di questo orrore dovrà fare in modo che lo stupro sia dichiarato
Crimine di guerra
E io continuo ad intendere crimine di guerra non solo per gli stupri commessi in guerra ma anche per quelli che quotidianamente continuamente sono commessi contro tutti il popolo delle donne
E per la cancellazione delle Amazzoni ridotti a donne dell'immaginario o invenzioni della cultura maschile
Io ritengo che queste donne della Bosnia
Queste donne che combattono in Jugoslavia come in Somalia e come in tutto il mondo e che combattono in pace e in guerra
Sono ancora donne
Che appartengono al popolo degli a Manzoni
Le donne non sono di parte e io spero che anche le donne nei partiti oggi
Non siano di parte che prendano coscienza del momento che ci chiama tutte
Alla nostra parola
Per risolvere questa grande crisi dell'umanità
In cui stiamo innesti
Io leggo questo nostro documento che abbiamo già presentato a Napoli a Verona
E a molti altri donne
In questo periodo è un Progetto di un tribunale
Ma questo tribunale internazionale contro i crimini degli uomini che noi proponiamo non entri dunale punitivo non è un tribunale che si deve comporre una volta nel tempo è un tribunale che dovrebbe esistere sempre
E di cui tutte le donne dovrebbero far parte con la loro coscienza e con la loro conoscenza ognuno cercando di rendere visibile ciò che si è tentato nel tempo e nella storia di cancellare
Vorrei che Teresa venisse a leggere questo documento
Malissimo
E
Il primo crimine commesso dagli uomini è stata la continua cancellazioni fisica immorale della presenza delle donne nella storia nelle arti mille economia e in tutti gli altri campi del pensiero umano e della vita
Questo tribunale intende costituirsi con la forza della propria coscienza e volontà
Determinato dalla sola necessità di fare giustizia della guerra portata dagli uomini al sesso femminile cancellato strumentalizzato e perseguitato
L'ampiezza e la visibilità che dalle pioniere ad oggi è stata compiuta in tutti i settori e di campi del pensiero e della storia umana ci rende consapevoli del furto subito
Esigiamo la trasparenza dalle origini del tempo ad oggi da rivalutazioni il riconoscimento io Nori dovuti alle scienziate di artiste letti lordo per e tante e tanti altri
Vogliamo specchiarsi negli infiniti volti delle altre anche attraverso nomi di donna dati a strade e piazze monumenti teatri che siano riabilitati rimedi che essi e bruciati sui roghi come streghe perché portavano sollievo alle sorelle
Il primo atto di questo tribunale dovrà proporre lo stupro come crimine di guerra
E la condanna di quanti riducono il corpo della donna
A semplice ricettacolo passivo della potenza dell'uomo e rendono possibile nella cosiddetta era tecnologica
Ad un branco di criminali di pensare che con il loro sperma possano determinare ciò che la donna è solo la donna partorisce
La donna partorisce esseri umani non sperma di signori della guerra
Questo è il punto su cui si chiama a raccolta tutte le donne del pianeta Terra
Astrologa e mediche S guaritrice i contadini astronomi ricercatrici giuriste architetti artiste storiche scienziate economista imprenditrici giornaliste e scrittrici
Produttrici registi attrici insegnanti studentesse parlamentari rappresentanti di organizzazioni sindacali politiche
Il progetto di un tribunale internazionale delle donne contro i crimini degli uomini nasce il ventotto due novantatré nella sede romana della redazione di manifesta con l'obiettivo con l'obiettivo di spostarsi di volta in volta nei luoghi di culto dico vicine
Poi chiediamo chi è interessato interessata ad aderire al progetto aggiungendo una firma grazie
Scusate una brevissima digressione
Circa trent'anni addietro io effettuare due ricerche
Presso
Presso due gruppi
Che qui
Sono stati chiamati in causa
E accomunati nell'etichetta ma non era voluta evidentemente di società primitive
E come frutto di queste ricerche è pubblica e due monografie una sicuramente non vi interessa
Perché dedicata ad un istituto giuridico che il prezzo versato l'altra vi potrebbe interessare e si trattava di questo
Si trattava del prezzo delle lacrime ed era legato ad una società nella quale era praticata idee tuttora praticata infibulazione
Una società
Pioggia
Nel linguaggio
L'indicazione del rapporto uomo-donna
Perché il termine usato nella lingua di questo Paese
Per designare il primo rapporto di una donna con un uomo era spaccare
E questo spaccamento aveva luogo con l'alluce
Perché altrimenti per un rapporto normale ci sarebbero voluti per lo meno sette otto giorni personalmente ho giudicato delle persone
Che avevano commesso
Lesioni gravissime a questo scopo
In questa
Società oltre all'infibulazione c'era e c'è la poligamia
In uno spaccato in un piccolo spaccato di questa società c'è però l'altra faccia della medaglia che è la poliandria
Nel seno della regolamentazione dei rapporti sociali
Nel gruppo poligamo Ico
Il prezzo delle lacrime significava la ricompensa che bisognava dare alla prima moglie
Nel caso in cui il marito sceglieva ancora o aggiungeva un'altra moglie e così via discorrendo fino al numero di quattro
E per le concubine fino al numero degli infiniti
E questo prezzo nelle lacrime si traduceva
In una manciata diamo ora o anche in una manciata di perle selvagge o talvolta in una collana d'Oro e se il prezzo dell'anagrafe non veniva pagato accadeva che presta una questa cultura come nel di Assirevi driver
La vittima cioè la donna
Ucciderla
Il debitore di questo prezzo
Ma in questa società così primitiva e che è tuttora organizzata su queste basi
Non si è mai arrivata
Al punto di strutturale la violenza in funzione
Della distruzione di un gruppo razziale diverso cioè a dire i cosiddetti primitivi non sono mai arrivati a tanto se non per necessità fiscale
Scusatemi di questa digressione e do la parola a Pasqualina Napoli
Ringrazio voglio dire che siamo stati noi siamo tante questo
Credo dobbiamo
Ragionare sul fatto che questa iniziativa come tante altre spero che continueremo a fare
Vogliono tenere aperta all'attenzione dell'opinione pubblica su questo problema io sono molto preoccupata che l'attenzione dell'opinione pubblica sia un po'determinata dalla dal fatto che i mass media tendano o non tengano certe notizie sulle prime pagine già queste notizie sulle prime pagine dei giornali
Non le trovate più e invece la questione non solo permane ma forse
In questo momento siamo nel momento più difficile forse in cui la solidarietà tra le donne l'attenzione che va mantenuta su questo problema
Deve essere molto forte proprio nel senso dell'Obiettivo del dibattito stasera
Cioè né né per l'obiettivo che sia costituito intanto questo tribunale che l'ONU aderì pure del deliberato nel suo consiglio di sicurezza Marche e tutt'altro
Vicino da costituirsi quindi c'è anzi una discussione e aperta su uno sulla natura di questo tribunale chiarisco Reno quindi non c'era la costituzione di un tribunale
Diciamo che giudichi questi crimini in secondo luogo che appunto lo stupro giustizia riconosciuto come crimine di guerra oppure come qualcuno sostiene giustamente come crimine contro l'umanità
Recentemente la Commissione delle donne Parlamento europeo insieme a varie iniziative ha fatto diciamo un'audizione su questi temi a Brussel a questa audizione erano presenti diciamo vari
Persone diciamo molto e importanti nel senso di molto coinvolte tra l'altro in queste vicende c'era appunto il presidente del tribunale della commissione anzi permanente per i crimini di guerra delle Nazioni Unite
E il discorso di questo presidente sia molto preoccupati intanto perché questa Commissione gliene abbiamo chiesto come era composta ed era composte da composta tutta tutti uomini non vi è una donna in questa Commissione
Secondo luogo lui ha cominciato ad evocare le problemi che per esempio annoiano molto preoccupato nel senso che cominciato
Ad accennare a problemi di tipo insomma la documentazione di questo crimine le prove tutto questo discorso per esempio a noi preoccupa moltissimo nel senso che non è detto che
Appunto la costituzione che siamo già al punto di che e questa vicenda sia stata recepita ed è assodato che rientri diciamo
Nel facilmente anche appunto nel diritto internazionale affatto
E un'altra cosa che ci ha molto preoccupato che a questa audizione era stato invitato il comandante di delle forze e di pace delle Nazioni Unite che presenti nei territori della Bosnia
Questo signore ha mandato un telegramma dicendo che era tanto felice di essere stato invitato perché era molto dispiaciuto
Perché non poteva essere presente a questa audizione
E tuttavia ci ha fatto sapere ascritto alla presidente la commissione delle donne tuttavia ha scritto cara signora la mia presenza non so quanto poteva e servì utile perché come forze delle Nazioni Unite impegnate sul campo a noi non risulta cioè che questo sia stato un problema
Lo stupro sulle donne cioè non per loro questo problema non non essendo un problema di rilevanza militare diciamo non non è stato neanche preso in considerazione
Allora questo secondo secondo me ci deve un po'a portare a rifletterci a chi chi ci i intanto sulla natura diciamo della
Delle delle guerre forse da quando si è arrivati cioè io credo ci sia stato un salto di qualità anche diciamo
Che riguarda il coinvolgimento delle popolazioni civile nella guerra
Io credo che da quando si è passati diciamo da guerre punto di trincea alla a guerre appunto di aviazione oppure e e e nella seconda guerra mondiale punto grande testimonianza e nella guerra del Golfo ancora e in questa terribile e viene fuori che il rischio per le popolazioni civili non è solo dato dal fatto che punto impropri soldati
Siano travolti dal nemico le popolazioni civili sono coinvolte ormai nella guerra molto di più che non e negli stessi militare e questo diciamo apre un problema a mio avviso di rottura io una solidarietà delle donne rispetto alla guerra o comunque di un cambiamento
Qualitativo del rapporto tra donne e guerra
Io non non voglio dire diciamo che che che che le donne appunto sono per natura estranea alla guerra oppure via e diciamo no non vorrei fare diciamo arrivare ad una
Identificazione e specifica del rapporto tra la donna e la guerra che in qualche modo forse non è generalizzabili è un discorso diciamo molto avventuroso e tuttavia credo che in questo caso anche nella vicenda appunto della ex Jugoslavia sia stato molto importante che per esempio tra donne bosniache tra donne serve e Tatone cura provate sia continuato un dialogo e vi sono associazioni e momenti che hanno testimoniato per
E quindi tra queste donne diciamo coinvolte in questo conflitto non si sono
O almeno alcune di loro questa è importantissimo culturalmente secondo me Dino ben
Non ci sono messe dietro le ragioni del dei loro uomini ma hanno cercato di tentare un discorso diverso questo fatto diciamo di assoluta novità e credo che questo insegni molto anche a noi nel senso che non siamo solo noi a a dover portare un aiuto a queste donne senz'altro dobbiamo portare ma anche a recepire il messaggio che viene presentato da espressioni come queste che credo siano di chi grandissima civiltà anche nel dramma che li sta succedendo
In secondo luogo è stato detto
Giustamente che in tutta questa vicenda
L'Europa ha registrato una grande sconfitta e che il ruolo dell'Europa è stato abbastanza vergognoso e ne esiste
Io credo che sia vero
Credo però che bisogna chiedersi anche perché questo momento
Io faccio parte del Parlamento europeo sono state letta da quattro anni il Parlamento europeo ha da molti anni insiste su un punto che occorre costruire delle istituzioni europee vere
E che questa comunità europea così come oggi non è una comunità politica capace all'altezza di quello che ho oggi servizi
E questo caso sia dimostrato platealmente questa verità
Nel senso che questa comunità europea continua a essere una comunità economica la quale si è dato come obiettivo politico prossimo non di costituire diciamo che un soggetto politico
Nuovo in questo mondo diciamo che sembra non non sa per regolare i propri conflitti se non appunto con ancora una volta con la forza e con la guerra
Ma l'obiettivo che si è dato di costituire un'unione monetaria
Da una moneta unica un'Unione delle banche questo saranno obiettivo certo che noi avremo di fronte un horror vacui ancora abbiamo una comunità che è una comunità che la moneta del mercato e non è una comunità politica tant'è vero che adesso io non voglio criticare anche i nostri ministri degli esteri che in un certo tempo ci son stati presidenti della della della coppia hanno presieduto la comunità ma capisco che è stato molto difficile per chiunque tenere insieme questi dodici Stati in questa in questa occasione perché i il tipo di reazione che c'è stata da parte tedesca dalla parte francese citato una reazione atavica non nuova rispetto a questo conflitto anzi e Sam Prato ritrovare le posizioni che la Germania e che la Francia avevano con la realtà balcanica prima nella seconda guerra mondiale
E anche prima di di quello e questo è incredibile
E e segnala appunto l'inadeguatezza estrema di questa costituzione europea la la la non democraticità delle sue istituzioni perché il massimo organo decisionale in Europa è costituito dal consiglio
Il quale non rappresenta altro che i dodici Paesi così come sono e sono tra l'altro vincolati nelle loro decisioni dall'unanimità e quindi basta che un Paese non sia d'accordo con un certo tipo di soluzione e non sia una posizione comune e quindi ciascuno si continua a muovere con la sua politica estera non esiste una politica estera europea io spero ma questo non purtroppo non è che questo dramma della jugoslava metà nudo questa situazione cioè che non esiste un'Europa capace almeno nella sua espressione politica più avanzata di essere un punto di riferimento per esempio per una tragedia come questa
Vi è stata in una certa fase del dibattito anche una proposta da parte del Parlamento europeo quando ancora forse il conflitto non non era iniziata non era arrivato soprattutto a questi livelli
E cioè di costituire una forza di interposizione forse se in quel momento
Si fosse trovato un'unità
Di intenti nel inviare nel territorio della Bosnia una una forza multinazionale di interposizione forse si sarebbe forse si sarebbe evitato appunto il conflitto come come oggi appunto Floridia ma questo nessuno ha avuto la forza diciamo
Di portarlo avanti e questo è un dramma che è di fronte diciamo anche come responsabilità
A chi oggi appunto ha in mano più responsabilità di altri in questa vicenda una seconda cosa la volevo dire sulla rilevazione di questo crimine io devo dire francamente che vi sono dei rapporti internazionali compreso quello di Amnesty International che sminuisce molto questo questa vicenda del dello stupro sulle donne
Io sono rimasta molto colpita ne ho discusso anche con alcuni dei rappresentanti nel centro nel senso che è stato molto minimizzato nel rapporto di Amnesty questa vicenda dello stupro
E non non capisco perché non capisco perché
Cioè non vorrei che appunto che dietro anche le posizioni di organizzazione internazionale vi siano ancora diciamo valutazioni che insomma sono determinate diciamo da altri da altri
E indicatori che non siano quello rilevare le cose per come così come stanno tant'è che forse l'unico documento ufficiale in qualche modo istituzionale ufficiale che documenta e che dice
Che nei territori della Bosnia da parte dei serbi questo crimine è stato per Pretato sistematicamente e che la differenza tra lo stupro
Che è sempre esistito nelle guerre così come qui Giancarla ricordava e questo uso dello stupro dia un salto di qualità nel senso che ho usato è stato usato scientificamente come arma di guerra e ci sono prove del fatto che vi sia stato diciamo una volontà di perseguire questo come strumento della guerra
Questo è stato rilevato per esempio nella nel rapporto che la delegazione della Comunità europea che è andata né indette Italia Bosnia in più riprese e a appunto
Concluso con un documento queste cose sono affermate ma credo che sia l'unico documento ufficiale diciamo di un'istituzione che testimonia questo
E questo sarà molto importante anche e successivamente che rispetto alla alla alla soluzione giuridica che anche troverà diciamo questa a questa vicenda
Da ultimo volevo dire che io vedo diciamo che in italiano Oropa invece c'è una grande solidarietà e mobilitazione dell'organizzazione delle donne attorno diciamo a alla vicenda della Bosnia si tratta appunto di mantenere un'attenzione assolutamente su questi problemi
Costruire una solidarietà diciamo concreta vedere veramente quello che serve ma anche in termini di diritti
Il Parlamento europeo ha approvato molte risoluzioni anche proprio sul tema specifico delle donne
E mi pare che la cosa una delle cose più importanti che lì si afferma
E che nei limiti del possibile in una situazione dove l'autodeterminazione e la libertà delle donne è stata violata per definizione però si tenga conto pre la volontà delle donne
E dell'autodeterminazione anche di fronte alla drammatici si ma decisione per esempio quando è ancora possibile di scegliere o no di avere appunto un figlio
Su questo appunto
Avete presenti sì ma la polemica che vi è stata anche rispetto alle posizioni del Papa io trovo queste posizioni appunto che si voglia ad amplificare diciamo molto
Preoccupanti perché appunto non non fanno leva su su su una risorsa che appunto la dignità e l'auto è terminata di queste donne
E anche appunto nel voler testimoniare
Valori diciamo positivi perché forse nelle intenzioni del papà di era questo
Però non si può accettare il fatto che si passi ancora una volta sopra il corpo e sopra la volontà delle donne
Quindi immagino che tutta la solidarietà appunto che va costruita deve avere per intorno questo questo elemento dell'autodeterminazione
E anche il fatto che si lavori per superare le difficoltà che queste donne incontrano già nella loro comunità una cosa molto bella che ci hanno detto appunto dell'audizione e che nella comunità musulmana si sta lavorando proprio per un cambiamento della mentalità attorno alla vicenda dello stupro
E si sta lavorando perché si queste donne vengano accettate
E questa è una cosa molto molto importante cioè i capi della comunità musulmana stanno hanno acquisito questo questo questo come un punto importante da fare accettare diciamo alla popolazione anche perché come quella bruttissima ripresa che abbiamo visto in Somalia un punto in cui quella ragazza
Sulla Camugnano camionetta dei francesi appunto veniva
Attaccata dai suoi aggredita appunto e spogliata dai suoi connazionali e di fronte alla appunto
Indifferenza totale dei soldati francesi anche qui ci periti nella vicenda era bosniaci si chiede ma chi è dietro i diritti di questi donne se non altro le donne per esempio io credo che la solidarietà tra donne questo momento è importantissima perché i diritti delle donne della Bosnia solo i nostri stessi
E non stiamo quindi lavorando solo per altri quando appunto facciamo questo
E stiamo lavorando per noi io penso che l'Europa è tutta in transizione in questo momento non vi è solo l'estate in una grande transizione ma anche i nostri paesi siamo in una transizione difficile
E anche se ci sembra di avere acquisito dei punti fermi questi possono esser messi in discussione la vicenda jugoslava e lo testimonia lo testimonia queste la alla la Bosnia
E Sarajevo erano regioni e città dove sembrava essersi realizzata la convivenza multietnica sembravano Società punto dove era possibile che religioni etnie diverse potessero convivere e tutto questo è esploso improvvisamente questo deve portarci a riflettere e che quindi anche non è affatto detto che punti fermi siano messi una volta per tutte anche in questa parte d'Europa dove appunto sembra che che dei livelli anche di diritto di civiltà siano stati raggiunti
Ed è un momento veramente molto difficile quindi io in questo momento penso veramente che le donne e noi donne e soprattutto chi ha più responsabilità più strumenti veramente debba lavorare per costruire una comunicazione una solidarietà e una Allotta comune perché è un modo s'è un momento difficilissimo dal punto di vista dei dei diritti delle donne e dei e problemi che si pongono un po'a tutti i livelli e quindi ringrazio senz'altro Tina perché l'iniziativa di oggi appunto continua un'attenzione su su questi punti in un momento ripeto tra i più difficili e credo che nel momento poi delle testimonianze anche quando sebbene abbiamo raccolto molte testimonianze di donne che dicono con loro nome cognome numero del documento di identità siamo disposti a testimoniare quello che abbiamo visto quello che abbiamo subito di fronte a qualsiasi tribunale però immagino che i serve molto sostegno e molto coraggio perché appunto la lotta di queste donne possa
Dare giustizia alle alle donne della Bosnia
Il Consiglio di questo consentitemi una piccola digressione
Che è un po'una maniera di trovare un piccolo elemento di conforto nella situazione italiana
Perché l'avere strutturato il diritto di genocidio in base a una legge dello Stato italiano non sono in base alla messa in esecuzione della convenzione internazionale sul genocidio avere strutturato il diritto di genocidio anche come comprensivo
Dell'ipotesi in cui si incide sulla possibilità di perpetuazione
Di un gruppo razziale o religioso e via discorrendo
Consente in certo qual modo di inquadrare i casi di violenza carnale diretti scientificamente ma sulla base di pregiudizi
E i pregiudizi non solo di carattere religioso ma per i giudici anche di carattere scientifico diretti ad incidere appunto sulla perpetua azione del gruppo consente di inquadrare questi casi di violenza nell'ambito del diritto di genocidio richiesti non è senza conseguenze già da ora
Nel nostro Paese perché nel nostro Paese c'è stata anche con la legge di revisione costituzionale sul punto
Che ha escluso l'applicazione
Del divieto di estradizione al caso dell'imputato il diritto di genocidio il che significa che per un delitto di genocidio noi possiamo prescindere dalla configurazione politica del reato stesso e ne deriva una conseguenza che in ipotesi anche in Italia questi diritti sarebbero direttamente perseguibili
Già sin d'ora né congrui casse scusate
Già state dette molte cose io volevo a cominciare da una alle esperienze che stiamo facendo
Come coordinamenti delle donne della CGIL in questi giorni con tutto un fiorire di iniziative che ci sono di solidarietà nei confronti delle donne della Bosnia quasi una solidarietà spontanea che non ha bisogno di organizzarsi nasce
Dal vissuto delle donne come proprio un motto
Che viene dal dall'anima dal sentimento dal modo con il quale vivono si sentono tutte colpite da una un avvenimento nel quale non hanno difficoltà di immedesimarsi
Era una delle esperienze che più mi ha colpito in questi giorni è stato avvicinare alcune compagne del coordinamento dell'ampi che hanno visto riaffiorare ferite mai rimarginate
Per loro è è stato come nel momento in cui si sono subito dichiarate disponibili via
Come dare una continuità storica ad un crimine che non è di oggi e di sempre
Che noi valutiamo rispetto alla Bosnia perché nel cuore dell'Europa perché ci pare impossibile che nell'Europa che si avviava all'opulenza improvvisamente sfugga dalle mani di tutti
Un episodio come questo macché guardate in giro per il mondo
A degli altri avvenimenti altrettanto drammatici altrettanto gravi solo che sarebbero talmente tali e tante nelle energie necessarie per seguirli che alle volte
Come dire si sta sull'emergenza
Io dicevo che le persone che più mi hanno colpito che io ho sentito
Ritrovare l'angoscia di quei momenti sono state le donne delle associazioni partigiane
E una cosa in particolare la violenza che si vive fa morire un pezzo di non stesse
è una mutilazione dalla quale non si risorge più credono che poi ho avuto dei figli li hanno messi al mondo
E che per accettarli hanno dovuto fare uno sforzo e raggiungere dei compromessi con loro stesse però una testimonianza drammatica marito io questo figlio non mai smesso di odiarlo
Allora io credo che
Dire che lo stupro
Che distrugge una parte di una persona di una donna credo nel Natoli compenso per sempre
Penso proprio di personalità di vita di ecco io credo che questo una volta per tutte bisognerebbe riuscire a sistemarlo persona molto più autorevoli di me che di diritto se Nintendo non lo hanno detto i vuoti che vi sono sul piano il diritto dei pronunciamenti di diritto internazionali io credo che una volta per tutte bisognerebbe poi decidere
Che questo non è un problema che si chiuderà con quello che mi auguro un compromesso più o meno giusto che e comunque blocchi questo conflitto in quanto conflitto armato perché è un compito che resterà sempre
Fino a che
Le ragioni dell'odio non riusciranno ad essere estirpate sarà sempre latente
Ma la mutilazione che hanno subito queste donne io credo che anche se non potrà essere risarcita
Potrebbe però avere una sua diciamo così attenuazione se hanno l'idea che ci sarà giustizia uno è disponibile ad accantonare l'odio io credo ad accantonare il desiderio di vendetta
Il desiderio di farsi giustizia da solo o da sola solo se pensa che gli altri che la collettività sono in grado di rendergli giustizia
Una giustizia nella quale si sappia chi ha avuto il torto
E chi invece deve oggi essere rivalutato ecco nella discussione che io ho sentito tra i pro o i contro lo stupro non lo stupro tutta la la la la la discussione che poi ognuno usa per ragioni proprie ma sembrato quasi che queste donne
Era quasi come i processi che mi hanno aiutato vedo Tina Lagostena Bassi processi televisione quasi una Processo per stupro indiretta
Dove le donne devono dimostrare
Delle cose e mi pare che invece siano proprio quelle che non dovrebbero
Dover dimostrare la violenza ma semmai dovrebbe essere loro che chiedono che le persone che indicano dimostrino che non è vero dimostrino che non c'erano dimostrino che non è vero che quello che è avvenuto un è avvenuto per tutta una serie di avvenire e quindi la risoluzione del Parlamento europeo che ad esempio chiede l'inversione dell'onere della prova
Io credo che sia una delle questioni fondamentali per sapere se ci sarà giustizia queste donne ci sono sono disponibili a parlare certo non a ripetere i processi per stupro dove devono essere loro a giustificare a spiegare a chiarire e a dimostrare
Ma se dovesse avvenire il contrario io credo che noi aiuteremo
Anche ad emergere a fare emergere le responsabilità anch'io sono rimasta molto colpita alla l'udienza del Parlamento europeo da questa invece ribaltamento un'altra volta
Dell'impostazione
Sulla accertamento della della
Vita parte a verità
Nel frattempo in questi giorni sono arrivate anche delle
Delle denunce e degli appelli
E ce n'è uno in particolare che io ho avuto da una nostra compagna della è una donna che andata il primi giorni di marzo Madonna della Cgil Marche jugoslava che è andata all'incontro a Trieste
Questa donna diceva che dalla città di turista è arrivato una denuncia forte invece da quelle donne che non sono stati stuprate solo dai serbi sono state stuprate anche dalle truppe dell'ONU cosiddetto le truppe umanitarie
Ed è per questo
Che questa prova viene tenuta nel cassetto
Io ringrazio un giornalista Remondino che venerdì scorso in televisione
Ha denunciato con forza
Questo tipo di accadimento ma guardate non è nuovo in Italia le cosiddette marocchina tre
Non ho avuto giustizia ed erano truppe di liberazione cosiddette hanno avuto giustizia solo da una sentenza la Corte costituzionale dopo quarant'anni che queste donne chiedevano non dico giustizia ma un minimo di risarcimento
Rispetto alle cosiddette truppe di liberazione
è per questo che io credo che questo problema deve trovare soluzione nel momento in cui si affrontano le responsabilità si puniscono i colpevoli e si individuano i crimini che in questo conflitto si sono perpetrati
Se questo dovesse essere un crimine che viene tolto dalla contestualità con la quale verrà affrontata
Dalla comunità internazionale Ibra delle responsabilità dei crimini e delle violenze delle atrocità che sono state commesso un'altra volta queste donne non troverebbero giustizia
E quindi le radici di quell'odio non verrebbero mai sta mai comunque create le condizioni minime per essere estirpate
Ha detto bene il giudice né Pasqualino io sono d'accordo con lei
Non lo non lo stiamo solo per le donne della Bosnia o non ci muoviamo solo spinte almeno io no non non sono per la carità di Cristiana memoria
Lo sento come un obbligo civile quello di muovermi non come
Il desiderio che arriva il
Devo fare la carità perché una delle virtù teologali lo sento come un impegno mio
Ma dobbiamo se farlo sapendo che all'interno del mondo occidentale ci vuole coerenza
è inutile indignarsi per lo stupro durante la guerra se non siamo in grado di reprimere la violenza nelle democrazie in pace
Non siamo credibili
Una legislazione contro la violenza alle donne in questo Paese in altri delle cosiddette democrazie impacci dove i Parlamenti sono democraticamente eletti non esiste vediamo la fine che ha fatto la legge di iniziativa popolare delle donne italiane rispetto a questo Parlamento ne hanno fatto scempio
Usando la questione maniera strumentale la violenza dentro e fuori dalla famiglia
Allora io credo che bisogna ripartire prendere forza
Da questa
Diciamo così azione spontanea che sta diramandosi in tutta Italia riprendere noi il filo di un discorso il filo di una solidarietà tra le donne italiane
Che abbia una caratteristica molto politica che obblighi questo un altro Parlamento non solo le donne che ci stanno dentro sostenere ma anche gli uomini a uscire finalmente da questa ambiguità
La violenza contro le donne una violenza contro una persona sia sposata moglie sorella qualsiasi ruolo Issa rivesta solo se c'è questa coerenza nelle democrazie in pace
Saremo legittimati a indignarsi per queste violenze dentro una guerra dove scappano delle situazioni che poi diventano incontrollate perché la bestialità la violenza il sopravvento sull'uso della ragione
Io credo che sia questa la contestualità che deve partire da tutta l'azione che noi stiamo facendo di solidarietà nei confronti delle delle del dello stupro della violenza Rita allora si comincia anche a determinare un quadro certo di diritto
Che ha delle gradazioni
Che individua anche i livelli più alti di responsabilità
Altrimenti io credo che non abbiamo la forza per fare questo io vi dirò potrà sembrare contraddittorio io ho molta più fiducia nella morale laica civile che quella cattolica
Ma non perché il Papa si è comportato come si è comportato perché c'è proprio non perché il catechismo dice altre cose ma ciò mi ha fatto riflettere è che c'è proprio la gradazione delle pene nella morale cattolica
Le donne che abortiscono sono oggetto di scomunica e tutti sanno che cosa significa essere scomunicati dalla Chiesa vuol dire essere messi fuori
Vuol dire che per rientrare nella comunità cattolica vi deve essere tutto un iter che molto ma molto pesante rispetto alla rimozione della scomunica
Vuol dire che il Papa la comunità cattolica si arroga il diritto di mettere fuori cattolico dalla comunità religiosa
Per chi violenta una donna basta la confessione la soluzione e può ritornare a peccare come prima
Questa è la diversità della morale cattolica per cui non c'è speranza che ci sia giustizia dalla morale cattolica nei confronti di questo delitto perché non è considerato un delitto per il quale tutti i cattolici con la loro morale mettono chi lo compie fuori dalla comunità religiosa
E proprio diversa
Diverso ruolo di la serenità che alla donna all'interno della religione cattolica
Io sono molto più se vogliamo
Fiduciosa la morale laica che ha fatto molto in questo Paese fosse le vicende di questi giorni ci portano magari a
Così a buttare tutto tutto quello che di buono e di cattivo si è prodotto in questo paese sul piano i diritti civili con la forza delle donne
Ha prodotto delle prodotto dei dei passaggi che sono incancellabili non si potranno rimuovere che dai ci danno la forza oggi per indignarsi e per essere un soggetto che ha la capacità di porre questo problema con la forza con cui la stiamo ponendo ecco io credo che il lavorare il continuare a lavorare su tutti i terreni
Per far finire queste atrocità e perché lì
Il domani per questo popolo per queste donne ma io penso anche per questi bambini
E vorrei fare un piccolo inciso
è una pare aprire una parentesi
Avendo parlato con questa ginecologa che noi abbiamo ospitato in questi due giorni qui a Roma
Si parla tanto di che cosa faranno stellone di che cosa faranno Steve Albini ci sarà una mortalità da parto elevatissimo moriranno donne e anche bambini
Perché non ci sono le condizioni igieniche minime per garantire la sopravvivenza queste persone e nei prossimi due o tre mesi si calcola da delle stime nei campi profughi che noi gestiamo
Come CGIL a ridosso
Delle zone delle quali nove non si può entrare sono circa venti mila parti che si presenteranno una mortalità altissima di bambini e di donne per parto e tutti si preoccupano abortire a non abortire hanno i dati in adozione o si ritengono la verità è che moriranno molti di questi moriranno perché non consentono di portare neanche
Le condizioni minime di igiene di salute per poter quantomeno decidere in futuro che cosa fare
E comunque per tenerla questa vita visto che tutti sono appassionati al dibattito sulla vita
Ma io credo che debbano muoversi delle solidarietà devono Hrimmo essere rimossi tutti quegli ostacoli che non consentono di portare gli aiuti umanitari
Soprattutto io torno a ripetere al momento in cui chiediamo giustizia per loro e dobbiamo batterci perché questa giustizia venga fatta e venga quindi sistematizzato il diritto
Riprendiamo con forza la battaglia contro la violenza alle donne nel nostro Paese dei Paesi dell'Europa occidentale perché questa rappresenta una garanzia perché episodi difficili come questi diceva
Pasqualina si possono anche ripresentare nella confusione di questi tempi si veda un qualcosa di più non con una solo con una denunciamo con degli strumenti più forti per poterla combattere ringrazia grazie
Adesso io le consegno tutt'
Frattini
Interventi necessari restauri
Il ricorso
Io vorrei dire solo due cose anche
Il tempo e contro le donne della Bosnia
Mi spiace per tutti voi che avete partecipato a questo dibattito mi spiace ancora di più
Per chi non ha potuto sentirvi perché le cose dette erano importantissime io però ecco o una un altro progetto
Stiamo registrando tutto vogliamo fare un volume di questa di tutto quello che è stato detto in questa manifestazione i diritti d'autore ovviamente per saranno per le donne della Bosnia quindi tutti i vostri interventi anche se ascoltati da pochi ottimi nuotatori arrivati qui a nuoto immagino
Ecco saranno poi letti mi auguro da molte molte persone vi ringrazio moltissimo e scusate
Però può essere più forte di tutti a comandare nel tempo ma non ci riesco
UCITS
Siamo insomma corso no
E però vi prego di non andare facciamo un po'di asta adesso adesso facciamo last abbiamo oggetti bellissimi