Migranti. Intervista a Nicola Stalla, SAR coordinator a bordo della nave Aquarius di Sos Mediterranee/ Medici Senza Frontiere, sugli ultimi sbarchi

Nico stalla Sarko ordinatorio della nave Aquarius ben trovato ai microfoni di Radio Radicale Boiardo missione arrivata al porto di Augusta diversi eventi sarda quale il bilancio di questi quattrocentocinquanta che avete
Spaccato e il Bilancio del insomma le persone a bordo moltissime estremamente provate dalle condizioni durissime vissute dei centri di detenzione le testimonianze sono sempre più raccapriccianti per quanto riguarda le condizioni di suggerì
Diverse testimonianze anche di persone che già vado preso il mare che sono state intercettate riportata a terra e sono entrate nel circolo infernale del delle detenzioni in Libia
Per quanto riguarda le operazioni in mare
Difficoltà
Notevoli per le condizioni meteo marine abbiamo avuto il primo come vuole soccorso
Che è stato in condizioni mette davvero difficilissime
Con onde fino a otto metri e mezzo con due onde due metri d'onda Massimo
E in queste condizioni il qualsiasi ritardo demente dei soccorsi può diventare fatale profumatamente siam potuti intervenire per tempo e con
Con la massima cautela fortunatamente il soccorso è andato è andato bene e quindi non non c'è stato uno frase non ci sono state vittime però ripeto sono condizioni sempre i difficili come sappiamo d'inverno le le imbarcazioni gommoni Marchini balconi di legno possono partire dalle coste con condizioni magari favorevoli per quello che è appunto il Codice sulla privacy proprio Pizzamiglio materne preme miglia soprattutto come ventidue quadranti meridionali però nel giro di poche ore di navigazione si possono trovare in tutt'altre condizioni e può diventare difficilissimo in soccorso diventa difficilissimo anche la ricerca apre conclave soccorso perché individuare se otticamente cara radar a queste piccole imbarcazioni molto difficile
Come è stato il caso del baracchino di legno che abbiamo cercato insieme ad oltranza che marzo più baschi vento e onde stato molto difficile trovare quindi questa è la la situazione oltretutto partenza sono giunti dopo numerose quindi numerosissimi eventi sarà nel giro di di pochi giorni e con ormai pochissimi assetti ONG e in questi giorni c'eravamo solamente due con l'acqua RIS è open arms
E altri assenti sono quelli una forma da deve diciamo di delle missioni istituzionali tuttavia il
La necessità
Per quello che numero di eventi da soccorrere numerati assetti spendibile
è è tuttora anche l'estensione longitudinale erano diventati avete avuti signore studiano questi arresti a Ovest quindi partiamo da darà diciamo dalla direttrice di di Zuara fino a ben oltre al commissario
Con il punto di partenza che quindi sono disseminati su un tratto di costa lunghissimo mentre prima avevamo di le partenze molto più concentrate
Ad esempio ad Asti di Tripoli dalla dal Conserva mentre dell'ultimo periodo abbia visto partenze sia dalla Scala dopo estivi al commissario pur rimanendo nella zona est di Tripoli quindi davvero
Disseminate sul
Vastissima e poi dice sempre più frequentemente l'ingaggio con le motovedette libiche difficile poi per il cronista chiamarla Guardia costiera libica da questo punto di vista poi siete stati protagonisti soprattutto di due episodi nella missione e che ha preceduto questa che ha visto lo sbarco di arma da un busta si è parlato parecchio della vostra testa di quattro ore su una scena che però fosse stata anche inedita perché alle all'improvviso spuntata una nave da guerra libica della Marina Militare
è stato il primo episodio in cui c'è stata la presenza per quanto ci riguarda
Di questa data del della Marina libica lo ricordiamo in acque sempre internazionali non è ovviamente in acque territoriali critica sì sì assolutamente siamo ben al di fuori delle acque libiche è attualmente con l'Aquarius
Parliamo o la distanza minima dalla costa di venticinque miglia e solo se richiesti per operazioni cioè ci avviciniamo di più ma in ogni caso siamo sempre ben al di fuori delle acque territoriali in questo caso eravamo tra le trenta trentacinque miglia dal dalle coste
E e questa nave della Marina libica insieme a due motovedette del dalla guardia costiera
Erano in zona dieci hanno avere prese ordinato di mantenersi a distanza dal
Dal gommone Fini navigava in condizioni meteomarine sempre più
Quindi c'è questa cosa appunto dell'ombreggiamento di una di una nave da guerra abbiamo visto un po'nelle immagini monta anche dei dei cannoncini la famosa nave che si diceva approvata poi abbiamo scoperto che una nave anfibia russa incondizionata in più punti in Croazia
Atto allora quindi oltre le motovedette diciamo fornite dall'Italia ma prossimo Toretto avete avuto in queste missioni nei giorni scorsi con un altro ingaggio questo caso appunto siamo stati istruiti Daniela Chicherova per accedere
Nella realtà la sua posizione di un gommone da soccorrere mentre ci stavamo di reggendo verso la posizione anche una motovedetta della Guardia costiera libica
Al se portata in zona ed ha raggiunto il il gommone e noi abbiamo comunicato via radio al alla motovedetta al la nostra
Disponibilità a fare fornire assistenza intervenire nel caso di necessità però c'è stato ordinò di mantenerci distanza e così abbiamo fatto
L'imbarcazione nel vedere magari la nave a quali osso voleva raggiungerlo si dirigeva in navigazione verso dico
Abbiamo mantenuto la distanza di sicurezza in modo da evitare di causare situazioni che potessero coetanei le persone a bordo del dei comuni a a saltar nacque eravamo ben della distanza quindi non abbiamo votato regina questo a questo rischio
Quello che abbiamo potuto vedere dalla distanza che la la motovedetta libica cercava di fermare il Comune ma il Comune non ha intenzione di fermarsi qui non si può dirigeva verso luoghi di sosta
Quindi dirigeva verso allora da continuava la sua rotta in allontanamento dalle coste libiche e cosa prova diciamo l'uomo unico stalla vedere questa situazione
Dei profughi intercettati dalle motovedette libiche riportate nell'inferno della Libia
Da fa pensare innanzitutto il fatto che queste persone pur essendo la condizione di estremo pericolo a bordo di di questi gommoni
Nel momento in cui viene raggiunta da un da una motovedetta libica
Non non intende fermarsi si vede che preferisce il rischio del del mare piuttosto che la affrontare quello che sanno che comporta l'essere intercettati dalla morte delle motovedette libiche che quindi il il ritorno in Libia e alle situazioni drammatiche la cui fu talmente trattandosi poi di di acque internazionali e quindi al di fuori del delle acque territoriali libiche da star estrema preoccupazione il fatto che questo avvenga voglia
Grazie del
Delle placito del anche delle delle autorità europee che comunque stanno spinge in questa direzione nessuno di partito
Condizioni meteo prevedibilità della scena Sahar perché certo e significativo siamo a dicembre lineare sono gli altri quattrocentocinquanta in totale novecento contando anche gli altri sbarchi soggetti istituzionali Guardia costiera e l'operazione europea delle marine militari europee
è una forma ed cosa c'è in programma adesso
Cioè il programma di tornare fra l'altro a stare al più presto possibile e come dicevo le condizioni meteo in questo in questo periodo
Sono tali per cui si aprono delle piccole brevi finestre di tempo favorevole qui si concentrano numerose partenze
Stiamo vedendo una netta inversione di tendenza rispetto al periodo di di luglio agosto in cui vivere tra pensiero diminuite adesso stanno decisamente incrementando
Su come diceva un tratto di costa estremamente steso
E quelle più copiose sono dove in questo momento est-ovest o e uniforme difficile dire perché davvero vediamo
I venti sono sparpagliati su tutta la la il tratto di costa che va da da Zuara fino
A ancora più adesso di alcune spero
Graziani costale buon lavoro grazie a voi