Notiziario del mattino

Sono le nove e nove minuti Piero Scaldaferri in regia Roberta Iannuzzi in studio per questo notiziario del mattino che segue stampa regime condotta da Massimo Bordin vediamo
Il sommario la campagna iscrizioni al partito radicale mancano cinquantadue iscritti per il raggiungimento dell'obiettivo di almeno tre mila entro il prossimo trentuno dicembre
Il caso dell'ex senatore Marcello Dell'Utri in carcere per scontare la condanna a sette anni per concorso in associazione mafiosa mafiosa a cui il tribunale di sorveglianza di Roma annegato la sospensione della pena per motivi di salute
La vicenda dell'ambasciatore Claudio Moreno
Finito in carcere poi prosciolto nell'ambito dell'inchiesta sui grandi appalti in Sicilia raccontata in un libro che è stato presentato ieri alla sede del Partito Radicale
E poi ancora l'accordo sulla Breaks zitta che è stato raggiunto questa notte la proposta di liste
Transnazionale le elezioni del due mila diciannove per il Parlamento europeo sostenuta da Italia e Francia l'incontro a Palazzo Chigi di più Europa con il presidente Gentiloni sulle firme necessarie
Ah le liste non presenti in Parlamento per presentarsi alle prossime elezioni questi gli argomenti di questa prima edizione del notiziario che chiuderemo come ogni venerdì con la rubrica scegliere il futuro del professore Enrico Giovannini
Sono due mila novecentoquarantotto a oggi gli iscritti al partito radicale per il due mila diciassette due mila novecentoquarantotto cittadini che hanno deciso di salvare il partito e le lotte di Marco Pannella
Mancano dunque solo cinquantadue scritti per raggiungere la quota di almeno tre mila entro il trentuno dicembre come stabilito dalla mozione approvata dalla quarantesimo congresso straordinario sulla campagna iscrizioni al partito radicale sentiamo
Il disegnatore Vincino l'impresentabile intervistato come ogni settimana dal nostro direttore Alessio Falconio Vincino ha deciso di sostenere l'ultimo sforzo della campagna per il raggiungimento dell'obiettivo di tre mila iscrizioni
Entro il trentuno dicembre con una sua iniziativa personale
Non sono cento in meno dice dicendo utilissime ma non è uscì nel portafoglio fu linguistici in tutti insieme come dire gli ultimi cinque mesi gli ultimi dieci anzi
Gli ultimi dieci Chris edificante disegno cadauno più o meno Frattini ci manchi io Human promesso
Per il futuro di un punticino ogni
Prima della fine dell'prima dell'inizio il governo opportunisti ministri sinistra dicendo striminzito consumando meno
Per artistici in tutti i siti acquitrini settanta mila firme pure fa presenta quegli antichi comuni non ci tenevo Bury tutti vittimismo più Purtuc utilizza il partito dei campi concisi partecipe
E ricordiamo che per iscrivervi al partito radicale sufficiente andare sul sito internet partito radicale punto it dove ci si può iscrivere in pochi minuti con carta di credito e dove si trovano tutte le informazioni per le iscrizioni con altri mezzi pay Paul
Bonifico bancario o conto corrente bollettino postale eccetera
Il tribunale di lì sorveglianza di Roma ha respinto la richiesta di sospensione della pena per l'ex senatore Marcello Dell'Utri in carcere per una condanna a sette anni per concorso in associazione mafiosa
Il cane i legali avevano presentato la richiesta sulla base delle condizioni di salute di Dell'Utri affetto da patologie cardiologiche e da un tumore
Sulla vicenda sono intervenuti Irene Testa segretario l'associazione il detenuto ignoto e Maurizio Turco della presidenza del partito radicale che in un comunicato hanno dichiarato su Marcello Dell'Utri si sta riversando il peso di una istituzione il carcere e dell'istituzionalizzazione della pena che vanno al di là della singola persona la decisione di tesi di tenerlo in carcere non fa che ribadire la prassi di un carcere di una detenzione
Di una pena
Della malattia in carcere che sono stati istituzionalizzati in aperta violazione con le norme minime dello stato di diritto non regge più nemmeno il richiamo alle regole del gioco essendo il gioco truccato
Ormai ci vogliono anni anche ad avere un responso dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Oggi è doveroso anzi è un obbligo per i militanti dei diritti umani alzare la bandiera di Marcello Dell'Utri proprio per la sua notorietà che per lui rischia di essere un ulteriore costo
Per i tanti Marcello Dell'Utri senza voce magari senza avvocato senza un giudice di sorveglianza
Il sovrappiù di pena derivante dalla mancanza di tutela della salute per tutti i detenuti una sanzione aggiuntiva frutto di una mala corta gestione riduttiva di poteri del tribunale di sorveglianza continuiamo la lotta insieme questo il comunicato di Irene Testa e Maurizio
Turco
Intanto mercoledì prossimo il partito radicale terrà una conferenza stampa per annunciare assieme alla moglie di dell'Utri Miranda Ratti le iniziative non più rinviabili a salvaguardia della salute
Dei detenuti Sempre più vittime di abbandono sanitario causa di responsabili
Decisioni dei giudici di sorveglianza la conferenza stampa di mercoledì tredici dicembre si terrà alle undici a Roma presso la sede del partito radicale in via di Torre Argentina settantasei
Per Rita Bernardini la vicenda di Dell'Utri è più che mai rappresentativa dei tantissimi casi di detenuti che in carcere non sono curati persino quando sono affetti da malattie gravissime che se trascurate come purtroppo avviene portano rapidissimamente alla morte o se va bene a pesanti invalidità vengono in mente le parole di Marco Pannella nelle infami carceri italiane c'è la pena fino alla morte
Sentiamo Rita Bernardini intervenuta ieri nel corso del notiziario serale condotto da Michele lembo
Noi abbiamo deciso mercoledì prossimo con l'anima moglie di ok che vuole combattere anche perché preoccupata della decisione delle marito intraprendere quella che è un'azione non violenta ciò nello sciopero uno della fame neanche addirittura lascia uno e delle terapie
Per con lei faremo una conferenza stampa in cui un pieno controllo iniziative da mettere in atto
Tutto vero fare in moto che le cure che sono garantite quelle essenziali per tutti i cittadini italiani non possono una Dini
Il private a non possono essere non tagliate alias coloro che sono detenuti a coloro che sono privati della libertà
Purtroppo è una situazione diffusa in tutt'Italia in tutte le carceri
Quanti casi abbiamo conosciuto di persona bene che per esempio detenuti che accusavano dei tumori e non venivano Cretu che e poi a distanza di tempo quando si sono accorti che la piena era veramente grave non c'era più niente da fare
Quindi ci sono casi sono un uno schema di persone che se sono fortunati che aderiscono ad uscire dal carcere incarichi lite ma con gravi gravissimi invalidità ma in un Paese civile e tutto questo non è Ettore rapine e con la moglie di più oltre con la signora Miranda era Piffari questa conferenza stampa proprio per fare in modo di mettere in atto quelle iniziative che possano salvare tutti un caso emblematico pena assicurare un diritto fondamentale quello alla valute fra l'altro alla conferenza stampa di mercoledì i sarà presente anche se con il volto coperto perché poi ci sono anche le dichiarazioni che vengono fatte nei confronti dei detenuti la moglie in un detenuto che pensate a pochi minuti dal fine pena gli mancano solamente sei sette mesi per per uscire dal carcere
Sicuramente io ho avuto modo di conoscerlo non è una persona pericolosità
Diciamo che la prima volta che entrata in carcere centrato da innocente
Ebbene sette metri mancano al suo fine pena a a un tumore devastante al fegato tante spero che è in attesa di trapianto Pecchi Bison che i polmoni questo tumore
E intenderci non gli vengono assicurate le cure nonché un ricovero meno in ospedale la moglie e chiarimenti ispirata preoccupata
E ha deciso di essere presente a questa nostra conferenza stampa che e ci auguriamo che segni una svolta da questo punti di vista in Italia che piano che proprio straight decreti delegati del nuovo ordinamento penitenziario
Insomma questo tema della sanità penitenziaria è ritenuto preminente ma c'è anche il neri
Che questi decreti delegati chi sono ultimo passo quello dell'approvazione da parte del governo ancora non vedono la luce
Punto come partito radicale abbiamo richiesto un incontro con il presidente del consiglio Paolo Gentiloni incontro che ancora non ci è stato assicurato ma fatto sta che alcune luci potrebbero Pedercini ma la politica quanto pare i nostri Ethniki quali il tratta in ben altre faccende
Era Rita Bernardini intervenuta ieri durante il notiziario serale andiamo avanti con le notizie sono le nove e diciannove ieri a Roma presso la sede del partito radicale è stato presentato il libro un ambasciatore a Regina Coeli scritto dall'ambasciatore Claudio Moreno
Che finì in carcere nell'ambito dell'indagine della Procura di Palermo sugli appalti dei Grandi eventi affidati dalla Regione Sicilia
Ad aziende private vicenda dalla quale poi fu completamente scagionato il volume con l'introduzione di Rita Bernardini la prefazione di Vitaliano Esposito racconta le dure condizioni di detenzione
In cui si trovava alle regole non scritte le carenze e le drammatiche condizioni di sovraffollamento del carcere le precarie condizioni sanitarie gli atti di violenza e autolesionismo i suicidi che tra i detenuti
L'incontro è stato introdotto dall'ambasciatore Giulio Maria Terzi presidente del Comitato mondiale per lo Stato di diritto Marco Pannella ascoltiamo un passaggio Ligorio
è un fatto che io considero molto rilevante molto rilevante per la politica per la coscienza sociale e per la cultura giuridica del nostro Paese Claudio ha voluto dare un segnale su quanto lui consiglieri rilevante
Per la politica estera italiana ma per soprattutto l'azione globale svolta dal Partito Radicale
Quanto sia rilevante quell'idea avuta da Marco Pannella e prontamente seguita da chi gli stava vicino negli ultimi mesi del sua vita e della sua vita politica perché è stata vita politica fino all'ultimo istante
Qua per quanto è stato importante con l'idea di fondare un comitato globale per lo Stato di diritto
Mirato
Al all'affermazione al consolidamento e alla definizione di una Dori devo del diritto alla conoscenza del diritto alla conoscenza in ambito nazionale niente ma anche di una compressione più precisa di del dell'importanza della rilevanza di questo diritto ed ecco io credo che e se a queste motivo e che è stato dietro all'idea di Claudio
Li coinvolgermi così come di coinvolgere quelli che del comitato globale sono veramente gli animatori Matteo Angioli lavorare per che è la coordinatrice del consiglio scientifico e i tanti altre che fanno parte di personalità internazionali che fanno parte dell'onore committee somma quindicina
Di grandi nomi molto autorevoli che si occupano da sempre di diritti umani libertà fondamentali e sostengono questa iniziativa
Ed era Giulio Terzi all'incontro ha partecipato anche Giorgio Benvenuto presidente della Fondazione Bruno Buozzi Pietro Nenni sentiamo il suo giudizio sul libro dell'ambasciatore Moreno
Claudio con questo libro sentivo Mustafà di una qualità che diventa sempre più acustico
Lui non scrive un libro
Raccontare come potrei dire
Sua avventura
Per parlare di sistema penitenziario
Perché dico verrà perché in genere le persone che si occupa di se stessi
Lulli si occupa di altri anche in un momento drammatico terribile ai piedi
Socialista così sì c'è il rischio vero
E come intenda diciamo che si occupava degli altri non di se stesso ed il libro che impreziosito dalle due introduzioni quella di diritto e dei diritti
Ricorda l'impegno storico che sempre ha avuto il partito lessicale
Anche per i diritti nel caro giudizi infine soprattutto il rispetto del dignità umana
Mi ha anche vive anche molto più giunta più detto impreziosita
Prefazione che è stata fatta
La risposta delle una documentazione serena pacata ma molto fraterno molto precisa
E su come nel nostro Paese di come noi abbiamo in parte dimenticato la nostra Carta origine di come non abbiamo tenuto conto
Di quello che è sono i significati del giustizia della giustizia dalla Magna Carta figo alla rivoluzione francese e decoupage nel nostro Paese si sia determinata queste situazioni che fra tali definiva dice di populismo
Era Giorgio Benvenuto oggi presidente della Fondazione Bruno Buozzi e Pietro Nenni sentiamo ora uno stralcio di quanto detto Elisabetta Zamparutti componente della presidenza del partito radicale che fa parte del comitato per la prevenzione della tortura nel consiglio d'Europa
Claudio io voglio ringraziarti ringraziarti e radere voluto scrivere questo libro
Che di una vita straordinaria qual è la tua ha voluto parlare di un momento che è stato quello della detenzioni
E che hai descritto con la tua a lucidità ma anche con la tua grande vitalità
E credo che sia importante questo libro anche perché ci parla del carcere del modo in cui tu hai voluto viverlo e dirlo e raccontarlo
Ma è è una carcerazione immediata anche a una vicenda giudiziaria
Che ha dovuto attendere quattordici anni per arrivare a a a riconoscere la tua
E stranita la tua completa a riabilitazioni
E credo che questo sia un fatto che ci deve far riflettere perché la questione della giustizia rimane nel nostro Paese la più grande questioni sociali
Questo tuo libro la tua vicenda ripeto processuale a parla anche di questo e e Celori poni alla alla nostra attenzione
Sempre dalla presentazione del libro un ambasciatore a Regina Coeli di Claudio Moreno sentiamo ora un passaggio di Sergio D'Elia componente della presidenza del partito radicale segretario di Nessuno tocchi Caino c'è una prima aggiuntivo
Per coloro i quali invece non si sarebbero mai immaginati di finirlo
E del una pena che colpisce molto e ti segna molto ed è connotata dalla senso
Di vergogna
Di infamia per cui lui con la sua carriera finire
A Regina Coeli significava essere escluso
Dal suo status minato in quello che non le sue certezze anche di status di status sociale
E non sono pochi coloro i quali diciamo rappresentanti del potere finiti in carcere per un anno sopportato non la carcerazione
Non quelle regole
Non quelle condizioni degradanti che valgono che valgono per tutto non aveva sopportato soprattutto la vergogna di essere finito incapace quindi Claudio dovuto far fronte anche a questo supplemento di che la pena
Di infamia cioè di essere considerato un infame c'è uno escluso dalla consorzio civile e sociale ed è questo il motivo per cui io credo Marco avesse nei suoi confronti
Proprio vicinanza non non solidarietà vicinanza e condivisione affetto
Perché nella sua esperienza anche di detenuto Claudio è riuscito a mantenere
Viva la sua integrità
E sentiamo infine la parte conclusiva dell'intervento dell'ambasciatore Claudio Moreno autore di un ambasciatore Regina Coeli che si è iscritto al partito radicale uscì
E il ministero mi ha voluto gratificare e affidarmi l'impresa li li impegno nel campo nel campo della
Praticamente i diritti umani io sono stato il presidente verrà gli anni presidente del il comitato
Per i diritti umani quello è stato un torneo imponente perché è stato quando noi ci siamo immersi completamente nel problema dei diritti umani
E tra i diritti umani naturalmente il problema carcerario ma anche il problema di della difesa della donna la difesa del fanciullo
Cioè tutti i temi che voi sentite evocare ma che erano tutti quanti raggruppati nella famosa Commissione diritti umani
Dove ogni anno
I nostri amici Elisabetta e Sergio ci ritrovavamo per fare lobbying per fare il l'open per passare come abbiamo fatto per quattro anni consecutivi la risoluzione contro per per la moratoria e eccetera
Quindi quello che voglio dire è che la mia carriera senza che ci fosse un una predestinazione o ci fosse un input di carattere politico
Per caso si è i allacciata sempre alla meritoria azione alla meritoria quanto non riconosciuta abbastanza azione del partito radicale e soprattutto di Marco Pannella non è a caso che questo libro è dedicato a Marco Pannella e a mia moglie
E questa era la parte conclusiva dell'intervento dell'ambasciatore Claudio Moreno autore di un ambasciatore a Regina Coeli adesso voltiamo pagina solo alle nove e trenta questa mattina a Bruxelles e incontra conferenza stampa
Del presidente e la Commissione europea Jean-Claude Junker e della Premier britannica
Elisa May è stato negoziato difficile adesso abbiamo una prima svolta ha detto Juncker sentiamo un passaggio di quanto ha dichiarato la premier britannica lui spengo che extremis forte Squinzano Stasi fosse invece a Soldini sito poi so est
Quel meno assommante Risset io questo in lui pubblicato già settembre senza essere nel segmento Allan Ray società Legacy esigenze l'esponente eviterebbe se invece autonomia
Queste le parole tra l'altro di resa Mema ne parliamo in diretta con il nostro corrispondente a Bruxelles David Carretta Bongiorno
Buongiorno a voi Carella Melun Claude Junker hanno sottoscritto questa mattina presto un accordo per chiudere
La prima fase dei negoziati sulla Brecht sui un compromesso generale sul tre questioni chiave del divorzio almeno secondo gli europei diritti dei cittadini il cosiddetto conto della break esiti gli impegni finanziari Regno Unito dovrà onorare e la frontiera tra educanda il Roland del Nord su tutti e questi tre temi ci sono state importanti concessioni da parte di Pereira lei alcuni esempi sui diritti dei cittadini la la premier britannica aveva fissato una linea rossa quella del ruolo della corte europea
Giustizia aveva escluso la giurisdizione diretta dei giudici di Lussemburgo sul regno Unito dopo l'uscita e invece i giudici Lussemburgo la Corte europea di giustizia continueranno ad avere giurisdizione diretta per otto anni dopodiché ci sarà un meccanismo di cooperazione sul conto della pregressi
Lei ha accettato di onorare tutti gli impegni
Finanziari pagamenti anche dopo la data
D'uscita dopo il due mila venti fondamentalmente continuerà a contribuire al bilancio comunitario il Regno Unito fino al due mila e ventitré Piero onorare gli impegni che sono stati assunti fino al due mila e venti l'ultimo tassello quello che ha provocato la crisi di questa settimana la frontiera tra Irlanda e rotonda del Nord la soluzione adottata abbastanza impressionante fondamentalmente lei a accettato nel caso in cui non si trovino altre soluzioni che Regno Unito rimanga allineato con le regole del mercato
Unico europeo dell'unione doganale
Per mantenere il dietro irlandese senza frontiere per evitare il ritorno di una abborda di una frontiera fisica e comanda in Ruanda dell'Orda fondamentalmente sarebbe una sorta Grexit esattamente l'opposto di quello che ormai vuole cioè l'uscita dal mercato interno dall'unione doganale e la fine dei negoziati
Penon proprio il la prossima settimana dopo questa raccomandazione della Commissione Sufi progressi sufficienti la prossima settimana i leader dei ventisette
Si ritrovano qui a Bruxelles e dovranno adottare le linee guida per la seconda fase dei negoziati
Che riguarderà il le relazioni culture ma soprattutto il periodo territorio quando Regno Unito Chirac formalmente dall'Unione Europea ma di fatto resterà vincolato a tutte le sue regole tutti
I suoi meccanismi Donald turchi presidente del consiglio europeo in una dichiarazione alla stampa poco fa è stato abbastanza esplicito la sfida più difficile ancora davanti a noi
Rompere
è difficile ma rompere e costruire una nuova relazione e molto più difficile così torna al tuo scheletri sui Cleveland
Grazie a David Carretta torniamo in Italia ma restiamo sulle prospettive dell'Unione europea si è svolto ieri all'Aquila presso l'Aula Magna dell'Università l'incontro dal titolo
Abruzzo chiama Europa nell'ambito del Forum Europa promosso dal dipartimento politiche europee in collaborazione con il quotidiano il centro
E al termine dell'incontro il capo Rad caporedattore aquilano del del centro il direttore di Radio Radicale hanno intervistato Sandro Gozi Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega agli Affari europei il nostro direttore ha sollecitato Gozzi sulla proposta di presentazione di liste transnazionali alle elezioni del due mila diciannove per il rinnovo del Parlamento europeo e sentiamo la sua risposta
Noi abbiamo un'elezione al Parlamento europeo ogni cinque anni
Non abbiamo vere forze politiche transnazionali ma abbiamo movimenti Boys transnazionali non abbiamo alle elezioni europee veri dibattiti sull'euro rete europea e sono considerate ancora lezioni di serie B dei grandi teste sulla popolarità o l'impopolarità del governo in carica
E fintanto che io con tutti i difetti che possono avere i movimenti politici partiti politici una democrazia senza partiti e movimenti non la conosco e quindi non posso pensare ed è impossibile avere una democrazia europea sentiamo movimenti transnazionali e allora qual è la nostra proposta che sono cosa che ho fatto sì certamente molto ispirata da Spinelli che non ho avuto la fortuna di conoscere molto ispirato a Marco Pannella che invece ho avuto la fortuna di conoscere la politica transnazionale e cioè usiamo il sedici che i britannici lasciano vuoti perché svolge europea per eleggere delle donne e degli uomini in liste transnazionali in una circoscrizione unica europea cioè raddoppiamo il potere di scelta democratica di cittadini che al nel due mila diciannove secondo noi non dovranno solo scegliere i deputati dell'Italia centrale al Parlamento europeo cioè i deputati nazionali dei ma dovranno anche scegliere potranno anche scegliere tra liste transnazionali che verranno presentati in tutto l'europea che sarà una spedizione unica e quindi potranno scegliere tra visioni alternative dell'Europa di oggi domani la visione dei liberaldemocratici dei verdi dei leader dei socialdemocratici dei popolari europei di coloro che vogliono distruggere il Parlamento europeo dicono da mesi la maggioranza perché se andiamo a voi decidiamo di distruggere Parlamento europeo di la Repubblica la media cioè diamo la possibilità di sviluppare un vero dibattito politico perché senza politica non c'è vera democrazia senza politica transnazionale non ci potrà essere una democrazia si facciano proposte che l'Italia gli ho fatto per l'Italia a Bratislava illumini del sedici che abbiamo presentato con un documento ufficiale in aprile del diciassette signor parlato spesso mamme ma pronti sono in contatto i ministri i rapporti voluta tanti anni lui la ripresa come tu ricordavi nel suo discorso alla Sorbona oggi Italia Francia e altri Paesi stanno lavorando per questa battaglia
Le nove e trentotto sette all'ascolto del notiziario del mattino di radio radicale iniziano oggi alle sedici in via Bargone i quaranta a Roma i lavori del Comitato nazionale di Radicali Italiani
Si tratta della prima riunione dopo il sedicesimo congresso tenutosi a Roma dal trenta ottobre al primo al primo novembre scorsi all'ordine del giorno le iniziative del movimento in corso nell'ambito dell'attuale situazione politica in vista anche delle lezioni
Nella prossima a primavera ieri la lista più Europa rappresentata da Riccardo Maggi dalla Sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova ha incontrato a Palazzo Chigi il presidente del Consiglio
Paolo Gentiloni centrale tra i temi dell'incontro la richiesta di rendere ragionevole come ha detto Della Vedova l'onere di raccolta delle firme per la presentazione delle liste che non siano già rappresentate in Parlamento come il caso di più Europa
Che dovrebbe ottenerne cinquanta mila abbiamo posto un problema di democrazia e diritto ha detto Maggi dal governo è arrivata la rassicurazione di un emendamento alla manovra che dimezzerebbe le firme necessarie sentiamo
Ma avevamo chiesto
Un incontro con il Presidente del Consiglio
Per sollevare
La necessità di un intervento peraltro analogo
A quello del Perrino precedentemente alle ultime elezioni che rendesse ragionevole
L'onere di raccolta delle firme per la presentazione delle liste
Che oggi
Ma al momento ancora il ragionevole per sarebbero richieste cinquanta mila firme con una legge nuova senza ancora i collegi definiti con la previsione di una raccolta nel mese di gennaio nel frattempo l'iniziativa è stata presa dal Parlamento c'è un abbiamo appreso che c'è un emendamento presentato dal Partito democratico in Commissione di lancio
Che volto esattamente a
Ridurre ulteriormente dimezzando le il numero delle firme e da questo punto di vista noi abbiamo ribadito il Presidente del Consiglio che il nostro obiettivo rendere praticabile
Un campo fino ad ora impraticabile ma noi abbiamo posto un un problema di democrazia di diritto il presidente Gentiloni si è dimostrato consapevole
Anche perché lo avevamo sollecitato già più volte nelle settimane scorse con una lettera scritta da noi con Emma Bonino sulla questione è stata anche l'occasione per fare il punto su questa specificità tutta italiana delle raccolte la raccolta delle firme con modalità cartacei con gli autentiche attori in tempi strettissimi che di fatto diventano un altro sbarramento all'ingresso alle forze politiche
Di questo abbiamo parlato non di questioni diciamo più prettamente politiche ed elettorali di questioni che riguardano il procedimento elettorale ma nel senso dell'accessibilità della democrazia della partecipazione dei cittadini dell'elettorato passivo e attivo questa cosa riguarda anche altre informazioni al triste che in questo momento stanno pensando possono pensare di partecipare
Novità radicali come come sempre ci facciamo carico di queste questioni che magari sono un po'un po'lasciate un po'tralasciare
Così Benedetto Della Vedova Riccardo omaggi che ieri rappresentanza della lista P Europa hanno incontrato il Presidente del Consiglio
Paolo Gentiloni e adesso come ogni venerdì e ora il momento della rubrica scegliere il futuro a cura del professor Enrico Giovannini presidente dell'asfissia Alleanza per lo sviluppo sostenibile
Buongiorno e benvenuti a rubrica scegliere il futuro
Forse non sapete che la Banca d'Inghilterra si parlo proprio della banca centrale inglese
Ha un blog
Nel quale i suoi dipendenti sono invitati ad esprimere opinioni che sfidano come dice il blocco stesso l'ortodossia prevalente oppure supportano lede ortodosse prevalenti
Alla fine di novembre danni son perché lavora presso la Banca d'Inghilterra ha pubblicato un posto molto interessante dal titolo ma l'economia soffre della crisi di attenzione
In questo post Nixon citando tutta una serie di studi anche recenti sul comportamento di tutti noi
Da rispetto al flusso di mail al modo con cui guardiamo incessantemente i cellulari gli ai padri nostri computer
è con X non si chiede
Se tutto questo non è una delle cause della produttività decrescente o stagnante che gli economisti osservano in vari paesi del mondo soprattutto quelli più sviluppati
Mi son cita in particolare degli studi che mostrano come l'attenzione che noi poniamo per esempio nel guardare i nostri messaggi sui cellulari
Abbia raggiunto ormai livelli veramente preoccupanti
Uno studio del due mila tredici per esempio indicava che noi guardiamo il cellulare centocinquanta volte al giorno in media o che un lavoratore in particolare del settore dei servizi
Passa circa due ore e mezza della sua giornata a guardare il computer la il padre il cellulare
E che e in particolare per i giovani questo questa tensione quest'attenzione è ancora maggiore
E le sessioni mediamente in una giornata di lavoro
In cui guardiamo appunto le informazioni attraverso i nostri smartphone i nostri cellulari o i nostri computer il numero ossessioni è pari a oltre settanta
La domanda che alcuni studi si sono posti e se tutto questo non ha un un'influenza sulla capacità di dei lavoratori di porre attenzione a quello che fanno
Non dobbiamo pensare naturalmente a chi lavora magari in una rinnovata catena di montaggio oppure in un'industria in cui il i ritmi sono estremamente serrati e sono controllati
Magari da un computer
Pensiamo che l'ottanta per cento del prodotto interno lordo in molti paesi sviluppati fatto dei servizi
Cioè da attività in cui non c'è un controllo così continuo e preciso del singolo movimento da parte del lavoratore
Gli studi quindi che vengono citati in questo in questo posto mostrano come tipicamente un lavoratore standard passa una ora al giorno
E per i così detti Millennials cioè i più giovani arriviamo quasi a due ore al giorno
Durante l'orario di lavoro
Sono numeri molto elevati che potrebbero già da soli spiegare una riduzione della produttività
Ma ci sono una serie di studi che mostrano come la nostra continua attenzione
A notizie o a messaggi o hai posto su Facebook su Twitter interrompono di fatto la nostra capacità di porre attenzione a quello che stiamo facendo
Sappiamo da sempre
Attraverso anche gli studi delle neuroscienze che noi poniamo attenzione solo alle cose che ci interessano veramente
Ma questi studi mostrano come noi siamo diventati ormai degli individui che riescono soltanto porre un'attenzione parziale a quello che facciamo quindi non siamo più o attenti o disattenti siamo parzialmente disattenti
Quasi durante tutta la nostra giornata
E questo ha un impatto sulla nostra capacità di recepire
Le notizie importanti addirittura di distinguere quelle importanti da quelle meno importanti e naturalmente anche dalla nostra capacità di approfondire diversi aspetti
E questo tema diventa particolarmente rilevante quando pensiamo alle decisioni di voto
Tutto questo non ha nulla a che fare con le feci mio uso col fatto che alcuni soggetti mandare in Rete delle notizie
Appositamente manipolate questi amo parlando del fatto che la nostra capacità di porre attenzione alle cose importanti e magari a discorsi complessi
Altrettanto complessi come i problemi che la politica dovrebbe essere in grado di affrontare con la nostra capacità di attenzione si riduce drasticamente anche a causa del modo con cui i giochi o i siti web
Catturano continuamente la nostra attenzione inducendo ci ha una sorta di droga per cercare la notizia più curiosa
E tutto questo riduce la nostra capacità invece di dedicarci alle cose importanti
Sono preoccupazioni reali sono preoccupazioni che dovrebbero essere per tutti noi come individui una anche per noi come società
Oggetto di discussione prima che qualcuno decida che noi umani siamo così ormai disattenti che questa è una ragione in più per sostituirci con un bel computer
Che non si mette a leggere le notizie o il post su Twitter o su Facebook
Grazie e buona giornata
Era il professor Enrico Giovannini presidente dell'ASI bisserà Alleanza per lo sviluppo sostenibile per la sua rubrica scegliere il futuro si chiude qui il notiziario del mattino di radio radicale grazie
A Piero Scaldaferri in regia adesso la replica di stampa regime con oggi Massimo Bordi