Osservatorio Giustizia

Buon pomeriggio a tutti i dati Orena Durso benvenuti all'ascolto di osservatorio giustizia buon pomeriggio all'avvocato la penalista Valerio Spigarelli dunque avvocato buon pomeriggio
Allora l'ex parlamentare Marcello Dell'Utri
Lo saprà dopo la decisione del tribunale di sorveglianza che ha rigettato la richiesta di scarcerazione per motivi di salute annunciato tramite i suoi legali
Lo sciopero della fame e delle cure preso atto della decisione del tribunale che decide di lasciarmi morire in carcere ha detto Dell'Utri c'ho deciso di farlo di mia volontà adottando da oggi lo sciopero della terapia del vittoria decisione lo ricordiamo
Risale a qualche giorno fa e intanto mercoledì prossimo
Il partito radicale terrà una conferenza stampa per annunciare
Assieme alla moglie di Marcello Dell'Utri le iniziative non più rinviabili a salvaguardia appunto della salute dei detenuti sempre più vittime di abbandono sanitario a causa di responsabili le decisioni dei giudici di sorveglianza
E Rita Bernardini ha dichiarato fra l'altro che la vicenda di Dell'Utri è più che mai rappresentativa di tantissimi casi di detenuti che in carcere non sono curati persino quando sono affetti da malattie gravissime che se trascurate come purtroppo avviene portano rapidissimamente alla morte osserva bene appesantiti invalidità insomma ci sarà questa conferenza stampa mercoledì tredici dicembre lo ricordiamo alle undici a Roma presso la sede
Del partito radicale in via di Torre Argentina settantasei è insomma l'avvocato Spigarelli lei che cosa ne pensa di questa discende appunto Marcello Dell'Utri
Ma intanto condivido quello che ha detto la Bernardini cioè
Questo è un un caso eclatante per il nome un ma possibilissimo molti altri casi che si verificano
E molti applicati che si verificano per cui i di fronte magari anche alla gravità dei reati grazie
Magari non ne nient'neppure questo il caso di Dell'Utri che vengono sono stati riconosciuti capo a ai condannati
C'è un atteggiamento diciamo che fa prevalere
Sulla dignità umana io direi anche sulla sull'attività in qualche caso in certe occasioni questo rigore assoluto
Che diciamo simbolico molto spesso nel caso di dell'Utri in voli si sommano uno ora sull'altro perché condannato tra virgolette per mafia e perché un politico e quindi diciamo a riassume in sé tutte le caratteristiche per potere essere ahimè per lui proprio un simbolo in negativo a cui accordare questo trattamento che è un trattamento francamente anche abbastanza incomprensibile perché tra l'altro nel comunicarci le Veneri possono anche sospendere sera per provo di fronte a vicende di questo genere mi ha colpito leggendo le cronache e che quello che si sarebbe verificato nell'udienza in cui si è discusso di questo caso erano trattati
Come dire abiura del proprio con solerzia da parte della pubblica accusa cioè la pubblica accusa aveva un consulente che tutto sommato era detto delle cose che erano a favore di Dell'Utri
E che dato diciamo
No considerato dallo stesso procuratore generale che interesse ha sposato la tesi un Felipe si è recato
Nominato dal tribunale ma diciamo al di là di questi tecnicismi mi sembra evidente che a Dell'Utri fanno scontare appunto
Tutto quel che c'è di simbolico nel nel sua espiazione di pena il che già sbagliato per definizione
Vedi fanno scontare come dicevo
L'inflessibilità nei confronti dei reati di mafia che non riguarda solo per l'ultima riguarda tutti i gli fanno scontare
La diciamo il fatto di essere un condannato per reati di mafia che viene dalla politica che sta in politica
E ti fanno anche scontare il fatto che sia stato sempre così vicino a Berlusconi come scalato questo secondo me e è poco ma sicuro diciamo possono anche smentirlo ma
è sotto gli occhi di tutti che non si può concedere a Dell'Utri nulla neanche quello che magari ad altri si concede
Ad altri montanti però diciamolo proprio perché questo era il sedici
Una cedimento nei confronti di di di Titti tutto quello che nello trattata come il peggio e questo è sì sì
E così si trasforma la pena in una vendetta sociale è una vendetta sociale che che passo sopra anche ai al diritto alla salute passo sopra al diritto alla vita
Rita Bernardini dove lo ricordava giorni fa a questo proposito ha proprio a proposito della vicenda e Marcello Dell'Utri vengono in mente le parole di Marco Pannella che diceva nelle carceri italiane c'è la pena fino alla morte
Sembrerebbe proprio questo insomma uno dei dei casi purtroppo
Tra l'altro ecco non accenna a fermarsi l'aumento del numero dei detenuti nelle carceri italiane questo ormai e lo sappiamo una tendenza
Riscontrata negli ultimi mesi dopo un periodo in cui l'emergenza sovraffollamento era stata quanto meno contenuta uno e i dati del
Il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria aggiornati al trenta novembre scorso parlano di cinquantotto mila cento quindici detenuti un anno fa erano poco più di cinquantacinque
Il mila e duecento detenuti presenti nei cento novanta istituti di pena nel Paese a fronte di una capienza regolamentare di cinquanta mila cinquecento undici posti e tra i reclusi
Diciannove mila novecentotré sono stranieri e quanto alla una posizione giuridica sono trentasette mila quattrocentoquarantuno i detenuti che stanno scontando una pena una condanna definitiva mentre dieci mila settantaquattro sono inattesa di un primo giudizio ecco avvocato Spinelli forse anche questi numeri dovrebbero far riflettere no
Allora intanto cerchiamo pian pianino riavvicinando a quei numeri che vennero ritenuti intollerabili per il sistema qualche anno fa tanto da
Sì perlomeno nelle intenzioni introdurre tutta una serie di provvedimenti che dovevano servire diciamo a prendere il carcere l'estrema ratio dovevano servire a diciamo utilizzare anche Circuiti e strumenti alternativi
E intanto ci stiamo mantenendo sempre su quei comune di quanto a custodia cautelare in carcere che qualche anno fa
Motivarono la politica rivedere anche le norme e riconoscendo un utilizzo spropositato dalla custodia cautelare in carcere e come
Non i penalisti diciamo a suo tempo sostanzialmente incostituzionale della custodia cautelare ma anche in questo caso siamo evidentemente constatare che quello che si è fatto
è servito a ben poco perdita ben poco perché
Poi per la verità in questo momento spirava un vento tutto contrario rispetto a quello che anche poteva aspirare qualche anno fa se qualche anno fa la politica ammetteva
Non soltanto l'emergenza carcere ma anche l'utilizzo diciamo distorto della custodia cautelare
Non coralmente però lo ammettevano per esempio alcuni che poi si erano ritrovati nell'avventura a fare i ministri giustizia lo lo ammise la Severino la ministra Cancellieri lo ammise urlando
Qualche anno fa oggi io di queste ammissioni non ne sento più come se quello che è stato fatto fosse sufficiente numeri invece dicono era sufficiente per me
Probabilmente quello che sarebbe più necessaria una riforma strutturale ma riforma costituzionale a questo che è un tema totalmente scomparso dalle agende politiche che tengono in vita alcuni volenterosi ma nell'agenda della della politica Coco questo tema e totalmente scomparso e a tutto questo ci metterei anche accanto e ed è un argomento che mi sembra importante anche il fatto che
Pure quello che e appena tanto deciso per legge pure quello che
Dovrebbe essere pronto come legislazione delegata perché affidata a ad esperti che hanno già da qualche tempo finito il loro lavoro faccio riferimento alla riforma dell'ordinamento penitenziario
Però
Rimane come dire non licenziato
Ora ripeto noi abbiamo parlato sono mesi che ne stiamo no con un arredamento che possiamo dire nelle nostre conversazioni ogni tanto allarmato poi magari rassicurato dalle rassicurazioni del ministro e e anche dal fatto che poi finalmente queste commissioni stavano lavorando gli esperti stavano lavorando stavano mettendo a punto le loro proposte per cui
Si diceva che non sarà fine settembre farà ottobre terrà fra ottobre sarà sicuramente per governo e ormai il lavoro è fatto manca solo che bada all'ordine del giorno del consiglio dei ministri è però siamo sempre qua
E e
Ce lo ricordiamo che su questo proprio recentemente Rita Bernardini
E Deborah Cianfanelli hanno fatto uno sciopero della fame i trenta giorni è peraltro nel corso dell'anno Rita Bernardini ha dato vita no a un grande Satyagraha questa iniziativa non violenta sostenuta da oltre dieci mila detenuti proprio per chiedere l'approvazione della riforma
Dell'ordinamento penitenziario quindi della delegano secco per per risalire avevano sotto il produttore diciamolo il raccoglie
Abituale politico diciamo sotto i ma anche degli affetti perché poi prendeva posizione il ministro rispetto anche a queste sollecitazioni assicurava che i tempi ci stavano di rispettando citano lasciando ora e quanto severità e nell'ambiente si sa
Più o meno lavoro e fa si lavora delle commissioni praticamente per malmenare il lavoro il fasto qui allora comincia a ridiventare diciamo
Preoccupante com'era preoccupante nel corso dell'estate dalla fine dell'estate il fatto di noviziato certo lavoro
Perché quel lavoro è fatto e però non viene licenziato
E e allora il c.t. quella che era la spada di Damocle
Che ci dicevamo qualche mese fa no che ci dicevamo qualche mese fa questo e un territorio quello del carcere in cui la politica e la buona politica è tra sempre diciamo
Quando è Pella distante dal reiterazione M delle elezioni
Poi quando le elezioni si avvicinano e più si avvicinano le elezioni più il carcere diventa un tema appena insieme libertà consenso e voti insomma l'esatto e allora siccome le ricordo che noi ci dicemmo questo qualche mese fa capo al fumo apparentemente il mentire che invece e la la la faccenda andava ma più ci avviciniamo al al passaggio tipo del della ok ci avviciniamo poi alla scadenza
Delle elezioni e più quello che era un cattivo pensiero può diventare una brutta realtà c'è bisogno anche anche adesso evidentemente di sporchi sollecitazioni politiche anche perché poi diciamo gli interlocutori in questo caso sono non soltanto il ministro di Giustizia ma anche lei Presidente del Consiglio ma che il partito diciamo di di maggioranza perché anche quello
Poi ha finito di parlare di carcere totalmente arrivare a qualche
è invece ecco lei lo diceva c'è questa tendenza come dire restrittiva no in quest'ultimo Periodo in particolare
E a riprova di questo per esempio potremmo dire che è stata approvata una decina di giorni fa Agliardi sia a maggioranza dalla Camera l'eliminazione della possibilità per gli imputati in punibili con l'ergastolo di chiedere il giudizio abbreviato forse ecco anche questa decisione da parte della Camera su questo provvedimento valletta in questo senso psicolabile questa è un altro
Pessimo segnale per di questo finale di legislatura che ci sta riservando da questo punto di vista un sacco di cosa che non va no allora questo è veramente il terreno del della risposta simbolica e demagogica che tra l'altro io ho il timore che sia solamente una sorta di apripista Rispetto ad ulteriori strette di questo genere non è difficile ascoltare sui giornali voci di chi imbocca l'eliminazione della possibilità di chiedere l'abbreviato per tutta una serie di reati anche molto meno gravi rispetto a quelli per cui oggi si sta stabilendo se quelli puniti con l'ergastolo si fa stabilendovi chiede il giudizio abbreviato
Tanti anni fa
Vedevamo i il doppio binario c'è il fatto che per alcuni reati il regime processuale e alla fine dei conti l'intero sistema penale era molto più rigido molto più puro
Lo vedevamo
Come un pericolo come dire
E il punto di disuguaglianza tra coloro che soffrivano
Le prete doppio binario e gli altri che invece avevano regime al processo adesso pian pianino
Sta succedendo sempre più spesso che quello che si era immaginato per i reati da doppio binario sta diventando invece ordinario e tutto questo avviene di nuovo sotto la spinta di forse diciamo che si appoggia anche a movimenti all'interno dell'opinione pubblica molto spesso sono diciamo spinti da forti componenti emotive
Chi chiede l'eliminazione della possibilità di chiedere l'abbreviato anche per i reati di omicidio stradale
E già sull'omicidio stradale abbiamo detto che si microfoni tutto il peggio possibile immaginabile come tecnica legislativa si chiede la stessa cosa e si chiedeva la stessa cosa che per lo stalking
Cioè ci sono una serie di
Reati
E che ovviamente poi chiedono anche risposte emotive da parte delle vittima dei parenti delle vittime e che oggi voi portano all'apertura immediata di un fronte del con una politica così sensibile
E ha poter raccogliere diciamo richieste di questo genere che poi
Si traducono iniziative iniziative come quella di ieri dieci giorni fa io penso che su questo tema
Bisognava da occhio in Rete farci sentire fortemente c'è protestare fortemente perché questo è un cedimento già significativo alle ripeto è un
L'apertura di una di una sola che poiché
Destinata secondo me ad allargarsi ad allargarsi
Sempre di più sulla scorta vent'dei bellissimi medesime componenti cioè la
Anche io me ne rendo conto
Difficoltà terno
Tutto il mondo parente di una vittima ma anche per l'opinione pubblica di comprendere quali possano essere le da giudici tematiche di uno strumento come quello del giudizio abbreviato a sedi obiettivamente
Strumenti come il giudizio abbreviato cioè il patteggiamento debbono essere spiegati
A chi non conosce le regole complessive del sistema perché sono in questa maniera coi quegli strumenti diventano digeribili diventano credibili diventano accoglibili anche da una platea più vasta che non quella degli addetti ai lavori e questo è un compito che spetterebbe per esempio
Da un lato l'informazione da un altro alla politica
Ma questa mediazione non c'è
Perché si raccoglie molto spesso il il l'aspetto più scandalistico di questa piduista cosa si dice Tizio ha messo sotto con la macchina x persone poi parcheggiata gli hanno dato solo x poi ha fatto l'abbreviato gli hanno dato solo y no in realtà la pena che in invito al mente gli hanno dato è più alta ma proprio perché con queste scelte processuali si farà risparmiare allo Stato qualche cosa i significativo allora ci accorda questo
Questo sconto di pena ma se nessuno lo spiega
E nessuno rivendica anche la necessità di strumenti questo tema accesso mobile immediatamente pronto a concedere all'ondata demagogica qualche cosa finiremo per perdere altre altri facendo ricorso
E fra l'altro alto in questo quadro ricordiamo che l'ONU ha chiesto per esempio all'Italia di modificare la legge che istituisce il reato di tortura perché non conforme
Alle disposizioni della Convenzione delle Nazioni unite lo ha stabilito proprio l'apposito comitato ONU che ha presentato a Ginevra le raccomandazioni sulla rispetto della convenzione perché secondo il comitato la definizione contenuta nella legge incompleta in quanto non menziona lo scopo dell'atto in questione
E tra gli altri e rilievi mossi all'italiana che ha ha presentato la propria relazione a novembre
Anche alcuni aspetti della politica migratoria tra cui l'accordo con la Libia il regime carcerario
Del quarantuno bis del del carcere duro insomma
A sollevare lo ricordiamo al comitato dell'ONU contro la tortura il problema della difformità del reato di tortura oltre all'associazione Antigone è stato il partito radicale con Elisabetta Zamparutti della presidenza del partito radicale
E tesoriera di Nessuno tocchi Caino che ne ha curato il ricorso è insomma appunto
La legge sulla tortura il quarantuno bis sono da da rivedere quindi abbiamo no con rincorriamo allora lezione are raccomanda raccomandazioni e bacchettate un tema
Molto particolare che dovrebbe costituire come dire
Sarà non ci dovremmo vergognare noi di alcune cose invece queste pacche stare ci dovrebbero far vengono cognati
Intanto ci dovrebbe dovrebbe impegnare né quello o era una delle cose a cui alludevo prima su questa fine di legislatura un po'sventurata dal punto di vista nella produzione leggi penali era proprio quella della della tortura cioè c'hanno preso in giro con l'applicazione di una norma che è una normale abbiamo detto e lo continueremo antitesi in pieno la modificheranno
Che sostanzialmente non è la tortura della convenzione
Ovvio
Una norma
Che non è un reato proprio una norma e vede alcune riduzioni che rendono più difficile l'applicabilità della medesima quindi insomma è stata una un un tradimento questa della legge sulla tortura altro che orgogliosamente rivendicare di averla introdotta hanno preso in giro gli italiani con l'introduzione di questo reato in Europa se ne sono accorte gliel'hanno detto paro paro così come hanno continuato a dire ma anche su questo come vede appare e appunto iniziative del cui si rivede alcuni qui che alla fine la cara del del quarantuno bis
Da circolari del dato è piuttosto di indicazioni di altro tipo ma il problema è il quarantuno bis è il quarantuno bis è il quarantuno bis invece girano attorno sono decine di anni ormai che lo diciamo piscine no non più o ormai è un sacco di tempo
Che un un regime vessatorio e quando se lo sentono dire dall'eterno
Fanno richieda mercante quando se lo sentono dire dall'interno e qua alludono a molto spesso ad alcuni Circuiti investigativi ad alcuni Circuiti di procure non fu neppure fanno orecchie da mercante
Assumono un'aria condire protervo va ed dicono giù le mani da una cosa che riteniamo
Assolutamente intoccabile e lo fanno anche perché hanno la sfonda
Di politici che hanno fatto anche la loro fortuna come dire nella loro magari terza età politica come allora presidente della Commissione antimafia che non perde occasione
Per diciamo innalzare
Tutta la legislazione antimafia incluso il quarantuno bis sugli altari statuale magnifiche progressiva
Libertà norme avanzata mentre Bellomo oggi
Senta diamo a un ultimo l'ultimo tema e cioè Lele prossime nomine importanti al Consiglio superiore della magistratura che necessariamente si dovrebbero fare entro la fine dell'anno nomine dei nuovi vertici della Cassazione
Ovviamente si parla già di spartizioni correntizie alleanze mutevoli perché si decidono appunto tasselli rilevanti nel mosaico delle gerarchia toccate il vicepresidente del CSM né si è affrettato insomma smentire questa guerra fra bande lei mi ha detto non ci sono né lunghi coltelli né guerre tra bande né spartizioni selvagge ma insomma il clima e teso
Nella prova è che è un magistrato di nome Piercamillo Davigo ha presentato la domanda per entrambi i posti in in lizza cioè di primo presidente della Cassazione procuratore nel generale della Cassazione qualche membro togato del CSM ha commentato così Davigo tenta di metterci in difficoltà la quinta Commissione dovrà decidere la prossima settimana pare che appunto Davigo sia fuori dai giochi perché surclassato da altri candidati con valutazioni migliori
Però insomma tutto questo farà farà discutere insomma nei prossimi giorni se non nelle prossime mie settimane egli ebbe nove otto otto ma quando sono
Posti di grande potere all'interno della magistratura come quelli è ovvio che poi il sistema è legata anch'essa immediatamente in moto mi sembra che la la candidatura di carico sia semplicemente il segno della fine di della pax correntizia che c'era stata fino a un po'di tempo fa evidentemente adesso invece stanno di nuovo
Un poi me fibrillazione la
Diciamo
Io più che questo mi interesso per esempio al fatto che dunque uno dei risvolti non so se certamente non legato a questa faccenda delle corrette allegata liquidi qui per esempio
E all'interno proprio dell'ufficio e del quale bisogna rinnovare i cui vertici più alti e cioè la la corte di cassazione da un lato la procura generale presso la Corte di Cassazione ma dall'altro e ci sono in questo momento per esempio delle contrapposizioni che sono invece delle contrapposizioni e che riguardano degli indirizzi giurisprudenziali
E l'associazione deve per il presidente Davigo Pertile
E la Salonna penale la seconda penale città fortemente contrapponendo alcune sentenze per la corte di cassazione accezione più niente
Sostanzialmente contestando le e tra l'altro contestando le come vorrebbe oggi la la anche la legge ma prima lei circolare interna alla corte cioè riproponendo le medesime questioni alle sezioni unite ma invece diciamo cercando di evitare questo passaggio forte di posporlo a quando
L'Impregilo attuale presidente che presiede anche le sezioni unite non ci sarà più perché sono andati in pensione Gianni Cassano e il tema in discussione quello della diciamo rinnovazione della appello nel caso impugnazione del pubblico ministero improntato una sentenza di assoluzione in primo grado
E lei la questione era stata risolta dalla Corte di Cassazione a sezioni unite che aveva addirittura anticipato l'entrata in vigore
E della legge urlando che poi ha previsto la medesima soluzione cioè il fatto che di fronte ad una assoluzione in primo grado prima di condannare il secondo bisogna rifare il processo adesso la metto in maniera Aziz mentre cosa che entro certi limiti evidentemente non va giù a una parte della giurisprudenza e quindi assistiamo a questo scontro e questo scontro è uno scontro
Diciamo che
Sullo sfondo vere anche questo passaggio di i in
Di consegnerà dieci dirò piccoli errato probabile Treviglio agli occhi ovunque ecco per la cronaca lo diciamo il più cui più quotati in questa tornata di di nomine che vede appunto primo presidente procuratore generale della Cassazione e i loro viscere da rinnovare allora i più papabili per nella alla poltrona di primo presidente sono Giovanni mammone
Di Magistratura Indipendente Domenico Carcano e la milanese Marina Tavassi che è la presidente della corte d'appello di Milano mentre invece per il posto di procuratore generale della corte di cassazione si prefigura un testa a testa tra Riccardo Fuzio di unico osso e Giovanni Salvi di Magistratura democratica questo insomma
è un po'il il quadro che si sta prefigurando all'interno della quinta commissione la commissione incarichi direttivi della Consiglio Superiore della Magistratura che lo dicevamo dovrebbe decidere la alla prossima settimana insomma le proposte i nomi quindi dei candidati da portare in plenum
Cioè per come in bocca al lupo tutti quanti mi sembra ci siano diciamo candidati più o meno porti secondo le voci che girano
Senza insieme sì
Ma alcuni appaiono un po'avvantaggiati di qualche lunghezza rispetto ad altre ma insomma
Vedremo vedremo mentre appunto dicevamo Davigo non dovrebbe avere molte chance anche perché si parla di Luís costoro invece lo possiamo dire
Come possibile candidato il prossimo anno per il rinnovo del Consiglio superiore della magistratura si parla con insistenza di una candidatura al Consiglio superiore da parte di Davigo quindi porre anche questo lo rivedremo al mese proposto va bene intanto l'analisi fermiamo qui avvocato Spigarelli perché abbiamo terminato il tempo la nostra a disposizione anche per questa settimana quindi si chiude così osservatorio giustizia grazie all'avvocato penalista Valerio Spigarelli ci risentiamo domenica prossima