Bollettino del Garante privacy

Importanti chiarimenti sono arrivati dal Garante per la privacy sulle garanzie da assicurare ai consumatori al momento di chiedere un mutuo un finanziamento in un provvedimento pubblicato da pochi giorni sulla gazzetta ufficiale dell'Autorità
Recependo gli orientamenti recentissimi della Corte di Cassazione
Ha affermato che gli istituti di credito gli operatori finanziari hanno l'obbligo di inviare un preavviso alle persone che si trovino in ritardo nei pagamenti delle rate di un finanziamento di un mutuo
Prima di scriverle in quelle che una volta si chiamavano centra i rischi che oggi sono conosciute come sistemi di informazione creditizia
Banche finanziarie dovranno usare modalità idonea a provare non solo l'invio del preavviso ma anche l'avvenuta ricezione da parte degli interessati magari utilizzando sistemi come una raccomandata con ricevuta di ritorno un telegramma o la posta elettronica certificata
Per quanto riguarda i tempi di conservazione nei sistemi di informazioni creditizie dei dati relativi ai mancati pagamenti non regolarizzati l'autorità ha precisato che rimane fermo il termine per così dire ordinario di tre anni
In tutti gli altri casi specifici previsti dal Codice di deontologia sui sistemi informazione creditizia
Cioè ad esempio in caso di cessione del rapporto a società di recupero crediti o di cartolarizzazione di credito il tempo di conservazione non può comunque mai superare i cinque anni dalla data di scadenza nel rapporto
Un terzo e ultimo chiarimento ha riguardato la cosiddetta informativa personalizzata Secci acronimo che sta prestando agli European Consumer Credit information prevista dal Testo unico bancario
Si tratta di uno strumento mediante il quale i finanziatori in forma l'interessato sulle condizioni di finanziamento non solo prima che questi sia vincolato da un contratto ma addirittura prima che abbia formulato una richiesta forma
Il garante ha chiarito un aspetto rilevante nella fase antecedente alla presentazione di una richiesta di finanziamento cioè quando l'interessato si rivolge ad una banca o d'una finanziaria solo per avere un preventivo e valutarne la convenienza
Banche finanziarie devono torna il conto solo quindi esclusivamente delle informazioni rese direttamente spontaneamente consunto dal consumatore senza possibilità di accedere ai sistemi di informazione creditizia per recuperare verificare informazioni sul suo conto